Comune Informa. La Gazzetta di Castronovo di Sicilia (PA) Gennaio 2009

Comune InformaLa Gazzetta di Castronovo

Riapre il poliambulatorio

Gennaio 2009Gennaio 2009

Sp 123, in arrivo 1,5 milioni

Continuiamo a lavorare

PALAZZO MUNICIPALE

Piazza Municipio, 1

Centralino Tel. 0918218811Fax Tel. 0918218837Gabinetto del Sindaco Tel. 0918218819Settore amministrativo Tel. 0918218823Settore economico-finanziario Tel. 0918218822

Tel. 0918218820 Ufficio tecnico Tel. 0918218813 Polizia municipale Tel. 0918218809

Fax 0918218848

CENTRO SOCIALE “TOTÒ TIRRITO”Via Cretai, 50

Protezione civile Tel. 0918218866Settore urbanistico Tel. 0918218860

PLESSO DI VIA ROMA

Via Roma 30

Settore affari sociali e culturali Tel. 0918218847Settore demografico Tel. 0918218845Biblioteca comunale Tel. 0918218852

Segretario generaleGerlando Schembri

Settore amministrativoResponsabile: Salvatore Tirrito

Settore demograficoResponsabile: Ersilia Russotto

Settore lavori pubbliciResponsabile: Fausto Alfonso

Settore urbanisticaResponsabile: Cosima Orlando

Settore economico finanziarioResponsabile: Gerlando Schembri

Settore vigilanza e custodiaResponsabile: Gerlando Schembri

Settore affari sociali. culturali e attivitàproduttive

Responsabile: Gerlando Schembri

ORGANIGRAMMA UFFICI COMUNALI

MUNICIPIO

SCUOLE

Scuola materna "Rosaria Picone"via Mazzini Tel. 0918217007Istituto comprensivo “Dante Alighieri”via Mazzini Tel. 0918217084

FORZE DELL’ORDINE

Stazione dei Carabinierivia Falcone e Borsellino Tel. 0918217303Corpo forestalelargo Forestale Tel. 0918217037

SANITÀ

Poliambulatorio e Guardia medicacorso Umberto I Tel. 0918217234Farmacia Tel. 0918217071

BANCHE E POSTE

Banco di Sicilialargo del Carmelo Tel. 0918217036Banca di Credito Cooperativocorso Umberto I Tel. 0918218144Postelargo Passalacqua Tel. 091 8217097

ISTITUZIONI RELIGIOSE

Parrocchia della Santissima Trinitàpiazza Duomo Tel. 0918217115

ALTRI NUMERI

www.comune.castronovodisicilia.pa.it

numeri utili

Conto corrente postale del Comune: 15596901Partita Iva del Comune: 00475000824

SOM

MA

RIO4

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24

26

30

GATTUSO FA IL BIS

RIAPRE

IL POLIAMBULATORIO

STRADA DI PIEDIGROTTA,LAVORI PER 1,5 MILIONI

ACQUA, INVESTIMENTI E

NOVITÀ NELLE TARIFFE

PUNTARE SUL TURISMO

COME VOLANO

DELL’ECONNOMIA

LA “TRUSCITEDDA” DEI SAPORI

TUTTI IN CATALOGNA, OLÈ

PARIGI MON AMOUR

MUSICA E NON SOLO:CASTRONOVO È CULTURA

RIECCO IL CAMPO,TUTTI IN GIOCO

SALUTI COMANDANTE

ARS NOVA, CHE RISATE

DirettoreVitale Gattuso

Direzione e amministrazionePalazzo municipale, Piazza Municipio n. 1,90030 Castronovo di Sicilia tel. 091.8218811

RealizzazioneSalvatore Butera ([email protected])

In copertinaIl sindaco e la giunta comunale

Distribuzione gratuita

CINQUE ANNI ANCORAPER CAMBIARE IL PAESE

Cari concittadini,ancora una volta torno a scrivere questerighe per raccontarvi cosa questa ammini-strazione comunale ha realizzato per voi.Sono stati mesi, questi ultimi, ricchi di no-vità. A partire dalla riconferma che avete vo-luto accordare, col vostro voto, a me e allasquadra che compone questa amministra-zione. Le elezioni sono il momento per capirese ciò che si era realizzato in cinque anni èstato apprezzato dai cittadini. E così è stato,perché essere rieletti con il 66% dei voti si-gnifica aver lavorato per il bene di tutta lacomunità, ma significa anche che è stato apprezzato il nostro approccio con voi,la capacità di essere vicini alle vostre esigenze e la nostra disponibilità al dia-logo.I cinque anni trascorsi hanno segnato successi su successi: abbiamo veramentecambiato il paese, migliorandolo in tutti i suoi aspetti. Vorrei citare solo undato per tutti: sono state finanziate opere pubbliche per oltre 32 milioni di euro.Un caso unico, tra i piccoli comuni, in tutta la provincia e forse in tutta la Si-cilia. Soldi che non sono stati sprecati, ma che sono serviti per rifare strade, ac-quedotti, manutenzione del centro urbano e delle scuole, ristrutturazione diimportanti beni monumentali (come Palazzo Giandalia e il Casale di San Pie-tro) e il grande consolidamento di tutto il costone roccioso che sovrasta il paese.Una mano di aiuto è stata data anche alle nostre attività produttive attraversoil finanziamento per la manutenzione di 27 attività commerciali e quello per lacostruzione dell’area artigianale. Negli ultimi anni, comunque, a Castronovoè cambiata anche la mentalità della gente che è più intraprendente, come di-mostrano le numerose attività aperte. Così, nonostante la crisi economica, nonabbiamo subito la nuova emigrazione che ha colpito i comuni vicini, anzi alcunisono riusciti anche a ritornare a lavorare qui dopo tanti anni trascorsi fuori.Per l’amministrazione comunale che guido si apre adesso una nuova sfida, dif-ficile, ma entusiasmante: continuare a lavorare per lo sviluppo di Castronovo.Ci sono settori, come quello del turismo e dell’agroalimentare, da valorizzareperché l’arte, la storia e i prodotti tipici sono motivo di vanto per il paese, maanche una grande opportunità di sviluppo. Ecco perché questi mesi sono ser-viti per avviare nuove iniziative, soprattutto in campo culturale (per esempioCastronovo è cultura) ma anche per preparare progetti da realizzare nei pros-simi cinque anni: molto è stato fatto, ma ancora tanto c’è da fare. Vi daremo unapuntuale informazione su tutti gli obiettivi e sui risultati che conseguiremo, siaattraverso lo scambio di idee e opinioni che abbiamo quotidianamente con voi,sia attraverso questa rivista che state leggendo e che abbiamo voluto presentarviin forma migliorata e più completa per tenervi aggiornati su ciò che accade inpaese, ma anche su ciò che accade nel territorio.

Vitale GattusoSindaco di Castronovo di Sicilia

COMUNE INFORMACOMUNE INFORMALA GAZZETTA DI CASTRONOVOLA GAZZETTA DI CASTRONOVO

numero unico

Vitale Gattuso è stato riconfermato sindaco

di Castronovo di Sicilia per altri 5 anni. Gli

elettori che si sono recati alle urne (in totale

i voti validi sono stati 2.280 per i tre candidati a sin-

daco) hanno premiato l’amministrazione uscente e

il primo cittadino con oltre il 66% dei voti, mentre

agli altri due candidati, Nino Madonia e Calogero

Colletto, sono andati rispettivamente il 18,55% e il

15,26%. Gattuso ha fatto il bis del 2003 quando

vinse con circa la stessa percentuale, ma con un

solo avversario, Vito Sinatra. Gattuso ha ripropo-

sto nove candidati uscenti su quindici con la sor-

presa del più giovane, il ventiduenne Gianluigi Di

Franza, primo eletto con 191 preferenze.

Presidente del consiglio comunale è stato eletto

Alessandro Alfonzo, ex vicesindaco. Sarà affian-

cato da Mery Miceli Soletta che nella scorsa legi-

slatura è stata capogruppo di maggioranza. Il suo

posto è stato preso dal primo degli eletti, Gianluigi

Di Franza. Capogruppo di minoranza Nino Mado-

nia, entrato in consiglio dopo le dimissioni di Enzo

Giarratana e la non accettazione di Rosalia Gattuso

e Simone La Rosa. Nella maggioranza si sono di-

messi Gianluca Butera, Francesco Onorato e Ti-

ziana Tirrito, entrati in giunta.

Ecco la composizione del Consiglio comunale:

Presidente: Alessandro Alfonzo

Vicepresidente: Mery Miceli Soletta

Gruppo “Per Castronovo” (maggioranza): Gianluigi

Di Franza (capogruppo), Filippo Ciccia, Giacomo

Crucchi, Franco Guarino, Vitalino Mastrangelo,

Marianna Pace e Giuseppe Tirrito.

Gruppo “Castronovo libera e solidale” (minoranza):

Nino Madonia (capogruppo), Carmelina Buscarino,

Onofrio Pellitteri, Giorgio Piazza, Francesco Sca-

glione e Annamaria Traina.

4 Comune Informa - La Gazzetta di Castronovo Gennaio 2009

Gattuso fa il bisCon oltre i l 66% dei voti è di nuovo sindacoCon oltre i l 66% dei voti è di nuovo sindaco

VITALE SINDACO 1509 – 66,18%

Lista per Castronovo 1540-68,02%

Alfonzo Alessandro 126

Biancorosso Vito 43

Butera Gianluca 132

Ciccia Filippo 122

Crucchi Giacomino 55

Di Franza Gianluigi 191

Guarino Franco 61

Mandarano Vincenzo 50

Mastrangelo Vitalino 103

Miceli Soletta Mery 134

Onorato Francesco 138

Pace Marianna 66

Sanfilippo Pietro Calogero 49

Tirrito Giuseppe 66

Tirrito Tiziana 86

MADONIA A. S. 423 - 18,55%

Castronovo libera e solidale 432--19,08%

Buscarino Carmelina 42

Gattuso Rosalia 22

Giannone Filippo 7

Giarratana Enzo 45

La Rosa Simone 16

Lupo Giampiero 14

Madonia Nino 15

Nicotra Rosa 15

Pellitteri Onofrio 30

Piazza Giorgio 69

Scaglione Francesco 31

Stecca Sonia 8

Tirrito Maria 14

Traina Annamaria 49

Varsalona Andrea 7

COLLETTO C. 348- 15,26%

Uguaglianza e libertà 292-12,90%

Benincasa Sabino 19

Capitano Giovanni 32

Colletto Calogero 26

D’Amico Giovanni 2

Di Franza Francesca 10

Gentile Roberto 44

Giannone Salvatore 30

Lo Muzzo Salvatore 35

Marino Marcello 24

Tirrito Giuseppa 10

Varsalona Mario 7

RISULTATI DELLE ELEZIONI DEL 15 E 16 GIUGNO 2008

FrancescoOnorato

Vicesindacoe assessore

a Bilancio, attivitàproduttive, beni

culturali e Politicheagricole

Vitale Gattusosindaco

Nato il 9 maggio 1958, sposato e hadue figli. Dipendente comunale., pro-motore finanziario, è al dipartimentoregionale Protezione civile. Già segre-tario cittadino. del Ccd, ora militanell’Udc.

