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Quaderno per il potenziamento PIER GIORGIO VIBERTI in meglio Di bene SOCIETÀ EDITRICE INTERNAZIONALE - TORINO

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Quaderno per ilpotenziamento

PIER GIORGIO VIBERTI

in meglioDi bene

SOCIETÀ EDITRICE INTERNAZIONALE - TORINO

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P.G. VIBERTI, Di bene in meglio © 2011 SEI – Società Editrice Internazionale

Coordinamento editoriale: Lia Ferrara

Progetto editoriale e redazione: Giuliana Bertolo

Coordinamento tecnico: Michele Pomponio

Progetto grafico: Piergiuseppe Anselmo

Videoimpaginazione: Essegi s.n.c. - Torino

Copertina: Piergiuseppe Anselmo

© 2011 by SEI - Società Editrice Internazionale - Torinowww.seieditrice.com

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INDICE

INDICE

1. La comunicazioneELEMENTI E FUNZIONI DELLA LINGUAGli elementi della comunicazione 1Dal segno al linguaggio 2Il codice-lingua 3I registri linguistici 4

2. Il lessicoLA STRUTTURA DELLE PAROLEParole primitive e derivate 5

IL SIGNIFICATO DELLE PAROLESinonimi e contrari o antònimi 6Omonimia e polisemia; denotazione e connotazione 7

LE FIGURE RETORICHELe principali figure retoriche 8

3. Origini e varietà della linguaLA STORIA DELLA LINGUA ITALIANA E LE VARIETÀ GEOGRAFICHELe origini latine della lingua italiana 9Il lungo cammino verso l’unità linguistica 10Le prospettive attuali 11I dialetti e le lingue regionali 12

4. La fonologiaL’ALFABETO, LE VOCALI, LE CONSONANTI, LE SILLABEL’alfabeto; le vocali: dittongo, trittongo, iato 13

ORTOGRAFIALe consonanti h e q, i gruppi ce/ge, cie/gie, sce/scie, mb/mp, nb/np, gn/gni, li/lli/gli 14La sillaba e la divisione in sillabe 15

L’ACCENTO, L’ELISIONE E IL TRONCAMENTOL’accento 16L’elisione e il troncamento 17

LA PUNTEGGIATURAI segni d’interpunzione 18Le lettere maiuscole e minuscole 19

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INDICE

5. La morfologiaIL NOMENomi propri e comuni, concreti e astratti, individuali e collettivi 20Nomi maschili e femminili 21Nomi singolari e plurali, variabili e invariabili, difettivi e sovrabbondanti 22Nomi primitivi, derivati e alterati 23Nomi composti 24

L’ARTICOLOArticoli determinativi, indeterminativi e partitivi 25Forme e usi dell’articolo 26

L’AGGETTIVOL’aggettivo qualificativo: genere, numero e concordanza 27L’aggettivo qualificativo: la struttura e i gradi 28Aggettivi determinativi: possessivi 30Aggettivi determinativi: dimostrativi 31Aggettivi determinativi: indefiniti 32Aggettivi determinativi: numerali; interrogativi ed esclamativi 33

IL PRONOMEPronomi personali e riflessivi 34I pronomi determinativi 36Pronomi relativi, relativi misti; interrogativi ed esclamativi 38

IL VERBOIl verbo: coniugazione, persone e numero, modi e tempi, aspetto 39Le coniugazioni regolari del verbo 41Verbi irregolari 42I verbi essere e avere 43Modi finiti e indefiniti 44Verbi transitivi e intransitivi 45Verbi attivi e passivi 46Verbi riflessivi propri e impropri; intransitivi pronominali 47Verbi difettivi e sovrabbondanti 48Verbi servili e fraseologici 49

LE PARTI INVARIABILI DEL DISCORSOL’avverbio 50La preposizione 51La congiunzione 52L’interiezione o esclamazione 53

6. La sintassi della proposizioneLA PROPOSIZIONE E I SUOI ELEMENTI COSTITUTIVILa frase semplice o proposizione 54Il soggetto 55L’attributo, l’apposizione e i complementi 56

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INDICE

Il complemento oggetto 57I complementi predicativi 58

I COMPLEMENTI INDIRETTII complementi di specificazione, partitivo, di denominazione e di materia 59I complementi di termine, di agente, di causa efficiente 60I complementi di mezzo e di modo 61I complementi di causa, di fine, di vantaggio e di svantaggio 62I complementi di tempo e di età 63I complementi di qualità e di quantità 64I complementi di luogo, di allontanamento e di origine 65I complementi di paragone e di argomento 66I complementi di abbondanza e privazione, di compagnia e unione 67I complementi di stima e prezzo, di colpa e pena 68I complementi di esclusione, sostituzione e limitazione 69I complementi distributivo, concessivo e di vocazione 70

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1. LA COMUNICAZIONE Quaderno per il potenziamento

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Elementi e funzioni della lingua

GLI ELEMENTI DELLA COMUNICAZIONEIndica l’emittente e il destinatario dei seguenti messaggi.

emittente messaggio destinatario

1. ................................................ Vorrei un caffè ristretto, per favore. ................................................

2. ................................................ Prenda questa medicina due volte al giorno. ................................................

3. ................................................ Chi vuole farsi interrogare? ................................................

4. ................................................ Occorre regolare la frizione. ................................................

5. ................................................ Lei è passato con il rosso. ................................................

6. ................................................ Per antipasto che cosa desidera? ................................................

7. ................................................ Potrei avere il saldo del mio conto corrente? ................................................

8. ................................................ Ed ecco ora il noto cantante Gianni Bellavoce! ................................................

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1. LA COMUNICAZIONE Quaderno per il potenziamento

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Elementi e funzioni della lingua

DAL SEGNO AL LINGUAGGIOIndica quali, tra i messaggi qui riportati, possono essere comunicati solo con il lin-guaggio verbale.

Vietato l’ingresso ai cani.Mi chiamo Mario.Servizi riservati alle signore.Alzatevi in piedi.Oggi abbiamo studiato l’Illuminismo.Stai zitto.Attenti al cane.Sono arrivati gli zii.Curva pericolosa.Non ho voglia di parlare.

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1. LA COMUNICAZIONE Quaderno per il potenziamento

3P.G. VIBERTI, Di bene in meglio © 2011 SEI – Società Editrice Internazionale

Elementi e funzioni della lingua

IL CODICE-LINGUAStabilisci la funzione dei seguenti messaggi (informativa, fatica, emotiva, conativa,poetica, metalinguistica).

funzione

1. La tua promozione mi ha reso felice! ..............................................................................

2. Questa sera andrò al cinema. ..............................................................................

3. Gli articoli possono essere determinativi e indeterminativi. ..............................................................................

4. La donzelletta vien dalla campagna... ..............................................................................

5. Pronto, chi parla? ..............................................................................

6. Rallenta, per favore. ..............................................................................

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1. LA COMUNICAZIONE Quaderno per il potenziamento

4P.G. VIBERTI, Di bene in meglio © 2011 SEI – Società Editrice Internazionale

Elementi e funzioni della lingua

I REGISTRI LINGUISTICIScrivi il messaggio seguente nel registro di volta in volta indicato.

Nella scuola G. Pascoli, a causa di uno sciopero dei trasporti urbani, la fine delle lezioni, il giorno12/04/04, sarà anticipata alle ore 12.00.

1. registro formale (avviso del Dirigente scolastico ai docenti e agli scolari):

......................................................................................................................................................................................................................................................................

......................................................................................................................................................................................................................................................................

......................................................................................................................................................................................................................................................................

2. registro medio (informazione data dall’insegnante ai suoi allievi):

......................................................................................................................................................................................................................................................................

......................................................................................................................................................................................................................................................................

......................................................................................................................................................................................................................................................................

3. registro informale (informazione riferita da un allievo ai genitori):

......................................................................................................................................................................................................................................................................

......................................................................................................................................................................................................................................................................

......................................................................................................................................................................................................................................................................

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La struttura delle parole

PAROLE PRIMITIVE E DERIVATEDa ciascuno dei seguenti nomi ricava due parole derivate e due alterate.

bestia: ................................................................................................................................................................................................................................................................

casa: ................................................................................................................................................................................................................................................................

mano: ................................................................................................................................................................................................................................................................

vento: ................................................................................................................................................................................................................................................................

fratello: ................................................................................................................................................................................................................................................................

libro: ................................................................................................................................................................................................................................................................

lingua: ................................................................................................................................................................................................................................................................

tavolo: ................................................................................................................................................................................................................................................................

GIOCA CON LA GRAMMATICAIn ciascuna coppia di nomi solo uno è formato con il prefisso indicato. Individualo esottolinealo.

poli- (molto): poligono/poliziaperi- (intorno): pericolo/perimetrofilo- (amante): filone/filosofoteo- (dio): teologo/teoria iso- (uguale): isola/isosceleauto- (da sé): automobile/autoritàdemo- (popolo): demografia/demoniopan- (tutto): panettiere/panamericanologo- (studioso): logopedista/logorio

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2. IL LESSICO Quaderno per il potenziamento

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Il significato delle parole

SINONIMI E CONTRARI O ANTÒNIMIA fianco di ciascuna parola vengono riportati due vocaboli. Stabilisci quali di questisono, rispetto alla parola data, sinonimi (S), quali contrari (C), quali iperonimi (Iper)e quali iponimi (Ipon).

cane: mastino (....................), mammifero (....................)

calciatore: centravanti (....................), atleta (....................)

odio: amore (....................), sentimento (....................)

magro: scarno (....................), grasso (....................)

sciocco: stordito (....................), astuto (....................)

appartamento: alloggio (....................), casa (....................)

pattuglia: soldato (....................), esercito (....................)

mano: arto (....................), dito (....................)

tranquillità: confusione (....................), quiete (....................)

cetaceo: delfino (....................), mammifero (....................)

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2. IL LESSICO Quaderno per il potenziamento

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Il significato delle parole

OMONIMIA E POLISEMIA; DENOTAZIONE E CONNOTAZIONERicerca sul dizionario e trascrivi il significato e la categoria grammaticale delle se-guenti parole.

circuìto: ................................................................................................................................................................................................................................................................

circùito: ................................................................................................................................................................................................................................................................

àncora: ................................................................................................................................................................................................................................................................

ancòra: ................................................................................................................................................................................................................................................................

nòcciolo: ..............................................................................................................................................................................................................................................................

nocciòlo: ...............................................................................................................................................................................................................................................................

tùrbine: ................................................................................................................................................................................................................................................................

turbìne: ................................................................................................................................................................................................................................................................

tendìne: ................................................................................................................................................................................................................................................................

tèndine: ................................................................................................................................................................................................................................................................

cómpito: ...............................................................................................................................................................................................................................................................

compìto: ...............................................................................................................................................................................................................................................................

Con ciascuna delle seguenti parole componi due frasi: nella prima esse dovranno es-sere utilizzate nel loro senso denotativo, nella seconda in senso connotativo.

fiume

..............................................................................................................................................................................................................................................................................

..............................................................................................................................................................................................................................................................................

cuore

..............................................................................................................................................................................................................................................................................

..............................................................................................................................................................................................................................................................................

mano

..............................................................................................................................................................................................................................................................................

..............................................................................................................................................................................................................................................................................

orecchio

..............................................................................................................................................................................................................................................................................

..............................................................................................................................................................................................................................................................................

fiuto

..............................................................................................................................................................................................................................................................................

..............................................................................................................................................................................................................................................................................

pedina

..............................................................................................................................................................................................................................................................................

..............................................................................................................................................................................................................................................................................

campo

..............................................................................................................................................................................................................................................................................

..............................................................................................................................................................................................................................................................................

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2. IL LESSICO Quaderno per il potenziamento

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Le figure retoriche

LE PRINCIPALI FIGURE RETORICHELe espressioni riportate in corsivo costituiscono delle figure retoriche. Indicane iltipo.

