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1 COMUNE DI ROMANS D’ISONZO PROVINCIA DI GORIZIA VERBALE DELLA SEDUTA CONSILIARE DEL 24.03.2017 L’anno duemiladiciassette addì ventiquattro del mese di marzo, nel palazzo Candussi- Pasiani, convocato con avvisi scritti per le ore 19.00 e recapitati ai singoli consiglieri, si è riunito il Consiglio Comunale nelle seguenti persone: FURLAN Davide X GARGALONI Matteo X ASCHETTINO Pellegrino Massimo X GODEAS Beniamino X BRESSAN Paolo X MILOCCO Tommaso CABAS Beatrice X MONTANARI Francesco X CALLIGARIS Michele X SCARAZZOLO Raffaella X CAREDDU Stefano X TIBERIO Laura X CUMIN Ilenia X TORTOLO Alessia X DE CILLIA Renato X VERZEGNASSI Verdiana X FRACAROS Erika X Alle ore 19.00 risulta assente il consigliere Tommaso MILOCCO. Assiste alla seduta il Segretario comunale dott.ssa Marcella BONANNI. Il Sindaco, constatato il numero legale, dichiara aperta la seduta. 1. Comunicazioni del Sindaco. E’ stata depositata la sentenza del TAR in merito al ricorso in ottemperanza presentato dalla SIR relativamente alla sentenza del Consiglio di Stato con la quale veniva tra le altre cose, riconosciuto il diritto della società alla restituzione dei terreni rimessi in pristino, oggetto nel 1996 di illegittima espropriazione per la discarica Pecol de’ Lupi a Cormons. In conseguenza di ciò la società partecipata ISA Ambiente sarebbe tenuta ad effettuare i lavori di rimessa in pristino rivalendosi poi sulla Regione. Il Sindaco preavvisa, a tale proposito, che il prossimo lunedì si terrà un incontro in regione su questa tematica con l’assessore Vito. 2. Lettura ed approvazione verbali della seduta del 22.12.2016. (deliberazione consiliare n. 5 dd. 24.03.17); Il Sindaco pone ai voti il verbale della seduta dd. 22.12.2016, con il seguente esito: Presenti 16 Favorevoli 16 Astenuti 0 Contrari 0 3. Lettura ed approvazione verbali della seduta del precedente 07.02.2017. (deliberazione consiliare n. 6 dd. 24.03.17);

COMUNE DI ROMANS D’ISONZO · 2017. 5. 5. · 1 COMUNE DI ROMANS D’ISONZO PROVINCIA DI GORIZIA VERBALE DELLA SEDUTA CONSILIARE DEL 24.03.2017 L’anno duemiladiciassette addì

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    COMUNE DI ROMANS D’ISONZO

    PROVINCIA DI GORIZIA

    VERBALE DELLA SEDUTA CONSILIARE DEL 24.03.2017

    L’anno duemiladiciassette addì ventiquattro del mese di marzo, nel palazzo Candussi-

    Pasiani, convocato con avvisi scritti per le ore 19.00 e recapitati ai singoli consiglieri, si è riunito

    il Consiglio Comunale nelle seguenti persone:

    FURLAN Davide X GARGALONI Matteo X

    ASCHETTINO Pellegrino Massimo X GODEAS Beniamino X

    BRESSAN Paolo X MILOCCO Tommaso

    CABAS Beatrice X MONTANARI Francesco X

    CALLIGARIS Michele X SCARAZZOLO Raffaella X

    CAREDDU Stefano X TIBERIO Laura X

    CUMIN Ilenia X TORTOLO Alessia X

    DE CILLIA Renato X VERZEGNASSI Verdiana X

    FRACAROS Erika X

    Alle ore 19.00 risulta assente il consigliere Tommaso MILOCCO.

    Assiste alla seduta il Segretario comunale dott.ssa Marcella BONANNI.

    Il Sindaco, constatato il numero legale, dichiara aperta la seduta.

    1. Comunicazioni del Sindaco.

    E’ stata depositata la sentenza del TAR in merito al ricorso in ottemperanza presentato dalla SIR

    relativamente alla sentenza del Consiglio di Stato con la quale veniva tra le altre cose, riconosciuto

    il diritto della società alla restituzione dei terreni rimessi in pristino, oggetto nel 1996 di illegittima

    espropriazione per la discarica Pecol de’ Lupi a Cormons. In conseguenza di ciò la società

    partecipata ISA Ambiente sarebbe tenuta ad effettuare i lavori di rimessa in pristino rivalendosi poi

    sulla Regione. Il Sindaco preavvisa, a tale proposito, che il prossimo lunedì si terrà un incontro in

    regione su questa tematica con l’assessore Vito.

    2. Lettura ed approvazione verbali della seduta del 22.12.2016. (deliberazione consiliare n. 5 dd. 24.03.17);

    Il Sindaco pone ai voti il verbale della seduta dd. 22.12.2016, con il seguente esito:

    Presenti 16

    Favorevoli 16

    Astenuti 0

    Contrari 0

    3. Lettura ed approvazione verbali della seduta del precedente – 07.02.2017. (deliberazione

    consiliare n. 6 dd. 24.03.17);

  • 2

    Il Sindaco pone ai voti il verbale della seduta dd. 07.02.2017, con il seguente esito:

    Presenti 16

    Favorevoli 15

    Astenuti 1 (Scarazzolo)

    Contrari 0

    4. Imposta Municipale Propria (IMU) - determinazione delle aliquote e detrazioni d'imposta

    per l'anno 2017. (deliberazione consiliare n. 7 dd. 24.03.17);

    Avuto riguardo all’intervento del Consigliere Careddu, riportato in separato documento;

    Presenti 16

    Favorevoli 10

    Astenuti 6 (Aschettino, Bressan, Careddu, Cumin, De Cillia, Fracaros)

    Contrari 0

    IMMEDIATA ESECUTIVITÀ

    Presenti 16

    Favorevoli 10

    Astenuti 6 (Aschettino, Bressan, Careddu, Cumin, De Cillia, Fracaros)

    Contrari 0

    5. Tributo sui servizi indivisibili (TASI): determinazione aliquote e detrazioni del tributo per

    l'anno d'imposta 2017. (deliberazione consiliare n. 8 dd. 24.03.17);

    Avuto riguardo all’intervento del Consigliere Careddu, riportato in separato documento;

    Presenti 16

    Favorevoli 10

    Astenuti 6 (Aschettino, Bressan, Careddu, Cumin, De Cillia, Fracaros)

    Contrari 0

    IMMEDIATA ESECUTIVITÀ

    Presenti 16

    Favorevoli 10

    Astenuti 6 (Aschettino, Bressan, Careddu, Cumin, De Cillia, Fracaros)

    Contrari 0

    6. TARI – approvazione piano finanziario e approvazione tariffe. (deliberazione consiliare n. 9

    dd. 24.03.17);

    Avuto riguardo all’intervento del Consigliere Careddu, riportato in separato documento;

    Presenti 16

    Favorevoli 16

    Astenuti 0

  • 3

    Contrari 0

    IMMEDIATA ESECUTIVITÀ

    Presenti 16

    Favorevoli 16

    Astenuti 0

    Contrari 0

    7. Addizionale comunale all’IRPEF (Imposta sul reddito delle persone fisiche). Conferma

    aliquota e soglia di esenzione per l’anno 2017. (deliberazione consiliare n. 10 dd. 24.03.17);

    Avuto riguardo all’intervento del Consigliere Careddu, riportato in separato documento;

    Presenti 16

    Favorevoli 10

    Astenuti 6 (Aschettino, Bressan, Careddu, Cumin, De Cillia, Fracaros)

    Contrari 0

    IMMEDIATA ESECUTIVITÀ

    Presenti 16

    Favorevoli 10

    Astenuti 6 (Aschettino, Bressan, Careddu, Cumin, De Cillia, Fracaros)

    Contrari 0

    8. Approvazione programma per l’affidamento di incarichi di collaborazione anno 2017 - art.

    3 c. 55 l. 244/2007). (deliberazione consiliare n. 11 dd. 24.03.17);

    Avuto riguardo all’intervento del Consigliere Careddu, riportato in separato documento;

    Presenti 16

    Favorevoli 16

    Astenuti 0

    Contrari 0

    IMMEDIATA ESECUTIVITÀ

    Presenti 16

    Favorevoli 16

    Astenuti 0

    Contrari 0

    9. Programma triennale dei lavori pubblici 2017 – 2019 e dell’elenco annuale 2017. Ap-

    provazione. (deliberazione consiliare n. 12 dd. 24.03.17);

    Avuto riguardo all’intervento del Consigliere Careddu, riportato in separato documento;

    Presenti 16

    Favorevoli 10

    Astenuti 0

  • 4

    Contrari 6 (Aschettino, Bressan, Careddu, Cumin, De Cillia, Fracaros)

