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1 Istituto d’Istruzione Superiore Tecnico Commerciale e Liceo Scientifico "Don Lorenzo Milani" Gragnano PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO DI DIRITTO. Anno Scolastico 2015 – 2016 COORDINATORE PROF. PRESIDENTE R. FINALITA DELLA DISCIPLINA: ALLA FINE DEL PRIMO BIENNIO LO STUDENTE DEVE SAPER COLLOCARE L’ESPERIENZA PERSONALE IN UN SISTEMA DI REGOLE FONDATO SUL RECIPROCO RICONOSCIMENTO DEI DIRITTI GARANTITI DALLA COSTITUZIONE . RICONOSCERE LE CARATTERISTICHE ESSENZIALI DEL SISTEMA ECONOMICO PER ORIENTARSI NEL TESSUTO PRODUTTIVO IN GENERALE , E IN PARTICOLARE DI QUELLO DEL PROPRIO TERRITORIO. Classe: 1 settore economico OBIETTIVI MINIMI 1) CONOSCENZA Conoscere i principali istituti, nell'ambito di ciascuna unità didattica Modulo 0_ Accoglienza Tempi_ settembre Unità didattica 1 Accertamento dei prerequisiti e del livello delle conoscenze, competenze e capacità acquisite Modulo 1_ I principi generali del diritto Tempi_ settembre, ottobre unità didattica 1 Il diritto e le norma giuridiche Unità didattica 2 Le fonti del diritto Unità didattica 3 L’interpretazione delle norme giuridiche

COORDINATORE PROF. PRESIDENTE R. FINALITA DELLA … fileprogrammazione dipartimento di diritto. anno scolastico 2015 – 2016 coordinatore prof. presidente r. finalita della disciplina:

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Istituto d’Istruzione Superiore Tecnico Commerciale e Liceo Scientifico "Don Lorenzo Milani" Gragnano

PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO DI DIRITTO. Anno Scolastico 2015 – 2016 COORDINATORE PROF. PRESIDENTE R. FINALITA DELLA DISCIPLINA: ALLA FINE DEL PRIMO BIENNIO LO STUDENTE DEVE SAPER COLLOCARE L’ESPERIENZA PERSONALE IN UN SISTEMA DI REGOLE FONDATO SUL RECIPROCO RICONOSCIMENTO DEI DIRITTI GARANTITI DALLA COSTITUZIONE . RICONOSCERE LE CARATTERISTICHE ESSENZIALI DEL SISTEMA ECONOMICO PER ORIENTARSI NEL TESSUTO PRODUTTIVO IN GENERALE , E IN PARTICOLARE DI QUELLO DEL PROPRIO TERRITORIO.

Classe: 1 settore economico

OBIETTIVI MINIMI 1) CONOSCENZA

Conoscere i principali istituti, nell'ambito di ciascuna unità didattica Modulo 0_ Accoglienza Tempi_ settembre Unità didattica 1 Accertamento dei prerequisiti e del livello delle conoscenze, competenze e capacità acquisite Modulo 1_ I principi generali del diritto Tempi_ settembre, ottobre unità didattica 1 Il diritto e le norma giuridiche Unità didattica 2 Le fonti del diritto Unità didattica 3 L’interpretazione delle norme giuridiche

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Modulo 2_ I soggetti e l’oggetto Tempi_ novembre, dicembre Unità didattica 1 Rapporto giuridico Unità didattica 2 I fatti, gli atti e i negozi giuridici Unità didattica 3 I soggetti : le persone fisiche e le persone giuridiche Impresa e imprenditore Unità didattica 4 I beni

Modulo 3_ Oggetto e soggetti dell’economia Tempi_ gennaio Unità didattica 1 Gli operatori economici: impresa, stato, famiglia,l’imprenditore Unità didattica 2 I beni economici

Modulo 4_ La produzione e il consumo Tempi_ febbraio, marzo Unità didattica 1 La sfera della produzione e l’offerta Unità didattica 2 La sfera della domanda

Modulo 5_ I mercati Tempi_ aprile, maggio Unità didattica 1 Il concetto di mercato. Il mercato di libera concorrenza perfetta Unità didattica 2 I mercati non concorrenziali

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risultati di apprendimento Conoscenze

Fondamenti dell’attività economica e soggetti economici (consumatore, impresa, pubblica amministrazione, enti no profit).

