8
Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003 (conv. in l. 27/02 2004 n. 46) art. 1, comma 1 - DCB Pc Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003 (conv. in l. 27/02 2004 n. 46) art. 1, comma 1 - DCB Pc SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983 GIOVEDÌ 28 MARZO 2019 - ANNO 36 N. 05 - EURO 0,20 Ex consorzio, nel nuovo piano più residenziale di qualità Nel progetto di Terrepadane aggiustata anche la quota di commerciale A PAGINA 2 Foti (FdI): “La chiusura del termovalorizzatore comporterà un doppio contraccolpo: aumento dell’esborso Tari per i piacentini e incremento del traffico pesante” L’assemblea regionale ha previsto lo stop all’impianto Iren di Borgoforte nel 2020 DA PAGINA 6 Calendasco, alla Fiera del Po “Usteria” e pesce fritto A PAGINA 4 Musical al Municipale “Kiss me, Kate” Comune contro Regione “L’inceneritore ci conviene” WEEKEND La Regione, da parte sua, ha deciso: stop all’ince- neritore di Borgoforte dal 2020. I rifiuti piacenti- ni, dunque, saranno combusti ancora per quest’an- no e poi imboccheranno la via Emilia per subire la stessa sorte. Ma a Parma. Se la decisione di Bo- logna suscita il plauso degli ambientalisti, susci- ta viceversa perplessità nel centrodestra. E’ l’on. Tommaso Foti, esponente di FdI e personalità di spicco del suo schieramento, a dare voce ai dubbi: “Bene, chiudiamolo pure (l’inceneritore, ndr) ma prepariamoci all’aumento delle tariffe e a un via vai di camion sulle strade di tutta la provincia”. A PAGINA 2 Piacenza 26° in classifica Mense scolastiche, il Comune: “Conta l’Ausl” A PAGINA 3 A PAGINA 3 Parco della Pertite Palazzo Mercanti chiede l’aiuto di Boeri Il 30 e 31 marzo 55esima edizione della manifestazione Dino Landini e il parcheggio in piscina RAIMONDI A PAGINA 7 A PAGINA 4 Jazz Fest, al Verdi la star del sax Potter A PAGINA 5 Speciale casa, detrazioni fiscali 2019

Comune contro Regione - Corriere Padano · 2019-03-29 · a bordo dei nuovi treni Pop e Rock presto in circolazione in tutta l’Emilia-Romagna. Si tratta di una dotazione di 86 nuovi

  • Upload
    others

  • View
    5

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: Comune contro Regione - Corriere Padano · 2019-03-29 · a bordo dei nuovi treni Pop e Rock presto in circolazione in tutta l’Emilia-Romagna. Si tratta di una dotazione di 86 nuovi

Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003 (conv. in l. 27/02 2004 n. 46) art. 1, comma 1 - DCB Pc

Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003 (conv. in l. 27/02 2004 n. 46) art. 1, comma 1 - DCB Pc

REDAZIONE

SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983

GIOVEDÌ 28 MARZO 2019 - ANNO 36 N. 05 - EURO 0,20

Ex consorzio, nel nuovo piano più residenziale di qualitàNel progetto di Terrepadane aggiustata anche la quota di commerciale

A PAGINA 2

Foti (FdI): “La chiusura del termovalorizzatore comporterà un doppio contraccolpo: aumento dell’esborso Tari per i piacentini e incremento del traffico pesante”

L’assemblea regionale ha previsto lo stop all’impianto Iren di Borgoforte nel 2020

DA PAGINA 6

Calendasco, alla Fiera del Po “Usteria” e pesce fritto

A PAGINA 4

Musical al Municipale“Kiss me, Kate”Comune contro Regione

“L’inceneritore ci conviene”

WEEKEND

La Regione, da parte sua, ha deciso: stop all’ince-neritore di Borgoforte dal 2020. I rifiuti piacenti-ni, dunque, saranno combusti ancora per quest’an-no e poi imboccheranno la via Emilia per subire la stessa sorte. Ma a Parma. Se la decisione di Bo-logna suscita il plauso degli ambientalisti, susci-ta viceversa perplessità nel centrodestra. E’ l’on. Tommaso Foti, esponente di FdI e personalità di spicco del suo schieramento, a dare voce ai dubbi: “Bene, chiudiamolo pure (l’inceneritore, ndr) ma prepariamoci all’aumento delle tariffe e a un via vai di camion sulle strade di tutta la provincia”.

A PAGINA 2

Piacenza 26° in classifica

Mense scolastiche, il Comune: “Conta l’Ausl”

A PAGINA 3

A PAGINA 3

Parco della Pertite

Palazzo Mercanti chiede l’aiuto di Boeri

Il 30 e 31 marzo 55esima edizione della manifestazione

Dino Landinie il parcheggio

in piscina

RAIMONDI A PAGINA 7

A PAGINA 4

Jazz Fest, al Verdi la star del sax Potter

A PAGINA 5

Speciale casa, detrazioni fiscali 2019

Page 2: Comune contro Regione - Corriere Padano · 2019-03-29 · a bordo dei nuovi treni Pop e Rock presto in circolazione in tutta l’Emilia-Romagna. Si tratta di una dotazione di 86 nuovi

Corriere Padano 28 marzo 2019

2 ATTUALITÀ

Mense, Cremona al topIl Comune: ‘Conta l’Ausl’Piacenza solo 26° per l’osservatorio Foodinsider sulle mense scolastiche. La dirigente Moreni: “Il nostro è un menu eccellente validato dall’Ausl”

Come mangiano i bimbi a scuo-la? Benissimo a Cremona, ab-bastanza bene a Piacenza. Lo attestano gli esperti di Foodin-sider, osservatorio sulle mense scolastiche che dal 2015 sonda (attraverso questionari ai geni-tori e alle commissioni mensa) la qualità del servizio di refezio-ne e la corrispondenza dei menù somministrati ai bambini con i parametri di sana alimentazione raccomandati dall’Oms. A partire dal menù, Foodinsider mappa la qualità della ristora-zione scolastica attraverso un sistema “a punti” e promuove attraverso una piattaforma onli-ne le best practice, quelle che meglio riescono a coniugare gu-sto, salute e sostenibilità. Il dato che emerge dal confronto è una lenta ma progressiva tendenza a recepire le Raccomandazioni dell’OMS e del Codice Europeo contro il Cancro. Evoluzione che si coglie con l’introduzione di cereali integra-li biologici, una riduzione della carne conservata e dei dolci a fine pasto. Si registra anche una leggera diminuzione di carne, anche se quella rossa domina a dispetto di quanto indicato nelle Raccomandazioni dell’Oms.Nella terza edizione dell’inda-gine, che ha preso in esame le mense scolastiche di 51 comuni italiani, Cremona si conferma per il secondo anno consecu-tivo al primo posto, grazie al suo menu che propone cereali in grande varietà, un buon equi-

librio di carni bianche e rosse, niente insaccati, pesce, frutta a merenda. Piacenza si colloca a metà classifica: ventiseiesima su 51.“Con tutto il rispetto verso Fo-

odinsider – è il commento di Manuela Moreni, dirigente del servizio educativo e formativo del Comune di Piacenza – il nostro sistema di mense scola-stiche può contare su un menu di eccellente qualità validato da

L’OMS chiede l’introduzione di ce-reali integrali, riduzione della carne conservata e dei dolci a fine pasto

