8
ANNO XXIV - N° 1198 MERCOLEDI’ 13 FEBBRAIO 2013 Le Sacre Ceneri OMAGGIO Tel. e fax 0697305038 [email protected] www.cronachecittadine.it edizione MERCOLEDI’ CARDILLO a pag. 4 Riunione per Pronto Soccorso Oggi 4 COLLEFERRO IANNONE a pag. 3 Intervista esclusiva a Chiara Pizzuti SEGNI Bisettimanale di Colleferro, Valle del Sacco, Lepini, Area Metropolitana Sud La mappa completa della situazione nelle Asl REGIONE. Un pesante “Piano di risanamento” Sforbiciata alla sanità MALEDETTO PORCELLUM Cari amici, non dobbiamo più farci comandare a bacchetta dalla politica ma dobbia- mo essere noi a coman- darla! Ancora una volta andremo a votare con il vecchio metodo del “por- cellum” senza avere aluna possibilitrà di sce- gliere quei candidati a noi vicini, quelli del territorio tanto per intenderci, che potrebbero di sicuro meglio rappresentarci in parlamento in un gioco leale, meritocratico e tra- sparente. In attesa di una radicale riforma elettorale, da molti auspicata, ma da nessuno in verità mai voluta, rimaniamo incar- tati nei meandri di una falsa democrazia e cioè nell’impossibilità di ope- rare scelte dirette in grado di eleggere chi vogliamo. Schiavi delle scelte che ci vengono imposte con assoluta prepotenza, non potremmo mai, dunque, esercitare il nostro sovra- no sacrosanto diritto. Il restro sono solo chiac- chiere! Speriamo che da questo “cilindro magico” delle “politiche 2013” fuoriesca almeno un nuovo e più giusto modo di governare. Per il bene di tutti. Altrimenti, stavol- ta, saranno veramente guai grossi in una strada senza più prospettive e, purtroppo, ritorno. Gian Luca Cardillo di Gian Luca Cardillo p u n t o d i v i s t a servizio a pagina 2

Cronache Cittadine n. 1198 del 13 Febbraio 2013

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Bisettimanale di informazione locale

Citation preview

Page 1: Cronache Cittadine n. 1198 del 13 Febbraio 2013

ANNO XXIV - N° 1198MERCOLEDI’ 13 FEBBRAIO 2013Le Sacre Ceneri OMAGGIO Tel. e fax 0697305038

[email protected]

edizione

MERCOLEDI’

CARDILLO a pag. 4

Riunioneper ProntoSoccorso

Oggi4COLLEFERRO

IANNONE a pag. 3

Intervistaesclusiva a Chiara Pizzuti

SEGNI

Bisettimanale di Colleferro, Valle del Sacco, Lepini, Area Metropolitana Sud

La mappa completa della situazione nelle Asl

REGIONE. Un pesante “Piano di risanamento”

Sforbiciataalla sanità

MALEDETTOPORCELLUMCari amici,non dobbiamo più farcicomandare a bacchettadalla politica ma dobbia-mo essere noi a coman-darla! Ancora una voltaandremo a votare con ilvecchio metodo del “por-cellum” senza averealuna possibilitrà di sce-gliere quei candidati a noivicini, quelli del territoriotanto per intenderci, chepotrebbero di sicuromeglio rappresentarci inparlamento in un giocoleale, meritocratico e tra-sparente.In attesa di una radicaleriforma elettorale, damolti auspicata, ma danessuno in verità maivoluta, rimaniamo incar-tati nei meandri di unafalsa democrazia e cioènell’impossibilità di ope-rare scelte dirette in gradodi eleggere chi vogliamo.Schiavi delle scelte che civengono imposte conassoluta prepotenza, nonpotremmo mai, dunque,esercitare il nostro sovra-no sacrosanto diritto. Il restro sono solo chiac-chiere! Speriamo che daquesto “cilindro magico”delle “politiche 2013”fuoriesca almeno unnuovo e più giusto mododi governare. Per il benedi tutti. Altrimenti, stavol-ta, saranno veramenteguai grossi in una stradasenza più prospettive e,purtroppo, ritorno.

Gian LucaCardillo

di Gian Luca Cardillo

punto di vista

servizio a pagina 2

Page 2: Cronache Cittadine n. 1198 del 13 Febbraio 2013

2 n° 119813 FEBBRAIO 2013

REGIONENOTIZIE ED ATTUALITA’ DI ROMA E DEL LAZIO

ROMA

BREVI•

Anci e “cultura digitale”ROMA - Utilizzare le proprie esperienze e competenzein una collaborazione volta a promuovere l’emancipa-zione digitale, facilitare l’inclusione sociale e diffonderela cultura tecnologica in linea con l’Agenda Digitale Ita-liana. E’ questa la principale finalità del protocollo d’In-tesa siglato nei giorni scorsi a Milano, nell’ambito deldecennale della Fondazione Vodafone, tra il ministerodell’Istruzione, il ministero della Cooperazione, Anci eFondazione Vodafone. Con questo protocollo s’intenderealizzare un progetto che consentirà di raggiungereoltre 100.000 persone per ogni anno di iniziativa, di etàsuperiore ai 55 anni, in divario digitale culturale.

ROMA

Bimbi e ricadute dell’influenzaROMA - Attenzione alle “ricadute”. Dopo il piccoinfluenzale dei giorni scorsi, la febbre purtroppo torneràa colpire. Tra i bambini che sono già passati per l’in-fluenza, il 5% normalmente si ammala di nuovo. L’arma più efficace contro i nuovi episodi - consiglianogli esperti medici dell’Ospedale Pediatrico BambinoGesù - è non avere fretta di tornare alla vita di tutti igiorni. Una buona convalescenza è considerata, dunque,la migliore terapia.

