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DELIBERAZIONE N.32
COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO
Provincia di Catania
ORIGINALE di Deliberazione del Commissario ad actaD.A. N. 114 DELL'11.6.2012 E DDG N. 242 DEL 5.10.2012
OGGETTO: APPROVAZIONE CONTO DEL BILANCIO ESERCIZIOFINANZIARIO ANNO 2011 ED ALLEGATI
L'anno 2012, addì 12 del mese di ottobre alle ore 13,30, con la partecipazione delSegretario Comunale Dott. Francesco Scattareggia
IL COMMISSARIO AD ACTA
Visto:
che la giunta comunale con la deliberazione g.m. n. 44 del 11.6.2012 ha approvato lo schemadi rendiconto 2011;
Che il Revisore dei Conti ha depositato il proprio parere favorevole con nota prot n. 8462 del03.07.2012;
che il Presidente del Consiglio ha provveduto a convocare il consiglio comunale con nota prot.9319 del 24.7.2012 per la seduta del giorno 30.7.2012 ai fini dell'approvazione del contoconsuntivo;
che in data 26.7.2012 si insediava presso il Comune di Piedimonte Etneo il Commissario adacta, Vincenzo Lauro, giusto decreto assessoriale n. 114 dell'I 1.6.2012 notificato in data26.7.2012 prot. 9434, al fine di porre in essere l'intervento sostitutivo ai sensi delPart. 24 dellal.r. 44/91 per l'approvazione del rendiconto di gestione 2011;
che con nota del 26.7.2012 prot. 9453, il Commissario ad acta diffidava il consiglio comunalead approvare il rendiconto consuntivo 2011, entro e non oltre il termine del 3.8.2012;
che il consiglio comunale, riunitosi nei termini indicati dal commissario ad acta, ossia il30.7.2012, dopo un primo esame del conto, ha deciso per il rinvio del conto del bilancio allagiunta ed al Revisore dei Conti in quanto ha ha mosso una serie di rilievi;
che il segretario comunale comunicava al Commissario ad acta l'esito negativo della riunionedi consiglio del 30.7.2012;
che con nota prot. 9598 dell'1.8.2012 il segretario comunale comunicava l'esito dettagliatodella seduta consiliare suddetta richiedendo ai responsabili, ognuno per la propria competenzadi relazionare in merito ai rilievi mossi dai consiglieri anche in vista degli adempimenticommissariali:
che il Commissario ad acta ha richiesto con nota prot. 9795 del 7.8.2012 una dettagliatarelazione su quanto lamentato dai consiglieri comunali, assegnando un termine di gg. 15 per laproduzione della stessa, al fine di valutare gli atti da porre in essere;
che i responsabili di settore hanno trasmesso la relazione richiesta, il responsabile affarigenerali con nota prot. 9598 del 16.8.2012 poi integrata con nota prot. 10257 del 27.8.201? ilresponsabile del settore finanziario con nota prot 10118 del 21.8.2012 successivamenteintegrata con nota prot. 10262 del 27.8.2012;che il Segretario comunale produceva una relazione sintetica in data 27.8.2012 prot. 10266-che in pari data il Commissario ad acta, anche a seguito di formale incontro con i consiglieri diminoranza, autori dei rilievi mossi al conto del bilancio, disponeva che sii ufficiprovvedessero ad apportare eventuali modifiche al conto del bilancio per consentire alla giuntacomunale di provvedere entro il 3.9.2012 alla approvazione della nuova relazione illustrativaal conto del bilancio;
che connota prot.10385 del 31.8.2012 il segretario comunale, unitamente al responsabile delsettore finanziario ed al Revisore dei Conti trasmettevano al Commissario ad acta una nuovarelazione, che, in sintesi, rilevava una unica anomalia del conto del bilancio, ossia la mancanzadi un preciso elenco dettagliato dei debiti fuori bilancio;
che il suddetto dato mancante veniva comunicato con la medesima relazione, con conseguenteconferma del parere positivo rilasciato del Revisore dei Conti in data 3.7.2012-che il Commissario ad acta, a seguito del ricevimento della suddetta relazione, con nota prot10889 del 10.9.2012;prendeva atto di quanto emergeva dalla stessa, richiedeva ai responsabilidi inviare al consiglio comunale tutta la documentazione citata nella relazione, e invitava ilPresidente del Consiglio a provvedere alla convocazione del consiglio comunale conl'avvertimento che la delibera doveva essere approvata nei termini di gg. 10 dalla data diprima convocazione:
che con nota prot. 11067 del 13.9.2012 il responsabile del I settore produceva la relazionerichiesta;
che con nota prot 11122 del 13.9.2012 il responsabile del settore finanziario trasmetteva tuttigli atti necessari per l'approvazione del conto del bilancio 2011;
che il Revisore dei Conti rendeva il nuovo parere favorevole in data 13.9.2012;
che il Presidente del Consiglio convocava il Consiglio Comunale in seduta straordinaria edurgente con nota prot. 11128 per il giorno 18.9.2012;
che il consiglio comunale con deliberazione e.e. n. 29 del 18.9.2012 ha contestato l'esistenzadei presupposti della straordinarietà ed urgenza della convocazione e, pertanto, ha richiestouna nuova convocazione in seduta ordinaria per il 25.9.2012; '
che con nota prot 11382 del 19.9.2012, il Presidente del Consiglio ha convocato in sedutaordinaria il consiglio comunale per il giorno 25.9.2012;
che nella seduta del 25.9,2012, il consiglio comunale, con deliberazione e.e. n. 30/2012, harespinto l'approvazione del conto del bilancio 2011;
che il mandato del Commissario ad acta veniva a scadere il 23.9.2012;
Atteso che con D.d.g. n. 242 del 5.10.2012 è stato nominato lo stesso commissario ad acta perl'approvazione del conto del bilancio del Comune di Piedimonte etneo;
Preso atto che la convocazione del consiglio comunale è avvenuta nei termini ed è stataregolrmente notificata a tutti i consiglieri comunali;
Vista la proposta prot. 67 del 13.9.2012 avente ad oggetto " Approvazione conto del bilancioesercizio finanziario anno 2011 ed allegati" già sottoposta al consiglio comunale nella sedutadel 25.9.2012, e trasmessa dal responsabile del settore finanziario in data odierna, prot. 12901.parte integrante e sostanziale del presente atto;
Visti i pareri favorevoli resi dal responsabile del settore finanziario e dal Revisiore dei Conti;
Ritenuto che la stessa è meritevole di approvazione;
Tutto ciò premesso e ritenuto, parte integrante e sostanziale del presente atto;
DELIBERA
1. Di approvare, in virtù dei poteri contènti con i decretin. 114 dell'I 1.6.2012 e n.242 del 5 102012 ilconto consuntivo 2011 del Comune di Piedimonte etneo così come proposto dal responsabile del settorefinanziario contabile2. Dare atto che della presente proposta fanno parte integrante e sostanziale le relazioni citate inpremessa;3. Di trasmettere il presente provvedimento alla Sezione regionale di Controllo della Corte dei Contisecondo la normativa vigente;4. Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile.
