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I S T I T U T O C O M P R E N S I V O “S. Pertini” Via Duchessa di Galliera, 2 15076 OVADA [email protected] www.icpertiniovada.it tel. 0143 80135 – fax 0143 824329 CURRICOLO VERTICALE DI ISTITUTO PER COMPETENZE PREMESSA Il presente documento programmatico è stato steso in prima istanza per l’anno scolastico 2010-2011. Successivamente è stato creato un Gruppo Studio e Ricerca per il Curricolo Verticale Secondo le Nuove Indicazioni D.M. n. 254 del 16 novembre 2012 Esso, quindi, è frutto di un lavoro sinergico dei docenti dei diversi dipartimenti disciplinari che lo hanno compilato in base alle attuali Indicazioni Nazionali, alle scelte strategiche della scuola, alle risorse professionali disponibili ed all’evolversi delle esigenze e delle caratteristiche dell’utenza. Si è cercato di uniformarne il contenitore lasciando ai gruppi di docenti l’originalità dei contenuti rispetto alle esigenze ed alle caratteristiche delle loro discipline. Prima di lasciare alla lettura di quello che vuole essere la dichiarazione di sintesi di ciò che la Nostra Scuola concretamente svolge relativamente ai progetti delle varie discipline si vogliono anteporre alcune considerazioni generali. A dispetto del susseguirsi di riforme il nostro intento è quello di cercare di riflettere sulla “vecchia didattica”che assumeva come punto di vista l’azione dell’insegnante ed agire con la “nuova” che vuole assumere il punto di vista dell’alunno che apprende. Occorre, quindi, salvaguardare ciò che di rigoroso e qualitativamente valido vi era e poi operare una “rivoluzione copernicana”, mettendo al centro il soggetto che apprende , più che l’oggetto. Certo la scuola non può prescindere dai contenuti e quindi dai Programmi, ma può e deve trovare strade atte a porre al centro i processi e non soltanto i contenuti. Il pensare ad un curricolo generale costringe, volendo semplificare, a ragionare su due ambiti imprescindibili: contenuti e processi. Come si può distinguerli? Come si può procedere focalizzandoli entrambe nella risaputa importanza di ciascuno? E’ forse utile a questo punto chiarire i termini: cosa si intende per “contenuto” e per “processo”. Per “contenuto” si intende ciò che “riempie” l’attività didattica, il costituente. Diremmo che essodovrebbe essere un sapiente dosaggio di ingredienti riferito al contesto in cui si propone e che, quindi, ha in sé, un ampio margine di flessibilità (modifico, giustappongo, riduco, arricchisco la proposta) e di sviluppo potenziale (un contenuto è fatto per essere condiviso e “digerito” dagli attori in campo e quindi deve poter avere un margine di “vita propria” nella misura in cui il discente interviene sul contenuto stesso). 1

CURRICOLO VERTICALE DI ISTITUTO PER COMPETENZE · PER COMPETENZE PREMESSA Il presente documento programmatico è stato steso in prima istanza per l’anno scolastico 2010-2011. Successivamente

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Page 1: CURRICOLO VERTICALE DI ISTITUTO PER COMPETENZE · PER COMPETENZE PREMESSA Il presente documento programmatico è stato steso in prima istanza per l’anno scolastico 2010-2011. Successivamente

I S T I T U T O C O M P R E N S I V O “S. Pertini”

Via Duchessa di Galliera, 2 15076 [email protected]

www.icpertiniovada.ittel. 0143 80135 – fax 0143 824329

CURRICOLO VERTICALE DI ISTITUTOPER COMPETENZE

PREMESSA

Il presente documento programmatico è stato steso in prima istanza per l’anno scolastico 2010-2011.Successivamente è stato creato un Gruppo Studio e Ricerca per il Curricolo Verticale Secondo le NuoveIndicazioni D.M. n. 254 del 16 novembre 2012

Esso, quindi, è frutto di un lavoro sinergico dei docenti dei diversi dipartimenti disciplinariche lo hanno compilato in base alle attuali Indicazioni Nazionali, alle scelte strategiche dellascuola, alle risorse professionali disponibili ed all’evolversi delle esigenze e dellecaratteristiche dell’utenza.Si è cercato di uniformarne il contenitore lasciando ai gruppi di docenti l’originalità deicontenuti rispetto alle esigenze ed alle caratteristiche delle loro discipline.

Prima di lasciare alla lettura di quello che vuole essere la dichiarazione di sintesi di ciò che la NostraScuola concretamente svolge relativamente ai progetti delle varie discipline si vogliono anteporrealcune considerazioni generali. A dispetto del susseguirsi di riforme il nostro intento è quello dicercare di riflettere sulla “vecchia didattica”che assumeva come punto di vista l’azionedell’insegnante ed agire con la “nuova” che vuole assumere il punto di vista dell’alunno cheapprende. Occorre, quindi, salvaguardare ciò che di rigoroso e qualitativamente valido vi era e poioperare una “rivoluzione copernicana”, mettendo al centro il soggetto che apprende, più chel’oggetto. Certo la scuola non può prescindere dai contenuti e quindi dai Programmi, ma può e devetrovare strade atte a porre al centro i processi e non soltanto i contenuti. Il pensare ad un curricologenerale costringe, volendo semplificare, a ragionare su due ambiti imprescindibili: contenuti eprocessi. Come si può distinguerli? Come si può procedere focalizzandoli entrambe nella risaputaimportanza di ciascuno?

E’ forse utile a questo punto chiarire i termini: cosa si intende per “contenuto” e per “processo”.Per “contenuto” si intende ciò che “riempie” l’attività didattica, il costituente. Diremmo cheessodovrebbe essere un sapiente dosaggio di ingredienti riferito al contesto in cui si propone e che,quindi, ha in sé, un ampio margine di flessibilità (modifico, giustappongo, riduco, arricchisco laproposta) e di sviluppo potenziale (un contenuto è fatto per essere condiviso e “digerito” dagli attori incampo e quindi deve poter avere un margine di “vita propria” nella misura in cui il discente intervienesul contenuto stesso).

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Abbiamo parlato di ingredienti e, non senza paura di cadere nel semplicismo, si potrebbe dire che ilcontenuto è composto da:

a) scelta di testualità/materialib) clima, relazioni interpersonalic) modalità di presentazione, mediazioned) organizzazione spazio-temporalee) condivisione degli elementi di focalizzazione, di possibile errore e soggetti a valutazione eautovalutazione

Cosa intendiamo invece quando parliamo di “processo”. In didattica si è parlato spesso di “processodidattico” in opposizione a “prodotto didattico”. Questo è avvenuto quando si voleva rimarcare lavalenza della Scuola come agenzia di crescita e non semplice vetrina di “bei lavoretti” o compiti chenon sempre sottendevano iter di crescita e acquisizione di nuova competenza. Passata, si spera, lafase del prodotto didattico fine a se stesso, il temine “processo” assume connotati propri. Essodiventa una sorta di fondamentale e anomalo “prefisso” per problematizzare e rendere l’idea di uninsieme di gesti, abilità, procedure che costituiscono una competenza complessa e la rendonoeffettuale (processo di scrittura, processo del leggere, …….).

Un “processo di apprendimento” quindi è fatto di:

a) serie di micro-apprendimenti gradualib) serie di micro-competenze che interagisconoc) rapporto con i contesti di esperienzialità ed apprendimentod) rapporto con il contenuto di apprendimentoe) rapporto con la gratificazione o la frustrazione nella messa in opera della serie di microcompetenze che vanno a comporre una macro competenza (richiesta in contesto scolastico)

Nel momento in cui ci si è accinti a scrivere questo curricolo ci si è subito resi conto che ad esseresacrificati e poco visibili erano proprio, per l’esigenza di spazio e di oggettiva difficoltà di narrazione, iprocessi. Ce se scusiamo. Ricordiamo, però, che ogni contenuto di questo documento li sottende eche l’attenzione di tutti gli operatori della scuola è ad essi che rimane costantemente puntata

Il lavoro delle Istituzioni scolastiche è regolamentato dalle indicazioni legislative del DPR n.275/99:

- all’art. 8 si afferma che il Ministero è chiamato a definire “gli obiettivi generali del processoformativo” e “ gli obiettivi specifici di apprendimento relativi alle competenze degli alunni”, - l’art. 13stabilisce come compito delle singole istituzioni la formulazione degli “obiettivi formativi”,- l’art. 3 definisce che le istituzioni scolastiche “Individuano inoltre le modalità e i criteri di valutazionedegli alunni”,- l’art.13 stabilisce che:” …sono adottati nuovi modelli per le certificazioni, le quali indicano leconoscenze, le competenze, le capacità acquisite…”.Dietro alle prescrizioni si coglie un nuovo paradigma per il lavoro educativo e didattico che toccaogni aspetto:

la formulazione degli obiettivi finali e minimi (programmazione), la promozione di attività didattiche finalizzate al conseguimento degli stessi (contenuti, strumenti,

azioni...), la verifica del conseguimento degli obiettivi fissati (valutazione).

Il lavoro che qui presentiamo è una dichiarazione di intenti generale e vuole essere la bussola perchi, addetti ai lavori e non, voglia conoscere la “strada” che, giorno dopo giorno, i nostri alunni

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percorrono verso conoscenza, abilità e competenza. I docenti come tutti gli attori coinvolti nelpercorso di formazione sono tuttavia ben consci che la complessità del processo didatticoapprendimento-insegnamento è così piena di variabili e sinergie da essere materia di studi ediscussioni che difficilmente si possono sintetizzare in un unico documento. Si chiede anche al lettorequesto tipo di consapevolezza.

CONSIDERAZIONI DEI GRUPPI DISCIPLINARI DI LAVORO

Leggendo le Indicazioni Nazionali del 2012 di seguito si fa emergere ciò che è nuovo o comunqueprescrittivo rispetto al progetto didattico per competenze:molti passi della premessa alle Indicazioni colpiscono, per la chiarezza necessariamente da cogliere,rispetto al cambio di orizzonte culturale e sociale del mondo:

...In particolare vi è un’attenuazione della capacità adulta di presidio delle regole e del sensodel limite e sono, così, diventati più faticosi i processi di identificazione e differenziazione daparte di chi cresce e anche i compiti della scuola in quanto luogo dei diritti di ognuno e delleregole condivise. Sono anche mutate le forme della socialità spontanea, dello stare insieme ecrescere tra bambini e ragazzi. La scuola è perciò investita da una domanda che comprende,insieme, l’apprendimento e “il saper stare al mondo”.......

...Una molteplicità di culture e di lingue sono entrate nella scuola....

.... In questa situazione di grande ricchezza formativa sono presenti, al contempo, vecchie enuove forme di emarginazione culturale e di analfabetismo.....

... La diffusione delle tecnologie di informazione e di comunicazione è una grande opportunitàe rappresenta la frontiera decisiva per la scuola....

Oggi

.... Sono chiamati in causa l’organizzazione della memoria, la presenza simultanea di molti ediversi codici, la compresenza di procedure logiche e analogiche, la relazione immediata traprogettazione, operatività, controllo, tra fruizione e produzione....

per la scuola

.....Al contempo significa curare e consolidare le competenze e i saperi di base, che sonoirrinunciabili perché sono le fondamenta per l’uso consapevole del sapere diffuso e perchérendono precocemente effettiva ogni possibilità di apprendimento nel corso della vita.....

compito della scuola

...è quello di formare saldamente ogni persona sul piano cognitivo e culturale, affinché possaaffrontare positivamente l’incertezza e la mutevolezza degli scenari sociali e professionali,presenti e futuri. Le trasmissioni standardizzate e normative delle conoscenze, checomunicano contenuti invarianti pensati per individui medi, non sono più adeguate.....

al discente è necessario offrire

.....il pieno dominio dei singoli ambiti disciplinari e, contemporaneamente, con l’elaborazionedelle loro molteplici connessioni. È quindi decisiva una nuova alleanza fra scienza, storia,discipline umanistiche, arti e tecnologia, in grado di delineare la prospettiva di un nuovoumanesimo....

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Le indicazioni hanno focalizzato i cambiamenti in atto rispetto al cambio di ruolo della scuola e oggi sirichiede comunque l'efficienza e l'efficacia nelle proprie prestazioni orientate al sapere per il saperfare

Si è notato il persistere sintetico di un profilo finale dell'allievo, rispetto ad esempio alla linguaitaliana, molto semplice ed esplicito:

.... Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendereenunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registrolinguistico appropriato alle diverse situazioni...

... Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso;osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche.Ha buone competenze digitali, usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione.....

Ciò appare come sempre sacrosanto ma vago. Quello che serve è estrapolare competenze reali daverificare per sancirne un livello e per delinearne un percorso verticale

Il gruppo di lavoro sul curricolo per competenze ha colto il compito: mantenere un curricolo di baseper obiettivi e contenuti, esplicitando traguardi minimi, metodi e modalità di valutazione, macondividendo traguardi di competenze verticali. Si sono allora isolate alcune competenze di ambito esi è pensato a come modificare il lavoro in classe nell'ottica delle competenze in verticale.

Il lavoro si è mosso isolando delle competenze che si giudicano chiave, partendo dai consigli delleIndicazioni, passando per l'osservazione dei docenti che evidenzia i bisogni impellenti, le "lacune" piùpreoccupanti.

Lo scopo è migliorare la resa e le prestazioni per un apprendimento che non sia contenutistico, marealmente competenza (unione di abilità,conoscenza, risoluzione problema: saper essere, sapere,saper fare). In pratica: non dimentico e acquisisco nuova abilità, utilizzo, richiamo altre competenze.

L'idea dell'efficienza in queste discipline è anche quella di interiorizzare realmente gli apprendimenti,tanto da affrontare nuove conoscenze e quindi nuove competenze con i requisiti (precedenticompetenze) corretti.

La ricerca del gruppo di docenti ha lavorato per portare alla luce comportamenti dei docenti(dall'infanzia alla Secondaria) e degli alunni atti ad una acquisizione efficace (esperienzialità per lacompetenza reale e misurabile)

Dalle Indicazioni si sono notate citazioni pratiche di lavoro. Utilizzando come esempio l'italiano siriportano i dati salienti che invitano alla verticalità graduale:

.... ampliare il patrimonio orale e devono imparare a leggere e a scrivere...

dando spazio in primis alla

... comunicazione orale nella forma dell’ascolto e del parlato....

per quanto riguarda la lettura ci si sofferma sul come sia importante curare la:

... nascita del gusto per la lettura....

e ancora:

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...La lettura va costantemente praticata su un’ampia gamma di testi appartenenti ai vari tipi eforme testuali (da testi continui a moduli, orari, grafici, mappe ecc.) per scopi diversi e constrategie funzionali al compito, senza mai tralasciare la pratica della lettura personale edell’ascolto di testi letti dall’insegnante realizzata abitualmente senza alcuna finalizzazione, alsolo scopo di alimentare il piacere di leggere....... La consuetudine con i libri pone le basi peruna pratica di lettura come attività autonoma e personale che duri per tutta la vita....... Inquesta prospettiva ruolo primario assume il leggere per soddisfare il piacere esteticodell’incontro con il testo letterario e il gusto intellettuale della ricerca di risposte a domande disenso.....

e per la scrittura si conferma come sia necessaria la laboratorietà e non il nozionismo:

... La scrittura di un testo si presenta come un processo complesso nel quale si riconosconofasi specifiche, dall’ideazione alla pianificazione, alla prima stesura, alla revisione e all’auto-correzione, su ognuna delle quali l’insegnante deve far lavorare gli allievi con progressionegraduale e assicurando ogni volta la stabilizzazione e il consolidamento di quanto ciascunalunno ha acquisito. La frequentazione assidua di testi permetterà all’allievo di individuare imodelli che ne sono alla base e di assumerli come riferimento nelle proprie produzionicomunicative. In tutto il primo ciclo il percorso di apprendimento della scrittura richiede tempi distesi,diversificazione delle attività didattiche e interdisciplinarità ....

per quanto riguarda la grammatica si invita a farne pratica più che a studiarla per arrivare a nominareregole e parti quando si conoscono scopo, funzioni, usi:

....pensare alla grammatica implicita prima che esplicitarla in nomi e tecnicismi...

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SCHEMA RIASSUNTIVO COMPORTAMENTO DOCENTE (ESEMPIO AMBITO ANTROPOLOGICO)

SCHEMA DI RIFLESSIONE CONSAPEVOLEZZA (ESEMPIO AMBITO TECNOLOGICO-SCIENTIFICO)

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CENNI GENERALI SULLA METODOLOGIAL’apprendimento significativo

“L’apprendimento puramente meccanico avviene quando chi apprendememorizza le nuove informazioni senza collegarle alle conoscenze precedenti o quando il materialeda studiare non ha alcuna relazione con tali conoscenze, invece l’apprendimento significativo siverifica quando chi apprende decide di mettere in relazione delle nuove informazioni con leconoscenze che già possiede. La qualità di questo apprendimento dipende anche dalla ricchezzaconcettuale del nuovo materiale che deve essere imparato”.J. Novak, L’apprendimento significativo. Le mappe concettuali per creare e usare la conoscenza, Trento, 2001, p.31 (ed. Erickson)

In tale quadro l’apprendimento si qualifica come:

attivo: si apprende quando si è coinvolti, quando viene richiesto ad ogni membro del gruppo-classe di “agire”, cioè di eseguire compiti o azioni con alti livelli di consapevolezza, responsabilità, attenzione e impegno,

costruttivo: l’apprendimento si costruisce a partire dalle informazioni/conoscenze già in possesso, quando le nuove informazioni vanno ad ancorarsi alle conoscenze già in possesso,

collaborativo: l'apprendimento è il risultato di relazioni tra pari, quando si chiede di “prendere parte” ad una “comunità di apprendimento”,

intenzionale: l'apprendimento prevede il coinvolgimento attivo consapevole, quando si comprendono e si condividono gli obiettivi da raggiungere,

conversazionale: si apprende attraverso il dialogo, quando viene valorizzata la dimensione dialogica del processo di apprendimento,

contestualizzato: i compiti dell’apprendimento scolastico coincidono con compiti significativi nel mondo reale,

riflessivo: agli studenti viene richiesto in modo sistematico di organizzare e ristrutturare quanto apprendono, riflettendo sui processi svolti e sulle decisioni assunte.

La Nostra Scuola mira a realizzare l'apprendimento significativo e tre fondamentali obiettivi educativi:

1.formare studenti responsabili del proprio apprendimento, in grado di gestire processi e scegliere mete, a partire dai loro bisogni formativi,2.promuovere ambienti e contesti di apprendimento realistici e significativi, abituando gli apprendenti a recuperare informazioni e ad apprendere per vie diverse i contenuti,3.creare situazioni stimolanti e dinamiche di apprendimento, utilizzando problemi aperti, controversie, argomentazioni; il tutto ancorato a compiti più ampi, che escono dalle normali attività di apprendimento.

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Metodologia

La metodologia del curricolo si propone di creare un ambiente favorevole di apprendimento,attraverso la predisposizione di tipi di attività che assistono l’allievo nel raggiungimento e nellosviluppo dei traguardi, degli obiettivi e delle competenze prefissati.

Le attività proposte tendono a realizzare un rapporto tra elementi noti ed elementi nuovi per larealizzazione di un sapere di cui l’alunno è l’attore principale, secondo i passaggi fondamentali nelprocesso di apprendimento esperienziale di Kolb, adattabile ai vari stili di apprendimento da luiteorizzati:

ATTIVITÀ PROPOSTE CICLO DI KOLB con gli STILI DI APPRENDIMENTO

Attivare il noto

Fig.2_Ciclo di Kolb(https://it.wikipedia.org/wiki/File:Ciclo_Di_Kolb.pdf)

il noto è il nostro sapere costruitofino al momento, l’insieme delle esperienze pregresse; bisogna attivare ciò che l’alunno già sa per conoscere e affrontare il nuovo

Aggiungere il nuovo

è necessaria l’esistenza di qualcosa di nuovo da apprendere che va subito aggiunta, connessa al noto; se non c’è connessione tra noto e nuovo non ci può essere comprensione

Assimilare il nuovo al noto

quando l’alunno ha costruito connessione tra noto e nuovo deve assimilare il nuovo al suo noto, cioè il nuovo deve diventare parte del suo sapere

Accomodare il noto al nuovo

assimilato il nuovo al noto, il notoè stato modificato, quindi quest’ultimo deve essere accomodato e l’alunno deve avere consapevolezza di un sapere accresciuto

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Queste attività, sono basate su Esperienza concreta, Osservazione riflessiva, Concettualizzazione astratta, Sperimentazione attiva, a loro volta declinabili come da schema:

Fig.3_Ciclo di Kolb: dettaglio attività

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OSSERVAZIONE RIFLESSIVA(volta a mettere in evidenza i nuovi elementi emersi )Identificare datiSelezionare “Raccogliere “Classificare “Mettere in relazione

CONCETTUALIZZAZIONE ASTRATTA(volta a porre le basi per l’assimilazione del nuovo al noto)OrganizzareMappareSchematizzareSistematizzareFormalizzareDiscutereConfrontareVerbalizzare

SPERIMENTAZIONE ATTIVA(volta a favorire l’accomodamento del noto al nuovo)Applicazione a contenuti diversi di schemi operativiTrasferimento di schemi operativi, concetti, relazioniAutovalutazioneAutonomia

ESPERIENZA CONCRETA(volta ad attivare elementi già noti e introdurne altri nuovi)Giochi corporei e senso percettiviOsservazioni sul campoEsperimenti LaboratoriLettureVisione di film/documentariDrammatizzazione

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CENNI GENERALI SULLA VALUTAZIONELa valutazione educativa degli alunni è la raccolta sistematica di dati allo scopo di prendere unadecisione riguardante il processo educativo. La finalità della valutazione educativa è quella di aiutarcia valutare tanto la qualità degli apprendimenti quanto quella dell’istruzione, cioè dei metodi, deimateriali, dei programmi, delle strutture, dell’organizzazione perciò non riguarda soltanto il potenzialee la prestazione degli individui, ma anche la qualità delle istituzioni nel loro complesso.

Il processo di valutazione scolastica è una ricerca di informazioni su tutte le componentidell’educazione, guidata dalla necessità di assumere decisioni educative finalizzate a ben calibrare leulteriori esperienze educative degli alunni e a promuovere conoscenze, competenze e atteggiamentiindicati dai curricoli.

Il ruolo dell'insegnante nella valutazione scolastica quotidiana è importantissimo e l'impattopositivamente formativo che un feedback dell'insegnante di buona qualità può averesull'apprendimento degli alunni è basilare.

Gli insegnanti si trovano nella posizione più adatta sia per raccogliere documentazione sui lorostudenti nel lungo periodo sia per farne un buon uso nel fornire feedback. Di conseguenza, i nuovimetodi di valutazione possono essere usati non solo per misurare i risultati dell'apprendimento conmaggiore validità, ma anche per promuovere l'apprendimento.

La valutazione dell’insegnante comprende l’insieme dei processi di attribuzione di interpretazioni e dipresa di decisioni basati su quelle osservazioni raccolte su base quotidiana all’interno della classe,allo scopo di migliorare l’insegnamento e l’apprendimento o evidenziare problematiche latenti omanifeste. La valutazione scolastica (o il controllo scolastico) è l’insieme delle operazioni necessarie peraccertare se e fino a che punto gli obiettivi di un curricolo o di un corso di studi sono stati raggiuntiper decidere se il percorso di formazione dell’alunno è corretto e completo e può procedere o seoccorre attivare sistemi di potenziamento o di recupero. Solo dopo aver messo in atto i recuperinecessari e fattibili e considerati in ultima istanza gli obiettivi minimi ed essi non dovessero esserestati raggiunti attraverso didattiche personalizzate si può richiedere all’alunno di ripetere parte delpercorso scolastico.

La “verifica” precede la “valutazione”. La priorità della verifica risiede nel fatto che essa ha il compitodi rilevare elementi obiettivi, mentre la valutazione si esprime attribuendo a tali elementi un valore; lemodalità di verifica devono essere condivise con gli alunni ed aderire al percorso di apprendimentosvolto.

Ogni valutazione coinvolge essenzialmente tre termini: il valutatore, la prestazione valutata, lapersona la cui prestazione viene valutata. Qualcuno comunica qualcosa a qualcun altro, per certiscopi che non sono meramente informativi, ma mirano a modificare comportamenti e atteggiamentiinfatti il voto è un messaggio sia per il docente sia per l’alunno e la sua famiglia e come tale va coltosia per gratificare sia per agire con pronte azioni di recupero.

Ad un estremo troviamo la valutazione intesa come esame formale che segue regole ben precise edin cui chi viene esaminato è sottoposto allo stesso stimolo, la cui risposta è giudicata sulla base deglistessi criteri. Questo tipo di valutazione è sommativa e tende ad essere separata dalla normalesituazione della classe. Al contrario, la valutazione formativa è parte di ciascun processo di

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insegnamento - apprendimento degno di questo nome ed è quella che cerca di vedere l’alunno nellasua interezza.

La valutazione è quindi un processo complesso che cerca di leggere e interpretare e cioè attribuireun valore ai risultati delle verifiche, alla luce di tutto quanto concorra alla formazione di un giudizio,tra cui: la storia personale dell'allievo (condizioni di salute ed eventuali problemi psicofisici; condizionisociali, ambientali e familiari, ed eventuali disturbi psicoaffettivi o di apprendimento; altri problemicontingenti) e il suo impegno, in termini di partecipazione e rispondenza al progetto educativo dellascuola.

Per l'ampiezza e delicatezza del compito, la valutazione è di competenza del singolo docente didisciplina e del consiglio di classe.

L’Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e formazione ( INVALSI) hail compito di rilevare la qualità dell’intero sistema scolastico nazionale, fornendo alle scuole, allefamiglie e alla comunità sociale, al Parlamento e al Governo elementi di informazione essenziali circala salute e le criticità del nostro sistema di istruzione, e questo all’interno di un confrontointernazionale che oggi va assumendo sempre più rilevanza. Gli alunni sono quindi sottoposti alcontrollo nazionale in classe prima e anche in sede di esame finale (quinta prova)

La Nostra Scuola allega alla scheda di valutazione con il voto numerico che spesso si rivela poco funzionale a spiegare la reale situazione di apprendimento vissuta dall’alunno/a, un documento di valutazione formativa. I casi che necessitano di tale attenzione sono in genere gli alunni con sufficienze ad obiettivi minimi, ma portatori di insicurezze disciplinari importanti, alunni con voti insufficienti, alunni con progetto personalizzato a seguito di diagnosi DSA o di disturbi di apprendimento, alunni con Piano Educativo Individualizzato, alunni stranieri da pochi mesi a due anni di permanenza in Italia.

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Valutazione

Elemento fondamentale nell’ambito della didattica è la valutazione, ovvero l’insieme delle procedurecon cui si rileva, si analizza e si descrive l’andamento dei processi di apprendimento.

Agli insegnanti competono la responsabilità della valutazione e la cura della documentazione,nonché la scelta dei relativi strumenti, nel quadro dei criteri deliberati dagli organi collegiali. Leverifiche intermedie e le valutazioni periodiche e finali devono essere coerenti con gli obiettivi e itraguardi previsti dalle Indicazioni e declinati nel curricolo.

La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Assume una preminente funzioneformativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo.Essa non è dunque un semplice accertamento del profitto, ma è funzionale anche allo sviluppo delladidattica e delle attività programmate; permette di ridefinire eventualmente gli obiettivi, di verificarel'idoneità delle procedure rispetto agli obiettivi medesimi, di ricercare metodologie didattiche estrategie educative più efficaci e adeguati.

La valutazione è formativa e sommativa. La valutazione formativa tende a cogliere, in itinere, i livelli di approfondimento dei singoli, maanche l'efficacia delle procedure seguite e permette quindi un'eventuale revisione e correzione delprocesso, l'attivazione di eventuali corsi di recupero-sostegno, il cambiamento delle metodologiedidattiche.La valutazione sommativa invece tende a verificare se gli obiettivi sono stati raggiunti ed a chelivello; ha quindi funzione di bilancio consuntivo sull'attività scolastica e sugli apprendimenti cheessa ha promosso.

Entrambe si riferiscono al raggiungimento dei livelli di competenza attesi e si esprimono con votonumerico che, come da delibera del collegio docenti, va dal 4 al 10(lode).

Nella formulazione della valutazione finale di ogni allievo, è altresì essenziale tener conto deiseguenti indicatori, che sono il risultato dell’osservazioni diretta sistematica dei docenti in classe ea scuola:

Impegno nello studio; Interesse per l’attività didattica e partecipazione al dialogo

educativo; Metodo di lavoro; Comportamento: rispetto delle regole, delle persone, dei beni

comuni

Alla luce di quanto esposto è possibile ora elencare la completa modalità di raccolta dei livelli di competenza dei vari alunni:

Osservazione diretta sistematica delle attività in classe Interrogazione: colloqui aperti e guidati Questionari: domande con risposta chiusa/aperta Prove oggettive:

a scelta multipla completamento corrispondenza

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vero-falso

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Lavori degli allievi: prove pratiche motorie-tecniche-espressive elaborati grafici elaborati scritti esercizi

Valutazione degli alunni con difficoltà d’apprendimento

Per tutti gli alunni con difficoltà d’apprendimento: D.S.A., B.E.S., H. si rimanda a quanto dichiarato inP.D.P. e P.E.I.In generale, si terrà conto degli aspetti psicologici della valutazione, saranno quindi considerate leripercussioni sull'autostima (più i rimandi sono positivi, più migliora l'autostima dell'alunno);sull’impegno e particolare attenzione sarà data alla modalità di comunicazione della valutazione.

Saranno applicati, qualora ritenuto necessario dai docenti, tutte quelle strategie compensative e dispensative a sussidio degli allievi.

Per una esaustiva trattazione degli aspetti di metodologia e valutazione e per una capillareillustrazione dei sussidi didattici utilizzati in ogni disciplina, si rimanda alla parte finale diquesto documento: Metodologia, valutazione delle singole discipline e sussidi.

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CERTIFICATI DELLE COMPETENZESulla base dei traguardi fissati a livello nazionale, spetta all’autonomia didattica delle comunitàprofessionali progettare percorsi per la promozione, la rilevazione e la valutazione delle competenze. Nel nostro istituto particolare attenzione è posta a come ciascuno studente mobilita e orchestra leproprie risorse – conoscenze, abilità, atteggiamenti, emozioni – per affrontare efficacemente lesituazioni che la realtà quotidianamente propone, in relazione alle proprie potenzialità e attitudini. Solo a seguito di una regolare osservazione, documentazione e valutazione delle competenze èpossibile la loro certificazione, al termine della scuola dell’infanzia, al termine della scuola primaria edella scuola secondaria di primo grado. Di seguito, si inseriscono i modelli per la certificazione delle competenze adottati:

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I S T I T U T O C O M P R E N S I V O “S. Pertini”

Via Duchessa di Galliera, 2 15076 [email protected]

www.icpertiniovada.ittel. 0143 80135 – fax 0143 824329

COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

Le seguente competenze finali si considerano per definire il percorso dell'alunno e presentarlo al livello di scuolasuccessivo, lo scopo sarà quello di evidenziare livelli raggiunti o meno per preparare l'accoglienza e la personalizzazione

dell'insegnamento

Informazioni su Frequenza

per anni............ in sezione (omogenea/eterogenea)................(regolare/saltuaria/solo turno)......................

...........................................................................................................................................................................

...........................................................................................................................................................................

