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Dipartimento di Scienze della Vita Andrea Vecchi

Dipartimento di Scienze della Vita - unimore.it · tari, della biologia, delle biotecno-logie e delle scienze farmaceutiche: Corsi di Laurea ... to di Scienze della Vita riguardano

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Scienze della Vita, tra didattica e ricerca 2Laboratori e centri di ricerca 4Servizi agli studenti 8Cosa sapere per iniziare 10Il sistema universitario e i corsi di studio 12

LaureeBiotecnologie 14Scienze Biologiche 16Scienze e Tecnologie Agrarie e degli Alimenti 18

Lauree Magistrali a ciclo unicoChimica e Tecnologia Farmaceutiche 20Farmacia 22

Lauree Magistrali Biologia Sperimentale e Applicata 24Biotecnologie Industriali 26Biotecnologie Mediche 28Controllo e Sicurezza degli Alimenti 30

Dopo la laurea 33Informazioni e contatti 36

Indice Stefania B

ettinelli

Presentazione

Nelle strategie europee, le Scien-ze della Vita sono gli elementi fon-danti per lo sviluppo di un'econo-mia sostenibile che guarda al futu-ro creando nuove opportunità per la società nel settore sanitario, agroa-limentare, chimico, farmaceutico e di tutela dell'ambiente. La sempre migliore conoscenza degli organi-smi viventi e degli ecosistemi con-tinua a rappresentare la spinta pro-pulsiva per dare origine a nuove di-scipline (genomica, bioinformatica e bioingegneria) che, da un lato, por-tano allo sviluppo di applicazioni in-novative (test genetici, rigenerazio-ne di organi e tessuti umani, marca-tori molecolari per il miglioramento genetico assistito di piante e anima-li, strategie terapeutiche basate sul-la veicolazione dei farmaci bersa-glio), dall'altro aprono verso la va-lorizzazione e il trasferimento della conoscenza e delle tecnologie in settori d'intervento strategici anche per l'ambito giuridico ed economi-co (BioLaw e BioEconomy). Nell'A-teneo di Modena e Reggio Emilia, il Dipartimento di Scienze della Vi-ta coordina in un'unica struttura or-ganizzativa scientifico-didattica le linee di ricerca e le attività formati-ve riconducibili alle Scienze della Vi-ta, armonizzando, in un'ottica di si-nergie e di continue interazioni, le attività culturali e formative che ri-guardano sia lo studio degli organi-smi viventi e delle loro componen-ti, a tutti i livelli di complessità e or-ganizzazione, sia gli interventi che, nel rispetto dei valori etici, mirano a modificarli e ad ottimizzarli per il raggiungimento di obiettivi fonda-mentali per la società: salute, am-biente e sviluppo.

Corsi di studio

Presso il Dipartimento di Scien-ze della Vita sono attivi nove cor-si di laurea che offrono, ad un nu-mero totale di circa 2000 studen-ti, una formazione di primo e di secondo livello nell'ambito delle scienze e tecnologie agro-alimen-tari, della biologia, delle biotecno-logie e delle scienze farmaceutiche: Corsi di LaureaL-2 · BiotecnologieL-13 · Scienze Biologiche L-25/L-26 · Scienze e Tecnologie Agrarie e degli Alimenti Corsi di Laurea MagistraleLM-6 · Biologia Sperimentale ed ApplicataLM-8 · Biotecnologie Industriali LM-9 · Biotecnologie MedicheLM-70 · Controllo e Sicurezza de-gli Alimenti Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unicoLM-13 · FarmaciaLM-13 · Chimica e Tecnologia Far-maceutiche Corsi post laurea Dottorato di Ricerca in Molecular and Regenerative Medicine Dottorato di Ricerca in Agri-Food Sciences, Technologies and Bio-TechnologiesPercorsi Abilitanti SpecialiA057 · Scienza degli Alimenti A058 · Scienze e Meccanica Agraria, Tecniche di Gestione Aziendale, Fitopatologia ed Entomologia AgrariaScuola di Specializzazione Farmacia OspedalieraMaster di II livelloGestione delle Sostanze Chimiche REACH e CLP

Perche studiare qui

Il Dipartimento di Scienze della Vita è il risultato di un'esperienza unica nel panorama universitario naziona-le che si è posta l'obiettivo di riunire, in un'unica struttura organizzativa scientifico-didattica, linee di ricer-ca e percorsi formativi riconducibili all'ambito delle scienze e tecnologie agro-alimentari, della biologia, delle biotecnologie e delle scienze farma-ceutiche. Eccellenza nella ricerca e nella formazione di qualità, un bino-mio indispensabile per affrontare al meglio il mondo del lavoro. Gli stu-denti trovano nelle diverse strutture del Dipartimento l'ambiente ideale per poter sviluppare e potenziare le proprie inclinazioni come dimostra-to dall'ottimale rapporto numerico docenti/studenti, dall'elevato voto medio di laurea, dagli studi univer-sitari nei tempi previsti, dal bassissi-mo numero di studenti fuori corso e dall'elevata percentuale di laureandi che ripeterebbe la sua esperienza di studio presso il Dipartimento (fonte: AlmaLaurea). Un ambiente multidi-sciplinare unico nel suo genere che permette di immergersi a 360 gra-di nelle Scienze della Vita e di svol-gere attività pratiche in centri di ri-cerca attivamente inseriti in network internazionali che garantiscono una preparazione di eccellenza.

Sede e territorio

Il Dipartimento di Scienze della Vi-ta è dislocato su diverse strutture, attive sia sulla sede di Modena che di Reggio Emilia, dove, a seconda delle diverse competenze scientifi-co-disciplinari, sono collocati labo-ratori, centri di ricerca e strumenta-zioni dedicate allo sviluppo di spe-cifiche tematiche di ricerca. Sono presenti strutture storiche e di valo-

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re monumentale come l'Orto Bota-nico, unitamente a strutture moder-ne e tecnologicamente tra le più a-vanzate come il Centro di Medicina Rigenerativa e il nuovo Polo scienti-fico-didattico di via Campi, a Mode-na, inaugurato nel settembre 2015. Il Dipartimento di Scienze della Vita costituisce un ambiente multidisci-plinare, innovativo e stimolante ove operano più di 180 unità di perso-nale strutturato (docente e perso-nale tecnico-amministrativo), oltre a diverse decine di personale non strutturato (a contratto, occasiona-li, assegnisti, dottorandi, specializ-zandi, borsisti, laureati frequenta-tori, laureandi, ecc.). Il Dipartimento ospita strutture accreditate e certi-ficate, è sede amministrativa di tre Centri Interdipartimentali di cui due Tecnopoli e, in accordo con le linee politiche della Regione Emilia-Ro-

magna, ha promosso la nascita di tre aziende spin-off che rappre-sentano un esempio di integrazio-ne concreta tra università e impresa in una società che guarda con par-ticolare attenzione all'innovazione e alla conoscenza per uno sviluppo sostenibile.

Temi di ricerca

La valutazione della qualità della ri-cerca (VQR) promossa dall'Agenzia Nazionale per la Valutazione del Si-stema Universitario e della Ricerca (ANVUR) colloca il Dipartimento di Scienze della Vita in una posizione di eccellenza per gli indicatori del-la qualità della ricerca, di interna-zionalizzazione e di attrazione di ri-sorse, non solo all'interno dell'Ate-neo di Modena e Reggio Emilia, ma anche a livello nazionale. La multi-

tra didattica e ricerca

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disciplinarità, la complementarietà e la sinergia di competenze costi-tuiscono un enorme potenziale e u-no dei maggiori punti di forza del Dipartimento che ospita oltre 60 la-boratori che svolgono la loro attivi-tà nell'ambito delle quattro princi-pali linee di ricerca: · Plant, animal and microbial rese-arch for functional and sustainable food· Drug discovery, analysis, delivery and molecular engineering platfor-ms· Multi-scale and cell-based appro-aches to genetic and chronic disor-ders and development of advanced therapies · Evolutionary, environmental and translational biology. www.dsv.unimore.it/site/home/ri-cerca.html

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Le attività di ricerca del Dipartimen-to di Scienze della Vita riguardano sia la ricerca di base (finalizzata ad aumentare la conoscenza e a co-struire le fondamenta per la ricer-ca del domani), sia la ricerca appli-cata (finalizzata ad individuare quel-le conoscenze che possono essere applicate a migliorare, potenziare e innovare le diverse realtà produtti-ve). Conseguentemente, gli oltre 60 laboratori che nel Dipartimento so-no dedicati alle diverse tematiche proprie delle Scienze della Vita la-vorano in stretto collegamento con la realtà industriale e anche nell'am-bito di network internazionali. Il Di-partimento è sede di due Tecno-poli (BIOGEST-SITEIA e CIDSTEM) realizzati nell'ambito della Rete Al-ta Tecnologia dell'Emilia-Romagna. Il Dipartimento coniuga dunque di-dattica e ricerca quale strumento indispensabile per realizzare una di-dattica di qualità, sensibile alla con-tinua evoluzione tecnologica e alle esigenze del mondo del lavoro. U-na ricerca all'avanguardia permette, infatti, di trasferire immediatamente queste esperienze agli studenti per aiutarli a costruire una solida pre-parazione spendibile nel mondo del lavoro. Ad ulteriore completamen-to e supporto delle attività di ricer-ca vi sono laboratori/centri interdi-partimentali che hanno sede presso il Dipartimento di Scienze della Vita (es. CMR, CGR, Cell-Lab).

Laboratori di ricerca e sviluppo nel settore agro-alimentare

Sono compresi 18 laboratori atti-vi nell'ambito della Linea di Ricer-ca Dipartimentale su "Plant, ani-mal and microbial research for fun-ctional and sustainable food" che

ha come obiettivi specifici a) la se-lezione e il miglioramento genetico di vegetali, animali e microrganismi; b) lo sviluppo di tecnologie innova-tive per una produzione sostenibile; c) la trasformazione, il controllo e la conservazione di alimenti funzionali e prodotti nutraceutici.

www.dsv.unimore.it/site/home/ri-cerca.html

Laboratori di progettazione e sviluppo di farmaci e biomacromolecole

Sono compresi 14 laboratori atti-vi nell'ambito della Linea di Ricerca Dipartimentale su "Drug discovery, analysis, delivery and molecular en-gineering platforms" che ha come obiettivi specifici la progettazione e lo sviluppo di farmaci e di mole-cole biologicamente attive oltre alla modificazione di biomacromolecole per utilizzi biotecnologici.

www.dsv.unimore.it/site/home/ri-cerca.html

Laboratori di medicina molecolare, rigenerativa e traslazionale

Sono compresi 24 laboratori che o-perano nell'ambito della Linea di Ricerca Dipartimentale su "Mul-ti-scale and cell-based approa-ches to genetic and chronic disor-ders and development of advanced therapies" la cui attività è finalizza-ta principalmente a: i) comprendere i determinanti molecolari di malattie genetiche e croniche attraverso ap-procci integrati in silico, in vitro ed in vivo; ii) apportare concreti avan-zamenti alle procedure di diagno-si, prognosi, monitoraggio e terapie

delle suddette patologie; e iii) svi-luppare le conoscenze e le tecno-logie per la progettazione e l’imple-mentazione di approcci terapeutici avanzati e/o “personalizzati”.

www.dsv.unimore.it/site/home/ri-cerca.html

Laboratori di biologia evoluzionistica e ambientale

Sono compresi 8 laboratori atti-vi nell'ambito della Linea di Ricer-ca Dipartimentale su "Evolutionary, environmental and translational bio-logy". La linea comprende ricerche di base e applicate mediante ap-procci morfologici di biologia cel-lulare, molecolare e studi evoluzio-nistici, inclusa la selezione di indi-catori dell'impatto antropico e delle potenziali strategie per il recupero di habitat/specie nonché la descrizio-ne di nuove molecole e meccanismi molecolari da organismi, con appli-cazioni per ricerca, drug-design e controllo biologico.

www.dsv.unimore.it/site/home/ri-cerca.html

Centro "BIOGEST-SITEIA"

Il Centro di Ricerca Interdipartimen-tale per il Miglioramento e la Valoriz-zazione delle Risorse Biologiche A-gro-Alimentari (BIOGEST-SITEIA) è un laboratorio per la ricerca indu-striale e il trasferimento tecnologi-co co-finanziato dalla Regione E-milia-Romagna nell'ambito del Pro-gramma Regionale per la Ricerca industriale, l'innovazione e il trasfe-rimento tecnologico (PRRIITT) e ap-partiene alla Rete Alta Tecnologia dell'Emilia-Romagna. Opera nell'am-bito del settore agro-alimentare con

Laboratori

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e centri di ricerca

l'obiettivo di innovare e migliorare prodotti e processi (metodi analiti-ci innovativi non distruttivi, migliora-mento della shelf-life degli alimenti, protocolli biologici e molecolari per la protezione delle materie prime, miglioramento delle caratteristiche qualitative e nutrizionali di alimenti e materie prime).

Area ex-Reggiane Capannone 19 · Reggio Emiliawww.biogest-siteia.unimore.it

Centro "CIDSTEM"

Il Centro Interdipartimentale Cellule Staminali e Medicina Rigenerativa (CIDSTEM) afferisce alla piattafor-ma Scienze della Vita della Rete Al-ta Tecnologia dell'Emilia-Romagna e ha l'obiettivo di trasferire i risulta-ti della ricerca scientifica avanzata verso una medicina personalizzata. Il Centro si avvale della collabora-zione di Holostem Terapie Avanza-te, uno spin-off universitario depu-tato alla produzione in GMP (Good Manufacturing Practice) dei pro-dotti per terapie avanzate sviluppa-ti dalla ricerca universitaria, nonché alla implementazione di sperimen-tazioni cliniche di terapie avanzate con cellule staminali adulte. La mis-sion di CIDSTEM è quella di “porta-re ai pazienti soluzioni efficaci per problemi medici gravi, dove il ricor-so alla medicina rigenerativa risulta essere l'unica o la migliore alterna-tiva terapeutica, tale quindi da giu-stificarne il ricorso, attraverso etici-tà ed eccellenza scientifica”.

Centro di Medicina Rigenerativa “Stefano Ferrari” · Modenawww.cidstem.unimore.it

Centro di Medicina Rigenerativa

Il Centro di Medicina Rigenerati-va "Stefano Ferrari" (CMR) è un e-dificio di 4 piani per una superficie totale di 4.000 mq che attualmen-te ospita oltre 50 ricercatori, biotec-nologi e tecnici. Si configura come un centro di eccellenza nel panora-ma della ricerca internazionale sul-lo studio e caratterizzazione delle cellule staminali epiteliali e sulla loro applicazione clinica in terapia cel-lulare e terapia genica. È dotato di strumentazione all'avanguardia ed è uno dei pochi laboratori al mondo che può vantare un sistema di cer-tificazione GMP (Good Manufactu-ring Practice) per la coltivazione di cellule destinate all'applicazione cli-nica. L'attività del Centro, dove ha sede anche il CIDSTEM, ha portato alla realizzazione di Holoclar, il pri-mo prodotto per terapie avanzate a base di cellule staminali autologhe, approvato e formalmente registrato nel mondo occidentale, in grado di restituire la vista a pazienti con gravi ustioni della cornea.

