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1 ISTITUTO PROFESSIONALE DEI SERVIZI DELL’ENOGASTRONOMIA E DELL’OSPITALITÀ ALBERGHIERA DUCA DI BUONVICINO Via P. Raimondi, 19 -80141- NAPOLI Anno Scolastico 2014/2015 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO Elaborato dal Consiglio della Classe V Sezione D Indirizzo: ENOGASTRONOMIA Il Coordinatore Prof. Genovese Marco Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Caggiano Maria Antonella

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO...Desidery Carmela Sostegno Flocco Mariarosaria Sostegno Madonna Patrizia 5 Profilo del Consiglio di Classe Nel passaggio tra la quarta e la quinta la continuità

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  • 1

    ISTITUTO PROFESSIONALE DEI SERVIZI DELL’ENOGASTRONOMIA

    E DELL’OSPITALITÀ ALBERGHIERA

    DUCA DI BUONVICINO Via P. Raimondi, 19 -80141- NAPOLI

    Anno Scolastico

    2014/2015

    DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO

    Elaborato dal Consiglio della

    Classe V Sezione D

    Indirizzo: ENOGASTRONOMIA

    Il Coordinatore

    Prof. Genovese Marco

    Il Dirigente Scolastico

    Prof.ssa Caggiano Maria Antonella

  • 2

    I N D I C E

    Elenco degli alunni componenti il gruppo classe Pag. 3

    Elenco dei docenti componenti il Consiglio di Classe Pag. 4

    Profilo del Consiglio di Classe Pag. 5

    Composizione commissione Esame di Stato Pag. 6

    Materie assegnate ai Commissari Esterni Pag. 6

    Breve storia della Scuola Pag. 7

    Caratteristiche del territorio e dell’utenza Pag. 7

    Profilo dell’Istituto Pag. 9

    Elementi caratterizzanti il Piano dell’Offerta Formativa Pag. 11

    Alternanza Scuola Lavoro Pag. 12

    Profilo della classe Pag. 13

    Situazione in ingresso degli alunni Pag. 14

    Relazione sulla classe Pag. 16

    Attività esterne Pag. 18

    Attività di orientamento Pag. 19

    Attività PON/POR Pag. 20

    Titoli tesine Pag. 21

    Obiettivi perseguiti e valutazione Pag. 22

    Allegati Pag. 25

  • 3

    Elenco degli alunni della classe

    Cognome

    Nome Firma

    Brandi

    Ciro

    Bruno

    Mario

    Cicatelli

    Eusebio

    Coletti

    Mariano

    Coppola

    Angelo

    Esposito

    Pasqualina

    Maisto

    Stefano

    Mastellone

    Rosa

    Ragosta

    Simone

    Scarienzo

    Maria Ilenia

    Varriale

    Valeria

  • 4

    Elenco dei docenti componenti il Consiglio di Classe

    Disciplina

    Cognome e Nome Firma

    Diritto e Tecniche Amministrative

    Ussorio Francesco

    Educazione Fisica

    Casaburo Salvatore

    Francese

    Ortolani Patrizia

    Inglese

    Genovese Marco

    Italiano – Storia

    Gilardi Assunta

    Laboratorio Enogastronomia

    Alterio Angelo

    Laboratorio Servizi di Sala e di Vendita

    Ugolini Fiore

    Matematica

    Bucci Elvira

    Religione

    Renis Antonio Giuseppe

    Scienza e Cultura dell’Alimentazione

    Pagano Mariarosaria

    Sostegno

    Bruni Consiglia

    Sostegno

    Desidery Carmela

    Sostegno

    Flocco Mariarosaria

    Sostegno

    Madonna Patrizia

  • 5

    Profilo del Consiglio di Classe

    Nel passaggio tra la quarta e la quinta la continuità didattica è stata assicurata soltanto in alcune

    materie.

    Disciplina Docente Continuità Didattica

    Diritto e Tecniche Amministrative

    Ussorio Francesco

    Si

    Educazione Fisica

    Salvatore Casaburo

    Si

    Francese

    Ortolani Patrizia

    No

    Inglese

    Genovese Marco

    Si

    Italiano e Storia

    Gilardi Assunta

    No

    Laboratorio Enogastronomia

    Angelo Alterio

    No

    Laboratorio Servizi di Sala e di Vendita

    Ugolini Fiore

    No

    Matematica

    Bucci Elvira

    Si

    Religione

    Renis Antonio Giuseppe

    No

    Scienza e Cultura dell’Alimentazione

    Pagano Mariarosaria

    Si

    Sostegno

    Bruni Consiglia

    Si

    Sostegno

    Desidery Carmela

    Si

    Sostegno

    Flocco Mariarosaria

    Si

    Sostegno

    Madonna Patrizia

    No

  • 6

    Composizione commissione Esame di Stato

    Commissario interno Materia

    Ortolani Patrizia

    Francese

    Gilardi Assunta

    Italiano - Storia

    Angelo Alterio

    Laboratorio Enogastronomia

    Materie assegnate ai Commissari esterni

    Diritto e Tecniche Amministrative

    Inglese

    Scienza e Cultura dell’Alimentazione

  • 7

    Breve storia della Scuola

    La storia dell’Istituto cominciò nel 1954, quando a Napoli, in via Giovenale, nacque l’I.P.S.S.A.R.