    IMMEDIATA ESECUTIVITÀ

    Presenti 16

    Favorevoli 10

    Astenuti 0

    Contrari 6 (Aschettino, Bressan, Careddu, Cumin, De Cillia, Fracaros)

    10. Verifica quantità e qualità di aree e fabbricati da destinarsi alla residenza, alle attività

    produttive e terziarie - ai sensi delle leggi 18 aprile 1962, n. 167, 22 ottobre 1971, n. 865, e 5

    agosto 1978, n. 457. (deliberazione consiliare n. 13 dd. 24.03.17);

    Avuto riguardo all’intervento del Consigliere Careddu, riportato in separato documento;

    Presenti 16

    Favorevoli 16

    Astenuti 0

    Contrari 0

    IMMEDIATA ESECUTIVITÀ

    Presenti 16

    Favorevoli 16

    Astenuti 0

    Contrari 0

    11. Piano di alienazione e valorizzazione immobiliari di cui al D.L. 25.06.2008 n. 112, art. 58,

    convertito dalla legge 6.8.2008 n. 133 – Triennio 2017-2019. Approvazione. (deliberazione

    consiliare n. 14 dd. 24.03.17);

    Avuto riguardo all’intervento del Consigliere Careddu, riportato in separato documento;

    Presenti 16

    Favorevoli 16

    Astenuti 0

    Contrari 0

    IMMEDIATA ESECUTIVITÀ

    Presenti 16

    Favorevoli 16

    Astenuti 0

    Contrari 0

    12. Documento Unico di Programmazione (DUP) 2017/2019 adottato con deliberazione G.C.

    n.17 del 24.02.2017 - Approvazione. (deliberazione consiliare n. 15 dd. 24.03.17);

    Cons. Careddu: chiede chiarimenti sullo stato dei lavori dell’UTI Collio Isonzo.

    Sindaco: l’UTI sta lavorando affinchè sia operativo il trasferimento della polizia municipale con il

    prossimo mese di luglio. Per il servizio finanziario, come noto, è attiva una convenzione di servizi

  • 5

    con Gradisca d’Isonzo e Villesse. Monfalcone, nel frattempo, ha deciso di uscire dall’UTI, ma non

    è ancora chiaro come e quando questa decisione potrà attuarsi. A breve si riunirà il direttivo per

    definire il passaggio delle ulteriori funzioni in materia di edilizia scolastica. Sullo scenario

    influiranno certamente le elezioni regionali del prossimo anno. Nel frattempo l’UTI può disporre di

    una sede istituzionale a Cormons. Ricorda che sono previsti in ambito UTI tre poli per la Polizia

    Municipale, Gorizia, Cormons e Gradisca. Il lavoro portato avanti con il Com-PA servirà a

    coordinare ed uniformare il lavoro dei tre poli. Il trasferimento in UTI del servizio potrà comportare

    difficoltà per alcune attività seguite dai vigili per i singoli comuni.

    Vice Sindaco: si sta lavorando per coordinare le politiche sulla sicurezza in sinergia con il comune

    di Gradisca, che dispone anche di attrezzature compatibili con quelle del comune. Fa presente che si

    è convenuto con i Carabinieri di Romans di dotare il comando di un tablet con relativo software per

    potenziare le attività di controllo e prevenzione sul territorio, che verrà ceduto dal comune in

    comodato. Sono in corso di realizzazione attività su diversi livelli, finalizzate ad affrontare il

    problema del traffico veicolare. Sulle “zone 30” si sta lavorando in parallelo con l’amministrazione

    di Gradisca. E’ in corso di svolgimento uno studio delle zone maggiormente a rischio. E’ prevista

    una stretta interlocuzione con i competenti uffici regionali e con FVG Strade.

    Sindaco: sottolinea l’attività programmata nel campo dell’efficientamento energetico.

    De Cillia: sollecita l’amministrazione a provvedere alla sostituzione di lampade a mercurio, nocive

    per l’ambiente.

    Vice Sindaco: replica che sono interventi da fare con urgenza, ma che in taluni casi vi è la necessità

    di intervenire sulle centraline, con spese più consistenti.

    Careddu: chiede chiarimenti sul cronoprogramma relativo alla nuova scuola media.

    Sindaco: il progetto definitivo verrà sottoposto a tutti i portatori di interessi e verrà illustrato alla

    cittadinanza. Il progetto esecutivo andrà approvato entro il mese di maggio, in quanto a seguire

    dovrà essere presentata una check-list all’INAIL.

    Sulle politiche giovanili l’assessore Godeas evidenzia, in merito al centro giovani, che la struttura

    si avvale del lavoro di un educatore e che l’obiettivo dell’amministrazione è di ampliare il servizio,

    visto il buon riscontro dell’attività.

    Careddu: chiede chiarimenti sulla tariffa puntuale.

    Sindaco: obiettivo finale è arrivare ad attuare il principio per il quale al di sotto di una certa soglia

    tutti pagheranno, e chi supera una certa soglia pagherà di più.

    Careddu chiede chiarimenti sugli indirizzi in merito al centro diurno.

    Scarazzolo: conferma l’intenzione dell’amministrazione di rilanciare la struttura, in collaborazione

    con il CISI.

    Presenti 16

    Favorevoli 10

    Astenuti 0

    Contrari 6 (Aschettino, Bressan, Careddu, Cumin, De Cillia, Fracaros)

    IMMEDIATA ESECUTIVITÀ

  • 6

    Presenti 16

    Favorevoli 10

    Astenuti 0

    Contrari 6 (Aschettino, Bressan, Careddu, Cumin, De Cillia, Fracaros)

    13. Approvazione Bilancio di Previsione Finanziario 2017-2019. (deliberazione consiliare n. 16

    dd. 24.03.17);

    Udita ampia illustrazione del Sindaco,

    Avuto riguardo all’intervento del consigliere Careddu ed all’intervento del consigliere

    Montanari, riportati in separati documenti.

    Presenti 16

    Favorevoli 10

    Astenuti 0

    Contrari 6 (Aschettino, Bressan, Careddu, Cumin, De Cillia, Fracaros)

    IMMEDIATA ESECUTIVITÀ

    Presenti 16

    Favorevoli 10

    Astenuti 0

    Contrari 6 (Aschettino, Bressan, Careddu, Cumin, De Cillia, Fracaros)

    14. Variante n. 48 al PRGC – Approvazione. (deliberazione consiliare n. 17 dd. 24.03.17);

    Udita l’illustrazione del Sindaco,

    Udito l’intervento del consigliere Careddu, riportato in documento allegato;

    Presenti 16

    Favorevoli 10

    Astenuti 0

    Contrari 6 (Aschettino, Bressan, Careddu, Cumin, De Cillia, Fracaros)

    IMMEDIATA ESECUTIVITÀ

    Presenti 16

    Favorevoli 10

    Astenuti 0

    Contrari 6 (Aschettino, Bressan, Careddu, Cumin, De Cillia, Fracaros)

    Il Sindaco dichiara chiusa la seduta alle ore 22.00.

    Letto, approvato e sottoscritto.

    IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE

    dott. Davide FURLAN dott.ssa Marcella BONANNI

  • Pag. 1 di 17

    DICHIARAZIONI DI VOTO. CONSIGLIO COMUNALE DI VENERDÌ 24 FEBBRAIO 2017

    PUNTO 1

    Comunicazioni del Sindaco.

    PUNTO 2

    Approvazione verbali seduta del 22.12.2016. FAVOREVOLI

    PUNTO 3

    Approvazione verbali della seduta precedente - 7.02.2017. FAVOREVOLI

    PUNTO 4

    Imposta Municipale Propria (IMU) - determinazione delle aliquote e detrazioni d'imposta per

    l'anno 2017. ASTENUTI

    La Legge di Bilancio 2017 n.232/2016 all’art.1 comma 42 estende, anche per l'anno 2017, la

    sospensione dell'efficacia delle leggi regionali e delle deliberazioni degli enti locali nella parte in cui

    prevedono aumenti dei tributi e delle addizionali attribuiti alle regioni e agli enti locali con legge

    dello Stato rispetto ai livelli di aliquote o tariffe applicabili per l'anno 2015.

    Quindi, per forza di cose, per quanto riguarda il nostro Comune si è deciso di confermare e

    mantenere invariate per l’anno d’imposta 2017 le aliquote IMU già in vigore negli anni 2015 e

    2016, come di seguito riportate:

    Aliquota di base nella misura dello 0,76 per cento;

    Aliquota ridotta per abitazione principale (categorie catastali A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze

    (max n. 1 unità per categorie C2, C6 e C7)) nella misura dello 0,4 per cento;

    Aliquota immobili non produttivi di reddito fondiario nella misura dello 0,76 per cento.