Centro di Medicina Rigenerativa “Stefano Ferrari” · Modenawww.cmr.unimore.it/home.html

Centro Interdipartimentale di Ricerche Genomiche

Il Centro Interdipartimentale di Ri-cerche Genomiche (CGR) coordi-na le competenze di numerosi grup-pi di ricerca che operano nel campo della genomica, della trascrittomi-ca e dell'epigenetica animale e ve-getale al fine di applicare tecnolo-gie innovative nella realizzazione di

studi di genomica strutturale e fun-zionale nei settori biologico, biotec-nologico, medico, farmaceutico, mi-crobiologico e agrario, di promuo-vere lo sviluppo di competenze di bioinformatica applicata allo studio massivo dei genomi e di favorire lo sviluppo tecnologico in campo ge-nomico. È dotato di strumentazio-ne tecnologicamente avanzata per lo studio di profili di espressione, di genotipizzazione, di sequenziamen-to di DNA mediante Sanger o NGS (Next Generation Sequencing) e per l'analisi bioinformatica dei dati.

Dipartimento di Scienze della VitaCampus scientifico Via Campi · Modenawww.cgr.unimore.it

Cell-Lab “Paolo Buffa”

Il Laboratorio Dipartimentale Cell-Lab “Paolo Buffa” rappresenta all'interno dell'Ateneo di Modena e Reggio Emilia uno dei più attrezza-ti e qualificati laboratori per l'allesti-mento ed il mantenimento di colture cellulari in vitro. Il Centro si svilup-pa su una superficie di 750 mq con laboratori idonei alla manipolazio-ne di agenti biologici di classe 2 e un laboratorio per la manipolazione di MOGM di classe 2. All'interno del Cell-Lab operano gruppi di ricer-ca che svolgono ricerche nei settori dell'onco-ematologia, della patolo-gia cellulare e molecolare e dell'im-munologia.

Dipartimento di Scienze della VitaCampus scientificoVia Campi · Modenawww.cell-lab.unimore.it

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Orto Botanico

L'Orto Botanico è una struttura storica costituita nel 1758 per volontà del Duca Francesco III d'Este, il quale dispo-se che una parte del Giardino Ducale fosse destinata alla "dimostrazione" delle piante medicinali. Attualmente ha un'estensione di circa 1 ettaro e dispone di 300 mq di superficie coperta per il ricovero e l'ostensione delle pian-te. L'insieme delle piante coltivate presso l'Orto, sia erbacee che legnose, forniscono un'esauriente rappresenta-zione della biodiversità vegetale e sono oggetto di studio in ambito botanico.

Dipartimento di Scienze della VitaArea Parco Giardino Ducale Estense Corso Canal Grande · Modenawww.ortobot.unimore.it

Laboratori e centri di ricerca Dario M

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SMS: una Segreteria a Mi-sura di Studente

Oltre ai servizi offerti dalla Segrete-ria Studenti di Ateneo, gli studenti dei corsi di laurea afferenti al Dipar-timento di Scienze della Vita pos-sono rivolgersi anche alla Segrete-ria Didattica di Dipartimento che, nelle due sedi di Modena e di Reg-gio Emilia, garantisce la presenza di personale dedicato che con dispo-nibilità, competenza e professiona-lità rappresenta un costante punto di riferimento per chiedere informa-zioni e per aiutare a risolvere pro-blematiche che dovessero insorge-re durante il percorso degli studi.

dott.ssa Elena RaschianiVia Campi 103 · [email protected] Emanuela LosiViale Amendola 2 · Padiglione BestaReggio [email protected]

Una porta aperta verso il mondo del lavoro

Anni di studio, di lezioni e di esa-mi garantiscono l'acquisizione di u-na solida preparazione teorica, ma questo basta per arrivare prepara-ti per il mondo del lavoro? Sapere non vuol dire saper fare e per que-sto gli studenti dei vari corsi di lau-rea che afferiscono al Dipartimento di Scienze della Vita sono impegna-ti non solo in attività di laboratorio alternate a lezioni frontali, ma an-che in stage e/o tirocini che, con un monte ore variabile a seconda che si tratti di una laurea, di una laurea magistrale, o di una laurea magi-strale a ciclo unico prevedono atti-

vità di laboratorio curriculari e/o fi-nalizzati alla stesura della tesi. Que-ste attività possono essere svolte presso i laboratori di ricerca uni-versitari, ma anche presso Enti e A-ziende a seguito di apposite con-venzioni. A tal fine Il Dipartimento mette a disposizione dei propri stu-denti un Ufficio tirocinio, attivo sia sulla sede di Modena che di Reg-gio Emilia, che supporta lo studen-te nel trovare la sede più idonea alle proprie capacità e interessi e nell'e-spletare tutte le procedure burocra-tiche. Una possibilità in più per en-trare subito a contatto con il mondo del lavoro.

dott. Paolo LeonelliVia Campi 103 · [email protected] Silvia CerettiViale Amendola 2 · Padiglione BestaReggio [email protected]

Studiare senza confini

Lo studio universitario è un percor-so formativo completo che deve es-sere vissuto con passione, entusia-smo e con un'apertura verso tutto quello che può offrire un mondo in continua evoluzione. Un soggior-no presso un Ateneo estero rap-presenta un'esperienza di studio e di vita che può arricchire enorme-mente il proprio percorso formati-vo. Il Dipartimento di Scienze del-la Vita mette a disposizione dei suoi studenti un referente dei Program-mi Erasmus che, unitamente alla segreteria Didattica del Dipartimen-to, consiglia lo studente nella scelta più idonea e lo affianca nell'espleta-mento di tutte le procedure necessarie.

Referente Programmi Erasmusdott.ssa Federica PellatiVia Campi 103 · [email protected]

Tutorato

Il Dipartimento di Scienze della Vi-ta mette a disposizione dei propri studenti un certo numero di docen-ti e di studenti “senior” per attività di tutorato finalizzate a: rendere gli studenti attivamente partecipi del processo formativo; rimuovere gli ostacoli a una proficua frequenza del corso di laurea; aiutare gli stu-denti a raggiungere il compimen-to degli studi universitari nei tempi previsti e con il massimo successo attraverso iniziative e interventi mi-rati alle necessità, attitudini ed esi-genze di ogni studente.

Delegato per il Tutoratoprof.ssa Lorena RebecchiVia Campi 213/d · [email protected]

Biblioteche

I corsi di laurea che afferiscono al Dipartimento di Scienze della Vita sono caratterizzati da una continua integrazione fra le attività sperimen-tali in laboratorio e le conoscen-ze teoriche del proprio argomento di studio. A tal fine studiare in spa-zi adeguati, trovare luoghi ove poter sfruttare al meglio le proprie giorna-te quando non si è impegnati in le-zioni, avere accesso a testi univer-sitari, ma anche a libri su tematiche specifiche e/o ad articoli su riviste internazionali, rappresentano dei requisiti indispensabili per prepa-rare gli esami e in ultimo il proprio

Servizi agli studenti

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lavoro di tesi. Sono a disposizione degli studenti sale studio e un siste-ma bibliotecario dotato di postazio-ni multimediali per accedere online alle banche dati internazionali.

Biblioteca Scientifica Interdipartimentale (BSI) Via Campi 213/c · ModenaBiblioteca Universitaria MedicaLargo del Pozzo 71 · ModenaBiblioteca Universitaria InterdipartimentaleViale Allegri 9 · Reggio Emiliawww.sba.unimore.it

Residenze e Mense

Gli studenti fuori sede possono u-sufruire di una rete di posti letto e/o appartamenti presso Residen-ze universitarie (ad accesso libero o mediante concorso), presso strut-ture convenzionate o anche a libe-ro mercato. In questo caso è dispo-nibile un servizio di consulenza per aiutare nelle procedure di registra-zione degli affitti. Inoltre, con la Stu-dent Card, gli studenti universitari possono accedere a un servizio di ristorazione distribuito su numerosi esercizi convenzionati sia di Mode-na che di Reggio Emilia.

www.unimore.it/servizistudenti

Mens sana in corpore sano

Per chi ama lo sport, per chi vuole alternare studio e attività fisica, per chi vuole incontrare nuovi amici in un ambiente simpatico e informa-le, la student card universitaria pre-vede anche l’iscrizione gratuita al Centro Universitario Sportivo (CUS) che mette a disposizione dei pro-pri Soci, palestre, campi da tennis e da beach volley, oltre alla possibi-lità di usufruire di campus per sog-

giorni settimanali in luoghi di villeg-giatura, in cui si frequentano corsi di vari sport (sci alpino e di fondo, vela, nautici, windsurf, ecc.) con l'aggiunta di molti servizi non solo sportivi (palestre, campi da tennis, discoteche, escursioni, gare, ecc.) che permettono anche l'incontro di giovani provenienti da altri Atenei italiani.

Centro Universitario Sportivo (CUS) Via Campi 161 · Modenawww.cus.unimore.it

“Mi Muovo” anche senza macchina

Muoversi all'interno della città, spo-starsi tra Modena e Reggio Emilia (i due poli dell'Ateneo) e avere l'op-portunità di conoscere le altre cit-tà della Regione Emilia Romagna è molto facile ed economico grazie ad un abbonamento integrato per i tra-sporti pubblici che gli studenti Uni-more possono ottenere a tariffe a-gevolate. Per chi è amante dell'am-biente, una rete di piste ciclabili e la possibilità di noleggio gratuito di biciclette pubbliche a prelievo au-tomatizzato rende ogni punto del-la città facilmente raggiungibile, an-che nelle zone del centro storico a traffico limitato.

www.unimore.it/servizistudenti/trasporti.html

Un aiuto economico in più

Gli studenti capaci e meritevoli, che ne abbiano i requisiti, possono ac-cedere a bandi per benefici, a ban-di per collaborazioni studentesche retribuite (150 ore) e ottenere pre-mi di studio. Inoltre, possono avere un'opportunità in più: un'attività la-vorativa che, compatibilmente con

l'impegno per lo studio, contribui-sce a sostenere i costi dello studio, specie per chi risiede ed ha la fami-glia lontano. Il progetto Ve-La (Ve-trina-Lavoro) offre attività part-time, a tempo determinato, con flessibili-tà oraria volte a favorire il diritto allo studio degli studenti.

www.unimore.it/servizistudenti/offrolavoro

Servizi agli studenti And

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Cosa sapere per iniziare

Orientamento

La scelta del corso di laurea uni-versitario rappresenta la prima vera sfida cui si trova di fronte lo studen-te al termine della Scuola seconda-ria di secondo grado. È il momen-to in cui si dovrebbe dare il giusto indirizzo al proprio futuro lavorati-vo anche attraverso una pondera-ta valutazione delle proprie attitu-dini e passioni e delle richieste di mercato. È una scelta impegnativa per il coinvolgimento personale ed economico e che interessa diretta-mente e indirettamente tutta la fa-miglia. Al fine di affrontare questo momento con la massima consape-volezza e per cercare di consegui-re il traguardo della laurea in manie-ra più proficua (tempi di consegui-mento del titolo nei tempi previsti e buone votazioni) ogni corso di lau-rea del Dipartimento di Scienze del-la Vita attua iniziative individuali e partecipa ad attività comuni al fine di offrire informazioni complete e aggiornate sulla propria offerta for-mativa, sugli obiettivi di apprendi-mento e sugli sbocchi professiona-li. Il Dipartimento partecipa ad ini-ziative coordinate dall'Ateneo quali “Unimore Orienta” e “Mi Piace Uni-more”, ma organizza anche attività ad hoc per gli studenti del quarto e quinto anno di scuola superiore co-me giornate a tema, tirocini formati-vi presso i laboratori universitari, ol-tre a seminari su temi di particola-re attualità, presso le scuole stesse.

Test di orientamento

Ai corsi di laurea del Dipartimen-to di Scienze della Vita, interessa-ti a promuovere processi di scelta sempre più consapevoli e respon-

sabili, si accede anche compilando un particolare questionario che non ha una funzione selettiva, ma può fornire al futuro studente elementi utili a comprendere fino in fondo la propria scelta (questionario AlmaO-rièntati).

Accesso alle lauree e alle lauree magistrali a ciclo unico

I corsi di laurea e di laurea magi-strale a ciclo unico che afferisco-no al Dipartimento di Scienze del-la Vita sono a numero programmato per garantire un ottimale rappor-to docenti/studenti, per permettere lo svolgimento di esercitazioni pra-tiche e di avere accesso ai labora-tori di ricerca per lo svolgimento di stage/tirocini anche finalizzati al-la elaborazione della tesi sperimen-tale. Per immatricolarsi è pertan-to necessario sostenere un test di accesso realizzato in collaborazio-ne con il CISIA. Sul sito del Dipar-timento, dalla pagina di ogni corso di laurea, è possibile accedere alle simulazioni utili per la preparazione alla prova d'ingresso. Il test si svol-ge orientativamente entro il 10 set-tembre di ogni anno. Per informa-zioni sulle modalità di partecipa-zione al test, la pubblicazione della graduatoria, le procedure e le di-verse scadenze richieste per le im-matricolazioni, si consiglia di con-sultare attentamente i bandi di am-missione ai corsi di studio (www.unimore.it/bandi/StuLau.html). Tut-ti gli studenti del primo anno, poi, devono obbligatoriamente soste-nere anche il Placement Test, volto a verificare il livello di conoscenza della lingua inglese. Il test si sostie-ne indicativamente nei mesi di set-

tembre, ottobre, gennaio e febbra-io, presso la sede del CLA, Centro Linguistico di Ateneo, a Modena e a Reggio Emilia.

Accesso alle lauree magistrali

Dall'anno accademico 2015-2016, oltre al rispetto di requisiti curricu-lari che, a seconda del corso di stu-di, prevedono che lo studente abbia acquisito con la laurea un certo nu-mero di crediti in materie di speci-fici settori scientifico-disciplinari, è reso obbligatorio, per ogni studen-te che intende iscriversi ad una lau-rea magistrale, superare la verifica delle conoscenze personali e della lingua inglese. La verifica consiste in un test a risposta multipla o in un colloquio che possono essere ripe-tuti nel corso dell'anno che precede l'iscrizione. Il test o il colloquio han-no lo scopo di far raggiungere una preparazione ottimale e più omoge-nea tra studenti provenienti da per-corsi triennali diversificati. Questi test non devono essere visti come un ostacolo da superare per poter accedere alla laurea magistrale, ma come un utile supporto allo studen-te per migliorare la propria perfor-mance durante il percorso formati-vo magistrale. Per maggiori dettagli sulle modalità di erogazione del test o del colloquio, sulle scadenze e sui requisiti necessari per l'immatrico-lazione ad uno specifico corso di laurea magistrale si rimanda ad u-na puntuale consultazione del ban-do di ammissione. (www.unimore.it/bandi/StuLau.html)

Giovanna M

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Iscrizioni on-line

L'iscrizione al corso di laurea, così come l'iscrizione al test di accesso, avviene esclusivamente on-line. Le modalità da seguire sono illustrate alla pagina www.unimore.it/ammis-sione.

