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www.quagliapartners.it V.le Serafino dell’Uomo 2 –20081 Abbiategrasso (Milano) Italia Tel. +39029462897 - Fax. +39029462674 Ampliamento Scuola Primaria di Cisliano PROGETTO ESECUTIVO PIANO DI MANUTENZIONE DELL’OPERA Committente Comune di Cisliano Resp. Progetto Ing. Giuseppe Quaglia (Albo 10329) COMUNE DI CISLIANO (c_078) - Codice AOO: c_1234 - Reg. nr.0007356/2016 del 24/11/2016

COMUNE DI CALVIGNASCO - comune.cisliano.mi.it · chiusure perimetrali orizzontali-copertura manuale d’uso Descrizione elemento: Chiusure perimetrali orizzontali costituita da strato

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www.quagliapartners.it

V.le Serafino dell’Uomo 2 – 20081 Abbiategrasso (Milano) Italia Tel. +39029462897 - Fax. +39029462674

Ampliamento Scuola Primaria di Cisliano

PROGETTO ESECUTIVO

PIANO DI MANUTENZIONE DELL’OPERA

Ubicazione Via karol Woityla,2

Committente Comune di Cisliano

REV. Descrizioni revisioni e riferimenti a eventuali documenti

sostituiti

DATA

PROGETTISTA

00 STESURA RELAZIONE 15/09/2016

01

02

03

04

05

06

07

08

09

10

11

Resp. Progetto

Ing. Giuseppe Quaglia (Albo 10329)

COMUNE DI CISLIANO (c_078) - Codice AOO: c_1234 - Reg. nr.0007356/2016 del 24/11/2016

2

SOMMARIO

Sommario 1.Premessa........................................................................................................................................ 3

2.Introduzione ................................................................................................................................... 3

3.Dati generali relativi all’opera .......................................................................................................... 4

4.Soggetti coinvolti ............................................................................................................................ 8

5. Attività di manutenzione –annotazione generale ............................................................................. 9

6.MANUALE D’USO .......................................................................................................................... 10

7.MANUALE E PROGRAMMA DI MANUTENZIONE .............................................................................. 15

3

1.Premessa

Il progetto esecutivo, di cui al presente Piano di Manutenzione, riguarda i lavori per la

realizzazione di opere atte alla realizzazione di un intervento di ampliamento per la formazione

di aule scolastiche e blocco servizi di una scuola primaria.

Il presente Piano di Manutenzione è redatto allo scopo di far conservare nel tempo la qualità

edilizia del manufatto, secondo quanto definito dall’art. 38 DPR n. 5 ottobre 2010 n.207, come

riferimento esecutivo del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 “Attuazione delle direttive

2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull’aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli

appalti pubblici e sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori dell’acqua,

dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in

materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture. “

Il Piano di Manutenzione costituisce il principale strumento di gestione delle attività manutentive

pianificabili, attraverso il quale si programmano nel tempo gli interventi, si individuano ed

allocano le risorse occorrenti, si perseguono obiettivi trasversali, rivolti ad ottimizzare le

economie gestionali e organizzative, ad innalzare il livello di prestazionalità dei beni edilizi.

Il Piano di Manutenzione è quindi inteso come un documento che fornisce agli operatori tecnici

le indicazioni necessarie per una corretta manutenzione, per poter poi procedere con interventi

adeguati.

2.Introduzione

Il presente documento, realizzato conformemente ai requisiti dall’art. 38 DPR n. 5 ottobre 2010

n.207 e successive modifiche, ha il compito di pianificare e programmare, tenendo conto degli

elaborati progettuali esecutivi effettivamente realizzati, l'attività di manutenzione dell'intervento

al fine di mantenerne nel tempo la funzionalità, le caratteristiche di qualità, l'efficienza ed il

valore economico. Il riferimento del presente documento sarà quindi tutta la documentazione da

redigere in fase esecutiva dei lavori ed in fase finale, ovvero quella identificabile quale as-built

del fabbricato, che pertanto risulterà parte integrante del presente documento.

4

3.Dati generali relativi all’opera

Tipologia di intervento: Nuova edificazione

Ubicazione dell’opera: Comune di Cisliano

Tipologia edilizia: Edificio scolastico

Funzioni della struttura: Aule e servizi a servizio di plesso scolastico

Disegni di riferimento:

ELABORATI GRAFICI - PROGETTO ARCHITETTONICO

N. Tav. OGGETTO Scala Formato

160912_EA1 Pianta piano terra 1:50 A1

160912_EA2 Pianta piano primo 1:50 A1

160912_EA3 Pianta coperture 1:50 A1

160912_EA4 Pianta controsoffitti 1:50 A1

160912_EA5 Prospetti 1:50 A1

160912_EA6 Sezione AA,SezioneBB 1:100 A1

160912_EA7 Sezione comlessiva A_ Dettaglio Facciate 1:20 A1

160912_EA8

Sezioni comlessiva B1-B2_ Dettaglio

Facciate 1:20 A1

160912_EA9 Abaco_ Chiusure e Partizioni orizzontali 1:10 A1

160912_EA10 Abaco_ Chiusure e Partizioni verticali 1:10 A1

160912_EA11 Abaco_ Serramenti 1:100 A1

160912_EA12 Rete acque bianche-nere 1:100 A1

160912_EA13 Demolizioni-ricostruzioni esistente 1:100 A2

ELABORATI GRAFICI - PROGETTO STRUTTURALE

N. Tav. OGGETTO Scala Formato

160613_ES1 Fondazioni-Planimetria e Sezioni 1:50 A1

160613_ES2 Fondazioni_Armatura base 1:50 A1

160613_ES3 Fondazioni_Armatura integrativa 1:50 A1

160613_ES4 Impalcati_Cop p.terra e Sezioni 1:50 A1

160613_ES5 Impalcati_Cop p. primo 1:51 A1

NB:I presenti elaborati si riferiscono al progetto esecutivo base d’appalto.

