Consiglio Generale Ostia Lido, 2 luglio 2007

INDAGINE SUI GIOVANI INDAGINE SUI GIOVANI LAVORATORI LAVORATORI

DI POSTE ITALIANE SPA DI POSTE ITALIANE SPA DI ETA’ INFERIORE AI 35 ANNI DI ETA’ INFERIORE AI 35 ANNI

ISCRITTI A SLP CISLISCRITTI A SLP CISLConsiglio Generale

Ostia Lido, 2 luglio 2007

Segreteria Nazionale

Coordinamento Nazionale Giovani

2007 © copyright Format Srl - ricerche di mercato

2

SOMMARIO

Descrizione del lavoro p. 3

I principali risultati della ricerca

Lavoratori e sindacato p. 4

I disegni di vita p. 16

Lavoratori e azienda p. 23


3

DESCRIZIONE DEL LAVORO

Sondaggio realizzato da Format S.r.l. Ricerche di Mercato.

Disegno del campione – Campione statisticamente significativo dei: lavoratori giovani (< 35 anni) iscritti al sindacato Slp Cisl

Numerosità campionaria - 509 interviste effettuate (509 interviste a buon fine; 239 cadute di intervista; tasso di rifiuto: 32,01%)

Periodo di effettuazione dell’indagine – Aprile 2007

Modalità di raccolta delle informazioni – Interviste telefoniche realizzate con il Sistema Cati, somministrando un questionario preventivamente concordato con il committente.

Codice deontologico – Codice deontologico dei ricercatori europei ESOMAR. Indagine effettuata nel rispetto della Legge sulla Privacy.


4

I PRINCIPALI RISULTATI DELLA

RICERCA

Lavoratori e sindacato


5

1) Quanto si sente vicino a SLP CISL?

24,8%

45,6%

12,2%14,3%

3,1%

Molto Abbastanza Così così Poco Per nulla

Base: 509 casi

LAVORATORI E SINDACATO


6

Si sentono più vicini al Sindacato:

Le donne tendono a sentirsi più vicine ad Slp Cisl, rispetto ai colleghi uomini. Le donne che si sentono MOLTO vicine a Slp Cisl sono il 27,5% (+2,7% oltre la media tendenziale), contro il 19,4% degli uomini (-5,4% rispetto alla media tendenziale).

I lavoratori di età 25-30 anni (36,3% di MOLTO vicini; +11,5% oltre la media tendenziale).

Meno vicini al sindacato i lavoratori compresi nelle fasce di età: 18-24 anni (11,1% nella categoria MOLTO vicini) e 31-34 anni (19,1% di MOLTO vicini).



7

Si sentono più vicini al Sindacato:

I residenti nelle regioni del Nord ovest e nel Centro Italia, con una accentuazione dei lavoratori che abitano nelle grandi aree metropolitane (Milano, Torino, Roma).

Meno vicini ad Slp Cisl sono risultati i lavoratori giovani residenti nel Nord est (un’area nella quale è stato registrato un dato fortemente al di sotto della media tendenziale), e nelle regioni del Sud/isole.

I lavoratori più “vicini” a Slp Cisl sono risultati quelli della sportelleria, staff, movimento postale e direzione ufficio.

Meno vicini sono risultati: recapito esterno e ufficio commerciale.



8

2) Ha riscontrato negli ultimi sei mesi un “bisogno di sindacato” da parte dei suoi colleghi?

Base: 509 casi


73,1%

26,9%

SiNo


9

Hanno avvertito un maggiore bisogno di sindacato da parte dei propri colleghi:

più le donne che gli uomini;

coloro che hanno dai 25 ai 34 anni;

coloro che hanno oltre 1 anno di anzianità in Poste Italiane Spa, rispetto a coloro che sono in servizio da meno di un anno;

coloro che risiedono nelle regioni del Nord ovest, del Centro Italia e nelle isole, rispetto ai lavoratori residenti nel Nord est e nel Meridione;



10

3) Ha riscontrato negli ultimi sei mesi un aumento dell’attività sindacale da parte dei suoi colleghi SLP CISL?

