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1
ISTITUTO PROFESSIONALE DEI SERVIZI DELL’ENOGASTRONOMIA
E DELL’OSPITALITÀ ALBERGHIERA
DUCA DI BUONVICINO Via P. Raimondi, 19 -80141- NAPOLI
Anno Scolastico
2014/2015
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
Elaborato dal Consiglio della
Classe V Sezione D
Indirizzo: ENOGASTRONOMIA
Il Coordinatore
Prof. Genovese Marco
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Caggiano Maria Antonella
2
I N D I C E
Elenco degli alunni componenti il gruppo classe Pag. 3
Elenco dei docenti componenti il Consiglio di Classe Pag. 4
Profilo del Consiglio di Classe Pag. 5
Composizione commissione Esame di Stato Pag. 6
Materie assegnate ai Commissari Esterni Pag. 6
Breve storia della Scuola Pag. 7
Caratteristiche del territorio e dell’utenza Pag. 7
Profilo dell’Istituto Pag. 9
Elementi caratterizzanti il Piano dell’Offerta Formativa Pag. 11
Alternanza Scuola Lavoro Pag. 12
Profilo della classe Pag. 13
Situazione in ingresso degli alunni Pag. 14
Relazione sulla classe Pag. 16
Attività esterne Pag. 18
Attività di orientamento Pag. 19
Attività PON/POR Pag. 20
Titoli tesine Pag. 21
Obiettivi perseguiti e valutazione Pag. 22
Allegati Pag. 25
3
Elenco degli alunni della classe
Cognome
Nome Firma
Brandi
Ciro
Bruno
Mario
Cicatelli
Eusebio
Coletti
Mariano
Coppola
Angelo
Esposito
Pasqualina
Maisto
Stefano
Mastellone
Rosa
Ragosta
Simone
Scarienzo
Maria Ilenia
Varriale
Valeria
4
Elenco dei docenti componenti il Consiglio di Classe
Disciplina
Cognome e Nome Firma
Diritto e Tecniche Amministrative
Ussorio Francesco
Educazione Fisica
Casaburo Salvatore
Francese
Ortolani Patrizia
Inglese
Genovese Marco
Italiano – Storia
Gilardi Assunta
Laboratorio Enogastronomia
Alterio Angelo
Laboratorio Servizi di Sala e di Vendita
Ugolini Fiore
Matematica
Bucci Elvira
Religione
Renis Antonio Giuseppe
Scienza e Cultura dell’Alimentazione
Pagano Mariarosaria
Sostegno
Bruni Consiglia
Sostegno
Desidery Carmela
Sostegno
Flocco Mariarosaria
Sostegno
Madonna Patrizia
5
Profilo del Consiglio di Classe
Nel passaggio tra la quarta e la quinta la continuità didattica è stata assicurata soltanto in alcune
materie.
Disciplina Docente Continuità Didattica
Diritto e Tecniche Amministrative
Ussorio Francesco
Si
Educazione Fisica
Salvatore Casaburo
Si
Francese
Ortolani Patrizia
No
Inglese
Genovese Marco
Si
Italiano e Storia
Gilardi Assunta
No
Laboratorio Enogastronomia
Angelo Alterio
No
Laboratorio Servizi di Sala e di Vendita
Ugolini Fiore
No
Matematica
Bucci Elvira
Si
Religione
Renis Antonio Giuseppe
No
Scienza e Cultura dell’Alimentazione
Pagano Mariarosaria
Si
Sostegno
Bruni Consiglia
Si
Sostegno
Desidery Carmela
Si
Sostegno
Flocco Mariarosaria
Si
Sostegno
Madonna Patrizia
No
6
Composizione commissione Esame di Stato
Commissario interno Materia
Ortolani Patrizia
Francese
Gilardi Assunta
Italiano - Storia
Angelo Alterio
Laboratorio Enogastronomia
Materie assegnate ai Commissari esterni
Diritto e Tecniche Amministrative
Inglese
Scienza e Cultura dell’Alimentazione
7
Breve storia della Scuola
La storia dell’Istituto cominciò nel 1954, quando a Napoli, in via Giovenale, nacque l’I.P.S.S.A.R.
Ippolito Cavalcanti, prima scuola della città destinata specificatamente a formare personale da
destinare alle attività turistiche e alberghiere. Negli anni successivi sono state aperte numerose sedi
coordinate e succursali, che via via si sono rese Istituzioni autonome. In particolare, dalla sede
dell’Istituto Ippolito Cavalcanti di San Giovanni a Teduccio, nel 2002 si distaccò, rendendosi
autonomo l’I.P.S.S.A.R. III, con sede in via Antiniana ad Agnano, conservando la professionalità e
gli intenti formativi. Nel 2006 l’Istituto trasferì la sua sede e si articolò in una sede centrale, a
Calata Capodichino (Via Pietro Raimondi), e una sede succursale a Via Gorizia con la
denominazione ufficiale I.P.S.S.A.R. Duca di Buonvicino. Dall’anno scolastico 2009/10 la
succursale di Via Gorizia è diventata autonoma, per cui l’unica sede dell’Istituto Professionale
Statale per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera Duca di Buonvicino era quella in via Pietro
Raimondi n. 19. Dall’anno scolastico 2012/13 è stata aperta una succursale in via Caprera 14, per
soddisfare le numerose richieste di iscrizione.
Caratteristiche del territorio e dell’utenza
Territorio di provenienza
La maggior parte degli allievi frequentanti l’IPSEOA Duca di Buonvicino proviene dai quartieri
limitrofi e dai comuni della provincia collocati a nord della città di Napoli. Si tratta di zone
periferiche mal collegate, senza strutture sociali ricreative e con attrezzature sportive comunali e
private insufficienti per numero e per manutenzione. Anche l’impianto urbanistico risulta
improvvisato e spesso carente nelle infrastrutture. Le abitazioni, per lo più vecchie, sono di edilizia
economica e popolare. La situazione di tali quartieri è sin troppo nota per costituire ulteriore
elemento di riflessione. Scarsa è la provenienza dalle zone residenziali di Napoli. Il contesto
territoriale in cui opera la scuola è una realtà sociale ed economica caratterizzata dalla presenza di
popolazione a reddito medio-basso e da un alto tasso di disoccupazione, soprattutto giovanile.
Per quanto riguarda i mezzi di trasporto con i quali gli studenti raggiungono la scuola, si rileva
spesso la necessità di usare diversi tipi di vettori (metropolitana, funicolare, autobus). Risulta in
aumento il ricorso a mezzi privati o anche il noleggio di autobus privati da parte di più famiglie
distribuite sullo stesso percorso.
Tali fattori, uniti al cospicuo numero di ore curriculari, limitano le possibilità di interventi formativi
che comportino una prolungata permanenza o un ritorno pomeridiano nella sede dell'Istituto.
La dislocazione dei quartieri spesso così lontani tra loro, rende poco realizzabile il tentativo di
amalgamare gli studenti fra loro, per cui le uniche occasioni di incontro restano affidate agli impegni
creati dalla scuola.
Ambiente socio-culturale di provenienza
L'analisi articolata dell'ambiente di provenienza della platea scolastica dell’Istituto permette di
rilevare l’importanza dei seguenti fattori:
8
a) famiglia: si tratta di nuclei spesso numerosi, aventi in genere un solo reddito derivante da
lavoro dipendente nell’industria o nel terziario; gli stimoli e gli interessi culturali sono spesso
molto scarsi;
b) spazio-casa: il rapporto fra lo spazio e i componenti del nucleo familiare rivela di frequente
l’impossibilità per una persona di disporre di un vano proprio, per cui lo studente è spesso
costretto allo studio in spazi comuni;
c) altri interessi: risulta trascurata quasi totalmente l’informazione, sia televisiva sia radiofonica
sia giornalistica. Gli unici interessi rilevabili sono lo sport, limitato nella gran parte dei casi al
calcio, e, negli ultimi anni, il computer come mezzo per accedere, prevalentemente, ai social
network;
d) socializzazione nel quartiere di provenienza: la mancanza di strutture sociali costringe i
ragazzi nel tempo libero a girovagare per la strada.