Costituiranno parte integrativa tutti gli elaborati as built e gli eventuali elaborati

specialistici,con particolare riferimento a quelli relativi alle opere prefabbricate.

5

Planimetria piano tipo

6

Prospetti

7

sezioni tipo

8

4.Soggetti coinvolti

Proprietà:

Committente: Comune di Cisliano (Mi)

Responsabile Unico di Procedimento: ………………………

Progettisti dell’opera: Ing. Giuseppe Quaglia

Progetto strutturale: Ing. Giuseppe Quaglia

Progetto imp. elettrici: ………………………

Progetto Imp. meccanici: ………………………

Direttore dei Lavori: ………………………

Direttore L. strutture: ………………………

Direttore L. impianti: ………………………

Coordinatore Sicurezza

fase progettazione: Ing. Anna Paracchini

Coordinatore Sicurezza

fase esecuzione: Ing. Anna Paracchini

Collaudatore strutture: Ing. ………………….

Collaud. Tecn. Amm.: ……………………….

Appaltatore: ………………………

E’ responsabilità della stazione appaltante compilare i riferimenti ai soggetti coinvolti.

9

5. Attività di manutenzione –annotazione generale

Si analizzano nel seguito le attività di manutenzione e di gestione che si dovranno realizzare

per l’opera in esecuzione; l’analisi, che riguarda i singoli interventi, fornirà agli addetti della

manutenzione le principali informazioni necessarie per svolgere la propria attività.

Naturalmente in questa fase si definiscono alcune lavorazioni e interventi di manutenzione, che

tuttavia andranno integrati e completati durante il corso dei lavori, in relazione alle scelte finali di

progetto e riferibili, a solo titolo di esempio, alla scelta dei materiali e/o delle forniture.

In via generale tutti gli elementi che compongono il complesso edilizio della struttura in oggetto,

sono di uso corrente e tradizionale e quindi diffusamente conosciuti nelle proprie caratteristiche

e necessità manutentive.

La verifica di suddetti elementi deve essere comunque prevista con cadenza minimo annuale

tramite un’accurata analisi visiva eseguita da tecnico dotato di idonea qualifica (U.T. comunale),

preferibilmente programmata ad inizio autunno, e quindi alla redazione di conseguente verbale

di analisi ove sono riportate le annotazioni e i suggerimenti degli interventi manutentivi

occorrenti finalizzati al mantenimento dei valori funzionali, nonché estetici, dell’opera e quindi

del suo valore.

Suddetta approfondita analisi visiva deve riguardare gli elementi di seguito elencati che il

tecnico, nel citato verbale, deve espressamente e singolarmente richiamare ed esprimere

proprio giudizio sullo stato di conservazione e sugli interventi nel caso necessari, e il relativo

livello di urgenza:

10

6.MANUALE D’USO

Il manuale contiene l’insieme delle informazioni atte a permettere all’utente di conoscere le

modalità di fruizione del bene, nonché tutti gli elementi necessari per limitare quanto più

possibile i danni derivanti da un’utilizzazione impropria.

NOTA: Per la rappresentazione grafica degli elementi sotto menzionati si faccia riferimento agli

elaborati progettuali “as built” parte integrante del presente documento.

PAVIMENTAZIONE MANUALE D’USO

Descrizione elemento:

Pavimentazione con finitura in linoleum o gres porcellanato

Collocazione nell’intervento delle parti menzionate:

Piano di calpestio: linoleum zona aule-gres zona servizi.

Modalità d’uso corretto:

- Rispetto dei carichi massimi per cui struttura è abilitata

- Ripristino di danni dovuti a terzi o a cause di forza maggiore

- Accertarsi dello stato di conservazione e pulizia della superficie e delle fughe

- Corretto funzionamento dei dispositivi ed approntamenti per lo smaltimento delle acque.

-Manutenzione ordinaria

SISTEMA DI SMALTIMENTO ACQUE MANUALE D’USO

Descrizione elemento:

Sistema di smaltimento acque costituito da pluviali di raccolta e sistemi di smaltimento nel

terreno (pozzetti e tubi drenanti)

Collocazione nell’intervento delle parti menzionate:

I pluviali sono posizionati lungo il perimetro esterno dell’edifico e internamente nella zona del

bagno disabili. I sistemi di smaltimento sono posizionati al piede dei pluviali.

Modalità d’uso corretto:

- Non dovranno essere interposti impedimenti di qualsivoglia natura al normale deflusso delle

acque meteoriche.