Tasse e benefici

L’importo delle tasse universitarie da versare per iscriversi all'univer-sità dipendono dal corso di studio che si intende frequentare e dal-la fascia di reddito dichiarata dal-lo studente. Il pagamento delle tas-se è suddiviso in tre rate. Per favo-rire il diritto allo studio universitario, come sancito dall'art. 34 della Co-stituzione, Unimore in collaborazio-ne con ER.GO - Azienda Regionale per il Diritto agli Studi Superiori - of-fre una serie di servizi e di benefici

rivolti agli studenti capaci e merite-voli. Per maggiori informazioni con-sultare il sito www.er-go.it

Servizi on-line

Il Dipartimento di Scienze della Vi-ta ha da tempo attivato una serie di servizi e procedure on line che, utilizzando la Piattaforma Esse3 (www.esse3.unimore.it), accompa-gnano lo studente dall'immatrico-lazione e dall'iscrizione al Corso di Laurea, al Placement Test, agli ap-pelli d'esame, al monitoraggio e alla consultazione del libretto elettroni-co, alla verbalizzazione degli esami, fino ad arrivare alla domanda dell'e-same di laurea. Per facilitare il per-corso degli studi lo studente si può avvalere anche della piattaforma Dolly (dolly.scienzedellavita.unimo-re.it) che offre un supporto continuo per prepararsi al test di ingresso,

per scaricare il materiale didattico fornito dai docenti, per iscriversi a forum tematici e per ricevere le co-municazioni inviate dal docente ai propri studenti. Infine, nel caso del-le lauree magistrali e magistrali a ci-clo unico, il laureando utilizza il ser-vizio informatico MoReThesis (mo-rethesis.unimore.it) per la consegna e l'archiviazione della propria tesi di laurea. Si tratta di un progetto inno-vativo che, entrato in sperimenta-zione proprio con i Corsi di Laurea del Dipartimento, è ora una proce-dura consolidata e, nel rispetto del-la riservatezza dei dati sensibili e/o protetti da embargo, offre una visi-bilità del lavoro del laureando affin-ché Enti ed Aziende possano facil-mente trovare candidati con i requi-siti e le competenze più adeguate per le specifiche richieste del mo-mento.

Cosa sapere per iniziare

Giulia Squadrini

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Il sistema universitario

L'offerta didattica si articola in Cor-si di Studio organizzati su due livelli, in sequenza tra loro.

I livello, Laurea

La Laurea assicura un'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali, anche nel caso in cui sia orientata all'acquisizione di specifiche conoscenze e compe-tenze professionali. La durata nor-male della Laurea è di 3 anni. Per essere ammessi occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro tito-lo di studio conseguito all'estero, ri-conosciuto idoneo. Per conseguire la Laurea, unitamente alla qualifica accademica di dottore, lo studente deve aver maturato 180 CFU (Cre-diti Formativi Universitari) compren-sivi di quelli relativi alla conoscen-za obbligatoria anche di una lingua straniera.

II livello, Laurea Magistrale

La Laurea Magistrale offre una for-mazione di livello avanzato per l'e-sercizio di attività di elevata qualifi-cazione in ambiti specifici. La dura-ta normale della Laurea Magistrale è di 2 anni. Per essere ammessi oc-corre essere in possesso della Lau-rea o di un diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro tito-lo conseguito all'estero, riconosciu-to idoneo. Per conseguire la Laurea Magistrale, unitamente alla qualifi-ca accademica di dottore magistra-le, lo studente deve avere matura-to 120 CFU (Crediti Formativi Uni-versitari)

Laurea Magistrale a ciclo unico

Nei casi previsti dalla normativa na-zionale o dell'Unione Europea, la Laurea Magistrale può essere a ci-

clo unico, ossia consistere in un percorso formativo cui si accede con il diploma di scuola secondaria superiore, o altro titolo conseguito all'estero e riconosciuto idoneo, per una durata normale di 5 o 6 anni. Per conseguire la Laurea Magistra-le nei corsi a ciclo unico, unitamen-te alla qualifica accademica di dot-tore magistrale, lo studente deve aver maturato 300 o 360 CFU (Cre-diti Formativi Universitari), a secon-da della durata del corso.

Dopo la Laurea

Dopo il conseguimento della Lau-rea o della Laurea Magistrale, a se-conda del titolo di studio acquisito, la formazione universitaria può es-sere proseguita nei Corsi di Master Universitario di primo o secondo li-vello, Dottorato di Ricerca, Scuo-le di Specializzazione. Al termine si consegue rispettivamente il tito-lo di master universitario, dottore di ricerca e di specialista. La durata di questi Corsi di Studio varia da un minimo di un anno fino a un massi-mo di 5-6 anni.

CFU Crediti Formativi Uni-versitari

Il CFU è l'unità di misura di lavoro richiesto allo studente per l'esple-tamento di ogni attività formativa prescritta dagli ordinamenti didatti-ci dei Corsi di Studio per consegui-re un titolo di studio universitario. Ciascun CFU dei corsi di laurea e di Laurea Magistrale corrisponde a 25 ore di impegno medio per studente. I CFU sono acquisiti dallo studen-te con il superamento dell'esame o di altra forma di verifica del profitto.

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e i corsi di studio

Attività formative

Per attività formativa si intende ogni attività organizzata o prevista dal-le Università al fine di assicurare la formazione culturale e professiona-le degli studenti, con riferimento, tra l'altro, ai corsi di insegnamento, ai seminari, alle esercitazioni pratiche o di laboratorio, alle attività didat-tiche a piccoli gruppi, al tutorato, all'orientamento, ai tirocini, ai pro-getti, alle tesi, alle attività di studio individuale e di autoapprendimento.

Classi di laurea

I Corsi di Studio sono raggruppati in classi di Laurea e Classi di Lau-rea Magistrale. La classe è indicata da un numero e riunisce i corsi con i medesimi obiettivi formativi, defini-ti per legge, cioè l'insieme delle co-noscenze e delle abilità che caratte-rizzano il profilo culturale e profes-sionale del corso di studio. I corsi attivati nella stessa classe hanno i-dentico valore legale. Le lauree e le Lauree Magistrali sono rilasciate con l'indicazione della classe mini-steriale di appartenenza.

Curriculum

Articolazione all'interno di un corso di studi, definito da un gruppo di di-scipline specifiche.

OFA Obblighi Formativi Aggiuntivi

L'accesso all'Università deve es-sere preceduto da una verifica ob-bligatoria delle conoscenze inizia-li, necessarie per poter frequenta-re proficuamente il corso di laurea. L'esito di tale verifica può attribuire allo studente obblighi formativi ag-

giuntivi (OFA) che sono da assolve-re entro il primo anno di corso, At-traverso la frequenza di specifici corsi organizzati dall'Ateneo gli stu-denti vengono agevolati nel recupe-ro di tali debiti formativi finalizzati al superamento della conclusiva pro-va di accertamento del profitto.

Anno accademico

Rappresenta il periodo durante il quale si svolgono le lezioni, le ses-sioni di esame e di laurea. Le attivi-tà didattiche iniziano di norma non oltre il 1° ottobre e terminano non oltre il 30 settembre dell'anno suc-cessivo.

Attività didattica

L'attività didattica si articola, di nor-ma, in due periodi didattici (seme-stri) e inizia generalmente il 1° otto-bre. La sessione d'esame è unica, ha inizio con il 1° novembre e ter-mina entro il 20 aprile dell'anno ac-cademico successivo. Sono previ-sti vari appelli d'esame nei periodi di interruzione delle lezioni.

Accessi

L'accesso ai corsi di studio può es-sere a numero programmato nazio-nale, a numero programmato loca-le, libero. Per iscriversi ad un corso ad accesso programmato è neces-sario superare l'esame di ammis-sione. Essi sono regolati da speci-fici bandi. I corsi ad accesso libero non prevedono una selezione; tut-tavia, è obbligatorio sottoporsi al test di verifica delle conoscenze i-niziali.

Esame

Rappresenta l'accertamento del profitto dello studente rispetto alla attività formativa svolta. Il voto d'e-same è espresso in trentesimi.

Prova finale

La Laurea e la Laurea Magistrale si conseguono, unitamente alla relati-va qualifica accademica, previo su-peramento della prova finale.

I Corsi di Studio

LaureeBiotecnologieScienze BiologicheScienze e Tecnologie Agrarie e degli Alimenti

Lauree Magistrali a ciclo unicoChimica e Tecnologia FarmaceuticheFarmacia

Lauree MagistraliBiologia Sperimentale e ApplicataBiotecnologie IndustrialiBiotecnologie MedicheControllo e Sicurezza degli Alimenti

Giulia B

rianti

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PresentazioneVuoi affrontare lo studio delle Scienze della Vita con un approccio altamente tecnologico? Il Corso di Laurea in Biotecnologie (L-2) del Di-partimento di Scienze della Vita for-nisce allo studente metodi e conte-nuti scientifici generali unitamente all'apprendimento delle metodolo-gie in uso alle principali piattaforme tecnologiche che applicano i siste-mi biologici per lo sviluppo di beni e servizi in ambito medico, farma-ceutico, alimentare ed industriale. Il Corso di Laurea in Biotecnologie coniuga le conoscenze dei sistemi biologici con gli aspetti tecnologi-ci più avanzati e innovativi quali le tecnologie genomiche e post-ge-nomiche, microscopiche e bioin-formatiche al fine di integrare i da-ti sperimentali in una nuova visione prospettica del metodo scientifi-co. Le lezioni frontali sono integrate con esercitazioni pratiche e attivi-tà nei laboratori di ricerca, in stretto rapporto con le attività sia scientifi-che che produttive.

Accesso al CorsoL'accesso al Corso di Laurea è a numero programmato (n. posti 75 di cui 5 riservati a studenti extra-comunitari residenti all'estero) per garantire un buon rapporto docen-ti / studenti e per poter realizzare in modo ottimale esercitazioni ed at-tività di laboratorio indispensabili per arricchire e completare la pro-pria formazione. Per l'immatricola-zione è richiesto il diploma di scuo-la secondaria superiore. La selezio-ne per l'accesso prevede un test a riposta multipla (concordato a livel-lo nazionale e realizzato in collabo-razione con il CISIA - Centro Inte-runiversitario Sistemi Integrati per l'Accesso), volto a verificare la pre-parazione iniziale delle conoscenze

nell'ambito della matematica, del-la chimica, della fisica e della bio-logia. Il test si svolge in genere en-tro il 10 di settembre. Sul sito www.cisiaonline.it e sul sito del Diparti-mento di Scienze della Vita è pos-sibile trovare simulazioni utili per la preparazione alla prova d'ingresso. I candidati che, pur rientrando nel-la lista degli ammessi, conseguo-no nel test di accesso un punteg-gio inferiore a 10/20 per la prova di matematica, potranno procede-re all'immatricolazione, ma avran-no assegnato un Obbligo Formativo Aggiuntivo (OFA) in matematica. Ta-le debito dovrà essere colmato en-tro il 30 settembre dell'anno solare successivo a quello di immatrico-lazione. Per assolvere a tale debi-to formativo, gli interessati potran-no accedere a corsi di recupero, organizzati eventualmente anche in modalità FAD (formazione a di-stanza), offerti dal Corso di Laurea. Per informazioni più dettagliate sul-le modalità di iscrizione e sulle sca-denze è opportuno fare riferimen-to al bando di ammissione disponi-bile sul sito del Corso di Laurea. È anche previsto un test (Placement Test) obbligatorio, volto ad accer-tare la conoscenza della lingua in-glese, da sostenere prima dell’inizio delle lezioni di inglese, e al termine del quale verrà comunicato il livello acquisito.

Occasioni di studio all'esteroStudiare all'estero rappresenta un importante completamento del pro-prio bagaglio culturale e una indi-menticabile esperienza di vita. Il Programma Erasmus+ è una del-le possibilità più frequentemente u-tilizzate dagli studenti di Biotecno-logie che desiderano svolgere un periodo di studio o di formazio-ne oltre confine, in genere duran-

Biotecnologie

Sede: via Giuseppe Campi, 10341125 Modena

Durata: 3 anniCrediti Formativi: 180

Classe di Laurea: L-2 Biotecnologie

Laurea triennaleLauree triennali e Lauree Magistrali a ciclo unico — Vita

Piano di studi(Tra parentesi i CFU Crediti Formativi Universitari)

Primo AnnoInformatica e statistica (7)Chimica generale con laboratorio (10)Matematica ed esercitazioni (7)Chimica organica e laboratorio (8)Fisica ed esercitazioni (7)Genetica e laboratorio (7)Inglese (3)Biochimica e laboratorio (8)Citologia, Istologia ed Embriologia Animale (6) Citologia ed Istologia vegetale (3)

Secondo AnnoImmunologia, Patologia generale (6) Vaccinologia (6)Microbiologia e Virologia generale (7)Biotecnologie cellulari (6)Tecnologie biomolecolari (6)Bioinformatica (6)Bioetica (6)Fisiologia generale (7)Biologia cellulare (6)Biologia molecolare (6)

Terzo AnnoPrincipi strutturali delle macromole-cole biologiche (6)Metodi di indagine strutturale di biomolecole (6)Biochimica clinica (6)Farmacologia e Tossicologia generale e molecolare (6)Microbiologia industriale e biotecnologie microbiche (6)Tirocinio e Prova finale (10)Materie a scelta (12)

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te il secondo o il terzo anno di cor-so. Il Dipartimento di Scienze della Vita ha sottoscritto numerosi ac-cordi con Atenei stranieri e, per a-iutare gli studenti a trovare la sede più idonea alle proprie inclinazioni e ai propri interessi, mette a dispo-sizione l'esperienza di un referente per i programmi Erasmus, la dott.ssa Federica Pellati ([email protected]). La Segreteria Didat-tica di Dipartimento e l'International Welcome Desk di Ateneo posso-no ulteriormente aiutare lo studen-te nell'espletamento delle procedu-re burocratiche necessarie.

Proseguire gli studiIl conseguimento della Laurea per-mette di iscriversi ad una Laurea Magistrale o ad un master di 1 li-vello. Nell'ambito dei Corsi di Stu-dio del Dipartimento di Scienze del-la Vita, il corso di Laurea in Biotec-nologie (L-2) permette di acquisire i requisiti curricolari previsti dalle Lauree Magistrali di secondo livel-lo in Biotecnologie Mediche (Clas-se LM-9), Biotecnologie Industria-li (Classe LM-8) e in Biologia Speri-mentale e Applicata (classe LM-6). Per una verifica dei requisiti di ac-cesso alla Laurea Magistrale di in-teresse si consiglia di consultare i bandi di ammissione specifici.

Mondo del lavoroIl Corso di Laurea in Biotecnologie fornisce le conoscenze e le compe-tenze funzionali all'inserimento del laureato come quadro intermedio in attività produttive basate sull'u-tilizzo di sistemi biologici a diver-so livello di complessità. Il bagaglio culturale acquisito nelle discipline di ambito biologico, chimico, fisico ed informatico, e la conoscenza dei sistemi biologici e dei principi sui quali si basano le principali piatta-forme tecnologiche, permettono di svolgere attività tecnico-applicative in comparti di ricerca e sviluppo di aziende che progettano e applica-no tecnologie biologiche nei setto-ri alimentare, medico, farmaceuti-co, biomedicale; in laboratori pub-blici e privati di analisi biologiche, microbiologiche, cliniche e di con-trollo di qualità di prodotti di origi-ne biologica; in strutture del Siste-ma Sanitario Nazionale. Il biotecno-logo può partecipare all'Esame di Stato per l'esercizio della professio-ne di Biologo junior - DPR n.328 del 5/06/2001.