Gli effetti di tali fattori sono: la delega all’istituzione scolastica, da parte delle famiglie, sia
dell’educazione che della formazione dei figli e una propensione a considerare il periodo di
preparazione non come un investimento ma come un intrattenimento; la disabitudine degli allievi
all’espressione in lingua italiana, la mancanza di fantasia e autonomia creativa, il disorientamento
verso ogni stimolo culturale. Nel comportamento la sopraffazione, la prevaricazione e il non
rispetto delle regole sono atteggiamenti comuni.
Aspettative
Le famiglie e gli studenti scelgono l’Istituto Professionale Alberghiero perché cercano un concreto
avviamento al lavoro dal quale gli allievi si attendono in tempi rapidi promozione sociale ed
economica.
Da ciò deriva la tradizionale aspettativa da parte degli allievi di itinerari di apprendimento limitati e
concreti e la scarsa disponibilità ad un impegno approfondito nello studio; le soggettive
demotivazioni possono essere espressione di fattori personali o di condizionamenti di natura socio-
culturale ed economica o, ancora, della modesta preparazione conseguita al termine della scuola
media.
9
Profilo dell’Istituto
Caratteri specifici dell’indirizzo di studio
TITOLO DEL DIPLOMA TECNICO DEI SERVIZI DI ENOGASTRONOMIA
DESCRIZIONE
Il Diplomato è in grado di intervenire nella valorizzazione,
produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei
prodotti enogastronomici, operare nel sistema produttivo,
promuovendo le tradizioni locali, nazionali e internazionali e
individuando le nuove tendenze enogastronomiche.
CONOSCENZE
L’operatore di cucina ha una buona conoscenza del sistema di
controllo e utilizzo degli alimenti e delle bevande sotto il
profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico,
nutrizionale e gastronomico. In particolare, possiede una buona
conoscenza:
- della predisposizione dei menù coerenti con il contesto e le
esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche
necessità dietologiche;
- delle tecniche di base inerenti alla realizzazione dei singoli
piatti, delle relative guarnizioni e decorazioni al fine di
preparare menu equilibrati ed armonici, nel rispetto dei valori
dietetici che sono il fondamento della moderna ristorazione;
- conosce ed usa moderne attrezzature tecnologiche.
CAPACITÀ
L’operatore di cucina è capace di:
- leggere ed interpretare autonomamente eventi, problematiche
e tendenze del mondo circostante;
- adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione
alle domande dei mercati, valorizzando i prodotti tipici;
- di essere flessibile e disponibile al cambiamento;
- è capace di programmare gli acquisti e valutarne i costi;
- inserirsi in un gruppo di lavoro;
SETTORE
Enogastronomico
DURATA
3 anni + 2 anni post-qualifica
10
AREA COMUNE
Materie III IV V
Ed. Fisica 2 2 2
Inglese 3 3 3
Italiano 3 4 4
Matematica 2 3 3
Storia 2 2 2
Religione 1 1 1
AREA DI INDIRIZZO
Diritto e Tecniche Amministrative 3 5 5
Francese 3 3 3
Lab. Sala e Vendita 2 2
Lab. Enogastronomia 10+2* 4 4
Scienza e Cultura dell’Alimentazione 3 3 3
Totale ore settimanali 32 32 32
* 2 ore in copresenza con Scienze e Cultura dell’Alimentazione
11
Elementi caratterizzanti il Piano dell’Offerta Formativa
L'I.P.S.E.O.A. Duca di Buonvicino si è proposto di essere per gli alunni un luogo di formazione per
- l’acquisizione dei saperi
- la crescita culturale, umana e civile
- il conseguimento delle abilità professionali
Pertanto, attraverso la programmazione di modelli organizzativi e curriculari flessibili aperti e
polivalenti, nonché tenendo conto dell’interazione tra cultura e professionalità e delle nuove
competenze richieste dall'innovazione tecnologica, l’Istituto si è impegnato a far conseguire agli
allievi:
lo sviluppo delle potenzialità e delle capacità di orientamento nel mondo che li circonda per stabilire con esso relazioni equilibrate
lo sviluppo armonico della loro personalità e il raggiungimento di un soddisfacente livello di autonomia
l’acquisizione di abilità manuali e tecnico-pratiche e di una mentalità operativa che consentano un soddisfacente inserimento nel contesto sociale e nel mondo del lavoro
l’acquisizione di un senso di civica responsabilità e della consapevolezza dei propri diritti e doveri, allo scopo di trovare la propria soddisfazione nella convivenza e nella cooperazione
con tutte le componenti della società, senza distinzione di nazione, razza e religione
12
Alternanza Scuola Lavoro
L’alternanza scuola lavoro permette di introdurre nella scuola una metodologia didattica innovativa
che ha lo scopo di ampliare il processo e i luoghi dell’apprendimento coinvolgendo in tale processo
oltre agli studenti ed agli insegnanti anche l’azienda, che ospita le alunne e gli alunni nel percorso di
alternanza, e le famiglie degli studenti.
In tal senso, l’esperienza che si realizza con tale modalità, diventa un sostegno all’orientamento
circa le scelte future e alla motivazione allo studio, elementi fondamentali del successo scolastico.
Gli obiettivi che ci si propone di raggiungere sono:
attuare finalità di apprendimento flessibili ma equivalenti a quelle tradizionali che colleghino i due mondi formativi: scuola e azienda
arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici con competenze spendibili nel mondo del lavoro;
favorire l’orientamento dei giovani per valorizzare le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento
creare un’occasione di confronto tra le nozioni apprese con lo studio delle discipline scolastiche e l’esperienza lavorativa
rafforzare nelle alunne e negli alunni l’autostima e la capacità di progettare il proprio futuro
sviluppare e favorire la socializzazione in un ambiente nuovo
favorire la comunicazione con persone che rivestono ruoli diversi all’interno della società e del mondo del lavoro
promuovere un atteggiamento critico e autocritico rispetto alle diverse situazioni di apprendimento
promuovere il senso di responsabilità e rafforzare il rispetto delle regole
sviluppare le principali caratteristiche e le dinamiche che sono alla base del lavoro in azienda (fare squadra, relazioni interpersonali, rapporti gerarchici, fattori che determinano il
successo)
rendere gli studenti consapevoli che la propria realizzazione nel mondo del lavoro è legata anche alle conoscenze, alle competenze e alle capacità acquisite durante il percorso
scolastico
orientare i giovani così da facilitarne le successive scelte
Il nostro Istituto, nell’attuare l’Alternanza scuola-lavoro, ha previsto azioni diversificate per i tre
settori (Enogastronomia, Sala e Vendita, Accoglienza turistica), volte a verificare l’efficacia della
preparazione scolastica rispetto alle rispettive realtà lavorative, articolandone il percorso in:
visite aziendali
stage/tirocinio
incontri con professionisti del mondo del lavoro, diversificati a seconda degli indirizzi
13
Profilo della classe
Elenco degli alunni che hanno frequentato la classe
Cognome e Nome Proveniente dalla
stessa classe
Proveniente da
altra classe di
altro Istituto
Ripetente
1
Brandi Ciro
X
2
Bruno Mario
X
3
Cicatelli Eusebio
X
4
Coletti Mariano
X
5
Coppola Angelo
X
6
Esposito Pasqualina
X
7
Maisto Stefano
X
8
Mastellone Rosa
X
9
Ragosta Simone
X
10
Scarienzo Maria Ilenia
X
11
Variale Valeria
X
14
Situazione in ingresso degli alunni
Risultati dello scrutinio finale della classe IV di provenienza
Studenti promossi
con media
8 < M ≤ 10
Studenti promossi
con media
7 < M ≤ 8
Studenti promossi
con media
6< M ≤ 7
Studenti promossi
con media
6
Totale Credito
scolastico
Brandi Ciro
(7.72)
6+6 = 12
Bruno Mario
(6.36)
4+4 = 8
Cicatelli Eusebio
(6.81)
4+5 = 9
Coletti Mariano
(6.54)
4+4 = 8
Coppola Angelo
(6.27)
4+5 = 9
Esposito Pasqualina
(6.90)
4+6 = 10
Maisto Stefano
(6,18)
4+4 = 8
Mastelone Rosa
(6.18)
4+4 = 8
Ragosta Simone
(6.27)
4+4 = 8
Scarienzo Maria Ilenia
(6.18)
4+4 = 8
Variale Valeria
(6.36)
4+4 = 8
15
Studenti promossi con
sospensione di giudizio
Materia
Materia
Bruno Mario
Inglese
Cicatelli Eusebio
Inglese
Coletti Mariano
Inglese
Francese
Coppola Angelo
Alimentazione
Maisto Stefano
Inglese
Mastellone Rosa
Inglese
Ragosta Simone
Inglese
Variale Valeria
Inglese
16
ATTIVITA’ ESTERNE
La classe ha partecipato ad alcune attività proposte e programmate dal nostro Istituto o dal
Consiglio di Classe.
