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eugenio-agnello
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Lug.'09. Comune Informa. La Gazzetta di Castronovo di Sicilia (PA)http://www.comune.castronovodisicilia.pa.it/
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COMUNE INFORMALa Gazzetta di Castronovo
Luglio 2009Luglio 2009
L’area artigianale diventa realtà
Traffico: nuovo piano
Gattuso a capo del Coinres
PALAZZO MUNICIPALE
Piazza Municipio, 1
Centralino Tel. 0918218811Fax Tel. 0918218837Gabinetto del Sindaco Tel. 0918218819Settore amministrativo Tel. 0918218823Settore economico-finanziario Tel. 0918218822
Tel. 0918218820 Ufficio tecnico Tel. 0918218813 Polizia municipale Tel. 0918218809
Fax 0918218848
CENTRO SOCIALE “TOTÒ TIRRITO”Via Cretai, 50
Protezione civile Tel. 0918218866Settore urbanistico Tel. 0918218860
PLESSO DI VIA ROMA
Via Roma 30
Settore affari sociali e culturali Tel. 0918218847Settore demografico Tel. 0918218845Biblioteca comunale Tel. 0918218852
UFFICI
Segretario generaleGerlando Schembri
Settore amministrativoResponsabile: Salvatore Tirrito
Settore demograficoResponsabile: Ersilia Russotto
Settore lavori pubbliciResponsabile: Fausto Alfonso
Settore urbanisticaResponsabile: Cosima OrlandoSettore economico finanziario
Responsabile: Gerlando SchembriSettore vigilanza e custodia
Responsabile: Gerlando SchembriSettore affari sociali, culturali e attività
produttiveResponsabile: Gerlando Schembri
ORGANIGRAMMA COMUNE DI CASTRONOVO DI SICILIA
MUNICIPIO
SCUOLE
Scuola materna "Rosaria Picone"via Mazzini Tel. 0918217007Istituto comprensivo “Dante Alighieri”via Mazzini Tel. 0918217084
FORZE DELL’ORDINE
Stazione dei Carabinierivia Falcone e Borsellino Tel. 0918217303Corpo forestalelargo Forestale Tel. 0918217037
SANITÀ
Poliambulatorio e Guardia medicacorso Umberto I Tel. 0918217234Farmacia Tel. 0918217071
BANCHE E POSTE
Banco di Sicilialargo del Carmelo Tel. 0918217036Banca di Credito Cooperativocorso Umberto I Tel. 0918218144Postelargo Passalacqua Tel. 091 8217097
ISTITUZIONI RELIGIOSE
Parrocchia della Santissima Trinitàpiazza Duomo Tel. 0918217115
ALTRI NUMERI
www.comune.castronovodisicilia.pa.it
numeri utili
Conto corrente postale del Comune: 15596901Partita Iva del Comune: 00475000824
CONSIGLIO
PresidenteAlessandro Alfonzo
VicepresidenteMery Miceli Soletta
Gruppo per CastronovoGianluigi Di Franza (capogruppo)
Filippo CicciaGiacomo CrucchiFranco Guarino
Vitalino MastrangeloMarianna PaceGiuseppe Tirrito
Gruppo Castronovo libera e solidaleNino Madonia (capogruppo)
Carmelina BuscarinoOnofrio PellitteriGiorgio Piazza
Francesco ScaglioneAnnamaria Traina
GIUNTA
SindacoVitale Gattuso
Vicesindaco e assessore a Bilancio, at-tività produttive, beni culturale e politi-
che agricoleFrancesco Onorato
Assessore a Sanità, verde pubblico,patrimonio, rapporti con Ato idrico e
pubblica istruzioneCastrenze Scrudato
Assessore a Politiche giovanili, pariopportunità e politiche sociali
Tiziana TirritoAssessore a Politiche ambientali, turi-smo, protezione civile, servizi alla co-
munitàVitale Mastrangelo
Assessore Sport e spettacolooResponsabile: Gerlando Schembri
SOM
MA
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TRAFFICO, DA AGOSTO
AL VIA IL NUOVO PIANO
SI LAVORA PER UNA
STRUTTURA SANITARIA
AREA ARTIGIANALE,CONCESSI I PRIMI LOTTI
LE VIE SI RIFANNO
IL TRUCCO
100 MILA EURO
PER 90 NUOVI LOCULI
GATTUSO DA 6 MESI A
CAPO DEL COINRES
DALLA SICILIA
A SAN PATRIGNANO
POVIA E NON SOLO
PER IL SS. CROCIFISSO
DONNE, STAGE
DI AUTODIFESA
FRANCO ALFONSO,BARBIERE E SCRITTORE
FLORIANA BUTTACAVOLI,NUOVO LIBRO
ADDIO AL PIÙ ANZIANO
DEL PAESE
CONSIGLIO COMUNALE,UN ANNO DI LAVORI
DirettoreVitale GattusoDirezione, redazione e amministrazionePalazzo municipale, Piazza Municipio 1, 90030 Castronovo di Sicilia - telefono: 0918218811RealizzazioneSalvatore Butera ([email protected])StampaIstituto Poligrafico Europeo s.r.l.c/da Zaccanelli - Roccapalumba (Pa)
Luglio 2009, distribuzione gratuita
L A S T AG I O N E D E L L AT R A S F O R M A Z I O N E
COMUNE INFORMACOMUNE INFORMALA GAZZETTA DI CASTRONOVOLA GAZZETTA DI CASTRONOVO
numero unico
Cambiamento. Questa è la parola chemeglio descrive i recenti tempi di Ca-stronovo. Il nostro paese, infatti, sta
assistendo a una fase di trasformazione estetica,culturale e mentale. La prima è davanti agliocchi di tutti: gli edifici riqualificati, i prospettiristrutturati, soprattutto in centro. La pietra,che caratterizza il nostro panorama, riemergeda sotto gli intonaci e il paese assume un voltopiù omogeneo e più idoneo a manifestare le pro-prie qualità artistiche. Per questo credo che iprivati che hanno avviato e completato questi lavori per far diventare Castro-novo più bella vadano ringraziati: a tutti loro vanno il mio plauso e i miei com-plimenti. Alcune di queste iniziative sono state in parte sostenutedall’amministrazione comunale, grazie a un provvedinto accolto favorevolmenteda alcuni proprietari di case. Si tratta della possibilità, in accordo con le banche,di usufruire di un finanziamento per le ristrutturazioni dei prospetti che pre-vede il totale abbattimento degli interessi bancari.Accanto al cambiamento “fisico” del paese ce n’è un altro “mentale” cheha avutoconseguenze sociali ed economiche. Proprio l’economia è un settore cge a Ca-stronovo è più consolidato rispetto ad altri paesi limitrofi. Per esempio nel-l’agricoltura, con tante iniziative avviate negli ultimi anni e soprattutto contante istanze legate all’imprenditoria giovanile, alcune delle quali hanno ancheusufruito di contributi europei. Anche l’attività commerciale si è rinnovata edè diventata un comparto trainante: prima, gran parte dei cittadini si spostavaper fare acquisti e regolarmente, tutti i fine settimana, i giovani passavano le se-rate fuori da Castronovo. Adesso anche grazie a iniziative di carattere ricreativorimangono in paese pure il sabato sera, così come gli adulti preferiscono fare ipropri acquisti qui e non altrove. Emigrazione e spopolamento da noi pratica-mente non esistono. Il numero dei residenti continua a essere stabile da un quin-quennio a questa parte e se c’è qualcuno che va fuori per lavoro lo fa dapendolare, tornando periodicamente in paese, dove rimane il resto della famiglia.Alla luce di questi cambiamenti, lancio un invito alla cittadinanza: diventate im-prenditori di voi stessi, cercate di sfruttare le possibilità che il paese vi può darecon il suo patrimonio culturale e storico, anche perché questa amministrazioneintende continuare a divulgare l’immagine del paese. Un immagine bella ancheper merito di tutti. Per questo voglio ringraziarvi: per l’educazione, il conte-gno, il rispetto che avete delle cose. Chiunque venga da fuori nota questo atteg-giamento rispettoso che noi castronovesi abbiamo per tutto ed esaltano questagrande dignità che ci fa somigliare tanto ai piccoli paesini della Svizzera.
Vitale GattusoSindaco di Castronovo di Sicilia
Al via una piccola rivoluzione del traffico a Castro-
novo di Sicilia. L’amministrazione comunale, gui-
data dal sindaco Vitale Gattuso, e con l’assessore
alle Politiche ambientali Vitale Mastrangelo, in collabora-
zione con il comando della Polizia municipale (guidata da
Salvatore Virga), ha predisposto un piano del traffico che
servirà per mettere ordine e gestire nel migliore dei modi lo
spostamento e le soste delle auto nel centro abitato. Il via
è previsto dall’inizio di agosto.
Il provvedimento riguarda diverse iniziative, anche se sa-
ranno in particolare due le decisioni che cambieranno le
abitudini dei castronovesi: il divieto di sosta che sarà attivo
in via Piedimonte (esattamente all’angolo della via Rao e
tra i civici 66 e 72) e la sosta consentita per un’ora con disco
orario in corso Umberto (la via principale del paese) dall’in-
crocio con via Kassar a piazza Pepi. «Il paese – afferma il
sindaco – è diventato invivibile per numero di macchine: sistima che ci siano 2.500 auto con 1.200 famiglie residenti,in pratica più di due a famiglia. Questo provvedimento vieneincontro anche alle proteste dei cittadini che non riesconopiù a fare una passeggiata nel corso a causa dell’ecces-
sivo transito di mezzi. Inoltre si vuole far cambiare la men-talità dei castronovesi che prendono l’auto anche per an-dare a bere un caffè al bar».La sosta con disco orario non sarà onerosa, bensì gratuita:
«Non intendiamo mettere le mani in tasca ai cittadini – sot-
tolinea Gattuso – L’obiettivo, come ho detto, è dissuaderele persone a prendere l’auto, come del resto succede in tuttii luoghi a vocazione turistica, anche perché il nostro è unpaese antico pensato per il transito di muli e carretti e cisono zone in cui l’ingresso delle auto è proprio inadeguato».Tra gli altri provvedimenti anche la predisposizione di una
più precisa segnaletica orizzontale e verticale (intervento
affidato a una ditta privata) e la riorganizzazione dei par-
cheggi nelle aree consentite: per esempio nel largo Pas-
salacqua sarà possibile parcheggiare a lisca di pesce. Sarà
istituito il senso unico in via Dietro San Francesco in dire-
zione di marcia da Corso Umberto a via Palazzo Munici-
pale e in via Mulinelli, da via Fonte Regio a via Falcone e
Borsellino (a fianco la tabella con tutti gli interventi).Il piano sarà avviato in via sperimentale per una settimana
e sarà suscettibile di modifiche.