Ausl. Come comune noi ritenia-mo che l’unico modello valido sia quello dato dalla nostra sa-nità locale”.Foodinsider prende in consi-derazione diversi dati, dall’in-

troduzione dei cereali biologici alla riduzione delle carni con-servate e dei dolci a fine pasto.“Da noi, in realtà, prosegue Mo-reni – non ha avuto i dati aggior-nati: questi riguardano infatti lo scorso anno scolastico e nel

tempo sono stati introdotti ele-menti “correttivi” e migliorativi come l’incremento di proteine vegetali e di cereali integrali, aggiunti tenendo conto delle di-rettive dell’Ausl”.Secondo la mappatura di Foo-dinsider sono in crescita, a li-vello nazionale, i comuni che hanno eliminato i salumi: Vene-zia – ad esempio – ne aveva ben 4 nel 2016 e quest’anno non he ha più. Nel complesso i menu senza salumi che hanno recepito la raccomandazione dell’Oms di eliminare le carni conservate sono il 30%. In Emilia Romagna dove i salumi sono radicati nella cultura gastronomica del territo-rio, i Comuni analizzati hanno tutti i salumi tranne Rimini dove l’Ausl ha elaborato un menu che coniuga al meglio gusto, salute e tradizione del territorio.

Trasporti. Arrivano 86 nuovi treni in Emilia-Romagna

Dal 23 marzo a Bologna i viaggiatori e i cittadini possono salire a bordo dei nuovi treni Pop e Rock presto in circolazione in tutta l’Emilia-Romagna. Si tratta di una dotazione di 86 nuovi convo-gli frutto della gara del ferro che, con un investimento comples-sivo di 750 milioni di euro da parte della Regione, potranno rendere ancora più competitiva la scelta di una mobilità soste-nibile, in grado di offrire una alternativa concreta all’utilizzo di auto e veicoli privati. “Da inizio mandato- afferma il presidente della Regione, Stefano Bonaccini- abbiamo creduto fortemente nella necessità di aggiudicare la gara del ferro per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico regionale. Una scelta che ci permetterà nei prossimi mesi di rinnovare la quasi totalità del materiale rotabile, a vantaggio in primo luogo degli utenti e dei pendolari, soprattutto lavoratori e studenti. Un piano da 750 milioni di euro nell’ambito dell’investimento complessivo di 2 miliardi attuato in questi due anni a favore della mobilità su fer-ro. Un impegno costante- prosegue- che intendiamo rafforzare, unitamente al potenziamento del trasporto pubblico locale, sulla scia di misure come l’integrazione tariffaria, che ci ha portato a stanziare 6 milioni di euro l’anno per permettere di far viag-giare gratis sugli autobus in tutte le principali città dell’Emilia-Romagna gli abbonati al servizio ferroviario regionale, con un risparmio fino a 180 euro l’anno per 60 mila pendolari”.“Quest’anno- spiega l’assessore regionale a Trasporti e Infra-strutture, Raffaele Donini,- saremo la prima regione ad avere tutti i treni nuovi sulle nostre ferrovie per poter offrire ai cittadi-ni un trasporto pubblico sempre più efficiente e competitivo, ai livelli delle migliori realtà in Europa”.Rock è il nuovo treno regionale a doppio piano e alta capacità di trasporto. Un treno per i pendolari a 4, 5 o 6 casse con prestazio-ni paragonabili a quelle di una metropolitana. Può raggiungere i 160 km/h di velocità massima con un’accelerazione di 1,10 m/sec2 e ospitare circa 1.400 persone, con oltre 700 sedute nella composizione più lunga. Pop è il nuovo treno a mono piano e media capacità di trasporto, a 3 o 4 casse, con 4 motori di trazio-ne. Viaggerà a una velocità massima di 160 km/h, avrà un’acce-lerazione maggiore di 1 m/sec2 e trasporterà circa 530 persone, con oltre 300 posti a sedere nella versione a 4 casse, e circa 400, con 200 sedute, in quella a 3 casse. I nuovi treni regionali Rock e Pop sono riciclabili per il 96% con una riduzione del 30% dei consumi energetici. Insieme a una sempre maggiore affidabilità ed elevati standard di sicurezza.

“Invasione di bici” in piazza contro il parcheggio selvaggioCiclisti e pedoni riprovano ad occupare il centro della città in orario serale, quanto Piazza Caval-li si riempie di automobili in sosta e diventa terra di nessuno. L’iniziativa, ideata da Ezio Trasciatti, ha visto qualche sera fa una pacifica invasione di biciclette per protestare contro l’utilizzo del centro storico nelle ore notturne come parcheggio e pista da corsa, soprattutto alla luce del grave incidente accaduto di recente in via Giordani ai danni di un ciclista. Ed ora, la mobilitazione si ripete. “Questa ‘rioccupazione’ – spiega Trasciatti – non vuole af-fatto significare una avversione alla ‘movida’, anzi sono piuttosto convinto del contrario, poiché ‘zona ciclo-pedonale’ e ‘movida’ possono assolutamente coesistere e trarne reciproco vantaggio. Infatti, non

esiste alcuna correlazione tra il permettere il libero accesso e sosta agli autoveicoli nel centro storico (in special modo in Piazza Cavalli) e il favorire i luoghi di ritrovo, deputati all’incontro e al diverti-mento presenti in zona”. La volta scorsa, dopo lo scioglimento dell’”occupazione” delle bici, la piazza è tornata subito ad essere invasa dalle auto in sosta selvaggia, “nell’indifferenza generale e delle istitu-zioni”. “Ma non dobbiamo arrenderci a questa mo-vida motorizzata”, è l’appello di Trasciatti. L’invito, dunque, è quello di presentarsi numerosi, a piedi o in bicicletta venerdì 29 marzo prossimo, alle ore 22, “a sostegno di una mobilità sostenibile e per un centro storico sempre più sicuro e finalmente vivibile a mi-sura d’uomo”.

Ex Consorzio, nel nuovo piano meno commerciale e più residenziale di qualitàIl compromesso è arrivato e finalmen-

te la giunta comunale ha concesso il benestare all’imponente progetto deno-minato Terrepadane, area ex consorzio agrario, praticamente da piazzale Roma al quartiere San Lazzaro. Come noto, si tratta del gigantesco intervento (130mila mq) destinato a mutare volto a una fetta importante della nostra città. Il compro-messo consiste nell’aggiustamento della parte riservata a commerciale e, in mi-nor misura, nell’aggiustamento dell’abi-tativo. La proposta originaria prevedeva negozi per 29mila metri quadrati, scesi ora a 19.500; prevedeva residenziale per quasi 15mila mq, scesi adesso a 9mila; destinava una buona fetta di residenzia-le a edilizia sociale/agevolata. Il cambio di passo, insieme ai ridimensionamenti, punta anche sulla qualità, per esempio del residenziale: un maggior numero di abitazioni sarà destinata ad accogliere gli studenti dei vicini atenei (la Catto-lica di San Lazzaro e il Politecnico di Barriera Roma), mantenendo qualitati-

vamente alta (almeno un poco più alta) l’offerta abitativa (era questa una delle preoccupazioni degli oppositori). Ora gli usi ammissibili per opere private sono “funzione residenziale speciale”, cioè, si legge nella delibera di giunta, “studentato universitario e scolastico, residenze protette per anziani, alloggi per lavoratori fuori sede, residence, co-housing e analoghe soluzioni abitative; funzioni terziarie; funzioni alberghiere e congressuali; attrezzature pubbliche sportive/ricreative/socio-culturali e re-lativi servizi”.Ma veniamo ai dati concreti, date in pri-mis: se entro il 31 dicembre 2022 non sarà sottoscritta la convenzione urba-nistica del piano di attuazione, verran-no meno le previsioni oggi annunciate. Quanto ai costi, il consorzio Terrepa-