Base: 509 casi


44,8%

61,1%

In generale a livellonazionale

In particolare a livellolocale


11

Hanno riscontrato un aumento dell’attività’ di SLP CISL

…A LIVELLO NAZIONALEcoloro che hanno oltre 31 anni.coloro che hanno oltre 1 anno di anzianità in Poste Italiane Spa, rispetto

a coloro che sono in servizio da meno di un anno;coloro che risiedono nelle regioni del Nord ovest, e nel Centro Italia;coloro che operano nel movimento postale, nell’ufficio commerciale e nella

direzione ufficio.

…A LIVELLO LOCALEcoloro che hanno oltre 6 anni di servizio;coloro che risiedono nelle regioni del Nord ovest, e nel Centro Italia;coloro che operano nel movimento postale, nell’ufficio commerciale e nella

direzione ufficio.



12

Base: 509 casi


4) Su quali dei seguenti elementi il sindacato nella “conciliazione lavoro/vita personale” potrebbe a suo avviso dare maggiormente un contributo?

72,7%

76,1%

75,5%

77,1%

71,9%

69,3%

71,1%

77,6%

66,2%

73,9%

80,2%

76,1%

77,8%

77,2%

72,9%

71,7%

73,9%

76,9%

59,9%

79,9%

La f lessibilità del lavoro (per quanto riguarda gli orari)

La f lessibilità del lavoro (per quanto riguarda i contratti)

Le modalità di organizzazione del lavoro

La cultura, gli stili di vita, i comportamenti aziendali

Il sistema dei servizi, delle strutture e della mobilità del territorio

Gli orari, la vicinanza, l’accessibilità, i costi per quanto riguarda i servizisociali

I servizi educativi e per l’infanzia pubblici e privati: orari, costi,vicinanza, modalità di accesso

L’organizzazione del lavoro per obiettivi/progetti e non per, ad esempio,monte ore di presenza

La polivalenza di ruolo (sia tramite formazione che spostamenti in altremansioni)

Il telelavoro nelle sue varie forme e modalitàIn generaleIn Poste in particolare

(somma di “Molto” + “Abbastanza”)


13

Gli aspetti sui quali il sindacato dovrebbe e può dare più efficacemente un contributo per favorire la conciliazione “lavoro/vita personale”

1. Flessibilità del lavoro (contratto) – in prevalenza lavoratori dai 25 ai 30 anni, con oltre sei anni di servizio, residenti nel Nord ovest e nelle Isole. Lavoratori impegnati nel Recapito esterno e nella sportelleria.

2. Polivalenza del ruolo (formazione, spostamento in altre mansioni) – in prevalenza uomini, oltre i 31 anni, con meno di 1 anno di servizio. Centro Italia e Isole. Lavoratori di Staff e Direzione ufficio.

3. Il sistema dei servizi – Lavoratori del Meridione impegnati nel Recapito esterno e nella Direzione ufficio.

4. La cultura aziendale ed i comportamenti in azienda - in prevalenza uomini, oltre i 31 anni, con meno di 1 anno di servizio. Lavoratori del Meridione impegnati nel Recapito esterno, nell’Ufficio commerciale e nella Direzione ufficio.

5. Le modalità di organizzazione del lavoro – in prevalenza uomini, oltre i 25 anni. Lavoratori del Meridione impegnati nel Recapito esterno.



14

5) E su quali dei seguenti elementi il sindacato potrebbe, a suo avviso, dare maggiormente un contributo?

74,7%

82,5%

86,6%

86,4%

Supporto alla famiglia

Contributi per nidi d'infanzia

Gestione flessibile dei casiurgenti in relazione ai bambini

Congedi materni e paterni


Base: 509 casi. La somma delle percentuali è diversa da 100,0% perchè erano ammesse risposte multiple.


15

6) Quali sono le aree nelle quali i sindacati devono maggiormente operare?