-Manutenzione ordinaria

11

STRUTTURA PORTANTE IN CEMENTO ARMATO PREFABBRICATO MANUALE D’USO

Descrizione elemento:

Struttura portante in cemento armato prefabbricato

Collocazione nell’intervento delle parti menzionate:

La struttura in cemento armato prefabbricato a travi e pilastri è identificata negli elaborati.

Modalità d’uso corretto:

- Rispetto dei carichi massimi

-le strutture non possono essere collocate in ambiente aggressivo dovuto alla presenza di

agenti chimici

-Sono vietati la foratura e lo sparo di chiodi sulle strutture in cemento armato precompresso

(tegoli di copertura).L’operazione puo’ compromettere seriamente la stabilità della struttura.

NB: Le indicazioni qui riportate dovranno essere necessariamente essere integrate con

con quanto indicato nel documento “manulae d’uso e manutenzione “ specifico per il

prefabbricato adottato in fase di appalto,che dovrà essere fornito dall’Appaltatore.

STRUTTURA DI FONDAZIONE IN C.A. GETTATO IN OPERA MANUALE D’USO

Descrizione elemento:

Struttura portante in cemento armato

Collocazione nell’intervento delle parti menzionate:

La struttura in cemento armato gettato in opera riguarda le fondazioni e le solette di

collegamento con l’edificio esistente

Modalità d’uso corretto:

- Rispetto dei carichi massimi

SERRAMENTI e PORTE MANUALE D’USO

Descrizione elemento:

Sistema di chiusura: serramento in alluminio a taglio termico.

Collocazione nell’intervento delle parti menzionate:

Costituisce il sistema di chiusura trasparente perimetrale dell’involucro.

Modalità d’uso corretto:

- al momento dell’apertura, o in caso di correnti d’aria, evitare di far sbattere le ante sul muro;

12

- in caso di apertura o chiusura difficoltose non forzare ma cercare eventuali cause di

malfunzionamento;

- se non esperti evitare di eseguire lavorazioni sul manufatto;

- evitare di eseguire manovre non previste dal sistema di chiusura e movimentazione;

- evitare di forzare l’anta contro la spalletta del muro

- evitare di chiudere le ante con forza o di appendere pesi eccessivi alla maniglia

- evitare di porre oggetti tra l’anta e il telaio in grado di ostacolarne la mobilità

- evitare usi impropri e non consoni al prodotto ed alla sua destinazione d’uso;

- non manomettere in nessuna maniera i serramenti;

- ispezionare periodicamente e tenere efficienti tutti i componenti sia della finestra che

dell’eventuale elemento oscurante;

-prestare attenzione nella chiusura dell’elemento, evitando eventuali pericoli di infortuni da

schiacciamento

- non sporgersi eccessivamente nelle fasi di apertura chiusura dei serramenti per evitare di

mettere a rischio la propria incolumità;

- in presenza di bambini piccoli non vigilati (anche per pochi istanti), fare attenzione a non

lasciare le finestre totalmente aperte

- verificare almeno una volta all’anno il corretto funzionamento, lo stato della finitura ed eseguire

la lubrificazione; se necessario intervenire seguendo le istruzioni riportate di seguito su questo

manuale.

-controllare la registrazione dei serramenti per garantire le caratteristiche di permeabilità e

acustiche del sistema

- non sporcare i manufatti con prodotti aggressivi (malta, calce, pitture) perché la rimozione di

questi prodotti dal film di vernice può essere molto difficoltosa e causare comunque dei difetti

permanenti

-Accertarsi dello stato di conservazione e pulizia

-Manutenzione ordinaria

CHIUSURE PERIMETRALI VERTICALI MANUALE D’USO

Descrizione elemento:

Chiusure perimetrali costituite da pannelli prefabbricati

Collocazione nell’intervento delle parti menzionate:

I pannelli di tamponamento costituiscono la chiusura perimetrale dell’edificio

Modalità d’uso corretto:

- Rispetto dei carichi massimi

- Non compromettere l’integrità delle pareti

13

-Accertarsi dello stato di conservazione e pulizia

-Manutenzione ordinaria

CHIUSURE PERIMETRALI ORIZZONTALI-COPERTURA MANUALE D’USO

Descrizione elemento:

Chiusure perimetrali orizzontali costituita da strato isolante ,impermeabilizzazioni,ghiaia di

zavorra,sistemi di raccolta acque

Collocazione nell’intervento delle parti menzionate:

Copertura

Modalità d’uso corretto:

- Rispetto dei carichi massimi

-Accertarsi dello stato di conservazione e pulizia

- Non compromettere l’integrità delle parti costituenti

-Manutenzione ordinaria

PARTIZIONI INTERNE MANUALE D’USO

Descrizione elemento:

Contropareti in cartongesso,pareti in cartongesso, pareti in laterizio

Collocazione nell’intervento delle parti menzionate:

Contropareti in cartongesso: costituiscono il rivestimento interno del sistema prefabbricato

Pareti in cartongesso:costituiscono i divisori delle aule ed i divisori interni ai bagni

Pareti in laterizio costituiscono gli elementi di tamponamento rispetto all’esistente.

Modalità d’uso corretto:

- Non compromettere l’integrità delle pareti tanto per le lastre in cartongesso quanto per i

montanti strutturali.

- Non compromettere l’integrità delle pareti e degli intonachi.