1. Quell’uomo è un toro. ..................................................

2. Oggi ho letto un po’ di Manzoni. ..................................................

3. Gran pagella la tua: il voto più alto è quattro! ..................................................

4. Diciamo che Mara non brilla certo per simpatia... ..................................................

5. L’inglese ha un senso dell’umorismo molto diverso dal nostro. ..................................................

6. Quando vedeva quella fanciulla, gli pareva di sentire nelle orecchieuna muta sinfonia di dolcissimi violini. ..................................................

7. Sei il solito, inguaribile dongiovanni. ..................................................

8. I suoi occhi sono luminosi come il sole del mattino. ..................................................

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2. IL LESSICO Quaderno per il potenziamento

8P.G. VIBERTI, Di bene in meglio © 2011 SEI – Società Editrice Internazionale

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La storia della lingua italiana e le varietà geografiche

LE ORIGINI LATINE DELLA LINGUA ITALIANACompleta le seguenti frasi con parole latine ancor oggi in uso nella nostra lingua.

1. Una consultazione con cui si chiama il popolo a decidere se abrogare o mantenere una legge

si chiama ........................................................... 2. Non so se potrò venire domani; devo prima consultare la mia

.......................................................... per vedere se ho degli impegni. 3. Vieni, voglio farti vedere il mio

.......................................................... di fotografie. 4. L’imputato, per l’ora del delitto, ha un ..........................................................

di ferro. 5. Alla domanda di assunzione ho allegato il mio .......................................................... di studi e di la-

voro. 6. Se l’ .......................................................... sarà respinto, dichiareremo guerra. 7. Ieri sera sono andato all’

.......................................................... a sentire un concerto di musica sinfonica. 8. Volevo dire una parola e ne

ho pronunciata un’altra: tipico caso di ..........................................................!

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3. ORIGINI E VARIETÀ DELLA LINGUA Quaderno per il potenziamento

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La storia della lingua italiana e le varietà geografiche

IL LUNGO CAMMINO VERSO L’UNITÀ LINGUISTICALeggi questi versi composti all’inizio dell’Ottocento, quindi sostituisci le parole sot-tolineate, oggi cadute in disuso, con vocaboli moderni e di significato equivalente.In caso di necessità ricorri all’ausilio di un vocabolario.

... Un dì vedrete

mendico un cieco errar sotto le vostre

antichissime ombre, e brancolando

penetrar negli avelli, e abbracciar l’urne,

e interrogarle. Gemeranno gli antri

secreti, e tutta narrerà la tomba

Ilio (= Troia) raso due volte e due risorto

splendidamente su le mute vie

per far più bello l’ultimo trofeo

ai fatati Pelìdi (= discendenti di Achille). Il sacro vate,

placando quelle afflitte alme col canto,

i prenci argivi (= greci) eternerà per quante

abbraccia terre il gran padre Oceàno.

E tu onore di pianti, Ettore, avrai

ove fia santo e lagrimato il sangue

per la patria versato, e finché il Sole

risplenderà sulle sciagure umane.U. Foscolo, Dei Sepolcri, Garzanti, Milano

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3. ORIGINI E VARIETÀ DELLA LINGUA Quaderno per il potenziamento

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La storia della lingua italiana e le varietà geografiche

LE PROSPETTIVE ATTUALILe parole contenute nell’elenco sono prestiti di lingue straniere: sottolinea in rossoi prestiti adattati, in blu quelli non adattati. Per svolgere questo esercizio dovrai con-sultare un dizionario e controllare le etimologie di ciascun vocabolo.

night club – canguro – nylon – mister – magiaro – far west – toeletta – forfait – part time – ca-baret – clacson – masterizzare – bricolage – bikini – bazar – azimut – maragià – freezer – ma-gazzino – algebra

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3. ORIGINI E VARIETÀ DELLA LINGUA Quaderno per il potenziamento

11P.G. VIBERTI, Di bene in meglio © 2011 SEI – Società Editrice Internazionale

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La storia della lingua italiana e le varietà geografiche

I DIALETTI E LE LINGUE REGIONALIImmaginando che le frasi seguenti vengano pronunciate come sono scritte, stabili-sci se chi le pronuncia appartiene all’area linguistica settentrionale (S), Toscana (T) ocentro-meridionale (CM).

1. I miei occhiali rrotti si sono! (............) 2. Povereto, che pena mi fa! (............) 3. Vado a prendere il

vino in hantina. (............) 4. È probbabbile che domani piova. (............) 5. Per il mio compleanno, i

genitori mi regaleranno una bembola. (............) 6. Che bbella questa canzone! (............) 7. Questo

sapone non fa sghiuma. (............) 8. Santo scielo, che sorpresa! (............)

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3. ORIGINI E VARIETÀ DELLA LINGUA Quaderno per il potenziamento

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L’alfabeto, le vocali, le consonanti, le sillabe

L’ALFABETO; LE VOCALI: DITTONGO, TRITTONGO, IATOColloca in ordine alfabetico le seguenti parole non in base alla lettera iniziale, bensìa quella finale, come nell’esempio.

Es.: amore – marmellata – robot – ricordo – venti ➔ marmellata – amore – venti – ricordo –robot

prezzo – pullover – rete – isola – yeti – boss – jeep – gnu – bluff – weekend – shock – gol – ca-mion – tram – alt – kibbutz

11. ....................................... 12. ....................................... 13. ....................................... 14. .......................................

15. ....................................... 16. ....................................... 17. ....................................... 18. .......................................

19. ....................................... 10. ....................................... 11. ....................................... 12. .......................................

13. ....................................... 14. ....................................... 15. ....................................... 16. .......................................

Sottolinea in rosso le parole che contengono un dittongo, in blu quelle che conten-gono uno iato.

poesia – guida – aereo – piuma – siamese – stereofonico – pialla – arcuato – fluido – Aosta –iena – suonare – muovere – idioma – funereo – oasi – cuore

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4. LA FONOLOGIA Quaderno per il potenziamento

13P.G. VIBERTI, Di bene in meglio © 2011 SEI – Società Editrice Internazionale

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Ortografia

LE CONSONANTI H E Q, I GRUPPI CE/GE, CIE/GIE,SCE/SCIE, MB/MP, NB/NP, GN/GNI, LI/LLI/GLINelle coppie di parole sotto riportate, cancella la parola scritta in modo errato.

acqua/aqua aquisto/acquisto equino/ecuinotacquino/taccuino ecuilibrato/equilibrato quore/cuoreliquido/licuido cuadrato/quadrato incuilino/inquilinocanpione/campione inpianto/impianto piombo/pionboinbuto/imbuto canbio/cambio agile/aggilerugine/ruggine mobile/mobbile gabbiano/gabianoscena/sciena coscienza/coscenza scenza/scienzasocetà/società igene/igiene insieme/insciemenazzista/nazista razzista/razista nazzione/nazionecostruzione/costruzzione ogniuno/ognuno menzognia/menzognagiglio/gilio oglio/olio spoliare/spogliarecenere/cienere cielo/celo gielato/gelato

Individua gli errori di ortografia contenuti nelle seguenti frasi e correggili.

1. Puoi scegliere questo libro ho quello, sono tutti è due molto belli. 2. Papà mi ha promesso

che il prossimo hanno andremo in vacanza in Egitto. 3. Ho, che bella sorpresa mi ai fatto! 4. Se

hai aqquistato un’auto così bella, vuol dire che ne ai di soldi! 5. Ormai hai raggiunto un’età in

cui e necessario sciegliere: ho lavorare o studiare. 6. I signori Rossi mi anno invitato ad andare

ha casa loro dopo cena. 7. Giugnio è un bel mese perché segnia l’inizio dell’estate. 8. Non o

tenpo da perdere con queste stupidagini!

GIOCA CON LA GRAMMATICAMetà delle parole seguenti sono errate. Per riscriverle in maniera corretta hai a di-sposizione le lettere sotto riportate.

i (3) – g (3) – z – c – q

scolio – aquazzone – equatore – cemento – mobilio – nazismo – igiene – socetà – sbalio – palio –tacuino – razismo – celo – coscienza – artilio – soquadro – olio – scenza

.............................................................................................................................................................................................................................................................................

.............................................................................................................................................................................................................................................................................

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4. LA FONOLOGIA Quaderno per il potenziamento

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4. LA FONOLOGIA Quaderno per il potenziamento

15P.G. VIBERTI, Di bene in meglio © 2011 SEI – Società Editrice Internazionale

Ortografia

LA SILLABA E LA DIVISIONE IN SILLABEDividi in sillabe le seguenti parole.

acquario – distratto – astemio – incredibile – risposta – soqquadro – compagno – imbuto – ospite –oceano – coerenza – quaderno – sciame – soluzione – egoista – triangolo – amicizia – coleot-tero – dispensa – bisillabo – espansione – obelisco

.............................................................................................................................................................................................................................................................................

.............................................................................................................................................................................................................................................................................

.............................................................................................................................................................................................................................................................................

.............................................................................................................................................................................................................................................................................

.............................................................................................................................................................................................................................................................................

GIOCA CON LA GRAMMATICAAggiungi le seguenti sillabe alle parole sotto elencate in modo da formare delle pa-role di senso compiuto. Le sillabe che aggiungerai dovranno sempre costituire laparte finale della parola.

re – no – glio – sa – io – le – sta

coni..................... denti.....................

decoro..................... desti.....................

agi...................... conte.....................

sola..................... cene.....................

cicli..................... botti.....................

arti..................... tela.....................

corti..................... plata.....................

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L’accento, l’elisione e il troncamento

L’ACCENTONel brano seguente non sono stati utilizzati gli accenti. Inseriscili dove mancano.

Il nostro quartiere sta proprio dietro la stazione. Un giorno un treno ci portera via, oppuresaremo noi a portar via un treno. Perche il nostro quartiere si chiama Manolenza, entri chece l’hai ed esci senza. Senza cosa? Senza autoradio, senza portafogli, senza dentiera, senzaorecchini, senza gomme dell’auto. Anche le gomme da masticare ti portano via se non staiattento: ci sono dei bambini che lavorano in coppia, uno ti da un calcio, tu sputi la gommae l’altro la prende al volo. Questo per dare un’idea.In questo quartiere sono nati Pronto Soccorso e Beauty Case. Pronto Soccorso e un bel ti-petto di sedici anni. Il babbo fa l’estetista di pneumatici, cioe ruba gomme nuove e le vendeal posto delle vecchie. La mamma ha una latteria, la latteria piu piccola del mondo. Prati-camente un frigo. Pronto e stato concepito li dentro, a dieci gradi sotto zero. Quando e natoinvece che nella culla l’hanno messo in forno a sgelare.Fin da piccolo Pronto Soccorso aveva la passione dei motori. Quando il padre lo portavacon se al lavoro, cioe a rubare le gomme, lo posteggiava dietro il cofano della macchina.Cosi Pronto passo gran parte della giovinezza sdraiato in mezzo ai pistoni, e la meccanicanon ebbe piu misteri per lui. A sei anni si costrui da solo un triciclo azionato da un frulla-tore. Faceva venti chilometri con un litro di frappe: dovette smontarlo quando la mammasi accorse che le fregava il latte.

S. Benni, Il bar sotto il mare, Feltrinelli, Milano

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4. LA FONOLOGIA Quaderno per il potenziamento

16P.G. VIBERTI, Di bene in meglio © 2011 SEI – Società Editrice Internazionale

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L’accento, l’elisione e il troncamento

L’ELISIONE E IL TRONCAMENTORiscrivi le seguenti frasi effettuando tutte le possibili elisioni e i possibili tronca-menti e apocopi.