Fonti normative e loro gerarchia. Costituzione e cittadinanza: principi, libertà, diritti e doveri.

Soggetti giuridici, con particolare riferimento alle imprese (impresa e imprenditore sotto il profilo giuridico ed economico).

Fattori della produzione, forme di mercato ed elementi che le connotano.

ABILITÀ

Individuare le esigenze fondamentali che ispirano scelte e comportamenti economici, nonché i vincoli a cui essi sono subordinati.

Individuare la varietà e l’articolazione delle funzioni pubbliche (locali, nazionali e internazionali) in relazione agli obiettivi da

conseguire. Distinguere le differenti fonti normative e la loro gerarchia

con particolare riferimento alla Costituzione Italiana e alla sua struttura.

Analizzare aspetti e comportamenti delle realtà personali e sociali e confrontarli con il dettato della norma giuridica.

Reperire le fonti normative con particolare riferimento al settore di studio.

Riconoscere gli aspetti giuridici ed economici che connotano l’attività imprenditoriale.

Individuare i fattori produttivi e differenziarli per natura e tipo di remunerazione.

Individuare varietà, specificità e dinamiche elementari dei sistemi economici e dei mercati locali, nazionali e internazionali.

Riconoscere i modelli, i processi e i flussi informativi tipici del sistema azienda con particolare riferimento alle tipologie

aziendali oggetto di studio. Riconoscere le caratteristiche principali del mercato del lavoro

e le opportunità lavorative offerte dal territorio e dalla rete.

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Classe: II

OBIETTIVI MINIMI

1) CONOSCENZA

Conoscere i principali istituti, nell'ambito di ciascuna unità didattica Modulo 0_ Accoglienza Tempi_ settembre Unità didattica 1 Accertamento dei prerequisiti e del livello delle conoscenze, competenze e capacità acquisite Modulo 1_ La Costituzione Tempi_ settembre, ottobre unità didattica 1 breve storia delle vicende istituzionali italiane: dallo Statuto albertino alla Costituzione repubblicana Unità didattica 2 Caratteri della Costituzione Italiana. Unità didattica 3 Contenuti e struttura della Costituzione Italiana. Modulo 2_ Lo Stato Tempi_ novembre, dicembre Unità didattica 1 Nozione di Stato Unità didattica 2 Il popolo. Unità didattica 3 Il territorio Unità didattica 4 La sovranità Modulo 3_ Il Parlamento Tempi_ gennaio

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Unità didattica 1 L’ORGANIZZAZIONE DEL PARLAMENTO. Unità didattica 2 LA FUNZIONE LEGISLATIVA. Unità didattica 3 FUNZIONE DI CONTROLLO E DI INDIRIZZO POLITICO DEL PARLAMENTO

Modulo 4_ Il Presidente della Repubblica Tempi_ febbraio Unità didattica 1 Elezione e durata in carica. Unità didattica 2 I poteri e le attribuzioni del Presidente della Repubblica.

Modulo 5_ Il Governo Tempi_ marzo Unità didattica 1 Procedimento di formazione del Governo e sua composizione Unità didattica 2 Poteri e funzioni del Governo

Modulo 6_ La magistratura Tempi_ aprile Unità didattica 1 Giurisdizione, Magistratura e ordinamento giudiziario Unità didattica 2 Principi della Giurisdizione. Contratto di lavoro ,agenzie di collocamento

Modulo 7_ La moneta e il credito Tempi_ maggio Unità didattica 1 Breve storia della moneta e lo sviluppo dei sistemi monetari Unità didattica 2 Gli intermediari finanziari, l’evoluzione del sistema creditizio italiano, l’ordinamento bancario italiano, le aziende di credito