AGRICOLTURA

Candidati politici, memorandum CiaROMA - Terra, credito, agevolazioni fiscali e tutelaambientale: questi gli obiettivi fondamentali a cui guar-da il “memorandum” che i giovani agricoltori dell’Agia-Cia hanno inviato ai capi coalizione delle prossime ele-zioni e alle istituzioni locali e nazionali, per fare del-l’agricoltura un settore appetibile alle nuove generazionie un motore di sviluppo per l’intera economia del Paese.Si tratta di una proposta politica scandita in dieci pas-saggi, tanti quanti le misure da adottare.

FARMACI

La marcia forzata degli “equivalenti”ROMA - Nel 2012 i medicinali a brevetto scadutohanno costituito quasi il 40% (38,4%) della spesa con-venzionata e più della metà delle dosi giornaliere consu-mate ogni mille abitanti (55,3%). E’ quanto evidenzial’indagine sull’uso dei farmaci in Italia persentata inquesti giorni dall’Aifa.Sia la spesa sia i consumi dei farmaci a brevetto scadutosono risultati in aumento rispetto all’anno 2011, rispetti-vamente del +6,4% e del +10,2%. A registrare i maggio-ri incrementi nell’utilizzo sono state Calabria (+13,4%)e Sardegna (+12,4%).I medicinali equivalenti, i cosid-detti “generici puri”, hanno rappresentato il 25,2% dellaspesa totale dei medicinali a brevetto scaduto.

LATINA

Dal Tar no alla lista RadicaliROMA - E’ stata confermata la ricusazione nella circo-scrizione di Latina, per le prossime regionali nel Lazio,della lista “Amnistia Giustizia Libertà”. Lo ha deciso il Tar del Lazio, respingendo il ricorso pro-posto per contestare la ricusazione dell’Ufficio centralecircoscrizionale del Tribunale di Latina per insufficientenumero di sottoscrizioni corredate da certificati elettora-li, nonchè la conferma dell'esclusione dell’Ufficio cen-trale regionale della Corte d'appello di Roma.

ROMA.L’ enorme buco dei conti causa il “risanamento”

Sanità del Lazio tra taglie chiusure, ecco la mappaROMA - L’enorme buco neiconti della Sanità del Lazio hacondotto alla decisione dioperare nuovi grossi tagli esforbiciate delle strutture ivicomprese le chiusure di diver-si ospedali della nistra regio-ne. Tuttavia la tanto decan-tata volontà a dar vita a unanuova organizzazione sani-taria più localizzata, flessibi-le capillare e rispondente alleesigenze delle comunità loca-li, è rimasta soltanto sullacarta mentre la vastissimautenza è costretta ad affronta-re quotidianamente enormidisagi per carenze di ogni tipoe per arretratezze dei sistemiin essere. Roba da terzoMondo?

Riportiamo l’elenco com-pleto degli ospedali e dellestrutture sanitarie del Lazioindicate nel cosiddetto “pianodirisanamento.

In neretto sono eveiden-

ziati gli ospedali e le 21 strut-ture destinate alla chiusuraper il suddetto risanamento deiconti della Sanità regionaledel Lazio messo a punto dagoverno nazionale e locale:ASL Roma A. Municipi I, II,III e IV del Comune di Roma.Ospedale odontoiatrico

George Eastman e ospedaleNuovo Regina Margherita.ASL Roma B. Municipi V,VII, VIII e X del Comune diRoma. Ospedale Sandro Per-tini e Policlinico Casilino.ASL Roma C. Municipi VI,IX, XI e XII del Comune diRoma. Centro traumatologi-co ortopedico A. Alesini eospedale Sant’Eugenio. ASLRoma D. Municipi XIII, XVe XVI del Comune di Roma eil comune di Fiumicino. Ospe-dale G.B. Grassi di Ostia,Centro Paraplegici di Ostia,Policlinico Luigi Di Liegronel quartiere Portuense. ASLRoma E. Municipi XVII,XVIII, XIX e XX del Comu-ne di Roma. Ospedale SantoSpirito, Presidio ospedalieroVilla Betania, Ospedale spe-cialistico Oftalmico. ASLRoma F. Comuni a Nord dellaprovincia di Roma, tra cuiBracciano, Cerveteri, Civi-tavecchia, Ladispoli, SantaMarinella, Tolfa. OspedaleSan Paolo di Civitavecchia,Ospedale Padre Pio di Brac-ciano.

ASL Roma G. Comuni a estdella provincia di Roma, tra cuiColleferro, Guidonia Mon-tecelio, Monterotondo, Pale-strina, Palombara Sabina,Subiaco, Tivoli, Valmonto-ne, Zagarolo. Ospedale Leo-poldo Parodi Delfino di Col-leferro, ospedale SantissimoGonfalone di Monterotondo,Ospedale Coniugi Bernardi-ni di Palestrina, ospedaleSantissimo Salvatore diPalombara Sabina, ospe-dale A. Angelucci di Subia-co, ospedale San GiovanniEvangelista di Tivoli.

ASL Roma H. Comuni asud della provincia di Roma,tra cui Albano Laziale, Anzio,Ariccia, Castel Gandolfo,Ciampino, Frascati, Grotta-ferrata, Marino, Nemi, Nettu-

no, Pomezia, Rocca di Papa,Velletri. Ospedale San Sebastia-no di Frascati, ospedale SanGiuseppe di Marino, ospeda-le San Giuseppe di AlbanoLaziale, ospedale A. C. Carto-ni di Rocca Priora, ospedale diAnzio, ospedale di Velletri,ospedale Spolverini di Aric-cia, ospedale di Genzano,Policlinico dei Castelli roma-ni, ancora in costruzione. ASLFrosinone. Ospedale San Bene-detto di Alatri, ospedale civi-le di Anagni, ospedale SantaScolastica di Cassino, ospeda-le civile di Ceccano, ospe-dale Umberto I di Frosinone,ospedale Pasquale Del Prete diPontecorvo, ospedale Santis-sima Trinità di Sora, ospeda-le civile Santa Croce di Arpi-no, ospedale civile della Crocedi Atina, Hospice riabilitati-vo Ferrari di Ceprano,Hospice riabilitativo civico diFerentino, ospedale civile inmemoria dei caduti di IsolaLiri.