4 Comune Informa - La Gazzetta di Castronovo Luglio 2009
Traffico, da agosto Tra le misure il divieto di sosta in via Piedimonte
5Comune Informa - La Gazzetta di Castronovo Luglio 2009
al via il nuovo pianoe disco orario gratuito lungo corso Umberto
Località Tipo di intervento Tipo di segnaleticainizio di via Mazzini/Ang.v. Cap. Divieto di sosta verticale Via Mazzini Riservato BUS orizzontaleVia Mazzini Riservato BUS verticaleVia Mazzini attraver. Pedonali orizzontaleVia Mazzini attraver. Pedonali orizzontaleVia Mazzini Ang. Scuole Elem. preavviso parcheggio verticaleCorso Umberto I,113 Divieto di sosta verticaleCorso Umberto I,50 Divieto di sosta verticaleCorso Umberto I,57 Div. trans. H.sup. 2,60 verticaleCorso Umberto I,57 senso unico frontale verticaleC.so Umberto c/o Poliambul. sosta cons. Guardia m. verticaleC.so Umberto c/o Poliambul. s. cons. m. 10 prel. farmaci verticaleC.so Umberto Ang. V.lo Martorana Divieto di sosta verticaleC.so Umberto Ang. L.go Lino Divieto di sosta verticaleC.so Umberto Ang. V. Manfredi Divieto di sosta verticaleL.go Passalacqua stalli sosta a spina orizzontaleVia Roma Ang. L.go Passalacqua preavviso parcheggio verticaleL.go Passalacqua Ang. V. Prigioni Divieto di sosta verticaleVia Fonte Rabato Divieto di sosta x 3 verticaleVia Torricella Ang. L.go Passal. Divieto di sosta verticaleVia Torricella Ang. Via Platani Direzione Obbl. Dritto verticalevia Piedimonte angolo via Rao Divieto di sosta verticalevia Piedimonte , 66 Divieto di sosta verticalevia Piedimonte, 72 Divieto di sosta verticaleCorso Umberto dall’incrocio con viaKassar a piazza Pepi
sosta consentita 1 ora con discoorario
verticale
Via P.Giovanni ang. Via Mazzini STOP verticaleVia Palazzo Municipale E CICLOMOTORIVicolo Prigioni Divieto di sosta verticalezone varie specchi parabolici verticaleVia Cretai, via Carracchia di Sopra,via Mattarella, via Piedimonte
Pericolo + integrazione verticale
Via Falcone e Borsellino linea di arresto orizzontaleVia Dietro S. Francesco, direzionedi Marcia da C.so Umberto a viaPalazzo Municipale
Senso unico di marcia verticale
Via Mulinelli ,da via Fonte Regio aVia Falcone e Borsellino
Senso unico di marcia verticale
Si lavora per realizzareuna struttura sanitaria
Il plesso di via Falcone e Borsel-
lino ospiterà una struttura di de-
genza territoriale e comunità
alloggio per anziani. È questo il
senso dello schema di convenzione
predisposto dall’amministrazione co-
munale, guidata da Vitale Gattuso,
che prevede la concessione in co-
modato d’uso della struttura ai pri-
vati. Fra l’altro, c’è già un progetto
presentato al Comune da parte del-
l’associazione “Le Magnolie”-Profes-
sioni sanitarie di Marineo che
prevede la realizzazione di alcuni
posti letto nella struttura «nei quali –
si legge nel progetto - gli ospiti sa-
ranno assistiti per stati patologici che
difficilmente possono essere curati a
domicilio, ma che non richiedono
neppure il ricovero ospedaliero». Tra
i servizi sanitari previsti l’assistenza
medica diagnostica e terapeutica, la
consulenza specialistica (cardiolo-
gica, neurologica, geriatrica, ecc.), le
analisi, ecocardiogramma ed eco-
grafia. Inoltre, sono previsti servizi di
assistenza alberghiera, infermieri-
stica, fisioterapica, psicologica, di
educazione sanitaria.
Contestualmente il progetto prevede
la realizzazione di un poliambulato-
rio delle professioni sanitarie poliva-
lente che servirà per completare il
percorso iniziato con il ricovero del
paziente e per fornire diverse pre-
stazioni sanitarie, ma anche per av-
viare campagne di prevenzione e di
ricerca sullo stato della salute dei cit-
tadini del territorio.
La struttura avrà turni di infermieri
sulle 24 ore, con operatori sociosa-
nitari, Oss e Osa, assistente sociale,
psicologo e figure inerenti alle figure
professionali quali dietista, logopedi-
sta, podologo, fisioterapista. «Sitratta di una struttura polivalente – af-
ferma il sindaco Gattuso– che nelsuo genere è unica in Sicilia».Lo stesso plesso, nella parte infe-
riore, ospita ormai da qualche mese
la caserma dei carabinieri.
6 Comune Informa - La Gazzetta di Castronovo Luglio 2009
Il plesso di via Falcone e BorsellinoIl plesso di via Falcone e Borsellino
Area artigianale,concessi i primi lotti
Adesso l’area artigianale di
contrada Mercanti è una re-
altà per le attività produttive
castronovesi. Sono già stati concessi
i terreni alle prime tre aziende che
hanno deciso di costruire i propri sta-
bilimenti in questa zona a ridosso
della Palermo-Agrigento, quindi in
prossimità dell´arteria viaria più im-
portante del territorio.
Le imprese che hanno acquistato i
primi lotti dal Comune di Castronovo
sono la casearia castronovese «Sal-
vatore Passalacqua srl» che realiz-
zerà un impianto per la lavorazione e
la trasformazione di prodotti lattero-
caseari e dei derivati; la «Gromet» di
Cammarata, specializzata nella co-
struzione di grondaie che ha deciso
di spostarsi dal vicino paese
dell´Agrigentino in quest´area artigia-
nale proprio in virtù della sua posi-
zione strategica; infine, la Nuova
Cimal, società locale che si occupa
di realizzare infissi in alluminio e
legno, ha acquistato due lotti: in uno
creerà lo stabilimento di produzione,
nell´altro allestirà uno show room con
esposizione e vendita dei propri pro-
dotti. I vantaggi per queste tre
aziende sono numerosi. Innanzitutto
gli stabilimenti nasceranno in un´area
provvista di tutte le opere di urbaniz-
zazione primaria e dei servizi neces-
sari (compresa una zona di svago
per bambini, ancora da completare).
In secondo luogo il competitivo
prezzo di vendita dei terreni, pari a 6
euro per metro quadrato contro un
prezzo di mercato per aree analoghe
che va dai 12 ai 15 euro a metro qua-
drato.
«Finalmente le aziende del territorioavranno uno spazio ottimale per svi-
luppare le proprie attività - afferma il
sindaco, Vitale Gattuso - e sono si-curo che questo porterà benefici atutta la comunità castronovese e alterritorio». L’area, che è stata realiz-
zata con fondi europei per un totale
di circa 1,8 milioni di euro, «sarà unavalvola di sfogo per l´economia lo-cale - afferma l´assessore comunale
alle Attività produttive, Francesco
Onorato (nella foto sopra) - Le nostreaziende potranno ampliarsi e crearepiù occupazione. Si realizza in parte,in questo modo, un sogno che fu delnostro celebre concittadino, lo storicoLuigi Tirrito, che già nell´Ottocentoprofetizzò che il futuro di Castronovoprevedeva il quarto spostamento delcentro abitato verso la pianura e cioèsull´attuale asse Palermo-Agrigento.Noi lo stiamo realizzando, anche sesolo per le attività produttive».
L’area artigianale di contrada MercantiL’area artigianale di contrada Mercanti
7Comune Informa - La Gazzetta di Castronovo Luglio 2009
8 Comune Informa - La Gazzetta di Castronovo Luglio 2009
INTERVENTO ENTE FINANZIATORE STATO DEI LAVORI IMPORTO
Lavori nella Sp 123“Piedigrotta” Castro-novo-Lercara Friddi
Fondi statali assegnatialla Provincia regionale
di Palermo
Appaltati 1.550.000 €
Costruzione loculicimiteriali
Fondi Comunali Progetto esecutivo 106.900 €
TOTALE 1.656.900 €
LAVORI PUBBLICI E OPERE FINANZIATE
Partecipando al bando emanatodall’Assessorato regionale ai Lavoripubblici e pubblicato sulla Gazzettaufficiale della Regione siciliana n° 58del 19/12/2008 l’Amministrazione co-munale intende creare nuove unitàabitative recuperando il patrimonioedilizio esistente senza l’utilizzo dinuovo suolo. Altro obiettivo è riqualifi-care il tessuto urbano esistente.Il programma di riqualificazione cercadi raggiungere una finalità importanteche è quella di aumentare la disponi-bilità di alloggi da offrire in locazionea canone sostenibile, nonché miglio-rare le infrastrutture esistenti deiquartieri più degradati mediante la
realizzazionedi opere di ur-banizzazioneprimaria e se-condaria.L ’ i m p o r t ocomplessivodella propo-sta di pro-gramma cheha presentatoil Comune diCastronovo èpari a1 . 9 5 9 . 8 5 2euro.La quota di
cofinanziamento obbligatorio per lapartecipazione al programma daparte del Comune è pari al 14% delfinanziamento complessivo per unimporto di 274.377,88 euro.I privati che hanno partecipato al pro-gramma per la vendita degli immobilisono sette, mentre quelle che parte-cipano per la ristrutturazione, o co-struzione degli immobili sono nove,queste ultime contribuiranno con unaquota pari al 45% in caso di ristruttu-razione e il 50% in caso di nuova co-struzione.
Fausto AlfonsoResponsabile Ufficio tecnico
Edilizia a canonesostenibile:
pronto un pianoda 2 milioni
ECCO CHI HA ADERITO
Disposti a vendere:Francesco Butera (via Sotterranei17), Biancorosso Vitale (via Ba-gnati 2), Gattuso Crocifissa (viaAgneto 14, 29 e 31), Militello Pietra(Cortile Giallongo 10), MilitelloFrancesco (Cortile Giallongo 10),Varsalona Damiano (via Manfredi 2e via Salita Porta di Mezzo 8), Gi-glio Giuseppe (via Landolina)
Costruzioni o ristrutturazioniTirrito Giuseppe (via Palazzo Muni-cipale), Lino Calogera (corso Um-berto 146), Vallone Crocifissa (viaGiallongo), Tirrito Salvatore (viaTeatro), Autolinee Platani sas (viaKassar), Alfonso Elena Agata (viaGiuseppe Bagnati), Romano Eleo-nora (via Dietro San Francesco),Scimeca Letizia (chiasso DietroMonastero 3), Zambon Rosalia (viaMastrangelo 30).
Due progetti per la riqualificazione di numerose vie del
paese sono stati elaborati dal Comune e presentati al-
l’assessorato regionale ai Lavori pubblici. Il primo pre-
vede la riqualificazione della via Papa Giovanni XXIII e delle aree
adiacenti, cioè via Kassar, via Alicia, via Aldo Moro, via Cappuc-
cini e via Mazzini, e la piazzetta Santa Rosalia compreso il locale
sottostante dove vengono parcheggiati i mezzi comunali (cono-
sciuto come “la pescheria”). L’importo complessivo previsto per
questi lavori è di quasi 1,3 milioni di euro.
Il secondo, prevede la riqualificazione del Largo Passalacqua e
delle aree adiacenti, via Carracchia di Sopra e via Fonte Rabato,
con la ristrutturazione del locale dei Combattenti. Anche questo
progetto ammonta a quasi 1,3 milioni di euro. Si tratta di due
zone molto importanti del paese: la prima è l’ingresso del paese,
il primo scorcio che accoglie il visitatore e che si presenta at-
tualmente per lo più con una pavimentazione in asfalto o con una
tipologia che si adatta poco all’aspetto turistico del paese. Così
la pavimentazione sarà realizzata in porfido e in pietra. I progetti
prevedono, fra l’altro, la realizzazione di un parcheggio in pros-
simità di via Papa Giovanni XXIII, zona dove si sono insediate,
negli ultimi anni, diverse attività produttive. Verranno realizzati
anche spazi a verde per attività ludiche e un sistema di illumina-
zione pubblica a led, a basso consumo energetico.