Data Evento
Luogo Docenti Accompagnatori
03/12/2014
Cineforum: Storia di una
Ladra di Libri
Cinema Mediterraneo,
Napoli
Prof.sse Desidery e
Pagano
28/01/2015
Cineforum: La Mafia uccide
solo d’estate
Cinema Mediterraneo,
Napoli
Prof.sse Desidery e
Pagano
03/03/2015
Cineforum: The Butler
Cinema Mediterraneo,
Napoli
Prof.sse Desidery e
Pagano
20/04/2015
Cineforum: Rush
Cinema Mediterraneo,
Napoli
Prof.sse Desidery e
Pagano
01/12/2014
Cinema: Il Giovane Favoloso
Cinema Ambasciatore
Napoli
Prof.ssa Gilardi
11/11/2014
Convegno: Scuola, Legalità,
Territorio. Relatori:
Don Maurizio Patriciello,
Dott. Antonio Mastella
(Tossicologo e Oncologo)
Liceo Classico Genovesi,
Napoli
Prof.ri Madonna e
Genovese
17/04/2015
La Grande Guerra
Palazzo Zevallos,
Napoli
Prof. Genovese
11/05/2015
Visita Didattica: Cantine
Feudi di S. Gregorio e
Mastroberardino
Atripalda, (AV)
Prof. Desidery, Genovese
e Ugolini
Da
effettuarsi
entro fine
maggio
Visita didattica:
Tenuta Vannulo (Azienda
Agricola Biologica)
Capaccio Scalo, (SA)
Prof.ri Desidery, Genovese
e Madonna
Da
effettuarsi
entro fine
maggio
Visita didattica:
Osservatorio Astronomico
Napoli
Prof.ri Desidery, Genovese
e Madonna
17
ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO
L’Orientamento in uscita prevede attività di orientamento universitario e al lavoro e si articola
rispettivamente attraverso incontri con docenti universitari, partecipazione agli incontri promossi
dalle varie facoltà e all’attività di Orientasud, incontri con i rappresentanti dell’imprenditoria locale
nel settore alberghiero, e alle proposte delle varie agenzie di orientamento al lavoro.
La classe ha partecipato alle seguenti attività:
Data Evento Luogo Docenti
Accompagnatori
11-12/11/ 2014
Partecipazione alle attività
proposte da Orientasud
Mostra d’Oltremare di
Napoli
Prof.ssa Bucci
13-14/11/2014
Corso di Formazione di 12 ore
organizzato da I.G.S. Campania
(Impresa Giovani e Società)
Sala Conferenze
dell’Istituto
/
13/03/2015
Incontro con referente
Università Federico II,
Dipartimento di Economia
Sala Conferenze
dell’Istituto
/
14/04/2014
Open Day Parthenope
Centro Direzionale
Prof.ssa Bucci
18
ATTIVITA’ PON/POR
Nell’ambito del Programma Operativo Nazionale, finanziato con fondi europei tramite il Ministero
della Pubblica Istruzione, l’Istituto Duca di Buonvicino ha attivato alcuni progetti PON/POR che
hanno visto la partecipazione di alcuni degli allievi della classe.
Cognome e Nome POR Dal - Al Luogo
Brandi Ciro
Campania C5 2013-211
Cruise Staff II
10/09/ 2014 - 04/10/2014
Grosseto, IT
Cicatelli Eusebio
Campania C5 2013-211
Cruise Staff II
10/09/ 2014 - 04/10/2014
Grosseto, IT
Misto Stefano
Campania C1- 2013-234
English For Our
Professional Future
14//09/2014 - 11/10/2014
Brighton, UK
19
TITOLI TESINE
Gli allievi hanno approfondito alcuni degli argomenti delle varie discipline realizzando dei lavori
pluridisciplinari.
COGNOME E NOME TITOLO TESINA
Brandi Ciro
Ho un Vuoto nella Testa
Bruno Mario
Dalle Stelle alle Stalle
Cicatelli Eusebio
Oltre l’Immagine
Coletti Mariano
Cibo e Scenografia
Coppola Angelo
All’Ombra del Vesuvio
Esposito Pasqualina
Un mare di… sapere!
Maisto Stefano
Sì... Viaggiare
Mastellone Rosa
Comunicare
Ragosta Simone
Natale in Casa Ragosta
Scarienzo Maria Ilenia
Na’ tazzulella e café
Varriale Valeria
A suon di paccheri
20
OBIETTIVI PERSEGUITI E VALUTAZIONE
Obiettivi trasversali culturali, comportamentali e professionali raggiunti in
termini di conoscenza, competenze e capacità
Circa le metodologie adottate i docenti hanno seguito dei percorsi didattici con collegamenti
pluridisciplinari per abituare gli alunni a correlare i contenuti delle varie discipline. A tal fine
sono stati individuati i seguenti obiettivi trasversali:
Conoscenza dei contenuti minimi per ogni disciplina
Padronanza dell’espressione linguistica
Capacità di analizzare e correlare i contenuti attinenti le diverse discipline
Capacità di formulare giudizi autonomi
Capacità di individuare il valore del contesto della comunicazione ambientale e situazionale
Consolidamento delle capacità di responsabilità e di iniziativa nella società e nel mondo del lavoro
Consapevolezza dello stretto rapporto tra il mondo professionale e mondo culturale
Consapevolezza delle proprie capacità e del proprio ruolo professionale.
Tali obiettivi sono stati mediamente raggiunti in termini di capacità, conoscenze, e
competenze.
Criteri e strumenti per la valutazione La valutazione è avvenuta durante tutto il corso dell’anno in modo sistematico e frequente
(valutazione formativa), pervenendo, infine, al giudizio finale (valutazione sommativa),
come sintesi del processo di apprendimento.
Per tale valutazione si sono utilizzati strumenti di verifica adeguati, oggettivi e periodici,
orali e scritti, quali, ad esempio, interrogazioni, questionari, prove strutturate e semi
strutturate, produzioni ed esercitazioni.
Per gli scrutini ed in particolare per quelli di fine anno, si è tenuto conto dei seguenti
elementi:
1. progressione dell'apprendimento 2. attitudini, interessi e problemi individuali 3. capacità acquisite 4. metodo di lavoro 5. attenzione ed impegno 6. frequenza 7. comportamento e grado di socializzazione nella classe e nella scuola 8. partecipazione al dialogo educativo
21
9. risultato di eventuali interventi educativi 10. superamento dei debiti formativi
Criteri per l’attribuzione del credito scolastico
Nell’attribuzione del credito scolastico, il consiglio di classe ha tenuto conto delle
indicazioni generali del Collegio dei Docenti, che ha stabilito le seguenti priorità:
assiduità nella frequenza,
partecipazione, impegno e frequenza a tutte le attività previste nell'area di progetto (lezioni teoriche con gli esperti, attività di stage),
interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo,
partecipazione alle attività complementari ed integrative,
eventuali crediti formativi.