1. Vai a prepararti e fai presto, perché abbiamo l’appuntamento fra mezz’ora con il dottore An-selmi. 2. Quale è il tuo parere su quello che ha detto Marco? 3. Il campeggio con i boy scout èstata una esperienza che non dimenticherò mai! 4. Nella eventualità che domani piova, la gitasarà rimandata al giorno successivo. 5. Ragazzi, se qualche parola del testo non vi è chiara, con-sultate le note a piede di pagina. 6. Stai attento a quello che ti dico, perché non ho intenzionedi ripetere! 7. Nel corso del Settecento e dell’Ottocento gli inglesi costruirono un immenso im-pero coloniale. 8. Il professore Gandini andrà in pensione il prossimo anno. 9. La tua è statauna azione encomiabile. 10. Per favore, dammi ancora un poco di arrosto. 11. Enrico, qualebuon vento ti porta? 12. Dicono che ci sia un lupo su quella montagna, lo hanno visto alcunicacciatori. 13. Perché non mi hai detto che saresti arrivato oggi? 14. Non fare rumore, perchéla mamma si è appena addormentata.

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La punteggiatura

I SEGNI D’INTERPUNZIONEInserisci negli spazi bianchi i segni d’interpunzione e grafici opportuni.

Ti riapro prima di andare a letto ..... giornalino mio ..... perché stasera m’è successo un affare

serio .....

Verso le otto ..... come al solito ..... è venuto il signor Adolfo Capitani ..... È un coso vecchio .....

brutto ..... grosso grosso e rosso ..... Le mie sorelle hanno proprio ragione di canzonarlo .....

Dunque io ero in salotto col mio giornalino in mano ... quando ad un tratto lui mi dice con

quella sua vociaccia di gatto scorticato ..... ..... Cosa legge di bello il nostro Giannino ..... .....

Io ..... naturalmente ..... gli ho dato subito il mio libro di memorie ..... ed egli si è messo a leg-

gere forte ..... davanti a tutti .....

Da principio la mamma e le mie sorelle ridevano come matte ..... Ma appena ha cominciato

a leggere il pezzo che ho copiato dal giornalino di Ada ..... questa si è messa a urlare e faceva

di tutto per strapparglielo di mano ..... ma lui duro ..... ha voluto arrivare fino in fondo .....

e poi serio mi ha detto ..... ..... Perché hai scritto tutte queste sciocchezze ..... .....

Io gli ho risposto che non potevano essere sciocchezze ..... perché le aveva scritte nel suo

libro di memorie Ada ..... che è la mia sorella maggiore ..... e perciò ha più giudizio di me e

sa quello che dice .....

Appena detto questo ..... il signor Capitani si è alzato serio serio ..... ha preso il cappello e se

n’è andato via senza salutare nessuno ..... Bella educazione .....

E allora la mamma ..... invece di pigliarsela con lui ..... se l’è presa con me ..... gridando e mi-

nacciando ..... e quella stupida di Ada si è messa a piangere come una fontana .....

Andate a far del bene alle sorelle maggiori .....Vamba, Il giornalino di Gian Burrasca, Giunti-Marzocco, Firenze

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4. LA FONOLOGIA Quaderno per il potenziamento

18P.G. VIBERTI, Di bene in meglio © 2011 SEI – Società Editrice Internazionale

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La punteggiatura

LE LETTERE MAIUSCOLE E MINUSCOLENel brano seguente non sono state utilizzate le maiuscole. Inseriscile dove è neces-sario.

si sa poco dell’origine dei popoli che abitarono l’italia prima dell’VIII secolo a.c. e gli sto-rici ancora oggi dibattono sulla provenienza delle popolazioni italiche. il quadro cominciaa essere più chiaro dopo l’VIII secolo a.c.: in toscana e a nord del tevere fino all’arno vive-vano gli etruschi, mentre nella fascia appenninica e nell’italia centro-orientale e occiden-tale fino alla campania vivevano gruppi di popolazioni indoeuropee con caratteristichecomuni, a cui è stato dato il nome di italici, i quali risultavano divisi nei due gruppi degliosco-umbri e dei latini. il gruppo latino viveva in un territorio più ristretto del gruppoosco-umbro ed era stanziato in prevalenza nella pianura del basso tevere. il sud e la sici-lia cominciavano a essere dominati dalle colonie greche.

N. Cristino e G. Di Rienzo, Focus, Petrini, Torino

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4. LA FONOLOGIA Quaderno per il potenziamento

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Il nome

NOMI PROPRI E COMUNI, CONCRETI E ASTRATTI,INDIVIDUALI E COLLETTIVIComponi una frase con ciascuna delle seguenti parole, come nell’esempio. Tieni pre-sente che quelle scritte con la maiuscola sono nomi, le altre aggettivi.

Es.: Greci: I Greci furono gli inventori della filosofia.greci: Platone e Aristotele furono i maggiori filosofi greci.

Romani: ...........................................................................................................................................................................................................................................

romani: ...........................................................................................................................................................................................................................................

Mediterraneo: ...........................................................................................................................................................................................................................................

mediterraneo: ...........................................................................................................................................................................................................................................

Indiani: ...........................................................................................................................................................................................................................................

indiani: ...........................................................................................................................................................................................................................................

Etruschi: ...........................................................................................................................................................................................................................................

etruschi: ...........................................................................................................................................................................................................................................

Atlantico: ...........................................................................................................................................................................................................................................

atlantico: ...........................................................................................................................................................................................................................................

Persico: ...........................................................................................................................................................................................................................................

persico: ...........................................................................................................................................................................................................................................

Artico: ...........................................................................................................................................................................................................................................

artico: ...........................................................................................................................................................................................................................................

Sottolinea i nomi contenuti nella seguente poesia: in rosso quelli concreti, in bluquelli astratti.

La trombettinaEcco che cosa restadi tutta la magia della fiera:la latta azzurra e verde,che suona una bambinacamminando, scalza, per i campi.Ma, in quella nota sforzata, ci son dentro i pagliacci bianchi e rossi;c’è la banda d’oro rumoroso;la giostra dei cavalli, l’organo, i lumini.Come, nello sgocciolare di una gronda, c’è tutto lo spavento della bufera,la bellezza dei lampi e dell’arcobaleno;nell’umido cerino di una lucciolache si sfa su una foglia di brughiera,tutta la meraviglia della primavera.

C. Govoni, Poesia italiana del ’900, Einaudi, Torino

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5. LA MORFOLOGIA Quaderno per il potenziamento

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Il nome

NOMI MASCHILI E FEMMINILIVolgi al femminile i seguenti nomi.

il barone ➔ la ...........................................................................................................

il genitore ➔ la ...........................................................................................................

il re ➔ la ...........................................................................................................

il mago ➔ la ...........................................................................................................

il segretario ➔ la ...........................................................................................................

il dottore ➔ la ...........................................................................................................

il nipote ➔ la ...........................................................................................................

il frate ➔ la ...........................................................................................................

il maiale ➔ la ...........................................................................................................

l’orso ➔ l’ ...........................................................................................................

l’eroe ➔ l’ ...........................................................................................................

l’imperatore ➔ l’ ...........................................................................................................

lo psicanalista ➔ la ...........................................................................................................

il toro ➔ la ...........................................................................................................

il marito ➔ la ...........................................................................................................

il colombo ➔ la ...........................................................................................................

il gorilla ➔ la ...........................................................................................................

il direttore ➔ la ...........................................................................................................

il suocero ➔ la ...........................................................................................................

il genero ➔ la ...........................................................................................................

il suonatore ➔ la ...........................................................................................................

il venditore ➔ la ...........................................................................................................

il dio ➔ la ...........................................................................................................

il poeta ➔ la ...........................................................................................................

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5. LA MORFOLOGIA Quaderno per il potenziamento

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Il nome

NOMI SINGOLARI E PLURALI, VARIABILI E INVARIABILI,DIFETTIVI E SOVRABBONDANTIInserisci i nomi seguenti nella tabella.

bestia – armata – occhiali – torta – redini – zinco – braccio – gennaio – umanità – re – pepe –paese – pavimento – fondamento – orecchio – labbro – ossigeno – specie – artista – sosia – corno –matita – caffè – osso – equatore

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5. LA MORFOLOGIA Quaderno per il potenziamento

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variabili invariabili difettivi sovrabbondanti

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Il nome

NOMI PRIMITIVI, DERIVATI E ALTERATISottolinea i nomi contenuti nelle seguenti frasi: in rosso quelli primitivi, in blu quelliderivati.

1. Il generale schierò la fanteria al centro, la cavalleria alle ali. 2. Ho comperato questa bella col-lana da un venditore ambulante. 3. Il capitano radunò tutti i marinai sul ponte della nave. 4. Inquesto caseggiato si trovano molti uffici di società e di liberi professionisti. 5. Una ventata im-provvisa investì la vela e fece inclinare pericolosamente la barca. 6. Spero che il muratore fini-sca di ristrutturare il tetto della mia casa di campagna prima che comincino le pioggeautunnali. 7. Mi piacerebbe fare il giornalista, ma è molto difficile, oggi, trovare un impiego inquesto settore. 8. Devi ammettere che, in quanto a puntualità, tuo fratello lascia molto a de-siderare!

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5. LA MORFOLOGIA Quaderno per il potenziamento

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Il nome

NOMI COMPOSTIUnisci a due a due le parole seguenti per formare dei nomi composti. Attenzione: cia-scuna parola potrà essere utilizzata una sola volta.

cassa – cane – dormi – salva – porta – pranzo – via – guasta – sali – feste – scendi – posa – muto –ufficio – pacchi – veglia – capo – piano – sordo – pesce – forte – gente – dopo – vai

01. ......................................................................................

02. ......................................................................................

03. ......................................................................................

04. ......................................................................................

05. ......................................................................................

06. ......................................................................................

07. ......................................................................................

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09. ......................................................................................

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11. ......................................................................................

12. ......................................................................................

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L’articolo

ARTICOLI DETERMINATIVI, INDETERMINATIVI E PARTITIVIScrivi, davanti ai nomi seguenti, l’articolo indeterminativo adatto.

................ uomo ................ sparo ................ zoccolo ................ psicanalista ................ albero

................ iena ................ gnomo ................ suonatore ................ stirpe ................ spartito

................ oca ................ centro ................ zingaro ................ incontro ................ rivale

................ ostrica ................ abete ................ influenza ................ elefante ................ sciopero

Sottolinea gli articoli partitivi contenuti nelle seguenti frasi. Attenzione: non tuttele frasi ne contengono.

1. Potresti darmi il numero di telefono della tua amica Sabrina? 2. A mio avviso, dovresti ag-giungere della farina nell’impasto per la torta. 3. Ci vuole del fegato per compiere una scalatacosì difficile! 4. Dal parapetto del ponte si vedevano delle trote nuotare tranquillamente nellelimpide acque del fiume. 5. Domani nella mia città si terrà il raduno annuale degli alpini. 6. Hocomprato delle bibite per la festa di domani. 7. Occorrerà del tempo prima che le mie ferited’amore possano rimarginarsi. 8. Quando sono stato in Egitto ho scattato delle bellissime fotodelle piramidi.

Sottolinea con colori diversi gli articoli determinativi, indeterminativi e partitivi con-tenuti nel seguente brano.

Sono salito sull’autobus della porta Champerret. C’era molta gente, dei giovani, dei vecchi,delle donne, dei militari. Ho pagato e mi sono guardato intorno. Non c’è stato nulla che hodovuto rilevare. Ho però finito per notare un giovinotto il cui collo mi è sembrato troppolungo. Ho esaminato il suo cappello e mi sono accorto che invece del nastro vi avevanomesso una treccia. Ogni qualvolta qualcuno è salito vi è stata della confusione. Non hodetto nulla, ma il giovane dal collo lungo ha interpellato il suo vicino. Non ho inteso beneche cosa gli ha detto ma si sono guardati in cagnesco. Quindi il giovanotto dal collo lungoè andato precipitosamente a sedersi.Sono poi tornato alla porta Champerret e sono passato dalla Gare Saint-Lazaire e quivi hovisto il mio tipo che ha discusso con un amico. Costui gli ha indicato un bottone propriosopra la sciancratura del soprabito. Poi l’autobus mi ha trascinato via e non l’ho più visto.Non ho pensato più a nulla.

