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CONTRO GUIDA 2013/2014 CONDIVIDERE SAPER SCEGLIERE CREARE COSTRUIRE PROGETTARE dagli studenti per gli studenti “La vera cosa importante nella scienza non è tanto scoprire nuovi fatti, ma piuttosto nuovi modi di pensarli.” [William Bragg]

Controguida Biologia

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CONTROGUIDA2013/2014

CONDIVIDERE SAPER SCEGLIERE CREARE COSTRUIRE PROGETTARE

dagli studenti per gli studenti

“La vera cosa importante nella scienza non è tanto scoprire nuovi fatti, ma piuttosto nuovi modi di pensarli.”[William Bragg]

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Indice1 - Il Campus1.1 - Cos’è?1.2 - Come lo viviamo1.3 - Consigli tecnici

2 - Il corso di laurea2.1 - primo semestre primo anno2.2 - Un consiglio da chi ha terminato il proprio percorso universitario a chi lo sta per iniziare2.3 - I rappresentanti2.4 - L’auletta

3 - La segreteria online3.1 - Cos’è esse3 ?3.2 - Che ci faccio ?

4 Esami4.1 - Sopravvivere agli esami4.2 - Lo statuto dei diritti e dei doveri degli studenti4.3 - Keep Calm!

5 - A.DI.S.U. Borse di studio e Tasse5.1 - Guida LINK5.2 - Le nostre rivendicazioni

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6 - Servizi per gli studenti6.1 - La tessera ShowCard6.2 - Il catalogo online delle biblioteche6.3 - Il SeCoPs6.4 - Studenti diversabili6.5 - Connessione Wi-Fi

7 - Aule studio7.1 - La mappa del campus

8 - Relax8.1 - Orto sociale

9 - Chi siamo?9.1 - LINK9.2 - La Rete della Conoscenza9.3 - Zona Franka

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1 - Il campus1.1 - Cos’è ?La nostra vita da universitari non inizia e finisce tra i banchi delle aule.Il campus universitario, se vissuto a pieno, è un incredibileopportunità che l’università ci offre. La gran parte degli studenti è abituata a vivere il suo percorso di studi in maniera alquanto monotona. Per noi, alla base della vita accademica vi sonoesperienze e conoscenze che non possono far altro che arricchirela nostra personalità ed il nostro bagaglio culturale.Un consiglio?Terminate le lezioni, nelle pause, durante la pausa esami, non tornate a casa!Organizzate gruppi studio, trovate una compagnia con la quale incontrarvi per studiare nelle aule studio; cercate costantementeil confronto dei vostri colleghi. È questa la chiave per farviinnamorare della vostra materia! Rompete le scatole ai vostricolleghi parlandogli e mostrandogli le vostre ultime “scoperte”.

1.2 - Come lo viviamo?La nostra carriera universitaria non deve e non può assolutamente fermarsi negli ordinari momenti di apprendimento. Per tanto ci rendiamo promotori dell’approfondimento culturale organizzandoseminari, workshop, e manifestazioni a carattere culturale.L’università, nonostante il costante attacco ai saperi, deve ritornare ad essere la reale culla delle culture; deve essere in grado di fornire i mezzi per un reale sviluppo delle proprie inclinazioni.

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1.3 - Consigli tecnici

Uffici ed amministrazioneSegreteria:La segreteria è situata dietro al Dipartimento di Informatica (il palazzo alto alto) al piano seminterrato.Orari di apertura al pubblico:dal lunedì al venerdì: 10.00 - 12.00martedì e giovedì: 15.00 - 17.00Tel. 080 544 3482 - 3483 – 3485Fax 080 544 3488

Servizi per gli studenti#LA MAIL ISTITUZIONALEDopo aver completato la procedura di immatricolazione ed iscrizione, l’UniBa mette a disposizione un account mail istituzionale con 30GB di spazio a disposizione.È possibile accedere al proprio account (nella forma “[email protected]”) utilizzando le credenziali di esse3: http://mail.studenti.uniba.it/Tale indirizzo mail (in collabrazione con google) ci mette a disposizione tutta la suite di strumenti google per gli studenti.

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2 - IL CORSO DI LAUREALa laurea triennale in scienze biologiche vi da le basi per poter poi accedere a tutte le magistrali. Tutte le informazioni sui programmi e i libri li troverete sul sito: http://www.biologia.uniba.it/clbiologia/. Noi vi forniamo qualche consiglio pratico sugli insegnamenti del primo anno, primo semestre, cose che solo chi ha frequentato può sapere.

2.1 - Insegnamenti primo semestre primo annoConsigli Utili

Matematica - Raguso/VerrocaPotrà sembrarvi a primo impatto che il corso sia in Cirillico e non in Italiano. Beh, calma e sangue freddo. È simbolismo matematico. La professoressa tiene molto a come vengono espresse regole, definizioni e teoremi, quindi... Consiglio 1: Fatevi un mini-vocabolario dei simboli così da poter tradurre le lezioni e le lavagne. Niente panico qualche giorno e poi sarà tutto più chiaro. Consiglio 2: Non vi conviene prendere appunti di anni precedenti perché la professoressa tende a cambiare le dimostrazioni dei teoremi ogni anno, e a dimostrarne alcuni un anno e altri un altro. Dunque seguite il vostro anno. L’esame è scritto e orale. Nello scritto avrete esercizi di analisi: se arrivate dallo scientifico, il programma equivale a quello del quinto anno con qualche concetto del quarto.Consiglio 3: Non comprate il libro, utilizzate quelli delle superiori: bastano e avanzano pure! Dovrete però studiare Statistica come se fosse la Bibbia, come se fosse la cosa più importante della Terra. Lo troverete ovunque in qualsiasi materia e vi servirà per tutta la vostra carriera.Consiglio 4: Non saltate nessun passaggio quando svolgete gli esercizi, nemmeno i più ovvi.

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Consiglio 5: Se avete fatto uno scritto con un punteggio basso, a meno di avere una preparazione eccellente e aver avuto una semplice svista allo scritto, non provate l’orale ma andate direttamente all’appello successivo.