    Vengono inoltre confermate le detrazioni di base previste per l’abitazione principale e le relative

    pertinenze, così come fissato nel Decreto Legge n. 201/2011, nella misura di € 200,00.

    Descrizione Trend storico Program.

    Annua %

    Scostam. Programmazione

    pluriennale

    Entrate Tributarie 2014 2015 2016 2017 2016/2017 2018 2019

    IMU 438.832,74 445.519,01 357.000,00 420.000,00 17,65% 420.000,00 420.000,00

  • Pag. 2 di 17

    Rileviamo che la Giunta comunale con deliberazione n. 58 del 18/05/2016, in conseguenza alla

    mutata classificazione urbanistica e fermo restante l’indicazione del valore a suo tempo

    determinato, ha adeguato, ai sensi dell’articolo 5, comma 5 del decreto legislativo 30 dicembre

    1992, n.504, il valore delle aree fabbricabili site nel territorio comunale al fine dell’applicazione

    dell’Imposta Municipale Propria (come sotto riportato).

    La somma delle aliquote IMU e TASI per tipologia di immobile non supererà quindi il limite di 10,6

    per mille, come disposto dal comma 677, dell’art. 1 della legge 147/2013.

    Auspichiamo, per gli anni a venire, una progressiva diminuzione delle aliquote che i contribuenti

    sono tenuti a versare, soprattutto per favorire le attività produttive in un periodo di crisi

    generalizzata e stagnazione dell’economia come quello che stiamo attraversando negli ultimi anni.

    PUNTO 5

    Tributo sui servizi indivisibili (TASI): determinazione aliquote, e detrazioni del tributo per

    l'anno d'imposta 2017. ASTENUTI

    Descrizione Trend storico Program.

    Annua %

    Scostam. Programmazione

    pluriennale

    Entrate Tributarie 2014 2015 2016 2017 2016/2017 2018 2019

    TASI (SERVIZI) 113.547,83 113.053,16 6.600,00 10.000,00 51,52% 10.000,00 10.000,00

    Per quel che concerne la TASI, ovvero la “Tassa sui Servizi Indivisibili”, serve a finanziare servizi,

    prestazioni, attività, ed opere forniti dai comuni alla collettività per i quali non è attivo alcun tributo o

    tariffa. La TASI è una delle tre parti in cui è divisa la IUC, l’Imposta Unica Comunale: le altre due

    sono la TARI (la tassa sui rifiuti) e l’eventuale IMU su immobili diversi dalla prima casa di proprietà

    che resta in vigore (uffici, negozi, capannoni e così via). Riguardo poi alla tassa sui servizi è stata

    tolta non soltanto sulla prima casa, ma anche sulle pertinenze e per gli inquilini. Nel caso di

    immobili in affitto, quindi, la stessa dovrà essere comunque versata dai proprietari per

    l’80% dell’importo dovuto.

    Anche in questo caso la Legge di Bilancio 2017 n.232/2016 all’art.1 comma 42 ha esteso la

    sospensione dell'efficacia delle leggi regionali e delle deliberazioni degli enti locali nella parte in cui

    prevedono aumenti dei tributi e delle addizionali attribuiti alle regioni e agli enti locali con legge

    dello Stato rispetto ai livelli di aliquote o tariffe applicabili per l'anno 2015. I costi complessivi di

    riferimento per il nostro comune equivalgono ad € 245.940,00, con una diminuzione pari ad €

    2.879,00 rispetto all’anno 2016.

    Unica forma d’esenzione dal tributo stabilita dal Comune di Romans d’Isonzo, a favore delle fasce

    deboli della popolazione, è la misura dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE)

    pari o inferiore ad € 10.000.

  • Pag. 3 di 17

    Le aliquote del tributo per i servizi indivisibili (TASI) come previsto dall’articolo 1, comma 683,

    legge 27 dicembre 2013, n. 147, sono quindi così determinate dal Comune di Romans d’Isonzo

    per l’anno 2017: 1,2‰ aliquota abitazione principale e relative pertinenze classificata nel gruppo

    catastale “A” (escluso A/10), ed 1‰ aliquota per i fabbricati rurali ad uso strumentale dell’attività

    agricola.

    Per quel che riguarda il nostro Comune auspichiamo e chiediamo pro futuro una progressiva

    diminuzione delle aliquote e possibilmente un aumento, similarmente a quanto già avvenuto per

    l’IRPEF, della soglia d’esenzione dal tributo per i contribuenti con un ISEE inferiore ad almeno €

    15.000,00.

    PUNTO 6

    Tassa sui Rifiuti (TARI); esame ed approvazione Piano Finanziario e tariffe per l'anno 2017.

    FAVOREVOLI

    Premesso che l’art.1 comma 42, della già citata Legge di Bilancio 2017 n.232/2016 non è

    applicabile alla TARI, rileviamo comunque che l’Amministrazione comunale ha predisposto delle

    riduzione di coefficienti alle tabelle dell’allegato 1 del decreto del Presidente della Repubblica n.

    158 del 1999.

    Infatti per l’anno 2017, al fine di ripristinare o riequilibrare una più equa tassazione tra le varie

    utenze domestiche, viene prevista una riduzione del 50% dei coefficienti minimi, Kd e Kc di

    potenziale produzione rifiuti, relativi alle sole utenze non domestiche ed individuati nelle

    categorie 16, 17, 18, 19 e 20 dell’elaborato per il calcolo della tariffa del tributo sui rifiuti.

    Il costo complessivo del servizio di gestione dei rifiuti urbani ed assimilati per l’anno 2017 relativo

    al nostro Comune è pari ad € 434.110,10 (comprensivi dell’inflazione programmata e recupero

    produttività, da coprire attraverso l’applicazione della componente tassa rifiuti (TARI) della I.U.C.).

    Descrizione Trend storico Program.

    Annua %

    Scostam. Programmazione

    pluriennale

    Entrate Tributarie 2014 2015 2016 2017 2016/2017 2018 2019

    TARI (RIFIUTI) 443.363,75 445.531,68 430.000,00 420.000,00 -2,33% 420.000,00 420.000,00

  • Pag. 4 di 17

    Oggi andremo quindi ad approvare per l’anno 2017 (e con decorrenza retroattiva al 1° gennaio

    2017) le seguenti tariffe della tassa sui rifiuti (TARI).

    Il Gruppo Consiliare di Identità e Progresso, coerentemente con quanto prima affermato nella

    trattazione del punto all’Ordine del giorno n.4 riguardante le aliquote IMU, ovvero che in un periodo

    di crisi generalizzata e stagnazione dell’economia come quello che stiamo attraversando bisogna

    diminuire progressivamente le aliquote od in questo caso le tariffe per favorire le attività

    economiche, vede di buon occhio la una riduzione del 50% dei coefficienti minimi per le utenze

    non domestiche. Auspichiamo inoltre, per gli anni a venire, una progressiva diminuzione

    delle tariffe che i contribuenti “domestici” sono tenuti a versare, anche e soprattutto alla luce

    dei traguardi raggiunti nella raccolta differenziata dei rifiuti, che dovrebbero

    conseguentemente portare ad un abbattimento dei costi per i cittadini. Comunque, alla luce di tali

    considerazioni, riteniamo in questo caso d’esprimere voto favorevole su questo punto, augurandoci

    che quella dell’abbattimento delle tasse sia una politica che questo Consiglio vorrà perseguire.

    UTENZE DOMESTICHE

    Componenti Parte Fissa €/mq Parte Variabile

    1 0,565650 54,699738

    2 0,659925 127,632723

    3 0,727265 164,099215

    4 0,781136 200,565707

    5 0,835007 264,382068

    6 o più 0,875411 309,965183

    UTENZE NON DOMESTICHE

    Descrizione Categorie €/mq TF €/mq TV Tariffa al Mq.

    1. Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 0,280454 0,384705 0,665158

    2. Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi 0,587200 0,815278 1,402478

    3. Stabilimenti balneari 0,333039 0,460166 0,793205

    4. Esposizioni, autosaloni 0,262925 0,369908 0,632834

    5. Alberghi con ristorante 0,937767 1,300598 2,238365

    6. Alberghi senza ristorante 0,701134 0,969160 1,670294

    7. Case di cura e riposo 0,832597 1,157073 1,989670

    8. Uffici, agenzie, studi professionali 0,876418 1,214779 2,091197

    9. Banche ed istituti di credito 0,482030 0,665835 1,147865

    10. Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria,

    ferramenta e altri beni durevoli 0,762483 1,052019 1,814503

    11. Edicola farmacia, tabaccaio, pluriutenze 0,937767 1,302077 2,239844

    12. Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere,

    barbiere, estetista 0,631021 0,872984 1,504004

  • Pag. 5 di 17

    13. Carrozzeria, autofficina, elettrauto 0,806304 1,117123 1,923427

    14. Attività industriali con capannone di produzione 0,376860 0,517872 0,894731

    15. Attività artigianali di produzione beni specifici 0,482030 0,665835 1,147865

    16. Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub 2,120931 2,935592 5,056523

    17. Bar, caffè, pasticceria 1,595080 2,206133 3,801214

    18. Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi, e

    formaggi, generi alimentari 0,771248 1,068295 1,839543

    19. Plurilicenze alimentari e/o miste 0,674842 0,932169 1,607011

    20. Ortofrutta, pescheria, fiori e piante, pizza al taglio 2,655546 3,678368 6,333914

    21. Discoteche, night club 0,911474 1,266566 2,178041

    PUNTO 7

    Addizionale comunale all'IRPEF (Imposta sul reddito delle persone fisiche). Conferma

    aliquota e soglia di esenzione per l'anno 2017. ASTENUTI

    Descrizione Trend storico Program.