dane investirà 20 milioni di euro per le opere di urbanizzazione, compresa la nuova strada – provvista di rotonda di collegamento – che correrà parallela alla trafficata via Colombo. La cifra si som-ma al milione e mezzo di euro già con-cordato a sostegno del bando periferie e per coprire il costo degli studi di impatto sulla rete commerciale.Soddisfatta l’assessore all’urbanistica Erika Opizzi che ha dichiarato: “Con la drastica riduzione del commerciale e del residenziale, in seguito ai rilievi ripor-tati in conferenza di servizi da Arpae e Ausl, dovrebbe essere un progetto molto più utile e razionale a livello urbanistico che non va a ingolfare il commerciale di Piacenza. Credo sia stato fatto un ottimo lavoro da parte dei nostri uffici, dall’am-ministrazione e da Terrepadane”.L’iter però è ancora lungo. Nelle prossi-me settimane il progetto di riqualifica-zione verrà presentato in commissione consiliare e ripartirà in sede di conferen-za dei servizi.

Page 3: Comune contro Regione - Corriere Padano · 2019-03-29 · a bordo dei nuovi treni Pop e Rock presto in circolazione in tutta l’Emilia-Romagna. Si tratta di una dotazione di 86 nuovi

28 marzo 2019

3Corriere Padano

PRIMO PIANO

Comune contro Regione“L’inceneritore ci conviene”Per Foti lo stop all’impianto Iren di Borgoforte, previsto dalla Regione nel 2020, comporterà un doppio contraccolpo: aumento dell’esborso Tari per i piacentini e incremento sensibile del traffico pesante

La Regione, da parte sua, ha deciso: stop all’inceneritore di Borgoforte dal 2020. I rifiu-ti piacentini, dunque, saranno combusti ancora per quest’an-no e poi imboccheranno la via Emilia per subire la stessa sorte. Ma a Parma.Se la decisione di Bologna su-scita il plauso degli ambienta-listi - impegnati da anni nella battaglia contro l’inceneritore, accusato di emissioni nocive - suscita viceversa perplessità nel centrodestra. E’ l’on. Tommaso Foti, esponente di FdI e perso-nalità di spicco del suo schie-ramento, a dare voce ai dubbi: “Bene - ha affermato nel corso della seduta dell’ultimo consi-glio comunale - chiudiamolo pure (l’inceneritore, ndr) ma prepariamoci all’aumento delle tariffe e a un via vai di camion sulle strade di tutta la provin-cia”. Per Foti, insomma, lo stop all’impianto Iren di Borgoforte comporterà un doppio contrac-colpo: aumento dell’esborso Tari (Tassa rifiuti) per i piacen-tini e incremento sensibile del traffico pesante. “Forse gli am-bientalisti - ha ironizzato Foti - sdegnati per i camion della logistica, pensano che i camion carichi di rifiuti, su e giù per le valli e poi in pianura, vaporizzi-no profumo francese?” E anco-ra: “Anche l’autostrada, che na-turalmente verrà utilizzata per raggiungere Parma, contribuirà alla lievitazione dei costi per

tutti i piacentini. Queste cose vanno conosciute e sottolinea-te”. L’esponente del partito di Giorgia Meloni rimarca dunque la necessità di soppesare i pro e i contro della decisione presa a Bologna. “Non è che uno ami le emissioni dell’inceneritore, il punto è stabilire quali saranno le ricadute in termini di costi di gestione e di aggravio del traf-fico pesante, con conseguente aumento dell’inquinamento da gas di scarico”.Il tema dell’inceneritore in via di dismissione sembra ricompat-tare la galassia di centrodestra,

Nella foto in alto il consigliere di FdI Tommaso Foti. Al centro il termovalorizzatore di Borgoforte

Parco della Pertite, Palazzo Mercanti chiede l’aiuto di Boeri“50mila metri quadrati di nuovo commer-Si tratta del debutto dell’amministrazione Barbieri in Europa e l’obiettivo è la realiz-zazione dell’agognato Parco della Pertite. Il Comune di Piacenza, come ente capofila, ha deciso infatti di partecipare al bando eu-ropeo Sunbath dedicato ai piani di rigene-razione urbana ispirati alla natura e, per la parte pratica, ha chiesto l’aiuto dello studio milanese dell’archistar Stefano Boeri (nel-la foto). L’idea progettuale – siamo ancora alle fasi preliminari del bando – prevede un grande parco in città e l’area della Pertite (dopo essere stata stralciata dalle ipotesi per la realizzazione del nuovo ospedale) sembra essere fatta su misura.In palio ci sono 3,6 milioni di euro, decisivi per la trasformazione della grande area di

via Emilia Pavese in spazio verde attrezza-to.“Qualora dovessimo vincere – ha dichiara-to il vicesindaco Elena Baio, assessore con delega allo sviluppo dei progetti Smart City – l’intenzione è proprio quella di realizza-re un progetto esecutivo per un parco alla

Pertite”.“Come amministrazione – ha proseguito il vicesindaco – è l’esordio in un bando euro-peo e siamo in una fase di potenziamento del nostro ufficio Europa. Siamo comunque ambiziosi e ci giocheremo le nostre carte per arrivare a ottenere il finanziamento sapendo che non sarà comunque facile. La squadra di partner allestita è di tutto rispetto”. Stefano Boeri, architetto di fama internazionale – ri-cordiamo – è l’autore del “Bosco verticale”, realizzato nel centro di Milano ai confini con il quartiere Isola, divenuto simbolo di edificio residenziale sostenibile, un proget-to di riforestazione metropolitana che con-tribuisce alla rigenerazione dell’ambiente e alla biodiversità urbana senza espandere la città sul territorio.

Clima, dove si vive meglio in Italia? Piacenza in coda: 93°Clima, dove si vive meglio in Italia? Lo rivela il “Sole 24 ore” con una speciale classifica che sotto-pone i 107 capoluoghi di provincia italiani all’esame di dieci indicatori. Dieci parametri che rilevano le performance meteorologiche delle città italiane de-finendone la classifica generale. Un’indagine (che per sua natura andrà ad influire su quella dedicata alla Qualità della vita, giunta quest’anno alla sua trentesima edizione, che annualmente il quotidiano economico milanese dedica agli italiani) che vede Piacenza al 93esimo posto, preceduta, in Emilia Romagna, da Forlì Cesena (52°), (Ravenna (61°), Bologna (75°), Modena (78°), Reggio Emilia (86°), Ferrara (92°). Il caldo torrido estivo e il freddo pun-gente invernale, insieme alla nebbia, regalano alla

nostra città la posizione di fondo classifica. Dietro di noi Parma (94°), Milano (96°), Cremona (102°), Lodi (104°) e la magilia nera Pavia (107°), tutte si-curamente penalizzate dal clima continentale che caratterizza le città della pianura Padana. Dietro l’indice del clima c’è una mole impressio-nante di dati, registrati ogni sei ore nel periodo 2008 – 2018 per una serie di fenomeni come nebbia, ore di sole, temperature, umidità relativa, temperatura percepita, copertura nuvolosa, millimetri di pioggia. Premiato, in linea generale, il clima marino e pena-lizzato quello continentale. Prima in classifica è la ligure Imperia. Sul podio anche Catania e Pescara. Nella top ten tutte città sulla costa: Livorno, Bari e Barletta Andria Trani, Savona, Crotone e Siracusa.