R. Queneau, Esercizi di stile, Einaudi, Torino

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L’articolo

FORME E USI DELL’ARTICOLONelle seguenti frasi sono stati commessi degli errori nell’uso dell’articolo determi-nativo: alcuni dovuti alla scelta dell’articolo sbagliato, altri al fatto che l’articolo do-veva essere omesso. Individua gli errori e sottolineali. Attenzione: non tutte le frasine contengono.

1. Non so a che ora il mio padre ritornerà a casa questa sera. 2. Ti ho preparato i gnocchi per-ché so che ne sei ghiotto. 3. Mamma, oggi pomeriggio il Bruno verrà a fare i compiti da me. 4. Ilpsicologo mi ha detto che riuscirò presto a risolvere i miei problemi. 5. Gli gnomi fanno partedelle mitologie nordiche. 6. Lo suocero di Marisa è un affermato direttore d’orchestra. 7. I gnusono delle grosse antilopi che vivono in Africa. 8. Gli strani rumori che ho sentito provenivanodalla soffitta. 9. I zii verranno a trovarci a Natale. 10. Il sabato andrò al concerto. 11. La Bolo-gna è una città bella e ricca. 12. Il Paretti è stato promosso direttore amministrativo della no-stra ditta. 13. Ho parlato a lungo con la Carlini di quella faccenda e abbiamo trovato un buonaccordo. 14. Il mio nonno da giovane giocava a calcio in serie B. 15. Il mio babbo svolge la pro-fessione di assicuratore.

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L’aggettivo

L’AGGETTIVO QUALIFICATIVO: GENERE, NUMERO E CONCORDANZAVolgi al plurale le coppie nome-aggettivo sotto riportate.

tessuto rosso ➔ .............................................................................................................................................................................................................

signora snob ➔ .............................................................................................................................................................................................................

vernice antiruggine ➔ .............................................................................................................................................................................................................

giornata grigia ➔ .............................................................................................................................................................................................................

camicia sudicia ➔ .............................................................................................................................................................................................................

risultato storico ➔ .............................................................................................................................................................................................................

momento critico ➔ .............................................................................................................................................................................................................

funzionario ligio ➔ .............................................................................................................................................................................................................

pendio impervio ➔ .............................................................................................................................................................................................................

persona ammodo ➔ .............................................................................................................................................................................................................

numero pari ➔ .............................................................................................................................................................................................................

apparecchio salvavita ➔ .............................................................................................................................................................................................................

pelle liscia ➔ .............................................................................................................................................................................................................

mela marcia ➔ .............................................................................................................................................................................................................

pensatore eretico ➔ .............................................................................................................................................................................................................

camion carico ➔ .............................................................................................................................................................................................................

vecchio savio ➔ .............................................................................................................................................................................................................

uomo pio ➔ .............................................................................................................................................................................................................

Nelle seguenti frasi, concorda gli aggettivi qualificativi posti in parentesi con i nomia cui si riferiscono.

1. La Corrente del Golfo attraversa l’Atlantico e lambisce le coste (irlandese) .................................................

e (inglese) .................................................. 2. Gli dei e le dee della mitologia greca erano (litigiosissimo)

.................................................. 3. Ho raccolto nel frutteto delle pesche e delle albicocche (delizioso) .................

.................................................. 4. Ha arredato la casa con tappeti, arazzi, tappezzerie e tende (raffinatis-

simo) .................................................. 5. Il suo senso dell’umorismo e la sua simpatia sono (unico) ......................

.................................................. 6. Come appaiono (vecchio) ................................................. le poesie, le tragedie, i racconti

e i romanzi di D’Annunzio! 7. Carlo e Alice sono (amico) ................................................. di vecchia data. 8. Mia

nonna sa preparare decotti e tisane (squisito) ..................................................

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L’aggettivo

L’AGGETTIVO QUALIFICATIVO: LA STRUTTURA E I GRADIIndividua gli aggettivi derivati contenuti nell’elenco e inseriscili nella tabella.

ingrato – violento – desideroso – velenoso – alto – ripido – tollerante – indisposto – allettante –ramificato – caldo – scorrevole – stanco – attento – meritevole – inabile – sciocco – incredibile –disattento – evitabile – sano – decoroso – ibrido – amato – sgradevole

Inserisci nella tabella gli aggettivi qualificativi contenuti nelle seguenti frasi.

1. Il professor Eruditi ha tenuto un’interessantissima lezione sull’uomo preistorico. 2. Giacomoè più bravo di Sandro in matematica, ma Sandro è il più bravo della classe in inglese. 3. I leonisono forti come le tigri, ma il ghepardo è più veloce di loro. 4. Credo che il bradipo sia l’animalepiù lento che esiste. 5. Trovo che la storia sia meno difficile da studiare della geografia. 6. Fratutti i miei compagni di gioco, il meno dotato è Alessandro. 7. Lo Stato del Vaticano è il più pic-colo del mondo. 8. L’oceano Pacifico è immenso. 9. Gina è tanto bella quanto simpatica.10. Sono il meno adatto a giudicare la qualità di questa sinfonia perché non mi intendo di mu-sica classica. 11. Sono molto soddisfatto per l’esito dell’esame. 12. Non capisco perché Andreasia sempre di cattivo umore. 13. Ho comprato questa auto approfittando di un’offerta ultra-conveniente. 14. Appena ricevuta quella brutta notizia, Anselmo se n’è andato mogio mogio.

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aggettivi derivati da altri aggettivi

aggettivi derivati da nomi

aggettivi derivati da verbi

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positivo comparativodi

maggioranza

comparativodi

uguaglianza

comparativodi

minoranza

superlativorelativo di

maggioranza

superlativorelativo diminoranza

superlativoassoluto

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GIOCA CON LA GRAMMATICARiconosci gli aggettivi qualificativi di forma speciale che si nascondono nelle parolesotto elencate. Nel gruppo A dovrai anagrammare le parole, cioè disporre le lettereda cui sono formate secondo un altro ordine; nel gruppo B, oltre a questa operazione,dovrai anche togliere una lettera; nel gruppo C dovrai invece aggiungerne una.

Gruppo A

timoni ➔ ................................................ romeni ➔ ................................................

promossi ➔ ................................................ issammo ➔ ................................................

amoreggi ➔ ................................................ presumo ➔ ................................................

Gruppo B

forestiere ➔ ................................................

cottimo ➔ ................................................

migliorie ➔ ................................................

Gruppo C

monti ➔ ................................................

mostre ➔ ................................................

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L’aggettivo

AGGETTIVI DETERMINATIVI: POSSESSIVIRiscrivi le seguenti frasi volgendo al plurale le persone dei verbi e degli aggettivipossessivi, e adattando di conseguenza gli altri elementi della frase, come nel-l’esempio.

Es.: Domani andrò a trovare il mio amico. ➔ Domani andremo a trovare i nostri amici.

1. Quella ragazza parla sempre del suo fidanzato.

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2. Hai portato la tua auto dal meccanico?

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3. Non ho ricevuto la tua lettera.

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4. Ho pagato caro il mio errore!

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5. La donna aspettava davanti al banco del verduriere che arrivasse il suo turno di essere ser-vita.

......................................................................................................................................................................................................................................................................

......................................................................................................................................................................................................................................................................

6. Ora dovresti aver capito qual è il tuo compito.

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L’aggettivo

AGGETTIVI DETERMINATIVI: DIMOSTRATIVICompleta le frasi seguenti inserendo gli aggettivi dimostrativi adatti.

1. Ti ricordi di ..................................... ragazza inglese che abbiamo conosciuto la scorsa estate a Ri-

mini? 2. Prendete, assaggiate ..................................... torta e mi direte se è buona! 3. Marcella ed io siamo

nate lo ..................................... giorno. 4. Per ..................................... volta ti perdono, ma la prossima ti pu-

nirò. 5. Non si può guardare la televisione e, al tempo ....................................., fare i compiti. 6. Napo-

leone attaccò la Russia con un esercito imponente, ma da ..................................... spedizione ritornò

sconfitto. 7. ..................................... libro che sto leggendo è molto interessante. 8. Lo Stato offre a tutti

i cittadini le ..................................... opportunità di conseguire un titolo di studio.

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5. LA MORFOLOGIA Quaderno per il potenziamento

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L’aggettivo

AGGETTIVI DETERMINATIVI: INDEFINITISottolinea gli aggettivi indefiniti contenuti nel brano seguente (alcuni aggettivi sonoripetuti).

Tanti anni fa compare orso era dotato di una lunga e fluente coda, ma un bel giorno gli ac-cadde di incontrare comare volpe. Questa stava consumando il suo pasto a base di sal-moni, di trote e di molti altri tipi di pesce.– Come fai a procurarti tanto pesce? – domandò l’orso.– Semplice – rispose la volpe – immergo la mia coda nel lago e tutti i pesci fanno a garaper morderla. Così ogni volta che la ritraggo, trovo attaccato qualche bel pesciolino.In verità, la volpe aveva rubato il pesce a un povero venditore ambulante di passaggio.L’orso, ghiotto com’era, si recò subito sulla superficie di un laghetto che in quel periodo eraghiacciato. Scavò un piccolo foro e vi immerse la sua coda. Passarono alcune ore e nessunpesce abboccava. Poi il ghiaccio cominciò a stringere nella sua morsa la coda dell’ingenuoorso che, credendo di aver finalmente catturato una preda, diede uno strattone così forteche la coda gli si staccò di netto. Da allora, nessun discendente di compare orso ha più pos-seduto una coda decente.

adatt. da Fiabe, fiabe... ancora fiabe, Edibimbi, Legnano

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L’aggettivo

AGGETTIVI DETERMINATIVI: NUMERALI; INTERROGATIVIED ESCLAMATIVIIndividua i numerali contenuti nelle seguenti frasi e riscrivili nella tabella.

1. È la prima volta che vedo un film interpretato da questo bravissimo attore. 2. Nella Bibbia sidice che Matusalemme morì all’età di 969 anni. 3. Questi cioccolatini devono bastare per tutti,quindi prendetene uno per ciascuno. 4. Sto aspettando Filippo, che dovrebbe arrivare fra unadecina di minuti. 5. La terribile peste che colpì l’Europa nel Trecento distrusse quasi un terzodella popolazione del continente. 6. La vittoria di oggi ha per la nostra squadra un duplice si-gnificato: sportivo e morale. 7. L’altezza di questo triangolo equivale ai due terzi dellabase. 8. Per svegliarmi berrò un caffè doppio. 9. Ogni dieci clienti verrà distribuito un buonosconto del valore di venti euro. 10. L’ufficio che lei cerca si trova nella terza stanza a destra.11. Nei centri abitati la velocità massima consentita è di cinquanta chilometri all’ora. 12. Un lu-stro equivale a cinque anni.

Completa le seguenti frasi inserendo delle parole adatte.

1. ........................................................................................... incontrarti dopo tutto questo tempo!

2. ........................................................................................... comincia la lezione di piano?

3. ........................................................................................... ti importa di quel che faccio io?

4. ........................................................................................... abbiamo avuto a trovare un distributore di benzina aperto!

5. ........................................................................................... mi fa la tua visita!

6. ........................................................................................... hai avuto dell’interrogazione di storia?

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cardinali ordinali frazionari collettivi distributivi moltiplicativi

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Il pronome

PRONOMI PERSONALI E RIFLESSIVISostituisci i nomi ripetuti con pronomi personali adatti.

1. Ho chiesto a Marta di accompagnarmi al cinema e Marta ha accettato. 2. Il grizzly è un orso

che vive sulle catene montuose dell’America settentrionale; il grizzly può raggiungere un peso

di oltre mezza tonnellata. 3. Ho parlato con Giorgio e Anna, e mi hanno detto che verranno

anche Giorgio e Anna al concerto. 4. I Vichinghi furono grandi navigatori e si pensa che siano

stati i Vichinghi i primi a giungere in America. 5. Sono andato a casa di Rosa, ma Rosa non

c’era. 6. Spinti da una carestia, gli Ebrei si trasferirono in Egitto, ma più tardi gli Ebrei lasciarono

quel paese e ritornarono in Palestina.