    Annua %

    Scostam. Programmazione

    pluriennale

    Entrate Tributarie 2014 2015 2016 2017 2016/2017 2018 2019

    ADD. COM. IRPEF 208.757,00 213.825,00 220.000,00 232.000,00 5,45% 232.000,00 232.000,00

    L’addizionale comunale all’IRPEF, istituita con decreto legislativo 28.09.1998, n. 360, prevede che

    i comuni, con regolamento adottato ai sensi dell’articolo 52 del decreto legislativo 15.12.1997, n.

    446, possono disporre la variazione dell’aliquota di compartecipazione dell’addizionale all’IRPEF

    fino ad un massimo di 0,8 punti percentuali e possono, altresì, stabilire una soglia di esenzione in

    ragione del possesso di specifici requisiti reddituali.

    Il Consiglio Comunale di Romans d’Isonzo ha quindi deliberato, nel corso degli anni, diverse

    variazioni nelle aliquote partendo dallo 0,1 nel 2006, passando a 0,3 punti percentuali per l’anno

    2007 e successivi, ed arrivando a 0,5 punti percentuali nel 2012. Per quanto riguarda l’esercizio

    finanziario 2017 dobbiamo oggi deliberare la conferma dell’aliquota dell’addizionale

    comunale all’IRPEF in ragione di 0,50 punti percentuali. Ci rallegriamo quindi del fatto che non

    vi siano stati aumenti.

    Per quanto riguarda la soglia di esenzione dal tributo, nel corso degli anni abbiamo assistito a delle

    modifiche positive: nel 2007 si è partiti con un’esenzione coincidente con quella derivante dalle

    relative detrazioni d’imposta riconosciute, nel corso del 2011 la soglia di esenzione per i

    contribuenti è stata portata ad € 12.000,00 ed infine nel 2012 è stata elevata ad € 15.000,00.

    Anche in questo caso per il 2017 la soglia di esenzione dal tributo per i contribuenti che andremo a

    votare resterà invariata.

    Per quel che ci riguarda, il Gruppo Consiliare di Identità e Progresso auspica delle ulteriori

    modifiche per gli anni a venire: ricordando che l’IRPEF è un’imposta sui redditi delle persone

    fisiche e varia ed aumenta proporzionalmente al crescere del reddito imponibile del contribuente, si

    potrebbe applicare in forma scalare in base al reddito dei cittadini, partendo dall’aliquota del 0,3

    per i redditi più bassi fino ad arrivare ad aliquote maggiori per i più benestanti. In alternativa si

    potrebbe prevedere l’ulteriore aumento della soglia d’esenzione. Tutto ciò anche alla luce del fatto

  • Pag. 6 di 17

    che rispetto all’anno 2016 le entrate previste per quest’anno, con aliquote comunque invariate,

    passeranno da € 220.000,00 ad € 232.000,00, con un aumento pari al 5,45%, che conferma un

    trend in continua ascesa dall’anno 2014.

    PUNTO 8

    Approvazione programma per l'affidamento di incarichi di collaborazione anno 2017 - art. 3

    c. 55 l. 244/2007). FAVOREVOLI

    Dalla lettura della delibera abbiamo rilevato che per l’anno 2017 non è previsto l’affidamento di

    incarichi di studio o di ricerca, ovvero di consulenza, a soggetti estranei all’amministrazione ai fini

    di contenimento della spesa pubblica (legge 24 dicembre 2007, n. 244 e legge finanziaria 2008).

    Sono comunque esclusi incarichi qualora siano necessari per l’acquisizione di servizi o

    adempimenti obbligatori per legge ovvero per il patrocinio o la rappresentanza in giudizio dell’ente,

    previo accertamento dell’assenza di strutture o uffici a ciò deputati a cui vanno aggiunti anche gli

    incarichi connessi alla realizzazione delle opere pubbliche (progettazione, direzione lavori,

    collaudo, ecc.) appositamente previste nel programma triennale. Tutto ciò analizzato e valutato,

    riteniamo di dare il nostro voto favorevole su questo punto.

    PUNTO 9

    Programma triennale dei lavori pubblici 2017 - 2019 e dell'elenco annuale 2017.

    Approvazione. CONTRARI

    Oggi siamo chiamati ad approvare, tra gli altri documenti, il Programma triennale dei lavori pubblici

    2017 – 2019 e dell’elenco annuale 2017 che prevedono la realizzazione di opere per un totale di

    spesa presunto di € 6.396.296,00 di cui buona parte, ovvero € 4.630.000,00 riguarderanno la

    realizzazione di nuova scuola secondaria di primo grado (scuola media).

    Si tratta in particolare di 11 diversi interventi di cui 4, ovvero la realizzazione delle “Zone 30” in

    forma associata fra il Comune di Gradisca d’Isonzo e Romans d’Isonzo (€ 130.000,00), il

    completamento delle opere di ristrutturazione dell’asilo nido intercomunale (€ 45.396,00), i lavori di

    realizzazione di una nuovo parcheggio a servizio di Casa Candussi Pasiani (€ 205.000,00) ed i

    lavori per la realizzazione della nuova scuola secondaria di primo grado (€ 4.630.000,00)

    avverranno nel corso del 2017.

    Al momento attuale, in attesa d’esaminare attentamente i relativi progetti esecutivi, possiamo solo

    fare considerazioni di massima su queste realizzazioni. Sappiate fin da subito che su alcune di

    esse siamo a dir poco perplessi, in quanto riteniamo che rispecchiano più la volontà politica di

    questa maggioranza che non le reali priorità di cui il paese necessita. Ovviamente ve ne sono altre

    sulla cui realizzazione siamo totalmente favorevoli, in quanto le riteniamo di fondamentale

    importanza per la nostra comunità. Ciò che ci preme sottolineare è il fatto che non si ripeta in

    futuro quanto avvenuto con la realizzazione della pista ciclabile di Via Aquileia, con l’affidamento

    dei lavori ad una ditta che potremmo tranquillamente definire come “poco affidabile”, che ha

    sforato di gran lunga i tempi previsti e che ha consegnato un’opera secondo noi non realizzata a

    regola d’arte.

  • Pag. 7 di 17

    Ci auguriamo inoltre che per le scelte più importanti ci sia massima trasparenza all’interno del

    Consiglio Comunale, così come di recente avvenuto per la predisposizione del progetto esecutivo

    della nuova scuola, con la convocazione delle Commissioni Consiliari competenti e con una reale

    condivisione d’informazioni durante tutti i passaggi che porteranno alla loro realizzazione.

    Avremo quindi, nel corso del tempo, modo di analizzare approfonditamente all’interno di questo

    Consiglio ogni singolo lavoro in programma, sarà allora che ne discuteremo e ci scambieremo le

    nostre opinioni. Per il momento sappiate che, come da consuetudine, il nostro voto sarà contrario,

    in quanto tali opere rispecchiano per la maggior parte l’attuazione del vostro programma e non del

    nostro.

    PUNTO 10

    Verifica quantità e qualità di aree e fabbricati da destinarsi alla residenza, alle attività

    produttive e terziarie - ai sensi delle leggi 18 aprile 1962, n.167, 22 ottobre 1971, n.865, e 5

    agosto 1978, n.45. FAVOREVOLI

    L’articolo 14 delle Legge 26.04.1983 n. 131 e successive modifiche ed integrazioni dispone che i

    Comuni sono tenuti a provvedere annualmente a verificare, prima dell’approvazione del bilancio, la

    quantità e qualità di aree e fabbricati da destinare alla residenza, alle attività produttive e terziarie

    che potranno essere cedute in diritto di superficie o di proprietà nonché a stabilire contestualmente

    il prezzo di cessione relativo.

    Inoltre l’art. 172, comma 1 lett. c del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267, il ribadisce l’obbligo per i comuni di

    provvedere annualmente con deliberazione, sempre prima della deliberazione del bilancio, a

    verificare la quantità e qualità di aree e fabbricati da destinare alla residenza, alle attività produttive

    e terziarie ai sensi delle leggi 18 aprile 1962, n. 167, 22 ottobre 1971, n. 865 e 5 agosto 1978, n.