Vero e falso· È vero che la Laurea in Biotecno-logie non è adatta per la realtà pro-duttiva italiana e non permette di trovare lavoro? Le biotecnologie hanno, e mag-giormente avranno negli anni a ve-nire, un notevole impatto sulla so-cietà e sull'economia. Anche in Ita-lia il mondo produttivo è in rapida e continua evoluzione, ma oltre al mondo industriale, vi sono anche numerosi enti e strutture pubbli-che e private che, attive nell'ambi-to delle scienze della vita, si avval-gono di metodologie innovative. Le scienze -omiche, ad esempio, gra-zie alla riduzione dei costi, trovano

una sempre maggiore diffusione in ambito alimentare, medico, farma-ceutico e biomedicale. Tuttavia, la loro corretta applicazione ed ese-cuzione esige una conoscenza tec-nica basata non solo sull'esperien-za, ma anche su un solido bagaglio culturale. Il laureato in Biotecnolo-gie ha quelle caratteristiche che gli permettono di svolgere con com-petenza le attività tecnico-gestio-nali nei diversi settori che prevedo-no applicazioni bio-tecnologiche. · È vero che in un Corso di Laurea in Biotecnologie devo sostenere esa-mi di matematica e di fisica? Lo studio di materie come la mate-matica e la fisica, anche se definite comunemente “abiologiche”, per-mette di costruire le basi di ogni sa-pere scientifico. Come si farebbe, ad esempio, a studiare certi feno-meni biologici o funzionalizzare del-le macromolecole senza conoscere le leggi dell'ottica e dell'elettroma-gnetismo e come si farebbe a ela-borare e interpretare in modo cor-retto la quantità di dati sperimenta-li che si ottengono con le moderne tecnologie degli array applicate al-le genomica e alla proteomica sen-za utilizzare delle formule matema-tiche e fare delle analisi statistiche? · È vero che la Laurea in Biotecno-logie (classe L-2) permette di pro-cedere direttamente con l'iscrizione alle lauree magistrali di ambito Bio-tecnologico medico, farmaceutico, industriale (classi LM-8 e LM-9)? Le conoscenze acquisite durante il corso di studio triennale forniscono le basi per una preparazione con-gruente con quanto viene affrontato e approfondito a livello magistrale e aiutano a superare il test obbligato-rio di accesso alle lauree magistra-li volto all'accertamento delle cono-scenze personali.

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Titolo di studio richiesto: Diploma di Scuola Superiore. Accesso Programmato, dettagli nel bando di ammissione.

Presidenteprof.ssa Maddalena Rossitel. 059 205 [email protected]

Referente per il Tutoratodott.ssa Carol Imbrianotel. 059 205 [email protected]/L/BIO

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PresentazioneSei interessato allo studio degli or-ganismi viventi nella loro grande complessità e diversità e agli a-spetti applicativi che derivano dal loro studio? La Laurea in Scienze Biologiche (L-13) del Dipartimen-to di Scienze della Vita permette u-na formazione di base solida in tut-ti i settori della biologia (dal livello molecolare, alle cellule, ai tessu-ti; dall’organismo alle popolazioni, alle specie fino ad arrivare alle co-munità ed agli ecosistemi), tale da permettere una visione d’insieme dei diversi campi di applicazione che includono gli aspetti morfolo-gico-funzionali, molecolari, la salva-guardia dell’ambiente e della biodi-versità e la salvaguardia della salu-te umana.Il Corso di Laurea fornisce solide basi teoriche e metodologiche gra-zie a una didattica che prevede: le-zioni frontali, esercitazioni pratiche, sia in laboratorio che in campo, e u-no stage da svolgersi in laboratori di ricerca universitari o in aziende ed enti convenzionati con l'Univer-sità, in stretto rapporto con le atti-vità sia scientifiche che produttive.

Accesso al CorsoL'accesso al Corso di Laurea è a numero programmato (n. posti 120 di cui 5 riservati a studenti extra-comunitari residenti all'estero) per garantire un buon rapporto docen-ti / studenti e per poter realizzare in modo ottimale esercitazioni ed at-tività di laboratorio indispensabili per arricchire e completare la pro-pria formazione. Per l'immatricola-zione è richiesto il diploma di scuo-la secondaria superiore. La selezio-ne per l'accesso prevede un test a

riposta multipla (concordato a livel-lo nazionale e realizzato in collabo-razione con il CISIA - Centro Inte-runiversitario Sistemi Integrati per l'Accesso), volto a verificare la pre-parazione iniziale delle conoscenze nell'ambito della matematica, del-la chimica, della fisica e della bio-logia. Il test si svolge in genere en-tro il 10 di settembre. Sul sito www.cisiaonline.it e sul sito del Diparti-mento di Scienze della Vita è pos-sibile trovare simulazioni utili per la preparazione alla prova d'ingresso. I candidati che, pur rientrando nel-la lista degli ammessi, conseguo-no nel test di accesso un punteg-gio inferiore a 10/20 per la prova di matematica, potranno procede-re all'immatricolazione, ma avran-no assegnato un Obbligo Formativo Aggiuntivo (OFA) in matematica. Ta-le debito dovrà essere colmato en-tro il 30 settembre dell'anno solare successivo a quello di immatrico-lazione. Per assolvere a tale debito formativo, gli interessati potranno accedere a corsi di recupero, orga-nizzati eventualmente anche in mo-dalità FAD (formazione a distanza), offerti dal Corso di Laurea. Per in-formazioni più dettagliate sulle mo-dalità di iscrizione e sulle scadenze è opportuno fare riferimento al ban-do di ammissione disponibile sul si-to del Corso di Laurea. È anche previsto un test (Placement Test) obbligatorio, volto ad accer-tare la conoscenza della lingua in-glese, da sostenere prima dell’inizio delle lezioni di inglese, e al termine del quale verrà comunicato il livello acquisito.

Scienze Biologiche

Sede: via Giuseppe Campi, 213/d41125 Modena

Durata: 3 anniCrediti Formativi: 180

Classe di Laurea: L-13 Scienze Biologiche

Laurea triennaleLauree triennali e Lauree Magistrali a ciclo unico — Vita

Piano di studi(Tra parentesi i CFU Crediti Formativi Universitari)

Primo AnnoInglese (3)Statistica (4)Informatica (3)Botanica (9)Chimica organica (8)Fisica (8)Matematica (7)Citologia e Istologia Animale (7)Chimica Generale (8)

Secondo AnnoFisiologia cellulare (4)Fisiologia vegetale (4)Microbiologia (7)Biologia degli Invertebrati (9)Biologia Molecolare e Cellulare (10)Biochimica (8)Genetica (7)Biologia dello sviluppo (6)Ecologia (8)

Terzo AnnoMetodologie di analisi molecolare e genomiche (8)Anatomia comparata (6)Fisiologia animale (6)Farmacologia (6)Immunologia e patologia generale (8)Materie a scelta (12)Internato e prova finale (14)

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Biologiche (L-13) permette di ac-quisire i requisiti curricolari previ-sti dalle Lauree Magistrali di secon-do livello in Biologia Sperimentale e Applicata (classe LM-6), Biotecno-logie Mediche (Classe LM-9) e Bio-tecnologie Industriali (Classe LM-8). Per una verifica dei requisiti di ac-cesso alla Laurea Magistrale di in-teresse si consiglia di consultare i bandi di ammissione specifici.

Mondo del lavoroIl Corso di Laurea in Scienze Bio-logiche fornisce le conoscenze e le competenze funzionali all'inse-rimento del laureato nelle attività di supporto tecnico-applicativo in-quadrabili nei seguenti ambiti: a-nalisi biologiche, microbiologiche, chimico-cliniche e al controllo di qualità dei prodotti di origine bio-logica; monitoraggio e recupero dell'ambiente, conservazione del patrimonio naturale, lotta biologi-ca e diagnosi tassonomica; tecni-che di biologia cellulare, genetiche e bio-molecolari. Gli ambiti occu-pazionali e la conseguente strut-tura del Corso di Laurea sono sta-ti armonizzati a livello nazionale nell'ambito del coordinamento del Collegio Biologi Università Italiane (CBUI). I laureati in Scienze Biologi-che, sulla base del vigente DPR n. 328/01, possono accedere, trami-te superamento dell'esame di stato, alla professione di Biologo junior, sez. B dell'albo.

Vero e falso· È vero che in un Corso di Laurea in Scienze Biologiche devo sostenere esami di matematica, di fisica e di informatica? Lo studio di materie come la ma-tematica e la fisica, anche se defi-

nite comunemente “abiologiche”, permette di costruire le basi di ogni sapere scientifico. Come si fareb-be, ad esempio a studiare la fisio-logia del sistema circolatorio senza conoscere le leggi della idrodina-mica e come si farebbe a elabora-re e interpretare in modo corretto i dati sperimentali senza applicare qualche formula matematica e fare qualche analisi statistica? · È vero che la Laurea in Scienze Biologiche (classe L-13) permette di iscriversi direttamente alle lauree magistrali non solo di ambito Biolo-gico (LM-6), ma anche Biotecnolo-gico (classi LM-8 e LM-9)? Le conoscenze acquisite durante la Laurea forniscono le basi per u-na preparazione congruente con quanto viene affrontato e approfon-dito nelle lauree di secondo livello sia in ambito biologico che biotec-nologico e aiutano a superare il test obbligatorio di accesso alle lauree magistrali volto all'accertamento delle conoscenze personali.

Occasioni di studio all'esteroStudiare all'estero rappresenta un importante completamento del pro-prio bagaglio culturale e una indi-menticabile esperienza di vita. Il Programma Erasmus+ è una del-le possibilità più frequentemente u-tilizzate dagli studenti del Corso di Laurea in Scienze Biologiche che desiderano svolgere un periodo di studio o di formazione oltre confi-ne, in genere durante il secondo o il terzo anno di corso. Il Dipartimen-to di Scienze della Vita ha sotto-scritto numerosi accordi con Atenei stranieri e, per aiutare gli studenti a trovare la sede più idonea alle pro-prie inclinazioni e ai propri interes-si, mette a disposizione l'esperien-za di un referente per i programmi Erasmus, la dott.ssa Federica Pel-lati ([email protected]). La Segreteria Didattica di Dipartimen-to e l'International Welcome Desk di Ateneo possono ulteriormente a-iutare lo studente nell'espletamen-to delle procedure burocratiche ne-cessarie.

Proseguire gli studiIl conseguimento della Laurea per-mette di iscriversi ad una Laurea Magistrale o ad un master di 1 li-vello. Nell'ambito dei Corsi di Stu-dio del Dipartimento di Scienze del-la Vita, il Corso di Laurea in Scienze

Presidenteprof.ssa Daniela Prevedellitel. 059 205 [email protected]

Referente per il Tutoratoprof.ssa Lorena Rebecchitel. 059 205 [email protected]/L/ScBio

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Titolo di studio richiesto: Diploma di Scuola Superiore. Accesso Programmato, dettagli nel bando di ammissione.

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PresentazioneIl Corso di Laurea in Scienze e Tec-nologie Agrarie e degli Alimenti (L-25/L-26) del Dipartimento di Scien-ze della Vita fornisce conoscenze e strumenti per una visione comple-ta della filiera agroalimentare, dalla produzione al consumo, con l'obiet-tivo di saper operare per il migliora-mento costante delle produzioni a-grarie e dei prodotti alimentari in senso quantitativo, qualitativo ed e-conomico. Il Corso di Studio si arti-cola quindi in due curricula: - Tec-nologie agrarie che permette di co-noscere le problematiche inerenti il comparto produttivo, dando ampio spazio agli insegnamenti tipici delle materie agrarie, agronomiche, ge-netiche, della difesa ecocompatibi-le delle produzioni e dell'uso di in-novazioni tecnologiche sostenibi-li. - Tecnologie alimentari che alla microbiologia degli alimenti e all'a-nalisi chimica strumentale, affian-ca lo studio approfondito di alcune importanti filiere produttive e delle tematiche proprie del confeziona-mento alimentare, nell'ottica di una gestione responsabile e innovativa della qualità degli alimenti. Accan-to a lezioni frontali e a esercitazio-ni pratiche, il Corso prevede un ti-rocinio formativo presso aziende o Enti convenzionati che costituisce un'opportunità significativa di con-tatto diretto con il mondo del lavo-ro.

Accesso al CorsoL'accesso al Corso di Laurea è a numero programmato (n. posti 75 di cui 8 riservati a studenti extra-comunitari residenti all'estero) per garantire un buon rapporto do-centi studenti e per poter realizza-

re esercitazioni ed attività di labo-ratorio indispensabili per arricchire e completare la propria formazio-ne. Per l'immatricolazione è richie-sto il diploma di scuola secondaria superiore. La selezione per l'acces-so prevede un test a riposta multi-pla (concordato a livello nazionale e realizzato in collaborazione con il CISIA - Centro Interuniversitario Si-stemi Integrati per l'Accesso), volto a verificare la preparazione iniziale delle conoscenze nell'ambito della matematica, della chimica, della fi-sica e della biologia. Il test si svolge in genere entro il 10 di settembre. Sul sito www.cisiaonline.it e sul si-to del Dipartimento di Scienze del-la Vita è possibile trovare simulazio-ni utili per la preparazione alla pro-va d'ingresso. I candidati che, pur rientrando nella lista degli ammes-si, conseguono nel test di acces-so un punteggio inferiore a 10/20 per la prova di matematica, potran-no procedere all'immatricolazio-ne, ma avranno assegnato un Ob-bligo Formativo Aggiuntivo (OFA) in matematica. Tale debito dovrà es-sere colmato entro il 30 settembre dell'anno solare successivo a quel-lo di immatricolazione. Per assolve-re a tale debito formativo, gli inte-ressati potranno accedere a corsi di recupero, organizzati eventual-mente anche in modalità FAD (for-mazione a distanza), offerti dal Cor-so di Laurea. Per informazioni più dettagliate sulle modalità di iscri-zione e sulle scadenze è opportuno fare riferimento al bando di ammis-sione disponibile sul sito del Corso di studio. È anche previsto un test (Placement Test) obbligatorio, vol-to ad accertare la conoscenza del-la lingua inglese, da sostenere pri-

Scienze e Tecnologie Agrarie e degli Alimenti

Sede: via Amendola, 2 Pad. Besta42122 Reggio Emilia

Durata: 3 anniCrediti Formativi: 180

Laurea triennaleLauree triennali e Lauree Magistrali a ciclo unico — Vita

Classe di Laurea: L-25Scienze e tecn. Agrarie e Forestali; L-26 Scienze e tecn. Alimentari

Piano di studi(Tra parentesi i CFU Crediti Formativi Universitari)

Primo AnnoBiologia Animale (6)Biologia Vegetale (8)Chimica generale e inorganica (6)Chimica organica (6)Fisica (6)Fondamenti di Genetica (6)Matematica (6)Lingua Inglese (3)

Secondo AnnoBiochimica (8)Biologia dei Microrganismi (8)Economia (10)Patologia vegetale (8)Entomologia (6)Processi delle Industrie Alimentari (8)Fondamenti di arboricoltura (6)Fondamenti di coltivazioni erbacee (6)Produzioni Zootecniche (6)

Terzo AnnoComuneMaterie a scelta (12)Altre attività (3)Tirocinio (8)Prova finale (6)

Curriculum Tecnologie AgrarieAgronomia (7)Fisiologia Vegetale (6)Frutticoltura e Viticoltura (6)Idraulica agraria (4)Maccanizzazione (3)Miglioramento Genetico (6)Nutrizione ed Alimentazione degli Animali Domestici (6)

Curriculum Tecnologie AlimentariChimica Analitica (5)Chimica Analitica Strumentale (6)Ingegneria Alimentare (8)Microbiologia degli Alimenti (7)Tecnologie di Allevamento e Produzioni Biologiche (6)Tecnologie ed Industrie dei Prodotti di Origine Animale (6)

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Magistrale o ad un master di 1 li-vello. Nell'ambito dei Corsi di Lau-rea del Dipartimento di Scienze del-la Vita, il Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie e degli Alimen-ti (L-25/L-26) permette di acquisi-re i requisiti curricolari previsti dal-la Laurea Magistrale in Controllo e Sicurezza deli Alimenti (LM-70). Per una verifica dei requisiti di accesso alla Laurea Magistrale di interesse si consiglia di consultare i bandi di ammissione specifici.

