F i e r a d i G e n o v a > > F i e r a c o n g r e s s i

9 > 11 NOVEMBRE 2O12

www.pdstabilimenti.it • www.pdligure.it

L I G U R I APartito Democratico della Liguria eGruppo Consiliare PD Regione Liguria

Organizzato da:

del Partito Democratico della Liguria3 CONFERENZA PROGRAMMATICAa

D E M O C R A T I C I A L L A V O R O

StabiliMenti...perché nel conscio e nell’inconscio di noi liguri lo “stabilimento” è il luogo in cui si lavora assieme, insieme si crea valore a partire dalla materia e dal pensiero, dove ci si confronta con gli altri e tutti insieme si cresce come individui e come comunità, condividendo le vite ed i progetti per il futuro.

StabiliMenti...è poi un gioco di parole che sottolinea la necessità, oggi più che mai, dello sforzo intellettuale richiesto a chi è chiamato a progettare nuove strade di sviluppo per la comunità. “Stabili-menti” creative, serie e rigorose, capaci di ragionare con mappe mentali nuove e di mantenere i piedi per terra anche quando osservano l’orizzonte.

StabiliMenti...infine, perché lo “stabilire” le nostre idee significa renderle ferme e salde, da sempre il primo passo e il modo migliore per affermarle e comunicarle con chiarezza, convinzione e decisione.

Il logo racchiude in sè tutti questi messaggi: l’icona della fabbrica, abbracciata dal profilo di una testa (la mente), con un gioco di colori che richiama quelli della bandiera nazionale, già ripresi nel logo del Partito Democratico.

IL CONCEPT

D E M O C R A T I C I A L L A V O R O

Il Partito Democratico ha la sua forza nei territori, nei militanti, negli amministratori e dirigenti che ogni giorno vivono la politica a contatto con i cittadini. Sono le persone che da tre anni si incontrano a StabiliMenti, la Conferenza Programmatica del PD Ligure. Da loro parte il cammino per governare e cambiare l’Italia. StabiliMenti2012 sarà una tappa importante di questo percorso, perché ospiterà al suo interno i lavori di DaNord2, nel quale i rappresentanti del PD delle regioni del Nord si incontreranno per costruire insieme il rilancio del Paese, perché solo da un lavoro comune può partire la ricostruzione nazionale.

L’Italia e la Liguria devono tornare a crescere. Oggi sono molti a sentirsi in un Paese in declino. Siamo di fronte alla fine di un modo di pensare e di agire. L’economia italiana non è più cresciuta perché l’Italia non ha saputo adattarsi a una nuova visione del mondo. Ma di fronte alla crisi l’unico rischio che non possiamo permetterci è quello di non cambiare. Se sapremo farlo, torneremo a crescere. Perché il declino non è un destino, ma la conseguenza ancora evitabile di errori passati.

Senza equità non c’è crescita. Noi democratici non possiamo accettare una visione che contrappone la crescita ai valori, ai diritti del lavoro e della salute, alla tutela dell’ambiente. Non siamo di fronte ad un bivio fra crescita e sostenibilità. La strada che le tiene assieme esiste. Quello che all’Italia è mancato è il coraggio di percorrerla.

STABILIMENTI E DA NORD2

Dobbiamo crescere meglio, se vogliamo crescere di più. Un’economia che sa sostenere i servizi pubblici, la ricerca scientifica, l’innovazione e il progresso, che garantisce le nuove forme di alfabetizzazione tecnologica e migliora le proprie infrastrutture sanitarie, scolastiche e della mobilità è un’economia che produce lavoro e sviluppo, senza voltare le spalle alla solidarietà.

Crescere oggi significa riformare i mercati e le istituzioni. La crescita non è una marea. Non basta avere pazienza ed aspettare che arrivi. Va costruita giorno per giorno, attraverso un nuovo patto fra politica e imprese, fra Italia e paesi europei, fra generi e generazioni.

A StabiliMenti2012 cercheremo insieme soluzioni per questa immensa sfida. Superando quelle logiche dell’emergenza e della campagna elettorale permanente, che hanno causato tanti danni alla politica. Perché l’Italia potrà uscire dalla crisi se saprà risolvere i problemi, cambiando in meglio la nostra vita.

Per questo ti invito a StabiliMenti2012 e DaNord2.

Insieme, per tornare a crescere.