    457, che potranno essere cedute in proprietà od in diritto di superficie.

    Visto che per l’anno 2017 non è prevista dal parte del Comune alcuna cessione nè di aree, nè di

    fabbricati da destinare a residenza, attività produttive e terziarie da cedere in proprietà o in diritto di

    superficie per le finalità delle norme sopra richiamate, non si procede quindi nemmeno alla

    determinazione degli eventuali prezzi di cessione. Non avendo niente da rilevare su questo punto il

    nostro voto sarà favorevole.

    PUNTO 11

    Piano di alienazione e valorizzazione immobiliari di cui al D.L. 25.06.2008 n.112, art. 58,

    convertito dalla Iegge 6.8.2008 n. 133 - Triennio 2017-2019. Approvazione. FAVOREVOLI

    L’articolo 58 del D.L. 25 giugno 2008 n. 112, convertito in Legge 6 agosto 2008 n. 133, al comma 1

    prevede che ciascun ente e quindi anche il Comune di Romans d’Isonzo individui i singoli beni

    immobili di proprietà suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione, redigendo il piano delle

    alienazioni e valorizzazioni immobiliari che va allegato al bilancio di previsione che andremo a

    votare.

    Il Piano predisposto, redatto dal Responsabile del Servizio Tecnico Area Gestione Patrimoniale

    Immobiliare, si compone di un elenco dei beni immobili di proprietà comunale per i quali al

    momento non è prevista la dismissione, ma solamente forme di valorizzazione alternative quali per

    esempio la locazione a soggetti privati o istituzionali.

    Abbiamo trovato il documento che ci avete sottoposto decisamente essenziale e scarno nei

    contenuti, soprattutto se paragonato ad analoghi documenti redatti da altri Comuni che abbiamo

    avuto modo di visionare.

    Tuttavia, essendo il piano in oggetto comunque corrispondente ai requisiti minimi che la vigente

    normativa impone, esprimiamo il nostro voto favorevole.

  • Pag. 8 di 17

    PREMESSA AI PUNTI ALL’ORDINE DEL GIORNO 12 e 13

    Questi due punti, pur prevedendo due distinte votazioni, in realtà sono strettamente collegati: se il

    DUP costituisce lo strumento di guida strategica ed operativa degli enti locali e rappresenta il

    presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione, il Bilancio di Previsione

    Finanziario triennale è il documento nel quale vengono rappresentate contabilmente le previsioni di

    natura finanziaria riferite a ciascun esercizio compreso nell’arco temporale considerato nel DUP

    stesso. Per questo motivo ed a causa di questa “sovrapposizione” tratteremo e discuteremo

    entrambi i punti congiuntamente, salvo poi votarli separatamente.

    Abbiamo letto attentamente la proposta di bilancio di previsione, il DUP, nonchè tutti i documenti

    allegati alla proposta, e vogliamo presentare alcune osservazioni, prima di formulare la nostra

    dichiarazione di voto. Il momento storico che stiamo vivendo, connotato da una crisi economica

    persistente con riflessi pesanti e costanti sui cittadini, impone agli amministratori locali di

    adoperare la massima sensibilità e la massima attenzione nella gestione della cosa pubblica. Le

    numerose pagine di documenti che abbiamo studiato, ci dicono come si siano drasticamente

    ridotte le entrate per trasferimenti dallo Stato e dalla Regione, e come sia ormai arrivato a

    saturazione il livello impositivo nel nostro paese. Tutto ciò pone sulla spalle di chi amministra un

    Comune ed un territorio, una grande responsabilità, quella di vagliare e scegliere attentamente e

    con estrema lucidità, le priorità e gli obiettivi da perseguire.

    Lo scorso anno abbiamo chiesto specifici chiarimenti su tutta una serie di capitoli e relativi fondi

    presenti nel Bilancio di Previsione, ma quest’anno, così come ci è stato richiesto dal Sindaco,

    tratteremo in questa sede solamente gli aspetti prettamente “politici” dei due documenti,

    rimandando eventuali chiarimenti di natura prettamente tecnico-contabile all’ufficio comunale

    competente.

    Tutto ciò premesso è nostra intenzione chiedere alcune doverose delucidazioni su alcuni

    programmi appartenenti a diverse missioni presenti nel DUP ed eventualmente ai corrispettivi

    titoli di spesa presenti nel Bilancio di Previsione che andremo poi a votare.

    MISSIONE 01 - Servizi istituzionali, generali e di gestione

  • Pag. 9 di 17

    Programma 03 - Gestione economica, finanziaria, programmazione, provveditorato: in questo

    punto si fa chiaramente riferimento alla riforma degli enti locali approvata dal Consiglio Regionale

    nel dicembre 2014 con la L.R. n.26 che ha imposto la gestione associata da parte dei comuni di

    molteplici funzioni con la recente costituzione delle UTI (Unioni Territoriali Intercomunali). Il

    percorso dovrebbe essere portato a compimento entro il 2018, con la previsione di trasferimenti sia

    di risorse umane che finanziarie dai comuni alle Unioni Territoriali Intercomunali.

    Più volte abbiamo espresso chiaramente la nostra contrarietà alla legge regionale n. 26/2014

    in materia di ordinamento e costituzione delle Unioni Territoriali, che abbiamo già più volte

    criticato in questa sede, esponendo chiaramente i nostri dubbi e perplessità. Il pastrocchio delle

    UTI ci è stato imposto, sta creando un caos istituzionale non da poco e nessuno sa come

    farle realmente funzionare: basti pensare allo scompiglio creato dalla recente uscita, il giorno 4

    marzo, di Monfalcone dall’ UTI Carso Isonzo Adriatico. Ci domandiamo, e quindi Vi domandiamo, a

    che punto siamo nel percorso di trasferimento di funzioni all’UTI - Collio Alto Isonzo alla quale

    apparteniamo, e più in generale quali sono le prospettive di sviluppo future vista la situazione a

    livello regionale.

    MISSIONE 03 - Ordine pubblico e sicurezza

    Programma 02 - Sistema integrato di sicurezza urbana: questo per noi è un’argomento

    particolarmente importante, sul quale siamo intervenuti con insistenza diverse volte nel corso di

    questo primo anno di mandato, facendoci portavoci della richiesta di sicurezza da parte della

    nostra comunità, soprattutto di fronte al timore del ripetersi di eventi delittuosi contro le proprietà

    private. Notiamo, con gran soddisfazione, che per l’anno 2017 è previsto uno stanziamento di

    risorse proprie pari ad € 34.000,00 per una prima implementazione dell’impianto di

    videosorveglianza sulle vie di accesso al paese. Chiediamo quindi chiarimenti e delucidazioni su

    come l’Amministrazione intenda procedere e su come verrà implementato tale sistema di controllo

    e monitoraggio.

    Inoltre, sempre in questo programma, si fa chiaramente riferimento all’avvio dell’Ufficio Unico di

    Vigilanza in seno all’Unione Territoriale Intercomunale ed alla conseguente costituzione di un

    Corpo unico di Polizia a partire dal 2017: sappiamo che tale obiettivo è stato più volte rinviato nel

    corso dell’ultimo anno. Chiediamo quindi a che punto siamo con la sua costituzione e come si

    pensa d’integrare il personale appartenente a diversi comuni, in quanto non vi è uniformità di

    competenze e di funzioni.

    MISSIONE 04 - Istruzione e diritto allo studio

    Programma 02 - Altri ordini di istruzione non universitaria: questo punto è composto da diverse

    voci, tra cui spicca la costruzione della nuova scuola Secondaria di primo grado (scuola Media).

    Senza ripercorrere tutto il processo fin qui percorso, vorremmo conoscere per quanto possibile il

    cronoprogramma relativo alle prossime scadenze con l’INAIL, a partire dall’approvazione del

    progetto esecutivo ed arrivando alle modalità di realizzazione dell’opera.

  • Pag. 10 di 17

    Vorremmo inoltre conoscere più nel dettaglio quali saranno le varie opzioni tra cui scegliere che

    andranno a definire gli aspetti finanziari dell’operazione ed in particolare la convenzione con

    l’INAIL, che sancirà i rapporti economici tra i due Enti.

    Sempre in questo punto vengono citate le c.d. “Zone 30”, intervento a finanziamento misto

    regionale-comunale (costo totale € 130.000,00, suddiviso tra € 83.600,00 a carico del Comune ed

    € 46.400,00 a carico della Regione) realizzato in associazione con il Comune di Gradisca

    (capofila) con l’obiettivo di attuare azioni di miglioramento della sicurezza per l’utenza debole

    (pedoni e ciclisti) in aree urbane sensibili. A Romans è stato individuato l’ambito scolastico e la

    progettazione, in fase di completamento, contempla la realizzazione di percorsi ciclabili e ciclo-

    pedonali protetti e di aree parcheggio. Vorremmo sapere quali saranno gli interventi principali, a

    che fase progettuale siamo arrivati e quali saranno i tempi per la sua realizzazione, in

    considerazione che il progetto è inserito tra le opere pubbliche da realizzare nel corso del 2017.