Mondo del lavoroIl Corso di Laurea in Scienze e Tec-nologie Agrarie e degli Alimenti for-nisce le competenze per svolgere compiti tecnici di gestione e con-trollo nelle attività di produzione, conservazione e distribuzione nel-le aziende che operano per la pro-duzione, trasformazione, conser-vazione e distribuzione dei prodotti agro-alimentari, nelle industrie ali-mentari e negli Enti pubblici e priva-ti che conducono attività d'analisi, controllo, certificazione ed indagini per la tutela e la valorizzazione del-le produzioni agro-alimentari e zo-otecniche. Il laureato può svolgere la sua attività anche in aziende col-legate alla produzione di materia-li, macchine ed impianti, coadiu-vanti, ingredienti ed agrofarmaci. I laureati in Scienze e Tecnologie A-grarie e degli Alimenti, in base del DPR n. 328/01 e successive modi-fiche, dopo il superamento dell'esa-me di stato, possono accedere alla professione di Dottore Agronomo e Dottore Forestale junior (Sezione B dell'Albo).

Vero e falso- È vero che in un Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie e degli Alimenti devo sostenere esa-mi di matematica e di fisica? Lo studio di materie come la ma-tematica e la fisica permette di co-struire le basi di ogni sapere scienti-fico. Come si farebbe, ad esempio, a capire la fotosintesi clorofillia-na senza conoscere i principi fisici di conservazione e trasformazione dell'energia e come si farebbe a e-laborare e interpretare in modo cor-retto i dati sperimentali senza appli-care qualche formula matematica? - È vero che la Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie e degli Alimenti (classe L-25/L-26) permette di pro-cedere direttamente con l'iscrizione alla Laurea Magistrale in Controllo e Sicurezza degli Alimenti (LM-70)? Le conoscenze acquisite durante la Laurea gettano le basi per una pre-parazione congruente con quan-to viene affrontato e approfondi-to nella laurea di secondo livel-lo e aiutano a superare il colloquio obbligatorio di accesso alla laurea magistrale volto all'accertamento delle conoscenze personali.

ma dell’inizio delle lezioni di inglese, e al termine del quale verrà comuni-cato il livello acquisito.

Occasioni di studio all'esteroStudiare all'estero rappresenta un importante completamento del pro-prio bagaglio culturale e una indi-menticabile esperienza di vita. Il Programma Erasmus+ è una del-le possibilità più frequentemente u-tilizzate dagli studenti del Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie A-grarie e degli Alimenti che deside-rano svolgere un periodo di studio o di formazione oltre confine, in gene-re durante il secondo o il terzo anno di corso. Il Dipartimento di Scienze della Vita ha sottoscritto numerosi accordi con Atenei stranieri e, per aiutare gli studenti a trovare la sede più idonea alle proprie inclinazioni e ai propri interessi, mette a dispo-sizione l'esperienza di un referente per i programmi Erasmus, la Dott.ssa Federica Pellati ([email protected]). La Segreteria Didat-tica di Dipartimento e l'International Welcome Desk di Ateneo posso-no ulteriormente aiutare lo studen-te nell'espletamento delle procedu-re burocratiche necessarie.

Proseguire gli studiIl conseguimento della Laurea per-mette di iscriversi ad una Laurea

Presidenteprof.ssa Patrizia Favatel. 0522 52 [email protected]

Referente per il Tutoratoprof. Gian Carlo Manicarditel. 0522 52 [email protected]/L/ScTecAgrAl

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Titolo di studio richiesto: Diploma di Scuola Superiore. Accesso Programmato, dettagli nel bando di ammissione.

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Materie a scelta (8)Altre attività formative (3)

Quinto AnnoProva finale (30)Tirocinio pratico - professionale (30)

Accesso al CorsoL'accesso al Corso di Laurea magi-strale a ciclo unico è a numero pro-grammato (n. posti 100 di cui 5 ri-servati a studenti extracomunitari residenti all'estero) per garantire un buon rapporto docenti /studenti e per poter realizzare esercitazioni ed attività di laboratorio indispensabili per arricchire e completare la pro-pria formazione. Per l'immatricola-zione è richiesto il diploma di scuo-la secondaria superiore. La selezio-ne per l'accesso prevede un test a riposta multipla (concordato a livel-lo nazionale e realizzato in collabo-razione con il CISIA - Centro Inte-runiversitario Sistemi Integrati per l'Accesso), volto a verificare la pre-parazione iniziale delle conoscenze nell'ambito della matematica, del-la chimica, della fisica e della bio-logia. Sul sito www.cisiaonline.it e sul sito del Dipartimento di Scienze della Vita è possibile trovare simu-lazioni utili per la preparazione al-la prova d'ingresso. Il test si svolge in genere entro il 10 di settembre. Per informazioni più dettagliate sul-le modalità di iscrizione e sulle sca-denze è opportuno fare riferimento al bando di ammissione disponibile sul sito del Corso di Laurea. Colo-ro che pur essendo ammessi al cor-so di laurea, ottengono un punteg-gio inferiore ad una soglia fissata per ciascuna delle materie oggetto di test, hanno assegnato uno o più Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA), che dovranno essere recuperati en-tro il 31 luglio dell’anno successivo a quello di immatricolazione. Per supportare gli studenti nel recupero degli eventuali debiti formativi ac-quisiti, il Corso di Laurea organizza azioni di tutorato ed esercitazioni, anche con il coinvolgimento di stu-denti senior esperti.

Chimica e Tecnologia Farmaceutiche

Sede: via Giuseppe Campi, 10341125 Modena

Durata: 5 anniCrediti Formativi: 300

Classe di Laurea: LM-13 Farmacia e Farmacia Industriale

Laurea Magistrale a ciclo unicoLauree triennali e Lauree Magistrali a ciclo unico — Vita

Piano di studi(Tra parentesi i CFU Crediti Formativi Universitari)

Primo AnnoAnatomia Umana (6)Biologia Animale (6)Chimica Generale e Inorganica (9)Istituzioni di Matematiche (9)Chimica Analitica (6)Chimica Organica I (9)Fisica (9)Lingua Inglese (5)

Secondo AnnoBiochimica generale e Tecnologia del DNA ricombinante (9)Biologia vegetale (6)Chimica Organica II (9)Fisiologia generale (7)Analisi dei medicinali (9)Chimica fisica (6)Microbiologia (6)Patologia generale (con el. di terminologia medica) (6)

Terzo AnnoBiochimica applicata (6)Chimica farmaceutica e tossicologica I (10)Laboratorio di preparazione estrattiva e sintetica di farmaci (10)Metodi fisici in chimica organica (6)Chimica degli alimenti (6)Farmacognosia (6)Farmacologia e farmacoterapia (6)Farmacologia molecolare (6)

Quarto AnnoAnalisi strumentale dei medicinali (10)Chimica farmaceutica e tossicologica II (10)Tecnologia, socioeconomia e legislazione farmaceutiche e Laboratorio galenica (12)Produzione tecnologica dei farmaci (9)Veicolazione e direzionamento dei farmaci (9)Tossicologia (6)

PresentazioneVorresti approfondire ed applica-re le tue conoscenze di Biologia e di Chimica al mondo farmaceutico e dei prodotti per la salute? Ti pia-cerebbe realizzarti come scienziato all'interno di un laboratorio destina-to alla progettazione, allo sviluppo, alla produzione e al controllo di far-maci? Il Corso di Laurea Magistra-le a ciclo unico in Chimica e Tec-nologia Farmaceutiche (LM-13) del Dipartimento di Scienze della Vita ti offre queste opportunità. Attraver-so un percorso ben articolato che focalizza l'attenzione sulle esigen-ze dell'industria farmaceutica e dei prodotti della salute, il corso di stu-dio fornisce competenze e profes-sionalità nel campo della produzio-ne, controllo di qualità e distribuzio-ne dei farmaci, degli alimenti, dei cosmetici e dei prodotti biomedica-li. Oltre a lezioni frontali e ad attività di laboratorio, lo studente completa il proprio percorso di studi svolgen-do un tirocinio di almeno sei mesi presso una farmacia convenzionata e può dedicarsi al suo progetto di tesi di laurea presso un laboratorio di ricerca universitario o in aziende del settore. Il lavoro di ricerca per la preparazione della tesi, della dura-ta minima di 6 mesi, consente allo studente di lavorare ad un proget-to sperimentale in Italia o all’este-ro, affiancato da un tutor esperto in grado di seguire lo studente nel-la sua crescita formativa e profes-sionale.

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come Desk di Ateneo possono ulte-riormente aiutare lo studente nell'e-spletamento delle procedure buro-cratiche necessarie

Proseguire gli studiIl conseguimento della Laurea Ma-gistrale permette di continuare la propria formazione iscrivendosi ad un master di secondo livello, ad u-na Scuola di Dottorato o alla Scuola di Specializzazione in Farmacia O-spedaliera.

Mondo del lavoroIl conseguimento della Laurea Ma-gistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche fornisce le compe-tenze necessarie per svolgere la propria attività nell'ambito della ri-cerca industriale e/o accademica con particolare riferimento alla pro-gettazione e sviluppo di nuovi far-maci, alla produzione di materie pri-me e forme farmaceutiche finite, ma anche per poter esercitare la pro-fessione di farmacista ed esperto del farmaco e dei prodotti per la sa-lute (cosmetici, dietetici e nutrizio-nali, erboristici, diagnostici e chimi-co- clinici, presidi medico-chirurgi-ci, articoli sanitari, ecc.). Gli ambiti di applicazioni delle competenze del laureato in Chimica e Tecnolo-gia Farmaceutiche sono principal-mente nell’industria chimico-farma-ceutica, cosmetica e dietetico-ali-mentare, ma anche nelle farmacie sia pubbliche che private.L'ampia offerta formativa che carat-terizza il Corso di Laurea Magistra-le consente, al termine degli studi, di sostenere l'Esame di Stato per accedere sia all'albo dei Farmacisti che a quello dei Chimici.

Vero e falso- È vero che gli sbocchi occupazio-nali del Corso di Studi in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche sono i-dentici a quelli della Laurea in Far-macia? La Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche fornisce una preparazione più orientata al mondo industriale e alla ricerca e a tal fine il percorso formativo appro-fondisce in maniera particolare le discipline chimiche e tecnologiche e prevede un ampio spazio dedica-to alle attività di laboratorio, men-tre la Laurea Magistrale in Farmacia pone l'attenzione oltre che sugli a-spetti legati alla formulazione, pre-parazione e controllo delle forme di dosaggio dei medicinali di origi-ne naturale e sintetica, anche sulle tecniche di gestione della farmacia e dei rapporti con il pubblico e con il sistema sanitario nazionale.

Al fine di valutare il livello di cono-scenza della lingua inglese in in-gresso, tutti gli studenti dovran-no sostenere un Placement Test. A seconda del livello raggiunto, gli studenti potranno seguire un cor-so d’inglese finalizzato all’acquisi-zione delle competenze linguisti-che grammaticali oppure, per i livel-li avanzati, frequentare solo la parte relativa alla conoscenza della ter-minologia prettamente scientifica.

Occasioni di studio all'esteroStudiare all'estero rappresenta un importante completamento del pro-prio bagaglio culturale e una indi-menticabile esperienza di vita. Il Programma Erasmus+ è una del-le possibilità più frequentemente u-tilizzate dagli studenti del Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tec-nologia Farmaceutiche che desi-derano svolgere un periodo di stu-dio o di formazione oltre confine. Il Dipartimento di Scienze della Vi-ta ha sottoscritto numerosi accor-di con Atenei stranieri e, per aiuta-re gli studenti a trovare la sede più idonea alle proprie inclinazioni e ai propri interessi, mette a disposizio-ne l'esperienza di un referente per i programmi Erasmus, la dott.ssa Federica Pellati ([email protected]). La Segreteria Didattica di Dipartimento e l'International Wel-

Presidenteprof. Fabio Pratitel. 059 205 [email protected]

Referente per il Tutoratodott.ssa Silvia Franchini tel. 059 205 [email protected]/LU/CTF

Titolo di studio richiesto: Diploma di Scuola Superiore. Accesso Programmato, dettagli nel bando di ammissione.

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PresentazioneSei interessato ad una professio-ne che si occupi in modo specifico dei problemi della salute e del be-nessere della persona? Ti piacereb-be avere una formazione nei settori farmaceutico, cosmetico, dietetico - alimentare, erboristico da mette-re al servizio dei cittadini? Il Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Farmacia (LM-13) del Dipartimento di Scienze della Vita può aiutarti a realizzare queste tue aspirazioni. Il Corso ha l'obiettivo di formare un esperto del farmaco e dei prodot-ti della salute (cosmetici, dietetici e nutrizionali, erboristici, presidi me-dico-chirurgici, articoli sanitari) con una solida preparazione farmacolo-gica, chimica, farmaceutica e tec-nologica che permette di collabora-re attivamente con medici e strut-ture sanitarie nel guidare il paziente all'uso corretto dei medicinali. Oltre a lezioni frontali e ad attività di labo-ratorio, lo studente completa il pro-prio percorso di studi svolgendo un tirocinio professionale obbligatorio di almeno sei mesi presso una far-macia pubblica o privata.Durante questa esperienza potrà mettere in pratica le nozioni acqui-site nel corso degli studi, dal con-siglio al paziente alla preparazione di farmaci galenici magistrali e of-ficinali. Lo studente verrà affianca-to da un tutor e collaborerà quoti-dianamente con farmacisti esperti, i quali gli potranno fornire utili consi-gli rispetto alla futura occupazione.Imparerà a gestire correttamente la relazione con l’utente e a risponde-re in modo adeguato alle sue richie-ste, sperimentando la possibilità di diventarne punto di riferimento.

