Come scrivere il tuo Curriculum Efficace in un Solo Giorno! · sito web: mail: [email protected]. ... presentazione del tuo percorso, delle tappe significative, delle tue

Come scrivere

il tuo Curriculum Efficace

in un Solo Giorno!

Consigli, modelli ed esempi utili

per costruire passo passo il tuo CV

Mariangela Tripaldi

Psicologa del Lavoro & Coach

sito web: www.CoachLavoro.com

mail: [email protected]

Come scrivere il tuo Curriculum Efficace in un Solo Giorno!

© Copyright 2010 Mariangela Tripaldi Pagina 2

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Indice

Capitoli Pagina

Introduzione

3

1. Davanti alla pagina bianca del Curriculum 5

2. Che cos’è il Curriculum Vitae 7

3. Quali sono le caratteristiche più importanti di un CV 8

4. Cosa fare prima di scrivere il CV 9

5. La struttura base del CV 13

6. I modelli di CV: Cronologico, Funzionale, Europeo 21

7. Come perfezionare il CV 31

8. Il Cv online 41

Conclusioni 42



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Un viaggio di mille miglia inizia sempre dal primo passo

Lao Tze

Introduzione

Il mondo del lavoro in cui viviamo sta attraversando dei rapidi quanto profondi

cambiamenti, travolto da una delle crisi economiche e finanziarie più gravi degli ultimi

100 anni.

La maggior parte delle imprese, anche le più solide, stanno riducendo i “costi”

tagliando i posti di lavoro e congelando le assunzioni

E’ cresciuto esponenzialmente il numero di coloro che bussano alla porta delle

aziende, piccole o grandi che siano, chiedendo un’opportunità di lavoro.

Gli uffici del personale e gli addetti delle società di selezione sono sommersi da

Curricula che si ammucchiano sulle scrivanie e dalle mail con le candidature spontanee

che arrivano sulla loro casella di posta elettronica.

Che tu sia un laureato appena uscito dall’università alla ricerca di uno stage…o un

giovane professional a cui è scaduto il contratto…o un senior con diversi anni di

esperienza alle spalle in cerca di una nuova opportunità, sai bene che la situazione è

molto critica, che la concorrenza è numerosa ed agguerrita e che gli strumenti finora

utilizzati per mandare la tua candidatura non sono più sufficienti per emergere dalla

massa, per ricevere l’attenzione che meriteresti e farti convocare almeno ad un

colloquio!

Davanti a questo scenario puoi scegliere di:

rinunciare in partenza, perchè la situazione è talmente drammatica che tanto

vale aspettare tempi migliori e sperare nel frattempo che la fortuna bussi alla

tua porta...

darti ancora più da fare nella ricerca, mandare lo stesso curriculum “a valanga”,

attendendo invano una forma di risposta…



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Oppure puoi decidere di affrontare questa situazione con lucidità e

consapevolezza, di acquisire tutte le risorse e gli strumenti per aumentare le

possibilità di trovare il lavoro giusto e di affrontare il periodo di attesa con uno

stato d'animo positivo.

Qual è la tua scelta?

Non conta ciò che hai fatto o l'atteggiamento che hai avuto finora...conta ciò che

intendi fare, come intendi porti da ora in avanti!

Se hai scelto la terza strada, questo è l'E-book che fa per te!

Apprenderai come scrivere un Curriculum Vitae D.O.C e come adattarlo al tipo di

posizione, di area funzionale, di azienda per cui ti candidi!

In questo E-book troverai indicazioni e consigli specifici, modelli ed esempi.

Attraverso gli Esercizi proposti analizzare il tuo percorso formativo e professionale

per scegliere le informazioni ad hoc da inserire nel CV.

Nei riquadri “Risultati raggiunti fino a qui” potrai focalizzarti sui punti-chiave

affrontati e verificare i tuoi progressi nella stesura del CV.

Nella sezione “Botta&Risposta” troverai le risposte alle domande ed ai dubbi più

comuni e seguendo le “Regole d'oro” avrai sempre chiare le cose più importanti da

considerare.

BUONA LETTURA!!!



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1. Davanti alla pagina bianca del Curriculum...

A scuola e all'università ci sono state trasmesse tante nozioni, definizioni e modelli

teorici, ma nessuno ci ha mai insegnato come funziona il mondo del lavoro, in che

modo possiamo presentarci sul mercato, come possiamo farci trovare dal nostro

futuro datore di lavoro o dai nostri clienti.

Probabilmente ancora non abbiamo fatto un'analisi accurata delle nostre

competenze, di ciò che sappiamo fare concretamente, delle nostre attitudini...

Non abbiamo finora considerato noi stessi come delle risorse che possono e vogliono

offrire il proprio valore aggiunto nel mondo del lavoro.

Non ci siamo ancora chiesti in che modo possiamo fare la differenza, cosa ci può

rendere unici rispetto agli altri per esperienze, capacità, caratteristiche

personali, né come possiamo valorizzare questa nostra differenza!

Ci troviamo pertanto davanti alla pagina bianca del nostro curriculum senza sapere da

che parte cominciare, su cosa puntare, cosa scrivere e cosa omettere, cosa

evidenziare e cosa sorvolare, per fare in modo di distinguerci dalla massa!

Per cui ci affidiamo al nostro buonsenso, ai consigli degli amici o agli esempi che

troviamo su internet per buttare giù il nostro CV: quello che esce fuori rischia di

essere poco originale, troppo scarno e povero di contenuti, oppure troppo lungo e

ridondante.

Poi iniziamo a spedire il nostro CV alle aziende o a rispondere a qualche annuncio...

Il tempo passa, la fatica e la frustrazione aumenta...

Ti chiederai: “Che fine ha fatto il mio CV? L'avranno ricevuto? L'avranno almeno letto

o l'avranno buttato direttamente?”

Vuoi la verità, tutta la verità, nient'altro che la verità???

Più l'azienda è grande, più sono alte le probabilità che il tuo CV si perda nella marea

della candidature, che venga cestinato o che venga rapidamente catalogato e

archiviato.



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In ogni caso, il selezionatore non impiega più di 8 secondi per leggere e valutare un

CV!

Davanti a questa situazione puoi optare per la strategia della quantità e/o della

qualità.

Nel primo caso, seguendo la legge dei grandi numeri, aumenti esponenzialmente il

numero di curriculum inviati e delle aziende contattate e magari lo invii più volte alla

stessa azienda.