A.S. /

L’alunn …………………………………………. nat .. a …..……………………….. il …………………....,frequentante .........……,con frequenza ....................................................

Campi di esperienza delle competenze Note1

in "I Discorsi e le Parole" (sarà Lingua Italiana e Ambito Antropologico)

Ascolta comprende semplici testi provenienti da diverse fonti(lettura dell’insegnante, cd audio, ecc..), coglie il senso, individua sequenze, personaggi ambienti

Partecipa a scambi comunicativi rispettando il turno e rimanendo in tema

Struttura in modo corretto la frase e acquisisce un vocabolario adeguato quando vuole esprimersi

Sa raccontare con linguaggio essenziale narrazioni ascoltate

Sa restituire con diverse forme espressive quanto ascoltato (drammatizzazioni, espressioni grafiche, manipolazione)

nell'approccio con la lingua inglese Accetta di ascoltare con interesse,

1 particolari informazioni o esplicitazione del livello (livelli di acquisizione: minimo (con problemi da esplicitare), base (acquisizione non sicura e in situazioni molto semplici e ripetute), intermedio ( con discreta sicurezza), avanzato ( a livelli predisciplinari già evidenziatisi a livello spontaneo)

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comprende i dati salienti e ripete filastrocche e semplici canzoni

in "Lo Spazio, l'Ordine, la Misura" (sarà Scienze Matematiche, Storia, Geografia)

Gioca con le quantità Riconosce semplici figure geometriche Si rende conto della collocazione degli spazi

scolastici e del loro uso e li confronta con quelli familiari

Distingue e racconta fatti accadutigli nel breve termine

in "Lo Spazio, l'Ordine, la Misura" (sarà ScienzeMatematiche,Tecnologia)

Interiorizza la routine quotidiana e sa cogliere le eccezioni

Riconosce oggetti per la loro destinazioni e attraverso le loro caratteristiche macroscopiche

Colloca l’esperienza personale in un sistemadi regole fondato sul reciproco rispetto

in "Immagini suoni e colori" (sarà Musica) Ascolta brani musicali e riproduce semplici

ritmi con piedi e mani o strumenti da percuotere, canta in gruppo brevi canzoncine

in "Immagini suoni e colori" (sarà Arte) Utilizza varie tecniche espressive

(manipolativo, grafico-pittoriche) in approccio spontaneo o rispettando un singolo tema inerente ad esperienze vissute

in "Il Corpo ed il Movimento" (sarà Scienze Motorie)

Acquisisce coscienza del proprio corpo cominciando a padroneggiare la propria fisicità (segmenti del corpo/globalità) e delle proprie capacità motorie nel gioco libero e guidato (andature: camminare, saltare, correre, strisciare... )

In “Il sé e l’altro” (sarà tutte le discipline) Esplorare e scoprire l’ambiente e gli altri Narrare con l’aiuto dell’adulto o con forme

espressive le proprie esperienze in relazione a pericoli o difficoltà

Sperimentare se stessi in spazi, tempi relazioni, regole

Il Dirigente scolastico I Docenti

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I S T I T U T O C O M P R E N S I V O “S. Pertini”

Via Duchessa di Galliera, 2 15076 [email protected]

www.icpertiniovada.ittel. 0143 80135 – fax 0143 824329

COMPETENZE AL TERMINE

DELLA CLASSE QUINTA DELLA SCUOLA PRIMARIA

A.S. /

Le seguente competenze finali si considerano per definire il percorso dell'alunno e presentarlo al livello di scuola successivo, lo scopo sarà quello di evidenziare livelli raggiunti o meno per preparare l'accoglienza e la personalizzazione dell'insegnamento

L’alunn …………………………………………. nat .. a …..……………………….. il …………………....,frequentante la classe 5^ ……, ha superato il percorso di studi definito dal Curricolo della Scuola PrimariaTenuto conto del percorso scolastico ha conseguito:

i seguenti livelli di competenza (saper fare con le proprie abilità) che vengono espressi con giudizioI livelli di conoscenza dei contenuti (sapere) sono espressi dai voti numerici riportato sulla scheda divalutazione

Competenze Descrizione competenze Livello 2

IN LINGUA ITALIANA

Ascolta e comprende testi orali provenienti da varie fonti, cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo e organizza schemi, mappe, liste

Partecipa a scambi comunicativi rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti

Legge e comprende testi di vario tipo, individuandone il senso globale e le informazioni principali

Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi le informazioni utili, le sintetizza e acquisisce una terminologia specifica

Scrive testi di vario tipo legati all’esperienza personale o sulla base di modelli dati

Riconosce e sa applicare le principali convenzioni ortografiche, morfologiche e sintattiche

IN INGLESE Utilizza la lingua soprattutto oralmente per i principali scopi comunicativi ed operativi in contesti ludici e familiari

MATEMATICHE/TECNOLOGICHE

Utilizza tecniche di calcolo orale e scritto Individua strategie appropriate per la soluzione di situazioni

problematiche semplici Confronta e analizza figure geometriche Intuisce come gli strumenti matematici che ha imparato ad utilizzare

siano utili per operare nella realtà

SCIENTIFICHE/TECNOLOGICHE

Osserva, descrive e analizza con un approccio scientifico i fenomeni della realtà naturale e artificiale

Conosce alcuni processi di trasformazione delle risorse e di consumo di energia e mostra comportamenti consapevoli nel loro utilizzo

Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione e ne conosce l’uso e i pericoli

2Livello minimo di uscita: lo studente svolge compiti solo in situazioni note mostrando di possedere conoscenze ed abilità minime per applicare pocheregole e procedure solo se molto semplici ed in contesti facilitati Livello minimo: lo studente svolge compiti semplici in situazioni note mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali se facilitateLivello base: lo studente svolge compiti e risolve problemi in situazioni note, compie scelte se guidate, mostrando di saper utilizzare le conoscenze ed abilità acquisite in contesti più volte esercitati.Livello intermedio: lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze ed abilità acquisite.Livello avanzato: lo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assume autonomamente decisioni consapevoli.

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STORICO-GEOGRAFICHE-SOCIALI

Si orienta sulla linea del tempo per organizzare informazioni econoscenze, individuare successioni, contemporaneità, durate,periodizzazioni

Comprende e racconta avvenimenti, fatti e fenomeni delle società chehanno caratterizzato la storia dell’umanità

Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali, operaconfronti con la contemporaneità

Usa le carte geografiche fisiche, politiche e tematiche per ricavare daesse informazioni e comunicarle

individua i caratteri che connotano i paesaggi anche attraversosemplici grafici comparativi o cartine tematiche

Intuisce che elementi naturali ed antropici sono legati da rapporti diconnessione ed interdipendenza

ARTISTICHE Osserva, descrive e legge immagini e messaggi multimediali Elabora produzioni personali libere o rispettando un tema con l'utilizzo

di tecniche diverse

MUSICALI Ascolta brani musicali di diverso genere ed esprime le emozioni da essi suscitate

Esegue da solo e in gruppo, semplici brani vocali e ritmici

MOTORIE Acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali di base in relazione a spazio e tempo

Matura competenze di gioco sport (regole e fairplay) e sperimenta diverse gestualità tecniche per uno scopo preciso

Agisce rispettando i criteri base di sicurezza e prevenzione per sé e per gli altri

Comprende il valore delle regole e l’importanza di rispettarle

Le competenze di base relative alle suddette discipline di studio sono state acquisite dallo studente con riferimento alle competenzechiave di cittadinanza (1.imparare ad imparare; 2. progettare; 3. comunicare; 4. collaborare e partecipare; 5. agire in modo autonomo eresponsabile; 6. risolvere problemi; 7. individuare collegamenti e relazioni; 8. acquisire e interpretare l’informazione).

Mostra specifiche capacità e potenzialità soprattutto in:

…………………………………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………………………….

Da notare soprattutto difficoltà in:

…………………………………………………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………………………….

Il piano di studi seguito nell’ultimo anno si è caratterizzato in particolare per la partecipazione a:

-tempo scuola (settimanale complessivo): ………ore settimanali

-attività laboratoriali facoltative ……….ore aggiuntive di ………………………………….…… ……….ore aggiuntive di ………………………………….……

Il Dirigente scolastico I Docenti

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I S T I T U T O C O M P R E N S I V O “S. Pertini”

Via Duchessa di Galliera, 2 15076 [email protected]

www.icpertiniovada.ittel. 0143 80135 – fax 0143 824329

Reg. Cer. N° ______

CERTIFICATO DELLE COMPETENZE DI BASE (1)

Rilasciato al termine del Primo Ciclo di IstruzioneA.S. 2014/2015

Il Dirigente scolastico e il Presidente della Commissione d’esame

Visto il regolamento emanato dal Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, visti gli atti d’ufficio relativialle valutazioni espresse dagli insegnanti, ai pareri definiti dal consiglio di classe, alle documentazioni acquisiteed agli esiti conseguiti e in sede di esame di Stato;

CERTIFICANOL'alunn«ao» «COGNOME» «NOME» nat«ao» a «LUOGO_DI_NASCITA» «PROV»il «DATA_DI_NASCITA» frequentante la classe 3^ sez «Sez» ha superato l’esame di Stato conclusivodel primo ciclo di istruzione con la valutazione finale di ……………..(2)

Tenuto conto del percorso scolastico e delle prove di esame, ha conseguito i seguenti livelli di competenza nellediscipline di studio

Competenze Descrizione competenze Livello (3)

IN LINGUA ITALIANA

Padroneggiare gli strumenti espressivi edargomentativi indispensabili per gestirel’interazione comunicativa verbale in vari contesti

Leggere comprendere interpretare testi scritti Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti

scopi comunicativiIN INGLESE Utilizzare la lingua per i principali scopi

comunicativi ed operativi

IN FRANCESE Utilizzare la lingua per i principali scopicomunicativi ed operativi

MATEMATICHE/TECNOLOGICHE

Utilizzare le tecniche e le procedure del calcoloaritmetico ed algebrico, rappresentandole anchesotto forma grafica

Confrontare ed analizzare figure geometriche,individuando varianti e relazioni

Individuare strategie appropriate per la soluzione diproblemi

Analizzare i dati ed interpretarli sviluppandodeduzioni e ragionamenti anche con l’ausilio dirappresentazioni grafiche, usando consapevolmentegli strumenti di calcolo

1 Il presente certificato ha validità nazionale2 La valutazione va effettuata in decimi3 Livello minimo di uscita: lo studente svolge compiti in situazioni note mostrando di possedere conoscenze ed abilità minime per applicare regole e procedure molto semplici ed in contesti facilitati e facilitanti.Livello base: lo studente svolge compiti semplici in situazioni note mostrando di possedere conoscenze ed abilità di base essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali.Livello intermedio: lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzarele conoscenze ed abilità acquistate.Livello avanzato: lo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assume auronomamente decisioni consapevoli.

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SCIENTIFICHE/TECNOLOGICHE

Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni dellarealtà naturale ed artificiale e riconoscere nellevarie forme i concetti di sistema e complessità

Analizzare quantitativamente e qualitativamentefenomeni legati alle trasformazioni di energia apartire dall’esperienza

Essere consapevole delle potenzialità e dei limitidelle tecnologie nel contesto culturale e sociale incui vengono applicate

STORICO-GEOGRAFICHE-SOCIALI

Comprende il cambiamento e la diversità dei tempistorici e degli spazi geografici in una dimensionediacronica e di rapporto causa effetto attraverso ilconfronto

Colloca l’esperienza personale in un sistema diregole fondato sul reciproco rispetto e sui dirittigarantiti dalla Costituzione e dai sistemi di regoleistituiti a tutela della persona, della collettività,dell’ambiente

ARTISTICHE Padroneggiare gli strumenti espressivi e tecniciindispensabili per comunicare tecniche, produrreelaborazioni artistiche e leggere,comprendere,interpretare opere artistiche ponendole nellacorretta collocazione temporale,sociale,culturale

MUSICALI Padroneggiare gli strumenti espressivi e tecniciindispensabili per comunicare tecniche e produrreelaborazioni artistiche e leggere comprendereinterpretare opere artistiche potendole nella correttacollocazione temporale,sociale,culturale

MOTORIE Conoscere regole e tecniche indispensabili perapprezzare e comprendere fatti motori e sportiviagonistici e non e parteciparvi

Essere consapevole dei propri limiti e delle propriepotenzialità collegando il gesto motorio e tecnicoalla conoscenze scientifico-partecipative diriferimento

Le competenze di base relative alle suddette discipline di studio sono state acquisite dallo studente conriferimento alle competenze chiave di cittadinanza (1.imparare ad imparare; 2. progettare; 3. comunicare; 4.collaborare e partecipare; 5. agire in modo autonomo e responsabile; 6. risolvere problemi; 7. individuarecollegamenti e relazioni; 8. acquisire e interpretare l’informazione).

Anche con riferimento a prove d’esame sostenute con esito molto positivo, ha mostrato specifiche capacità e potenzialità nei seguenti ambiti disciplinari: ……………………………………………………………………………………………………………….

Il piano di studi seguito nell’ultimo anno si è caratterizzato in particolare per la partecipazione a:- tempo scuola (settimanale complessivo «Tempo_scuola» ore settimanali

-attività laboratoriali facoltative ……….ore aggiuntive di ………………………………….…… ……….ore aggiuntive di ………………………………….……

-altre attività significative…………………………………………………………………

Ovada,

Il Dirigente Scolastico Il Presidente di Commissione (Prof.ssa Patrizia Grillo) (Prof.)

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ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLOPrincipio valorizzante dell’autonomia delle istituzioni scolastiche è la libertà di insegnamento dellevarie discipline: fermo restando questo essenziale ed inalienabile valore, i docenti del nostro istitutohanno elaborando specifiche scelte relative a contenuti, metodi, organizzazione e valutazionecoerenti con i traguardi formativi previsti dal documento nazionale.

Di seguito saranno illustrate le esperienze di apprendimento, le scelte didattiche, le strategiedidattiche ritenute più idonee per gli allievi, con una particolare attenzione all’integrazione fra lediscipline e alla sinergia tra i livelli di scuola.

Da un lato ci sono infatti le discipline, così come noi le conosciamo, storicamente separate le unedalle altre da confini convenzionali che non hanno alcun riscontro con l’unitarietà tipica dei processidi apprendimento.Dall’altro abbiamo invece gli allievi dai tre ai quattordici anni che affrontano un iter disciplinare checomprende tre tipologie di scuola caratterizzate ciascuna da una specifica identità educativa eprofessionale.

La presenza degli istituti comprensivi consente però la progettazione di un unico curricolo verticaleche si auspica possa facilitare il raccordo con il secondo ciclo del sistema di istruzione e formazione.Viene di seguito proposta una possibile aggregazione in aree o assi tematici che illustri trasversalitàe interconnessioni tra più discipline ed ordini di scuola (cfr: Fig.1_Grafico Corrispondenze: Assitematici => campi di esperienza e discipline).Gli assi o aree tematiche individuate sono: Asse linguistico-espressivo, Asse logico-matematico,Asse scientifico-tecnologico, Asse antropologico geo-storico, sociale. All’interno di queste macro-categorie si possono inserire i campi di esperienza della scuola dell’infanzia (I Discorsi e Le Parole, IlCorpo e Il Movimento, Immagini, Suoni e Colori, La Conoscenza Del Mondo, Il Sé e L’altro) e lediscipline di scuola primaria e secondaria di I° grado.

Nella compilazione del curricolo verticale per competenze si è altresì tenuto conto dei seguenti elementi, proposti dalle Indicazioni nazionali:

I. Traguardi per lo sviluppo delle competenzeII. Obiettivi di apprendimento

I.Traguardi per lo sviluppo delle competenzeAl termine della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado, idocenti hanno fissato i traguardi per lo sviluppo delle competenze relativi ai campi di esperienza edalle discipline. Essi rappresentano dei riferimenti essenziali per gli insegnanti perché aiutano a finalizzare l’azioneeducativa allo sviluppo integrale dell’allievo.

II. Obiettivi di apprendimento

Individuano campi del sapere, conoscenze e abilità ritenuti indispensabili al fine di raggiungere itraguardi per lo sviluppo delle competenze. Qualora ritenuto necessario, gli obiettivi sono statiorganizzati in nuclei tematici e definiti in relazione a periodi didattici lunghi: l’intero triennio dellascuola dell’infanzia, l’intero quinquennio della scuola primaria, l’intero triennio della scuola secondariadi primo grado.

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Fig.1_Grafico Corrispondenze: Assi tematici => campi di esperienza e discipline

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AsseLinguistico-espressivo

AsseLogico-matematico

AsseScientifico-tecnologico

Asse Antropologicogeo-storico-sociale

I discorsi e le parole

Il corpo e il movimento

La conoscenza del mondo

Immagini, suoni, colori Il sé e l’altro

CAMPI DI ESPERIENZA

CORRISPONDENZA TRA ASSI TEMATICI E

DISCIPLINE

ArteMusica

Scienze Geografia

Italiano

Lingue comunitarie

Educazione Fisica

StoriaMatematica Tecnologia

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L’ESSENZIALE CONCETTO DI CITTADINANZALa finalità del primo ciclo di istruzione è l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità fondamentali per sviluppare le competenze culturali di basenella prospettiva del pieno sviluppo della persona. In questa prospettiva ogni scuola pone particolare attenzione ai processi di apprendimento di tuttigli alunni e di ciascuno di essi, li accompagna nell’elaborare il senso della propria esperienza e promuove la pratica consapevole della cittadinanza.

La scuola promuove inoltre quel primario senso di responsabilità che si traduce nel fare bene il proprio lavoro e nel portarlo a termine, nell’averecura di sé, degli oggetti, degli ambienti che si frequentano, sia naturali sia sociali. Essa sollecita gli alunni a un’attenta riflessione sui comportamentidi gruppo al fine di individuare quegli atteggiamenti che violano la dignità della persona e il rispetto reciproco, li orienta a sperimentare situazioni distudio e di vita dove sviluppare atteggiamenti positivi ed imparare a collaborare con altri.Crea favorevoli condizioni di ascolto e di espressione tra coetanei e guida i ragazzi nella comprensione critica dei messaggi provenienti dallasocietà nelle loro molteplici forme.

La scuola italiana sviluppa la propria azione educativa in coerenza con i principi dell’inclusione delle persone e dell’integrazione delle culture,considerando l’accoglienza della diversità un valore irrinunciabile. La scuola consolida le pratiche inclusive nei confronti di bambini e ragazzi dicittadinanza non italiana promuovendone la piena integrazione. Favorisce inoltre, con specifiche strategie e percorsi personalizzati, la prevenzionee il recupero della dispersione scolastica e del fallimento formativo precoce.

La scuola è un luogo dove cooperano studenti, docenti e genitori, quindi pone l’accento sulla centralità della persona, non tanto sui contenuti dellesingole discipline. La centralità della persona trova il suo pieno significato nella scuola intesa come comunità educativa, aperta anche alla più largacomunità umana e civile, capace di includere le prospettive locale, nazionale, europea e mondiale.

È compito peculiare di questo ciclo scolastico dare un valore più largo e consapevole alla partecipazione alla vita della scuola intesa come comunitàche funziona sulla base di regole condivise. Così intesa, la scuola diventa luogo privilegiato di apprendimento e di confronto libero e pluralistico.

In particolare, il nostro istituto si propone di formare cittadini consapevoli in grado di orientarsi nelle difficoltà del tempo presente, supportati davalori indispensabili per una società civile quali: la convivenza democratica, la tolleranza, la legalità, la conoscenza di se stessi, il rispetto di sestessi e degli altri e la capacità di scegliere con consapevolezza, il consumo critico e l’educazione alla pace e ai diritti umani.È pertanto in quest’ottica che sono stati declinati i traguardi generali, trasversali e validi per tutti gli assi tematici delle discipline, e gli obiettivi diapprendimento per lo sviluppo delle competenze di cittadinanza personali di ogni singolo allievo.

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Cittadinanza: Traguardi e ObiettiviAsse linguistico-espressivo, Asse logico-matematico, Asse scientifico-tecnologico, Asse antropologico geo-storico, sociale

Traguardi generali trasversali e interdisciplinari per lo sviluppo delle COMPETENZE PERSONALI:Porre le basi per l’esercizio della cittadinanza attiva. L’educazione alla cittadinanza viene promossa attraverso esperienze significative che consentano di apprendere il concretoprendersi cura di se stessi, degli altri e dell’ambiente e che favoriscano forme di cooperazione e di solidarietà. Sviluppare un’adesione consapevole a valori condivisi eatteggiamenti cooperativi e collaborativi che costituiscono la condizione per praticare la convivenza civile

Obiettivi di apprendimento: COMPETENZE PERSONALICostruire il senso di legalità e lo sviluppo di un’etica della responsabilitàScegliere e agire in modo consapevoleElaborare idee e promuovere azioni finalizzate al miglioramento continuo del proprio contesto di vitaA INFANZIA: IL SE E L’ALTROSperimentare le relazioni, sentirsi unico ma anche simile ai propri compagni. Giocare e raccontare i propri sentimenti, per imparare a gestire le emozioni e i primi conflitti.Comprendere il concetto di diritti e doveri e costruire un “noi” per imparare a essere cittadini del mondo. Scoprire Paesi e culture diverse e confrontarle con le nostre abitudini, per riconoscere i più importanti segni della nostra cultura e tradizioneC SECONDARIA: Riconoscere e rispettare i valori sanciti e tutelati nella Costituzione

Obiettivi di apprendimento: COMPETENZE PERSONALIScuola infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di I gr.

obiettivi di apprendimento

A1

Partecipare, esprimersi e interagire in piccolo gruppo

Esprimere il proprio stato emotivo

Instaurare relazioni di amicizia

Esplorare l’ambiente esprimendo le proprie opinioni

Sperimentare la propria autonomia in percorsi a piedi fuori dalla scuola

Sentire di appartenere a una famiglia, a unascuola, a un territorio, a una nazione

Riconoscere differenze e uguaglianze nei modi di vivere, parlare, giocare di vari Paesi

Condividere regole

Adottare strategie di aiuto

Comprendere le varie strategie risolutive dellesituazioni relazionali

Accettare, condividere, avanzare proposterisolutive dei conflitti

Applicare strategie di soluzione e dimediazione

Individuare e rappresentare gli opposti delle situazioni relazionali

Sviluppare un atteggiamento di aiuto

Riflettere sui diritti e doveri dei protagonistidella scuola

Capire le regole di convivenza

Partecipare, esprimersi e interagire in piccolo gruppo

Esprimere il proprio stato emotivo

Instaurare relazioni di amicizia

Esplorare l’ambiente esprimendo le proprie opinioni

Sperimentare la propria autonomia in piccoli compiti di responsabilità all’interno del gruppo dalla scuola

Sentire di appartenere a una famiglia, a una scuola, a un territorio, a unanazione

Riconoscere differenze e uguaglianze nei modi di vivere, parlare, giocaredi vari Paesi

Esprimere in modo corretto esigenze e sentimenti propri

Incontrare, conoscere e accogliere le culture dei compagni di scuola

Riconoscere il proprio valore e le proprie capacità per sviluppare

A2 Esprimere in modo corretto esigenze e sentimentipropri

Incontrare, conoscere e accogliere le culture dei

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compagni di scuola

Riconoscere il proprio valore e le proprie capacitàper sviluppare un’adeguata immagine di sé

Riconoscere e assumere comportamenti correttiCompiere scelte e rispettare le altrui

Stabilire e riferire le relazioni vissute negli spazi digioco

Riconoscersi come cittadino

Riconoscere e confrontarsi con i compagni sualcuni valori

Esprimere idee e opinioni personali sui diritti edoveri riconosciuti

Confrontare le proprie regole di convivenzacon quelle di altre culture

Condividere con vari linguaggi azioni “tenere” che creino benessere

Partecipare, esprimersi e interagire in piccolo gruppo

Esprimere il proprio stato emotivo

Instaurare relazioni di amicizia

Esplorare l’ambiente esprimendo le proprie opinioni

Sperimentare la propria autonomia in piccoli compiti di responsabilità all’interno del gruppo dalla scuola

Sentire di appartenere a una famiglia, a unascuola, a un territorio, a una nazione

Riconoscere differenze e uguaglianze nei modidi vivere, parlare, giocare di vari Paesi

Esprimere in modo corretto esigenze e sentimenti propri

Incontrare, conoscere e accogliere le culture dei compagni di scuola

Riconoscere il proprio valore e le proprie capacità per sviluppare un’adeguata immaginedi sé

Riconoscere e assumere comportamenti corretti

Compiere scelte e rispettare le altrui

Stabilire e riferire le relazioni vissute neglispazi di gioco

Condividere regole

un’adeguata immagine di sé

Riconoscere e assumere comportamenti corretti

Compiere scelte e rispettare le altrui

Stabilire e riferire le relazioni vissute negli spazi di gioco

Condividere regole

Adottare strategie di aiuto

Comprendere le varie strategie risolutive delle situazioni relazionali

Accettare, condividere, avanzare proposte risolutive dei conflitti

Applicare strategie di soluzione e di mediazione

Individuare e rappresentare gli opposti delle situazioni relazionali

Sviluppare un atteggiamento di aiuto

Riflettere sui diritti e doveri dei protagonisti della scuola

Capire le regole di convivenza

Riconoscersi come cittadino

Riconoscere e confrontarsi con i compagni su alcuni valori

Esprimere idee e opinioni personali sui diritti e doveri riconosciuti

Confrontare le proprie regole di convivenza con quelle di altre culture

Condividere con vari linguaggi azioni “tenere” che creino benessere

A3

Condividere regole

Adottare strategie di aiuto

Comprendere le varie strategie risolutive dellesituazioni relazionali

Accettare, condividere, avanzare proposterisolutive dei conflitti

Applicare strategie di soluzione e di mediazione

Individuare e rappresentare gli opposti delle situazioni relazionali

Sviluppare un atteggiamento di aiuto

Riflettere sui diritti e doveri dei protagonisti dellascuola

Capire le regole di convivenza

Riconoscersi come cittadino

Riconoscere e confrontarsi con i compagni sualcuni valori

Esprimere idee e opinioni personali sui diritti edoveri riconosciuti

Confrontare le proprie regole di convivenza conquelle di altre culture

Condividere con vari linguaggi azioni “tenere” checreino benessere

B1B2B3B4B5

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C1

Educazione alla cittadinanza e CostituzioneRiconoscere la validità delle regole, dall’esperienza familiare e scolasticaa quella delle più ampie formazioni sociali

Riconoscere le varie forme di Governo

Analizzare l’organizzazione della Repubblica italiana e la funzione delle varie istituzioni (Comune, Provincia, Regione)

Educazione all’ambienteConoscere l’ambiente e la biodiversità del territorio in cui si vive

Comprendere il significato di ecosistema

Rispettare e proteggere l’ambiente circostante nella consapevolezza che distruggendolo l’uomo distrugge se stesso

Individuare la relazione tra patrimonio ambientale e culturale intendendo l’ambiente come risorsa inestimabile da tutelare, anche con i propri comportamenti quotidiani

Educazione alla salute e alimentazioneAcquisire consapevolezza che la salute, oltre che un diritto del cittadino, è anche un dovere verso se stessi e verso gli altri

Conoscere le conseguenze personali e sociale dei danni procurati alla salute propria e altrui

Conoscere le caratteristiche generali degli alimenti ed acquisire buone abitudini alimentari

C2 Educazione alla cittadinanza e Costituzione Riconoscere la validità delle regole, dall’esperienza familiare e scolasticaa quella delle più ampie formazioni sociali.

Riconoscere le varie forme di Governo.

Analizzare l’organizzazione della Repubblica italiana e la funzione delle varie istituzioni (comune, provincia, regione ).

Comprendere le idee alla base dell’unificazione europea e conoscere i suoi organi istituzionali

Educazione all’ambienteConoscere l’ambiente e la biodiversità.

Conoscere il significato di ecosistema.

Rispettare e proteggere l’ambiente circostante nella consapevolezza che distruggendolo l’uomo distrugge se stesso.

Individuare la relazione tra patrimonio ambientale e culturale intendendo l’ambiente come risorsa inestimabile da tutelare, anche con i propri comportamenti quotidiani

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Educazione alla salute e alimentazioneAcquisire consapevolezza che la salute, oltre che un diritto del cittadino, è anche un dovere verso se stessi e verso gli altri.

Conoscere le conseguenze personali e sociale dei danni procurati alla salute propri e altrui.

C3

Educazione alla cittadinanza e CostituzioneRiconoscere la validità delle regole, dall’esperienza familiare e scolasticaa quella delle più ampie formazioni sociali

Riconoscere le varie forme di Governo

Analizzare l’organizzazione della Repubblica italiana e la funzione delle varie istituzioni (Stato)

Riconoscere il ruolo e gli obiettivi delle Nazioni Unite per la tutela dei diritti umani e la cooperazione internazionale

Individuare nella Costituzione i principi fondamentali che ispirano le istituzioni democratiche e i valori portanti su cui si base la convivenza civile

Educazione all’ambienteConoscere l’ambiente e la biodiversità

Comprendere il significato di ecosistema, sviluppo sostenibile

Rispettare e proteggere l’ambiente circostante nella consapevolezza che distruggendolo l’uomo distrugge se stesso

Comprendere il concetto di ambiente come risorsa inestimabile da tutelare, anche con i propri comportamenti quotidiani

Educazione alla salute e alimentazioneAcquisire consapevolezza che la salute, oltre che un diritto del cittadino, è anche un dovere verso se stessi e verso gli altri

Conoscere le conseguenze personali e sociale dei danni procurati alla salute propria e altrui

Conoscere le malattie della povertà e quella delle società opulente

Educazione stradaleConoscere le norme di sicurezza stradale e i comportamenti da adottare nelle diverse situazioni

Conoscere la segnaletica stradale e le più importanti norme del codice della strada

Acquisire comportamenti corretti e responsabili come utente della strada

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Asse linguistico espressivo

CURRICOLO VERTICALE DI ITALIANO

Traguardi generali per lo sviluppo delle competenze:A INFANZIA: I DISCORSI E LE PAROLEI bambini giungono alla scuola dell’infanzia con una loro storia e sono alla ricerca di nuovi legami affettivi. Raccontiamoci e scopriamo le parole che ci aiutano a stare beneinsieme. Attraverso storie e racconti curiamo il senso di appartenenza per incoraggiare il confronto nel gruppo. Ai più piccoli proponiamo situazioni che favoriscano l’ascoltoe l’espressione di sé, ai più grandi percorsi finalizzati a un uso più articolato del linguaggio. Usiamo libri illustrati per riconoscere immagini e parole avvicinandoci al codicescritto e ai suoi significati, e rime e filastrocche per stimolare associazioni di suoni, gesti e significatiB PRIMARIA:. L’allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulandomessaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione. Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo.Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi. Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzioneanche dell’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica. Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali. Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli,trasformandoli.Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio.Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà disituazioni comunicative.È consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti (plurilinguismo).Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi.C SECONDARIA: L’allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri; con ciòmatura la consapevolezza che il dialogo, oltre a essere uno strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni ed elaborareopinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, ad esempio nella realizzazione di giochi o prodotti, nell’elaborazione di progetti e nella formulazione di giudizi suproblemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.Ascolta e comprende testi di vario tipo "diretti" e "trasmessi" dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l’intenzione dell’emittente.Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc.).Usa manuali delle discipline o testi divulgativi (continui, non continui e misti) nelle attività di studio personali e collaborative, per ricercare, raccogliere e rielaborare dati,informazioni e concetti; costruisce sulla base di quanto letto testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti tradizionali e informatici.Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne un’interpretazione, collaborando con compagni e insegnanti.Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario. Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori. Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base (fondamentale; di alto uso; di alta disponibilità). Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso.Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori, realizzando scelte lessicali adeguate.Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse (plurilinguismo) e il loro uso nello spazio geografico, sociale e comunicativo

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Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali; utilizza le conoscenze metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i significati dei testi e per correggere i propri scritti.