Accesso al CorsoL'accesso al Corso di Laurea Magi-strale a ciclo unico è a numero pro-grammato (n. posti 100 di cui 5 ri-

servati a studenti extracomunitari residenti all'estero) per garantire un buon rapporto docenti studenti e per poter realizzare esercitazioni ed attività di laboratorio indispensabili per arricchire e completare la pro-pria formazione. Per l'immatricola-zione è richiesto il diploma di scuo-la secondaria superiore. La selezio-ne per l'accesso prevede un test a riposta multipla (concordato a livel-lo nazionale e realizzato in collabo-razione con il CISIA - Centro Inte-runiversitario Sistemi Integrati per l'Accesso), volto a verificare la pre-parazione iniziale delle conoscenze nell'ambito della matematica, della chimica, della fisica e della biologia. Sul sito www.cisiaonline.it e sul si-to del Dipartimento di Scienze del-la Vita è possibile trovare simulazio-ni utili per la preparazione alla prova d'ingresso. Il test si svolge in gene-re entro il 10 di settembre. Per in-formazioni più dettagliate sulle mo-dalità di iscrizione e sulle scadenze è opportuno fare riferimento al ban-do di ammissione disponibile sul si-to del Corso. Ai candidati, che pur rientrando nella lista degli ammes-si, conseguono nel test di accesso punteggi inferiori ad una soglia defi-nita dal consiglio di corso di laurea, nelle domande dell’area matemati-ca, fisica, biologia o chimica, ver-rà assegnato un Obbligo Formativo Aggiuntivo (OFA) nella/e materia/e da recuperare. La soglia minima sotto la quale viene attribuito l’OFA è pubblicata ogni anno nel bando di ammissione al corso sul sito del corso di studio, nel mese di luglio. Tale obbligo formativo dovrà essere recuperato entro il 31 luglio dell’an-no successivo a quello di immatri-colazione. Per assolvere a tali de-biti formativi sono effettuate azioni di tutorato ed esercitazioni nel pri-mo semestre. Ogni studente dovrà poi fare un test obbligatorio (Place-

Farmacia

Sede: Via Giuseppe Campi, 10341125 Modena

Durata: 5 anniCrediti Formativi: 300

Classe di Laurea: LM-13 Farmacia e Farmacia Industriale

Laurea Magistrale a ciclo unicoLauree triennali e Lauree Magistrali a ciclo unico — Vita

Piano di studi(Tra parentesi i CFU Crediti Formativi Universitari)

Primo AnnoMatematica e Fisica (12)Chimica generale ed inorganica (10)Biologia vegetale (6)Biologia animale (6)Chimica organica (12)Chimica Analitica (6)Botanica farmaceutica (6)Lingua inglese (5)

Secondo AnnoAnatomia umana (8)Biochimica (10)Analisi dei medicinali I (9)Fisiologia generale (9)Microbiologia (6)Biochimica applicata (6)

Terzo AnnoChimica farmaceutica e tossicologica I (11)Patologia generale (con elementi di terminologia medica) (10)Chimica farmaceutica e tossicologica II (11)Farmacologia e farmacoterapiafarmacogenetica e farmacogenomica (12)Igiene (6)Farmacognosia e fitoterapia (10)

Quarto AnnoTecnologia, socioeconomia e Legi-slazione farmaceutiche I e II (10 + 10)Tossicologia (10)Laboratorio galenica (6)Prodotti dietetici (8) Analisi dei medicinali II (9)

Quinto AnnoMaterie a scelta (12)Altre attività formative (7)Prodotti cosmetici (6)Salute e comunicazione (6)Tirocinio (30)Prova Finale (15)

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Proseguire gli studiIl conseguimento della Laurea Ma-gistrale permette di continuare la propria formazione iscrivendosi ad un master di secondo livello, ad u-na Scuola di Dottorato o alla Scuola di Specializzazione in Farmacia O-spedaliera.

Mondo del lavoroCon il conseguimento della Laurea Magistrale in Farmacia e della rela-tiva abilitazione professionale, ven-gono acquisite approfondite com-petenze nell'ambito della distribu-zione di farmaci e dell'educazione sanitaria che, ai sensi della direttiva 85/432/CEE, aprono un ventaglio di possibilità lavorative come farmaci-sta collaboratore, direttore o titolare presso una farmacia privata, esper-to dei prodotti per la salute (cosme-tici, dietetici e nutrizionali, erboristi-ci, presidi medico-chirurgici, artico-li sanitari, ecc.). Inoltre, Il laureato magistrale in Farmacia potrà appli-care le sue conoscenze nel cam-po dell'informazione professionale del farmaco in diversi ambiti sanita-ri, svolgendo un ruolo primario nella presentazione di innovazioni tera-peutiche e collaborando attivamen-te con medici e strutture sanitarie nel guidare il paziente all'uso cor-retto dei medicinali.

Vero e falso- È vero che il Farmacista vende so-lo dei prodotti confezionati? Le competenze scientifiche e tec-nologiche multidisciplinari acquisite al termine del Corso di Laurea Ma-gistrale in Farmacia consentono di operare con pari opportunità nei di-versi paesi della Comunità europea avendo acquisito un profilo profes-sionale che permette di occupar-

si: della formulazione, preparazio-ne e controllo delle forme di dosag-gio dei medicinali di origine naturale e sintetica; di configurarsi come e-sperto dei prodotti per la salute (co-smetici, dietetici e nutrizionali, er-boristici, presidi medico-chirurgici, articoli sanitari, ecc.), della distri-buzione e dell'informazione profes-sionale del farmaco, dell'educazio-ne sanitaria oltre che delle tecni-che di gestione della farmacia e dei rapporti con il pubblico fungendo spesso da interfaccia con il sistema sanitario nazionale, avendo cono-scenze di base utili all'interpretazio-ne delle analisi cliniche più comuni.

ment Test) volto ad accertare il livel-lo di conoscenza della lingua ingle-se. A seconda del livello accertato con il test, lo studente dovrà segui-re le lezioni di inglese per acquisire le competenze linguistiche più pret-tamente grammaticali, oppure po-trà seguire solo l’approfondimento relativo allo studio della terminolo-gia scientifica di settore.

Occasioni di studio all'esteroStudiare all'estero rappresenta un importante completamento del pro-prio bagaglio culturale e una indi-menticabile esperienza di vita. Il Programma Erasmus+ è una del-le possibilità più frequentemente u-tilizzate dagli studenti di Farmacia che desiderano svolgere un perio-do di studio o di formazione oltre confine. Il Dipartimento di Scienze della Vita ha sottoscritto numerosi accordi con Atenei stranieri e, per aiutare gli studenti a trovare la sede più idonea alle proprie inclinazioni e ai propri interessi, mette a dispo-sizione l'esperienza di un referente per i programmi Erasmus, la dott.s-sa Federica Pellati ([email protected]). La Segreteria Didat-tica di Dipartimento e l'International Welcome Desk di Ateneo posso-no ulteriormente aiutare lo studen-te nell'espletamento delle procedu-re burocratiche necessarie.

Titolo di studio richiesto: Diploma di Scuola Superiore. Accesso Programmato, dettagli nel bando di ammissione.

Presidenteprof.ssa Nicoletta Brunellotel. 059 205 [email protected]

Delegato al tutoratodott.ssa Silvia Franchini tel. 059 205 [email protected]/LU/farma

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PresentazioneSei interessato ad una professio-ne che si occupi della salvaguardia della salute dell'uomo, della qualità dell'ambiente, della conservazione e gestione del patrimonio naturale e della biodiversità, principi cardi-ne dai quali non si può prescinde-re per una economia e uno svilup-po sostenibile? Il Corso di Laurea Magistrale in Biologia Sperimentale e Applicata (LM-6) del Dipartimen-to di Scienze della Vita ti offre que-sta opportunità attraverso la scelta fra due curricula: “Evoluzione, con-trollo e tutela della biodiversità e dell'ambiente” e “Studio, controllo e tutela dalla salute”. Entrambi i curri-cula prevedono un percorso forma-tivo articolato in una fase caratte-rizzante che fornisce un solido ap-profondimento culturale e una fase specifica in forma di attività di ricer-ca presso laboratori altamente qua-lificati che rappresentano centri di riferimento nazionale per lo studio di patologie oncologiche e di nu-merose malattie rare, o per lo stu-dio degli effetti del cambiamento climatico globale sulla diversità bio-logica, oltre a svolgere la loro attivi-tà all'interno di network internazio-nali. Le competenze professionali specifiche acquisite nel settore del-la tutela dell'ambiente e della biodi-versità, oppure in quello della tute-la della salute umana consentono un rapido inserimento nel mondo del lavoro, ma promuovono anche competenze rilevanti per un'ulterio-re qualificazione nell'ambito della ri-cerca universitaria.

Accesso al CorsoIl Corso di Laurea Magistrale in Bio-logia Sperimentale e Applicata non è a numero programmato e non ha la frequenza obbligatoria. Per esse-re ammessi al Corso di Laurea Ma-

gistrale è necessario aver conse-guito una Laurea di durata almeno triennale, o altro titolo anche con-seguito all'estero purché ricono-sciuto idoneo e che abbia consenti-to l'acquisizione di un adeguato nu-mero di crediti formativi (50 CFU) riconducibili all’ambito biologico. I-noltre, è previsto il superamento di un test a risposta multipla volto all'accertamento delle conoscen-ze personali in discipline di ambi-to biologico (Anatomia, Biochimica, Biologia Cellulare, Ecologia, Fisio-logia, Genetica, Microbiologia, Pa-tologia, Zoologia) e della lingua in-glese. L’accertamento delle cono-scenze personali ha lo scopo di far raggiungere una preparazione otti-male e più omogenea agli studen-ti provenienti da percorsi trienna-li diversificati in un'ottica di miglio-ramento della performance durante il percorso formativo magistrale. Il test può essere sostenuto in diver-se date (orientativamente da mag-gio a ottobre). Si rimanda ai bandi di ammissione per i dettagli sulla ti-pologia di crediti richiesti come re-quisito curriculare e sulle caratteri-stiche e date del test.

Occasioni di studio all'esteroStudiare all'estero rappresenta un importante completamento del pro-prio bagaglio culturale e una indi-menticabile esperienza di vita. Il Programma Erasmus+ è una del-le possibilità più frequentemente u-tilizzate dagli studenti del Corso di Laurea in Biologia Sperimentale e Applicata che desiderano svolge-re un periodo di studio o di forma-zione oltre confine. Il Dipartimen-to di Scienze della Vita ha sotto-scritto numerosi accordi con Atenei stranieri e, per aiutare gli studenti a trovare la sede più idonea alle pro-prie inclinazioni e ai propri interes-

Laurea MagistraleLauree Magistrali - Vita

Biologia Sperimentale e Applicata

Sede: via Giuseppe Campi, 213/d41125 Modena

Durata: 2 anniCrediti Formativi: 120

Classe di Laurea: LM-6Biologia

Piano di studi(Tra parentesi i CFU Crediti Formativi Universitari)

Primo AnnoComuneGenetica applicata (8)Igiene generale (6)Igiene applicata (6)Microbiologia applicata (8)Disegno sperimentale e analisi dei dati in Biologia (8)

Curriculum evoluzione, controllo e tutela della biodiversità e dell'ambienteEcologia applicata (8)Evoluzione biologica (6)Biodiversità e filogenesi animale (6)

Curriculum studio, controllo e tutela della saluteFisiologia del metabolismo (6)Fisiopatologia umana (6)Immunobiologia (6)Integrazione neuro-endocrina (6)

Secondo AnnoCurriculum evoluzione, controllo e tu-tela della biodiversità e dell’ambienteConservazione e gestione della bio-diversità animale (6)Conservazione e gestione della bio-diversità vegetale (6)Botanica e palinologia applicata (7)Zoologia sperimentale e applicata (6)Materie a scelta (8)Altre attività (2)Prova finale (29)

Curriculum studio, controllo e tutela della saluteMedicina traslazionale (6)Farmacogenomica (6)Medicina di laboratorio e controllo di qualità (4)Diagnostica istocitologica e molecolare (6)Materie a scelta (8)Altre attività (2)Prova finale (28)

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lato, nel settore delle analisi cito-i-stologiche, microbiologiche, chimi-co-cliniche e nel controllo di quali-tà dei prodotti di origine biologica e nel settore del monitoraggio e recu-pero dell'ambiente o interessati al-la conservazione del patrimonio na-turale, alla lotta biologica e alla dia-gnosi tassonomica, dall'altro, nei laboratori di ricerca pubblici e nelle aziende che sviluppano e applicano tecniche di biologia cellulare, gene-tiche e bio-molecolari. Con il con-seguimento della Laurea Magistrale in Biologia Sperimentale e Applica-ta, è possibile partecipare all'Esa-me di Stato per l'esercizio della pro-fessione di Biologo senior (DPR n. 328 del 5 giugno 2001).

Vero e falso- É vero che la preparazione del biologo è di tipo generalista, men-tre il mondo scientifico va sempre più verso una forte specializzazio-ne? Il Biologo è una figura professionale altamente specializzata in grado di inserirsi con autonomia nel mondo del lavoro poiché possiede tutte le competenze necessarie per elabo-rare un progetto definendone sco-pi, tecniche e costi e valutandone gli sviluppi nei diversi settori propri della biologia così come sono de-finiti dall'Ordine Nazionale dei Bio-logi. La solida preparazione teori-ca e pratica acquisita nel Corso sia con lezioni frontali, sia con i nume-rosi crediti dedicati alla stesura di una tesi sperimentale gli consente di esprimere la sua professionalità nell'affrontare tematiche specifiche di ambito biologico in accordo con la continua evoluzione tecnologica.

- La prova di accertamento delle conoscenze personali mi spaventa,

è vero che si tratta di una prova se-lettiva?La prova di accertamento non deve spaventare, perché si tratta di una semplice verifica delle conoscenze personali volta ad appurare che lo studente, indipendentemente dal-la sede e/o dal percorso formativo della laurea triennale, abbia nozio-ni e concetti di base sufficienti a se-guire con profitto e soddisfazione il Corso di Studio. La possibilità di poter sostenere la prova di verifica anche più di una volta consente di migliorare le proprie conoscenze in quei settori che dovessero risultare non totalmente adeguati. Non sono previsti Obblighi Formativi Aggiunti-vi e sul sito del CdS sono disponi-bili tutte le informazioni per prepa-rarsi al meglio al percorso formati-vo che si intende affrontare oltre ad un sistema di simulazione della pro-va di accertamento delle conoscen-ze personali.

si, mette a disposizione l'esperien-za di un referente per i programmi Erasmus, la dott.ssa Federica Pel-lati ([email protected]). La Segreteria Didattica di Dipartimen-to e l'International Welcome Desk di Ateneo possono ulteriormente a-iutare lo studente nell'espletamen-to delle procedure burocratiche ne-cessarie.

Proseguire gli studiIl conseguimento della Laurea Ma-gistrale permette di continuare la propria formazione iscrivendosi ad un master di secondo livello, ad una Scuola di Dottorato o ad una Scuo-la di Specializzazione di area sani-taria (con l'esclusione delle discipli-ne cliniche).