Nel secondo caso, seguendo il principio delle differenziazione, cerchi di personalizzare

più possibile il tuo CV a seconda della posizione o dell'azienda a cui ti candidi,

puntando anche sulla forma per emergere dalla massa.

In entrambe le opzioni, affinchè la tua candidatura sia presa in considerazione, devi

scrivere un CV chiaro, sintetico, efficace.

Devi avere dei modelli di riferimento che ti guidino nella scelta dei contenuti, nella

costruzione della struttura e nella formattazione grafica!

Hai bisogno insomma di consigli pratici e di esempi...per fare del tuo CV il tuo

migliore biglietto da visita.



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2. Che cos'è il Curriculum Vitae

Il Curriculum è la sintesi del tuo percorso di formazione e di lavoro, il cui scopo è

quello di rendere il tuo profilo così interessante da essere preso in considerazione!

Lo scopo del CV è quello di farti ottenere un colloquio, facendo sì che il

selezionatore ti reputi potenzialmente adatto per la posizione che ha da offrirti e che

valga la pena conoscerti di persona.

Il CV è il tuo biglietto da visita: descrive in poche righe chi sei e cosa sai fare

Il CV è il tuo spot pubblicitario: in pochi secondi deve catturare l'attenzione

del selezionatore e comunicare la tua unicità rispetto alla “concorrenza”

Il CV è la tua vetrina: serve per mostrare i tuoi “pezzi forti”, il meglio che puoi

offrire per svolgere quella professione!

Quindi ricorda che il tuo CV non è e non potrà mai essere la tua autobiografia!

Non è una descrizione completa delle tue esperienze e delle tue scelte, ma una

presentazione del tuo percorso, delle tappe significative, delle tue caratteristiche più

salienti, dei tuoi punti di forza, delle tue peculiarità.

Inoltre, scrivere il CV può rappresentare per te anche un pretesto per:

ripercorrere il tuo percorso di studio e di lavoro

individuare le tue preferenze, i tuoi interessi e le tue attitudini

definire chiaramente i tuoi obiettivi professionali



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3. Quali sono le caratteristiche più importanti di un CV

La forma che il contenuto del CV non sono standard, ma sono personalizzati sia in

base al tuo profilo personale che in base al tipo di professione e di azienda per cui ti

proponi!

In ogni caso, come strumento di presentazione, il CV deve possedere delle

caratteristiche intrinseche irrinunciabili, che lo faranno apprezzare molto al

selezionatore:

Il CV deve essere razionale ossia chiaro e ben strutturato

Il CV deve essere coerente, ossia mostrare un “filo rosso” che unisca e dia

senso alla tua storia formativa e lavorativa

Il CV deve essere professionale, ossia comunicare il tuo grado di competenza

e di padronanza del ruolo per cui ti proponi.

Il tuo CV deve essere scritto come risposta alla domanda: “Perchè dovremmo

assumere proprio te?” e quindi esprimere in maniera convincente non solo ciò che sai

(conoscenze, studi svolti) ma soprattutto ciò che sai fare (capacità e

competenze).

Per presentare anche ciò che sei (caratteristiche personali e relazionali) e quanto

ti piace il lavoro offerto (motivazione, interesse) puoi utilizzare sia un'apposita

sezione del CV in cui descrivi te stesso e i tuoi obiettivi professionali, sia la lettera

di presentazione (come vedremo in seguito).

I “Regola d'oro” del Curriculum

Non esiste “il” CV ideale per ogni situazione ma...

“un” CV più adatto per ciascuna posizione e azienda per cui ti candidi



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4. Cosa fare prima di scrivere il CV

Spesso neppure noi conosciamo le nostre caratteristiche peculiari; non sapremo

spiegare perché dovrebbero assumere proprio noi rispetto agli altri: come potremo

convincere il selezionatore se non siamo convinti neppure noi?!

Allo stesso modo spesso ignoriamo quali sono le professioni che ci interessano e

perché!

Per questo prima di scrivere il nostro CV è importante fare un'autoanalisi sia delle

nostre effettive competenze, sviluppate grazie alle esperienze di studio e di lavoro,

sia dei lavori e delle professioni che ci interessano, comprendendo quali sono i

requisiti per poterle svolgere!

Gli esercizi presentati qui di seguito ci serviranno da guida!

Esercizio n.1 – Brainstorming: Professioni Interessanti

a) Prendi un foglio di carta bianco, disegna un ovale colorato al centro e scrivi

PROFESSIONI INTERESSANTI (o un altro titolo che ti piace) e poi inizia a scrivere, a

raggiera, le categorie di lavoro che ti interessano.

Esempio: Marketing, Addetto/a alla Vendita, Contabile, Scrittore, Progettista, Tecnico

di Laboratorio, ecc.

b) Per ogni categoria, prova a scendere più in dettaglio scrivendo le tue aree di

interesse fino ad arrivare a definire delle professioni specifiche.

Esempio: Marketing – Quali aree nello specifico? Analisi di mercato o promozione

pubblicitaria?

c) Per ciascuna categoria puoi anche individuare il settore merceologico che ti

interessa

Esempio: Automotive, Farmaceutico, Beni di Lusso, Turismo, Servizi alle imprese, ecc.

Su questo foglio ora hai la mappa delle professioni e dei settori interessanti, che ti



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servirà da punto di partenza per la preparazione dei tuoi CV.

d) Dai un voto da 1 a 10 a ciascuna professione che ti interessa e stila la tua

classifica!

Esempio: Qual è il lavoro che metti al primo posto? e all'ultimo?

Esercizio n.2 – Analisi: Conoscenze e capacità richieste

Partendo dal lavoro che hai messo al primo posto in classifica e proseguendo con i

successivi individua i requisiti di ciascuno. Cosa è necessario sapere (conoscenza) e

saper fare (capacità tecniche, relazionali, organizzative) in ciascuno?

Esempio: L'addetto delle Agenzie per il lavoro deve sapere: le principali norme in

materia di Diritto del Lavoro (tipi di contratto, CCNL), la gestione amministrativa del

personale (contratti, paghe..), i modelli di organizzazione aziendale (struttura,

posizioni), le tecniche di colloquio e di selezione, gli stili di comunicazione efficace,

ecc...

NB: Non hai idea di cosa scrivere? Allora è ancora più importante raccogliere più

informazioni possibili, cercando su internet e ancora meglio chiedendo a chi svolge già

quel tipo di lavoro!

In questo modo non solo sarai più preparato ad affrontare l'eventuale selezione, ma

sopratutto sarai consapevole di cosa è richiesto per svolgere quel dato lavoro.