Completa le frasi seguenti scegliendo le forme pronominali corrette.

1. Aspettami, voglio venire con (tu/te) ............................ 2. Proverò a parlare con (essa/lei) ........................... per

vedere se può aiutarmi. 3. Se (essi/loro) ........................... mi chiederanno di accompagnarli, accet-

terò. 4. Credo proprio che questa volta abbia ragione (tu/te) ...........................! 5. Speriamo che i miei

amici tornino presto, perché mi annoio a morte senza di (essi/loro) ............................ 6. Quando (tu/te)

........................... avrai la mia età, capirai che nella vita la prudenza non è mai troppa. 7. Non vedo i

fratelli Zauli da dieci anni, ma mi ricordo benissimo di (essi/loro) ............................

Sottolinea le parole lo, la, le, gli: in rosso quando svolgono la funzione di pronomi,in blu quando svolgono la funzione di articoli determinativi.

1. Com’è cresciuto quel ragazzo, quasi non lo riconoscevo più! 2. Oggi ho incontrato la Benelli,che mi ha pregato di salutarti da parte sua. 3. Ho parlato con Gigi, ma non gli ho ancora dettonulla del nostro progetto. 4. Quando vedrò Alice le chiederò scusa per quello spiacevole epi-sodio. 5. Dai a me quelle pratiche, le porterò io all’avvocato. 6. Ti ho dato tutte le informazionidi cui ero a conoscenza. 7. Lo spettacolo che si gode da quella cima è meraviglioso! 8. Hai vistoCarla? La sto cercando da un’ora! 9. Gli struzzi sono i più grandi fra gli uccelli.

Sottolinea le particelle ci e vi: in rosso quando significano “a noi”, “a voi”; in bluquando significano “noi”, “voi”; in giallo quando significano “qui”, “là”.

1. Perché non ci avete avvertiti del vostro ritardo? 2. Dite pure quel che vi pare, tanto non ciconvincerete. 3. Sono stato in quella città, ma non vi ho trovato nulla di interessante. 4. Ci sonodelle novità? 5. Ci è stato consigliato di non metterci in viaggio oggi, perché sono previste ne-vicate. 6. Vi indicherò una scorciatoia per giungere in città molto più rapidamente. 7. Chi vi hachiamato? 8. Sono andato all’oratorio, ma non ci ho trovato nessuno dei miei amici.

Sottolinea le parole mi, ti, si, ci, vi: in rosso quando sono pronomi personali comple-mento, in blu quando sono pronomi riflessivi.

1. Non mi hai ancora detto come ti è sembrato quel disco che ti ho prestato. 2. Se mi impe-gnerò seriamente, sono certo che riuscirò a diventare un buon chitarrista. 3. Quei ragazzi sidevono convincere che se li rimprovero, è per il loro bene. 4. Oggi non mi sento moltobene. 5. Cominciate a prepararvi, perché fra cinque minuti dobbiamo partire. 6. Anna ed io cisiamo lasciati da buoni amici e di tanto in tanto continuiamo a vederci. 7. Si ritiene che il climaterrestre stia cambiando piuttosto rapidamente. 8. Non devi abbatterti alla prima avversità cheti capita!

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Riscrivi le frasi seguenti, volgendole dalla prima alla seconda persona, e poi allaterza.

1. Prima di uscire devo ricordarmi di prendere il portafogli.

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2. Questa mattina mi sono alzato presto, poi mi sono vestito e me ne sono andato a fare unapasseggiata nel parco.

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3. Quando ci siamo visti ci siamo abbracciati e ci siamo intrattenuti a parlare per un’ora.

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Il pronome

I PRONOMI DETERMINATIVIScrivi tre frasi contenenti la parola loro: nella prima dovrà svolgere la funzione dipronome personale, nella seconda di aggettivo possessivo, nella terza di pronomepossessivo.

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Sottolinea i possessivi contenuti nel seguente brano: in rosso gli aggettivi, in blu ipronomi.

Quando la bambina le fu vicina, Lan-May vide che i suoi occhi erano azzurri come il ve-stito, e la sua pelle non era bruna ma rosea.– Non ho rubato il tuo pesce-drago! – balbettò. – Era nella rete e io l’ho soltanto tirato fuoridella rete!– Quale pesce-drago? – chiese la bambina.Ora era vicinissima, e Lan-May era terrificata! Non aveva mai visto una bambina con gliocchi azzurri e i capelli gialli e la pelle rosea!Lan-May indicò lo strano pesciolino, piccolo e pesante, che giaceva in terra:– Eccolo! – disse. – Te lo puoi riprendere!La bambina si chinò a osservare il pesce:– Non è mio – disse. – È la prima volta che lo vedo.– E allora di chi sarà? – chiese Lan-May. – Perché anch’io non l’ho mai visto prima d’ora.E, guarda: non si muove... resta sempre lì, fermo!Il pesce-drago non si era mosso per niente.– Raccoglilo – disse la bambina dai capelli gialli.– Non posso – disse Lan-May. – È troppo pesante.– E allora lo prenderò io – disse la bambina dai capelli gialli.Allungò le rosee mani e le fece scivolare sotto il pesce.– È molto pesante, – disse – e... oh!, com’è freddo!Ora che la bambina aveva raccolto il pesce, Lan-May non sentiva più alcuna paura.– Dammelo! – disse.Ma la bambina dai capelli gialli non era di questo parere.– Forse è davvero mio – disse. – Sei stata tu a dirlo!– E tu hai detto che non era tuo! – gridò Lan-May. – E, dopo tutto, è venuto su nella retedi mio padre!Non si erano mai viste prima di allora e già stavano litigando. La qual cosa, d’un tratto, lefece ridere.

Pearl S. Buck, Il pesce drago, Mondadori, Milano

Sottolinea i pronomi dimostrativi contenuti nelle seguenti frasi.

1. Alcuni credono che Atlantide sia esistita, ma io non lo ritengo possibile. 2. Domenica si po-trebbe andare a sciare, che ne dici? 3. Gli abitanti del paese sostengono che quel palazzo siaabitato dai fantasmi, ma io non ci credo. 4. Sei sempre l’ultimo ad arrivare a scuola, te ne rendiconto? 5. Qualcuno dice che su quella montagna atterrino talvolta degli UFO, ma io non ci cre-derò finché non lo vedrò con i miei occhi. 6. A pranzo ho mangiato troppo e ora ne pago le con-seguenze con un forte mal di stomaco.

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Sottolinea gli indefiniti contenuti nel brano seguente: in rosso gli aggettivi, in blu ipronomi.

Era l’ora in cui la gente si leva mezza istupidita dalla siesta ed esce fuori con la ridicola spe-ranza di un soffio d’aria e del fresco della sera. Usciva qualche balia infiocchettata coibambini rossi e piagnucolanti; uscivano i mariti sudati con le mogli a braccetto; i fratellicon le sorelle per la mano; tanti giovinottelli a due o a tre con le sigarette bianche penzo-lanti dalle labbra; le ragazze con i fazzoletti chiari in testa e gli occhi briosi e desiderosi; ivecchietti in soprabito con l’ombrello celestino sotto il braccio; i poveri soldati vestiti discuro e tutti impacciati con i loro guanti di filo bianco. A ogni momento la gente cresceva;riempiva i marciapiedi; traversava la strada, rideva, rideva, si salutava. Io mi trovavo a di-sagio. Non conoscevo nessuno e odiavo tutti. Ero vestito male; ero brutto; ero bianco inviso; avevo l’aspetto severo del malcontento; sentivo che nessuno mi amava e potevaamarmi. Chi mi guardava mi disprezzava con tutto il corpo, passando; qualcuno si vol-tava indietro a guardare il pallido adolescente solitario e rideva.

adatt. da G. Papini, Il muro dei gelsomini, SEI, Torino

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Il pronome

PRONOMI RELATIVI, RELATIVI MISTI; INTERROGATIVI ED ESCLAMATIVIInserisci il pronome relativo adatto a completare le frasi seguenti, facendolo prece-dere, se necessario, dalle opportune preposizioni.

.............................. ti ho parlato.

1. Questo è il ragazzo .............................. ho conosciuto in discoteca.

.............................. ho perso la testa.

.............................. provengono i miei genitori.

2. Voglio visitare la città .............................. diede i natali a Leonardo.

.............................. verranno organizzate le prossime Olimpiadi.

.............................. mi è piaciuto molto.

3. Ti ho portato un romanzo .............................. si dice un gran bene.

.............................. è stato tratto un notissimo film.

Nelle seguenti frasi sottolinea la parola che soltanto quando svolge la funzione dipronome relativo.1. Non voglio che tu ti disturbi per me. 2. Non sono sicuro che tu abbia ragione. 3. Con tutti isoldi che ha, quell’avaraccio potrebbe almeno concedersi qualche piacere! 4. Il cellulare che mihanno regalato i miei genitori permette anche di scattare fotografie. 5. Con tutti i favori cheti ho fatto, potresti essere più gentile con me! 6. In vacanza è raro che mi alzi prima delle dieci.7. Quella ragazza che ci saluta dal finestrino del pullman è Luisa. 8. Non dirmi che sei statonuovamente bocciato all’esame di guida!

Costruisci una frase con ciascuno dei seguenti pronomi misti.chi

..............................................................................................................................................................................................................................................................................

chiunque

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quanto

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quanti

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dovunque

..............................................................................................................................................................................................................................................................................

Completa le frasi seguenti inserendo i pronomi interrogativi ed esclamativi adatti.

1. Mio Dio, non so più .......................... fare! 2. E dimmi, .......................... mangeremo di secondo? 3. ..........................

mi è spiaciuto per quell’incomprensione! 4. .......................... vuoi per questa automobile? 5. ..........................

è quel signore con cui parlavi? 6. .......................... si vede, dopo tanti anni! 7. Mi si presentano due

buone opportunità di lavoro: .......................... scegliere?

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Il verbo

IL VERBO: CONIUGAZIONE, PERSONE E NUMERO, MODIE TEMPI, ASPETTOTrasforma le seguenti frasi volgendo le forme verbali dal plurale al singolare, e adat-tando, dove necessario, le altre parti del discorso.1. Dovete ammettere che avevamo ragione noi. 2. Hanno lavorato sodo, ma hanno raccolto ifrutti della loro fatica. 3. Dobbiamo muoverci, perché altrimenti perderemo il treno. 4. Ab-biamo saputo solo ora che ci cercavate. 5. Perché non ci avete aspettato in piazza, come vi ave-vamo detto? 6. Stavano lì impalati a guardarci, come se fossimo dei marziani.

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Trascrivi nella tabella i verbi contenuti nel brano seguente.L’immenso prato recintato alle porte della città di Ashby, dove si sarebbe svolto il torneo,offriva un colpo d’occhio straordinario.Numerose tribune erano state erette ai lati, lussuose e comode quelle destinate ai nobili,rudimentali quelle per i borghesi e i commercianti. Il popolino, invece, in piedi, si am-massava intorno al recinto. Centinaia di stendardi si piegavano al vento, l’aria risuonavadi grida, di richiami, di nitriti. In fondo al prato erano state erette le tende dei cavalieri cheavrebbero partecipato al torneo, e lì l’animazione era al colmo.Un applauso non molto convinto salutò l’arrivo del principe Giovanni e del suo variopintoseguito. Lo spettacolo stava finalmente per cominciare.Mentre caracollava rasentando il recinto, il principe scorse tra la folla il vecchio Isacco, ve-stito a nuovo per l’occasione. Lo conosceva bene, essendo ricorso a lui più volte per dei pre-stiti, ma non conosceva la splendida fanciulla bruna vestita alla moda ebrea, sfavillante digioielli che non riuscivano a competere con la lucentezza dei suoi occhi, che gli stava alfianco.– Un’autentica bellezza! – commentò, colpito. E subito dopo chiese a un cortigiano del suoseguito: – Chi è? Dove si è nascosta fino a oggi? Non ricordo di averla veduta prima.– È la figlia di Isacco, si chiama Rebecca.– Si stenta a credere che da un simile spauracchio sia nata una creatura come quella. Nonvoglio che se ne stia in mezzo alla gentaglia, una perla tra i porci... trovate per lei e per suopadre un posto nelle tribune.