ASL Latina: Ospedale SantaMaria Goretti di Latina, ospe-dale Regina Elena di Priverno,ospedale San Carlo di Sezze,ospedale Alfredo Fiorini diTerracina, ospedale San Gio-vanni di Dio di Fondi, ospeda-le Luigi Di Liegro di Gaeta,ospedale Dono Svizzero diFormia, ospedale Pietro Fede-le di Minturno, casa di curaVilla Azzurra di Terracina.ASLRieti. Ospedale San CamilloDe’ Lellis di Rieti, ospedaleFrancesco Grifoni di Amatri-ce, ospedale Marzio Marinidi Magliano Sabina. ASLViterbo: Ospedale Belcolle diViterbo, ospedale civile diMontefiascone, ospedaleSant’Anna di Ronciglione,ospedale di Acquapendente,ospedale di Civita Castella-na, Istituto Villa Paola diCapranica, ospedale di Tarqui-nia, Rsa Sorrentino di Faleria.

SFORBICIATE.La sanitàdel Lazio

sta vivendoun momento

particolarmentecritico perla cronica

carenzadi risorse

finananziariee per l’enorme

buco trovatonei conti,

Chi ci rimetteè sempre

il cittadino!

Tutte questeed altre

notizie su:www.cronachecittadine.it

Page 3: Cronache Cittadine n. 1198 del 13 Febbraio 2013

3n° 119813 FEBBRAIO 2013

COLLEFERROVALLE DEL SACCO - MONTI LEPINI

SEGNI. All’indomani della decisione del sindaco Corsi

Revoca degli incarichi,la verità di Chiara Pizzuti...

di GIULIO IANNONE

SEGNI - Come annunciatonella scorsa edizione del nostrogiornale, in questo numeroapprofondiamo la questionerelativa alla decisione del Sinda-co di Segni Stefano Corsi direvocare le deleghe assessorilinonché la nomina di vicesin-daco al consigliere comunaleChiara Pizzuti.

Tutta la vicenda, per moltiversi, fa tornare alla mente quel-la analoga, vissuta a Colleferro,dall’assessore Cinzia Sandronisolo pochi mesi fa… anche se inquesto caso ci sono fin troppi ele-menti che la caratterizzano inmodo peculiare…

Al di là di quanto ci ha riferi-to la diretta interessata, cheandremo a riportare tra poco, siha tutta la sensazione che sifosse in trepida attesa di un“appiglio”, di un pretesto per pro-cedere alla “defenestrazione”. Ecome spesso accade in questicasi, l’attesa dell’“appiglio” ètanta che si arriva a consideraretale anche elementi che magari,in un secondo momento, quan-do la “foga” è scemata, nonavevano propriamente quellecaratteristiche…

Certamente la diretta inte-ressata ci ha raccontato la suaverità, ed il sindaco Corsi, daparte sua, non crediamo ne potràraccontare una diversa in occa-sione del Consiglio comunale nelquale discuterà la questione.Certo ed evidente è il fatto chea quella stessa verità è statadata una valenza diversa, oppo-sta; e di solito, quando una stes-sa verità, conduce a conseguen-ze ed atti diametralmente oppo-sti, è evidente che nella vicenda,quella specifica verità, ha unruolo che non va oltre il mero esemplice pretesto…

Prima di addentrarci nellaquestione, inquadriamo la situa-zione politico-amministrativasegnina. L’attuale Giunta chegoverna la città è espressionedella maggioranza consiliarevoluta dai cittadini con le elezio-ni comunali del 7 Giugno 2009.In quella tornata elettorale icandidati a sindaco erano cinque:Stefano Corsi (Impegno e Cam-biamento per Segni), Luigi Vari(Centrosinistra), Maria Assun-ta Boccardelli (Lista civica asuo nome), Cesare Rinaldi(Democratici per Segni) e LucaTordella (Movimento SocialeItalico). Prevalse Corsi ed alla sualista furono assegnati gli 11consiglieri di maggioranza,mentre gli altri cinque consi-glieri andarono 2 al Centrosini-stra, 2 alla Lista Boccardelli ed1 ai Democratici.

La lista vincitrice, quella chesosteneva la candidatura di Ste-fano Corsi, era una lista palese-

mente di centrodestra dalmomento che i referenti politi-ci erano rappresentati da ForzaItalia ed Alleanza Nazionale equelli “civici” dall’Associazio-ne politico-culturale “Per Segni”.Ciononostatnte si tentò di noncaratterizzare troppo quella lista,dal punto di vista politico, eproprio per questa ragione fuscelta la candidatura a sindacodi Stefano Corsi.

Vinte le elezioni, la Giunta fucomposta con i più votati dellalista e Chiara Pizzuti fu chiama-ta a ricoprire l’incarico di vice-sindaco essendo risultata, per laquarta volta consecutiva, la can-didata a consigliere comunale piùvotata. Le furono anche assegna-te le deleghe all’Urbanistica edalla Solidarietà.

Del resto la storia politica diChiara Pizzuti è nota a tutti. E’sempre stata coerentementeschierata a destra e, nell’ambi-to della lista “Impegno e Cam-biamento per Segni”, rappre-sentava la “punta di diaman-te” di Alleanza Nazionale. Eproprio la sua coerenza e la suapassione politica, da tempo bennote a Francesco Storace, devo-no essere state le caratteristi-che che hanno convinto il can-didato alla Presidenza dellaRegione Lazio a chiederle dicandidarsi tra le fila de “LaDestra” alle imminenti elezioniregionali.