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Unità didattica 3 La Banca Centrale Europea e l’offerta di moneta CONOSCENZE Mercato della moneta e andamenti che lo caratterizzano. Strutture dei sistemi economici e loro dinamiche (processi di crescita e squilibri dello sviluppo). Forme di stato e forme di governo. Lo Stato e la sua struttura secondo la Costituzione Italiana. Istituzioni locali, nazionali e internazionali. Conoscenze essenziali per l’accesso al lavoro e alle professioni. ABILITA Individuare le esigenze fondamentali che ispirano scelte e comportamenti economici, nonché i vincoli a cui essi sono subordinati. Individuare la varietà e l’articolazione delle funzioni pubbliche (locali, nazionali e internazionali) in relazione agli obiettivi da conseguire. Distinguere le differenti fonti normative e la loro gerarchia con particolare riferimento alla Costituzione Italiana e alla sua struttura. Analizzare aspetti e comportamenti delle realtà personali e sociali e confrontarli con il dettato della norma giuridica. Reperire le fonti normative con particolare riferimento al settore di studio. Riconoscere gli aspetti giuridici ed economici che connotano l’attività imprenditoriale. Individuare i fattori produttivi e differenziarli per natura e tipo di remunerazione. Individuare varietà, specificità e dinamiche elementari dei sistemi economici e dei mercati locali, nazionali e internazionali. Riconoscere i modelli, i processi e i flussi informativi tipici del sistema azienda con particolare riferimento alle tipologie aziendali oggetto di studio. Riconoscere le caratteristiche principali del mercato del lavoro e le opportunità lavorative offerte dal territorio e dalla rete.

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Classe: III FINALITA DELLA DISCIPLINA Il docente di “Diritto” concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale che lo mettono in grado di: agire in base a un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione, a partire dai quali saper valutare fatti e ispirare i propri comportamenti personali e sociali; riconoscere la varietà e lo sviluppo storico delle forme economiche, sociali e istituzionali attraverso le categorie di sintesi fornite dall’economia e dal diritto; riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione locale/globale; orientarsi nella normativa pubblicistica, civilistica e fiscale; analizzare i problemi scientifici, etici, giuridici e sociali connessi agli strumenti culturali acquisiti

OBIETTIVI MINIMI 1) CONOSCENZA

Conoscere i principali istituti, nell'ambito di ciascuna unità didattica Modulo 0_ Accoglienza Tempi_ settembre Unità didattica 1 Accertamento dei prerequisiti e del livello delle conoscenze, competenze e capacità acquisite Modulo 1_ Introduzione al diritto civile Tempi_ settembre, ottobre, novembre Unità didattica 5 Il Codice Civile Unità didattica 6 Rapporto giuridico, diritti e beni Unità didattica 7 I fatti, gli atti e i negozi giuridici

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Unità didattica 8 I soggetti : le persone fisiche e le persone giuridiche Modulo 2_ La proprietà e il possesso Tempi_ dicembre, gennaio Unità didattica 9 La proprietà e i diritti reali di godimento su cosa altrui. Comunione e condominio Unità didattica 10 Il possesso Modulo 3_ Le obbligazioni Tempi_ febbraio, marzo Unità didattica 11 Il concetto di obbligazione Obbligazioni civili, imperfette, naturali La prestazione e le sue caratteristiche L’oggetto della prestazione Le fonti delle obbligazioni Le obbligazioni pecuniarie Le obbligazioni solidali L’adempimento delle obbligazioni L’inadempimento Le cause di estinzione delle obbligazioni diverse dall’adempimento Modulo 4_ I contratti Tempi_ aprile Unità didattica 12 Il contratto, nozione,formazione ed effetti. Unità didattica 13 La compravendita

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CONOSCENZE

Il rapporto giuridico, negozio giuridico, i soggetti del diritto Diritti reali: proprietà e usufrutto.

Obbligazioni. Contratti tipici e atipici

ABILITA Reperire autonomamente le norme nel sistema civilistico nazionale

e comunitario. Ricercare le norme relative ad una categoria di argomenti e

individuare le parti che afferiscono ad una precisa fattispecie. Applicare le disposizioni normative a situazioni date.

Analizzare, interpretare e utilizzare schemi contrattuali. Riconoscere la normativa riguardante l’informativa di bilancio

e la tutela dei diritti dell’impresa e applicarla a casi specifici.

Classe: IV FINALITA DELLA DISCIPLINA Il docente di “Diritto” concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale che lo mettono in grado di: agire in base a un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione, a partire dai quali saper valutare fatti e ispirare i propri comportamenti personali e sociali; riconoscere la varietà e lo sviluppo storico delle forme economiche, sociali e istituzionali attraverso le categorie di sintesi fornite dall’economia e dal diritto; riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione locale/globale; orientarsi nella normativa pubblicistica, civilistica e fiscale; analizzare i problemi scientifici, etici, giuridici e sociali connessi agli strumenti culturali acquisiti

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OBIETTIVI MINIMI

1) CONOSCENZA:

