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ORIGINALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELCONSIGLIO COMUNALE N. 2 del 29/03/2017

OGGETTO: PARERE RELATIVO ALLA APPROVAZIONE TARIFFE DEL CORRISPETTIVO PER I RIFIUTI ANNO 2017

L'anno 2017 il giorno ventinove del mese di Marzo alle ore 17:30, nella sala delle adunanze,premesse le formalità di legge, si è riunito in sessione Ordinaria, seduta Pubblica, di Primaconvocazione il CONSIGLIO COMUNALE.

Eseguito l'appello risultano:

MORSELLI BENIAMINO PresenteMARCONCINI FEDERICA PresenteVICOVARO DAMIANO PresenteYAHIA SARA PresenteVIGELLI GILBERTO PresenteGERMINIASI ALBERTO PresenteLONGHI GIOIA PresenteTRANQUILLI ALICE AssenteBARALDI MICHELE PresenteAVANZINI EMANUELA PresenteCARTA SILVIO PresenteORLANDI GIORGIA AssenteBETTONI DAVIDE Presente

PRESENTI: 11 ASSENTI: 2

Partecipa all'adunanza con funzioni di Segretario Comunale il Sig. Capodici dott. Giuseppe.

Constatato il numero legale degli intervenuti, assume la presidenza il Sig. Morselli Beniaminonella sua qualità di Sindaco, dichiara aperta la seduta ed invita l'assemblea a discutere edeliberare sull'oggetto sopraindicato, il cui testo è riportato nel foglio allegato.

SINDACO MORSELLIQuesto argomento un po’ l’abbiamo già introdotto nella discussione del precedente punto all’ordinedel giorno. ASS. BARALDI A seguito dell’approvazione del Piano finanziario ci troviamo ad approvare le tariffe che sonoquelle che ripartiscono i costi globali sulle singole utenze, gli indici applicati permettono le nostrestime di produzione applicate al 2017 delle singole utenze prendendo i dati 2016 un risparmiomedio sulle utenze domestiche 6% e quelle non domestiche dell’1%, che non sempre che ilrisparmio sulle non domestiche sia superiore a quelle delle domestiche perché le non domestichecalano solo di 29 mila euro, mentre quelle domestiche calano quasi di 70. Su questa nuovaformulazione sono stati aumentati gli indici sulla produzione di secco, quindi svuotamento delbidone del secco è aumentato oltre la soglia minima e è aumentato anche oltre la soglia massima,comunque rimane sempre un’assegnazione minima di uno svuotamento persona per utenza checomporta l’applicazione della tariffa minima, non ci sono altre novità particolari se ci sono domandesono qua. SINDACO MORSELLICon l’applicazione di queste tariffe abbiamo continuato un percorso iniziato l’anno scorso, quandoabbiamo detto che l’incidenza di chi pagava effettivamente il costo del servizio era posta un po’troppo a carico di quelle che erano le aziende e rispetto alla reale produzione di rifiuti. Già l’annoscorso abbiamo iniziato un riequilibrio al ribasso, mantenendo sostanzialmente invariate le tariffeper il domestico e abbassato sensibilmente quelle del non domestico. Quest’anno, facendoriferimento al ragionamento precedente, con i risparmi ottenuti, abbiamo abbassato il domestico e,ulteriormente, il non domestico per abbassare complessivamente l’incidenza di quanto vienepagato dalle utenze non domestico rispetto al costo effettivo del servizio di raccolta rifiuti, venendoincontro anche alle difficoltà cui le aziende si trovano a dover far fronte in questo periodo. Ci sono altri interventi? No, pongo in votazione.

Chi è favorevole? Chi è contrario? Chi si astiene? Esito della votazione: favorevoli n. 8, astenuti 3 (consiglieri Carta, Bettoni e Avanzini), contrarinessuno.

Pongo in votazione l’immediata esecutività. Chi è favorevole? Chi è contrario? Chi si astiene? Esito della votazione: favorevoli n. 8, astenuti 3 (consiglieri Carta, Bettoni e Avanzini), contrarinessuno.