    MISSIONE 05 - Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali

    Programma 01 - Tutela e valorizzazione dei beni di interesse storico: in questo punto si fa

    riferimento al completamento del polo culturale di casa Candussi Pasiani. Due gli interventi di

    prossima previsione. Il primo riguarda la realizzazione dell’ascensore funzionale alla completa

    fruizione dei due piani attualmente in uso, ma anche all’auspicato recupero del secondo piano

    (sottotetto). Si tratta di fondi riapplicati al bilancio 2017 per un importo pari ad € 33.559,20. Il

    secondo intervento pari ad € 205.000,00 invece riguarda la realizzazione del parcheggio sul retro

    del complesso rurale che sarà finanziato al 100% grazie al bando regionale a favore di interventi

    cantierabili di “riqualificazione dei centri minori, dei borghi rurali e delle piazze” di cui alla L.R.

    25/2016 (per un totale di spesa pari ad € 238.560,00).

  • Pag. 11 di 17

    Approfittiamo dell’occasione per sottolineare le elevate spese di realizzazione che quest’opera sta

    avendo nel corso degli anni. Finora i costi dei quattro lotti realizzati superano la cifra di

    1.700.000,00 €, a cui vanno aggiunti i 500.000,00 € dei lavori di restauro del V lotto inizialmente

    previsti per il 2017 ed ora slittati nel 2019. La spesa totale, ad opera non ancora ultimata, si

    avvicinerà quindi ai 2.500.000,00 €. Riteniamo questa cifra esorbitante per la ristrutturazione di un

    edificio che, come più volte ammesso in quest’aula, è fondata più su una scelta politica delle varie

    amministrazioni che si sono succedute nel corso dell’ultimo decennio, che su quelle che a nostro

    avviso sono le reali priorità del nostro territorio. Comunque la scelta è stata presa, ed indietro non

    si può di certo tornare.

    Cambiando argomento, plaudiamo e sosteniamo l’impegno dell’Amministrazione per quanto

    riguarda la valorizzazione del patrimonio archeologico Longobardo. In questo senso è stato

    recentemente raggiunto l’importantissimo obiettivo rappresentato dal completamento della

    procedura con il Ministero per i Beni archeologici e culturali di istituzione del Museo archeologico

    locale, con sede presso l’attuale sede municipale.

    MISSIONE 06 - Politiche giovanili, sport e tempo libero

    Programma 01 - Sport e tempo libero: concordiamo sul fatto che l’ampia e qualificata dotazione di

    impianti sportivi rende il nostro territorio riconosciuto e ambito quale sede di diverse manifestazioni

    a carattere sovracomunale e pure sovra-regionale. Ciò ha anche favorito lo sviluppo e il

    consolidamento di realtà sportive importanti, tali da divenire punto di riferimento anche per il

    territorio circostante, con le quali è nostro compito mantenere una costante relazione e confronto.

    Notiamo che le spese di gestione degli impianti nei prossimi anni andranno progressivamente a

    diminuire, passando da € 232.800,00 nel corso del 2017 ad una previsione di € 133.000,00 negli

    anni 2018 e 2019, tutto ciò a causa di una situazione generale di contrazione delle risorse

    disponibili. Accogliamo con favore la scelta di impegnare parte delle risorse comunali per rendere

    tutte le strutture sportive comunali attrezzate di defibrillatore: infatti entro l’estate 2017 tutte le

    società sportive saranno dotate di tale dispositivo, così come previsto dalla legge.

    Programma 02 - Giovani: nel corso dell’ultimo mandato è stata avviata l’attività di un Centro di

    aggregazione giovanile nei locali dell’ex biblioteca di via Roma, dove i ragazzi hanno la possibilità

    di costruire e autogestire spazi e momenti di espressività. In passato l’opposizione aveva

    sempre chiesto con forza politiche giovanili mirate, e questa del centro di aggregazione

    potrebbe essere una buona strada da percorrere al fine di raggiungere e coinvolgere nelle varie

    iniziative proprio quelle fasce d’età. Se possibile vorremmo avere delucidazioni su come tale

    servizio si sviluppa, su quanti giovani sono attualmente coinvolti e sui costi dello stesso.

    MISSIONE 08 - Assetto del territorio ed edilizia abitativa

    Programma 01 - Urbanistica e assetto del territorio: pur essendo questa missione priva di

    finanziamenti, rileviamo che si fa chiaro riferimento allo sviluppo degli obiettivi fissati nella variante

    al PRGC n.41 approvata con delibera del Consiglio Comunale il 30.06.2014.

  • Pag. 12 di 17

    Per quel che concerne il rifacimento completo della recinzione dell’area sportiva, previa

    demolizione della vecchia muraglia, e la conseguente ridefinizione del verde pubblico siamo

    ovviamente favorevoli. Anzi, possiamo tranquillamente dire che se dipendesse da noi

    potenzieremmo al massimo il verde nell’area, creando un parco fruibile dalle famiglie, dagli

    anziani e dai giovani. Diverso è il parere sulla realizzazione dell’area parcheggio tra via Latina e

    via Aquileia (comparto “Norbedo”) sulla cui realizzazione siamo a dir poco perplessi.

    Per quel che concerne la riqualificazione delle arre verdi, ed in particolare dei parchi giochi su

    cui è stata recentemente eseguita una manutenzione straordinaria, chiediamo delucidazioni su

    come si intenda ovviare al problema delle deiezioni animali nel ghiaino, che come ben sapete

    ha suscitato notevoli lamentele da parte dei cittadini.

    MISSIONE 09 - Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente

    Programma 02 - Tutela, valorizzazione e recupero ambientale: L’approvazione del PAES (Piano

    d’azione per l’energia sostenibile), ha impegnato il Comune ad adottare scelte importanti in materia

    di impatto ambientale e di riduzione dei consumi energetici. Si sostiene, in maniera alquanto

    generica, che proseguiranno gli interventi di efficientamento energetico degli impianti di pubblica

    illuminazione (sostituzione delle vecchie lampade con nuove a LED) e così pure delle strutture

    pubbliche, reperendo finanziamenti per ad hoc. Ci chiediamo, nello specifico, come intendete

    procedere nell’ammodernamento del sistema d’illuminazione pubblico e nella sostituzione

    dei punti luce, parte dei quali per quanto ci risulta non rispetta più le normative di legge.

  • Pag. 13 di 17

    Programma 03 - Rifiuti: siamo lieti del miglioramento degli indici di raccolta differenziata, passata

    dal 65% al 75%, sinonimo che l’impegno perseguito negli scorsi anni ha portato alla costruzione di

    un sistema di gestione virtuosa. Siamo molto interessati e favorevoli all’introduzione della tariffa

    puntuale, sistema a nostro avviso più equo di quello attuale, in quanto si rifà al principio secondo

    cui “chi più produce più paga”. Chiediamo quindi maggiori delucidazioni su questo progetto.

    MISSIONE 10 - Trasporti e diritto alla mobilità

    Programma 05 - Viabilità e infrastrutture stradali: si afferma che nel 2017 saranno adottate alcune

    misure preventive della sicurezza stradale nelle vie di accesso al paese, al fine di ridurre la velocità

    di percorrenza. Nello specifico, con uno specifico stanziamento verrà garantita l’installazione di

    postazioni fisse di rilevamento della velocità su alcune vie di accesso al paese o comunque su

    direttrici dove sussiste il problema dell’eccessiva velocità. Vorremmo sapere qualcosa di più a

    riguardo, nello specifico l’entità dello stanziamento, il numero di postazioni fisse e soprattutto quali

    potrebbero essere le vie interessate.

    Concordiamo che bisogna interloquire sia con la Regione che con FVG Strade al fine di trovare

    una soluzione definitiva alle problematiche connesse al traffico nella frazione di Versa.

    Riteniamo fondamentale per la qualità della vita dei cittadini dotare la frazione di Versa di un by-

    pass per sgravare il centro abitato dal traffico a vantaggio della sicurezza e della mobilità

    sostenibile. Resta il fatto che la realizzazione del by-pass, pur essendo la soluzione ideale ed al

    contempo definitiva del problema, difficilmente vedrà la luce in tempi ragionevolmente brevi.