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Esercizio n.3 – Esplorazione: Esperienze & Competenze

Ora puoi passare a te stesso!

A qualunque punto del tuo percorso di vita tu sia arrivato, sia esso breve o lungo,

hai comunque accumulato conoscenze ed esperienze e sviluppato competenze.

Prendi quindi un foglio e dividilo in 3 parti:

1) STUDI

2) LAVORI

3) ATTIVITÀ & HOBBIES

Per ciascuna scrivi ogni esperienza significativa che ti viene in mente!

Per gli STUDI considera le principali materie studiate, i progetti e le ricerche

svolte da solo o in gruppo, l'argomento della tesi di laurea

Per il LAVORO scrivi le tue esperienze di stage e di lavoro, anche i lavoretti

occasionali, i contesti che hai frequentato, le attività che hai svolto: di cosa ti

sei occupato? che risultati hai raggiunto?

Per il terzo gruppo, elenca le ATTIVITÀ extralavorative che fai o hai fatto in

passato, i viaggi organizzati, gli incontri dell'associazione che hai gestito, le

attività di volontariato, ecc.

Potrai scoprire di conoscere o di saper fare cose che neppure ricordavi!



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Esercizio n.4 – Confronto: Esperienze & Professioni

Sei arrivato all'ultimo passo prima di redigere il tuo..o meglio, i tuoi CV!

Partendo dal lavoro che sta in cima alla tua classifica, vai a confrontare le

conoscenze, le capacità e le caratteristiche personali richieste dal tuo lavoro ideale con

le tue competenze acquisite tramite i tuoi studi, le tue occupazioni e i tuoi hobbies.

Scegli quelle che sono utili, interessanti e attinenti con il lavoro per cui ti vuoi

proporre.

Evidenziale con un colore a tua scelta: queste saranno le esperienze che

costituiranno il tuo CV per quel tipo di lavoro!

Fai la stessa cosa con i successivi lavori di tuo interesse.

Scoprirai che alcune esperienze di studio/lavoro sono in comune a più professioni,

mentre altre ti servono per un tipo ma non per un altro!

Risultati raggiunti fino a qui

Hai un'idea chiara sulle professioni che ti interessano e hai stabilito una

graduatoria in base al tuo interesse

Hai elencato in maniera esaustiva tutte le esperienze di studio e lavoro che hai

fatto finora

Hai selezionato le esperienze coerenti con la professione per cui intendi proporti

ORA hai a disposizione tutti gli elementi che ti servono per formalizzare il tuo

Curriculum!



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5. La struttura base del CV

Ora che hai preparato tutti gli ingredienti che ti servono per scrivere ciascuno dei tuoi

CV (uno per ciascuna professione che ti interessa), bisogna saperli mescolare nella

corretta sequenza e nel giusto ordine!

In questo senso possiamo parlare di struttura base del Curriculum costituita da parti

essenziali e parti facoltative.

Qui di seguito troverai la descrizione dettagliata di ciascuna sezione, accompagnata

da consigli ed esempi utili.

Dati anagrafici

Devono essere completi e comprendere sempre:

Nome e cognome

Data e luogo di nascita,

Residenza,

Domicilio (se diverso dalla residenza)

Recapito telefonico (ne basta uno dove sei sempre raggiungibile)

E-mail (è preferibile avere un indirizzo "ufficiale", del tipo

[email protected] evitando i nomignoli e le sigle!)

Patente (se necessaria alla professione, ad es. se ti proponi come

commerciale!)

Automunito

Obiettivi professionali (facoltativo – in caso di Candidatura spontanea)

Puoi scegliere di scrivere direttamente sul tuo CV quali Aree o quali lavori ti

interessano.

In alternativa potrai specificarlo sulla Lettera di Accompagnamento.



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Esempio

1- Segretaria amministrativa e contabile

2- (Sono interessato a lavorare nell') Area Marketing e Comunicazione

Istruzione

Scrivi i titoli conseguiti in ordine cronologico inverso (ossia partendo dal più recente):

Master o il Corso di Specializzazione, Laurea, Diploma.

Non citare la tua scuola media inferiore, a meno che non sia il tuo unico titolo di

studio!

Segnala sempre la relativa data di conseguimento e votazione (a meno che

quest’ultima non sia troppo bassa...)

NB: Per i Master indica anche la durata ( in mesi e in ore), l'ente erogatore e

l'eventuale accreditamento ASFOR.

Per la Laurea indica la data di conseguimento, la Facoltà, l'Università e il titolo o

l'argomento della tesi. E' inutile citare il nome del Relatore (a meno che non si tratti di

un luminare!).

Se sei un Neolaureato, puoi evidenziare anche le principali materie studiate (le più

caratterizzanti o quelle da te preferite) ma non scrivere l'elenco di tutti gli esami e i

voti ottenuti! Puoi invece citare anche eventuali progetti o ricerche a cui hai

partecipato. In questo modo valorizzerai molto di più la tua esperienza accademica!

Esempio

2005 – Master “Giurista d’impresa” (300 ore) presso....

2004 - Laurea in Giurisprudenza (votazione 105/110) - Università degli Studi Roma

Tesi in Diritto Amministrativo....

1995 - Diploma di Maturità Scientifica Istituto .....



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Esperienze professionali

Periodo (Da...a)

Ruolo/posizione

Azienda

Principali attività/responsabilità (mettendo in primo piano quelle più significative

in termini di qualità più che di quantità: ad esempio la gestione della contabilità

clienti è più importante di quella di backoffice)

Risultati conseguiti (nel caso in cui tu abbia raggiunto dei risultati significativi

(ad es, in termini di fatturato, puoi esplicitarli qui)

Esempio

Da Ott 2004 a Marzo 2005 – Tirocinio presso Studio Legale “Tal dei Tali”

Principali attività: Consegna pratiche in procura, gestione archivio

NB: Lo stage è a tutti gli effetti un’esperienza professionale, oltre che formativa,

mentre i lavoretti extra (babysitter, cameriere, ecc), se pertinenti, vanno inseriti

altrove (nelle attività extraprofessionali).

Nel caso in cui tu abbia molte esperienze alle tue spalle, abbi cura di selezionare le

più significative e di descriverle più nel dettaglio, mentre invece puoi tralasciare o

segnalare solo con una riga quelle non coerenti con la posizione.