IL CONSIGLIO COMUNALE

VISTO l'art. 1, comma 639, della Legge n. 147 del 27 dicembre 2013 (Legge di stabilità 2014), cheha istituito l'imposta unica comunale (IUC), che si compone dell'imposta municipale propria (IMU),di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali, e di unacomponente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TASI), a carico siadel possessore che dell'utilizzatore dell'immobile, e nella tassa sui rifiuti (TARI), destinata afinanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell'utilizzatore;

VISTI i commi 639 e seguenti dell'articolo 1 della Legge n. 147/2013, che nell’ambito delladisciplina della IUC, contengono le relative norme, sia di carattere generale sia attinenti allesingole componenti della medesima, tra cui la specifica fattispecie della TARI;

RICHIAMATA la delibera di Consiglio comunale n. 18 del 08/05/2014 con la quale è statoapprovato il Regolamento per l’applicazione della tariffa corrispettiva per la gestione dei rifiuti, inluogo della Tari, di cui all’art. 1, comma 668, della Legge 27.12.2013, n. 147, modificato con attoconsiliare n. 23 del 22/05/2015 e si è provveduto alla approvazione del regolamento per lagestione delle tariffe adottate ai sensi dell’art. 52 del DPR 27/04/99 n. 446;

DATO ATTO che:- ai sensi dell’ art. 8 del D.P.R. 158/99 i comuni devono annualmente deliberare il Piano

finanziario e che, in base ai costi gestionali, vanno successivamente definite le tariffe inmodo da assicurare l’intero finanziamento dei costi di investimento e di esercizio;

- per il servizio di gestione dei rifiuti urbani e assimilati sul territorio del Comune di SANGIORGIO DI MANTOVA è stato deliberato il rinnovo del modello di Partenariato PubblicoPrivato Istituzionalizzato con deliberazione n. 9 del 17/02/2016 per il periodo 01.01.2017 –31.12.2026 che assegna la titolarità di gestore a Mantova Ambiente srl;

- la tariffa, di natura corrispettiva, viene riscossa direttamente dal Gestore del servizio sullabase delle disposizioni di cui all’art. 1 comma 668 L. n. 147/2013;

DATO inoltre ATTO che l’art. 1, comma 654 della legge n. 147/2013 prescrive che in ogni casodeve essere assicurata la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio relativi alservizio e pertanto le tariffe d’utenza sono determinate sulla base del Piano finanziario approvatodal Consiglio Comunale;

VISTA la delibera di consiglio comunale n. 1 del 29.03.2017 che ha espresso parere favorevole inmerito al Piano Finanziario e la relativa relazione accompagnatoria per l’esercizio dell’anno 2017;

CONSIDERATO che a decorrere dall’anno d’imposta 2012, tutte le deliberazioni regolamentari etariffarie relative alle entrate tributarie degli enti locali devono essere inviate al Ministerodell’economia e delle finanze, Dipartimento delle finanze, entro il termine di cui all’articolo 52,comma 2, del decreto legislativo n. 446 del 1997, come modificato dall’art. 1, comma 10 lettera e)della Legge n. 208 del 28 dicembre 2015 (Legge di stabilità 2016), e comunque entro trenta giornidalla data di scadenza del termine previsto per l’approvazione del bilancio di previsione. Il mancatoinvio delle predette deliberazioni nei termini è sanzionato, previa diffida da parte del Ministerodell’interno, con il blocco, sino all’adempimento dell’obbligo dell’invio, delle risorse a qualsiasi titolodovute agli enti inadempienti. Con decreto del Ministero dell’economia e delle finanze, di concertocon il Ministero dell’interno, di natura non regolamentare sono stabilite le modalità di attuazione,anche graduale, delle disposizioni di cui ai primi due periodi del presente comma. Il Ministerodell’economia e delle finanze pubblica, sul proprio sito informatico, le deliberazioni inviate daicomuni. Tale pubblicazione sostituisce l’avviso in Gazzetta Ufficiale previsto dall’articolo 52,comma 2, terzo periodo, del decreto legislativo n. 446 del 1997;

VISTO che ai sensi dell'art. 1, c. 169, L. n. 296/2006, il termine per deliberare le tariffe e le aliquoterelative ai tributi degli enti locali è stabilito entro la data fissata da norme statali per l'approvazionedel bilancio di previsione, con effetto dal 1° gennaio dell'anno di riferimento;

RITENUTO di fissare i seguenti parametri per il calcolo della soglia inferiore e della sogliasuperiore e dei relativi costi base:

- Soglia inferiore calcolata al 50% della produzione attesa;- Soglia superiore calcolata maggiorando la produzione attesa del 20%;- Costo in €/lt applicato alla soglia superiore maggiorato del 30% rispetto al prezzo base per

la soglia inferiore.