-Ripristino di danni dovuti a terzi o a cause di forza maggiore

-Accertarsi dello stato di conservazione e pulizia

-Manutenzione ordinaria

CONTROSOFFITTI MANUALE D’USO

Descrizione elemento:

Sistema di controsoffittatura per aule e bagni:

aule:controsoffitto fonoassorbente ispezionabile in gesso rivestito

bagni: controsoffitto per zone umide in lastre di gesso rivestito idrofugate su orditura metallica

14

Collocazione nell’intervento delle parti menzionate:

aule:controsoffitto fonoassorbente ispezionabile in gesso rivestito

bagni: controsoffitto per zone umide in lastre di gesso rivestito idrofugate su orditura

metallica

Modalità d’uso corretto:

- Rispetto dei carichi massimi

- Non compromettere l’integrità dei pannelli e dei sistemi di aggangio

-Manutenzione ordinaria

GIUNTI SISMICI MANUALE D’USO

Descrizione elemento:

Sistema di giunzione per traffico pedonale/carrabile leggero con struttura in angolari di alluminio

e guarnizione deformabile per pavimenti con qualsiasi tipo di finitura.

Collocazione nell’intervento delle parti menzionate:

I giunti sono collocati nelle aule in corrispondenza delle zone di passaggio tra nuovo edificio ed

esistente e nelle zone di ingresso dei servizi nelle zone di passaggio.

Modalità d’uso corretto:

- Rispetto dei carichi massimi

- Non compromettere l’integrità dei giunti

-Manutenzione ordinaria

LINEA VITA MANUALE D’USO

Descrizione elemento:

Sistema di aggancio in sicurezza per manutenzione coperture

Collocazione nell’intervento delle parti menzionate:

in copertura

Modalità d’uso corretto:

- Rispetto dei carichi massimi

- Non compromettere l’integrità del sistema

-Manutenzione ordinaria

15

7.MANUALE E PROGRAMMA DI MANUTENZIONE

NOTA: Per la rappresentazione grafica degli elementi sotto menzionati si faccia riferimento agli

elaborati progettuali parte integrante del presente documento.

Per tutti gli elementi secondari non descritti sotto si prescrive in ogni caso un controllo di tipo

visivo annuale per la verifica di eventuali deformazioni o alterazioni cromatiche ed in ogni caso

un controllo immediato in caso di eventi eccezionali (sisma etc..)

Tutti gli interventi di manutenzione di seguito descritti dovranno essere eseguiti a cura

di personale specializzato.

Manutenzioni eseguibili direttamente dall’utente

L'utente potrà eseguire i controlli a vista dello stato di conservazione del manufatto: in

particolare potrà verificare l'eventuale presenza di processi di corrosione e/o ossidazione, con

progressiva formazione di ruggine, o la comparsa di cedimenti o lesioni. Non potrà, invece,

eseguire direttamente alcuna manutenzione, trattandosi di lavori da affidare ad impresa edile

specializzata.

Manutenzioni eseguibili da personale specializzato

In seguito alla comparsa di anomalie, occorrerà consultare tecnici qualificati, per effettuare

accurati accertamenti e per la diagnosi e la verifica delle strutture, nonché per stabilire gli

interventi da effettuare. Verificato il dissesto ed individuatane la causa, occorrerà procedere alla

messa in sicurezza delle parti interessate, attraverso la realizzazione degli specifici interventi

indicati dai tecnici, a secondo del tipo di dissesto riscontrato.

Livello minimo delle prestazioni

Le strutture devono assicurare la durabilità nel tempo prevista dalla normativa, in funzione della

vita nominale del manufatto, in modo da garantire la giusta resistenza alle diverse sollecitazioni

di esercizio considerate in fase di progettazione. Esse devono garantire stabilità, resistenza e

durabilità nel tempo. Gli elementi strutturali non dovranno presentare lesioni o altre alterazioni

superficiali. Per i livelli minimi prestazionali si rimanda alle norme vigenti in materia, al momento

della progettazione. Gli elaborati progettuali e i documenti di calcolo sono parte integrante del

presente piano di manutenzione. Negli elaborati e nei documenti vengono definite le

caratteristiche prestazionali degli elementi.

Prima di effettuare qualsiasi intervento manutentivo dovrà essere eseguita una valutazione

delle condizioni di sicurezza per l’agibilità e l’ispezionabilità delle strutture in ottemperanza alle

vigenti norme di legge al fine di garantire l’operatività e la salvaguardia del personale impiegato

(specializzato e non).

16

PAVIMENTAZIONE MANUALE DI MANUTENZIONE

Descrizione elemento:

Pavimentazione con finitura in linoleum (aule) o gres porcellanato (bagni)

Collocazione nell’intervento delle parti menzionate:

Piano di calpestio.

Requisiti prestazionali:

Vedi elaborati progettuali allegati: disegni e relazioni.

Controllo:

Controllo generale di tipo Visivo degli elementi che compongono la pavimetnazione

Controllo deformazioni.

Controllo cromatico.

Periodicità controllo:

Annuale ed immediato in caso di anomalie ,di evento sismico o in caso di urti e

danneggiamenti.

Anomalie riscontrabili:

-Rotture o eventuali anomalie come fessurazioni, scheggiature, distacchi dalla sottostante

struttura

-Perdita di planarità e perdita della rugosità necessaria ad impedire lo scivolamento.

