Upload
antonello-morabito
View
214
Download
1
Embed Size (px)
DESCRIPTION
a richiesta di claudio cama
Citation preview
Sabato 20 marzo 2010 35
VILLA SAN GIOVANNI - L'ampio pro-gramma del candidato a sindaco del Parti-to Democratico di Villa San Giovanni par-te da una premessa che auspica un verocambiamento per fare si che Villa riacqui-sti l'orgoglio del passato e superi i ritardidella politica remissiva “che non ha saputoinserirsi nei processi di cambiamento inatto finendo per isolarsi ed isolare la città”.Per ottenere gli obiettivi che la sua propo-sta intende realizzare Calabrò suggeriscemetodo nell'azione politica per program-mare la crescita della città, promuovere laqualità della vita, soddisfare i bisogni deicittadini, garantire una crescita che con-servi i valori e le sicurezze che hanno ca-ratterizzato la sua storia.
Il candidato del PD ritiene che vadanorecuperati i tributi attivando le proceduredi legge per avviare un condono comuna-le. Poi propone lavalorizzazione delle pro-fessionalità esistenti tra i dipendenti co-munali, il passaggio della Tassa a Tariffaper i rifiuti solidi urbani. Per formare i cit-tadini del futuro la Scuola deve diventareun laboratorioche sperimenti forme di in-tegrazione e partecipazione. Ciò si potràfare attivando i Consigli di Circolo ed unaConsulta permanente. L'ambiente deve di-ventare un investimento per migliorare laqualità della vita, restituendo ai cittadini,alle famiglie, ai giovani ampi e estesi siste-mi integrati di verde, eliminando il “gri -gio del cemento ovunque”.
Va ricostruita la geometria della cittàcreando al suo interno un percorso pedo-
nale e stimolando l'ag-gregazione sociale. Ol-tre al centro storico do-vrà essere valorizzatal'area Sud spostandovigli attuali imbarcaderiper destinarli a verdeattrezzato. Nell'areaNord dovrà essere com-pletamente rifatto tuttoil fronte mare attraver-so un concorso di idee.Va recuperato l'anticoborgo di Porticello,creando un laboratoriodella memoria. Poi Ca-labrò pensa a “il decorodiffuso”e losport, al re-cupero dell'equilibrio edell'ordine, della puli-zia della città, al recupe-ro di spazi per il tempolibero, creando parchisportivi che vadano ol-tre il concetto dei campisportivi. Il quinto pun-to del programma Cala-brò riguarda il PianoStrutturale Comunaleper una moderna piani-ficazione della città chesia anche accoppiato al
Piano del Colore, del verde e dell'ArredoUrbano. Per realizzare tali propositi Cala-brò ritiene opportuno che venga riorga-nizzato l'Ufficio Tecnico Comunale, nomi-nando anche un dirigente con ”ricono -sciuta esperienza in campo urbanistico”.Va poi fatto sì che i mezzi pesanti non at-traversino più il centro cittadino e che i vei-coli commerciali possano accedervi solo inalcune ore della giornata. Il punto 7 delprogramma evidenzia la “Centralità deiTrasporti”. Va fatto sì che la città traggavantaggidall'essereun puntonodaleper itrasporti nazionali ed europei. Per tali mo-tivi il candidato sindaco ritiene che la tassaambientale, il così detto “road pricing” siaun “obiettivo prioritario e strategico, an-che nell'ottica di migliorare le condizionieconomiche e di sviluppo della città”. Ilcandidato Calabrò ritiene inoltre che unadelle operazioni prioritarie da compieresia quella di andare subito al reperimentodelle risorse mancanti necessarie per spo-stare il portoa Sud.Nello stesso tempodo-vranno attivarsi le procedureper trasferi-re nella titolarità dell'Ente tutte le opererealizzate col decreto Emergenza. In par-ticolare va fatto per quanto riguarda ilpiazzale di stoccaggio di Castelluccio, cheampliato dovrà ospitare tutte le bigliette-rie con una gestione tale che faccia supera-re le difficoltà di ordine legale in relazioneall'istituzione del road pricing. E' ancheprevisto l'avvio di una trattativa con Fer-rovie per l'area dismessa di Bolano per bo-nificarla e valorizzarla rispettando gliobiettivi di sviluppoeco-compatibili previ-sti dal programma amministrativo. Vamigliorato l'attraversamento dello Strettodiminuendone i costi e migliorandone laqualità ed efficienza. Va infine istituitauna autorità dello Stretto con ruolo di vigi-lanza.
d.c.