Chimica inorganica corso A - Capezzuto/SabbatiniIl corso di chimica I si articola in una parte tenuta dal prof. Capezzuto, di Chimica generale ed inorganica, ed un’altra tenuta dalla prof.ssa Sabbatini, di chimica analitica. Il prof. Capezzuto tiene il suo corso cercando di coinvolgere al massimo gli studenti (con il suo instancabile umorismo!!!) dunque preparatevi ad ascoltare più volte al giorno la frase: “Se avete dubbi su qualunque cosa, non esitate a domandarmi chiarimenti! Poi, all’esame, non voglio sentire frasi del tipo «professoooore!!! Non avevo capito UNA cosa, e lei GIUSTO quella mi ha chiesto!!!!»” A sua discolpa c’è da dire che è sempre disponibile per eventuali chiarimenti, sia a lezione che nelle ore di ricevimento. Morale: NON ABBIATE PAURA DI FARE DOMANDE “ STUPIDE”!!!!! Vi consigliamo di seguire TUTTE le lezioni e di prendere copiosi appunti poiché sono esattamente le cose che chiederà in seduta di esame. È abitudine del prof. fornire dispense per esercitarsi in vista dello scritto. Dopo aver superato lo scritto, che comprende anche la parte della prof.ssa Sabbatini, la quale, per inciso, mette esattamente la stessa tipologia di esercizi che propone in aula, c’è da affrontare il prof. faccia a faccia; quindi: NIENTE PANICO!!! In genere l’esame orale parte dalla revisione dello scritto, e, se non è andato propriamente in maniera brillante, preparatevi a rifarlo davanti a lui; se invece è andato “alla grande” preparatevi a dissuaderlo dal dubbio che l’abbiate copiato!!! Ad ogni modo non disperate, non è poi così terribile. Il prof. cerca sempre di portare lo studente a ragionare sulla questione e non si aspetta in nessun modo che gli argomenti gli si vomitino addosso come fossero litanie.

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Chimica Corso B - TommasiProfessoressa molto giovane, quindi disponibile. Sempre e comunque. Intraprende un rapporto molto informale con gli studenti, per cui non esitate a fare domande. Vi risolverà qualsiasi dubbio. In sede di lezione oppure durante le ore di ricevimento. Non ha molta esperienza d’insegnamento, quindi qualche problemino risolvibile lo avrete. Soprattutto rispetto ai tempi. Spesso si dilunga su un argomento e non riesce a portare a termine la lezione. Fateglielo notare senza nessun timore. Vi ascolterà. Studiate dal libro che adotterà. Ci tiene molto. I suoi appunti sono importanti, ma non fondamentali per l’esame. Concentratevi soprattutto sugli esercizi d’esempio a lezione. Per quanto riguarda l’esame, lo scritto è di fondamentale importanza. Risolvete imprescindibilmente gli esercizi sull’elettrochimica. E poi il resto. All’orale non siate eccessivamente preoccupati, vi lascerà sentire a vostro agio. Studiate. Studiate. Studiate.

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Citologia e istologia - Ferri/LiguoriIl corso è tenuto dal prof. Ferri e dalla professoressa Liguori, comprende una parte teorica ed una pratica. È il primo approccio vero con la Biologia. Prima d’allora la cellula era solo la protagonista di una storia fantascientifica; con i laboratori scoprirete, vedendo con i vostri stessi occhi, che le cellule esistono davvero!!! È utile seguire il corso e prendere bene gli appunti, perché quello che seguirete è alla base di tutto il corso di laurea e lo ritroverete nella maggior parte delle materie. Consiglio: prima di entrare in aula, passate dalle macchinette o portatevi un thermos di caffè!!!! Oltre ai tradizionali supporti (utilissimi!!!) quali libro e atlante, vi consigliamo di consultare l’atlante online dell’Università di Torino: http://www.atlanteistologia.unito.it/page.aspLa professoressa Liguori, essendo molto preparata, pretende una proprietà di linguaggio considerevole, quindi attenzione ai termini che usa a lezione! Per prepararvi all’esame vi consigliamo di ripetere molto ad alta voce.Interfacciarsi con il prof. Ferri all’esame, è un po’ ostico: dovrete rimanere in piedi!! È sua abitudine, infatti, non sedersi e guardarsi intorno mentre gli studenti cercano di rispondere alla domanda posta: non vi fate prendere dall’ansia, non significa che l’esame non stia andando bene! Quando vi pone una domanda che richiede anche lontanamente un disegno, bene, prima disegnate e poi spiegate dettagliatamente la vostra opera d’arte!!!Mi raccomando, meiosi e mitosi devono essere il vostro nuovo credo.

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2.2 - Un consiglio da chi ha terminato il proprio percorso universitario a chi lo sta per iniziare:

Caro/a aspirante biologo/a,se vorrai laurearti nel più breve tempo possibile, eccoti qualche suggerimento fornito da una biologa tardona, laureatasi un po’ fuori corso.1: Seguire sempre tutte le lezioni.Arrivare all’università ti conferirà un mare di indipendenza in cui potresti perderti. Per te seguire tutte le lezioni è FONDAMENTALE,nonché di enorme supporto al lavoro che dovrai fare a casa per conto tuo.2: Cerca di non lasciarti per ultimi esami come matematica,fisica e chimica organica.Molti professori ritengono sia necessario avere questi tre esami nel tuo libretto,per poter sostenere il loro.3: Non studiare solo dagli appunti.Anche se prenderai gli appunti più dettagliati della classe, affidarti solo a quelli ti potrebbe costare una bocciatura.Dove indicato, il libro di testo è sempre fondamentale. Integra e approfondisci.4: Al termine di ogni esperienza di laboratorio, ricordati di scrivere subito la relazione e impararla bene, sarà più facile approcciarti all’esame, che di solito comincia sempre da lì!5: Segui più seminari possibile, anche se non ti faranno guadagnare CFU.6: Cerca di racchiudere i crediti a scelta in un solo esame.