80,7%

80,7%

83,7%

84,7%

84,7%

88,2%

91,2%

94,5%

94,7%

96,1%

81,9%

Questioni generali di politica fiscale

Questioni generali di sviluppo territoriale

Questioni generali di politica sociale

Orario di lavoro, ferie

Pari opportunità e conciliabilità

Questioni generali di politica economica e dei redditi

Formazione, riqualificazione e mobilità, sistemi di qualifica

Tutela licenziamenti

Contrasto precarietà

Garanzia pensione

Contrattazione retributiva/miglioramenti salariali (salari variabili,minimi salariali di livello, scatti, ecc..)




16

I PRINCIPALI RISULTATI DELLA RICERCA

I disegni di vita


17

7) Mi potrebbe dire quanta importanza attribuisce a ciascuna delle seguenti affermazioni?

81,5%

83,5%

88,6%

90,2%

93,3%

95,1%

85,8%

Avere una casa bella e spaziosa

Fare carriera

Avere tempo per gli amici

Avere abbastanza soldi

Avere abbastanza tempo per sée per i propri interessi

Vivere in armonia con il partner

Cercare di realizzarsi nella vita

Base: 509 casi

I DISEGNI DI VITA



18

Chi attribuisce maggiore importanza:

Cercare di realizzarsi nella vita – In prevalenza uomini. Oltre 25 anni. Con una anzianità in Posteitaliane 1-10 anni di servizio. Regioni del Centro e del Meridione. In netta controtendenza le regioni del Nord. Lavoratori di Staff e dell’Ufficio commerciale.

Vivere in armonia con il partner – Uomini. Oltre 31 anni. Anzianità oltre 11 anni di servizio.

Avere abbastanza tempo per sé e per i propri interessi – Donne. Oltre 31 anni. Anzianità oltre 11 anni di servizio. Residenti nelle regioni del Nord Italia.

Avere abbastanza soldi – Uomini. Anzianità 1-5 anni di servizio. Residenti nelle regioni del Nord est. Lavoratori nel Movimento postale.

I DISEGNI DI VITA


19

8) Per ciascuna delle seguenti affermazioni riguardanti il lavoro e la gestione del proprio tempo libero, mi potrebbe dire quanto è d’accordo?

68,7%

71,7%

78,1%

78,2%

75,4%

L’attività lavorativa mi permette diperseguire i miei hobby/interessi

L’attività lavorativa mi permette diavere una vita associativa,

sociale intensa

L’attività lavorativa mi permette disvolgere attività sportive

Il lavoro si concilia bene con lamia vita privata

Il lavoro si concilia bene con lamia vita familiare

Base: 509 casi

I DISEGNI DI VITA



20

Il lavoro si concilia bene con la mia vita familiareE’ vero: per gli uomini, meno di 24 anni.Non è vero: per le donne, per coloro che hanno oltre 31 anni

Il lavoro si concilia bene con la mia vita privataE’ vero: per gli uomini, per coloro che hanno 25/30 anni, meno di 1 anno di servizio. Nord ovest.

Meridione.Non è vero: per le donne, per coloro che hanno 18/24 anni e oltre 31 anni, oltre 11 anni di servizio.

Nord est. Centro Italia.

L’attività lavorativa mi permette di svolgere attività sportiveE’ vero: per gli uomini, per coloro che hanno meno di 24 anni, che hanno meno di 5 anni di anzianità.

Regioni del Centro Italia e del Meridione.Non è vero: per le donne, per coloro che hanno oltre 31 anni, per coloro che hanno oltre 6 anni di

anzianità. Regioni del Nord Italia.

L’attività lavorativa mi permette di avere una vita associativa, sociale intensaE’ vero: uomini, 18-30 anni. Nord ovest, Meridione.Non è vero: donne, oltre 31 anni, meno di un anno di servizio. Nord est, Centro Italia.

L’attività lavorativa mi permette di perseguire i miei hobby/interessiE’ vero: uomini, 18-24 anni, 6-10 anni di servizio. Nord est, Centro Italia, Meridione.Non è vero: donne, oltre 31 anni, 1-5 anni di servizio. Nord ovest.