I CANDIDATI AL CONSIGLIO DELLA LISTA DEL PD
LA PRIORITÀ
Ripartire dal Pianourbano del trafficoVILLA SAN GIOVANNI -La città è unnodo centrale del territorio ed ha biso-gno di molta attenzione al problemadel traffico e dei parcheggi. All'argo-mento, Cosimo Calabrò dedica moltaattenzione, rifacendosial PianoUrba-no del Traffico approvato nel 1988,che però dice “non è stato mai oggettodi aggiornamento e modifiche, nono-stante intorno a queste iniziative sia-no sorte molte polemiche”.
Calabrò ritiene che a proposito lemisure prese per fronteggiare la so-sta dei pendolari “abbia comportatoper il modo scoordinato ed approssi-mativo con il quale è stato realizzato,grandi disagi ai residenti ed abbiaavuto effetti irrilevanti sui pendolariche hanno occupato altre aree”. Villaper la sua situazione geografica vienegiornalmente sin dalle prime ore delmattino aggredita da un traffico flut-tuante. Per tali motivi “bisogna ga-rantire ai cittadini di potere usufruiredegli spazi urbani, fino a che non sirealizzerà lo spostamento del porto aSud” e contemporaneamente aree diparcheggio per i pendolari, in modotale che “essi possano agevolmenteraggiungere gli imbarchi” senzaostacolare la mobilità interna dei cit-tadini e realizzando un piano di sicu-rezza stradale che non è stato posto al-l'attenzione delle precedenti ammini-strazioni. Inoltre il programma delcandidato Calabrò punta la sua atten-zione sulla sensibilizzazione dei gio-vani “verso unanuova coscienzadellamobilità cittadina, nel rispetto del-l'ambiente e della qualità della vita”. Sipuò, realizzando piste ciclabili e pedo-nali.
d.c.
La lista del Partito Democratico presenta a sindaco un pezzo di storia della politica cittadina
Villa, il ritorno di CalabròL’ex presidente della Provincia per il cambiamento punta sull’orgoglio del passato
La baia di Porticello
Pr oposteper la scuolail fronte maree i rifiutisolidi urbani
Giuseppe Scopelliti
Salvatore Borruto
Patrizia Liberto
Carmelo Bazzano
Silvia Lottero
Claudia Cotroneo
Luigi Sorrenti
Antonio ChiricoVito Crimi
Fortunato Nicotera
Rocco Mamone
Pietro Criaco
Patrizio Oriente
Pino Bellantone
Massimo Morgante
Alfredo Turano
Natale Santoro
Giuseppe Freno
ReggioArea dello Stretto amministrative 2010
Cosimo Antonio Calabrò
VILLA SAN GIOVANNI -Cosimo Cala-brò è convinto che la città di Villa SanGiovanni sia vocata per il turismo, percui ritiene sia da valorizzare “una va-sta area collinare potenzialmente dadestinare a Parco urbano, senza“mummificare il territorio” ma ren-dendo fruibili le valenze storiche ed ar-chitettoniche per far rinascere l'antica“Cenide”.
Si può fare valorizzando “la rete sco-nosciuta di forti e torri, le due “fontanavecchia”, le filande, il vecchio nucleo diAcciarello, Case Alte, Piale, la “forestadi sughera”. Valorizzare le aree bal-neari dello Stretto e creare un ecomu-seo dello Stretto con annesso acqua-rio.
Strategico e prioritario, sempre leg-gendo tra le pagine del programma delPartito Democratico, è il tema dell'oc-cupazione e del lavoro che è “il temaprincipale della preoccupazione dellefamiglie”.
Perciò sono da promuovere nuoveattività lavorative ed imprenditoriali,formando nel contempo nuovi im-prenditori e professionalità.
Bisogna perciò investire sull'inno-vazione ed il risparmio energetico.Vanno istituiti sportelli per l''aiuto aicittadini.
d.c.
Rendere fruibili le valenzestoriche e architettonichee l’antica Cenide risorge
E' vietata la riproduzione, la traduzione, l'adattam
ento totale o parziale di questo giornale, dei suoi articoli o di parte di essi con qualsiasi mezzo, elettronico, m
eccanico, per mezzo di fotocopie, m
icrofilms, registrazioni o altro