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2.3 - I Rappresentanti

Armenise Aliceemail: [email protected]: Alice Maria Morgana Armenise

Iurino Fabiolaemail : [email protected]: Fabiola Iurino

2.4 - L’aulettaCome rappresentanti degli studenti, l’università ci concede di utilizzare degli spazi all’interno del Campus, le cosiddette aulette.La nostra si trova al palazzo delle aule, di fronte il palazzo di informatica. È un luogo d’aggregazione, un posto in cui i rappresentanti si incontrano per parlare di ciò che accade all’interno dei dipartimenti, è un luogo in ci si confronta su cosa si è sentito a lezione, ci si da spunti ed idee per qualche attività, o si litiga per chi è più fico fra un biologo ed un biotecnologo.Se ti serve qualche dritta, hai qualche problema o semplicemente un consiglio su chi fa i panini più farciti in zona, non esitare a venirci a trovare! Le porte sono sempre aperte!

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3 - La segreteria online3.1 - Cos’è esse3?Gran parte della burocrazia e della nostra vita universitaria è ormai gestita attraverso l’account personale della segreteria online, che si trova all’indirizzo: www.uniba.it/esse3.Qui possiamo iscriverci ai test d’ingresso, immatricolarci/iscriverci ai corsi di laurea, scaricare i MAV per pagare le tasse, prenotarci agli esami, consultare i dati relativi alla nostra carriera universitaria e il libretto online...Vediamo più nel dettaglio!www.uniba.it/esse3

3.2 - Che ci faccio?Dopo aver effettuato la registrazione (tutti i dati personali devono essere corretti e completi, e la mail di registrazione dev’essere valida, poichè dobbiamo potervi accedere), abbiamo accesso a diverse sezioni:# SEGRETERIATra le varie voci presenti, le principali sono: Test di ammissione (da qui ci si può iscrivere ai test d’ingresso per i corsi a numero programmato), Immatricolazione, Iscrizione, Autocertificazione (dove, tra le altre cose, si inserisce il proprio dato ISEEU per il calcolo delle tasse) e Pagamenti (qui troviamo i MAV da scaricare e stampare per pagare le rate).# PIANO DI STUDIOQuesta sezione contiene le tabelle delle attività didattiche, suddivise per anno di corso, corredate dal codice dell’insegnamento, CFU e “stato” (frequentata, superata...).# CARRIERALa voce “Libretto” contiene le informazioni relative alle attivitàdidattiche del libretto dello studente (esami, tirocini, idoneità,

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seminari...) suddivise per anni di corso. Per le attività didattichenon ancora superate e frequentate è attivo il link sull’icona della sezione ‘Appelli’ che permette di accedere alla lista degli appelli definiti dalla segreteria didattica. Accanto alle attività superate (segnalate da una ‘S’ verde) sono scritti la data e il voto/giudizio. E’ riportata la media dei voti conseguiti (sia aritmetica che ponderata).In “Analisi Carriera” troviamo la situazione dello studente in relazione alle regole previste dal percorso formativo intrapreso nell’ateneo: ogni riga nella tabella rappresenta un certo tipo di crediti che lo studente deve ottenere mediante l’attività didattica; quando tutti i crediti richiesti sono stati ottenuti (luci verdi), lo studente può conseguire il titolo previsto dal corso di studio.Per alcuni corsi di laurea è prevista una “Scelta percorso”: in gran parte dei casi essa è effettuabile all’omonima voce. La stessa cosa vale per le voci “Passaggio di corso” e “Domanda di trasferimento”.#MOBILITA’ INTERNAZIONALEIn teoria dovrebbe contenere i vari bandi di mobilità internazionale (ad eccezione dell’Erasmus). Se solo ce ne fossero...

E la parte sugli esami?#ESAMIIn questa sezione - per i Dipartimenti che prevedono già questo servizio - è possibile prenotarsi agli appelli e visualizzare le varie date. Ricordate che è possibile ricordarsi ad un appello solo quando l’icona a sinistra è un quaderno blu; quando invece è raffigurato un divieto d’accesso la lista prenotazioni è ancora chiusa.Cliccando su “Bacheca prenotazioni”, invece,è possibile visualizzare gli esami per cui ci si è prenotati ed, eventualmente, annullare tali prenotazioni.

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4 - Esami4.1 - Sopravvivere agli esamiGli appelli sono una parte fondamentale della nostra vita accademica, per questo abbiamo il diritto e il dovere di far sì che essi avvengano regolarmente, senza violazioni che alterino la valutazione del nostro impegno reale.Ecco alcune semplici norme che ci tutelano:lo Statuto dei diritti e dei doveri degli studenti universitari #Sovapposizione degli appelliGli appelli relativi a materie dello stesso anno di corso NON POSSONO SVOLGERSI NELLO STESSO GIORNO, come previsto dal nuovo Regolamento Didattico d’Ateneo. I docenti sono perciòtenuti a spostarli nel caso in cui ciò si verifichi. Se le disciplineafferiscono ad anni differenti data e luogo in cui si svolgerannodevono comunque consentirci di svolgerli entrambi.#Salto d’appelloÈ ILLEGALE IL SALTO D’APPELLO. È NOSTRO DIRITTO POTER USUFRUIREDI OGNI APPELLO A DISPOSIZIONE, in quanto la storia del “si ripresenti tra qualche mese tanto non ce la fa a prepararsi indue settimane” è una balla colossale.SEGNALATECI CASI IN CUI VI VIENE DETTA UNA COSA SIMILE!#ValutazioneSi può in ogni caso fare richiesta di essere esaminati dal Presidente della Commissione esaminatrice.Abbiamo diritto a conoscere le motivazioni della propria valutazione e a prendere visione di eventuali prove scritte.La valutazione non deve tenere conto della media degli esamiprecedenti, pertanto il voto dobbiamo poterlo sapere prima diconsegnare il libretto al docente, in modo tale da avere anchela possibilità INNEGABILE di rifiutare il voto e ritentare l’esame.È fatto divieto alla Commissione di verificare il materiale

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didattico in nostro possesso al momento dell’esame, come librio quant’altro.#Il ProgrammaAbbiamo diritto a portare il programma relativo al nostro anno di corso, purchè la frequenza non abbia superato i due anni di distanza. In alternativa può comunque concordare con il docente il programma più recente.#BocciatureLa bocciatura può essere registrata solo a fini statistici e non può incidere sulla vita accademica dello studente.