Conoscere i principali istituti, nell'ambito di ciascuna unità didattica Modulo 0_ Accoglienza Tempi_ settembre Unità didattica 1 Accertamento dei prerequisiti e del livello delle conoscenze, competenze e capacità acquisite

Modulo 1_ IMPRESA E AZIENDA Tempi_ settembre, ottobre Unità didattica 1 L'imprenditore Unità didattica 2 L'azienda Unità didattica 3 I segni distintivi Unità didattica 4 Le opere dell'ingegno e le invenzioni industriali Unità didattica 5 La concorrenza

Modulo 2_ LE SOCIETA’ Tempi_ novembre Unità didattica 6 Le società in generale L'associazione in partecipazione Unità didattica 7 La società semplice e la normativa generale delle società di persone Unità didattica 8 La società in nome collettivo Unità didattica 9 La società in accomandita semplice

Modulo 3_ Le società di capitali Tempi_ dicembre, gennaio Unità didattica 10

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La società per azioni: generalità Unità didattica 11 La costituzione della S.p.A. Unità didattica 12 Economia aziendale I conferimenti Unità didattica 13 Azioni ed obbligazioni Economia aziendale Unità didattica 14 Gli organi della S.p.A. Unità didattica 15 L'assemblea, gli amministratori, i sindaci Unità didattica 16 Il controllo esterno sull’amministrazione Unità didattica 17 Il bilancio Economia aziendale Unità didattica 18 La tutela del capitale sociale Unità didattica 19 Scioglimento e liquidazione della S.p.A. Economia aziendale Unità didattica 20 La società in accomandita per azioni Unità didattica 21 La società a responsabilità limitata

Modulo 4_ Le Cooperative e l’autopromozione. Tempi_ febbraio-marzo Unità didattica 22 La disciplina delle società cooperative.

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CONOSCENZE

Contratti tipici e atipici, inerenti l’imprenditore e la sua attività.

Imprenditore e azienda.

Disciplina della concorrenza.

Forme giuridiche d’impresa: costituzione e gestione.

Schema di bilancio. ABILITA Reperire autonomamente le norme nel sistema civilistico nazionale e comunitario. Ricercare le norme relative ad una categoria di argomenti e individuare le parti che afferiscono ad una precisa fattispecie. Applicare le disposizioni normative a situazioni date. Analizzare, interpretare e utilizzare schemi contrattuali. Riconoscere la normativa riguardante l’informativa di bilancio e la tutela dei diritti dell’impresa e applicarla a casi specifici.

Classe: V FINALITA DELLA DISCIPLINA Il docente di “Diritto” concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale che lo mettono in grado di: agire in base a un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione, a partire dai quali saper valutare fatti e ispirare i propri comportamenti personali e sociali; riconoscere la varietà e lo sviluppo storico delle forme economiche, sociali e istituzionali attraverso le categorie di sintesi fornite dall’economia e dal diritto; riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione locale/globale; orientarsi nella normativa pubblicistica, civilistica e fiscale; analizzare i problemi scientifici, etici, giuridici e sociali connessi agli strumenti culturali acquisiti

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1 OBIETTIVI MINIMI

) Conoscenza:

Conoscere i principali istituti, nell'ambito di ciascuna unità didattica Modulo 0_ Accoglienza Tempi_ settembre MOD. I – LA COSTITUZIONE REPUBBLICANA. U.D.1 - BREVE STORIA DELLE VICENDE ISTITUZIONALI ITALIANE U.D.2- PARTE PRIMA DELLA COSTITUZIONE:DEI DIRITTI E DEI DOVERI DEI CITTADINI (artt.13-54) 1) Diritti inviolabili. 2) Libertà e uguaglianza. 3) Diritti soggettivi Pubblici. 4) I doveri MOD. II - LO STATO APPARATO SECONDO L’ORDINAMENTO COSTITUZIONALE ITALIANO. U.D. 1 - LA FORMA DI STATO E DI GOVERNO DELLA REPUBBLICA ITALIANA. 1) Poteri e organi dello Stato. 2) Organi di rilievo costituzionale. 3) La forma Stato della Repubblica Italiana. 4) La forma di governo. 5) I partiti politici nella Repubblica democratico - pluralista. U.D. 2 - IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA. 6) Premessa. 7) Elezione e durata in carica. 8) I poteri del Presidente della Repubblica. 9) Il Presidente della Repubblica e il Parlamento. 10) Il Presidente della Repubblica e il Governo. 11) Il Presidente della Repubblica e la Magistratura. 12) Altre attribuzioni del Presidente della Repubblica. MOD. IlI - IL PARLAMENTO. 1) Premessa. 2) Il Parlamento in Italia: nozioni introduttive. 3) I sistemi elettorali.

