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Sabato 27 Ottobre 2012 Chiusura ore 16.45 Venerdì 26.10.2012 Sommario PAG. 5 PAG. 19 Verso Spezia Cittadella: Serena recupera Goian e lancia Crisetig CONFERMATO IL 3-5-2, MODULO GIÀ ADOTTATO NELLA TRASFERTA DI VARESE I sindacati inquilini contro gli sfratti ADESIONE AL PRESIDIO SOTTO LA PREFETTURA Anno VI - N° 176 Spostarsi ‘al volo’ in altre città PAG. 4 PAG. 6 «Sono anni che le banche vogliono vendere il gas» ACAM L’EX AMMINISTRATORE DELEGATO IVAN STROZZI Allerta 1 sul territorio: Fiasella fa il punto della situazione sulle procedure attivate SOTTO CONTINUO MONITORAGGIO di Renzo Raffaelli di Gianluca Tinfena

Cronaca4 di Sabato 27 Ottobre 2012

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Cronaca4 di Sabato 27 Ottobre 2012

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Page 1: Cronaca4 di Sabato 27 Ottobre 2012

Sabato 27 Ottobre 2012

Chiusura ore 16.45Venerdì 26.10.2012

Sommario

PAG. 5

PAG. 19

Verso SpeziaCittadella:

Serena recupera Goian e lancia

Crisetig

COnfermatO il 3-5-2, mOdulOgià adOttatO nella traSferta di VareSe

I sindacatiinquilini contro

gli sfratti

adeSiOne al preSidiOSOttO la prefettura

Anno VI - N° 176

Spostarsi ‘al volo’ in altre città

PAG. 4

PAG. 6

«Sono anniche le banche

voglionovendere il gas»

aCam l’ex amminiStratOredelegatO iVan StrOzzi

Allerta 1 sul territorio: Fiasella fa il punto

della situazionesulle procedure

attivate

SOttO COntinuO mOnitOraggiO

di Renzo Raffaelli

di Gianluca Tinfena

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Sabato 27 Ottobre 2012Sabato 27 Ottobre 2012 Cronaca4 2

un rivoluzionario sistema di tra-sporti tramite l’elicottero potreb-be cambiare la fisionomia della mobilità anche nella nostra cit-tà. il progetto Vertipass, già re-alizzato in 105 città del mondo (in giappone, Canada, Spagna, inghilterra) e a livello nazionale in puglia è stato presentato a un centinaio di persone:manager, operatori e politici tra cui il sin-daco Massimo Federici e il presidente dell’autorità portuale lorenzo forcieri a porto lotti.

le società realizzatrici del pro-getto sono la augusta Westland e la european House – ambro-setti attraverso la costruzione di elicotteri di maggior portata, i Vertiplano aW139 del peso di 10 tonnellate con la capienza di 15 persone. un modello di Vertiplano era stazionato nella banchina di porto lotti per la visibilità al pubblico. l’utilizzo di questo innovativo mezzo di tra-sporto è vario: dall’uso turistico per il trasporto veloce dei pas-seggeri, alle attività di soccorso da parte delle forze dell’ordine, all’uso per le emergenze sani-tarie. può abbattere i tempi di percorrenza collegando le città italiane ed estere limitrofe (per raggiungere firenze 30 minuti e per raggiungere milano o mon-tecarlo 45 minuti); può essere utilizzato in situazioni meteo avverse o di scarsa visibilità; può permanere fermo in aria e planare in verticale, a differenza degli aerei.

in puglia il progetto è già stato attuato in sinergia con la regio-ne per collegare a fini turistici

foggia alle isole tremiti e nel campo dell’elisoccorso. nel-la nostra città, oltre che ai fini turistici, potrebbe essere utiliz-zato come mezzo di trasporto alternativo all’interno dell’area portuale.

i costi di trasporto si penserà, sono alti? Contrariamente a quel che si può immaginare non più di tanto: quanto un taxi o l’autonoleggio.

un mezzo comunque sì di nic-chia, ma che sta rivoluzionando il sistema di mobilità in altre parti del mondo. e che l’unio-ne europea ha sancito quale esempio importante da attuare nel futuro. in italia il sistema Vertipass sta prendendo piede con il coinvolgimento degli enti preposti alla regolamentazione del trasporto aereo inac e inav. naturalmente l’introduzione del nuovo sistema di mobilità deve essere recepito dai politici per la predisposizione di piattaforme per l’atterraggio ed un sistema complessivo di diversa mobilità infrastrutturale.

“abbiamo già realizzato concre-tamente questo progetto in 105 località a livello mondiale – ha affermato Leonardo Monti vice presidente di augusta We-stland – I nostri profitti sono in crescita, segno che il nostro sistema di mobilità alternativa ha una sua nicchia di mercato, cosa non facile in questo perio-do di crisi. il 91 per cento del nostro fatturato è ricavato da investimenti all’estero.

Siamo in fase di attuazione in lombardia e padania. il punto forte su cui ci basiamo è l’abbat-timento dei tempi di trasporto, la sicurezza del mezzo, i prezzi bassi per l’utente.Sta cambiando il tipo di doman-da del mercato per i nuovi stili di vita: nel settore turistico una meta desiderata (come il golfo dei poeti) può essere scelta se è raggiungibile in poco tempo.”.

non poteva che dimostrarsi or-goglioso di ospitare la presenta-zione spezzina del progetto in-novativo Mario Parmeggiani,

consigliere delegato del porto lotti.

“ridurre da due ore a 45 minuti il raggiungimento della nostra città è un modo efficace per svi-luppare il turismo e l’economia – ha affermato – anche un por-ticciolo come il nostro deve ave-re una maggiore valenza sotto il profilo turistico, con la possibili-tà di collegare più agevolmente il mare con l’entroterra”.

resta da vedere cosa ne pense-ranno di questa “rivoluzione” i politici locali e regionali: compi-to non facile proporre un mezzo di trasporto così futuristico in una città ancora radicata a vec-chie abitudini.

ma i balzi verso l’innovazione degli ultimi anni fanno intravve-dere una propensione “futuristi-ca” da parte dei politici e chissà se anche da parte degli opera-tori turistici e soprattutto degli utenti, i cittadini

Simona Pardini

L’elicottero quale mezzo di trasporto innovativopreSentatO a pOrtO lOtti il prOgettO VertipaSS per la mObilità alternatiVa

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Sabato 27 Ottobre 2012Sabato 27 Ottobre 2012 Cronaca4 4

ivan Strozzi non ci sta. l’am-ministratore delegato di acam sino al dicembre dello scorso anno non ha gradito i giudizi non proprio lusinghieri filtra-ti sul suo conto dagli ambienti delle banche creditrici secondo le quali ci sarebbe voluto un ri-strutturatore di aziende più che un manager per la società di via picco in cerca di un rilancio. “guardi che io stesso avevo det-to alle banche, che sono le vere padrone di acam, che ero pron-to a farmi da parte se era un ri-strutturatore quello che serviva.

ma loro mi aveva rassicurato e avevano giudicato positivo il la-voro che stavo svolgendo. a noi va bene quello che fa, mi aveva-no detto. ah, una cosa, io quan-do parlo di banche mi riferisco ai vertici di bnl, banca intesa, monte dei paschi e anche Cari-spe con i quali avevamo rappor-ti molto stretti. non vorrei che le voci incontrollate venissero dalle seconde linee”.I rapporti stretti, dottor Strozzi, li aveva però anche con la politica e questo è un altro elemento di critica

nei suoi confronti. Poca au-tonomia rispetto ai comuni azionisti e, soprattutto, al comune capoluogo. “in una vicenda così complicata come quella di acam dove sono in gioco la vita e le aspettative di tante famiglie e tante piccole imprese dell’indotto avere at-tenzione verso la politica non credo sia un disvalore. la parti-ta è economica ma anche socia-le ed io di questo sono sempre stato consapevole”.I risultati da lei conseguiti vengono definiti modesti. Anzi, risibili. E’ un giudizio ingeneroso?“e’ un giudizio sbagliato. nei tre anni che sono stato in acam qualche buon risultato lo abbia-mo ottenuto. Se in tre anni il margine operativo lordo è sali-to da 11, 6 milioni a 31 milio-ni qualcosa vorrà pur dire, no? Vuol dire sopratutto che sono stati tagliati i costi. a comin-ciare dai 117 posti n meno in organico. Se poi mi dicono che potevo fare di più, allora sono d’accordo”.La vertenza in azienda si è fatta rovente perché le banche vogliono la vendita del gas per recuperare una parte dei loro crediti, ma i sindacati si oppongono con-siderando questo passaggio come l’inizio della fine. Chi ha ragione secondo lei?“guardi che anche quando ero io amministratore delegato le banche mi tiravano per la giac-ca per vendere il gas. avevano ovviamente le loro buone ragio-ni. io mi ero sempre opposto e

l’avevo spuntata perché avevo dimostrato che l’aggregazio-ne con Hera avrebbe risolto la maggior parte dei problemi e questo tranquillizzava anche gli istituti di credito”.Poi però l’aggregazione è saltata e si è esaurita anche la sua funzione“a far saltare l’aggregazione è stata la legge 138 del gover-no berlusconi che proibiva le aggregazioni. il “matrimonio” successivo tra Hera e acegas di trieste è stato possibile perché la Consulta ha bocciato il dispo-sitivo legislativo. io comunque in acam sarei rimasto e avrei lottato con l’impegno e la pas-sione che non sono mai man-cati né a me né al presidente paolo garbini. Ho lasciato per un una brutta nevralgia che mi ha procurato per più di un mese gli stessi effetti della labirintite. ma ora sto meglio per fortuna e mi informo ogni tanto di come vanno le cose in acam”.E ora che fa, dottor Strozzi?“faccio il consulente per alcune società e mi ha chiamato recen-temente il principe libico per dare un contributo al problema dello smaltimento dei rifiuti”.Non mi dica che quello che non è riuscito a fare alla Spezia lo farà in Libia“per tutto il tempo che sono sta-to a Spezia ho chiesto che venis-se messa al servizio dell’azienda una discarica. Ho chiesto, ho sollecitato ma niente. e leggo che il nuovo amministratore ha lo stesso problema”.

Renzo Raffaelli

«Sono anni che le banchevogliono vendere il gas»

aCam l’ex amminiStratOre delegatO iVan StrOzzi riVela fatti e retrOSCena della Sua eSperienza in azienda. “i miei riSultati riSibili? ma Se HO quaSi tripliCatO il margine OperatiVO”

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Sabato 27 Ottobre 2012Sabato 27 Ottobre 2012 Cronaca4 5

il servizio regionale della pro-tezione civile ha confermato l’allerta 1 per piogge fino alle 20 di sabato 27 ottobre. le zone particolarmente interes-sate sono quelle del genovese e dello Spezzino, con i relati-vi entroterra. la decisione si è resa necessaria per il persistere delle precipitazioni e il loro pro-lungamento. al momento non si segnalano criticità di rilievo: sono in corso precipitazioni nel tigullio, nell’entroterra di geno-va e sullo Spezzino. il servizio di protezione civile della regione liguria invita tutti i cittadini a prestare particolare attenzione anche ai corsi d’acqua principa-li, oltre ai minori, vista la durata dell’allerta. ed inoltre consiglia

di tenersi aggiornati attraverso i siti web della protezione civile regionale e del centro funziona-le meteoidrologico della regio-ne liguria.

