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Comune di Buja – Deliberazione n. 7 del 28/02/2019
COMUNE DI BUJA COMUN DI BUJE
Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia – Provincia di Udine
Regjon autonome Friûl-Vignesie Julie - Province di Udin
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VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE __________
COPIA ANNO 2019
N. 7 del Reg. Delibere OGGETTO: ESAME OSSERVAZIONI/OPPOSIZIONI ALLA VARIANTE N. 40 AL PIANO
REGOLATORE GENERALE COMUNALE. APPROVAZIONE.
L'anno 2019, il giorno 28 del mese di Febbraio alle ore 18:30 nella sala consiliare si è riunito il Consiglio Comunale. Fatto l'appello nominale risultano:
Presente/Assente
BERGAGNA dott. Stefano Sindaco Presente
PEZZETTA Silvia Maria Consigliere Presente
CALLIGARO Giovanni Consigliere Presente
GUERRA Alberto Consigliere Presente
ZONTONE Marco Consigliere Presente
LIZZI Elena Consigliere Presente
MARCUZZI Andrea Consigliere Presente
COSTANTINI Roberta Consigliere Presente
LONDERO Antonella Consigliere Assente
SPIZZO Jessica Consigliere Presente
COIANIZ Elena Consigliere Presente
TONDOLO Andrea Consigliere Presente
CATTARINO Bruno Consigliere Presente
FASIOLO Rudi Consigliere Presente
AITA Sonia Consigliere Presente
DEL FABBRO Giulio Consigliere Presente
LIVA Stefania Consigliere Presente
Assiste il Segretario LO RE Dott.ssa Rosa Maria.
Constatato il numero degli intervenuti, assume la presidenza il Sig. BERGAGNA dott. Stefano nella sua qualità di Sindaco ed espone gli oggetti inscritti all'ordine del giorno e su questi il Consiglio Comunale adotta la seguente deliberazione:
Comune di Buja – Deliberazione n. 7 del 28/02/2019
IL CONSIGLIO COMUNALE VISTI la Legge Regionale 23 febbraio 2007 n.5 e s.m.i. e il Regolamento di attuazione della Parte I della citata Legge emanato con D.P.Reg. 20/03/2008 n.086/Pres.; RICHIAMATA la propria deliberazione n.38 del 25/10/2018, esecutiva, con cui è stata adottata la Variante n. 40 al Piano Regolatore Generale Comunale, secondo le procedure previste dall’art. 63 bis della L.R. n.5/2007 e successive modifiche ed integrazioni; VISTO l’avviso di adozione della predetta Variante pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma Friuli - Venezia Giulia n.47 del 21/11/2018; ATTESA la regolarità del deposito degli atti ed elaborati del P.R.G.C. e della relativa pubblicazione ai sensi del sopraccitato Regolamento di attuazione della parte urbanistica della L.R. 5/2007 e s.m.i. avvenuta mediante pubblicazione del relativo avviso all’Albo Comunale dal 21/11/2018 al 07/01/2019; ATTESO che entro il periodo di deposito sono state presentate, n. 6 osservazioni/opposizioni; DATO ATTO che il Consiglio Comunale, nella sua qualità di autorità procedente, in sede di adozione, con la citata delibera n.38 del 25/10/2018, ha condiviso le indicazioni della Giunta Comunale con la quale è stato valutato come non necessario sottoporre la variante in argomento alla procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS); VISTA la proposta di pronuncia motivata predisposta dallo studio incaricato ARCHIUR s.r.l. con sede a Udine, in risposta e parziale accoglimento alle osservazioni e opposizioni pervenute, come allegato sub. A) e come illustrato dai professionisti dello studio incaricato presenti in aula; Si procede pertanto all’esame puntuale delle singole osservazioni/opposizioni, come riportato nel processo verbale, e alla votazione delle stesse col seguente esito:
1) Prot. n. 14986 del 10/12/2018 Non accolta per le motivazioni esposte in allegato Voti favorevoli 14 Astenuti 2 (Liva e Del Fabbro)
2) Prot. n. 15452 del 18/12/2018
Accolta per le motivazioni esposte in allegato Voti favorevoli 14, astenuti 2 (Liva e Del Fabbro)
3) Prot. n. 15627 del 21/12/2018
Parzialmente accolta per le motivazioni esposte in allegato Voti favorevoli 14, astenuti 2 (Liva e Del Fabbro)
4) Prot. n. 15800 del 28/12/2018
Parzialmente accolta per le motivazioni esposte in allegato Voti favorevoli 14, astenuti 2 (Liva e Del Fabbro)
5) Prot. n. 15819 del 28/12/2018
Parzialmente accolta per le motivazioni esposte in allegato Voti favorevoli 14, astenuti 2 (Liva e Del Fabbro)
6) Prot. n. 15882 del 31/12/2018
Accolta per le motivazioni esposte in allegato Voti favorevoli 14, astenuti 2 (Liva e Del Fabbro)
Comune di Buja – Deliberazione n. 7 del 28/02/2019
