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CURRICULUM FORMATIVO, ATTIVITA’ SCIENTIFICA DIDATTICA E CLINICO-ASSISTENZIALE DEL
DOTT.STEFANO BELLENTANI
NASCITA: 4 maggio 1954
LUOGO: Modena, Italia
STATO DI FAMIGLIA: Coniugato con 2 figli
RESIDENZA: Via G.Notari 109
41126 Modena (Italy)
TELEFONO: Ambulatorio: + 39 059 371102
Casa: 059-344644
Cellulare: +39 320 6658960
E.MAIL E SITO WEB: [email protected]
www.stefanobellentani.com
TITOLI
Laurea in: Medicina e chirurgia,
conseguita il 18/7/1979
Specializzazione in : Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
conseguita il 22/11/1983
Specializzazione in : Scienze dell'Alimentazione e Dietetica,
conseguita il 12/11/1990
Dottorato di Ricerca in: Scienze Epatologiche,
conseguito il 7/9/1988
Professore a Contratto in: Metodologia Diagnostica Molecolare nel Corso
di Diploma Universitario per “Tecnico di laboratorio biomedico,
indirizzo di Biochimica Clinica" dell'Universita' degli Studi di
Trieste, dal 1994 al 1997.
Professore a Contratto in: Alimentazione e Nutrizione presso la Scuola di
Specializzazione di Gastroenterologia ed Endoscopia
Digestiva dell'Universita' degli Studi di Modena e Reggio
Emilia, dal 1995 a tutt’oggi.
Professore a Contratto in: Dietetica applicata alle attività sportive
Presso la Scuola di Specializzazione di Medicina dello Sport
dell'Universita' degli Studi di Modena e Reggio Emilia, dal 2005.
Professore di Prima Fascia in
Malattie dell'Apparato Digerente da Dicembre 2013, quando ottiene l'abilitazione scientifica
Nazionale (Settore Concorsuale 06/D4)
EDUCAZIONE SCIENTIFICA, TIROCINIO E FORMAZIONE
Dopo aver frequentato il liceo scientifico A.Tassoni di Modena, ed essersi diplomato, nel 1973 si iscrive
alla Facolta' di Medicina e Chirurgia, Universita' degli Studi di Modena, dove, oltre che sostenere con
regolarita' gli esami, frequenta per tre anni, dal 2° al 5° anno di corso, gli Istituti di Biochimica e di
Patologia Generale (Direttori Prof. C.Cennamo e Prof.U. Muscatello) e collabora con la Prof.V.Bobyleva ed
il Prof.S.Calandra, imparando tecniche di isolamento di epatociti e di membrane plasmatiche di ratto e
svolgendo ricerche sulla glucaneogenesi, sulla ATPasi e la Fosfatasi Alcalina mitocondriale e sul
metabolismo lipidico. Durante il 5° e 6° anno di corso di laurea, frequenta l'Istituto di Clinica Medica
(Direttore Prof.M.Coppo). Durante l'ultimo anno di corso di Laurea si reca inoltre a Londra, dove, per 1
mese, frequenta il reparto di Clinica Medica del Royal Free Hospital e collabora con il Prof. N. McIntyre.
Consegue la laurea in Medicina e Chirurgia nel luglio del 1979 con la votazione di 110/110 e lode, con
una tesi sulla "Colestasi Sperimentale nel ratto", relatore Prof. Federico Manenti e supera l'esame di
abilitazione all'esercizio della professione.
Negli anni 1979-1980, svolge il Tirocinio pratico ospedaliero presso l'Istituto di Semeiotica Medica,
Policlinico Universitario, Modena.
Dal gennaio 1980 al Novembre 1983 frequenta la Scuola di Specializzazione in Gastroenterologia ed
Endoscopia Digestiva, dell' Universita' degli Studi di Modena (Direttore Prof.F.Manenti) dove svolge lavoro
clinico e di ricerca.
Il 22 novembre 1983, consegue il Diploma di Specialita' in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva,
con una tesi sul "Trasporto degli acidi biliari negli epatociti isolati di ratto" e con la votazione di 70/70 e
lode.
Nel novembre 1982 vince una borsa di viaggio Fulbright e una borsa di studio della Fondazione SKF per
recarsi a San Diego, USA, dove svolge lavoro di ricerca sulla caratterizzazione del recettore degli acidi
biliari presente sulla plasmamembrana del fegato di ratto, in qualita' di Research Fellow presso il
laboratorio di Gastroenterologia del Prof.W.G.M.Hardison. Durante il soggiorno negli Stati Uniti collabora
anche con altri ricercatori dell'Universita' di San Diego, quali il Prof.A.F.Hofmann, occupandosi dei
meccanismi legati alla colestasi sperimentale ed al metabolismo degli acidi biliari e dei lipidi.
Dal gennaio 1984 al settembre 1988 e' vincitore di una borsa di studio dell'Universita' degli Studi di
Modena per la frequenza del Dottorato di Ricerca in Scienze Epatologiche. Durante quegli anni frequenta i
laboratori della Cattedra di Gastroenterologia dell'Universita' di Modena, quelli delle sedi di Dottorato
consorziate delle Universita' di Ancona, Bologna e Padova, oltre che a ritornare periodicamente, per
periodi piu' brevi, a San Diego, negli USA. Collabora in vari campi di ricerca di base e clinica con vari
studiosi italiani e stranieri, tra cui il Prof.C.Tiribelli, dell'Universita' degli Studi di Trieste.