Per la tua cerimoniaServizio sartoria immediato

Orario continuatoDomenica aperto

che vede la componente rap-presentata da Liberi all’opposi-zione. E’ il suo stesso leadere, Massimo Trespidi, a corrobora-re le parole di Foti: “Si tratta di una questione reale. O all’ince-neritore si trova un’alternativa efficace e credibile o è meglio continuare così”. Trespidi au-spica poi un serrato confronto in consiglio proprio per discu-tere la tematica, indubbiamente urgente, dei rifiuti. E lo fa non senza polemica nei confronti di sindaco e giunta: “L’aumento della raccolta differenziata va ad impattare anche sull’utilizzo dell’inceneritore: doveroso il confronto”. La punta polemica sta nella sottolineatura sarcasti-ca della modesta performance della nostra città in tema di dif-ferenziata.“Non si tratta - ha concluso Foti - di volere difendere l’incene-ritore. Su di esso al contrario bisognerebbe chiedere conto a coloro che prima della sua rea-lizzazione assicuravano un calo dei costi e quindi di spesa per i contribuenti. Di questa riduzio-ne io non mi sono mai accorto. Il fatto è, adesso, che portando i rifiuti a Parma i costi saliranno sicuramente, così come l’inqui-namento da camion”.

Page 4: Comune contro Regione - Corriere Padano · 2019-03-29 · a bordo dei nuovi treni Pop e Rock presto in circolazione in tutta l’Emilia-Romagna. Si tratta di una dotazione di 86 nuovi

Corriere Padano 28 marzo 2019

4 VIVIPIACENZA

Jazz Fest, al Verdi la star del saxofono Chris PotterDopo più di un mese di grandi nomi, tra i più grandi attual-mente in circolazione sulla sce-na internazionale, il Piacenza Jazz Fest non smette di stupire e continua a sfoderare un asso dopo l’altro. Stavolta tocca a uno dei musicisti più ammirati e influenti della sua generazione, uno che vanta innumerevoli ten-tativi di imitazione: Chris Potter suonerà in quartetto domenica 31 marzo alle ore 18.00 con un progetto tutto nuovo e per que-sto ancora più interessante, un album freschissimo di stampa intitolato “Circuits”, in quel gioiello che è il Teatro Verdi di Fiorenzuola d’Arda. Da ormai più di due decenni, la creatività illimitata di Chris Potter, il suo virtuosismo disinvolto e il suo vibrante senso per lo Swing han-no entusiasmato critici, musici-

sti e fan, che lo acclamano come uno dei più influenti saxofonisti e innovatori attualmente in cir-colazione. Potter si è distinto fin da giovanissimo sulla scena internazionale per una creatività senza limiti, un virtuosismo del tutto naturale e un’intensa capa-cità improvvisativa; per questo viene ascoltato con uguale am-mirazione tanto dai cultori della tradizione, quanto dagli amanti delle ricerche contemporanee. Il saxofonista ha affrontato que-sto suo ultimo lavoro come una svolta, un cambio di direzione per la sua musica che non vuole sia vincolata da convenzioni e ha per questo voluto al suo fian-co nuovi e talentuosi musicisti: Craig Taborn, Justin Brown e Tim Lefebvre. Per maggiori in-formazioni si consiglia di visita-re il sito www.piacenzajazzfest.

“Chiusi fuori”, all’Alberoni incontro con Fabrizio GattiUn incontro assolutamente da non perdere per tutti coloro che desiderano approfondire e capire meglio i fenomeni migratori in atto nel mondo oggi. Venerdì 29 marzo alle ore 21, nella Sala degli Arazzi, va in scena infatti Chiusi fuori. I viaggi dei migranti e l’umanità esclusa il primo dei numerosi incontri che ani-meranno l’apertura della mostra Dis-chiusure. Il violino con il filo spinato di Jannis Kounellis, organizzata da Opera Pia Alberoni, Svep, “La Ricerca onlus” e Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti, con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e di Sintic Informatica e Internet.L’incontro prevede l’intervento di uno

straordinario testimone: Fabrizio Gatti, scrittore e giornalista de L’Espresso e grande esperto delle migrazioni contemporanee, un vero e pro-prio militante del giornalismo undercover (sotto copertura). Fabrizio Gatti, anche con l’ausilio di sue immagini e fotografie, racconterà l’umanità esclusa e converserà sul delicato tema delle migrazioni con Gian Giacomo Schiavi, edito-rialista del Corriere della Sera. La serata sarà aperta e conclusa dal suono del violino di Kaori Ogasawara. La musicista ha selezionato i due brani che eseguirà ispirandosi sia al tema della serata che all’opera di Jannis Kounellis, ovvero il violino con il filo spinato.

AGENDA

Piacenza - “Macbettu” al MunicipaleAl Teatro Municipale, per la stagione di prosa Altri Percorsi, da non perdere mercoledì 3 aprile il pluripremiato “Mac-bettu” di Alessandro Serra, tratto dal “Macbeth” di William Shakespeare, Premio Ubu 2017 miglior spettacolo dell’anno e Premio della Critica 2017 ANCT - Associazione Naziona-le dei Critici di Teatro. Da un lato le intuizioni geniali del Macbeth di Shakespeare, dall’altra l’ispirazione del regista di fronte al Carnevale barbaricino. La riscrittura del testo operata dal regista, trasferita poi in limba sarda da Giovanni Carroni, guarda a un’interpretazione sonora: gli attori sulla scena - uomini, come da tradizione elisabettiana - decantano una lingua che è pura sonorità, si allontanano dal giogodei significati per magnificare il senso. Lo spettacolo, prodot-to da Sardegna Teatro in collaborazione con Teatropersona, è recitato in sardo barbaricino con sopratitoli in italiano.

PIACENZA - Piacenza suona Jazz!, gran finale Venerdì 29 marzo al Cantiere Simone Weil, in via Gregorio X, appuntamento conclusivo della rassegna collaterale al Pia-cenza Jazz Fest. Alle ore 21.30, largo alla musica del trio Clai-rvoyance, formato dal saxofonista Gianni Mimmo, da Silvia Corda al pianoforte e Adriano Orrù al contrabbasso, ai quali si aggiunge per l’occasione di Angelo Contini al trombone.

PIACENZA - Laboratorio di terracottaSabato 30 alle ore 10 presso la Biblioteca Ragazzi Giana Anguissola, laboratorio dedicato ai bambini dai 3 ai 10 anni. Alle 10.30, anche l’incontro “Libro mamma, libro papà”, un piccolo viaggio attraverso educazione e genitorialità.

PIACENZA - Giallo e NeroSabato 30, ore 17.30, in Biblioteca Passerini-Landi, presenta-zione dell’ultimo libro di Romano De Marco.

PIACENZA - Matinées del Nicolini Domenica 31 marzo alle ore 10.30 terzo appuntamento della rassegna “Le Matinées del Nicolini”: Ensemble dal Conserva-torio Arrigo Boito di Parma sul palco del Salone del Conser-vatorio piacentino. Ingresso libero, aperitivo finale offerto da Home Gallery.

PIACENZA - Concerto dell’Orchestra di flauti ZephirusDomenica 31 ore 17, nella Basi-lica di Sant’Antonino, concerto con musiche di Mozart, Vivaldi, Mendelsshon,Grieg e Gounod.