I DISEGNI DI VITA


21

9) Per quale dei seguenti aspetti sarebbe disposto a ridurre la sua attività lavorativa, anche a discapito della sua carriera?

Base: 509 casi

I DISEGNI DI VITA

21,4%

55,8%

73,5%

69,0%

Tempo libero

Sogni diautorealizzazione

Qualità della vita

Vita familiare



22

10) Per ciascuna delle seguenti affermazioni riguardanti alcuni aspetti della vita familiare e del lavoro, mi potrebbe dire quanto è d’accordo?

Base: 509 casi

I DISEGNI DI VITA

17,7%

35,8%

56,8%

65,2%

68,2%

44,4%

In generale i genitori moltoimpegnati nel lavoro non sono

bravi padri e madri

Gli uomini dovrebbero ridurre illoro impegno lavorativo dopo la

nascita dei figli

Quando nella coppia entrambelavorano, non c’è tempo per

coltivare interessi comuni

Una relazione diventa troppofaticosa quando entrambi i

coniugi lavorano e ci sono i figli

Anche se i due partner lavoranoa tempo pieno, lavoro e famiglia

sono compatibili

Una donna non dovrebbesmettere di lavorare perché ha

figli



23

I PRINCIPALI RISULTATI DELLA RICERCA

Lavoratori e azienda


24

11) Quanto si ritiene d’accordo con l’idea secondo la quale i lavoratori sono caricati di sempre maggiori mansioni ed obblighi?

Base: 509 casi

LAVORATORI E AZIENDA

37,7% 38,7%

17,1%

5,5%

1,0%

Molto Abbastanza Così così Poco Per nulla


25

Sono maggiormente convinti:

I lavoratori con oltre 25 anni.Coloro che hanno oltre un anno di servizio. I lavoratori residenti ovunque in Italia, fatta eccezione per le regioni

del Nord ovest.I lavoratori del Recapito, Movimento postale, Ufficio commerciale,

Direzione ufficio.

Sono meno convinti:

Le donneI lavoratori con meno di 25 anni.I lavoratori con meno di un anno di servizio.I lavoratori residenti nelle regioni del Nord ovest.I lavoratori della Sportelleria e dello Staff.



26

12) Secondo lei l’azienda è orientata a:?

Base: 509 casi



46,2%

51,2%

53,0%

54,6%

57,6%

60,5%

64,4%

51,6%

Mantenere condizioni di lavorobuone

Garantire la promozione dellasalute

Garantire il supporto socialeindividuale

Garantire una buona qualità di vita

Essere competitiva ma attenta alsociale

Garantire orari di lavoro adeguatialle esigenze

Garantire la sicurezza del posto dilavoro

Proporre un moderno sviluppo delpersonale


27

13) Secondo lei:

Base: 256 casi


94,9%

5,1%

Si

No

98,0%

2,0%

Si

No

21,5%

78,5%

Si

No

Se l’azienda non è orientata dovrebbe esserlo?

Si aspetta su queste tematiche un supporto dal sindacato?

Ritiene che, rientrando nella sfera della sua attività personali, dovrebbe pensarci da sé?


28

14) Su una scala da 1 a 10, che voto darebbe per importanza e per soddisfazione a ciascuno dei seguenti aspetti della sua vita lavorativa?


41,1%

43,4%

43,8%

49,9%

59,5%

63,0%

64,9%

67,0%

68,5%

86,2%

94,2%

86,0%

92,2%

85,4%

91,1%

93,5%

97,0%

89,7%

95,0%

99,0%

Aspettative di retribuzione

Aspettative di carriera

Formazione

Creatività

Responsabilità

Autonomia orario

Garanzie (del lavoro)

Posto fisso

Vicinanza (del posto di lavoro)

Buon clima lavorativoImportanzaSoddisfazione

Base: 509 casi

(somma dei valori da “7” a ”10”)

C’è un’area della frustrazionesu temi rilevanti


29


Base: 509 casi

35,0%

44,2%

20,8%

FormativoEconomicoCarriera

15) …e quale tra questi aspetti costituisce quello di maggiore importanza?


