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WWW.VIDEOSTARWEB.COM Secolink cloud service Configurazione del modulo LAN800 Versione 20161115_1 Guida introduttiva alla configurazione del modulo LAN800 , utilizzo sia utente che installatore del server cloud www.alarmserver.net e configurazione dell’applicazione “Secolink Pro” su smartphone .

Configurazione del modulo LAN800 · 2018-12-17 · Secolink cloud service Configurazione del modulo LAN800 Versione 20161115_1 Guida introduttiva alla configurazione del modulo LAN800

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Secolink cloud service

Configurazione del modulo LAN800

Versione 20161115_1

Guida introduttiva alla configurazione del modulo LAN800 , utilizzo sia utente che installatore del server

cloud www.alarmserver.net e configurazione dell’applicazione “Secolink Pro” su smartphone .

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Sommario

Prefazione ...................................................................................................................................................... 1

Collegamento LAN800 alla centrale .............................................................................................................. 2

Configurazione del LAN800 ........................................................................................................................... 2

Programmazioni base da KM24A/G .......................................................................................................... 2

Programmazioni da “CommunicatorCS” ................................................................................................... 3

Configurazione del cloud ............................................................................................................................... 6

Creazione di un nuovo account su alarmserver ........................................................................................ 6

Registrazione di un nuovo impianto su alarmserver ................................................................................. 7

Funzioni utente .......................................................................................................................................... 9

Funzioni installatore ................................................................................................................................ 12

Configurazione mobile ............................................................................................................................. 16

Note di installazione ................................................................................................................................ 21

Prefazione I sistemi antintrusione Secolink forniscono sia ad installatore che all’utente finale un servizio cloud gratuito

per la gestione e supervisione dei sistemi di allarme .

La comunicazione tra sistema di allarme e server cloud (www.alarmserver.net) potrà essere realizzata

utilizzando uno tra i moduli di comunicazione GSV6U , GSVP o LAN800 .

I moduli di comunicazione GSV6U e GSVP comunicheranno col server mediante una comunicazione di tipo

GPRS (mediante un APN di tipo web funzione dell’operatore telefonico utilizzato ) mentre il modulo

LAN800 comunicherà col server cloud mediante una comunicazione di tipo TCP/IP collegando un cavo di

rete tra modulo LAN800 e router .

2

Collegamento LAN800 alla centrale I seguente diagramma mostra come collegare il modulo alla centrale PXX . La stessa configurazione sarà

applicabile alla centrale PKC832 .

Configurazione del LAN800

Programmazioni base da KM24A/G

Installato il modulo LAN800 nel sistema di antintrusione e dopo averlo registrato correttamente nella

programmazione procedere alla configurazione dello stesso all’interno della rete LAN .

Accedendo alla modalità Tecnica , Impostazioni di comunicazione , Impostazione LAN accedere alla pagina

relativa alle impostazioni di Indirizzo IP , Subnet Mask , Gateway (router) , DNS Primario e Secondario della

scheda di rete (vedi immagini relative alla tastiera KM24A/G) :

3

Al modulo di rete LAN sarà possibile dare un indirizzo statico o , se impostato in modalità DHCP , riceverà

automaticamente un indirizzo IP dal server DHCP presente nella rete (router) .

Lo step successivo prevede la registrazione dell’impianto sul server cloud www.alarmserver.net .

Accedere al menù utente (freccia in alto o in basso) , sezione Opzioni , www.alarmserver.net e procedere

alla registrazione dell’impianto sul server selezionando la voce “Registra sul server” . La centrale

provvederà a contattare il server trasferendo il proprio codice BI .

Programmazioni da “CommunicatorCS”

Altro metodo per configurare la scheda di rete è legato al software dedicato “CommunicatorCS” disponibile

sul sito www.videostarweb.com alla pagina relativa al modulo LAN800 .

Scaricato il software dal sito basterà lanciare il file eseguibile (nessuna installazione è richiesta) e collegare il

modulo LAN800 (installato ed alimentato dalla centrale ) al PC mediante il cavetto USB/mini USB .