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U D.3 - L’ORGANIZAZIONE DEL PARLAMENTO. 1) Introduzione. 2) L’autonomia del Parlamento. 3) Organizzazione interna delle Camere: gli organi strumentali. 4) Organizzazione delle Camere: gli organi operativi. 5) I lavori delle Camere: le votazioni e la pubblicità. 6) Il Parlamento. U D.4 - LA FUNZIONE LEGISLATIVA. 1) Il procedimento legislativo. 2) Il procedimento per le leggi costituzionali e di revisione costituzionale. U.D. 5 - FUNZIONE DI CONTROLLO E DI INDIRIZZO POLITICO DEL PARLAMENTO. 1) Il controllo politico sull’attività del Governo. 2) Altre funzioni politiche del Parlamento. MOD. IV - IL GOVERNO. 1) Premessa: l’attività esecutiva. 2) Composizione del Governo. 3) Il Presidente del Consiglio dei Ministri. 4) I Ministri. 5) Il Consiglio dei Ministri. 6) Procedimento di formazione del Governo. 7) Attributi del Governo. 8) La funzione normativa: gli atti aventi forza di legge. 9) La funzione normativa: i regolamenti. 10) La responsabilità del Governo e la crisi di Governo. 11) La responsabilità del Presidente del Consiglio dei Ministri. MOD. V - LA FUNZIONE GIURISDIZIONALE. U.D . 1 – Principi costituzionali 1) Richiamo. 2) Giurisdizione e Magistratura. 3) Principio della unità o unicità della Giurisdizione. 4) Eccezioni all ’ unicità della Giurisdizione. 5) Tipi di Giurisdizione. 6) Principi della Giurisdizione. 7) La pratica della Giurisdizione: il processo. U.D . 2 - MAGISTRATURA E ORDINAMENTO GIUDIZIARIO. 1) Indipendenza e imparzialità.

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2) Il giudice. 3) Ordinamento dei giudici. 4) Gli atti del Giudice. 5) Il Pubblico Ministero. 6) L’organo di autogoverno dei magistrati: Il Consiglio Superiore della Magistratura. 7) Responsabilità dei magistrati. U.D .3 - LA CORTE COSTITUZIONALE. 1) Premessa. 2) Nozioni e caratteristiche della Corte Costituzionale. 3) Formazione della Corte Costituzionale. 4) Autonomia e indipendenza della Corte. 5) Funzioni della Corte Costituzionale: i giudizi di legittimità delle leggi e degli atti aventi forza di legge. 6) Il giudizio in via incidentale. 7) I giudizi in via principale. 8) Le sentenze della Corte: tipologia ed effetti. 9) I giudizi sui conflitti di attribuzione. 10) I giudizi sulle accuse contro il Presidente della Repubblica. 11) Il controllo di ammissibilità dei referendum abrogativi. MOD. VI- L’AMMINISTRAZIONE DELLO STATO U.D.1 I principi della pubblica amministrazione U.D. 2 L’organizzazione amministrativa centrale U.D. 3 Gli atti amministrativi U.D. 4 L’invalidità dell’atto amministrativo MOD. VII- - LE AUTONOMIE LOCALI. U.D. 1 - L’ORGANIZZAZIONE DELLE AUTONOMIE LOCALI 1) Cenni introduttivi. 2) Stato federale e Stato regionale. U.D. 2 - LE REGIONI. 1) Regioni a Statuto Speciale. 2) Regioni a Statuto Ordinario. 3) Gli organi della Regione. 4) Il Consiglio Regionale. 5) La giunta. 6) Il Presidente della giunta Regionale. 7) La funzione legislativa delle Regioni. 8) Settori di intervento legislativo o regolamentare delle Regioni in generale. 9) Il procedimento legislativo regionale.

ModuloVIII: l’Unione Europea 1) La Comunità europea 2) Le istituzioni comunitarie 3) Dal mercato unico all’Unione europea 4) Unione europea: divari regionali e politica sociale 5) L’unione monetaria: introduzione della moneta unica 6) L’ONU

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Conoscenze

Compiti e funzioni delle istituzioni locali, nazionali e internazionali

con particolare riferimento ai rapporti con l’impresa.