Tiziana Tirrito

Assessore Politiche giovanili,

Pari opportunità e Politiche

sociali

VitaleMastrangelo

Assessore Politiche

ambientali, turismo,

Protezionecivile,Servizi

alla comunità

GianlucaButera

Assessore allo Sport eSpettacolo

CastrenzeScrudato

Assessore a Sanità,

verde pubblico,patrimonio, Rapporti con

Ato idrico e pubblicaistruzione

Sintesi del discorso d’insediamento del Presidente del Consiglio Comunale

Il mio sarà un mandato presidenziale improntato alla necessità e alla volontà di garantire i diritti di tuttii membri che fanno parte del Consiglio Comunale, tanto di maggioranza quanto di opposizione, ondeassicurare una democratica dialettica tra gli stessi. Nessuno dovrà sentirsi estromesso dalla possibilità diespletare al meglio il proprio incarico elettivo. Una Presidenza forte e libera; forte per essere capace didire “no” allorquando le situazioni richiederanno tale presa di posizione nei confronti di chicchessia; li-bera da condizionamenti di ogni tipo in quanto l’unica direzione verso la quale navigare è quella del-l’interesse di Castronovo e del prestigio del Consiglio Comunale, anche con l’ausilio di strumenti nuoviquali uffici e servizi a disposizione dei Consiglieri e del Presidente. Dobbiamo riuscire tutti assieme a for-

giare il carattere del Consiglio Comunale sull’impronta dell’efficientismo. Occorre che l’assemblea consiliare siaun luogo di crescita politica e culturale; che venga affermata l’idea che il futuro si conquista con il sudore e lafatica del lavoro; che ciò che oggi deve garantire un giovane è la piena attuazione del principio della meritocra-zia. Dall’alto di un’esperienza che ad oggi mi ha visto ricoprire tutte le più alte cariche istituzionali castronovesitranne quella di Sindaco, giunga a tutti i consiglieri comunali un sincero augurio di buon lavoro.

Alessandro Alfonzo

5Comune Informa - La Gazzetta di Castronovo Gennaio 2009


Riapre il poliambulatorio• Da Regione e Ausl 6 quasi 400 mila euro per il restyling

Dopo i lavori di ristruttura-

zione, adeguamento e con-

solidamento, il direttore

generale dell’Ausl 6, Salvatore Iaco-

lino, ha inaugurato il Poliambulatorio

di Castronovo di Sicilia. Alla cerimo-

nia erano presenti il sindaco, Vitale

Gattuso, il direttore del dipartimento

Cure primarie dell’azienda sanitaria,

Benedetto Miceli e il direttore del Di-

stretto sanitario di Lercara Friddi, An-

tonio Genco (insieme nella foto conIacolino). l locali, di proprietà del-

l’Azienda, si trovano in corso Um-

berto I e si caratterizzano per la facile

accessibilità, l’accoglienza e l’agibi-

lità igienico-sanitaria. I lavori, costati

circa 390 mila euro (finanziati in parte

dall’assessorato regionale alla Sanità

e in parte dall’Ausl 6), sono stati ese-

guiti nel rispetto delle norme di sicu-

rezza e fruibilità anche da parte degli

utenti portatori di handicap.

«Il Poliambulatorio - ha sottolineato

Iacolino durante - è stato adeguato aimoderni standard qualitativi per of-frire condizioni di estrema sicurezzae confort alle funzioni della comu-nità». In una superficie di circa 250

metri quadrati sono ospitati la guar-

dia medica, il servizio vaccinazioni, il

centro prelievi e l’igiene pubblica. Per

venire incontro alle più frequenti ri-

chieste dell’utenza del comprensorio

l’azienda sanitaria sta valutando

anche la possibilità di attivare le

branche specialistiche di cardiologia,

diabetologia e ortopedia. «Sono infase di valutazione e programma-zione ambulatori specialistici per i bi-sogni sanitari più frequenti ericorrenti, con accessi periodici dadefinire - ha spiegato Iacolino nel

corso della cerimonia - Le disciplineda inserire verranno individuate inaccordo con dipartimento Cure pri-marie e Distretto sanitario. Soddi-

sfatto il sindaco Gattuso: «Riapreuna struttura di grande importanzaper la comunità di Castronovo di Si-cilia perché convoglia nella stessoluogo i servizi sanitari erogati inpaese. I castronovesi attendevanoda tempo questo momento».

Strada di Piedigrotta:lavori per 1,5 milioni

Èinserito al venticinquesimo

posto del Piano di potenzia-

mento della rete viaria varato

dalla giunta provinciale guidata da

Giovanni Avanti (nella foto). Come

dire, il progetto per i lavori della Sp

n.123 “Piedigrotta” Lercara Friddi–

Castronovo di Sicilia di 1.550.000

euro finanziato grazie alla Finanzia-

ria 2007 che assegna alla Provincia

di Palermo 168 milioni di euro per i

prossimi tre anni, potrebbe andare in

appalto già in primavera.

Ancora pochi mesi, dunque, e poi si

aprirebbe il cantiere per l’intervento

di consolidamento e ripresa dei tratti

dissestati tanto atteso dalle due co-

munità. Il progetto, redatto dall’inge-

gnere Angelo Troja dell’Ufficio

tecnico della Provincia, prevede pure

il tempo utile di esecuzione delle

opere che è stato fissato in 360 giorni

a partire dalla data di consegna al-

l’impresa che si aggiudicherà l’ap-

palto.

«È uno dei 94 lavori che saranno av-viati su 600 chilometri delle nostrestrade – commenta Avanti – Un pro-gramma di interventi stilato secondol’impegno che ho assunto con laConferenza permanente dei sindacie concertato con i primi cittadini e iconsiglieri provinciali di ogni com-prensorio, che potrà migliorare la si-curezza e la percorrenza dellaviabilità del territorio». Un imponente

piano sulla rete viaria che permetterà

di rimuovere 120 tra frane e dissesti,

ripristinare 450 chilometri di pavi-

mentazione, adeguare 220 chilometri

di strade con le barriere metalliche,

disegnare e installare 450 chilometri

di segnaletica orizzontale e verticale.

In particolare il progetto sulla Sp

n.123 che si estende per oltre 11 chi-

lometri e collega Lercara Friddi e Ca-

stronovo di Sicilia con la viabilità

principale consentirà di sistemare un

percorso che favorisce lo sviluppo

del traffico agricolo e commerciale.

«L’intervento per rendere sicuro iltransito – spiega l’assessore provin-

ciale alla Viabilità, Gigi Tomasino – siè reso necessario per alcuni cedi-menti del corpo stradale a causadelle precipitazioni dell’ultimo invernoche hanno fatto scivolare a valle unpezzo di carreggiata. Per scongiu-rare l’interruzione del collegamentofra i due centri sui Monti Sicani sonostati previsti la costruzione di un

tratto di drenaggio delle acque sottola cunetta e il consolidamento dellascarpata; la realizzazione di muri disostegno con la costruzione di unponticello per il convogliamento delleacque; la stesura del tappeto bitumi-noso dopo la risagomatura di alcunitratti; la dismissione e ricollocazionedelle barriere metalliche per la sicu-rezza».

La Provincia ha programmato lavori

che rispettano i luoghi con l’apporto

di tipologie strutturali volte alla con-

servazione della natura circostante.

«Castronovo è circondata da stradeprovinciali di grande importanza -

sottolinea il sindaco Vitale Gattuso -

Questa infrastruttura è fondamentale,per questo sono gratificato dall'inizia-tiva promossa dalla Provincia e dalpresidente Avanti».

Un tratto della strada provinciale “Piedigrotta”Un tratto della strada provinciale “Piedigrotta”


Diversi investimenti sulla rete idrica del paese e

modificazione delle tariffe che terranno conto

anche del reddito e del numero dei componenti

delle famiglie. Ecco cosa cambia con la gestione privata

dell’acqua.

Investimenti di Aps in paeseIn tutta la provincia Aps, Acque potabili siciliane, la so-

cietà che gestisce il servizio idrico nell’Ato Palermo 1

(cioè nella provincia palermitana), ha già concluso 10 in-

terventi, e ne ha messi in cantiere altri 12 lo scorso set-

tembre. Tra questi il risanamento della condotta idrica

nella frazione Marcatobianco. Inoltre, è stata ottenuta la

messa in marcia regolare degli

impianti di Castronovo con il ri-

pristino del processo depura-

tivo e del rispetto dei limiti di

legge (per un importo di 22

mila euro).

Attraverso il “Progetto Cono-

scenza” sono già stati comple-

tati i trasferimenti di tecnologia

in paese. Il programma comprende l’individuazione della

rete completa, la digitalizzazione cartografica delle reti, la

sistematica ricerca delle perdite attraverso complesse

procedure di misurazione di portata e pressione e il bi-

lancio idrico per calcolare l’efficienza dei sistemi distri-

butivi. Elementi fondamentali per riqualificare le reti,

eliminare i turni e distribuire equamente l’acqua a tutti. A

Castronovo sono state isolate e riparate ingenti perdite

nella condotta in direzione Ponte Vecchio, sono stati in-

seriti sistemi di controllo di pressione ed è stata sostituita

una idrovalvola nel serbatoio a valle che creava pro-

blemi.

Infine, nei prossimi mesi sono previsti interventi per l’ade-

guamento del depuratore (per un importo di 400 mila

euro e il ripristino o la sostituzione della rete fognaria (per

un milione 77 mila euro). Altri investimenti sono poi pre-

visti nel corso degli anni.

Come cambiano le tariffeAps afferma che, rispetto alle precedenti gestioni pubbli-

che, il canone fisso annuo scende da 59 a 28 euro e che

le famiglie disagiate e a basso reddito e i clienti con con-

sumi esigui o pari a zero (fasce che costituiscono un’am-

pia quota della popolazione),

pagheranno di meno. In ge-

nerale, rispetto al passato, la

revisione al ribasso dei costi

fissi e il fatto che le tariffe sa-

ranno commisurate ai con-

sumi effettivi faranno sì che

in diversi Comuni il costo

delle fatture sarà inferiore.

La tariffa media di 1,15 euro a metro cubo per usi do-

mestici è frutto della somma di tutte le tariffe applicate

nei singoli Comuni relative a tutte le fasce e ai consumi

medi di tutti gli 82 Comuni registrati dalle precedenti ge-

stioni. Cosa ben diversa è l’applicazione della nuova ta-

riffa alle singole fasce, che cambia in base ai consumi

effettuati, per cui l’effetto sulle fatture è assolutamente

inferiore. Da qui l’immediata conseguenza per le fasce

più deboli della clientela, che ne trarranno notevole be-

neficio. Infatti, secondo i calcoli dell’Ato idrico Palermo

Risanate le condotte di Marcatobiancoe Ponte Vecchio. Nei prossimi mesi

verranno avviati interventi per circa un milione e mezzo di euro


Acqua, investimenti Aps ha effettuato lavori alla rete idrica

1, le tariffe entro sette anni saranno così di-

vise:

- Usi domestici per residenti0,28 euro a metro cubo fino a 88 metri cubi;

0,71 euro da 89 a 140 metri cubi; 1,07 euro

da 141 a 200 metri cubi. Va tenuto presente

che il regolamento approvato dalla Confe-

renza dei sindaci prevede un ulteriore sconto

di 28 euro l’anno per le famiglie a basso red-

dito (calcolato sull’indice Isee) e per le fami-

glie numerose una scala di sconti da 12 a 28

euro l’anno in base al numero dei componenti

del nucleo familiare e una tariffa agevolata

fino ad un consumo di 280 metri cubi.

- Usi domestici non residenti0,71 euro a metro cubo fino a 140 metri cubi;

1,07 euro da 141 a 200 metri cubi.

- Altri usi0,88 euro a metro cubo fino a 200 metri cubi.

- Usi zootecnici0,35 euro a metro cubo senza limiti.

In generale, la tariffa sarà applicata Comune

per Comune tendendo conto dei valore at-

tualmente fissati. Finora ogni Comune aveva

praticato tariffe diverse, per cui, l’Ato ha de-

ciso di arrivare a una tariffa unica entro sette

anni. Fino ad allora a Castronovo la tariffa ap-

plicata sarà quella indicata nella tabella a

fianco, e cioè tra le meno care della provincia

di Palermo (come si nota dal confronto delle

bollette fra i comuni).


e novità nelle tariffeIn paese la bolletta sarà tra le meno care

TARIFFA IDRICA A CASTRONOVO(usi domestici per residenti)

Comune Importo bolletta

Corleone 165,76 €

Marineo 181,02 €

Torretta 202,30 €

Bagheria 182,00 €

Villafrati 189,42 €

Castronovo 129,50 €

Esempio di bolletta del 2008 per un consumo di 140 metri cubi

(fonte Ato)

Non sono calcolati eventuali scontiper famiglie numerose e indigenti

fino a 88 m3 € 0,217831

da 89 a 140 m3 € 0,544577

da 141 a 200 m3 € 0,816866

da 201 a 260 m3 € 1,089155

oltre 260 m3 € 1,361443

fognatura/m3 € 0,105220

depurazione/m3 € 0,280586

canone (trimestrale) € 28,00

L’assessorato regionale ai Lavori pubblici ha appro-vato la graduatoria dei progetti per le scuole. Quelloche riguarda la media “Dante Alighieri” di Castronovoè in buona posizione per ricevere un finanziamentoda 290 mila euro. Il contributo servirà per il progettodi completamento dei lavori di adeguamento allenorme Cee, antincendio e antinfortunistiche. In particolare verranno realizzati un impianto antin-cendio e un “Air Quality Indoor”, cioè un sistema discambio di aria all’interno della classi che consente dievitare l’accumulo di batteri all’interno delle aulesenza dover aprire le finestre d’inverno: il sistema, in-fatti, immette aria riscaldata alla temperatura interna.La tecnologia verrà applicata agli infissi e consentiràdi avere sempre aria pulita e sana per gli studenti.