Letti tutti i parametri del modulo LAN800 , si avrà accesso ad una schermata globale che permetterà

all’installatore di configurare diversi parametri .

Procedere al

collegamento della porta

USB del PC alla porta

mini USB del modulo LAN

800.

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Analizziamo singolarmente le funzioni modificabili da software .

• Dal menù a tendina posto nella parte alta a destra della prima pagina sarà possibile accedere alle

seguenti sezioni :

o Receiver Setup : Impostazioni della ricevente ;

o www.alarmserver.net : In questa sezione l’installatore potrà decidere cosa e come il

modulo LAN800 comunicherà col server cloud del produttore . In particolare partendo dal

BI di sistema (codice univoco che contraddistingue un singolo impianto) , sarà possibile

stabilire la frequenza di aggiornamento di invio informazioni al server quali , invio di

informazioni tecniche , rilevazioni di movimento ed Invio dei Log con una determinata

periodicità (10 minuti , 1 ora , 1 giorno , 1 settimana )

Control Panel : Possibilità di collegare al modulo LAN centrali Secolink o DSC ;

Comunication with CP : Parametri di comunicazione tra centrale e LAN800 ;

DTMF “kissOff” duration(ms) : Quando il comunicatore trasmette una segnalazione

alla Centrale Operativa riceve un segnale di conferma chiamato “kissoff”; sarà

possible stabilire il tempo massimo entro il quale il segnale di conferma deve

arrivare .

View Log : tasto di apertura di una finestra che mostra i Log relativi al modulo LAN ;

Details : Tasto di apertura di una finestra che comunica all’installatore informazioni

legate alla configurazione IP del modulo , log eventi ed eventuali errori , stato di

collegamento del BUS , RJ45 ed attivazione del client DHCP , eventuali errori sui

canali di comunicazione .

In questa sezione sarà possibile leggere L’indirizzo MAC della scheda di rete ed

eventualmente modificarlo (selezione non consigliata) . Inoltre sarà possibile

impostare la LAN800 in modalità DHCP o in modalità IP statico .

La stessa programmazione varrà per il DNS (statico o dinamico) .

READ : Lettura delle informazioni registrate all’interno del modulo LAN800 ;

WRITE : Scrittura dei dati modificati all’interno del modulo LAN800 ;

RESTORE DEFAULT : Ripristino delle informazioni di default .

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Sarà inoltre possibile stabilire se il modulo LAN800 dovrà memorizzare le informazioni

private di sistema (Log eventi , nomi degli utenti e nomi delle zone) . Ad esempio , nel caso

in cui il cliente finale non desiderasse inviare i nomi delle zone al server cloud , il sistema di

allarme comunicherà al server alarmserver.net non il reale nome della zona (Porta di

Ingresso , Zona a seguire , Interna 1 ,etc ) ma la sua numerazione nella mappa delle zone

(Zona 1, Zona 2, Zona 3, etc ) in modo tale da garantirne una maggiore privacy .

o TCP control : In questa sezione è possibile gestire tutte le utenze collegate alla scheda di

rete tramite alarmserver.net . Il numero massimo di utenti collegabili allo stesso impianto è

pari a 5 . Nella sezione relativa all’applicazione Secolink PRO (vedi pag.16) viene descritto il

procedimento di sincronizzazione tra ciascuno smartphone ed il sistema di allarme stesso .

L’avvenuta sincronizzazione potrà essere verificata in questa pagina in quanto per ciascun

utente verrà mostrato il nome ed il Device ID dello smartphone utilizzato .

La sostituzione del telefono richiederà la cancellazione dell’utenza mostrata nella seguente

pagina e la sincronizzazione del nuovo dispositivo .

o System names : In questa pagina sarà possibile Leggere , Modificare e/o Impostare a

default tutti i nomi delle Zone , Uscite PGM , Utenti ,Partizioni , Timers e Moduli .