    Rimane quindi nell’immediato il problema dell’eccessivo traffico sia veicolare ma soprattutto

    pesante che riguarda la frazione di Versa ed in particolare le vie Guglielmo Oberdan e De’ Claricini

    che si affacciano sulla Strada Regionale 252. A nostro avviso bisognerebbe quindi intervenire fin

    da subito con misure alternative ed urgenti atte a contenere e calmierare la situazione divenuta

    oramai insostenibile per parte dei nostri concittadini. Ricordiamo inoltre all’Amministrazione che in

    data 17 ottobre 2016 il Consiglio ha approvato all’unanimità una mozione presentata dal nostro

    Gruppo Consiliare con cui ci siamo impegnati ad eseguire dei rilievi sia fonometrici che dei

    flussi veicolari nella frazione di Versa: non avendo notato stanziamenti a bilancio su questo

    punto ci domandiamo come intendete procedere a riguardo.

    MISSIONE 12 - Diritti sociali, politiche sociali e famiglia

    Programma 03 - Interventi per gli anziani: concordiamo sulla fondamentale necessità del rilancio

    del Centro diurno per malati d’Alzheimer “Francesco Candussi”, nell’ambito della gestione in capo

    al CISI e più in generale del suo reinserimento nel circuito territoriale dei servizi, in una logica di

    messa in rete degli stessi. Il centro va riattivato, non ci sono se o ma. L’attenzione per chi soffre di

    questa malattia deve essere sempre alta, vanno dati i giusti mezzi alle famiglie per affrontare

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    quello che per molti è un inferno personale, persone che vanno supportate economicamente e

    psicologicamente. L’affidamento del centro ad una cooperativa specializzata non è una scelta

    politica, ma un dovere di questa cittadinanza. Se tutto ciò malauguratamente non dovesse andare

    a buon fine a nostro avviso andrà seriamente presa in considerazione la possibilità di trasformare il

    centro diurno in un centro di accoglienza per i malati di Alzheimer 24 ore su 24, accedendo a

    qualsiasi tipo di sovvenzione disponibile.

    Vi chiediamo a che punto è il percorso avviato con il CISI per lo studio e la predisposizione del

    rilancio del servizio: da quel che ne sappiamo è stata predisposta una convenzione riguardante

    l'organizzazione e lo svolgimento del rinnovato servizio, che dovrà essere ratificata dagli enti

    aderenti e che permetterà agli uffici del Consorzio di dare avvio alle procedure di appalto.

    Chiediamo puntuale conferma su questi passaggi, sulle loro tempistiche e su tutte iniziative che si

    intendono intraprendere.

    MISSIONE 50 - Debito pubblico

    La gestione del bilancio negli ultimi anni è stata improntata alla sensibile riduzione

    dell’indebitamento dell’ente, in vista anche degli importanti impegni che l’Amministrazione si

    troverà ad affrontare per la realizzazione della nuova scuola media. Nella tabella presente a

    pagina 46 del DUP si evidenzia la sensibile diminuzione dello stock di debito dal 2011 al 2021, che

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    in 10 anni passerà da € 5.446.540,00 nel 2011 ad € 2. 4748.640,00 nel 2021. Vi chiediamo se tale

    diminuzione è al netto degli oneri finanziari derivanti dalla costruzione della nuova scuola, ed

    eventualmente in che misura tali oneri incideranno sulla diminuzione del debito stesso.

    In conclusione vi anticipiamo il nostro voto contrario perchè il bilancio di previsione è stato

    approntato da questa maggioranza politica ed amministrativa e quindi noi non abbiamo avuto, in

    quanto opposizione, la reale possibilità di poter incidere sulle scelte programmatiche. Ovviamente

    la nostra scelta di votare contro è prettamente di natura politica, sicuramente non tecnica, maturata

    dopo un’analisi dei documenti. Non potrebbe essere diversamente, essendo il Bilancio di

    Previsione Finanziario ed il DUP la trasposizione programmatico amministrativa di un programma

    di governo che non è quello da noi proposto ai cittadini elettori, fermo restando il fatto che da un

    punto di vista prettamente tecnico-contabile entrambi i documenti sono corrispondenti ai requisiti

    che la vigente normativa impone.

    PUNTO 12

    Documento Unico di Programmazione (DUP) 2017/2019 adottato con deliberazione G.C. n.17

    del 24.02.2017- Approvazione. CONTRARI

    PUNTO 13

    Approvazione Bilancio di Previsione Finanziario 2017-2019. CONTRARI

    PUNTO 14

    Variante n. 48 al PRGC - Approvazione. CONTRARI

    Questa variante è stata già discussa e votata nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale tenutosi

    poco più di un mese fa, ovvero il giorno 7 febbraio. Adesso, dopo aver espletato tutti gli

    adempimenti di legge conseguenti all’adozione della stessa, si procederà in base alle norme

    vigenti all’approvazione della variante n. 48 al PRGC.

    Appare evidente che quella che di fatto è una semplice variante tecnica al PRGC rappresenta in

    realtà un passaggio fondamentale per la realizzazione della nuova Scuola secondaria di primo

    grado (Scuola media). Come tutti sappiamo la costruzione di tale struttura è resa possibile grazie

    ad un finanziamento dell’INAIL pari a 4.630.000,00 Euro all’interno della programmazione

    triennale per opere di elevata utilità sociale.

    Non è di certo un mistero il fatto che per il Gruppo Consiliare di Identità e Progresso, così come

    i gruppi di opposizione che l’hanno preceduto nel corso degli ultimi mandati, ha osteggiato

    fortemente la costruzione della nuova struttura nell’area individuata dall’Amministrazione,

    in quanto ritenuta zona inadeguata, di forma troppo lunga e stretta, con manifesta scarsità di

    parcheggi ed evidenti problemi di traffico veicolare. Come più volte sostenuto avremmo

    preferito un’area più congrua, preferibilmente adiacente alla zona sportiva, alla palestra ed ai

    campi esterni, così da poter dare accesso a studenti ed insegnanti senza l’obbligo di percorsi

    stradali o l’utilizzo di mezzi comunali (scuolabus) per il transfer da e per palestra.

    Proprio per questi motivi, e coerentemente con quanto indicato nel nostro programma elettorale, il

    nostro voto al primo passaggio consiliare fu contrario, e lo sarà anche quello di questa sera.

    Tutto ciò doverosamente premesso, ci teniamo a sottolineare, a scanso di equivoci, che una

    cosa è il voto sulla variante al PRGC, altra cosa è il discorso riguardante la costruzione

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    della nuova scuola, considerata anche dal nostro gruppo come un intervento necessario e

    prioritario.

    Vorremmo quindi approfittare dell’occasione per esprimere il nostro pensiero, affinchè possa

    comunque rimanere agli atti. In data 9 marzo 2017 abbiamo consegnato, così come ci era stato

    chiesto dopo l’apprezzato incontro di discussione e confronto avvenuto con l'intero Consiglio

    comunale, le nostre osservazioni tecniche al Progetto preliminare.

    Volendo riepilogare velocemente i vari punti potremmo dire che le maggiori perplessità da noi

    sollevate riguardano:

    orientamento dell'edificio: la scuola è posizionata a NORD-EST mentre i principi di sostenibilità

    prevedono che l'edificio vada esposto a SUD – SUD-EST per ottenere maggior risparmio

    energetico;

    protezione dai venti dominanti;

    comfort termico-acustico;

    uso di materiali ecologici sia per quanto riguarda gli arredi sia per quanto riguarda i componenti

    costruttivi;

    impianti utilizzati (impianto solare termico, fotovoltaico, ecc.). Il fatto che le coperture siano piane

    non è di certo la scelta ottimale in quanto con una copertura piana i pannelli sarebbero di difficile

    inserimento: ci auguriamo che la struttura venga predisposta per una sua futura implementazione;

    un edificio senza “sporti di gronda” e con coperture piane, alle nostre latitudini, potrebbe

    comportare seri problemi di umidità in quanto senza grondaie le acque meteoriche scorrerebbero

    lungo le facciate dell’edificio. Se non si faranno pareti ventilate, dopo pochi anni le pareti

    potrebbero essere invase da muffe e da crepe negli intonaci;

    abbiamo qualche perplessità sugli spazi comuni tra i due istituti (ingresso, giardino, mensa,

    palestra, auditorium);

    riteniamo che solamente 2297 mq scoperti sono pochi per una nuova scuola. Il notevole

    investimento (4.630.000 euro) sarebbe giustificato se il lotto fosse più grande, tale da permettere in

    futuro la costruzione di alcuni impianti di atletica leggera e magari, sempre in futuro, di una

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    palestra. Il progetto così fatto non consentirà miglioramenti funzionali futuri, proprio per la

    mancanza di spazio;

    forse sarebbe stato meglio non costruire un parcheggio sotterraneo ma rialzare leggermente le

    struttura per non avere un'autorimessa chiusa che potrebbe essere pericolosa in caso di auto

    alimentate a gas.

    ci preoccupiamo inoltre per le problematiche relative al traffico ed alla fruibilità delle strutture

    scolastiche in termini di mobilità e parcheggi. Suggeriamo di analizzare la scelta del tipo di

    parcheggio (a spina di pesce oppure orizzontale) in modo da agevolare chi transita da ambo le

    strade considerando anche che i parcheggi vengono usufruiti per la sosta maggiormente dai

    genitori che accompagnano i bambini alla scuola primaria e dell'infanzia piuttosto che quelli che

    frequentano la scuola secondaria di primo grado.