Numero e tipologie delle prove scritte
Sono state svolte due simulazioni di terza prova, per le quali il Consiglio di Classe ha scelto
una tipologia mista costituita da:
per la prima simulazione
- tipologia C + B, 12 quesiti a scelta multipla (4 per Diritto e Tecnica Amministrativa, 4 per
Laboratorio Enogastronomia, 4 per storia) e 6 quesiti a risposta aperta (2 per Diritto e tecnica
Amministrativa, 2 per Laboratorio Enogastronomia, 2 per Storia);
- tipologia A, 9 quesiti a risposta aperta (3 per Francese e 3 per Inglese);
per la seconda simulazione
- tipologia C + B, 12 quesiti a scelta multipla (4 per Diritto e Tecnica Amministrativa, 4 per
Laboratorio Enogastronomia, 4 per storia) e 6 quesiti a risposta aperta (2 per Diritto e tecnica
Amministrativa, 2 per Laboratorio Enogastronomia, 2 per Storia);
- tipologia A+B, 2 quesiti a risposta aperta (2 per Francese e 2 per Inglese) e otto risposte brevi (4 per Francese e 4 per Inglese).
22
Verifiche sommative e tipologia delle prove scritte
Materia Analisi del testo
Saggio breve
Art. giornalistico
Relazione – Tema
Prova
semi-
strutturata
Prova
strutturata Problemi
Casi
Esercizi
Prove
pratiche
Diritto e Tecniche
Amministrative X X
Educazione Fisica X Francese X X Inglese X X Italiano X Laboratorio Enogastronomia X Laboratorio Sala e Vendita X X Matematica X Religione Scienza e Cultura
dell’Alimentazione X
Storia X
23
ALLEGATI
Piano di lavoro effettivamente svolto in relazione alla programmazione
Relazioni singole discipline
Simulazione di terze prove
Proposte di griglie di valutazione delle prove scritte e del colloquio
Relazioni alunni diversamente abili
Simulazione di terze prove alunni diversamente abili
Indicazioni/richieste di svolgimento di esame alunni diversamente abili
24
ISTITUTO PROF.LE DI STATO PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’
ALBERGHIERA DUCA DI BUONVICINO – NAPOLI
CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015
PROGRAMMA DI ECONOMIA E TECNICHE AMMINISTRATIVE
Prof. Ussorio Francesco
Finalità dell’insegnamento della disciplina: Fornire conoscenze sulla cittadinanza e la normativa europea.
Fornire una cultura economica aziendale di base e una visione sistematica della realtà
gestionale aziendale.
Libro di testo:
De Luca-Fantozzi – Diritto e tecnica amministrativa dell’impresa turistica (Enogasronomia) – Ed. Liviana
Contenuto Obiettivo Metodologia Strumento Verifica
La gestione economica Sapere: Lezione frontale Colloqui
Problem solving
Unità I: costi e ricavi delle Conoscere le finalità e le Simulazioni Elaborati scritti
imprese ristorative, caratteristiche della gestione Analisi di casi aziendali
Relative classificazioni e Economica Interrogazioni Conoscere le fasi della
configurazioni gestione economica
Esercitazioni individuali
Unità II: redditività Conoscere i costi e i ricavi Lavori di gruppo
secondo le varie classificazioni
aziendale, punto di
Saper fare:
equilibrio e relativa
analisi Individuare e
contestualizzare i costi e i ricavi
nelle varie imprese turistiche
Rilevare il credito di
Esercizio
Rappresentare
graficamente e calcolare il
B.E.P.
Segnalare le relazioni
esistenti tra costi, ricavi e
redditi di esercizio
Individuare i ricavi e i costi
tipici delle aziende ristorative
Costruire il prezzo di
vendita di un prodotto/servizio
Il controllo di gestione Conoscere gli Lezione frontale Colloqui
elementi necessari per Problem solving
Unità 1: Classificazione poter calcolare la Simulazioni Elaborati scritti
Fattibilità di un Analisi di casi aziendali
dei costi progetto d’impresa Interrogazioni Conoscere il punto di
25
ISTITUTO PROF.LE DI STATO PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’
ALBERGHIERA DUCA DI BUONVICINO – NAPOLI
CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015
PROGRAMMA DI ECONOMIA E TECNICHE AMMINISTRATIVE
Prof. Ussorio Francesco
Unità 2:Il break even Equilibrio tra i costi Esercitazioni individuali point (o analisi del
punto totali e i ricavi
Di equilibrio) Conoscere i centri di Lavori di gruppo costi di un attività per
I centri di costo calcolare la
formazione dei costi e dei relativi prezzi di
Vendita
dei costi progetto d’impresa Interrogazioni
Conoscere il punto di
Unità 2:Il break even Equilibrio tra i costi Esercitazioni individuali
point (o analisi del punto totali e i ricavi
di equilibrio) Conoscerei centri di Lavori di gruppo
costi di un attività per
I centri di costo calcolare la
formazione dei costi e
dei relativi prezzi di
Vendita
Cittadinanza europea Breve storia dell’ UE Lezione frontale Elaborati scritti
I trattati di
Maastricht, Schengen, Interrogazioni
Amsterdam, di
Lisbona
Le istituzioni europee
Le fonti del diritto
Comunitario
26
ISTITUTO PROF.LE DI STATO PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’
ALBERGHIERA DUCA DI BUONVICINO – NAPOLI
CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015
PROGRAMMA DI ECONOMIA E TECNICHE AMMINISTRATIVE
Prof. Ussorio Francesco
La disciplina dei contratti
I contratti ristorativi Lezione frontale Elaborati scritti
del settore ristorativo Le norme da
applicare
nel contratto Interrogazioni
ristorativo: appalto,
contratto d’opera,
vendita e
Somministrazione
Il Codice del
consumo
Responsabilità del
Ristoratore
Il contratto di
catering e di
Banqueting
La programmazione Il business plan Lezione frontale Elaborati scritti
aziendale Il vantaggio Problem solving
Competitivo Simulazioni Interrogazioni
L’analisi del
contesto Analisi di casi aziendali Esercitazioni individuali
interno ed esterno
I preventivi di
Impianto
La fase di start up
Il budget delle imprese La struttura e il Lezione frontale Elaborati scritti
ristorative contenuto del budget Problem solving
Come si costruisce il Simulazioni Interrogazioni
budget di un impresa Analisi di casi aziendali
Ritorativa Esercitazioni individuali
Il controllo
Lavori di gruppo
Budgetario
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ALBERGHIERA DUCA DI BUONVICINO – NAPOLI
CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015
PROGRAMMA DI ECONOMIA E TECNICHE AMMINISTRATIVE
Prof. Ussorio Francesco
Marketing Sapere: Lezione frontale Colloqui
Problem solving
Genesi del marketing Conoscere gli elementi e Simulazioni Interrogazioni
gli strumenti del marketing Analisi di casi aziendali
Orientamento al Saper fare: Esercitazioni individuali
Prodotto, al mercato, alle
Individuare le Lavori di gruppo
caratteristiche del marketing
vendite e al marketing Identificare le strategie di
marketing
Marketing mix
Ciclo di vita di un Fase di lancio , Lezione frontale Colloqui
prodotto crescita, maturazione Simulazioni
e di saturazione e Iterrogazioni
declino.
Web marketing Creazione di un sito Lezione frontale Colloqui
web, iscrizione ai Simulazioni
social network, creare Iterrogazioni
un blog.
METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICHE RECUPERO
x Lezione frontale x Libro di testo X Test x In itinere
x Lezione partecipata □ Laboratorio X Interrogazioni □ Lavoro assistito in classe
□ Analisi del testo □ Audio/video □ Discussioni guidate x Studio individuale
x Discussioni guidate □ Software x Prove strutturate
X Lavori di gruppo □ Uso di dizionari x Compiti in classe
□ Letture guidate X Appunti dettati □ Questionari
x Risoluzione di □ Visite guidate x Esercizi/problemi
esercizi e/o problemi □ Viaggio di □ Relazioni
□ Relazioni/ricerche Istruzione □ Prove grafiche
□ Visione di film e □ Progetti Filmati □Simulazioni esame □ Attività sportiva
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ALBERGHIERA DUCA DI BUONVICINO – NAPOLI
CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015
PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA
Prof. Casaburo Salvatore
MODULI UNITA’
DIDATTICHE
CONTENUTI OBIETTIVI METODOLOGIE STRUMENTI VERIFICHE TEMPI
Capacità
coordinative
Capacità di
apprendimento
motorio
Capacità di
controllo motorio
Adattamento e
trasformazione dei
movimenti
Attività con
carico naturale
con opposizione
e resistenza
Lavoro
multimediale
Controllo e
regolazione dei
movimenti
Presentazione di
gesti e movimenti
nuovi, a ritroso, in
volo e con regole
di gioco diverse e
con attrezzature
non usuali
Esercizi di
percezione della
postura e di
controllo posturale
Esercitazioni
ludiche –
motorie e
percorsi vari
Verifiche con
prove di
esecuzione di
movimenti alla
massima e
minima
velocità
Mantenere una
determinata
posizione degli
arti inferiori o
superiori
Verifica di
nuove tecniche
di tiro nel
calcetto,
battuta nella
pallavolo
Verifica
incremento o
decremento
delle capacità
coordinative
H 6
Abilità
Motorie
Esercitazione per
il miglioramento
del bagaglio
motorio e
sportivo.
Conoscenze di
gesti e conoscenze
di movimenti
specifici di
discipline
sportive.
Ginnastica,
calcetto,
pallavolo, atletica
Esercizi di
rilassamento e
di respirazione.
Attività di ritmo
e temporo-
spaziale
Raggiungimento
progressivo della
stabilizzazione
della
coordinazione
Esercizi con
passaggi, tiri,
staffette, percorsi,
giochi, gare.
Il metodo di
insegnamento sarà
di tipo: globale e
analitico-globale
Palloni,
attrezzi grandi
e piccoli,
sussidi vari.
Percorsi con
difficoltà
differenziata
Traslocazioni e
eserciziari
grandi attrezzi.
Capovolte,
verticali al
muro, salto in
lungo, salto da
fermo.
Corsa avanti e
indietro, a
passo
incrociato.
Getto del peso
H 15
Pallavolo
Calcetto
Atletica
Allenamenti con
schemi di gioco.
Regolamento
tecnico
Organizzazione
delle attività
sportive con
elementi di
arbitraggio di
due sport a
scelta
Socializzazione.
Capacità di
valorizzare le
azioni.
Miglioramento
della resistenza,
forza, velocità,
destrezza.
Conoscenza ed
accettazione delle
regole, senso della
cooperazione.
Regolamenti
tecnici.
Lavori individuali,
di gruppo e a
coppie
Esercitazioni
individuali con
piccoli attrezzi
e successiva-
mente in
gruppi
Test operativi
per
l’elevazione,
riflessi,
velocità,
resistenza e
gioco
H 15
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ALBERGHIERA DUCA DI BUONVICINO – NAPOLI
CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015
PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA
Prof. Casaburo Salvatore
MODULI UNITA’
DIDATTICHE
CONTENUTI OBIETTIVI METODOLOGIE STRUMENTI VERIFICHE TEMPI
Corpo umano
Norme
prevenzione
infortuni
Anatomia del
movimento.
Acquisizione delle
tecniche di
soccorso
Informazioni sul
gesto atletico.
Conoscenze
essenziali in
caso di
incidente.
Conoscenze del
proprio corpo
umano per un
migliore
sfruttamento delle
proprie capacità.
Saper affrontare le
difficoltà negli
infortuni.
Spiegazioni e
dibattiti per un
confronto diretto.
Simulazione degli
infortuni con
individuazione
della velocità di
soccorso.
Scelta di un
test a piacere
per confronti,
ricerche ed
approfondimen
ti
Interrogazioni
ed
esercitazioni
tra alunni con
simulazione
d’esame
H 4
A completamento del programma del 15 maggio in poi verranno svolte le lezioni con
argomentazioni sul corpo umano.
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CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015
PROGRAMMA DI FRANCESE
Prof.ssa Ortolani Patrizia
Ripetizione generale della grammatica francese studiata negli anni precedenti con particolare
attenzione alla fonetica e a tali strutture :
• Prépositions
• Pronoms personnels sujet et toniques
• Pronoms indéfinis
• Les verbes : formation de l’impératif
formation du conditionnel
formation du gérondif
formation du participe présent
accord du participe passé.
Dal libro di testo: Arcangela De Carlo, Profession enogastronomie, Hoepli
• L'art de la champagnisation :
Les vendages. Un pressurage délicat. La première fermentation. L’assemblage pour l’élaboration de
la cuvée. La méthode champenoise. Le remuage. Le dégorgement. La liqueur d’expédition. Le
bouchage.
• Les régions vinicoles françaises
• La dégustation et la vente:
• phase visuelle;
• phase olfactive;
• phase gustative.
• -Auguste Escoffier:
la biographie;
de la ferronnerie à la gastronomie;
la collaboration avec Cèsar Ritz;
le roi des cuisiniers, le cuisinier des rois.
• L'Armagnac.
• Le Calvados.
• L'Afrique.
• Tajine d'agneau à la cannelle.
• Couscous royal.
• L’eau. l’eau gazeuse. Du sport, de l’eau
Argomenti previsti dopo il 15 maggio
• Les aliments bons pour la santé
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CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015
PROGRAMMA DI INGLESE
Prof. Genovese Marco
Dilva Cristofoli - Laura Garbero - Emily Jordan, Catering@School, Il Capitello
Module 1: What You Eat And How
Unit 1: A good start: breakfast pp. 12-14
Breakfast pp. 12-13
Tips to be healthy p. 14
Unit 2: Lunch break pp. 16- 22
Lunch break pp. 16-17
What is better than a sandwich pp. 18-19
Recipes pp. 20-22
Unit 3: Get ready for dinner pp. 23 -27
The origins of dinner p.23
Dinner habits through the centuries p 24
Table manners pp. 25-27
Unit 4: Barbecue pp. 30 – 35
The history of barbecuing and more pp. 30-32
The perfect barbecue p. 33
A healthy BBQ pp. 34-35
Module 2: In The Kitchen And On The Table
Unit 5: Technology in the kitchen pp. 46-47 Cook and Chill p. 46 Blast chillers p. 47
Unit 6: Food safety precautions pp. 49-52
Food Safety Precautions p. 49
HACCP pp. 51- 52
Unit 7: Organic food and GMOs pp. 53-57 Organic food p. 54 Genetically Modified Organisms p. 57
Unit 8: Slow food pp. 58-60
Slow food pp. 58-59
An open window on the future p. 60
Unit 9: Superfoods and energy drinks pp. 62-69 Superfoods pp. 62-64
Energy drinks pp. 67-69
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CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015
PROGRAMMA DI INGLESE
Prof. Genovese Marco
Module 3: What The Others Eat
Unit 10: European countries
Spain: Spanish food, culture and traditions pp. 85-86
The south: Andalusia and Catalonia pp. 87-88; The north pp. 89-90
Germany pp. 99-101
Great Britain pp. 105-108
Unit 11: The New World pp. 110-111
North America pp. 112-114
South Africa pp. 119-121
Australia pp. 123-125
Module 4: Quench Your Thirst
Unit 14: Wines pp. 151-168
Wines p. 150
Grape Varieties pp. 151- 154
Principles of Tasting Wine pp. 157-158
Wine Laws and Labels pp. 159-161
Taste of Wine p. 163
Creating a Cellar, Serving Temperature, Breathing, Glass, Corkscrews, Decanting pp. 164-166
Criteria for Drinking Wine with Food pp. 167-168
Unit 15 – Spirits and Liqueurs pp. 170-178
The Distillation Process: Principles p. 170
The Distillation Process: Procedures p. 171
Spirits pp. 172-173
Liqueurs pp. 174-175
Fortified Wines pp. 176-178
Unit 16 – Beer pp. 179-183
What is Beer? p. 180
Beer in the Past p. 181
The Brewing Process pp. 182-183
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CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015
PROGRAMMA DI INGLESE
Prof. Genovese Marco
Module 5: Literature
William Shakespeare (copies)
Hamlet, Prince of Denmark (copies)
To be or not to be (copies)
Romanticism (copies)
Percy Bysshe Shelley (copies)
To the Moon (copies)
Charles Dickens (copies)
Pictures from Italy: Chapter 11 (copies)
A Christmas Carol (copies)
Gorge Bernard Shaw (copies)
Mrs. Warren’s Profession (copies)
Virginia Woolf (copies)
To the Lighthouse (copies)
The Brown Stoking (copies)
The Theatre of the Absurd (copies)
Samuel Beckett (copies)
Waiting for Godot (copies)
Grammar Review (notes)
Different grammar structures have been reviewed during the school year.