• Il modulo LAN800 nasce principalmente come dispositivo di collegamento tra centrale di allarme e

Centrale Operativa di ricezione eventi (Istituti di vigilanza) .

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Un eventuale utilizzo di questo tipo sarà configurabile nella seguente sezione dove è possibile

stabilire :

o Indirizzo IP della Centrale Operativa ;

o Porta di comunicazione tra centrale ed Istituto di Vigilanza ;

o Numero di Account fornito dalla centrale operativa al cliente ;

o Protocollo di comunicazione () ;

o Tipo di protocollo (TCP o UDP) ;

o Possibilità di impostare il canale LAN come backup della linea PSTN (es. linea telefonica

occupata ).

Configurazione del cloud

Creazione di un nuovo account su alarmserver

Configurata la scheda di rete nel sistema bisognerà creare un account sul sito www.alarmserver.net .

Al primo accesso cliccare sulla voce Register .

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Sono disponibili due diverse tipologie di account :

• Utente finale (E’ l’utilizzatore proprio sistema di allarme ; ha la possibilità di registrare e monitorare

fino ad un massimo di 5 impianti (casa , ufficio , casa delle vacanze , etc) ;

• Installatore (E’ il tecnico che installa , programma , manutenziona e ripara il sistema di sistema di

allarme . L’installatore potrà SOLO ACCEDERE alle informazioni tecniche , eventi legati ad eventuali

guasti di sistema , numeri di serie e versioni firmware dei moduli che costituiscono il sistema.

L’installatore potrà registrare nel proprio account un numero illimitato di impianti ).

Selezionata la tipologia di account da creare si passa al passo successivo :

Al termine della registrazione una email di verifica verrà invita all’indirizzo registrato .

Registrazione di un nuovo impianto su alarmserver

Successivamente alla creazione del proprio account inserire le credenziali di accesso nella pagina mostrata

e cliccare su “Sign in”

In questa pagina sarà possibile

stabilire:

• Nome dell’utente (nel caso

specifico il nome

dell’utilizzatore) ;

• La nazione dove è stata

installata la centrale ;

• Email dell’utilizzatore (questo

parametro sarà poi utilizzato

come “nome utente” per

accedere al proprio account

nel cloud ;

• La Password di accesso al

proprio account .

Inoltre al fine di evitare eventuali

accessi “non autorizzati” al server

cloud , il produttore richiede di inserire

il codice BI del proprio impianto .

Dei tutorial spiegano all’utente come

trovare questo codice univoco nel

menù utente.

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Individuare e cliccare sul tasto “+” per aggiungere un nuovo impianto :

In questa pagina saranno richiesti :

• Il nome del sistema (es. Casa Rossi) ;

• La localizzazione del sistema di allarme (es. Corso Italia 123 , Roma) ;

• Il codice BI del sistema di allarme (dei tutorial spiegano all’utente come trovare questo codice

univoco nel menù utente) .

Al termine della compilazione dei campi cliccare su “Save” per salvare i dati .

Cliccando sulla lente di ingrandimento si accederà alla pagina principale dove sarà possibile controllare

tutte le informazioni del proprio impianto .

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La stessa procedura potrà essere effettuata dall’installatore dando ad esso la possibilità di verificare a

distanza SOLO LE INFORMAZIONI TECNICHE del sistema .

Funzioni utente

Effettuato l’accesso al proprio account , la prima schermata mostra informazioni del tipo :

• Sistema Inserito o Disinserito (Colonna Armed) ;

• Sistema in Allarme (Colonna Alarm) ;

• Presenza di un guasto di Sistema (Colonna Trouble) ;

Le funzioni base dell’account utente sono :

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• Modifica account : Cliccando sull’omino in alto a destra si accederà alla pagina che consente di

modificare il nome , l’email e la password dell’utente . Questi parametri , se precedentemente

utilizzati per la gestione remota da smartphone , dovranno essere aggiornati su ciascuno

smartphone collegato al sistema .