«Ho condiviso fin da subitocon i membri della Giunta co -munale l’opportunità che miera stata offerta - spiega ChiaraPizzuti - e fin dall’inizio, ancorprima che decidessi di accet-tare la candidatura, ho ricevutoconsenso ed approvazione.Accettai dunque di candidar-mi alle regionali ben sapendo chesi sarebbe trattato di una merapartecipazione, evidentemen-te dettata da un’intima convin-zione e di certo non da alcunaforma di convenienza…

Prima ancora che scadesse iltermine per la presentazionedelle liste - prosegue ChiaraPizzuti - ho avuto un colloquiocon il sindaco al quale ho chie-sto se non fosse stato il caso dinon frequentare il Co munedurante il periodo della cam-pagna elettorale. Corsi mi rispo-se che non ne vedeva il motivoe che il fatto di essere candida-ti alla Regione non inficiava inalcun modo il mio lavoro inseno all’amministrazione comu-nale. All’indomani della chiusu-ra delle liste, invece, il SindacoCorsi chiamava il nostro Capo-gruppo consiliare Cesare Ferret-ti comunicandogli che la com-ponente civica della lista avevachiesto di revocarmi le dele-ghe e la carica di vicesindaco pervia della mia candidatura cheavrebbe etichettato in maniera

Chiara Pizzuti

Tutte questeed altre

notizie su:www.cronachecittadine.it

troppo evidente la Giunta. Nelcorso di un successivo incontroil sindaco mi proponeva di auto-sospendermi per qualche tempodagli incarichi di Giunta, manon essendo riconosciuto danessuna norma l’istituto del-l’autosospension, decidemmo diapprofondire la questione con ilSegretario comunale AntonioRocca, il quale confermava chenon era possibile procedere in talsenso, al meno non formalmen-te…

Tutto questo accadeva nellasettimana che va dal 28 Genna-io a Domenica 3 Febbraio. Illunedì successivo - continuanel suo racconto Chiara Pizzu-ti - nella casella di posta elettro-nica del sindaco giungeva unaemail a firma digitale congiun-ta di Vincenzo Piso ed AlfredoPallone (rispettivamente Coor-dinatore e VicecoordinatoreVicario del Pdl del Lazio - ndr)nella quale si chiedeva di rista-bilire gli accordi preelettoraliassegnando la carica di vice-sindaco ad un esponente delPdl, essendo la sottoscritta nonpiù del Pdl in quanto candidataalle regionali con un’altra lista.A quel punto il sindaco mi con-tattava telefonicamente informan-domi del contenuto della emailed affermando che «a quel puntonon poteva più agire diversamen-te…». Nel pomeriggio di quel-lo stesso lunedì mi sono nuova-mente incontrata con Corsi, allariunione del Piano di Zona chesi svolgeva a Carpineto. Abbia-mo conversato per tutto il temporappresentando il nostro Comu-ne in seno a quella riunionenella più assoluta normalità.Poche ore dopo ho scopertoche già nella mattinata di lune-dì aveva firmato il provvedi-mento di revoca delle mie dele-ghe e dell’incarico da vicesinda-co, che non mi era stato ancoranotificato perché ero assente,ero a Carpineto…Sono rima-

sta allibita, ferita e delusa, soprat-tutto dal punto di vista umanoanche se sono convinta che allalunga la trasparenza e la coeren-za paghino sempre… Mi sem-bra evidente che dietro tuttoquesto vi sia un mandante pre-ciso e che il sindaco altro non èche un mero esecutore mate-riale di un disegno anche piùgrande di lui. Quel provvedimen-to nella mente dei “manovrato-ri occulti” - afferma ancoraChiara Pizzuti - dovrebbe rap-presentare la mia morte politi-ca, più volte minacciata con ildito puntato… Ma da questopunto di vista mi sento moltotranquilla. Le mie convinzionie le mie scelte si basano sulustri e lustri di esperienza poli-tica da militante. Ed anche diquesta mia esperienza ammini-strativa posso essere estrema-mente soddisfatta: dei sedicipunti cardine del programmaelettorale, solo due si sono com-pletati e riguardano settori cheerano di mia competenza… Diquesto mi sento di dover ringra-ziare senza distinzioni sia l’Uf-ficio Tecnico che l’Ufficio deiServizi Sociali con i quali holavorato meravigliosamenteall’insegna della massima col-laborazione e del rispetto reci-proco. Certo molte cose cheho iniziato non potrò portarle atermine ma sono tutte a buonpunto e mi auguro che chi misuccederà, completerà degna-mente il lavoro che ha portato intre anni e mezzo il Comune diSegni ad avere una struttura diapparato senza precedenti. Ancheil nuovo regolamento edilizio ègiunto ai suoi passaggi conclu-sivi…Sono grata anche a quan-ti, con piccoli gesti ed anchecon atti formali, all’interno efuori dalla maggioranza, mihanno manifestato la loro soli-darietà: Cesare Ferretti non haaccettato la notifica che lo nomi-nava vicesindaco; insieme a

tutti gli altri consiglieri del Pdlabbiamo sottoscritto un docu-mento a mio sostegno... Li rin-grazio tutti...

Ma, tornando alla mia “mortepolitica”… beh… io stessa devofare i conti con la mia tenacia econ la mia perseveranza… Econ loro dovranno fare i contianche i miei nemici “politici”.Anche la mia candidatura allaRegione, che sembra essere(ma non lo è) la causa del mio“esonero”, nasce da un proget-to animato da uno spirito nonmeramente elettorale, ma orgo-gliosamente politico.Resto con-vinta che la politica sia unamissione, quella di porsi concoerenza al servizio della collet-tività. Intime convinzioni che evi-dentemente non appartengonoa coloro che sbandierano oppor-tunisticamente princìpi incoeren-ti. Li chiamo “civici a giornialterni”… Sono quelli che vedo-no la mia candidatura con “LaDestra” caratterizzare partiti-camente una maggioranza ammi-nistrativa, ma che non vedono lostesso effetto nel passaggioall’Udc, avvenuto in tempirecenti, di quattro suoi membri,presenti anche nell’esecutivoprovinciale di quel partito…Proprio all’Udc, che era rap-presentato in Consiglio comu-nale da un consigliere di oppo-sizione, la professoressa MariaAssunta Boccardelli…

Il “capo”, lo chiamano così altelefono quando hanno biso-

gno di direttive o di sapere cosafare, sarà soddisfatto... ma da quialla “morte politica” la strada èdavvero molto lunga...».