A conclusione delle singole votazioni, viene messa ai voti l’approvazione della variante nel suo complesso; VISTO il parere favorevole di regolarità tecnica di cui all'art. 49 del T.U. degli Enti Locali - D.Lgs. 267/2000; ATTESA l’urgenza; CON voti favorevoli 14, contrari / (consiglieri /), astenuti 2 (consiglieri Liva e Del Fabbro), su n. 16 consiglieri presenti e votanti,
D E L I B E R A
1. Di approvare il documento ”Pronuncia su osservazioni e opposizioni”, come allegato sub. A);
2. Di approvare conseguentemente la Variante n.40 al Piano Regolatore Generale Comunale, adottata con propria deliberazione n. 38 del 25 ottobre 2018 introducendovi le modifiche conseguenti al parziale accoglimento, come sopra disposto, delle osservazioni e opposizioni;
3. Di riconoscere quali elementi costitutivi di tale Variante al P.R.G.C. i seguenti elaborati che fanno
parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, seppure non allegati:
Relazione (dd. 09/10/2018)
Modifiche (dd. 26/02/2019)
Norme di attuazione (dd. 26/02/2019)
Relazione paesaggistica (dd. 13/01/2018)
Zonizzazione – generale ovest (dd. 26/02/2019)
Zonizzazione – generale est (dd. 28/02/2019)
Vincoli espropriativi e procedurali – generale ovest (dd. 13/01/2018)
Vincoli espropriativi e procedurali – generale est (dd. 13/01/2018)
Verifica della significatività di incidenza su ZSC/SIC/ZPS
Verifica di Assoggettabilità a V.A.S. (screening)
Relazione geologico-tecnica, sismica e idraulica
Verifica di compatibilità idraulica e indicazioni per il rispetto del principio di invarianza idraulica
4. Di Incaricare il Settore Tecnico a effettuare una ricognizione, ai sensi dell’art.41 delle Norme di Attuazione del P.R.G.C., per l’individuazione dei Piani attuativi (P.R.P.C.) da sottoporre a revoca ai fini dell’attuazione delle previsioni del P.R.G.C.;
5. Di incaricare il Responsabile del Settore Tecnico di sovrintendere a tutti gli adempimenti necessari
all’entrata in vigore della Variante n.40 al Piano Regolatore Generale Comunale e al compimento di ogni altro atto connesso e conseguente;
6. Di dichiarare il presente atto, con voti favorevoli 14, contrari / (consiglieri /), astenuti 2 (consiglieri Liva
e Del Fabbro), immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 1, c. 19, della L.R. 21/2003 e s.m.i. Alle ore 19.50 non essendoci altri punti all’odg la seduta viene sciolta.
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INDICE A) PREMESSA ............................................................................................................................ 3 B) OSSERVAZIONI E OPPOSIZIONI (O): O 1) Protocollo n. 14986 d. 10 12 2018 ................................................................................. 5 O 2) Protocollo n. 15452 d. 18 12 2018 ................................................................................. 6 O 3) Protocollo n. 15627 d. 21 12 2018 ................................................................................. 7 O 4) Protocollo n. 15800 d. 28 12 2018 ................................................................................. 8 O 5) Protocollo n. 15819 d. 28 12 2018 ............................................................................... 11 O 6) Protocollo n. 15882 d. 31 12 2018 ............................................................................... 12
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A) PREMESSA.
Il Comune di Buia ha adottato il 28 10 2018 la variante 40 di piano regolatore
generale comunale. La variante è stata oggetto di osservazioni e opposizioni.
Questo documento è pronuncia sulle osservazioni e opposizioni.
La pronuncia sulle osservazioni e opposizioni costituisce anche integrazione
delle motivazioni della variante, essendo che l'adozione, pur se suscettibile di
produrre direttamente alcuni effetti, costituisce elemento di un atto complesso,
e l'integrazione delle motivazioni è pertanto possibile fino a quando il
procedimento non sia concluso con l'approvazione generale (Consiglio di Stato,
Adunanza plenaria, del 2 4 1984, numero 7).
Analogamente la pronuncia sulle osservazioni e opposizioni è da leggersi
all’occorrenza anche come modifica e integrazione della relazione della variante.
La pronuncia su una osservazione o opposizione non esclude modifiche sullo
stesso oggetto per pronuncia su altra osservazione o opposizione.
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B) OSSERVAZIONI E OPPOSIZIONI (O).