Nel settembre 1988 conclude il Dottorato di ricerca, discutendo la tesi di dottorato di fronte ad una
Commissione nominata dal Ministero della Pubblica Istruzione, dal titolo: "Il trasporto degli anioni organici
attraverso l'epatocita". Viene quindi proclamato Dottore in "Scienze Epatologiche" .
Nel novembre 1988 entra e frequenta la Scuola di Specializzazione di Scienze dell' Alimentazione e
Dietetica dell'Universita' degli Studi di Modena (Direttore Prof.F.Agnati), dove si specializza, nel dicembre
1990, con una tesi sulla "Alimentazione e carcinoma del colon", con la votazione di 50/50 .
Il Dr.Bellentani ha inoltre partecipato, negli ultimi 30 anni, a numerosi Corsi e Congressi in Italia ed
all'estero. Si omette, per brevita', di riportarne un elenco dettagliato, ma si ricordano quelli di particolare
rilievo, da cui se ne e' ricavato un approfondimento nella formazione ed una applicazione pratica. In
particolare:
1- Negli anni 1980-1981, frequenta corsi di informatica presso l'Universita' degli Studi di Modena, per
mezzo dei quali il Dr.Bellentani e' ora in grado di utilizzare correttamente qualsiasi sofwtare di statistica
(compreso l'SPSS), di grafica o di elaborazioni testi applicabile ad un personal computer IBM o
IBMcompatibile.
2- Nel 1984 frequenta un corso presso l'Istituto Superiore di Sanita' sulle banche dati bibliografiche e, in
seguito, per conto del Servizio di Gastroenterologia dell'Universita' degli Studi di Modena, svolge fino al
1987 un servizio di collegamento bibliografico online tramite PC Olivetti M24 con la biblioteca del N.I.H. di
Bethesda, Maryland, USA, utilizzando il sistema MEDLARS.
3-Nel dicembre 1986 e nel settembre 1990 frequenta due Corsi di Epidemiologia e Statistica per
Gastroenterologi organizzati dall'Istituto Superiore di Sanita' in collaborazione con la SIGE (Societa'
Italiana di Gastroenterologia).
4-Nell'ottobre 1986 frequenta un corso di Pedagogia Medica per animatori di corsi di aggiornamento per
medici di base gli permette di svolgere attivita' di tutor in alcuni seminari pedagogici indirizzati alla
formazione di operatori per l'U.S.L. n.16 (Modena). Attualmente e' il responsabile per la formazione
professionale della SIFoP (Societa' Italiana di Formazione Permanente) della Provincia di Modena e della
Regione Emilia Romagna.
5-Dal Dicembre 1987 al Gennaio 1989 frequenta il centro di Ecografia della Cattedra di Gastroenterologia
dell'Universita' di Bologna (Direttore Prof.E.Roda). Nel giugno 1988 e nel 1989 frequenta due corsi di
Ecografia Internistica, uno organizzato dall'USL n.23 di Arezzo, l'altro, riconosciuto dalla Regione
EmiliaRomagna e organizzato dal Servizio di Gastroenterologia dell'Ospedale Malpighi, U.S.L. 28
(Bologna), cosa che gli permette di acquisire la tecnica ecografica e di applicarla nell'ambito della
Gastroenterologia routinariamente quale specialista convenzionato con USL ora ASL .
6- Dal 1979 a tutt'oggi frequenta quasi costantemente i congressi ed i corsi avanzati annuali delle societa'
scientifiche di cui e’ tuttora membro: AISF (Associazione Italiana per lo Studio del Fegato), SIGE (Societa'
Italiana di Gastroenterologia), EASL (European Association of Liver Disease), AGA (American
Gastroenterology Association), AASLD (American Association for the Study of Liver Disease).
7-Dal 1983 a tutt’oggi esercita l’attività di Medico Specialista Gastroenterologo Convenzionato a tempo
indeterminato presso l’Azienda USL di Modena, Distretto di Carpi-Campogalliano-Novi e Soliera con 33
ore settimanali i cui esegue tutte le prestazioni specialistiche in ambito gastroenterologico (Endoscopie
Digestive, Ecografie addominali con o senza mezzo di contrasto, visite e consulenze gastroenterologi che,
gestione Day Service Epatologico, visite domiciliari) ed è responsabile, dal 2000, del Centro Studi Fegato
dell’Azienda USL di Modena, che ha sede presso l’Ospedale di Carpi ed il Ditretto di Campogalliano (vedi
www.amicidelfegato.it ).
ATTIVITA' SCIENTIFICA E DI RICERCA
Gli argomenti di ricerca di cui si e' sempre occupato il Dr.Bellentani riguardano la Gastroenterologia, in
particolare:
Per la ricerca di base:
Fisiologia della secrezione biliare e colestasi.
Assorbimento, trasporto epatico, metabolismo e secrezione degli acidi biliari e di altri anioni organici.
Test funzionali per esplorare la capacita' secretiva del pancreas esocrino.
Metabolismo epatico di composti solforati (taurine, sulfo adenosilmetionina, glutatione) e di lipidi
(colesterolo e trigliceridi).
Poliamine, Ornitindecarbossilasi e cancro del colon.
-Efficacia di vari acidi biliari nel prevenire il danno epatico.
Per la ricerca clinica:
Terapia dell'ulcera peptica.
Terapia delle epatopatie croniche (epatiti croniche, cirrosi).
Terapia della colelitiasi.
Diagnosi differenziale tra patologia funzionale ed organica del colon.
Endoscopia digestiva ed Ecografia internistica.