Principi e organizzazione della Pubblica Amministrazione.

Caratteristiche degli atti amministrativi con particolare riferimento

all’attività contrattuale della PA.

Caratteristiche delle imprese internazionali e multinazionali negli

scenari della globalizzazione.

Abilità

Individuare le interrelazioni tra i soggetti giuridici che intervengono

nello sviluppo economico, sociale e territoriale.

Individuare nella normativa nazionale e comunitaria le opportunità

di finanziamento e investimento fornite dagli enti locali, nazionali e

internazionali.

Individuare e utilizzare la normativa amministrativa e tributaria più

recente.

Classe III ind . Turistico FINALITÀ DELLA DISCIPLINA Il docente di “Diritto e legislazione turistica” concorre a far conseguire allo studente al termine del percorso quinquennale i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio; orientarsi nella normativa pubblicistica, civilistica e fiscale; analizzare la realtà e i fatti concreti della vita quotidiana ed elaborare generalizzazioni che aiutino a spiegare i comportamenti individuali e collettivi in chiave economica.

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OBIETTIVI MINIMI 1) CONOSCENZA

Conoscere i principali istituti, nell'ambito di ciascuna unità didattica Modulo 0_ Accoglienza Tempi_ settembre Unità didattica 1 Accertamento dei prerequisiti e del livello delle conoscenze, competenze e capacità acquisite Modulo 1-Principi generali del diritto Tempi- settembre, ottobre Unità didattica 1 Il diritto e le norme giuridiche Unità didattica 2 Le fonti del diritto Unità didattica 3 I rapporti tra le fonti Unità didattica 4 L’interpretazione delle norme giuridiche Modulo 2_ Introduzione al diritto civile Tempi_ novembre Unità didattica 5 Il Codice Civile Unità didattica 6 Rapporto giuridico, diritti e beni Unità didattica 7 I fatti, gli atti e i negozi giuridici Unità didattica 8 I soggetti : le persone fisiche e le persone giuridiche Modulo 2_ La proprietà e il possesso Tempi_ dicembre, gennaio Unità didattica 9 La proprietà e i diritti reali di godimento su cosa altrui. Comunione e condominio Unità didattica 10 Il possesso

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Modulo 3_ Le obbligazioni Tempi_ febbraio, marzo Unità didattica 11 Il concetto di obbligazione Obbligazioni civili, imperfette, naturali La prestazione e le sue caratteristiche L’oggetto della prestazione Le fonti delle obbligazioni Le obbligazioni pecuniarie Le obbligazioni solidali L’adempimento delle obbligazioni L’inadempimento Le cause di estinzione delle obbligazioni diverse dall’adempimento Modulo 4_ I contratti Tempi_ aprile, maggio Unità didattica 12 Il contratto, nozione, formazione ed effetti. Unità didattica 13 I contratti del settore turistico

co  abilità  CONOSCENZE    Obbligazioni  e  contratti  tipici  e  atipici.  Tipologie  di  contratti  dell’impresa  del  settore  turistico.  ABILITÀ  Reperire  autonomamente  le  fonti  normative  anche  comunitarie  del  sistema  civilistico.  Riconoscere  le  norme  che  disciplinano  il  settore.  Applicare  la  disciplina  tributaria  del  settore  turistico.  Cogliere  vincoli  ed  opportunità  che  caratterizzano  il  rapporto  di  lavoro  del  personale  che  opera  nel  settore  turistico.  Distinguere  le  tipologie  di  professioni  turistiche  e  la  disciplina  cui  sono  sottoposte.  Interagire  con  gli  attori  coinvolti  nei  processi  aziendali.  Riconoscere  le  diverse  tipologie  di  contratti  di  lavoro  del  settore  turistico.  Gestire  le  relazioni  all’interno  di  uno  stesso  reparto  e  tra  reparti  diversi.  Applicare  le  norme  per  la  tutela  dei  dati  personali.  Applicare  le  norme  sulla  sicurezza  nei  contesti  operativi.  Riconoscere  le  modalità  con  cui  l’azienda  opera  nel  rispetto  della  normativa  in  materia  di  sicurezza.  