    In conclusione, nonostante la consapevolezza del fatto che il Progetto Esecutivo non verrà

    votato ed approvato dal Consiglio Comunale, in quanto di competenza esclusiva della Giunta,

    ci teniamo comunque a dire chiaramente che, fatte salve le osservazioni e le perplessità appena

    elencate, il nostro voto su tale progetto sarebbe stato comunque favorevole.

  • 2017-03-24

    UNITI PER ROMANS VERSA E FRATTA

    Dichiarazione di voto sul bilancio e sul DUPEsprimiamo voto favorevole, con motivazioni in gran parte già esposte in altrediscussioni relative agli strumenti di programmazione, durante questo primo anno dimandato.Ringraziamo il Sindaco per la chiarezza dell’esposizione su una materia inverocomplessa. Essendo anche un tecnico, rischia di non riuscire a semplificare: invecel’ha fatto. Prova di impegno per la trasparenza.E ringraziamo il Gruppo di Opposizione per il tenore degli interventi: puntuali, chiari,costruttivi.

    Relativamente alle imposte ed alle tariffe per i servizi a domanda individuale: siesprime soddisfazione ed apprezzamento per il fatto che si siano potute confermare,compresi – soprattutto – i livelli di esenzione, senza una incorrere in una riduzione deiservizi.Un indicatore altresì interessante è la riduzione progressiva dell’indebitamentodell’Ente – fatto salvo che l’equilibrio era stato sempre assicurato.

    Mi pare che anche l’organico della struttura sia in una fase migliore (c’è ilSegretario!), con la vacanza di un operaio e di un’altra unità nella Ragioneria:aspettiamo ora benefici dalle convenzioni UTI e sub-UTI. Ovviamente c’èpreoccupazione, relativamente all’attuazione della riforma. Chi l’ha scritta, ha assuntoun certo grado di azzardo, con una riforma radicale, e si è preso una responsabilitànon da poco. Chi cerca di farla saltare, se ne assume una anche maggiore: quando èstata cancellata la riforma precedente degli enti locali, la legge regionale Iacop, questaresponsabilità non è stata particolarmente riconosciuta; ma forse i cittadini questavolta porranno più attenzione, anche a questo tipo di responsabilità (come quella chesi sta assumendo il Sindaco di Monfalcone).

    Ricordo il pacchetto dei servizi scolastici, di alto livello, oltre al sostegno al POF edal progetto sulla psicomotricità relazionale:

    - sportello di ascolto sui 3 gradi di istruzione - pre e post accoglienza per la scuola primaria e dell’infanzia- doposcuola per la secondaria di primo grado- scuolabus per la primaria e secondaria

    Attenzione per questa fascia di età che continua durante l’estate, con i centri estivied Insegui la tua Storia, oltre che con le iniziative proposte durante l’anno nellabiblioteca - Centro Culturale.

  • Attenzione dimostrata anche con le spese a sostegno dell’utilizzo degli impiantisportivi, dove le tariffe – come più volte sottolineato – non coprono l’intero costo digestione delle strutture.Attenzione che raggiunge le fasce di età più alte, con l’operatività del Centro diAggregazione Giovanile, la risistemazione dell’area skate park, e la prima infanzia,con il mantenimento del servizio del nido comunale.Il Centro Bambini Genitori, come pure il progetto Whatsup dell’Azienda Sanitaria,sono forse poco conosciuti.

    Direi, dunque, che viene confermata un’attenzione per l’infanzia e l’adolescenza – chepoi vuol dire un’attenzione alle famiglie - estesa, capillare, che copre varie situazionied esigenze, i periodi dell’anno, fatta di investimenti e servizi tangibili. In continuomiglioramento ed estensione (Centro Giovanile, post accoglienza), e con l’attenzioneanche a rivedere e razionalizzare i servizi, al mutare del gradimento o delle condizioni(scuolabus per la scuola dell’infanzia). L’altro elemento peculiare, in questo elenco, riteniamo sia la capacità di collaborare:con gli Enti, con le Associazioni e con i Comuni vicini (asilo nido, centri estivi, insegui latua storia, ecc.).

    Ricordiamo che il bilancio è stato discusso, come ogni anno, anche con i Sindacatidei Pensionati, e l’impegno costante per arrivare ad una riapertura del Centro Diurnoper la malattia di Alzheimer e le demenze senili. Un impegno che si traduce innegoziazione presso i consorzi titolati alla gestione di una realtà sovra-comunale, qualiil CISI e l’Ambito Socio-Assistenziale. Con il risultato descritto dal Sindaco dell’ingresso del servizio nel Piano strategico delCISI, trovando una sinergia con la possibilità di un’estensione dei servizi offerti da taleconsorzio. Quindi, ripeto: presenza, autorevolezza, capacità di negoziare.Ricordo – ma forse non ne varrebbe la pena, perché sono argomenti che non hannotrovato spazio in Consiglio - una critica sciocca e superficiale pubblicata su un socialnetwork, da un nostro compaesano, dove si imputava ad una cattiva volontà delComune la chiusura del centro diurno e la si metteva anche arbitrariamente inrapporto all’investimento per il parcheggio di Casa Pasiani, che servirebbe “per farsibelli”. Questo, dimenticando – per ignoranza o per cattiveria – che:

    - le spese di investimento si fanno una tantum, e sono ben diverse dalle spesecorrenti per il mantenimento di un servizio

    - il Centro Diurno, per l’utenza cui si rivolge, deve per forza avere valenza sovracomunale e che la scelta di non renderlo un servizio dell’Ambito Socio-Assistenziale, la scelta di non sostenere le rette degli utenti, l’hanno fatta altri,non certo il Comune di Romans, come prima ricordato

    Poi, relativamente a quanto già illustrato, relativamente al progetto sul parcheggio diCasa Pasiani: viviamo in una società complessa, e la riqualificazione dei borghi ruraliè una cura che compete agli Enti pubblici. Ed è qualunquismo, parlarne nei termini di“farsi belli”, salvo poi lamentare l’incapacità di valorizzare il territorio, quando se neparla in chiave turistica e, quindi, occupazionale.

  • Un grande apprezzamento per l’attività culturale propria dell’Ente, quella diiniziativa, che gravita su Casa Pasiani, e che vede coinvolti – direi – tutti gli Assessori,oltre a quello che è il sostegno e la collaborazione alle iniziative che vengono dalleAssociazioni. Abbiamo una ricchezza incredibile, nel tessuto associativo, che sa trovarele proprie strade e le proprie priorità, indipendenti dalla politica culturale e ricreativadell’Ente, e rappresenta una “biodiversità” che va assolutamente conservata.

    Soddisfazione per il “pacchetto sicurezza” (telecamere per le vie di accesso + tabletper i Carabinieri) e per l’intervento sulla sicurezza stradale (colonnine autovelox):interventi condotti con il confronto con le Forze dell’Ordine e con i Comuni vicini,secondo quello che è sempre stato il modo di operare “dialogante” di questaAmministrazione. Approccio che si è confermato anche nel confronto avviato con ilpersonale e la dirigenza scolastica nella fase di progettazione della scuola media,condotto anche prima del confronto con i Consiglieri e con la cittadinanza.

    Sulle iniziative in campo ambientale, ci siamo – ancora – già espressi: il Centro delRiuso, l’intervento nella Zona Artigianale, le Zone 30. L’andamento del servizio di raccolta differenziata più che soddisfacente, illustrato duegiorni fa nella serata pubblica con Isontina Ambiente, e le nuove prospettive delservizio. Qui le preoccupazioni vengono piuttosto da quanto comunicato dal Sindacoad inizio seduta e dalle esternazioni del Sindaco di Monfalcone – che ormai datano inrealtà ad alcuni mesi fa. Nel senso che l’economicità e la qualità dei servizi si reggesull’omogeneità, in un bacino che – nel nostro caso – è piccolo.

    Anche relativamente alle opere, ci siamo espressi sul Programma Triennale dei LavoriPubblici in un dibattito precedente.Come ha ricordato l’Assessore: abbiamo un Piano Regolatore ormai teso al recuperoedilizio, con la variante 41. Il parcheggio fra v. Latina e v. Aquileia cerca di dare gambea questa previsione, che è una scelta importante.

    Verb.Sed.Cons.-2017.03.24DICHIARAZIONI DI VOTO C.C. 24-03-2017CC_20170324_v04