Al termine delle modifiche cliccare su “Save” per confermare le modifiche apportate o “Back” per

tornare alla pagina precedente .

• Modifica Impianto : Cliccando sull’icona si avrà accesso ad una seconda pagina dove sarà

possibile personalizzare il nome dell’impianto ed il luogo di installazione . Al termine delle

modifiche cliccare su “Save” per confermare le modifiche apportate o “Back” per tornare alla

pagina precedente .

• Attivazione Voucher : Cliccando sull’icona si potrà accedere alla sezione legata al Voucher . La

licenza voucher consente all’utente di :

o Gestire il proprio impianto da remoto mediante protocollo TCP/IP o GPRS .

o Ricevere notifiche in push sullo stato di sistema (allarme, inserimento/disinserimento,

attivazioni uscite,esclusioni , etc ) ;

o Frequenza di supervisione del sistema ridotta a 10 minuti ;

o Rilevazione di movimento anche ad impianto disinserito (stato delle zone ad impianto

disinserito) .

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Inserire nel campo specifico (Voucher Code) il numero di licenza ricevuto in fase di acquisto .

Al termine delle modifiche cliccare su “Back” per tornare alla pagina precedente .

• Eliminazione Account : Cliccando sull’icona per eliminare il proprio impianto . Selezionata

questa funzione un messaggio di conferma verrà mostrato a monitor :

Cliccare su “OK” per confermare le modifiche apportate o “Annulla” per tornare alla pagina

precedente.

• Stato sistema : Altre informazioni fornite all’utente sono :

o Stato di sistema :

� Data e Ora dell’ultimo aggiornamento ;

� Stato dell’impianto (Inserito o Disinserito);

� Email dell’installatore ;

� Codice BI del proprio impianto ;

� Presenza o meno di altre email relative ad altri utenti ;

� Tipologia e scadenza della licenza .

o Informazioni sommarie sulla composizione del sistema :

� Moduli installati ;

� Tipologia del modulo ;

� Numero di serie di ciascun modulo ;

� Versione firmware di ciascun modulo ;

� Data e Ora dell’ultimo aggiornamento tecnico dell’impianto (data di registrazione

dell’impianto) ;

� Stato delle zone wireless ;

� Tipologia di rilevatore Wireless ;

� Numero di serie e versione firmware di ciascun dispositivo wireless .

o Informazioni tecniche sul sistema :

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� Tensione di alimentazione di ciascun modulo presente nel sistema ;

� Corrente assorbita da ciascun modulo ;

� Temperatura rilevata su ciascuna tastiera con sensore a bordo (KM24G e KM20BT)

o rilevatore BP1 ;

� Livello di ricezione segnale modulo GSM ;

� Livello di segnale in trasmissione e ricezione (comunicazione bidirezionale) tra

centrale (o espansione wireless EXT116S) e dispositivo wireless con protocollo

Secolink .

o Log Eventi :

� Inserimenti e disinserimenti del sistema di allarme ;

� Lista degli allarmi avvenuti ;

� Lista dei Guasti ;

� Lista relativa alle esclusioni delle zone ;

� Controllo delle uscite programmabile ;

� Supervisione linea TCP/IP ;

� Rilevazione presenza ad impianto disinserito ;

• Cliccare sull’icona per uscire dal proprio account .

Funzioni installatore

Effettuato l’accesso al proprio account come installatore , la prima schermata mostra informazioni del tipo :

• Sistema in Allarme (Colonna Alarm) ;

• Presenza di un guasto nel Sistema (Colonna Trouble) ;

Le funzioni base dell’account installatore sono :

• Modifica account : Cliccando sull’omino in alto a destra si accederà alla pagina che consente di

modificare il nome , cognome , email e la password dell’installatore . Al termine delle modifiche

cliccare su “Save” per confermare le modifiche apportate o “Back” per tornare alla pagina

precedente .