Mondo del lavoroLe competenze del laureato ma-gistrale in Biologia Sperimenta-le e Applicata sono richieste in un ampio numero di settori pubblici e privati che, in accordo con il profi-lo professionale definito dall'Ordi-ne Nazionale dei Biologi, prevede numerosi ambiti professionali di-versificati. Le competenze biologi-che di base unitamente a quelle più specificamente dedicate alla tutela della salute umana o dell'ambien-te e della biodiversità possono tro-vare adeguata collocazione in En-ti pubblici o privati operanti, da un

Presidenteprof. Mauro Mandriolitel. 059 205 [email protected]

Referente per il Tutoratoprof.ssa Anna Maria Mercuritel. 059 205 [email protected]/LM/BIOspa

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Titolo di studio richiesto: Laurea di primo livello. Accesso Libero, verifica della carriera pregressa.

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PresentazioneSei una persona intraprendente con il desiderio di sviluppare idee inno-vative e di creare impresa in ambi-to Biotecnologico? La Laurea Ma-gistrale in Biotecnologie Industriali (LM-8) del Dipartimento di Scienze della Vita permette di integrare le-zioni frontali e attività di laboratorio al fine di acquisire approfondite co-noscenze teorico-pratiche neces-sarie per utilizzare e applicare sia le tecnologie ed i processi fermentati-vi per la produzione di beni e servizi biotecnologici, che le tecnologie ed i metodi di determinazione struttu-rale e funzionale di molecole biolo-giche per la produzione industriale e la realizzazione di nanobiosistemi. Il Corso è anche finalizzato a crea-re un professionista capace di pro-gettare e gestire impianti biotecno-logici con una particolare attenzio-ne al recupero e alla valorizzazione dei prodotti/sottoprodotti ottenuti e al monitoraggio dei processi bio-tecnologici mediante dispositivi e procedure bioanalitiche. Per fornire queste competenze, lo studente in-tegra le lezioni frontali con un'ampia attività sperimentale per sviluppare il proprio progetto di tesi di laurea presso un laboratorio di ricerca u-niversitario o in aziende del settore.

Accesso al CorsoIl Corso di Laurea Magistrale in Bio-tecnologie Industriali non è a nume-ro programmato. Per essere am-messi al Corso di Laurea è neces-sario aver conseguito una laurea di durata almeno triennale, o altro tito-lo anche conseguito all'estero pur-ché riconosciuto idoneo con l'ac-quisizione di un adeguato numero di crediti formativi (50 CFU) in discipli-ne di ambito biologico e fisico-chi-mico. Inoltre, è prevista la valuta-zione delle conoscenze personali in ambito biologico e fisico-chimico e

della lingua inglese. L’accertamen-to delle conoscenze personali non costituisce un test di ammissione bensì ha lo scopo di far raggiunge-re una preparazione ottimale e più omogenea agli studenti provenien-ti da percorsi triennali diversificati in un’ottica di miglioramento della per-formance durante il percorso for-mativo magistrale. L’accertamen-to delle conoscenze personali può essere sostenuto in diverse date (o-rientativamente da maggio a otto-bre). Si rimanda ai bandi di ammis-sione per i dettagli sulla tipologia di crediti richiesti come requisito cur-riculare e sulle caratteristiche e da-te dei test.

Occasioni di studio all'esteroStudiare all'estero rappresenta un importante completamento del pro-prio bagaglio culturale e una indi-menticabile esperienza di vita. Il Programma Erasmus+ è una del-le possibilità più frequentemente utilizzate dagli studenti in Biotec-nologie Industriali che desiderano svolgere un periodo di studio o di formazione oltre confine. Il Diparti-mento di Scienze della Vita ha sot-toscritto numerosi accordi con A-tenei stranieri e, per aiutare gli stu-denti a trovare la sede più idonea alle proprie inclinazioni e ai pro-pri interessi, mette a disposizione l'esperienza di un referente per i programmi Erasmus, la Dott.ssa Federica Pellati ([email protected]). La Segreteria Didattica di Dipartimento e l'International Wel-come Desk di Ateneo possono ulte-riormente aiutare lo studente nell'e-spletamento delle procedure buro-cratiche necessarie.

Proseguire gli studiIl conseguimento della Laurea Ma-gistrale permette di continuare la propria formazione iscrivendosi ad

Laurea MagistraleLauree Magistrali - Vita

Biotecnologie Industriali

Sede: via Giuseppe Campi, 28741125 Modena

Durata: 2 anniCrediti Formativi: 120

Classe di Laurea: LM-8Biotecnologie Industriali

Piano di studi(Tra parentesi i CFU Crediti Formativi Universitari)

Primo AnnoMicrobiologia molecolare e applica-ta (7)Nanobioscienze (6)Materiali, processi e dispositivi per le biotecnologie (6)Miglioramento genetico dei lieviti (6)Introduzione all'analisi di dati biolo-gici (2)Modellistica e ingegneria molecolare (6)Biotecnologie microbiche (7)Processi e impianti biotecnologici (7)Struttura ed energetica delle ma-cromolecole biologiche (6)

Secondo AnnoMetodi di indagine di macromoleco-le biologiche (6)Biotrasformazioni Industriali (7)Principi di ingegneria metabolica (6)Interfasi bioelettrochimiche (6)Materie a scelta (12)Prova finale (30)

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è vero che si tratta di una prova se-lettiva?La prova di accertamento non deve spaventare, perché si tratta di una semplice verifica delle conoscenze personali volta ad appurare che lo studente, indipendentemente dal-la sede e/o dal percorso formativo della laurea triennale, abbia nozio-ni e concetti di base sufficienti a se-guire con profitto e soddisfazione il Corso di Studio. La possibilità di poter sostenere la prova di verifica anche più di una volta consente di migliorare le proprie conoscenze in quei settori che dovessero risultare non totalmente adeguati. Non sono previsti Obblighi Formativi Aggiunti-vi e sul sito del CdS sono disponi-bili tutte le informazioni per prepa-rarsi al meglio al percorso formati-vo che si intende affrontare oltre ad un sistema di simulazione della pro-va di accertamento delle conoscen-ze personali.

un master di secondo livello o ad u-na Scuola di Dottorato.

Mondo del lavoroIl conseguimento della Laurea Ma-gistrale in Biotecnologie Industriali permette di acquisire le competen-ze per svolgere attività sia di pro-mozione e sviluppo dell'innovazione scientifica e tecnologica in diversi contesti applicativi, sia di gestione di servizi e strutture produttive nel-la bio-industria, nel settore diagno-stico, chimico, ambientale e agro-alimentare. I laureati magistrali in Biotecnologie Industriali, sulla base del vigente DPR n. 328/01, posso-no accedere, tramite superamento dell'esame di stato, alle professio-ni di Biologo senior, sez. A dell'albo.

Vero e falso- È vero che in Italia il laureato ma-gistrale in ambito biotecnologico non trova lavoro? Uno studio di Assobiotec e Farmin-dustria ha valutato in oltre 7 miliar-di di euro il fatturato italiano asso-ciato alle biotecnologie con circa un miliardo e mezzo di euro di inve-stimenti in ricerca e sviluppo e 422 imprese a indicare che si tratta di un settore attivo, in crescita e che richiede personale dotato di grande professionalità. - La prova di accertamento delle conoscenze personali mi spaventa,

Presidenteprof. Silvio Bicciatotel. 059 205 [email protected]

Referente per il Tutoratoprof.ssa Francesca Fanellitel. 059 205 [email protected]/LM/BiotecInd

i

Titolo di studio richiesto: Laurea di primo livello. Accesso Libero, verifica della carriera pregressa.

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PresentazioneIl Corso di Laurea Magistrale in Bio-tecnologie Mediche (LM-9) del Di-partimento di Scienze della Vita of-fre opportunità uniche a studenti motivati e desiderosi di sviluppa-re e applicare i risultati della ricer-ca biomedica alla tutela della salu-te umana. Il Corso, integrando le-zioni frontali e attività di laboratorio volte anche alla realizzazione di una tesi sperimentale, permette di ac-quisire elevati livelli di competenza nella progettazione e nello sviluppo scientifico e tecnico-produttivo del-le biotecnologie applicate all'ambi-to diagnostico (attraverso la gestio-ne delle tecnologie di analisi mole-colare), bioingegneristico (utilizzo di biomateriali o organi e tessuti in-gegnerizzati), terapeutico (sviluppo e alla sperimentazione di prodot-ti farmacologici innovativi, inclusa la terapia genica, la terapia cellula-re e la medicina personalizzata da applicare alle patologie umane). A questo proposito è opportuno sot-tolineare che gli studenti posso-no anche avvalersi di laboratori al-tamente qualificati che, in stretta e sinergica collaborazione con l'in-dustria, hanno portato a sviluppa-re la prima terapia a base di cellu-le staminali ufficialmente registra-ta e di cui la Commissione europea ha autorizzato l'immissione in com-mercio.

Accesso al CorsoIl Corso di Laurea Magistrale in Bio-tecnologie Mediche non è a nume-ro programmato. Per essere am-messi al Corso di Laurea è neces-sario aver conseguito una laurea di durata almeno triennale o altro tito-lo anche conseguito all'estero pur-ché riconosciuto idoneo e che ab-bia consentito l'acquisizione di un adeguato numero di crediti forma-tivi (60 CFU) riconducibili all’ambito

biologico. Inoltre, è previsto il supe-ramento di un test a risposta multi-pla volto all'accertamento delle co-noscenze personali in discipline di ambito biologico (Biochimica, Bio-logia Molecolare, Biologia Cellula-re, Fisiologia, Genetica, Patologia) e della lingua inglese. L’accertamen-to delle conoscenze personali ha lo scopo di far raggiungere una pre-parazione ottimale e più omogenea agli studenti provenienti da percor-si triennali diversificati in un'ottica di miglioramento della performance durante il percorso formativo magi-strale. Il test può essere sostenu-to in diverse date (orientativamente da maggio a ottobre). Si rimanda ai bandi di ammissione per i dettagli sulla tipologia di crediti richiesti co-me requisito curriculare e sulle ca-ratteristiche e date del test.

Occasioni di studio all'esteroStudiare all'estero rappresenta un importante completamento del pro-prio bagaglio culturale e una indi-menticabile esperienza di vita. Il Programma Erasmus+ è una del-le possibilità più frequentemente u-tilizzate dagli studenti del Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Mediche che desiderano svolge-re un periodo di studio o di forma-zione oltre confine. Il Dipartimen-to di Scienze della Vita ha sotto-scritto numerosi accordi con Atenei stranieri e, per aiutare gli studenti a trovare la sede più idonea alle pro-prie inclinazioni e ai propri interes-si, mette a disposizione l'esperien-za di un referente per i programmi Erasmus, la Dott.ssa Federica Pel-lati ([email protected]). La Segreteria Didattica di Dipartimen-to e l'International Welcome Desk di Ateneo possono ulteriormente a-iutare lo studente nell'espletamen-to delle procedure burocratiche ne-cessarie.

Laurea MagistraleLauree Magistrali - Vita

Biotecnologie Mediche

Sede: via Giuseppe Campi, 28741125 Modena

Durata: 2 anniCrediti Formativi: 120

Classe di Laurea: LM-9Biotecnologie Mediche, Veterinarie e Farmaceutiche

Piano di studi(Tra parentesi i CFU Crediti Formativi Universitari)

Primo AnnoFisiologia umana (6)Ingegneria proteica (6)Meccanismi molecolari della segnalazione tra cellule (6)Sistemi virali e non virali di trasferi-mento genico (4)Virologia molecolare (3)Farmacogenomica (6)Genetica medica (6)Fisiopatologia umana (6)Analisi di dati genomici (6)Diagnostica molecolare (3)Introduzione all'analisi di dati biologici (2)

Secondo AnnoBiologia delle cellule staminali (6)Regolamentazione e percorsi di medicina traslazionale (6)Modelli animali di malattia (6)Biologia cutanea: diagnostica e tec-niche di laboratorio (2)Dermatologia sperimentale e trasla-zionale (2)Biologia e biotecnologie in oncologia (2)Biotecnologie mediche applicate al-le patologie cardiovascolari (2)Attività a scelta (12)Prova finale (28)

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Vero e falso- È vero che il biotecnologo è fon-damentalmente un tecnico?Il laureato magistrale in Biotecno-logie Mediche è in realtà un pro-fessionista altamente specializzato che, con un solido background cul-turale, è in grado non solo di appli-care, ma anche di gestire e proget-tare tecnologie avanzate in tutti gli ambiti che riguardano la salute u-mana. - La prova di accertamento delle conoscenze personali mi spaventa, è vero che si tratta di una prova se-lettiva?La prova di accertamento non deve spaventare, perché si tratta di una semplice verifica delle conoscenze personali volta ad appurare che lo studente, indipendentemente dal-la sede e/o dal percorso formativo della laurea triennale, abbia nozio-

Proseguire gli studiIl conseguimento della Laurea Ma-gistrale permette di continuare la propria formazione iscrivendosi ad un master di secondo livello, ad una Scuola di Dottorato o ad una Scuo-la di Specializzazione in area sani-taria (con l'esclusione delle discipli-ne cliniche).

Mondo del lavoroCon il conseguimento della Laurea Magistrale in Biotecnologie Medi-che, sono acquisite le competenze necessarie per svolgere attività di promozione e sviluppo dell'innova-zione scientifica e tecnologica a fini terapeutici e diagnostici, di proget-tazione ed applicazione di metodo-logie scientifiche e tecnologiche per la risoluzione di problemi concreti in ambito di diagnostica molecolare, terapia cellulare, terapia genica, e della medicina personalizzata, e di progettazione e sviluppo di sistemi biologici per la caratterizzazione di molecole di interesse diagnostico e terapeutico. Secondo la normativa vigente (DPR n. 328 del 5/06/01), il laureato magistrale in Biotecnologie Mediche può accedere, tramite su-peramento dell'Esame di Stato, al-la professione di Biologo senior, se-zione A dell'albo.

i

Titolo di studio richiesto: Laurea di primo livello. Accesso Libero, verifica della carriera pregressa.

Presidenteprof. Fabio Tasceddatel. 059 205 [email protected]

Delegato al tutoratodott.ssa Susanna Molinaritel. 059 205 [email protected]/LM/BioMed

ni e concetti di base sufficienti a se-guire con profitto e soddisfazione il Corso di Studio. La possibilità di poter sostenere la prova di verifica anche più di una volta, consente di migliorare le proprie conoscenze in quei settori che dovessero risultare non totalmente adeguati. Non sono previsti Obblighi Formativi Aggiunti-vi e sul sito del CdS sono disponi-bili tutte le informazioni per prepa-rarsi al meglio al percorso formati-vo che si intende affrontare oltre ad un sistema di simulazione della pro-va di accertamento delle conoscen-ze personali.