W. Scott, Ivanhoe, Fabbri Editore, Milano

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modi finiti modi indefiniti

tempi semplici tempi composti tempi semplici tempi composti

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Stabilisci se l’aspetto dei verbi seguenti è puntuale (P), durativo (D) o iterativo (I).

1. In quel momento un aereo supersonico sfrecciò (............) velocissimo nel cielo. 2. Che noia quel-

l’uomo, dice (............) sempre le stesse cose! 3. Berrei (............) volentieri un’aranciata. 4. Da tanto

tempo aspettavo (............) una simile occasione! 5. Ho dormito (............) per dodici ore consecu-

tive. 6. Il postino arriva (............) sempre alle dieci.

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Il verbo

LE CONIUGAZIONI REGOLARI DEL VERBOAnalizza i verbi seguenti, indicando la coniugazione, il modo, il tempo e la persona.

lodavano: ..................................................................................................................................................................................................................

avere aspettato: ..................................................................................................................................................................................................................

disturbando: ..................................................................................................................................................................................................................

perdeste: ..................................................................................................................................................................................................................

attutito: ..................................................................................................................................................................................................................

avrete parlato: ..................................................................................................................................................................................................................

ripetessero: ..................................................................................................................................................................................................................

costerebbe: ..................................................................................................................................................................................................................

ascolta! ..................................................................................................................................................................................................................

obbediente: ..................................................................................................................................................................................................................

aveste costruito: ..................................................................................................................................................................................................................

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Il verbo

VERBI IRREGOLARIConiuga i seguenti verbi irregolari nel modo, tempo e persona richiesti.

stare, cong. imp., 3ª pers. sing. ..............................................................................................................................

dare, ind. pass. rem., 1ª pers. sing. ..............................................................................................................................

lanciare, ind. fut. semp., 2ª pers. sing. ..............................................................................................................................

dire, ind. fut. sempl., 3ª pers. sing. ..............................................................................................................................

spegnere, pass. rem., 1ª pers. sing. ..............................................................................................................................

cuocere, cond. pres., 2ª pers. plur. ..............................................................................................................................

trarre, part. pass. ..............................................................................................................................

stringere, part. pass. ..............................................................................................................................

permettere, part. pass. ..............................................................................................................................

scuotere, part. pass. ..............................................................................................................................

soffrire, part. pass. ..............................................................................................................................

svenire, ind. pass. rem., 1ª pers. sing. ..............................................................................................................................

venire, ind. pass. rem., 1ª pers. sing. ..............................................................................................................................

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Il verbo

I VERBI ESSERE E AVEREScrivi le forme verbali corrispondenti alle seguenti indicazioni.

verbo essere verbo avere

ind. imp., 3ª pers. sing. .................................................................. ..................................................................

ind. pass. rem., 2ª pers. plur. .................................................................. ..................................................................

ind. fut. sempl., 1ª pers. plur. .................................................................. ..................................................................

ind. trap. pross., 2ª pers. sing. .................................................................. ..................................................................

cong. pres., 1ª pers. sing. .................................................................. ..................................................................

cong. trap., 1ª pers. plur. .................................................................. ..................................................................

cong. pass., 3ª pers. plur. .................................................................. ..................................................................

cong. imp., 2ª pers. plur. .................................................................. ..................................................................

cond. pres., 2ª pers. plur. .................................................................. ..................................................................

imp. pres., 2ª pers. plur. .................................................................. ..................................................................

inf. pass. .................................................................. ..................................................................

ger. pres. .................................................................. ..................................................................

part. pres. .................................................................. ..................................................................

part. pass. .................................................................. ..................................................................

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Il verbo

MODI FINITI E INDEFINITICompleta le frasi inserendo i verbi in parentesi, dopo averli opportunamente coniu-gati.

1. Poco fa (telefonare) ....................................................... Luciana. 2. Domani (iniziare) ....................................................... i

campionati studenteschi di atletica leggera. 3. Furono i Vichinghi i primi europei che (sbarcare)

....................................................... in America. 4. Firmerò questo contratto solo dopo che (parlare) ..............................

......................... con il mio avvocato. 5. (Aspettare) ....................................................... qui, ti raggiungerò subito. 6. Se

non (sbagliare) ....................................................... l’ultima risposta, il professore mi avrebbe dato dieci. 7. Non

ti (disturbare) ......................................................., se avessi potuto farne a meno. 8. (Oltrepassare) ....................................

................... quel fiume, si è già in Lombardia. 9. (Potere) ......................................................., comprerei volentieri

un appartamento al mare. 10. Dopo (assediare) ....................................................... la città di Troia per dieci

anni, i Greci riuscirono a conquistarla con l’inganno del cavallo. 11. Benché (sparare) .............

.......................................... tre colpi, il cacciatore non riuscì a colpire la volpe. 12. Quando (terminare)

....................................................... il lavoro, gli operai tornarono a casa.

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5. LA MORFOLOGIA Quaderno per il potenziamento

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Il verbo

VERBI TRANSITIVI E INTRANSITIVII seguenti gruppi sono formati da verbi transitivi, ma in ciascun gruppo ve n’è unointransitivo. Individua gli “intrusi” e sottolineali.

1. piacere – cogliere – rincorrere – coprire – guardare – attendere2. rivelare – temere – rispettare – cadere – aggiustare – costruire3. continuare – riassumere – interpretare – rimanere – condividere – incoraggiare4. premiare – capire – esprimere – preparare – addolcire – nascere5. svegliare – svenire – definire – disegnare – sciogliere – tradurre

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5. LA MORFOLOGIA Quaderno per il potenziamento

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Il verbo

VERBI ATTIVI E PASSIVI Stabilisci se i seguenti verbi sono attivi (A) o passivi (P).

sono arrivato (............) – sono atteso (............) – sono cambiato (............) – sono ingannato (............) – sono

spinto (............) – sono giunto (............) – sono svenuto (............) – sono visto (............) – sono premiato (............) –

sono disceso (............) – sono salito (............) – sono scoperto (............) – sono venuto (............) – sono gui-

dato (............)

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5. LA MORFOLOGIA Quaderno per il potenziamento

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Il verbo

VERBI RIFLESSIVI PROPRI E IMPROPRI; INTRANSITIVI PRONOMINALINelle frasi seguenti indica se i verbi riportati in corsivo sono riflessivi propri (P), ap-parenti (A), reciproci (R) o intransitivi pronominali (IP).

1. Ricordati (............) di portarmi quel disco. 2. I due vecchi sposi si amavano (............) come il primo

giorno. 3. Il babbo ha l’abitudine di cantare mentre si rade (............). 4. Si vestì (............) in fretta e di-

scese le scale di corsa. 5. Mi sarei mangiato (............) le mani per quell’errore così stupido! 6. La

scorsa notte non riuscivo ad addormentarmi (............). 7. Prima di uscire mettiti (............) i guanti.

8. Giorgio ed io ci siamo conosciuti (............) durante il servizio militare.

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Il verbo

VERBI DIFETTIVI E SOVRABBONDANTIStabilisci se i verbi riportati in corsivo sono sovrabbondanti (S), difettivi (D) o im-personali (I).

1. In base alla legislazione vigente (............) un imputato deve considerarsi innocente fino a

quando un tribunale non abbia pronunciato una sentenza di colpevolezza. 2. Non stare troppo

al sole perché altrimenti ti si arrosserà (............) la pelle. 3. Nevicava (............) da pochi minuti, ma i

tetti delle case erano già tutti imbiancati. 4. Non riuscirai mai a dimagrire (............), se continue-

rai a mangiare in maniera così smodata. 5. Si dice (............) che nel lago di Loch Ness viva un mo-

stro enorme. 6. Il regolamento del nostro condominio consta (............) di dodici articoli. 7. Mi

capita (............) spesso di fare strani sogni. 8. È tutta la mattina che Carlo continua a starnutire

(............).

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5. LA MORFOLOGIA Quaderno per il potenziamento

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Il verbo

VERBI SERVILI E FRASEOLOGICISottolinea in rosso i verbi servili, in blu quelli fraseologici.

1. Smettila di fare rumore, perché in queste condizioni non posso concentrarmi. 2. Continua apiovere da tre giorni e le previsioni meteorologiche dicono che non smetterà fino a dome-nica. 3. Scusa se ti telefono a quest’ora, non vorrei disturbarti... 4. Oh, ecco il babbo che sta arri-vando! 5. Non ostinarti con queste pretese assurde, perché tanto non posso accontentarti. 6. Hodovuto rimandare la partenza per le vacanze per un imprevisto impegno di lavoro. 7. Data la si-tuazione, mi sono trovato costretto a cedere alle sue richieste. 8. Che cosa stai cercando in quel-l’armadio?

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Le parti invariabili del discorso

L’AVVERBIOIndividua gli avverbi e le preposizioni avverbiali contenuti nelle seguenti frasi e in-seriscili opportunamente nella tabella.

1. Svegliami presto domani, perché non voglio arrivare a scuola in ritardo. 2. Come hai fatto atrovarmi? 3. Certo, mi farà piacere venire a cena da te. 4. Fate piano, ragazzi, di là c’è il babboche dorme saporitamente. 5. Michele e Cosimo verranno sicuramente alla gita, ma Dario forsenon verrà. 6. Prima o poi arriva il tempo in cui ognuno deve assumersi le proprie responsabi-lità. 7. Ho accettato volentieri il tuo invito a pranzo perché so che cucini bene. 8. Quanto deveaver sofferto quella poveretta! 9. Non allontanarti troppo dalla riva, perché in questo tratto dimare ci sono forti correnti. 10. Ne ho abbastanza dei tuoi modi maleducati e superbi!

GIOCA CON LA GRAMMATICADisponendo in un altro ordine le lettere delle seguenti parole, potrai trovare degli av-verbi.

domina – parso – caproni – intento – lame – nocivi – vedo – stonati

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avverbi e proposizioni avverbiali

di modo di luogo di tempo di quantità di giudizio interrogativi esclamativi

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Le parti invariabili del discorso

LA PREPOSIZIONESottolinea con colori diversi le preposizioni semplici, articolate e improprie conte-nute nel brano seguente.

Sui fienili e nelle stalle da un pezzo non volevano più nessuno, perché poi succedeva chevenivano i tedeschi a far rappresaglia. Davano un piatto di minestra e del pane solo a chie-derlo, ma dicevano di andarselo a mangiare lontano; ci voleva un discorso ben grosso pertrattenerli sulla porta. Ogni tanto pioveva e bisognava ripararsi sotto i ponti. Quando tro-vai quella cappella abbandonata non dissi niente a nessuno e, ficcata della foglia nel sacco,mi ci misi a dormire. Di scappare e ascoltare ne avevo abbastanza.Mi svegliai ch’era ancor notte più che giorno e dalla finestretta non entrava tanta luce davederla. S’era rimesso a piovere forte, e qualche spruzzo m’arrivava in faccia. Stavo di-steso dentro il sacco e mi godevo il tepore. Non lontano, un cane abbaiava e lo immaginavorandagio sotto l’acqua e dolorante di fame. In quel buio invernale sembrava la voce di tuttala terra. Nel dormiveglia sussultavo.

C. Pavese, Il fuggiasco, Einaudi, Torino

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5. LA MORFOLOGIA Quaderno per il potenziamento

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Le parti invariabili del discorso

LA CONGIUNZIONESottolinea in rosso le congiunzioni semplici, in blu quelle composte, in giallo le lo-cuzioni congiuntive.