La scuola media “Dante Alighieri”

Chi deve ristrutturare il prospettodella propria abitazione può chie-dere un contributo al Comune. Èsempre aperto, infatti, il bando cheoffre la possibilità ai proprietari degliimmobili del paese di effettuare il re-styling della “facciata” di casa pro-pria usufruendo di un prestito dallaBanca di Credito cooperativo di Ler-cara Friddi. Sarà rimborsabile in

quattro anni esenza interessipoiché la con-venzione che ilComune di Ca-stronovo hastipulato conquesta bancaprevede chevengano pa-gati proprio dalComune e nondal cittadino.

Perciò chiunque può chiedere ilcontributo che copre fino a un mas-simo di 10 mila euro: fino a questacifra si potrà chiedere il prestitosenza interessi. L’obiettivo è qualifi-care il centro urbano e incentivare lapossibilità di lavoro per le mae-stranze locali (con un favorevole svi-luppo per le attività produttive delComune) promuovendo interventi

su immobili privati che si possonoeffettuare in tutti gli edifici del paese,ricadenti sia in zona “A” che inquelle “B” o “C”.Unico obbligo è che siano armoniz-zati con l’ambiente circostante erealizzati con materiali e cura di det-tagli tali da garantire la buona con-servazione nel tempo. Per gli edificistorici occorre mettere in risalto ledecorazioni estetiche, gli affreschi ealtri elementi architettonici. I moduli per la presentazione delledomande e le relative informazionisaranno fornite dal Comune - Set-tore Urbanistica, dagli Istituti di cre-dito convenzionati e dalleassociazioni di categoria. Finorasono stati dieci i proprietari di im-mobili a richiedere l’agevolazione.L’iniziativa è stata promossa dall’as-sessore alle Attività produttive,Francesco Onorato.

Prospetti, contributiper il restauro

Scuola, lavori in vista alla Dante Alighieri

Ammonta a 211 milioni di euro il

finanziamento per la realizza-

zione di un lotto dello scorri-

mento veloce Palermo-Agrigento, nel

tratto tra Bolognetta e il bivio Manga-

naro. La conferma è arrivata da Pa-

lazzo Chigi nell’ambito di una riunione

del Cipe, il Comitato interministeriale

per la programmazione economica,

che ha dato il via libera ad agosto a

una serie di interventi infrastrutturali.

La somma necessaria per la coper-

tura completa del tratto ha un costo

totale di 296 milioni di euro. La diffe-

renza sarà ripianata da altre risorse,

già individuate nell'ambito di fondi re-

gionali.

«Si tratta di un'opera strategica - af-

ferma l’assessore regionale ai Lavori

pubblici, Luigi Gentile - che la Re-gione finanzierà aggiungendo 8,5 mi-lioni per la progettazione dell’interotracciato. Con i fondi Fas per le areedi sottosviluppo della programma-zione 2007-2013 co-prirà il gap finanziario,pari a circa 600 milionidi euro, perché la via-bilità è lo snodo del-l’economia siciliana».Il tratto tra il bivio di

Bolognetta e il bivio Manganaro è già

appaltabile, mentre per quelli Pa-

lermo-Bolognetta e bivio Manganaro-

Lercara Friddi si sta iniziando la

procedura per la progettazione. Sul

versante della Agrigento-Caltanis-

setta, invece, il primo lotto, fino a Ca-

nicattì, vedrà l'inizio dei lavori prima.

Per gli altri lotti si è provveduto a dare

la necessaria copertura finanziaria

per la realizzazione e presto si avvierà

la gara d'appalto. Per l’assessore

Gentile si tratta di «un grande pro-getto complessivo che riguarda la reteviaria siciliana, inserito nell'accordo diprogramma quadro sul trasporto stra-dale fra Regione, Anas e ministerodelle Infrastrutture, col quale sonostati individuati gli assi prioritari per losviluppo del sistema infrastrutturaleviario isolano, che comprende lagrande viabilità costiera e il potenzia-mento delle strade trasversali di con-nessione dei principali centri, fra loroe con l'entroterra, in grado, tra l'altro,di mettere in comunicazione i versantitirrenico e ionico».

Lavori per oltre 200 milioni di eurorenderanno più moderno

lo scorrimento veloce da Bolognetta a Manganaro


Palermo-Agrigento,la Statale sarà più sicura

Uno scorcio di bivio Manganaro

L’Associazione Politea, ente di formazione profes-sionale accreditato, ha organizzato il convegnosu Sicilia, tra territorio, cultura, turismo e am-

biente a Palermo all’Albergo delle Povere. L’obiettivo èstato quello di incoraggiare la piccola produzione or-ganizzata e promuovere percorsi culturali affiancati apercorsi di turismo pedagogico e ambientale, veico-lando un modello nuovo di sviluppo sostenibile. È stato presentato anche il progetto per la realizza-zione di un museo dell’ambiente, della scienza e dellatecnica a Castronovo di Sicilia per dare impulso alla dif-fusione della cultura scientifica attraverso la didatticainterattiva. In paese, infatti, nascerà un’area interattiva,con “exhibit” ed installazioni da tavolo che permetteràl’effettuazione di esperimenti scientifici. Il progetto fa-vorirà la comunicazione e lo scambio di conoscenzetra il mondo della ricerca, la scuola e l’università, evi-denziando le potenzialità di questo tipo di offerta anchedal punto di vista turistico e ambientale.

I partecipanti al convegnoI lavori sono stati moderati dal giornalista GiancarloDrago e hanno visto gli interventi di Vitale Gattuso, sin-daco di Castronovo di Sicilia, Leonardo Urbani, ordi-nario di Urbanistica alla facoltà di Architetturadell’Università di Palermo (con una relazione su Il turi-smo sostenibile per uno sviluppo di affiancamento),Vincenzo Provenzano, docente associato del diparti-mento di Scienze economiche, aziendali e finanziariedell’Università di Palermo (Spazio e sviluppo econo-mico a Castronovo di Sicilia), Pier Carmelo Russo, di-rigente generale del dipartimento Turismo, sport espettacolo della Regione, Marco Arrigo del Cter pressoil Cnr-Itd e responsabile tecnico scientifico del progettoMoULe: Mobile and Ubiquitous Learning (Il prototipoMoULe: una applicazione per lo studio e valorizzazionedel territorio), Franca Vassallo, presidente dell’asso-ciazione Politea. Il progetto “Impresa Verde” è stato

Puntare sul turismo come volano dell’economia


• Il sindaco Gattuso al convegno organizzato da Politea: “Avvieremo progetti per valorizzare le risorse di Castronovo”

In paese, fra l’altro, nascerà un museo della scienza

COMUNE DI CALTAVUTURO

presentato da Francesco Onorato,vicesindaco di Castronovo di Sicilia(Sviluppo strategico del territorio) edall’architetto Francesco Monte-rosso, ricercatore della facoltà di Ar-chitettura dell’Università di Palermo(Il museo laboratorio tra educazioneambientale, conoscenza del patri-monio e produzione culturale). È in-tervenuto anche Antonello Antinoro,assessore regionale ai Beni culturali,ambientali e pubblica istruzione.

«Alimentare i flussi turistici»«A Castronovo – ha detto il sindacoGattuso – territorio e turismo sonoben collocati, ma dobbiamo agire, elo stiamo facendo con entusiasmo,per avviare progetti. Il nostro è ilterzo territorio più ampio della pro-vincia con eccellenze nel patrimonioartistico e monumentale. Occorrealimentare i flussi turistici e l’indottoproduttivo, in particolare l’attività ca-searia». Della stessa opinione il vi-cesindaco, Francesco Onorato, cheha evidenziato la necessità di pun-tare «sulle risorse naturalistiche,paesaggistiche e archeologiche conprogetti che mirino a farli conoscereal grande pubblico. Ci sono zonecome l’altipiano del Kassar, digrande importanza storica, ma

anche il casale di San Pietro dove sitenne il primo Parlamento siciliano.A questi si aggiungono i prodotti ti-pici, le attività culturali, l’istituzionenel 2007 del museo della musica in-titolato a Mario Del Monaco nelquale si può ripercorrere la vita deltenore sotto un aspetto inedito eascoltarne registrazioni».

Il turismo pedagogicoPer Franca Vassallo l’obiet-tivo del progetto è «coniu-gare la formazione (con ifondi Fse) con i piani di svi-luppo territoriali e in questocaso “Impresa verde” ri-guarda il settore turistico diCastronovo: lì si creerà un’al-chimia economica che unisceturismo pedagogico e natura-listico con attività comel’orienteering. Ci sono punticritici, come la carenza infra-strutturale e la comunica-zione tra Castronovo e ilresto del mondo, ma anchepunti di forza: in particolarel’idea del museo dellascienza e della tecnica hapochi esempi in Italia».


A sinistra: GiancarloDrago, Antonello Antinoro e Francesco Onorato.

Sotto: Franca Vassallo

In basso: Vitale Gattuso


Anche nel 2008 l’associa-

zione culturale “Ing. Sal-

vatore Tirrito” di Venaria

Reale ha avuto il piacere di orga-

nizzare la seconda edizione della

Festa Castronovese, che si è

svolta a Venaria Reale l’11 e 12

Ottobre 2008, nonostante il

grande impegno che ci ha visto il

3 Maggio 2008 a Castronovo nel

Comitato dei Festeggiamenti del

Santissimo Crocifisso insieme al-

l’associazione culturale Kassar,

senza il cui apporto fondamentale

e la collaborazione dei comitati

delle precedenti edizioni non sa-

remmo riusciti a portare a termine

il compito. Anche per la nostra

Festa Castronovese 2008 ci

siamo avvalsi della collabora-

zione dell’associazione Kassar

per la presentazione delle ultime

pubblicazioni di Zù Pippino Be-

nincasa, Memorie di Cefalonia e

di Vitale Pellitteri, Scarponi epoesie ed altri racconti e Il nostroteatro: sunnu tutti paisani! Cuscrissi e cu recita, edite con i fi-

nanziamenti delle associazioni

culturali Kassar e “Ing. Salvatore

Tirrito” e dell’amministrazione co-

munale di Castronovo. Abbiamo

ascoltato dalla viva voce di Vitale

Pellitteri la lettura di alcuni brani

del suo libro. Molto toccanti sono

state le parole del presidente del-

l’Anpi di Venaria (Associazione

Nazionale Partigiani d’Italia), da

noi invitato, sull’opera dello Zio

Pippino, che ha caldeggiato, in-

sieme al relatore prof. Licata, la

proposta dell’assessore Perrone

di Venaria di far conoscere il libro

nelle nostre scuole. Abbiamo poi

riproposto con grande successo

al Teatro della Concordia la com-

Kermesse tra libri e teatro• Seconda edizione a Venaria Reale per la “Festa castronovese”

La messa domenicaleconcelebrata

da padre Onorio Scaglione


media di Marco Perazzolo La scelta di Totò, in versione

integrale, già rappresentata a Castronovo per i Fe-

steggiamenti del Santissimo Crocifisso dalla compa-

gnia teatrale I Retroscena di Venaria, per dare la

possibilità a tutti i castronovesi e venariesi che non

sono potuti venire in paese di vederla e di divertirsi. E

infine c’è stata la concelebrazione di Padre Onorio e

dei parroci delle parrocchie di Venaria della Santa

Messa della domenica nella chiesa Natività di Maria

Vergine. Padre Onorio mancava da Venaria dagli anni

’60 e per i castronovesi e venariesi è stato un grandis-

simo piacere e onore averlo di nuovo tra loro. Cogliamo

l’occasione per ringraziare l’amministrazione comunale

di Venaria e il corpo musicale “Giuseppe Verdi” per l’in-

dispensabile collaborazione nell’accogliere la delega-

zione ospite di Castronovo e tutti gli amici che hanno

collaborato alla realizzazione della festa, che ha lo

scopo, nonostante i nostri piccoli mezzi, di non farci

sentire e definire emigrati, ma castronovesi, che si im-

pegnano a far conoscere Castronovo ai venariesi e Ve-

naria ai castronovesi.