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CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015
PROGRAMMA DI ITALIANO
Prof.ssa Gilardi Assunta
Il primo ottocento: il Romanticismo
- Alessandro Manzoni: vita, opere
- Il vero storico e il vero poetico
Il secondo ottocento: romanzo e poesia
- Il Verismo
- Giovanni Verga: vita, opere
- Strategia narrativa
Il primo novecento
- Movimenti culturali: "Il Decadentismo"
- Tendenze letterarie: la letteratura Decadente
Dalla fine dell'Ottocento al primo Novecento: la narrativa
- Il romanzo estetizzante
- La narrativa della crisi
- Gabriele D'annunzio: vita, opere
- Il pensiero e la poetica
- Analisi del testo "La pioggia del pineto"
La poesia del primo Novecento in Italia
- La poesia crepuscolare
- Luigi Pirandello: vita, opere
- Il pensiero e la poetica
- L'umorismo: "Il sentimento del contrario"
- Analisi del testo: La patente
- Italo Svevo: Vita, opere
- Analisi del testo: "La coscienza di Zeno"
- Analisi del testo "L'ultima sigaretta"
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PROF.LE DI STATO PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA
DUCA DI BUONVICINO – NAPOLI
CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015
PROGRAMMA DI ITALIANO
Prof.ssa Gilardi Assunta
La narrativa tra le due guerre
- Giuseppe Ungaretti : vita, opere
- Il pensiero e la poetica
- Analisi del testo: "Veglia, Non gridate più"
- Eugenio Montale: vita, opere
- Il pensiero e la poetica
- Analisi del testo poetico "I limoni"
- "Non chiederci la parola"
- Italo Svevo: vita, opere
- Il pensiero e la poetica
- Il sentimento dei nidi di ragno
- La pistola
- Italo Calvino: vita, opere
- Il pensiero e la poetica
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CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015
PROGRAMMA DI STORIA
Prof.ssa Gilardi Assunta
Libro di testo: La storia in tasca
Autori: Silvio Paolucci, Giuseppina Signorini
Editore: Zanichelli
- Il Risorgimento italiano:
Il 1848: l'anno delle rivoluzioni;
In Italia e in Europa vince la repressione;
Verso l'unità d'Italia: guerre e diplomazia;
L'Italia giunge all'unità: la proclamazione del regno.
- Si afferma la società borghese e industriale: cresce la popolazione e si sviluppa l'industria
La società industriale: imprenditori e operai
La questione sociale e il socialismo
Il nuovo volto di città e abitazioni
- L'Italia dopo l'Unità
I molti problemi del nuovo regno d'Italia;
con l'intervento di potenze straniere si completa l'Unità d'Italia;
I raggruppamenti politici dell'Italia unita: la destra e la sinistra storiche;
Il decollo industriale e la crisi di fine secolo.
- La seconda rivoluzione industriale:
Uno stato emergente: la Germania
Una grande potenza oltremare: gli Stati Uniti.
- Fra democrazia e nazionalismo:
Progressi della democrazia;
L'età giolittiana;
col suffragio universale nascono i partiti di massa;
La nazionalizzazione delle masse;
Darwinismo sociale e razzismo.
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CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015
PROGRAMMA DI STORIA
Prof.ssa Gilardi Assunta
- Le grandi potenze si spartiscono il mondo:
La ripresa dell'espansione coloniale: la conquista dell'Africa;
La politica coloniale italiana.
- Il logoramento degli antichi imperi:
L'impero austro-ungarico: due stati, molte nazionalità l'agonia dell'impero ottomano;
L' impero russo: un gigante dai piedi d'Argilla
- La grande guerra:
Una nuova guerra in Europa tecniche e scienza
L'Italia in guerra;
Il crollo degli Imperi Centrali;
La rivoluzione bolscevica
- Dopoguerra senza pace:
Il dopoguerra in Europa: problemi politici e sociali;
Dall'impero ottomano nasce la repubblica turca, laica e democratica;
Benessere e crisi negli Stati Uniti.
-L'età dei totalitarismi:
Il dopoguerra in Italia;
Il fascismo prende potere;
Il fascismo diventa regime: dittatoriale e totalitario;
L'impero fascista.
-L'età dei totalitarismi: Stalinismo e Nazismo:
L'URSS sotto la dittatura di Stalin;
Da Weimar a Hitler;
Il terzo Reich e il nazismo;
A grandi passi verso la guerra,
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CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015
PROGRAMMA DI STORIA
Prof.ssa Gilardi Assunta
- La seconda guerra mondiale:
Una nuova guerra-lampo;
Gli aggressori verso la disfatta;
La guerra in Italia;
Italia invasa: guerra civile, resistenza, liberazione;
Resa della Germania e del Giappone.
- Dalla catastrofe all'età dell'oro:
USA e URSS: le due superpotenze;
Nel mondo diviso inizia la guerra fredda;
Un periodo di crescita economica: l'età del benessere
La ricca America è scossa da problemi sociali;
Il mondo sovietico fra speranze e oppressioni.
- Il nord e il sud del mondo:
crollano gli imperi coloniali: la decolonizzazione;
Terzo e quarto mondo: paesi poveri e paesi in rapido sviluppo.
- La Repubblica Italiana:
La ricostruzione dello Stato: l'Italia diventa una Repubblica
Il miracolo economico trasforma l'Italia:
Gli anni più recenti: instabilità politica e malessere sociale.
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CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015
PROGRAMMA DI LABORATORIO ENOGASTRONOMIA
Prof. Alterio Angelo
I MODULO:
La Neo-Ristorazione (fast-food, self-service, take-way).
La ristorazione Commerciale ( tradizionale, viaggiante, di città).
La ristorazione Collettiva ( Catering-Banqueting).
II MODULO:
Il catering industriale, il catering privato.
Le varie tipologie di Buffet (freddo e caldo, a tema, breakfast).
Gli alimenti D.O.C; I.G.P; D.O.P.
III MODULO:
Le nuove tecniche di cottura (sottovuoto, a bassa densità di calore).
Le guarnizioni e le decorazioni (sculture di ghiaccio, di margarina di cioccolato).
Decorare con lo zucchero
Le sculture di vegetali
Decorazioni pasta sale, aceto ect…
IV MODULO:
L’economato e la gestione del magazzino (approvvigionamento, buoni carico e scarico).
Il Budget.
I menù (Operativo e Fisico).
Il Banqueting (varie tipologie di banchetti).
Il banqueting Manager.
Il Wine manager.
V MODULO:
Le norme igieniche nella ristorazione.
Norme ed autorizzazioni Amministrative.
L’iscrizione al R.E.C.