Obiettivi di apprendimento: ASCOLTARE E PARLARE, LEGGERE, SCRIVERE, RIFLETTERE SULLA LINGUAA INFANZIA: I DISCORSI E LE PAROLEI bambini giungono alla scuola dell’infanzia con una loro storia e sono alla ricerca di nuovi legami affettivi. Raccontiamoci e scopriamo le parole che ci aiutano a stare beneinsieme. Attraverso storie e racconti curiamo il senso di appartenenza per incoraggiare il confronto nel gruppo. Ai più piccoli proponiamo situazioni che favoriscano l’ascoltoe l’espressione di sé, ai più grandi percorsi finalizzati a un uso più articolato del linguaggio. Usiamo libri illustrati per riconoscere immagini e parole avvicinandoci al codicescritto e ai suoi significati, e rime e filastrocche per stimolare associazioni di suoni, gesti e significatiB PRIMARIA:. Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti.Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo.Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi.Riflettere sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento.C SECONDARIA: Ascolto e parlatoAscoltare testi prodotti da altri, anche trasmessi dai media, riconoscendone la fonte e individuando scopo, argomento, informazioni principali e punto di vista dell’emittente.Intervenire in una conversazione o in una discussione, di classe o di gruppo, con pertinenza e coerenza, rispettando tempi e turni di parola e fornendo un positivo contributopersonale.Utilizzare le proprie conoscenze sui tipi di testo per adottare strategie funzionali a comprendere durante l’ascolto.Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione: durante l’ascolto (presa di appunti, parole-chiave, brevi frasi riassuntive, segni convenzionali) e dopol’ascolto (rielaborazione degli appunti, esplicitazione delle parole chiave, ecc.). Riconoscere, all’ascolto, alcuni elementi ritmici e sonori del testo poetico.Narrare esperienze, eventi, trame selezionando informazioni significative in base allo scopo, ordinandole in base a un criterio logico-cronologico, esplicitandole in modochiaro ed esauriente e usando un registro adeguato all’argomento e alla situazione.Descrivere oggetti, luoghi, persone e personaggi, esporre procedure selezionando le informazioni significative in base allo scopo e usando un lessico adeguatoall’argomento e alla situazione.Riferire oralmente su un argomento di studio esplicitando lo scopo e presentandolo in modo chiaro: esporre le informazioni secondo un ordine prestabilito e coerente, usareun registro adeguato all’argomento e alla situazione, controllare il lessico specifico, precisare le fonti e servirsi eventualmente di materiali di supporto (cartine, tabelle,grafici).Argomentare la propria tesi su un tema affrontato nello studio e nel dialogo in classe con dati pertinenti e motivazioni valide.LetturaLeggere ad alta voce in modo espressivo testi noti raggruppando le parole legate dal significato e usando pause e intonazioni per seguire lo sviluppo del testo e permetterea chi ascolta di capire. Leggere in modalità silenziosa testi di varia natura e provenienza applicando tecniche di supporto alla comprensione (sottolineature, note a margine, appunti) e mettendo inatto strategie differenziate (lettura selettiva, orientativa, analitica).Utilizzare testi funzionali di vario tipo per affrontare situazioni della vita quotidiana.Ricavare informazioni esplicite e implicite da testi espositivi, per documentarsi su un argomento specifico o per realizzare scopi pratici.Ricavare informazioni sfruttando le varie parti di un manuale di studio: indice, capitoli, titoli, sommari, testi, riquadri, immagini, didascalie, apparati grafici. Confrontare, su uno stesso argomento, informazioni ricavabili da più fonti, selezionando quelle ritenute più significative ed affidabili. Riformulare in modo sintetico leinformazioni selezionate e riorganizzarle in modo personale (liste di argomenti, riassunti schematici, mappe, tabelle).Comprendere testi descrittivi, individuando gli elementi della descrizione, la loro collocazione nello spazio e il punto di vista dell’osservatore.Leggere semplici testi argomentativi e individuare tesi centrale e argomenti a sostegno, valutandone la pertinenza e la validità.Leggere testi letterari di vario tipo e forma (racconti, novelle, romanzi, poesie, commedie) individuando tema principale e intenzioni comunicative dell’autore; personaggi,loro caratteristiche, ruoli, relazioni e motivazione delle loro azioni; ambientazione spaziale e temporale; genere di appartenenza. Formulare in collaborazione con i compagni

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ipotesi interpretative fondate sul testo.ScritturaConoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo a partire dall’analisi del compito di scrittura: servirsi di strumenti perl’organizzazione delle idee (ad es. mappe, scalette); utilizzare strumenti per la revisione del testo in vista della stesura definitiva; rispettare le convenzioni grafiche. Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico, coerenti e coesi,adeguati allo scopo e al destinatario. Scrivere testi di forma diversa (ad es. istruzioni per l’uso, lettere private e pubbliche, diari personali e di bordo, dialoghi, articoli di cronaca, recensioni, commenti,argomentazioni) sulla base di modelli sperimentati, adeguandoli a situazione, argomento, scopo, destinatario, e selezionando il registro più adeguato.Utilizzare nei propri testi, sotto forma di citazione esplicita e/o di parafrasi, parti di testi prodotti da altri e tratti da fonti diverse. Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o letti in vista di scopi specifici. Utilizzare la videoscrittura per i propri testi, curandone l’impaginazione; scrivere testi digitali (ad es. e-mail, post di blog, presentazioni), anche come supporto all’esposizioneorale.Realizzare forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi (ad es. giochi linguistici, riscritture di testi narrativi con cambiamento del punto di vista); scrivere o inventaretesti teatrali, per un’eventuale messa in scena.Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivoAmpliare, sulla base delle esperienze scolastiche ed extrascolastiche, delle letture e di attività specifiche, il proprio patrimonio lessicale, così da comprendere e usare leparole dell’intero vocabolario di base, anche in accezioni diverse.Comprendere e usare parole in senso figurato.Comprendere e usare in modo appropriato i termini specialistici di base afferenti alle diverse discipline e anche ad ambiti di interesse personale.Realizzare scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa, agli interlocutori e al tipo di testo.Utilizzare la propria conoscenza delle relazioni di significato fra le parole e dei meccanismi di formazione delle parole per comprendere parole non note all’interno di untesto.Utilizzare dizionari di vario tipo; rintracciare all’interno di una voce di dizionario le informazioni utili per risolvere problemi o dubbi linguistici.Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della linguaRiconoscere ed esemplificare casi di variabilità della lingua.Stabilire relazioni tra situazioni di comunicazione, interlocutori e registri linguistici; tra campi di discorso, forme di testo, lessico specialistico.Riconoscere le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali (narrativi, descrittivi, regolativi, espositivi, argomentativi). Riconoscere le principali relazioni fra significati delle parole (sinonimia, opposizione, inclusione); conoscere l’organizzazione del lessico in campi semantici e famiglielessicali. Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole: derivazione, composizione.Riconoscere l’organizzazione logico-sintattica della frase semplice.Riconoscere la struttura e la gerarchia logico-sintattica della frase complessa almeno a un primo grado di subordinazione. Riconoscere in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, e i loro tratti grammaticali.Riconoscere i connettivi sintattici e testuali, i segni interpuntivi e la loro funzione specifica.Riflettere sui propri errori tipici, segnalati dall’insegnante, allo scopo di imparare ad autocorreggerli nella produzione scritta.

COMPETENZE di Comprensione Orale –ASCOLTARE E PARLARE (declinate per ogni cl di scuola primaria e second)Scuola infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di I gr.

obiettivi diapprendimento

A1 Parlare di sé e raccontarsi

Arricchire il lessico

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Coinvolgersi nei giochi mimico-gestuali e verbali

Avvicinarsi al libro e al piacere della lettura

Ascoltare e comprendere testi in rima

Raccontare scoperte e azioni fatte Esprimersi e comunicare con molteplici linguaggi

A2

Esprimere e comunicare l’identità personale per rivelarsi a se stesso e agli altri in una comunità di rapporti

Ascoltare e comprendere storie, racconti e narrazioni

Analizzare e comprendere semplici testi narrativi

Raccontare, interpretare e inventare storie e racconti migliorando le competenze fonologiche

Avvicinarsi al libro e alle sue caratteristiche per accorstarsi in modo progressivo e naturale alla lettura e alla scrittura

A3

Fare ipotesi e inferenze sulla base di indizi

Comunicare agli altri preferenze e conoscenze

Partecipare alla conversazione in modopertinente

Partecipare verbalmente alle drammatizzazioni

Esplorare il significato delle parole

Acquisire familiarità con i libri e rispettarli

Osservare e distinguere disegni e lettere scritte

Capire e produrre testi in rima

Usare creativamente i linguaggi verbale, gestualee grafico

Esprimersi e comunicare con diversi linguaggi

Usare parole appropriate per descriveresituazioni, oggetti, materiali

Mostrare interesse per il codice scritto

Discriminare e riprodurre lettere e parole

B1 Formulare frasi correttamente strutturate e conlessico di uso quotidiano.

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Ascoltare chi parla inserendosi in modo pertinente in una conversazione

Comprendere gli argomenti principali delle storie ascoltate

Riprodurre il contenuto di testi ascoltati, rispettando la successione temporale

Produrre storie personali rispettando l’ordine cronologico.

B2

Interagire in modo appropriato in una conversazione, formulando domande pertinenti

Distinguere i vari tipi di conversazione formale e informale e riconoscerne gli elementi essenziali

Riferire esperienze personali rispettando la cronologia

Esporre storie ascoltate, rispettando azioni, protagonisti, tempi cronologici

B3

Riconoscere le regole di turn-taking negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione, discussione.

Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un'attività conosciuta.

Raccontare storie personali o fantastiche rispettando l’ordine logico e cronologico.

Ricostruire verbalmente le fasi di un’esperienza vissuta a scuola o in altri contesti.

B4

Prendere la parola negli scambi comunicativi rispettando i turni di parola

Porre domande pertinenti e chiedendo chiarimenti

Riferire su esperienze personali organizzando il racconto e rispettando l’ordine cronologico e logico

Ascoltare in una discussione le altrui opinioni ed esprimere la propria

Comprendere le informazioni essenziali di istruzioni, messaggi mass-mediali

B5 Interagire in modo collaborativo in una conversazione e in una discussione.

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Comprendere le informazioni essenziali di un’esposizione e loscopo.

Formulare domande pertinenti di spiegazione e di approfondimento durante o dopo l'ascolto.

Comprendere consegne e istruzioni.Cogliere in una discussione le posizioni espresse dai compagni ed esprimere la propriaopinione.

Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in modo chiaro, rispettando l'ordine cronologico e logico

Esporre in modo autonomo un tema affrontato in classe

Ascoltare in silenzio per un tempo adeguato

Riconoscere all’ascolto diversi tipi di testo(narrativo e poetico) e saperne rilevare la funzione comunicativa

C1

Cogliere gli elementi essenziali di una spiegazione effettuata dall’insegnante

Riconoscere il significato globale di un testo narrativo e poetico ascoltato

Prendere appunti di una lezione con la guida dell’insegnante

Intervenire in una conversazione e/o in una discussione dimostrando dicomprendere i pensieri altrui, rispettando il proprio turno

Parlare di sé in modo pertinente rispetto ad eventi o situazioni in cui si è coinvolti

Riferire oralmente su un argomento di studio in modo chiaro e corretto,usando un lessico semplice, ma appropriato

C2 Cogliere gli elementi oggettivi e soggettivi nelle interazioni con l’insegnante e con i compagni

Riconoscere diversi tipi di testo ed individuarne la funzione comunicativa

Prendere appunti e riorganizzare le informazioni raccolte in mappe concettuali e/o testi di sintesi

Ascoltare un testo poetico e individuarne tema e messaggio

Intervenire in una conversazione e/o discussione esprimendo il proprio punto di vista, dopo aver ascoltato il pensiero altrui

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Descrivere eventi e situazioni in cui si è stati coinvolti, sapendo distinguere fatti oggettivi da giudizi personali

Riferire oralmente su un argomento di studio in modo chiaro e corretto,usando un lessico appropriato, sapendo distinguere gli elementi oggettivi dai giudizi espressi dall’Autore

C3

Utilizzare le proprie conoscenze sui tipi di testo da ascoltare mettendo in atto strategie differenziate (es: se si tratta di una relazione, di una conferenza o di una spiegazione, cogliere le espressioni che segnalano le diverse parti del testo)

Ascoltare testi prodotti e/o letti da altri, in situazioni scolastiche e/o trasmessi dai media riconoscendone la fonte e individuando:scopo, argomento e informazioni principali, punto di vista dell’emittente

Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione durante l’ascolto (prendere appunti per seguire lo sviluppo di un discorso utilizzando abbreviazioni, parole-chiave, brevi frasi riassuntive, segni convenzionali) e dopo l’ascolto (rielaborazione degli appunti presi per riutilizzarli anche a distanza di tempo)

Riconoscere, all’ascolto, tema, messaggio e alcuni elementi ritmici e sonori del testo poetico

Intervenire in una conversazione e/o in una discussione rispettando tempi e turni di parola, tenendo conto del destinatario ed eventualmente riformulando il proprio discorso in base alle reazioni altrui Raccontare oralmente esperienze personali selezionando informazioni significative in base allo scopo, ordinandole in base ad un criterio logico-cronologico, esplicitandole in modo chiaro ed esauriente e usando un registro adeguato all’argomento e alla situazione

Riferire oralmente su un argomento di studio rispettando la correttezza , un registro linguistico ed un lessico appropriati e funzionali al tipo di comunicazione

COMPETENZE di Comprensione Scritta –LEGGERE (declinate per ogni classe di scuola primaria e secondaria)Scuola infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di I gr.

obiettivi diapprendimento

A1 ------------------------------------------------------------------

A2 ------------------------------------------------------------------

A3 ------------------------------------------------------------------

B1

Comprendere semplici testi in stampato maiuscolo e minuscolo

Comprendere il significato globale dei testi letti

Comprendere immagini

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B2

Riprodurre verbalmente testi in modo espressivo

Individuare in un testo le informazioni essenziali e l’idea centrale

Comprendere testi per ricavare informazioni

B3

Padroneggiare la lettura silenziosa ed ad alta voce.

Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi, anche iconici.

Comprendere il significato di parole non note in base al testo.

Comprendere semplici testi cogliendo l'argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali

B4

Comprendere testi di vario genere (narrativi, descrittivi, letterari, poetici) e riconoscerne le caratteristiche essenziali

Ricercare informazioni in testi di diversa naturae provenienza per scopi partici e/o conoscitivi

Applicare semplici tecniche di supporto alla comprensione orale

Seguire istruzioni scritte per realizzare prodotti,per regolare comportamenti, per svolgere un’attività, per realizzare un procedimento

Riprodurre ad alta voce un testo noto e, nel caso di testi dialogati letti a più voci, inserirsi opportunamente con la propria battuta, rispettando le pause e variando il tono della voce

B5 Prevedere il contenuto di un testo semplice.

Comprendere il significato di parole non note in base al testo.

Comprendere semplici testi cogliendo l'argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali

Comprendere testi di vario genere (narrativi, descrittivi, letterari, poetici) e riconoscerne le caratteristiche essenziali

Ricercare informazioni in testi di diversa naturae provenienza per scopi partici e/o conoscitivi

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Applicare semplici tecniche di supporto alla comprensione orale

Seguire istruzioni scritte per realizzare prodotti,per regolare comportamenti, per svolgere un’attività, per realizzare un procedimento.

Riprodurre ad alta voce un testo noto e, nel caso di testi dialogati letti a più voci, inserirsi opportunamente con la propria battuta, rispettando le pause e variando il tono della voce

C1

Leggere ad alta voce rispettando suoni, accenti delle singole parole, pause e segni di interpunzione

Leggere in modalità silenziosa testi di varia natura cogliendone i nuclei essenziali

Leggere e comprendere testi narrativi, descrittivi, informativi o regolativisemplici

Leggere per ricavare informazioni

Leggere un manuale di studio sfruttando i documenti, le immagini e le didascalie

Comprendere testi letterari (mito/epica) individuando personaggi, caratteristichee ruoli

C2

Leggere ad alta voce rispettando suoni, accenti delle singole parole, pause e segni di interpunzione

Riconoscere termini ed espressioni di cui non si comprende il significato

Leggere in modalità silenziosa testi di varia natura cogliendone anche gli elementi analitici

Leggere e comprendere testi narrativi, descrittivi, informativi, regolativi e argomentativi di una certa difficoltà

Leggere per ricavare informazioni anche contrastanti e metterle a confronto

Apprendere differenti tecniche e strategie di lettura silenziosa in relazione allo scopo, al tipo di testo e all’acquisizione di un corretto metodo di studio

Comprendere testi letterari (poesia e poemi) individuando la struttura dell’opera, personaggi, caratteristiche e ruoli

C3 Leggere ad alta voce in modo espressivo testi noti raggruppando le parole legate dal significato e usando pause e intonazioni per seguire lo sviluppo del testo e permettere a chi ascolta di capire

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Leggere in modalità silenziosa testi di varia natura e provenienza applicando tecniche di supporto alla comprensione (sottolineature, notea margine, appunti) e mettendo in atto strategie differenziate (lettura orientativa, selettiva, analitica)

Ricavare informazioni implicite ed esplicite da testi informativi ed espositivi

Confrontare, su uno stesso argomento, informazioni ricavabili da più fonti, selezionando quelle ritenute più significative

Riformulare in modo sintetico le informazioni selezionate da un testo e riorganizzarle in modo personale (liste di argomenti, riassunti schematici, mappe, tabelle

Usare in modo funzionale le varie parti di un manuale di studio: indice, capitoli, titoli, sommari, testi, riquadri, immagini, didascalie, apparati grafici

Comprendere testi letterari di vario tipo e forma (racconti, novelle, romanzi, poesie) individuando personaggi, loro caratteristiche, ruoli, relazioni e motivazione delle loro azioni

Comprendere l’ambientazione spaziale e temporale; relazioni causali, tema principale e temi di sfondo di un testo; il genere di appartenenza e le tecniche

COMPETENZE di Produzione Scritta –SCRIVERE (declinate per ogni cl. di scuola primaria e second.)Scuola infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di I gr.

obiettivi diapprendimento

A1 ------------------------------------------------------------------

A2 ------------------------------------------------------------------

A3 ------------------------------------------------------------------

B1

ScritturaScrivere parole, frasi e semplici didascalie in modo autonomo e sotto dettatura, rispettando le convenzioni grafico-spaziali, ortografiche, logico-temporali

B2

ScritturaScrivere testi sotto dettatura, rispettando le convenzioni ortografiche

Produrre semplici testi per raccontare esperienze personali

Eseguire l’autocorrezione ortografica

B3 ScritturaAcquisire le capacità manuali, percettive e cognitive per l’apprendimento della scrittura.

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Scrivere sotto dettatura curando l’ortografia.

Produrre semplici testi legati a scopi concreti

B4

Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, in cui siano rispettate le funzioni sintattiche e semantiche dei principali segni interpuntivi.

Raccogliere le idee, organizzandole per punti, pianificare la traccia di un racconto o di un’esperienza.

Realizzare testi di vario genere: narrativo, descrittivo, espositivo, poetico, regolativi, collettivo.

Compiere operazioni di rielaborazione sui testi (parafrasare un racconto, cambiamenti di caratteristiche, sostituzioni di personaggi, puntidi vista, riscrivere in funzione di uno scopo dato…)

B5

Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, in cui siano rispettate le funzioni sintattiche e semantiche dei principali segni interpuntivi.

Raccogliere le idee, organizzandole per punti, pianificare la traccia di un racconto o di un’esperienza.

Realizzare testi di vario genere: narrativo, descrittivo, espositivo, poetico, regolativi, collettivo.

Compiere operazioni di rielaborazione sui testi (parafrasare un racconto, cambiamenti di caratteristiche, sostituzioni di personaggi, puntidi vista, riscrivere in funzione di uno scopo dato…)

Scrivere testi in un tempo stabilito in modo autonomo

C1 Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto o di un’esperienza

Trascrivere in “bella copia” in untempo definito

Scrivere testi semplici di vario tipo (descrittivo, legati alla propria esperienza personale o di fantasia) con competenza ortografica, morfosintattica e lessicale

Scrivere testi di forma diversa (biglietti, descrizioni, relazioni su esperienze pratiche) sulla base di modelli sperimentati

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Scrivere la parafrasi di un testo poetico

Individuare e titolare le sequenze di un testo narrativo per facilitare la sintesi

Scrivere testi utilizzando un semplice programma di videoscrittura (Word)

C2

Conoscere le fasi di scrittura di un “tema” scolastico: pianificazione, stesura, revisione, trascrizione in “bella copia” e rilettura finalizzata all’autocorrezione

Scrivere testi legati alla propria esperienza e per scopi pratici dotati di coerenza, organizzati in parti equilibrate fra loro e con competenza ortografica, morfosintattica e lessicale

Scrivere testi di forma diversa (lettera, diario, relazioni su esperienze pratiche, articoli di cronaca) sulla base di modelli sperimentati

Scrivere la parafrasi di un testo poetico o in prosa

Sintetizzare testi di manuali di studio attraverso schemi e mappe da riutilizzare per l’esposizione

Scrivere testi utilizzando programmi di videoscrittura e non (Word, Power Point)

C3

Conoscere ed applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo a partire dall’analisi del compito di scrittura, servirsi di strumenti per la raccolta e l’organizzazione delle idee(liste di argomenti, mappe, scalette)

Utilizzare criteri e strumenti per la revisione del testo in vista della stesura definitiva; rispettare le convenzioni grafiche: utilizzo dello spazio, rispetto dei margini, titolazione, impaginazione

Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario, registro, dotati di coerenza, organizzati in parti equilibrate fra loro e con competenza ortografica, morfosintattica e lessicale

Scrivere testi di forma diversa (biglietti, istruzioni per l’uso, lettere private e pubbliche, diari personali e di bordo, schede informative, relazioni su argomenti di studio, trafiletti, articoli di cronaca, recensioni, commenti) sulla base di modelli sperimentati

Utilizzare nei propri testi, sotto forma di citazione esplicita e/o di parafrasi, parti di testi prodotti di altri e tratti da fonti diverse

Scrivere sintesi (lineari e non lineari, ad esempio sotto forma di schemi) di testi letti e ascoltati e saperle poi riutilizzare per i propri scopi

Scrivere testi utilizzando programmi di videoscrittura e curando l’impostazione grafica e concettuale

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COMPETENZE di Produzione Scritta –RIFLETTERE SULLA LINGUA(declinate per ogni cl. di scuola primaria e second.)Scuola infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di I gr.

obiettivi diapprendimento

A1 ------------------------------------------------------------------

A2 ------------------------------------------------------------------

A3 ------------------------------------------------------------------

B1

Riconoscere e rispettare la funzione dei principali segni di punteggiatura

Riconoscere articoli e nomi;

Riconoscere singolare e plurale, maschile e femminile

B2

Rilevare gli elementi fondamentali di una frase (frase minima)

Collocare nel tempo le azioni

Riconoscere articoli, nomi, aggettivi, verbi

B3

Acquisizione edespansione del lessico

Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche e attività di lettura.

Usare in modo appropriato le parole apprese.

Effettuare semplici giochi di parole.

Riflessione sulla lingua

Riconoscere se una frase è completa.

Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche

B4

Comprendere le principali relazioni di significato tra le parole.

Riconoscere la struttura del nucleo della frase semplice.

Riconoscere in una frase o in un testo le parti del discorso e riconoscerne i principali tratti grammaticali

B5 Acquisizione ed espansione del lessico

Comprendere, utilizzare ed arricchire il lessico

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di base in modo appropriato.

Contestualizzare le parole in un testo.

Riflessione sulla lingua

Riconoscere e denominare le parti principali del discorso e gli elementi basilari di una frase

Individuare e usare in modo consapevole modie tempi del verbo

Riconoscere in un testo i principali connettivi (temporali, spaziali, logici)

Analizzare la frase nelle sue funzioni (predicato e principali complementi diretti e indiretti).

Comprendere i principali meccanismi di formazione e derivazione delle parole (parole semplici, derivate, composte, prefissi e suffissi)

Comprendere le principali relazioni tra le parole (somiglianze, differenze) sul piano dei significati.

Comprendere e utilizzare il significato e terminispecifici legati alle discipline di studio

Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione per trovare una risposta ai propridubbi linguistici

Riconoscere la funzione dei principali segni interpuntivi

Arricchire il patrimonio lessicale attraverso giochi linguistici

Essere in grado di utilizzare inferenze per comprendere un testo

Comparare termini stranieri ed italiani

Rafforzare la consapevolezza delle convenzioni ortografiche

C1 Conoscere e riprodurre le regole della fonologia e dell’ortografia

Approfondire la conoscenza delle parti del discorso variabili e invariabili; individuare ed usare in modo consapevole modi e tempi dei verbi

Conoscere e riprodurre i principali elementi della comunicazione

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Comprendere e ripdodurre il linguaggio specifico delleDiscipline

Conoscere i diversi tipi di significati che assumono le parole (sinonimi econtrari e famiglie di parole)

Riflettere sui principali meccanismi di formazione delle parole

Consultare correttamente un dizionario

C2

Conoscere la costruzione della frase semplice ed analizzare le funzionilogiche (soggetto, predicati e complementi diretti ed indiretti)

Conoscere le funzioni della lingua e produrre messaggi adeguati alla funzione

Conoscere ed utilizzare il linguaggiospecifico delle discipline

Conoscere e utilizzare i diversi tipi di significati che assumono le parole(sinonimi, contrari e campi semantici)

Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole

Utilizzare correttamente strumenti di consultazione (dizionario, enciclopedia, ecc)

C3

Conoscere la costruzione della frase complessa (distinguere principale,coordinate e subordinate) e riconoscere i principali tipi di proposizione subordinate (relative, temporali, finali, causali, consecutive, ecc.)

Analizzare la frase complessa e visualizzare i rapporti fra le singole proposizioni rappresentandoli anche graficamente

Stabilire relazioni tra situazione di comunicazione, interlocutori e registri linguistici

Stabilire relazioni tra campi di discorso e forme di testo, lessico specialistico, ecc

Conoscere le principali relazioni tra significati (sinonimia, contrarietà, polisemia, gradazione, inclusione)

Conoscere e utilizzare i principali meccanismi di derivazione per arricchire il lessico

Utilizzare strumenti di consultazione (riconoscere e capire il tipo di informazione fornite da un dizionario per ogni voce)

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Obiettivi minimi con contenuti Scuola Secondaria di I° grado

Per i casi di particolare disagio (DSA, situazioni di carenza di apprendimento non certificata, problematiche socio-culturali e comportamentali particolari) laddove l’alunno dimostri collaborazione e partecipazione attiva aiprogetti di recupero, si elencano gli obiettivi minimi essenziali a creare micro percorsi facilitanti l’apprendimento funzionale al passaggio alla classe successiva, precisando sulla scheda finale dell’alunno la naturaparticolare del percorso da lui effettuato.Si rimarca il fatto che questo percorso, per casi di estrema difficoltà, sarà volto a sondare unicamente le competenze effettuali e non la padronanza dei contenuti e che lo scopo principale sarà quello di riavvicinare oriabituare l’alunno allo studio, fondare le basi di una minima organizzazione del proprio stare a scuola, ricevere minime gratificazioni per poter conquistare una fiducia di base nelle proprie potenzialità e possibilità diriuscita.Si allestiranno prove di verifica graduali in cui i primi esercizi forniscano punteggio agli alunni in situazione di disagio (per i DSA si valuteranno gli strumenti compensativi e dispensativi caso per caso). Vista la problematicadello scarso studio a casa, i suddetti alunni si terranno molto impegnanti in classe con lavori aggiuntivi che richiedano verifica immediata e quotazione da parte dell’insegnate (micro compiti da controllare nell’immediato, adifficoltà crescente).

Ascoltare e Parlare (obiettivi minimi)Classe primaL’alunno riesce ad ascoltare un tempo minimo utile per una spiegazione anche facilitata e con interventi anche richiesti dimostra comprensione

L’attenzione e la comprensione permangono sull’ascolto indiretto da cui si riconoscono almeno i caratteri base tali da permettere di darne una minima idea informante

Ha i mezzi per poter appuntare dati minimi di un ascolto (nomi, dati) per renderlo utile alla semplice ripetizione guidata

L’alunno sa distinguere una descrizione, da una fiaba, una favola, un mito…

Intende le semplici norme di comportamento che regolano una conversazione

Racconta sue esperienze in modo che gli altri possano seguire

Riesce ad esprimersi rimanendo in maniera corretta su un argomento tanto da poter essere interrogato

Classe secondaL’alunno riesce ad ascoltare in maniera sempre più attenta

Comincia ad essere più interessato ed a trarre informazioni più abbondanti

Appunta qualche dato minimo

Riconosce informazioni tipiche di parti trattate diffusamente

Usa le semplici norme di comportamento che regolano una conversazione

Racconta sue esperienze interagendo con gli argomenti trattati

Riesce ad esprimersi rimanendo in maniera corretta su un argomento tanto da poter essere interrogato e ciò che dice è coerente a ciò che gliviene richiesto

Classe terzaL’alunno dimostra di aver migliorato i suoi tempi di attenzione e comprende

Riutilizza semplici appunti per aiutarsi nell’esporre i dati compresi riferisce ciò che ha appuntato comprendendo ciò che ha scritto

Partecipa con regole di conversazione date con interesse e rispetto degli altri

In una discussione, quindi, usa canoni per essere comprensibile e opportuno

Sa esprimere semplicemente ciò che ha assimilato in una interrogazione orale a domande specifiche (presenza seppur minima dipertinenza, pianificazione dell’esposizione, lessico appropriato)

Leggere (obiettivi minimi)Classe primaMette in gioco strategie minime per essere compreso e comprendere

Legge da solo e ne ricava informazioni verificabili almeno a brevissimo termine

Comincia a capire in testi semplici ciò che un’informazione chiara può implicare come conseguenza o messaggio non detto (condizione per capire una “storia”)

Utilizzare uno spazio (foglio/quaderno) e avere un minimo metodo per mettervi contenuti appuntati in modo da riutilizzarli

Classe secondaMette in gioco strategie minime per interessare alla sua lettura

Legge da solo e ne ricava informazioni minime che ricorda in semplici interrogazioni

Comprende in testi semplici ciò che un’informazione chiara può implicare come conseguenza o messaggio non detto (condizione per capire un argomento)

Utilizzare in maniera più ordinata i materiali scolastici ai fini dello studio

Usa in maniera corretta i libri di testo

Classe terzaApplica le regole di lettura corrette per essere compreso , per capire, per ricordare è aumentata la sua fluidità

E’ più sicuro tanto da usare questi supporti per ricordare e segue consegne di lettura mirata (ad esempio cerca tutte le informazioni relative a….)