Non scrivere il livello di inquadramento o il tipo di contratto: sono informazioni che

saranno eventualmente richieste in sede di colloquio e discusse...al momento

dell'assunzione!

Formazione

Comprende seminari, corsi di formazione/aggiornamento ed eventuali attestati

conseguiti.

NB: molti consigliano di inserire la formazione subito dopo la sezione dedicata

all’istruzione, ma a mio avviso è preferibile dare la precedenza alle esperienze



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professionali. Nel caso in cui non si abbia un'esperienza professionale significativa,

allora si può lasciare maggiore spazio alla formazione.

Esempio

Sett 2007 - Convegno "Dibattito sulle prospettive del diritto nelle imprese"

Marzo 2006 - Corso di 20 ore su "Nuove normative in tema di...."

Conoscenze linguistiche

Indica le lingue che conosci e il relativo livello di padronanza dello scritto e del

parlato, segnalando eventuali corsi in Italia o all’estero e i certificati ottenuti.

Esempio

INGLESE: ottima conoscenza della lingua parlata e scritta

Corso di Inglese - livello Intermediate presso la XYZ School (2006/7)

FRANCESE: Buona padronanza della lingua parlata

Conoscenze informatiche

Indica i software che sai utilizzare e il tuo livello di padronanza di ciascuno.

In questa sezione puoi anche specificare le eventuali certificazioni ottenute (es:

Patente ECDL).

Esempio

Sistema Operativo: Windows 98/XP (conoscenza ottima)

Pacchetto Office: Word (conoscenza ottima)

Powerpoint (conoscenza ottima)

Excel (conoscenza buona)



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Attività/Interessi extralavorativi

Questa sezione serve per completare il proprio profilo, quindi consiglio di indicare solo

quegli elementi che possono dare al selezionatore informazioni significative sulla

persona, sempre rispetto alla posizione da ricoprire!

Ad esempio l’hobby della fotografia può essere interessante per un aspirante

pubblicitario ma non per un impiegato amministrativo!

Oppure sono significative le attività di volontariato, l’organizzazione di viaggi per

un gruppo di amici, sport a livello agonistico o comunque praticati con assiduità, ecc.

NB: E’ questo inoltre il posto adatto dove inserire i lavoretti extra (babysitter,

cameriere, animatore turistico nei villaggi, ecc) solo se sono in qualche modo

pertinenti alla posizione o se servono ad indicare il tuo impegno e il tuo attivismo

nel corso degli studi, magari giustificando anche qualche eventuale ritardo...

Caratteristiche personali (facoltativo)

Descrivi in poche righe (3-5) le tue caratteristiche peculiari che ritieni possano essere

utili per la posizione a cui ti candidi.

Come per la sezione dedicata agli obiettivi professionali, anche questa è facoltativa.

Entrambe andrebbero inserite più propriamente nella lettera di presentazione.

Esempio

Sono una persona determinata che si impegna con costanza per il raggiungimento dei

miei obiettivi. La dinamicità e la facilità nei rapporti interpersonali sono le qualità che

mi caratterizzano maggiormente...



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Disponibilità (facoltativo)

Se lo ritieni opportuno puoi segnalare qui la tua disponibilità a viaggi, trasferte,

trasferimenti, lavoro per turni o di notte, ecc.!

NB: Non indicare mai preferenze di tipo contrattuale: sarai poi tu a valutarla al

momento della chiamata, ma è meglio non porre limitazioni iniziali!

Legge sulla privacy

Senza questa autorizzazione posta in calce, il tuo Cv non può neppure essere preso in

considerazione!

Autorizzo al trattamento dei dati ai fini dell'attività di ricerca e selezione del personale,

ai sensi della vigente legge sulla privacy (Decreto Legislativo 196/2003).

Data e firma

Fai in modo di inviare sempre un CV aggiornato! Anche se non ci fossero stati dei

cambiamenti nel contenuto, ricordati sempre di aggiornare la data ad oggi!



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Botta & Risposta

E' meglio scrivere prima le Esperienze di Lavoro o la Formazione?

E' meglio iniziare dalla Formazione se:

hai appena terminato il tuo percorso di studi

hai poca esperienza di lavoro alle spalle

il tuo titolo di studi è uno dei requisiti della posizione

In tutti gli altri casi è meglio descrivere prima la propria storia lavorativa

E...se non ho mai lavorato?

Punta sulla tua Istruzione e Formazione: descrivi più nel dettaglio la Tesi, le

principali materie studiate, eventuali progetti o ricerche a cui hai partecipato.

Se hai svolto qualche stage o tirocinio puoi inserirlo tra le Esperienze

Professionali.

Invece inserisci eventuali lavoretti occasionali tra le Attività extra-professionali.

In ogni caso, impegnati per entrare al più presto nel mondo del lavoro e fare

un'esperienza sul campo: il tuo CV così guadagnerà molti punti!

E…se non sono sicuro che il mio CV sia davvero chiaro e completo?

Puoi richiedere una consulenza professionale sul tuo Curriculum Vitae

compilando l’apposito form sul sito coachlavoro.com nella pagina:

http://www.coachlavoro.com/revisione-e-ottimizzazione-del-cv/

E…se non sono riuscito a fare da solo l’analisi delle mie competenze o se

non ho chiaro il mio obiettivo professionale?

Puoi richiedere un primo incontro di coaching gratuito compilando l’apposito form

sul sito coachlavoro.com nella pagina:

http://www.coachlavoro.com/chiedi-una-consulenza-gratuita/




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Hai selezionato le informazioni relative ai tuoi studi, alle tue esperienze

lavorative, i tuoi interessi ed i tuoi hobbies in base alla professione per cui ti vuoi

proporre e candidare.

Hai raccolto ed organizzato in maniera chiara e strutturata, sintetica ma

esauriente tutte queste informazioni

Hai redatto un CV specifico per ogni professione che ti interessa, che può

essere modificato, adattato ed aggiornato in qualunque momento!



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6. I modelli di CV: Cronologico, Funzionale, Europeo

Questa stessa struttura può essere poi adattata ed applicata a 3 tipi di “ricette”:

CRONOLOGICA – Segnala le esperienze rilevanti partendo dalla più recente e

risalendo indietro nel tempo

FUNZIONALE – Aggrega le esperienze (in particolare quelle lavorative) per

tipologia professionale (ad es. mette da una parte tutte le esperienze in

azienda, dall'altra quelle in consulenza, oppure da una parte le esperienze in

Area Marketing e dall'altra quelle in Area Vendite

EUROPEA – Segue il modello standard del Curriculum Europeo, riconosciuto in

tutta Europa.