Il testo integrale dello statuto è disponibile presso:http://www.uniba.it/ateneo/statuto-regolamenti/statuto-deidiritti-e-doveri-degli-studenti-universitari/

4.2 - Keep Calm!da student* a student*A seguito, una lista di brevi e semplici consigli su come affrontare serenamente un appello d’esame.1. Ricordatevi di dormire la sera prima.2. Portate il libretto se vi è arrivato. Se non è arrivato, fatelo presente al professore e chiedete di poterlo compilare appena vi arriverà. In ogni caso FIRMATE IL VERBALE.3. Portatevi dietro 2 statini (anche questo lo trovate nella sezione modulistica del sito dell’uniba) perché una delle leggi non scritte dice che SICURAMENTE sbaglierete a scrivere qualcosa nel primo, se siete immuni avrete la possibilità di parare il culo a qualcuno che se lo è dimenticato.4. Nelle mezzore pre esame non studiate dai libri, bensì fatevi domande tra voi cercando di confrontare le risposte... quello che vi verrà detto potrebbe salvarvi la pelle, ma riguardare i libri (salvo casi eccezionali) fa salire il panico a mille.

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5. Se il primo esame è scritto, beh, vi va di lusso: la tensione sarà minore perché non avrete il muso del prof a guardarvi e giudicarvi a cinque cm dal naso. In ogni caso un grande respiro e, lo so che è banale, ma leggete ciò che scrivete. Portatevi almeno due penne, evitate matite e bianchetti.6. Se il primo esame è orale, allora forza e coraggio! Si sopravvive.Prendetevi il tempo per pensare prima di rispondere, non è una gara a chi risponde prima. Cercate di essere sicuri di ciò che dite. Evitate: “dovrebbe essere”, “mi pare”... dimenticatevi dell’esistenza del “forse”.Anche se state dicendo una stronzata galattica, ditela convinti.7. Cercate di non far innervosire il professore dicendo: “ma lei a lezione ha detto così“, perché la risposta, all’80%, sarà che “voinon ragionate quando studiate, perché le cose dovete capirle oltre che studiarle e non dovete imparare il libro a memoria”.8. Capita più spesso di quanto pensiate che vi facciano due voltela stessa domanda: in quel caso non spremetevi le meningi per capire che altro vuole sapere di quell’argomento, ma ripetete ciò che avete già detto magari con un pochino più di cura ai dettagli.9. Cercate di mantenere un tono sostenuto mentre parlate senza diventare scontrosi, perché (essendo un pochino datati) spesso i professori non sentono e vi guardano con aria da ebeti come se steste dicendo la cazzata del secolo. Magari invece non vi hanno sentiti.10. Infine sbronzatevi allegramente in compagnia dopo l’esame.

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5 - A.DI.S.U e Borse di studioLa nostra Costituzione, all’Art. 34, prevede che gli studenti possano avvalersi di borse di studio, alloggi e mense pubbliche, finanziate dallo Stato e dalla Regione, per proseguire i propri studi senza preoccupazioni di tipo economico.Ad oggi, però, lo Stato continua a tagliare sui fondi per il diritto allo studio, motivo per cui è stata istituita la figura dell’idoneo non beneficiario, ovvero di colui che avrebbe diritto alla borsa ma non la riceve per mancanza di finanziamenti.Ogni anno l’ADISU (Agenzia Regionale per il Diritto allo Studio Universitario) rende pubblico il bando per accedere a tali servizi (consultabile sul sito www.adisupuglia.it) a patto che si soddisfino particolari condizioni di reddito (ISEEU < 17.500) e minime condizioni di merito.Nel caso in cui abbiate dubbi sul bando potete consultare la nostra guida qui:http://issuu.com/linktaranto/docs/guida_adisu_-_definitivao qui:La sede ADISU a Bari si trova in Via G.Fortunato, 4/G.Tel. 080.543.81.11 - 080.543.80.65Numero verde: 800.63.79.79Fax: 080.557.60.28Generale: [email protected]: [email protected] di apertura al pubblico:dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00martedì e giovedì anche dalle ore 15.00 alle ore 16.30

5.1 - Le nostre rivendicazioniCome LINK Bari siamo da sempre attivi dalla parte degli studentinella costante salvaguardia del diritto allo studio, spesso trovandoci

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ad affrontare continui tagli da parte dei governi del Paese che riducono costantemente la percentuale di idonei sul territorio.Ultimamente, però, abbiamo ottenuto grandi vittorie sul campo:#lo stanziamento di 12 milioni in due anni da parte della Regione nelle borse di studio che ha garantito, per il 2012, la copertura del 92% degli idonei (seguito ad un periodo di trattative, tavoli tecnici e manifestazioni in cui sono stati gli stessi studenti i protagonisti).#l’annullamento della modifica, da parte dell’ex ministro Profumo, dei critieri di assegnazione delle borse, che prevedevano l’abbassamento della soglia ISEEU a 14.000 e l’aumento dei cfu richiesti del 75%, oltre a tutta una serie di cavilli come un’età massima per fare la domanda e la diminuzione dell’importo delle borse. Anche in questo caso non ci siamo dati per vinti e, tramite una serie di assemblee, occupazioni e manifestazioni in tutta Italia che hanno visto come protagonisti soprattutto gli studenti dei collegi che avrebbero rischiato, da un giorno all’altro, di trovarsi senza residenza, il Governo ha desistito mantenendo gli attuali criteri.Guida all’iscrizione, immatricolazione e tassazione.Al link qui sotto potrete reperire il nostro opuscolo esplicativo del regolamento sul’iscrizione e tassazione per l’UniBA:http://issuu.com/linkcoordinamentobari/docs/immatricolazione__iscrizione__tasseAd oggi la nostra lotta non si ferma qui, anzi, siamo impegnatiper portare avanti una proposta concreta sul diritto allo studioarticolata in 10 punti fondamentali, che rivoluzionerebbe totalmente ilsistema universitario e che potete visualizzare qui:(LE NOSTRE DIECI PROPOSTE)E se pensate che la cosa non sia economicamente fattibile peril nostro Paese, vi basti pensare che con i soldi spesi per un sologiorno di missione militare in Afghanistan si possono pagare500 borse di studio.