Dimostra di avere compreso attraverso riscritture guidate

E’ più sicuro in tipi di testi differenti e risponde subito dopo la lettura

Sa preparare i suoi testi e ne da una versione definitiva che rispetti i

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Saper usare i libri senza più aiuto costante in maniera tanto autonoma da ritrovare parti e saperle utilizzare

Ha mezzi minimi per raccontare ad altri un testo letto, se non da solo, con domande guida

Una volta letta una descrizione sa riferire gli elementi di un oggetto, persona,….descritti

L’alunno in questo caso sa appuntarsi poche idee per poter iniziare a scrivere un testo dopo averne avuto il titolo guida

Dimostra minime fasi di crescita da un punto di partenza: gli errori diminuiscono, il lessico usa qualche termine in più, si riconoscono parti sempre più leggibili e coerenti

Si riconoscono nella scrittura del ragazzo/a i tipi di testo che variamente si devono poter sperimentare, se si chiede ad esempio unadescrizione, quindi, l’alunno è in grado di orientare la sua scrittura verso questo tipo di testo

Saper riscrivere le idee fondamentali in forma leggibile di un testo letto od ascoltato

Scrivere al computer in maniera fruibile seguendo il programma e le prerogative del progetto (livello) della propria classe

Avere mezzi minimi per ricavare semplici messaggi

Sa esprimere minimi pareri sugli argomenti letti e su cui è in atto una discussione

Sa elencare alcune idee per iniziare a scrivere un testo

Dimostra minime fasi di crescita da un punto di partenza: rilegge e tenta testi più corretti

E’ in grado di scrivere testi in cui si riconoscano parti e che sia leggibile

Si riconoscono nella scrittura del ragazzo i tipi di testo che variamente si stanno sperimentando, comincia ad orientare la sua scrittura con connettivi minimi

Saper riscrivere le idee fondamentali in forma leggibile di un testo letto od ascoltato

Sa scrivere ad esempio brevi didascalie o piccoli commenti

Scrivere al computer in maniera fruibile seguendo il programma e le prerogative del progetto (livello) della propria classe

canoni di ordine, controllo spazio pagina, titolazione……..

In testi seppur brevi ha acquisito la correttezza che non pregiudichi il senso delle frasi e soprattutto si è potuta notare un’evoluzione

Rispetta la consegna del genere testuale dato e rispetta le componentistrutturali del testo in questione

Usa elaboratori di testo anche pensando al prodotto finale cioè cura anche la presentazione finale dimostrando di saper usare i tools di formattazione

Riflettere sulla lingua (obiettivi minimi)Classe Prima

Si parla almeno di riconoscimento della comprensione minima della funzionedelle parti della frase e non di analisi

Si scrive facendo notare una crescita che va verso la correttezza della propria scritturaDato un testo si sa rispondere ad un riconoscimento delle parti morfologiche principali (si sottolineano o si pongono in tabelle già avviate…)

Dato un testo si riconoscono le sue parti a livello minimo per comprenderlo (inizio, fine, azioni fondamentali, se un personaggio sta parlando direttamente o no…)

Compaiono nei testi autonomi vocaboli nuovi, vi è una crescita minima nel proprio linguaggio

Sa spiegare anche con esempi cosa si intende per testo narrativo e descrittivo

Compiere esercizi conoscitivi sui testi a livello di parti semplici, suddividerle e riconoscerle, fare brevi liste di nomi o aggettivi corrispondenti, fare completamenti guidati (ad esempio inserire aggettivo,….. giusto o accettabile)

Classe secondaSi parla almeno di riconoscimento e della comprensione minima

Si scrive facendo notare una crescita che va verso la correttezza della propria scrittura

Dato un testo si sa rispondere ad un riconoscimento dei complementi principali (si sottolineano o si pongono in tabelle già avviate…)

Dato un testo si riconoscono le sue parti a livello minimo per comprenderlo attraverso domande guida

Compaiono nei testi autonomi vocaboli nuovi, vi è una crescita minima nella sintassi verso la frase complessa (con più di un’espansione)

Per cercare anche parole più adatte a ciò che vuole esprimere, prime richieste si sinonimi

Sa spiegare e prende coscienza di alcuni suoi miglioramenti riferendosia parti della sintassi studiate (“aggiungo questo complemento….”)

Classe terzaRiconosce all’interno di un brano le proposizioni che lo comprendono e conosce il significato logico (rispondendo alla domande di riferimento: perché, dove, come…) delle maggiori principali, coordinate e subordinate

Dimostra di sapersi aiutare con lo strumenti informativi e di cercarli quanto accorrono (minima autonomia/consapevolezza autovalutativa…”non so quindi…”)

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Asse linguistico espressivo

CURRICOLO VERTICALE DI LINGUA INGLESE

Traguardi generali per lo sviluppo delle competenze:A INFANZIA: I DISCORSI E LE PAROLEAi più piccoli proponiamo situazioni che favoriscano l’ascolto e la consapevolezza dell’esistenza di lingue straniere. Usiamo libri illustrati per riconoscere immagini e paroleavvicinandoci al codice scritto, e rime e filastrocche per stimolare associazioni di suoni, gesti e significatiB PRIMARIA:. l’allievo comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine. Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni. Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua stranieraC SECONDARIA: l’allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche.Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, ad esempio nella realizzazione di giochio prodotti, nell’elaborazione di progetti e nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti variambiti culturali e sociali.Ascolta e comprende testi di vario tipo «diretti» e «trasmessi» dai media, riconoscendone la fonte,il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l’intenzione dell’emittente.Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc.).Scrive correttamente semplici testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario.Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base (fondamentale; di alto uso; di alta disponibilità).Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi semantici di discorso.Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agliinterlocutori, realizzando scelte lessicali adeguate.Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice ecomplessa, ai connettivi testuali; utilizza le conoscenze metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i significati dei testi e per correggere i propri scritti.

Obiettivi di apprendimento: ASCOLTO, PARLATO, LETTURA, SCRITTURAA INFANZIA: I DISCORSI E LE PAROLEAi più piccoli proponiamo situazioni che favoriscano l’ascolto e la consapevolezza dell’esistenza di lingue straniere. Usiamo libri illustrati per riconoscere immagini e paroleavvicinandoci al codice scritto, e rime e filastrocche per stimolare associazioni di suoni, gesti e significatiB PRIMARIA: Comprendere frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza (ad esempio informazioni di base sulla persona e sulla famiglia,acquisti, geografia locale, lavoro), da interazioni comunicative o dalla visione di contenuti multimediali, dalla lettura di testi.Interagire oralmente in situazioni di vita quotidiana scambiando informazioni semplici e dirette su argomenti familiari e abituali, anche attraverso l’uso degli strumenti digitali. Interagire per iscritto, anche in formato digitale e in rete, per esprimere informazioni e stati d’animo, semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.C SECONDARIA: C1 livello A1 del Common European FrameworkC2 livello A2 del Common European FrameworkC3 livello B1 del Common European Framework

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COMPETENZE di Comprensione Orale –ASCOLTOScuola infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di I gr.

obiettivi diapprendimento

A1 -----------------------------------------------------------------

A2

Familiarizzare con il lessico

Consolidare il lessico e le espressioni apprese

Interagire con gli altri nella musica e nella comunicazione espressiva

A3

Consolidare il lessico e le espressioni apprese

Comprendere, mimare e recitare filastrocche

Conoscere le tradizioni della famiglia

B1Ascoltare e comprendere istruzioni, indicazioni, domande, semplici frasi riferiti a situazioni concrete

B2

Comprendere vocaboli e semplici funzioni comunicative pronunciati chiaramente elentamente relativi a se stesso, ai compagni, alla famiglia

Comprendere semplici parole e frasi accompagnati da supporti visivi o sonori, cogliendo parole e frasi già acquisite a livello orale

B3Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, pronunciati chiaramente e lentamente relativi a se stesso, ai compagni, alla famiglia

B4Ascoltare e comprendere istruzioni, indicazioni, domande, semplici frasi e brevi testi riferiti a situazioni concrete

B5Comprendere brevi dialoghi, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente

C1

Riconoscere vocaboli familiari ed espressioni concernenti se stesso, la famiglia e ciò che locirconda ( parlata lenta e chiara)

Comprendere il senso globale di un messaggio relativo a bisogni concretied immediati (parlata lenta e chiara con lunghe pause)

Ricavare informazioni specificheaiutate da immagini

C2 Comprendere il senso globale di un messaggio relativo a bisogni concretie immediati (parlatalenta e chiara)

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Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente identificando il tema generale di brevi messaggiorali

C3

Comprendere le informazioni essenziali di un messaggio su argomenti di vita quotidiana.

Cogliere informazioni principali ascoltando argomenti di attualità pronunciati da madrelingua e/o da supporti audio / video.

Comprendere istruzioni pratiche su semplici procedure

COMPETENZE di Comprensione Scritta –LETTURAScuola infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di I gr.

obiettivi diapprendimento

A1 -----------------------------------------------------------------

A2 -----------------------------------------------------------------

A3 -----------------------------------------------------------------

B1 Comprendere brevi testi individuando nomi conosciuti, parole ed espressioni famigliari

B2Comprendere istruzioni, indicazioni, domande, semplici frasi e brevi testi riferiti a situazioni concrete

B3

Comprendere cartoline, biglietti e brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi o sonori, cogliendo parole e frasi già acquisite a livello orale

B4

Riprodurre suoni e ritmi della lingua inglese in modo consapevole

Leggere in modo autonomo brevi frasi e testi riferiti a situazioni concrete e quotidiane

B5Leggere e comprendere brevi e semplici testi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo il loro significato globale e identificando parole e frasi familiari

C1

Capire nomi noti, vocaboli e semplici frasi

Comprendere il senso globale di un messaggio relativo a bisogni concretied immediati

Ricavare informazioni specifiche in semplici testi anche iconici

In un contesto familiare inferire il significato di elementi linguistici NON noti

C2

Comprendere dialoghi e testi descrittivi brevi e semplici di contenuto familiare di tipo pratico e trovare informazioni specifiche in materiali di uso corrente.

In un contesto noto inferire il significato di elementi linguistici NON noti

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C3

Capire brevi e semplici racconti che parlano di argomenti noti

Comprendere informazioni specifiche di testi vari (descrittivi, narrativi, informativi, lettere, menù, prospetti, opuscoli…) relativi ad argomenti di vita quotidiana

Inferire il significato di elementi linguistici NON noti

COMPETENZE di produzione Orale –PARLATOScuola infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di I gr.

obiettivi diapprendimento

A1 -----------------------------------------------------------------

A2

Familiarizzare con il lessico

Consolidare il lessico e le espressioni apprese

Interagire con gli altri nella musica e nella comunicazione espressiva

A3

Consolidare il lessico e le espressioni apprese

Comprendere, mimare e recitare filastrocche

Conoscere le tradizioni della famiglia

B1

Riprodurre semplici parole o frasi, rispettando pronuncia e intonazione, in contesti familiari quali canti corali, filastrocche e giochi

Interagire in maniera essenziale per presentarsi, giocare e soddisfare bisogni di tipo concreto utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione, anche se formalmente difettose

B2

Riprodurre vocaboli e semplici funzioni comunicative in contesti specifici e situazioni note

Interagire con un compagno per presentarsi e/o giocare, utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione

B3

Produrre frasi significative riferite ad oggetti, luoghi, persone, situazioni note.

Interagire con un compagno per presentarsi e/ o giocare, utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione

B4 Riprodurre suoni e ritmi della lingua inglese in modo consapevole.

Descrivere persone e animali utilizzando funzioni comunicative note.

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Leggere in modo autonomo brevi frasi e testi riferiti a situazioni concrete e quotidiane

Mettersi in relazione comunicativa con altri utilizzando la lingua inglese in contesti quotidiani e familiari, anche con parlanti madrelingua

B5

Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari e riferire semplici informazioni personali utilizzando anche mimica e gesti parole e frasi già incontrate ascoltando e/ o leggendo

Interagire in modo comprensibile utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione

C1

Esprimersi in modo semplice e comprensibile utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione e all’interlocutore.

Produrre semplici informazioni afferenti alla sfera personale, utilizzando anche mimica e gesti

C2

Comunicare in modo semplice su argomenti familiari, bisogni immediati ed elementi da confrontare

Narrare esperienze, eventi, selezionando informazioni significative, ordinandole in base a un criterio logico-cronologico, esplicitandole in modo semplice

C3

Presentare persone, descrivere abitudini quotidiane, gusti, esprimere opinioni in modo chiaro, logico e comprensibile, fare proposte.

Interagire in una conversazione ponendo domande, scambiando idee e informazioni in situazioni note

COMPETENZE di Produzione Scritta –SCRITTURAScuola infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di I gr.

obiettivi diapprendimento

A1 ----------------------------------------------------------------

A2 -----------------------------------------------------------------

A3 -----------------------------------------------------------------

B1 Riprodurre parole frequenti, semplici frasi e brevissimi testi riferiti a situazioni concrete

B2Trascrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle attività svolte in classe e ai campi lessicali conosciuti

B3Scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle attività svolte in classe e ad interessi personali e del gruppo

B4 Descrivere persone e animali utilizzando funzioni comunicative note

Scrivere in modo corretto e autonomo vocabolie semplici strutture comunicative per

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descrivere se stessi e gli altri

B5

Scrivere in forma comprensibile messaggi semplici e brevi utilizzando un lessico noto

Riflessione sulla lingua Osservare la struttura di frasi semplici e riflettere sul loro uso

C1

Produrre semplici frasi e semplici testi seguendo tracce o modelli

Compilare moduli con dati personali seguendo tracce o modelli

Formulare/ rispondere a semplici domande su argomenti familiari e di routine

C2Produrre brevi testi e frasi relativi a bisogni immediati seguendo tracce o modelli

Produrre brevi testi e frasi relativi ad argomenti familiari e di routine

C3

Produrre brevi testi su avvenimenti ed esperienze di vita quotidiana, opinioni.

Produrre semplici lettere personali basandosi su tracce o modelli

Produrre brevi testi e frasi relativi ad argomenti noti

Produrre dialoghi su traccia

Produrre domande su testi.

Compilare moduli di vario genere

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Obiettivi minimi con contenuti Scuola Secondaria di I° grado

Classe prima Classe seconda Classe terzaPronomi personali soggettoVerbi al presente semplice e progressivoAggettivi e pronomi possessivi Some – any – a lot of – much – manyVerbo modale can

FunzioniDescrivere persone e fornire informazioni su se stesso Parlare di azioni abituali Chiedere e dare informazioni sulla quantitàParlare di abilità

Prerequisiti: lo studente deve essere in grado di usare e capire, sia oralmente che per iscritto, le strutture e le funzioni sviluppate nella classe precedente

Passato sempliceVerbo modale: must - to have to To be going toPresent continuous con significato di futuro Comparativo e superlativo

FunzioniChiedere e dare informazioni su date e attività passateParlare di ciò che piace e non piaceParlare di intenzioni e progetti futuriFare confronti tra persone e tra cose

Prerequisiti: lo studente deve essere in grado di usare e capire, sia oralmente che per iscritto, le strutture e le funzioni sviluppate nelle classi precedenti

Futuro con will, to be going to, presente continuousPassato compostoDiscorso diretto e indiretto

FunzioniFare previsioniParlare di intenzioni e progetti futuriRiportare ciò che è stato dettoChiedere e dare un permesso

Per questi alunni verranno effettuate attività di recupero in classe

Tutti i docenti concordano sul fatto che dove gli allievi hanno difficoltà a raggiungere anche gli obiettivi minimi spesso vi è uno studio a casa non adeguato per l’apprendimento delle lingue straniere. Non si possono attendere, in questi casi, verifiche facilitate e conseguenti valutazioni gratificanti.Obiettivi personalizzati si mettono in atto solo in presenza di difficoltà certificate di apprendimento. Per gli alunni BES, DSA, H e con altre tipologie di certificazione ufficialmente verificate ed accettate si rimanda a quanto scritto nel pdp e nel pei

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Asse linguistico espressivo

CURRICOLO VERTICALE DI LINGUA FRANCESE

Traguardi generali per lo sviluppo delle competenze:A INFANZIA: ---------------------B PRIMARIA:. ---------------------C SECONDARIA: l’allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche.Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, ad esempio nella realizzazione di giochio prodotti, nell’elaborazione di progetti e nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti variambiti culturali e sociali.Ascolta e comprende testi di vario tipo «diretti» e «trasmessi» dai media, riconoscendone la fonte,il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l’intenzione dell’emittente.Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc.).Scrive correttamente semplici testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario.Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base (fondamentale; di alto uso; di alta disponibilità).Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi semantici di discorso.Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agliinterlocutori, realizzando scelte lessicali adeguate.Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice ecomplessa, ai connettivi testuali; utilizza le conoscenze metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i significati dei testi e per correggere i propri scritti.

Obiettivi di apprendimento: ASCOLTO, PARLATO, LETTURA, SCRITTURAA INFANZIA: ---------------------B PRIMARIA:. ---------------------C SECONDARIA: C1 livello A1 del Common European FrameworkC2 livello A2 del Common European FrameworkC3 livello A2/B1 del Common European Framework

COMPETENZE di Comprensione Orale –ASCOLTOScuola infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di I gr.

obiettivi diapprendimento

A ---------------------------------------------------------------

B1 --------------------------------------------------------------

B2 --------------------------------------------------------------

B3 --------------------------------------------------------------

B4 --------------------------------------------------------------

B5 --------------------------------------------------------------

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C1

Riconoscere vocaboli familiari ed espressioni concernenti se stesso, la famiglia e ciò che locirconda ( parlata lenta e chiara)

Comprendere il senso globale di un messaggio relativo a bisogni concreti ed immediati (parlata lenta e chiara con lunghe pause)

Ricavare informazioni specificheaiutate da immagini

C2

Comprendere il senso globale di un messaggio relativo a bisogni concreti eimmediati (parlatalenta e chiara)

Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente identificando il tema generale di brevi messaggi orali

C3

Comprendere le informazioni essenziali di un messaggio su argomenti di vita quotidiana.

Cogliere informazioni principali ascoltando argomenti di attualità pronunciati da madrelingua e/o da supporti audio / video.

Comprendere istruzioni pratiche su semplici procedure

COMPETENZE di Comprensione Scritta –LETTURAScuola infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di I gr.

obiettivi diapprendimento

A --------------------------------------------------------------

B1 --------------------------------------------------------------

B2 --------------------------------------------------------------

B3 --------------------------------------------------------------

B4 --------------------------------------------------------------

B5 --------------------------------------------------------------

C1

Capire nomi noti, vocaboli e semplici frasi

Comprendere il senso globale di un messaggio relativo a bisogni concreti ed immediati

Ricavare informazioni specifiche in semplici testi anche iconici

In un contesto familiare inferire il significato di elementi linguistici NON noti

C2

Comprendere dialoghi e testi descrittivi brevi e semplici di contenuto familiare di tipo pratico e trovare informazioni specifiche in materiali di uso corrente.

In un contesto noto inferire il significato di elementi linguistici NON noti

C3 Capire brevi e semplici racconti che parlano di argomenti noti

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Comprendere informazioni specifiche di testi vari (descrittivi, narrativi, informativi, lettere, menù, prospetti, opuscoli…) relativi ad argomenti di vita quotidianaInferire il significato di elementi linguistici NON noti

COMPETENZE di produzione Orale –PARLATOScuola infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di I gr.

obiettivi diapprendimento

A --------------------------------------------------------------

B1 --------------------------------------------------------------

B2 --------------------------------------------------------------

B3 --------------------------------------------------------------

B4 --------------------------------------------------------------

B5 --------------------------------------------------------------

C1

Esprimersi in modo semplice e comprensibile utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione e all’interlocutore.

Produrre semplici informazioni afferenti alla sfera personale, utilizzando anche mimica e gesti

C2

Comunicare in modo semplice su argomenti familiari, bisogni immediati ed elementi da confrontare

Narrare esperienze, eventi, selezionando informazioni significative, ordinandole in base a un criterio logico-cronologico, esplicitandole in modo semplice

C3

Presentare persone, descrivere abitudini quotidiane, gusti, esprimere opinioni in modo chiaro, logico e comprensibile, fare proposte.

Interagire in una conversazione ponendo domande, scambiando idee e informazioni in situazioni note

COMPETENZE di Produzione Scritta –SCRITTURAScuola infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di I gr.

obiettivi diapprendimento

A --------------------------------------------------------------

B1 --------------------------------------------------------------

B2 --------------------------------------------------------------

B3 --------------------------------------------------------------

B4 --------------------------------------------------------------

B5 --------------------------------------------------------------

C1 Produrre semplici frasi e semplici testi seguendo tracce o modelli

Compilare moduli con dati personali seguendo tracce o modelli

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Formulare/ rispondere a semplici domande su argomenti familiari e di routine

C2Produrre brevi testi e frasi relativi a bisogni immediati seguendo tracce o modelli

Produrre brevi testi e frasi relativi ad argomenti familiari e di routine

C3

Produrre brevi testi su avvenimenti ed esperienze di vita quotidiana, opinioni.

Produrre semplici lettere personali basandosi su tracce o modelli

Produrre brevi testi e frasi relativi ad argomenti noti

Produrre dialoghi su traccia

Produrre domande su testi.

Compilare moduli di vario genere

Obiettivi minimi con contenuti Scuola Secondaria di I° grado

Classe prima Classe seconda Classe terzaPronomi personali soggetto Verbi ausiliari e verbi del primo gruppo in -erAggettivi e pronomi possessivi Formazione del femminile e del pluraleForma interrogativa e negativa

FunzioniDescrivere oggetti, persone e fornire informazioni su se stesso Parlare di azioni abituali Chiedere e dare informazioni sulla quantitàFare confronti tra persone e tra cose

Prerequisiti: lo studente deve essere in grado di usare e capire, sia oralmente che per iscritto, le strutture e le funzioni sviluppate nella classe precedente.

Forme del passato GallicismiVerbi in –ir, -oir e -reComparativo e superlativo

FunzioniChiedere e dare informazioni su date e attività passateParlare di ciò che piace e non piaceFare confronti tra persone e tra cose

Prerequisiti: lo studente deve essere in grado di usare e capire, sia oralmente che per iscritto, le strutture e le funzioni sviluppate nelle classi precedenti.

L’accordo del participio passatoPrincipali verbi irregolariForme del futuro

FunzioniFare previsioniParlare di intenzioni e progetti futuriChiedere e dare un permesso

Per questi alunni verranno effettuate attività di recupero in classe

Tutti i docenti concordano sul fatto che dove gli allievi hanno difficoltà a raggiungere anche gli obiettivi minimi spesso vi è uno studio a casa non adeguato per l’apprendimento delle lingue straniere. Non si possono attendere, in questi casi, verifiche facilitate e conseguenti valutazioni gratificanti.Obiettivi personalizzati si mettono in atto solo in presenza di difficoltà certificate di apprendimento. Per gli alunni BES, DSA, H e con altre tipologie di certificazione ufficialmente verificate ed accettate si rimanda a quanto scritto nel pdp e nel pei

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Asse antropologico, geo-storico, sociale

CURRICOLO VERTICALE DI STORIA

Traguardi generali per lo sviluppo delle competenze:A INFANZIA: LA CONOSCENZA DEL MONDOFENOMENI, VIVENTIGuardiamo il mondo da diversi punti di vista, cogliendo la ricchezza delle situazioni; impariamo a ragionare insieme e ad apprendere quello che a questa età è possibile, nelrispetto dei tempi e dei processi di ognuno.Le attività proposte, nella loro unitarietà, mirano a educare il senso critico e a stimolare i bambini a fare domande, perché è sempre a partire dagli interrogativi che ilpensiero scientifico si sviluppa. B PRIMARIA:. L’alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. Riconosce e esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti nel territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale.Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni.Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali.Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti.Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche.Usa carte geo-storiche, anche con l’ausilio di strumenti informatici.Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici, anche con risorse digitali. Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità dal paleolitico alla fine del mondo antico con possibilità diapertura e di confronto con la contemporaneità.Comprende aspetti fondamentali del passato dell’Italia dal paleolitico alla fine dell’impero romano d’Occidente, con possibilità di apertura e di confronto con lacontemporaneità.C SECONDARIA: L'alunno ha incrementato la curiosità per la conoscenza del passato. Si informa modo autonomo su fatti e problemi storici.Conosce i momenti fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione dello stato unitario, alla formazione della Repubblica.Conosce i processi fondamentali della storia europea medievale, moderna e contemporanea.Conosce i processi fondamentali della storia mondiale, dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale, alla globalizzazione.Conosce gli aspetti essenziali della storia del suo ambiente.Conosce e apprezza aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell'umanità.Ha elaborato un personale metodo di studio, comprende testi storici, ricava informazioni storiche da fonti di vario genere e le sa organizzare in testi.Sa esporre le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e sa argomentare le proprie riflessioni.Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprendere opinioni e culture diverse, capire i problemi fondamentali del mondo contemporaneo

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Obiettivi di apprendimento: USO DELLE FONTI, ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI, STRUMENTI CONCETTUALI,PRODUZIONE SCRITTA E ORALEA INFANZIA: LA CONOSCENZA DEL MONDOFENOMENI, VIVENTIGuardiamo il mondo da diversi punti di vista, cogliendo la ricchezza delle situazioni; impariamo a ragionare insieme e ad apprendere quello che a questa età è possibile, nelrispetto dei tempi e dei processi di ognuno.Le attività proposte, nella loro unitarietà, mirano a educare il senso critico e a stimolare i bambini a fare domande, perché è sempre a partire dagli interrogativi che ilpensiero scientifico si sviluppa.B PRIMARIA:Uso delle fontiProdurre informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno storico.Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul territorio vissuto.Organizzazione delle informazioniLeggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate.Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze.Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate.Strumenti concettuali Usare il sistema di misura occidentale del tempo storico (avanti Cristo – dopo Cristo) e comprendere i sistemi di misura del tempo storico di altre civiltà. Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti.Produzione scritta e orale Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente. Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistici e non, cartacei e digitali. Esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina.Elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati, anche usando risorse digitali.C SECONDARIA:Uso delle fonti, Organizzazione delle informazioni, Strumenti concettuali, Produzione scritta e oraleConoscere alcune procedure e tecniche di lavoro nei siti archeologici, nelle biblioteche e negli archivi.Usare fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative, materiali, orali, digitali, ecc.) per produrre conoscenze su temi definiti.Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse digitali.Costruire grafici e mappe spazio-temporali, per organizzare le conoscenze studiate.Collocare la storia locale in relazione con la storia italiana, europea, mondiale.Formulare e verificare ipotesi sulla base delle informazioni prodotte e delle conoscenze elaborate.Comprendere aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei e mondiali.Conoscere il patrimonio culturale collegato con i temi affrontati.Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi ecologici, interculturali e di convivenza civile.Produrre testi, utilizzando conoscenze selezionate da fonti di informazione diverse, manualistiche e non, cartacee e digitaliArgomentare su conoscenze e concetti appresi usando il linguaggio specifico della disciplina

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COMPETENZE di USO DELLE FONTI, ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI, STRUMENTI CONCETTUALI,PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

Scuola infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di I gr.obiettivi di

apprendimento

A1

Scoprire e riconoscere la segmantazione del tempo della propria giornata

Osservare i cambiamenti a cui sono soggetti gli elementi dell’ambiente

Porre domande, chiedere spiegazioni, guardarsiattorno, esplorare

A2

Riconoscere la successione temporale delle stagioni

Osservare i cambiamenti a cui sono soggetti gli elementi dell’ambiente

Porre domande, chiedere spiegazioni, guardarsi attorno, esplorare

Osservare e analizzare fenomeni dell’ambiente per cercare risposte e spiegazioni

A3 Riconoscere l’ordine sequenziale

B1B2

B3

Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspetti del passato

Rappresentare graficamente ed esprimere verbalmente le attività , i fatti vissuti e narrati

Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, durate, periodi, cicli temporali, mutamenti, in fenomeni ed esperienze vissute e narrate

Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali

Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante disegni, testi scritti e con risorse digitali

Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze acquisite

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B4

B5

Rilevare tracce storiche presenti nel territorio

Ricavare informazioni da fonti diverse

Comprendere la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione e larappresentazione del tempo ( orologio, calendario, linea temporale....)

Leggere e comprendere carte storico-geografiche

Comprendere e riprodurre in un quadro storico-sociale le informazioni rilevate

Riconoscere relazioni temporali: successione, contemporaneità, durata, causa- effetto, spazio – tempo

Comprendere sistemi di misura del tempo storico: occidentali e non

Usare la linea del tempo

Elaborare semplici tabelle, schemi e mappe concettuali

Confrontare civiltà studiate anche in rapporto al presente

Rilevare ed organizza informazioni deducendole da rappresentazioni di fonti diverse

Completare testi di tipo storico

Esporre in modo pertinente ed organico i contenuti di studio, utilizzando il linguaggio disciplinare

Ampliare le proprie conoscenze con ricerche personali

C1

Ricavare le informazioni essenziali da documenti scritti o iconografici contenuti nel manuale di studio

Stabilire confronti tra fatti storici ed individuare rapporti di spazio-tempoe causa-effetto

Orientarsi sulla linea del tempo e leggere carte storico geografiche

C2 Utilizzare e confrontare fonti di diverso tipo

Riconoscere le relazioni tra fatti storici del passato anche in rapporto alpresente

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Costruire grafici e mappe in modo guidato

C3

Utilizzare e confrontare fonti di diverso tipo confrontandole criticamente

Formulare problemi sulla base delle informazioni raccolte

Costruire grafici e mappe spazio-temporali, per organizzare le conoscenze studiate

Collocare la storia locale in relazione alla storia italiana, europea, mondiale

Obiettivi minimi con contenuti Scuola Secondaria di I° grado

Classe prima Classe seconda Classe terzaUsa il libro e sa minimamente che informazione può avere dalle sue parti e se guidato le raccoglie

Conosce il loro campo di conoscenza

Da informazioni date fa semplici ipotesi plausibili e guidate su cause ed effetti

Completa brevi diagrammi di flusso o collegamenti visivi causa effetto già preparati per la ricerca di collegamento

Dimostra di saper completare alcuni di questi ausili di studiosugli argomenti trattati: mappe, tabelle flussi….

Sa riferire gli aspetti essenziali tanto da riconoscere almeno gli aspetti essenziali dei periodi storici studiati

Colloca alcuni avvenimenti essenziali nel tempo e spaziocorretto

Usa il libro e sa minimamente che informazione può avere dalle sue parti e se guidato le raccoglie

Sa ritrovare parole importanti e comporre minime frasi topiche subito dopo la lettura di un brano

Inizia a proporre ipotesi plausibili su cause ed effetti

Dimostra di saper completare alcuni di questi ausili di studio: mappe, tabelle, flussi….