Piero Scibetta

Presidente Associazione Culturale “Ing. Salvatore Tirrito” di Venaria Reale

L’anno scorso le nostre due associazioni culturali, “Kas-sar” di Castronovo e “Ing. Salvatore Tirrito” di Venaria,costituite in Comitato, hanno avuto l’onore e l’orgoglio diessere incaricate dal parroco don Onorio Scaglione del-l’organizzazione dei festeggiamenti del Santissmo Croci-fisso. Abbiamo voluto porre al centro della ricorrenzareligiosa più sentita e partecipata del nostro paese: la re-ligiosità e la castronovesità. È stata posta un’attenzioneparticolare ai momenti di preghiera e alla processione eabbiamo fatto in modo che la parte più profana dei fe-steggiamenti non fosse in stridente contrasto con il realesignificato religioso. Questo per non dimenticare che è lafesta del Santissimo Crocifisso, a cui tutti i castronovesi(che vivono in paese o fuori) sono devoti.Le manifestazioni di contorno, così, sono state incentratesulla nostra cultura, arte e tradizioni, riassunte col termine“castronovesità”. Questo era l’obiettivo della serata mu-sicale Castronovo in...musica: sunnu tutti paisani! Cu

canta e cu sona, coordinata dall’amico maestro DinoPaci, e di quella teatrale Il nostro teatro: sunnu tutti pai-

sani ! Cu scrissi e cu recita: cantanti, musicisti e attori ca-stronovesi, venariesi e non, hanno collaborato insiemenei brani musicali e nelle commedie di Vitale Pellitteri e diMarco Perazzolo. Significativa anche la mostra collettivadi arte e artigianato di Palazzo Giandalia, curata con ge-nuino entusiasmo dal Prof. Antonino Conti e dal suo staff.C’è stata anche un’appendice laica il 4 Maggio: la ceri-monia del X anniversario del Gemellaggio tra Castronovoe di Venaria, che dà un senso in più a quel “sunnu tuttipaisani”, con le due amministrazioni e le due bande mu-sicali insieme nel ricordo di un protagonista fondamen-tale di 10 anni fa, l’indimenticato sindaco Tirrito, per tutti“u Zù Totò”. Eravamo consapevoli fin dall’inizio di ricevere qualche cri-tica per non aver potuto accontentare tutti, chiediamoscusa per qualche nostra mancanza e speriamo che inmolti abbiano passato piacevoli giornate insieme. Co-gliamo questa ulteriore occasione per ringraziare i sin-daci Vitale Gattuso e Nicola Pollari e poi tutti per ilsignificativo contributo e la piena disponibilità. Auguri agliamici del Comitato 2009, nelle persone dei cassieri MarioGattuso e Mario Citrobello: possano avere le nostrestesse gratificazioni nello svolgere questo importante edelicato compito.

Cassiere Comitato

Festeggiamenti Ss. Crocifisso 2008

Mar. Salvatore Tirrito

Il Ss. Crocifissoe la “castronovesità”

Una scena della commedia rappresentata

Ancora una promessa mantenuta!

Così come già avvenuto in passato,

anche stavolta il sindaco Gattuso

ha rispettato il suo impegno preso quando

raggiunse a Venezia il gruppo degli anziani

gitanti durante il soggiorno climatico del

2007. Allora con una plateale e pressante

sollecitazione fu richiesta da tutti la Spagna

quale meta del soggiorno climatico del-

l’anno successivo. Infatti, avvicinandosi il

periodo delle riunioni sulle partenze si parlò

proprio della Spagna: si rimase quasi in-

creduli che persone anziane potessero

fruire di un soggiorno fuori dal territorio na-

zionale. Però la proposta eccitò tanto gli

aventi diritto da indurre all’assenso di un

buon numero di persone alcune delle quali,

tra una prenotata visita di controllo della sa-

lute e la partecipazione al viaggio, optarono

per quest’ultima soluzione come toccasana

per distrarsi temporaneamente dai propri

disturbi fisici.

Una simile occasione non poteva sfuggire a

persone anziane poco avvezze a oltrepas-

sare i confini dell’Italia anche per le difficoltà

di comunicazione quando si va all’estero.

Malgrado le ristrettezze economiche in cui

versano quasi tutti i comuni, l’amministra-

zione, chiedendo un contributo ai parteci-

panti, non ha voluto privarli del breve

periodo di sano divertimento: così gli an-

ziani hanno potuto visitare la Catalogna, re-

gione spagnola che si affaccia sul

Mediterraneo, dove si è potuto constatare

un turismo di massa attratto dall’organizza-

zione ricettiva. Nonostante le somiglianze

tra Italia e Spagna e le intrecciate vicende

storiche tra i due paesi, in particolare con la

Sicilia, tuttavia la progredita sistemazione

dei luoghi turistici ispanici, lo sviluppo eco-

nomico e sociale risaltano agli occhi più di-

stratti. Così a Lloret de Mar ricca di

un’immensa catena di alberghi e luoghi di

ristoro, gli anziani hanno potuto godere del-

l’accoglienza di un albergo a quattro stelle.

Divisi in due gruppi, hanno potuto ammirare

il museo del Surrealismo di Salvador Dalì a

Figueres, le cattedrali medievali di Girona,

la metropoli di Barcellona con l’originale ar-

chitettura di Antonio Gaudì, il cui stile è pro-

fuso nei molti edifici che fiancheggiano le

arterie cittadine, la Sagrada Familia e la

Ramblas. L’ultimo giorno fu dedicato alla vi-

sita di un piccolo centro turistico sulla Costa

Brava, Tossa de Mar. Qui gli anziani hanno

assistito allo spettacolo offerto dalla spiag-

gia dove il mare spumeggiante si insinua

nelle calette sovrastate da impervie alture

rocciose. La vacanza si è conclusa con un

fuori programma: uno spettacolo di fla-

menco, danza tipica spagnola alla quale

non si poteva rinunziare, come diceva Nico,

una guida turistica sapientemente scelta

per professionalità, disponibilità e simpatia.

Per lui rinunziarvi equivaleva, per chi va a

Roma, rinunziare alla visita della basilica di

S. Pietro.

Dopo l’excursus di questo breve, ma in-

tenso soggiorno svoltosi all’insegna abi-

tuale della puntualità dei partecipanti e della

loro reciproca collaborazione, occorre trac-

ciare un bilancio. Risulta positivo per la per-

fetta organizzazione a partire dall’impegno

responsabile, dalla disponibilità, dal dina-

mismo, dalle competenze degli accompa-

gnatori costituito dall’ormai inossidabile

Mario Gattuso, dagli assessori Tiziana Tir-

rito, Castrenze Scrudato, Luca Butera sem-

pre pronto a suscitare le risa dei presenti,

dall’assistente sociale Cathy Greco e, que-

sta volta, dal titolare dell’agenzia appalta-

trice del viaggio, Gero Bellavia, che è stato

l’anello di congiunzione tra il gruppo ca-

stronovese e le realtà catalane. Dati i risul-

tati sempre ottimi dei soggiorni, gli anziani

sperano di poter fruire ancora nel futuro di

simili occasioni quanto mai importanti per

ridare vitalità e tono diverso al grigiore del-

l’età che inesorabilmente avanza.

Concetta Conti

Nel precedente articolo sul soggiorno deglianziani sono stati pubblicati tagli ed errorinon dipesi dalla volontà dell’autrice

Descrivere il soggiorno climatico degli anziani del 2008 è per me motivo di orgoglio. Inqualità di assessore ai Servizi sociali posso ribadire, come ho fatto già tante volte in queimeravigliosi giorni, che tutti i partecipanti hanno reso questo viaggio indimenticabile.Primo, perché il loro spirito giovanile non ha fatto altro che ravvivare anche quell’at-mosfera di pioggia che abbiamo trovato nei primi due giorni; secondo, perché eravamoin 86, compresi gli accompagnatori che hanno contribuito alla buona riuscita del sog-giorno. In poche parole è molto difficile descrivere i giorni passati assieme e i meravi-gliosi luoghi che abbiamo visitato. Posso dire, però, che i nostri anziani hannocontribuito a rafforzare un’idea che da sempre porto avanti, cioè quella di non pensarea loro come persone già vissute, ma riscoprirle pian piano fino a vedere lo spirito di ini-ziativa e la voglia di divertimento che c’è nel profondo del loro cuore. Questo è ancheun appello a tutti i giovani castronovesi, affinché siano capaci di riscoprire il diverti-mento anche nelle piccole cose e con le persone che si ritrovano ad aver vicino, comei propri nonni! Penso che il bilancio di questo viaggio sia stato positivo rimarrà nellamente e nel cuore di ognuno di noi. Per questo ringrazio tutti. Arrivederci al prossimoanno! Tiziana Tirrito (assessore alle Politiche sociali)

Un viaggio indimenticabile

Tutti in Catalogna, olè


Parigi mon amour• Viaggio premio per diplomati e laureati col massimo dei voti

Parigi città della luce, città dell’amore,città dell’equilibrio delle forme cittàdei sogni... Gli otto giorni trascorsi in

questa splendida città difficilmente sarannocancellati dai ricordi. La meta del viaggio-borsa di studio ci ha portati a visitare luoghidi un valore davvero eccezionale: la rinomataTour Eiffel, la sontuosa Reggia di Versailles,la suggestiva gita sul battello lungo la Senna,le preziosissime opere del Louvre, l’impo-nente cattedrale di Notre Dame, l’Operà deParis, rappresentano solo una piccola partedelle bellezze visitate.Siamo partiti in nove il 31 agosto: Ileana Gat-tuso, Franca Mortillaro, Tiziana Nicolosi,Marianna Pace, Alessandra Rizza, AnnalisaScaglione, Elena Sanfilippo, e con la “parte-cipazione straordinaria” di Dario Canzoneri eVitale Sanfilippo. A questa modesta ma allegra compagnia siaggiungeranno a Parigi un gruppo di personedavvero simpatiche, provenienti da ogni partedella Sicilia e accorpate a noi dallo stesso touroperator che ha organizzato il nostro viaggio.E tutto ciò è ancora poco se non aggiun-

giamo il graziosissimo ristorantino italiano“Venezia” di fronte al modernissimo albergo:cibo squisito che ci ha tenuti piacevolmentecompagnia e fatti sentire a casa. Di certo cibomolto più sostanzioso della Nouvelle Cui-sine! Come non dimenticare i suggestivi scorci delquartiere di Montmartre, con i suoi negozipittoreschi, le strette stradine e un panoramamozzafiato sulla collina con la basilica che ab-braccia tutta Parigi dall’alto… E che diredello sguardo enigmatico della famosissimaGioconda al Louvre che ci ha tanto incurio-siti e fatto battere il cuore? Per non parlare di Disneyland Paris, il parcodivertimenti che ci ha fatti ritornare bambini,rinchiudendoci in un sogno, un mondo ma-gico pieno di profumi, colori, suoni, diverti-mento! Questo e tanto altro ancora sipotrebbe raccontare, ma di certo non baste-rebbe una pagina! Possiamo solo dire che Pa-rigi, la “Ville Lumière”, ci ha stregati e cheprima di partire non c’è rimasto altro che direa malincuore: Paris, au revoir!