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6 - Servizi per gli studentiCatalogo collettivo delle biblioteche dell’Università di Bari (OPAC -University of Bari):http://easyweb.ateneo.uniba.it/easyweb/w8018/index.php?scelta=scheda_bib&opac=w8018&Potrete consultare il catalogo collettivo online messo a disposizione dall’Università di bari dove potrete cercare i libri di testo che vi potrebbero servire e la loro collocazione nelle diverse biblioteche dei dipartimenti, tutto online!Sono catalogati circa 550.000 documenti (monografie, periodicie materiali non librari) comprendenti anche rare collezioni diriproduzioni in microfiche di libri antichi quali il “Landmarks ofScience” e la “Bibliotheca Palatina”. La copertura del catalogopertanto varia sensibilmente da biblioteca a biblioteca. Indicazioni più dettagliate sui dati inseriti sono presenti nelle informazioni sulle singole biblioteche. Per una ricerca esaustiva è tuttora necessario consultare i cataloghi cartacei presso le singole biblioteche mentre, per le riviste, una buona copertura del posseduto locale è garantita dal Catalogo italiano dei periodici (ACNP). Comunque si può richiedere ai bibliotecari di verificare se un libro non in catalogo è posseduto da qualche biblioteca scrivendo agli indirizzi e-mail indicati nelle schede informative di ciascuna biblioteca! Infatti il catalogo non copre il posseduto complessivo di tutte le biblioteche partecipanti. Solitamente sono registrati le monografie e i periodici acquisiti negli anni più recenti, a partire dall’introduzione dell’automazione nelle diverse biblioteche. Alcune strutture hanno realizzato consistenti recuperi di dati relativi al patrimonio pregresso mentre sono in corso altri progetti di recupero del pregresso (insomma di aggiornamento del catalogo online!).

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6.1 - SeCoPSPresso il Dipartimento di Psicologia dell’Università di Bari è istituito il Servizio di Consultazione Psicologica per gli studenti universitari.Questo servizio ci permette di usufruire di consultazioni gratuite che permettano di poter ricevere supporto e aiuto nei momenti di difficoltà di qualsiasi genere che possiamo incontrare durante il percorso universitario, anche esterni all’università stessa.Insomma, un vero e proprio psicologo messo a disposizione dall’Università per gli studenti e le studentesse di tutti i dipartimenti!Inoltre l’Ateneo si propone anche di costituire, tramite queste esperienze, un osservatorio privilegiato sulle problematiche post-adolescenziali e giovanili.I cinque colloqui che solitamente esauriscono il ciclo di counselling si svolgono sempre con lo stesso psicologo conservando le coordinate spazio-temporali del setting. Gli operatori impegnati in questa fase sono psicologi accomunati da un percorso formativo abbastanza omogeneo ad orientamento psicodinamico.Per richiedere una consulenza contattate la segreteria del Servizio:Via G. Petroni, 15/f (VII piano) - Baritel. - fax080 556 1228martedì e giovedì dalle 9.00 alle [email protected] informazioni sono disponibili sul sito web:www.secops.uniba.it

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6.2 - Studenti diversabiliSe sei uno studente diversamente abile in possesso del certificato di invalidità e se sei regolamente iscritto all’Università, potrai usufruire di alcuni servizi ed agevolazioni messe a disposizione dall’Ateneo!Allo studente diversabile sono riservate le seguenti agevolazioni economiche:1) Esonero totale dal pagamento di tasse e contributi universitari, per lo studente con una invalidità certificata pari o superiore al 66% che, all’atto dell’immatricolazione/iscrizione, dovrà versare esclusivamente l’imposta di bollo.2) Esonero parziale dal pagamento di tasse e contributi universitari, pari al 50% del dovuto, per lo studente con una invalidità riconosciuta con percentuale compresa tra il 45% ed il 65%.Inoltre, in relazione alle diverse tipologie di disabilità, lo studente diversabile potrà accedere a diversi servizi come:a) Servizi per la didattica.b) Servizio per il trasporto urbano.c) Attrezzature tecniche ed informatiche...per maggiori info visita il regolamento per la “Carta dei servizi per studenti disabili” su:http://www.uniba.it/studenti/diversabili/carta-dei-servizidisabilita.pdf

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6.3 - ShowCardL’Uniba offre per tutti gli studenti e le studentesse IMMATRICOLATIe ISCRITTI entro il 2° anno fuori corso, in regola con i pagamentidelle relative tasse universitarie, la tessera Showcard! Con questo servizio potrete usufruire di sconti presso i cinema convenzionati con l’Ateneo sia a Bari che a Brindisi e Taranto.A questo indirizzo troverai i cinema convenzionati:http://www.uniba.it/studenti/showcard/elenco%20cinema%20showcard.pdfOgni tesserato Showcard avrà diritto a tre tickets per ogni mese dell’anno, con l’esclusione di agosto. I tickets presentati alla cassa del cinema insieme alla tessera Show Card, potranno essere utilizzati, salvo diversa indicazione dell’esercente, per gli tutti spettacoli dal lunedì al venerdì e il primo spettacolo del sabato.Il rilascio della Show card avverrà dietro presentazione, presso l’Area Servizi agli Studenti (Palazzo Ateneo Atrio centrale - piano terra) di:• 2 foto tessera;• Ricevuta del versamento di 2 euro effettuato presso l’ufficio Cassa – Economato - Palazzo Ateneo – Atrio via Nicolai – piano terra;• Fotocopia di documento di identità in corso di validità; domanda di rilascio della tessera e dichiarazione di autocertificazione (da firmare presso l’ufficio).La consegna dei tickets avverrà su richiesta allo sportello aperto dallunedì al venerdì: 10.00/12.00 martedì: 14.30/16.30!Pensiamo che questa convenzione con i cinema principali di Bari, Taranto e Brindisi (dove sono presenti le sedi distaccate dell’Ateneo) sia molto importante per la vita universitaria di ogni studente e studentessa in quanto permette di accedere a luoghi di intrattenimento e di cultura, come i cinema, con prezzi più accessibili rispetto a quelli attuali di mercato, considerando anche

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le spese universitarie che già gravano sulle spalle di studenti e famiglie (tasse, affitti, trasporti) .Per questo noi portiamo avanti la nostra proposta, assieme alla Rete della Conoscenza, dell’istituzione della Carta di cittadinanzastudentesca, che permetterebbe ulteriori convenzioni con altri enti culturali come librerie, teatri a spese del comune e dell’Università, che porterebbero l’accesso a tali servizi a prezzi bassi per tutti noi studenti e studentesse, se non proprio a costo zero.