COMUNE PIEDIMONTE ETNEO
PROVINCIA DI CATANIA
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DA SOTTOPORRE ALCOMMISSARIO AD ACTA
OGGETTO: APPROVAZIONE CONTO DEL BILANCIO ESERCIZIO FINANZIARIOANNO 2011 ED ALLEGATI
Vista la delibera consiliare n. 33 del 12.09.2011 con la quale si approvava il bilancio di
previsione per l'esercizio finanziario anno 2011;
Viste le disposizioni previste dall'ari. 227 del DLGS n.267/2000;
Visto il rendiconto di questo Comune per l'esercizio finanziario 2011 reso dal Tesoriere
Comunale Credito Siciliano;
Vista la determinazione Settore Finanziario n. 47 del 01.06.2012 con la quale si è provveduto
al riaccertamento dei residui attivi e passivi ai fini del conto del bilancio 2011 ;
Vista Pillustrazione dei parametri previsti dall'art. 45 del D.Lgs. 504/92;
Vista la relazione illustrativa del rendiconto dell'esercizio finanziario 2011 e dei risultati di
gestione presentata dalla Giunta Municipale, approvata con delibera n. 44 del 11.06.2012;
Visto il Decreto Assessoriale n. 114 dell'11.06.2012 acquisita al protocollo di questo Ente al
n. 9434 del 26.07.2012 con il quale si nominava il Dott. Vincenzo Lauro, Commissario ad acta
presso questo Comune con il compito di verificare Piter procedurale di approvazione del rendiconto
di gestione esercizio finanziario 2011;
Vista la nota del Commissario ad acta n. 9453 del 26.07.2012 con la quale si diffidava il
Consiglio Comunale ad approvare il conto del bilancio 2011;
Vista la delibera Consiliare n. 23 del 30.07.2012 con la quale il Consiglio Comunale non
approvava il conto del bilancio 2011 rimandando il documento contabile al Revisore dei conti per la
modifica o integrazione del parere e chiedendo un incontro al Commissario ad acta con i
capigruppo per spiegare le motivazioni del rinvio;
Vista la nota del Commissario ad acta n. 9795 del 07.08.2012 con la quale si chiedeva al
Segretario Comunale di relazionare in ordine ai rilievi mossi nella seduta del Consiglio Comunale
del 30.07.2012;
"k
Vista la nota del Segretario Comunale n. 10266 del 27.08.2012 con la quale si relazionava in
merito ai rilievi mossi dal Consiglio Comunale;
Vista la nota del Commissario ad acta n. 10267 del 27.08.2012 con la quale si chiedeva di
apportare delle modifiche al Conto del Bilancio 2011 inserendo debiti fuori bilancio riconosciuti
ma privi di copertura finanziaria e di quelli derivanti da sentenze esecutive;
Vista la nota n. 10385 del 31.08.2012 a firma del Segretario Comunale, del Revisore Unico
dei Conti e del Ragioniere Comunale dalla quale si evince che nessun inserimento, integrazione o
altro è possibile tecnicamente attuare sul consuntivo 2011, posto che esso, come tecnicamente
previsto dall'art. 228 del T.U 267/2000 ai commi 1 e 2, costituisce la fedele fotografia dell'attività
posta in essere nell'anno di riferimento (per le entrate le somme accertate e per le spese le somme
impegnate);
Dato atto che, così come si evince dalla relazione, l'unica anomalia in ordine al conto del
bilancio 2011, è riscontrabile solamente nella mancata inclusione dell'elenco descrittivo dei debiti
fuori bilancio che potranno trovare copertura nel bilancio di previsione 2012;
Vista la nota del Commissario ad acta n.10889 del 10.09.2012 con la quale, alla luce di
quanto superiormente esposto, invitava il Presidente del Consiglio a riconvocare il Consiglio
Comunale, al fine di inserire tra gli allegati al Conto il predetto elenco dei debiti fuori bilancio che
devono trovare copertura nel bilancio di previsione 2012 mediante l'utilizzo dell'avanzo non
vincolato, e per la differenza con ulteriori stanziamenti nel bilancio 2012;
Vista la nota del Responsabile Settore Finanziario Contabile n. 10977 del 11.09.2012, con la
quale si richiedeva ai Responsabili di Settore la quantificazione esatta dei debiti fuori bilancio da
riconoscere;
Vista la nota del Responsabile Settore Affari Generali n.11067 del 13.07.2012 e la nota
dell'Ufficio Contenzioso n. 11041 del 12.09.2012, con le quali si dava comunicazione della
effettiva consistenza dei debiti fuori bilancio da riconoscere;
Vista la nota del Comandate VV.UU n.975 del 12.09.2012, con la quale si comunicava la
consistenza dei debiti fuori bilancio del Settore Vigilanza Urbana;
Vista l'attestazione del Responsabile Settore finanziario Contabile relativamente alla
consistenza dei debiti fuori bilancio;
Vista l'attestazione del Responsabile Settore Affari generali relativamente alla consistenza
dei debiti fuori bilancio del Settore Tecnico;
Vista la delibera del Consiglio Comunale n.37 del 26.10.2011 con la quale si riconoscevaHl
debito fuori bilancio di € 220.237,42 che non trovava copertura con il mutuo della Gassa Depositi e
Prestiti; -—-^
Considerato che le relazioni suddette e la delibera consiliare n. 37/2011 costituiscono
allegati al conto del bilancio 2011 cosi come disposto dal Commissario ad Acta;
Vista la relazione del revisore unico dei conti, con la quale è stato espresso parere favorevole
per l'approvazione del suddetto rendiconto, allegata alla delibera del Consiglio Comunale n. 23 del
30.07.2012;
Visto iì parere favorevole riconfermato dal Revisore Unico dei Conti nella nota n. 103 85 del
"31.08.2012;
Visto il parere favorevole reso dal Revisore Unico dei Conti alla presente proposta, che
rimane invariato rispetto a quello reso nella delibera consiliare n. 23 del 30.07.2012;
Dato atto che ai sensi deU'art.139 del DLGS n.267/2000 è stato assunto apposito
provvedimento per la ricognizione degli equilibri di bilancio
SI PROPONE
per le ragioni di cui in premessa che qui si intendono richiamate e trascritte quale parte integrante e
sostanziale del presente atto:
• di approvare il conto del bilancio per l'esercizio finanziario 2011 in tutti i suoi contenuti, e
con tutti gli allegati, dai quali emerge il quadro riassuntivo della gestione finanziaria ed il
risultato complessivo della stessa, come da allegato che costituisce parte integrante e
sostanziale della presente proposta;
• di utilizzare l'avanzo di amministrazione non vincolato prioritariamente alla copertura dei
debiti fuori bilancio già riconosciuti e privi di copertura finanziaria ed ai debiti fuori
bilancio da riconoscere;
• di dichiarare l'adottando atto irnmediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell'ari.
134-4° comma del D. Lgs. 267/2000
IL RESPONSA E DEL S^T^RE FINANZIARIO/ -"•"""SgrojX— -̂ ""^
M 'O.
Comune di PiedìmonteEtneo(Provìncia di Catania)
c.c.p. 15833957 - C.F. e P.l. 00671800878 - Tei. e Fax 095/644344 - cap. 95017
PARERI SU PROPOSTA DI DELIBERAZIONE
AI SENSI DELL'ART. 53, DELLA LEGGE 8.6.1990, N° 142, COME RECEPITA DALL'ART. 1, COMMA 1° LETI II DELIA r FfìfiFREGIONALE I I . 12.1991, N. 48 COME SOSTITUITO DALL'ART. 12, COMMA 1", PUNTO 0.1, DELLA L.R. 23 12.2000 N 30 CHE
TESTUALMENTE RECITA:
1 "SU OGNI PROPOSTA DI DELIBERAZIONE SOTTOPOSTA ALLA GIUNTA E AL CONSIGLIO, CHE NON SIA MERO
• ATTO DI INDIRIZZO, DEVE ESSERE RICHIESTO IL PARERE IN ORDINE ALLA SOLA REGOLARITÀ TECNICA DELRESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO E, QUALORA COMPORTI IMPEGNO DI SPESA O DIMINUZIONE DIENTRATA, DAL RESPONSABILE DI RAGIONERIA IN ORDINE ALLA REGOLARITÀ CONTABILE".SULLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE I SOTTOSCRITTI ESPRIMONO IL PARERE DI CUI AL SEGUENTE PROSPETTO-
OGGETTO: APPROVAZIONE CONTO DEL BILANCIO ESERCIZIO FINANZIARIO2011 ED ALLEGATI
PARERE DI REGOLARITÀ' TECNICA
Area: Settore finanziario
Per quanto concerne la Regolarità Tecnica si esprime parere favorevole, ai sensi delle Leggisopraindicate.
Dalla Sede Municipale, liIlQResponsabile dej^area
PARERE DI REGOLARITÀ CONTABILE
Servizio: Ragionerìa Area: Finanziaria
Per quanto concerne la regolarità contabile si esprime parere favorevole, ai sensi delle leggi sopraindicate.