1. Preferisci una tazza di caffè oppure di tè? 2. Dal momento che è una bella giornata, perchénon facciamo un giro in bicicletta? 3. Sebbene fosse molto tardi, nessuno si decideva ad andarea casa. 4. Ti rivelerò un segreto, a patto che tu non ne parli con nessuno. 5. Mi sono preparatoseriamente, tuttavia l’interrogazione di domani mi preoccupa. 6. Non ti rivolgerò più la parolafino a quando non ti sarai scusato. 7. Quel romanzo non vale molto, nondimeno ha avuto ungrande successo di pubblico. 8. La balena non è un pesce, ma un cetaceo, cioè un mammiferoacquatico.

Sottolinea in rosso le congiunzioni coordinanti, in blu quelle subordinanti.

1. Dovrai accettare le mie condizioni, oppure non firmerò il contratto. 2. Dammi un po’ ditempo, perché non sono ancora pronto. 3. Ti telefonerò questa sera per farti sapere quandopasserò a prenderti. 4. Sebbene il cielo fosse coperto, non pioveva ancora. 5. Ero molto stanco,tuttavia aspettai pazientemente che Carlo tornasse a casa. 6. Hai sempre avuto ciò che deside-ravi, dunque non hai motivo di lamentarti. 7. Cameriere, a me porti una bistecca e un piattodi patate fritte. 8. Non so se posso fidarmi di costui. 9. I miei non mi hanno dato le chiavi di casafinché non sono stato maggiorenne. 10. Alberto è un bravo ragazzo, ma è terribilmente di-stratto.

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5. LA MORFOLOGIA Quaderno per il potenziamento

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Le parti invariabili del discorso

L’INTERIEZIONE O ESCLAMAZIONEStabilisci il sentimento o lo stato d’animo espressi dalle interiezioni contenute nelleseguenti frasi (esultanza, dolore, impazienza, incredulità, perplessità, disprezzo).

sentimento o stato d’animo

1. Puah, questa brodaglia è immangiabile! .................................................................................

2. Mah, non so proprio che fare! .................................................................................

3. Urrà, abbiamo vinto! .................................................................................

4. Ohimè, siamo rovinati! .................................................................................

5. Uffa, vuoi smetterla di annoiarmi con le tue insistenze? .................................................................................

6. Accidenti, che prezzo quelle scarpe in vetrina! .................................................................................

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5. LA MORFOLOGIA Quaderno per il potenziamento

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La proposizione e i suoi elementi costitutivi

LA FRASE SEMPLICE O PROPOSIZIONEStabilisci se le frasi seguenti sono semplici (S) o complesse (C); sottolinea inoltre, trale frasi semplici, quelle minime.

1. La parola ippopotamo significa “cavallo del fiume”. (............) 2. Domani pioverà. (............) 3. I fuo-

chi furono spenti. (............) 4. Ditemi che cosa posso fare per voi. (............) 5. I nemici si sono arresi.

(............) 6. Spesso, alla sera, mia sorella parla per ore al telefono con le sue amiche. (............) 7. Hai

vinto tu. (............) 8. Dimmi che cosa vuoi. (............) 9. Vieni qui. (............) 10. Tutti gli invitati hanno ap-

prezzato molto la torta alla panna della mamma. (............)

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6. LA SINTASSI DELLA PROPOSIZIONE Quaderno per il potenziamento

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La proposizione e i suoi elementi costitutivi

IL SOGGETTOCerchia i soggetti contenuti nel brano seguente, quindi sottolinea in rosso i verbiche hanno un soggetto sottinteso, in blu quelli che non hanno soggetto perché im-personali.

Si era in pieno inverno. Il sole era appena sceso e faceva molto, molto freddo. Un vento ge-lido soffiava da est e prometteva neve. Nell’intricato groviglio di rami, nella siepe di Bo-scodirovo, cominciavano ad accendersi le piccole luci delle lampade delle finestre.Si potevano vedere delle altre luci, più piccole, che dall’Emporio Tronchetti si muovevanoveloci lungo la siepe, poi sparivano nei buchi nascosti tra le radici contorte. I topolini ave-vano sentito nell’aria la neve e correvano a casa, pregustando una bella zuppa calda vicinoal fuoco.Il signor Pomelli, guardiano dell’Emporio Tronchetti, fu l’ultimo ad andare a casa. Quandogiunse a Villa Melaverde, i primi fiocchi cominciavano a cadere.

J. Barklem, Boscodirovo, storia d’inverno, Edizioni EL, Trieste

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6. LA SINTASSI DELLA PROPOSIZIONE Quaderno per il potenziamento

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La proposizione e i suoi elementi costitutivi

L’ATTRIBUTO, L’APPOSIZIONE E I COMPLEMENTISottolinea gli attributi contenuti nel brano seguente: in rosso quelli riferiti al sog-getto, in blu gli altri.

La mano scheletrica si protese verso le magnifiche bottiglie istoriate che facevano mostradi sé sul piano della scrivania. Il commendatore non ebbe il tempo d’aprir bocca o accen-nare un movimento: la bottiglia volò contro la parete, frantumandosi, lasciando scolaredall’immediata macchia vinosa torpidi filamenti che rigarono giù per la tappezzeria conoscena lentezza. Subito la mano afferrò una seconda bottiglia, ma prima che il commen-datore, pallidissimo, riuscisse ad alzarsi, l’individuo corse alla porta, diede un giro dichiave, ruotando su se stesso scagliò il vetro contro il soffitto. Caddero frammenti, sputi efiotti di quell’aperitivo che la premiata ditta stava lanciando sul mercato con una martel-lante pubblicità.

G. Arpino, Storie del sabato sera, in Racconti di vent’anni, Mondadori, Milano

Sottolinea le apposizioni contenute nelle frasi seguenti: in rosso quelle riferite alsoggetto, in blu le altre.

1. L’imperatore Caligola fu un uomo di grande crudeltà. 2. Per quanto riguarda quella contro-versia legale, chiederò un consiglio all’avvocato Rossi. 3. Il romanzo Il nome della rosa è statoscritto da Umberto Eco. 4. Giacomo, il cugino di Sandra, si è laureato ieri. 5. Nei tempi moderninessuno può paragonarsi all’imperatore Napoleone, come condottiero. 6. L’attore Benigni èanche molto bravo nelle vesti di regista. 7. Marta, la mia fidanzata, mi ha lasciato senza spie-garmene la ragione. 8. Si prevede che entro una quindicina d’anni un equipaggio umano rag-giungerà Marte, il pianeta rosso. 9. Il fiume Nilo sfocia nel Mediterraneo. 10. Grazia, la figliadei nostri vicini, mi ha chiesto di aiutarla a risolvere un problema di geometria.

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6. LA SINTASSI DELLA PROPOSIZIONE Quaderno per il potenziamento

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La proposizione e i suoi elementi costitutivi

IL COMPLEMENTO OGGETTOSottolinea in rosso i complementi oggetto contenuti nel brano seguente, in blu i loroattributi.

Era una giornata di sole, molte vespe ronzavano nel corso. I ragazzi erano soliti dar lorola caccia un po’ discosti dall’albero in cui era il vespaio, puntando sugli insetti isolati. Maquel giorno Michelino, per far presto e prenderne di più, si mise a cacciare proprio in-torno all’imboccatura del vespaio. – Così si fa, – diceva ai fratelli, e cercava di acchiappareuna vespa cacciandole sopra il barattolo appena si posava, ma quella ogni volta volava viae ritornava a posarsi sempre più vicina al vespaio. Ora era proprio sull’orlo della cavitàdel tronco, e Michelino stava per calarle sopra il flacone, quando sentì altre due grossevespe che si avventavano contro di lui, come se volessero pungerlo al capo. Si schermì, masentì la trafittura dei pungiglioni e, gridando dal dolore, lasciò andare il barattolo. Subito,l’apprensione per quel che aveva fatto gli cancellò il dolore: il barattolo era caduto dentrola bocca del vespaio. Non si sentiva più nessun ronzio, non usciva più nessuna vespa; Mi-chelino, senza la forza neppure di gridare, indietreggiò d’un passo, quando dal vespaioscoppiò fuori una nuvola nera, spessa, con un ronzio assordante: erano tutte le vespe cheavanzavano in uno sciame infuriato!

I. Calvino, La cura delle vespe, in Marcovaldo, Einaudi, Torino

Stabilisci se i pronomi personali evidenziati in corsivo sono complementi oggetto(CO) o svolgono altre funzioni (A).

1. Perché non mi (............) hai detto che andavi a giocare? 2. Dopo tutte le bugie che mi (............) hai

raccontato, non ti (............) credo più. 3. Comincia ad andare, ti (............) raggiungerò fra pochi mi-

nuti. 4. Ho l’impressione che quei tipi ci (............) seguano. 5. Vi (............) telefonerò appena avrò

qualche novità da comunicarvi (............). 6. È tutto il giorno che ti (............) cerco! 7. La mamma mi

(............) aspetta a mezzogiorno davanti a scuola. 8. Vi (............) prego di aspettarmi (............) ancora cin-

que minuti.

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6. LA SINTASSI DELLA PROPOSIZIONE Quaderno per il potenziamento

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La proposizione e i suoi elementi costitutivi

I COMPLEMENTI PREDICATIVINelle seguenti frasi sottolinea in rosso in predicati verbali, in blu quelli nominali for-mati da copula + nome del predicato, in giallo quelli formati da copula + comple-mento predicativo del soggetto.

1. Dante è considerato il massimo poeta italiano. 2. Perché sei ritornato indietro? 3. Il cerbiattoè un animale mite e grazioso. 4. Con la nuova dieta ho perso tre chili in una settimana! 5. Er-minia, per me, è una vera amica. 6. Chi è stato eletto sindaco? 7. Questa notte sono rientratoa casa tardissimo. 8. Oggi ci sarà presentata la supplente della professoressa Vigliani.

Con ciascuno dei seguenti verbi, liberamente coniugati, componi due frasi, una con-tenente un complemento predicativo del soggetto e una contenente un comple-mento predicativo dell’oggetto.

eleggere

..............................................................................................................................................................................................................................................................................

..............................................................................................................................................................................................................................................................................

ritenere

..............................................................................................................................................................................................................................................................................

..............................................................................................................................................................................................................................................................................

considerare

..............................................................................................................................................................................................................................................................................

..............................................................................................................................................................................................................................................................................

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I complementi indiretti

I COMPLEMENTI DI SPECIFICAZIONE, PARTITIVO, DI DENOMINAZIONE E DI MATERIAIndica di quale tipo è il complemento riportato in corsivo.

complemento

11. Nel porto di Monaco vi sono numerose imbarcazioni di gran lusso. .......................................

12. Il mese di gennaio è il più freddo dell’anno. .......................................

13. Nessuno di noi ha parlato. .......................................

14. Quell’uomo ha un cuore di pietra. .......................................

15. L’isola di Creta fu sede di una splendida civiltà marinara. .......................................

16. Con questo freddo sarà meglio che indossi la maglia di lana. .......................................

17. Il cane di Loredana è simpaticissimo. .......................................

18. Il lago di Garda si trova fra la Lombardia e il Veneto. .......................................

19. Di tutti gli allievi, solo Roberto non aveva fatto i compiti. .......................................

10. Queste giornate di primavera mi mettono addosso un’insolita vivacità. .......................................

11. Di tante accuse che mi hai mosso, non una risulta fondata. .......................................

12. Ci vuole una volontà di ferro per studiare e lavorare allo stesso tempo. .......................................

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6. LA SINTASSI DELLA PROPOSIZIONE Quaderno per il potenziamento

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I complementi indiretti

I COMPLEMENTI DI TERMINE, DI AGENTE, DI CAUSA EFFICIENTENelle seguenti frasi sottolinea con colori diversi i complementi di termine, di agentee di causa efficiente.