Fin qui lo sfogo di ChiaraPizzuti. Ora resta da verificaregli effetti collaterali, desidera-ti e non, che il provvedimento delsindaco provocherà in senoall’amministrazione comuna-le... La prima occasione peruna verifica potrà essere già laseduta del Consiglio comunalefissata per il giorno 14 alle ore17,30. Tra i punti all’odg (1.Comunicazioni del Presiden-te. 2. Approvazioni verbali sedu-te 29-11-2012, 06-12-2012, 20-12-2012. 3. Gestione della pro-cedura del decreto intermini-steriale 12 novembre 2011, n.226 per l’affidamento del servi-zio di distribuzione del gasnaturale. delega al Comunecapofila. 4. Approvazione rego-lamento comunale sui control-li interni - Legge 7 dicembre2012, n.213) non figura espres-samente (se non al punto 1 ?) ladiscussione sulla revoca degliincarichi a Chiara Pizzuti, manon crediamo che non se neparlerà affatto. Si consideri pureil fatto che l’interessata restaconsigliere comunale (a differen-za di quanto accadde per laSandroni a Colleferro), e che ilsostegno alla maggioranza inConsiglio potrebbe cambiaregeometria...

Page 4: Cronache Cittadine n. 1198 del 13 Febbraio 2013

4 n° 119813 FEBBRAIO 2013 COLLEFERRO - VALLE DEL SACCO - MONTI LEPINI

sono sottoposti ad un caricodi lavoro a dir poco massa-crante considerando anchegli imprevisti e le urgenze acodice rosso alle quali dobbia-mo dare sempre priorità inbase ad un preciso protocol-lo organizzativo... Tuttaviail problema più grosso è rap-presentato dalla mancanzadi adeguati posti letto neireparti per cui, troppo spesso,i malati devono rimanere“parcheggiati” per molte orenell’unità operativa in attesadi essere collocati per le curee la degenza... Tutto questo siè aggravato da quando ancheuna stanza predisposta per iltemporaneo ricovero (circa 4posti etto) è stata chiusa.

Per questo i tempi si rive-lano abbastanza lunghi facen-do aumentare ulteriormentei disagi...E’ anche vero, poi,che molte richieste sono acodice “bianco” o “verde” equindi potrebbero benissi-mo essere semplicementeevase dai medici curanti...».

Se dalle parole di questioperatori sanitari si evincesubito tutta la problematica delpronto soccorso di Collefer-ro (come del resto di granparte di altre strutture simila-ri della regione), dall’altrobisogna riconoscere la gran-de professionalità e dedizio-ne a questo delicatissimo

lavoro da parte degli operato-ri sanitari della struttura chesi “spaccano” letteralmente inquatro per fronteggiare ognigiorno questa pesante situa-zione ivi compresi gli addet-ti alle ambulanze del 118(pourtroppo ancora sottodi-mensionale in numero).

La problematica del pron-to soccorso colleferrino si è tal-mente acutizzata che proprionei giorni scorsi il managerdella Asl RmG di Tivoli Dr.Nazareno Renzo Brizioli haindetto una’apposita riunio-ne presso la direzione sanita-ria locale di Colleferro incorso Garibaldi, convocandotutti primari di reparto perfronteggiare la situazione emettere in atto una sorta dipotenziamento logistico.

Alla riunione dell’altrogiorno erano presenti i dirigen-ti della Asl, Daniele Aguzzi,direttore amministrativo, Dr.Federico Guerriero, Dr.ssaCinzia Sandroni, direttoredel personale infermieristico(che tra le prime si è attivatae prodigata per risolvere ladelicata situazione), il Dr.Ugo Gremigni, capo diparti-

mento emergenze, il Dr.Bruno Lucarelli, direttoresanitario del P.O. di Collefer-ro e la Dr.ssa Uliana Bianchisua vicedirettrice. L’oggetto

della riunione era incentratosu “Problematiche del pron-to soccorso colleferrino inrelazione alle esigenze del-l’unità operativa. Tra le pro-poste messe sul tavolo è stataevdidenziata la precisa volon-tà di “...poter mantenere daparte dei reparti ospedalieri uncostante monitoraggio delledisponibilità dei posti letto lecui movimentazioni dovran-no essere tempoestivamentecomunicate agli operatoridel pronto soccorso soprattut-to in relazione alle urgenze.Nel corso della riunioine si èaltrsesì discusso sulla urgen-te necessità di utilizzare unospazio per le “riserve” e ria-prire la zona per i ricoveritemporanei che da quattrodovrebbe passare ad almen-to a dieci. Tutto questo verràdeciso ed ufficializzato inuna successiva riunione.

Pronto Soccorso da potenziareCOLLEFERRO.La struttura è sottodimensionata in base alle attuali richieste dell’utenza

Si riuniscono i verrtici aziendali della AslRm Ge i dirigenti del Parodi Delfino

L’ingresso del pronto soccorso di Colleferro in viale Savoia

File d’attesa all’interno del pronto soccorso di Colleferro

di BEATRICE CARDILLO

COLLEFERRO - Con itagli alla sanità regionale delLazio, purtroppo, si sa, ven-gono ulteriormente penaliz-zate molte strutture e servizidi ospedali, ambulatori, cen-tri specialistici, etc... Comesempre è questione di “soldi”e, a rimetterci, in generale,sono sempre gli utenti edanche, spesso, la qualità deirelativi servizi.

Succede un po’ ovonque ele aziende sanitarie devonocercare di mandare avanti la“baracca” come possono.

Le nostre “eccellenze” dizona, tra cui il “glorioso”nosocomio “Parodi Delfi-no” di Colleferro (già Cri),sono tra le prime a pagare, senon direttamente, lo scotto diquesta pesante ed ormai inso-stenibile situazione.

Un caso emblematico èquello dell’unità operativadi pronto soccorso di recen-te al centro di vistose polemi-che (un infermiere è statoaddirittura malmenato da unutente in attesa della visita a“codice”). Qual è in questoreparto di primaria impor-tanza l’attuale situazione?