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• Modifica Impianto : Cliccando sull’icona si avrà accesso ad una seconda pagina dove sarà

possibile personalizzare il nome dell’impianto , il luogo di installazione ed eventuali indirizzi email

del cliente finale. Al termine delle modifiche cliccare su “Save” per confermare le modifiche

apportate o “Back” per tornare alla pagina precedente .

• Attivazione Voucher : Cliccando sull’icona si potrà accedere alla sezione legata al Voucher . La

licenza voucher consentirà all’utente di :

o Gestire il proprio impianto da remoto mediante protocollo TCP/IP o GPRS .

o Ricevere notifiche in push sullo stato di sistema (allarme, inserimento/disinserimento,

attivazioni uscite,esclusioni , etc ) ;

o Frequenza di supervisione impianto ridotta a 10 minuti ;

o Rilevazione di movimento anche ad impianto disinserito (stato delle zone ad impianto

disinserito) .

Inserire nel campo specifico (Voucher Code) il numero di licenza ricevuto in fase di acquisto .

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Al termine delle modifiche cliccare su “Back” per tornare alla pagina precedente .

• Conservazione/Modifica Progetto : Il server cloud alarmserver.net consente all’installatore di

“conservare” e gestire da remoto le programmazioni di ciascun impianto realizzato .

Supponiamo che l’utente finale desideri aumentare i tempi di ingresso e di uscita di una

determinata partizione . Richieste di questo tipo prevedono un intervento tecnico da parte

dell’installatore presso il luogo di installazione dell’impianto .

Nel caso in cui , l’installatore avesse registrato l’impianto del cliente sul sito www.alarmserver.net e

l’impianto fosse dotato di un modulo LAN800 o GSV6 configurato in modalità GPRS , ecco la

procedura per velocizzare l’intervento tecnico dell’installatore :

o Dal menù utente , il cliente invia il progetto al server ;

o L’installatore preleva il progetto dal server cloud ;

o L’installatore modifica il progetto apportando le variazioni richieste dal cliente utilizzando il

software MASCAD disponibile gratuitamente sul sito web www.videostarweb.com ;

o L’installatore carica sul server il progetto modificato ;

o L’utente finale , previo inserimento del suo codice , scarica dal server il progetto

(utilizzando la sola tastiera collegata all’impianto) ed il sistema applicherà

automaticamente le variazioni apportate dall’installatore .

Cliccando sull’icona si potrà accedere alla relativa sezione legata alla gestione delle

programmazioni di ciascun impianto .

In questa pagina sarà possibile sapere :

o Data e ora del primo upload del progetto da centrale al server cloud ;

o Data e ora dell’ultima modifica del progetto ;

o Data e ora dell’ultimo invio alla centrale ;

o Data e ora dell’ultimo download del progetto in un PC .

Inoltre cliccando su ciascuna icona sarà possibile :

o Ricevere istruzioni (mediante dei tutorial) su come inviare il progetto dal

sistema di allarme , utilizzando una tastiera KM24A/G o KM20BT (funzione disponibile nel

menù utente della centrale) , al server cloud ;

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o Ricevere istruzioni (mediante dei tutorial) su come ricevere il progetto dal

server cloud al sistema di allarme , utilizzando una tastiera KM24A/G o KM20BT (funzione

disponibile nel menù utente della centrale);

o Trasferire il progetto memorizzato nel proprio PC nel server cloud ;

o Scaricare il progetto dal server cloud al PC ;

o Modificare in tempo reale il progetto dell’impianto ( funzione non ancora

disponibile ) ;

o Cancellare il progetto presente sul server cloud ;

Al termine delle modifiche cliccare su “Back” per tornare alla pagina precedente .