Di particolare interesse anche la zona che da Largo Passalacqua
porta a via Fonte Rabato, quella che in paese è conosciuta come
Batia e che accoglie al suo interno diverse strutture di particolare
interesse turistico. In questa zona il progetto prevede la realiz-
zazione anche di una nuova conduttura fognaria con circa 50 al-
lacci, un cavidotto interrato, la pavimentazione in pietra di Billemi,
la sostituzione delle ringhiere, il rivestimento di muretti, la siste-
mazione di aiuole e panchine. La ristrutturazione del locale dei
Combattenti, prevede, fra l’altro, anche l’installazione di un pan-
nello fotovoltaico per generare energia elettrica. II progetto che
riguarda l’area di via Papa Giovanni XXIII è stato realizzato dal
responsabile dell’Ufficio tecnico comunale Vitale Giuseppe Fau-
sto Alfonso, mentre quello che riguarda l’area di Largo Passa-
lacqua è stato redatto dall’ingegnere Ivan Maria Gueci.
Il progetto. Previsti lavori per oltre due milioni e mezzo per riqualificare l’area di via Papa Giovanni XXIII
e quella che va da Largo Passalacqua a via Fonte Rabato
Le vie si rifanno il trucco
Via Carracchia di Sopra
Garage comunali
9Comune Informa - La Gazzetta di Castronovo Luglio 2009
Una boccata di ossigeno per leimprese di costruzione locali eun modo per ampliare la dispo-sizione di loculi nel cimitero co-munale. È questa la duplicevalenza del provvedimento del-l’amministrazione comunaleche ha approvato il progettodefinitivo per i lavori di costru-zione di 90 loculi nella zona diampliamento del cimitero co-munale. Si tratta di una zonadenominata sezione D e l’inca-rico per la redazione del pro-getto, direzione dei lavori,misura, progettazione e coordi-
namento della sicurezza infase di esecuzione è stato affi-dato al geometra Salvatore Mi-rabile dell’Ufficio tecnicocomunale.L’importo complessivo dei la-vori ammonta a 106.900 eurodi cui 84.405,62 per i lavori abase d’asta e 22.494,38 persomme a disposizione dell’am-ministrazione comunale per idiritti dell’Asl per il parere igie-nico sanitario sul progetto.Prossimi passi saranno l’esple-tamento dell’appalto e l’affida-mento dei lavori.
Corso Umberto, progettoper l’arredo urbano
Un progetto di quasi 100 mila euro di riqualificazionee arredo urbano della zona di corso Umberto I è statopresentato dall’amministrazione comunale all’asses-sorato regionale alla Famiglia.Secondo quanto viene indicato nel progetto, l’obiet-tivo è quello di completare quanto realizzato con lapavimentazione in pietra calcarea del corso: con l’ar-redo urbano, infatti, si renderà più bello il corso Um-berto I e quindi più attraente a fini turistici. Inparticolare, è previsto l’acquisto di panchine, fioriere,cestini porta rifiuti, bacheca a muro e a pavimentoper l’affissione pubblicitaria, posacenere, un orologioa colonna e piante ornamentale come Oleandro,Olea, Ligustrum a palloncino, Lurus nobilis. Il pro-getto è stato redatto dall’architetto Vincenzo Buono.
Formazione dei commercialisti
A Castronovo si svolge periodicamente il corsodi formazione per commercialisti e ragionierirealizzato in convenzione con l´Ordine dei dot-tori commercialisti e degli esperti contabili di Pa-lermo. Il corso, che serve come aggiornamentoprofessionale obbligatorio per gli iscritti all´Or-dine, si effettua in videoconferenza. Promotoredell’iniziativa è il vicesindaco e assessore al Bi-lancio, Francesco Onorato. «Si tratta di un’im-portante iniziativa – afferma Onorato – perché iprofessionisti sono obbligati ad aggiornarsi con-tinuamente e finora dovevano recarsi a Palermoper farlo. Adesso, invece, sia i castronovesi chetutti i commercialisti e gli esperti contabili del ter-ritorio possono seguire i corsi di aggiornamentonel nostro paese con grande risparmio di tempoe di costi per il viaggio. Castronovo diventa cosìun centro sempre più importante per il territo-rio».
Sindaco all’assemblea annuale Anci
Il sindaco di Castronovo di Sicilia, Vitale Gat-tuso, è stato tra i rappresentanti che si sono in-contrati a Cernobbio per la quarta Assembleaannuale dell’Anci (Associazione nazionale deicomuni italiani). Gattuso è stato invitato al mee-ting in quanto è il coordinatore regionale delleUnioni dei comuni.
IN BREVE
Oltre 100 mila euro per 90 nuovi loculi
10 Comune Informa - La Gazzetta di Castronovo Luglio 2009
L’ingresso del cimiteroL’ingresso del cimitero
I lavori di consolidamento di una frana al chilometro 1,9
della Sp 123 “Di Piedigrotta” che collega Castronovo e
Lercara Friddi con la ripresa dei tratti dissestati, sono stati
aggiudicati dalla Provincia all’impresa “Soredil srl” con
sede ad Aragona (Agrigento). Saranno completati in 360
giorni a partire dalla consegna alla ditta aggiudicataria che
dovrebbe avvenire nei primi giorni del mese di ottobre.
“Ad appena un anno dal nostro insediamento – dice il Pre-
sidente della Provincia Giovanni Avanti – siamo riusciti a
condurre il nostro massiccio programma di interventi sulla
viabilità provinciale che, soltanto negli ultimi cinque mesi,
ha prodotto un investimento di oltre 77 milioni di euro tra
lavori completati, in corso e appaltati e 851 posti di lavoro
stimati. Con un impegno anche nei confronti della viabi-
lità delle zone in-
terne del territorio
che risultano le
più penalizzate
per gli scarsi col-
legamenti con le
grandi arterie via-
rie, ma di grande
importanza per lo
sviluppo agricolo
e zootecnico. Proprio
in una di queste aree
si inserisce il progetto
elaborato dall’Ufficio
tecnico della Provincia
che, con il completa-
mento dei lavori, potrà
soddisfare la forte do-
manda di mobilità
delle due comunità”.
L’intervento per ren-
dere sicuro il transito si è reso necessario per alcuni cedi-
menti del corpo stradale a causa delle abbondanti
precipitazioni dell’ultimo inverno che hanno fatto scivolare
a valle un pezzo di carreggiata.
Il progetto redatto dall’ingegnere Angelo Troja prevede la
costruzione di un tratto di drenaggio delle acque sotto la
cunetta e il consolidamento della scarpata; la realizza-
zione di muri di sostegno con la costruzione di un ponti-
cello per il convogliamento delle acque; la stesura del
tappeto bituminoso dopo la risagomatura di alcuni tratti; la
dismissione e ricollocazione delle barriere metalliche per
la sicurezza.
“Sono lavori – aggiunge l’assessore alla Viabilità Gigi To-
masino – che potranno dare risposte concrete alla sicu-
rezza del transito attraverso una manutenzione che
quest’arteria aspettava da tempo. Opere che saranno rea-
lizzate per ovviare ai dissesti strutturali della strada con un
migliore drenaggio delle acque piovane e nell’ottica della
conservaz ione
del patrimonio
viario”.
“Ancora una volta
- sottolinea il sin-
daco, Vitale Gat-
tuso - abbiamo
trovato risposte
concrete a pro-
blemi concreti. La
strada di Piedigrotta è
allo stesso tempo una
delle arterie più prati-
cate e più fatiscenti del
nostro territorio. Per
questo accolgo con
grande favore la notizia
dell’appalto dei lavori.
E naturalmente ringra-
zio il presidente Gio-
vanni Avanti e
l’assessore Gigi Tomasino per il grande interesse mostrato
verso il nostro paese e per le possibilità che sta dando al-
l’amministrazione comunale di Castronovo che lavora
sempre”.
Piedigrotta, lavori appaltatia ottobre inizia l’intervento
Giovanni Avantipresidente
della Provinciaregionale
di Palermo
“Ad appena un anno dal no-stro insediamento siamo riu-sciti a condurre il nostromassiccio programma di in-terventi sulla viabilità provin-ciale che, soltanto negli ultimicinque mesi, ha prodotto uninvestimento di oltre 77 mi-lioni di euro tra lavori comple-tati, in corso e appaltati e 851posti di lavoro stimati”
Gigi Tomasinoassessore
provincialealla Viabilità
““Sono lavori che potrannodare risposte concrete allasicurezza del transito attra-verso una manutenzione chequest’arteria aspettava datempo. Opere che sarannorealizzate per ovviare ai dis-sesti strutturali della stradacon un migliore drenaggiodelle acque piovane”
11Comune Informa - La Gazzetta di Castronovo Luglio 2009
Gattuso da 6 mesi“Ho creato tranquillità economica all’Ato”
Dalla fine del 2008 il sindaco di
Castronovo, Vitale Gattuso, è
diventato presidente del Coin-
res, il consorzio di 22 comuni dell’Ato
rifiuti, che gestisce il servizio di raccolta
e smaltimento dei rifiuti e che tante
volte è stato al centro di polemiche a
causa di disagi per gli utenti e per i de-
biti che ha accumulato. Il Coinres ab-
braccia un bacino composto dai
comuni di Alia, Altavilla Milicia, Baghe-
ria, Baucina, Bolognetta, Campofelice
di Fitalia, Casteldaccia, Castronovo di
Sicilia, Cefalà Diana, Ciminna, Fica-
razzi, Godrano, Lercara Friddi, Mari-
neo, Mezzojuso, Misilmeri,
Roccapalumba, Santa Flavia, Ventimi-
glia di Sicilia, Vicari, Villabate e Villa-
frati.
Sindaco, perché è stato scelto come
presidente del Coinres?
«Sicuramente per la posizione mode-rata e di mediazione che ho sempreassunto all’interno di questa realtà.D’altronde in termini di partecipazioneCastronovo ha una percentualedell’1,77 che se confrontata a quelladel Comune di Bagheria, pari al 26%, èdavvero piccola. Eppure si è prefe-rito puntare su di me».Un onore o un onere?
«Sicuramente per un paese disoli 3.300 abitanti trovarsi a
capo di altri 21 co-
muni, alcuni dei quali importanti, comeBagheria che conta 60 mila abitanti, èun grande prestigio. Per non parlare ditutte le volte che io, come presidentedel Coinres ma allo stesso tempo sin-daco di Castronovo, sono stato intervi-stato da giornali e tv, compresa lapartecipazione alla trasmissione RaiUnomattina. Certo la materia è difficilee il modello Ato rifiuti non ha mai fun-zionato».Perché?«In Sicilia ci sono 27 Ato rifiuti, con 27presidenti, 27 consigli di amministra-zione e 81 revisori dei conti: un sistemafarraginoso e mastodontico che non haretto alla spesa preventivata. Fra l’altrotutte queste cariche hanno aumentatoa dismisura i costi».Quanto percepiscono presidente e
componenti del
Cda degli Ato?