Sugli argomenti trattati sa riferire gli aspetti essenziali

Colloca alcuni avvenimenti essenziali nel tempo e spaziocorretto

Dimostra di saper rispondere a domande semplici, ma che coprino l’arco di tempo storico studiato rispetto alla collocazione dei fatti (prima, dopo, durante..) ed ai luoghi(dove è avvenuto un fatto, rispetto a che collocazione geografica si è svolto un avvenimento

Esegue esercizi di abbinamento causa effetto e viceversa

Sa preparare un argomento a piacere o assegnato tanto da riferirlo in una sintesi che dimostri una conoscenza di base (racconta gli avvenimenti con un lessico comprensibile e appropriato e narra rispettando cronologia, ambienti personaggi)

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Asse antropologico, geo-storico, sociale

CURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA

Traguardi generali per lo sviluppo delle competenze:A INFANZIA: LA CONOSCENZA DEL MONDOSPAZIO, OGGETTI, FENOMENI, VIVENTILe direzioni e le forme sono esplorati e condivisi nei loro significati attraverso il “fare in situazione”. Guardiamo il mondo da diversi punti di vista, cogliendo la ricchezza dellesituazioni; impariamo a ragionare insieme e ad apprendere quello che a questa età è possibile, nel rispetto dei tempi e dei processi di ognuno.Educhiamo i bambini a osservare con occhi critici e con spirito d’indagine, qualità essenziali per assumere atteggiamenti scientifici. La conoscenza del mondo parte dal sé,va verso l’ambiente intorno e si spinge verso l’alto, a osservare il cielo: queste saranno le tre dimensioni sottoposte al nostro “studio giocoso”.Le attività proposte, nella loro unitarietà, mirano a educare il senso critico e a stimolare i bambini a fare domande, perché è sempre a partire dagli interrogativi che ilpensiero scientifico si sviluppa. Tutto ruoterà attorno alle dimensioni del corpo, dell’ambiente circostante, dei fenomeni naturali e del cielo, con uno sguardo attento allatecnologiaB PRIMARIA:. L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre, realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche, progettare percorsi eitinerari di viaggio.Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico-letterarie). Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.) Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani, e individua analogie e differenze con iprincipali paesaggi europei e di altri continenti.Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio naturale. Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.C SECONDARIA: L'alunno osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani.Utilizza opportunamente concetti geografici (ad esempio: ubicazione, localizzazione, regione, paesaggio, ambiente, territorio, sistema antropofisico...), carte geografiche, fotografie e immagini dallo spazio, grafici, dati statistici per comunicare efficacemente informazioni spaziali sull'ambiente che lo circonda.È in grado di conoscere e localizzare i principali “oggetti” geografici fisici (monti, fiumi, laghi,…) e antropici (città, porti e aeroporti, infrastrutture…) dell’Europa e del Mondo.Sa agire e muoversi concretamente, facendo ricorso a carte mentali, che implementa in modo significativo attingendo all'esperienza quotidiana e al bagaglio di conoscenze.Sa aprirsi al confronto con l'altro, attraverso la conoscenza dei diversi contesti ambientali e socio-culturali, superando stereotipi e pregiudizi.Riconosce nel paesaggio gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, estetiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare.Valuta i possibili effetti delle decisioni e delle azioni dell'uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche.

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Obiettivi di apprendimento: ORIENTAMENTO, LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITÀ, PAESAGGIO, REGIONE E SISTEMATERRITORIALEA INFANZIA: LA CONOSCENZA DEL MONDOSPAZIO, OGGETTI, FENOMENI, VIVENTILe direzioni e le forme sono esplorati e condivisi nei loro significati attraverso il “fare in situazione”. Guardiamo il mondo da diversi punti di vista, cogliendo la ricchezza dellesituazioni; impariamo a ragionare insieme e ad apprendere quello che a questa età è possibile, nel rispetto dei tempi e dei processi di ognuno.Educhiamo i bambini a osservare con occhi critici e con spirito d’indagine, qualità essenziali per assumere atteggiamenti scientifici. La conoscenza del mondo parte dal sé,va verso l’ambiente intorno e si spinge verso l’alto, a osservare il cielo: queste saranno le tre dimensioni sottoposte al nostro “studio giocoso”.Le attività proposte, nella loro unitarietà, mirano a educare il senso critico e a stimolare i bambini a fare domande, perché è sempre a partire dagli interrogativi che ilpensiero scientifico si sviluppa. Tutto ruoterà attorno alle dimensioni del corpo, dell’ambiente circostante, dei fenomeni naturali e del cielo, con uno sguardo attento allatecnologiaB PRIMARIA:Orientamento, Linguaggio della geo-graficità, Paesaggio, Regione e sistema territorialeOrientarsi utilizzando la bussola e i punti cardinali anche in relazione al Sole.Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano, all’Europa e ai diversi continenti, attraverso gli strumenti dell’osservazione indiretta (filmati e fotografie, documenticartografici, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, ecc.). Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche di diversa scala, carte tematiche, grafici, elaborazionidigitali, repertori statistici relativi a indicatori socio-demografici ed economici. Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni fisiche, storiche e amministrative; localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia in Europa e nel mondo.Localizza le regioni fisiche principali e i grandi caratteri dei diversi continenti e degli oceani.Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani, europei e mondiali, individuando le analogie e le differenze (anche in relazione ai quadri socio-storicidel passato) e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare e valorizzare. Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storico-culturale, amministrativa) e utilizzarlo a partire dal contesto italiano. Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, proponendo soluzioni idonee nel proprio contesto di vitaC SECONDARIA:Orientamento, Linguaggio della geo-graficità, Paesaggio, Regione e sistema territorialeOrientarsi sulle carte e orientare le carte a grande scala in base ai punti cardinali (anche con l’utilizzo della bussola) e a punti di riferimento fissi.Orientarsi nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione dall’alto.Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche (da quella topografica al planisfero), utilizzando scale di riduzione, coordinate geografiche e simbologia.Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici, immagini, ecc.) e innovativi (telerilevamento e cartografia computerizzata) per comprendere e comunicare fatti efenomeni territoriali.Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani, europei e mondiali, anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo.Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale e progettare azioni di valorizzazione.Consolidare il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, economica) applicandolo all’Italia, all’Europa e agli altri continenti.Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale, europea e mondiale. Utilizzare modelli interpretativi di assetti territoriali dei principali Paesi europei e degli altri continenti, anche in relazione alla loro evoluzione storico-politico-economica

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COMPETENZE di ORIENTAMENTO, LINGUAGGIO GEO-GRAFICITÀ, PAESAGGIO, REGIONE e SISTEMA TERRITORIALEScuola infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di I gr.

obiettivi diapprendimento

A1

Orientarsi nello spazio seguendo facili consegne

Scoprire e riconoscere le caratteristiche principali di una linea

Osservare e raccontare una forma

Usare i sensi per esplorare l’ambiente

Esplorare ambienti cercando di scoprire e conoscere

Osservare i cambiamenti a cui sono soggetti gli elementi dell’ambiente

Porre domande, chiedere spiegazioni, guardarsiattorno, esplorare

A2

Riconoscere la successione temporale delle stagioni

Interiorizzare i concetti spaziali: lontano, vicino, dentro, fuori, sopra, sotto

Osservare e identificare forme geometriche semplici, riconoscendone le dimensioni: piccolo, medio, grande

Partecipare a processi di ricerca intorno a fenomeni e materiali

Osservare i cambiamenti a cui sono soggetti gli elementi dell’ambiente

Porre domande, chiedere spiegazioni, guardarsi attorno, esplorare

Formulare domande, interpretazioni e opinioni su fatti e fenomeni.

Organizzare informazioni ricavate dall’ambiente edalle risorse tecnologiche

Osservare e analizzare fenomeni dell’ambiente per cercare risposte e spiegazioni

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A3

Cercare strategie e soluzioni personali permisurare

Riconoscere la posizione, la direzione, l’ordinesequenziale

Osservare, descrivere, confrontare la formageometrica

Riconoscere l’importanza del punto di vista

Operare con figure geometriche, grandezze emisure, trovare relazioni e spiegazioni

B1B2

B3

Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di riferimento, utilizzando gli indicatori topologicI (avanti, dietro, sinistra, destra…) e le mappe di spazi noti

Rappresentare oggetti e ambienti noti ( pianta dell’aula…) e tracciare percorsi effettuati nello spazio circostante

Conoscere il territorio circostante attraverso l’approccio percettivo e l’osservazione diretta

Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i paesaggi dell’ambiente di vita

Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane

Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi e le loro connessioni, gli interventi positivi e negativi dell’uomo

B4B5 Orientarsi utilizzando la bussola e i punti

cardinali anche in relazione al Sole.

Estendere le proprie mappe mentali al territorioattraverso strumenti di osservazione indiretta

Analizzare l’aspetto fisico del territorio, fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche, tematiche e grafici di diverso tipo

Individuare sulla carta geografica dell’Italia macroregioni e microregioni e localizzare la posizione dell’Italia in Europa e nel mondo

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Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare e valorizzare

Acquisire il concetto di regione geografica e utilizzarlo a partire dal contesto italiano

Riflettere sui problemi ambientali rispetto al proprio contesto di vita

C1

Costruire la carta mentale dell’ambiente vicino, della regione amministrativa, dell’Italia e e delle macroregioni dell’Europa

Localizzare sulla carta gli ambienti naturali delle macroregioni europee

Leggere ed usare carte geografiche, tematiche, immagini, grafici e tabelle utilizzando correttamente punti cardinali, scale e legendeComprendere il linguaggio specifico della geo-graficità

C2

Costruire la carta mentale dell’Europa e del Mondo

Localizzare sulla carta gli ambienti naturali dell’Europa

Leggere ed interpretare vari tipi di carte, immagini, tabelle e grafici

Comprendere ed usare il linguaggio specifico della geo-graficità

C3

Arricchire e organizzare in modo significativo la carta mentale dell’ambiente vicino, della regione amministrativa di appartenenza,dell’Italia, dell’Europa e del Mondo

Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche (da quella topografica al planisfero) utilizzando consapevolmente punti cardinali, scale e coordinate geografiche, simbologia

Leggere e comunicare consapevolmente in relazione al sistema territoriale, attraverso il linguaggio specifico della geo-graficità, ovvero attraverso termini geografici, immagini (anche da satellite), schizzi, datistatisticiLocalizzare sulla carta gli ambienti naturali del Mondo

Obiettivi minimi con contenuti Scuola Secondaria di I° grado

Classe prima Classe seconda Classe terzaRiconosce alcuni tipi di cartina e sa ritrovare luoghi ed informazioni immediate

Riconosce alcune caratteristiche che differenziano un luogo geografico dall’altro, soprattutto sa dove sono i luoghi Riferisce alcuni semplici collegamenti logici di della conoscenza geografica minima ad esempio il collegamento clima-posizione del luogo, clima-possibili coltivazioniRiferisce le sue conoscenze con alcuni e minimi termini geografici (punti cardinali, avverbi di luogo corretti rispetto alla descrizione delle caratteristiche di un luogo, cenni di ecologia o demografia…)

Riconosce alcune caratteristiche che differenziano un luogo geografico dall’altro, soprattutto sa dove sono i luoghi e qualche caratteristica rilevante di ordine socio economicoRiferisce collegamenti logici di della conoscenza geografica più complessi ad esempio il collegamento produzione-benessere, guerre-emigrazioni Riferisce le sue conoscenze con alcuni e minimi termini geografici

E’ in grado di servirsi di termini geografici di cui si conosce o si è preparato insieme un glossario

Sa dare informazioni base “leggendo” attraverso esse carte geografiche diverseAiutato da semplici domande guida sa esprimere concetti base adeguati sul programma svolto

E’ più completo ed autonomo nel preparare un argomento a scelta (es. di uno Stato o continente sa dare essenziali informazioni che tocchino tutti i campi di conoscenza trattati durante l’anno)

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Asse logico-matematico

CURRICOLO VERTICALE DI MATEMATICA

Traguardi generali per lo sviluppo delle competenze:A INFANZIA: LA CONOSCENZA DEL MONDONUMERO E SPAZIO, OGGETTI, FENOMENI, VIVENTIUsiamo lo “sguardo” matematico per interpretare i fatti del mondo. Il numero e la quantità, la misura, le direzioni e le forme sono esplorati e condivisi nei loro significatiattraverso il “fare in situazione”. Stimoliamo la mente e i linguaggi, la creatività e l’autonomia di pensiero con situazioni problematiche dove i saperi personali si confrontanoalla ricerca di regole e modelli condivisi. Guardiamo il mondo da diversi punti di vista, cogliendo la ricchezza delle situazioni; impariamo a ragionare insieme e adapprendere quello che a questa età è possibile, nel rispetto dei tempi e dei processi di ognuno.Educhiamo i bambini a osservare con occhi critici e con spirito d’indagine, qualità essenziali per assumere atteggiamenti scientifici. La conoscenza del mondo parte dal sé,va verso l’ambiente intorno e si spinge verso l’alto, a osservare il cielo: queste saranno le tre dimensioni sottoposte al nostro “studio giocoso”.Le attività proposte, nella loro unitarietà, mirano a educare il senso critico e a stimolare i bambini a fare domande, perché è sempre a partire dagli interrogativi che ilpensiero scientifico si sviluppa. Tutto ruoterà attorno alle dimensioni del corpo, dell’ambiente circostante, dei fenomeni naturali e del cielo, con uno sguardo attento allatecnologiaB PRIMARIA: L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere a una calcolatrice. Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo. Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo. Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro...).Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici). Ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e graficiRiconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza. Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici. Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Descrive il procedimento seguito ericonosce strategie di soluzione diverse dalla propria.Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista di altri.Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri decimali, frazioni, percentuali, scale di riduzione, ...).Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato adutilizzare siano utili per operare nella realtàC SECONDARIA: L’alunno ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica e, attraverso esperienze in contesti significativi, ha capito come gli strumenti matematicI appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà.Percepisce, descrive e rappresenta forme relativamente complesse, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo.Ha consolidato le conoscenze teoriche acquisite e sa argomentare (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà caratterizzante e di definizione), grazie ad attivitàlaboratoriali, alla discussione tra pari e alla manipolazione di modelli costruiti con i compagni. Rispetta punti di vista diversi dal proprio; è capace di sostenere le proprie convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati e argomentando attraverso concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze logiche di una argomentazione corretta. Valuta le informazioni che ha su una situazione, riconosce la loro coerenza interna e la coerenza tra esse e le conoscenze che ha del contesto, sviluppando senso critico. Riconosce e risolve problemi di vario genere analizzando la situazione e traducendola in termini matematici, spiegando anche in forma scritta il procedimento seguito, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi. Usa correttamente i connettivi (e, o, non, se... allora) e i quantificatori (tutti,qualcuno, nessuno) nel linguaggio naturale, nonché le espressioni: è possibile, è probabile, è certo, è impossibile

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Obiettivi di apprendimento: A INFANZIA: LA CONOSCENZA DEL MONDONUMERO E SPAZIO, OGGETTI, FENOMENI, VIVENTIUsiamo lo “sguardo” matematico per interpretare i fatti del mondo. Il numero e la quantità, la misura, le direzioni e le forme sono esplorati e condivisi nei loro significatiattraverso il “fare in situazione”. Stimoliamo la mente e i linguaggi, la creatività e l’autonomia di pensiero con situazioni problematiche dove i saperi personali si confrontanoalla ricerca di regole e modelli condivisi. Guardiamo il mondo da diversi punti di vista, cogliendo la ricchezza delle situazioni; impariamo a ragionare insieme e adapprendere quello che a questa età è possibile, nel rispetto dei tempi e dei processi di ognuno.Educhiamo i bambini a osservare con occhi critici e con spirito d’indagine, qualità essenziali per assumere atteggiamenti scientifici. La conoscenza del mondo parte dal sé,va verso l’ambiente intorno e si spinge verso l’alto, a osservare il cielo: queste saranno le tre dimensioni sottoposte al nostro “studio giocoso”.Le attività proposte, nella loro unitarietà, mirano a educare il senso critico e a stimolare i bambini a fare domande, perché è sempre a partire dagli interrogativi che ilpensiero scientifico si sviluppa. Tutto ruoterà attorno alle dimensioni del corpo, dell’ambiente circostante, dei fenomeni naturali e del cielo, con uno sguardo attento allatecnologiaB PRIMARIA:. numeri, spazio e figure, relazioni, dati e previsioniB1 e B2 Individuare e verbalizzare un problema concretamente.Individuare l’ operazione necessaria alla soluzione del problemaAcquisire il concetto di quantita`Confrontare e ordinare raggruppamenti di oggettiLeggere e scrivere numeri naturali sia in cifre che in paroleAcquisire il concetto di valore posizionaleIntuire la conoscenza dei numeri ordinaliComprendere il concetto di maggiore, minore, uguale ed applicarloEseguire semplici operazioniUtilizzare indicatori spaziali( sopra- sotto, davanti- dietro,vicino –lontano..).Effettuare percorsi nello spazioAcquisire il concetto di: aperto- chiuso, confine -regione, interno ed esterno.Osservare la realta’ individuando le principali forme geometricheRiprodurre in modo semplici figure individuateIndividuare relazionisomiglianze e differenzeB3, B4 e B5 Utilizzare con sicurezza il calcolo scritto e mentale con i numeri naturali. Riconoscere e rappresentare, forme del piano e dello spazio, individuandone, relazioni, soprattutto a partire da situazioni reali. Descrivere, denominare e classificare figure in base a caratteristiche geometriche; determinare misure anche non convenzionali. Utilizzare i più comuni strumenti convenzionali e non, per il disegno geometrico. Utilizzare rappresentazioni di dati in situazioni significative per ricavare informazioni. Risolvere problemi di vario genere,riconoscendo le strategie di soluzione, descrivendo il procedimento seguito e utilizzando i linguaggi specificiSaper riconoscere e riprodurre ritmi e sequenzeC SECONDARIA:NumeriLeggere, scrivere, confrontare numeri decimali.Eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni. Eseguire la divisione con resto fra numeri naturali; individuare multipli e divisori di un numero.Stimare il risultato di una operazione.

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Operare con le frazioni e riconoscere frazioni equivalenti. Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotidiane. Interpretare i numeri interi negativi in contesti concreti. Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta e utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica. Conoscere sistemi di notazione dei numeri che sono o sono stati in uso in luoghi, tempi e culture diverse dalla nostra. Spazio e figureDescrivere, denominare e classificare figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie, anche al fine di farle riprodurre da altri. Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti, riga e compasso, squadre, software di geometria). Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti. Costruire e utilizzare modelli materiali nello spazio e nel piano come supporto a una prima capacità di visualizzazione. Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse. Confrontare e misurare angoli utilizzando proprietà e strumenti. Utilizzare e distinguere fra loro i concetti di perpendicolarità, parallelismo, orizzontalità, verticalità, parallelismo.Riprodurre in scala una figura assegnata (utilizzando, ad esempio, la carta a quadretti).Determinare il perimetro di una figura utilizzando le più comuni formule o altri procedimenti. Determinare l’area di rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione o utilizzando le più comuni formule. Riconoscere rappresentazioni piane di oggetti tridimensionali, identificare punti di vista diversi di uno stesso oggetto (dall’alto, di fronte, ecc.).Relazioni, dati e previsioniRappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative, utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni. Usare le nozioni di frequenza, di moda e di media aritmetica, se adeguata alla tipologia dei dati a disposizione.Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura.Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, volumi/capacità, intervalli temporali, masse, pesi per effettuare misure e stime. Passare da un’unità di misura a un’altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario. In situazioni concrete, di una coppia di eventi intuire e cominciare ad argomentare qual è il più probabile, dando una prima quantificazione nei casi più semplici, oppurericonoscere se si tratta di eventi ugualmente probabili.Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri o di figure

COMPETENZE di NUMERI, SPAZIO E FIGURE, RELAZIONI, DATI E PREVISIONIScuola infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di I gr.

obiettivi diapprendimento

A1 Affinare le personali abilità di conteggio

Confrontare per trovare differenze e uguaglianze

Aggiungere e togliere piccole quantità

Orientarsi nello spazio seguendo facili consegne

Scoprire e riconoscere le caratteristiche principali di una linea

Osservare e raccontare una forma

Individuare e collegare le informazioni per risolvere semplici problemi

Usare i sensi per esplorare l’ambiente

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Esplorare situazioni cercando di scoprire e conoscere

Manipolare materiali diversi usando i sensi e denominarli

Osservare e individuare caratteristiche percettive

Osservare i cambiamenti a cui sono soggetti gli elementi dell’ambiente

Porre domande, chiedere spiegazioni, guardarsiattorno, esplorare

Esplorare il proprio corpo attraverso tutti i sensi

A2

Collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata

Acquisire la capacità di utilizzare le sequenze temporali prima, durante, dopo, infine

Riconoscere la successione temporale delle stagioni

Interiorizzare i concetti spaziali: lontano, vicino, dentro, fuori, sopra, sotto

Osservare e identificare forme geometriche semplici, riconoscendone le dimensioni: piccolo, medio, grande

Partecipare a processi di ricerca intorno a fenomeni e materiali

Osservare i cambiamenti a cui sono soggetti gli elementi dell’ambiente

Porre domande, chiedere spiegazioni, guardarsi attorno, esplorare

Formulare domande, interpretazioni e opinioni su fatti e fenomeni.Formulare progetti e piani d’azione.

Organizzare informazioni ricavate dall’ambiente edalle risorse tecnologiche

Osservare e analizzare fenomeni dell’ambiente per cercare risposte e spiegazioni

A3 Riconoscere in situazione l’aspetto ordinale ecardinale del numero

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Scegliere strategie, operare con i numeri erisolvere problemi

Sperimentare che cos’è l’unità di misura

Cercare strategie e soluzioni personali permisurare

Leggere e interpretare numeri e segnirelativamente al contesto in uso

Contare, confrontare, quantificare operando adeguatamente

Esercitare le capacità logiche, individuarecollegamenti, compiere semplici inferenze

Riconoscere la posizione, la direzione, l’ordinesequenziale

Osservare, descrivere, confrontare la formageometrica

Riconoscere l’importanza del punto di vista

Operare con figure geometriche, grandezze emisure, trovare relazioni e spiegazioni

Comprendere come realizzare oggettitridimensionali

Organizzare i dati esperenziali per operare sceltelogiche affrontando operazioni e problemi

Raccontare e motivare le scelte operate

B1 Contare oggetti o eventi, a voce e a mente, in senso progressivo e regressivo

Leggere e scrivere i numeri naturali fino a venticon consapevolezza del valore posizionale delle cifre

Confrontare e ordinare i numeri naturali anche rappresentandoli sulla retta numerica

Risolvere problemi che richiedano l’ uso di addizioni e sottrazioni entro il venti

Comunicare la posizione di oggetti nello spaziofisico sia rispetto a se stesso o ad altre persone o ad oggetti, usando termini adeguati

Eseguire e descrivere un percorso partendo dauna descrizione verbale o dal disegno

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Riconoscere, denominare e descrivere le seguenti figure geometriche piane:triangolo,rettangolo, quadrato, cerchio.

Riconoscere le caratteristiche comuni a una raccolta e individuare l’ elemento estraneo

Mettere in relazione le menti e individuare l’ attinenza che sussiste tra due elementi

Organizzare raccolte di dati in rappresentazioni iconiche adeguate

Individuare grandezze misurabili

B2 Leggere e scrivere i numeri naturali sia in cifre che in lettere

Contare in senso progressivo e regressivo entro il 100

Comprendere e applicare il concetto di maggiore, minore e uguale

Riconoscere i numeri pari e dispari

Comprendere il concetto di unità decina e centinaia

Eseguire addizioni e sottrazioni sulla linea dei numeri, in riga e in colonna anche con il cambio

Eseguire oralmente, in riga e in tabella la moltiplicazione .Comprendere e applicare le proprietà delle operazioni

Utilizzare semplici tecniche e strategie di calcolo rapido.Indicare le strategie risolutive del problema

Effettuare e rappresentare percorsi per localizzare oggetti considerando diversi punti di riferimento

Distinguere figure solide e piane e saperle riprodurre concretamente

Saper distinguere vari tipi di linee

Comprendere intuitivamente il concetto di simmetria assiale.

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Comprendere il concetto di misura

Individuare relazioni, somiglianze e differenze.

Analizzare la realtà, raccogliere dati e rappresentarli graficamente

B3 NUMERIContare oggetti o eventi oralmente e mentalmente, in senso progressivo e regressivo

Leggere e scrivere i numeri naturali, con la consapevolezza del valore posizionale delle cifre, confrontarli, ordinarli e rappresentarli sulla retta

Eseguire semplici calcoli anche con riferimentoalle monete o ai risultati di semplici misure

Eseguire mentalmente semplici operazioni coni numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo

Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a10

Operare con addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione con i numeri naturali, con gli algoritmi scritti

Rappresentare graficamente le frazioni

SPAZIO E FIGUREComunicare la posizione di oggetti nello spaziofisico sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati (sopra/sotto,davanti/dietro, destra/sinistra, dentro /fuori)

Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo o dare istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato

Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche

Disegnare figure geometriche

RELAZIONI; MISURE; DATI E PREVISIONI

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Classificare numeri,figure, oggetti in base ad una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune

Argomentare sui criteri che sono stati usati perrealizzare classificazioni e ordinamenti assegnati

Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle

Misurare grandezze, utilizzando sia unità arbitrarie che unità e strumenti convenzionali

PENSIERO RAZIONALEAnalizzare, rappresentare e risolvere problemi

B4 NUMEROLeggere, scrivere, comporre e scomporre, confrontare numeri interi entro le centinaia di migliaia

Leggere, scrivere, confrontare, ordinare, comporre e scomporre numeri decimali

Consolidare il calcolo orale utilizzando le proprietà delle quattro operazioni

Eseguire le quattro operazioni con numeri decimali introducendo anche i casi della divisione

Stimare il risultato di un’operazione

Classificare e confrontare frazioni

Trasformare frazioni decimali in numeri decimali e viceversa

Calcolare il valore di una frazione

SPAZIO E FIGUREUtilizzare i concetti di parallelismo, perpendicolarità, orizzontalità e verticalità

Padroneggiare il concetto di angolo, classificarlo e misurarlo con strumenti arbitrari e non

Conoscere e classificare, analizzare e descrivere le figure piane poligonali

Scoprire e consolidare le diversità concettuali fra perimetro e area

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Riprodurre in scala una figura assegnata

Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze, angoli, capacità, massa e misure divalore monetario

Passare da un’unità di misura ad un’altra

RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI Comprendere la funzione delle unità di misura nei procedimenti di misurazione della lunghezza, del peso e della capacità

Comprendere l’uso dei multipli e dei sottomultipli

Operare conversioni di unità di misura

Conoscere il significato di peso netto, peso lordo e tara

Comprendere il sistema monetario basato sull’euro e la sua suddivisione in centesimi

Saper far corrispondere una determinata cifra monetaria alle banconote e/o alle monete necessarie per rappresentarla

Usare correttamente le unità di misura di tempo

Classificare in base a proprietà comuni

Comprendere il significato dei connettivi logici e/non

Leggere, interpretare e rappresentare dati statistici mediante istogrammi, ideogrammi, aerogrammi

Interpretare dati statistici mediante gli indici di posizione: moda e media

Intuire la possibilità del verificarsi di un evento

Esprimere la possibilità del verificarsi di un evento mediante una frazione

PENSIERO RAZIONALE Analizzare il testo di un problema: individuare ed interpretare dati e richieste (anche implicite)

Individuare il percorso risolutivo mettendo in

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relazione dati e richieste, illustrarlo con diagrammi ed operazioni

Verbalizzare il procedimento risolutivo seguito senza utilizzare i numeri

Risolvere situazioni di compravendita

Saper leggere ed analizzare grafici e tabelle

Utilizzare quantificatori e connettivi e NON

B5 NUMERIEseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale o scritto a seconda delle situazioni

Eseguire la divisione col resto fra numeri naturali, individuare multipli e divisori di un numero

Stimare il risultato di una operazione

Operare con le frazioni e riconoscere frazioni equivalenti

Leggere, scrivere, confrontare i numeri decimali

Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotidiane

Interpretare i numeri interi negativi incontesti concreti

Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta eutilizzare scale graduate in contesti significativiper la scienza e per la tecnica

Conoscere sistemi di notazione dei numeri chesono o sono stati in uso in luoghi, tempi e culture diverse dalle nostre

SPAZIO E FIGUREDescrivere, denominare e classificare figure geometriche, identificando elementi significativie simmetria

Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti, riga, compasso...)

Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti

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Riconoscere figure ruotate,traslate e riflesse

Confrontare e misurare angoli utilizzando proprietà e strumenti

Utilizzare e riconoscere fra loro i concetti di perpendicolarità parallelismo,orizzontalità, verticalità

Riprodurre in scala una figura assegnata

Determinare il perimetro di una figura utilizzando le più comuni formule o altri procedimenti

Determinare l’area di rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione o servendosi delle più comuni formule

Riconoscere rappresentazioni piane di oggetti tridimensionali identificare punti di vista diversi di uno stesso oggetto (dall’alto, di fronte,ecc.)

RELAZIONI, DATI E REVISIONI Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative, saper usare le rappresentazioni per ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni

Usare le nozioni di media aritmetica e di frequenza

Utilizzare le principali unità di lunghezza, angoli, aree

Volumi/capacità, intervalli temporali,masse,pesi e usarle per effettuare misure e stime

Passare da un’unità di misura a un’altra, limitatamente alle unità di uso più comune anche nel contesto del sistema monetario

Intuire ,in situazioni concrete, la probabilità di eventi

Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri o di figure

PENSIERO RAZIONALE Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura

C1 NUMERI, RELAZIONI, DATI E PREVISIONIOrientarsi nella ripresa dei numeri interi e dell’aritmetica

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Applicare la teoria degli insiemi

Risolvere operazioni con i numeri naturali

Trovare i multipli e i divisori di un numero

Riconoscere i numeri primi

Scomporre in numeri primi un numero naturale e trovare il minimo comune multiplo e il massimo comun divisore tra più numeri

Elevare a potenza i numeri naturali

Risolvere problemi e calcolare semplici espressioni tra numeri interi mediante l’uso delle quattro operazioni

Riconoscere frazioni equivalenti

Confrontare numeri razionali e rappresentarli sulla retta numerica

Eseguire le quattro operazioni e le potenze con le frazioni e risolvere semplici problemi

Rappresentazione grafica di dati in situazioni diverse

SPAZIO E FIGURARiconoscere le figure piane: proprietà caratteristiche di triangoli e quadrilateri, poligoni regolari

Conoscere il valore della somma degli angoli di un triangolo e di un poligono

Utilizzare il Sistema Internazionale di Misura (S.I) e conoscere sistemi di misura non decimali

Risolvere problemi su perimetri di figure piane

C2 NUMERI, RELAZIONI, DATI E PREVISIONIEseguire espressioni e problemi con le frazioni

Conoscere l’insieme Q, la sua densità e le sue caratteristiche

Trasformare numeri decimali in frazioni e viceversa

Sistemare i numeri sulla retta numerica ampliando l’insieme Z fino all’insieme Q

Operare con i numeri decimali

Conoscere gli irrazionali e saper approssimare per difetto e per eccesso

Estrarre la radice quadrata di un quadrato perfetto mediante la scomposizione in fattori primi

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Applicare le proprietà delle radici quadrate

Usare le tavole numeriche

Applicare l’algoritmo di estrazione della radice quadrata

Utilizzare i rapporti, le proporzioni e le loro proprietà, per risolvere problemi

Riconoscere grandezze direttamente e inversamente proporzionali

Utilizzare correttamente le percentuali

Rappresentare informazioni mediante tabelle di frequenza e diagrammia settori circolari

Organizzare indagini statistiche

Eseguire un campionamento

Individuare media, moda e mediana in un insieme di dati

SPAZIO E FIGURARiconoscere e riprodurre poligoni inscritti e circoscritti

Calcolare aree di triangoli e quadrilateri

Utilizzare il principio di equiscomponibilità

Riconoscere congruenze dirette e inverse

Riconoscere e costruire simmetrie assiali e centrali, traslazioni e rotazioni

Classificare poligoni utilizzando le trasformazioni

Conoscere e applicare il teorema di Pitagora a figure piane

Costruire e riconoscere figure simili e risolvere problemi

Comprendere e applicare il concetto di similitudine

C3 NUMERI, RELAZIONI, DATI E PREVISIONIRiconoscere i vari insiemi numerici, le proprietà e saper operare con essi, rappresentare con lettere le principali proprietà delle operazioni, esplorare situazioni modellizzabili con equazioni; risolvere equazioni di primo grado

In contesti vari, individuare, descrivere e costruire relazioni significative: riconoscere analogie e differenze, utilizzare le lettere per esprimere in forma generale semplici proprietà e regolarità (numeriche,geometriche, fisiche…), riconoscere in fatti e fenomeni relazioni tra grandezze e usare coordinate cartesiane, diagrammi, tabelle per rappresentare relazioni e funzioni

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Costruire istogrammi e leggerli, riconoscere grafici errati e correggerli, se possibile, ricavare informazioni da raccolte di dati e grafici di varie fonti

Utilizzare anche strumenti informatici per organizzare e rappresentare dati, calcolare frequenze relative e percentuali e darvi significato

Comprendere quando e come utilizzare il concetto di probabilità matematica di un evento

SPAZIO E FIGURACalcolare lunghezze di circonferenze e aree di cerchi

Visualizzare oggetti tridimensionali a partire da una rappresentazione bidimensionale e viceversa, rappresentare su un piano una figura solida

Risolvere problemi usando proprietà geometriche delle figure ricorrendo a modelli materiali e a semplici deduzioni e a opportuni strumenti di rappresentazione (riga, squadra, compasso e, eventualmente, software di geometria)

Calcolare i volumi, i pesi e le aree delle superfici delle principali figure solide

Obiettivi minimi con contenuti Scuola Secondaria di I° grado

Classe primaConoscere le tabelline.