Epidemiologia delle malattie croniche del fegato.
-Steatosi epatica e correlazioni con l’alimentazione (in particolare l’alcol).
-Nutrizione clinica correlata con le malattie metaboliche (in particolare metabolismo epatico)
-Nutrizione e alimentazione nello sport
In dettaglio: Nei primi anni di laurea, si occupa di studi relativi alla messa a punto di nuovi modelli
sperimentali di colestasi, di epidemiologia delle epatiti croniche da virus B e di test per la misurazione della
funzionalita' pancreatica. In seguito, inizia ad occuparsi di trasporto degli acidi biliari e degli anioni organici
attraverso l'epatocita, utilizzando come modelli sperimentali, le membrane plasmatiche isolate, il fegato
perfuso e gli epatociti isolati. Con l'ipotesi di isolare il recettore specifico di membrana per il trasporto degli
acidi biliari, si reca negli Stati Uniti (San Diego,California) dove perfeziona alcune tecniche di isolamento
delle membrane ed acquisisce nuove tecniche per lo studio della fisiopatologia del trasporto delle molecole
attraverso il fegato e per lo studio della colestasi sperimentale.
Al suo ritorno inizia il Dottorato di Ricerca in Scienze Epatologiche e la collaborazione con il
Prof.Claudio Tiribelli di Trieste, uno dei massimi esperti al mondo nel trasporto degli anioni organici.
Riesce anche a continuare in Italia gli studi iniziati a San Diego, allestendo a Modena nel laboratorio della
Cattedra di Gastroenterologia, le tecniche di studio ed i modelli sperimentali animali acquisiti negli Stati
Uniti. Estende inoltre la sua linea di ricerca allo studio degli effetti sul metabolismo lipidico degli acidi biliari
e della taurina sul fegato, collaborando con l'Istituto di Farmacologia di Milano.
Durante i 4 anni di dottorato approfondisce le ricerche sul trasporto degli anioni organici attraverso il fegato
e sulla colestasi e acquisisce, nel 1988, il titolo di Dottore in Scienze Epatologiche, discutendo davanti
alla commissione nazionale una tesi dal titolo "Il trasporto degli anioni organici attraverso l'epatocita". Tesi
che e' tuttora depositata, secondo quanto previsto dalla legge, presso le Biblioteche Nazionali di Firenze e
Roma.
Negli anni successivi, le linee di ricerche si sono ampliate. In particolare, negli ultimi anni, sul piano della
ricerca di base il Dr.Bellentani ha studiato i meccanismi d'azione citoprotettiva degli acidi biliari idrofilici ed
il loro effetto su modelli sperimentali di intossicazione epatica da etanolo e, sul versante clinico, nell'ottica
di una applicazione clinica delle ricerche di base, ha studiato l'effetto della terapia degli acidi
ursodesossicolico e tauroursodesossicolico nelle epatopatie croniche colestatiche e virali e la
epidemiologia della malattie di fegato nella popolazione generale, con particolare riferimento agli effetti
dell’abuso alcolico ed alle malattie correlate all’ambiente di vita ed alla alimentazione (steatosi,
steatoepatie). Ha infatti ideato e coordina tuttora un grosso studio di coorte (Progetto Dionysos) sulla
epidemiologia delle epatopatie croniche in relazione all'alimentazione e ad altri fattori di rischio, studio che
e' svolto in collaborazione con altri ricercatori italiani e che richiede un grosso sforzo finanziario ed
organizzativo, in quanto prevede il follow up clinico di tutta la popolazione di due comuni del Nord Italia
(circa 10.000 persone). Tale studio ha disegnato la storia naturale e l’incidenza delle malattie croniche di
fegato e gli effetti della nutrizione e dell’alimentazione quotidiana da parte della popolazione generale sul
metabolismo e la integrità del fegato. Questa parte di ricerca scientifica, svolta in collaborazione con la
Cattedra di Alimentazione e Nutrizione Umana, denominata “Progetto Dionysos: nutrizione e fegato” si è
conclusa nel 2009 e ha ottenuto finanziamenti dalla “Fondazione Cassa di Risparmio di Modena”, oltre che
dalla Regione Emilia Romagna.
Dal 2010 al 2013 il Dott. Bellentani, assieme ad altri ricercatori europei ed italiani, tra cui il Prof. Claudio
Tiribelli dell’Università di Trieste, il Prof. Nino Carlo Battistini dell’Università degli Studi di Modena e Reggio
Emilia, e il Prof. Giulio Marchesini dell’Università di Bologna, ha fatto parte di un consorzio che ha
ottenuto fondi di ricerca nell’ambito del VII programma quadro (FP7) (vedi
http://cordis.europa.eu/fetch?CALLER=FP7_PROJ_EN&ACTION=D&DOC=8&CAT=PROJ&QUERY=012b
10983721:c761:5772ae38&RCN=93615) per sviluppare, nell’ambito del progetto denominato “FLIP” (Fatty
Liver Inhibition of Progression: vedi http://www.flip-fp7.eu/ ), un trattamento non farmacologico
multidisciplinare per la steatosi epatica e la steatoepatite non alcolica (NAFDL e NASH).
Dal 2012 a tutt’oggi ha ottenuto assieme alla Prof.ssa Laura Nagy dell’Università di Cleveland, USA, al
Prof. Claudio Tiribelli di Trieste, Italia e al Prof. Ramon Batalier di Barcellona, Spagna un Grant dall’N.I.H.