«L’ indenni tàdei presidentiè di circa 60-
70 mila al-l’anno,
i membri del Cda hanno il 50% dell’in-dennità del presidente. Si tratta di mi-lioni di euro che ogni anno vanno viaper pagare questi stipendi».Compreso il suo.
«Invece no. Nessuno nel Cda del Coin-res prende un soldo. Da quando sonopresidente non ho mai percepito uneuro di indennità e la stessa cosa imembri del Cda».Quali sono i problemi del Coinres?
«Siamo passati da uno stato di eccel-lenza nella raccolta dei rifiuti come av-veniva anche a Castronovo, a uno diprecarietà e disagio. La Regione nonha avviato una fase di start up e lamancanza della discarica di Bolognettaha creato problemi perché non è pos-sibile che tutti questi paesi devono sca-ricare l’immondizia a Bellolampo:significa aumentare a dismisura i costi.A ciò si aggiungano mezzi insufficienti,nessuno per la raccolta differenziata,isole ecologiche inadeguate e inutiliz-zabili».Perché parla di un passato di eccel-
lenza?
«A Castronovo il servizio è sempre fun-zionato benissimo senza debiti. Da 6anni, da quando sono sindaco, non èmai stato aumentata la Tarsu, mentre
oggi si prevede un aumento del 50%per recuperare un gap: il contrattodi servizio prevede versamenti
del Comune al Coinres per 450mila euro, mentre noi con la
Tarsu raccogliamo solo117 mila euro. La diffe-
Vitale Gattuso
a capo del CoinresIl consorzio gestisce i rifiuti di 22 comuni
renza, al momento, è coperta dal Co-mune, ma entro il 2010 entrerà in vigorela Tia che sostituirà la Tarsu: la tassa di-venterà una tariffa e per legge il Comunenon potrà più coprire questa differenza,ma sarà tutta a carico del cittadino. Laconseguenza sarà una triplicazione dellabolletta dei rifiuti per il cittadino a menoche la Regione nella riforma degli Ato ri-fiuti (in discussione all’Ars) non prevedache i debiti pregressi (circa un miliardodi euro in Sicilia) vengano pagati in partedalla Regione stessa e poi dai comuni,ma con un mutuo di 30 anni. Altrimentiper i comuni ci sarà il dissesto finanzia-rio».Qual è stato il suo ruolo in questi
oltre sei mesi di gestione del Coin-
res?
«Ho cercato di gestire in maniera ade-guata l’ordinario e questo ha creato tran-quillità economica ai dipendenti delCoinres. I tempi di ritardo degli stipendiarrivavano prima anche a tre mesi, e di-versi servivano per pagare le forniture.Adesso questi tempi si sono ridotti, re-golarizzando i trasferimenti dei comuni eottenendo anticipazioni dalla Regione».Adesso è stato nominato un commis-
sario ad acta.
«Dovrà gestire i pagamenti. Tutti gli Atosaranno commissariati, lo stabilisce lalegge finanziaria, per monitorare debiti ecrediti e per accompagnarli alla liquida-zione che prevede la riforma».Lei che riforma farebbe?
«La questione è in questi termini: o vieneespropriato completamente il servizio,
compresa la riscossione di tributi e ta-riffe, magari affidandola a una societàd’ambito in capo alla Provincia, oppuresi restituisce ai Comuni, magari con unacabina di regia per lo smaltimento».Cosa succederà nell’immediato fu-
turo?
«Penso che per tamponare la situazioneverranno realizzate altre discariche,anche perché i termovalorizzatori nonsono stati ancora realizzati».Torniamo al Coinres: è l’Ato con la si-
tuazione peggiore?
«Ci sono Ato più virtuosi, mentre altri condebiti ancora maggiori, fino a diecivolte».A quanto ammontano i debiti?
«Circa 32 milioni di euro, la maggiorparte legati al mancato pagamento dellosmaltimento all’Amia: circa 27 milioni. Èun debito che aumenta mensilmente di650 mila euro».È riuscito a creare risparmi?
«Ho internalizzato il costo del commer-
cialista, risparmiando 100 mila euro al-l’anno. Altri 87 mila sono stati risparmiatimettendo a carico del Dipartimento re-gionale della Protezione civile la garaper i dispositivi di sicurezza, ai tecnici èstata detratta l’indennità di funzione paria 600 euro a testa: 35 mila euro di ri-sparmio all’anno. Il consulente Pier Car-melo Russo si è dimezzata la parcella eabbiamo risparmiato altri 60 mila euro».Altre iniziative realizzate?
«Ho avviato l’iter per la costituzione del-l’ufficio di responsabile della sicurezza eprevenzione affidando l’incarico, ed èstata avviata l’acquisizione in leasing deimezzi per la raccolta differenziata per 18milioni di euro. Acquistarli direttamentesarebbe costato molto di più».Come giudica questa esperienza?
«Difficile, ma bella. Si sono istaurati rap-porti personali molto proficui con tutti i di-pendenti, dagli operatori ecologici aidirigenti, mettendo in evidenza l’atteg-giamento di un presidente al servizio».
13Comune Informa - La Gazzetta di Castronovo Luglio 2009
Semaforilandia, educare i giovani alla guida
Venerdì 27 marzo al centro sociale"Totò Tirrito", in via Cretai a Castronovodi Sicilia, alle 17, 30 si è tenuto un in-contro sul progetto Semaforilandia.Questo progetto, realizzato in collabo-razione con l'Asl 6 di Palermo, ha comeobiettivo l'educazione dei giovani al vo-lante e la prevenzione delle stragi delsabato sera. Alla fine del progetto èstato rilasciato un attestato di parteci-pazione valido ai fini del credito forma-tivo scolastico. A promuovere l’iniziativain paese è stato l’assessore comunalealle Politiche giovanili, Tiziana Tirrito.
L’Assemblea regionale sicilianavara il Parco dei Monti Sicani
L’Assemblea regionale siciliana nella se-duta di mercoledì 29 aprile ha dato il sì allanascita del Parco dei Sicani. È stato infattiapprovato il sub emendamento di riscrit-tura dell’art. 64 che istituisce l’area pro-tetta, di cui si parla dal 1999, e che a piùriprese aveva quasi ottenuto il timbro dilegge sfumato poi per pochissimo.Primo firmatario dell’emendamento è il de-putato regionale del Pd, Giovanni Pane-pinto, sindaco di Bivona, che ha ringraziatoil Governo, oltre che i deputati proponenti,per aver recepito come proprio l’emenda-mento istitutivo.Bivona insieme a Palazzo sarà sede diParco. L’emendamento porta anche lafirma di Lentini (Mpa), Apprendi e De Be-nedictis (Pd). I territori che rientreranno nelnuovo parco sono quelli compresi nell’en-troterra agrigentino e palermitano, inclusele riserve naturali già esistenti di MonteCammarata, Carcaci e Palazzo Adriano -Sosio e Monte Genuardo.
TERRITORIO
14Comune Informa - La Gazzetta di Castronovo Luglio 2009
AVVISO
SI RENDE NOTO
Che il termine per la definizione delle
sanatorie di cui alla legge 28 febbraio
1985, n. 47 come recepita dalla l.r.
37/85, all’art. 39 della legge 724/94 è
stato prorogato dall’art. 1 comma 13
della l.r. n.25/2008 al
31 DICEMBRE 2009
Tutti gli interessati dovranno comple-
tare le istanze di sanatoria con i docu-
menti mancanti nel più breve tempo
possibile, al fine di consentire all’ufficio
preposto di emettere il provvedimento
autorizzativo entro la data sopra ripor-
tata.
Si ricorda che la mancata definizione
comporterà l’emissione dei provvedi-
menti di improcedibilità dell’istanza di
sanatoria e degli atti consequenziali
previsti dalla normativa vigente in ma-
teria.
Il responsabile del settore Urbanistica
Arch. Cosima Orlando
Via col vento• Presentati progetti per tre parchi eolici
Anche il territorio di Castronovo sarà coinvolto nellaproduzione di energia eolica. Sono tre, infatti, i di-versi progetti che riguardano il Comune (e i comuni
limitrofi) e che prevedono la realizzazione di altrettanti par-chi eolici.Il primo progetto è quello per la realizzazione del parcoeolico di “Rocca Rossa”: si tratta dell’istallazione di 29 ae-rogeneratori in un area di 10 chilometri nelle contradeCozzo Intronata, Rocca Rossa e Portella Creta che rica-dono nei territori di Cammarata, Castronovo di Sicilia, Val-lelunga e Lercara Friddi. Il progetto deriva da due progettiprecedenti che sono stati unificati ed è portato avanti dallesocietà Aero Rossa di Agrigento.Un secondo progetto, invece, è stato presentato nel nostroterritorio dalla società Ser di Roma e prevede l’istallazionedi aerogeneratori per generare una potenza di 71 mega-watt. Il parco eolico si chiamerà “Monti Sicani” e riguar-derà il territorio ricadente nelle contrade Serre PietreCadute e Monte Strambo.Infine, il terzo progetto si chiama “La Montagna” è prevedela realizzazione di 19 aerogeneratori per sviluppare unapotenza energetica di 47,5 megawatt. Riguarda i comunidi Roccapalumba, Castronovo di Sicilia, Caccamo e Vicaried è stato presentato dalla società Erg Eolica Italia Srl diGenova.In pratica i tre progetti, tutti in territori limitrofi, creeranno,se approvati, un grande parco eolico che da Lercara Friddiarriva fino a Caccamo e a Vallelunga, attraverso il territo-rio del Comune del Castronovo. I vantaggi, oltre alla rea-lizzazione di energia pulita da fonti rinnovabili, è anche dinatura economica per il paese poiché le società produt-trici di energia eolica devono lasciare al Comune una partedei proventi dalla vendita dell’energia.
15Comune Informa - La Gazzetta di Castronovo Luglio 2009
Si è svolto dal 22 al 28 giugno
il viaggio di 80 ragazzi prove-
nienti dagli otto comuni del di-
stretto socio-sanitario D 38, che è
composto da Lercara Friddi, Alia,
Roccapalumba, Vicari, Palazzo
Adriano, Prizzi, Valledolmo ed infine
Castronovo di Sicilia. Ad accompa-
gnare i giovani una delegazione di
assistenti sociali, funzionari comunali
e amministratori. Il tour ha toccato di-
verse città come Todi e Ravenna,
città con le quali ci siamo gemellati,
Assisi, Orvieto, Firenze e la comunità
di San Patrignano. Il gemellaggio
con il comune di Todi è stato molto
coinvolgente e significativo perché
oltre a portare un pezzo della nostra
Sicilia abbiamo in seguito scoperto
che il sindaco di Todi, Antonino Rug-
giano ha origini siciliane, mentre sa-
pevamo che il presidente del
Consiglio Comunale di Todi, Floriano
Pizzichini, ha le sue origini a Palazzo
Adriano. Dopo uno scambio di doni e
di esperienze, la promessa è stata
quella di ricambiare la visita da parte
loro e di conservare l’esperienza
fatta a Todi per trasferirla nei nostri
comuni. Il 25 giugno invece si è
svolto l’incontro con il centro giova-
nile di Ravenna. Ad attenderci un
gruppo di ragazzi, assieme ai funzio-
nari e ai rappresentanti delle istitu-
zioni ravennate del centro di
aggregazione giovanile "Quake".