6.4 - Rete Wi-FiInformazioni generaliL’accesso Wi-Fi consente di collegarsi ad Internet ad alta velocitàdal proprio pc, palmare o smartphone purchè sia provvisto dellascheda di collegamento Wi-Fi (802.11 a/b/g/n). Il collegamentopuò avvenire se ci si trova nelle aree di copertura del segnale e si dispone delle credenziali di accesso (username e password).

A chi è rivolto il servizioPossono usufruire della connessione tutti gli studenti universitariregolarmente iscritti (utilizzando le credenziali del sistema Esse3).Gli studenti che non sono in possesso di tali dati possono recarsisul servizio “Segreteria online” ed effettuare la “registrazione”.Dopo aver ricevuto i codici di accesso (username e password), completare la registrazione al sistema Esse3 ricordandosi di modificare la password di accesso ricevuta dal sistema con una di proprio gradimento. La connessione wireless sarà attiva trascorse 24 ore da tale operazione.Ogni utente è responsabile dell’uso della rete secondo le vigenti disposizioni di legge.

Come accedere al servizio utilizzando un computer portatilePer accedere al servizio è necessario trovarsi all’interno di una delle aree di copertura del segnale (tabella di riferimento).1. Verificare la presenza di reti wireless nella zona (visualizza

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elenco reti).2. Selezionare l’SSID “UniBA”.3. Impostare il proprio browser affinchè abbia un riconoscimentodel proxy automatico, quindi:• browser Internet Explorer: Menu Strumenti > Opzioni Internet > Connessioni > Impostazioni LAN > verificare che ci sia il segno di spunta su “Rileva automaticamente impostazioni”• browser Mozilla Firefox: Menu Strumenti > Opzioni > Avanzate > Rete > Determina con Firefox si collega a internet > Individua automaticamente le impostazioni per questa rete• browser Google Chrome (mac): Menu Preferenze > Roba da smanettoni > Modifica Impostazioni Proxy > Ricerca Proxy Automatica• browser Google Chorme (windows): seguire le istruzioni già presenti alla voce “internet explorer” di cui sopra• browser Apple Safari: Menu Preferenze > Proxy Modifica impostazioni > Ricerca Proxy automatica• browser Opera: Menu Impostazioni > Preferenze > Avanzate > Rete > Server Proxy > Configura automaticamente il proxy.

Accedere da dispositivi mobilePer accedere al servizio è necessario trovarsi all’interno di unadelle aree di copertura del segnale (tabella di riferimento) e possedere un dispositivo che supporti il servizio wifi.• Verificare la presenza di reti wireless nella zona (visualizza elenco reti).• Selezionare l’SSID “UniBA”.• Configurare manualmente il proxy impostandolo con il seguente parametro: wproxy.ict.uniba.it (porta 80).

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7 - Biblioteche ed aule studio Spesso, soprattutto per i fuorisede e i pendolari, ma anche per chiunque cazzeggia troppo una volta arrivato a casa, è conveniente studiare all’interno del Campus. Sebbene questo sia fornito di aule studio più o meno per tutti i gusti, è spesso un problema grosso trovare un posto adatto alle proprie esigenze. Anzi, spesso è difficile trovare un posto e basta. Tuttavia l’universitario non deve mai farsi prendere dal panico: questo semplice schema aiuterà ogni naufrago dello studio a trovare la retta via, anche se la Redazione della Controguida declina ogni responsabilità per eventuali sovrappopolamenti delle aule studio o cambiamenti di mode.- A Fisica• Sala studio piccolaDove è localizzata: primo piano del Dipartimento di Fisica, di fronte alla biblioteca.Orari apertura: dal lunedì al venerdì, 8.30-19.30Consigli affluenza: prendete un posto prima che potete!Consigliata se: ci si vuole completamente alienare nello studio per ore e ore. È estremamente raccolta e silenziosa, nonché lontana da fonti di distrazione (a meno che non prendiate confidenza con le bibliotecarie: per maggiori informazioni su questo tema, ved. Cap. 7 e leggere attentamente il foglietto illustrativo).Difetti: Troppo piccola, spesso si riempie a velocità spaventose. Relativamente lontana non solo dalle distrazioni, ma anche da qualsiasi posto in cui procurarsi acqua e cibo. A meno che non li abbiate nello zaino.• Sala studio grande Dove è localizzata: piano terra del Dipartimento di Fisica, entrata posteriore.Orari apertura: dal lunedì al venerdì, 8.10-20.00Consigli affluenza: prendete un posto prima che potete! A volte

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si trovano posti anche nel primissimo pomeriggio, appena dopo pranzo. Comincia a svuotarsi verso le 18.00.Consigliata se: si ha bisogno di silenziosa comodità. Il custode Pinuccio sa come mantenere il silenzio all’interno della sala e sui banchi c’è molto spazio anche se si è in quattro. La sala è anche vicina alle macchinette che si trovano al primo livello dei sotterranei e alla fontanella, nonché ai bagni e alle panchine fuori dall’edificio dove spesso si può fare una pausa con gli amici o conoscere gente.Difetti: la sala grande è una delle due sale della ex-facoltà di Scienze MM.FF.NN., pertanto il fatto che è relativamente grande è irrilevante. Si popola molto velocemente di studenti provenienti da tutti i corsi di laurea di Scienze e, ahinoi, perfino clandestini da Ingegneria che hanno perso la corsa ai posti alle sale del Politecnico! Capiterà spesso di entrarci speranzosi ed uscirne delusi.• Aule C, D, E, F, G, HA volte, quando non sono utilizzate per le lezioni delle specialistiche di Fisica e dei corsi di Scienze dei Materiali, è possibile approfittare delle cosiddette aulette, a causa delle loro dimensioni molto ridotte (se si esclude l’aula C).Dove sono localizzate: piano terra del Dipartimento di Fisica, entrata posteriore.Orari apertura: dal lunedì al venerdì, estremamente variabili a causa del loro utilizzo per le lezioni, chiudono sempre alle 18.00.Consigli affluenza: studiate gli orari affissi sulle porte e regolatevi di conseguenza, prodi studenti.Consigliate se: se siete in gruppo e riuscite a conquistarne una sarete molto fortunati, perché potrete farci più o meno tutto quello che volete (nel rispetto delle regole civili, ovviamente).Difetti: Al massimo è possibile che dobbiate condividere l’aula C con qualche altro gruppo, visto che è un’aula abbastanza grande. Inoltre il custode chiude le porte alle 18.00, ben due ore prima