Tra questi, il modello Cronologico non solo è quello più comune e tradizionale, ma è

anche quello di solito preferito dai selezionatori per diversi motivi:

1) è personalizzato (rispetto a quello Europeo)

2) è possibile seguire agevolmente la successione di esperienze della persona e la

loro congruenza (rispetto a quello Funzionale)

3) è essenziale, sintetico e non ridondante (rispetto a quello Europeo)

Quindi è preferibile utilizzare sempre questo modello!

Nel caso invece tu abbia delle esperienze troppo diversificate tra loro e/o dei lunghi

periodi di inattività, è consigliabile usare il modello Funzionale, che ti permette di

evidenziare la ricchezza e la varietà delle tue esperienze, rendendo meno evidenti i

salti da un lavoro ad un altro e le “pause”.

Con questo modello il tuo profilo risulterà “poliedrico” e adattabile a diversi tipi di

lavori.



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Il CV Europeo va utilizzato quando richiesto espressamente dall'azienda stessa (sia

essa pubblica o privata).

Inoltre è utile per presentare la propria candidatura in Europa, in quanto è

standardizzato, riconosciuto in tutti i paesi e infine perchè disponibile in tutte le

principali lingue europee.

A questo link

http://europass.cedefop.europa.eu/europass/home/hornav/Downloads.csp

è possibile scaricare:

Il modello CV Europass in tutte le lingue europee (in formato Word e

OpenOffice)

Un esempio di CV compilato

Le istruzioni per la compilazione.

A questo proposito, per redigere il CV europeo valgono le stesse regole e gli stessi

principi descritti prima.

Le peculiarità di questo modello sono:

la descrizione del livello di conoscenza delle lingue straniere secondo una

griglia standard

la definizione di vari tipi di capacità e competenze, da quelle sociali a quelle

tecniche.

Qui di seguito troverai tutte le indicazioni utili per compilare questi campi specifici,

tratti dal manuale ufficiale Europass.

http://europass.cedefop.europa.eu/europass/home/hornav/Downloads.csp



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EUROPASS: Istruzioni per l'uso della griglia di autovalutazione

La griglia di autovalutazione è stata sviluppata dal Consiglio d’Europa per il «Quadro

europeo comune di riferimento per le lingue».

La griglia è articolata in 3 categorie:

Livello elementare (livelli A1 e A2);

Livello intermedio (livelli B1 e B2);

Livello avanzato (livelli C1 et C2).

Per valutare il vostro livello di conoscenza di una lingua straniera, leggete le

descrizioni qui sotto riportate e per ogni voce (ascolto, lettura, interazione, produzione

orale, produzione scritta) riportate il livello corrispondente (ad es. Livello intermedio -

B1) .

Comprensione

Ascolto

A 1: Riesco a riconoscere parole che mi sono familiari ed espressioni molto semplici

riferite a me stesso, alla mia famiglia e al mio ambiente, purché le persone parlino

lentamente e chiaramente.

A 2: Riesco a capire espressioni e parole di uso molto frequente relative a ciò che mi

riguarda direttamente (per esempio informazioni di base sulla mia persona e sulla mia

famiglia, gli acquisti, l’ambiente circostante e il lavoro). Riesco ad afferrare

l’essenziale di messaggi e annunci brevi, semplici e chiari.

B 1: Riesco a capire gli elementi principali in un discorso chiaro in lingua standard su

argomenti familiari, che affronto frequentemente al lavoro, a scuola, nel tempo libero

ecc. Riesco a capire l’essenziale di molte trasmissioni radiofoniche e televisive su

argomenti di attualità o temi di mio interesse personale o professionale, purché il

discorso sia relativamente lento e chiaro.

B 2: Riesco a capire discorsi di una certa lunghezza e conferenze e a seguire

argomentazioni anche complesse purché il tema mi sia relativamente familiare. Riesco

a capire la maggior parte dei notiziari e delle trasmissioni TV che riguardano fatti



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d’attualità e la maggior parte dei film in lingua standard.

C 1: Riesco a capire un discorso lungo anche se non é chiaramente strutturato e le

relazioni non vengono segnalate, ma rimangono implicite. Riesco a capire senza

troppo sforzo le trasmissioni televisive e i film.

C 2: Non ho nessuna difficoltà a capire qualsiasi lingua parlata, sia dal vivo sia

trasmessa, anche se il discorso è tenuto in modo veloce da un madrelingua, purché

abbia il tempo di abituarmi all’ accento.

Lettura

A 1: Riesco a capire i nomi e le persone che mi sono familiari e frasi molto semplici.

A 2: Riesco a leggere testi molto brevi e semplici e a trovare informazioni specifiche e

prevedibili in materiale di uso quotidiano, quali pubblicità, programmi, menù e orari.

Riesco a capire lettere personali semplici e brevi.

B 1: Riesco a capire testi scritti di uso corrente legati alla sfera quotidiana o al lavoro.

Riesco a capire la descrizione di avvenimenti, di sentimenti e di desideri contenuta in

lettere personali.

B 2: Riesco a leggere articoli e relazioni su questioni d’attualità in cui l’autore prende

posizione ed esprime un punto di vista determinato. Riesco a comprendere un testo

narrativo contemporaneo.

C 1: Riesco a capire testi letterari e informativi lunghi e complessi e so apprezzarne le

differenze di stile. Riesco a capire articoli specialistici e istruzioni tecniche piuttosto

lunghe, anche quando non appartengono al mio settore.

C 2: Riesco a capire con facilità praticamente tutte le forme di lingua scritta inclusi i

testi teorici, strutturalmente o linguisticamante complessi, quali manuali, articoli

specialistici e opere letterarie.

Parlato

Interazione

A 1: Riesco a interagire in modo semplice se l’interlocutore é disposto a ripetere o a

riformulare più lentamente certe cose e mi aiuta a formulare ciò che cerco di dire.

Riesco a porre e a rispondere a domande semplici su argomenti molto familiari o che

riguardano bisogni immediati.



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A 2: Riesco a comunicare affrontando compiti semplici e di routine che richiedano solo

uno scambio semplice e diretto di informazioni su argomenti e attività consuete.

Riesco a partecipare a brevi conversazioni, anche se di solito non capisco abbastanza

da riuscire a sostenere la conversazione.