Dalla Sede Municipale, lì •/?•
(S)
COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEOProvincia di Catania
V Provincia-dì Catania
Relazione dell'organo di revisione
sulla proposta di deliberazione consiliare delrendiconto della gestione 2011
sullo schema di rendiconto per l'esercìziofinanziano 2011
II Revisore Unico dei Conti
DOTT. SGROI CONCETTO
Comune di PIEDIMONTE ETNEOOrgano di revisione
RELAZIONE SUL RENDICONTO 2011
Premesso che l'organo di revisione ha:
- esaminato lo schema di rendiconto dell'esercizio finanziario 2011, unitamente agli allegati di iegge
e la proposta dì deliberazione consiliare del rendiconto della gestione 2011 ;
- rilevato che nel suo operato si è uniformato allo statuto ed al regolamento di contabilità'
- visto il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 «Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali»;
visto il D.P.R. 31 gennaio 1996, n. 194;
- visti i principi contabili per gli enti locali emanati dall'Osservatorio per la finanza e contabilità degli
enti locali;
- visti i principi di vigilanza e controllo dell'organo di revisione degli enti locali approvati dal Consiglio
nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili;
Approva
l'allegata relazione sulla proposta di deliberazione consiliare del rendiconto della gestione 2011 e sulla
schema di rendiconto per l'esercizio finanziario 2011 del Comune di Piedimonte Etneo che forma
parte integrante e sostanziale del presente verbale.
Piedimonte li 29/06/2012
L'organo di revisione
pag. 2
Sommario
INTRODUZIONECONTO DEL BILANCIO
- Verifiche preliminari
- Gestione finanziaria
- Risultati della gestione
a) saldo di cassa
b) risultato della gestione d! competenza
e) risultato di amministrazione
d) conciliazione dei risultati finanziari
- Analisi del conto del bilancio
a) confronto tra previsioni iniziali e rendiconto
b) trend storico gestione di competenza
- Analisi delle principali poste
a) Entrate tributarie
b} Tassa per la raccolta del rifiuti solidi urbani
e} Contributo per permesso di costruire
d) Trasferimento dallo Stato e da altri enti
e) Entrate extratributarie
f) Proventi del servizi pubblici
g) Sanzioni amministrative e pecuniarie per violazione codice della strada
h) Proventi beni dell'ente
i) Spese correnti
I) Spese per II personale
m) Interessi passivi ed oneri finanziari diversi
n) Spese in conto capitale
o) Servizi per conto terzi
p) Indebitamento e gestione del debito
Analisi della gestione dei residui
Analisi e valutazìone del deotti fuori bilancio
Tempestività pagamenti
Parametri di defìcitarletà strutturale
Resa del conto degli agenti contabili
PROSPETTO DI CONCILIAZIONE
CONTO ECONOMICO
CONTO DEL PATRIMONIO
RELAZIONE DELLA GIUNTA AL RENDICONTO
PIANO TRIENNALE DI CONTENIMENTO DELLE SPESE
IRREGOLARITÀ' NON SANATE, RILIEVI, CONSIDERAZIONI E PROPOSTE
CONCLUSIONI
pag. 3
INTRODUZIONE
// sottoscritto Sgroi Concetto, revisore nominato con delibera dell'organo consiliare n. 07 del
27/03/2012;
» ricevuta in data 28/06/2012 la proposta di delibera consiliare e Io schema del rendiconto per
l'esercizio 2011, approvati con delibera della giunta comunale n. 44 del 11/06/2012, completi di:
a) conto del bilancio;
b) conto economico;
e) conto del patrimonio;
e corredati dai seguenti allegati disposti dalla legge e necessari perii controllo:
- relazione dell'organo esecutivo al rendiconto della gestione;
- elenco del residui attivi e passivi distinti per anno dì provenienza;
- delibera dell'organo consiliare n. 46 del 26/10/2011+ riguardante la ricognizione sullo stato di
attuazione dei programmi e dei progetti e di verifica della salvaguardia degli equilibri di bilancio
ai-sensi dell'ari. 193 del T.U.E.L ;
~ conto del tesoriere;
- prospetto dei dati Siope e delle disponibilità liquide di cui all'ari.77 quater, comma 11 de!
d.1.112/08 e D.M. 23/12/2009;
~ la tabella dei parametri di riscontro della situazione di defìcitarietà strutturale (D.M. 24/9/2009)
- tabella dei parametri gestìonali ;
~ inventario generale;
~ il prospetto di conciliazione con unite le carte di lavoro;
- conto economico esercizio 2011 del servìzio raccolta, trasporto e smaltimento rifiuti ;
- relazione trasmessa alla Sezione di Controllo della Corte dei Conti degli effetti del piano
triennale di contenimento delle spese { art.2, commi da 594 a 599 della legge 244/07);
- attestazione, rilasciata dai responsabili dei servizi, dell'insussistenza o meno alla chiusura
dell'esercizio di debiti fuori bilancio;
» visto il bilancio di previsione dell'esercìzio 2011 con le relative delibere di variazione e il rendiconto
dell'esercìzio 2010;
* viste le disposizioni del titolo IV del T.U.E.L ;
* visto il d.p.r. n. 194/96;
+ visto l'articolo 239, comma 1 lettera d) del T.U.E.L ;
* visto il regolamento di contabilità;
pag. 4
DATO ATTO CHE
* l'ente, avvalendosi delia facoltà di cui all'ari 232 del T.U.E.L., nell'anno 2011, ha adottato il
seguente sistema di contabilità:
- sistema contabile semplificato - con tenuta della sola contabilità finanziaria ed utilizzo de! conto
dei bilancio per costruire a fine esercìzio, attraverso la conciliazione dei valori e rilevazioni
integrative, i! conto economico ed il conto del patrimonio;
il rendiconto è stato compilato secondo i princìpi contabili degli enti locali;
TENUTO CONTO CHE
» durante l'esercizio le funzioni sono state svolte in ottemperanza alle competenze contenute nell'ari.
239 del T.U.E.L avvalendosi per il controllo di regolarità amministrativa e contabile di tecniche
motivate di campionamento;
» che il controllo contabile è stato svolto in assoluta indipendenza soggettiva ed oggettiva nei
confronti delle persone che determinano gli atti e le operazioni dell'ente;
* le irregolarità non" sanate, i principali rilievi e suggerimenti espressi durante l'esercizio sono
evidenziati nell'apposita sezione della presente relazione.
RIPORTA
i risultati dell'analisi e le attestazioni sul rendiconto per l'esercizio 2011.
pag. 5
CONTO DEL BILANCIO
Verìfiche preliminari
L'organo d? revisione, sulla base di tecniche motivate di campionamento, ha verificato:
- la regolarità delie procedure per la contabilizzazione delle entrate e delle spese in c<
alle disposizioni di legge e regolamentari;
- la corrispondenza tra i dati riportati nel conto del bilancio con quelli risultanti dalle
contabili;
- il rispetto del principio della competenza finanziaria nella rilevazione degli accertamenl
impegni;
- la corretta rappresentazione del conto del bilancio nei riepiloghi e nei risultati di ca;
competenza finanziaria;
- la corrispondenza tra le entrate a destinazione specifica e gli Impegni di spesa assunti
alle relative disposizioni di legge;
- l'equivalenza tra gli accertamenti di entrata e gli impegni di spesa dei capitoli relativi ai
per conto terzi;
- che l'ente ha proweduto alla verifica degli obiettivi e degli equilibri finanziari al sensi dell'
193delT.U.E.L in data 12.11.2010, con delibera CC n.67;
- che l'ente ha riconosciuto debiti fuori bilancio per euro 249.989,68;
- l'adempimento degli obblighi fiscali relativi a: I.V.A., I.R.A.P., sostituti d'imposta;
- che la responsabile dell'Ufficio finanziario ha proweduto ad effettuare il riaccertamento d
residui.
