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CORSO DI DIRITTO PRIVATO COMPARATO La responsabilità civile in diritto comparato. Aspetti generali. Elena Falletti

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CORSO DI DIRITTO PRIVATO COMPARATO

La responsabilità civile in diritto comparato.Aspetti generali.

Elena Falletti

Occhio per occhio, dente per dente?

● Responsabilità civile, storia millenaria

● Presente tanto nei testi sacri (Bibbia) quanto in quelli profani (es. poemi, saghe)

● Scopo principale: mantenere la pace sociale

● Dare ordine alla convivenza

Che cosa si intende per R. C. in diritto privato comparato/1

● Quel ramo del diritto privato che disciplina il sorgere di un obbligo (risarcitorio o ripristinatorio) in capo al soggettto che ha arrecato (o al quale è collegabile la responsabilità per) un danno al di fuori di un rapporto di natura contrattuale

● Responsabilità civile● extracontrattuale● contrattuale

Che cosa si intende per R. C. in diritto privato comparato/2

● Essa varia da ordinamento ad ordinamento● Concorrenza tra rimedi offerti dalla R. C. e quelli

degli altri istituti, contrattuali o non contrattuali● A seconda dell'ordinamento, all'interno di esso

varia:a)a seconda dell'ambito della responsabilità contrattualeb)dell'esistenza di fonti di obbligazioni diverse da contratto e dal

fatto illecito produttivo di responsabilità (es. arricchimento illecito)

c)identificazione degli elementi costitutivi della fattispecie di responsabilità

Complessità della responsabilità civile/1

–Contrapposizione di interessi tra quelli del danneggiato (che intende ottenere il massimo risarcimento/rimedio per la riparazione del danno) e quelli del

danneggiante (che intende effettuare il minimo sforzo per riparare il danno)

Complessità della responsabilità civile/2

● La R. C. è un settore in evoluzione/espansione perchè sempre maggiori sono i bisogni/diritti che i consociati rivendicano e dei quali pretendono tutela dagli ordinamenti

● R. C. influenzata principalmente da tre fattori.● crescente complessità dei rapporti tra soggetti

appartenenti ad una comunità● consapevolezza dei consociati tanto dei diritti danneggiati

quanto dei rimedi disponibili● ricorso a strumenti di natura non privatistica

I modelli della Western Legal Tradition/1: Francia

● Modello Romanistico – Francese: atipico● art. 1382 Cod. Nap: Qualunque fatto dell'uomo

che arreca danno ad altri, obbliga colui per colpa del quale a risarcire il danno

● Requisito della colpa inteso come inosservanza di un obbligo, negligenza, imprudenza (artt. 1384 - 1386)

● Casi speciali di maggiore responsabilità: genitori, precettori, padroni, proprietari di animali ed edifici

I modelli della Western Legal Tradition/2: Francia/2

● Questione dell'onere della prova: nei casi speciali vi è un'inversione dell'onere della prova

● Ciò determina una situazione a favore del danneggiato, perchè spetta al danneggiante rovesciare a rovesciare quelle che, di fatto, sono presunzioni

● Solo con l'avvento della rivoluzione industriale e delle “macchine” nella giurisprudenza francese si afferma il concetto di “rischio

● E quindi nuovi criteri di imputazione

I modelli della Western Legal Tradition/3: Francia/3

● Influenza della scuola dell'esegesi● Fedeltà assoluta al testo normativo● Il ruolo del giudice è quello di “bouche de la loi”● Nessun tipo di spazio “creativo”● Quindi, nonostante la formale atipicità delle fattispecie di

danno risarcibile, viene rispettato il rigore interpretativo● Più tardi (a partire dalla fine del Sec. XIX) le cose

cambiano grazie all'interpretazione praeter legem dei giudici di legittimità

● Ciò è possibile perchè le sentenze di cassazione sono laconiche e non traspaiono quasi mai le motivazioni poste a fondamento del mutamento di indirizzo interpretativo

I modelli della Western Legal Tradition/4: Germania/1

● Modello Tedesco: scuola pandettistica, §§ 823-851 BGB. Tre livelli di interessi tutelati

● vita, integrità fisica, salute, libertà● proprietà, reputazione,● ogni altro diritto fissato dalla legge

● Il diritto soggettivo, in quanto situazione esercitabile erga omnes, va tutelato dai comportamenti dannosi altrui

● Essendo i diritti soggettivi limitati, è illecito – e comporta il risarcimento – solo ciò che lede detti diritti di primaria importanza

I modelli della Western Legal Tradition/5: Germania/2

● Il “resto” è libero e non dà luogo a prestazioni risarcitorie

● Il sistema del BGB è caratterizzato dall'”ingiustizia del danno”

● L'atto deve essere contrario alla legge (widerrechtlich) e deve essere il legislatore a decidere se allargare o meno il numero delle fattispecie risarcibili

● Elemento soggettivo: atto/fatto doloso/colposo

I modelli della Western Legal Tradition/6: Germania 3

● Spettro dell'elemento soggettivo dominato dalla colpa

● Colpa elemento essenziale per applicazione regole di responsabilità

● Ma, se l'illecito è doloso (e contrario al buon costume) allora si prescinde dal rigoroso registro della tipicità dell'interesse protetto

● e si applica l'actio generalis doli (§826)

I modelli della Western Legal Tradition/7: Germania 4

● Qualora manchi la colpa, è necessaria una disposizione speciale che ne dichiari l'illiceità civile

● Es: responsabilità del datore di lavoro, 1384 Cod. Nap. e §831 BGB

● Intervento della Costituzione del 1949● Intervento dello Stato sociale● §823, 2 Abz, BGB: causalità giuridica, se la violazione

del precetto si pone in relazione eziologica con la lesione del bene

● Ciò comporta un grande ampliamento delle fattispecie risarcibili rispetto alla tipicità originaria

I modelli della Western Legal Tradition/8: Common Law/1

● Nessun legame diretto con l'esperienza romanistica

● tuttavia, tradizione tedesca influenzerà il common law, specie durante il periodo medioevale

● PRINCIPIO CASISTICO● Restrizioni processuali delle form of actions (1258)● Rimedio richiesto doveva corrispondere a quanto

previsto nella formula predisposta dal Cancelliere

I modelli della Western Legal Tradition/9: Common Law/2

● Percorso molto lungo che dura diversi secoli● tutto comincia con l'action of trespass● mistura linguistica anglo – francese che indicava

l'interferenza illecita con l'altrui persona o proprietà● metà XIV sec.: writ in consimili casu=action of

trespass on the case:– natura civilistica e funzione risarcitoria– non richiede un atto diretto dell'offensore– l'offeso deve allegare un atto diretto (fault) del

convenuto

I modelli della Western Legal Tradition/10: Common Law/3

● Differenze tra il trespass originario e il trespass on the case:

● materialità della condotta nel trespass● bene giuridico violato: la pace del re/ordine pubblico

(trespass)● onere di provare un danno onde ottenere un risarcimento

(trespass on the case)● Da queste caratteristiche si sono poi sviluppati i

tort intenzionali : assault, battery, false imprisonement, malicious prosecution, libel e non intenzionali: NEGLIGENCE

I modelli della Western Legal Tradition/11: Common Law/4

● Tort of negligence: nato nel XVII sec., nel XIX sec. esce dalla marginalità. Affinchè sia integrato devono sussistere cinque fattori:– Esistenza di un duty of care (dovere di diligenza)– Violazione di tale duty of care– Esistenza di un danno– Collegamento causale tra la violazione del danno e

la lesione– Inesistenza di cause di giustificazione o di

responsabilità del danneggiato