30

FORMAZIONEDonne18/24 anniOltre 1 anno di anzianità.Regioni del Nord est e del Sud ItaliaRecapito esterno. Direzione Ufficio.

ECONOMICOUominiOltre 25 anniOltre 6 anni di servizioRegioni del Nord ovestSportelleria. Movimento postale.

CARRIERADonne e uomini.Meno di 24 anniMeno di 1 anno di servizioRegioni del Centro Italia e del Sud ItaliaStaff. Ufficio commerciale. Direzione ufficio


Gli aspetti ritenuti di maggiore importanza nella propria vita

lavorativa

Gli aspetti ritenuti di maggiore importanza nella propria vita

lavorativa


31


Base: 509 casi

16) Quanto si ritiene soddisfatto delle sue attività in azienda?

21,2%19,4%

2,4%

55,8%

Molto Abbastanza Poco Per nulla

l’area della frustrazionesu temi rilevanti(oltre il 20%)


32

Sono più soddisfattiGli uominiColoro che hanno un’età 18-30 anni.Coloro che hanno 1-5 anni di servizio.I lavoratori che risiedono nel Nord ovest, nel Centro Italia e

nelle isole.I lavoratori nell’ambito della Sportelleria, Staff, Direzione

ufficio, Ufficio commerciale.

Sono meno soddisfattiLe donneColoro che hanno un’età superiore ai 31 anni.Coloro che hanno meno di un anno di servizio.I residenti nelle regioni del Nord est e nel Sud Italia.I lavoratori del Recapito e del Movimento postale.



33


Base: 509 casi

17) E delle condizioni di lavoro in generale all’interno dell’azienda?

10,2%

30,8%

6,5%

52,5%

Molto Abbastanza Poco Per nulla



34


Base: 509 casi

18) Un buon risultato delle Poste Italiane accresce la sua motivazione per il lavoro?

78,4%

21,6%

SiNo


35

C’è un “capitale di fiducia” verso l’azienda. Lo pensano prevalentemente:

Le donne

I lavoratori con oltre 25 anni (assai meno i 18-24 anni)

I lavoratori delle regioni del Centro Italia e del Meridione.

I lavoratori del Recapito esterno, Staff, Ufficio commerciale e Direzione ufficio

La dissipazione del capitale di fiducia avviene a causa delle mancate risposte all’area della frustrazione.



36


Base: 509 casi

19) Quale è il termine che contribuisce a definire la Sue attuali condizioni di lavoro?26,7%

15,5%

13,2%

10,2%

5,3%

3,5%2,6%

1,6%

21,4%

Soddisfazione Voglia di capire edi agire

Voglia di fare e didecidere

Attesa Contentezza Delusione Voglia di lasciaretutto

Insoddisfazione Apatia



37


Base: 509 casi

20 e 21) Le sue condizioni di lavoro negli ultimi due anni e nei prossimi due anni sono…

62,3%

19,8%17,9%

51,7%

17,1%

31,2%

Migliori Peggiori Le stesse

Ultimi due anniProssimi due anni


38


Base: 509 casi

22) In questi anni la sua professionalità è aumentata?

17,9%

19,8%

62,3%

Per merito tuo personale

Con il contributo del sindacato

Grazie all'aiuto dell'azienda



39


Base: 509 casi

23) Le farò ora alcune domande sul lavoro e il suo significato, mi potrebbe dire quanto è d’accordo con ciascuna delle seguenti affermazioni:

28,5%

31,3%

76,3%

80,9%

94,5%

93,1%

93,1%

58,6%

E’ bello stare a casa senza viverele competizioni del mondo del

lavoro

E’ bello stare a casa anche sepotessi avere lo stesso reddito

senza lavorare

Personalmente continuerei alavorare anche se potessi averelo stesso reddito senza lavorare