pag. 6
Gestione Finanziaria
L'organo di revisione, in riferimento alla gestione finanziaria, rileva e attesta che:
risultano emessi n. 1407 reversali e n.1989-mandati;
- i mandati di pagamento risultano emessi in forza di provvedimenti esecutivi e sono
regolarmente estinti;
il ricorso all'anticipazione di tesoreria è stato effettuato nei limiti previsti dall'articolo 222 del
T.U.E.L ed è stato determinato da mancanza di liquidità;
gli utilizzi, in termini di cassa, di entrate aventi specifica destinazione per il finanziamento di
spese correnti sono stati effettuati nel rispetto di quanto previsto dall'articolo 195 del T.U.E.L;
i! ricorso all'indebitamento è stato effettuato nel rispetto dell'ari. 119 della Costituzione e degli
articoli 203 e 204 del d.lgs 267/00, rispettando i lìmiti di cui al primo del citato artìcolo 204;
gli agenti contabili, in attuazione degli articoli 226 e 233 del T.U.E.L, hanno reso i! conto delia
loro gestione entro il 30 gennaio 2012, allegando i documenti previsti;
~ I pagamenti e le riscossioni, sia in conto competenza che in conto residui, coincidono con il
conto del tesoriere dell'ente, banca Credito Siciliano Agenzia di Acireale , reso nei termini e si
compendiano nel seguente riepilogo:
pag. 7
Risultati della gestione
a) Saldo di cassa|[ saldo di cassa ai 31/12/2011 risulta così determinato:
Fondo di cassa al 1 gennaio 2011
Riscossioni
Pagamenti
In conto
RESIDUI COMPETENZA
€1.367.428,23
€1.545.796,73
€7.463.494,06
€7.285.125,56
Fondo di cassa al 31 dicembre 201 1
Pagamenti per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre
Differenza
Totale
€0,00
€ 8.830.922,29
€8.830.922,29
€0,00
€0,00
La situazione di cassa dell'Ente al 31.12 degli ultimi tre esercizi, evidenziando l'eventuale presenza di
anticipazioni dì cassa rimaste inestinte alla medesima data del 31.12 di ciascun anno, è la seguente1
Anno 2009
Anno 2010
Anno 2011
Disponibilità
€.1.004.780,88
€ 948.303,21
€.1.228.734,47
Anticipazioni
€.0
€.3.417,79
€.408.320,11
II ricorso all'anticipazione di cassa effettuato per un totale dì 345 giorni deriva da una continuacriticità dovuta sia al ritardo di erogazione dei trasferimenti da parte dello Stato e della regione siaall'entità dei residui attivi superiore a quella dei residui passivi;.
pag. 8
b) Risultato delta gestione dì competenza
I! risultato della gestione di competenza presenta un disavanzo di Euro 46.064,78,
come risulta dai seguenti elementi;
Accertamenti (+)
Impegni (-)
Totale avanzo (disavanzo) dì competenza
€9.231.384,17
€9.277.448,95
-€46.064,78
così dettagliati:
RiscossioniPagamenti
Residui attivi
Residui passivi
Totale avanzo
(+)
(-}Differenza [A]
_ _\.i, ,
'• Differenza [B]
(disavanzo) dì competenza [A]- [B]
€7.463.494,06
€7.285.125,56
€178.368,50
€1.767.890,11_
€1.992.323.39
-€224.433,28
-€ 46.064,78
11 disavanzo della gestione dì competenza è stato ripianato mediante l'applicazione dell'avanzo di
amministrazione risultante dal rendiconto 2010.
La suddìvìsÌDne tra gestione corrente ed in e/capitale del risultato di gestione di competenza 2011,
integrata con la quota di avanzo dell'esercizio precedente applicata al bilancio, è la seguente:
pag.9
EQUILIBRIO DZ PARTE CORRENTE ~~
Consuntivo 2010 consuntivo 2011
' • • ; ;: 624Ì434;
-.tf *;=-,; '"i'"•'-/> "Vi"i'V " ..„•";.r f »••& -:,"• ,'•!<->;:("=-•—cT--,., ?- ' . ,
,, -,5. /-Entra tef(HJ .
EQUIUBRIO DI PARTE CAPITALE
Consuntivo 2010 Consuntivo 2O11v-t '
Entrate tltolo'JV 194,868,94Entrate titolo V ** 175".521,54
CM> Totale ttto» (IV+V) '^Spese titolo II'
* 327.315,10(o) djfferenza di parte capltalé(M-N>
Entrate cdrrentì dest.ad, (ovest. (G) • o/0o 0,00
(Q) Utilizzo avanzo df arn/nf/ilstrazlone applicato'alla spesa ìn conto capitale {eventuale] (
Saldo di parte capitale (O+OJ
21.348,61
pag. 10
E' stata verificata l'esatta corrispondenza tra le entrate a destinazione specifica o vincolata e le relative
spese impegnate in conformità alle disposizioni di legge come sì desume dal seguente prospetto;
Per funzioni delegate dalla Regione
Per fondi comunitari ed internazionali
Per imposta dì scopoPer contributi in Scapitate dalla Regione
Per contributi in e/capitate dalia Provincia
Per contributi straordinari
Per monetizzazìone aree standard
Per proventi alienazione alloggi e.r.p.
Per entrata da escavazione e cave per recupero ambientale
Per sanzioni amministrative pubblicitàPer imposta pubblicità sugli ascensori
Per canone depurazione acque
Per sanzioni amministrative codice della strada(parte vincolata)
Per contributi in conto capitale
Per contributi e/impiantìPer mutui
Totale
Entrate accertate
€ 48.540,56
€71.146,55
€58.301.16€ 17.858.41
€175.521,54€371.368,22
Spese impegnate
€ 48.540,56
€71.146,55
€58.301,16€8.929,21
€175,521.54€ 362.439,02
pag. 11
risultato d'amministrazione dell'esercizio 2011dai seguenti elementi: Presenta un avanzo di Euro 250. „
come risulta
Fondo di cassa al 10gennaio201l
RISCOSSIONI
PAGAMENTI
dicembre
Differenza
RESIDUI ATTIVI
RESIDUI PASSIVI
Differenza
€5.434.687,86
Fondi vinco iati
PSeinc°n,o
Fond f non vincola t;
ava nzo/disa va
Suddivisione
dell'avanzo (disavanzo)di amministrazione complessivo
Pag.12
d) Conciliazione dei risultati finanziari
La conciliazione tra il risultato della gestione di competenza e il risultato di amministrazione scaturisce
dai seguenti elementi:
Gestione di competenzaTotale accertamenti di competenza
Totale impegni dì competenza
SALDO GESTIONE COMPETENZA
+
-
€9.231,384,17
€ 9.277.448,95
-€46.064,78
Gestione dei residuiMaggiori residui attivi riaccertati
Minori residui attivi riaccertati
Minori residui passivi riaccertati
SALDO GESTIONE RESIDUI
+
-
+
€-149.377,24
€112.725,91
€20.148,31
€56.799,64
RiepilogoSALDO GESTIONE COMPETENZA
SALDO GESTIONE RESIDUI
AVANZO ESERCIZI PRECEDENTI APPLICATO
AVANZO ESERCIZI PRECEDENTI NON APPLICATO
AVANZO (DISAVANZO) DI AMMINISTRAZIONE AL 31.12.201 1
-€46.064,78
€56.799,64
€239.402,46
€250.137,32
II risultato di amministrazione negli ultimi tre esercizi è stato il seguente;
Fondi vincolati
Fondi per finanziamento spese in e/capitale
Fondi di ammortamento
Fon di non vincolati
TOTALE
2009
€12.844,10
€9,256,68
€22.100,78
2010
€32.760,80
€206.641,66
€239.402,46
2011
€83.903,05
€166.234,27
€250.137,32
pag. 13
Analisi del conto del bilancio
a) Confronto tra previsioni iniziali e rendiconto 2011
Previsioneiniziale
Entrate tributarie
Trasferimenti1.087.371.20
3/131.965.52
646.138,23
249.129,89
3.771.173.15
1.235.493.71
239.402,46 I €
.1.088.054.25 683,05
32.344,34
21.704,12
54.260,95
220.456,50
561.804,67
76.854,59
'itolo il! Entrate extratrìbutarìe
Tìtol° IV Entrate da trasf. e/capitale624.434.11 -€
194.868,94 -€
3.550.716.65 ^€
673.689.041-^162.547.87
Titolo V
Titolo Vi
Entrate da prestiti
Entrate da servizi per conto terzi
Avanzo di amministrazione applicato
Totale10.360.674,16 €
Titolo I Spese correnti
Titolo II Spese in conto capitale
Titolo /// Rimborso di prestiti
Titolo IV Spese per servizi per conto
Totale
14
b) Trend storico della gestione di competenza
Entrate
Titolo 1 Entrate tributarie
,., , „ Entrate da contributi e trasferimenti77fo/o / ..correnti
Titolo HI Entrate extratributarie
Titolo IV Entrate da trasf. e/capitale
Titolo V Entrate da prestiti
Tìtolo VI Entrate da servizi per e/ terzi
Tota/e Entrate; 1
2009
€1.258.270,89
€2.993.850,72
€662.816,27
€333.309,43
€2.987.196,30
€1.179.876,88
€9.415.320,49
2010
€1.258.270,89
€2.993.850,72
€662.816,27
€333.309,43
€2.987.196,30
€1.179.876,88
€9.415.320,49
2071
€1.088,054,25
€3.099.621,18
€624.434,11
€ 194.868,94
€3.550.716,65
€673.689,04
€9.231.384,17
Spese
77(o/o // Spese corrènti
77/ofo // Spese in e/capitale
TTfofo /// Rimborso dì prestiti
77(o/o IV Spese per servizi per e! terzi
Totale Spese
2009
€3.822.221,66
€333.711,06
€2.071.060,97
€1.099.996,23
€7.326.989,92
2010
€4.740.768,05
€246.193,48
€3.149.780,49
€1.179.876,88
€9.316.618,90
2011
€4.765.010,01
€327.315,10
€3.511.434,80
€673.689,04
€9.277.448,95
Avanzo (Disavanzo dì competenza (A) € 2 088 330,57 €98 701,59 -€ 46.064,78
Avanzo di amministrazione applicato (B) €219.896,91 €1.764,09 €162.547,87
1 Salcio (£-) +/- (B) €2.308.227,48 €100.465,68 €116.483,09
pag. 15
Analisi delle principali poste
a) Entrate Tributarie
Le entrate tributarie accertate nell'anno 2011,
iniziali ed a quelle accertate nell'anno 2010:
Rendiconto2010 •
Previsioniinizia/i2011
Rendiconto2011
rispetto alla previsioni
Differenza
I.C.I.