Protezione Civile. Confermata allerta 1 fino alle 20 di sabato 27 ottobre

le zOne partiCOlarmente intereSSateSOnO quelle del genOVeSe e dellO SpezzinO

l’allerta 1, che ad un anno di distanza dall’alluvione del 25 ottobre 2011, torna a pre-occupare il territorio spezzino è stata prolungata fino alle 20 di domani sera e il Commissa-rio straordinario della provincia della Spezia fa il punto sulla si-tuazione e sulle operazioni che si stanno svolgendo per gestir-la: “il servizio di viabilità sta monitorando da questa mattina la rete viaria della provincia con particolare attenzione alle zone che presentano le maggiori cri-ticità.

il monitoraggio, organizzato a staffetta con i volontari del-la protezione Civile, la polizia provinciale ed il personale dei Comuni interessati, riguarda in particolar modo la Sp 7 tra brugnato e rocchetta e in pros-simità del ponte bailey, la Sp 8 nei pressi di Villagrossa, la Sp 51 dei Santuari, la Sp 61 e 63 nelle 5 terre.

Su queste strade abbiamo prov-

veduto a predisporre meccani-smi di chiusura che scatteranno in caso di peggioramento della situazione meteo con individua-zione di una strada alternativa.

abbiamo inoltre chiesto ed otte-nuto la disponibilità di tecnici ed operai della provincia a rimane-re contattabili in ogni momento anche al di fuori della reperibi-lità.

la protezione civile ha attuato la procedura della legge 194 che libera i volontari dai posti di lavoro e al momento ne abbia-mo destinati 10 in Val di Vara ed altri al polo di Santo Stefano magra che rimarrà aperto tutta la notte.

Stiamo dunque attivando tutte le precauzioni possibili per ge-stire con la massima scrupolo-sità le ore dell’allerta che torna ad inquietare il nostro territorio nei medesimi giorni in cui l’anno scorso l’alluvione ci ha dramma-ticamente colpiti.”

Allerta 1 sul territorio: Fiasella fa il punto della situazione sulle procedure attivate

SOttO COntinuO mOnitOraggiO

di fronte ai bollettini meteo che danno per imminente l’arrivo di pesanti situazioni di maltempo sulla liguria di levante, il consi-gliere comunale spezzino Giulio Guerri, portavoce del gruppo “per la nostra città” e da sempre molto attento ai temi della cura del territorio e della prevenzio-ne idrogeologica, ha presentato una interrogazione urgente per chiedere all’amministrazione co-munale se sono stati effettuati i necessari interventi di messa in sicurezza nell’area del Comune capoluogo e quale sia il quadro dei lavori finora posti in essere, “la cui importanza ai fini della tutela della pubblica sicurezza – sottolinea Guerri – va conside-rata una priorità assoluta in una

città come la Spezia che ha di-mostrato, alla luce degli episodi degli ultimi anni, di essere par-ticolarmente esposta ai più di-rompenti effetti del maltempo”. fra gli aspetti affrontati da Guerri la necessaria pulizia e disostruzione delle vie di scolo dell’acqua piovana: “il fatto che quest’anno una delle fonti strut-turali di criticità, ovvero la con-dizione delle bocchette e delle caditoie, appaia al momento meno problematica in virtù dei tempi ritardati della caduta del-le foglie - osserva Guerri - non deve far abbassare la guardia, perché il problema è solo rinvia-to e ciò non prospetta assolu-tamente una minor esigenza di prevenzione”.

Guerri: «Arrivano le piogge a che puntoè la pulizia di canali e tombini?»

preSentata interrOgaziOne urgente

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Sabato 27 Ottobre 2012Sabato 27 Ottobre 2012 Cronaca4 6

la situazione abitativa nel pae-se ha raggiunto livelli di disagio non più accettabili. Con la fase acuta della crisi, particolarmen-te cruenta in questi mesi, si sta allargando a dismisura la fascia sociale colpita dalle difficoltà di accedere o poter continuare a mantenere un alloggio in loca-zione.gli elementi che descrivo-no molto bene questo allarme possono essere riassunti daiprovvedimenti di sfratto(300), dalle richieste di un allog-gio di edilizia pubblica(1848) e da quelle per il contributo all’affitto(1125).la morosità oggi è la principa-le causa dei provvedimenti di sfratto(90%), determinata es-senzialmente da una forte diva-ricazione tra la capacità reddi-tuale della domanda e i prezzi delle locazioni, mentre è resi-duale la motivazione della finita locazione e della necessità della proprietà.la dimensione del problema è ampia, se non si interviene per invertire il trend nei prossimi tre anni saranno interessate altre 1000 famiglie, oltre alle 300 at-tuali.tutti i giorni vi sono famiglie che vivono la precarietà del-la propria condizione e senza più nessuna protezione. tutta questa domanda debole sta consolidando l’impressionante numero delle richieste ai comu-ni di alloggi di edilizia residen-ziale pubblica, oltre 2000, sen-za che questi siano in grado di poter offrire nessuna soluzione alloggiativa. Sempre gli enti lo-cali sono i destinatari delle 2000 mila domande di contributo del Fondo di sostegno all’affitto che ha subito, con l’ultima legge di bilancio, il totale azzeramento.un quadro di forte sofferenza diretta e indiretta che colpisce alla Spezia oltre 2000 famuglie ed in tutto il paese quasi 15 milioni di persone ha determi-nato una assunzione formale di responsabilità politica nell’Viii commissione della Camera dei deputati che, nel marzo scor-so, ha approvato all’unanimità una risoluzione che impegna il governo ad avviare il confronto con le parti sociali per definire urgentemente delle misure che riducano il disagio abitativo.ad oggi non vi è stato nessun intervento economico o fiscale del governo a favore degliinquilini. anzi i recenti provve-dimenti hanno, da un lato eli-minato qualsiasi presidio sociale

diretto per l’affitto, fondo affit-ti e finanziamenti per l’edilizia pubblica, dall’altro con le misu-re fiscali sulla casa e sui redditi da locazione, non hanno sicura-mente contribuito ad un conte-nimento del caro affitti, ma al contrario alcuni segnali confer-mano la tendenza a scaricare sugli inquilini i maggiori oneri.la stessa cedolare secca si è tradotta in una forte riduzione della tassazione ai proprieta-ri con redditi elevati e dai co-sti enormi (1,5 miliardi di euro circa) per il bilancio dello Stato senza alcun risultato in termini di contenimento del livello degli affitti e di emersione dell’eva-sione fiscale.

- SUNIA, SICET, UNIAT e UNIONE INQUILINI ritengo-no non più accettabile questasituazione e la disattenzione del governo nei confronti del setto-re delle locazioni. e’ quindinecessario, in questa fase di fine legislatura, adottare alcu-ne misure che consentano a chi cerca o vive in affitto di vedere migliorata la propria condizione abitativa.queste le misure che si propon-gono:- PROROGA DEGLI SFRATTI al 31 dicembre 2013. dopo il fallimento del “piano nazionale di edilizia abitativa” che non ha prodotto nessun alloggio per l’affitto è necessario spostare di un anno il differimento dei prov-vedimenti esecutivi, allargando la tutela anche alla morosità incolpevole e promuovendo la costituzione di organismi che possano, per il futuro, graduare le esecuzioni sulla base di una soluzione alternativa.- FONDO SOSTEGNO AFFIT-TI. Rifinanziare il fondo attra-verso la ripartizione in formaobbligatoria tra Stato, regioni e comuni che permetta una rispo-

sta efficace anche alla morosità in tempi certi e attraverso bandi annuali aperti- EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA. e’ urgente aumen-tare in maniera significativa la disponibilità di alloggi per i Co-muni. questo può avvenire ini-ziando a rendere agibili tutti gli immobili pubblici degli enti ge-stori oggi non assegnati perché necessitano di interventi edilizi e di efficientamento energetico che nella nostra città riguarde-rebbe almeno 60 alloggi. per questa ragione chiediamo che vadano immediatamente resi disponibili i 70 milioni di euro non utilizzati dal ministero delle infrastrutture assieme all’esten-sione all’a.r.t.e (ex iaCp) del-la possibilità di usufruire delle detrazioni per ristrutturazioni e risparmio energetico ed alla esenzione dall’imu. e’ indispensabile, inoltre, che venga istituita una posta di bilancio,finanziata dalla fiscalità generale, per l’edilizia residen-ziale pubblica.- Il RILANCIO DEI CANONI CONCORDATI. Oggi la ridu-zione del livello degli affitti è una priorità. ferma restando la necessità di una riforma del re-gime delle locazioni, questa può avvenire nell’immediato con misure che favoriscano l’utilizzo più ampio di questo strumento rivedendo le misure che ne han-no ridotto il vantaggio fiscale nei confronti dei canoni liberi, per accentuare le differenze a favo-re del canone concordato. Così come è necessario prevedere un apposito provvedimento, per cui gli enti pubblici e quelli che hanno forme di controllo o vigilanza abbiano l’obbligo del-la contrattazione collettiva dei canoni.- CONVENZIONE NAZIO-NALE. deve essere ripreso il confronto al ministero delle in-

frastrutture per una nuova con-venzione nazionale che possa consentire di rinnovare gli ac-cordi territoriali sugli affitti con-cordati e di definire le modalità di applicazione agli interventi di Social housing.- LOTTA ALL’EVASIONE. accanto alla norma sanziona-toria per i contratti in nero ed irregolari, che và semplificata e verificata nella sua applicazio-ne, è necessario rendere trac-ciabile il pagamento dei canoni di locazione indipendentemen-te dall’ammontare del canone mensile ed intensificare i con-trolli sul patrimonio in affitto.- DETRAZIONI PER GLI IN-QUILINI. l’introduzione di una detrazione del 19% sui canonipagati dagli inquilini in analogia a quanto previsto per il mutuo sulla prima casa, oltre ad una misura di equità, può rappre-sentare un ulteriore strumento di contrasto all’evasione.- IMU innalzare le rendite ca-tastali del 50% per gli immobili ad uso abitativo non locati da almeno tre anni nei comuni ad alta tensione. riduzione obbli-gatoria da parte dei comuni dal 7,6 per mille al 4 per mille per i contratti a canone concordato.- FONDO DI GARANZIA uti-lizzo dei depositi cauzionali re-lativi ai contratti di locazione, unitamente a cofinanziamenti di Stato, regioni e Comuni, per la costituzione di un fondo di ga-ranzia per favorire forme di tu-tela sulla morosità e per l’acces-so alle locazioni delle famiglie in emergenza abitativa da mettere a disposizione delle agenzie per le locazioni istituite o da istituire da parte dei Comuni con l’obiet-tivo di allargare il mercato delle locazioni a canone concordato.- PIANO CITTA’ Costituire l’Osservatorio sul fabbisogno abitativo, finalizzato ad acquisi-re dati sul disagio, la sua com-posizione sociale e reddituale e la sua localizzazione. uno stru-mento indispensabile anche per fornire alla Cabina di regia le basi conoscitive per sostenere una maggiore offerta di alloggi in affitto pubblico e moderato.- CENSIMENTO ALLOGGI SFITTI nella nostra città si par-la di almeno 4000 alloggi sfitti.le organizzazioni sindacali degli inquilini dichiarano il proprio interesse e la propria collabo-razione per favorire l’immissio-ne sul mercato della locazione a canone concordato di questo patrimonio

I sindacati inquilini contro gli sfrattiadeSiOne al preSidiO SOttO la prefettura

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Sabato 27 Ottobre 2012Sabato 27 Ottobre 2012 Cronaca4 7

esito positivo dei test. lo scalo spezzino da oggi può comunica-re e scambiare informazioni con la Corea.quattro tecnici Coreani della Hyundai u&i e KiC System - le società incaricate dal ministero dei trasporti coreano di effet-tuare i lavori di installazione delle apparecchiature rfid (identificazione a radio frequen-za) necessarie per lo sviluppo del progetto di tracciamento della merce dal porto di busan a quello della Spezia - stan-no lavorando in questi giorni nello scalo spezzino per conto dell’autorità portuale.i lavori di installazione sono stati portati a termine con suc-cesso ed i test effettuati sulle connessioni tra sistema italiano e sistema Coreano hanno dato esito positivo: il risultato è che il porto della Spezia da oggi può

comunicare e scambiare infor-mazioni con la Corea.il presidente dell’ap, Lorenzo Forcieri: “in questo modo, at-traverso un test più completo, molto importante anche per le grandi industrie coreane (Hyun-dai, Samsung, lg,ecc.), si avvi-

cina l’obiettivo di poter aggiun-gere un ulteriore elemento di competitività allo scalo spezzino in termini di velocizzazione ed efficienza”.Ha così preso avvio la fase ope-rativa del progetto di coopera-zione nel settore iCt della logi-

stica tra italia e Corea. il porto della Spezia e quello di genova sono gli unici porti italiani coin-volti nel progetto promosso dal governo italiano e da quello Coreano, implementato in italia attraverso il progetto miele.il progetto, coordinato dall’ing. Federica Montaresi dell’au-torità portuale della Spezia, ha avuto il supporto operativo del terminal lSCt, da sempre at-tento alle innovazioni nel setto-re della logistica portuale e alla ricerca di soluzioni per l’efficien-tamento della catena logistica.giovedì i tecnici coreani si sono trasferiti presso il centro lo-gistico intermodale di melzo – Contship Group -, al fine di estendere la sperimentazione sul tracciamento della merce in arrivo da busan all’intera catena logistica, dal porto di partenza fino alla destinazione finale.