(National Institute of Health) per sviluppare in 5 anni un progetto di ricerca Internazionale e translazionale
sulla epatopatia alcolica, denominato “MIF”.
Dal 1987 al 2005, fa parte del Comitato Scientifico del Fondo per lo Studio delle Malattie del Fegato, Ente
Morale, primo ente in campo epatologico ad essere riconosciuto giuridicamente in Italia, di cui dal 1993 al
2005 e' stato Presidente del Comitato Scientifico e coordinatore delle ricerche svolte da questo gruppo.
Dal 2005 fa parte del Comitato Scientifico della Fondazione Italiana Fegato di Trieste (FIF), la prima
Fondazione Italiana che si occupa di ricerca nell’ambito appunto della epatologia.
Dal 2005 fa parte del Comitato Scientifico e di Redazione della rivista medico-scientifica: “Alimentazione e
Prevenzione”. Dal 2011 è Associate Editor dela rivista “Annals of Hepatology”.
Dal 2011 è membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Gastroenterologia.
Dal 2012 è stato eletto Vice Presidente della Società Italiana di Gastroenterologia (SIGE)
Nel Dicembre 2013 ha ottenuto l'abilitazione scientifica Nazionale a “Professore di Prima Fascia in
Malattie dell'Apparato Digerente (Gastroenterologia)” (Settore Consorsuale 06/D4)
Globalmente e' autore, tra pubblicazioni su riviste internazionali e nazionali, e capitoli di libri di 142
pubblicazioni a stampa, di cui, in dettaglio: 82 pubblicazioni su riviste internazionali (impact factor totale
= 430) e 21 su riviste a diffusione nazionale; 39 capitoli di libri, di cui 13 a diffusione internazionale, e 26 a
diffusione nazionale. Inoltre e' autore di piu’ di 100 comunicazioni selezionate e presentate in congressi
nazionali ed internazionali e pubblicate sotto forma di abstracts in varie riviste.
Gli indici di citazioni, H Indexes, AW indexes calcolati con il software “Publish or Perish” sono i seguenti:
Papers: 80 Cites/paper: 41.93 h-index: 26 AWCR: 367.77
Citations: 3354 Cites/author: 857.90 g-index: 57 AW-index: 19.18
Years: 31 Papers/author: 25.04 hc-index:22 AWCRpA: 96.76
Cites/year:108.19 Authors/paper: 3.93 hI-index:5.98 e-index: 47.80
hI,norm: 15 hm-index: 10.70
BORSE E PREMI DI STUDIO O RICERCA
1. 1. Borsa di Studio della Fondazione SKF per il soggiorno a San Diego, CA, USA nel
1982-83.
2. 2. Borsa di Viaggio per gli Stati Uniti, per l'anno accademico 1982-83, nell'ambito del
programma Fulbright (USA).
3. 3. Borsa di Studio Ministeriale del Dottorato di Ricerca per gli anni 1984-1985-1986-
1987.
4. 4. Premio internazionale Sheila Sherlock per la miglior presentazione orale
al Congresso Biennale dell'Associazione Internazionale per lo Studio del Fegato, (IASL) svoltosi
a Cancun, Messico, il 19-23 Maggio, 1994.
AFFILIAZIONI A SOCIETA' SCIENTIFICHE
Dal 1979 ad oggi: Associazione Italiana per lo Studio del Fegato (AISF)
Dal 1983 ad oggi: New York Academy of Science, USA.
American Association for the Study of Liver Diseases
(AASLD), USA.
Dal 1984 ad oggi: European Association for the Study of the Liver (EASL).
Dal 1986 ad oggi: American Gastroenterology Association (AGA).
Dal 1988 ad oggi: International Association of Liver Diseases (IASL).
Dal 1989 ad oggi: Società Italiana di Ultrasonologia MedicoBiologica (SIUMB)
Societa' Italiana di Gastroenterologia (SIGE)
Dal 1998 ad oggi: Associazione Italiana Gastroenterologi Ospedalieri (AIGO)
ATTIVITA' DIDATTICA
Dall'ottobre 1985 al giugno 1986 ha avuto un incarico di insegnamento di fisiologia presso la Scuola di
Tecnici di Radiologia dell'USL n.16. Dal novembre 1986 al giugno 1987 ha avuto incarico di insegnamento
di fisiologia presso la Scuola di Tecnici di Massofisioterapia dell'USL n.16. A tali incarichi rinuncia
volontariamente per sopravvenuti impegni di altro tipo.
Dal 1985 al 1989 ha svolto attivita' di "tutore" per gli specializzandi della Scuola di Specialita' in
Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell'Universita' degli Studi di Modena.
Dal 1994 al 1997 e' stato Professore a Contratto di "Metodologia Diagnostica Molecolare", quale corso
integrato di metodologia diagnostica biochimica-clinica, nel Corso di Diploma Universitario per "Tecnico di
laboratorio biomedico, indirizzo di Biochimica Clinica" dell'Universita' degli Studi di Trieste.
Dal 1995 a tutt’oggi e' Professore a Contratto di "Alimentazione e Nutrizione" presso la Scuola di
Specializzazione di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell'Universita' degli Studi di Modena e
Reggio Emilia.
Dal 2005 a tutt’oggi è Professore a Contratto di “Dietetica applicata alle attività sportive” presso la Scuola
di Specializzazione di Medicina dello Sport dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.
Oltre a questi insegnamenti "ufficiali", il Dr.Bellentani, nel 1988, ha fatto parte dell' "Organizing Committee"
del XIII International Congress of Gastroenterology e dal 1995 fa parte della "FACULTY" della
Hepatobiliary School della Universita' di Lubiana, Slovenia.