I.C.I. per liquid.accert.anni pregessi
Addizionale IRPEF
Addizionale sul consumo di energìa elettrica
Compartecipazione IRPEF
Imposta di scopo
Imposta sulla pubblicità
Altre imposte
Totale categorìa I
Categorìa 11 - Tasse
Tassa rifiuti solidi urbani
TOSAR
Tasse per liquid/ accertamento annioreo/essiAltre tasse
Totale categorìa II
Categorìa III- Tributi speciali
Diritti sulle pubbliche affissioni
Altri tributi propri
Tota/e categorìa III
Totale entrate tributarie
' € 306^994,21]€~315,QOO,OOJ €314.027,16
€ 54.446,06 € 53.948,20 € 52.236,22
....«3.026.98) €3.000,00 € 3.666 46
.-€.!?-9-8.58£BI « 129.000.M "7Ì33.066 97
€494.325,83] f500.W.M\""f"™£;~
€567.961,73 €573.423,00 €560.567,46
€19.970,19] €12.000,00 €21.171,
-€ 972,84
83
€587.937,92 €555.423
€ 939,55
€939,55
€1.000,00
€ 1.000,00
€3.318,15
€3.318,15
^0^1^301 €1.087.371.20 €,.M8.(
~€1.711,E
€ 666,46
€4.066,97
€ 2.048,61
-€ 12.855,54
€9.171,83
H!^39^9 ^6^77
€2.318,15
€2.318,15
€683,05
pag. 16
Residui attivi al 1/1/2011
Residui riscossi nel 2011
Residui eliminati
Residui al 31/12/2011
200.321,40
2.880,76
33.140,93
164.299,71
b) Tassa per la raccolta dei rifiuti solidi urbaniII conto economico dell'esercizio 2011 del servizio raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti urbani t
presente i seguenti elementi:
Ricavi:- da tassa- da addizionale provinciale- da raccolta differenziata- altri ricavi (ECA)
Totale ricavi
Costi:- raccolta rifiuti solidi urbani eassimilati/raccolta differenziata/trasportoe smaltimento''
- trasferimento addizionale provinciale
- altri costiTotale costì
Percentuale dì copertura
487040,14
24353,24
24353,24
564718,54
24353,24
5353,80
535746,62
594425,58
90,128%
La percentuale di copertura prevista era de! 87,92..%
La movimentazione delle somme rimaste a residuo per tassa per la raccolta rifiuti solidi urbani è statala seguente:
Residui attivi al 1/1/2011
Residui riscossi nel 2011
Residui eliminati
948.797,31
376.591,67
c) Contributi per permesso di costruire
Gli accertamenti negli ultimi tre esercizi hanno subito la seguente evoluzione
Accertamento 2009
€.116.091,97
Accertamento 2010
€.91.784,80
Accertamento 2011
€.84.984,25
La destinazione percentuale del contributo al finanziamento della spesa del titolo I è stata la seguente:̂
- anno 2009 75% ( limite massimo 75%)
pag. 17
- anno 2010 75% {limite massimo 50% per spese correnti e 25%
ordinaria del patrimonio comunale)
- anno 2011 75% ( limite massimo 50% per spese correnti e 25%
per spese dì manutenzione
o per spese di manutenzioneordinaria del patrimonio comunale)
d) Trasferimenti dallo Stato e da altri Enti
L'accertamento delle entrate per trasferimenti presenta il seguente andamento:
2009 2070 2077
Contributi e trasferimenti correnti dello Stato
Contributi e trasferimenti correnti della Regione
Contributi e trasferimenti della Regione per funzDelegate
Contr. e trasf. da parte di org. Comunitari einternaz.li
Contr. e trasf. correnti da altrientidel settóre 1pubblico
Totale 1
907.327.45
1.953.363,59
j ,I 122.163,68
--------------.-.. I
10.996,00|I
2.993.850,72)
924.467,89
2.063.934.49
151.575,50— j
16.509,35—J3.156.487,23
850.499,40
2.138.83233
81.03271
I
29 25fì 7d
' '
e) Entrate Extratributarie
La entrate extratributarie accertate nell'anno 2011, presentano
previsioni iniziali ed a quelle accertate nell'anno 2010:seguenti scostamenti rispetto alla
Rendiconto2010
Previsioni iniziali2011
Rendiconto2011
SerÀzi pubblici
Proventi deibenideH'ente
Interessi su anticìp.ni e crediti
Utili netti delle aziende
506.830,99
79.251,16
8.056,08
502.648,46
79.318,63
5.285,27-67,47
2.770,81
28.814,07
549.369,64
52.000,00
646.138,23Totale entrate extratrfbutarie
pag. 18
f) Proventi dei servizi pubblici
Si attesta che l'ente non essendo ìn dissesto finanziario, né strutturalmente deficitario in quanto non
supera oltre la metà dei parametri obiettivi definiti dal decreto dei Ministero dell'interno del 24/9/2009,
ed avendo presentato il certificato del rendiconto 2010 entro i termini di legge, non ha l'obbligo di
assicurare per l'anno 2011, la copertura minima dei costi dei servizi a domanda individuale, acquedotto
e smaltimento rifiuti.