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O 1) Protocollo n. 14986 d. 10 12 2018.
O 1.1) ISTRUTTORIA.
L’istruttoria verte su una parte della zonizzazione che non è stata oggetto di
variante.
Pertanto l’osservazione è inaccoglibile (vedasi Regione, Quinta circolare
esplicativa, 3 3 1993, nota [9], 3, c).
O 1.2) PRONUNCIA.
Le previsioni di variante adottata sono confermate.
La richiesta potrà essere valutata in occasione di una variante futura.
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O 2) Protocollo n. 15452 d. 18 12 2018.
O 2.1) ISTRUTTORIA.
La striscia di terreno corrispondente alla parte sud della particella 1537 può
essere riclassificata zona E/B.
O 2.2) PRONUNCIA.
Nella ZONIZZAZIONE:
a) la striscia di terreno corrispondente alla parte sud della particella 1537 è
riclassificata zona E/B;
b) il perimetro di Area di convenzione è adeguato.
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O 3) Protocollo n. 15627 d. 21 12 2018.
O 3.1) ISTRUTTORIA.
Il piano regolatore generale comunale classifica il transito con zona omogenea
B4, rispetto alla quale il transito stesso è di servizio.
La variante 40 inserisce tra le destinazioni d’uso di zone A e B (compresa B4)
anche viabilità (norme di attuazione, articolo 7, comma 1, lettera i).
Con ciò la variante ammette o riconosce esplicitamente la viabilità come
destinazione possibile dei fondi classificati zona B4.
Peraltro né l’area del transito né l’area di circa m2 260 contigua a questo sono
stati oggetto diretto di variante per classificazione di zona.
Per quanto riguarda l’area di convenzione, essendo modificata la zona B4, il
perimetro di Area di convenzione può essere limitato alla zona B4.
O 3.2) PRONUNCIA.
Nella ZONIZZAZIONE l’Area di convenzione è limitata alla zona B4.
Le modifiche di zona B4 potranno essere valutate in occasione di una variante
futura.
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O 4) Protocollo n. 15800 d. 28 12 2018.
O 4.1) ISTRUTTORIA.
A) NORME DI ATTUAZIONE.
Il riferimento o la modifica dei riferimenti alla normativa regionale sono necessari
o opportuni, anche alla luce di una possibile evoluzione della normativa
regionale.
L’inserimento della possibilità di parcheggio è opportuno, a determinate
condizioni, da farsi valere anche per il transito.
La deroga per ampliamento di un allevamento inserita con il periodo 2° del
comma 4 dell’articolo 34 va richiamata all’articolo 27, comma 9.
Nelle norme di attuazione, formato cartaceo, all’articolo 20, comma 4, periodo
2°, parole «nell’area artigianale D3-a di Avilla, via Andreuzza, lato nord,», la
sottolineatura e il fondo grigio, frutto di un refuso informatico, possono essere
eliminati.
B) ZONIZZAZIONE
Al punto di modifica 19, il limite della nuova zona E4 sul lato sud può essere
corretto per essere fatto coincidere con la viabilità comunale.
Al punto di modifica 37, la viabilità può essere aggiornata come da catasto, e le
zone B3 e B4 adeguate.
La riduzione di zona B4 per riconoscimento di viabilità esistente a sud può
essere compensata con un corrispondente ampliamento di zona B4 a nord (circa
m2 170).
Al punto di modifica 39, il riferimento a zona E/B contenuto nel fascicolo di
MODIFICHE può essere soppresso, e l’Area di convenzione può essere limitata
alla zona B4.
C) VINCOLI.
Si prende atto che la strada laterale di via Collosomano è inclusa nel patrimonio
indisponibile comunale.
La variante 40 ammette o riconosce esplicitamente la viabilità come
destinazione possibile dei fondi classificati zona B.
Peraltro l’area non è stata oggetto di variante.
Pertanto l’osservazione è inaccoglibile (vedasi Regione, Quinta circolare
esplicativa, 3 3 1993, nota [9], 3, c).
Si prende atto che un tratto stradale laterale di via Tonzolano è stato alienato
dal Comune a privato, e quindi non è più viabilità.
L’area non è stata oggetto di variante.
Pertanto l’osservazione è inaccoglibile (vedasi Regione, Quinta circolare
esplicativa, 3 3 1993, nota [9], 3, c).
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D) ELABORATI DI VARIANTE.
Circa eventuali errori e/o refusi di scrittura e/o di grafica:
a) nella zonizzazione:
1) la campitura di zona H3 della legenda va adeguata alla campitura di zona
H3 del grafico;
2) con l’approvazione può essere aggiornato il software, circostanza che
comporta una ricalibratura dei toni di colore e dei tipi di trama di alcune
zone, senza modificare le zone;
b) nelle norme di attuazione, articolo 9, comma 5, la legge regionale di
riferimento non è la 5/2009, bensì la 19/2009.