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PresentazioneSei interessato alla tutela della qua-lità dei prodotti alimentari? Il Corso di Laurea Magistrale in Controllo e Sicurezza degli Alimenti (LM-70) del Dipartimento di Scienze della Vi-ta fornisce competenze altamente specialistiche nell'ambito delle tec-nologie alimentari al fine di assicu-rare la qualità dei prodotti alimen-tari in tutte le fasi del loro proces-so industriale. Per il controllo e la sicurezza degli alimenti è infatti ne-cessario avere conoscenze relative all'applicazione di sistemi di auto-controllo e tracciabilità, competen-ze necessarie a sostenere l'inno-vazione di prodotto e di processo con principi di scale-up (dall'idea di un nuovo prodotto, al prototipo, fi-no al prodotto industriale), nonché competenze e conoscenze di base per una corretta gestione della pro-duzione degli alimenti, anche nella prospettiva del mercato estero. Per fornire queste competenze, il Corso integra lezioni frontali, visite guidate in aziende del settore ed esercita-zioni di laboratorio durante le qua-li gli studenti possono approfondire dal punto di vista pratico-applicati-vo gli argomenti trattati. Infine, per il completamento del percorso for-mativo lo studente si dedica al suo progetto di tesi di laurea presso un laboratorio di ricerca universitario o in aziende del settore.

Accesso al CorsoIl Corso di Laurea Magistrale in Controllo e Sicurezza degli Alimenti non è a numero programmato e non ha la frequenza obbligatoria. Per essere ammessi al Corso è neces-sario aver conseguito una laurea di durata almeno triennale, o altro tito-

lo anche conseguito all'estero pur-ché riconosciuto idoneo e che ab-bia consentito l'acquisizione di un adeguato numero di cediti formati-vi (70 CFU) riconducibili all’ ambito agro-alimentare, biologico e chimi-co-fisico. Inoltre, è previsto un col-loquio di accertamento delle cono-scenze personali relative a: opera-zioni unitarie e ai principali processi delle tecnologie alimentari; fonda-menti delle tecniche analitiche as-sociate alla valutazione della quali-tà degli alimenti; ruolo dei microor-ganismi nelle materie prime e negli alimenti: meccanismi di alterazione e deterioramento degli alimenti e i metodi per il loro controllo; princi-pi fondamentali dei sistemi di ge-stione della qualità; lingua inglese. Il colloquio ha lo scopo di far rag-giungere una preparazione ottima-le e più omogenea agli studenti pro-venienti da percorsi triennali diver-sificati in un'ottica di miglioramento della performance durante il per-corso formativo magistrale. Il collo-quio può essere sostenuto in diver-se date (orientativamente da set-tembre a dicembre). Si rimanda ai bandi di ammissione per i dettagli sul numero e tipologia di crediti ri-chiesti come requisito curriculare e sulle caratteristiche e date del col-loquio.

Occasioni di studio all'esteroStudiare all'estero rappresenta un importante completamento del pro-prio bagaglio culturale e una indi-menticabile esperienza di vita. Il Programma Erasmus+ è una del-le possibilità più frequentemente u-tilizzate dagli studenti del Corso in Controllo e Sicurezza degli Alimen-ti che desiderano svolgere un pe-

Laurea MagistraleLauree Magistrali - Vita

Controllo e Sicurezza degli Alimenti

Sede: Via Amendola, 2 - Pad. Besta42122 Reggio Emilia

Durata: 2 anniCrediti Formativi: 120

Classe di Laurea: LM-70Scienze e Tecnologie Alimentari

Piano di studi(Tra parentesi i CFU Crediti Formativi Universitari)

Primo AnnoAnalisi fisiche e sensoriali degli ali-menti (6)Biochimica della nutrizione e della sicurezza alimentare (6)Chimica e tecnologia degli aromi (6)Ingegneria alimentare II (6)Microbiologia dei prodotti fermentati (6)Residui e contaminanti dei prodotti alimentari (6)Valutazione della qualità degli ali-menti di origine animale (8)Materie a scelta (12)

Secondo AnnoChemiometria per il controllo degli alimenti (8)Diritto penale della sicurezza ali-mentare (6)Metodologie biochimiche agroali-mentari (6)Tecniche microbiologiche e gestio-ne della qualità (8)Altre attività (1)Prova finale (35)

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zione, analisi, controllo e certifica-zione, nonché in quelli che svolgo-no indagini scientifiche per la tutela e la valorizzazione delle produzio-ni alimentari; negli Enti di formazio-ne e nella libera professione. Con il conseguimento della laurea magi-strale in Controllo e Sicurezza degli Alimenti è possibile accedere all'E-same di Stato previsto dall'Ordine Nazionale dei Tecnologi Alimentari.

Vero e falso- È vero che l'interesse per la qua-lità del cibo e dell'alimentazione è solo temporaneo ed è legato all'e-sperienza di EXPO 2015?

riodo di studio o di formazione oltre confine. Il Dipartimento ha sotto-scritto numerosi accordi con Atenei stranieri e, per aiutare gli studenti a trovare la sede più idonea alle pro-prie inclinazioni e ai propri interes-si, mette a disposizione l'esperien-za di un referente per i programmi Erasmus, la Dott.ssa Federica Pel-lati ([email protected]). La Segreteria Didattica di Dipartimen-to e l'International Welcome Desk di Ateneo possono ulteriormente a-iutare lo studente nell'espletamen-to delle procedure burocratiche ne-cessarie.

Proseguire gli studiIl conseguimento della Laurea Ma-gistrale permette di continuare la propria formazione iscrivendosi ad un master di secondo livello o ad u-na Scuola di Dottorato.

Mondo del lavoroCon il conseguimento della Lau-rea Magistrale in Controllo e Sicu-rezza degli Alimenti sono acquisi-te le conoscenze e le competenze necessarie per operare nell'ambito delle Industrie Alimentari (Grande, Media e Piccola Impresa) e in tut-te le aziende collegate alla produ-zione, trasformazione, conservazio-ne e distribuzione dei prodotti ali-mentari; negli Enti pubblici e privati che conducono attività di pianifica-

Presidenteprof.ssa Patrizia Favatel. 0522 52 [email protected]

Referente per il Tutoratoprof. Andrea Pulvirentitel. 0522 52 [email protected]/LM/ContAl

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Titolo di studio richiesto: Laurea di primo livello. Accesso Libero, verifica della carriera pregressa.

Il cibo e l'alimentazione sono stati uno degli argomenti centrali su cui si è sviluppato EXPO 2015, ma l'im-portanza della qualità degli alimen-ti, del controllo della filiera produt-tiva e le conoscenze finalizzate a prevenire la frode alimentare sono e rimarranno un ambito di interes-se e di sviluppo economico fonda-mentale per il nostro paese in cui il settore agroalimentare italiano, con un fatturato di 132 miliardi, oltre 58 mila imprese, 385 mila addetti di-retti ed altri 850 mila impiegati nel-la produzione agricola, è il secondo comparto del manifatturiero del no-stro paese.

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Dopo la laurea

Corso di Dottorato in Medicina Molecolare e Rigenerativa

Il Corso di Dottorato in Medicina Molecolare e Rigenerativa afferisce al Dipartimento di Scienze della Vi-ta e offre un ambiente internazio-nale in cui cicli di lezioni e semina-ri tenuti in lingua inglese, in un arco temporale di tre anni, si integrano con un’attività di ricerca finalizza-ta a fornire un’elevata qualificazione scientifica e metodologica nel set-tore della biomedicina applicata al-lo studio di meccanismi molecolari e cellulari alla base di malattie uma-ne. Sono favoriti e incentivati sog-giorni in laboratori esteri per svol-gere parte del lavoro di tesi.Le tematiche di studio offerte ai dottorandi riguardano: controllo tra-scrizionale dei processi di prolifera-zione e differenziamento cellulare, onco-ematologia molecolare, iden-tificazione delle modificazioni gene-tiche ed epigenetiche delle cellule tumorali da utilizzare come poten-ziali marcatori diagnostici e progno-stici, caratterizzazione delle cellule staminali ematopoietiche, epiteliali e tumorali, terapia genica e cellula-re con uso di cellule staminali epite-liali, biologia molecolare della dege-nerazione retinica, meccanismi re-golatori dell’espressione genica nel tessuto muscolare, basi molecolari della distrofia muscolare e delle pa-tologie del metabolismo del ferro e delle lipoproteine, fisiopatologia dei tessuti connettivi, sistemi di moni-toraggio del fabbisogno nutriziona-le, sviluppo e applicazione di anali-si bioinformatiche, nanotecnologie. L’accesso al Corso di Dottorato av-viene tramite valutazione e discus-sione dei titoli presentati dal candi-

dato/a unitamente ad un colloquio motivazionale. Il titolo di Dottore di ricerca in Medicina Molecolare e Rigenerativa è conseguito difen-dendo una tesi in lingua inglese da-vanti ad una commissione in cui so-no presenti almeno due docenti e-sterni al dottorato, eventualmente stranieri.

prof.ssa Rossella Tupler [email protected]

Corso di Dottorato in Scienze, Tecnologie e Biotecnologie Agro-alimentari

Il Corso di Dottorato in Scienze, Tecnologie e Biotecnologie Agro-a-limentari offre un ambiente interna-zionale in cui cicli di lezioni e semi-nari tenuti in lingua inglese, in un ar-co temporale di tre anni, integrano un’attività di ricerca finalizzata al-lo sviluppo e al miglioramento del-le tecniche di produzione e lavora-zione finalizzata al controllo e sicu-rezza degli alimenti, ottimizzazione delle tecniche di produzione anima-le e vegetale, miglioramento gene-tico delle coltivazioni agricole. È anche possibile svolgere parte del lavoro di tesi in laboratori stra-nieri che collaborano con docenti del dottorato. Sono attivati due cur-ricula: - Scienze, Tecnologie e Biotecnolo-gie Alimentari: pone al centro del-la propria attenzione l’innovazione di processo e di prodotto consegui-ta attraverso l’impiego integrato di competenze tecnologiche multidi-sciplinari, la valutazione della qua-lità degli alimenti e della shelf-life con la messa a punto di packaging

innovativi. - Scienze Tecnologie e Biotecnolo-gie Agrarie: si sviluppa nei vari set-tori delle produzioni vegetali ed ani-mali, con particolare attenzione alle tecniche di coltivazione, allevamen-to, lotta alle avversità, nel massi-mo rispetto dell’ambiente, del con-sumatore, delle esigenze dell’indu-stria agro-alimentare e della qualità del prodotto.L’accesso al Corso di Dottorato av-viene tramite valutazione e discus-sione dei titoli presentati dal candi-dato/a. Il titolo di Dottore di ricerca in Scienze, Tecnologie e Biotecno-logie Agro-alimentari è conseguito difendendo una tesi in lingua ingle-se davanti ad una commissione in cui sono presenti almeno due do-centi esterni al dottorato, eventual-mente stranieri.

prof. Andrea Pulvirenti [email protected]

Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera

La Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera (SSFO) si configura tra le Specializzazio-ni dell’Area dei Servizi Clinici con lo scopo di formare Professionisti della gestione del farmaco e dei di-spositivi medici in ambito territoria-le e ospedaliero. Tali competenze richiedono un percorso formativo della durata di quattro anni, all’in-terno del quale l’attività didattica si affianca ad una intensa formazione sul campo presso le Aziende Unità Sanitaria locale ed Ospedaliere.Il diploma di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera permette di partecipare a Selezioni Pubbliche

Stefania B

ettinelli

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per impieghi a tempo determinato o indeterminato presso i Servizi di Farmacia di Strutture ospedaliere o territoriali.Alla scuola di Specializzazione si accede tramite concorso di ammis-sione riservato ai laureati nella clas-se LM-13 (Farmacia e Farmacia In-dustriale) o nella classe equivalen-te ante D.M. 509, in possesso del diploma di abilitazione all’esercizio della professione di farmacista.

prof.ssa Maria Angela Vandelli [email protected]

Master di II livello in Gestio-ne delle Sostanze Chimiche REACH e CLP

Il Master in Gestione delle Sostanze Chimiche REACH e CLP, organiz-zato in collaborazione con l’Ordine Provinciale dei Chimici di Modena, ha lo scopo di fornire ai partecipan-ti la formazione tecnica e scientifi-ca necessaria per la gestione delle sostanze chimiche in accordo con i Regolamenti Europei REACH (CE 1907/2006) e CLP (CE 1272/2008). Le competenze da acquisire sono principalmente di tipo chimico, bio-logico, tossicologico, ecotossicolo-gico e legislativo e verranno appli-cate in modo interdisciplinare per affrontare i nodi principali dei re-golamenti come la classificazione delle sostanze e delle miscele, le schede-dati di sicurezza, gli sce-nari espositivi, le ricadute ambien-tali dell’uso di composti chimici. La necessità di formare figure profes-sionali con le competenza necessa-rie per applicare adeguate modali-tà di gestione ai processi associa-ti all’utilizzo di sostanze chimiche nell’ambito di enti pubblici e privati,

aziende e laboratori, in conformità con la normativa vigente, è un’esi-genza sempre più pressante anche in considerazione del cambiamento introdotto dai regolamenti emana-ti dall’Unione Europea. L’attività di-dattica del Master è erogata in mo-dalità FAD (Formazione A Distanza), le lezioni sono a disposizione dei partecipanti sul portale http://dolly.masterreach.unimore.it e sono fru-ibili secondo le proprie esigenze di tempo, senza la necessità di spo-starsi dalla propria sede. La rileva-zione della presenza attraverso l’i-dentificazione della connessione web viene utilizzata ai fini dell’obbli-go di frequenza.

dott. Luca [email protected]

Dopo la laurea Giulia B

rianti

Dario M

ontard

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Dario M

ontard

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Per informazioni sui servizi afferenti all’area didattica - corsi di stu-dio, procedure di accesso, servizi, controllo piano di studio, ecc. - è possibile contattare la Segreteria Didattica del Dipartimento di Scien-ze della Vita. Per informazioni sulle procedure relative alla carriera da studente - dall’immatricolazione, al pagamento delle tasse, al trasferimento, alla laurea, ecc. - ci si può rivolgere alla Segreteria Studenti nelle sedi di Modena e di Reggio Emilia.Ricordiamo che sul sito del Dipartimento - www.dsv.unimore.it - si possono trovare le principali informazioni di carattere didattico e am-ministrativo.

Direttore di Dipartimentoprof.ssa Daniela Quaglino tel. 059 205 [email protected]

Responsabile all’orientamento allo studio prof.ssa Lorena Rebecchi tel. 059 205 [email protected]

Responsabile all’orientamento al lavoro e job placementprof. Davide Malagolitel. 059 205 5538 [email protected]

Referente per la disabilità dott.ssa Laura Arrutel. 0522 52 2016 Ufficiotel. 0522 52 2033 [email protected] www.asd.unimore.it

Segreteria DidatticaModenadott.ssa Elena Raschiani tel. 059 205 8139 - 059 205 8525dott.ssa Enrica Masellitel. 059 205 8529dott.ssa Lisa Ferraresitel. 059 205 8524dott. Paolo Leonelli tel. 059 205 8528segrdid.scienzevita.bioscienze@[email protected] Emiliadott.ssa Emanuela Lositel. 0522 52 2036dott.ssa Elena Viesi tel. 0522 52 [email protected]

Ufficio StageModenadott. Paolo Leonelli tel. 059 205 [email protected] Emiliadott.ssa Silvia Ceretti tel. 0522 52 [email protected]

Informazioni e contatti

Giulia S

quad

rini

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www.dsv.unimore.it

Dipartimento di Scienze della Vita

And

rea Vecchi