-Ristagni d’acqua

Indicazioni di intervento:

-intervento curativo: Qualora si riscontrassero le anomalie sopra illustrate andranno sostituite le

parti di pavimentazione danneggiate e controllata l’integrità della sottostruttura di ancoraggio.

-a seguito di evento sismico o in caso di urti e danneggiamenti gravi contattare

immediatamente il progettista e il D.L. per le opere strutturali

Periodicità intervento:

Quando necessario

SISTEMA DI SMALTIMENTO ACQUE MANUALE DI MANUTENZIONE

Descrizione elemento:

Sistema di smaltimento acque costituito da, pluviali di raccolta e sistemi di smaltimento nel

terreno (pozzetti e tubi drenanti)

Collocazione nell’intervento delle parti menzionate:

I pluviali sono posizionati lungo il perimetro esterno dell’edifico e internamente nella zona del

bagno disabili. I sistemi di smaltimento sono posizionati al piede dei pluviali.

Requisiti prestazionali:

Vedi elaborati progettuali allegati: disegni e relazioni.

Controllo:

Controllo generale di tipo visivo degli elementi che compongono la struttura.

Controllo deformazioni.

Controllo lacerazioni.

Periodicità controllo:

17

Annuale ed immediato in caso di anomalie ,di evento sismico o in caso di urti e

danneggiamenti.

Anomalie riscontrabili:

-Rotture o eventuali anomalie come fessurazioni,distacchi dalla sottostante struttura

-Ristagni d’acqua

-Danneggiamenti

-Fenomeni locali di putrescenza e formazione di muffe.

-Impedimenti di varia natura e genere al normale deflusso delle acque.

Indicazioni di intervento:

-intervento curativo: qualora si riscontrassero le anomalie sopra illustrate andrà ripristinata

l’integrità dello strato impermeabile e al contempo verificata la presenza di danni collaterali alle

sottostrutture (corrosione).

-a seguito di evento sismico o in caso di urti e danneggiamenti gravi contattare

immediatamente il progettista e il D.L. per le opere strutturali.

-Per danneggiamenti dei sistemi pluviali di scarico andranno sostituiti i componenti costituenti

integralmente.

- In caso di smaltimento non efficace si dovrà mettere a nudo le tubazioni di dispersione e

ripristinare lo stato di pulizia.

Periodicità intervento:

Quando necessario

STRUTTURA PORTANTE IN C.A. PREFABBRICATO MANUALE DI MANUTENZIONE

Descrizione elemento:

-Struttura portante in cemento armato prefabbricato

Collocazione nell’intervento delle parti menzionate:

-La struttura in cemento armato prefabbricato a travi e pilastri è identificata negli elaborati.

Requisiti prestazionali:

Vedi elaborati progettuali allegati alla denuncia c.a.:disegni e relazioni.

E’ responsabilità ed onere del fornitore del prefabbricato fornire le informazioni sui carichi di

progetto,le caratteristiche meccaniche delle sezioni,i valori delle coazioni impresse,i momenti di

servizio,gli sforzi di taglio massimo,i valori dei carichi di esercizio e le loro distribuzioni,le

caratteristiche dei materiali impiegati anche con riferimento alla durabilità delle opere.

Controllo:

Le fondazioni e le parti in elevazione se correttamente eseguite non richiedono alcun tipo di

manutenzione all’interno del periodo di vita previsto della struttura.

In caso di anomalie riscontrate sugli elementi di finitura si prescrive un controllo di tipo Visivo

degli elementi che compongono la struttura.

In generale:

a) - Ispezionare sistematicamente prima della stagione piovosa tutte le gronde e le

converse presenti in copertura,rimuovendo tute le sostanze organiche e che si

raccolgono soprattutto in corrispondenza dei bocchettoni in corrispondenza delle

18

discese dei pluviali.

-Verificare l’integrità della contro lastra di rivestimento a protezione delle intemperie e

degli ancoraggi metallici di fissaggio del tamponamento prefabbricato verticale ed

orizzontale

-ispezionare il sistema di scarico delle acque meteoriche

-ispezionare gli agganci metallici verificandone la corretta posizione e l’assenza di inizi

di corrosione

-verificare che non si presenti umidità all’intradosso della struttura o infiltrazioni di

qualsiasi genere.

b) - Ispezionare visivamente lo stato delle strutture in generale,travi e tegoli in copertura

-ispezionare il tamponamento esterno riguardo anche ai giunti e gli apparecchi di

appoggio

Periodicità controllo:

Ogni anno punto a)

Ogni 5 anni punto b)

In caso di anomalie ed in caso di evento sismico o in caso di urti e danneggiamenti.

Anomalie riscontrabili:

-fenomeni di disgregazione/scaglionatura: deterioramento con perdita di cemento e liberazione

di aggregati

- cavillatura,fessurazioni

- distacchi ed esposizione delle armature agli agenti atmosferici

-innesco di fenomeni di corrosione delle armature per carbonatazione

-cedimenti localizzati

- in caso di evento sismico deformazioni permanenti eccessive locali e globali.

-presenza di eccesso di vibrazioni o emissioni sonore delle strutture sotto carico.

Indicazioni di intervento:

-intervento conservativo:sigillatura preventiva delle fessurazioni per preservare l'acciaio dalla

corrosione in profondità.