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della chiusura della sala grande.- Sala studio di BiologiaDove è localizzata: quinto piano (mica corpi rigidi, gente…), Dipartimento di Biologia.Orari apertura: dal lunedì al venerdì, 8.00-14.00Consigli affluenza: andateci quando vi pare, ricordando gli orariin cui è aperta. La troverete più o meno deserta sempre.Consigliata se: avete bisogno di silenzio tombale. È sicuramenteil posto in cui studiare più silenzioso del Campus.Difetti: Relativamente lontana non solo dalle distrazioni, ma anche da qualsiasi posto in cui procurarsi acqua e cibo. Orari di apertura molto brevi e scomodi.- Sala studio piccola di InformaticaDove è localizzata: sotterraneo, Dipartimento di Informatica, accanto alla segreteria studenti della ex-Facoltà di Scienze.Orari apertura: dal lunedì al venerdì, 8.00-19.30Consigli affluenza: non ci sono consigli particolari. È infatti spesso possibile trovare un posto in orari anche molto diversi.Consigliata se: si vogliono fare lavori di gruppo senza allontanarsidalle macchinette del cibo e delle bevande.- Sala studio grande di InformaticaDove è localizzata: primo piano, Dipartimento di Informatica.Orari apertura: 8.00-19.30Consigli affluenza: non ci sono consigli particolari. È infatti spesso possibile trovare un posto in orari anche molto diversi.Consigliata se: si vogliono fare lavori di gruppo.- Sala studio di MatematicaDove è localizzata: piano terra, Dipartimento di Matematica.Orari apertura: dal lunedì al venerdì, 8.00-20.00Consigli affluenza: ovviamente è sempre più semplice trovare posti la mattina, ma verso l’ora di pranzo è quasi sempre possibile riuscire a conquistarne uno. Dopo le 18.00 comincia a svuotarsi.

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Consigliata se: si vogliono fare lavori di gruppo. In quel caso bisognerà trovare più o meno un intero banco a propria disposizione, è vero, ma l’impresa non è impossibile.Vale sempre la pena darci un’occhiata. Compiuta la missione, si può agevolmente parlare fra più persone, come, ad esempio, mentre si stilano le relazioni dei laboratori.Difetti: è una sala in cui c’è libertà di parola. Questo la rende moderatamente rumorosa, inadatta ad immersioni complete nello studio, ma ottima per fare nuove conoscenze. Che però è preferibile fare dopo che si passano gli esami!- Sala studio di ChimicaDove è localizzata: secondo piano, Dipartimento di Chimica.Orari apertura: dal lunedì al venerdì, 8.00-19.00Consigliata se: si vogliono fare lavori di gruppo.Difetti: Moderatamente rumorosa, non è adatta alle maratone di studio o alle full immersion nei libri.- Corridoio di FarmaciaDove è localizzato: pianterreno, ex-Facoltà di Farmacia.Orari apertura: 8.00-20.30Consigliata se: andateci solo se non avete trovato nulla, ma proprio nulla nulla di meglio. È probabile che non riusciate a combinare granché.Difetti: è il posto più incasinato del Campus.- Sala studio di BotanicaDove è localizzata: primo piano, Istituto Botanico.Consigli affluenza: è sempre quasi deserta.Consigliata se: si vuole avere un ambiente silenzioso; è adatta allo studio duro pre-esame.Difetti: Relativamente lontana non solo dalle distrazioni, ma anche da qualsiasi posto in cui procurarsi acqua e cibo. Orari di apertura molto brevi e scomodi.

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...E il sabato?Il sabato, tutte le aule studio del campus sono chiuse. Stai preparando un esame e a casa proprio non riesci a concentrarti? Le aule studio del policlinico sono le uniche sempre aperte.- Sala studio di medicinaDove è localizzata: palazzo polifunzionale del Policlinico di Bari.Orari apertura: 8:00 - 18:30Consigli affluenza: sono quasi sempre disponibili posti.Consigliata se: si vuole avere un ambiente silenzioso; è adatta allo studio duro pre-esame.Difetti: Lontana non solo dalle distrazioni, ma anche da qualsiasiposto in cui procurarsi acqua e cibo che non sia una macchinettaautomatica.

7.1 - La mappa del campus

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8 - RelaxQuando volete staccare il cervello e perdervi nei pensieri, vi consigliamo qualche posticino del campus che è sempre bene esplorare:1) Museo di zoologia.Si trova al piano interrato del dipartimento di biologia è spesso aperto al mattino e qualche volta nel pomeriggio; in ogni caso bussate e magari qualcuno vi farà entrare. Lì troverete un mondo in cui perdervi. Acquari, animali impagliati e modellini sono lì che anelano la vostra attenzione.2) Orto Botanico.Vicino al dipartimento di Botanica: lo trovate aperto al mattino. Entrate e vi troverete in un mondo diverso popolato da piante, gatti, libellule, pesci e rane.Ovviamente, il momento migliore per visitarlo è la primavera, ma anche d’inverno e autunno ha il suo perché.Perfetto per leggere e allo stesso tempo scoprire tante specie botaniche.3) Auletta citologia\istologia\zoologia.Se volete approfondire la vostra conoscenza del microscopio potete andare al primo piano di biologia, dove svolgerete il laboratorio di citologia. Chiedendo ai professori, avrete la possibilità di rivedere vetrini e consultare i modellini 4) Museo di scienze naturali.Anche lì un mondo vi aspetta, però con molti minerali e in più un favoloso scheletro di balena. Un altro posto in cui perdere la testa.5) Se invece volete sfogare la tensione e affondare le mani nella nuda terra c’è il fantastico Orto sociale.L’Orto Sociale è un progetto promosso dall’associazione studentesca Link Bari, realizzata grazie al supporto di studenti, docenti e tecnici dei Dipartimenti di Agraria.