PONTENURE - Tra le braccia di FritzVenerdì 29 marzo alle ore 21, presso Villa Raggio di Pontenure, Antonella Lenti presenta il suo libro “Tra le braccia di Fritz. La mia bella estate con il cancro” (nella foto). Condurrà la giorna-lista Paola Valla, sarà presente il dottor Luigi Cavanna.

FIORENZUOLA - Mostra con-corso fotografico La Zobia

Domenica 31 alle ore 10:30 presso la sede del Club Cinefo-tografico in piazza Caduti 1 a Fiorenzuola sarà inaugurata la mostra del concorso fotografico LA ZOBIA 2019 e nella stessa occasione si terrà la premiazione dei vincitori del concorso.

Musical al Municipale: “Kiss me, Kate”È tempo di musical al Teatro Municipale di Piacenza, con il ritorno della Compagnia Cor-rado Abbati e la nuova edizione di Kiss me, Kate, in programma domenica 31 marzo alle ore 16 (fuori abbonamento). Tratto dalla bril-lante commedia shakespeariana La bisbetica domata, arricchito da una versione di teatro nel teatro, Kiss me, Kate di Cole Porter è ri-tenuto da molti il musical perfetto, baciato dal successo fin dal suo debutto a Broadway nel 1948, dove raggiunse ben 1077 recite consecu-tive e si aggiudicò cinque Tony Awards come miglior musical, miglior autore di musical, miglior compositore, migliori costumi, miglior produttore. La Compagnia Corrado Abbati, che fa ritorno al Municipale dopo il successo

de La principessa Sissi nella scorsa stagione - lo propone in una nuova produzione in esclu-siva nazionale su licenza di Tams – Witmark New York, affidandone la regia allo stesso

Abbati, che è anche interprete in scena, la di-rezione musicale a Barbara Cocconi e le core-ografie a Francesco Frola. Lo spettacolo, che vedrà quindici interpreti in scena, rende omag-gio alla vena musicale di Cole Porter, passando dal valzer al tip-tap, da brani di sapore lirico a celebri canzoni. Kiss Me, Kate narra la vicen-da di due attori, un tempo marito e moglie, che si trovano a recitare a Broadway nella versione musicale della brillante commedia shakespea-riana La bisbetica domata. Tra ripicche e bi-sticci, esilaranti situazioni comiche e momenti di intenso pathos, si arriverà allo spumeggiante happy end, tra ammalianti scene di ballo e le splendide melodie firmate da Cole Porter. Informazioni: www.teatripiacenza.it

A Fiorenzuola il musicista si esibirà in quartetto con il progetto Circuits

Provate a immaginare le vicissitudini di Ren-zo e Lucia tra i canali di Amsterdam anziché sulle rive del lago di Como. Lo hanno fatto gli studenti della classe II D scienze applicate del Liceo “Respighi” di Piacenza con la let-tura scenica “Renzo e Lucia Amsterdam School Trip” esi-to di un laboratorio teatra-le intensivo di Teatro Gioco Vita condotto da Umberto Petranca. Appuntamento ve-nerdì 29 marzo alle ore 20.30 al Teatro Gioia di Piacenza. La performance è inserita nella rassegna Pre/Visioni propo-sta da Teatro Gioco Vita e Associazione Amici del Teatro Gioco Vita con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e dedi-cata ai giovani artisti delle scuole di teatro,

ai laboratori e alle azioni teatrali. “Renzo e Lucia Amsterdam School Trip” è una creazio-ne collettiva della classe, con la supervisione artistica di Umberto Petranca, liberamente ispirata a “I promessi sposi” di Alessandro

Manzoni. In scena Veronika Angova, Tommaso Baldi-ni, Ilaria Bianchini, Gabriele Biasco, Leonardo Castella-ni, Vladimir Commendato-re, Tommaso Crisci, Kleida Haxhinyseni, Antonio Man-zo, Sabrina Migliorini, Mi-chele Napolitano, Riccardo Piva, Andrea Polledri, Simo-

ne Porcari, Francesco Rosa, Alessandro Rus-so, Edoardo Schiavi, Andrea Vecchio, Lucrezia Vernazzani. Staff tecnico Alessandro Gelmini (luci) e Davide Giacobbi (macchinista).

Renzo e Lucia tra i canali di AmsterdamLettura scenica al Teatro Gioia

Concertistica: musical e tango con i Virtuosi dei Berliner Philharmoniker

La Stagione Concertistica 2018/2019 della Fon-dazione Teatri di Piacenza prosegue sabato 30 marzo alle ore 21 con il ritorno dei Virtuosi dei Berliner Philharmoniker e il violino solista di Laurentius Dinca. Prime parti dell’omonima e leggendaria orchestra, i Virtuosi dal 1993 suo-nano sui maggiori palcoscenici del mondo. Al Teatro Municipale di Piacenza, dove hanno già riscosso grande successo nel 2015, eseguiranno un affascinante repertorio contemporaneo d’ol-treoceano che spazia dal musical al tango, da Leonard Bernstein a Astor Piazzolla, passando dalla Spagna del giovane compositore Arturo Cardelùs. In programma celebri e amatissimi brani da West Side Story, Candide e Fancy Free di Bernstein, tra cui vale la pena citare America, A Simple Song, Somewhere, West Side Story Suite, Mambo, Tonight Maria, Summertime. Spazio poi all’ammaliante Con Aire de Tango di Arturo Cardelús, pianista e compositore ma-drileno, classe 1981, mentre all’intramontabile

Tango Ballet di Piazzolla sarà affidato il finale del concerto. I Virtuosi dei Berliner Philharmo-niker fondono il suono sonoro e caldo degli ar-chi dell’orchestra con il virtuosismo dei singoli musicisti. Il violinista Laurentius Dinca, nato a Bucarest, ha studiato dapprima nella sua città natale, poi a Lubecca. Ha vinto numerosi premi e concorsi internazionali. Info: www.teatripia-cenza.it – [email protected]

INVITO

ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEATRO GIOCO VITA

DIREZIONE GENERALE

SPETTACOLODAL VIVO VISIONIPRE /

treperte 2018/2019

ALTRI PERCORSI

Teatro Gioco Vita / Liceo “Respighi”

TEATRO GIOIA di PIACENZA Venerdì 29 marzo 2019 - ore 20.30

lettura scenicaesito del laboratorio teatrale intensivo di Umberto Petrancacon la classe II D scienze applicate del Liceo “Respighi” di Piacenza

RENZO E LUCIAAmsterdam School Trip

Page 5: Comune contro Regione - Corriere Padano · 2019-03-29 · a bordo dei nuovi treni Pop e Rock presto in circolazione in tutta l’Emilia-Romagna. Si tratta di una dotazione di 86 nuovi

28 marzo 2019

5Corriere Padano

SPECIALE CASA

Mobili e infissi, confermate le detrazioni fiscali per il 2019 La Legge di bilancio permette di fruire anche quest’anno del bonus su spese per ristrutturazioni, risparmio energetico e acquisto elettrodomestici La Legge di bilancio 2019 ha prorogato senza modifiche le de-trazioni fiscali per i lavori su im-mobili singoli e condomini. Per-tanto sarà possibile fruire anche nel nuovo anno delle detrazioni fiscali su ristrutturazioni, rispar-mio energetico e per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici. Non solo. Ai bonus casa più noti si uniscono le novità introdotte negli ultimi anni: sarà possibile usufruire di un risparmio fiscale anche per i lavori di sistemazione a verde e per quelli effettuati per la riduzione del rischio sismico.Lo sconto fiscale riconosciuto varia in base alla tipologia di lavoro effettuato e della relativa detrazione riconosciuta: si va dal 36% del bonus verde fino all’85% per i lavori di riduzione del rischio sismico. Particolar-mente vantaggioso sarà effettuare lavori per il miglioramento delle prestazioni energetiche della pro-pria abitazione: lo sconto ricono-sciuto dall’ecobonus potrà arri-vare fino al 65% e sarà calcolato su un limite di spesa massimo di 100.000 euro.Rientrano in questo incentivo anche le spese sostenute per la sostituzione dell’impianto di ri-scaldamento (caldaie a biomassa e a condensazione) e le spese re-lative ad interventi per la sostitu-zione di finestre comprensive di infissi.