• Stato Impianto : Altre informazioni fornite all’installatore sono :

o Stato di sistema :

� Data e Ora dell’ultimo aggiornamento ;

� Email dell’installatore ;

� Codice BI del proprio impianto ;

� Presenza o meno di altre email relative ad altri utenti ;

� Tipologia e scadenza della licenza .

o Informazioni sommarie sulla composizione del sistema :

� Moduli installati ;

� Tipologia del modulo ;

� Numero di serie di ciascun modulo ;

� Versione firmware di ciascun modulo ;

� Data e Ora dell’ultimo aggiornamento tecnico dell’impianto (data di registrazione

dell’impianto) ;

� Stato delle zone wireless ;

� Tipologia di rilevatore Wireless ;

� Numero di serie e versione firmware di ciascun dispositivo wireless .

o Informazioni tecniche sul sistema :

� Tensione di alimentazione di ciascun modulo presente nel sistema ;

� Corrente assorbita da ciascun modulo ;

� Temperatura rilevata su ciascuna tastiera con sensore a bordo (KM24G e KM20BT)

o rilevatore BP1 ;

� Livello di ricezione segnale modulo GSM ;

� Stato di carica della batteria e l

(comunicazione

dispositivo wireless con protocollo Secolink .

o Log Eventi :

� Lista degli allarmi avvenuti ;

� Lista dei Guasti ;

� Supervisione linea TCP/IP ;

Cliccare sull’icona per uscire dal proprio account .

Configurazione mobile

Dopo aver correttamente installato il modulo LAN800 , configurato il controllo remoto e configurato

l’account utente su www.alarmserver.net

smartphone (applicazione compatibile per Android e iOS)

Avviare l’applicazione , selezionare la lingua Italiana e cliccare su Avvio :

Secolink Pro versione 1.9 o successiva

per iOS

Temperatura rilevata su ciascuna tastiera con sensore a bordo (KM24G e KM20BT)

o rilevatore BP1 ;

Livello di ricezione segnale modulo GSM ;

Stato di carica della batteria e livello di segnale in trasmissione e ricezione

(comunicazione bidirezionale) tra centrale (o espansione wireless EXT116S) e

dispositivo wireless con protocollo Secolink .

Lista degli allarmi avvenuti ;

Lista dei Guasti ;

Supervisione linea TCP/IP ;

per uscire dal proprio account .

Dopo aver correttamente installato il modulo LAN800 , configurato il controllo remoto e configurato

www.alarmserver.net , sarà possibile installare l’applicazione “Secolink

smartphone (applicazione compatibile per Android e iOS)

selezionare la lingua Italiana e cliccare su Avvio :

Secolink Pro versione 2.2 o successiva

per Android

Secolink Pro versione 1.9 o successiva

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Temperatura rilevata su ciascuna tastiera con sensore a bordo (KM24G e KM20BT)

ivello di segnale in trasmissione e ricezione

bidirezionale) tra centrale (o espansione wireless EXT116S) e

Dopo aver correttamente installato il modulo LAN800 , configurato il controllo remoto e configurato

, sarà possibile installare l’applicazione “Secolink Pro” sul proprio

Secolink Pro versione 2.2 o successiva

per Android

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Inserire il nome dell’utente che vuole collegarsi al sistema di allarme con relativo il numero di telefono ,

abilitare la funzione alarmserver.net ed inserire le credenziali di accesso dell’account utente

precedentemente registrato sul server cloud . Al termine della compilazione dei campi di questa pagina

cliccare su “Fatto” .

Selezionare la tipologia “Allarme Casa” , inserire il codice PIN dell’utente abilitato a gestire

l’impianto e stabilire se il sistema è collegato mediante il canale GSM (modulo GSV6 e GSVP per la

gestione da SMS) , canale LAN mediante LAN800 o entrambi . Nel caso di collegamento TCP/IP

stabilire solo il canale LAN spostando il cursore da “No” verso “Si”. Al termine della compilazione

dei campi di questa pagina cliccare su “Fatto” .

A questo punto avverrà la sincronizzazione tra smartphone e server cloud :

L’applicazione provvederà a

collegarsi con alarmserver.net e

darà la possibilità di selezionare il

sistema di allarme

precedentemente registrato.