Si riporta qui di seguito un dettaglio dei proventi e dei costi dei servizi indispensabili dell'ente:
Acquedotto
Fognatura e depurazione
Nettezza urbana
Altri servizi
Proventi
327.025,82
94.205,99
535.746,62
Costf
331.659,58
94.205,99594.425,58
Saldo
4.633,76
58.678,96
%di copertura
realizzata
99%
100%90%
%dì copertura
prevista
g) Sanzioni amministrative pecuniarie per violazione codice della strada (art.208 d.lgs. 285/92)
Le somme accertate negli ultimi tre esercizi hanno subito la seguente evoluzione:
Accertamento 2009
€.8765,00
Accertamento 2010
€.14.224,20
Accertamento 20 11
€.17.858,41
La parte vincolata de! (50%) risulta destinata come segue:
Spesa Corrente
Spesa per investimenti
Rendiconto 2009
€.4.382,50
Rendiconto 2010
€.7.112,10
Rendiconto 2011
€.8.929,20
h) Proventi dei beni dell'ente
Le entrate accertate nell'anno 2011 sono diminuite rispetto a quelle dell'esercizio 2010 per la
diminuzione dell'introito per nolo automezzi.
pag. 19
i) Spese correnti
La comparazione delle spese correnti, riclassificate per intervento, impegnate negli ultimi tre esercizi
evidenzia:
Classificazione delle spese correnti per intervento
0" Personale
02 - Acquisto dì beni di consumo
e/o di materie prime
03 - Prestazioni di servizi
04 - Utilizzo dì beni di terzi
05- Trasferimenti
06 - Interessi passim" e oneri
finanziari diversi
07
08
Imposte e tasse
Oneri straordinari della
gestione corrente
Totale spese correnti
2009
2.384.111,75
262.543,04
787.082,86
12.426,59
928.686,81
1 63.1 64,75
94.451,39
108.300,86
4.740.768,05
2010
2.477.010,49
308.608,92
672.482,91
29.921,68
747.204,30
147.178,51
100.125,98
141.015,75
4.623.548,54
2011
2.425.412,05
310.322,18
845.1 45,23
39.088,40
769.250,61
158.953,03
101.036,30
115.800,21
4.765.010,01
I) Spese per il personaleLa spesa di personale sostenuta nell'anno 2011 rientra nei limiti di cui all'arti, comma 562 per i
Comuni non soggetti al patto di stabilità) della legge 296/06 come si evince dalla seguente tabella:.
spesa intervento 01spese incluse nell'int.03irapaltre spese di personale inclusealtre spese di personale esclusetotale spese di personale
anno 2004
€€
1.615.349,33312.625,94
€€
399.713,561.528.261,71
anno 2011
€€
2.425.412,0593.166,33
€€
1.272.306,421.246.271,96
pag. 20
Le componenti considerate per la determinazione della spesa di cui sopra sono le seguenti:
1) Retribuzioni lorde al personale dipendente con contratto a tempoindeterminato e a tempo determinato2) Spese per collaborazione coordinata e continuativa o altre forme dirapporto di lavoro flessibile o con convenzioni3) Eventuali emolumenti a carico dell'Amministrazione corrisposti ailavoratori socialmente utili"4) Spese sostenute dall'Ente perii personale in convenzione (ai sensi degliarticoli 13 e 14 del CCNL 22 gennaio 2004) per la quota parte di costoeffettivamente sostenuto :5) Spese sostenute per il personale previsto dall'ari 90 de! d.I.vo n.267/20006) Compensi per gli incarichi conferiti ai sensi dell'ari. 110, commi 1 e 2D.Igs. n. 267/20007) Spese per personale con contratto di formazione lavoro8} Spese per personale utilizzato, senza estinzione del rapporto di pubblicoimpiego, in strutture ed organismi partecipati e comunque facenti capoall'ente9) Oneri riflessi a carico del datore di lavoro per contributi obbligatori10) quota parte delle spese per i! personale delle Unioni e gestioniassociate11) spese destiniate alla previdenza e assistenza delle forze di poliziamunicipale fìnanziae con proventi da sanzioni del codice della strada12) IRAP
1 3) Oneri per il nucleo familiare, buoni pasto e spese per equo indennizzo14) Somme rimborsate ad altre amministrazioni per il personale inposizione di comando15) Altre spese (specificare):totale
importo
2.425.412,05
93.166,33
2.518.578,38
pag, 21
Le componenti escluse dalla determinazione della spesa sono le seguenti:
1) Spese di personale totalmente a carico di finanziamenti comunitari2) Spese per il lavoro straordinario eall'attività elettorale con rimborso dal3) Spese per la formazione e rimborsi per le
4) Spese per il personale trasferito dalla regione per l'esercizio di5) Spese per rinnovo dei contratti collettivi nazionali u. mvuiu6) Spese per il personale appartenente alle categorie protette
ute per il personale comandato presso altre amministrazioni per lerimborso dalle amministrazioni utilizzatrici
8) Spese per personale stagionale adi lavoro
9) incentivi per la progettazione10) incentivi recupero I CI11) diritto di rogito
112) altre (da specificare)(totale
_6.537,84
1-272.306,42
Contrattazione integrativa
Le risorse destinate dall'ente alla contrattazione integrativa sono le seguenti
Percentuale sulle spese intervento 01
-centrato 5ono
della prestazione individuale del personale ne raqQiUnaim»n n f T6 udell'imP^no e delladairente come disposto dall'art. 40 bis del dJgs les/oofé T te risnr?! °b'ettivi Pr°9r^^atimedesimo sono compatibili con la programmazione finanziaria dehr JL« PrSV'Ste da"'a^ordorispetto del patto di stabilità. ""anziana del comune.con i vincoli di bilancio ed il
L'organo di revisione ha accertato che le risorse variabili di cui ali-art 1*sono state destinate per l'attivazione di nuovi servizre^at'i^e^trdefsewresistenti CCNL 1"9'
ed ,n coerenza, dalla contrattazione integrativa. ( art.5, commaldel a "9*?°50,W09) er°9aZIOne *#"
n) Interessi passivi e oneri finanziari diversi
sui prestiti, in ammortamento nell'anno 2011
In rapporto alle entrate accertate nei primi tre titoli l'incidenza degli interessi
ammonta ad euro,
passivi è del 3,30% %.
;;.-;
pag. 22
p) Spese in conto capitale
Dall'analisi delle spese in conto capitale di competenza si rileva quanto segue:
PrevisioniIniziali
€.638.603,15
PrevisioniDefinitive
€.642.397,57
Sommeimpegnate
€.327.315,10
Scostamento fra previsionidefinitive e somme impegnate
in cifre
€.315.082,47
in%
-51%
' Tali spese sono state così finanziate:
Mezzi propri:- avanzo d'amministrazione- avanzo del bilancio corrente- alienazione di beni- altre risorse
Tota/e
Mezzi di terzi:-mutui- prestiti obbligazionari- contributi comunitari- contributi statali- contributi regionali- contributi di altri- altri mezzi di terzi
Tota le
Totale risorse
Impieghi al titolo II della spesa
€21.348,61
€ 38,052,34€21.246,06
€175.521,54
€71.146,55
€80.647,01
€246.668,09
€327.315,10
pag. 23
q) Servizi per conto terzi
L'andamento delle entrate e delle spese dei Servizi conto terzi è stato il seguente:
SERVIZI CONTO TERZI
Ritenute previdenziali al personale
Ritenute erariali
Altre ritenute al personale e/terzi
Depositi cauzionali
Altre per servizi conto terzi
Fondi per il Servizio economato
Depositi per spese contrattuali
s) Indebitamento
L'Ente ha rispettato il limite di indebitamento disposto dall'ari. 204 del T.U.E.L. ottenendo le seguenti
percentuali d'incidenza degli interessi passivi al 31.12, per ciascuno degli anni 2009, 2010 e 2011 sulleentrate correnti:
2009
4.08%
2010
2,99%
2011
2,98%
L'indebitamento dell'ente ha avuto la seguente evoluzione:
Anno
Residuo debito
Nuovi prestiti
Prestiti rimborsati
Estinzioni anticipate
Altre variazioni +/-( da specificare)
Totale fine anno
Gli oneri finanziari per ammortamento prestiti ed il rimborso degli stessiseguente evoluzione:
in conto capitale registra (a
Anno
Oneri finanziari
Quota capitale
Totale fine anno
€€
€
pag. 24
L'Ente ha destinato come segue le risorse derivanti da indebitamento nel rispetto dell'ari 119, ultimocomma, della Costituzione:
acquisto, costruzione, ristrutturazione e manutenzione straordinaria diimmobili residenziali e non residenziali;
costruzione, demolizione, ristrutturazione, recupero e manutenzionestraordinaria di opere e impianti;
acquisto di impianti, macchinar!, attrezzature, mezzi di trasporto e altribeni mobili ad uso pluriennale;
oneri per beni immateriali ad uso pluriennale;
acquisizione aree, espropri e servitù onerose;
partecipazioni azionarie e conferimenti di capitale;
- trasferimenti in e/capitale destinati ad investimenti a cura di altro enteappartenente alla p.a.;
- trasferimenti in e/capitale in favore di soggetti concessionari di lavoripubblici, proprietari e/o gestori dì reti e impianti o di soggetti cheerogano servìzi pubblici, le cui concessioni o contratti di servizioprevedono la retrocessione degli investimenti agli enti committenti alladata di scadenza; '
interventi aventi finalità pubblica volti al recupero e alla valorizzazionedel territorio;
- debiti fuori bilancio di parte corrente maturati entro il 7/11/2001;
TOTALE
Euro
175.521,54
175.521,54
pag.25
Analisi della gestione dei residui
L'organo di revisione ha verìficato il rispetto dei principi e dei criteri dì determinazione dei resìdui attivi e
passivi disposti dagli articoli 179,182,189 e 190 del T.U.E.L..
