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Convegno
I LINCEI PER UNA NUOVA SCUOLA
“La formazione dei docenti: novità e prospettive”
Capo del Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali del MIUR
Dott.ssa Sabrina Bono
Roma, 24 ottobre 2016
Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali
� L’istruzione, oggi, è vista dai governi come “la” leva politicaper una “crescita economica a lungo termine e inclusiva”,capace di innescare innovazione e competitività per farfronte a una disoccupazione galoppante e al conseguenteaggravarsi delle ineguaglianze sociali.
� A sostegno di questa policy, la legge n. 107/2015 hagarantito la formazione in servizio del personale, come“obbligatoria, permanente e strutturale”.
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Istruzione e Innovazione
Presentato il 3 ottobre 2016,
�definisce le priorità e le risorse finanziarie per il triennio 2016/2019,
�delinea un quadro strategico
� è immediatamente operativo
�deve rappresentare un cambio di paradigma culturale: ciascun docente
dovrà essere artefice del proprio percorso di miglioramento lungo tutto
l’arco delle sua vita professionale.
Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali
IL PIANO NAZIONALE PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI 2016-2019 (PNF)
Bisogna offrire al docente “l’opportunità di continuare a riflettere in
maniera sistematica sulle pratiche didattiche; di intraprendere ricerche; di
valutare l’efficacia delle pratiche educative e se necessario modificarle; di
valutare le proprie esigenze in materia di formazione; di lavorare in stretta
collaborazione con i colleghi, i genitori, il territorio” (OECD, 2014).
Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali
IL PIANO NAZIONALE PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI 2016-2019 (PNF)
Lo sviluppo professionale continuo (Continuing Professional Development - CPD)
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� CPD è ormai considerato un obbligo professionale per gli insegnanti in più di 20 paesi eregioni d’Europa
Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali
� Oggi la percentuale di docenti italiani che partecipa alle iniziative di formazione in servizio è, inferiore a quella dei Paesi nostri partner in Europa e negli ultimi anni il divario si è ulteriormente ampliato (cfr. OECD, 2014)
� L’indagine TALIS 2013 evidenzia che
solo il 75% dei docenti di secondaria di I grado ha svolto attività di formazione in serviziocontro una media dell’ 88% tra i paesi che hanno partecipato all’indagine,
solo il 76% degli insegnanti ha svolto attività di sviluppo professionale contro il 90%, media dei10 Paesi OCSE in cui è stata condotta l’indagine, e solo il 55% dichiara di aver ricevutofeedback contro l’83,8% rilevato nel complesso dei Paesi partecipanti.
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Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali
La formazione deve irradiarsi toccando tutti i livelli del sistema scuola :
� sistema nazionale
� scuole
� personale docente
Sono necessari sia degli strumenti che una struttura che garantisca una governance.
Strumenti che consentano di governare i diversi livelli di formazione
necessari per realizzare un sistema per la formazione permanente
dei docenti.
Il ruolo e il senso della formazione
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Il ruolo e il senso della formazione
È utile distinguere tre livelli della formazione,
�Livello sistema Scuola: formarsi per migliorare il sistema
�Livello scuola: formarsi per migliorare la propria scuola
�Livello personale scolastico: formarsi per migliorare la
propria professionalità
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Il ruolo e il senso della formazione
Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali
FORMARSI PER MIGLIORARE IL SISTEMA SCUOLA: LE PRIORITÀ PER IL TRIENNIO 2016-2019
� Formarsi per migliorare il sistema Scuola:
9 priorità tematiche strategiche per la formazione in servizio per il prossimo triennio.
� esigenze di sistema:
• gestire l’autonomia organizzativa e didattica
• accrescere i metodi della valutazione e del miglioramento
• ridefinire una didattica per competenze, innovazione metodologica e competenze di base
� esigenze di sviluppo delle competenze per il XXI secolo:
• sviluppare le competenze digitali e creare nuovi ambienti per l’apprendimento
• accrescere le competenze di lingua straniera
• incrementare il rapporto tra scuola e mondo del lavoro
� esigenza di rendere le nostre scuole sempre più inclusive:
• Inclusione e disabilità
• coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile globale
• integrazione, competenze di cittadinanza e cittadinanza globale
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FORMARSI PER MIGLIORARE LA PROPRIA SCUOLA
Priorità nazionali + Bisogni interni alla singola scuola
Piano di formazione integrato nel Piano triennale dell’Offerta formativa.
Il Piano di ogni scuola deve considerare la formazione del personale come leva per perseguire con successo la strategia di sviluppo e miglioramento dell’Istituto.
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FORMARSI PER IL PROPRIO SVILUPPO PROFESSIONALE E PERSONALE
Piano individuale di sviluppo professionale.
Ogni docente� sviluppa il proprio piano di sviluppo professionale� si cura di aggiornarlo e verificarlo periodicamente
Il dirigente si cura� di raccogliere i piani di sviluppo professionale dei propri
docenti� di preparare, all’interno dell’aggiornamento annuale del
PTOF, un piano delle attività formative che,individualmente e collegialmente, vedrà impegnati i propridocenti
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Il portfolio del docente
Il Portfolio Docente
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Sistema per la formazione
La formazione in servizio del personale docente, essendo strutturale deve dare origine ad un sistema per la formazione con attori e attività.
Gli attori:
� Il MIUR, a livello centrale
� Il MIUR, a livello territoriale, attraverso gli Uffici Scolastici Regionali
� Gli ambiti territoriali, ovvero le scuole in rete
� Le scuole
� Gli enti accreditati
� Contributo della ricerca
� Gli insegnanti
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La Governance e il funzionamento della nuova formazione
Lo sviluppo professionale continuo – Fonte OCSE 2016 (Continuing Professional Development - CPD)
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Lo sviluppo professionale continuo – Fonte OCSE 2016(Continuing Professional Development - CPD)
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Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali
ConclusioniPiano nazionale per la formazione
Messa a sistema della formazione
Attori, Strumenti, Azioni, Governance
Dimensione del sistema per la formazione:
� 16 azioni
� 1.486mln di finanziamento,
� una governance complessa con attori che vanno dal MIUR alle scuole passando per gli UU.SS.RR.
La formazione è veramente diventata strutturale e a servizio dell’innovazione, di cui, con la sua
circolarità virtuosa, può diventare il volano.
Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali
ConclusioniMark Prensky in “Digital Natives, Digital Immigrants” osserva che:
“Come educatori, abbiamo bisogno di pensare a come insegnare sia contenuti legacy e che
contenuti futuri nel linguaggio dei nativi digitali. La prima prevede un’importante traduzione e
cambiamento della metodologia; la seconda coinvolge tutto questo ed in più nuovi contenuti e
modi di pensare. Non è in realtà chiaro per me che cosa sia più difficile - imparare cose nuove
o imparare nuovi modi di fare cose del passato. Ho il sospetto che sia quest'ultimo.”
Forse questa è la grande sfida che abbiamo di fronte a noi:
innovare la scuola senza rinnegare la tradizione.