Conoscere il sistema metrico decimale.

Applicare correttamente le quattro operazioni e le potenze.

Comprendere e saper risolvere semplici problemi di aritmetica.

Conoscere le frazioni (scrittura, lettura, terminologia e rappresentazione).

Conoscere gli enti geometrici fondamentali.

Calcolare il perimetro dei triangoli.

Saper leggere semplici tabelle e grafici

Classe secondaSaper eseguire le operazioni con le frazioni.

Comprendere e risolvere semplici problemi diretti con le frazioni.

Calcolo delle radice quadrata con l’uso delle tavole.

Conoscere le figure piane e le formule per calcolarne l’area.

Comprendere e risolvere semplici problemi diretti sulle aree.

Conoscere le formule e l’uso pratico del Teorema di Pitagora e saper risolvere semplici problemi.

Saper rappresentare sul piano cartesiano punti assegnati.

Saper calcolare il termine incognito di una proporzione

Classe terzaSaper eseguire le operazioni con i numeri relativi.

Conoscere le figure solide principali e le formule dirette per calcolare superficie e volume in semplici problemi.

Rappresentare una figura piana nel piano cartesiano.

Saper risolvere semplici equazioni con numeri interi.

Saper calcolare la probabilità di un evento semplice

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Asse scientifico-tecnologico

CURRICOLO VERTICALE DI SCIENZE

Traguardi generali per lo sviluppo delle competenze:A INFANZIA: LA CONOSCENZA DEL MONDOOGGETTI, FENOMENI, VIVENTIEduchiamo i bambini a osservare con occhi critici e con spirito d’indagine, qualità essenziali per assumere atteggiamenti scientifici. La conoscenza del mondo parte dal sé, va verso l’ambiente intorno e si spinge verso l’alto, a osservare il cielo: queste saranno le tre dimensioni sottoposte al nostro “studio giocoso”.Le attività proposte, nella loro unitarietà, mirano a educare il senso critico e a stimolare i bambini a fare domande, perché è sempre a partire dagli interrogativi che ilpensiero scientifico si sviluppa. Tutto ruoterà attorno alle dimensioni del corpo, dell’ambiente circostante, dei fenomeni naturali e del cielo, con uno sguardo attento allatecnologiaB PRIMARIA: L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande,anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti. Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spazio/temporali.Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato, elabora semplici modelli.Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali.Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento, utilizzando modelli intuitivied ha cura della sua salute.Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale.Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato.Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi che lo interessanoC SECONDARIA: L’alunno ha padronanza di tecniche di sperimentazione, di raccolta e di analisi dati, sia in situazioni di osservazione e monitoraggio sia in situazioni controllate di laboratorio.Utilizza in contesti diversi uno stesso strumento matematico o informatico e più strumenti insieme in uno stesso contesto.Esplicita, affronta e risolve situazioni problematiche sia in ambito scolastico che nell’esperienza quotidiana; interpreta lo svolgersi di fenomeni ambientali o sperimentalmente controllati; è in grado di decomporre e ricomporre la complessità di contesto in elementi, relazioni e sottostrutture pertinenti a diversi campi disciplinari; pensa e interagisce per relazioni e per analogie, formali e/o fattuali.Sviluppa semplici schematizzazioni, modellizzazioni, formalizzazioni logiche e matematiche dei fatti e fenomeni, applicandoli anche ad aspetti della vita quotidiana.È in grado di riflettere sul percorso di esperienza e di apprendimento compiuto, sulle competenze in via di acquisizione, sulle strategie messe in atto, sulle scelte effettuatee su quelle da compiere.Ha una visione organica del proprio corpo come identità giocata tra permanenza e cambiamento, tra livelli macroscopici e microscopici, tra potenzialità e limiti.Ha una visione dell’ambiente di vita, locale e globale, come sistema dinamico di specie viventi che interagiscono fra loro, rispettando i vincoli che regolano le strutture del mondo inorganico; comprende il ruolo della comunità umana nel sistema, il carattere finito delle risorse, nonché l’ineguaglianza dell’accesso a esse, e adotta atteggiamenti responsabili verso i modi di vita e l’uso delle risorse.Conosce i principali problemi legati all’uso delle scienza nel campo dello sviluppo tecnologico e è disposto a confrontarsi con curiosità e interesse

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Obiettivi di apprendimento:Primaria: Oggetti, materiali e trasformazioni, Osservare e sperimentare sul campo, L’uomo i viventi e l’ambiente

Secondaria I° grado: Fisica e Chimica, Astronomia e Scienze della Terra, BiologiaA INFANZIA: LA CONOSCENZA DEL MONDOOGGETTI, FENOMENI, VIVENTIEduchiamo i bambini a osservare con occhi critici e con spirito d’indagine, qualità essenziali per assumere atteggiamenti scientifici. La conoscenza del mondo parte dal sé, va verso l’ambiente intorno e si spinge verso l’alto, a osservare il cielo: queste saranno le tre dimensioni sottoposte al nostro “studio giocoso”. Le attività proposte, nella loro unitarietà, mirano a educare il senso critico e a stimolare i bambini a fare domande, perché è sempre a partire dagli interrogativi che il pensiero scientifico si sviluppa. Tutto ruoterà attorno alle dimensioni del corpo, dell’ambiente circostante, dei fenomeni naturali e del cielo, con uno sguardo attento alla tecnologia.B PRIMARIA: Oggetti, materiali e trasformazioni, Osservare e sperimentare sul campo, L’uomo i viventi e l’ambienteOsservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita quotidiana, formulare ipotesi e verificarle, utilizzando semplici schematizzazioni. Riconoscere le principali interazioni tra natura e uomo, individuando alcune problematicità. Stimolare comportamenti responsabili in relazione al proprio stile di vita, alla promozione della salute e all’uso delle risorse.EsplorareC SECONDARIA: Fisica e chimica, Astronomia e Scienze della Terra, BiologiaUtilizzare i concetti fisici fondamentali quali: pressione, volume, velocità, peso, peso specifico, forza, temperatura, calore, carica elettrica, ecc., in varie situazioni diesperienza; in alcuni casi raccogliere dati su variabili rilevanti di differenti fenomeni, trovarne relazioni quantitative ed esprimerle con rappresentazioni formali di tipo diverso.Realizzare esperienze quali ad esempio: piano inclinato, galleggiamento, vasi comunicanti, riscaldamento dell’acqua, fusione del ghiaccio, costruzione di un circuito pila-interruttore-lampadina.Costruire e utilizzare correttamente il concetto di energia come quantità che si conserva; individuare la sua dipendenza da altre variabili; riconoscerel’inevitabile produzione di calore nelle catene energetiche reali. Realizzare esperienze quali ad esempio: mulino ad acqua, dinamo, elica rotante sul termosifone,riscaldamento dell’acqua con il frullatore. Padroneggiare concetti di trasformazione chimica; sperimentare reazioni (non pericolose) anche con prodotti chimici di usodomestico e interpretarle sulla base di modelli semplici di struttura della materia; osservare e descrivere lo svolgersi delle reazioni e i prodotti ottenuti. Realizzareesperienze quali ad esempio: soluzioni in acqua, combustione di una candela, bicarbonato di sodio + aceto.Osservare, modellizzare e interpretare i più evidenti fenomeni celesti attraverso l’osservazione del cielo notturno e diurno, utilizzando anche planetari o simulazioni alcomputer. Ricostruire i movimenti della Terra da cui dipendono il dì e la notte e l’alternarsi delle stagioni. Costruire modelli tridimensionali anche in connessione conl’evoluzione storica dell’astronomia.Spiegare, anche per mezzo di simulazioni, i meccanismi delle eclissi di sole e di luna. Realizzare esperienze quali ad esempio:costruzione di una meridiana, registrazione della traiettoria del sole e della sua altezza a mezzogiorno durante l’arco dell’anno. Riconoscere, con ricerche sul campo edesperienze concrete, i principali tipi di rocce ed i processi geologici da cui hanno avuto origine. Conoscere la struttura della Terra e i suoi movimenti interni (tettonica aplacche); individuare i rischi sismici, vulcanici e idrogeologici della propria regione per pianificare eventuali attività di prevenzione. Realizzare esperienze quali ad esempio laraccolta e i saggi di rocce diverse.Riconoscere le somiglianze e le differenze del funzionamento delle diverse specie di viventi. Comprendere il senso delle grandi classificazioni, riconoscere nei fossili indizi per ricostruire nel tempo le trasformazioni dell’ambiente fisico, la successione e l’evoluzionedelle specie. Realizzare esperienze quali ad esempio: in coltivazioni e allevamenti, osservare della variabilità in individui della stessa specie. Sviluppare progressivamente la capacità di spiegare il funzionamento macroscopico dei viventi con un modello cellulare (collegando per esempio: la respirazione con larespirazione cellulare, l’alimentazione con il metabolismo cellulare, la crescita e lo sviluppo con la duplicazione delle cellule, la crescita delle piante con la fotosintesi).Realizzare esperienze quali ad esempio: dissezione di una pianta, modellizzazione di una cellula, osservazione di cellule vegetali al microscopio, coltivazione di muffe emicroorganismi.Conoscere le basi biologiche della trasmissione dei caratteri ereditari acquisendo le prime elementari nozioni di genetica.Acquisire corrette informazioni sullo sviluppo puberale e la sessualità; sviluppare la cura e il controllo della propria salute attraverso una corretta alimentazione; evitareconsapevolmente i danni prodotti dal fumo e dalle droghe. Assumere comportamenti e scelte personali ecologicamente sostenibili. Rispettare e preservare la biodiversitànei sistemi ambientali. Realizzare esperienze quali ad esempio: costruzione di nidi per uccelli selvatici, adozione di uno stagno o di un bosco

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COMPETENZE:Primaria Oggetti, materiali e trasformazioni, Osservare e sperimentare sul campo, L’uomo i viventi e l’ambiente

Secondaria I° grado Fisica e Chimica, Astronomia e Scienze della Terra, BiologiaScuola infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di I gr.

obiettivi diapprendimento

A1Orientarsi nello spazio seguendo facili consegne

Usare i sensi per esplorare l’ambiente

A2

Esplorare situazioni cercando di scoprire e conoscere

Osservare i cambiamenti a cui sono soggetti gli elementi dell’ambiente

Porre domande, chiedere spiegazioni, guardarsiattorno, esplorare

Esplorare il proprio corpo attraverso tutti i sensi

A3

Esercitare le capacità logiche, individuarecollegamenti, compiere semplici inferenzeRiconoscere l’importanza del punto di vista

Organizzare i dati esperenziali per operare sceltelogiche affrontando operazioni e problemi

B1B2B3 OGGETTI, MATERIALI E TRASFORMAZIONI

Individuare, attraverso l’interazione diretta, la struttura di oggetti semplici, analizzarne qualitàe proprietà, riconoscerne funzioni e modi d’ uso

Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietàOSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPOOsservare i momenti significativi nella vita di piante e animali, realizzando semine in terrari e orti, ecc. Individuare somiglianze e differenze

Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali naturali (ad opera del sole, di agentiatmosferici, dell’acqua, ecc.)

Avere familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia ecc.) e con la periodicità dei fenomeni celesti

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(dì/notte, percorsi del sole, stagioni)L’UOMO I VIVENTI E L’AMBIENTERiconoscere e descrivere le caratteristiche del proprio ambiente

Osservare e sperimentare la realtà circostante attraverso l’uso consapevole degli organi di senso

B4B5 OGGETTI, MATERIALI E TRASFORMAZIONI

Individuare, nell’osservazione di esperienze concrete, alcuni concetti scientifici quali: dimensioni spaziali, peso, temperatura, calore,ecc

Cominciare a riconoscere regolarità nei fenomeni e a costruire in modo elementare il concetto di energia

Osservare, utilizzare e, quando è possibile costruire semplici strumenti di misura: recipienti per misure di volumi/capacità (bilance a molla, ecc) imparando a servirsi di unità convenzionali

Individuare le proprietà di alcuni materiali come, ad esempi: la durezza, il peso, l'elasticità, la trasparenza, la densità ecc

Realizzare sperimentalmente semplici soluzioni in acqua (acqua e zucchero, acqua e inchiostro, ecc)

Osservare e schematizzare alcuni passaggi di statoOSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO Proseguire nelle osservazioni frequenti e regolari, a occhio nudo o con appropriati strumenti, con i compagni e autonomamente, di una porzione di ambiente vicino; individuare gli elementi che lo caratterizzano e i loro cambiamenti nel tempo

Conoscere la struttura del suolo sperimentando con rocce, sassi e terricci; osservare le caratteristiche dell’acqua e il suo ruolo nell’ambiente

Ricostruire e interpretare il movimento dei diversi oggetti celesti, rielaborandoli anche attraverso giochi col corpoL’UOMO I VIVENTI E L’AMBIENTE Descrivere e interpretare il funzionamento del

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corpo come sistema complesso situato in un ambiente; il funzionamento dei diversi apparati, cenni alla struttura cellulare

Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e motorio

Acquisire le prime informazioni sulla riproduzione e la sessualità

Riconoscere, attraverso l’esperienza di coltivazioni, allevamenti, ecc. che la vita di ogni organismo è in relazione con altre e differenti forme di vita

Elaborare i primi elementi di classificazione animale e vegetale sulla base di osservazioni personali

Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali, in particolare quelle conseguenti all’azione modificatrice dell’uomo

C1

FISICA E CHIMICA, ASTRONOMIA E SCIENZE DELLA TERRA, BIOLOGIAConoscere le fasi del metodo scientifico e saper organizzare semplici prove di laboratorio

Conoscere le principali proprietà degli stati della materia e i concetti di calore e temperatura

Conoscere la composizione e le caratteristiche di acqua, aria e suolo

Conoscere il significato di cellula, organismi unicellulari e pluricellulari

Capire il concetto biologico di specie, i criteri per classificare i viventi e l’importanza dell’evoluzione

Conoscere i cinque regni della natura e in particolare quello delle pianteConoscere le principali caratteristiche degli animali

C2 FISICA E CHIMICA, ASTRONOMIA E SCIENZE DELLA TERRA, BIOLOGIAComprendere e descrivere le differenze tra fenomeni fisici e fenomeni chimici

Descrivere la tavola periodica e la differenza tra le varie famiglie di elementi. Descrivere anche con disegni e schemi la struttura dell’atomoe i legami chimici

Eseguire semplici reazioni chimiche (per es. acidi e basi con alcuni metalli, carbonato di calcio, saponi, dentifrici) e descriverle ordinatamente

Illustrare praticamente l’importanza delle proporzioni fra le sostanze

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chimiche che prendono parte a una reazione (per es. usando indicatori)

Rappresentare in diagrammi spazio/tempo diversi tipi di movimento; interpretare i diagrammi

Individuare, spiegare e riproporre con semplici modelli che cosa accade nel movimento del corpo umano. Illustrare natura e caratteristiche principali delle ossa e dei muscoli

Attraverso esempi della vita pratica illustrare la complessità del funzionamento del corpo umano nelle sue varie attività (nutrimento, movimento, respirazione ecc.)

Descrivere e illustrare organi e funzioni dell’apparato digerente e dell’apparato respiratorio e di quello respiratorio

Illustrare il funzionamento dell’apparato escretore

Descrivere la natura e illustrare le caratteristiche del sistema immunitario nell’uomoEcosistemi locali: fattori e condizioni del loro equilibrioConoscere concetti di habitat, popolazione, catena e rete alimentare

C3

FISICA E CHIMICA, ASTRONOMIA E SCIENZE DELLA TERRA, BIOLOGIAConoscere i principi della meccanica

Conoscere e descrivere le principali fonti energetiche e i vantaggi e gli svantaggi del loro sfruttamento

Conoscere e descrivere fenomeni elettrici e fenomeni magnetici

Conoscere il Sole e il sistema solare: dalle osservazioni degli antichi alle ipotesi della scienza contemporanea

Conoscere i principali movimenti della Terra: rotazione, rivoluzione e leloro conseguenze

Conoscere i fenomeni endogeni ed esogeni che influiscono sull’evoluzione del pianeta Terra

Riconoscere i principali tipi di rocce (magmatiche, sedimentarie e metamorfiche) attraverso i loro caratteri macroscopici

Conoscere il sistema nervoso nell’organismo umano e gli effetti di psicofarmaci, sostanze stupefacenti o eccitantiConoscere le malattie che si trasmettono per via sessuale

Obiettivi minimi con contenuti Scuola Secondaria di I° grado

Conoscere e saper esporre con un linguaggio semplice gli elementi essenziali degli argomenti affrontati durante l’anno

Saper descrivere almeno una prova di laboratorio svolta durante l’anno

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Asse linguistico-espressivo

CURRICOLO VERTICALE DI MUSICA

Traguardi generali per lo sviluppo delle competenze:A INFANZIA: IMMAGINI, SUONI, COLORI Scopriamo il colore attraverso tecniche artistiche che analizzano il bianco e il nero in assonanza e in contrasto e lavorando con materiali naturali. Ampliamo lasperimentazione agli altri colori visti con gli occhi degli artisti contemporanei giapponesi, per far crescere un senso estetico non convenzionale e scoprire diverse formed’arte collegate ai mezzi di comunicazione. Con gli “Atelier”, esploriamo e sperimentiamo tecniche e modi di comporre; lasciamo ai bambini la libertà e il tempo per colorare, disegnare e riprovare, a modo proprio,quanto sperimentato. Quando possibile, usiamo il territorio, i musei, le bellezze del luogo per immergerci nell’arte e far crescere la sensibilità creativa.B PRIMARIA: L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte. Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogicheo codificate.Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologiainformatica.Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e materiali, suoni e silenzi. Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici e auto-costruiti.Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale, utilizzandoli nella pratica. Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genereC SECONDARIA: L’alunno partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti. Fa uso di diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura, all’apprendimento e alla riproduzione di brani musicali. È in grado di ideare e realizzare, anche attraverso modalità improvvisative o partecipando a processi di elaborazione collettiva, messaggi musicali e multimediali, nel confronto critico conmodelli appartenenti al patrimonio musicale, utilizzando forme di notazione e/o sistemi informatici.Sa dare significato alle proprie esperienze musicali, dimostrando la propria capacità di comprensione di eventi, materiali, opere musicali riconoscendone i significati, anche in relazione al contesto storico-culturale. Sa analizzare gli aspetti formali e strutturali insiti negli eventi e nei materiali musicali, facendo uso di un lessico appropriato e adottando codici rappresentativi diversi, ponendo in interazione musiche di tradizione orale e scritta.Valuta in modo funzionale ed estetico ciò di cui fruisce, riesce a raccordare la propria esperienza alle tradizioni storiche e alle diversità culturali contemporanee.Integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali, servendosi anche di appropriati codici e sistemi di codifica.Orienta lo sviluppo delle proprie competenze musicali, nell’ottica della costruzione di un’identità musicale che muova dalla consapevolezza delle proprie attitudini e capacità,dalla conoscenza delle opportunità musicali offerte dalla scuola e dalla fruizione dei contesti socio-culturali presenti sul territorio

Obiettivi di apprendimento:A INFANZIA: IMMAGINI, SUONI, COLORI Scopriamo il colore attraverso tecniche artistiche che analizzano il bianco e il nero in assonanza e in contrasto e lavorando con materiali naturali. Ampliamo lasperimentazione agli altri colori visti con gli occhi degli artisti contemporanei giapponesi, per far crescere un senso estetico non convenzionale e scoprire diverse formed’arte collegate ai mezzi di comunicazione. Con gli “Atelier”, esploriamo e sperimentiamo tecniche e modi di comporre; lasciamo ai bambini la libertà e il tempo per colorare, disegnare e riprovare, a modo proprio,quanto sperimentato. Quando possibile, usiamo il territorio, i musei, le bellezze del luogo per immergerci nell’arte e far crescere la sensibilità creativa.B PRIMARIA: Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole, ampliando con gradualità le proprie capacità di invenzione e improvvisazione sonoro musicale.

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Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali curando l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione. Riconoscere e classificare, con l’aiuto dell’insegnante, gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno di brani di vario genere e provenienza. Rappresentare gli elementi basilari di eventi sonori e musicali attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionaliPadroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo consapevole del patrimonio artistico e musicaleC SECONDARIA: Eseguire in modo espressivo, collettivamente e individualmente, brani vocali e strumentali di diversi generi e stili, anche avvalendosi di strumentazionielettroniche.Improvvisare, rielaborare, comporre brani musicali vocali e strumentali, utilizzando sia strutture aperte, sia semplici schemi ritmico-melodici. Riconoscere e classificare anche stilisticamente i più importanti elementi costitutivi del linguaggio musicale.Conoscere, descrivere e interpretare in modo critico opere d’arte musicali e progettare/realizzare eventi sonori che integrino altre forme artistiche, quali danza, teatro, artivisive e multimediali.Decodificare e utilizzare la notazione tradizionale e altri sistemi di scrittura.Orientare la costruzione della propria identità musicale, ampliarne l’orizzonte valorizzando le proprie esperienze, il percorso svolto e le opportunità offerte dal contesto.Accedere alle risorse musicali presenti in rete e utilizzare software specifici per elaborazioni sonore e musicali

COMPETENZEScuola infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di I gr.

obiettivi diapprendimento

A1

Scoprire i suoni

Scoprire nuovi modi di comunicare con i suoni

Sperimentare tecniche espressive su consegna

Sperimentare tecniche espressive in modo libero

A2

Comunicare, esprimere emozioni attraverso i suoni

Scoprire il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti

Affinare e specializzare la capacità di ascolto

Esplorare e rappresentare alcuni aspetti dell’ambiente sperimentando diverse tecniche artistiche ed espressive

Guardare con interesse il mondo naturale per ricavare informazioni

A3 Esplorare e rappresentare l’ambiente circostante

Riconoscere e descrivere accostamenti di suoni

Comporre seguendo criteri

Realizzare elementi seguendo tecniche eprocedure

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Assumere atteggiamenti consapevoli di fronte aimessaggi televisivi

B1 e B2

Commentare brani musicali e commentarli dal punto di vista delle sollecitazioni emotive

Produrre eventi sonori utilizzando strumenti non convenzionali; canta in coro

Distinguere alcune caratteristiche fondamentalidei suoni

Muoversi seguendo ritmi, riprodurli

B3

Esprimere apprezzamenti non solo rispetto allesollecitazioni emotive, ma anche sotto l’aspettoestetico, ad esempio confrontando generi diversi

Riprodrre eventi sonori e semplici brani musicali, anche in gruppo, con strumenti non convenzionali e convenzionali

Cantare in coro mantenendo una soddisfacente sintonia con gli altri

Conoscere la notazione musicale e rappresentarla

B4 e B5

Esplorare , discriminare ed elaborare eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte

Esplorare diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali

Ascoltare se stesso e gli altri

Utilizzare forme di notazione codificate

Articolare combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti

Eseguire, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici e autocostruiti

Riconoscere gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale

C1 Analizzare il suono nei suoi parametri

Ordinare i suoni in base all’intensità, altezza, timbro, durata

Rappresentare graficamente il suono

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Conoscere e classificare gli strumenti musicali

Produrre suoni con voce e strumenti

Sviluppare la capacità di concentrazione durante l’ascolto

Educare l’orecchio ritmico, tonale e timbrico

Eseguire semplici brani ritmici e melodici a orecchio e decifrando una notazione

Riprodurre con la voce,per imitazione e per lettura,brani corali di ogni genere

Improvvisare sequenze ritmiche e melodiche

Riconoscere e analizzare brani ascoltati tratti dal repertorio sinfonico –operistico

Costruire semplici strumenti musicali con materiali “poveri” e di riciclo

Comprendere la funzione della musica nel cinema e nel cartone animato

Analizzare le tracce sonore dello spot pubblicitario

C2

Riconoscere e utilizzare la notazione tradizionale sia in fase di lettura che di scrittura

Eseguire con la voce e gli strumenti sequenze sonore e semplici melodie

Eseguire semplici accompagnamenti ritmici

Eseguire brani strumentali e corali per lettura

Realizzare improvvisazioni ritmiche e melodiche

Riconoscere all’ascolto i principali strumenti musicali

Conoscere per ciascuna epoca alcune opere musicali con riferimenti storico-sociali

Analizzare la struttura di un brano ascoltato

Elaborare commenti musicali

Riconoscere e analizzare le principali strutture musicali

Analizzare i brani ascoltati collocandoli in appropriati periodi storici

Analizzare lo spot pubblicitario ed il suo rapporto con la colonna sonora

C3 Codificare e decodificare gli elementi del linguaggio musicale

Conoscere le diverse forme e strutture

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Eseguire con la voce e gli strumenti brani di media e alta difficoltà

Eseguire composizioni strumentali di epoche, stili e tradizioni differenti, sia individualmente che in gruppo , ad una o più voci

Creare semplici brani musicali

Cogliere la corrispondenza tra linguaggio musicale, le altre arti e il periodo storico-sociale

Conoscere le principali opere musicali nelle diverse epoche

Analizzare caratteristiche e forme di opere musicali di vario genere

Approfondire le funzioni sociali della musica nella nostra e nelle altre civiltà

Obiettivi minimi con contenuti Scuola Secondaria di I° grado

Classe prima Classe seconda Classe terzaClassificare gli strumenti musicaliProdurre alcuni suoni e ritmiSviluppare la capacita’ di concentrazione durante l’ascolto

Conoscere la notazione tradizionaleEseguire semplici melodie corali e strumentaliConoscere opere musicali con riferimento storico-socialeRiconoscere all’ascolto i principali strumenti

Conoscere e utilizzare la notazione tradizionaleEseguire semplici brani corali e strumentaliConoscere opere musicali con riferimento storico-socialeRiconoscere all’ascolto i principali strumenti suddividendoli per famiglie

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Asse linguistico-espressivo

CURRICOLO VERTICALE DI ARTE

Traguardi generali per lo sviluppo delle competenze:A INFANZIA: IMMAGINI, SUONI, COLORI Scopriamo il colore attraverso tecniche artistiche che analizzano il bianco e il nero in assonanza e in contrasto e lavorando con materiali naturali. Ampliamo lasperimentazione agli altri colori visti con gli occhi degli artisti contemporanei giapponesi, per far crescere un senso estetico non convenzionale e scoprire diverse formed’arte collegate ai mezzi di comunicazione. Con gli “Atelier”, esploriamo e sperimentiamo tecniche e modi di comporre; lasciamo ai bambini la libertà e il tempo per colorare, disegnare e riprovare, a modo proprio,quanto sperimentato. Quando possibile, usiamo il territorio, i musei, le bellezze del luogo per immergerci nell’arte e far crescere la sensibilità creativa.B PRIMARIA: L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi ecomunicativi) e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti (grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi emultimediali).È in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini (opere d’arte, fotografie, manifesti, fumetti, ecc) e messaggi multimediali (spot, brevi filmati, videoclip,ecc.) Individua i principali aspetti formali dell’opera d’arte; apprezza le opere artistiche e artigianali provenienti da culture diverse dalla propria.Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio e manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardiaC SECONDARIA: L’alunno padroneggia gli elementi della grammatica del linguaggio visuale, legge e comprende i significati di immagini statiche e in movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti multimediali.Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, moderna e contemporanea, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali; riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio.Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio e è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione.Realizza un elaborato personale e creativo, applicando le regole del linguaggio visivo, utilizzando tecniche e materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici espressivi.Descrive e commenta opere d’arte, beni culturali, immagini statiche e multimediali, utilizzando il linguaggio verbale specifico

Obiettivi di apprendimento: ESPRIMERSI e COMUNICARE, OSSERVARE e LEGGERE le IMMAGINI, COMPRENDERE e APPREZZARE le OPERE D’ARTEA INFANZIA: IMMAGINI, SUONI, COLORI Scopriamo il colore attraverso tecniche artistiche che analizzano il bianco e il nero in assonanza e in contrasto e lavorando con materiali naturali. Ampliamo lasperimentazione agli altri colori visti con gli occhi degli artisti contemporanei giapponesi, per far crescere un senso estetico non convenzionale e scoprire diverse formed’arte collegate ai mezzi di comunicazione. Con gli “Atelier”, esploriamo e sperimentiamo tecniche e modi di comporre; lasciamo ai bambini la libertà e il tempo per colorare, disegnare e riprovare, a modo proprio,quanto sperimentato. Quando possibile, usiamo il territorio, i musei, le bellezze del luogo per immergerci nell’arte e far crescere la sensibilità creativa.B PRIMARIA: Esprimersi e comunicare, Osservare e leggere le immagini, Comprendere e apprezzare le opere d’arteElaborare creativamente produzioni personali per esprimere sensazioni ed emozioni; rappresentare e comunicare la realtà percepita; Trasformare immagini e materiali ricercando soluzioni figurative originali.Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare semplici prodotti grafici, plastici, pittorici e multimediali. Osservare e leggere le immaginiGuardare e osservare un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente descrivendo gli elementi principali e utilizzando le regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio.