Segretario Regionale PD Liguria

Sono delegati a StabiliMenti2012:

i segretari e i coordinatori del Partito, a tutti i livelli; i circoli, quest’anno, potranno indicare un secondo delegato, oltre al segretario/a, scelto fra i propri iscritti in modo da rispettare la parità di genere;i componenti dell’Assemblea, della Direzione e dell’Esecutivo regionale e della Commissione regionale di garanzia; i componenti delle segreterie provinciali; il segretario regionale e i segretari provinciali dei Giovani Democratici; i partecipanti ai Campi di Formazione del PD ligure; i titolari delle seguenti cariche elettive, iscritti al Pd: gli assessori e i consiglieri regionali i sindaci i parlamentari e gli europarlamentari gli assessori e i consiglieri dei comuni capoluogo di provincia* i consiglieri provinciali i capigruppo dei comuni con più di 15.000 abitanti** i presidenti e i consiglieri di municipio

* per il Tigullio: Sestri Levante

** in ordine di popolazione: Sanremo, Rapallo, Chiavari, Ventimiglia, Albenga, Sarzana

I DELEGATI

I delegati devono iscriversi entro lunedì 5 novembre, seguendo le istruzioni ricevute via email per l’accesso e la compilazione del modulo di iscrizione on line.

Dalle ore 14:00 del 9 novembre i delegati potranno ritirare il kit informativo e il badge personale presso il desk di accettazione di Fieracongressi - Fiera di Genova.

Per problemi relativi all’iscrizione on line e qualsiasi informazione relativa alla Conferenza Programmatica rivolgersi a:staff@partitodemocraticoliguria.it

ISCRIZIONI

All’interno di StabiliMenti 2012, i lavori di DaNord2 si sviluppano attraverso 5 gruppi di lavoro tematici, che si riuniranno in sessioni parallele.L’assegnazione ai gruppi di lavoro tematici avverrà sulla base delle preferenze espresse al momento dell’adesione, tenuto conto dell’equilibrio complessivo fra i gruppi e della priorità di arrivo delle iscrizioni.

I DOCUMENTI INTRODUTTIVI

Il lavoro di ciascun gruppo si basa sul documento introduttivo, redatto dal responsabile e dal moderatore del gruppo e pubblicato sul sito web:www.pdstabilimenti.it.Eventuali contributi tematici, inerenti le tematiche proposte, possono essere inviati all’indirizzo:staff@partitodemocraticoliguria.it . I contributi, se coerenti con l’argomento del gruppo di lavoro, saranno pubblicati on line nelle pagine dei singoli gruppi di lavoro e quelli giunti entro il 28 ottobre potranno servire alla redazione del documento introduttivo. Una versione cartacea del documento introduttivo sarà consegnata all’interno di ciascun gruppo di lavoro tematico.

I LAVORI ALL’INTERNO DEI GRUPPI È raccomandata la massima puntualità a tutte le sessioni. Per consentire il più ampio dibattito la durata degli interventi sarà di circa: - 1O minuti per la relazione introduttiva;- 1O minuti per eventuali relazioni programmate, possibilmente di taglio tecnico;- 5 minuti per gli interventi liberi, gestiti dal moderatore.Una clessidra scandirà il tempo degli interventi. Se ne raccomanda un rigoroso rispetto.Il gruppo di lavoro tematico stabilirà il proprio funzionamento durante la prima sessione, mentre la sessione finale sarà dedicata al dibattito sulle conclusioni, in vista della successiva presentazione in plenaria. La comunicazione all’esterno è prevista attraverso i canali istituzionali del Partito e l’ufficio stampa interno.

IL POST-CONFERENZA

Responsabile e moderatore del gruppo di lavoro tematico raccolgono ulteriori contributi scritti dai partecipanti e provvedono alla redazione di un documento conclusivo.

I GRUPPI DI LAVORO TEMATICI

Nel mondo globalizzato la strada della crescita italiana passa per un’Europa più forte e più unita fra Nord e Sud, che sappia coniugare sviluppo economico e tutela dei diritti del cittadino. È la formula che ha portato la Germania e i Paesi nordici in testa alle classifiche mondiali di competitività e benessere. È il modello sociale europeo, in cui crescita del PIL, garanzie sociali ed educazione di qualità costruiscono insieme comunità coese e floride. Per esportare questo modello nel continente bisogna realizzare senza ritardi l’Europa politica, con istituzioni riformate per dare rappresentanza effettiva al “popolo europeo”. Il PD, per storia e cultura, è pronto ad impegnarsi per trasformare in realtà il sogno degli Stati Uniti d’Europa.

Come realizzare anche in Italia un modello sociale basato su crescita economica e coesione sociale?

Quale Europa dobbiamo costruire per tornare a crescere e contare di più nel mondo?

Educazione Opportunità Europa

Far crescere

un modello sociale europeo

Un Paese che vuole tornare a crescere richiede istituzioni più efficienti, costruite attorno alle esigenze dei suoi cittadini, che dall’amministrazione si aspettano opportunità, ma troppo spesso ricevono ostacoli. Bisogna lasciarsi alle spalle sovrapposizioni e confusioni fra livelli di governance e burocrazie. Ma la soluzione non può venire da un nuovo centralismo. Dobbiamo anzi valorizzare i territori. L’annunciata riforma del regionalismo, il superamento delle province, l’istituzione delle città metropolitane e il nuovo assetto delle funzioni comunali rappresentano una grande opportunità per rendere la macchina dello Stato e delle autonomie più snella, efficiente e adeguata ai bisogni di cittadini e imprese.Perché disporre di minori risorse significa innanzitutto spendere meglio ciò che si ha. È questo l’impegno che fa grandi, ogni giorno, tante belle esperienze di governi locali a guida PD.