«Siamo davvero oberatidi lavoro - ci dicono alcunioperatori sanitari - e da qual-che tempo ancor di più daquando il vicino pronto soc-corso dell’ospedale di Anagniha chiuso. Da noi, 24 ore su

24, nei tre turni di lavoro,giungono ad arrivare circaun centinaio di richieste, inmedia, ed anche oltre, e tuttoquesto non solo dai centridella nostra zona di competen-za (Carpineto Romano, Mon-telanico, Labico, Valmonto-ne, Gorga, Gavignano, Arte-na ma anche da comuni diresidenza come Piglio, Palia-no, Serrone, Sgurgola, Moro-lo, Supino, Fiuggi, Trevi nelLazio, Filettino, Lariano,Roccamassima, Cori, Giu-lianello, Ferentino, Acuto....).

La nostra “competenza”territoriale è più che raddop-piata! Come facciamo a farfronte a tutte queste emer-genze? ...».

«Il personale - aggiungonopoi gli operatori sanitari delpronto soccorso colleferri-no - è composto da circa 20infermieri, dieci medici che

RIUNIONE.Il manager

della Asl RmGNazareno

Renzo Brizioliha deciso

insieme ai suoicollaboratori

e primaridi trovare

una soluzionealla critica

situazinedel Pronto

Soccorsodi Colleferro

Page 5: Cronache Cittadine n. 1198 del 13 Febbraio 2013

5n° 119813 FEBBRAIO 2013COLLEFERRO - VALLE DEL SACCO - MONTI LEPINI

COLLEFERRO.ConsultaleDonne no alla giunta “monogenere”

Notificato al sindacoil ricorso al Tar del Lazio

COLLEFERRO

Gli studentiricordanol’olocausto

COLLEFERRO - Dairesponsabili di Consultale-Donne riceviamo e pubbli-chiamo.

“A seguito della diffidaallegata, in questi giorni, èstato notificato al sindaco diColleferro Mario Cacciottied alla parte controinteressa-ta, assessore Trani, il ricorso alTar, del Lazio sottoscrittodalla Rete per la parità e daoltre 30 cittadini.

Attenderemo ora la decisio-ne di merito del Tar, ma con ilricorso abbiamo voluto dare ilmessaggio forte della capaci-tà dei cittadini di opporsi edi sostenere lo sforzo, ancheeconomico (il contributo uni-ficato obbligatorio già ver-sato di 1.850 euro), per chie-dere il rispetto del principiocomunitario, costituzionalee legislativo delle c.d. pariopportunità tra uomo e donna,anche in materia di composi-zione della Giunta munici-pale. Per quanto riguarda gli

PARI OPPORTUNITA’ IN GIUNTA. ConsultaleDonne ricorre al Tar

COLLEFERRO - Loscorso Giovedì, nell’am-bito delle iniziative pro-mosse del Comune percelebrare il Giorno dellaMemoria, si è tenuto unincontro con gli studentidell’Istituto Comprensi-vo Colleferro 1.

L’Amministrazionecomunale, infatti, per ono-rare la ricorrenza, istituitacon la legge n. 211 del 20luglio 2000, dal Parla-mento italiano, al fine dicommemorare le vittimedell’Olocausto, ha organiz-zato con gli istituti scola-stici questa prima giorna-ta in ricordo delle vittimedella Shoah, indirizzataalle ultime classi dellescuole medie.

All’iniziativa, eranopresenti la direttrice del1° Circolo dott.ssa Anto-nella Romani e i consi-glieri comunali incaricatiper la Cultura e la Pub-blica istruzione Mario DelPrete e Riccardo Trulli.

Nel corso della manife-stazione sono stati distribui-ti agli studenti alcune bro-chure realizzate per l’oc-casione dal Comune, nellequali erano state riportatetestimonianze e brani diautori internazionali suldramma dell’olocausto.Inoltre sono state conse-gnate alla scuola alcunecopie del libro dello scrit-tore e giornalista scom-parso Mario La Cava“Viaggio in Israele”.

Direzione, Redazione c/o sede dell’A.C.A.S. Associazione Culturale Amici della Stampa- Club Amici della Stampa - Via Artigianato 61- 00034 Colleferro (Roma) - Telefoni: 0697305038 (anche Fax) Pubblicato dall’ A.C.A.S., Codice Fiscale n° 95008710584 - Iscri-zione al Tribunale di Frosinone n° 200 del Marzo 1990 - Iscrizione al Registro Nazio-nale della Stampa n° 2950. Foto: Archivio Cronache Cittadine e A. Mele. Stampa in pro-prio: c/o ass. Tip. Bonanni - Colleferro (Rm). Il contenuto degli articoli, dei servizi, lefoto ed i loghi nonché quello voluto da chi vi compare rispecchia esclusivamente il pen-siero degli artefici e non vincola mai in nessun modo Cronache Cittadine, la direzio-ne, la redazione, la proprietà, l’Acas, che si riservano il pieno ed esclusivo diritto di pub-blicazione, modifica e stampa a propria insindacabile discrezione senza alcun preav-viso, né autorizzazioni. Articoli, foto ed altro materiale, anche non pubblicato, non sirestituiscono. La collaborazione a qualsiasi livello e sotto qualsiasi forma è soltanto gra-tuita e riservata ai soci e simpatizzanti del sodalizio rientrando nelle norme statutariedell’Acas che non persegue fini di lucro. Tutti i collaboratori e sostenitori sono consi-derati per libera scelta ed automaticamente soci ed il loro contributo è volontario perl’affermazione dei valori culturali ed informativi e sociali, insiti nelle finalità associa-tive. In nessun caso esiste esiste un rapporto di tipo lavorativo e/o subordinato direttoo indiretto a qualsiasi livello e con chiunque. Le inserzioni sono riservate ai soli asso-ciati e simpatizzanti ed hanno carattere divulgativo - promozionale nel loro stesso ambi-to. Ogni inserzione dà automaticamente diritto alla qualifica di socio comprendendole regolari quote associative annuali. E’ vietata ogni tipo di riproduzione di testi,foto, disegni, marchi, etc... Si avvisano i soci che le date, i formati, i contenuti, posso-no subire variazioni di ogni tipo. Copia omaggio ceduta senza alcun corrispettivo adassociati e simpatizzanti. Esente IVA e bolla di accompagnamento ai sensi di legge. Oltre200.000 contatti. Spazi inserzioni sempre proporzionali.© Copyright 1995-2009-2010-2011-2012-2013. Testata iscritta al Registro Nazionale della Stampa N. 2950 ealRegistro degli Operatori della Comunicazione (ROC) N. 1394.