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Riconoscere gli elementi essenziali del linguaggio visivo (linee, colori, forme, volume, spazio) individuando il loro significato espressivo.Individuare nel linguaggio espressivo le diverse sequenze narrative e decodificare in forma elementare i diversi significati Individuare in un’opera d’arte, antica e moderna, gli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della tecnica e dello stile dell’artista per comprenderne il messaggio e la funzione.Familiarizzare con alcune forme di arte e di produzione artigianale appartenenti alla propria e ad altre culture. Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più caratteristici del patrimonio ambientale e urbanistico e i principali monumenti storico - artisticiC SECONDARIA:Esprimersi e comunicareIdeare e progettare elaborati ricercando soluzioni creative originali, ispirate anche dallo studio dell’arte e della comunicazione visiva.Utilizzare consapevolmente gli strumenti, le tecniche figurative (grafiche, pittoriche e plastiche) e le regole della rappresentazione visiva per una produzione creativa cherispecchi le preferenze e lo stile espressivo personale.Rielaborare creativamente materiali di uso comune, immagini fotografiche, scritte, elementi iconici e visivi per produrre nuove immagini.Scegliere le tecniche e i linguaggi più adeguati per realizzare prodotti visivi seguendo una precisa finalità operativa o comunicativa, anche integrando più codici e facendoriferimento ad altre discipline.Osservare e leggere le immaginiUtilizzare diverse tecniche osservative per descrivere, con un linguaggio verbale appropriato, gli elementi formali ed estetici di un contesto reale. Leggere e interpretare un’immagine o un’opera d’arte utilizzando gradi progressivi di approfondimento dell’analisi del testo per comprenderne il significato e cogliere lescelte creative e stilistiche dell’autore.Riconoscere i codici e le regole compositive presenti nelle opere d’arte e nelle immagini della comunicazione multimediale per individuarne la funzione simbolica,espressiva e comunicativa nei diversi ambiti di appartenenza (arte, pubblicità, informazione, spettacolo).Comprendere e apprezzare le opere d’arteLeggere e commentare criticamente un’opera d’arte mettendola in relazione con gli elementi essenziali del contesto storico e culturale a cui appartiene.Possedere una conoscenza delle linee fondamentali della produzione artistica dei principali periodi storici del passato e dell’arte moderna e contemporanea, ancheappartenenti a contesti culturali diversi dal proprio.Conoscere le tipologie del patrimonio ambientale, storico-artistico e museale del territorio sapendone leggere i significati e i valori estetici, storici e sociali.Ipotizzare strategie di intervento per la tutela, la conservazione e la valorizzazione dei beni culturali

COMPETENZEScuola infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di I gr.

obiettivi diapprendimento

A1

Scoprire materiali naturali e comporli

Scoprire nuovi modi di comporre

Sperimentare tecniche espressive su consegna

Sperimentare tecniche grafiche con materialiparticolari

Usare in modo appropriato materiali e strumenti su consegna

Sperimentare tecniche espressive in modo libero

Usare segni e impronte per decorare

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A2

Comunicare, esprimere emozioni attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative

Esplorare e rappresentare alcuni aspetti dell’ambiente sperimentando diverse tecniche artistiche ed espressive

Guardare con interesse il mondo naturale per ricavare informazioni

A3

Esplorare e rappresentare l’ambiente circostante

Riconoscere e descrivere accostamenti

Usare tecniche costruttive diverse

Comporre seguendo criteri

Avvalersi di tecniche in modo originale

Usare e controllare programmi software perrealizzare le proprie composizioni

Realizzare composizioni collaborando con icompagni

Osservare e descrivere un’opera d’arte esprimendo opinioni

Realizzare elementi seguendo tecniche eprocedure

Riconoscere figure all’interno di disegni complessi

Assumere atteggiamenti consapevoli di fronte aimessaggi televisivi

Leggere e interpretare immagini

B1 e B2 ESPRIMERSI e COMUNICARE, OSSERVARE e LEGGERE le IMMAGINI, COMPRENDERE e APPREZZARE le OPERED’ARTEComprendere immagini statiche, foto, opere d’arte, filmati riferendone l’argomento e le sensazioni evocate

Distinguere forme, colori ed elementi figurativi presenti in immagini statiche di diverso tipo

Descrivere, su domande stimolo, gli elementi distinguenti di immagini diverse: disegni, foto, pitture, film d’animazione e non

Produrre oggetti attraverso la manipolazione dimateriali, con la guida dell’insegnante

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Disegnare spontaneamente, esprimendo sensazioni ed emozioni -sotto la guida dell’insegnante, disegna rappresentando descrizioni

B3

ESPRIMERSI e COMUNICARE, OSSERVARE e LEGGERE le IMMAGINI, COMPRENDERE e APPREZZARE le OPERED’ARTEOsservare opere d’arte figurativa ed esprimereapprezzamenti pertinenti

Produrre oggetti attraverso tecniche espressive diverse

B4 e B5

ESPRIMERSI e COMUNICARE, OSSERVARE e LEGGERE le IMMAGINI, COMPRENDERE e APPREZZARE le OPERED’ARTEUtilizzare le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre

Rielaborare in modo creativo le immagini con tecniche, materiali e strumenti diversi (grafico espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali)

Osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini di vario tipo

Individuare le principali caratteristiche dell’opera d’arte; apprezza le opere artistiche eartigianali provenienti da culture diverse dalla propria

Conoscere i principali beni artistico- culturali presenti nel proprio territorio e manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia

C1 ESPRIMERSI e COMUNICARE, OSSERVARE e LEGGERE le IMMAGINI, COMPRENDERE e APPREZZARE le OPERE D’ARTERealizzare elaborati personali e creativi (rielaborazione personale)

Padroneggiare gli elementi della grammatica del linguaggio visuale,linee, colore, spazio, composizione ecc…

Leggere le opere più significative prodotte dall’arte antica

Saper spiegare un’architettura

Saper descrivere le sculture

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Saper collocare l’opera nel contesto storico

Riconoscere gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico

C2

ESPRIMERSI e COMUNICARE, OSSERVARE e LEGGERE le IMMAGINI, COMPRENDERE e APPREZZARE le OPERE D’ARTEOsservare la realtà, spiegare,rielaborare graficamente

Realizzare elaborati personali e creativi

Padroneggiare gli elementi del linguaggio visivo

Spiegare la funzione di un’opera d’arte

Confrontare opere di diverso contesto storico epocale

Leggere le opere più significative prodotte dall’arte medioevale, rinascimentale e barocca

C3

ESPRIMERSI e COMUNICARE, OSSERVARE e LEGGERE le IMMAGINI, COMPRENDERE e APPREZZARE le OPERE D’ARTERealizzare elaborati personali e creativi, anche sulla base di una ideazione e progettazione originaleLeggere le opere più significative dall’arte antica, medioevale e modernaSpiegare un’opera d’arteCollocare l’opera nel contesto storicoLeggere le opere più significative prodotte dall’arte modernaCollocare l’opera nel contesto storico e fare un confronto fra le opereRiconoscere gli elementi principali del patrimonio culturale, artisticoDescrivere e commentare beni culturali, immagini statiche e multimediali, utilizzando il linguaggio visivo specifico

Obiettivi minimi con contenuti Scuola Secondaria di I° grado

Puntualità nella consegna degli elaborati proposti, con un sufficiente livello di espressione personale

Rudimentale conoscenza delle varie tecniche espressive

Basilare capacità di lettura ed interpretazione dell’opera d’arte

Conoscenza minima delle caratteristiche dei diversi periodi della Storia dell’Arte

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Asse scientifico-tecnologico

CURRICOLO VERTICALE DI TECNOLOGIA

Traguardi generali per lo sviluppo delle competenze:A INFANZIA: LA CONOSCENZA DEL MONDOOGGETTI, FENOMENI, VIVENTIEduchiamo i bambini a osservare con occhi critici e con spirito d’indagine, qualità essenziali per assumere atteggiamenti scientifici. La conoscenza del mondo parte dal sé, va verso l’ambiente intorno e si spinge verso l’alto, a osservare il cielo: queste saranno le tre dimensioni sottoposte al nostro “studio giocoso”.Le attività proposte, nella loro unitarietà, mirano a educare il senso critico e a stimolare i bambini a fare domande, perché è sempre a partire dagli interrogativi che ilpensiero scientifico si sviluppa. Tutto ruoterà attorno alle dimensioni del corpo, dell’ambiente circostante, dei fenomeni naturali e del cielo, con uno sguardo attento allatecnologiaB PRIMARIA: L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale.È a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di risorse e di consumo di energia, e del relativo impatto ambientale.Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento.Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette, volantini o altra documentazione tecnica e commerciale.Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso adeguato a seconda delle diverse situazioni. Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico o strumenti multimediali.Inizia a riconoscere in modo critico le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attualeC SECONDARIA: L’alunno riconosce nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altrielementi naturali.Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconosce le diverse forme di energia coinvolte.È in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo tecnologico, riconoscendo in ogni innovazione opportunità e rischi.Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di classificarli e di descriverne la funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai materiali.Utilizza adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la progettazione e la realizzazione di semplici prodotti, anche di tipo digitale.Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi o tabelle informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul mercato, in modo da esprimere valutazioni rispetto a criteri di tipo diverso.Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità di studio esocializzazione.Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodica e razionale, compiti operativi complessi, anche collaborando e cooperandocon i compagni.Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche, relative alla struttura e al funzionamento di sistemi materiali o immateriali, utilizzando elementi del disegno tecnico o altri linguaggi multimediali e di programmazione

Obiettivi di apprendimento: VEDERE E OSSERVARE, PREVEDERE E IMMAGINARE, INTERVENIRE E TRASFORMAREA INFANZIA: LA CONOSCENZA DEL MONDOOGGETTI, FENOMENI, VIVENTIEduchiamo i bambini a osservare con occhi critici e con spirito d’indagine, qualità essenziali per assumere atteggiamenti scientifici. La conoscenza del mondo parte dal sé, va verso l’ambiente intorno e si spinge verso l’alto, a osservare il cielo: queste saranno le tre dimensioni sottoposte al nostro “studio giocoso”.Le attività proposte, nella loro unitarietà, mirano a educare il senso critico e a stimolare i bambini a fare domande, perché è sempre a partire dagli interrogativi che ilpensiero scientifico si sviluppa. Tutto ruoterà attorno alle dimensioni del corpo, dell’ambiente circostante, dei fenomeni naturali e del cielo, con uno sguardo attento allatecnologia

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B PRIMARIA: Vedere e osservareEseguire semplici misurazioni e rilievi fotografici sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione.Leggere e ricavare informazioni utili da guide d’uso o istruzioni di montaggio.Impiegare alcune regole del disegno tecnico per rappresentare semplici oggetti.Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni.Riconoscere e documentare le funzioni principali di una nuova applicazione informatica.Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi.Prevedere e immaginareEffettuare stime approssimative su pesi o misure di oggetti dell’ambiente scolastico.Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relative alla propria classe.Riconoscere i difetti di un oggetto e immaginarne possibili miglioramenti.Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari.Organizzare una gita o una visita ad un museo usando internet per reperire notizie e informazioni.Intervenire e trasformareSmontare semplici oggetti e meccanismi, apparecchiature obsolete o altri dispositivi comuni.Utilizzare semplici procedure per la selezione, la preparazione e la presentazione degli alimenti.Eseguire interventi di decorazione, riparazione e manutenzione sul proprio corredo scolastico.Realizzare un oggetto in cartoncino descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni.Cercare, selezionare, scaricare e installare sul computer un comune programma di utilitàC SECONDARIA: Comprensione ed assimilazione dei paradigmi della tecnologia, leggibili, analizzabili e verificabili nell'ambiente di vita quotidiana degli alunni e da esso deducibili. Capacità di usare gli strumenti tecnologici e di applicare i procedimenti tecnici in modo efficace e consapevole, valutandone criticamente gli esiti e gli effetti. Acquisizione di abilità operative che coniughino dimensione tecnica ed estetica, considerando quest’ultima come espressione formale della funzione. Comprensione delle relazioni dell’agire tecnico con il contesto socio-culturale ed ambientale in cui si esplica nonché con le dimensioni etiche dell’agire umano

COMPETENZE di VEDERE E OSSERVARE, PREVEDERE E IMMAGINARE, INTERVENIRE E TRASFORMAREScuola infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di I gr.

obiettivi diapprendimento

A1Orientarsi nello spazio seguendo facili consegne

Usare i sensi per esplorare l’ambiente

A2

Esplorare situazioni cercando di scoprire e conoscere

Osservare i cambiamenti a cui sono soggetti gli elementi dell’ambiente

Porre domande, chiedere spiegazioni, guardarsiattorno, esplorare

Esplorare il proprio corpo attraverso tutti i sensi

A3 Esercitare le capacità logiche, individuarecollegamenti, compiere semplici inferenzeRiconoscere l’importanza del punto di vista

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Organizzare i dati esperenziali per operare sceltelogiche affrontando operazioni e problemi

B1B2

B3

OGGETTI, MATERIALI E TRASFORMAZIONIIndividuare, attraverso l’interazione diretta, la struttura di oggetti semplici, analizzarne qualitàe proprietà, riconoscerne funzioni e modi d’ uso

Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPOOsservare i momenti significativi nella vita di piante e animali, realizzando semine in terrari e orti, ecc. Individuare somiglianze e differenze

Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali naturali (ad opera del sole, di agentiatmosferici, dell’acqua, ecc.)

Avere familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia ecc.) e con la periodicità dei fenomeni celesti (dì/notte, percorsi del sole, stagioni)

L’UOMO I VIVENTI E L’AMBIENTERiconoscere e descrivere le caratteristiche del proprio ambiente

Osservare e sperimentare la realtà circostante attraverso l’uso consapevole degli organi di senso

B4B5 OGGETTI, MATERIALI E TRASFORMAZIONI

Individuare, nell’osservazione di esperienze concrete, alcuni concetti scientifici quali: dimensioni spaziali, peso, temperatura, calore,ecc

Cominciare a riconoscere regolarità nei fenomeni e a costruire in modo elementare il concetto di energia

Osservare, utilizzare e, quando è possibile costruire semplici strumenti di misura: recipienti per misure di volumi/capacità (bilance a molla, ecc) imparando a servirsi di unità convenzionali

Individuare le proprietà di alcuni materiali

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come, ad esempi: la durezza, il peso, l'elasticità, la trasparenza, la densità ecc

Realizzare sperimentalmente semplici soluzioni in acqua (acqua e zucchero, acqua e inchiostro, ecc)

Osservare e schematizzare alcuni passaggi di stato

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO Proseguire nelle osservazioni frequenti e regolari, a occhio nudo o con appropriati strumenti, con i compagni e autonomamente, di una porzione di ambiente vicino; individuare gli elementi che lo caratterizzano e i loro cambiamenti nel tempo

Conoscere la struttura del suolo sperimentando con rocce, sassi e terricci; osservare le caratteristiche dell’acqua e il suo ruolo nell’ambiente

Ricostruire e interpretare il movimento dei diversi oggetti celesti, rielaborandoli anche attraverso giochi col corpo

L’UOMO I VIVENTI E L’AMBIENTE Descrivere e interpretare il funzionamento del corpo come sistema complesso situato in un ambiente; il funzionamento dei diversi apparati, cenni alla struttura cellulare

Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e motorio

Acquisire le prime informazioni sulla riproduzione e la sessualità

Riconoscere, attraverso l’esperienza di coltivazioni, allevamenti, ecc. che la vita di ogni organismo è in relazione con altre e differenti forme di vita

Elaborare i primi elementi di classificazione animale e vegetale sulla base di osservazioni personali

Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali, in particolare quelle conseguenti all’azione modificatrice dell’uomo

C1 VEDERE E OSSERVARE, PREVEDERE E IMMAGINARE, INTERVENIRE E TRASFORMARE

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Conoscere i settori produttivi sapendo individuare le diverse attività e professioni

Osservare, distinguere e analizzare i materiali di uso comune

Conoscere le regole della raccolta differenziata

Riflettere sul problema del disboscamento in relazione all’equilibrio ambientale

Riconoscere le strutture portanti elementari e individuare i comportamentidovuti alle diverse Sollecitazioni

Conoscere e saper usare gli strumenti propri del disegno tecnico

Saper realizzare: squadratura del foglio costruzioni geometriche

Riconoscere e saper rappresentare strutture modulari

Conoscere i principi di base del disegno tecnico: riduzione e ingrandimento, quotatura

Saper leggere e rappresentare semplici grafici statistici

C2

VEDERE E OSSERVARE, PREVEDERE E IMMAGINARE, INTERVENIRE E TRASFORMAREConoscere le tecniche di raccolta e smaltimento dei rifiuti

Riflettere sull’importanza di una corretta gestione dei rifiuti

Osservare, riconoscere ed analizzare le caratteristiche delle diverse tipologie abitative

Individuare e saper utilizzare in sicurezza gli impianti domestici, conoscerne i principi di funzionamento e le finalità di utilizzo

Riconoscere il ruolo, il valore e l’utilità dell’agricoltura dal punto di vista economico e sociale

Conoscere la struttura, il funzionamento e l’evoluzione nel tempo dell’azienda agraria

Conoscere le caratteristiche degli alimenti, le tecniche di conservazione edi cottura

Analizzare i comportamenti alimentari e saper individuare quelli adeguati ad un corretto stile di vita

Saper utilizzare le tecniche di rappresentazione in proiezioni ortogonali e in assonometria cavaliera, isometrica e monometrica

C3 VEDERE E OSSERVARE, PREVEDERE E IMMAGINARE, INTERVENIRE E TRASFORMAREAcquisire conoscenze specifiche sulle fonti di energia tradizionali e alternative, analizzarle individuando le forme in gioco

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Comprendere i problemi legati alla produzione di energia e sviluppare sensibilità per i problemi economici, ecologici e della salute legati alle modalità di produzione

Conoscere la natura dell’elettricità e della corrente elettrica, le unità di misura, i principi e i sistemi per la sua utilizzazione, gli effetti, i pericoli

Saper visualizzare con la simbologia specifica dati, fenomeni, classificazioni, cicli produttivi, situazioni organizzative e processi logici

Saper tradurre in linguaggio grafico le informazioni fornite con il linguaggio verbale

Saper rappresentare in scala pezzi meccanici e semplici oggetti usando ildisegno tecnico

Conoscere le fasi della progettazione comprendendo le differenze tra produzione artigianale e industriale

Obiettivi minimi con contenuti Scuola Secondaria di I° grado

GENERALI Osservazione e analisi guidata dei principali fatti tecnici Progettazione, realizzazione e verifica di esperienze operative guidateConoscenza generale degli argomenti trattati e rielaborazione assistitaDecodifica e impiego dei linguaggi specifici di maggior uso

Classe Prima Classe Seconda Classe TerzaUtilizzare gli strumenti per il disegno geometrico, inparticolar modo le squadre;

Realizzare correttamente le costruzioni geometriche dibase e le figure piane fondamentali;

Conoscere i materiali e il processo di produzione, le proprietà e il relativo utilizzo

Conoscere gli elementi del disegno tecnico e i sistemi dirappresentazione;

Rappresentare graficamente un oggetto sempliceapplicando le regole delle proiezioni ortogonali edell’assonometria;

Riconoscere, analizzare e descrivere oggetti, utensili, impianti, reti e assetti territoriali nelle loro procedure costruttive, nelle loro parti, nella loro contestualizzazione e in base alla loro sostenibilità sociale

Conoscere le modalità di produzione e di trasformazionetra differenti tipi di energia;

Conoscere le fonti rinnovabili e non rinnovabili;

Conoscere le conseguenze dell’uso dell’energia sullecomponenti dell’ecosistema;

Formulare ipotesi per il risparmio energetico e analizzarele tecnologie esistenti già in grado di attuarlo;

Utilizzare il disegno tecnico (proiezioni ortogonali e assonometrie) per la progettazione e la realizzazione di modelli di oggetti in generale

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RELIGIONE

L’insegnamento della religione non costituisce disciplina d’esame, di seguito sono comunque presentati traguardi generali e obiettivi altermine della scuola primaria e secondaria di I° grado tratti da ‘Integrazioni alle Indicazioni nazionali per il curricolo del primociclo d’istruzione relative all’insegnamento della religione cattolica (DPR 11 febbraio 2010)’

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primariaL’alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive;riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività nell’esperienza personale, familiare e sociale.Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di testi, tra cui quelli di altrereligioni; identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell’analisi delle pagine a lui più accessibili, per collegarle alla propria esperienza.Si confronta con l’esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo; identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in GesùCristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento; coglie il significato dei Sacramenti e si interroga sul valore che essi hanno nella vita dei cristiani.

Istituto Comprensivo “S. Pertini” - Ovada

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI BASE IN RELIGIONE CATTOLICAIndicazioni Nazionali per il Curricolo IRC DPR 11 febbraio 2010

TERMINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIACOMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE

L’alunno riflette su Dio Creatore e Padre,sui dati fondamentali della vita di Gesù e sacollegare i contenuti principali del suoinsegnamento alle tradizioni dell’ambiente incui vive; riconosce il significato cristiano delNatale e della Pasqua, traendone motivo perinterrogarsi sul valore di tali festivitànell’esperienza personale, familiare esociale. Riconosce che la Bibbia è il libro sacro percristiani ed ebrei e documento fondamentaledella nostra cultura, sapendola distinguereda altre tipologie di testi.

Nucleo tematico: Dio e l'uomo Comprendere attraverso i racconti biblici e altritesti, che il mondo per l’uomo religioso è opera diDio ed affidato alla responsabilità dell’uomo e chefin dalle origini ha voluto stabilire un'alleanza conl'uomo. Cogliere attraverso alcune pagine evangeliche,Gesù di Nazareth, Emmanuele e Messia, crocifissoe risorto, testimoniato dai cristiani. Identificare tra le espressioni delle religioni lapreghiera , dialogo tra l'uomo e Dio e, nel PadreNostro, la specificità della preghiera cristiana.

La Chiesa comunità dei cristiani aperta a tutti. Testimoni cristiani nella storia. L’origine delmondo e dell’uomo nel cristianesimo e nelle altrereligioni. Dio Creatore nella Bibbia e in altri testisacri. Le vicende che danno origine al popoloebraico. I patriarchi. Gesù, il Messia compimento delle promesse diDio. La preghiera espressione di religiosità.

Nucleo tematico: La Bibbia e le altre fonti Conoscere la struttura e la composizione dellaBibbia.• Ascoltare, leggere, comprendere e confrontaresemplici brani di testi sacri. • Saper riferire alcune pagine biblichefondamentali.

Struttura del libro della Bibbia: libri, generiletterari.I racconti della creazione nel libro dellaGenesi. Personaggi biblici: i Patriarchi. Pagine del Vangelo e i valori che esprimono. Aspetti geografici e sociali in Palestina altempo di Gesù.

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Brani evangelici del Natale e della Pasqua.Nucleo tematico: Il linguaggio religioso

• Riconoscere i segni e i simboli cristiani,nell'ambiente, nelle celebrazioni e nella tradizionepopolare. • Riconoscere il significato di alcuni gesti e segniliturgici come espressione di religiosità propri dellareligione cattolica.

Gesti e segni nella liturgia cristiano-cattolica. Riti, gesti, simboli del Natale e della Pasqua. Segni religiosi presenti nell’ambiente.

Nucleo tematico: Valori etici e religiosi Riconoscere che la morale cristiana si fonda sulcomandamento dell'amore. Riconoscere l'impegno della comunità cristiananel porre alla base della convivenza la giustizia, lacarità, l'amicizia e la solidarietà.

La necessità e l’importanza delle regole pervivere insieme. I dieci comandamenti nella relazione tra Dio egli uomini e fra gli uomini. La chiesa-edificio e i suoi oggetti come segnireligiosi presenti nell’ambiente.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria

Nell’ambito degli obiettivi generali del processo formativo, l’insegnamento della Religione Cattolica, per la sua stessa natura, pone al centro dellalogica progettuale la persona di ogni singolo allievo.Sul piano educativo e della crescita umano-relazionale l’azione educativa persegue il conseguimento, da parte dell’alunno, di una maggioreconsapevolezza di sé, delle proprie potenzialità, lo sviluppo delle capacità di dialogo, di ascolto e rispetto dell’altro attraverso la realizzazione deglistessi obiettivi specifici di apprendimento definiti dalla CEI d’intesa con il MIUR tesi a :

fornire essenziali conoscenze bibliche, storiche e dottrinali inerenti il cristianesimo sulla base della tradizione cattolica; fornire agli allievi strumenti culturali e piste di riflessione che li aiutino a scegliere i propri valori a partire dalla concreta “ipotesi cristiana”; fornire agli allievi strumenti culturali che li aiutino a comprendere l’importanza e le caratteristiche del dialogo ecumenico in una società

sempre più multietnica, multiculturale e multi religiosa

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Istituto Comprensivo “S. Pertini” - Ovada

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI BASE IN RELIGIONE CATTOLICAIndicazioni Nazionali per il Curricolo IRC DPR 11 febbraio 2010

TERMINE CLASSE QUINTA SCUOLA PRIMARIACOMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE

L’alunno riflette su Dio Creatore e Padre, suidati fondamentali della vita di Gesù e sa collegarei contenuti principali del suo insegnamento alletradizioni dell’ambiente in cui vive; riconosce ilsignificato cristiano del Natale e della Pasqua,traendone motivo per interrogarsi sul valore ditali festività nell’esperienza personale, familiare esociale.

Riconosce che la Bibbia è il libro sacro percristiani ed ebrei e documento fondamentale dellanostra cultura, sapendola distinguere da altretipologie di testi, tra cui quelli di altre religioni;identifica le caratteristiche essenziali di un branobiblico.

Si confronta con l’esperienza religiosa edistingue la specificità della proposta di salvezzadel cristianesimo; identifica nella Chiesa lacomunità di coloro che credono in Gesù Cristo esi impegnano per mettere in pratica il suoinsegnamento.

Nucleo tematico: Dio e l'uomo Sapere che per la religione cristiana, Gesù è ilSignore che rivela all’uomo il Regno di Dio inparole e azioni. Conoscere la vita di persone significative chehanno saputo accogliere e vivere il messaggiotradotto dai Vangeli. Riconoscere avvenimenti, persone e strutturefondamentali della Chiesa Cattolica e metterli aconfronto con quelli delle altre confessionicristiane evidenziando il cammino ecumenico. Conoscere le origini e lo sviluppo delCristianesimo e delle altre grandi religioniindividuando gli aspetti più importanti del dialogoreligioso e azione dello Spirito Santo. Individuare nei sacramenti e nelle celebrazioniliturgiche i segni della salvezza di Gesù.

Le parabole ed i miracoli nei Vangeli. La nascita della Chiesa. Le prime comunità cristiane. Figure significative per la nascita della Chiesa:San Pietro e San Paolo. Il monachesimo. Origine e sviluppo delle Grandi Religioni. Il cammino ecumenico.

Nucleo tematico: La Bibbia e le altre fonti Saper leggere direttamente pagine bibliche edevangeliche riconoscendone il genere letterario eindividuandone il messaggio principale. Saper leggere i principali codici dell’iconografiacristiana. Saper attingere informazioni sulla religionecattolica anche nella vita di Santi. Riconoscere in alcuni testi biblici la figura diMaria, presente nella vita del Figlio Gesù e inquella della Chiesa. Saper ricostruire le tappe fondamentali dellavita di Gesù, a partire dai Vangeli.

• Il libro Sacro letto dai cristiani per conoscereGesù: il Vangelo.• I Vangeli di San Matteo, San Marco, San Luca eSan Giovanni. • Vangeli Apocrifi.• Dio incontra l’uomo. Il Natale: l’Emmanuele, ilDio con noi.• Il viaggio di Gesù verso la croce.• Una donna di nome Maria: modello di fede e disperanza.

Nucleo tematico: Il linguaggio religioso Intendere il senso religioso del Natale e dellaPasqua a partire dalle narrazione evangeliche edalla vita della Chiesa. Individuare significative espressioni d’arte

L’arte: mezzo e strumento di comunicazione delmessaggio cristiano. • Le opere d’arte sulla Natività e sulla Passione,Morte e Resurrezione di Gesù.• Segni e simboli del Natale, della Pasqua

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cristiana, a partire da quelle presenti nelterritorio, per rilevare come la fede sia statainterpretata e comunicata dagli artisti nel corsodei secoli e nel presente. Rendersi conto che la comunità ecclesialeesprime, attraverso vocazioni e ministeridifferenti, la propria fede e il proprio servizioall'uomo

nell’arte, nelle tradizioni...

Nucleo tematico: Valori etici e religiosi Scoprire la risposta della Bibbia alle domande disenso dell’uomo e confrontarla con quella dellealtre Religioni. Sviluppare atteggiamenti di curiosità e di ricerca. Essere capace di gesti di benevolenza,accoglienza, gentilezza.. Riconoscere nella vita e negli insegnamenti diGesù proposte di scelte responsabili, anche per unpersonale progetto di vita. Maturare sentimenti di solidarietà e concretizzarliin azioni di aiuto, comprensione, di tolleranza.

Le domande di senso e le risposte dellereligioni. • Gesti di attenzione e di carità.• Sentimenti di solidarietà e concretizzati in azionidi aiuto, comprensione, di tolleranza...• Testimoni d’amore di ieri e di oggi.

CompetenzeClasse prima Classe seconda Classe terzaEvidenziare gli elementi specifici della dottrina del culto e dell’etica delle altre religioni, in particolare dell’Ebraismo e dell’Islam

Ricostruire le tappe della storia di Israele e della prima comunità cristiana

Identificare i tratti fondamentali della figura di Gesù nei vangeli sinottici, confrontandoli con i dati della ricerca storica

Individuare lo specifico della preghiera cristiana e lesue diverse forme

Riconoscere le caratteristiche della salvezza attuatada Gesù in rapporto ai bisogni e alle attese dell’uomo

Riconoscere le caratteristiche della salvezza attuatada Gesù e mediata dalla Chiesa in rapporto ai bisogni e alle attese dell’uomoDocumentare come le parole e le opere di Gesù abbiano ispirato scelte di vita fraterna, di carità e di riconciliazione nella storia dell’Europa e del mondoIndividuare gli elementi ed i significati dello spazio sacro nel Medioevo e nell’epoca moderna

Cogliere gli aspetti costitutivi e significativi della celebrazione dei sacramentiIndividuare lo specifico della preghiera cristiana e lesue diverse forme

Descrivere la specificità dei valori cristianiIndividuare le motivazioni umane e cristiane che fondano la dignità della persona

Riconoscere che la propria persona cresce e si sviluppa nel vivere insieme agli altri

Descrivere l’insegnamento cristiano sui rapporti interpersonali, l’affettività e la sessualità

Confrontare criticamente comportamenti, valori e aspetti della cultura attuale con la proposta cristiana

Individuare l’originalità della speranza cristiana rispetto alla proposta di altre visioni religiose

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metodologia Verifica/valutazione sussidi

Fase motivazionaleL’insegnante offre stimoli per suscitare l’interesse degli alunni attraverso:

questionari brainstorming dialogo e confronto

Fase di apprendimentoL’insegnate guida l’analisi dei contenuti per facilitare gli alunni attraverso:

lezioni frontali lavori di gruppo lavori in coppie d’aiuto

Fase di valutazione

L’insegnante promuove negli alunni la consapevolezza di sé attraverso:

colloqui test di verifica schede operative

Strumenti di lavoro, per la realizzazione del processo didattico-educativo, saranno:

il libro di testo per studio dei contenuti lettura e analisi dei documenti svolgimento di esercizi

il quaderno attivo per trascrizione concetti principali riespressione dei contenuti esecuzione dei compiti assegnati

Obiettivi minimiL’’attività didattico-educativa prevede il raggiungimento dei seguenti obiettivi:a livello educativo l’alunno…

sa essere rispettoso nel rapporto con gli altri sa dialogare con compagni e insegnante sa essere disponibile con i più svantaggiati

a livello didattico l’alunno… conosce i contenuti della disciplina opera corretti riferimenti ai contenuti comprende usa linguaggi specifici

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Metodologia, valutazione delle singole discipline e sussidi

Questa sezione si propone di illustrare gli aspetti salienti e brevi cenni teorici su metodologia,valutazione e sussidi utilizzati dai docenti.Per una più completa trattazione di questi temi si rimanda alle programmazioni disciplinari dellesingole materie di studio.