Lì abbiamo conosciuto Silveria Paola
Lameri, assessore al Comune di Ra-
venna, Simone Dima vicepresidente
della terza circoscrizione della città e
il senatore Aldo Preda. Un incontro,
quest’ultimo, finalizzato a capire gli
interventi e le possibili soluzioni per
agevolare i ragazzi in una fase molto
delicata come quella l’adolescenza.
Un’altra esperienza degna di nota è
stata la visita alla comunità di San
Patrignano dove abbiamo potuto
Dalla Sicilia a S. Patrignano• La comunità di recupero per tossicodipendenti è stata una delle tappe
del viaggio organizzato a giugno dal distretto sociosanitario D38
16 Comune Informa - La Gazzetta di Castronovo Luglio 2009
Nelle fotovari momenti
del viaggio
davvero capire quali siano gli effetti devastanti delle dro-
ghe: ci hanno accompagnati due ragazzi ospiti della co-
munità che hanno raccontato con molta enfasi le loro
esperienze. Li abbiamo ascoltati con molto interesse e
sentire come dei ragazzi, che adesso per fortuna stanno
bene, ci raccontavano della droga e di come possa averli
annullati, vi assicuro che è veramente toccante. Ma in
contrapposizione c’era la loro voglia di rinascita che li ha
fatti sopravvivere alla morte e che li ha fatti andare avanti,
superando gli ostacoli per uscire dal tunnel.Ma il viaggio
è stato anche culturale, religioso e divertente. Infatti ab-
biamo visitato Firenze, la città d’arte italiana per eccel-
lenza con il suo Duomo e le sue affascinanti opere d’arte,
ma anche Assisi ed Orvieto, arte che si mescola alla re-
ligiosità dei luoghi legati a San Francesco e Santa
Chiara, divertente per la mattinata passata a Mirabilan-
dia, indimenticabile per le sue attrazioni e per quanto i
ragazzi si siano divertiti.
Ringrazio la nostra assistente sociale, Caterina Greco,
che nonostante abbia avuto un piccolo incidente di per-
corso è stata un’ottima accompagnatrice e il mio collega
Castrenze Scrudato, nonché il segretario comunale Ger-
lando Schembri, in qualità di segretario del Distretto, il
presidente del Distretto Gaetano Licata e tutti i miei col-
leghi degli altri comuni, tutti i funzionari che hanno parte-
cipato a questo evento, ma in particolar modo voglio
ringraziare i nostri ragazzi che si sono distinti per educa-
zione e simpatia, grazie di cuore. Spero che quest’espe-
rienza vi abbia trasmesso dei valori importanti e che
rimanga per sempre nella vostra mente.
Tiziana Tirrito
Assessore ai Servizi sociali e alle Pari opportunità
17Comune Informa - La Gazzetta di Castronovo Luglio 2009
Uno scorcio del Comune
Si è costituita la Consulta co-munale della cultura. Ecco diseguito lo statuto della com-
missione che ne elenca anche gliobiettivi.
StatutoLa Consulta comunale della cultura èun organo dotato di poteri consultivi epropositivi in riferimento alle azioniprogrammatiche e progettuali del-l’Amministrazione Comunale incampo culturale.3. La Consulta comunale della cul-tura, in particolare, individua tra gliàmbiti della propria attività:- le politiche culturali del territorio neicampi dell´arte, della musica, del tea-tro, della poesia e letteratura, del fol-klore, del patrimonio storico,architettonico e ambientale, delle tra-dizioni popolari e linguistiche;- lo sviluppo di nuove strategie per lavalorizzazione delle ricchezze del ter-ritorio e la promozione degli eventiche ne caratterizzano le peculiarità;- lo studio di sistemi comunicativisempre più efficaci per la promozionedel prodotto culturale locale nel terri-torio e all´interno di àmbiti anche so-vracomunali;- la formazione ed il perfezionamentodelle professionalità locali esistenti edoperanti nella vita culturale locale at-traverso momenti ed occasioni di con-fronto, scambio, conoscenza con altrerealtà territoriali o sovracomunali;- il raccordo tra le associazioni cultu-rali, le altre Consulte, il Forum del IIISettore e le istituzioni locali;
Funzioni della Consulta comunaledella cultura:1. La Consulta comunale della cultura
raccoglie i biso-gni, le esigenze,le proposte e leidee delle asso-ciazioni e dei cit-tadini dicastronovo di si-cilia, trasforman-dole in istanzeverso l´Ammini-strazione Comu-nale.2. Per fare ciò siavvale di propricanali e di appo-siti strumenti chesaranno dallastessa Consultacomunale dellacultura predispo-sti.3. L´intervento ela partecipazionedella Consultacomunale dellacultura riguar-dano gli atti dip r o g r a m m a -zione, di indirizzo generale nonchéquelli di attuazione e gestione degliobiettivi proposti, ferma restando l´au-tonomia delle associazioni.4. Gli interventi e la partecipazione siconcretizzano attraverso:- pareri, giudizi e proposte integrative;- proposte elaborate autonomamenteche potranno entrare a far parte dellescelte e dell´attività dell’Amministra-zione Comunale;- confronto e ascolto diretti tra i citta-dini e l´Amministrazione Comunaleattraverso appositi incontri;- analisi e approfondimento di parti-colari problematiche, avvalendosi
anche di esperti;- diffusione e divulgazione di informa-zioni e conoscenze su particolari temie questioni;- convegni, seminari ed incontri su de-terminate tematiche inerenti lepolitiche culturali.
IniziativeTra le prime iniziative della Consultac’è l’istituzione di un premio letterariodedicato allo storico castronoveseLuigi Tirrito. Il regolamento di questopremio si può leggere in alto a destra.Esso prevede tre sezioni: poesia inlingua italiana, poesia in dialetto eprosa-saggistica.
19Comune Informa - La Gazzetta di Castronovo Luglio 2009
La Consulta della culturaistituisce il premio “Tirrito”
Èun immenso piacere scrivere
queste righe per raccontare
brevemente la singolare espe-
rienza che abbiamo vissuto e che ci
ha visti protagonisti, nelle vesti di cas-
sieri, in occasione dei festeggiamenti
del Santissimo Crocifisso 2009.
Non capita tutti i giorni di vivere
un’esperienza cosi significativa ed en-
tusiasmante, dove si intrecciano un
forte senso di religiosità e una partico-
lare dedizione per questo nostro
paese.
Da giovedì 30 aprile a domenica 3
maggio, i castronovesi hanno festeg-
giato il Santissimo Crocifisso con rile-
vanti momenti di preghiera e con la
solenne processione, alternati a pia-
cevoli manifestazioni che hanno fatto
da contorno, come la ormai consueta
sfilata dei cavalli, la partecipazione dei
Bersaglieri di Palermo e il concerto del
cantautore Povia.
Consapevoli dell’importante incarico
da svolgere, abbiamo dato il nostro
contributo mettendo in campo tutto
quello che era nelle nostre capacità
per la buona riuscita della festa; un ri-
sultato raggiunto grazie alla preziosa
collaborazione dell’Associazione
Gennaio 2009
Povia e non soloFra le altre manifestazioni: la sfilata di cavalli
20 Comune Informa - La Gazzetta di Castronovo Luglio 2009
Amici del Cavallo, grazie al fondamentale appoggio
datoci dalle nostre famiglie, dai parenti, dagli amici e
da tutti i castronovesi. Un saluto affettuoso va anche
agli amici di Venaria Reale.
Cogliamo inoltre l’occasione per ringraziare il nostro
parroco don Onorio Scaglione e il sindaco Vitale Gat-
tuso per la completa disponibilità.
È stato un onore e motivo di orgoglio, per noi, avere
svolto questo compito che ci ha regalato parecchie
gratificazioni e forti emozioni.
I cassieri
Mario Gattuso e Mario Citrobello
per il Ss. Crocifissoe l’esibizione della Fanfara dei Bersaglieri di Palermo
21Comune Informa - La Gazzetta di Castronovo Luglio 2009
In questa foto i cassieri e Povia.Sopra un momento della questua.
Nella pagina a sinistra i portatoridella “vara” con il vicesindaco
di Venaria, Ippolito.
22 Comune Informa - La Gazzetta di Castronovo Luglio 2009
Donne, stage di autodifesa• Il campione mondiale di Street Fighting, il castronovese Andrea
Gambino, ha tenuto una lezione alle donne sulle tecniche di difesa
Si è tenuto il 4 aprile a Castro-
novo di Sicilia uno stage gra-
tuito di Street Fighting, grazie
alla collaborazione di un carissimo
amico, nonché compaesano e cam-
pione del mondo di questa disciplina,
Andrea Gambino. Lo Street Fighting
non è né un’arte marziale né uno
sport, ma è combattimento da strada,
infatti questo stage si è voluto forte-
mente per proseguire con un corso
vero e proprio. Dopo un’accurata spie-
gazione della disciplina e una dimo-
strazione pratica di alcune tecniche di
difesa, disarmo da coltello e atterra-
mento dell’avversario, effettuate da
Andrea Gambino e dal suo allievo Ma-
nuel Federico (che ringrazio di vero
cuore per l’impegno e la professiona-
lità) si è passati alla pratica per gli in-
tervenuti allo stage. Dopo gli ultimi
avvenimenti riguardanti stupri e vio-
lenze, l’obiettivo è quello di sensibiliz-
zare soprattutto le donne a partecipare
e a imparare tecniche di difesa perso-
nale che possano in qualche maniera
essere da aiuto in caso di violenze. Il
motto “impara a difenderti” deve es-
sere da stimolo per le donne castro-
novesi affinché abbiano maggiore
attenzione sull’argomento degli stupri.
Purtroppo il fenomeno è reale e pre-
sente non solo per strada ma anche
nelle mura domestiche, infatti la mag-
gior parte di queste violenze arrivano o
dal partner oppure dalla famiglia. Non
sarà sicuramente la soluzione al pro-
blema ma si può iniziare a contrastarlo
con queste piccole ma efficaci solu-
zioni.
Un doveroso ringraziamento va al
maestro Cesare Belluardo, che ci ha
permesso di realizzare questo stage
qui a Castronovo, all’amico Andrea
Gambino che con la sua professiona-
lità ha fatto in modo di farci conoscere
praticamente le tecniche di lotta, all’al-
lievo Manuel Federico che ha aiutato
Andrea nelle dimostrazioni e al mare-
sciallo Vito Casamassima che ha par-
tecipato come maestro di arti marziali.
L’invito che voglio rivolgere a tutti, sia
uomini che donne, è quello di parteci-
pare al corso che si terrà nei prossimi
mesi. Sapersi difendere è importante
e può essere vitale in certe occasioni,
perché non sfruttare un’opportunità del
genere? Spero che il mio invito venga
accolto positivamente e soprattutto
che si possa fare un momento di ri-
flessione affinché questo fenomeno
possa in qualche modo essere forte-
mente arginato.