B 1: Riesco ad affrontare molte delle situazioni che si possono presentare viaggiando

in una zona dove si parla la lingua. Riesco a partecipare, senza essermi preparato, a

conversazioni su argomenti familiari, di interesse personale o riguardanti la vita

quotidiana ( per esempio la famiglia, gli hobby, il lavoro, i viaggi e i fatti di attualità).

B 2: Riesco a comunicare con un grado di spontaneità e scioltezza sufficiente per

interagire in modo normale con parlanti nativi. Riesco a partecipare attivamente a una

discussione in contesti familiari, esponendo e sostenendo le mie opinioni.

C 1: Riesco ad esprimermi in modo spontaneo e disinvolto senza dover cercare troppo

le parole. Riesco ad usare la lingua in modo flessibile ed efficace nelle relazioni sociali

e professionali. Riesco a formulare idee e opinioni in modo preciso e a collegare

abilmente i miei interventi con quelli di altri interlocutori

C 2: Riesco a partecipare senza sforzi a qualsiasi conversazione e discussione ed ho

familiarità con le espressioni idiomatiche e colloquiali. Riesco ad esprimermi con

scioltezza e a rendere con precisione sottili sfumature di significato. In caso di

difficoltà, riesco a ritornare sul discorso e a riformularlo in modo cosí scorrevole che

difficilmente qualcuno se ne accorge.

Produzione orale

A 1: Riesco a usare espressioni e frasi semplici per descrivere il luogo dove abito e la

gente che conosco.

A 2: Riesco ad usare una serie di espressioni e frasi per descrivere con parole semplici

la mia famiglia ed altre persone, le mie condizioni di vita, la carriera scolastica e il mio

lavoro attuale o recente.

B 1: Riesco a descrivere, collegando semplici espressioni, esperienze ed avvenimenti,

i miei sogni, le mie speranze e le mie ambizioni. Riesco a motivare e spiegare

brevemente opinioni e progetti. Riesco a narrare una storia e la trama di un libro o di

un film e a descrivere le mie impressioni.

B 2: Riesco a esprimermi in modo chiaro e articolato su una vasta gamma di



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argomenti che mi interessano. Riesco a esprimere un’ opinione su un argomento

d’attualità, indicando vantaggi e svantaggi delle diverse opzioni.

C 1: Riesco a presentare descrizioni chiare e articolate su argomenti complessi,

integrandovi temi secondari, sviluppando punti specifici e concludendo il tutto in modo

appropriato.

C 2: Riesco a presentare descrizioni o argomentazioni chiare e scorrevoli, in uno stile

adeguato al contesto e con una struttura logica efficace, che possa aiutare il

destinatario a identificare i punti salienti da rammentare.

Produzione scritta

A 1: Riesco a scrivere una breve e semplice cartolina, ad esempio per mandare i saluti

delle vacanze. Riesco a compilare moduli con dati personali scrivendo per esempio il

mio nome, la nazionalità e l’indirizzo sulla scheda di registrazione di un albergo.

A 2: Riesco a prendere semplici appunti e a scrivere brevi messaggi su argomenti

riguardanti bisogni immediati. Riesco a scrivere una lettera personale molto semplice,

per esempio per ringraziare qualcuno.

B 1: Riesco a scrivere testi semplici e coerenti su argomenti a me noti o di mio

interesse. Riesco a scrivere lettere personali esponendo esperienze e impressioni.

B 2: Riesco a scrivere testi chiari e articolati su un’ampia gamma di argomenti che mi

interessano. Riesco a scrivere saggi e relazioni, fornendo informazioni e ragioni a

favore o contro una determinata opinione. Riesco a scrivere lettere mettendo in

evidenza il significato che attribuisco personalmente agli avvenimenti e alle

esperienze.

C 1: Riesco a scrivere testi chiari e ben strutturati sviluppando analiticamente il mio

punto di vista. Riesco a scrivere lettere, saggi e relazioni esponendo argomenti

complessi, evidenziando i punti che ritengo salienti. Riesco a scegliere lo stile adatto ai

lettori ai quali intendo rivolgermi.

C 2: Riesco a scrivere testi chiari, scorrevoli e stilisticamente appropriati. Riesco a

scrivere lettere, relazioni e articoli complessi, supportando il contenuto con una

struttura logica efficace che aiuti il destinatario a identificare i punti salienti da

rammentare. Riesco a scrivere riassunti e recensioni di opere letterarie e di testi



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specialistici.

La griglia d’autovalutazione è consultabile on line sul sito del Consiglio d’Europa

(www.coe.int/portfolio).

Note:

- Se possedete un certificato che attesti la vostra competenza (ad es.: FC – First

Certificate), precisate il livello e la data in cui l’avete conseguito;

Non sopravvalutate il vostro livello che sarà comunque controllato nel corso di un

eventuale colloquio.

http://www.coe.int/portfolio



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EUROPASS: Definizione di capacità e competenze



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Conosci i modelli possibili da applicare al tuo Curriculum

Hai scelto il modello più adatto in base alle tue esigenze



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7. Come perfezionare il CV

Scrivi il CV in modo chiaro sia come forma grafica che come linguaggio: il testo

deve risultare scorrevole e facilitare la lettura da parte del selezionatore.

Privilegia caratteri tradizionali come Times New Roman, Arial, Verdana,

Tahoma, tra i 10 e i 12 punti: sono piacevoli e leggibili!

Usa il corsivo o il grassetto o le sottolineature per gli elementi chiave per

“guidare la lettura” del selezionatore in modo tale che colga le informazioni più

rilevanti.

NB: La prima lettura è sempre a "colpo d'occhio": il selezionatore per prima cosa

cerca le informazioni che corrispondono ai requisiti richiesti per la posizione, e in

particolare: anno di nascita, ultimo titolo di studio, principali ruoli

professionali ricoperti (amministrazione piuttosto che commerciale, ecc).

Questo è il momento "clou" in cui decide se continuare a prendere in considerazione il

CV e approfondirne la lettura, oppure no!

II “Regola d'oro” del Curriculum

Quando scrivi devi sempre pensare a chi legge!!!

Sii sintetico: il CV deve essere lungo al massimo 2 pagine! Descrivi le tue

esperienze in poche parole, utilizzando termini chiave che possano suscitare

l'attenzione del selezionatore. Non scrivere paragrafi lunghi ma privilegia l'uso

del punto elenco.

Sii schematico: suddividi il CV in sezioni con dei Titoli ben evidenti (seguendo

il modello e gli esempi precedenti). Segui l'ordine cronologico inverso (ossia

parti dall'esperienza (professionale o formativa) più recente).