I residui attivi e passivi esistenti al primo gennaio 2011 sono stati correttamente ripresi dal rendiconto
dell'esercizio 2010.
! risultati di tale verifica sono i seguenti:
Residui attivi
Gestione
Corrente TrU, 11, IH
Cfcapftale Tìt IV, V
SefMzi e/terzi Tit, VI
Tota/e
Residuiiniziali
3.209.296,92
1.333.355,14
454.922,59
4.997.574,65
Resìduiriscossi
1.084.271,01
216,026,19
67.131,03
1.367.428,23
Residuida riportare
Z218. 935,92
1.116.705,53
331.156,30
3.666.797,75
Totaleresidui accertati
3.303206,93
1.332.731,72
398287,33
5.034225,98
maggiorami notiresidui
-93.910.01
623,4;
56 .635,26
-26.651,3;
Residui passivi
Gestione
Corrente Tit. I
C/capitale Tìl I!
Rimò, prestiti Tit. Ili
Ser\ zi e/terzi Tft. IV
Totale
Residuiiniziai!
1 .774.563,55
2.363.974,81
452.030,50
167.603,33
4.758.172,19
Residuipagati
1.270.313,59
234.311,99
3.417,79
37.753,36
1.545.796,73
Resìduida riportare
484.773,06j
2.129.039,44
448.612,71
129.801.941
3.192.227,15
Tofa leresidui impegnati
1.755.086,65
2.363.351,43
452.030,50
167.555,30
4,738.023,88
Residuistornati
19.476.91
623.31
48,0.
20.148,3..
Risultato complessivo della gestione residui
Maggiori residui attivi
Minori resìdui attivi
Minori residui passivi
SALDO GESTIONE RESIDUI
149.377,2
112.725,9
20.148,3
16.503,0
pag. 26
I Nel conto de! bilancio dell'anno 2011 risultano:
- residui attivi di parte corrente anteriori all'anno 2007 per € 453.938,27;
- residui attivi del titolo IV anteriori all'anno 2007 per € 203.244,55.
In ordine alla esigibilità di tali residui l'organo di revisione ribadisce in ordine alla prescrizione :
un attento e circostanziato monitoraggio delle circostanze da cui scaturiscono i crediti al fine dievitare la prescrizione ed il conseguente danno erariale;
di attivare, tempestivamente, tutte le azioni necessarie al recupero dei crediti vantati.
Analisi "anzianità" dei residui
RESIDUI
ATTIVI
Titolo I
Titolo II
Titolo INI
TìtololV
Titolo V
Titolo V!
Totale
PASSIVI
Titolo I
Titolo II
Titolo III!
TìtololV
Totale
Eserciziprecedenti
95.839.69
356.098,58
203.244,55
298,927,56
111.677,23
1.065.787,61
75.584,49
1.313.102,81
26.635,07
1.415.322,37
2007
71.997.86
3.133.53
146.962,82
76.625,01
83.692,79
382.412,01
63.447,47
158.116,24
14.976,18
236.539,89
2008 2009 2010 2011
83,686,89
1.437,66
113.576,36
64.063,90
89.092,79
351.857,60
353.963.98
23.478,35
122.023,51
127.667,83
37.402,69
664.536,36
228.924,81
93.395,68
524.416,20
96.226,68
249.950.00
9.290,80
1.202.204,17
468.320,64
484.590,17
526.916,66
83.032,81
175.521,54
29,508,29
1.767.890,11
56.518,78
75.243,87
66.236,98
197.999,63
101.840,64
214.707,04
448.612,71
7.759,97
772.920,36
187.381,68
367.869,48
14.193,74
569.444,90
1.095.058,92
323.859,97
542.897.93
30.506,57
1.992.323,39
Totale
— ,. — „.
1.302.733,87
606.035,39
1.789.994,13
650.860,78
724.399,10
360.664,59
5.434.687,86
1.579.831,98
2.452.899,41
991.510,64
5.184.550,54
pag. 27
Analisi e valutazione dei debiti fuori bilancio
L'ente ha provveduto nel corso de! 2011 al riconoscimento dì debiti fuori bilancio per Euro 249.989,68
Tali debiti sono così classificabili:
Artìco!o194T.U.E.L:
- lettera a) - sentenze esecutive
- lettera b) - copertura disavanzi
-lettera e) -ricapitalizzazioni
-lettera d) - procedure espropriale/occupazione d'urgenza
-lettera e) -acquisizione beni e servizi senza impegno di spesa
Totale
Euro
16.435,88
233.553,80
249.989,68
L'evoluzione dei debiti fuori bilancio riconosciuti è la seguente:
Rendiconto 2009
108.239,94
Rendiconto 2010
85.833,88
Rendiconto 2011
249.989,68
Debiti fuori bilancio segnalati dopo la chiusura dell'esercizio
Sì riportano le risultanze relative alla richiesta di attestazioni di d.f.b. al 31.12.2011
• Settore Tecnico Comunale: Insussistenza d.f.b.
Settore Polizia Municipale: €.5.854,25
• Settore Affari Generali: Non pervenuta
• Settore Finanziario Contabile:lnsussistenza d.f.b.
pag. 28
Tempestività pagamentiL'ente ha adottato misure ai sensi dell'art.9 della legge 3/8/2009, n.102. misure organizzative(procedure di spesa e di allocazione delle risorse) per garantire il tempestivo pagamento delle sommedovute per somministrazioni, forniture ed appalti.
Parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale
L'ente nel rendiconto 2011, rispetta tutti i parametri di riscontro della situazione di deficitarietàstrutturale pubblicati con decreto del Ministero dell'Interno in data 24/9/2009, come da prospettoallegato a! rendiconto.
Resa del conto degli agenti contabiliChe in attuazione dell'articoli 226 e 233 del Tuel i seguenti agenti contabili, hanno reso il conto dellaloro gestione :
Tesoriere CREDITO SICILIANO
Economo Sìg.ra CARDILLO Rosa \i SERIT SPA
pag. 29
PROSPETTO DI CONCILIAZIONE
Nel prospetto di conciliazione sono assunti gli accertamenti e gli impegni finanziari risultanti dal conto
del bilancio e sono rilevate le rettifiche e le integrazioni al fine di calcolare i valori economici e
patrimoniali.
Al fine della rilevazione dei componenti economici positivi, gli accertamenti finanziari di competenza
sono stati rettificati, come indicato dall'articolo 229 del T.U.E.L , rilevando i seguenti elementi:
a) ì risconti passivi e i ratei attivi;
b) le variazioni in aumento o in diminuzione delle rimanenze;
e) i costi capitalizzati costituiti dai costi sostenuti per la produzione in economia di valori da porre,
dal punto di vista economico, a carico di diversi esercizi;
d) le quote di ricavi già inserite nei risconti passivi di anni precedenti;
e) le quote di ricavi pluriennali pari agli accertamenti degli introiti vincolati;
f) l'imposta sul valore aggiunto per le attività effettuate in regime di impresa.