Negli anni 1985 2011 e' stato invitato a tenere alcuni Seminari su argomenti diversi in Italia ed all'estero.
In dettaglio, alcune relazioni tra le piu' rilevanti:
1. 1-20 maggio 1988, presso la Cleveland Clinic Foundation (Cleveland, Ohio, USA) su: "The effect of
sex and age on hepatic uptake of organic anions".
2 9 marzo 1989 a Ferrara: "Prevenzione primaria e secondaria della colelitiasi".
3 15 marzo 1989 a Bologna: "Ornitindecarbossilasi e poliamine", nell'ambito del Dottorato di Ricerca in
"Marcatori biologici di tumori del tratto gastrointestinale".
4 22 marzo 1989 a Trieste: "Acidi biliari e malattie epatiche" nell'ambito della Scuola di Specializzazione di
Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell'Universita' di Trieste.
5 21 Settembre 1989 a Rosario (Argentina) nell'ambito del XXIV Congresso Argentino di
Gastroenterologia due relazioni su:
a) "Colestasi intraepatica
b) Meccanismi di trasporto epatico degli acidi biliari e fattori di regolazione" .
6 2122 Settembre 1989 a Rosario (Argentina) relatore e coordinatore del corso su: "Il trasporto degli
anioni organici del fegato e nel rene".
7 812 Aprile 1990 a Roma presso l'Istituto di Radiologia dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore,
Policlinico "A.Gemelli" quale docente nell'ambito della I Settimana TeoricoPratica dell'EcoDoppler
Integrato nella Diagnostica per Immagini.
8- 25 Aprile 1992 a Santiago (Cile): relatore nel Corso su “Novita’ nella fisiopatologia, diagnostica e
trattamento nelle malattie epatiche croniche”, organizzato dalla Pontificia Universita’ Cattolica del Cile”.
9- 4-6 Maggio 1994 a S.Margherita Ligure: codirettore di un corso sulla Colestasi, presso l'Accademia
Nazionale di Medicina a Villa Durazzo.
10- 2 Dicembre 1994 a Groningen (Olanda): seminario sui risultati del "Progetto Dionysos".
11- 13 Marzo 1999 e Maggio 2002 a Milano: seminario nell’ambito della Scuola di Specializzazione
dell’Università degli Studi di Milano sul “Progetto Dionysos”.
12- 24-28 Settembre 2001 a Bologna: Docente al Corso su “Tumori Pancreatici ed Epatobiliari”
organizzato dall’Istituto di Ematologia ed Oncologia Medica “L. e A. Seragnoli” dell’Università degli Studi di
Bologna.
13- Marzo 2002: invitato come esperto a tenere numerosi seminari ad Hanoi (Vietnam) e a programmare
uno studio epidemiologico dal Presidente della Associazione Vietnamita per lo Studio delle Malattie del
Fegato (Prof.Ha Van Mao).
14- Aprile 2002: lettura sui risultati ottenuti dal “Progetto Dionysos”, su invito presso il Dipartimento di
Medicina Interna della Università di Regensburg (Direttore Prof. Jurgen Schoelmerich).
15- Aprile 2003: lettura su “Epidemiologia delle malattie alcoliche epatiche” su invito, nell’ambito di un
corso sulle “Epatopatie alcoliche” organizzato dal Prof. Dermont Gleeson, Cattedra di Gastroenterologia,
Università di Sheffield (Great Britain) sotto l’egida della “British Association for the Study of Liver Disease”
.
16- Settembre 2004: lettura alla Società Europea delle Malattie del Fegato (EASL) – Single Topic
Conference on NASH/NAFLD su: “Epidemiology of NAFLD”
17- Aprile 2005: Glasgow: lettura magistrale su invito al congresso nazionale della British Society of
Gastroenterology su “Lessons from the Dionysos Study”
18- Aprile 2006: relatore su invito ad un “Early morning workshop” della Società Europea delle Malattie del
Fegato (EASL) su “Epidemiology of alcoholic liver disease”
19- Maggio 2006: lettura magistrale su invito alla “Società Portoghese per lo Studio delle Malattie del
Fegato” su: “The Dionysos project”
20- Settembre 2006: lettura su invito alla Single Topic Conference organizzata dalla Società Americana
per lo Studio delle Malattie del Fegato (AASLD) ad Atlanta (USA) su : “ASH: Epidemiology, clinical, natural
history, prognosis and unanswered questions”.
21- Negli ultimi anni 2007-2011 ha svolto numerose letture su invito in Italia (presso Università di Trieste,
Palermo, Torino, Milano, Padova, Firenze, Modena e Reggio Emilia, Napoli) ed all’estero (Barcellona,
Regensburg, Lisbona, Friburgo, Antalya).
22- Per conto dell’EASL (European Association for the Study of Liver diseases) ha organizzato nel
dicembre 2007 e nel dicembre 2010 una Clinical School of Hepatology su “Metabolic Liver Diseases”, nel
settembre 2009 a Bologna una conferenza speciale (“EASL Special Event”) su NAFLD e NASH (Metabolic
liver disease) e l’anno prossimo, in Aprile, è responsabile, nell’ambito del congresso Internazionale
dell’EASL che si svolgerà a Barcellona, dell’organizzazione e della gestione di un “Clinical Symposium” su:
“Burden of Liver Diseases in Europe”.