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Valorizza (evidenziandole anche graficamente) le esperienze più coerenti

alla posizione per cui ti candidi: un'esperienza per te secondaria può essere

invece quella su cui puntare (ad es. se ti proponi per un ruolo commerciale, la

tua esperienza da promoter può essere interessante!)

Analogamente, è meglio riportare solo esperienze significative (per durata e per

tipo di attività svolte)...ma nel caso tu abbia poca o nulla esperienza, anche i

lavoretti part-time possono essere utili per evidenziare dinamismo e

intraprendenza.

Evidenzia il periodo di tempo e la durata delle diverse esperienze effettuate,

cercando di evitare i buchi, ossia ”riempiendo” eventuali periodi di inattività

(con corsi di formazione, lavoretti,ecc)


Hai pronti diversi CV che valorizzano le tue diverse competenze

Ciascun CV è ricco, completo e pertinente dal punto di vista dei contenuti

Ciascun CV è gradevole graficamente e d'impatto visivo



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Botta & Risposta

Che titolo dare al CV?

Il titolo del CV da riportare sia nell'intestazione del Curriculum, sia come nome del

file da allegare alla mail che spediamo all'azienda NON deve essere solo un generico

"CV", "Curriculum Vitae" o analoghi ma riportare sempre il nostro NOME e

COGNOME (es: CV Marco Rossi) in modo da essere facilmente riconoscibile e

rintracciabile

Un'alternativa può essere quello di nominare il nostro CV con il nostro titolo di

studio o con la professione ricercata, ad es.:

CV_Marketing

Curriculum Ingegnere Gestionale

CV Ragioniera Cognome

Qual è il formato di file migliore da utilizzare?

E' preferibile avere disponibili diversi formati di CV.

Oltre al classico .doc in word, è buono utilizzare anche il formato .pdf (da inviare

con il doc o in sostituzione ad esso) ed anche un pratico .txt (formato testo) che si

può facilmente inserire online con un semplice copia-incolla.

E' necessario allegare al CV una foto?

Solitamente le aziende richiedono di portare una fototessera al momento del primo

colloquio con il candidato..dunque in fase di pre-screening (ossia di iniziale

“scrematura” dei CV questa non è importante. Può essere comunque utile incollare

una fototessera direttamente sul file.

NB: utilizzate sempre una fototessera a mezzo busto, sobria!

Foto maxi, pose “particolari” non servono, anzi possono esser controproducenti..a

meno che non siano espressamente richiesti dall'azienda stessa (ad es. in caso di

promoter, casting, ecc...)

http://europass.cedefop.europa.eu/europass/home/hornav/Downloads/EuropassCV/CVExamples/navigate.action


















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Esempio di CV Cronologico

Maria Tolomei

Informazioni personali

Luogo e data di nascita: Roma, 11-09-1980 Residenza: Viale Kant 135, 00100Roma Tel.: 06234578

Cel.: 339876543 E-mail: [email protected]

Istruzione Luglio 2005 – Laurea Quinquennale in “Scienze sociali” Facoltà di Sociologia,

Università di Roma “La Sapienza” Votazione: 105/110

2000 - Diploma classico - Liceo Statale “Cicerone” (Roma) Votazione: 87/100

Esperienze Professionali Nov 2007 (in corso)– Briefing S.p.A – Fiere & Eventi

Posizione: PR junior Pianificazione ed organizzazione eventi

Attività promozionali e pubblicitarie Sett 2006/Ott 2007 - Soma S.r.l.- Società di servizi

Posizione: Assistant Gestione Agenda del Responsabile

Organizzazione viaggi e trasferte Rapporti con clienti e fornitori

Gen/Giu 06 – Ass. Città Attiva – Servizi sociali per i cittadini Posizione: Stagista

Attività segretariali (archivio, gestione appuntamenti) Call center (Informazioni ai cittadini)

Formazione

Sett-Dic 2005: Master (full time – 3 mesi) in Organizzazione Eventi – FonClea srl Argomenti: Project Management - Fund Raising – Comunicazione

FOTO

mailto:[email protected]



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Agosto 2006: Seminario “La gestione della relazione con il cliente”

Lingue straniere

Livello di conoscenza (scritto/parlato)

Inglese Intermedio

Francese Scolastico

Abilità informatiche Ottima conoscenza di Windows, Office (Word-Excel-Powerpoint), Database, Internet

e Posta elettronica

Attività extracurriculari

Attività di Volontariato presso il centro Migrantes Canto

Danza

Si autorizza il trattamento dei dati ai sensi del Dlgs. 196/2003

Roma, 25/02/09 Maria Tolomei



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Esempio di CV Funzionale

LUDOVICA SIRONE

CURRICULUM VITAE

DATI ANAGRAFICI

Cognome e nome: Sirone Ludovica

Data di nascita : 22 Giugno 1984

Luogo di nascita : Milano

Residenza : Via Macchiavelli, 25 Cap 20121 Milano

Telefono : 029924188 - 327665508

e-mail : [email protected]

ISTRUZIONE

Attualmente iscritta al secondo anno della Laurea Specialistica in

Comunicazione d’Impresa presso l’Università Cattolica del Sacro

Cuore

2006: Laurea in Comunicazione di massa pubblica ed istituzionale

presso l’Università di Pavia, facoltà di Lingue e Letterature Straniere

Tesi in “I nuovi orientamenti nella comunicazione esterna aziendale” con

votazione pari a 108/110

2003: Diploma di Maturità Linguistica conseguito presso il Liceo

Linguistico Dante Alighieri (Milano)

ESPERIENZE LAVORATIVE

- Interprete (tedesco, inglese, francese) ed hostess:

Dicembre 2008, Milano, Fiera del Turismo

Luglio 2007, Londra, International Exhibition

Aprile 2007, Ginevra, Salone dell'Auto




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- Direzione Comunicazione – Litus Spa - Tirocinio semestrale (Gen-Giu 06)

Attività di raccolta dati, articoli

Predisposizione Newsletter interna

Contatti con le agenzie di pubblicità

- Turismo

Estate 2005-2006 - Referente per gruppi di studenti in Inghilterra

Estate 2003-2004 - Animatrice Villaggi Turistici ItalTour

(Organizzazione attività ludico-sportive; Relazione con i clienti)

CONOSCENZE LINGUISTICHE

Lingua Tedesca parlata e scritta: Conoscenza ottima (acquisita nel corso

del progetto Erasmus a Berlino - anno 2007)