Il 2019 si annuncia come un anno positivo per il settore delle ristrut-

turazioni: il governo stima un au-mento dei lavori del 15%, anche grazie alla spinta dei bonus casa. E lo prevede anche il sondaggio

di Habitissimo (www.habitissi-mo.it), secondo cui il 71% degli

intervistati dichiara l’intenzione di fare dei lavori di ristrutturazio-ne nel 2019. Di questi, la mag-gioranza (il 15%) ha intenzione

di spendere fino a 3.000 euro, il 13% pensa di investire fino a 6.000 mentre il 6% crede che ar-riverà fino a 30.000 euro. In par-ticolare gli italiani si attiveranno per migliorare l’efficienza ener-getica delle proprie abitazioni. La maggior parte degli edifici in Ita-lia presenta infatti caratteristiche di inefficienza, deterioramento e inidoneità: il 97% degli edifici in Italia è in categoria energetica G. Secondo i numeri presentati da Scenari Immobiliari, in Italia oggi ci sono 13 miliardi di metri quadrati di abitazioni che neces-sitano una ristrutturazione. Ri-qualificare gli immobili è quindi una priorità per molti con van-taggi, non solo all’immobile stes-so, ma anche, su più larga scala, all’economia e all’ambiente. I bonus casa hanno sostenuto la domanda di ristrutturazioni an-che nel 2018. I lavori relativi alla ristrutturazione parziale della sono stati i più realizzati con un 25%. Di questi il 37% riguarda la ristrutturazione bagno, il 20% di rifacimento cucina mentre il 6% e il 5% rispettivamente di ristrut-turazione camera da letto e zone esterne della casa come giardino o terrazzo. Per quanto riguar-da le cifre destinate ai lavori in casa dagli italiani la maggioranza (un 25%) pare abbia superato i 20.000 euro nel corso del 2018.

Ai bonus più noti si uniscono le novità degli ultimi anni:

sistemazione del verde e riduzione rischio sismico

Trend positivo del mercato immobiliare el 2018: si è regi-strato un aumento delle compravendite, intorno alle 580 mila transazioni complessive. I tempi di vendita sono dimi-nuiti gradualmente e si sono portati intorno a 134 giorni; il mercato del credito continua a dare segnali positivi ormai da alcuni anni.Relativamente alla domanda di immobili, l’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha rilevato che nel primo semestre del 2018 il 17,9% degli acquisti è stato concluso da investitori (rispetto al 17,6 del 2017). Il 75,8% degli investitori sono coppie e coppie con figli, mentre il 24,2% è single (celibi/nubili, separati, divorziati e vedovi). A comprare per investimento sono soprattutto imprenditori, liberi professionisti e impiegati che coprono il 79,7% di que-sto mercato, a seguire i pensionati con l’11,1%. Nel primo semestre del 2017 queste percentuali si attestavano rispet-tivamente al 76,5% e al 12,9%. Buona parte degli acquisti per investimento si conclude senza l’ausilio degli istituti di credito (81,3%), mentre solo il 18,7% degli investitori ricorre al mutuo bancario. La tipologia più richiesta da chi vuole mettere a reddito è il bilocale con il 35,8% delle preferenze, a seguire i trilocali (27,4%). Nel primo semestre del 2018, le compravendite realizzate sul territorio nazionale hanno visto, secondo Tecnocasa, nel 28,0% dei casi acquirenti sin-gle (questa categoria è composta da celibi/nubili, separati/divorziati e vedovi).

Mercato immobiliare, trend positivo nel 2018

La puoi vestire di vero legno e non ha bisogno di manutenzione

PROLUX EVOLUTIONPERFETTA PER LA RISTRUTTURAZIONE

FINESTRA 2000PREMIUMPARTNER

Ricerca di mercato PdA© su una pre-selezione di prodotti innovativi venduti in Italia, condotta da IRI su 12.000 consumatori con più di 15 anni, svoltasi a gennaio 2017.

SAN NICOLO’ DI ROTTOFRENO - V ia XXV Apr i le 11/A - Te l . 0523.761100

Page 6: Comune contro Regione - Corriere Padano · 2019-03-29 · a bordo dei nuovi treni Pop e Rock presto in circolazione in tutta l’Emilia-Romagna. Si tratta di una dotazione di 86 nuovi

Corriere Padano

628 marzo 2019

E’ ormai un appuntamento fisso della Fiera del Po di Calendasco, quello della trattoria “Allo Sbaraglio” (località Incrociata di Calendasco): i tradizionali pesciolini fritti, piatto tipico della kermesse, ma anche tutte le specialità della casa. Domenica 31 marzo appuntamento quindi il ca-ratteristico pesce accompagnato da contorno di patatine, primi della tradizione piacentina – tor-telli, pisarei e fasò, tagliatelle ai funghi porcini – ma anche salame cotto e arrosti misti; per finire, dolci nostrani e preparati freschi. Per chi preferisce pran-zare o cenare a casa, le specialità saranno anche in versione “take away”: pesce fritto, patatine e salame cotto in pratiche confezioni da asporto. E’ gradita la prenota-zione, sia per pranzo che per cena, al numero 0523.772890.

In località Incrociata di Calendasco

Menu “Allo Sbaraglio”per la Fiera,

anche take away

55^ FIERA DEL PO

BAR TRATTORIA

DA GINETTOcucina tipica piacentina

Loc. Cò Trebbia Nuova, 42 29010 Calendasco (PC) Tel. 0523 769789

Gioielleria di Tencati Lorenzol’Oro di Lorenzo

SI EFFETTUANO RIPARAZIONI SU ORO E OROLOGI DI QUALSIASI MARCA

CENTRO COMMERCIALE IL GIGANTEVia Emilia Pavese - San Nicolò (PC)

Tel. 0523769729 - [email protected]

Taglia il traguardo delle cin-quantacinque edizioni la “ Fie-ra del Po e del pesce fritto” di Calendasco. Due giorni di festa in centro paese e dintorni in pro-gramma sabato 30 e domenica 31 marzo, con tanti eventi. Ker-messe al via alle ore 15 sabato, con la marcia non competitiva “Du Pass in riva al Po” e con il campionato ‘primi calci’ Junior Calendasco/Pontolliese Gazzo-la; a seguire, alle ore 16, cam-pionato di calcio ‘pulcini’ Junior Calendasco/Val Luretta. Sempre alle 16, ci saranno visite guidate al castello di Calendasco in collaborazione con il Politec-nico di Milano (sede di Piacen-za). Alla stessa ora, campionato un-

der 16 femminile di basket con protagoniste Calendasco/Magic Rosa Parma; il basket torna alle ore 20 con under 20 maschile Primogenita Calendasco/Ducale