ATTIVITÀ COME REFEREE Gastroenterology
Journal of Hepatology Hepatology Digestive and Liver Disease Digestive Disease and Science Gut Alimentazione e Prevenzione American Journal of Gastroenterology Annals of Hepatology Lancet Alimentary pharmacology & therapeutics
ASSOCIATE EDITOR di
World Journal of Gastroenterology Annals of Hepatology F1000 of Medicine, sezione di Gastroenterologia Liver International
ATTIVITA' CLINICO-ASSISTENZIALE
1-Dal 1/4/1980 al 30/9/1980 ha svolto il tirocinio pratico ospedaliero presso l'Istituto di Semeiotica Medica,
Universita' degli Studi di Modena.
2-Dal 16/4/1982 al 21/7/1982 ha svolto attivita' di Assistente Medico Supplente presso il Servizio di
Accettazione Medica e Pronto Soccorso del Policlinico di Modena.
3-Dal novembre 1982 all'ottobre 1983 e' stato "Research fellow" e dipendente del Veterans Administration
Medical Center della Universita' di San Diego, California, USA .
4- Dal giugno 1980 all'aprile 1982 ha svolto attivita' di Guardia Medica presso l'U.S.L. n.14 di Carpi e Novi
(Modena).
5-Dal 7/4/1986 al 1/6/1988 e' stato convenzionato con l'U.S.L. n.16 di Modena come medico di medicina
generale e ha svolto la propria attivita' presso il Comune di Campogalliano (MO).
6-Dal 1/3/1988 a tutt'oggi svolge attivita' di medico Specialista Ambulatoriale convenzionato nella branca di
Gastroenterologia prima con le U.S.L. n.14 di Carpi e Novi (Modena) e U.S.L. n.16 di Modena, poi, con
l'attuale Azienda USL di Modena, dove svolge anche attivita' endoscopiche (esofagogastro-
duodenoscopie), ecografiche, cliniche (con consulenze dietologiche) e gestisce assieme ad altri colleghi il
Day Service e Day Hospital Epatologico della Medicina Prima dell’Ospedale di Carpi.
LISTA DEI LAVORI PUBBLICATI
ARTICOLI PUBBLICATI SU RIVISTE INTERNAZIONALI
N.B.: in neretto e tra parentesi, alla fine di ogni articolo, e' riportato l'impact factor della rivista,
aggiornato all’anno 2013.
TOTALE IMPACT FACTOR = 430.
1- E.Villa, R.Cartolari, S.Bellentani, G.Casolo and F.Manenti.
"HBV markers on dried blood spots. A new tool for epidemiological research" J.Clin.Pathol. 34: 809812,
1981. (2.426).
2- S.Bellentani, A.Ferrari, E.Villa and F.Manenti.
"Study of the long term effects of selective biliary obstruction (SBO)". Res.Exp.Med. 178: 229235,
1981.(1.982).
3- S.Bellentani, A.Grisendi, P.Bertolani and F.Manenti.
"BzTyPABA test in chronic pancreatitis: is it really useless ?" Ital J.of Gastroenterol. 13: 271272, 1981.
(1.982).
4- E.Villa, T.Barchi, L.Rubbiani, I.Ferretti, A.Grisendi, M.De Palma, S.Bellentani and F.Manenti.
"Susceptibility of chronic symptomless HBsAg carriers to ethanolinduced hepatic damage". Lancet 2:
12431244,1982.(28.600).
5- L.Pagliaro, R.G.Simonetti, A.Craxi', C.Spano, M.G.Filippazzo, U.Palazzo, S.Patti, G.Giannuolo,
A.Maraffa, M.Tommasini, S.Bellentani, E.Villa, F.Manenti et al. "Alcohol and HBV infection as risk factors
for hepatocellular carcinoma in Italy. A multicenter, controlled study". Hepatogastroenterol. 2: 4850, 1983.
(0.699).
6- C.Severi, S.Bellentani, B.Annibale, A.Grisendi, F.Fregni, R.Bruzzone, V.Corleto, L.De Magistris and
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11- S.Bellentani, C.Tiribelli and G.Bedogni. Alcohol and Nutrition as Risk Factors for Chronic Liver Disease.
In “Nutrition and Alcohol – Linking Nutrient Interactions and Dietary Intake” R.R.Watson and V.R.Preedy
Eds. CRC Press LLC, Florida (USA), 2004: pp.73-85.
12- S.Bellentani, G.Bedogni, P.Esposito, and C.Tiribelli. The epidemiology of Nonalcoholic Fatty Liver
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P.Genes, J.Rodes Eds. Ars Medica, Barcelona, 2007: pp.365-371.
13- S.Bellentani, C.Tiribelli, and G.Bedogni. Alcohol and Nutrition as Risk Factors for Chronic Liver
Disease. In “Alcohol, Nutrition and Health Consequences”. R.R.Watson, V.R.Preedy and S.Zibaldi Eds.
Humana Press- Springer, New York, 2012: pp.497-506.
14- Barchetti A and Bellentani, S. “Risk factors and prognosis in non alcoholic fatty liver disease. The
growing importance of hepatocellular carcinoma. In “Therapy in liver diseases”. P.Genes, X.Forns,
J.Fernandez, G.Crespo, J.Rodes and V.Arroyo. Eds.Elsevier Doyma, Barcelona, 2013: pp.57-62.
ARTICOLI PUBBLICATI SU RIVISTE NAZIONALI
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"PABAtest nella diagnosi di insufficienza pancreatica esocrina nel bambino". Riv.Ital.Ped. 1982; 8: 237238.