ESAMINATI gli allegati alla presente deliberazione per costituirne parte integrante e sostanziale:- Allegato A - Schema della ripartizione dei costi;- Allegato B – Tariffe utenze domestiche;- Allegato C – Tariffe utenze non domestiche;- Allegato D – Tariffe utenze mercale e tariffe servizi a richiesta;

VALUTATA la congruità delle tariffe determinate rispetto alla copertura dei costi come previstodalla normativa vigente, considerato che la parte scoperta di 24.814,96 Euro si ritieneragionevolmente e prudenzialmente copribile con le entrate provenienti dagli svuotamentiextrasoglia inferiore;

RITENUTO di esprimere parere favorevole in merito alla approvazione delle tariffe d’utenza perl’anno 2017;

CONSIDERATO che sull’importo della tariffa corrispettiva per la gestione dei rifiuti (art. 1, comma668, L.147/2013) si applica il tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni ambientali di cui all’art.19 del D.Lgs. 504/1992, nella misura stabilita dalla Provincia di Mantova, e l’IVA, nella misura dilegge;

RITENUTO necessario dare idonea informazione pubblica alle tariffe deliberate dal consigliocomunale ed alle modalità di applicazione del sistema di misura anche attraverso il sito delcomune;

ACQUISITI gli allegati pareri favorevoli espressi ai sensi dell’art. 49 comma 1 del Testo Unico EntiLocali 267 intitolato “pareri dei responsabili dei servizi”, approvato con D. Lgs. 18.08.2000 n. 267dal:

- Responsabile dell’Area Ecologia e Ambiente in ordine alla regolarità tecnica;- Responsabile dell’Area Finanziaria-Tributi-Personale in ordine alla regolarità contabile;

RICHIAMATE le principali fonti normative in materia:- L. n. 147/2013 smi;- D. Lgs. n. 152/2006 smi;- D.P.R. 158/1999 smi;- D. Lgs. n. 446/97 smi;

VISTI: - il D.Lgs., n. 267/2000 smi;- lo Statuto comunale;- il Regolamento di Contabilità;

CON VOTI favorevoli n. 8, astenuti 3 (consiglieri Carta, Bettoni e Avanzini), contrari nessuno,espressi per alzata di mano, su n. 11 consiglieri presenti e n. 8 votanti;

DELIBERA

1. DI CONSIDERARE le premesse parte integrante e sostanziale della presentedeliberazione atto anche se materialmente non ritrascritte;

2. DI ESPRIMERE parere favorevole in ordine alla approvazione per l’anno 2017 e condecorrenza 01.01.2017 delle tariffe d’utenza per la gestione dei rifiuti come definito negli

elaborati di cui agli Allegati A – B – C – D , che costituiscono parte integrante e sostanzialedel presente atto;

3. DI INVIARE il presente atto al Consiglio della Unione di Comuni San Giorgio e Bigarello perla successiva approvazione definitiva;

4. DI DICHIARARE con voti favorevoli n. 8, astenuti 3 (consiglieri Carta, Bettoni e Avanzini),contrari nessuno, espressi nelle forme di legge con votazione separata, su n. 11 consiglieripresenti e n. 8 votanti, il presente atto immediatamente esecutivo, ai sensi dell'art. 134,comma 4, del D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.

Il presente verbale viene letto, confermato e sottoscritto come segue

IL SINDACO Morselli Beniamino

IL SEGRETARIO COMUNALE Capodici dott. Giuseppe

ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA PUBBLICAZIONE

Certifico io Sottoscritto, su conforme dichiarazione del Messo, che copia del presente verbale saràpubblicata in data 29/04/2017 all’Albo Pretorio on line ove rimarrà pubblicata per 15 giorniconsecutivi ai sensi dell’art. 124, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.