Anche gli impegni finanziari di competenza, al fine della rilevazione dei componenti economici negativi,
sono stati rettificati con la rilevazione dei seguenti elementi:
i costi di esercìzi futuri;
i risconti attivi ed i ratei passivi;
le variazioni in aumento o in diminuzione delle rimanenze;
le quote di costo già inserite nei risconti attivi di anni precedenti;
le quote di ammortamento economico dì beni a valenza pluriennale e di costi capitalizzati;
l'imposta su! valore aggiunto per le attività effettuate in regime di impresa.
pag. 30
CONTO ECONOMICO
Ne! conto economico della gestione sono rilevati i componenti positivi e negativi secondo criteri di
competenza economica cosi sintetizzati:
A Proventi della gestione
B Costì della gestione
Risultato della gestione
C Proventi ed oneri da aziende speciali partecipate
Risultato della gestione operativa
D Proventi (+} ed oneri (-) finanziarì
E Proventi (+} ed oneri (-} straordinarì "" "" ™
Risultato economico dì esercizio
2009
4.958.268,86
4.654.457,85
303.811,01
39.589,00
343.400,01
-157.204,69
-T96."Ì76','99
-9.981,67
2070
5.063.629,59
4.516.459,82
547.169,77
6.254,44
553.424,21
-144.622,43
"ff."7?'è~2"6
419.918,04
2011
4.975.640,89
4.673.593,62
302.047,27
1.451,96
303.499,23
-755.722,72
"-207948722
127.428,29
pag. 31
f valori patrimoniali al 31/12/2011 « i* >, - ,e ,e varlazlon, nspetto
Attivo
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali
Immobilizzazioni finanziarie
Totale immobilizzazioni
Rimanenze
Crediti
Altre attività finanziarie
Disponibilità liquide
Totale attivo circolante
Ratei e risconti
Torà/e dell'attivo
Conti d'ordine
Passivo
Patrimonio netto
Conferimenti
Debiti di finanziamento
Debiti di funzionamento
Debiti per anticipazione dicassa
Debiti per somme ant.da terzi
Altri debiti
Totale debiti
Ratei e risconti
rotale del passivo
Conti d'ordine
01/01/11
.__ 9:5 76.766,98
9.576.766,98
Variazioni daconto finanziario
€ 2.364,00
€ 171.607,02
Variazioni daaltre cause
472,80
182.865,06
173.971,02
5.124.056,66 I €
14.701.015,59| €
2.363.974,81 I €
399.297,55
399.297,55
573.268,57 -€
89.547,95
36.678,59
36.678,59! €
€
31/12/11
m1.891,20
9.565.508,94
9-567.400,14
5.560.032,80
14.701.015,59
2.363.974,81
573.268,57
89.547,98] -€
146.658,27
5.560.032,80 I '
192,95
15.127.625,89
2.452.899,41
5.881.844,52
€3.376.446,99
€3.048.546,70
€1.774.563,55
452.010,50
167.603,33
€ 84.616,4;
€ 92.392,61
€ 39.281,85
•€175.254,67
€ 539.480,14
~€
i •*! 22.740,71
-€ 104.392,63
€
-€19.476,90
-€
€
È
€
€
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3. C
1 5
9
5.943.719,24
3.364.446,97
3-087.828,55
1.579.831,98
991.490.64
160308,51
5.819.459,68
15.127.625,89
2.452.899,41
pag. 32
_Le variazioni alle immobilizzazioni materiali derivano da:
variazioniaumentg_171607,02
injvanaz. indiminuzioneGestione finanziaria
Acquisizioni gratuiteAmmortamentiUtilizzo conferimenti (contributi in conto capitaleBeni fuori uso^onferimentnn_n_atura_ad organismi esterniAltre da specificare
171607,02 182865,06
RELAZIONE DELLA GIUNTA AL RENDICONTO
L'organo di revisione attesta che ia dazione predisposta dada giunta è stata redatta conformemente
a quanto previsto dall'arti 231 de, T.UE.L ed esprime le vantazioni di efficacia dell'azione
condotta sulla base dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi ed ai costi sostenuti
Piano triennale dì contenimento delle spese
L'ente ai sensi dell'art.2, commi da 594 a 599 della legge 244/07, ha adottato il piano triennale perindividuare le misure finalizzate alla razìonalìzzazione dell'utilizzo di:
dotazioni strumentali, che corredano le stazioni di lavoro nell'automazione d'ufficio;
delle autovetture di servizio, previa verifica di fattibilità a mezzi alternativi di trasporto, anchecumulativo;
dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali.
Il piano triennale è stato reso pubblico con la pubblicazione nel sito web.
pag, 33
IRREGOLARITÀ1 NON SANATE, RILIEVI, CONSIDERAZIONI EPROPOSTE
L'organo di revisione rileva quanto segue:
La ritardata approvazione del rendiconto rispetto al termine ultimo previsto nel TUEL all'art.227
costituisce sintomo o di criticità o di difficoltà dell'ente di fare corretta applicazione della normativa e
dei principi contabili che disciplinano l'intera materia, atteso che il rendiconto della gestione
rappresenta un momento essenziale del processo di pianificazione e di controllo sul quale si articola
l'intera gestione dell'ente.
Il prospetto di anzianità dei residui mostra un'evidente incapacità di gestione degli stessi, considerati gli
elevati saldi di residui sia attivi che passivi riferiti anche ad esercizi remoti o a titoli di entrata e spese
correnti che, per natura, dovrebbero essere smaltiti in tempi brevi. Si invita pertanto l'Ente a
provvedere ad un'attenta analisi dei residui volta a stralciare eventuali crediti inesistenti di vecchia data
ed a velocizzare la tempistica nelle fasi di accertamento e riscossione dei ruoli.
Il continuo ricorso all'anticipazione di Tesoreria, quasi per l'intero esercizio 2011, mentre è prevista dal
Tuel, D. Lgs. 267/2000 per poter far fronte a pagamenti urgenti ed indifferibili in situazioni di carenza
temporanea di disponibilità liquide, sebbene rientrante nei limiti consentiti, mostra una evidente
problematica nella gestione della liquidità immediata dovuta alla bassa efficienza del Comune a
riscuotere i tributi per l'anno di competenza ed a recuperare le annualità precedenti..
Il mancato aggiornamento dell'inventario porta ad una conseguente incompleta rappresentazione delle
immobilizzazioni nel conto del patrimonio.
Per i debiti fuori bilancio già riconosciuti si invita l'Amministrazione ad attivarsi in ogni modo per la loro
corretta copertura finanziaria.
Non è stato possibile quantificare i debiti fuori bilancio relativi al Settore Affari Generali non ancora
deliberati dal Consiglio Comunale in quanto i dati non sono stati forniti dal Responsabile. E' opportuno
pertanto che l'Ente si attivi per una immediata ricognizione degli stessi, in particolare del contenzioso in
atto, delle sentenze esecutive già emesse e delle conseguenti spese legali procedendo al loro
riconoscimento in Consiglio Comunale ed alla loro corretta rilevazione in bilancio.
Si raccomanda l'osservanza dell'ari. 151 del Dlgs 267/2000 comma 4 secondo cui i provvedimenti dei
responsabili dei servizi che comportano impegni di spesa sono trasmessi al responsabile del servizio
finanziario e sono esecutivi con l'apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura
finanziaria e che il TAR Sicilia - sezione I, con sentenza 3 maggio 2007, n. 759, ha dichiarato
l'illegittimità delle delibere prive del parere, sulla base dell'articolo 49 del TUEL, ai sensi del quale "Su
ogni proposta di deliberazione sottoposta alia Giunta e al Consiglio che non sia mero atto di indirizzo
deve essere richiesto il parere in ordine alla sola regolarità tecnica del responsabile del servizio-
interessato e, qualora comporti impegno di spesa o diminuzione di entrata, del responsabile di
pag. 34
ragioneria in ordine alla regolarità contabile".
CONCLUSIONI
Tenuto conto di tutto quanto esposto, rilevato e proposto si attesta la
alle risultanze della gestione e si esprime parere favorevole
dell'esercizio finanziario 2011.
corrispondenza del rendiconto
per l'approvazione del rendiconto
IL REVIS/^E D£| CONTI
CONCÈTTO SGROI
pag. 35