2- R.Genova, S.Bellentani.
"Pletora medica: servizio sanitario nazionale e facolta' di medicina". Boll.Ordine Medici Modena 1985; 9:
2628.
3- M.Mari e S.Bellentani.
"Lo stato della professione medica nella Provincia di Modena. Parte I: l'accesso alla professione".
Boll.Ordine Medici Modena 1987; 78: 2738.
4- S.Bellentani e F.Manenti.
"L'alcool e' solo un nemico ?". Boll.Ordine Medici Modena 1987; 11: 2536.
5- S.Bellentani.
"L'ursodesossicolico si scopre anche amico dell'epatocita". Il Giornale del Medico.Anno 1988; IV,n.7.
6- S.Bellentani.
"Il divenire della professione". Il Medico d'Italia 1988; n.36.
7- S.Bellentani, E.Rocchi, L.Cappella, G.Casalgrandi, M.Pecorari e F.Farina.
"Effetto della supplementazione di taurina nell'alimentazione del neonato prematuro su alcuni indici
bioumorali di funzionalita' epatica". Pediatria Oggi Medica e Chirugica 1988; 8 (5): 402407.
8- S.Bellentani, T.Barchi, P.Marchegiano e F.Manenti.
"La malattia ulcerosa peptica: ulcere refrattarie e recidive ulcerose". Boll.Ordine Medici Modena 1989; 1:
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9- F.Manenti, S.Bellentani, A.Ferrari.
"Corso di formazione permanente sulla litiasi biliare. Un problema di pertinenza". Pedagogia Medica
1989; 3 (1): 38.
10- S.Bellentani.
"Colon diagnosi mediante score". Il Giornale del Medico. 1989; Anno V n.39: 4.
11- S. Bellentani, F.Manenti.
"L'ursoprotezione sull'epatocita". Il Giornale del Medico. 1989; Anno V n. 41.
12- S.Bellentani e F.Manenti.
"Protezione gastrica nei soggetti a rischio" Federazione Medica XLIV 1991 (4): 271277.
13- S.Bellentani, G.Saccoccio, M.Sodde, N.Fratti, C.De Martin, C.Tiribelli e Gruppo Progetto Dionysos.
"Il Progetto Dionysos". Leadership Medica 1992; 1: 8-11.
14- S.Bellentani.
"Alcol e fegato: scopi, metodologie e risultati del Progetto Dionysos". L'Enotecnico 1993; 9: 83-91.
15- S.Bellentani, C.Tiribelli e Gruppo Progetto Dionysos.
"Epatopatie croniche in Italia. Prevalenza, etiologia e costi: risultati del Progetto Dionysos". Leadership
Medica 1995; 2: 30-38.
16- S.Bellentani, E.Grossi, P.Dominici e C.Tiribelli. Epidemiologia e modalita’ di trasmissione della
infezione da Helicobacter Pylori. Rec.Progr.Med. 2000; 91 (4): 171-174.
17- F.Masutti, A.Castiglione, S.L.Crocè, C.Tiribelli e S.Bellentani. Fegato e alcool. Alimentazione &
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epatica non alcolica. Alimentazione & Prevenzione 2003; 1: 15-19.
19- S.Bellentani, L.Miglioli, G.Bedogni, L.S.Crocè, and C.Tiribelli. Epidemiology of hepatitis C virus
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20- S.Bellentani. Epidemiologia delle infezioni da virus B e virus C in Italia. Hepatonews. Settembre 2006;
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21- S.Bellentani, F.Scaglioni. Nuove bevande ed impatto metabolico. Alcologia, 2009; N.6: 41-43.
CAPITOLI DI LIBRI O LIBRI A DIFFUSIONE NAZIONALE
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"Problemi di trattamento sulle epatiti croniche".In:"Il portatore di HBsAg (sano e
malato)".Ed.Compositori,Bologna,1980,pp.162168.
2- F.Manenti, M.Mengoli, R.Bosi, S.Bellentani, A.Ferrari.
"La laparoscopia nelle epatiti croniche". In: "Aggiornamenti di Gastroenterologia" Edizioni
Cosmad,1982,pp.337344.
3- F.Manenti, E.Villa, S.Bellentani, A.Grisendi e F.Boni.
"La cirrosi biliare primitiva" Atti della VIII Giornate di Gastroenterologia Medica e Chirurgica dell'Ente
Ospedaliero S. Carlo Borromeo,Il Pensiero Scientifico Editore,1983,pp.297303.
4- S.Bellentani, A.Grisendi, I.Barbieri, C.Pasquinelli, I.Barbieri, E. Villa, A.Ferrrari e F.Manenti.
"Studi sul trasporto epatico degli acidi biliari".In:" Progressi nella epatologia italiana" Vol.II,Edito dalla
Societa' Terme di Chianciano, 1983, pp.4153.
5- F.Manenti e S.Bellentani.
"La terapia medica della calcolosi colecistica". In: "Controversie sulla calcolosi della via biliare"
G.Pezzuoli, G.P.Spina e C.Mor, Masson Italia Editori 1985, pp.4250.
6- S.Bellentani e F.Manenti.
"Alcool: solo un nemico ?" Atti del Convegno su "Alimentazione, vino e sport: immagine Italia" Roma 19
ottobre 1987
7- S.Bellentani.
"Il trasporto degli anioni organici attraverso l'epatocita"
Tesi di Dottorato in Scienze Epatologiche, gennaio 1988.