Tiziana Tirrito
Assessore ai Servizi sociali e alle Pari opportunità
23Comune Informa - La Gazzetta di Castronovo Luglio 2009
Nelle fotovari momenti
dello stage
Èun doppio omaggio, a Castro-
novo e a Palermo, questa se-
conda edizione di “Barbiere si
nasce” di Franco Alfonso, che, para-
frasando un vecchio racconto autobio-
grafico di Vittorio Schiraldi (“Siciliani si
nasce”) ci pare riecheggi, nella so-
stanza, anche quel “Oublier Palermo”
di Edmonde Charles Roux circa il con-
cetto atavico del legame indissolubile
con le proprie radici. Originale sintesi
di due punti di riferimento territoriali e
di identità: non solo quindi come indi-
menticabile Palermo, ma anche indi-
menticabile Castronovo. Concetto che
oggi, di fronte al confuso e per certi
versi inquietante fenomeno della glo-
balizzazione che ci proietta ad essere
tutti cittadini del
mondo, col rischio
sempre incombente di
perdere la nostra
identità, assume con-
tenuti quasi di risco-
perta. Assorbendo, e
al tempo stesso supe-
rando anche, l’ance-
strale ed irrisolto
paradigma del
dramma di essere si-
ciliano che ancora riaf-
fiora nella complessa realtà della no-
stra terra.
E proprio questa essenza, assieme
alla gratitudine verso un personaggio –
chè tale è e rimane Franco Alfonso, al
di là di questo suo affascinante rac-
conto – che onora le sue radici castro-
novesi, ci è sembrato abbia voluto far
sua il sindaco Vitale Gattuso nel suo in-
tervento in occasione della presenta-
zione del libro il 28 giugno scorso nel
suggestivo scenario del Castello Ut-
veggio di Palermo, di fronte ad una
inimmaginabile platea di oltre trecento
persone. Compendio, l’intervento del
sindaco di Castronovo, alle acute ana-
lisi di presentazione fatte dal Magnifico
Rettore dell’Università del capoluogo
Roberto Lagalla, dal professor Gio-
vanni Pitruzzella, dal presidente del
Cerisdi, Elio Cardinale, dal critico lette-
rario Salvatore Di Marco, coordinate
dall’ex sindaco di Marineo, Ciro Spa-
taro.
Questa seconda edizione di “Barbiere
si nasce”, graficamente più accatti-
vante della prima di qualche anno fa,
anche perché impreziosita da un ap-
parato iconografico – la fotografia è
storia della nostra memoria - in buona
parte castronovese, nasce proprio dal-
l’inaspettato successo ottenuto dalla
prima. Franco Alfonso, dopo quella ti-
mida apparizione, ha preso coraggio,
proponendosi al grande pubblico. È il
coraggio di chi sente il bisogno di rac-
contare la verità, tutta la ve-
rità, senza nulla tralasciare,
frugando nel vasto repertorio
della memoria. E, quando si
sente il bisogno di raccon-
tare, significa che si ha qual-
cosa da dire, da tramandare,
ma anche da riscoprire per ri-
proporre la realtà e la trama
storica di un passato che non
c’è più, ma che è servito a
costruire il presente. Dice-
vamo che questo libro, di
Franco AlfonsoLETTERATURALETTERATURA
Grande fol la per la presentazione del l ibroGrande fol la per la presentazione del l ibro
24 Comune Informa - La Gazzetta di Castronovo Luglio 2009
grande scorrevolezza, è un doppio simul-
taneo omaggio a due contesti, apparen-
temente diversi, ma al tempo stesso
simili, la grande metropoli Palermo e la
profonda provincia, Castronovo, se è pur
vero che allo sviluppo della prima ha con-
tribuito in maniera determinante la se-
conda.
È così che in questo lungo racconto di
Franco Alfonso, attraverso gli accadimenti
della sua storia personale, riviviamo la
Castronovo dell’immediato dopo guerra,
con tutte le grandi difficoltà, tipiche di
quella stagione di travagli e di sofferenze
economiche, ma anche di grandi spe-
ranze. E poi si rileggono gli anni Cin-
quanta, legati alla ditta Girola e alla Icori,
che aprirono la strada all’emigrazione,
mentre nel resto del Paese, nel decennio
successivo, gli Anni Sessanta, storica-
mente indicati come i più belli del secolo scorso per
gli effetti del boom economico, del quale in Sicilia
arrivarono solo le briciole. È questo lo scenario da
dove parte l’emozionante racconto di Franco Al-
fonso che lo porterà, negli anni, a realizzare, sem-
pre con passi misurati e attenti, le sue ambizioni.
Ma è in quello scenario castronovese, dal quale egli
non si staccherà mai, che germogliano e maturano
i contenuti della sua avventura palermitana. Oggi il
grande salone – ma la definizione è riduttiva -,
unico nel suo genere, che da anni Franco ha rea-
lizzato in via Catania a Palermo, è un punto di rife-
rimento della città, non solo per i servizi all’avan-
guardia che esso offre, ma anche per i contatti
umani che la naturale comunicativa di Franco è riu-
scita ad instaurare con la clientela. “Barbiere si
nasce”, questo caleidoscopio di storia vissuta, di
dolori e di gioie, di attaccamento al lavoro, di grande
umanità, che lega la provincia alla grande città, è
una metafora di vita. Ma anche il risultato di un suc-
cesso annunziato.
Michele Russotto
25Comune Informa - La Gazzetta di Castronovo Luglio 2009
Nella foto in altoi relatori, sopra lalocandina con la
copertina del libro,nella pagina
a sinistrai familiari di
Franco Alfonso.
barbiere e scrittore
26 Comune Informa - La Gazzetta di Castronovo Luglio 2009
Con compiacimento si deve rile-vare che le manifestazioni di ca-rattere culturale, a Castronovo
non sono sporadiche. Anzi!E fra di esse si colloca la presentazionedel libro di Floriana Buttacavoli: Traccedi Memoria, patrocinato dal comune diCastronovo e dalla Provincia Regionaledi Palermo. La presentazione è avve-nuta nel pomeriggio del 30 maggio ul-timo scorso nei locali del centro sociale“Totò Tirrito”. Ha salutato gli intervenutiil sindaco Vitale Gattuso; l’assessorealla cultura Francesco Onorato ha ri-chiamato la linea politica dell’Ammini-strazione che tende a portare laconoscenza della realtà complessiva delpaese oltre i suoi confini, per provocarenuovi flussi di visitatori, e creare così ipresupposti per migliori prospettive di in-traprendenza rendendo appetibile per igiovani restare qui a lavorare.L’assessore provinciale alle politichegiovanili Eusebio Dalì ha dichiarato chela Provincia Regionale è particolar-mente attenta verso i piccoli centri ove sirivelano elementi autentici di cultura lo-cale. Per conoscere quali siano i pregi e
le peculiarità del volume presentato,basta richiamare quanto hanno detto irelatori.L’avvocato Pellitteri fa precedere il suointervento da una puntualizzazione conla quale ha tenuto a negare un diffusopregiudizio secondo il quale i castrono-vesi sarebbero “crudi” cioè indifferenti,verso la cultura. E lo ha fatto senza ri-correre a trattazioni astratte, ma con-cretamente, ricordando simpaticamenteche una tradizione costante del passato,voleva che gli schiticchi si concludes-sero invariabilmente con una gara dibrindisi nei quali la rima era d’obbligo.E a ben pensarci, in effetti questausanza la dice lunga sul gusto della cul-tura di questi nostri compaesani che in-vece di concludere i banchetti conomeriche gare di bevute di vino, si da-vano a verseggiare, e per giunta rigoro-samente in rima! Poi, spigolandoabbondantemente nelle pagine del libro,il relatore trova modo di ricostruire il tes-suto sociale ed economico del paese dimolti anni fa attraverso il richiamo di tantimestieri che erano gli assi portanti del-l’economia e di quelle attività svolte nel-
l’ambito della famiglia, dalle quali prove-nivano molte risorse con le quali farefronte alle varie esigenze: confezionareil pane, dei dolci, la lavorazione del po-modoro e delle olive e delle varie con-serve. Sarà una vera rivelazione permolti scoprire che i lunghi capelli delleragazze finivano per essere merce dibaratto per procurarsi minuti oggetticome saponette, spille, nastrini, ecc. atale scopo periodicamente ricevevano lavisita del canciacapiddi, un piccolo am-bulante che si dedicava a questo singo-lare commercio. Ricordo triste, ma cherende merito e valore al livello di pro-gresso al quale si è giunti oggi, in consi-derazione di quanto basso sia stato ilgradino dal quale si è partiti.Quasi fosse un capitolo a parte, vienededicata particolare attenzione alla atti-vità artigianale, partendo da uno spuntoche fornisce l’autrice la quale nelle primerighe della sua presentazione non esitaad affermare: “L’arte si annida anche inattività da essa solo apparentemente di-stanti: il lavoro manuale, manifatturiero”.E va oltre assegnando all’attività artigia-nale particolare nobiltà, perché anche
Com’eravamo...
27Comune Informa - La Gazzetta di Castronovo Luglio 2009
l’artigiano prova lo stesso tormento cheprova ogni artista quando va a cozzarecontro la resistenza che la materia op-pone allo sforzo modellatore delle suemani.Proprio come afferma la blasonata cita-zione di alcuni versi di Dante:Vero è che come forma non s’accordamolte fiate all’intenzion dell’arteperch’a rispondere la matera è sorda.Poi rileva che la narrazione si snoda at-traverso una prosa piana e piacevolecosì ricca di dettagli da fare pensare cheessi non sono solo frutto delle doti dimemoria dell’autrice, quanto, dal conti-nuo affiorare prepotente del quasi mi-sterioso legame emotivo con il luogodove si è nati, che può capire solo chi loprova. Ed opportuno a tal proposito ri-sulta il richiamo di un brano di Camilleriche ci presenta un commissario Mon-talbano, inaspettatamente sentimentale, allorquando trovandosi nelle vicinanzedel suo paese, dove fare i conti con lapressante memoria di quei luoghi che locoglie quasi a tradimento. E con brevi,struggenti parole ci fa conoscere qualisiano i pensieri di colui che all’improv-
viso torna con lamente al suopaese.“E allora ti mette-resti in pellegri-naggio perrivederlo come lo vedevi allora, con gliocchi dell’innocenza”.Commovente l’uso del termine “pelle-grinaggio”! Ma forse è quello più adattoper chi torna ai luoghi natii! E’ tanto tristequesto sentire, ma gli fa onore.Poi la professoressa Rita Cedrini, do-cente di antropologia culturale di archi-tettura dell’Università di Palermo, offreuna lettura dal taglio prevalentementeantropologico al libro, il cui valore vienemesso più in evidenza quando tiene aprecisare che il titolo è riduttivo del va-lore e del contenuto. Afferma infatti, cheil termine “traccia”, non va consideratosinonimo di lievità e di inconsistenzaperché al contrario, la trattazione degliargomenti affrontati non è superficiale.Riportiamo testualmente le parole conle quali la professoressa Cedrini tessel’elogio del libro:“Fotogrammi di una me-moria che si fa storia di una comunità
nella descrizione del gesto, del sapererealizzato attraverso una gestualitàsempre uguale e mai superba, si snodala trama di un film che è la quotidianitàvissuta, linguaggio di un tempo doveogni parola era rimando ad una visionedel mondo. Per questa ragione mentrealtre pubblicazioni inseriscono un glos-sario alla fine del loro lavoro, la raffina-tezza intellettuale e la capacitàdescrittiva dell’autrice sanno cucire lalingua vernacolare con l’intero contesto,dove ogni spiegazione è nel contestostesso della frase”. Non poteva essercielogio migliore di questo.L’emozionata autrice, commossa con-clude ringraziando. Il pubblico, nonavaro di applausi, ha seguito con atten-zione i temi svolti durante la cerimonia,che è stata moderata con disinvolto esimpatico garbo dal professore NinoConti.