Come realizzare una reale semplificazione amministrativa?

Quale il miglior assetto di competenze fra Stato e regioni?

Come cogliere al massimo le opportunità offerte dalla istituzione delle città metropolitane?

Governance Federalismo Servizi pubblici

Far crescere l’efficienza

e l’efficacia delle istituzioni

La crisi ha spazzato via l’idea di un’economia che cresce senza dare valore al lavoro, perché alimentata con debito e precariato. Un lavoro di qualità, basato sulla creatività del fare invece che sulla “finanza creativa” è alla base di ogni ripresa economica. Innovazione produttiva, nuove tecnologie, green economy e turismo d’eccellenza sono i campi su cui costruire il futuro dei nostri figli.Sono i settori in cui il Nord può eccellere per tornare a crescere, liberando le proprie energie, valorizzando i suoi giovani talenti, combattendo il precariato e incoraggiando l’occupazione femminile. È il modello di competitività sostenibile che, da Nord, può estendersi a tutto il Paese e diventare il motore di una nuova ricchezza nazionale.

Come rilanciare la competitività del Nord?

Quale futuro per la locomotiva economica del Paese?

Come coniugare crescita e sostenibilità?

Competitività Innovazione Sostenibilità

Far crescere insieme

economia e lavoro

Il nuovo patto per la crescita e le grandi riforme per realizzarlo hanno bisogno di partiti credibili e trasparenti.

Per questo è necessaria una regolamentazione dell’uso delle risorse pubbliche, che impedisca sprechi e ruberie, ma assicuri il buon funzionamento della democrazia e delle istituzioni.

Perché il cambiamento ha bisogno dell’autorevolezza di una buona politica. Il Partito Democratico, candidandosi alla guida del Paese, vuole affermare un nuovo stile, basato sulla sobrietà, sulla trasparenza, sul merito e il rinnovamento, sul rispetto delle regole.

Quali sono le giuste risorse per il funzionamento della politica?

Come assicurare piena trasparenza?

Verità Trasparenza Sobrietà

Far crescere

la credibilità della politica

C’è un’Italia che vuole uscire migliore dalla crisi. È il Paese degli onesti, di chi si sente parte di una comunità e vuole rispettarne le regole. Le illegalità, piccole e grandi, uccidono la democrazia: l’evasione è una zavorra che penalizza gli onesti; la corruzione un intralcio che inceppa il Paese; le mafie un morbo letale, sempre più radicato anche al Nord. La lotta all’illegalità è la più grande scommessa dell’Italia che vuole tornare a crescere giocando pulito. Per vincerla bisogna riformare la giustizia, imporre la trasparenza, ma soprattutto impegnarsi per affermare la cultura della legalità ad ogni livello.Perché una società che insegue le scorciatoie individuali invece di ricercare risposte collettive è una società più povera e senza orizzonti.

Quali sono i migliori strumenti per combattere l’evasione?

Come allontanare dalla politica la corruzione?

Quali sono i passi concreti da compiere per affermare la cultura della legalità?

Diritti e Doveri Lotta all’evasione,alla corruzione e alle mafie

Far crescere

la legalità e il senso di comunità

PERCHE’ “DA NORD 2” ?

Prodotto interno54%

Popolazione46%

Territorio4O%

INDIRIZZO

Fieracongressi di Fiera di Genova (piazzale Kennedy, 1), Genova

IN AUTO

A chi proviene dalla A12 (direttrice tirrenica):Uscita al casello autostradale Genova-Nervi o in alternativa a quello di Genova Est, quindi seguire le indicazioni "Fiera"

A chi proviene dalla A10 (Autostrada dei Fiori), dalla A7 (Milano-Genova) e dalla A26 (Alessandria-Genova):Uscita al casello di Genova-Ovest. Da qui ci si immette sulla Sopraelevata, che conduce direttamente al quartiere fieristico

PARCHEGGIO GRATUITO ALL’INTERNO DI FIERA DI GENOVA

IN TRENO

La stazione più vicina alla Fiera è Genova Brignole, circa 1 km. Autobus per la Fiera: linee 31 e 10.

La stazione di Genova Piazza Principe dista dalla Fiera circa 4 Km.

AUTOBUS PER LA FIERA

Linea 20 (dalla fermata in Via Adua per il capolinea in Via Rimassa).

COME ARRIVARE