San Giorgio di Mantova, 29/04/2017


CERTIFICATO DI ESECUTIVITA'

Si certifica che la presente deliberazione non soggetta a controllo preventivo di legittimità, è statapubblicata nelle forme di legge all'Albo Pretorio on line del Comune senza riportare nei primi 10giorni di pubblicazione denunce di vizi di legittimità o competenza, per cui la stessa è divenutaesecutiva ai sensi dell’art. 134, comma 1, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 in data 09/05/2017.

San Giorgio di Mantova,


2,56%

97,44%

66,32% ##

38,96% 18,99% 8,37% 17,50% 11,64% 4,53%

56,47% 30,63% 12,90%

COMUNE DI S. GIORGIORIPARTIZIONE COSTI 2017

Quota fissa UTD

367.561,07

317.708,09

Valore Piano Finanziario (esclusi introiti

particolari)

968.197,50

Costo

Utenze domestiche

625.674,45

165.136,10

Valore con copertura da gettito svuot.nti

extra soglia

Quota fissa UTND

78.941,16

Quota Variabile 1 UTD

179.172,22

-24.814,96

Totale

Costi variabile 2

121.697,93

Costo

Utenze non domestiche

Quota Variabile 2 UTND

42.756,77 109.815,22

Quota Variabile 1 UTND

532.697,17

Totale

Costi variabile 1

Totale

Costi fissi

Valore a copertura diretta

943.382,54

Quota Variabile 2 UTD

288.987,45

ALLEGATO A

Tariffa Base

€/Lt.0,067282

Tariffa

Maggiorata

€/Lt.

0,087467

Categorie domesticheNumero nuclei

(intestari)

Superficie totale

abitazioni

Incid.

Superficie

Incid.

Posizioni

Coefficiente

attribuzione

parte fissa

Tariffa Quota Fissa

Coefficiente

attribuzione parte

variabile 1

RACCOLTA

DIFFERENZIATA

Tariffa Quota

Variabile 1

Coefficiente

attribuzione

parte variabile 2

RIFIUTO SECCO

RESIDUO

Svuotamenti limite

soglia inferiore

(svuotamenti da

conteggiare sempre)

Svuotamenti

attesi (valore

base di calcolo)

Svuotamenti

limite

soglia superiore

(da questo limite si

paga la tariffa

maggiorata)

n m2 % % Ka Euro/m2Kb -RD

(Kg/utenza/die) Euro/UtenzaKb -RND

(Kg/utenza/die)

Contenitori/anno lt.

120Litri

Contenitori/anno Lt.

120

Famiglie di 1 componente 1.155 120.335,00 22,9% 27,6% 0,80 0,573544 0,86 24,256006 0,10 1,00 346,75 4,00

Famiglie di 2 componenti 1.385 180.761,00 34,4% 33,1% 0,94 0,673914 1,40 39,575589 0,16 2,00 565,75 7,00

Famiglie di 3 componenti 919 123.163,00 23,4% 21,9% 1,05 0,752776 1,94 54,895171 0,22 3,00 784,75 9,00

Famiglie di 4 componenti 567 76.128,00 14,5% 13,5% 1,14 0,817300 2,48 70,214754 0,28 4,00 1.003,75 11,00

Famiglie di 5 componenti 112 17.712,00 3,4% 2,7% 1,23 0,881823 3,02 85,534336 0,34 5,00 1.222,75 13,00

Famiglie di 6 o più componenti 48 7.816,00 1,5% 1,1% 1,30 0,932008 3,56 100,853919 0,40 6,00 1.441,75 15,00

Garage e cantine non pertinenziali 2 314,00 0,1% 0,0% 0,80 0,573544 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

Totale 4.188 526.229 100% 100%

COMUNE DI S. GIORGIO

TARIFFE UTENZE DOMESTICHE 2017

QUOTA VARIABILE 2 Rifiuto secco residuo

(oltre il limite di soglia inferiore applicata sui conferimenti effettuati)QUOTA VARIABILE 1

Raccolta DifferenziataQUOTA FISSADATI STATISTICI

ALLEGATO B

Tariffa Base

€/Lt.

Descrizione categorieUtenze per

categoria

Superficie totale

categoria

Incid.

Superficie

Incid.

Posiz.