VItale Pellitteri
Le antiche usanze nel suo nuovo libroLe antiche usanze nel suo nuovo libro
FLORIANA BUTTACAVOLIFLORIANA BUTTACAVOLI Nella foto Vitale Pellitteri,Floriana Buttacavoli, Vitale Gattuso,
Eusebio D’Alì, Nino Conti,Francesco Onorato e Rita Credrini.
VITO MICELI SOLETTAAddio al più anziano del paeseIl più anziano del paese ci ha lasciati. Lo scorso 29maggio, infatti, è venuto a mancare, Vito Miceli So-letta, per tutti “U zu Vitu Suletta” che avrebbe com-piuto 102 anni il 26 giugno. Lui era nato, infatti, il 26giugno del 1907. A gennaio la Provincia di Palermo gli aveva conferitola benemerenza come il più anziano del paese.Aveva ricevuto una pergamena firmata dal presi-dente della Provincia, Giovanni Avanti, e una meda-glia. A consegnare il riconoscimento è stato ilsindaco, Vitale Gattuso, con una piccola cerimonia acasa dell’ultracentenario dove a festeggiarlo eranopresenti figli, nipoti e pronipoti. E per l’occasione“Nonno Vito” non ha fatto mancare ai presenti anchequalche ricordo di gioventù.
Maria Serena Gattuso è stata elettaprimo cittadino dei “piccoli”. Le elezionidel baby sindaco è avvenuta conte-stualmente a quella del baby consigliocomunale (alla presenza del sindacoVitale Gattuso e degli assessori Fran-cesco Onorato e Castrenze Scrudato,nella foto con le baby istituzioni). I ra-gazzi eletti saranno coinvolti in varie ini-ziative e Maria Serena Gattuso saràpresente in veste ufficiale agli eventi piùimportanti eventi che si svolgeranno inpaese. Del baby consiglio, invece,fanno parte: Irene Miceli Solette, Si-mone Di Vitale, Giuseppe Parisi, Mo-nica Orlando, Ilaria Tirrito, Vitale Rini,Viviana Butera, Valentina Alfonso, Giu-seppe Giannone, Simone Gattuso,Giandomenico Ciminato, Bruna Magro-fuoco, Salvatore Butera e VincenzoBarcellona.
Nelle foto a sinistra:il sindaco, Vitale Gattusocon Mery Miceli Soletta,Vito e il figlio Giuseppe.
E Vito Miceli Soletta con i figli.
Nella foto in bassoil baby consiglio con il sindaco
Maria Serena Gattusoè il baby sindaco 2009
28 Comune Informa - La Gazzetta di Castronovo Luglio 2009
29Comune Informa - La Gazzetta di Castronovo Luglio 2009
Ècon immensa gioia che ancorauna volta abbiamo la possibilitàdi essere su questo giornalino
dopo un periodo di assenza. Essere fraqueste pagine è molto importante perfar sentire la voce dei giovani e ricor-dare quanto essi fanno all’interno dellanostra comunità. La Consulta Comu-nale dei giovani opera ancora a Ca-stronovo. Sebbene ricordiamo con particolareemozione le iniziative svolte in questimesi come la raccolta per i poveri dellacomunità di Biagio Conte, lo spettacolodi beneficenza, l’animazione in occa-sione delle festività Pasquali e il torneodi calcio a 5 “VII Memorial Daniele Gen-tile”, si ravvisa sempre più urgente unamaggiore opera di sensibilizzazione delmondo giovanile. Si punta sempre al100 per ottenere almeno il 50, ma nonsi può tralasciare che forse proprio quel50% è quello che più necessità di aiutoe supporto. Bisogna porre l’attenzionesui tanti giovani che costantemente siimpegnano per portare avanti le varieiniziative anche di fronte a molteplici dif-ficoltà, ma bisogna anche tenere pre-senti tutti quei giovani che non sonopartecipi alle varie iniziative o perchénon interessati a quell’ambito specificoo perché vivono in una situazione di so-litudine, apatia e disinteresse. Tuttiavete la possibilità di realizzare le ini-ziative che volete. Chiunque voglia ren-dendo partecipi anche gli altri dei propridesideri può operare per la realizza-zione di tanti progetti interessanti sia dicarattere culturale, sociale, morale ededucativo, ma anche a carattere ludico.Ovviamente non tutti abbiamo le stessepassioni e gli stessi hobby, ma l’impor-tante è condividere la voglia di viverecon gioia la propria esistenza. L’opera
di sensibiliz-zazione non èper niente fa-cile e talvoltaci si ritrova difronte ad unmuro. Unmuro simbo-lico, costituitoda una vera epropria bar-riera umanache vede unfolto numerodi giovani eadulti privi diinteresse perla crescitaumana, so-ciale e cultu-rale. Ma cisono anchestudenti, for-matori, amantidella società,della cultura,dell’aggrega-zione, dellosport e dei sani costumi che cercano discervellarsi per tirar fuori un “anelito”decisivo per coinvolgere tutti in unasana e proficua crescita umana e so-ciale. Non ci sono giustificazioni pernessuno e tanto meno non sono tes-sute lodi per altri, ma solo un appello achiunque si troverà di fronte a questoarticolo: I giovani sono la speranza edil futuro del nostro piccolo paese, fac-ciamo in modo che ogni nostro giovanediventi - con il nostro aiuto, il nostroesempio e la nostra guida - un gioielloda depositare nel piccolo scrigno delnostro paese e da donare al mondo peruna maggiore edificazione universale.
Cosa potrà mai buttare giù questomuro? Un costante lavoro di sinergia frafamiglia, scuola, associazioni sportive eculturali, parrocchia e autorità, ogni rap-presentante di gruppi, ciascuno di noiche è impegnato nel sociale e ciascunoche vuole donare tempo per costruireun futuro migliore. Le porte della Con-sulta sono sempre aperte a tutti! laConsulta è di tutti! Sfruttate al meglioquesta possibilità di crescere insiemenella gioia ed essere membri attivi dellanostra comunità.
La Consulta comunale dei giovani“Daniele Gentile”
È questo l’invito della Consulta comunale “Daniele Gentile”I ragazzi di Castronovo sono invitati a proporre iniziative e attività
“Sensibilizzare i giovani”
Nella foto Biagio Conte: la Consultaha effettuato una raccolta per la sua missione
Il percorso educativo e didattico del corrente hanno sco-lastico degli alunni dell’istituto comprensivo “Dante Ali-ghieri” ha avuto come scopo quello di garantire il
successo formativo ad ogni singolo alunno, nel rispettodelle sue potenzialità, dell’originalità del suo percorso in-dividuale e della trama di relazioni che lo legano alla fa-miglia e agli ambiti sociali. L’ alunno è stato posto sempreal centro dell’azione educativa e i progetti educativi sonostati pensati e realizzati per gli alunni che vivono qui e ora,che sollevano precise domande esistenziali, che vanno allaricerca di orizzonti di significato. Gli obiettivi formativi inseriti nel Pof a cui l’azione didatticasi è indirizzata, sono stati:• favorire lo star bene a scuola e promuovere il be-nessere di bambini, bambine,ragazzi e ragazze;• accompagnare con continuità la loro crescita dal-l’infanzia all’adolescenza, seguendoli nel processo evolu-tivo, attraverso opportunità di apprendimento “raccordate”per rispettare la diversità;• favorire percorsi di protagonismo per diventare cit-tadini attivi;• promuovere e guidare il processo educativo cen-trato sull’orientamento per consentire ad ognuno di usciredalla scuola di base avendo maturato le abilità cognitive –operative – sociali necessarie per affrontare le tappe suc-cessive della propria formazione.Al loro raggiungimento sono stati finalizzati anche le attivitàprogettuali che hanno coinvolto gli alunni in attività extra-curriculari,con il coinvolgimento di Enti, di Associazioni edi esperti esterni.L’ Istituto ha accolto gli inviti dell’Amministrazione Comu-nale di Castronovo di Sicilia, favorendo una collaborazioneed una partecipazione attiva alle varie manifestazioni or-ganizzate .I nostri alunni sono stati presenti,con i loro lavori, alla mo-stra artigianale “La Truscitedda”, il cui ricavato è stato de-voluto a Telethon. Hanno realizzato il Calendario 2009,“Castronovo- La Fedelissima”, fatto stampare dall’Ammi-
nistrazione Comunale e sono stati i protagonisti, per lafesta di San Giuseppe, del corteo rievocativo dell’anticatradizione.Una valida esperienza è stato l’incontro attivo con gli arti-sti Enzo Puleo, Giusto Sucato, Angelo e Vincenzo De-guardi in occasione dell’evento “Giand’Art” organizzatodall’Associazione “Nuova Castronovo”.
Alunni protagonistidalla solidarietà all’arte
30 Comune Informa - La Gazzetta di Castronovo Gennaio 2009
• Scuola: laboratori manuali, lezioni in musei e in luoghi storici Alcune iniziative sono state realizzate anche con il Coinres
Promuovere negli alunni una menta-lità di sviluppo consapevole del terri-torio ,a partire dal proprio contesto divita e di relazione, è stato lo scopo delprogetto “Ambiente e Salute” che hacoinvolto gli alunni della classe I dellascuola secondaria di primo grado edella classe V della scuola primaria erealizzato con il Coinres. Con la consulenza del personale qua-lificato interno alla società sono statirealizzati 5 incontri laboratoriali di“recupero artistico-creativo” al fine diconsentire ai ragazzi di capire che dairifiuti si possono ottenere nuovi edoriginali prodotti ed oggetti. Momenti di crescita e di presa di co-scienza dell’essere cittadini di unPaese appartenente ad una più vastaidentità territoriale sono stati gli incon-tri con alunni dei paesi vicini, dell’AltaValle del Torto e dei Feudi, avuti a Ler-
cara Friddi il 23maggio, in occa-sione della com-mmemorazione deigiudici Falcone eBorsellino con lapartecipazione allamanifestazione edurante l’anno perla visione di quattrofilm al cinema.I progetti Pon rea-
lizzati sono stati un’ulteriore risorsache hanno consentito di offrire occa-sioni di incontro, anche con espertiesterni, per approfondimenti, poten-ziamenti, attività di recupero, speri-mentazioni ditecniche pittori-che, studi ambien-tali di aspettipeculiari del terri-torio. I ragazzihanno avuto lapossibilità di effet-tuare delle visite aPalermo e Baghe-ria,riuscendo afare lezioni in con-testi educativi al-ternativi, qualimusei, parchi, mo-numenti come la
Zisa e lo Spasimo.Uno dei moduli Pon “Liberodiscri-vere.it”, finalizzato al potenziamentodelle abilità di comunicare in linguamadre ha avuto inoltre la possibilità dipubblicare quanto prodotto durante leattività, assieme alle poesie e ai rac-conti scritti dai ragazzi delle classiquinte della Scuola Primaria. LaBanca di Credito Cooperativo di Ler-cara Friddi ha, infatti, erogato al nostroIstituto un contributo finanziario per lapubblicazione di “Creativ@mente- Li-beri di scrivere sulle ali dell’immagina-zione”.
Il dirigente scolasticoI docenti
31Comune Informa - La Gazzetta di Castronovo Gennaio 2009
Nella pagina a sinistra:un momento della festadi San Giuseppecon i “santuzzi”.