Cooperazione Italia–Corea: quattro tecnici coreanidella Hyundai U&I e KIC System al lavoro nel porto della Spezia

fOrCieri: “ulteriOre elementO di COmpetitiVità per lO SCalO SpezzinO”

“anche alla Spezia parcheggi gratuiti nei fine settimana pre—natalizi, così come è stato pro-posto a Sarzana dall’amministra-zione comunale” Così dichiara il consigliere comunale del pdl Maria Grazia Frijia e lo mette nero su bianco su una mozione che, fa sapere, presenterà con urgenza durante i lavori della prossima seduta dell’assemblea comunale spezzina. “l’urgenza è dettata dal fatto che oramai siamo a fine ottobre ed è fonda-mentale mettere in campo una strategia concreta se vogliamo rilanciare il commercio cittadi-no. una buona iniziativa quella

di Sarzana che potremmo repli-care benissimo anche alla Spe-zia visto che tra l’altro era stata anche richiesta dagli operatori economici spezzini all’ammini-strazione guidata da federici”.

“di fatto – continua l’esponente del pdl - di atti concreti in que-sto senso non ne so nulla e non mi risultano, per questo chiede-rò spiegazioni durante i prossi-mi lavori del Consiglio comuna-le. prevedere parcheggi gratuiti nei fine settimana per agevolare lo shopping natalizio potrebbe essere molto utile per sostenere i commercianti della città che,

come oramai abbiamo più volte detto, vivono una situazione di grande difficoltà non solo per la crisi economica che stiamo attraversando ma anche per la pesante concorrenza del centro commerciale le terrazze”.

il consigliere comunale del cen-tro destra precisa: “prendendo spunto da quanto fanno nella vicina Sarzana, in questo senso le amministrazioni della cittadi-na hanno sempre dimostrato di essere più illuminate di quelle spezzine, l’idea potrebbe essere quella di prorogare tale incenti-vo per tutto il periodo natalizio

e delle festività fino l’Epifania”.Con la mozione inoltre fa sape-re la frijia si impegna anche la giunta a promuovere iniziative anche di altro genere volte al rilancio del commercio cittadino in tutto il mese di dicembre e per tutte le festività: “l’auspicio è che la proposta venga accolta: in questa fase molto complessa è fondamentale che le ammi-nistrazioni, al di là di parole, mettano in campo atti concre-ti. questo sarebbe un segnale importante nella corretta dire-zione”, conclude Maria Grazia Frijia.

La Frija presenterà mozione sulla mobilitàCHiederà parCHeggi gratuiti nei pre feStiVi natalizi

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Sabato 27 Ottobre 2012Sabato 27 Ottobre 2012 Cronaca4 8

la Consulta provinciale per la tutela dei diritti delle persone disabili fa alcune considerazioni sulla bozza di delibera - rimodu-lazione del fondo di solidarietà per le persone con gravi disabi-lità di cui alla dgr 1347/2009 e delibera 1196“per le famiglie al cui interno vive una persona disabile grave è umiliante assistere davanti al televisore a trasmissioni che ci propongono numerosi esempi di spese folli, di esagerate con-tribuzioni ai gruppi politici, ai partiti ecc. - scrive il presidente mauro bornia -queste famiglie sono quasi sempre state co-strette ad essere monoreddito perché la madre, anche se oc-cupata, ha dovuto rinunciare al lavoro per accudire il proprio figlio. Molte di queste famiglie con esagerati sacrifici sono riu-scite ad accantonare qualche ri-sorsa economica o patrimoniale per meglio affrontare il futuro del loro figlio disabile grave. Da molti anni sosteniamo che que-ste famiglie dovrebbero essere aiutate, incoraggiate, con spe-cifiche determinazioni che age-volino questo loro intendimen-to, non il contrario. per questo crediamo che aver approvato la delibera di rimodulazione del fondo di Solidarietà per le per-sone con grave disabilità è un atto esclusivamente “ragionieri-stico” - inteso nel peggiore dei significati - che poco si concilia con le reali esigenze in campo sanitario e socio-assistenziale. Comprendiamo le esigenze economiche, sempre più com-presse, ma arrivare dapprima a ridurre del 5 % il budget delle coop. Sociali e associazioni che gestiscono il servizio di cura e riabilitazione di soggetti con di-sabilità psico fisica grave, scari-cando ovviamente la negatività di questo atto sugli ospiti e le loro famiglie e poi imporre l’ab-bassamento di quattro volte la soglia di iSee non può certa-mente essere un atto condiviso da questa Consulta.infatti, come Consulta disabili provinciale intendiamo ricorda-re alcune cose:• Da una recente analisi realiz-

zata dal Censis l’italia è tra gli ultimi paesi europei rispetto alle risorse economiche desti-nate alla disabilità all’interno di un modello che troppo spesso tende a scaricare le responsabi-lità sulle famiglie. in troppi casi si lascia a queste il compito di provvedere ai bisogni dei propri congiunti senza offrire loro la possibilità di ottenere risposte e inserimenti in strutture o servizi adeguati.

• Noi non possiamo accetta-re un riassetto esclusivamente dedicato ai numeri, impegnato a trovare il modo più oppor-tuno per “spremere” disabili e raggranellare qualche soldo. le famiglie di quelle persone inse-rite in residenzialità o semiresi-denzialità con il limite fissato da questa delibera e se in possesso dell’indennità di accompagna-mento si troverebbero a pagare cifre molto elevate ( 572 € men-sili retta base in regime semire-sidenziale, 1.494€ mensili retta complessa in residenziale) oltre-ché a provvedere alle esigenze personali, financo ad acquistare loro molte medicine e ausili.

• Noi non intendiamo assolu-tamente seguire alcun qualun-

quismo oggi dilagante, siamo anche consapevoli che un debi-to pubblico di 2.000 miliardi di euro è una difficoltà oggettiva, così come lo è il dilagare della corruzione, dell’evasione fiscale e delle assolutamente esagera-te spese della politica, ma tenu-to conto di tutto questo ci sem-bra fuori da ogni nostra logica decidere di abbassare di quattro volte ( 40.000 € prima 10.000 € dal 1° di novembre 2012 ) il limite dell’iSee. Sicuramente questa è una facile operazione contabile che potrà portare ad un certo risparmio sul fondo filse, ma riteniamo possano essere ben altre le delibere da votare per incamerare analoghe somme.

• Noi crediamo che gli interven-ti oggi dichiarati di manteni-mentO debbano essere - so-prattutto nel caso di disabilità grave – “finalizzati alla promo-zione della salute, alla preven-zione ed al contenimento di esiti degenerativi di patologie congenite e/o acquisite e deb-bano essere erogate sulla base di ampia prestazione sanitaria e non debba essere richiesta una prognosi positiva in merito alla guarigione di quella condizione”

. “quindi nel caso in cui oltre a prestazioni socio-assistenziali, siano erogate anche prestazioni sanitarie, l’intera attività va con-siderata come di rilievo sanita-rio e quindi di competenza del Sistema Sanitario nazionale.” in materia giurisprudenziale le ultime espressioni confermano tutto questo e l’assunto per il quale “data l’impossibilità di guarigione dell’ospite, le pre-stazioni ad esso rese hanno un rilievo esclusivamente assisten-ziale, è una tesi inesatta sul pia-no giuridico

esprimiamo pertanto la no-stra netta contrarietà a tale provvedimento, che per altro il prospettiva, 1° gennaio 2013, in base alla normativa forne-ro, includerà nel reddito anche le risorse economiche che fino ad ora erano escluse dall’ir-pef e quindi dalla valutazione dell’iSee, la pensione di inva-lidità e l’assegno di accompa-gnamento, portando inevitabil-mente ad una regressione dei diritti con tanta fatica in tempi passati. e’ bene che si incominci a capire la differenza è tra chi vuole risparmiare su qualcosa e chi vuole risparmiare su qualcu-no!”

La Consulta disabililamenta i tagli alle cooperative

il preSidente bOrnia fa alCune COnSideraziOni Sul fOndO di SOlidarietà

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Sabato 27 Ottobre 2012Sabato 27 Ottobre 2012 Cronaca4 9

lavoro a progetto; lavoro au-tonomo (partite iva); associato in partecipazione; lavoro ac-cessorio; contratto a termine; contratto a chiamata e appren-distato, questi sono i capitoli più salienti della riforma del lavoro fornero entrata in vigore il 18 luglio. Confartigianato ne ha di-scusso nel corso del seminario ‘la riforma del lavoro: quali opportunità per le aziende?’ con imprenditori e professionisti. Sono intervenuti giuseppe menchelli, direttore Confarti-gianato la Spezia; armando benvenuti, presidente Ordine Consulenti del lavoro; paolo ravagli responsabile nazionale del settore previdenziale e fabio antonilli, responsabile naziona-le Settore Contrattuale e bruno nobile, Capo Servizio ispezione dtl la Spezia. l’incontro ha evidenziato fattori positivi e ne-gatività della riforma in vigore per cercare di far capire agli im-prenditori come gestire al me-glio le relazioni e i contratti nella loro azienda.“Viene valorizzato l’apprendista-to come da noi sempre richie-sto, ha sottolineato il direttore di Confartigianato Giuseppe Menchelli, dall’altra parte ci sono però maggiori oneri per le imprese e maggiore rigidità in entrata.

aspettiamo il monitoraggio, a cura dell’istat, previsto dopo il

primo anno di applicazione della legge per dare il nostro giudizio. a luglio 2013 se le assunzioni sa-ranno aumentate sarà positivo, se al contrario, come temiamo, saranno diminuite, chiederemo di riprendere in mano la legge, modificandola.”il contratto a progetto è ridi-mensionato e non può consiste-re in una mera riproposizione dell’oggetto sociale o attività svolte con modalità analoghe

dai lavoratori dipendenti; stret-ta sull’uso delle partite iva se il contratto dura più di 8 mesi all’anno, se rappresenta l’80% dei suoi corrispettivi o si utiliz-zi una postazione fissa presso il committente; cambiamenti an-che per gli associati in parteci-pazione (max 3 associati).