Coefficiente

attribuzione

parte fissa

Tariffa Quota Fissa

Coefficiente

attribuzione parte

variabile 1

RACCOLTA DIFF.TA

Tariffa quota

variabile 1

Coefficiente

attribuzione parte

variabile 2 RIFIUTO

SECCO RESIDUO

N° Mq % % Kc €/mq.Kd - Rd

(Kg/utenza/die)€/mq

Kd -RND

(Kg/utenza/die)

1 - Musei, biblioteche - - 0,0% 0,0% 0,40 0,361273 4,30 0,349478 0,70

2 - Cinematografi e teatri - - 0,0% 0,0% 0,43 0,388369 3,01 0,244634 0,49

3 - Autorimesse 3 912,00 0,5% 0,8% 0,60 0,541910 4,80 0,390277 0,10

4 - Campeggi - - 0,0% 0,0% 0,88 0,794801 6,20 0,503947 1,01

5 - Stabilimenti balneari, piscine e simili 1 394,00 0,2% 0,3% 0,64 0,578037 4,70 0,381825 0,52

6 - Autosaloni 4 4.021,00 2,3% 1,1% 0,51 0,460623 4,11 0,334401 0,11

7 - Alberghi con ristorante 1 204,00 0,1% 0,3% 1,64 1,481220 13,11 1,065805 0,34

8 - Alberghi senza ristorante 3 2.075,00 1,2% 0,8% 1,07 0,966406 8,31 0,675523 0,57

9 - Case di riposo 1 2.574,00 1,5% 0,3% 1,25 1,128979 0,00 0,456840 4,60

10 - Ospedali, case di cura e cliniche - - 0,0% 0,0% 1,29 1,165106 7,39 0,600208 3,17

11 - Uffici e agenzie 56 9.190,00 5,3% 15,3% 1,52 1,372838 12,03 0,977457 0,42

12 - Banche ed istituti di credito - - 0,0% 0,0% 0,61 0,550942 4,33 0,351575 0,70

13 - Negozi abbigliamento, calzature, libreria,

cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli19 4.412,00 2,6% 5,2% 1,41 1,273488 11,17 0,907736 0,38

14 - Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 8 762,00 0,4% 2,2% 1,80 1,625729 14,48 1,177203 0,30

15 - Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti,

tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato3 275,00 0,2% 0,8% 0,83 0,749642 6,61 0,536871 0,20

16 - Banchi di mercato beni durevoli - - 0,0% 0,0% 1,78 1,607666 10,94 0,888730 3,65

17 - Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere,

barbiere, estetista21 1.453,00 0,8% 5,7% 1,48 1,336711 11,33 0,921012 0,79

18 - Attività artigianali tipo botteghe: falegname,

idraulico, fabbro, elettricista7 406,00 0,2% 1,9% 1,03 0,930278 8,21 0,667148 0,27

19 - Carrozzeria, autofficina, elettrauto, vetrerie 16 7.449,00 4,3% 4,4% 1,25 1,128979 11,09 0,901165 0,46

20 - Attività industriali con capannoni produzione non

alimentari15 15.775,00 9,1% 4,1% 0,78 0,704483 6,19 0,502923 0,61

21 - Attività artigianali di produzione produzioni non

alimentari22 6.375,00 3,7% 6,0% 0,83 0,749642 7,40 0,601427 0,60

22 - Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub 8 1.966,00 1,1% 2,2% 4,25 3,838527 43,56 3,540290 0,44

23 - Mense, birrerie, piadinerie - - 0,0% 0,0% 3,50 3,161140 42,75 3,474458 2,25

24 - Bar, caffè, pasticceria 15 1.547,00 0,9% 4,1% 3,50 3,161140 29,92 2,431308 1,09

25 - Supermercato generi alimentari (prevalenza) 1 1.200,00 0,7% 0,3% 2,76 2,492785 13,64 1,108576 8,36

26 - Plurilicenze alimentari e/o miste 1 828,00 0,5% 0,3% 2,61 2,357307 20,97 1,704476 0,43

27 - Ortofrutta, pescherie, fiori e piante 3 135,00 0,1% 0,8% 4,70 4,244960 37,81 3,072811 0,38