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Individuare  processi  e  risorse  relative  alla  certificazione  della  qualità. Classe IV ind . Turistico FINALITÀ DELLA DISCIPLINA Il docente di “Diritto e legislazione turistica” concorre a far conseguire allo studente al termine del percorso quinquennale i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio; orientarsi nella normativa pubblicistica, civilistica e fiscale; analizzare la realtà e i fatti concreti della vita quotidiana ed elaborare generalizzazioni che aiutino a spiegare i comportamenti individuali e collettivi in chiave economica.

OBIETTIVI MINIMI

Conoscere i principali istituti, nell'ambito di ciascuna unità didattica Modulo 0_ Accoglienza Tempi_ settembre Unità didattica 1 Accertamento dei prerequisiti e del livello delle conoscenze, competenze e capacità acquisite Modulo 1_ I contratti del settore Turistico Unità didattica 2 Le figure contrattuali del settore turistico Unità didattica 3 I contratti del turismo organizzato Unità didattica 4 Oltre la vendita dei pacchetti turistici: gli altri contratti del settore turistico Modulo 2_ Imprenditore e società Unità didattica 1 L’imprenditore e le tipologie d’ impresa Unità didattica 2 L’impresa societaria Modulo 3_ L’impresa turistica e la normativa di settore Unità didattica 1 L’offerta turistica Italiana Unità didattica 2 L’impresa turistica

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Unità didattica 3 Lavorare nel settore turistico Classe V ind. Turistico Obiettivi minimi-conoscenze Modulo1- Lo Stato e la pubblica amministrazione Modulo 2-Le organizzazioni turistiche centrali e periferiche Modulo 3-Il turismo in ambito internazionale ed europeo Modulo 4-I finanziamenti e le agevolazioni nel settore turistico Modulo 5-I finanziamenti dell’Unione europea Modulo 6-La legislazione in materia di beni culturali e ambientali Modulo 7-Aspetti particolari del commercio nel settore turistico Conoscenze Compiti e funzioni delle istituzioni locali, nazionali ed internazionali nei rapporti con le imprese turistiche. Rapporti tra enti e soggetti che operano nel settore turistico. Fonti nazionali e comunitarie di finanziamento del settore. Legislazione in materia di beni culturali ed ambientali. Disciplina giuridica del commercio elettronico. Normativa nazionale, comunitaria e internazionale per la tutela del consumatore. Abilità Individuare i soggetti pubblici o privati che operano nel settore turistico. Individuare le interrelazioni tra i soggetti giuridici nel promuovere lo sviluppo economico sociale e territoriale. Ricercare le opportunità di finanziamento e investimento fornite dagli Enti locali, nazionali ed internazionali. Applicare la normativa relativa alla promozione e valorizzazione del sistema turistico integrato. Applicare la normativa relativa ai beni culturali ed ambientali. Applicare la normativa relativa al commercio elettronico. Applicare la normativa nazionale, comunitaria e internazionale per la tutela del consumatore METODOLOGIA Il docente di diritto, nella sua azione didattica di trasmissione del sapere , utilizzerà La lezione frontale partecipata, spesso partendo da casi pratici e da situazioni concrete . l’analisi di partenza di ipotesi di situazioni giuridiche avrà la finalità di ricavare da queste i principi e gli istituti giuridici relativi. Verifiche I docenti, all'unanimità, tenuto conto dell'esigenza di uniformare la valutazione tra le varie sezioni dell'istituto, delibera: Ciascun docente provvederà alla verifica delle competenze e del conseguimento degli obiettivi minimi di conoscenza, utilizzando colloqui orali e analisi di casi pratici, di testi non scolastici e delle fonti normative.

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Valutazione Ø Verifiche orali Come per legge, verrà utilizzata la scala decimale dei voti che, come è noto, coincide nella pratica scolastica con una scala di valori, dal pessimo all’ottimo. Pertanto il voto attribuito in sede di verifiche formative contiene in sé la misurazione, nonché la valutazione del livello di apprendimento e degli obiettivi raggiunti dal singolo allievo. Per la valutazione dei risultati raggiunti dai singoli allievi i docenti utilizzeranno la griglia di valutazione elaborata dal dipartimento. STRUMENTI: I principali strumenti che i docenti intendono adottare sono, oltre al libro di testo, Codici,Costituzione, documenti giuridici ed economici, tabelle e grafici analitici e descrittivi.