-a seguito di evento sismico o in caso di urti e danneggiamenti gravi contattare

immediatamente il progettista e il D.L. per le opere strutturali

-consultare tecnico abilitato in caso di quadro fessurativo in rapida evoluzione o interventi che

vadano a variare dimensioni strutturali o carichi applicati.

Periodicità intervento:

Quando necessario

19

STRUTTURA DI FONDAZIONE MANUALE DI MANUTENZIONE

Descrizione elemento:

Insieme degli elementi tecnici del sistema edilizio aventi funzione di trasmettere i carichi

del sistema edilizio stesso al terreno.

Collocazione nell’intervento delle parti menzionate:

La struttura fondazionale in cemento armato è identificata negli elaborati

Requisiti prestazionali:

Vedi elaborati progettuali allegati alla denuncia c.a.: disegni e relazioni.

Controllo:

Le fondazioni, se correttamente eseguite, non richiedono alcun tipo di manutenzione all’interno

del periodo di vita previsto della struttura.

In caso di anomalie riscontrate sugli elementi di finitura si prescrive un controllo di tipo visivo

degli elementi che compongono la struttura di fondazione.

Periodicità controllo:

In caso di anomalie, in caso di evento sismico e in caso di urti e danneggiamenti.

Anomalie riscontrabili:

- fenomeni di disgregazione/scaglionatura: deterioramento con perdita di cemento e liberazione

di aggregati,

- cavillature, fessurazioni;

- distacchi ed esposizione delle armature agli agenti atmosferici;

- innesco di fenomeni di corrosione delle armature per carbonatazione;

- cedimenti localizzati;

- in caso di evento sismico, deformazioni permanenti eccessive locali e globali;

- presenza di eccesso di vibrazioni o emissioni sonore delle strutture sotto carico.

Indicazioni di intervento:

- intervento conservativo: sigillatura preventiva delle fessurazioni per preservare l'acciaio dalla

corrosione in profondità;

- intervento curativo: rimozione del calcestruzzo ammalorato, pulizia e trattamento dell'acciaio

con inibitori di corrosione, ricostruzione del copriferro con malte specifiche;

- a seguito di evento sismico o in caso di urti e danneggiamenti gravi contattare

immediatamente il progettista e il D.L. per le opere strutturali;

- consolidamento del terreno di fondazione mediante opportuni sistemi di consolidamento;

- consultare tecnico abilitato in caso di quadro fessurativo in rapida evoluzione o interventi che

vadano a variare dimensioni strutturali o carichi applicati.

Periodicità intervento/risorse umane:

Quando necessario /Personale specializzato

20

SERRAMENTI E PORTE MANUALE DI MANUTENZIONE

Descrizione elemento:

Sistema di chiusura: serramento in alluminio a taglio termico.

Collocazione nell’intervento delle parti menzionate:

Costituisce il sistema di chiusura trasparente perimetrale dell’involucro.

Requisiti prestazionali:

Vedi elaborati progettuali disegni e relazioni.

Controllo:

Tipo visivo

In caso di anomalie riscontrate sugli elementi di finitura si prescrive un controllo di tipo visivo

degli elementi che compongono la struttura

Periodicità controllo:

Annuale

In caso di anomalie, in caso di evento sismico e in caso di urti e danneggiamenti.

Anomalie riscontrabili:

- fenomeni di esfoliazione e danneggiamento dello strato protettivo

- cavillature, fessurazioni;

- distacchi

- cedimenti localizzati;

- in caso di evento sismico, deformazioni permanenti eccessive locali e globali;

- presenza di eccesso di vibrazioni o emissioni sonore delle strutture sotto carico.

Indicazioni di intervento:

- intervento conservativo:pulizia delle superfici

- intervento curativo: rimozione o sostituzione parti ,da parte di tecnico specializzato

- a seguito di evento sismico o in caso di urti e danneggiamenti gravi contattare

immediatamente il progettista e il D.L. per le opere strutturali;

-Sostituzione

Periodicità intervento/risorse umane:

Pulizia secodno i piani di manutenzione ordinaria ed ogni qualvolta dal controllo visivo si rilevi

accumulo di depositi di qualsiasi genere sulle finiture.

Quando necessario /Personale specializzato

21

CHIUSURE PERIMETRALI VERTICALI MANUALE DI MANUTENZIONE

Descrizione elemento:

Chiusure perimetrali costituite da pannelli prefabbricati

Collocazione nell’intervento delle parti menzionate:

I pannelli di tamponamento costituiscono la chiusura perimetrale dell’edificio

Requisiti prestazionali:

Vedi elaborati progettuali allegati: disegni e relazioni.

Controllo:

Controllo generale di tipo Visivo degli elementi che compongono la struttura.

Controllo deformazioni.

Controllo cromatico.

Controllo degli agganci dei pannelli alla struttura portante

Periodicità controllo:

Annuale ed immediato in caso di anomalie ,di evento sismico o in caso di urti e

danneggiamenti.*

Anomalie riscontrabili:

-Rotture o eventuali anomalie come fessurazioni,alterazioni cromatiche, imbozzature, distacchi

dalla sottostante struttura

-Perdita di planarità.

-Fenomeni di danneggiamento.

