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De Grauwe: Economics of Monetary Union 9e Lezione 8 ottobre 2014 e successive Programma Lezione 8 e successive: Parte I: La teoria delle aree valutarie ottimali (avo) I costi di un'unione monetaria I vantaggi di un'unione monetaria Confronto costi e benefici Parte II: Come funzionano le unioni monetarie: la zona euro La Banca centrale europea: caratteristiche istituzionali Le politiche monetarie nella zona euro Politiche fiscali in un'unione monetaria Riferimento Bibliografico: Paul de Grauwe – Economia Unione Monetaria, Il Mulino, ultima ed. cap.1,2,3,4,6,7,8,9 e limitatamente ai paragrafi discussi a lezione - disponibile in Biblioteca Barone; M. Bagella, l’Euro e la politica monetaria, G. Giappichelli editore, 2006, da specificare a lezione.

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De Grauwe: Economics of Monetary Union 9e

Lezione 8 ottobre 2014 e successive

Programma Lezione 8 e successive:

Parte I: La teoria delle aree valutarie ottimali (avo) I costi di un'unione monetaria I vantaggi di un'unione monetaria Confronto costi e benefici

Parte II: Come funzionano le unioni monetarie: la zona euro La Banca centrale europea: caratteristiche istituzionali Le politiche monetarie nella zona euro Politiche fiscali in un'unione monetaria

Riferimento Bibliografico:

Paul de Grauwe – Economia Unione Monetaria, Il Mulino, ultima ed. cap.1,2,3,4,6,7,8,9 e limitatamente ai paragrafi discussi a lezione - disponibile in Biblioteca Barone; M. Bagella, l’Euro e la politica monetaria, G. Giappichelli editore, 2006, da specificare a lezione.

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I costi di un’unione monetaria

I costi: quando entra in un'unione monetaria, un paese perde indipendenza nell’uso dello strumento di politica monetaria (tasso di cambio e tasso di interesse a breve o Q moneta) => BCE

Questo potrebbe essere "costoso" in caso di shock asimmetrici

Diverse fonti di asimmetria

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1 Spostamenti della domanda aggregata (Mundell)

L'analisi si basa sul celebre contributo di Robert Mundell (1961) Assumiamo due paesi, Francia e Germania Shock asimmetrico della domanda: - Calo della domanda aggregata in Francia - Aumento della domanda aggregata in Germania - Cambio nelle preferenze - shock permanente - a parità di prezzi e salari

Analizzeremo questo shock in due regimi - L'unione monetaria - L’indipendenza monetaria

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PF P

G

YFYG

France Germany

Figure 1.1 Aggregate demand and supply in France and Germany

DFDG

SF

SG

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• In Francia la produzione diminuisce e aumenta la disoccupazione

• L’opposto in Germania con accumulazione surplus della Bilancia dei Pagamenti

Indipendenza monetaria: tasso di interesse o di cambio =>rivalutazione e svalutazione del tasso di cambio

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Definizione di unione monetaria - moneta comune - tasso di interesse comune della banca centrale

Come fronteggiano Francia e Germania questo shock se formano una unione monetaria? La Francia non può stimolare la domanda mediante la politica monetaria; né può la Germania limitare la domanda aggregata tramite la politica monetaria

Ci sono meccanismi alternativi?

Regime 1: unione monetaria

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Flessibilità salariale

Flessibilità salariale L'offerta aggregata in Francia si sposta verso il basso L'offerta aggregata in Germania si sposta verso l'alto

=> variazione prezzo + o – rende prodotti – o + competitivi => equilibrio

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PF P

G

YFYG

France Germany

Figure 1.2 The automatic adjustment process

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Mobilità del lavoro

• Mobilità del lavoro

I disoccupati da F a G, salari invariati, tasso di disoccupazione invariato, pressioni inflazionistiche rientrano

• È molto limitato in Europa Soprattutto per i lavoratori scarsamente qualificati Motivo principale: sistemi di sicurezza sociale non armonizzati

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Conclusione

• In base alla teoria AVO e in presenza di shock asimmetrici:

• L'Unione monetaria sarà costosa, se: - salari e prezzi non sono flessibili - il lavoro non è mobile

• Francia e Germania possono rimpiangere di essere in una unione in presenza di tali rigidità

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Regime 2 : independenza monetaria

• E se la Francia e la Germania avessero mantenuto la propria moneta e la banca centrale nazionale? => Possono utilizzare tassi di interesse nazionale e / o di cambio =>rivalutazione e svalutazione del tasso di cambio

• In Francia la produzione diminuisce e aumenta la disoccupazione; l’opposto in Germania con surplus della Bilancia dei Pagamenti)

• Prezzi e salari? Domana o offerta?• Differenza tra rivalutazione e apprezzamento?

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PF P

G

YFYG

France Germany

Figure 1.3 Effects of monetary expansion in France and monetary contraction in Germany

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=> L'unione monetaria può essere più costosa di una non unione monetaria

Quando i paesi si uniscono una unione monetaria perdono la loro indipendenza monetaria e ciò influisce sulla loro capacità di affrontare gli shock asimmetrici in presenza di rigidità

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Altre cause di rigidità

Differenze nelle istituzioni del mercato del lavoro

Germania =>sindacato centralizzato

Regno Unito=> decentralizzato

Potere contrattuale diverso=> Shock offerta (aumento prezzo petrolio) ha effetti diversi su prezzi e salari => Costi diversi per l’unione monetaria

Differenze nei meccanismi di trasmissione di i (shock esogeno bce)

Differenze/rigidità prezzi salari mobilità=> problematiche per l’UME con la E sottolineata

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Sulla base della teoria AVO (OCA)

Se gli strumenti alternativi al tasso di cambio (politiche salariali prezzi contrazione domanda) sono più dolorosi (rigidità/diverso funzionamento) =>

la rinuncia all’indipendenza monetaria è costosa

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Critica all’AVO

Qual è la probabilità di shock asimmetrici di domanda tra i paesi europei dell’UME?

CE. No molto commercio intraindustriale che aumenterà con la rimozione barriere. Auto F e G

P Krugman SI aumenta la concentrazione industriale e le economie di scala quella regionale es. US

Paesi specializzati x industria =>shock di settore=shock paese => manovra del tasso di cambio!

Relazione tra integrazione e asimmetria: incerta!

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Altra causa di shock asimmetrico:

Politiche economiche attuate da stati nazionali

Attenzione: politiche di bilancio sono coordinate in un’unione monetaria! Semestre europeo

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Shock simmetrici e asimmetrici: un confronto

Shock negativo di domanda simmetrico F e G:

Unione: BCE=> neutralizza con pol mon espansiva e riduzione dei tassi di interesse

Non-unione: è la svalutazione un’opzione appetibile? No => guerra di valute!

Dovrebbero coordinare le loro politiche monetarie: difficile per paesi indipendenti!

Invece nell’Unione il coordinamento istituzionale!

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Approfondimento:

La correzione degli shock di domanda asimmetrici con il deprezzamento reale e nominale

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In che senso si può dire che la flessibilità è importante per un'unione monetaria ben funzionante?

Shock asimmetrici possono essere amplificati in un'unione monetaria. Descrivere il meccanismo che porta ad una tale amplificazione.

Spiegare perché gli shock simmetrici rendono la vita facile per la banca centrale comune di un'unione monetaria, mentre gli shock asimmetrici rendono la vita della banca centrale comune difficile.

L'integrazione economica può o meno portare a shock asimmetrici. Perché importa questo problema? Valutare gli argomenti proposti dagli ottimisti e pessimisti in questo dibattito.