Il lavoro domestico è importantequanto il lavoro pagato

Il lavoro è importante perchépermette di avere contatti fuori

casa

Il lavoro è importante perché daindipendenza ed autonomia

Il lavoro è importante perchépermette di realizzarsi

Il lavoro è importante perchéassicura un reddito alla famiglia



40

FOCUS GROUP CON GIOVANI FOCUS GROUP CON GIOVANI LAVORATORI LAVORATORI

DI POSTE ITALIANE SPA DI POSTE ITALIANE SPA DI ETA’ INFERIORE AI 35 ANNI DI ETA’ INFERIORE AI 35 ANNI

ISCRITTI E NON ISCRITTI A SLP CISLISCRITTI E NON ISCRITTI A SLP CISL


41

I principali risultati dei 3 focus I principali risultati dei 3 focus groupgroup

Obiettivi e modalità dei “focus group”:

Indagare sulla percezione del sindacato sul posto di lavoro da parte dei giovani lavoratori e lavoratrici;

Indagare sulla percezione di sé, sulla sul rapporto con il sindacato e sulla posizione del lavoro nella vita privata;

3 incontri con giovani lavoratori non iscritti e iscritti al sindacato (dagli otto ai dieci soggetti per singolo incontro), coinvolti con l’aiuto della struttura sindacale (50% non iscritti e 50% iscritti).

I focus group sono stati effettuati in due comuni di grandi dimensioni (oltre 250.000 abitanti) ed in un comune di medie dimensioni (75.000 / 250.000 abitanti) selezionati nel Nord, nel Centro e nel Sud Italia (Roma, Napoli, Brescia).

I focus group sono stati realizzati presso le strutture del sindacato.


42

Tratti distintiviTratti distintivi

I non iscritti: • Autoreferenzialità, • Atteggiamento “consumerista” (molta

rivendicazione, poca partecipazione), • Distanza dalla storia, riserve sui valori, • Critica del concetto di rappresentanza collettiva,

spostamento dell’attenzione sul fronte dei servizi, • Aspettative moderate, prevalenza di pregiudizi

(convenienze, connivenza, ecc.), • Contratto freddo e revocabile (il sindacato deve

lavorare per me),• Richiesta di “professionismo” (sono tutti uguali).


43

Tratti distintiviTratti distintivi

Gli iscritti:• La spinta a lavorare per il sindacato: mix di

motivazioni valoriali e valutazioni concrete (identità, prestigio, forza contrattuale),

• Salto di qualità attraverso la formazione formale e informale (l’esperienza del lavorare insieme, l’approccio graduale, la ricerca della motivazione, l’aula e lo studio),

• Avere dei valori di riferimento produce dei vantaggi e fornisce visioni di medio e lungo termine.


44

Tratti comuni ai due gruppiTratti comuni ai due gruppi

a)Al primo posto: investire su se stessi, salvaguardare i propri interessi, priorità ai propri personali percorsi (con il lavoro in secondo/terzo piano),

b)Difficoltà a superare la posizione rivendicativa, mediazione interpretata come debolezza, prevalenza dell’uso della forza,

c)Richiesta elevata di servizi (informazione, assistenza diretta),

d)Protestano il peso ridotto della componente giovani/donne (iscritti).


45

Tratti comuni ai due gruppiTratti comuni ai due gruppi

1.Ricerca della soddisfazione personale sul lavoro e dell’equilibrio in famiglia,

2.Scarso l’investimento verso la carriera, cui si rinuncia facilmente,

3.Percezione del futuro: maggiore competizione, forza relativa dell’azienda, aumento delle condizioni di precariato,

4.Aspettative di collaborazione con i colleghi della stessa generazione,

5.Gap generazionale (dall’indifferenza al rifiuto) molto forte con tutti gli altri.


46

Prime valutazioniPrime valutazioni

1.Rafforzare il presidio sul posto di lavoro,2.Valorizzare i servizi ed il sistema a rete della

Cisl,3.Valorizzare il carattere distintivo dell’SLP-Cisl

rispetto agli altri,4.Giovani e donne: politiche di comunicazione

distinte, iniziative distinte, strumenti distinti,5.Non trascurare l’area della frustrazione,6.Ridefinire la “questione femminile” in Poste

Italiane e nelle imprese del gruppo.

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