Indicazioni di intervento:

-intervento conservativo:pulizia e manutenzione ordinaria:verifica ancoraggio pannelli.

-intervento curativo: Qualora si riscontrassero le anomalie sopra illustrate andranno ripristinati o

sostituiti i pannelli e controllata l’integrità della sottostruttura di ancoraggio.

-a seguito di evento sismico o in caso di urti e danneggiamenti gravi contattare

immediatamente il progettista e il D.L. per le opere strutturali e la ditta fornitrice dei pannelli

Periodicità intervento:

Ispezioni annuali

Immediati in caso di dissesto o eventi eccezionali (sisma etc..)

22

CHIUSURE PERIMETRALI ORIZZONTALI-COPERTURE MANUALE DI MANUTENZIONE

Descrizione elemento:

Chiusure perimetrali orizzontali costituita da strato isolante ,impermeabilizzazioni,ghiaia di

zavorra,sistemi di raccolta acque

Collocazione nell’intervento delle parti menzionate:

Copertura piano primo

Requisiti prestazionali:

Vedi elaborati progettuali allegati: disegni e relazioni.

Controllo:

Controllo generale di tipo Visivo degli elementi che compongono la struttura.

Controllo deformazioni.

Controllo cromatico.

Controllo degli agganci dei pannelli alla struttura portante

Controllo visivo intradosso copertura

Controllo sistemi di scolo

Periodicità controllo:

Annuale ed immediato in caso di anomalie ,di evento sismico o in caso di urti e

danneggiamenti.

Anomalie riscontrabili:

-Rotture o eventuali anomalie come fessurazioni,alterazioni cromatiche, imbozzature, distacchi

dalla sottostante struttura

-Perdita di planarità.

-Presenza di bolle d’acqua od aria

-Fenomeni di danneggiamento.

-Infiltrazioni

Indicazioni di intervento:

-intervento conservativo:pulizia e manutenzione ordinaria e rimozione eventuali erbacce

cresciute in copertura,verifica infiltrazioni

-intervento curativo: Qualora si riscontrassero le anomalie sopra illustrate potranno rendersi

necessari interventi di sostituzione o riparazione

Nel caso di danneggiamento accidentale delle membrane impermeabili non effettuare

riparazioni improprie, rivolgersi sempre all’Impresa Specializzata di impermeabilizzazione

-a seguito di evento sismico o in caso di urti e danneggiamenti gravi contattare

immediatamente il progettista e il D.L. per le opere strutturali e la ditta fornitrice dei pannelli

Periodicità intervento:

Interventi di pulizia Semestrali

Ispezioni annuali

Intervento immediato in caso di infiltrazioni

Immediati in caso di dissesto o eventi eccezionali (sisma etc..)

23

PARTIZIONI INTERNE VERTICALI MANUALE DI MANUTENZIONE

Descrizione elemento:

Contropareti in cartongesso,pareti in cartongesso, pareti in laterizio

Collocazione nell’intervento delle parti menzionate:

Contropareti in cartongesso: costituiscono il rivestimento interno del sistema prefabbricato

Pareti in cartongesso:costituiscono i divisori delle aule ed i divisori interni ai bagni

Pareti in laterizio costituiscono gli elementi di tamponamento rispetto all’esistente.

Requisiti prestazionali:

Vedi elaborati progettuali allegati: disegni e relazioni.

Controllo:

Controllo generale di tipo Visivo degli elementi che compongono la struttura.

Ispezione delle superfici in vista .

Battitura a campione per individuazione di distacchi di intonaco dalla muratura dovute ad

assestamenti o urti;

Controllo deformazioni.

Controllo cromatico.

Controllo planarità

Periodicità controllo:

Annuale ed immediato in caso di anomalie ,di evento sismico o in caso di urti e

danneggiamenti.*

Anomalie riscontrabili:

-Rotture o eventuali anomalie come fessurazioni,alterazioni cromatiche, imbozzature, distacchi

dalla sottostante struttura

-Perdita di planarità.

-Fenomeni di danneggiamento.

-screpolature e/o scalfiture derivanti dall’uso;

-presenza di fluorescenze e muffe, ricerca delle cause che ne hanno indotto la formazione ad

esempio la fuoriuscita d’acqua indesiderata dagli impianti, o per risalita capillare o per ponte

termico ecc..

- fessurazioni a ragnatela

-fessurazioni in corrispondenza dell’accoppiamento delle lastre di gesso e delle soluzioni di

continuità;

Indicazioni di intervento:

-intervento conservativo:pulizia e manutenzione ordinaria

-intervento curativo: Qualora si riscontrassero le anomalie sopra illustrate andranno ripristinati o

sostituiti i pannelli e controllata l’integrità della sottostruttura di ancoraggio.

-a seguito di evento sismico o in caso di urti e danneggiamenti gravi contattare immediatamente

il progettista e il D.L. per le opere strutturali

Periodicità intervento:

Ispezioni annuali

Immediati in caso di dissesto o eventi eccezionali (sisma etc..)