1. Questa bella cartolina mi è stata spedita da un amico. 2. La vecchia quercia è stata abbattutada un fulmine. 3. A Maria non sembrava vero che la sua canzone fosse stata premiata dallagiuria. 4. Per favore, consegna questo pacco alla zia e dille che le telefonerò questa sera. 5. Lanave, spinta dal vento favorevole, giunse alla meta in breve tempo. 6. La carta moneta fu in-ventata dai Cinesi. 7. A me pare che questa minestra manchi di sale. 8. L’auto acquistata damio padre è molto elegante e spaziosa.

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I complementi indiretti

I COMPLEMENTI DI MEZZO E DI MODOStabilisci se i complementi riportati in corsivo sono di mezzo (Me), di modo (Mo) odi qualità (Q).

1. La professoressa Corelli è una persona di grande umanità (............). 2. Bravo, hai saputo aggi-

rare l’ostacolo con grande disinvoltura (............). 3. Questa tappezzeria a fiorellini rossi (............) mi

pare troppo vistosa. 4. Non ho mai usato le stufe a gas (............) perché le ritengo pericolose. 5. I

ladri hanno tentato di forzare la porta di casa mia con un grimaldello (............), ma non ci sono

riusciti. 6. Ho accolto la notizia del tuo fidanzamento con grande gioia (............). 7. Non mi in-

canterai con le tue lacrimucce (............)! 8. Il mio è un gatto bellissimo, con il pelo tutto rosso

(............).

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I complementi indiretti

I COMPLEMENTI DI CAUSA, DI FINE, DI VANTAGGIO E DI SVANTAGGIOStabilisci se i complementi riportati in corsivo sono di causa (C), di fine (F), di van-taggio (V) o di svantaggio (S).

1. Occorrerà mettere da parte un po’ denaro per le vacanze (............). 2. Nessun genitore recri-

mina sui sacrifici fatti per i figli (............). 3. L’aeroporto è stato chiuso per la nebbia (............). 4. La

tua arroganza si ritorcerà contro di te (............). 5. I miei scarponi da sci (............) sono vecchi e pre-

sto li cambierò. 6. Il WWF è un’associazione che opera per la difesa (............) dell’ambiente. 7. L’as-

sociazione di volontari di cui faccio parte fa molto per i poveri (............). 8. Il fumo è molto

dannoso alla salute (............). 9. Per il comportamento (............) di Arturo è stata punita tutta la

classe. 10. Fu il francese Appert a inventare un metodo per la conservazione (............) dei cibi in

contenitori di vetro. 11. Ti sono grato per tutto ciò che hai fatto per me (............). 12. L’aumento

dei prezzi dei generi alimentari andrà a discapito soprattutto delle famiglie più povere (............).

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6. LA SINTASSI DELLA PROPOSIZIONE Quaderno per il potenziamento

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I complementi indiretti

I COMPLEMENTI DI TEMPO E DI ETÀSottolinea i complementi di tempo contenuti nel brano seguente: in rosso quelli ditempo determinato, in blu quelli di tempo continuato.

L’Europa e l’Asia della seconda migrazione erano molto diverse da quelle attuali. In quel-l’epoca la Terra era stata investita da una glaciazione che aveva immerso le zone temperatedei due continenti in un clima simile a quello che oggi caratterizza la Siberia e il nord delCanada. D’inverno le temperature potevano scendere facilmente oltre i 20 gradi sotto lozero. La fauna era composta di mammut, cavalli, lupi, cervi, leoni delle caverne, tigri daidenti a sciabola, iene, rinoceronti lanosi e orsi delle caverne.In questo clima durissimo, dall’erectus si svilupparono specie perfettamente adattate alnuovo habitat. Una di esse giunse a maturazione 200 000 anni fa, dopo un’evoluzione du-rata 400 000 anni, e ricevette il nome di Homo sapiens di Neandertal. Era composto da in-dividui abili, intelligenti (avevano un cervello più voluminoso del nostro) e moltospecializzati.

V. Calvani, Le radici del futuro, Arnoldo Mondadori, Milano

Nelle seguenti frasi sottolinea i complementi di età. Attenzione: non tutte le frasine contengono.

1. Maria è più giovane di Anna. 2. Il nuovo vicino di casa è un signore sulla trentina, moltogentile e affabile. 3. Quella donna avrà circa sessant’anni. 4. Sei tanto giovane quanto ine-sperto. 5. Mario si è laureato a soli ventidue anni. 6. Con i suoi atteggiamenti da donna fatale,Cinzia vuol sembrare più vecchia della sua età.

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I complementi indiretti

I COMPLEMENTI DI QUALITÀ E DI QUANTITÀSottolinea con colori diversi i complementi di quantità e di qualità.

1. Fido è un cane dal lungo pelo che pesa venti chili. 2. Questa maglietta dalle maniche cortenon è adatta alla stagione autunnale. 3. A Gibilterra l’Africa e l’Europa distano poche centinaiadi metri. 4. La giraffa ha un’altezza di circa cinque metri. 5. Questa cravatta a righe azzurre siintona perfettamente con l’abito che ho comprato ieri. 6. Il Gran Sasso è alto quasi 3000metri. 7. Il Danubio è un fiume di grande bellezza, lungo circa 3000 chilometri. 8. Il panda gi-gante, alto circa un metro, è un animale simpatico, dal carattere pacifico e giocoso.

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6. LA SINTASSI DELLA PROPOSIZIONE Quaderno per il potenziamento

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I complementi indiretti

I COMPLEMENTI DI LUOGO, DI ALLONTANAMENTO E DI ORIGINEComponi quattro frasi in cui il nome Roma svolga rispettivamente la funzione di com-plemento di stato in luogo, di moto a luogo, di moto da luogo e di moto per luogo.

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Stabilisci se i complementi riportati in corsivo sono di moto da luogo (Mdl), di al-lontanamento (Al) o di origine (Or).

1. Colombo partì dalla città spagnola (............) di Palos, diretto verso le Indie. 2. La Spagna è se-

parata dall’Africa (............) dallo stretto di Gibilterra. 3. Sembra che gli Unni fossero originari del-

l’Asia centro-orientale (............). 4. Quando mai riuscirò a liberarmi dalle preoccupazioni

economiche (............)? 5. Arriverò da Milano (............) con il treno delle quindici. 6. Ero lontano mille

miglia da un simile sospetto (............)! 7. Garibaldi, nativo di Nizza (............), soffrì molto quando

questa città fu ceduta alla Francia. 8. La polizia ricerca i due prigionieri che sono fuggiti dal car-

cere (............). 9. Lo spumante d’Asti (............) è considerato un ottimo vino. 10. Le attuali difficoltà

della nostra azienda derivano dagli investimenti sbagliati (............) fatti in passato.

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I complementi indiretti

I COMPLEMENTI DI PARAGONE E DI ARGOMENTOSottolinea con colori diversi i complementi partitivi e quelli di paragone.

1. Qualcuno di voi ha visto passare il professor Carelli? 2. L’Asia è il più esteso dei continenti.3. Anche questa volta sei stato più pronto di me nella risposta. 4. Renzo è il giocatore più bravodella squadra e segna molte reti. 5. Il mese di gennaio di solito è il più freddo dell’anno. 6. LaTerra è più grande di Marte, ma Giove è molto più grande della Terra. 7. Non possiamo negareche gli avversari hanno giocato meglio di noi. 8. Il Piemonte è più esteso della Lombardia, maha una popolazione meno numerosa.

Sottolinea i complementi di argomento. Attenzione: non tutte le frasi ne conten-gono.

1. Sul libro di geografia c’è scritto che il Tevere è più lungo dell’Arno. 2. Mi pare che abbiamodiscusso abbastanza di questo problema. 3. I giornali hanno parlato molto di questa vi-cenda. 4. Ieri ho seguito un interessante documentario sulla storia degli Egizi. 5. L’Odissea, ilgrande poema di Omero, parla delle imprese di Ulisse. 6. Quella conferenza di fisica nucleareera troppo difficile per me. 7. Non voglio più sentir parlare di quella storia. 8. Sono stanco diqueste chiacchiere.

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I COMPLEMENTI DI ABBONDANZA E PRIVAZIONE, DI COMPAGNIA E UNIONEStabilisci se i complementi riportati in corsivo sono di compagnia (C), di unione (U),di abbondanza (A) o di privazione (P).

1. I soldati sfilavano con il fucile (............) a tracolla. 2. Non so proprio che cosa faresti senza di me

(............)! 3. Se verrai con me (............), mi farai piacere. 4. Non riesco bene nei temi perché sono po-

vero di fantasia (............). 5. Con il freddo (............) è arrivata anche la neve. 6. Domani farò una scam-

pagnata con i miei amici (............). 7. Mi piacerebbe dedicarmi alla pittura, ma non posso farlo

per mancanza di tempo (............). 8. La mia relazione con Rosanna (............) dura da quattro anni e

presto ci sposeremo. 9. In questo periodo è meglio uscire con l’ombrello (............), perché piove

tutti i giorni. 10. Quando ero giovane ero pieno di illusioni (............), ma ora sono molto più rea-

lista. 11. Pur essendo privo di cultura (............), quell’uomo ha spesso delle idee geniali.

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I complementi indiretti

I COMPLEMENTI DI STIMA E PREZZO, DI COLPA E PENAComponi tre frasi in cui l’avverbio molto svolga, rispettivamente, la funzione di com-plemento di quantità, di stima e di prezzo.

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Sottolinea con colori diversi i complementi di colpa e di pena.

1. Signori giurati, vi dimostrerò che l’accusa di rapina alla banca rivolta nei confronti del mioassistito è del tutto infondata. 2. Cara signora, mi dispiace, ma sono costretto a multarla per ec-cesso di velocità. 3. Sergio, anche se tutti sospettano di te, io sono certo che tu non sia colpe-vole di quel furto. 4. L’imputato è stato condannato a sei anni di carcere per rapina. 5. Ilprofessor Genetti mi ha accusato di scarso impegno. 6. Il pericoloso bandito fu condannato ailavori forzati. 7. Malgrado la brillante arringa dell’avvocato difensore, l’imputato ha subitouna condanna a tre anni di carcere per omicidio colposo.

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I COMPLEMENTI DI ESCLUSIONE, SOSTITUZIONE E LIMITAZIONEStabilisci se i complementi riportati in corsivo sono di esclusione (E), di sostituzione(S) o limitazione (L).

1. In quanto a simpatia (............), Gustavo non teme confronti. 2. Invece che gli spaghetti (............),

questa sera mangerei volentieri un piatto di risotto. 3. Non c’è mai stato un inverno così freddo,

a memoria d’uomo (............). 4. Al posto di Giorgio (............), che è infortunato, l’allenatore schiererà

Anselmo. 5. Il rugby è uno sport troppo pericoloso per i miei gusti (............). 6. Non gli manca nulla

per essere un campione, se non la capacità (............) di accettare i sacrifici. 7. Riesco bene in tutte

le materie, fuorché in latino (............).

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I complementi indiretti

I COMPLEMENTI DISTRIBUTIVO, CONCESSIVO E DI VOCAZIONEIndica se i complementi riportati in corsivo sono distributivi (D), concessivi (C) o divocazione (V).

1. Il limite massimo di velocità consentito sulle autostrade è di 130 chilometri all’ora (............).

2. Nonostante l’abile falsificazione (............) dei registri contabili, l’amministratore di questa so-

cietà è stato condannato al pagamento di una forte sanzione pecuniaria per evasione fi-

scale. 3. Amico mio (............), ricordi quei bei tempi? 4. Malgrado l’introduzione (............) della pena

di morte, in quella nazione il numero dei delitti non è diminuito. 5. Il giudice interrogò ad uno

ad uno (............) tutti i testimoni. 6. Ascolta, mamma (............), devo dirti una cosa molto importante!

7. Pagheremo l’automobile a rate di cinquecento euro al mese (............). 8. Contro ogni più pes-

simistica previsione (............), la nostra squadra ha vinto il campionato.

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