Tiziana Nicolosi

La Truscitedda, il fagottino con iprodotti tipici di Castronovo diSicilia che ha dato il nome alla

Sagra che si svolge ogni anno primadelle festività natalizie, ha avutoanche nel 2008 notevole successo.Da sabato 6 a lunedì 8 dicembre lestrade di Castronovo hanno ospitatostand dei produttori locali che hannomesso in mostra quanto di meglioproduce il paese: formaggi, dolci (inparticolare il tipico vucciddatu), olio eprodotti artigianali. Ma anche nume-rosi turisti hanno visitato il paese egustato le nostre prelibatezze. Illungo ponte festivo è stato arricchitoda appuntamenti culturali come la

presentazione del libro di Vitale Pel-litteri (vedi l’articolo accanto), il con-certo gospel dei Palermo SpiritualEnsemble, l’esibizione della Fanfaradei Bersaglieri e il concerto pianisticoa quattro mani di Maria Pia Panzecae Marilena Anello. Inoltre è statoinaugurato il campo sportivo coltriangolare allievi tra Asd Castro-novo, Fincantieri e rappresentativaFigc (vedi articolo più avanti).«Tra le novità – afferma il vicesin-daco Francesco Onorato - il labora-torio del gusto realizzato incollaborazione con la condotta SlowFood Caccamo Himera Monti Sicani.Nel laboratorio è stato presentato il

cioccolato inventato da GiuseppeSparacello con ripieno di tuma persadi Salvatore Passalacqua».Il programma ha previsto anche vi-site guidate ai numerosi monumentidel paese. «Tutta la manifestazione- spiega il sindaco Vitale Gattuso - èuna grande occasione per promuo-vere il paese e le sue bellezze. Il tu-rismo deve diventare parteimportante dell’economia castrono-vese e la sagra della Truscitedda puòdare la giusta visibilità alle iniziativecommerciali e imprenditoriali. Oc-corre far conoscere i nostri prodottitipici: soprattutto il formaggio vaenormemente valorizzato».

La “truscitedda” dei sapori• Successo anche per l’edizione 2008 della sagra dei prodotti tipici

Tra le novità il laboratorio del gusto e l’esibizione della Fanfara

Nelle fotovari momenti

della “Truscitedda”


Gli “scarponi” di Pellitteri• Durante la kermesse autunnale è stata presentata la raccolta

di racconti dell’avvocato castronovese. Tra i relatori Filippo Oliveri

Un pizzico di… cultura, ognitanto non guasta. E non sisono guastati il pomeriggio

quelli che il 6 dicembre sono interve-nuti alla presentazione della mia rac-colta di racconti, intitolata appuntoScarponi e Poesie ed altri racconti.La mia insuperabile allergia all’auto-promozione mi darebbe disagio se nedovessi fare il commento e gli apprez-zamenti in prima persona. Mi rimet-terò, pertanto, a quanto detto dalrelatore e da chi, dopo di lui, è inter-venuto; in tal modo, nel bene e nelmale, posso sempre dire: non l’hodetto io. Il prof. Filippo Salvatore Oli-veri ha dato dimostrazione della suacultura e capacità di comunicazione,mettendo in rilevanza da diverse an-golazioni le caratteristiche dei rac-conti, dello stile, della prosa, dellafisionomia dei personaggi e dello spi-rito letterario che in ogni pagina tra-spare e ne dà sapidità. In poche righenon ne saprei fare opportuna sintesied è un peccato, perché si sarebbedato ai molti non presenti l’opportunitàdi apprezzare una dissertazione lette-raria di ottima fattura. Successivamente la prof. AnnamariaTraina ha tratteggiato la trama di variracconti e presentato la particolare fi-sionomia dei personaggi con la letturadi appropriati brani, scelti con cura econ gusto. Mi hanno lusingato due sueespressioni: “È un libro splendido” e“Mi sono più volte commossa”. Daparte mia me ne sono compiaciutoe… commosso. Perché no? Il prof.Nino Conti ha completato le conside-razioni e i discorsi astratti, con il suo

particolarissimo uso della gustosaaneddotica richiamando personaggi,fatti e luoghi del paese indicati sia contermini propri della toponomastica siacon quelli del nostro gergo familiare: ilformale Cortile Mendoza, per esem-pio, si trasforma nel nostrano Bagliuscacciamiennuli. E in tal modo ci tro-viamo subito tra di noi, nella nostra re-altà paesana.È d’obbligo, ora, un po’ di cronaca.Ilsindaco Vitale Gattuso ha aperto laserata con il saluto agli intervenuti,sottolineando l’intendimento di prose-guire a incoraggiare le iniziative cultu-rali. Ha trovato pure l’occasione diesprimersi nei miei confronti con lu-singhieri apprezzamenti non esi-tando di includermi, bontà sua,fra le eccellenze della comunitàcastronovese. Grazie! Ha por-tato i propri saluti e l’apprezza-mento all’iniziativa anche ilpresidente del consiglio dell’Ordinedei dottori commercialisti di Palermo,dott. Santi Russo. L’assessore allaCultura, Francesco Onorato, interve-nuto nella veste istituzionale, ha volutosoffermarsi su alcuni passi dei rac-conti sottolineando delle espressioniche ha giudicato particolarmente effi-caci. Il pubblico presente ha mostratoil suo gradimento soffermandosi, at-tento ed interessato, fino alla conclu-sione della cerimonia, nonostante sisia protratta oltre l’ora usuale dellacena. Ne è la controprova che mentreci si avviava verso l’uscita ho piùvolte sentito un sintetico, positivocommento: “Bella fu!”. Qualunquecommento aggiuntivo pare

superfluo. A questo punto mi pare do-veroso ringraziare cordialmente l’as-sociazione culturale Kassar e quella“Totò Tirrito” di Venaria che hanno vo-luto e patrocinato la pubblicazione,nonché l’amministrazione comunaleche ha dato supporto efficace aglioneri della pubblicazione. Ringrazioancora una volta Franco Licata che hacreduto fin dall’inizio al valore dei mieiscritti e curato la cerimonia di presen-tazione alla quale, nella inusitata vestedi disinvolto conduttore, ha dato unita-rietà e vivacità.

Vitale Pellitteri

La musica è stata il comune

denominatore della rasse-

gna Castronovo è Cultura,

che si è svolta da venerdì 19 a sa-

bato 27 settembre. Una settimana

che si è aperta con il concerto del-

l’Orchestra Sinfonica Siciliana e si

conclusa con la molto applaudita

esibizione dell’Accademia lirica del

Mediterraneo diretta da Pietro

Ballo (nella foto) che ha reso

omaggio al tenore Mario Del Mo-

naco. Castronovo è Culturanon è stata, però, solamente

una rassegna concerti-

stica: accanto a questi

due appuntamenti, in-

fatti, si sono realizzate

altre attività ruotate in-

torno alla musica e a un

importante

b e n e

architettonico

del territorio

c a s t r o n o -

vese: Pa-

l a z z o

Giandalia, un gioiello della fine del-

l’Ottocento che ospita un’esposi-

zione permanente dedicata al

tenore Del Monaco (, uno dei più

grandi cantanti lirici, considerato,

fra l’altro, il più famoso interprete

del XX secolo nel ruolo di Otello)

con dischi, lettere, abiti di scena,

quadri, foto e interviste dall’inizio

alla fine della sua carriera artistica.

La rassegna è stata anche l’occa-

sione per un altro omaggio a un

personaggio le cui origini sono

castronovesi e che da questo

paese trasse sempre ispi-

razione: Antonio Pizzuto

(1893-1976), scrittore

sperimentalista autore di

Signorina Rosina, Si ripa-rano bambole e Ra-

venna. A

Pizzuto è

stata dedi-

cata una

sala di Pa-

l a z z o

Giandalia

n e l l a

quale è

stata al-

l e s t i t a

a n c h e

una mo-

stra di foto e brani celebri da lui

scritti su Castronovo. Per l’occa-

sione si è realizzata anche una

conferenza che ha messo in rilievo

i parallelismi tra la scrittura di Piz-

zuto e la musica classica moderna,

in particolare quella di Stravinskij e

di Schönberg. «Castronovo – af-

ferma il sindaco, Vitale Gattuso -

diventerà centro di cultura del ter-

20

Pietro Ballo e la sua Accade-mia Lirica del Mediterraneohanno esaltato il pubblico ca-stronovese che ha riempito lachiesa di San Francesco perascoltare gli acuti dei cantantiche si sono esibiti. Un pro-gramma di sala incentratosulle arie e sui brani celebridella musica lirica italiana consplendide incursioni nella mu-sica melodica italiana deglianni Cinquanta. In particolare,il maestro e tenore Ballo si èesibito in un’interpretazione di“Parlami d’amore Mariù” cheha riscosso gli applausi frago-rosi e scroscianti del pubblicocon standing ovation pratica-mente alla fine di ogni can-zone eseguita.

Grande successoper il tenore Ballo

Musica e non solo:La manifestazione patrocinata dalla Regione

Comune Informa

ritorio perché ne ha tutte le prerogative per la sua

storia, l’architettura, l’archeologia e la cultura in

generale. Tutte queste cose devono servire per

dare slancio a un’economia basata su ottimi pro-

dotti tipici, provenienti da una grande tradizione

agricola. Con questa rassegna, fatta di grandi e

importanti eventi, stiamo compiendo un grande

passo per valorizzare questo patrimonio».

La manifestazione ha coinvolto anche le scuole

con visite guidate a Palazzo Giandalia e le asso-

ciazione con una conferenza programmatica sulle

attività culturali del territo-

rio. «Si è trattata – ha sot-

tolineato il vicesindaco e

assessore alla Cultura,

Francesco Onorato, orga-

nizzatore dell’evento - di

una rassegna articolata e

varia che mette insieme

le forze migliori del paese

e le peculiarità storiche e

culturali per avviare un

processo di sviluppo

nuovo fondato sulla cul-

tura, sull’arte, sulla lette-

ratura e sulla musica». La

manifestazione, organiz-

zata dall’assessorato co-

munale alla Cultura, è

stata patrocinata dall’as-

sessorato regionale ai

Beni culturali guidato da

Antonello Antinoro.

La sala conferenze di PalazzoGiandalia è stata intitolata adAntonio Pizzuto, scrittore di ori-gini castronovesi morto nel1976. Per l’occasione sonostate organizzate anche unamostra, con foto e brani, e unaconferenza sul tema “Pizzuto ela scrittura musicale: dalla poli-ritmia alla dodecafonia”. Allaconferenza sono intervenuti ilsindaco Vitale Gattuso, Fran-

cesco Onorato, assessore allaCultura e vicesindaco, Ales-sandro Alfonzo, presidente delConsiglio comunale, Annama-ria Traina, consigliere comu-nale, il giornalista SalvatoreButera e Franco Ciminatoesperto dell’autore.Inoltre Enzo Toto, direttore delTeatro del Baglio di Villafrati, haletto alcuni brani di Pizzuto in-centrati su Castronovo.

Una sala dedicata allo scrittore


Castronovo è culturaOmaggi a Mario Del Monaco e Antonio Pizzuto


Acrobazie su due ruote• Il Motorfest è stato l’evento di maggior successo dell’Estate

Oltre cinquecento centauri si sono dati appuntamento in paese

Anche nel 2008 in occa-sione dell’Estate castrono-vese l’evento che ha

riscosso il maggior successo èstato il Motorfest.I giovani centaurihanno pensato pro-prio a tutto a partiredall ’associazione,che hanno formato inoccasione del Motorfest,al sito internet e di certo nonhanno tralasciato assoluta-mente nulla.Castronovo si è trasformatain un circuito motociclistico in

quanto si sono contate più di cin-quecento moto che

sono venute apassare tregiorni di puro di-

vertimento. Comenel 2007 non pote-

vano mancare i ragazzidel freestyle che ci fannotrattenere il respiro con iloro salti acrobatici, il trial

che si è svolto nell’areapolifunzionale di viaMazzini dove tutta la cit-tadinanza ha assistito

alle acrobazie dei ragazzi

giunti dalla Campania per farci vi-vere momenti indimenticabili. Dicerto non potevano mancare duebelle ragazze che hanno allietatoil tutto con i loro balli e la loro lottanel fango. E come ogni manife-stazione che deve chiudere in bel-lezza non poteva mancare la“manciata” che è stata organiz-zata nell’area attrezzata di SantaCaterina dove tutti i partecipantihanno gustato i prodotti tipici delnostro territorio.