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CONTROSOFFITTI MANUALE DI MANUTENZIONE

Descrizione elemento:

Sistema di controsoffittatura per aule e bagni:

aule:controsoffitto fonoassorbente ispezionabile in gesso rivestito

bagni: controsoffitto per zone umide in lastre di gesso rivestito idrofugate su orditura metallica

Collocazione nell’intervento delle parti menzionate:

aule:controsoffitto fonoassorbente ispezionabile in gesso rivestito

bagni: controsoffitto per zone umide in lastre di gesso rivestito idrofugate su orditura metallica

Requisiti prestazionali:

Vedi elaborati progettuali allegati: disegni e relazioni.

Controllo:

Controllo generale di tipo Visivo degli elementi che compongono la struttura.

Ispezione delle superfici in vista .

Controllo deformazioni.

Controllo cromatico.

Controllo planarità

Periodicità controllo:

Annuale ed immediato in caso di anomalie ,di evento sismico o in caso di urti e

danneggiamenti.*

Anomalie riscontrabili:

-Rotture o eventuali anomalie come fessurazioni,alterazioni cromatiche, imbozzature, distacchi

dalla sottostante struttura

-Perdita di planarità.

-Fenomeni di danneggiamento.

-screpolature e/o scalfiture derivanti dall’uso;

-presenza di fluorescenze e muffe, ricerca delle cause che ne hanno indotto la formazione ad

esempio la fuoriuscita d’acqua indesiderata dagli impianti, o per risalita capillare o per ponte

termico ecc..

-fessurazioni in corrispondenza dell’accoppiamento delle lastre di gesso e delle soluzioni di

continuità;

Indicazioni di intervento:

-intervento conservativo:pulizia e manutenzione ordinaria

-intervento curativo: Qualora si riscontrassero le anomalie sopra illustrate andranno ripristinati o

sostituiti i pannelli e controllata l’integrità della sottostruttura di ancoraggio.

-a seguito di evento sismico o in caso di urti e danneggiamenti gravi contattare immediatamente

il progettista e il D.L. per le opere strutturali

Periodicità intervento:

Ispezioni annuali

Immediati in caso di dissesto o eventi eccezionali (sisma etc..)

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GIUNTI SISMICI MANUALE DI MANUTENZIONE

Descrizione elemento:

Sistema di giunzione per traffico pedonale/carrabile leggero con struttura in angolari di alluminio

e guarnizione deformabile per pavimenti con qualsiasi tipo di finitura.

Collocazione nell’intervento delle parti menzionate:

I giunti sono collocati nelle aule in corrispondenza delle zone di passaggio tra nuovo edificio ed

esistente e nelle zone di ingresso dei servizi nelle zone di passaggio.

Requisiti prestazionali:

Vedi elaborati progettuali allegati: disegni e relazioni.

Controllo:

Controllo generale di tipo Visivo degli elementi che compongono la struttura.

Ispezione delle superfici in vista .

Controllo deformazioni.

Controllo planarità

Periodicità controllo:

Annuale per verificare il range del movimento eseguito (con metro Stanley) ed immediato in

caso di anomalie ,di evento sismico o in caso di urti e danneggiamenti.*

Anomalie riscontrabili:

-Rotture o eventuali anomalie come fessurazioni,alterazioni cromatiche, imbozzature, distacchi

-Perdita di planarità.

-Fenomeni di danneggiamento.

-screpolature e/o scalfiture derivanti dall’uso;

-presenza di fluorescenze e muffe, ricerca delle cause che ne hanno indotto la formazione ad

esempio la fuoriuscita d’acqua indesiderata dagli impianti, o per risalita capillare o per ponte

termico ecc..

Indicazioni di intervento:

-intervento conservativo:pulizia e manutenzione ordinaria

Provvedere ad una pulizia ciclica del sistema utilizzando detergenti e sgrassanti. Assicurarsi

che gli intagli delle guarnizioni siano liberi da detriti che potrebbero danneggiarli o limitarne il

movimento

-intervento curativo: nel caso la guarnizione in neoprene dovese subire danneggiamenti,si può

prevederne la sostituzione mediante “sfilamento” e reinserimento

-a seguito di evento sismico o in caso di urti e danneggiamenti gravi contattare immediatamente

il progettista e il D.L. per le opere strutturali

Periodicità intervento:

Ispezioni annuali

Immediati in caso di dissesto o eventi eccezionali (sisma etc..)

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LINEA VITA MANUALE DI MANUTENZIONE

Descrizione elemento:

Sistema di aggancio in sicurezza per manutenzione coperture

Collocazione nell’intervento delle parti menzionate:

in copertura

Requisiti prestazionali:

Vedi elaborati progettuali allegati: disegni e relazioni ,resistenza carichi di esercizio.

Controllo:

Controllo generale di tipo Visivo degli elementi che compongono la struttura.

Ispezione delle superfici in vista .

Controllo deformazioni.

Periodicità controllo:

Annuale o secondo specifiche fonritore.

Anomalie riscontrabili:

-Rotture o eventuali anomalie come fessurazioni,alterazioni cromatiche, e distacchi dai giunti

murari

-Fenomeni di danneggiamento.

-screpolature e/o scalfiture derivanti dall’uso;

Indicazioni di intervento:

-intervento conservativo:pulizia e manutenzione ordinaria

-a seguito di evento sismico o in caso di urti e danneggiamenti gravi contattare immediatamente

il progettista e il D.L. per le opere strutturali

Periodicità intervento:

Ispezioni annuali

Immediati in caso di dissesto o eventi eccezionali (sisma etc..)