DIRETTORE RESPONSABILE

GIAN LUCA CARDILLO

CONDIRETTORE

GIULIO IANNONE

VICE DIRETTORE

LUCIANA VINCI

DIRETTORE P.R. & MARKETING

BEATRICE CARDILLO

SEGRETARIA di REDAZIONE

MIRIAM D’EMILIA

Settimanale dell’A.C.A.S. - Associazione Nazionale Culturale Amici della Stampa

Ed. Colleferro, Valle del Sacco, Lepini, Metropolitana Sud

www.cronachecittadine.it e-mail: [email protected]

ASSICuRAzIONI. In piazza della Repubblica

Il Gruppo Itas cambiala sua sede a Colleferro

COLLEFERRO - Il gruppo assicurativo “Itas”,presente sul territorio locale ha cambiato dapochi giorni la sua sede pur restando sempre col-locata come bacino d’utenza a Colleferro.

Ha trasferito infatti i sui uffici in Piazza dellaRepubblica 17, in pieno centro cittadino, inuna struttura accogliente con personale qualifi-cato in grado di soddisfare ogni richiesta assicu-rativa della clientela.

A gestire il vasto portafoglio clienti troviamosempre il preparatissimo Cristian Massotti eil suo socio Giuseppe Milani. L’Itas continua infat-ti a gestire e a promuovere buoni prodotti sul mer-cato quali assicurazioni auto, polizze per fabbri-cati, per attività commerciali, artigianali, poliz-

ze mirate alle persone sul piano sanitario, infor-tunistico, rc professsionale, sulla vita e fondi pen-sionistici. La forza del Gruppo è da sempre la tarif-fa vantaggiosa su tutte le polizze auto che pos-sono inoltre anche essere personalizzate.

Il vantaggio ogni cliente lo può trovare anchenell’acquisto di polizze annuali con pacchettipromozionali. Il Gruppo Itas e l’Agenzia diColleferro, ricordiamo che oggi abbracciano lavasta zona limitrofa che va da Segni, Carpine-to Romano, Montelanico, Gorga, Gavignano,Acuto, Anagni, Artena, Bellegra, Cave, Fiuggi,Laforma, Genazzano, Labico, Lariano, Ole-vano Romano, Palestrina, Paliano, Piglio, SanVito, Valmontone, Zagarolo e San Cesareo.

animali maltrattati, dopo ladenuncia di Striscia la Notiziaabbiamo scritto al consiglie-re Paniccia, incaricato dellatutela degli animali, per infor-marlo della disponibilità gra-tuita di un nostro terreno agri-colo, nel comune di Colle-ferro, dove ospitare tempora-neamente le bestie. Tra l’altro,solo qualche giorno prima diquesto brutto episodio, con

riferimento ad altre situazio-ni di sofferenza degli anima-li, il gruppo ConsultaleDonneaveva scritto una lettera all’am-ministrazione comunale, per“chiedere aiuto nel divulgaree sostenere più conoscenza eun dibattito sul benessere deglianimali, in linea con valoriuniversali e naturalistici, con-tro ogni sofferenza degli ani-male, ovunque esercitata”.

Page 6: Cronache Cittadine n. 1198 del 13 Febbraio 2013

6 n° 119813 FEBBRAIO 2013

METROPOLITANAHINTERLAND CASTELLI ROMANI - PRENESTINI

ROCCA PRIORA

BREVI•

Manutenzione stradaleROCCA PRIORA - L’Amministrazione comunale diRocca Priora darà inizio presto a lavori di manutenzionestradale, che verrà attuata nel corso del 2013, e cheriguarderà circa otto chilometri di assi viari del territo-rio. Altre opere riguarderanno l’implementazione dellapubblica illuminazione, con l’aumento di 40 punti luceai 60 già installati, tutti con tecnologia led. Infine, siprovvederà anche al rifacimento di alcuni tratti fognaridel centro storico.

L. V.

PALESTRINA

Presentata “La Città del Sole”PALESTRINA - Nel Teatro Cinema Principe di Pale-strina, il Circolo Culturale Prenestino “R. Simeoni” hapresentato, con molto successo e di fronte ad un qualifi-cato pubblico, il XXXI volume della Collana storicadella Regione Prenestina: “La Città del Sole- Artisti, let-terati, viaggiatori a Palestrina dal XVI sec. ad oggi”dello storico Peppino Tomassi. Sono intervenuti, per illustrare il volume: Vittorio Perin,Paola Torniai e Vincenzo Failla. In contemporanea, èstato anche presentato il video del pittore DomenicoCorvi.

L. V.

ROCCAPRIORA. Inaugurata la struttura comprensoriale

Ambulatorio veterinario,lotta aperta al randagismo

di LUCIANA VINCI

ROCCA PRIORA - Dopo lafirma della Convenzione tra icomuni di Rocca Priora, Roccadi Papa, Monte Compatri eColonna, la Comunità Mon-tana ha avviato il servizioassociato per la prevenzionedel randagismo, con l’apertu-ra dell’ambulatorio veterinario(di proprietà comunale), situa-to, a Rocca Priora, in Via delMattatoio ( meglio conosciutacome Via di Fontana Vecchia).

E’ stato inaugurato, alla pre-senza del sindaco, DamianoPucci, del vice, Massimo Fede-li, e del presidente della Comu-nità Montana, Giuseppe DeRighi, nei guiiorni scorsi, e lagiornata è stata dedicata allamicrochippatura canina “gra-tuita” per tutti gli animali degliEnti comunali che hanno sotto-

scritto la convenzione. Con l’apertura dell’ambula-

torio sono state programmateattività per la tutela dei cani edegli animali in genere, e per lapromozione dell’adozione deirandagi.