Luca Buteraassessore allo Sport

Per una settimana i castronovesi si sono immersinell’arte. Il cortile delle scuole elementari, doveper sette giorni hanno lavorato gli scultori An-

gelo e Vincenzo Deguardi, Giusto Sucato ed EnzoPuleo, è stato meta di pellegrinaggio per curiosi e ap-passionati. Adesso le cinque opere prodotte da Gian-d’Art, manifestazione promossa dalle associazioniNuova Castronovo e Nuova Cittadinanza e patrocinatadall’assessorato regionale ai Beni culturali e dal Co-mune, sono collocate in varie zone del paese: tre da-vanti Palazzo Giandalia, una nella caserma deicarabinieri e un’altra sul sagrato della chiesa madre,completando così con la contemporaneità il già riccopatrimonio artistico del paese.Opere di grande impatto visivo e di profonda riflessioneconcettuale quelle che rimarranno a Castronovo. Em-blematici, a tal proposito, sono i titoli: Legalità, Oltre lavita e Realtà in trasformazione. Un pensiero a Pizzutodei fratelli Deguardi, Torso di guerriero alato. Apoca-lisse 12 di Puleo e L’uccello. Ricordo degli emigrati diSucato. Quest’ultima realizzata con materiale ferrosoda riciclo, mentre gli altri hanno usato blocchi di arena-ria calcarenite. «L’esperienza più entusiasmante - haripetuto il direttore artistico di Giand’Art, Vincenzo De-guardi – è stato il duplice incontro con le scuole perchéi bambini sono stati avvicinati all’arte». Palazzo Gian-dalia ha ospitato, inoltre, la mostra pittorica contempo-ranea, mentre la manifestazione è stata integrata dalrecital di poesie di Angelo Deguardi, i concerti degli‘Nkantu d’Aziz e dei Malafruschi e la proiezione finaledei cortometraggi del regista Pippo Gigliorosso.

GIAND’ART. Quattro scultori hanno realizzato cinque opere in occasione dell’evento organizzato dalle associazioni

Nuova Castronovo e Nuova Cittadinanza. Coinvolte le scuole

Arte “en plein air”


Giusto Sucato davanti alla sua opera

Enzo Puleo mentre lavora al “Torso di guerriero alato”

Angelo e Vincenzo Deguardi con una loro scultura

Si tratta di «un’importantestruttura per il paese,adesso i nostri ragazzi

hanno un campo adeguato doveallenarsi e dove giocare le partite.La riapertura del campo è statafra l’altro da stimolo perché moltagente è tornata a impegnarsi nuo-vamente in questo sport. L’ammi-nistrazione comunale hasostenuto l’associazionesportiva Castronovo so-prattutto per quanto ri-guarda il settoregiovanile che svolge unagrande opera di socializ-zazione e di diffusionedello sport». Così hacommentato il sindaco,Vitale Gattuso, l’impor-tante ed atteso eventoche ha visto riaprire ilcampo sportivo comu-nale che oggi è più facilechiamare “stadio” visto ilmanto erboso del rettan-golo di gioco e la ca-

pienza degli spalti. ll campo dicalcio di Cozzo d’Istria è statoinaugurato con una cerimoniasuggestiva e un triangolare di cal-cio. L’inaugurazione (realizzatanell’ambito della Sagra della Tru-scitedda) ha visto la presenzadegli sbandieratori di Vicari (delgruppo i Giovani del Castello),

mentre le amichevoli hanno vistofronteggiarsi le squadre degli al-lievi dell’Asd Castronovo, la Fin-cantieri di Palermo e unarappresentativa della Figc regio-nale. Alla cerimonia erano pre-senti, fra gli altri il sindacoGattuso, l’assessore comunaleallo Sport, Luca Butera, il presi-

dente dell’Asd Castro-novo, Paolino Scibetta. Nel campo si è effettuatala sistemazione e lamessa in sicurezza dellastruttura che era interes-sata da frane e con laconversione del fondo daterra battuta a erba, conla piantumazione di unagraminacea molto resi-stente. Contemporanea-mente sono statiristrutturati anche gli spo-gliatoi con una adegua-mento che li ha resi fruibilianche dai disabili. I lavori,durati circa un anno e


Riecco il campo,

LAVORI COMPLETATIInaugurata con un tr iangolare la struttura sportivaInaugurata con un tr iangolare la struttura sportiva

dopo l ’ intervento costato 910 mila eurodopo l ’ intervento costato 910 mila euro

mezzo, sono stati eseguiti dalla ditta“Roberto Priolo” di Ciminna e sono co-stati in totale 910 mila euro. Le risorse sono state acquisite da fondinon spesi per i Mondiali del 1990 attra-verso due differenti mutui con il Creditosportivo: il primo, da 800 mila euro, èstato interamente pagato dall’assesso-rato regionale al Turismo, mentre il se-condo da 110 mila ha visto lacompartecipazione di Comune e Pro-vincia.

Si riparte da dove ci si era lasciati: lo stadio comunale di Ca-stronovo. Dopo 2 anni di lontananza la squadra dell’ Asd Ca-stronovo ritorna a casa e inizia a calpestare il nuovo mantoerboso. L’8 dicembre 2008 è stato inaugurato il nuovo impiantocon la presenza del presidente Saitta e di tutti i vertici della fe-derazione regionale gioco calcio che ci hanno onorati della loropresenza. Per tale occasione è stato organizzato un triangolaregiovanile tra Asd Castronovo, rappresentativa regionale dellaFigc e la Fincantieri che attualmente ricopre il titolo di vice cam-pioni italiani.La città di Castronovo ha sempre attenzionato lo sport anche inanni più difficili, quando lo stadio era in ristrutturazione. Oggipossiamo vantarci perché siamo una delle più belle realtà cal-cistiche presenti sul territorio in quanto nel nostro comune si cu-rano tutte le categorie a partire dai primi calci ad arrivare allaprima squadra ed anche per questo un grazie va a tutti gli spon-

sor che hanno sostenutoquesta squadra.Ogni do-menica allo stadio è pre-sente la nostra splendidatifoseria che segue lasquadra anche fuoricasa, mi auguro chequesta società possaprendersi quelle soddi-sfazioni che mancanoda un bel po’.

Luca Butera assessore allo Sport

Asd Castronovo: si riparte

25

tutti in gioco

Giuseppe Tirrito è andato in

pensione il primo aprile

2008. Ma con lui non va

via soltanto un dipendente co-

munale e, in particolare, il

comandante dei Vigili ur-

bani: Tirrito è, infatti, una

sorta di storia vivente del

Comune di Castronovo di

Sicilia poiché ha prestato

la sua opera per questo

paese per ben 33 anni. È

stato a capo della Polizia

Municipale praticamente

da sempre ed approdato

in questo ruolo vincendo un

concorso nel 1975 dopo aver ser-

vito la Patria per sei anni come ca-

rabiniere. Ma non è solo il tempo

trascorso tra le mura del Muncipio e

tra le strade del paese a fare di lui un

pezzo di storia del Comune:

sono anche gli episodi di cui Tir-

rito è stato testimone e anche

protagonista. Giuseppe

Tirrito (ma in paese è

più conosciuto come

Peppuccio) ha attra-

versato diverse am-

m i n i s t r a z i o n i

comunali e ha rice-

vuto la fiducia di di-

versi sindaci in

questi 33 anni: dal

primo, Totò Pizzuto, fino

all’attuale Vitale Gattuso,

senza dimenticare, per

citarli tutti, Gaetano Si-

natra, Totò Tirrito e

Franco Licata. È stato

tra i primi a intervenire

in occasione della ra-

pina al Banco di Sicilia del 2004 e ha

ricevuto un riconoscimento in occa-

sione del recupero del canadair che

si è incagliato nella fanghiglia del lago

Fanaco durante un intervento di spe-

gnimento di un vasto incendio.

Presente nei gemellaggi realizzati

con Armento e Venaria, negli ultimi

anni si è prodigato per organizzare la

festa del patrono dei vigili urbani, San

Sebastiano, anche promuovendo la

realizzazione del simulacro che si

trova nella chiesa madre. Dopo i fe-

steggiamenti che si sono svolti nel pa-

lazzo municipale Tirrito può adesso

godersi un meritato relax.

Nella pagina accanto la lettera che Tirrito ha scritto per salutare

l’amministrazione e i suoi colleghidella Polizia municipale.


Saluti ComandanteDopo 33 anni a capo dei vigili urbani Giuseppe Tirrito va in pensioneDopo 33 anni a capo dei vigili urbani Giuseppe Tirrito va in pensione


Il tradizionale incontro conviviale

dei castronovesi residenti a Pa-

lermo, che si ripete ormai da 32

anni ininterrottamente, è stato cele-

brato il 23 novembre 2008 presso

l’agriturismo “Sorgente Refalzafi” a

Castronovo.

La scelta di ritornare al paese natìo ri-

corre frequentemente negli appunta-

menti programmati ormai da sempre

da Franco Alfonso e Nino Conti, irri-

nunciabili anfitrioni nella riuscita del-

l’annuale edizione, cui tocca di

motivare, informare e solle-

citare, volta per volta, per la

partecipazione in luogo e

data dell’intrattenimento.

Già dall’anno scorso e

anche quest’anno si è vo-

luto rappresentare l’evento

con la produzione di locan-

dine, calendari e un banner

di grande dimensioni che fa

la sintesi iconica e descrit-

tiva di luoghi e memoria per

il richiamo al sentimento di

amicizia che ci unisce e ci

induce a non mancare al-

l’annuale appuntamento.

Quest’anno, l’inclemenza

del tempo nelle giornate

precedenti e nella stessa

giornata del 23 novembre,

ha determinato una defe-

zione nella presenza dei nu-

merosi amici che si erano

entusiasticamente prenotati.

È pur vero che parecchi tra i soliti par-

tecipanti si muovono, per così dire, “in

branco” e l’assenza del “riconosciuto

capo” determina dei vuoti spesso mo-

tivati con reticenze incomprensibili. È

probabile che si stia esagerando, tut-

tavia accade che una più assidua fre-

quentazione tra più amici induca a

ritrovarsi assieme anche al nostro an-

nuale appuntamento.

Si è sempre tenuto presente il desi-

derio dei nostri compaesani circa il

luogo e il giorno dell’incontro, que-

st’ultimo coincidente con un giorno fe-

stivo per consentire una più ampia

partecipazione. Naturalmente va ri-

cordato che alcuni amici, e mi piace

citare tra questi i fratelli Castello, An-

tonio e Franco, e il cognato Luigi Can-

nella, sono tra coloro che

meriterebbero l’“Oscar” per la puntale

presenza a tutti gli incontri finora

svolti, rinunciando, a volte, a impegni

professionali importanti. Il 23 novem-

bre su 80 prenotati solo in 60 hanno

potuto partecipare; colpa come pre-

vedibile della giornata fredda e ven-

tosa.

Messa e visita a Palazzo GiandaliaDopo avere assistito alla messa in

chiesa madre, la comitiva si è trasfe-

rita a Palazzo Giandalia meta ormai ir-

rinunciabile, dove il vicesindaco

Francesco Onorato ha graziosamente

ricevuto i visitatori facendoli accom-

pagnare nella visita dallo staff delle

guide resesi disponibili; al termine del

giro nelle varie sale, dove i visitatori

hanno potuto anche apprezzare la

mostra di foto d’epoca che ha susci-

tato interesse, curiosità, ricordi, è

stato offerto un buffet graziosamente

preparato dal Comune.

L’appuntamento alle 13,30 presso il ri-

storante Refalzafi è stato rispettato e

la calda accoglienza predisposta, sia

come ambientazione che come menù

dall’impareggiabile dott. Gino Alfonso

e signora, ha fatto dimenticare la tem-

Conviviale tra gusto e poesie• All’agriturismo Sorgente Refalzafi l’incontro dei residenti a Palermo

Una tradizione che si rinnova da 32 anni tra divertimento e ricordi


peratura esterna e ha reso euforico e

vivace lo scambio di notizie, battute,

commenti e apprezzamenti.