Magic Parma. Gli eventi continuano domenica 31 marzo con gli appuntamenti più conviviali della Fiera: clou, l’Osteria anni Sessanta che apri-rà alle ore 12, nella piazza del maniero. Edizione numero sei di questa iniziativa che vede un vero e proprio tuffo nel passato:

‘Usteria dei Ragnarò’ e pesce fritto per la Fiera del Po di Calendasco

Pedalata ecologica dei due Ponti, appuntamento a San Nicolò

Seconda edizione della “Pedalata ecologi-ca dei due Ponti” in programma domenica 7 aprile: partenza alle ore 10.30 da Piazza Annibale Barca a San Nicolò. Le iscrizioni si potranno effettuare prima della partenza dalle ore 9.30 alle 10.15 e comprenderanno un gadget di partecipazio-ne: gratis per bimbi fino a 10 anni e 3 euro per gli adulti. Chi volesse fermarsi a mangia-re all’arrivo, è previsto un pranzo alle 12.30 (10 euro bambini e 15 euro adulti): il ricavato

sarà utilizzato per la manutenzione dei defibrillatori di Progetto Vita siti nel territo-rio comunale di Rottofreno. Nel pomeriggio previsti intrattenimenti. La manifestazione è organizzata da Pro Loco Amis ad San Niculò in collaborazione con La Orsi Bike e Team Raschiani, patrocinata dal Comune di Rottofreno. Informazio-ni e recapiti per prenotazioni anticipate: 0523.1656708.

i volontari ed i ragazzi del paese daranno infatti vita ad un risto-rante “retrò” chiamato “Usteria dei Ragnarò” che riporterà gli avventori indietro nel tempo fino agli Anni Sessanta, con camerieri vestiti a tema e piatti della tradizione. Un modo per ricordare le origini di questa fiera, che è nata proprio in quel decennio. Menu della tradizione, con pi-sarei e fasò, “picula” di cavallo, frittata, salumi e vini piacentini; immancabile, la balera in accia-io e la musica dal vivo dell’or-chestra Norberto e Mirko. La giornata di festa inizia però già dal mattino: alle ore 10.30, Santa Messa; alle 11.15, inaugu-razione in Piazza Bergamaschi della cinquantacinquesima Fiera del Po. Nella mattinata aprirà an-che la mostra fotografica a cura del gruppo fotografico “Reparto Agitati Alta Sorveglianza”, che troverà spazio presso il salone del castello, mentre nel cortile

verrà allestita la mostra di pittu-ra. In paese non mancherà poi la tradizionale mostra di macchine e attrezzi d’epoca. Per i più piccoli, un laboratorio con amici a quattro zampe, pre-cisamente cani da ricerca, presso il centro sportivo di Calendasco. Come per le passate edizioni torna la possibilità di suggestivi giri panoramici in barca e dimo-strazione idrovolanti sul Po in località Masero. Continuano per la giornata le visite guidate al castello e verrà aperta l’esposizione dei disegni degli alunni della scuola prima-ria. Alle 15.30 letture animate e la-boratorio creativo dei bambini dei poli d’infanzia Acquelaria, alle 16.30 attività cinofila della protezione civile (in zona cen-tro sportivo), alle 17 aperitivo in musica presso Bar Zoe e Bar Green River. Alle14:30, torneo minivolley al palazzetto dello sportivo, men-tre alle 15 ci saranno prove di pattinaggio su rotelle nel cortile esterno delle scuole. Infine, per tutto il giorno, si se-gnala che saranno attivi banco di beneficenza parrocchiale, stand dimostrativo della Pubblica As-sistenza Calendasco, stand con pesce fritto, che verrà proposto in menu definiti ad hoc per la fiera anche da bar e trattorie del posto, e grande Luna Park.

Per i più piccoli , laboratorio con amici a quattro zampe:

protagonisti i cani da ricerca, presso il centro sportivo di Calendasco

Grande festa in paese il 30 e 31 marzo con la 55esima edizione della kermesse

Page 7: Comune contro Regione - Corriere Padano · 2019-03-29 · a bordo dei nuovi treni Pop e Rock presto in circolazione in tutta l’Emilia-Romagna. Si tratta di una dotazione di 86 nuovi

28 marzo 2019

7Corriere Padano

CALENDASCO

In occasione della FIERA DEL POPIATTI NOSTRANI e PESCE FRITTOGradita la prenotazione per pranzo e cena

Elmer, elefante variopinto per le

‘Storie a merenda‘ Elmer è un elefante variopin-to: è di tutti i colori, ma non color elefante. Ogni tanto si sente diverso dagli altri e vorrebbe assomigliare al resto del branco, ma cosa succede-rebbe se, per un giorno, Elmer diventasse tutto grigio? Que-sta la storia di David Mckee protagonista del prossimo incontro di “Storie a meren-da”, in programma lunedì 1° aprile alle ore 16.30 presso la Biblioteca Comunale Corrado Confalonieri di Calendasco.

Un pomeriggio di lettura ad alta voce per bambini da 0 a 6 anni, organizzato da Comune di Calendasco ed Educarte soc. coop., che prevede una gustosa merenda finale per tutti i piccoli partecipanti. Info: Biblioteca Comuna-le Corrado Confalonieri, via Mazzini 4; tel. 0523 – 771107; [email protected]. L’ingresso è libero ma è consigliata la prenotazione e la presenza dell’adulto. Le iniziative di “Storie a merenda” fanno par-te del progetto “Nati per leg-gere”, iniziativa pedagogica e culturale non profit, promossa da Associazione Italiana Biblioteche, Associazione Culturale Pediatri - ONLUS e dal Centro per la Salute del Bambino - ONLUS.

Multimediale e innovativa, ecco la nuova Biblioteca

Nuovi servizi per la biblioteca “Corrado Con-falonieri” di Calendasco, con tante possibilità in più per gli utenti che desiderano consultare o prendere in prestito libri, con l’utilizzo della multimedialità. E’ nel 2016 che il Comune di Calendasco avvia il percorso per l’ingresso della biblioteca «Corrado Confalonieri» nel Polo Bibliotecario Piacentino, che mette in rete 35 biblioteche della provincia. Dopo tre anni di lavoro - e grazie al contributo di 6 mila euro della Regione Emilia-Romagna che ha coperto in parte le spese - tutti gli 11 mila volumi della Biblioteca sono stati ca-talogati secondo le regole SBN e inseriti da personale professionista nel catalogo del Polo Bibliotecario Piacentino. L’opera è conclusa e ora sono operativi tanti servizi aggiuntivi per tutti i lettori. Tra questi, il catalogo online: se si desidera sapere se in biblioteca è disponibile un volume basta cercarlo nel catalogo che riporta tutti i libri a disposizione dei lettori. Se interessa un volume presente in un’altra biblioteca piacentina, è possibile richiedere di spedirlo a Calendasco in pochi giorni. Disponibile anche la nuova app LeggerePiace: prenotare un prestito, rinnovarlo e fare propo-ste di acquistoda web o da smartphone è pos-sibile oltre che su web anche sullo smartphone. C’è poi EmiLib, la biblioteca digitale a servizio

delle province dell’Emilia: Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Ferrara. Aderisce a MediaLibraryOnLine (MLOL), la prima rete italiana di biblioteche pubbliche per il prestito digitale, il primo network italiano di biblioteche digitali pubbliche. Un portale per accedere (gratis) a musica, film, ebook, quoti-diani, audiolibri e molto altro. Tra gli altri progetti in atto presso la biblioteca di Calendasco, “Nati per leggere”: programma promosso su scala nazionale da Associazio-ne Culturale Pediatri, Associazione Italiana Biblioteche e Centro per la Salutedel Bambino. L’obiettivo è promuovere la lettura fin dalla nascita nella fascia 0- 6 anni. I primi anni di vita sono infatti fondamentali per la salute e lo sviluppo intellettivo, linguistico, emotivo e relazionale del bambino. Hanno effetti significativi anche da adulti. Leggere e ascoltare letture è un’esperienza im-portante per la crescita cognitiva e per favorire la relazione tra genitori e figli. La biblioteca «Corrado Confalonieri» di Calen-dasco offre 1.500 prestiti all’anno, conta oltre 300 iscritti, promuove la lettura nelle scuole; organizza corsi di chitarra, batteria, pianoforte, cheerleader e ginnastica dolce, cura attività culturali e ricreative. Orari: lunedì, martedì e giovedì 15.30-18, mercoledì e sabato 10:30-12:30, venerdì 20-22.