28 - Ipermercati di generi misti 1 8.062,00 4,7% 0,3% 2,74 2,474721 19,08 1,550909 3,37

29 - Banchi di mercato genere alimentari - - 0,0% 0,0% 6,92 6,250026 42,59 3,461048 14,20

30 - Discoteche, night club e sale giochi - - 0,0% 0,0% 1,91 1,725079 13,17 1,070475 2,51

31 - Scuole pubbliche e private, edifici comunali e altri

edifici della pubblica amministrazione, sedi associazioni

di volontariato onlus, luoghi accessori ai luoghi di culto17 6.013,00 3,5% 4,6% 0,26 0,234828 3,69 0,299738 0,31

32 - Magazzini senza alcuna vendita diretta 41 25.034,00 14,5% 11,2% 0,60 0,541910 4,66 0,379126 0,24

33 - Stazioni ferroviarie con o senza biglietteria (non si

applica agli altri uffici da inserire nella categoria

specifica) (anche ex 34)

- - 0,0% 0,0% 0,60 0,541910 4,21 0,342488 0,69

34 - Magazzini sfitti o inutilizzati con servizi allacciati

e/o parti di mobilio, aree coperte o scoperte a bassa,

bassissima produzione di rifiuto, parcheggi coperti e

altre situazioni analoghe. (Ex 89 ove creata)

1 399,00 0,2% 0,3% 0,30 0,270955 2,39 0,194143 0,06

35 - Autotrasporti e corriere spedizioni e vendita

ingrosso30 35.899,00 20,8% 8,2% 0,60 0,541910 4,70 0,381914 0,20

36 - Distributori carburante con o senza area vendita

prodotti (anche ex 37)1 180,00 0,1% 0,3% 0,88 0,794801 7,07 0,574265 0,14

37 - Impianti di lavaggio autoveicoli, automatici e non,

con o senza area vendita prodotti (erano in ex 37 con

distributori)

- - 0,0% 0,0% 0,88 0,794801 6,71 0,544966 0,50

38 - Palestre, scuole di ballo e simili attività sportiva al

chiuso2 1.743,00 1,0% 0,5% 0,88 0,794801 7,03 0,571335 0,18

39 - Impianti sportivi (stadi di calcio o altri sport, di

atletica, ecc.) attività sportiva all'aperto 4 1.039,00 0,6% 1,1% 0,85 0,767705 6,06 0,492113 0,95

40 - Esposizioni beni durevoli 3 8.076,00 4,7% 0,8% 0,51 0,460623 4,05 0,329257 0,17

41 - Poliambulatori, Centri diagnostici, Centri medici

polivalenti e Cliniche "giornaliere" (NUOVA erano in 46) - - 0,0% 0,0% 1,29 1,165106 8,65 0,703100 1,90

42 - Agriturismo con pernottamento e ristorazione 3 1.822,00 1,1% 0,8% 1,15 1,036854 6,90 0,560383 0,11

43 - Agriturismo con solo pernottamento - - 0,0% 0,0% 0,76 0,682806 6,04 0,491053 0,17

44 - Convitti, conventi, caserme e carceri 1 213,00 0,1% 0,3% 1,25 1,128979 9,96 0,809854 0,26

45 - Studi professionali tecnici 12 757,00 0,4% 3,3% 1,52 1,372838 10,78 0,876132 0,22

46 - Studi medici, veterinari, fisioterapie, psicologi,

analisi12 626,00 0,4% 3,3% 1,52 1,372838 11,76 0,955781 0,24

47 - Sedi di partito, associazione sindacale, autoscuole,

altre associazioni culturali o sportive3 1.582,00 0,9% 0,8% 0,70 0,632228 5,85 0,475452 0,15

48 - Uffici e caselli autostradali 1 250,00 0,1% 0,3% 1,52 1,372838 11,70 0,951148 0,75