L’animazione, si fa per dire, affidata a

Nino Conti, è servita a dare spiega-

zioni sui preparativi e sull’impegno di

rinnovare ogni anno questa bella tra-

dizione chiedendo ai presenti consigli

utiili a modificare date, luoghi e mezzi

per raggiungerli per evitare disper-

sioni, ritardi, rinunce.

Versi della tradizioneIn una pausa del pranzo, assoluta-

mente squisito e abbondante per la

genuinità dei prodotti e per la magi-

strale confezione dei piatti, è stata

data lettura della consueta poesia di

Nino Conti che purtroppo, non ha po-

tuto ottenere la simpatica critica del-

l’assente Michele Russotto che

avrebbe conferito alla giornata il clou

dell’“alto gradimento”.Altrettanto gra-

dito è stato l’intervento della signora

Fina Patti/Sapuppo che si è esibita in

una performance canora, sia pure

senza accompagnamento, su brani di

lirica.

La presenza del sindaco, Vitale Gat-

tuso, e del suo vice, Francesco Ono-

rato, immancabili partecipanti ai nostri

incontri ha costituito un tavolo con i fra-

telli Marino e Salvatore Butera, dove

tra una portata e l’altra si poteva im-

provvisare una schermaglia “politica”

di battutine e affettuose provocazioni.

Gli altri tavoli confermavano le con-

suete aggregazioni come quella dei

Landolina, dei Castello/Cannella, Gen-

tile/Pellitteri, La Torre, Patti/Sa-

puppo/Caruana, Caldiero/Di Martino,

Drago, Colletto, Conti, Alfonso, Pater-

nostro. Avvertita l’assenza del “matta-

tore” Michele Russotto e del suo

seguito come pure quella di Nino

Drago, Nando Librera, Ciccio Patti,

Pippo Sansone e di quanti altri se-

guono con interesse e simpatia questa

bella iniziativa. Le riprese fotografiche

della giornata curate da Salvatore Bu-

tera e Nino Conti daranno testimo-

nianza dei partecipanti all’incontro

perché si possa collocarlo nel sito in-

ternet e nei blog costituiti per richia-

mare la curiosità e l’attenzione di

quanti vogliono seguire le vivaci inizia-

tive che si muovono nel territorio e su

coloro che vi aderiscono.

Ecco il calendario-ricordoA termine del pranzo è stato distribuito

un calendario 2009 apprestato per

l’occasione e che riproduce luogo e ri-

correnza dell’incontro. I convenuti nel

salutarsi hanno confermato la loro in-

tenzione a non fare cadere questa

bella tradizione e di rilanciarla con pro-

poste nuove specialmente per quanto

attiene al periodo stagionale meno ri-

schioso per la temperatura atmosfe-

rica e per una più completa fruizione

delle opportunità che l’evento convi-

viale può suggerire.

Nino Conti

L’incontro dei castronovesi

Ritenete ormai scontatocome io ho già meditatoche a rovinarvi l’allegriaci sia sempre la mia poesia?

Mi risulta che Michelemi prepari sempre del “fiele”per stroncare la mia maniadi produrre poesia

Tuttavia sono convintodi dover porre un po’ l’accentoall’odierna riunionea cui portiam certo affezione

Tutti han chiesto già da un mesedi tornare oggi in paesecome luogo assai idealeper potersi ritrovare

Refalzafi “La Sorgente”è il ritrovo più eccellenteper gustare la cucinagenuina e sopraffinadi cui abbiamo nostalgiaed è certo che vi siaper cui esorto ora a pranzaree più a nulla oggi pensarema a godere la giornatacome è stata preparatada noi, sempre gli stessiaffettuosi, forse un po’ fessise pensiamo alla faticache comporta la partitaper potervi garantireogni anno a intervenireconfidiamo di sicuroci sarem l’anno venturotutti quanti lo giurateorsù dunque ora brindate!

N. C.


«Spaddi alzati, guvita di-

varicati, uno, due, tre…

calàti!». La frase è di-

ventata ormai un cult che per un po’

di settimane è stata ripetuta dai bam-

bini (ma anche dagli adulti) del

paese. Le avventure di Tatano, Ade-

lina, Agnesina, Rusinedda, Catarina

e Assuntina hanno fatto divertire per

ben due volte il pubblico castrono-

vese che ha riempito quest’estate il

cortile delle scuole elementari e nel

periodo natalizio ha affollato il centro

sociale.

Ma non solo, il successo è arrivato,

in maniera inaspettata, anche fuori

dai confini castronovesi: sempre con

la commedia dialettale in tre atti di

Pino Giambrone, Cinqu fimmini e untarì, abbiamo calcato il palco di Cor-

leone durante l’estate e di Vicari per

i festeggiamenti in onore di Santa

Rosalia. Perché tanto successo? Di

certo non siamo attori professionisti,

ma la passione di voler fare le cose

nel miglior modo possibile cercando

la perfezione anche in piccoli partico-

lari viene ripagata con le vostre risate

e con i vostri applausi durante lo

spettacolo e anche prima. Passione

che anche nei comuni vicini è stata

percepita.

Non che le peripezie non manchino:

scenografie sempre da rinnovare, co-

stumi da realizzare, un locale dove

provare durante l’inverno e ancora

microfoni, service e quant’altro serve

per allestire una bella commedia. In-

somma, spendiamo e investiamo per

fare in modo che lo spettacolo sia

gradito e che tutto fili liscio. E forse

sarà questo, il puro divertimento no-

stro e vostro, che ci dà la carica e ci

fa salire sul palco pronti per immer-

gerci nei panni dei personaggi. Ov-

viamente, molti di voi ci hanno dato

una grossa mano: ci avete prestato

mobili, regalato stoffe per i costumi e

c’è chi, invece, quei costumi li ha al-

lestiti con sapiente mano di sarta. Un

grazie, caloroso e affettuoso, va a

tutti questi nostri amici.

Ripetersi era difficile, eppure anche

questa commedia ha avuto suc-

cesso. così come ne ha avuto Lumuortu assicuratu che abbiamo

messo in scena la prima volta a Ve-

naria, poi a Campofelice di Fitalia e

ancora a Corleone e nel nostro

paese per ben due volte: nel 2007 e

nel 2009. In allestimento c’è un’altra

commedia della quale non vi sve-

liamo ancora titolo e trama. Speriamo

possa essere all’altezza delle prime

due. Intanto, vi lasciamo con un sa-

luto e un inchino: «Spaddi alzati, gu-

vita divaricati, uno, due, tre… calàti!».

La compagnia teatrale

Ars Nova

Ars nova, che risate


Teatro e danze, è lieto Natale

Musica, film e spettacoli: l’assessorato comunaleagli Spettacoli, diretto da Luca Butera, ha unitoquesti tre elementi per far allietare le vacanze na-talizie. Il programma allestito ha visto partire le at-tività il 19 dicembre con le manifestazioni dellescuole dell’infanzia dell’istituto comprensivo “DanteAlighieri” e dell’istituto paritario “Rosaria Picone”,mentre il giorno dopo è stata la volta della scuolasecondaria di primo grado. Due, invece, i film pro-iettati al centro sociale: si tratta delle prime duepuntate di High School Musical i cui protagonistimandano in delirio i più giovani.Per quanto riguarda il teatro si è pensato sia aigrandi che ai più piccoli. A questi ultimi era riser-vato, infatti, lo spettacolo della compagnia teatraleTunghi Tunghi Cuori bianchi sioux mentre a far di-vertire e ridere gli adulti (ma in realtà tutta la fami-glia) ci hanno pensato gli attori della compagniateatrale locale Ars Nova che ha riproposto le duegettonatissime commedie Cinqu fimmini e un tarì eLu muortu assicuratu. Splendida serata anchequella con il musical su Madre Teresa di Calcuttamesso in scena dai giovani di Campofranco. Duegli spettacoli musicali: quello con i Sax Quartet equello dell’associazione “Vincenzo Bellini” di Villa-frati (con lo spettacolo a cura dei maestri VincenzoMarte e Innocenzo Bivona). Non sono mancate leserate danzanti una per la terza età, a cura deimaestri Gino Gentile e Paolino Giordano, e unaper i giovani a cura dell’associazione Dj Pipiolino.Infine, conclusione con la tombola per bambini lasera dell’Epifania a cura dell’associazione Amaci.In questo cartellone si è inserita anche la Consultacomunale dei giovani “Daniele Gentile” che ha pro-posto lo spettacolo Goccia a goccia e il presepe vi-vente allestito nella palestra della scuola.


Egregio Sindaco,con la presente desidero farLe per-venire un sentimento di vivo ringra-ziamento, mio e di tutti i miei colleghi,per aver voluto essere parte attivanella organizzazione dell’evento EcmApproccio clinico-diagnostico alla ma-lattia respiratoria del bovino, tenutosiil 27 novembre 2008 presso il Pa-lazzo Giandalia.È con vero piacere che Le esprimo lasoddisfazione di aver ricevuto, da tuttii partecipanti, i complimenti per laperfetta organizzazione dell’evento(pausa caffè e pausa pranzo) e per lasede di assoluto prestigio che l’Am-ministrazione ci ha messo a disposi-zione. Proprio oggi dalla segreteria

Sivar (Società italiana veterinari peranimali da reddito) di Cremona, che,insieme a me, si è prodigata per labuona riuscita della giornata di studio,mi sono giunte le congratulazioni peril successo che l’evento ha avuto.Le debbo partecipare, inoltre, un gra-zie particolare che il relatore, dott.Giovanni Filippini, e i rappresentantidella società farmaceutica Interbet eSchering-Plough Animal Healt, mihanno chiesto di esprimerLe per averdato loro la possibilità di godere dellanostra ospitalità e della bellezza delnostro territorio: il 28 novembre hofatto visitare ai nostri ospiti alcuneaziende agricole dalle quali hanno ri-cevuto apprezzamenti e stima.

Grazie, infine, per aver aderito al mioprogetto per un evento che ha susci-tato interesse a livello nazionale:unico in Italia, fatta eccezione per lareplica, perorata da me, che del-l’evento si è fatto a Ragusa il 29 no-vembre scorso.Con questa giornata si è certamentefatto un’ottima promozione del nostroterritorio, della nostra zootecnia e deinostri prodotti. In ultimo, ma non ul-timo, debbo ringraziare l’assessoreOnorato per il fattivo impegno e perl’occasione che mi ha dato.

Colgo l’occasione per porgere Distinti Saluti

Salvatore Di Bella

Nestor, un argentino castronovese doc

Il paese ha un nuovo concittadino: si tratta di NestorNeyret Scaglione che è stato naturalizzato e ora è uncittadino italiano. Nestor è nato a Rosario 28 anni fa,in Argentina, ma i suoi trisavoli, Rosario Scaglione eAgata Gentile, erano castronovesi partiti per l’Ame-rica con l’ondata migratoria di fine Ottocento. AdessoNestor, insieme con la moglie Alejandra Guerra, haripercorso al contrario l’itinerario dei nostri avi risa-lendo l’Atlantico alle ricerche delle sue origini. A Ca-stronovo Nestor ha saputo istaurare un rapporto diamicizia con molte persone integrandosi con la co-munità. Per questo con una lettera ai cittadini ha rin-graziato le molte persone che lo hanno aiutato inquesta avventura, tra cui Francesco Scaglione e Gio-vanni Gattuso, tra i primi ad accoglierlo in paese.

(Nella foto da sinistra Francesco Scaglione, NestorScaglione, Giovanni Gattuso e Alejandra Guerra).

Agricoltura, incontro con esperti

Un convegno sull’agricoltura si è svolto al Cen-tro sociale «Totò Tirrito» il 20 novembre scorso.L’appuntamento è servito per analizzare le pro-blematiche attuali dell’agricoltura e, in partico-lare, quella dell’abbassamento del costo dellatte sia bovino sia ovino, l’immutato costo, datrent’anni, della carne e le problematiche degliusi civici. All’iniziativa sono intervenuti, insiemecon agricoltori e allevatori del comprensorio, irappresentanti della Coldiretti regionale, dellaConfagricoltura regionale e della Cofidas. Tra glialtri, è intervenuto anche il presidente della Pro-vincia, Giovanni Avanti. Ad organizzare l’incon-tro è stato il sindaco, Vitale Gattuso.