SPORT

SCRITTO COI PIEDI di Cesare Raimondi

Sul sito ufficiale del Piacen-za Calcio c’era il concorso: Caro Piace ti scrivo”. Si chie-devano racconti personali, legati ai biancorossi. Volevo mandare quello della trasfer-ta di Legnano sotto la bomba d’acqua (moderno termine tecnico per “sguassaron”), poi ho lasciato perdere. Il perno del racconto non era il Piacenza, ma Giorgio Lambri malmenato in tribuna stampa. Nessuna relazione con l’usci-ta del libro “Pansa e tasca”. Il cronista si lamentava in modo eccessivo, qualcuno perse la barella. Peccato per-ché era l’unico posto asciut-to dello stadio e mi fecero uscire. Avevo un altra storia buona. Collocazione storica: gli anni di Fabbri. Argomen-to: festeggiamenti a casa del presidente Loschi. Protago-nista: Dino Landini. Trama: il calciatore parcheggia la 500 nella piscina presiden-ziale. Le leggende di quel periodo sono troppe. Serviva verifica con l’interprete prin-cipe. Spiace avere spazi da rispettare, perché Landini è in splendida forma e racconta libero.

Buongiorno Dino, allora è storia o fantasia quel par-cheggio acquatico?

Diciamo che sono fantasie nate su fondo (fondale?) re-ale. Mi fermarono per tempo. Loschi fece girare le scatole. Avevamo accordi che poi voleva cambiare, le solite beghe. Ci tengo a dire che ho passato quattro anni bellissi-mi a Piacenza, e sempre con lui.

Ti prelevarono dalla Reg-gina nell’estate mondiale del ‘74. Alle spalle avevi la serie A col Verona. Eri il classico uomo d’esperien-za. Eppure quell’anno solo 7 presenze. Hai faticato per convincere il Mister?

A Reggio Calabria mi infor-tunai. Se vai a vedere i ta-bellini di quella stagione, le presenze son tutte nel finale, a recupero completato. In carriera le ginocchia mi han-no aiutato poco. Nei momen-ti importanti capitava sempre qualcosa.

I tabellini li ho guardati. Ho scoperto che in biancoros-

Giornale indipendente: distribuito gratuitamente nella città di Piacenza e nei comuni limitrofi attraverso espositori posti nei luoghi di aggregazione e passaggio.

Direttore responsabile: Giuseppe De [email protected]

Editore: Sumarte S.R.L.Largo Erfurt, 7 29122 PiacenzaTel. 345 8004819www.corrierepadano.itPubblicitàSumarte S.R.L Pubblicità29122 Piacenza Largo Erfurt,7 Tel. 335 5620636E-Mail: infosumartepubblicita.it

Stampa: FDA Eurostampa SrlBorgosatollo (BS)Registrazione Tribunale di Lodin.162 in data 20/07/1983 Associato Unione Stampa Periodica Italiana

so non hai mai segnato. Era scarsa propensione, o perché stiamo raccontando di un cal-cio in cui lo stopper andava nell’area avversaria solo in gita premio?

Aspetta un attimo. Col la ma-glia del Piace ho segnato a Brescia. L’arbitro ha annullato per fuorigioco inesistente. Ho segnato anche nell’amichevo-le con la Fiorentina, e un paio contro le primavera di Torino e Sampdoria. Se vuoi ti dico anche quanti pali ho colpito. Quando ho cominciato ero cen-trocampista, segnavo. Giocavo nel Santa Vittoria di Gualtieri e lavoravo in fabbrica. Vennero gli osservatori del Carpi. Misi in porta il punto promozione, ma loro scelsero due miei com-pagni. Penso fossero venuti per vedere la stazione dei film di Don Camillo. Tutto sembrava ormai chiuso, invece a Carpi si ricordarono di me. Da li mi mandarono alla Vis Pesaro e firmai il mio primo contratto da professionista.

Hai finito la carriera qui, hai continuato a frequentare i no-stri campionati dilettanti, hai un sacco di amici piacentini. Ero convinto fossi rimasto in città.

Sono tornato nel Ducato di Guastalla. Potevo giocare anco-ra un po’, ma c’erano in vendita i sali e tabacchi del mio paese. Feci l’affare e passai dal cam-po al banco. Nel periodo della Sambri, venivo solo per la par-tita. C’era Gottardo, per lui sa-rei andato anche più lontano.

Quindi se mi servisse un pac-chetto di Nazionali senza fil-

tro vengo da te?

No, ho venduto da un pezzo. La strada dove avevo il negozio ri-mase chiusa due anni per lavo-ri. Vedevo un gatto al mattino e un cane al pomeriggio. Ho fatto dieci anni il vetraio prima di an-dare in pensione.

Mi serve l’opinione di uno che ha giocato nel Piacenza più bello di sempre: quello di oggi come lo vedi?

Buona squadra, pensata e gui-data con cognizione.

Sei stato calciatore professio-nista, tuo figlio Luis anche. La saga dei Landini continua?

Ci spero perché mio nipote ha talento. Ha 16 anni, gioca nell’Audace e si vede che la stoffa c’è.

Hai un secondo per risponde-re: qual’è la più grossa sod-disfazione che ti sei tolto in carriera?

Essere allenato da Gibì Fabbri, il più grande di tutti. Ma anche battere la Juventus non è stato male.

Grazie Dino, protagonista di questi primi 100 anni. E prima o poi qualcuno riuscirà a mettere l’auto in piscina.

Dino Landini, la Cinquecento e il parcheggio in piscina

Nella foto a sinistra, Dino Landini oggi; nella foto a destra, ai tempi del Piacenza con (a sinistra) Gior-gio Gambin.

Page 8: Comune contro Regione - Corriere Padano · 2019-03-29 · a bordo dei nuovi treni Pop e Rock presto in circolazione in tutta l’Emilia-Romagna. Si tratta di una dotazione di 86 nuovi

Corriere Padano

828 marzo 2019

PUBBLICITÀ

Dal 1948 con al centroAMBIENTE E SOSTENIBILITÁ

Via Madre Teresa di Calcutta, 12 29010 Località Gragnanino - Piacenza - Italy TEL: +39 0523 785411 FAX: +39 0523 1580031 [email protected]

SOLUZIONIINTEGRATE

DI EFFICIENZAENERGETICA

COGENERAZIONEE

TRIGENERAZIONE

ENERGIARINNOVABILE

PROJECTFINANCING

SISTEMI DIMONITORAGGIOE CONTROLLO

STREETLIGHTING

& SMART CITIES

LOGISTICADEL FARMACO

SERVIZIINGEGNERISTICI