8- E.Villa, G.M.Baldini, G.P. Rossini, C.Pasquinelli, M.Melegari, S.Bellentani, P.Marchegiano, F.Manenti.
"I recettori per gli estrogeni del fegato umano" In: Atti della XII Riunione Annuale di Informazione
Epatologica, Chianciano Terme, settembre 1987; pp.121127.
9- G.Tabarroni, T.Barchi, N.Fratti, G.Zanasi, I.Ferretti e S.Bellentani.
"Effetto del trattamento a medio termine con acido ursodesossicolico nei pazienti con
ipertransaminasemia". In: "Atti del XXVI Congresso Nazionale della Societa' Italiana di Gastroenterologia"
Sorrento 57 Novembre 1987; pp.311314.
10- S.Bellentani.
"La terapia della malattia cronica di fegato". Su Atti del Convegno: "La malattia acuta e cronica di fegato",
Sacile, 17 giugno 1988, pp.4959.
11- S. Bellentani, P.Marchegiano, C.Armocida, G.Saccoccio e F.Manenti.
"Fisiologia della bilirubina e dei sali biliari". In: Atti del II Convegno Nazionale di Epatologia del Friuli
Venezia Giulia: Ittero e Colestasi. Sacile, 16 Giugno 1989, pp. 720.
12- S.Bellentani, C.Armocida e P.Marchegiano.
"La prevenzione secondaria della colelitiasi" In: "Colelitiasi: dalla epidemiologia alla terapia" Edito da
P.Pazzi, L.Trevisani, G.Stabellini e V.Alvisi, A.B.E. Ediz.Scientif., Milano 1991; pp.5155.
13- F.Manenti e S.Bellentani .
"Malattie dell'esofago" In: "Terapia nella pratica medica" L.Pagliaro e E.Geraci editori; C.G.Edizioni
Medico Scientifiche, Torino 1991, pp. 783816.
14- F.Manenti e S.Bellentani .
"Malattie dello stomaco. Ulcera peptica" In: "Terapia nella pratica medica" L.Pagliaro e E. Geraci editori;
C.G.Edizioni Medico Scientifiche, Torino 1991, pp. 818839.
15- F.Manenti e S.Bellentani .
"Malattie dello stomaco. Gastriti acute e croniche" In:"Terapia nella pratica medica" L.Pagliaro e E.Geraci
editori; C.G.Edizioni Medico Scientifiche, Torino 1991, pp. 857865.
16- F.Manenti e S.Bellentani.
"Malattie dello stomaco. Neoplasie gastriche" In: "Terapia nella pratica medica" L.Pagliaro e E. Geraci
editori; C.G.Edizioni Medico Scientifiche, Torino 1991, pp. 867874.
17- F.Manenti e S.Bellentani.
"Malattie dello stomaco. Sequele chirugiche alla gastrectomia" In: "Terapia nella pratica medica" L.Pagliaro
e E.Geraci editori; C.G.Edizioni Medico Scientifiche, Torino 1991, pp.875883.
18- F.Manenti e S.Bellentani .
"Malattie dell'intestino. Intestino irritabile" In: "Terapia nella pratica medica" L.Pagliaro e E.Geraci editori,
C.G.Edizioni Medico Scientifiche, Torino 1991, pp. 933949.
19- F.Manenti e S.Bellentani .
"Malattie dell'intestino. Stipsi" In: "Terapia nella pratica medica" L.Pagliaro e E.Geraci editori, C.G.Edizioni
Medico Scientifiche, Torino 1991, pp. 951964.
20- F.Manenti e S.Bellentani .
"Malattie dell'intestino. Uso ed abuso di lassativi" In: "Terapia nella pratica medica" L.Pagliaro e E.Geraci
editori, C.G.Edizioni Medico Scientifiche, Torino 1991, pp. 965978.
21- F.Manenti e S.Bellentani .
"Malattie dell'intestino. Malattia diverticolare del colon" In: "Terapia nella pratica medica" L.Pagliaro e
E.Geraci editori; C.G.Edizioni Medico Scientifiche, Torino 1991, pp. 979986.
22- F.Manenti e S.Bellentani.
"Malattie dell'intestino. Polipi e poliposi del colon" In: "Terapia nella pratica medica" L.Pagliaro e E.Geraci
editori; C.G. Edizioni Medico Scientifiche, Torino 1991, pp. 987995.
23- F.Manenti e S.Bellentani.
"Malattie dell'intestino. Coliti ed enteriti iatrogene" In: "Terapia nella pratica medica" L.Pagliaro e
E.Geraci editori; C.G.Edizioni Medico Scientifiche, Torino 1991, pp. 10071018.
24- F.Manenti e S.Bellentani .
"Malattie dell'intestino. Carcinoma colorettale" In: "Terapia nella pratica medica" L.Pagliaro e E.Geraci
editori; C.G.Edizioni Medico Scientifiche, Torino 1991, pp. 10191028.
25- S.Bellentani e F.Manenti.
"Presupposti fisiopatologici per l'impiego dell'acido ursodesossicolico nelle epatopatie croniche" In: "Acidi
biliari: ricerca e applicazioni terapeutiche" A.Roda e R.Pellicciari editori; Momento Medico, Milano 1991,
pp. 385393.
26- S.Bellentani e F.Manenti.
"Misure igienico-dietetiche e comportamentali nelle gastriti croniche". In: "Le Gastriti Croniche". S.Gullini e
P.Pazzi Editori; Edizioni Doyma, Milano, 1993, pp.185-187.