in questo caso la prestazione lavorativa deve essere conno-tata da competenze teoriche

di grado elevato o comprovate esperienze lavorative; nel con-tratto a termine c’è un aumen-to contributivo dell’ 1,4% dal 1.1.2013, e vengono stabiliti in-tervalli tra un contratto e l’altro: 60 giorni contratti fino a 6 mesi, 90 giorni contratti oltre 6 mesi; per il contratto a chiamata, visti gli abusi rilevati dagli ispetto-rati del lavoro, viene introdotta la comunicazione obbligatoria preventiva in occasione di ogni chiamata del lavoratore.

la sanzione in caso di inadem-pimento va da 400 a 2400 euro. per l’apprendistato c’è un innal-zamento del rapporto tra ap-prendisti e lavoratori qualificati (dal 2013) e viene introdotta una durata minima del contrat-to pari a 6 mesi (esclusi stagio-nali).il seminario è stato patrocinato dall’Ordine dei Commercialisti e dall’Ordine dei Consulenti del lavoro. per ulteriori informazioni sulle novità è possibile rivolgersi al responsabile area lavoro di Confartigianato, Marco Carlo-ni, tel. 0187286629-11 mail: [email protected]

Imprenditori e professionistia lezione sulla riforma Fornero

SeminariO tenutO dall’iSpettOratO del laVOrO e dirigenti naziOnali di COnfartigianatO

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Sabato 27 Ottobre 2012Sabato 27 Ottobre 2012 Cronaca4 10

un terremoto di magnitudo(ml) 5 è avvenuto alle ore 01:05:24 italiane del giorno 26/Ott/2012 (23:05:24 25/Ott/2012 - utC). il terremoto è stato localizzato dalla rete Sismica nazionale dell’ingV nel distretto sismico: pollino.

i valori delle coordinate ipocen-trali e della magnitudo rappre-sentano la migliore stima con i dati a disposizione. eventuali nuovi dati o analisi potrebbero

far variare le stime attuali della localizzazione e della magnitudo.magnitudo( ml) 5 - Calabria - COSenza26/10/2012 01:05:24 (italia-na) 25/10/2012 23:05:24 (utC)data e ora locale: 26 Oct 2012 01:05:24Coordinate epicentralilatitudine: 39° 52’ 52”longitudine: 16° 0’ 32”zona: pollinomagnitudo richter: 5.0profondità: 6.3 Km

Forte terremoto di magnitudo 5 tra Calabria e Basilicata

una Vittima per infartO,danni in Varie zOne

Chi pensa al bar italiano come qualcosa di statico, cioè il clas-sico locale con quattro amici al tavolo intenti a giocare a carte, ha un’idea decisamente erra-ta. Se questa immagine anco-ra sopravvive (per fortuna) in qualche realtà, nella stragrande maggioranza dei casi il bar è uno dei locali soggetto ai cam-biamenti più evidenti, sia in ter-mini di movimentazione delle imprese sul mercato, sia in ter-mini di ambientazione e servizi da offrire al consumatore. resta però innegabile che la parte ba-silare del bar è rappresentata dal prodotto caffè.

tuttavia, come dimostra la ri-cerca realizzata dall’ufficio studi fipe-Confcommercio in occasio-ne di triestespresso, i nuovi stili di vita e la domanda in continuo mutamento hanno portato il bar ad essere sempre più poliedri-co. È molto cresciuta l’offerta di pasti, così come quella di intrat-tenimento.

la recente crisi ha però minato la vitalità del bar, tanto che nel 2010 e nel 2011 il saldo fra le attività aperte e quelle chiuse è stato negativo per un totale di ben oltre settemila unità. il fat-turato complessivo del canale bar arriva a sfiorare i 19 miliardi di euro.

il quadro potrebbe peggiora-re ancora, mettendo a rischio fallimento migliaia e migliaia di strutture, con l’entrata in vi-gore, proprio ieri, dell’articolo 62 del decreto liberalizzazioni che impone il pagamento a 30 giorni per le merci deperibili e a 60 per le merci non deperibili.

proprio su questo argomento e sulle ripercussioni di questa di-sposizione di legge si incentrato il dibattito acceso organizzato da fipe nel convegno in aper-tura del Salone sull’espresso. ed è stato anche calcolato che rispettare l’articolo 62 costrin-gerà la ristorazione ad avere una liquidità disponibile di 1,5 miliardi di euro e costringerà gli operatori della filiera alimentare ad avere una liquidità disponi-bile di oltre 5 miliardi di euro. Come si usa dire… non proprio noccioline! anche Antonio Paoletti, pre-sidente Confcommercio trieste e Camera di Commercio della stessa città è rimasto sbalordito dall’impatto economico di que-sta disposizione. e lo ha detto chiaramente nell’aprire il conve-gno fipe su “i rapporti con i for-nitori e l’articolo 62 del decreto liberalizzazioni” dove c’è stato spazio anche per uno spaccato relativo alle conseguenze che tale legge avrà sui buoni pasto.

“fipe non poteva mancare a questo appuntamento – ha commentato Paoletti – a cui ha dato lustro e richiama-to l’attenzione con l’iniziativa ‘tasting&testing nei bar del centro città. ma soprattutto si è presentata in questa rassegna per affrontare l’articolo 62, una tematica di grande interesse per chi lavora con il caffè”.

agli operatori del settore bar (considerando anche le realtà inserite nel contesto più ampio di ristoranti e alberghi) fipe è in grado di fornisce durante la fiera una guida pratica al rap-porto contrattuale con i fornito-

ri. ma, essenzialmente, ha già dichiarato di voler affrontare il problema da un punto di vista giuridico, intravedendo nell’arti-colo 62 profili di incostituziona-lità, poiché regolamenta nello stesso modo situazioni ogget-

tivamente diverse. Oltretutto, l’articolo in questione è anche in contrasto con la direttiva co-munitaria nella lotta ai ritardi di pagamento che prevede la de-rogabilità da parte dei soggetti privati contraenti.

FIPE: bar a rischio fallimento con art. 62

nel 2010 e nel 2011 il SaldO fra le attiVità apertee quelle CHiuSe È StatO negatiVO per un tOtale di Oltre Settemila unità

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Sabato 27 Ottobre 2012Sabato 27 Ottobre 2012 Cronaca4 11

il Comune della Spezia, trami-te l’assessorato alla Citta dei bambini aderisce alla manife-stazione “la settimana del gio-co in scatola”. ne ha dato noti-zia, nel corso di una conferenza stampa, l’assessore Patrizia Saccone insieme al funziona-rio dei servizi educativi Mar-co Ducci e all’operatrice della ludoteca Elisabetta Prini che ringraziano la Hasbro, società leader a livello mondiale nella produzione di giocattoli e artico-li per l’intrattenimento e tempo libero, per l’opportunità offerta.

Si tratta di una manifestazione che al suo esordio ha visto la partecipazione di numerosi Co-muni, Scuole, Oratori, pub e lu-doteche e che si ripropone an-che quest’anno un unico grande obiettivo: riscoprire la voglia di stare insieme e riacquistare il tempo perduto, trascorrendolo in armonia, con il solo piacere di passare dei momenti spensiera-ti in compagnia di persone che si incontrano amichevolmente per l’occasione. la manifestazione si terrà dal

10 al 18 novembre 2012 e sarà rivolta a tutti. Si potrà gio-care grazie ai giochi in scatola messi a disposizione gratuita-mente da Hasbro in un Kit di giochi che serviranno per ani-mare la giornata e/o serata e per accumulare il punteggio.

possono partecipare contempo-raneamente più giocatori che giocano con giochi diversi che

danno punteggi differenti che si sommano tra loro nel corso delle partite.

Vince la città che al termine de “la settimana del gioco in sca-tola” avrà accumulato più tem-po e si aggiudicherà il titolo di “Città del gioco 2012”; in pre-mio riceverà un grande carico di giochi in scatola Hasbro che verranno utilizzati in ludoteca

Civica e condivisi con Scuole ed associazioni.inoltre sarà realizzata una targa “Città del gioco 2012” come va-lore aggiunto.

i cittadini spezzini, partecipan-do a questo evento, avranno la possibilità di fare un regalo alla loro città aiutandola a vincere il titolo di “Città del gioco 2012”.

La settimana del gioco in scatolal’aSSeSSOratO alla Città dei bambini Organizza dei giOCHi per i piCCOli

Cristina Bronzina e Mar-cello Scannerini del gruppo democratici per brugnato e il consigliere autonomo Marcello Scannerini intervengono sulla convocazione del consiglio co-munale sabato mattina alle 8.30.

“pensiamo che la scelta di con-

vocazione in questo giorno della settimana ed in questo orario, non sia stata dettata dalla riso-luta ricerca dell’ orario più ade-guato ad assicurare la più ampia partecipazione dei cittadini - af-fermano i tre consiglieri -.preso atto dunque che per il Sindaco Galante la trasparenza, la con-divisione e la partecipazione,

sono solo enunciati da pro-gramma elettore, subitamente dimenticati una volta eletto, invitiamo i cittadini di brugnato se possibile a fare uno sforzo e partecipare comunque a questa importante assise.inoltre poiché il sindaco ha co-munque ignorato di portare all’ordine del giorno le nostre

precedenti interrogazioni (sulla triste vicenda delle dimissioni, sulle spese dell’amministrazio-ne etc..), abbiamo, contestual-mente a questa dichiarazione, inoltrato al Sua eccellenza il prefetto una richiesta di inter-vento affinché il sindaco non si possa sottrarre all’obbligo di dare risposta.

A Brugnato le minoranzeinvitano a partecipare al consiglio

lamentanO la SCelta del SindaCO di COnVOCarlO SabatO alle 8.30

La nuova sede della Cisl Ex Area Iptraversa di Via Fontevivo Edificio Sub. 8

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Sabato 27 Ottobre 2012Sabato 27 Ottobre 2012 Cronaca4 12

il 29 ottobre si celebra la gior-nata mondiale contro l’ictus, un danno cerebrale che si verifica quando l’afflusso di sangue di-retto al cervello s’interrompe improvvisamente a causa del-la rottura o dell’ostruzione di un’arteria. in italia ogni giorno colpisce circa 660 persone e miete più vittime di aids, tuber-colosi e malaria messe insieme.

lo slogan della Vii giornata mondiale, promossa dalla World Stroke Organization (WSO) e patrocinata in italia dal ministe-ro della Salute è: “One in Six” e si riferisce al fatto che nel mon-do ogni 6 secondi 1 persona viene colpita da ictus a prescin-dere dall’età e dal sesso.

in occasione della Vii giornata mondiale dell’ictus i volontari di a.l.i.Ce. la Spezia, coordi-nati dal presidente gian pietro montanari, e gli infermieri della neurologia del S. andrea, sotto la guida di Emanuela Landini, hanno predisposto a la Spezia in piazza europa sotto il porticato della Cattedrale una postazione informativa sulla patologia, atti-va dalle 9,00 alle 12,30. l’obbiettivo è quello di far rico-

noscere facilmente i sintomi di questa malattia e di far emerge-re informazioni chiare e appro-fondite su questa patologia e sulle cure, oggi disponibili come la trombolisi (molto efficace en-tro le prime 3/4 ore dalla com-

parsa dei sintomi) presupposto fondamentale per combattere e prevenire l’ictus cerebrale con campagne di divulgazione della problematica.

“infatti la recente manifesta-

zione, organizzata da a.l.i.Ce la Spezia, a bordo della nave scuola palinuro - afferma Mon-tanari - ha evidenziato che nel-la popolazione, con particolare riguardo a quella di età inferiore a 59 anni, l’ictus è, ancora oggi, una patologia molto sottovalu-tata, inoltre, è diffusa la cre-denza che colpisca soltanto gli anziani.

i numeri, però, dicono che dei 200 mila nuovi casi che si ve-rificano ogni anno nel nostro paese, circa 10 mila riguardano soggetti con età inferiore ai 54 anni. Ciò che è emerso nella popolazione, infatti, è la scarsa conoscenza di cosa sia un ictus, come si manifesti e quanto sia importante il ricovero in ospe-dale il prima possibile.