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CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015
PROGRAMMA DI LABORATORIO ENOGASTRONOMIA
Prof. Alterio Angelo
VI MODULO:
Il Marketing (alberghiero e ristorativo).
La Pubblicità.
La conservazione degli alimenti (metodi fisici, chimici, biologici).
La refrigerazione, congelazione, surgelazione.
I sistemi di qualità aziendale (ISO 9000).
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CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015
PROGRAMMA DI MATEMATICA
Prof.ssa Bucci Elvira
Finalità dell’insegnamento della disciplina: matematizzare situazioni problematiche utilizzando tecniche di calcolo di base
Comprendere i concetti essenziali della disciplina collegabili con altre discipline, sapendo fornire semplici esempi di
analogie
applicare i metodi di ragionamento di tipo deduttivo in semplici contesti
Acquisire il linguaggio specifico della disciplina ai fini di una esposizione quanto più possibile rigorosa ed essenziale
Sviluppare l’attitudine a risistemare logicamente le conoscenze acquisite
Libro di testo: Dodero- Baroncini- Manfredi Nuova Formazione alla matematica Vol. F Ghisetti e Corvi
MODULI CONOSCENZE OBIETTIVI RAGGIUNTI
IN TERMINI DI
COMPETENZE E CAPACITÀ
Mod. 1: RICHIAMI DI
ALGEBRA
U.D. 1: Disequazioni e sistemi lineari
Disequazioni di 1° e 2° grado
Disequazioni fratte
Sistemi di disequazioni
Sistemi lineari
Risolvere disequazioni di 1° e 2° grado
Risolvere disequazioni fratte
Risolvere sistemi di disequazioni
Risolvere un sistema lineare
Mod. 2: LE FUNZIONI
U.D. 1: le funzioni Insiemi numerici
Intervalli
Insiemi numerici limitati e illimitati
Massimo e minimo di un insieme numerico
Definizione di funzione
Classificazione delle funzioni: iniettiva, suriettiva e biettiva
Definizione di dominio di una funzione
Determinazione del dominio di una funzione algebrica
Definizione del grafico di una funzione
Definizioni di funzioni crescenti e funzioni decrescenti
Funzioni limitate
Funzioni pari e funzioni dispari
Segno di una funzione razionale
Intersezione con gli assi di funzioni razionali
Rappresentare geometricamente gli intervalli con le relative notazioni
Definire gli insiemi limitati (illimitati)
Classificare le funzioni
Richiamare la definizione di funzione
Determinare il dominio di una funzione algebrica
Riconoscere dal grafico se un funzione è crescente, decrescente, limitata
Riconoscere se una funzione è pari o dispari sia dal suo grafico che dalla sua equazione
Studiare il segno di una funzione razionale Calcolare i punti di intersezione con gli assi
cartesiani
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CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015
PROGRAMMA DI MATEMATICA
Prof.ssa Bucci Elvira
Mod. 2: LE FUNZIONI
U.D. 2: funzione lineare Dominio
Positività
Crescenza e decrescenza
Intersezione con gli assi
Intersezione tra due funzioni lineari
Determinare il dominio
Studiare il segno di una funzione lineare
Calcolare i punti di intersezione con gli assi cartesiani
Rappresentare graficamente una funzione lineare
Calcolare il punto di intersezione tra 2 funzioni lineari
U.D. 3: funzione quadratica Dominio
Positività
Crescenza e decrescenza
Intersezione con gli assi
Intersezione tra una funzione lineare e una funzione
quadratica
Determinare il dominio
Studiare il segno di una funzione lineare
Calcolare i punti di intersezione con gli assi cartesiani
Rappresentare graficamente una funzione quadratica
Calcolare il punto di intersezione tra 2 funzioni lineari
Determinare l’equazione della funzione quadratica date tre condizioni
U.D. 2: Grafico probabile
Grafico probabile di una funzione
Studio approssimativo di una funzione
METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICHE RECUPERO
x Lezione frontale x Lezione partecipata
□ Analisi del testo
x Discussioni guidate
X Lavori di gruppo
□ Letture guidate
x Risoluzione di esercizi e/o
problemi
□ Relazioni/ricerche
□ Visione di film e filmati
x Libro di testo □ Laboratorio
□ Audio/video
□ Software
□ Uso di dizionari
□ Conferenze/seminari
□ Visite guidate
□ Viaggio di istruzione
□ Progetti
□ Attività sportiva
x Test x Interrogazioni
□ Discussioni guidate
x Prove strutturate
x Compiti in classe
□ Questionari
x Esercizi/problemi
□ Relazioni
□ Prove grafiche
X Simulazioni d’esame
□ In itinere □ Lavoro assistito in classe
x Studio individuale
□ Sportello metodologico
□ Corso in orario extrascolastico
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CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015
PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA
Prof. Renis Antonio Giuseppe
Obiettivi Cognitivi - Conoscere le caratteristiche essenziali del pensiero religioso e specificamente di quello cristiano.
- Conoscere gli orientamenti etici relativi alla società, all’economia e alla politica.
- Conoscere le linee essenziali della storia del Cristianesimo Cattolico.
- Conoscere le linee fondamentali del pensiero sociale cristiano.
- I nodi problematici della storia del Cristianesimo e della Chiesa.
- Il rapporto tra etica, società, politica ed economia.
- Il pensiero sociale cristiano.
- Problemi etici e valori partendo da situazioni reali e concrete.
- Etica e valori cristiani.
- La coscienza e l’agire morale.
- La Chiesa come realtà che promuove.
- Le difficoltà odierne a comprendere il senso della Chiesa.
- Il relativismo culturale, il pluralismo religioso, la secolarizzazione.
- Il valore della persona. Per non dimenticare…la Shoah.
- La libertà come valore.
- L’alimentazione secondo le varie religioni e le principali prescrizioni alimentari.
- Il significato dell’amore umano, del lavoro, del bene comune, dell’impegno per la
promozione dell’uomo nella giustizia e nella verità.
- La dottrina sociale della Chiesa e i diritti dell’uomo.
- La condanna della Chiesa alle varie forme di superstizione.
- I principali problemi etici del nostro tempo.
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CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015
PROGRAMMA DI SERVIZI DI SALA E DI VENDITA
Prof. Ugolini Fiore
MODULO 1
Eventi speciali
1. IL BANQUETING
L’attività di banqueting
Gli operatori
Le occasioni e le tipologie di eventi
Le richieste della clientela
Le attrezzature
La preparazione di un evento speciale
1. La pianificazione del lavoro
2. La preparazione della sala
3. Il buffet
4. La mise en place
5. Il servizio in sala
6. Il servizio a buffet
7. Il calcolo di acqua e vino
8. Il banqueting manager
9. Incontrare e conoscere il cliente
10. Il contratto di banqueting
11. Scheda evento
MODULO 2
2. IL CATERING
- L’attività di catering
- Tecniche di produzione e trasporto
- La produzione e la distribuzione itineranti
- Il catering-banqueting
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PROGRAMMA DI SERVIZI DI SALA E DI VENDITA
Prof. Ugolini Fiore
MODULO 3
Le abitudini alimentari
1. Prodotti DOP E IGP
2. Disciplinare sul rilascio dei marchi DOP E IGP
MODULO 4
La produzione vitivinicola
Sistemi di allevamento della vite e potatura
Le fasi di produzione del vino
Sistemi di vinificazione
Vinificazione in rosso
Vinificazione in bianco
Vinificazione in rosato
Analisi sensoriale di un vino
1. Esame visivo
2. Esame olfattivo
3. Esame gustativo
Gli Alunni Il Docente
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ISTITUTO PROF.LE DI STATO PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’
ALBERGHIERA DUCA DI BUONVICINO – NAPOLI
CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015
PROGRAMMA DI SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE
Prof.ssa Pagano Mariarosaria
Modulo – Conservazione degli alimenti
Cause di alterazione degli alimenti.
Metodi di conservazione con alte e basse temperature
Metodi di conservazione con sottrazione di acqua.