49 - Attività artigianali tipo botteghe: odontotecnici e

studi fotografici- - 0,0% 0,0% 1,03 0,930278 6,82 0,553882 0,44

50 - Attività artigianali tipo botteghe: lavasecco e

tintoria - - 0,0% 0,0% 1,03 0,930278 6,67 0,542097 0,58

51 - Gommista 3 2.108,00 1,2% 0,8% 1,30 1,174138 11,15 0,905858 0,40

52 - Attività industriali con capannoni di produzione

alimentari2 2.596,00 1,5% 0,5% 0,85 0,767705 8,51 0,691234 0,50

53 - Attività artigianali di produzione beni specifici

alimentari3 1.294,00 0,8% 0,8% 1,10 0,993501 7,76 0,630685 0,24

54 - Agriturismi con solo ristorazione e associazioni

ricreative ristorante/bar (ingresso riservato ai soci)- - 0,0% 0,0% 2,45 2,212798 20,56 1,671379 0,22

55 - Fast Food 1 500,00 0,3% 0,3% 7,00 6,322280 30,00 2,438216 10,00

56 - Laboratorio e negozi vendita pane e pasta 2 182,00 0,1% 0,5% 2,76 2,492785 10,98 0,892590 0,52

57 - Macelleria, salumi e formaggi 1 89,00 0,1% 0,3% 2,76 2,492785 10,56 0,858252 0,44

58 - Negozi vendita generi alimentari fino a 250 mq 5 484,00 0,3% 1,4% 2,75 2,483753 10,54 0,857017 0,22

59 - Florivivaismo con vendita prodotti per

giardinaggio, arredo e accessori per esterni- - 0,0% 0,0% 1,50 1,354774 8,10 0,658318 0,90

60 - Pizza al taglio 4 292,00 0,2% 1,1% 4,66 4,208832 37,04 3,010734 1,15

61 - GDO beni durevoli (grandi superfici) e Centri di

vendita ingrosso generi misti (tipo cash & carry)

(riunisce ex 61 + ex 41)

5 11.338,00 6,6% 1,4% 1,59 1,436061 5,85 0,475452 0,15

62 - Produzione maggiore di 500 Lt/mq (RND) - - 0,0% 0,0% 0,00 0,000000 0,00 0,000000 0,00

63 - Produzione compresa tra 400 e 499 lt/mq (RND)- - 0,0% 0,0% 0,00 0,000000 0,00 0,000000 0,00








71 - Produzione compresa tra 80 e 90 lt/mq (RND) - - 0,0% 0,0% 0,00 0,000000 0,00 0,000000 0,00





76 - produzione compresa tra 40 e 45 lt/mq (RND) - - 0,0% 0,0% 0,00 0,000000 0,00 0,000000 0,00








84 - - - 0,0% 0,0% 0,00 0,000000 0,00 0,000000 0,00

85 - - - 0,0% 0,0% 0,00 0,000000 0,00 0,000000 0,00

86 - - - 0,0% 0,0% 0,00 0,000000 0,00 0,000000 0,00

87 - - - 0,0% 0,0% 0,00 0,000000 0,00 0,000000 0,00

88 - - - 0,0% 0,0% 0,00 0,000000 0,00 0,000000 0,00

89 - - - 0,0% 0,0% 0,00 0,000000 0,00 0,000000 0,00

90 - - - 0,0% 0,0% 0,00 0,000000 0,00 0,000000 0,00

Totale 366 172.531,00

QUOTA VARIABILE 2 Rifiuto secco residuo

(applicata a misura sui conferimenti effettuati)QUOTA FISSA

QUOTA VARIABILE 1

Raccolta DifferenziataDATI STATISTICI

COMUNE DI S. GIORGIOTARIFFE UTENZE NON DOMESTICHE 2017

ALLEGATO C

Categorie mercataliTariffa Quota Fissa

(€/Mq)

Tariffa Quota

Variabile 1

(€/Mq)

Svuotamenti limite

soglia inferiore

(svuotamenti da

conteggiare

sempre)

(Lt/Mq)

Costo litro soglia

inferiore

Variabile 2

(€/lt)

Tariffa base

(€/Mq)

Tariffa maggiorata

100%

(€/Mq)

Tariffa giornaliera

(€/Mq)

16 - Banchi di mercato beni durevoli 1,607666 0,888730 21,87 0,067282 3,97 7,94 0,02174229 - Banchi di mercato genere alimentari

6,250026 3,46104885,17 0,067282 15,44 30,88 0,084611

COMUNE DI S. GIORGIO

TARIFFE UTENZE MERCATALI 2017

ALLEGATO D

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