È quindi molto importante re-alizzare campagne informative, che coinvolgano anche le fasce più giovani della popolazione e che veicolino le informazioni sull’ictus nella maniera più cor-retta, mettendo le persone in grado di gestire questo aspetto della propria salute senza inutili allarmismi, ma anche con la ne-cessaria serietà”.

29 ottobre: Giornata Mondiale contro l’ictus

“One in Six”: Ogni 6 SeCOndi 1 perSOna Viene COlpita da iCtuSa preSCindere dall’età e dal SeSSO

l’istituto Superiore Stata-le “V. Cardarelli” ha ospitato, quest’anno, la cerimonia di con-segna dei diplomi di certificazio-ne per ìa lingua inglese, emessi dall’ente certificatore ìnterna-zionale trinity College london, in collaborazione con la scuola dì lìngue CSH.

la cerimonia, svoltasi lunedì 22 ottobre, ha visto !a parte-cipazione del dirigente dell’isti-tuto Cardarelli, Sonia Carletti gaggini, sempre in prima linea quando si tratta di fornire nuo-ve opportunità ai suoi studenti,

di Flavia Morrone, direttore deiia scuola di lingue CSH che ha organizzato la cerimonia e di Rita Ferrante, rappresentante de! trinity College london in li-guria.

durante la cerimonia, circa duecento studenti provenienti da tutte le scuole dei territorio spezzino, alla presenza delle fa-miglie, hanno potuto ritirare il diploma di certificazione ufficia-le, valido per il credito formativo scolastico e spendibile all’uni-versità in sostituzione dell’esa-me di lingua.

Il Cardarelli ospitala Trinity Awards Ceremony 2012

CerimOnia di COnSegna dei diplOmidi CertifiCaziOne per ìa lingua ingleSe

“il Centro di Solidarietà immi-grati non chiuderà” – così ri-sponde l’assessore comunale alle politiche sociali, Andrea Stretti, alla notizia apparsa nei giorni scorsi su alcune testate, che riportava la preoccupazione delle comunità straniere del ter-ritorio. “il Centro non è a rischio chiusura, come si è ipotizza-to, ma, anzi, stiamo lavorando per ristrutturare e rilanciare il servizio. giovedì ho incontrato i rappresentanti delle comuni-tà che fanno parte del Centro e abbiamo fissato un incontro operativo, per iniziare a pro-grammare insieme una serie di

interventi di miglioramento dei servizi offerti” – precisa Stretti - “a breve vedrò anche le altre realtà sindacali e sociali presenti sul territorio con l’intenzione di proseguire in questa direzione senza tralasciare nessun inter-locutore. il Centro di solidarietà immigrati è una risorsa preziosa e un supporto irrinunciabile per tutti gli stranieri che risiedono e lavorano a Spezia e provincia, grazie all’impegno di tutti colo-ro che ci lavorano” - conclude l’assessore – “una risorsa che vogliamo valorizzare e far cre-scere, non certo chiudere.

Il centro immigrati non chiuderà

raSSiCuraziOni da partedell’aSSeSSOre andrea Stretti

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Sabato 27 Ottobre 2012Sabato 27 Ottobre 2012 Cronaca4 13

“…mangia trekking nel territorio dei laghi, delle vette e dei pae-saggi incantevoli …”

proseguono senza sosta le atti-vità di mangia trekking nel par-co dei Cento laghi. e divengono sempre più frequenti le escur-sioni che attraverso antichissimi sentieri, salgono sulle monta-gne dell’appennino tosco emi-liano ed attraversano i passi tra la lunigiana e l’emilia. escursio-ni lungo sentieri da cui spesso, nebbia permettendo, è possibile osservare il mare, le alpi apua-ne e la pianura padana, in un territorio contraddistinto da an-tiche località ricche di tradizioni, con bivacchi e rifugi in pietra at-torniati da grandi alpeggi.

l’ ultima attività dell’associa-zione sul territorio parmense è avvenuta alcuni giorni or sono, quando guidati da Livio di bas-sano del grappa e Gabriella Sanviti di parma, gli escursio-nisti, partendo da prato Spilla,

con un circuito ad anello, sono saliti sulla vetta del monte Sil-lara percorrendo prima, la re-lativa dorsale appenninica che sale su diverse vette minori ed attraversa i passi del giovarello e di Compione; e poi hanno ef-fettuato il ritorno lungo i sentieri che costeggiano i laghi del Silla-ra di Compione e martini. il pranzo al sacco in camerate-sca compagnia in riva ai laghi Sillara ha costituito un altro bel momento della giornata. Considerato il largo consenso ed il gradimento, che questo genere di escursioni salutari ed adatte a persone di ogni età riscontra, l’associazione man-gia trekking (http:// www.mangiatrekking.it) ha messo a disposizione gratuitamente le proprie guide e la propria espe-rienza per condurre coloro che lo desiderano a conoscere in ogni stagione i luoghi, le tradi-zioni e le specialità tipiche della montagna nel territorio del par-co dei Cento laghi.

Camminando nelle terredominate dal Sillara

nel parCO dei CentO lagHi

aCam ambiente informa che nel week end il servizio straordina-rio di raccolta rifiuti ingombranti e da apparecchiature elettriche ed elettroniche (raee) si svol-gerà a isola. il presidio, con un operatore e un mezzo, sarà in via marconi, angolo via montal-bano, con il seguente program-ma:

SABATO 27 OTTOBRE: dalle 11,30 alle 16,30DOMENICA 28 OTTOBRE: dalle 7,30 alle 12,30

Sarà l’occasione per i cittadini di poter conferire al mezzo di aCam ambiente: vecchi mobili, sedie, divani, reti, materassi, assi da stiro, televisori, telefoni-ni, lavatrici, frigoriferi, monitor, pc, piccoli elettrodomestici elet-trici etc.il servizio è riservato alle sole utenze domestiche.È vietato depositare ingombran-ti e raee nella zona del presidio

in assenza dell’operatore, che potrà temporaneamente allon-tanarsi dalla zona per eventuali operazioni di scarico del mezzo dai materiali già conferiti..aCam ambiente ricorda che i cittadini possono conferire in-gombranti e raee anche alle isole ecologiche “piramide” e “Stagnoni” poste rispettivamen-te in viale fieschi fabiano basso lungo il rettilineo che conduce a porto Venere e in via della Con-cia località Stagnoni. un’altra soluzione è il ritiro su chiama-ta, con prenotazione al numero verde di aCam ambiente 800 487711.

ACAM. Raccolta specialedei rifiuti ingombranti e dei Raee

nel WeeK end raCCOlta StraOrdinaria a iSOla

in previsione della conclusio-ne dei contratti stagionali al 31/10/2012 e della conseguen-te affluenza di persone nei gior-ni 2-5-6-7-8 novembre 2012, si consiglia di presentarsi per l’iscrizione presso il Centro per l’impiego della Spezia rispettan-

do il più possibile il seguente ordine:

iniziale cognome dalla “a” alla “l” giorni 2 e 5 e 6iniziale cognomedalla “m” alla “z” giorni 7 e 8

Centro per l’Impiego della Spezia: comunicazioneper la conclusione contratti stagionali al 31/10/2012

iniziale COgnOme dalla “a” alla “l”giOrni 2 e 5 e 6 - dalla “m” alla “z” giOrni 7 e 8

l’amore si racconta con le immaginialberto andreanifOtOgrafO

matrimoni, comunioni, cresime, battesimi,compleanni, laurea, foto industriali,

avvenimenti sportivi, spettacoli, sfilate, nautica

La Spezia, Corso Nazionale 141 - Tel 0187.502348Ceparana, Via Romana 87 – Tel. 0187.933710 www.fotoandreani.com

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Sabato 27 Ottobre 2012Sabato 27 Ottobre 2012 Cronaca4 14

Giovedì 25 ottobre è stata inaugurata, nello spazio del-la palazzina delle arti, Via del prione 236, la Spezia, “strea-ming blood – Sounds&Visions”, la prima installazione italiana dell’opera di eugenio Volpi e brondius a cura di loveyourhen publisher, editore d’arte di tori-no.

fondazione Carispezia, asl5 Spezzino e il Comune della Spe-zia hanno reso possibile l’even-to che Marzia Ratti, direttore della palazzina delle arti, ospita nel suo spazio.

all’inaugurazione era presente Renata Canini, direttore am-ministrativo dell’asl5.

alla presentazione dell’opera editoriale presso la sede della fondazione Carispezia, sono intervenuti il presidente della fondazione Matteo Melley, l’assessore alla Cultura del Co-mune della Spezia Diego Del Prato, il direttore dei presidi Ospedalieri del levante ligure Decia Carlucci, Eugenio Vol-pi, autore della parte fotografi-ca e brondius autore della parte sonora dell’opera.Streaming blood ha origine da un lavoro fotografico di Euge-nio Volpi che inquadra l’espe-rienza tumultuosa ed eterna-mente primordiale della nascita. l’albero della vita, la placenta, e il suo cordone appaiono in tutta la loro sostanza nutriente, sim-bolica, e insieme terribilmente temporanea.

Eugenio Volpi, direttore della S.C. “ginecologia ed ostetricia” dell’aSl5 Spezzino e fotografo, ha pensato questo lavoro per incoraggiare la donazione del sangue del cordone ombelicale. brondius, musicista classico pa-rigino, amante dello strumento antico, vede e sente quelle im-magini e, partendo da un pia-noforte, sviluppa il suo lavoro di esplorazione e composizione acustica e sonora.

quello di Eugenio Volpi non è semplice materiale fotografico. ma vita. È un racconto silen-zioso, puro, toccante. quella di brondius non è semplicemente musica, ma progetto sonoro per uno spazio.

l’installazione che loveyourhen publisher presenta alla palaz-zina delle arti interviene nello spazio con la costruzione di un ambiente sonoro amniotico che accoglie il visitatore che è invi-tato ad immergersi e a costruire la sua personale esperienza di relazione tra il tema della vita e la musica.la musica non perde completa-mente le sue tradizionali strut-ture armoniche, ma assorbe ed incorpora rumori, voci, respiri. il sonoro si sprigiona lentamente o improvvisamente, è comples-so, astratto, in qualche modo pittorico. l’installazione è con-cepita per 2 giradischi, doppia stereofonia, 4 altoparlanti. Cia-scuna delle due tracce sarà suo-nata senza fine, per 11 giorni, sfasandosi nel tempo in modo

aleatorio e progressivo rispetto all’altra.

le immagini, corpi, strumenti, pelle umana, superfici, intrica-tissimi circuiti venosi saranno esposte nello spazio adiacente a quello dell’installazione sonora.

Streaming blood è anche un prodotto editoriale composto da un volume notaphotobook® e da una coppia di vinili incisi su un solo lato Stereophonicdou-ble®.il prodotto è acquistabile pres-so i bookshop della palazzina delle arti e del CameC, pres-

so la libreria ricci e online sul sito dell’editore www.love-yourhen.com

la donazione del cordoneLo scopo scientifico e sociale di questo lavoro è quello di incen-tivare la donazione del cordone ombelicale in quanto evento gratuito per chi dona, e benefi-co, ma poco utilizzato.

placenta e cordone oggi vengo-no nella maggior parte dei casi gettati, e non utilizzati in alcun modo.

il funicolo può essere inquadra-to come la vera origine della vita e il primo legame evidente con essa, anche se poche persone hanno reale consapevolezza di come esso si presenti sia nella porzione che si estende verso la madre, sia nella parte che origi-na dal bambino.

questa origine della vita pare totalmente misconosciuta: strutture e forme irriconoscibili per la grande maggioranza del-le persone, anche per le madri recenti. eppure all’interno di questo coacervo di vasi passa l’origine dell’umanità.