Nasce la commissione Cultura

È stata costituita la commissione “Cultura”. Nefanno parte Franco Licata, Giuseppe Benincasa,Manila Gentile e di diritto i due assessori Fran-cesco Onorato e Vitale Mastrangelo. L’obiettivodella commissione sarà quello di dare un indi-rizzo all’attività culturale del paese attraversol’organizzazione di eventi di carattere anche tu-ristico e di valorizzazione del territorio.

IN BREVE

Convegno sulle malattie dei bovini


Una partecipazione di 620 alunni da scuoledi ogni ordine e grado della provincia diPalermo e tutte le aspettative dei docenti

soddisfate. Sono questi i risultati del progettoScuola in fattoria tornato nuovamente nel 2008ad opera della cooperativa Orchidea.Il progetto mira alla valorizzazione e alla promo-zione del patrimonio storico culturale del paesetramite itinerari turistico-didattici realizzati con glistudenti della provincia di Palermo. Vero e pro-prio laboratorio didattico a cielo aperto che hapermesso la conoscenza del territorio in tutti isuoi aspetti produttivi, storico-culturali, ambien-tali ed enogastronomici. Il progetto è stato pre-sentato al Csa di Palermo, all’Azienda autonomaprovinciale per l’incremento turistico e al-l’Azienda regionale foreste demaniali e ha tro-vato la collaborazione del Servizio veterinariodell’Ausl 6, distretto di Lercara Friddi, e dellaSoat di Lercara Friddi. Visto il grande interessesuscitato nelle precedenti edizioni, in termini di sviluppoeconomico e turistico, l’azienda “Grotta Dotto” ha sposatola prosecuzione del progetto.L’8 marzo 2008, si è tenuta presso i locali del PalazzoGiandalia la prima edizione della manifestazione inizialedel progetto scuola in fattoria. Alla manifestazione, inte-ramente organizzata dalla cooperativa Orchidea con loscopo di rilanciare il progetto ormai inattivo da anni,hanno partecipato 15 unità didattiche della provincia diPalermo e Agrigento, per un totale di circa 50 docenti. Laconclusione della manifestazione, ha avuto luogo pressol’agriturismo “Sorgente Refalzafi”, dove ai partecipanti è

stato offerto un pranzo a base di prodotti tipici. Il 15 no-vembre scorso, inoltre, al centro sociale “Totò Tirrito”, èpartita Scuola in fattoria 2009, organizzata sempre dallacooperativa Orchidea. Questa volta hanno partecipatocirca 20 unità didattiche della provincia di Palermo e Agri-gento, per un totale di circa 70 docenti. La conclusionedella manifestazione, ha avuto luogo in contrada Rienapresso l’agriturismo “Casale di Riena”, anche qui con unpranzo a base di prodotti tipici. Scuola in fattoria è un pro-getto che è stato voluto fortemente dal Comune, in parti-colare dall’assessorato alla Pubblica istruzione, diretto daCastrenze Scrudato.


Torna il progetto che coinvolge le scuole della provincia

Oltre 600 studenti in visita a Castronovo

Alunni in fattoria

Rimanere ore e ore sotto due

cadaveri e con una scheggia

di un proiettile nella gamba

che procura dolore e febbre:

un’esperienza terribile soltanto a

raccontarla. Eppure quest’orrore

è diventato la salvezza di Giu-

seppe Benincasa, per tutto il

paese Zu Pippinu, che è scam-

pato in questa maniera al celebre

eccidio di Cefalonia (sul quale

hanno anche realizzato un film).

Un massacro perpetrato dai nazisti

dopo l’armistizio chiesto dal mare-

sciallo Badoglio e che ha segnato

una tappa tragica della storia ita-

liana: la divisione Acqui e tutte le

altre truppe italiane sull’isola greca

furono trucidate, in totale 12 mila

uomini rimasti seppelliti in terra

ionica. La storia, vissuta in prima

persona da Benincasa, è diventata un libro

autobiografico curato da Franco Licata e Mario Liberto:

Memorie di Cefalonia. La guerra volutamente dimenti-cata e il martirio della divisione Acqui. Il libro, che narra le vicende storiche della seconda

guerra mondiale e il modo avventuroso in cui Benincasa

le ha vissute, è stato presentato in piazza Pepi dall’as-

sociazione culturale Kassar, promotrice della pubblica-

zione. Come si salvò Benincasa dal fuoco dei nazisti?

Miracolosamente e fortunosamente, grazie a quella

gamba ferita che lo fece svenire pochi istanti prima che

i tedeschi iniziassero a sparare. Si ritrovò, così, sotto i

cadaveri dei suoi commilitoni, ma capì che solo rima-

nendo nascosto tra i morti fino a notte si sarebbe sot-

tratto alla morte. Solo dopo parecchie ore riuscì a fuggire

da quell’inferno e a trovare rifugio in una famiglia greca.

Successivamente si arruolò con i partigiani ellenici che

combattevano per liberare il suolo di Ulisse dal domina-

tore nazista. Benincasa tornò poi in Italia, ma portò con

sé una parte della Grecia: Maria, la moglie conosciuta

proprio a Cefalonia e scomparsa diversi anni fa, al quale

il libro è dedicato. Ma la vita di Benincasa non è straor-

dinaria solo per quell’episodio: da apprezzato falegname

andò a cercare fortuna in America dove riuscì ad aprire

una falegnameria tuttora gestita dal figlio. Ma non si è

mai staccato dalla sua Castronovo e ha continuato negli

anni a trascorrere il suo tempo tra un continente e l’altro

e con un’infinità di interessi: è intarsiatore, trombettista,

poeta, scrittore e archeologo. Ha già pubblicato due rac-

colte di poesie in dialetto e una raccolta di ‘ngiurie (so-

prannomi). È un profondo conoscitore del paese e delle

cose del paese, ma soprattutto è una persona umile e

generosa: spesso si è trasvestito da Babbo Natale per

portare nelle scuole un regalo a tutti i piccoli studenti.


“Memorie di Cefalonia”. Benincasa ricorda in un libroil modo in cui scampò alla morte nella II Guerra mondiale

L’iniziativa dell’associazione culturale Kassar

Zu Pippinu, che vita!

Peppino Benincasa con Mario

Liberto e Franco

Licata

Nella foto, con Benincasa, Annalisa Sanfilippo e Laura Tirrito

che hanno danzato il sirtaki

Scimeca Teresan. il 24/05/23 m. il 11/01/2008 Caruso Marian. il 07/07/1923 m. il 13/01/2008Di Franza Luigin. il 25/02/1939 m. il15/02/2008Gentile Antoninan. il 09/01/1947 m. il 05/03/2008Licata Salvatoren. il 21/12/1914 m. il 30/03/2008Farina Salvatoren. il 25/12/1927 m. il 31/03/2008Pellitteri Giuseppan. il 03/01/1928 m. il 07/04/2008 Di Marco Rosarion. il 26/04/1919 m. il 17/04/2008 Lucania Calogeron. il 29/12/1915 m. il 29/04/2008 Fascella Domenicon. il 24/07/1934 m. il 01/05/2008 Lino Francescan. il 16/09/1930 m. il 02/05/2008 a PalermoTirrito Rosan. il 26/12/1937 m. il 21/05/2008Gentile Calogeron. il 11/01/1910 m. il 24/05/2008 Di Franco Antoninan. il 15/07/1913 m. il 13/06/2008Albanese Umberto Marian. il 17/08/1937 m. il 26/06/2008

Stecca Marian. il 25/10/1917 m.il 29/06/2008Collura Carmelan. il 09/03/1922 m. il 11/07/2008Cannella Marian.il 05/10/1924 m. il 28/07/2008Giambrone Francescon. il 24/02/1925 m. il 27/08/2008 in GermaniaScaglione Giuseppen. il 11/11/1922 m. il 02/09/2008Buttacavoli Felicen. il 05/04/1929 m. il 02/09/2008 a PalermoCaruso Anna Marian. il 25/01/1922 m. il 17/09/2008 Onorato Vitalen. il 13/01/1930 m. il 24/09/2008 Guarino Luigin. il 08/03/1930 m. il 14/10/2008 a PalermoAlfonso Giuseppan. il 08/04/1921 m. il 15/10/2008 a Lercara FriddiGiannone Vitalen. il 10/01/1922 m. il 15/10/2008Traina Annan. il 09/01/1914 m. il 22/10/2008Dolcimascolo Antoninon. il 23/11/1921 m. il 25/11/2008Gattuso Luigin. il 10/02/1923 m. il 10/12/2008 a VillafratiCinquemani Calogeron. il 07/01/1926 m. il 11/12/2008

Gentile Rosalia e Virga Massimo G. il 05/09/2008

Pravatà Margherita e Padrenostro Giuseppe 04/02/2008

Lo Manto Assunta e Katic Nebojsa il 19/02/2008

Polizzi Loredana e Scaglione Rosario il 26/04/2008

Baglio Maria G. e Parisi Gabriele il 02/05/2008

(a Marianopoli)

Alfonso Giuseppa M. e Romito Giuseppe il 14/06/2008

Pinto Concetta e Camilleri Carmelo il 09/07/2008

Kaboub Mounira e Lo Guasto Salvatore il 31/07/2008

Ciccarelli Lucia e Ciccia Antonino il 06/08/2008

Iandolino Daniela e Colletto Calogero il 06/08/2008

(a Lercara Friddi)

Guerra M. Alejandra e Neyret Nestor Renè il 07/08/2008

(in Argentina)

Faso Antonina e Sparacello Calogero il 30/08/2008

Paterniti Martello M. Grazia e Crucchi Antonio il 03/09/2008

Gramendola Rosario e Tirrito M Antonella il 06/09/2008

Scrudato Maria e Fascella Felice 13/09/2008

(a San Giovanni Gemini)

Wegge-Wolf Cornelia e Nicolosi Calcedonio il 04/10/2008

(in Germania)

Di Chiara Giuseppa e Sparacelo Gabriele il 13/12/2008

(a Roccapalumba)

La Mantia Pietro e Benincasa Francesca il 27/12/2008

Miceli Soletta Lucrezia (07/02/2008 a Palermo)

Ferrante Alessandra (10/02/2008 a Palermo)

Barcellona Sharon (05/03/2008 S. Stefano Quisquina)

Verga Rosa (19/04/2008 a Palermo)

Barbarino Monia Francesca (06/05/2008 a Palermo)

Di Vitale Salvatore (22/05/2008 S. Stefano Quisquina)

Cordaro Elisa (25/05/2008 a Palermo)

Gattuso Gabriele Luigi (07/06/2008 a Palermo)

Gramendola Giuseppe (14/06/2008 a Palermo)

Scaglione Antonino (05/07/2008 S.Stefano Quisquina)

Giannone Martina (10/07/2008 S. Stefano Quisquina)

Di Franco Simone (10/07/2008 S. Stefano Quisquina)

Gattuso Claudia (24/07/2008 a Palermo)

Padrenostro Matteo /28/07/2008 a Palermo)

Aiosa Salvatore (02/09/2008 S. Stefano Quisquina)

Iandolino Calogero (04/09/2008 S. Stefano Quisquina)

Spinelli Alessandro (04/09/2008 a Palermo)

Biancorosso Federico (12/09/2008 a Palermo)

Cilino Claudio (09/10/2008 a S. Stefano Quisquina)

Virga Helena (19/10/2008 a Palermo)

Buttacavoli Clara Francesca (08/11/2008 a Palermo)

Alfonso Chiara (18/11/2008 a Palermo)

Coniglio Gianfilippo Giuseppe (18/11/2008 a Palermo)

DECESSI

NASCITE MATRIMONI

Il portaledi PalazzoGiandalia

Documents

Comune Informa. La Gazzetta di Castronovo di Sicilia (PA) Gennaio 2009