Metodi di conservazione con modificazione di atmosfera.
Metodo di conservazione mediante uso di radiazioni.
Metodi chimici di conservazione.
Metodi chimico-fisici e biologici.
Modulo – Nuove tendenze di filiera
Evoluzione dei consumi alimentari in Italia
Sicurezza alimentare e filiera produttiva
Innovazione nei processi di conservazione e cottura
Filiera corta e sviluppo sostenibile
Modulo – Nuovi prodotti alimentari
Nuovi alimenti
Nutrigenomica e nutraceutica
Nanotecnologie
Additivi alimentari
Modulo – Malattie alimentari trasmesse da contaminazioni biologiche
Contaminazioni biologiche
Prioni e malattie prioniche
Virus ed epatite A
Batteri
Malattie da contaminazione microbiche: salmonellosi, intossicazione da stafilococco,
botulismo, tossinfezione da Clostridium perfringens, tifo e paratifo, colera.
Funghi microscopici: lieviti e muffe
Parassitosi da protozoi: amebiasi.
Parassitosi da metazoi: teniasi, echinococcosi, ossiuriasi, anisakidosi.
Modulo – Qualità alimentare e sistema HACCP
Sistema HACCP
Qualità alimentare
Norme e certificazioni
Frodi alimentari
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ISTITUTO PROF.LE DI STATO PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’
ALBERGHIERA DUCA DI BUONVICINO – NAPOLI
CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015
PROGRAMMA DI SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE
Prof.ssa Pagano Mariarosaria
Modulo – Alimentazione equilibrata e LARN
Bioenergetica: fabbisogno energetico, metabolismo basale, TID, termoregolazione,
accrescimento.
Valutazione dello stato nutrizionale
LARN e dieta equilibrata
Linee guida per una sana alimentazione italiana.
Modulo – Dieta in particolari condizioni patologiche
Obesità, aterosclerosi, ipertensione, diabete, gotta.
Alimentazione e cancro.
Disturbi del comportamento alimentare, anoressia e bulimia.
Malnutrizione da carenza di nutrienti.
Alcol etilico e alcolemia
Allergie ed intolleranze alimentari.
Moduli da svolgere fino al termine delle lezioni:
Modulo – Consuetudini alimentari nelle grandi religioni
Modulo – Alimentazione nelle diverse condizioni fisiologiche e tipologie dietetiche
Diete nelle diverse età e condizioni fisiologiche
Alimentazione nello sport
Alimentazione nella ristorazione collettiva
Tipologie dietetiche
Gli Alunni Il Docente
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Istituto Professionale di Stato per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera
“Duca di Buonvicino” Via P. Raimondi n 126 – 80141 – Napoli
IPSEOA “ Duca di Buonvicino” Napoli
Esame di Stato a.s. 2014/2015
Griglia di valutazione della prima prova scritta
Saggio breve, articolo di giornale, tema storico o di ordine generale
Candidato/a………………………………………………… Classe V Sez D TSE
INDICATORI DESCRITTORI Scala dei
punti
Punti
attribuiti
Approfondite 5.0
Aderenza alla traccia e Complete 4.0
Conoscenza dei contenuti Adeguate 3.0
Sommarie 2.0
Parziali 1.0
Organiche 3.0
Articolazione e coerenza Lineari 2.5
del testo Ordinate 2.0
Incerte 1.5
Frammentarie 1.0
Significativi 3.0
Approfondimento e Efficaci 2.5
Originalità Essenziali 2.0
Episodici 1.5
Marginali 1.0
Puntuali 4.0
Correttezza e Appropriate 3.5
proprietà linguistica Semplici 3.0
Modeste 2.0
Limitate 1.0
La Commissione
………………………………… ..………………………………
…………………………………… .. ………………………………
…………………………………… …. ..……………………………
…………………………………… .. ……………………………….
Napoli, Il Presidente
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IPSEOA “ Duca di Buonvicino” Napoli
Esame di Stato a.s. 2014/2015
Griglia di valutazione della prima prova scritta
Analisi del testo
Candidato/a………………………………………………… Classe V Sez D TSE
INDICATORI DESCRITTORI Scala dei
punti
Punti
attribuiti
Articolata 5.0
Comprensione e analisi Completa 4.0
delle strutture formali Esauriente 3.0
Superficiale 2.0
Parziale 1.0
Sistematica 3.0
Contestualizzazione Coerente 2.5
del testo Ordinata 2.0
Approssimata 1.5
Confusa 1.0
Puntuale 3.0
Correttezza ortografica, Appropriata 2.5
morfologica e sintattica Semplice 2.0
Modesta 1.5
Limitata 1.0
Ricercata 4.0
Padronanza del Specifica 3.5
linguaggio tecnico Corretta 3.0
Modesta 2.0
Imprecisa 1.0
La Commissione
…………………………………… ……….……………………………..
……………………………………… ……………………………………
……………………………………… ……………………………………
Napoli, Il Presidente
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IPSEOA “ Duca di Buonvicino” Napoli
Esame di Stato a.s. 2014/2015
Griglia di valutazione della seconda prova scritta
Candidato/a………………………………………………… Classe V Sez D TSE
Tipologia prova Ambito
Punteggio attribuito /15
Indicatori
Parte 1
(tot. Punti 9)
Quesito n. …
(tot. Punti 3)
Quesito n. …
(tot. Punti 3)
Conoscenza
- completa e corretta
- corretta, non del tutto completa
- rispondente, alcune imprecisioni,
non del tutto completa
- incompleta e non del tutto corretta
- scorretta e incompleta
3
2,5
2
1,5
1
…./3
…./3
(declinazioni
1-0,75-0,5-
0,25-0)
…./1
Competenza: pertinenza, aderenza e completezza, originalità
- attinente, personale e ricca
- attinente, esauriente ma generica
- generica ma corretta
- non pienamente aderente
- fuori traccia
3
2,5
2
1,5
1
…./3
…./1
…./1
Abilità: forma e correttezza lessico specifico
- rigorosa e appropriata
- discretamente precisa e varia
- comprensibile e
complessivamente corretta
- non sempre corretta
- scorretta e impropria
3
2,5
2
1,5
1
…./3
…./1
…./1
La Commissione
……………………………………… ……………………………………….
……………………………………… …………………………………..……
……………………………………… ……………………………………….
Napoli, Il Presidente
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IPSEOA “ Duca di Buonvicino” Napoli
Esame di Stato a.s. 2014/2015
Griglia di valutazione del colloquio
Candidato/a………………………………………………… Classe V Sez D TSE
INDICATORI DESCRITTORI Scala dei
punti
Punti
attribuiti
Approfondita 9
Capacità di utilizzare le Completa 8
conoscenze e le esperienze
professionali
Essenziale 6-7
Sommaria 4-5
Generica 2-3
Lacunosa 1
Sicura 9
Capacità di collegare Coerente 8
ed argomentare Ordinata 6-7
Approssimativa 4-5
Debole 2-3
Frammentaria 1
Critica 6
Capacità di discutere Autonoma 5
ed approfondire Sostanziale 4
Riduttiva 3
Episodica 2
Carente 1
Disinvolta 6
Padronanza del Appropriata 5
linguaggio tecnico-disciplinare Semplice 4
Modesta 3
Limitata 2
Stentata 1
La Commissione
……………………………………… ……………………………………
……………………………………… ……………………………………
……………………………………… ……………………………………
Napoli, Il Presidente
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TABELLA CONCLUSIVA
Alunno
Credito
Voto
I
Prova
Voto
II
Prova
Voto
III
Prova
Totale
Credito
Prove
Voto
Colloquio
Orale
Voto
Finale
Brandi Ciro
Bruno Mario
Cicatelli Eusebio
Coletti Mariano
Coppola Angelo
Esposito Pasqualina
Maisto Stefano
Mastellone Rosa
Ragosta Simone
Scarienzo Maria Ilenia
Variale Valeria