In questa pagina varieattività dei bambini eragazzi dell’istitutocomprensivo“Dante Alighieri”svolte nel corso dell’anno
Ègià passato un anno daquell’emozionante mo-mento che ha visto, il 3 lu-
glio 2008, l’insediamento delConsiglio Comunale e la mia ele-zione a Presidente dell’Assem-blea. Come è giusto che sia è giàtempo di bilanci, doverosi per con-tinuare a lavorare convinti che oc-corra migliorarsi sempre.Trovo il bilancio di questoprimo anno positivo e noncerto perché un Presi-dente debba necessaria-mente difendere l’Organoche rappresenta, ma per-ché le linee guida tracciatenel 2008 nel mio discorsodi insediamento iniziano apartorire dei risultati, primifra i tanti l’attivazione ufficiale didue strumenti da sempre a dispo-sizione del Consiglio Comunale,ma generalmente poco o quasimai utilizzati. Mi riferisco anzituttoalla Conferenza dei Capigruppoche, grazie a due persone prepa-rate come i capigruppo Di Franzae Madonia, è riuscita a decollaredefinitivamente affermandosi nellasua necessaria e insostituibile fun-zione programmatica e di calen-darizzazione delle seduteconsiliari. Mi riferisco altresì alledue Commissioni Consiliari, checonsentono ai singoli Consiglieriuna partecipazione attiva laddovesono chiamati ad esprimere il pa-
rere di competenza sui punti chequalche giorno dopo saranno trat-tati in Consiglio. Un doveroso rin-graziamento va ai due Presidentidelle Commissioni permanenti,Marianna Pace e Giuseppe Tirritoche hanno dimostrato di credere
nell’Istituzione da loro rappresen-tata e ai quali riconosco altresì ilmerito e l’intelligenza di continua-mente raccordarsi col sottoscrittoal fine di creare quella necessariasintonia per meglio favorire l’an-damento dei lavori del Consiglio.Dico con orgoglio che quello chepresiedo è un Consiglio Comunaledi qualità, fatto di tante persone
preparate e dotate di una apprez-zata competenza acquisita nellediverse attività professionali e la-vorative da loro svolte nella vita. E’da sempre stata una mia perso-nale convinzione, infatti, che peressere buoni amministratori oc-corre essere infaticabili lavoratori.Mi piace altresì sottolineare chesono stati finora garantiti i diritti ditutti i componenti del ConsiglioComunale e ribadire che l’impar-zialità è stata e sarà per tutta ladurata del mio mandato la mialinea direttrice, onde venga assi-curata una democratica dialetticatra i consiglieri comunali e continuiad essere consentita a tutti l’attua-zione delle prerogative attribuite aciascun Consigliere dalla legge edai regolamenti.Certo, tanto c’è ancora da fare,dobbiamo incrementare i carichi dilavoro del Consiglio dopo questoprimo anno di rodaggio, dobbiamonecessariamente affrontare e mo-nitorare problematiche economi-che e sociali attuali (penso ai rifiutie alla gestione idrica) che nonpossono essere esclusivamentedecise in altre sedi senza coinvol-gere il Consiglio Comunale. Guaiad abbassare la guardia o di-strarsi! Verremmo meno all’impe-gno preso con gli elettori.Dobbiamo far partire quella che mipiace definire “Operazione Tra-sparenza e Partecipazione”, sulla
32 Comune Informa - La Gazzetta di Castronovo Luglio 2009
Consiglio comunale,Il presidente descrive le attività dell’Assemblea
AlessandroAlfonzo
presidente delconsigliocomunale
“Tanto c’è an-cora da fare,dobbiamo in-
crementare i carichi dilavoro del Consigliodopo questo primoanno di rodaggio”
33Comune Informa - La Gazzetta di Castronovo Luglio 2009
Il centro sociale, dove si tengonole sedute del Consiglio comunale
quale personalmente mi impegnerò in questo se-condo anno di mandato presidenziale, con l’obbiet-tivo di verificarne tra dodici mesi l’attuazione piena,che consisterà nell’assicurare che quanti più concit-tadini possibili siano raggiunti dalle notizie, anche intempo reale, provenienti dal Consiglio Comunale. Ciòavvalendoci anche dei moderni strumenti informatici,come i servizi sms, newsletters, facebook, che oggifavoriscono la comunicazione di massa. Sto pen-sando altresì ad un sito internet da aggiornare inse-rendo le convocazioni, le delibere del ConsiglioComunale, i regolamenti comunali vigenti, i resocontidelle singole sedute. Un’operazione Trasparenza chenecessariamente diventerà anche di Partecipazione,in quanto, informando le persone di quanto da noi
prodotto, eviteremo di tenere sedute consiliari da-vanti ai soliti, pochi intimi che ad esse assistono.Infine, mi si consenta di ringraziare pubblicamente lamia Vicepresidente Mery Miceli Soletta, che mi hacoadiuvato da vicino credendo nella linea ormai trac-ciata in questo Consiglio Comunale, nei mesi in cui,per ragioni professionali, ho dovuto affrontare conti-nui viaggi dal Nord al Sud dell’Italia esclusivamenteper continuare a mantenere un impegno preso con lapopolazione castronovese, che, mi sento di rassicu-rare tutti, intendo quotidianamente rispettare fino allafine.
Alessandro AlfonzoPresidente del Consiglio comunale
un anno di lavoroTra i punti di forza la conferenza dei capigruppo
34 Comune Informa - La Gazzetta di Castronovo Luglio 2009
Ci eravamo lasciati con la no-
tizia del ritorno a Castro-
novo della nostra squadra di
calcio, dopo un anno di esilio forzato
per i lavori al campo sportivo. Col
nuovo manto erboso e la nascita
della nuova dirigenza il campionato
si preannunciava pieno di belle spe-
ranze. Al via della stagione sportiva
il Castronovo ha subito esordito
bene con vittorie immediate. Mai
come quest’anno gli allenamenti
sono stati seguitissimi nonostante
l’inverno sia stato alquanto freddo,
segno questo di affiatamento nello
spogliatoio dovuto anche all’eccel-
lente lavoro dei due mister Fabio Ni-
colosi e Massimo Di Franza.
La stagione sportiva è scivolata così
con tanti successi. In casa il Castro-
novo non ha ceduto il passo a nes-
suno, nemmeno alla vincitrice del
titolo Albatros, conquistando l’imbat-
tibilità casalinga.
Tutto questo grazie anche all’instan-
cabile lavoro dei nostri fantastici ti-
fosi, Abusivi Group, sempre
presenti.
Il viaggio si è concluso con la quali-
ficazione ai play-off grazie al terzo
posto conquistato in campionato. In
questi abbiamo incontrato i cugini
palazzesi che si sono dimostrati
vera bestia nera per la nostra squa-
dra eliminandoci nelle semefinali
con un secco 3 a 1.
Quello che però rincuora è il fatto
che la squadra che si appresta ad
affrontare il nuovo campionato con-
ferma in toto i giocatori della passata
stagione, inoltre, si stà lavorando
per cercarne di altri per far fare alla
squadra il salto di qualità che possa
permettere di lottare per il titolo.
Un’altra novità e senza dubbio la ri-
chiesta fatta dalla società alla fede-
razione di Palermo di essere ripe-
scati in seconda categoria, se que-
sta andrà a buon fine potremo
partecipare ad un campionato che
più si confà ai palati sportivi dei tanti
e appassionati tifosi castronovesi.
Come sempre particolare attenzione
sarà data al settore giovanile che
sarà come al solito seguito dall’in-
stancabile mister Buttacavoli. Nelle
ristrettezze economiche che tutti i
piccoli comuni siciliani stanno vi-
vendo il lavoro svolto da questa so-
cietà e sicuramente encomiabile il
plauso va quindi alla società e a tutti
coloro che anche quest’anno vor-
ranno impegnarsi a seguire il calcio
a Castronovo. Invitiamo quindi tutti
a seguirci numerosi nella stagione
che oramai è alle porte.
Luca Butera
Assessore comunale allo Sport
Calcio, stagione positivaDisputati i play off, adesso si attende il ripescaggio in seconda categoriaDisputati i play off, adesso si attende il ripescaggio in seconda categoria
II tifosiAbusivi Group
Alfonso Giuseppen. il 15/10/1946 m. il 13/02/2009Bellanca Ciron. il 02/12/1925 m. il 06/01/2009Bongiovanni Angelan. 28/04/1958 m. il 20/06/2009Citrobello Angelan. il 23/08/1946 m. il 16/01/2009Coniglio Domenican. il 12/03/1915 m. il 25/05/2009Coniglio Giuseppen. 18/03/1933 m. il 03/03/2009Di Marco Giuseppen. il 01/02/1933 m. il 25/03/2009Dolcimascolo Salvatoren. il 26/10/1933 m. il 26/03/2009Gattuso Vincenzon. il 15/09/1943 m. il 17/01/2009Guarino Calogeron. il 09/10/1922 m. il 21/02/2009Gugliuzza Salvatricen. il 23/05/1916 m. il 21/02/2009La Mantia Giuseppen. il 06/05/1919 m. il 29/03/2009Martorana Calogeron. il 15/11/ 1933 m. il 01/04/2009
Miceli Soletta Viton. il 26/06/1907 m. il 29/05/2009Nicotra Marian. il 29/01/1926 m. il 04/02/2009Parisi Maria n. il 20/02/1923 m. il 21/02/2009Pellitteri Francescon. il 18/02/1923 m. il 25/03/2009Pizzuto Vitan. il 26/04/1965 m. il 01/03/2009Romito Giuseppen. il 13/01/1927 m. il 28/01/2009Rosato Vitalan. il 18/04/1914 m. il 01/02/2009Sinatra Pietran. il 27/11/1928 m. il 23/05/2009Tirrito Antoninon. il 21/01/1925 m. il 06/05/2009Tirrito Calogeran. il 15/09/1914 m. il 19/05/2009Tirrito Francesco Pasqualen. il 05/12/1929 m. il 14/05/2009Tirrito Giuseppen. il 20/03/1911 m. il 21/04/2009Tirrito Serafinan. il 09/08/1929 m. il 14/05/2009
Cammalleri Rosaria e Zagone Vitaleil 05/05/2009Gattuso M.Elena e Nicolosi Massimo P.il 26/05/2009Tirrito M. Gabriella e Butera Salvatoreil 25/06/2009Garofalo Carmelina e Giannone F. Giovanniil 13/03/2009
Buttacavoli Serena(23/04/2009 ad Agrigento)Contiguglia Alessandra(17/02/2009 a Termini Imerese)Drago Elena( 18/05/2009 a Palermo)Fascella Giulia(08/06/2009 ad Agrigento)Gentile Lorena(18/02/2009 ad Agrigento)La Mantia Noemi(02/04/2009 a Palermo)Mangiapane Aurora(15/01/2009 a Palermo)Mastrangelo Maria Melissa(03/05/2009 a Palermo)Onorato Sveva Mari(26/06/2009 a Palermo)Pinto Giuseppe(20/06/2009 a S. Stefano Quisquina)Tirrito Arianna(03/04/2009 a S. Stefano Quisquina)Tirrito Gabriele(09/04/2009 a S. Stefano Quisquina)
DECESSI
NASCITE MATRIMONI
Il Calvario