O 4.2) PRONUNCIA.
Nelle NORME DI ATTUAZIONE:
a) all’articolo 6:
1) al comma 6, periodo 1°, dopo le parole «la legge regionale» sono inserite
le seguenti: «19/2009»;
2) al comma 8, lettera a), dopo la parola «transito» sono inserite le seguenti:
«e parcheggio di veicoli leggeri.
Il parcheggio è vietato in zona E, se non di servizio a opere e attività
ammesse o esistenti in zona E»;
b) all’articolo 9, comma 5, le parole «legge regionale 5/2009» sono sostituite
con le seguenti: «legge regionale 19/2009»;
c) all’articolo 27, comma 9, alla fine è inserito il periodo seguente:
«Resta salva la possibilità di cui all’articolo 34, comma 4, periodi 2° e 3°.»;
d) all’articolo 35, comma 2 ter, le parole «regolamento regionale» sono
sostituite con le seguenti: «norme regionali»;
e) all’articolo 41, comma 7, le parole «alla legge regionale 21/2015, capo II»
sono sostituite con le seguenti: «alle norme regionali».
Nelle NORME DI ATTUAZIONE, formato cartaceo, articolo 20, comma 4,
periodo 2°, parole «nell’area artigianale D3-a di Avilla, via Andreuzza, lato
nord,», la sottolineatura e il fondo grigio sono eliminati.
Nella ZONIZZAZIONE:
a) il punto di modifica 19 è corretto per fare coincidere la zona E4 sul lato sud
con la viabilità comunale;
b) al punto di modifica 37 la viabilità è aggiornata come da catasto, e le zone
B3 e B4 adeguate;
c) al punto di modifica 39 l’Area di convenzione è limitata alla zona B4.
Nel fascicolo di MODIFICHE, capitolo 1 (ZONIZZAZIONE), capoverso 1°, punto
37), le parole «e zona E/B» sono sostituite con le seguenti: «, zona E/B e
viabilità».
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Le richieste per indicazioni di viabilità a Collosomano e in via Tonzolano
potranno essere valutate in occasione di una variante futura.
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O 5) Protocollo n. 15819 d. 28 12 2018.
O 5.1) ISTRUTTORIA.
Per omogeneità di zona e coerenza con il contesto territoriale l’area di cui alla
modifica 4 può essere riclassificata zona BO (degli orti, giardini e parchi privati).
O 5.2) PRONUNCIA.
Nella ZONIZZAZIONE l’area di cui alla modifica 4 è riclassificata parzialmente
zona BO.
Nel fascicolo di MODIFICHE, capitolo 1 (ZONIZZAZIONE), capoverso 1°, al
punto 4) la sigla «B3» è sostituita con le seguenti: «B3 e zona BO».
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O 6) Protocollo n. 15882 d. 31 12 2018.
O 6.1) ISTRUTTORIA.
L’area può essere riclassificata zona E4.
O 6.2) PRONUNCIA.
Nella ZONIZZAZIONE: l’area è riclassificata zona E4.
Nel fascicolo di MODIFICHE, capitolo 1 (ZONIZZAZIONE), capoverso 1°, il punto
8) è soppresso.
Comune di Buja – Deliberazione n. 7 del 28/02/2019
COMUNE DI BUJA COMUN DI BUJE
Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia – Provincia di Udine
Regjon autonome Friûl-Vignesie Julie - Province di Udin
SETTORE TECNICO - Ufficio Urbanistica
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE: Esame osservazioni/opposizioni alla Variante n. 40 al Piano Regolatore Generale Comunale. Approvazione.
PARERE DI REGOLARITÁ TECNICA
Ai sensi dell'art. 49, comma 1°, del D. Lgs.n. 267/2000 e s.m.i., si esprime parere favorevole di regolarità tecnica sulla proposta di deliberazione. 28 febbraio 2019 IL RESPONSABILE DEL SETTORE F.TO DIANA MARIA ALLOI
Comune di Buja – Deliberazione n. 7 del 28/02/2019
Letto, confermato e sottoscritto,
Il Presidente Il Segretario F.to BERGAGNA dott. Stefano F.to LO RE Dott.ssa Rosa Maria
ATTESTAZIONE DI INIZIO PUBBLICAZIONE
Si attesta che la presente deliberazione oggi 05/03/2019 viene affissa all’Albo pretorio, ove vi rimarrà per quindici giorni consecutivi. 05/03/2019
Il Responsabile della Pubblicazione F.to Denise QUARINO
Copia conforme all’originale, in carta libera ad uso amministrativo. 05/03/2019
Il Responsabile Denise QUARINO