Lingua Inglese parlata e scritta: Conoscenza ottima (5 anni di

frequenza estiva di corsi di lingua in Gran Bretagna)

2003: First Certificate in English

Lingua Francese parlata e scritta: Conoscenza Scolastica

CONOSCENZE INFORMATICHE

Buona conoscenza di Office (Word, Excel, Powerpoint) e di Internet

Conoscenza base AS 400 e Leonardo

HOBBIES

Viaggi in Italia e in Europa (Gran Bretagna, Germania, Svizzera)

Letturatura inglese e scandinava

Sport (Nuoto e Pallavolo)

La sottoscritta autorizza ai sensi del Dlgs. 196/03, all’utilizzo dei propri dati

personali per l’espletamento di tutte le pratiche di selezione ed assunzione.

data firma



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Esempio di CV Europeo

Curriculum Vitae Europass

GABRIELE ROSSI

Informazioni personali

Cognome /Nome Rossi Gabriele

Indirizzo Via Euripide, 23 – 00100 – Roma

Telefono

Mobile

06 82 600 250

3467538976

E-mail [email protected]

Cittadinanza Italiana

Data di nascita 29/04/1982

Sesso Maschile

Occupazione desiderata/Settore

professionale

Marketing (analisi di mercato, targeting, posizionamento prodotto/servizio)

Istruzione e formazione

Date 2001 - 2007

Titolo della qualifica

rilasciata

Laurea in ECONOMIA AZIENDALE con Tesi in

marketing internazionale e commercio estero, dal titolo: “Il mercato globale dell’auto”. Votazione

110/110

Principali

tematiche/competenze professionali possedute

Economia politica e aziendale – Statistica economica –

Marketing – Marketing dei servizi – Gestione d'impresa – Diritto Commercale – Finanza e controllo

di gestione

Nome e tipo

d'organizzazione erogatrice dell'istruzione

e formazione

Facoltà di Economia - Università degli studi di

RomaTre

Date 1996 - 2001

Titolo della qualifica Diploma Ragioneria (votazione 88/100)




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rilasciata

Nome e tipo d'organizzazione

erogatrice dell'istruzione e formazione

ITC Aristotele

Madrelingua Italiano

Altra(e) lingua(e) Inglese

Autovalutazione

Livello europeo (*)

Comprensione Parlato Scritto

Ascolto Lettura Interazione

orale

Produzione

orale

C1 Livello avanzato

C1 Livello avanzato C1 Livello avanzato

Corsi di lingua Inglese in Italia 2005-08 Corsi di inglese dal livellio A2 al livello C1

presso l’Istituto British Council di Roma. Attualmente frequento un corso di 90 ore di livello avanzato (C2);

Corsi di lingua Inglese all’estero 2006 - Corso estivo (60 ore) di general English

effettuato presso l’University College di Dublino 2005 - Corso estivo (60 ore) di general English

effettuato presso la University of Edinburgh

Certificati conseguiti

2008 - Diploma di settimo livello presso il British 2007 - Conseguimento del First Certificate in English

Capacità e competenze sociali

Buono spirito di gruppo e capacità di adattamento in ambienti multiculturali. Propensione al lavoro in team per il raggiungimento di migliori risultati.

Capacità e competenze

organizzative

Buona attitudine alla gestione di progetti e di gruppi, acquisita in contesto universitario con la partecipazione a project work:

Redazione di un bilancio aziendale completo e della relativa dichiarazione ai fini fiscali (materia: ragioneria

generale ed applicata); Redazione di un budget completo partendo da dati di

un'azienda reale (materia: programmazione e controllo

delle imprese).

Capacità e competenze

informatiche

- Ottima conoscenza di Windows



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- Buona conoscenza del pacchetto Office, in particolare:

o WORD (elaborazione e formattazione testi e tabelle)

o EXCEL (formule, funzioni, grafici, filtro avanzato, scenari, ricerca obiettivo)

o POWERPOINT (elaborazione presentazioni) Sviluppati anche tramite corsi di formazione specifici frequentati presso l’Università nel 2006/07

- Buona conoscenza di internet (gestione di un

FORUM e di un BLOG in qualità di amministratore).

Altre capacità e

competenze

o Attività sociali: attività di volontariato e promozione

sociale delle fasce emarginate; attività di volontariato in contesto parrocchiale.

o Attività culturali: partecipazione ad eventi culturali,

quali rappresentazioni artistiche; partecipazione a circoli di discussione quali forum letterari.

o Attività sportive: equitazione e trekking.

Patente

Patente di tipo B

Autorizzo il trattamento dei miei dati personali in

conformità al D.Lgs. 196/2003.

Data Firma



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8. Il CV online

Oltre alle modalità “tradizionali” per spedire il CV per posta (normale o elettronica),

ormai il canale più diffuso e che prenderà sempre più piede in futuro è il web!

Ci sono siti specializzati di e-recruiting (come Monster), motori di ricerca (come

JobCrawler, e molte aziende hanno aperto sui loro siti una pagine appositamente

dedicata alle candidature (Sezione “Lavora con noi” o “Carriere”).

In ciascuno di essi è possibile registrarsi e inserire il proprio CV:

caricando (facendo l'upload) o facendo copia&incolla del proprio file

compilando i campi preimpostati (form)

Per il Cv online valgono le stesse regole e gli stessi consigli forniti pre il CV

tradizionale. facendo in particolare attenzione a:

le parole chiave (indica diverse parole chiave attinenti alle Aree che ti

interessano: ad esempio per le Risorse Umane indica anche: Organizzazione,

Gestione personale, Selezione, Formazione, ecc.)

la completezza dei campi compilati (evita di lasciare campi vuoti o incompleti!)

l'aggiornamento (i CV non aggiornati da più di 6 mesi difficilmente saranno

presi in considerazione!)



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Conclusione

Questo Ebook ti ha guidato passo passo a scrivere o a ri-scrivere il tuo

Curriculum in un solo giorno!

Sei partito dal foglio di carta bianco per arrivare ad avere una serie di CV adatti alle

diverse occasioni!

Se già avevi scritto il tuo CV, tradizionale o europeo, sicuramente avrai avuto dei

buoni spunti di miglioramento!

Ora, vuoi essere sicuro che il tuo Curriculum sia davvero efficace, nella struttura,

nella grafica e nei contenuti?

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Come scrivere il tuo Curriculum Efficace in un Solo Giorno! · sito web: mail: [email protected]. ... presentazione del tuo percorso, delle tappe significative, delle tue