Di seguito, si presentano in schema Metodologia, Sistema di valutazione anche per competenze e Sussidi utilizzati dalle varie discipline.

ITALIANOmetodologia Verifica/valutazione sussidi

Esplicitare gli obiettivi. Suscitare la motivazione. Guidare alla lettura attiva. Attivare diversi tipi di lettura: silenziosa, ad alta voce ecc. Lezioni frontali con spiegazioni. Lezioni guidate. Visite guidate e viaggi d’istruzione collegati alla programmazione. Lavori individuali e in coppia. Lavori di gruppo. Confronto di opinioni, di esperienze personali, di giudizi critici motivati. Attività di ascolto, di lettura, di cineforum e di teatro. Educazione interculturale e interdisciplinare. Percorsi di recupero, potenziamento e guida allo studio. Esercizi relativi ai testi articolati in: comprensione, analisi, riflessione sulla lingua, arricchimento del lessico, produzione. Produzione di testi di vario genere: riassunti, sintesi, relazioni, temi ecc. Correzione collettiva dei compiti.

VERIFICHETipologia delle verifiche: verifiche formative (domande informali durante la lezione, controllo dei compiti assegnati, test di comprensione, esercizi orali, scritti, produzioni scritte…); verifiche sommative (interrogazioni orali, prove scritte di diversotipo, prove strutturate o semistrutturate, test di comprensione…); verifiche individualizzate a seconda delle difficoltà incontrate dall’alunno, incentrate su specifici obiettivi.Scansione temporale delle verificheIndicativamente le verifiche formative verranno somministrate a breve scadenza allo scopo di valutare tempestivamente l’acquisizione di un contenuto; quelle sommative al termine di ogni unità di apprendimento.La valutazione della produzione scritta (testi di vario genere) prevede quattro compiti in classe a quadrimestre più ulteriori esercitazioni a seconda delle esigenze della classe e delle attività svolte.La durata dei compiti in classe è di due ore; per le altre prove si prevede un’ora.VALUTAZIONELa valutazione terrà conto della situazione di partenza dell’alunno e dei progressi evidenziati. Sarà espressa in decimi e saràsia qualitativa sia quantitativa.Oltre ai contenuti saranno oggetto di valutazione anche l’impegno dimostrato, l’attenzione durante le lezioni e la partecipazione.A seconda della tipologia della prova il voto numerico potrà essere accompagnatoda un breve giudizio. Per le produzioni scritte inoltre ci si è dotatidi una griglia graduata di correzione delleprove scritte i cui si sono precisati gli errorimorfo-sintattici da cui non prescindere.Ogni prova di valutazione sarà modulata inrelazione ad eventuali difficoltà emerse durante il percorso didattico e terrà conto degli strumenti compensativi e dispensativicon certificazione DSA. Pertanto saranno previsti criteri di valutazione legati a diversilivelli di obiettivi.

Libro di testo Fotocopie con approfondimenti Ricerche in rete Supporti informatici e audiovisivi Utilizzo della LIM

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Lingua inglesemetodologia Verifica/valutazione Sussidi

L’approccio è di tipo comunicativo, il metodo è quello nozionale funzionale. Si darà importanza allo sviluppo delle abilità audio-orali, senza però trascurare l’espressione scritta. La riflessione sulla lingua sarà effettuata non partendo da parole o frasi isolate ma da contesti significativi che permettano l’appropriarsi delle strutture a fini comunicativi.

Tenendo presente la scansione degli apprendimenti espressi nel “Common European Framework” si intende definire gli obiettivi da raggiungere codificati in tale documento.I livelli A1 A2 B1 e per alcuni B1+ indicati come possibile raggiungimento di competenze per alunni di scuola secondaria di primo grado sono il riferimento di ogni valutazione.Essendo la divisione degli apprendimenti possibili fissata in quattro grandi categorie (comprensione orale, produzione orale, comprensione scritta, produzione scritta), la valutazione degli apprendimenti conseguiti dagli allievi , in rapporto a tali categorie sarà effettuata dai singoli insegnanti considerando quanto prodotto dall’allievo in riferimento agli obiettivi generali della categoria e specifici della lezione.I livelli di apprendimento raggiunti espressi in voti saranno riferiti alla quantità e qualitàdegli obiettivi raggiunti a giudizio del singolo insegnante.

I livelli di misurazioneSi intende utilizzare i voti numerici dal quattro al nove per la misurazione dei livelli di apprendimento conseguiti, il tre come livello rispondente al rifiuto da parte dell’alunno e il dieci come riconoscimento di lode collegato all’apprendimento e atteggiamento positivo dell’allievo. Periodicamente verranno valutati i livelli raggiunti e i progressi fatti dagli alunni con riferimento ai descrittori che si basano sui livelli del Quadro di riferimento per la linguaelaborato dal Consiglio d’Europa e precisamente il livello A1, che corrisponde più o meno alla padronanza che può essere raggiunta alla fine della prima media e il livello A2 che corrisponde a quella raggiungibile alla fine della seconda media o nella terza media, mentre il livello B1 potrebbe essere raggiunto in terza in condizioni ottimali.I tests permetteranno di avviare una riflessione con gli alunni sulle loro acquisizioni e sulle eventuali difficoltà incontrate. Gli alunni devono diventare consapevoli del percorso compiuto, dei propri successi o eventualmente della necessità di attivare un recupero.

INTERVENTI INDIVIDUALIZZATI PER RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Unitamente agli interventi successivi alle prove di verifica periodiche effettuati in classe, sono previsti interventi di recupero e di approfondimento in classe. Per ulteriori dettagli, si rimanda alle singole programmazioni curricolari delle insegnanti

Libro di testoUso di mezzi audiovisivi (lettore CD, videoregistratore, PC, LIM)Uso di materiali autentici (giornali, inserti pubblicitari, guide turistiche, ecc.)

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FRANCESEmetodologia Verifica/valutazione Sussidi

L’approccio è di tipo comunicativo, il metodo è quello nozionale funzionale. Si darà importanza allo sviluppo delle abilità audio-orali, senza però trascurare l’espressione scritta. La riflessione sulla lingua sarà effettuata non partendo da parole o frasi isolate ma da contesti significativi che permettano l’appropriarsi delle strutture a fini comunicativi.

Tenendo presente la scansione degli apprendimenti espressi nel “Common European Framework” si intende definire gli obiettivi da raggiungere codificati in tale documento.I livelli A1 A2 B1 e per alcuni B1+ indicati come possibile raggiungimento di competenze per alunni di scuola secondaria di primo grado sono il riferimento di ogni valutazione.Essendo la divisione degli apprendimenti possibili fissata in quattro grandi categorie (comprensione orale, produzione orale, comprensione scritta, produzione scritta), la valutazione degli apprendimenti conseguiti dagli allievi , in rapporto a tali categorie sarà effettuata dai singoli insegnanti considerando quanto prodotto dall’allievo in riferimento agli obiettivi generali della categoria e specifici della lezione.I livelli di apprendimento raggiunti espressi in voti saranno riferiti alla quantità e qualitàdegli obiettivi raggiunti a giudizio del singolo insegnante.

I livelli di misurazioneSi intende utilizzare i voti numerici dal quattro al nove per la misurazione dei livelli di apprendimento conseguiti, il tre come livello rispondente al rifiuto da parte dell’alunno e il dieci come riconoscimento di lode collegato all’apprendimento e atteggiamento positivo dell’allievo. Periodicamente verranno valutati i livelli raggiunti e i progressi fatti dagli alunni con riferimento ai descrittori che si basano sui livelli del Quadro di riferimento per la linguaelaborato dal Consiglio d’Europa e precisamente il livello A1, che corrisponde più o meno alla padronanza che può essere raggiunta alla fine della prima media e il livello A2 che corrisponde a quella raggiungibile alla fine della seconda media o nella terza media, mentre il livello B1 potrebbe essere raggiunto in terza in condizioni ottimali.I tests permetteranno di avviare una riflessione con gli alunni sulle loro acquisizioni e sulle eventuali difficoltà incontrate. Gli alunni devono diventare consapevoli del percorso compiuto, dei propri successi o eventualmente della necessità di attivare un recupero.

INTERVENTI INDIVIDUALIZZATI PER RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Unitamente agli interventi successivi alle prove di verifica periodiche effettuati in classe, sono previsti interventi di recupero e di approfondimento in classe. Per ulteriori dettagli, si rimanda alle singole programmazioni curricolari delle insegnanti

Libro di testoUso di mezzi audiovisivi (lettore CD, videoregistratore, PC, LIM)Uso di materiali autentici (giornali, inserti pubblicitari, guide turistiche, ecc.)

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STORIA

Metodologia Lezione frontale Attività operative de di ricerca Lettura e analisi dei documenti. Schemi di sintesi e mappeconcettuali. Collegamenti interdisciplinari. Individuare rapporti di causa-effetto.

Verifica/valutazione Verifiche orali e scritte periodiche(questionari, test oggettivi ed eventualirelazioni). Esercitazioni individuali ecollettive.

Sussidi Libro di testo Libri e fotocopie di

integrazione Supporti informatici e

audiovisivi Quotidiani e riviste

GEOGRAFIAmetodologia Verifica/valutazione sussidi

Lezioni frontali Attività operative e di ricerca. Attività di approfondimento e di

sensibilizzazione all’educazione ambientale e alle problematiche sociali ed economico- politiche mondiali.

Collegamenti interdisciplinari. Individuare rapporti causa-

effetto. Sviluppare capacità di

osservazione e di riflessione sulla realtà vicina e lontana.

Verifiche orali e scritte periodiche(questionari, test oggettivi ed eventualirelazioni). Esercitazioni individuali ecollettive..

Libri di testo Pubblicazioni Sussidi audiovisivi Supporto informatico Mappe, carte tematiche, grafici,

tabelle e schemi

MATEMATICA E SCIENZEMetodologia Verifica / Valutazione Sussidi

Il metodo prescelto per la comunicazione èil metodo induttivo lasciando però spazio alla partecipazione degli alunni. Il lavoro in classe avverrà secondo forme varie ed articolate: comunicazione dell’insegnante, stimolazione del dialogo interattivo esteso al gruppo classe, lavoro individuale alternato a lavoro in gruppo, fasi di recupero per alunni in difficoltà e di approfondimento per gli altri, performance intermedie, test di verifica e valutazione finale.

Le verifiche saranno di tipo formale(interrogazioni orali, correzioni ediscussione di verifiche scritte,somministrazione di esercizi a casa concontrollo e correzione sistematica) e di tipoinformale (osservazione dell’insegnanteche annoterà i comportamenti e gliindicatori della qualità di partecipazione alprocesso educativo messi in atto dagliallievi).La valutazione costituirà il sistema perverificare l’efficacia e l’adeguatezza dellaprogrammazione e consentire lacorrezione di eventuali errori diimpostazione; essa sarà il più possibileindividualizzata e tenderà a coinvolgereattivamente gli allievi che dovranno esseremessi in grado di effettuare in ognimomento del processo didattico unavalutazione critica della loro posizione neiconfronti delle fasi di apprendimento. La valutazione, pertanto, sarà incentivo alperseguimento dell’obiettivo del massimopossibile sviluppo della personalità(valutazione formativa) e sarà momento diconfronto tra i risultati ottenuti e quelliprevisti, tenendo conto delle condizioni dipartenza (valutazione sommativa).

I mezzi tecnici impiegati (strumenti,attrezzature, materiali strutturati e non)sono implicitamente suggeriti dai temi edalle modalità di svolgimento delle Unità diApprendimento.Si utilizzeranno tutti gli strumenti tecnici, educativi e logici messi a disposizione dallastruttura scolastica: oltre ai libri di testo unitamente a testi di consultazione.

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MUSICA

Si cercherà di distribuire le diverse attività, procedendo alla loro attuazione con ritorni ciclici nel corso del triennio, utilizzando i metodi deduttivo, induttivo e imitativo.

Per gli alunni con particolari difficoltà o ritardinell’apprendi-

mento saranno previsti interventi individualizzati rivolti al recupero e al conseguimento degli obiettivi minimi.

Le attività di verifica si realizzeranno a diversi livelli: prima, durante e al terminedel lavoro attraverso esecuzioni ritmiche ,corali e strumentali, interrogazioni,lavori di gruppo,questionari,test,dibattiti. Gli alunni diversamente abili saranno valutati in base alle loro capacità e all’impegno dimostrato

VALUTAZIONE DEI LIVELLI RAGGIUNTI CLASSI PRIME MUSICA

CONOSCENZA DEI CONTENUTI LIVELLI VOTI

STORIA DELLA MUSICA

NULLA 3LACUNOSA CON ERRORI GRAVI GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 4FRAMMENTARIA E SUPERFICIALE INSUFFICIENTE 5CHIARA SUFFICIENTE 6AMPIA E ASSIMILATA MEDIO- ALTO 7\8RIELABORATA PERSONALMENTE ALTO 9\10

ASCOLTO GUIDATO

NULLO 3DISTRATTO E FRAMMENTARIO GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 4DISCONTINUO E SETTORIALE INSUFFICIENTE 5MEDIAMENTE ATTENTO SUFFICIENTE 6ATTENTO E COSTANTE MEDIO- ALTO 7\8PARTECIPE E COLLABORATIVO ALTO 9\10

ESERCITAZIONE STRUMENTALE E CORALE

NULLA 3MOLTO MODESTA,ERRORI NELLA RITMICAGRAVEMENTE INSUFFICIENTE 4NON SEMPRE CHIARA E PRECISA INSUFFICIENTE 5CHIARA SUFFICIENTE 6SICURA E CORRETTA MEDIO- ALTO 7\8INTERPRETATIVA E COMUNICATIVA ALTO 9\10

TEORIA MUSICALE

NULLA 3LACUNOSA CON ERRORI GRAVI GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 4FRAMMENTARIA E SUPERFICIALE INSUFFICIENTE 5CHIARA SUFFICIENTE 6AMPIA E ASSIMILATA MEDIO- ALTO 7\8RIELABORATA PERSONALMENTE ALTO 9\10

Si utilizzeranno tutti i sussidi didattici in dotazione :libri di testo-filmati-video –CD-strumenti musicali. Relativamente ad alcune esercitazioni sarà utilizzato il laboratorio multimediale.

.

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VALUTAZIONE DEI LIVELLI RAGGIUNTI CLASSI SECONDE MUSICA

CONOSCENZA DEI CONTENUTI LIVELLI VOTI

STORIA DELLA MUSICA

NULLA 3LACUNOSA CON ERRORI GRAVI GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 4FRAMMENTARIA E SUPERFICIALE INSUFFICIENTE 5CHIARA SUFFICIENTE 6AMPIA E ASSIMILATA MEDIO- ALTO 7\8RIELABORATA PERSONALMENTE ALTO 9\10

ASCOLTO GUIDATO

NULLO 3DISTRATTO E FRAMMENTARIO GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 4DISCONTINUO E SETTORIALE INSUFFICIENTE 5MEDIAMENTE ATTENTO SUFFICIENTE 6ATTENTO E COSTANTE MEDIO- ALTO 7\8PARTECIPE E COLLABORATIVO ALTO 9\10

ESERCITAZIONE STRUMENTALE E CORALE

NULLA 3MOLTO MODESTA,ERRORI NELLA RITMICAGRAVEMENTE INSUFFICIENTE 4NON SEMPRE CHIARA E PRECISA INSUFFICIENTE 5CHIARA SUFFICIENTE 6SICURA E CORRETTA MEDIO- ALTO 7\8INTERPRETATIVA E COMUNICATIVA ALTO 9\10

TEORIA MUSICALE

NULLA 3LACUNOSA CON ERRORI GRAVI GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 4FRAMMENTARIA E SUPERFICIALE INSUFFICIENTE 5CHIARA SUFFICIENTE 6AMPIA E ASSIMILATA MEDIO- ALTO 7\8RIELABORATA PERSONALMENTE ALTO 9\10

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VALUTAZIONE DEI LIVELLI RAGGIUNTI CLASSI TERZE MUSICA

CONOSCENZA DEI CONTENUTI LIVELLI VOTI

STORIA DELLA MUSICA

NULLA 3

LACUNOSA CON ERRORI GRAVI GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 4

FRAMMENTARIA E SUPERFICIALE INSUFFICIENTE 5

CHIARA SUFFICIENTE 6

AMPIA E ASSIMILATA MEDIO- ALTO 7\8

RIELABORATA PERSONALMENTE ALTO 9\10

ASCOLTO GUIDATO

NULLO 3

DISTRATTO E FRAMMENTARIO GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 4

DISCONTINUO E SETTORIALE INSUFFICIENTE 5

MEDIAMENTE ATTENTO SUFFICIENTE 6

ATTENTO E COSTANTE MEDIO- ALTO 7\8

PARTECIPE E COLLABORATIVO ALTO 9\10

ESERCITAZIONE STRUMENTALE E CORALE

NULLA 3

MOLTO MODESTA,ERRORI NELLA RITMICA GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 4

NON SEMPRE CHIARA E PRECISA INSUFFICIENTE 5

CHIARA SUFFICIENTE 6

SICURA E CORRETTA MEDIO- ALTO 7\8

INTERPRETATIVA E COMUNICATIVA ALTO 9\10

TEORIA MUSICALE

NULLA 3

LACUNOSA CON ERRORI GRAVI GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 4

FRAMMENTARIA E SUPERFICIALE INSUFFICIENTE 5

CHIARA SUFFICIENTE 6

AMPIA E ASSIMILATA MEDIO- ALTO 7\8

RIELABORATA PERSONALMENTE ALTO 9\10

ARTEmetodologia Verifica / valutazione sussidi

In relazione al carattere specifico della disciplina, si alterneranno lezioni di tipo pratico-espressivo attraverso la stesura di elaborati a tema, sperimentazione di varie tecniche espressive e lezioni teoriche frontali sulle conoscenze storico-artistiche in ambito anche interdisciplinare.

Verifica:formativo o diagnostico (domande durante la lezione, controllo del lavoro domestico, esercizi grafici di comprensione, produzione grafica).

sommativo (interrogazioni orali, prove grafiche di diverso tipo, test di comprensione).

La scansione temporale delle verifiche è subordinata alla tipologia e alla risposta delle singole classi ed anche in relazione alle proposte interdisciplinari determinate dall’attività del Consiglio di Classe.

Valutazione:L’attribuzione dei voti si atterrà alla quotazione numerica 0 (3)-10 attribuendo la sufficienza 6 al superamento del 50% degli obiettivi richiesti in ogni singola prova.

Libri di testo.

Biblioteca di classe.

Audiovisivi.

Laboratorio d’informatica.

Uscite e visite didattiche.

Fotografia.

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EDUCAZIONE FISICAmetodologia Verifica/valutazione sussidi

Classi 1:attività proposte in modo variato, globale e ludico.Classi 2: attività stimolanti per ragazzi protagonisti dei processi educativi (attività di gruppo e di squadra).Classi 3:situazioni motorie reali dalle quali trarre spunto per acquisire anche conoscenze teoriche.

Per tutte le classi momenti di riflessione sullavoro svolto per favorire la comprensione di aspetti significativi delle attività proposte.

Test di ingresso a scelta dell’insegnante sulla base delle attrezzature disponibili e delle esigenze specifiche.Criteri di valutazione:

- test oggettivi con misurazione e cronometraggio per la valutazione delle qualità motorie quantificabili- osservazione sistematica dei processi di apprendimento, considerati la situazione iniziale individuale ed il processo formativo ed educativo

L’attribuzione dei voti si atterrà alla quotazione numerica 0(3)-10 attribuendo lasufficienza 6 al superamento del 50% degliobiettivi richiesti in ogni singola prova.

Piccoli e grandi attrezzi presenti in palestraPer la parte teorica appunti tratti da testi di scienze motorie

TECNOLOGIA

METODOLOGIAPer quanto riguarda la metodologia verranno privilegiati i seguenti metodi: - metodo induttivo: partendo dalla realtà degli alunni, si isolano situazioni problematiche stimolanti che conducano a scoprire principi e regole di carattere generale - metodologia della scoperta e della ricerca: dal fare problematicamente posto si giunge alla conoscenza e alla tecnica.- metodo scientifico: muovendosi dall’individuazione dei problemi si organizzano le possibili ipotesi di soluzione e le verifiche anche attraverso la sperimentazione.Nelle diverse attività si terranno presenti i seguenti procedimenti :attività di osservazione costituita dalle fasi di raccolta dei dati, interpretazione dei dati, comunicazione dei dati.attività di prova sperimentale in cui si seguono le fasi di ricerca di materiali, raccolta dei dati, interpretazione dei dati, comunicazione dei dati.attività di progettazione caratterizzata dalle fasi di ideazione, progettazione, elencazione di materiali e attrezzature, realizzazione, collaudo.

Il lavoro in classe si svolgerà seguendo due percorsi paralleli:I. attività grafiche;II. attività legate allo studio e all’analisi delle varie aree tecnologiche.

SUSSIDIA secondo delle possibilità di tempo e di mezzi, verranno utilizzati i seguenti sussidi:libro di testo, altri testi scolastici, riviste specializzate, strumenti multimediali, Internet

VERIFICA/VALUTAZIONELa valutazione si baserà, oltre che sul controllo costante del lavoro assegnato, su un complesso di prove di verifica, consistenti in prove scritte, grafiche,orali e nella somministrazione di test strutturati. La valutazione delle prove strutturate sarà effettuata in relazione alla percentuale delle risposte esatte:

100% 95% 94-81% 80-70%69-50%49-40%39-20%19- 0%

VOTO 10 9 8 7 6 5 4 3-2-1

La valutazione sommativa verrà formulata sulla base delle indicazioni fornite dall’insieme di prove di cui sopra.

La valutazione terrà conto non solo delle prove oggettive (valutazione formativa), ma anche delle osservazioni sistematiche e di tutto ciò che potràemergere nel corso dell’attività didattica, livello di partenza, interesse, impegno, conoscenze e abilità acquisite (valutazione sommativa/comparativa);verrà anche espressa in modo chiaro affinché gli allievi siano consapevoli dei progressi registrati o delle eventuali carenze da superare.

Per quanto riguarda la valutazione degli alunni portatori di handicap e/o in situazioni di difficoltà (DSA, BES), particolare importanza avranno gli obiettivi trasversali del Consiglio di Classe, le programmazioni individualizzate (PEI, PDP) e i progressi compiuti nel processo didattico-educativo. Coerentemente con la programmazione per competenze, il loro conseguimento sarà certificato dal raggiungimento di livelli scolari, espressi sotto formanumerica, riconducibili ai seguenti criteri di valutazione di seguito riportati:

a) Osservazione della realtà tecnologica considerata in relazione con l’uomo e l’ambiente (Teoria)b) Progettazione, realizzazione e verifica di esperienze operative (Disegno tecnico, informatica, attività di laboratorio) c) Conoscenze tecniche e tecnologiche (Teoria)d) Comprensione ed uso dei linguaggi specifici (Disegno tecnico)

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COMPETENZE IN RELAZIONE ALLE FASCE DI LIVELLOLIVELLO VOTO DESCRITTORI CLASSI PRIMA E SECONDA

BA

SE

6ESSENZIALE

a) Riconosce ed analizza parzialmente il settore di provenienza degli oggetti presi in esame.

b) Organizza in modo frammentario il proprio contesto operativo.

c) Conosce in modo frammentario gli elementi fondamentali dei vari argomenti di studio e liespone in maniera poco chiara. d) Rappresenta graficamente, solo se guidato e in modo frammentario, figure geometricheed oggetti applicando le norme del disegno tecnico.

INT

ER

ME

DIO

7ADEGUATO

a) Riconosce ed analizza in maniera globale il settore di provenienza degli oggetti presi inesame. b) Organizza sommariamente il proprio contesto operativo.

c) Conosce in generale gli elementi fondamentali dei vari argomenti di studio e li espone conlinguaggio semplice.d) Rappresenta graficamente figure geometriche ed oggetti applicando le norme del disegnotecnico.

8CORRETTO

a) Riconosce ed analizza il settore di provenienza degli oggetti presi in esame.

b) Organizza il proprio contesto operativo rispettando i tempi di consegna.

c) Conosce gli elementi fondamentali dei vari argomenti di studio e li espone con chiarezza.

d) Rappresenta graficamente figure geometriche ed oggetti applicando correttamente lenorme del disegno tecnico.

AV

AN

ZA

TO

9COMPLETO

a) Riconosce ed analizza in modo organico e corretto il settore di provenienza degli oggettipresi in esame. b) Organizza e porta a termine con sicurezza il proprio contesto operativo con buoni risultatifinali e rispettando i tempi di consegna.c) Conosce in modo completo e approfondito i vari argomenti di studio e li espone conchiarezza ed organicità. d) Rappresenta graficamente, con precisione e chiarezza, figure geometriche ed oggettiapplicando correttamente le norme del disegno tecnico.

10PIENAMENTERAGGIUNTO

a) Riconosce, analizza e rielabora in maniera personale il settore di provenienza deglioggetti presi in esame in diversi contesti. b) Organizza e porta a termine con sicurezza il proprio contesto operativo con una sequenzadi operazioni e rielabora la propria esperienza con ottimi risultati.c) Conosce in modo completo e approfondito i vari argomenti di studio, li espone conchiarezza ed organicità e li rielabora in maniera personale. d) Rappresenta graficamente, con pertinenza nei diversi contesti, figure geometriche edoggetti applicando correttamente le norme del disegno tecnico.

Prerequisito per essere ammessi alla classe successiva è aver raggiunto almeno il livello BASE delle competenze.

LIVELLO VOTO DESCRITTORI CLASSE TERZA

BA

SE

6ESSENZIALE

a) Riconosce ed analizza parzialmente le modalità di produzione e trasformazione tradifferenti tipi di energia. b) Organizza in modo frammentario il proprio contesto operativo.

c) Conosce in modo frammentario le modalità di produzione e trasformazione tra differenti tipidi energia, ma li espone in maniera poco chiara. d) Rappresenta graficamente, solo se guidato e in modo frammentario, figure geometricheed oggetti applicando le norme dell’assonometria.

INT

ER

ME

DIO

7ADEGUATO

a) Riconosce ed analizza in maniera globale le modalità di produzione e trasformazione tradifferenti tipi di energia. b) Organizza sommariamente il proprio contesto operativo.

c) Conosce in generale gli elementi fondamentali le modalità di produzione e trasformazionetra differenti tipi di energia e li espone con linguaggio semplice.d) Rappresenta graficamente figure geometriche ed oggetti applicando le normedell’assonometria.

8CORRETTO

a) Riconosce ed analizza le modalità di produzione e trasformazione tra differenti tipi dienergia e li espone con chiarezza.

b) Organizza il proprio contesto operativo rispettando i tempi di consegna.

c) Conosce gli elementi fondamentali, le modalità di produzione e trasformazione tradifferenti tipi di energia e li espone con linguaggio chiaro.

d) Rappresenta graficamente, figure geometriche ed oggetti applicando correttamente lenorme dell’assonometria.

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AV

AN

ZA

TO

9COMPLETO

a) Riconosce ed analizza in modo organico e corretto, le modalità di produzione etrasformazione tra differenti tipi di energia. b) Organizza e porta a termine con sicurezza il proprio contesto operativo rispettando i tempidi consegna.c) Conosce in modo completo e approfondito gli elementi fondamentali, le modalità diproduzione e trasformazione tra differenti tipi di energia e li espone con chiarezza edorganicità. d) Rappresenta graficamente, con precisione e chiarezza, figure geometriche ed oggettiapplicando correttamente le norme dell’assonometria.

10PIENAMENTERAGGIUNTO

a) Riconosce, analizza e rielabora in maniera personale le modalità di produzione etrasformazione tra differenti tipi di energia. b) Organizza e porta a termine con sicurezza il proprio contesto operativo rispettando i tempidi consegna e rielaborando la propria esperienza con ottimi risultati.c) Conosce, in modo completo e approfondito, gli elementi fondamentali , le modalità diproduzione e trasformazione tra differenti tipi di energia, li espone con chiarezza edorganicità e li rielabora in maniera personale. d) Rappresenta graficamente, con pertinenza nei diversi contesti, figure geometriche edoggetti applicando correttamente le norme dell’assonometria.

Prerequisito per essere ammessi ALL’ESAME è aver raggiunto almeno il livello BASE delle competenze

Descrittori corrispondenti ad una valutazione insufficiente

5Lacunoso-

carente

- conosce in modo lacunoso gli oggetti, i manufatti, i materiali, gli strumenti informatici e i processi produttivi,anche attraverso la realizzazione di esperienze operative, ed ha elaborato una carente comprensione dellerelazioni tra essi, l’uomo e l’ambiente; - - conosce in modo carente ed usa in modo inadeguato procedure, attrezzi, utensili, strumenti e materiali ecostruisce con difficoltà figure geometriche utilizzando il disegno tecnico.

4Non ha

compreso

N - non ha conseguito la conoscenza di oggetti, manufatti, materiali, strumenti informatici e processiproduttivi, anche attraverso la realizzazione di esperienze operative, e non ha elaborato la comprensione dellerelazioni tra essi, l’uomo e l’ambiente; - non ha conseguito la conoscenza e non sa usare procedure, attrezzi, utensili, strumenti e materiali, non sacostruire figure geometriche utilizzando il disegno tecnico.

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INDICECURRICOLO VERTICALE DI ISTITUTO PER COMPETENZE pag. 1

Premessa pag. 1

CENNI GENERALI SULLA METODOLOGIA pag. 7L’apprendimento significativo pag. 7

Metodologia pag. 8

CENNI GENERALI SULLA VALUTAZIONE pag. 10

Valutazione pag. 11

CERTIFICATI DELLE COMPETENZE pag. 13

Competenze al termine dell’infanzia pag. 15Competenze al termine della primaria pag. 17Competenze al termine della secondaria pag. 19

ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO pag. 21

L’ESENZIALE CONCETTO DI CITTADINANZA pag. 23

Cittadinanza: Traguardi e Obiettivi pag. 24

Curricolo verticale di Italiano pag. 28Obiettivi minimi con contenuti scuola secondaria di I° grado pag. 43

Curricolo verticale di Lingua Inglese pag. 45Obiettivi minimi con contenuti scuola secondaria di I° grado pag. 51

Curricolo verticale Lingua Francese pag. 52Obiettivi minimi con contenuti scuola secondaria di I° grado pag. 55

Curricolo verticale di Storia pag. 56Obiettivi minimi con contenuti scuola secondaria di I° grado pag. 60

Curricolo verticale di Geografia pag. 61Obiettivi minimi con contenuti scuola secondaria di I° grado pag. 65

Curricolo verticale di Matematica pag. 66Obiettivi minimi con contenuti scuola secondaria di I° grado pag. 79

Curricolo verticale di Scienze pag. 80Obiettivi minimi con contenuti scuola secondaria di I° grado pag. 85

Curricolo verticale di Musica pag. 86Obiettivi minimi con contenuti scuola secondaria di I° grado pag. 90

Curricolo verticale di Arte pag. 91Obiettivi minimi con contenuti scuola secondaria di I° grado pag. 95

Curricolo verticale di Tecnologia pag. 96Obiettivi minimi con contenuti scuola secondaria di I° grado pag. 101

Religione pag. 102

Metodologia, valutazione delle singole discipline e sussidi pag. 107

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