Per il controllo delle nasci-te verrà attuata la sterilizza-zione ed è prevista la cura degli

animali feriti o malati, rinvenu-ti sul territorio, perché ora“soccorrere un animale feritoè obbligatorio come per le per-sone e l’omissione di soccorsoè punita con sanzioni ammini-strative”. Inoltre, sempre per irandagi, saranno attuate: appo-sizioni di microchip e vaccina-zioni obbligatorie.

Dell’apertura della strutturasono particolarmente soddi-sfatti: il presidente della Comu-nità Montana, Giuseppe DeRighi, l’assessore alle PoliticheAmbientali, Giuseppe Giovan-netti, gli Amministratori deiComuni convenzionati, e leAssociazioni Animaliste, chehanno lottato per la realizzazio-ne dell’ambulatorio, che porte-rà anche risparmio alle finanzepubbliche, con l’abbattimentodel costo del ricovero dei ran-dagi nelle strutture pubbliche.Ricordiamo che l’utilizzo èriservato ai Comuni convenzio-nati, e per l’ingresso dei cani allastruttura è necessario l’utilizzodella museruola.

Per ulteriori informazioniconsutare il sito www.cmcastel-li.it / 06 9470820/ 48

CONVENZIONE.Il nuovo

ambulatorio è stato aperto

alla preswenzadiel presidentedella comunità

MontanaDe Righi

e del sindacodi Rcca Priora

Damiano Pucci

Tutte questeed altre

notizie su:www.cronachecittadine.it

Page 7: Cronache Cittadine n. 1198 del 13 Febbraio 2013

CROCE ROSSAITALIANA. Visita dell’Ispettore Nazionale del Corpo Militare

L’alto ufficiale ha incontrato il personale impegnato anche nelle missioni degli Emirati Arabi

Il Gen. Lupini in Afghanistandi CLAUDIO DE FELICI

Nel quadro del

contributo cheil Corpo Milita-re della CroceRossa Italiana

fornisce alle Forze Armate,delle quali è ausiliario, nel-l’ambito della missione ISAF(International Security Assi-stance Force) mediante l’im-piego del proprio personalesanitario, l’Ispettore Naziona-le, maggior generale Gabrie-le Lupini, dal 12 al 19 genna-io 2013 ha incontrato i mili-tari del Corpo di stanza adHerat, in Afghanistan, e adAbu Dhabi, negli EmiratiArabi Uniti.

A Camp Arena, la base diHerat che ospita, tra l’altro ilRCW (Regional CommandWest), il Comando responsa-bile per la regione occidenta-le attualmente affidato allaBrigata alpina “Taurinense”,il generale Lupini è statoaggiornato dallo staff del pre-detto Comando sulle attivitàoperative svolte nella regio-ne dalle forze schierate.

Nel corso della visital’Ispettore Nazionale ha incon-trato il Deputy Commander,il colonnello dell’US ArmyMark Bertolini, il coman-dante sanitario di contingen-te CSC e J-Med, il tenente

colonnello medico StefanoCiancia, e il direttore del-l’ospedale FSB Role 2, iltenente colonnello medicodelle forze armate spagnoleCarlos Tello.

Gli incontri sono stati foca-lizzati sull’approntamento el’assistenza sanitaria al con-

tingente ISAF fornito dal per-sonale del Corpo (attualmen-te un cardiologo e due infer-mieri di area critica addetti alteam di evacuazione medi-ca, e un medico addetto alcontrollo delle acque). E’seguita poi la visita pressola struttura sanitaria italiana

Role 1, diretta dal tenentecolonnello dell’AeronauticaMilitare Alessio Fantera, equella presso la sezione farma-ceutica e veterinaria.

La missione del generaleLupini è proseguita poi negliEmirati Arabi Uniti, dove,presso la base militare di Al

Bateen, nella città di AbuDhabi, opera altro personalesanitario del Corpo (un medi-co anestesista-rianimatore edue infermieri di area critica).Ad accogliere l’IspettoreNazionale presso la TFA(Task Force Air) è stato ilcomandante, il colonnello

pilota dell’Aeronautica Fabri-zio Borgonovi che, congiun-tamente con il capo sezionesanitaria, il maggiore medi-co Andrea Mazzoni, ha effet-tuato un briefing descrittivodel dispositivo schierato in tea-tro operativo con particolareriferimento agli aspetti sani-tari.

Al termine dell’incontro, ilgenerale Lupini è stato invi-tato a firmare il Libro d’Ono-re nel quale ha riportato leseguenti impressioni: “Espri-mo il più sincero e vivo com-piacimento per l’eccellentelavoro svolto dalla TFA conespressione di elevatissimaprofessionalità che, congiun-ta con elevate doti umane,assicura l’assistenza al perso-nale militare impegnato inimportanti missioni interna-zionali.

La perfetta integrazionedi tutto il personale con l’equi-pe del Corpo Militare dellaCRI è motivo di grande sod-disfazione e gratificazione”.

Successivamente l’Ispet-tore Nazionale ha incontratopresso l’Ambasciata dellaRepubblica Italiana negliEmirati Arabi Uniti il signorambasciatore, il dottor Gior-gio Starace, e l’addetto mili-tare, il colonnello FrancescoTinagli.

Il Gen. B. Gabriele Lupini, Ispettore Nazionale del Corpo Militare Cri consegna il crest del Corpoal Deputy Commander US Army Col. Marc Bertolini

7n° 119813 FEBBRAIO 2013

ATTUALITA’DALL’ITALIA E DALL’ESTERO

Tutte questeed altre

notizie su:www.cronache cittadine.it

Candidata al Consiglio Regionale del Lazio

CinziaCinzia

SANDRONISANDRONI

Page 8: Cronache Cittadine n. 1198 del 13 Febbraio 2013