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Quella degli orti sociale e cittadini è una realtà già presente in molti spazi urbani e universitari italiani e non solo.Lo scopo è principalmente quello di ricreare degli ambienti di collaborazione che consentano di rivalutare i terreni incolti, di orientare la risposta alla crisi in corso, verso scelte economiche che, da una parte, rispettino gli equilibri naturali e, dall’altra, privilegino le relazioni umane rispetto agli interessi di mercato.Nell’ambito universitario l’orto sociale ci consentirebbe di abbracciare la didattica e la pratica contemporaneamente, portando alla creazione di incontri e seminari che concorrono alla realizzazione di una piattaforma di scambio di informazioni.Non ultimo è il fine sociale: uno spazio che consenta agli studenti di ritrovarsi e condividere pratiche e tempo che vadano al di là delle ore di lezione è certamente un elemento di fondamentale importanza nella vita universitaria.Vedi sulla planimetria dove si trova l’Orto Sociale!

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9 - Chi siamo?9.1 - LINKAll’interno dell’Università di Bari, LINK è l’unico sindacato studentesco: promuoviamo un’Università pubblica, laica e democratica, liberamente accessibile, governata in manieraautonoma dalla comunità accademica.Noi studentesse e studenti di LINK ci impegniamo per affermareil diritto allo studio per tutti come nodo fondamentale nella costruzione di una società dell’uguaglianza. In particolare, promuoviamo il diritto all’abitare, alla mobilità, alle mense pubbliche, alla prevenzione e alla salute, a un reddito in grado di garantire l’autonomia dalla famiglia, a una formazione di qualità, al valore legale e reale dei titoli di studio, all’accesso ai contenuti culturali nel senso più ampio, a un sapere libero da vincoli proprietari e pubblicamente accessibile, alla formazione continua, alla ricerca e all’arte libere, come dice la Costituzione, da ogni vincolo ideologico, confessionale o economico, alle pari opportunità, alla qualità e alla dignità della vita quotidiana, a spazi e tempi di aggregazione ed espressione liberi dalle logiche del consumo mercificato, alla partecipazione democratica al governo delle università e della città.Per promuovere queste rivendicazioni, noi studenti e studentesse di LINK utilizziamo tutti gli strumenti democratici del protagonismo sociale, come, ad esempio, le mobilitazioni studentesche e generali, gli organismi di rappresentanza, le vertenze locali e nazionali con le autorità accademiche e pubbliche, la costruzione di luoghi e momenti di aggregazione e mutualismo, l’informazione e la produzione culturale.

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I nostri contatti:

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9.2 - Rete della ConoscenzaSiamo studenti medi, universitari, dottorandi, accademici.Aderiamo all’Unione degli Studenti e a Link-Coordinamento Universitario ma non solo. Siamo quelli che tutti i giorni vivono le scuole, le università,le accademie, i conservatori, i centri di ricerca, gli istituti della formazione professionale.Non siamo i consumatori-clienti del prodotto conoscenza: per quanto ci riguarda, rivendichiamo il ruolo di protagonisti della produzione di sapere e di saper fare nella nostra società.Ci mettiamo in rete, ci poniamo l’obiettivo di costruire insieme un grande spazio di rappresentanza sociale per i soggetti in formazione. Uno spazio che sappia mettere a valore le esperienze di analisi, vertenzialità, rappresentanza e mutualismo che ogni settore della formazione è riuscito a mettere in campo in questi anni, e a realizzare le condizioni per un salto di qualità, per un’azione sociale e politica ampia e condivisa, in grado di abbattere le barriere all’accesso ai saperi per tutti e per tutte, rivendicare una didattica di qualità e una ricerca libera, conquistare un nuovo welfare universale come base dell’uguaglianza e della cittadinanza, fare della conoscenza il motore di un nuovo modello di sviluppo democratico e sostenibile dal punto di vista sociale e ambientale.

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9.3 - Zona Franka 2.0Cos’è Zona Franka?Zona Franka è uno spazio sociale e politico nato a Bari 10 anni fa dall’entusiasmo di alcuni militanti del sindacato studentesco.È uno spazio fisico di confronto ed aggregazione, in grado di accogliere e dare risposte.Crisi economica globale, guerre, devastazione ambientale, precarizzazione del lavoro e della vita, mercificazione dei saperi, sono solo alcune delle questione emerse in questo nuovo millennio. A tutto questo l’umanità non riesce ancora a contrapporre una nuova idea di progresso, né tanto meno si intravedono soggetti capaci di determinare e praticare il cambiamento e luoghi in cui riconoscersi reciprocamente, ridefinire le identità, sperimentare e costruire l’altro mondo possibile.Tante sono le cose ancora da cambiare, i diritti da rivendicare, le opportunità da costruire, i passi in avanti da fare. Un primo passo lo vogliamo fare partendo proprio da ognuno di noi. Vogliamo sviluppare, in maniera aperta e partecipata, il cantiere sociale nato 10 anni fa e farne un luogo ancora più aperto, capace di andare oltre l’identità esclusivamente studentesca.Vogliamo costruire una nuova idea della “democrazia” che metta in discussione la logica della delega in bianco alle rappresentanze istituzionali.Cosa vuol dire 2.0 ?Il Web 2.0 è una locuzione utilizzata per indicare genericamenteuno stato di evoluzione di Internet, rispetto alla condizione precedente. Si tende ad indicare come Web 2.0 l’insieme di tutte quelle applicazioni online che permettono uno spiccato livello di interazione tra utenti.Evoluzione:Pensiamo che la politica sia innanzitutto questo, progresso, innovazione, mutamento.

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Partecipazione:Vogliamo puntare a creare un modello inclusivo compatibile con le condizioni di vita personali, in cui non bisogna essere un professionista della politica per poter determinare il cambiamento.Con questi pochi punti fermi vogliamo coinvolgere chiunque sia interessato. Molto è ancora da fare e non sappiamo dove potremo arrivare. Con Zona Franka 2.0 si è ripartiti con entusiasmo e determinazione verso la costruzione di una nuova idea di politica, di sinistra, di città, di società.Contatti:Indirizzo: Via Marchese di Montrone, 80.Telefono: 080/5219770E-mail: [email protected] web: www.zonafranka.org - Facebook - Twitter

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