StreamingBlood. Un’opera di forte valenza emotiva sulla vita al momento della nascita

palazzina delle arti a la Spezia, dal 25 OttObre al 4 nOVembre 2012

il Sindaco Massimo Nardini lunedì 29 ottobre rilasce-rà un’intervista alla giornalista francesca malaguti del pro-gramma radiofonico “prima di tutto”, in onda su rai radio1.

Ogni mattina, dal lunedì al venerdì dalle ore 05:00 nella scaletta del programma viene chiesto ad un comune italiano di intervenire a proposito di un evento importante riguardante la propria amministrazione.

lunedì sarà il turno del Sindaco Nardini che disquisirà sul firma

dell’accordo di valorizzazione del polo culturale di porto Venere, avvenimento siglato mercoledì u.s., in cui ben sei beni immobi-li sono passati dalle mani dello Stato a quelle del Comune di porto Venere: primo esempio in italia di valorizzazione culturale di una rete di beni di demanio storico-artistico.

Si invita tutta la cittadinanza a seguirlo, o a risentire l’intervista visitando il sito: www.radio1.rai.it.

Il Sindaco di Porto Venere su Rai Radio1

lunedì 29 OttObre rilaSCerà un’interViSta alla giOrnaliSta franCeSCa malaguti

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Sabato 27 Ottobre 2012Sabato 27 Ottobre 2012 Cronaca4 15

ad un anno dai disastrosi eventi dell’ottobre 2011, sabato 27 ottobre 2012, a rocchetta di Vara, la pro loco montenero, con il patrocinio del Comune di rocchetta di Vara, organizza

una sera di festa per celebrare la rinascita della comunità.“festa della rinascita” è il tito-lo della manifestazione che ha come simbolo il fiore di loto, il fiore che nasce dal fango. L’ap-

puntamento è alle ore 19.30, dietro il palazzo comunale, presso il b&b Val di Vara, di Carlo Costamagna, attività tu-ristica gravemente danneggiata dall’acqua e dal fango trascinati dalla furia meteorologica del 25 ottobre 2011.alla gustosa cena con piatti tra-dizionali a menu fisso, per la quale è richiesto un contributo di euro 15.00, seguirà un con-certo di musica blues, offerto dal gruppo dei freedom train.“un’occasione per ritrovarci in-sieme a celebrare il ritorno alla vita in allegria e in amicizia”, commenta il presidente della pro loco montenero, Paola Ca-petta.parteciperanno alla serata alcu-

ni dei volontari della protezione civile del gruppo ana di berga-mo, presenti a rocchetta Vara nei giorni dell’emergenza. Con-clude il Sindaco, riccardo barot-ti: “ringrazio la pro loco monte-nero ed il b&b Val di Vara per l’organizzazione della serata.Sarà un momento da vivere ancora insieme agli amici ber-gamaschi, nel ricordo dei dif-ficilissimi giorni di un anno fa, condividendo con la comunità la memoria di quanto accaduto, le preoccupazioni e le speranze di un futuro prossimo”.È gradita la prenotazione ai nu-meri: b&b Val di Vara (0187 868007 - 335 43874007); pro loco montenero (333 3874007 - 334 7794695).

“Festa della rinascita” a Rocchetta di Varauna Sera di feSta per Celebrare la rinaSCita della COmunità

Sabato 27 ottobre alle ore 19 presso la sede di Via firenze 27, si terrà l’inaugurazione del nuovo spazio espositivo per le arti figurative, previsto dalla seconda edizione del progetto SongWriting, mentre domeni-ca 28 dalle ore 22 la musica torna protagonista.

la prima mostra personale della stagione, fruibile per un mese, è del fotografo Ivan Cazzola, direttore di video clip, documen-tari e brevi filmati, collaboratore di famose riviste, tra cui citiamo glamour, max, rumore magazi-ne, i cui scatti sono stati usati anche da brand internazionali come Carhartt, pitti immagine uomo, fendi, apple e mtv, e da attori come Orlando bloom e Juliette lewis.

l’artista, che presenterà anche il suo libro gonz, della casa edi-trice antibtomic Self/publishing del circolo spezzino, ha matura-to la sua esperienza lavorando a milano, londra, parigi e new York, esplorando la vicina re-altà degli amici, il mondo della moda, della musica e del cine-ma, spingendosi ai margini del-la cultura di zingari, gangsters,

transessuali e meretrici. Il filo conduttore di esperienze etero-genee è la sua visione sì perso-nale, intima e a volte insolente, ma soprattutto originale, ironica e provocatoria.

i prossimi eventi di SongWriting/012, oltre ai con-certi degli artisti underground internazionali (l’Océan, baby dee, Khan, Jochen arbeit), prevedono l’allestimento, in collaborazione con giuseppe Savoca, delle mostre di deryk thomas, pittore stravagante e ribelle, dan Hillier, illustratore steampunk, e liam Sparkes, ar-tista tatuatore londinese. Domenica 28, il circolo btomic presenta Sartori live: quartetto slow folk spezzino formato da Valerio Sartori, matteo fiori-no, guido radogna e giovanni franceschini.prima del concerto, è possibile cenare prenotando un tavolo per la una delle ormai rituali cene sociali organizzate dal Circolo, come mezzo di finanziamento degli eventi in programma.una nuova line-up per il can-tautore e chitarrista visionario Sartori che, dopo l’apertura del concerto dei redelnoir duran-

te il Simposio 2012 di Carrara, sarà accompagnato dalla chitar-ra classica e dalle percussioni di fiorino (conosciuto cantautore b-folk del “masochismo provo-ca dipendenza”), dalla chitarra acustica e basso di radogna e dalla tromba di franceschini.Valerio Sartori ha all’attivo col-laborazioni con gli Onq, bezbo e morose, incidendo anche per la Ouzel records. nell’ultimo

periodo lavora alla scrittura di nuovi brani che saranno prossi-mamente incisi.

per informazioni sugli eventi, consultare il sito www.btomic.org, contattare direttamente le sede o il gruppo facebook (btO-miC). per informazioni e preno-tazioni per la cena sociale, tel. al numero 3398113560. in-gresso riservato ai soci arci.

Il Circolo Arci Btomicpresenta gli eventi per il weekend

inauguraziOne della mOStra di iVan CazzOla e COnCertO di SartOri

Venerdì 26 ottobre, due azien-de aderenti turismo Verde – Cia la Spezia parteciperanno alla manifestazione”Salone del gu-sto e terra madre 2012” , even-to internazionale organizzato da Slow food, che si terrà al lin-gotto fiere di torino. le due aziende sono “la Sarti-cola” di Ortonovo e “Cà de bru-son” di Castelnuovo magra che durante la giornata proporran-no i propri prodotti e non solo

rappresentando tutta la nostra provincia. alle ore 17.30 si terrà una de-gustazione guidata dal titolo: “l’oro verde in Val di magra”. Ovvio il riferimento all’olio extra-vergine di oliva che rappresenta, nella nostra provincia, una delle eccellenze. durante la degu-stazione verranno inoltre abbi-nati anche il pesto dell’azienda “l’aromatica” e i formaggi della tenuta di marinella.

Al Salone del Gusto di Torino due aziende spezzine

le due aziende SOnO “la SartiCOla” di OrtOnOVO e “Cà de bruSOn” di CaStelnuOVO magra

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Sabato 27 Ottobre 2012Sabato 27 Ottobre 2012 Cronaca4 16

l’assessore regionale alle in-frastrutture, Raffaella Paita, spezzina (9 mila preferenze alle ultime elezioni), è stata ospite del rotary club Sarzana-lerici, presiduto da Massimo Sciroc-co, nel ristorante del re all’ho-tel Santa Caterina.

presenti il prefetto Giuseppe Forlani, il questore Gaetano D’Amato e il sindaco di lerici, Marco Caluri, l’assessore della giunta Burlando ha tracciato una panoramica sulla situazio-ne delle infrastrutture liguri. in particolare per la nostra pro-vincia, ha aperto ringraziando la lungimiranza del senatore, deceduto, Walter Bertone, al quale si deve l’attuale attuazio-ne dei lotti di Variante.

Tre i lotti finanziati per 500 mi-lioni: il primo riguarda la Val di Vara, il secondo l’area felettino e nuovo ospedale, il terzo i col-legamenti dai fronti collinari a via Carducci. Collegamenti con i porti vitali per la nostra regione che ha genova, Spezia e Savona come risorse importantissime per il legame con i paesi emer-genti dell’africa. punto dolente l’assetto ferroviario.

l’assessore Raffaella Paita si è soffermata a lungo sulla ricostruzione del dopo alluvio-ne. Sono ben 250 i chilometri di strade dissestate. previsione di costo 1 miliardo e mezzo, a fronte di 100 milioni di risorse. ed ecco l’appello alle forze im-prenditoriali italiane.ricostruito così il ponte della Colombiera che il prossimo 5 novembre vedrà sostituita la passerella bailey e entro il 15 marzo del 2013 l’inaugurazione del nuovo ponte con apertura idraulica in dieci minuti. l’as-sessore ha ricordato la scuola di

Rocchetta Vara, riedificata con la sottoscrizione del giornale la nazione, di unicredit e della provincia di trento.

quindi ha elencato tutti i sog-getti che hanno operato per la ricostruzione, tra gli altri la provincia di bolzano, la regione lombardia, il Comune di Carlo-forte.

in tema di infrastrutture grande cosa l’assetto rete ciclabile, ele-mento turistico di attrazione; in previsione c’è una pista lungo le sponde del Canale lunense.

poi tanti altri progetti elencati quali il quarto lotto di Variante e la possibilità del casello auto-stradale di beverino, la variante di Sarzana a quattro corsie, la bretella Ceparana-Santo Stefa-no.Infine l’intermodalità del Golfo e il problema delle gallerie, che in liguria sono ben il 70 per cento di quelle d’europa.

tutte da mettere a norma se-condo le direttive europee en-tro il 2019: se non arriverà una proroga di dieci anni il problema assorbirà tutte le risorse.

Raffaella Paita ospitedel Rotary club Sarzana-Lerici

l’aSSeSSOre Si È SOffermata a lungO Sulla riCOStruziOne del dOpO alluViOne

SARZANA

gli scriventi patronati hanno avuto notizia del rischio che, in base al decreto sulla Spending review, che prevede un taglio del 10% dei dipendenti pubblici e del 20% dei dirigenti, l’inail stia elaborando un piano di ri-organizzazione che potrebbe prevedere, tra le altre misure, la chiusura della sede di Sarzana.

alla sede inail di Sarzana fa riferimento un bacino di oltre 70.000 abitanti, con circa il 40 delle imprese e dei lavoratori dell’intera provincia.

lo spostamento alla Spezia sa-rebbe causa di grave disagio e aggravio di costi per l’utenza, obbligandola a difficoltosi e lun-ghi spostamenti, per persone spesso in difficoltà per motivi di salute e priverebbe le imprese e i lavoratori del grande bacino abitativo della Vallata del magra di un essenziale punto di riferi-mento e disbrigo delle pratiche.

La produttività dell’ufficio di Sarzana risulta molto alta in rapporto alla media degli uf-fici INAIL, se si considera che

l’ufficio ha un solo dipendente amministrativo e un medico tre volte la settimana e svolge una percentuale altissima del servi-zio dell’intera provincia.