Nel caso mostrato ad esempio

selezionare l’impianto “Demo

Lan800” spostando il cursore a

destra da “No” verso “Si” .

Stabilire la metodologia di

collegamento tra centrale e

sistema di allarme .

Nel caso di collegamento TCP/IP

stabilire “Solo Internet”

spostando il cursore a destra da

“No” verso “Si”. Al termine della

compilazione dei campi di questa

pagina cliccare su “Fatto” .

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A sincronizzazione avvenuta selezionare quali Notifiche in Push il cliente dovrà ricevere nel proprio

smartphone spostando il cursore da “No” verso “Si” per ciascun evento . Al termine della selezione dei

campi , cliccare su “Fatto” . Terminata la configurazione l’applicazione mostrerà quanto segue :

Schermata principale : Un menù semplificato ad icone consente

all’utente di gestire in maniera semplice ed intuitiva il proprio sistema

di allarme .Tra le funzioni disponibili si elencano :

• Inserimento e Disinserimento ;

• Esclusione Zone ;

• Cancellazione allarme ;

• Richiesta Stato impianto ;

• Gestione Uscite PGM ;

• Controllo Eventi , Utenti e modifica delle notifiche in Push .

Schermata Inserimento : in questa sezione dell’applicazione sarà

possibile stabile la modalità di Inserimento di ogni singola partizione

dell’impianto .Tra le modalità disponibili si elencano :

• Totale : Inserimento dell’area con tempi di Ingresso/Uscita ;

• Notte : Inserimento delle zone Perimetrali ed Ingresso/Uscita

senza i tempi di ingresso ;

• Perimetrale : Inserimento delle zone Perimetrali ed Ingresso/

Uscita con i tempi di ingresso ;

• Vacanze : Inserimento dell’area senza tempi di Ingresso/Uscita

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Schermata Esclusione : in questa sezione dell’applicazione sarà

possibile stabile quale o quali zone si devono escludere in fase di

inserimento .Tra le modalità di esclusione si elencano :

• Inclusa : Inclusione di una zona precedentemente esclusa ;

• Esclusa : Esclusione temporanea di una zona ; questa verrà

automaticamente inclusa al primo Inserimento e

Disinserimento dell’area di appartenenza ;

• Permanente : Esclusione permanente della zona .

Schermata Stato : in questa sezione dell’applicazione sarà possibile

richiedere automaticamente e verificare lo stato di sistema. Tra le

informazioni disponibili si elencano :

• Stato di inserimento dell’impianto (singole aree nelle varie

modalità) ;

• Guasti di sistema legati all’hardware del proprio impianto ;

• Stato di ciascun dispositivo wireless collegato alla centrale con

indicazione della tipologia , livello batteria , versione firmware

e livello segnale .

Schermata Controlla : in questa sezione dell’applicazione sarà

possibile attivare e disattivare le uscite programmabili dichiarate come

Impulsive/Bistabili.

Oltre all’attivazione sarà possibile controllare lo stato attuale di

ciascuna uscita con relativa conferma di attivazione e disattivazione

(notifica di avvenuta modifica) .

La centrale di allarme riesce a gestire un numero massimo di 16 uscite

programmabili .

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Gli esempi mostrati fanno riferimento all’applicazione Secolink Pro per versioni iOS . Le stesse schermate ed

indicazioni saranno valide per smartphone con sistema operativo Android .

Schermata Eventi : in questa sezione dell’applicazione sarà possibile

controllare i Log eventi , applicare dei filtri di visualizzazione eventi e

controllare gli utenti associati al sistema di allarme .

Schermata Smart Menù : in questa sezione dell’applicazione sarà

possibile richiamare gli eventi maggiormente utilizzati dall’utente

finale . Questo consentirà di velocizzare le operazioni comunemente

utilizzate senza dover navigare all’interno dei singoli sotto-menù .

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Note di installazione

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Tutti i diritti riservati . Il presente documento non può essere riprodotto , nemmeno parzialmente , senza il pre-

ventivo consenso scritto dell’editore .