L’eventuale chiusura dell’uffi-cio risulterebbe immotivata e incomprensibile, soprattutto se l’inail non rendesse pubblici i parametri di produttività di tutti i suoi uffici, sia localmente che razionalmente.

i patronati sottoscrittori del presente appello, in nome del-

le imprese, dei lavoratori, degli utenti e dei cittadini tutti chie-dono che, nel giusto ridimensio-namento dei costi e di possibili sprechi di risorse, sia garantita comunque l’apertura di un uffi-cio che ha dimostrato nei fatti la propria utilità e la propria red-ditività.

COrdiali Saluti

firmato:inCa inaS ital aCli epaSa enaSCO inapa inaC epaCa itaCO enCal

I patronati contro la chiusura sportello Inail di SarzanaappellO alla dirigenza inail

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Sabato 27 Ottobre 2012Sabato 27 Ottobre 2012 Cronaca4 17

Ordinanza della provincia della Spezia per la chiusura del ponte della Colombiera lungo la S.p. n° 432<?>

IL DIRIGENTEVista l’Ord. n° 133/2012 del 05/07/2012 di riapertura con limitazioni al transito del ponte della Colombiera a seguito di posa in opera di un ponte prov-visorio;preso atto della necessità di pro-cedere alla rimozione del ponte provvisorio ed alla costruzione di quello definitivo attraverso le ditte incaricate rispettivamen-te l’impresa abC Costruzioni e l’impresa COeStra S.p.a.;Considerato che per procedere alle lavorazioni sopramenziona-te si rende necessario provvede-re alla sospensione totale della circolazione stradale a far data da lunedì 05 novembre 2012 a decorrere dalle ore 07:00;Visto l’ art. 5 comma 3 del d.l.vo 30/04/92 n°285 “Codice della Strada”;Visto l’ art. 6 comma 4 lettere a) e b) del d.l.vo 30/04/92 n° 285;Visto l’ art. 7 comma 3 del d.l.vo 30/04/92 n° 285;Visto l’ art. 43 del d.p.r. 16/12/92 n°495 “regolamento di attuazione del C.d.S.”;

ORDINAla sospensione totale della cir-colazione stradale in corrispon-denza del ponte della Colom-biera lungo la S.p. n° 432 “della bocca di magra” a decorrere dalle ore 07:00 del giorno lune-dì 05/11/2012 sino a fine lavori ed ad emissione di nuova Ordi-nanza di riapertura;il Servizio Viabilità, provvede-rà a modificare ed installare la segnaletica prevista dal Codice della Strada e gli opportuni car-telli di preavviso di regolazione del traffico veicolare lungo la Sp n° 432 oltre che in prossi-mità del cantiere anche in cor-rispondenza delle intersezioni principali che lo precedono; in particolare in corrispondenza

dell’intersezione con la S.p. n° 331 “di lerici”(rotatoria di ro-mito magra) ed in corrispon-denza dell’intersezione con la S.p. n° 21 “Sarzana – marinella” (rotatoria di marinella).

le società abC Costruzioni e COeStra S.p.a. con sedi ri-spettivamente in tortona in Via balaustra n° 15 e in firenze Via Curzio malaparte n° 12/14, provvederanno a comunicare al locale Comando dei Carabinieri, al Sindaco ed al Comando poli-zia municipale competente per territorio, il nominativo ed il re-capito telefonico del responsa-bile del cantiere (anche in caso di proroga, rinnovo o rettifica di ordinanza) che resterà unico re-sponsabile per danni a persone o cose che dovessero verificarsi per mancanza, insufficienza od inadeguatezza della segnalazio-ne dei lavori, sollevando l’ente provinciale ed il personale da essa dipendente da qualsiasi pretesa e molestia anche giu-diziaria.le società abC Costruzioni e COeStra S.p.a. con sedi ri-spettivamente in tortona in Via balaustra n° 15 e in firenze Via Curzio malaparte 12/14, hanno inoltre la responsabilità della gestione del cantiere stradale e della relativa sicurezza anche in ordine alla circolazione stra-dale. <?> Chiunque violi gli obblighi, i divieti e le limitazioni previste nella presente Ordinanza sarà

soggetto alla sanzione ammini-strativa del pagamento di una somma stabilita ex art. 6 coma

14 del nuovo Codice della Stra-da – d. lgs. del 30 aprile 1992 n° 285.

i funzionari e gli agenti ai quali spetta, ai sensi dell’art. 12 del vigente Codice della Strada, l’espletamento dei servizi di polizia stradale, sono incaricati dell’esecuzione della presente ordinanza.Si prega inoltre il centro Opera-tivo del 118, a cui la presente è diretta, di darne comunicazione alle varie associazioni di volon-tariato per il pubblico soccorso presenti in loco.

Ordinanza Chiusura Ponte della Colombiera

SOSpenSiOne della CirCOlaziOne lungOla Sp n° 432 “della bOCCa di magra”, nel COmune di ameglia

SARZANA

il Servizio protezione Civile del Comune di arcola rende noto che sia nel primo pomeriggio di giovedì 25 ottobre, che in data odierna, il Sistema alert System attivato dal Comune, ha inoltrato messaggio telefonico di allerta a tutte le famiglie ar-colane.

il Sistema prevede l’inoltro au-tomatico di un messaggio pre-registrato a tutti i numeri fissi inseriti nell’elenco telefonico, nonché analogo messaggio a tutti i cittadini che hanno co-

municato il proprio numero di cellulare.

il contenuto del messaggio con-tiene informazioni circa il per-manere dello stato di allerta 1 e le misure di autoprotezione da tenere per fronteggiare la situa-zione.

Venerdì a fine mattina il Sindaco ha convocato la Conferenza dei Capi area per il coordinamento delle attività di protezione civile. al momento non si è ritenuto di attivare il Coc.

Maltempo. SMS di allertaa tutte le famiglie arcolane

SiStema alert SYStemattiVatO dal COmune

Vista l’allerta meteo estesa sia nel tempo che su nuove zone della provincia della Spezia, fiVa Confcommercio ha de-ciso –per la sicurezza degli operatori e dei visitatori- di rinviare precauzionalmente la fiera della Solidarietà di Do-menica 28 ottobre a data da destinarsi.

Rinviata Fiera della Solidarietà

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Sabato 27 Ottobre 2012Sabato 27 Ottobre 2012 Cronaca4 18

“grazie alla collaborazione di questi mesi con le regioni, il governo ha stanziato 15 mi-lioni di euro a livello nazionale a valere sul fondo per le pari opportunità che per la ligu-ria ammonteranno a 453.000 euro”. lo ha comunicato l’as-sessore al welfare della regio-ne liguria e coordinatrice della commissione politiche sociali della conferenza delle regioni, Lorena Rambaudi al termine della conferenza unificata che ha approvato l’intesa in materia di conciliazione dei tempi di vita e lavoro.

l’accordo ha come obiettivo stra-tegico l’occupazione femminile attraverso diversi indirizzi ope-rativi: il miglioramento dei ser-vizi a favore della conciliazione tra tempi di vita e di lavoro per le donne e per tutti i cittadini; il miglioramento dell’integrazione

tra questi servizi e gli interventi connessi alle politiche familiari e al welfare locale; l’introduzione di modalità contrattuali e forme flessibili di organizzazione del

lavoro, rispondenti alle esigenze di conciliazione; la promozione dei congedi parentali per i pa-dri; la creazione di nuove e qua-lificate opportunità di lavoro nel

settore della cura alla persona e dei servizi per la famiglia e la comunità.

“le donne – ha spiegato Ram-baudi - sono coinvolte nella re-sponsabilità di cura più spesso degli uomini e proprio per que-sto motivo risulta più bassa la loro partecipazione al mercato del lavoro. tra le madri di età compresa tra i 25 e i 54 anni la quota di occupate è decisa-mente inferiore rispetto a quella dei padri. la mancanza di ser-vizi di supporto ed il loro costo elevato rappresenta un ostacolo per il lavoro a tempo pieno del-le donne occupate part- time e per l’ingresso nel mercato del lavoro delle donne inoccupate. per questo intendo coinvolgere le imprese, perché il tema della conciliazione non può trovare soluzione solo nella famiglia e nei servizi”.

Rambaudi: «Grazie a intesa col governo in arrivooltre 400.000 euro su conciliazione tempi di vita e lavoro»

pari OppOrtunità

LIGURIA

l’ecosistema liguria è a rischio e le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti: fasce terrazzate e boschi lasciati a se stessi, terre abbandonate, causa di frane e di dissesto idrogeologico. per ovviare a quello che sembra un inesorabile declino la giunta regionale, su proposta dell’as-sessore all’agricoltura, Giovan-ni Barbagallo ha approvato venerdì un argomento di giun-ta che riguarda un disegno di legge sulle norme per il rilancio dell’agricoltura, la salvaguardia del territorio rurale e l’istituzio-ne della banca regionale delle terra. un’iniziativa che non per caso arrivo a distanza di un anno dai tragici fatti dell’allu-vione che ha colpito le Cinque terre e la Val di Vara e genova. attraverso il disegno di legge, la cui discussione in giunta è ini-

ziata venerdì e che dovrà con-cludersi nelle prossime settima-ne per poi passare all’esame del consiglio regionale, la giunta lancia un segnale chiaro contro l’abbandono del territorio e l’in-curia e per favorire il ritorno alla terra.

“Vogliamo favorire il recupero produttivo delle aree a voca-zione agricola abbandonate – spiega l’assessore Barbagallo – oppure sottoutilizzate e per-seguire anche l’aumento della superficie media aziendale, la costituzione di unità produtti-ve più ampie ed efficienti, con enormi conseguenze anche sul piano occupazionale e di red-dito”. l’obiettivo della giunta è quello di richiamare i cittadini che posseggono terreni in ligu-ria ad un comportamento meno

negligente verso il proprio ter-ritorio e le amministrazioni lo-cali alle loro responsabilità, per quanto riguarda la salvaguardia delle aree e la prevenzione dei fattori di rischio.

nel dopoguerra la liguria aveva 150.000 persone che lavorava-no la terra, oggi sono meno di 14.000 e vista la fragilità del territorio ligure sono sempre più necessarie le opere di manuten-zione. “Siccome non tutti pos-sono dedicarsi all’attività agrico-la – continua Barbagallo – la legge prevede che le terre di cui i proprietari non possono o non riescono a prendersi cura siano trasferite nella disponibilità di chi vuole farne uso, attraverso un soggetto terzo garante”. nelle previsioni dell’assessorato all’agricoltura sarà una fonda-

zione, denominata banca regio-nale della terra a gestire il ter-reno al posto del denaro. “Col suo intervento – spiega Barba-gallo – la fondazione favorirà processi di ricomposizione e di riordino fondiario, indispensabili per consentire alle nostre azien-de di raggiungere quella massa critica, senza la quale non si può competere, svolgendo una fun-zione del tutto simile a una ban-ca”. nella discussione la giunta ha condiviso l’impostazione del provvedimento, ancora sotto forma di bozza, e ha dato man-dato all’assessore Barbagallo di avviare al più presto il con-fronto con gli altri assessorati e i dipartimenti della regione e con tutti i soggetti coinvolti a vario titolo per arrivare ad un disegno di legge il più possibile condiviso.

Agricoltura. Barbagallo:«Pronto il DDL sulle terre incolte»

SalVaguardare il territOriO e rilanCiare l’agriCOltura

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Sabato 27 Ottobre 2012Sabato 27 Ottobre 2012 Cronaca4 19

SPORTSport

Cronaca4 | testata giornalistica iscritta al tribunale della Spezia registro Stampa n.2 del 24.03.06Edizione LA SPEZIA

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tornare ad assaporare il gusto mie-lato della vittoria.Sarà questo l’obiettivo dello Spezia domani pomeriggio al picco contro il Cittadella dopo i due pareggi sot-totono delle ultime due sfide contro ternana e Varese.gli aquilotti dopo dieci giornate di campionato stanno rispettando le aspettative della vigilia, infatti la squadra di Serena è in piena zona play off, ora però nell’arco di una settimana lo Spezia avrà la grande occasione di mettere il turbo sfrut-tando al meglio le sfide contro Cit-tadella, pro Vercelli (martedì in tra-sferta) e Crotone ancora al picco.il Cittadella arriverà in riva al golfo galvanizzato dall’inatteso successo contro la capolista Sassuolo che ha rilanciato in classifica la formazione di Foscarini dopo due pesanti ko contro ternana e modena.Serena in attesa di valutare le con-dizioni di Goian sembra orientato a confermare il 3-5-2 di Varese, di fatto con una sola variante, quella dell’impiego dal primo minuto di Crisetig.Iacobucci quindi confermato tra i pali, difesa a tre con Pasini, Be-nedetti e Goian, sulle corsie la-terali Piccini e Garofalo, al cen-tro Bovo, Porcari e Crisetig che verrebbe preferito a Sammarco, in avanti Sansovini insieme ad Ante-nucci.

G.T.

Verso SpeziaCittadella:

Serena recupera Goian e lancia

Crisetig

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Sabato 27 Ottobre 2012Sabato 27 Ottobre 2012 Cronaca4 20

Settore giovanile della tarros Sarzana un po’ sotto tono negli allievi, che vengono raggiunti in vetta al loro girone di qualifica-zione regionale dallo stesso don bosco che li ha battuti, “okay” invece nei giovanissimi con l’unica squadra che ha giocato. molto bene gli Sperimentali, gli esordienti e i pulcini, per la cro-naca infine gli Juniores Regio-nali sono stati sconfitti 3-2 sul campo del rivasamba.

ALLIEVI PROVINCIALI(di qualificazione alla fase regionale) Girone B

DON BOSCO SPEZIA - TAR-ROS SARZANA 2 - 0MARCATORI: lo bue (2).dOn bOSCO Spezia: Catalani, borrini, Celaj, Consoli (pasqua-li), pucci, garrasi, meta, palaz-zo, lo bue, aytounns, pasini. a disp. minerva, d’ auria, gian-naccini, teriaa, tomoiaga. all. libori.tarrOS Sarzana: Saloni, d’ antuono (buzzalini), pagliari, interlandi, Cadente, Salimi, di Vincenzo, Volpi, zampini, por-queddu, Cenderelli. a disp. tor-nelli, bertagna, nardi, Scarnato, mammalella. all. donno.

arbitrO: guidi.

GIOVANISSIMI PROVINCIALI(di qualificazione alla fase regionale)

Girone A

MAGRAZZURRI - TARROS SARZANA B 2 - 3RETI: leonini, gjonaj, Cappel-lo, bertonati, el Hasnaoui.magrazzurri: boni (masi-nelli), giannarelli, el Hasnaoui, baudinelli, rocca m., malcan-gio, leonini (Cucciolini), rocca D. (Bonciani), Pandolfi (Benni), baldi (rosi), fabozzi (bianchi). all. zampolini p.TARROS SARZANA B: rec-chia (picarella), Corbani, ratti, Cozzani, Stelitano (menotti), gjonaj, podenzana (Cappello), alpinoli (ardigò), lombardi, gazzotti (genovesi), piro (ber-tonati). all. pollio.ARBITRO: Jata.

Girone B Tarros Sarzana a riposo

ALLIEVI REGIONALI SPERI-MENTALI - Girone CREAL VALDIVARA – TARROS SARZANA 1 – 3

RETI: mika, ianniello, Koleci, melluso.REAL VALDIVARA: parodi, botto, battaglia, triolo, del-la bella, Sassarini (ruberti), fazio (Chiappino), Colombo, mika, minaya (Vargas), Schira-no (giuntini). a disp. Stangoni, fiorino, Codella. all. giannini.TARROS SARZANA: attori, ariani (d’ amato), zuzolo, levi, baldini, Cardetti, de paola (mel-luso), Canton, Koleci, pellini (porretta), ianniello (rossi).

GIOVANISSIMI REGIONALI SPERIMENTALI - Girone CTARROS SARZANA – LAVA-GNESE 3 – 1

RETI: terarolli, dido, usigali, ghirlanda.tarrOS Sarzana: bertagnini, ricci (prandi), d’ agnello, ia-ria (Cidale), toracca, Caboara (pino), dido, Visitali, terarolli (Vegna), attivissimo (mollai), incaviglia (peonia). a disp. Sca-ramuccia. all. bertini.LAVAGNESE: Oliva, de mar-tini, rosa, masieri, ghirlanda, bacigalupo, botti (garbarino), loré, ramirez (Vaccaro), Capelli (borinato), abbate (bolletto). a disp. busanic, mari, doci. all.

foppiano. ESORDIENTI 2000“FAIR PLAY” - Girone BTARROS SARZANA 1SANTERENZINA 0RETE: Vernazza.TARROS SARZANA: rossi, ferrari m., tonelli e., tonelli n., ferrari t., Costa, tognoni, ricci, unetti, Visigalli, ambrosini. en-trati: blandi, Jannate, Vernazza, argiolas, Scorcia, baudone. all. tarasconi.SANTERENZINA: rozzi, le-pade, mezzani, baruzzo, di be-nedetto, mezzani d., pardini, montanini, gobbettini, ticozzi, Sturlese, gubertini. all. Sturle-se.ARBITRO: lori.

ESORDIENTI 2000/2001 a 7 Girone B

ARSENALSPEZIA – TARROS SARZANA 3 – 14RETI: Casciari (6), Jannate (2), porpora (3), ridondelli (2), mancuso (2), Campacci (2).arSenalSpezia: mori, bello, Cristofer, poletto, barbati, Spi-na, poli, porpora, Spadaccino, bagnuli, marsella. all. ranieri e frijia.TARROS SARZANA: Ovreica, Hila, mancuso, Casciari, lucchi, Campacci, ridondelli, italiani, Jannate, pallini, pieraccini. all. pontremoli.PULCINI 2000

Girone BRICCO’ LE RONDINI – TAR-ROS SARZANA: rinviata

Girone CTARROS SARZANA – SPE-ZIA 3 - 2RETI: el bahja (2), molinari, bonuccelli, alibondi.TARROS SARZANA: delle pia-ne, molinari, Visigalli, rosaia, el bahja, pangi, benassi, aiello. all. patimo.SPEZIA: pellegrini, nazzi, ali-bondi, bendinelli, biloni, bo-nuccelli, Cuzzoni, Sclerin. all. rutigliano.

nella foto il direttore del Cen-tro d’avviamento allo sport della tarros adriano Simoncini.

Calcio. Le squadre giovanilidella Tarros in campionato

mOltO bene gli Sperimentali, gli eSOrdienti e i pulCini

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Sabato 27 Ottobre 2012Sabato 27 Ottobre 2012 Cronaca4 21

Sabato 27 ottobre alle 18 sul campo del paladonbosco (via giovanni bosco 14 a geno-va, dirigono Luca Rezzoagli di rapallo ed Andrea Bassoli di genova) il basket follo farà visi-ta al basket Sestri per il quinto turno del girone di andata, forte delle quattro entusiasmanti vit-torie in altrettante gare disputa-te in campionato.

i biancocelesti di coach Danilo Gioan, reduci dalla convincente affermazione sul quotato grana-rolo, si preparano ad affrontare un impegno sulla carta agevole, trovandosi di fronte una forma-zione con minori potenzialità che ad oggi ha messo da parte 4 punti ma, ammonisce il tec-

nico “non dobbiamo abbassare la guardia: nell’allenamento di questa sera, dopo l’amichevole di mercoledì contro il Sarzana, mi aspetto qualcosa di meglio; la preparazione non e’ stata svolta con un approccio menta-le ottimale, e questo non deve accadere, dato che già abbiamo difficoltà a causa del numero dei giocatori e degli infortuni, inoltre dobbiamo dare il giusto spazio ai giovani.

Se non cambiamo marcia, sa-bato potremmo avere dei pro-blemi.

Sono comunque fiducioso, dato che mi rapporto a persone intel-ligenti: credo troveranno la giu-

sta concentrazione mentale”. notizie altalenanti dall’infer-meria: “recuperiamo Canini e bambini, che martedì era stato a riposo per dolori alla spalla – riferisce il consulente tecnico Cesare gritti – ma dovremo fare a meno per due settimane di fabio Valenti”.

il playmaker, regolarmente in-serito nello starting five, era uscito nel secondo tempo del-la sfida contro il Granarolo per infortunio alla gamba: ulteriori accertamenti svolti negli ultimi giorni hanno riscontrato che, fortunatamente, non si tratta di uno strappo ma di una contrat-tura.

Il Basket Follo fa visita al Basket SestrifabiO Valenti fermO dOpO l’infOrtuniO ripOrtatO COntrO il granarOlO

un importantissimo traguardo sta per essere tagliato dalla scuola di arti marziali cinesi e discipline orientali per il benes-sere long feng, che dal 31 ot-tobre al 7 novembre ospiterà il maestro monaco taoista di 15° generazione Yuan Limin, negli scorsi anni insegnante dal ruolo fondamentale per la presidente dell’associazione, maestra mara leni.

limin ha iniziato lo studio e la pratica delle arti marziali cinesi a otto anni entrando in monaste-ro nelle montagne del Wudang, la regione montuosa nel sud della Cina patrimonio dell’une-sco, meta di tanti turisti che la visitano sia per la bellezza del paesaggio e sia perché sede dei monasteri taoisti.

Virtuoso del kung fu e del taiji quan, il maestro eccelle nello stile ba kua e nella disciplina della spada, e porta avanti con costanza studi che spaziano dal benessere all’arte marziale pura.la tappa spezzina - che arriva dopo il gemellaggio recente-mente siglato fra la long feng e la scuola del monaco, la Wu-

dang San Feng -, fa parte di un tour europeo della durata di un mese, ed e’ inserita dopo quelle in germania e a milano e prece-de quella in francia.“Difficilissimo farlo venire – commenta soddisfatta Mara

Leni -: il maestro è molto cono-sciuto ed è uno dei migliori del-la Cina nel settore arti marziali interne, che comprende taiji, qi gong, ba kua, xinyi quan; non a caso, hanno manifestato inte-resse per il suo arrivo pratican-

ti di Slovenia, Svizzera, roma, brescia, modena, livorno, e latina.

lo stage spezzino si svolgerà dall’1 al 4 novembre presso la palestra del 2 giugno, con il seguente programma:- 1 novembre: kung fu tradizio-nale di Wudang (la parte dina-mica delle arti marziali cinesi), consigliato ai ragazzi e agli adulti che hanno alle spalle una buona preparazione atletica.

- 2, 3 e 4 novembre: stage di qi gong e di taiji di Wudang aperto a tutti, dato che si partirà dai fondamentali, e sarà quindi possibile partecipare anche a chi si avvicina per la prima volta a queste discipline.

Oltre che per la parte pratica, il maestro limin incontrerà gli spezzini anche durante la con-ferenza in programma il 6 no-vembre alle 21 presso il mu-seo del Sigillo, organizzata dalla dott.ssa Anna Rozzi, sui temi del tè e del taoismo, entrambi parti fondamentali delle attività della scuola Wudang Sang feng che ha sede nel mezzo di una piantagione.

L’Asd Long Feng si preparaad accogliere il maestro Yuan Limin

alla Spezia per una tappa del tOur eurOpeO 2012

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Sabato 27 Ottobre 2012Sabato 27 Ottobre 2012 Cronaca4 22