    Ippolito Cavalcanti, prima scuola della città destinata specificatamente a formare personale da

    destinare alle attività turistiche e alberghiere. Negli anni successivi sono state aperte numerose sedi

    coordinate e succursali, che via via si sono rese Istituzioni autonome. In particolare, dalla sede

    dell’Istituto Ippolito Cavalcanti di San Giovanni a Teduccio, nel 2002 si distaccò, rendendosi

    autonomo l’I.P.S.S.A.R. III, con sede in via Antiniana ad Agnano, conservando la professionalità e

    gli intenti formativi. Nel 2006 l’Istituto trasferì la sua sede e si articolò in una sede centrale, a

    Calata Capodichino (Via Pietro Raimondi), e una sede succursale a Via Gorizia con la

    denominazione ufficiale I.P.S.S.A.R. Duca di Buonvicino. Dall’anno scolastico 2009/10 la

    succursale di Via Gorizia è diventata autonoma, per cui l’unica sede dell’Istituto Professionale

    Statale per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera Duca di Buonvicino era quella in via Pietro

    Raimondi n. 19. Dall’anno scolastico 2012/13 è stata aperta una succursale in via Caprera 14, per

    soddisfare le numerose richieste di iscrizione.

    Caratteristiche del territorio e dell’utenza

    Territorio di provenienza

    La maggior parte degli allievi frequentanti l’IPSEOA Duca di Buonvicino proviene dai quartieri

    limitrofi e dai comuni della provincia collocati a nord della città di Napoli. Si tratta di zone

    periferiche mal collegate, senza strutture sociali ricreative e con attrezzature sportive comunali e

    private insufficienti per numero e per manutenzione. Anche l’impianto urbanistico risulta

    improvvisato e spesso carente nelle infrastrutture. Le abitazioni, per lo più vecchie, sono di edilizia

    economica e popolare. La situazione di tali quartieri è sin troppo nota per costituire ulteriore

    elemento di riflessione. Scarsa è la provenienza dalle zone residenziali di Napoli. Il contesto

    territoriale in cui opera la scuola è una realtà sociale ed economica caratterizzata dalla presenza di

    popolazione a reddito medio-basso e da un alto tasso di disoccupazione, soprattutto giovanile.

    Per quanto riguarda i mezzi di trasporto con i quali gli studenti raggiungono la scuola, si rileva

    spesso la necessità di usare diversi tipi di vettori (metropolitana, funicolare, autobus). Risulta in

    aumento il ricorso a mezzi privati o anche il noleggio di autobus privati da parte di più famiglie

    distribuite sullo stesso percorso.

    Tali fattori, uniti al cospicuo numero di ore curriculari, limitano le possibilità di interventi formativi

    che comportino una prolungata permanenza o un ritorno pomeridiano nella sede dell'Istituto.

    La dislocazione dei quartieri spesso così lontani tra loro, rende poco realizzabile il tentativo di

    amalgamare gli studenti fra loro, per cui le uniche occasioni di incontro restano affidate agli impegni

    creati dalla scuola.

    Ambiente socio-culturale di provenienza

    L'analisi articolata dell'ambiente di provenienza della platea scolastica dell’Istituto permette di

    rilevare l’importanza dei seguenti fattori:

  • 8

    a) famiglia: si tratta di nuclei spesso numerosi, aventi in genere un solo reddito derivante da

    lavoro dipendente nell’industria o nel terziario; gli stimoli e gli interessi culturali sono spesso

    molto scarsi;

    b) spazio-casa: il rapporto fra lo spazio e i componenti del nucleo familiare rivela di frequente

    l’impossibilità per una persona di disporre di un vano proprio, per cui lo studente è spesso

    costretto allo studio in spazi comuni;

    c) altri interessi: risulta trascurata quasi totalmente l’informazione, sia televisiva sia radiofonica

    sia giornalistica. Gli unici interessi rilevabili sono lo sport, limitato nella gran parte dei casi al

    calcio, e, negli ultimi anni, il computer come mezzo per accedere, prevalentemente, ai social

    network;

    d) socializzazione nel quartiere di provenienza: la mancanza di strutture sociali costringe i

    ragazzi nel tempo libero a girovagare per la strada.

    Gli effetti di tali fattori sono: la delega all’istituzione scolastica, da parte delle famiglie, sia

    dell’educazione che della formazione dei figli e una propensione a considerare il periodo di

    preparazione non come un investimento ma come un intrattenimento; la disabitudine degli allievi

    all’espressione in lingua italiana, la mancanza di fantasia e autonomia creativa, il disorientamento

    verso ogni stimolo culturale. Nel comportamento la sopraffazione, la prevaricazione e il non

    rispetto delle regole sono atteggiamenti comuni.

    Aspettative

    Le famiglie e gli studenti scelgono l’Istituto Professionale Alberghiero perché cercano un concreto

    avviamento al lavoro dal quale gli allievi si attendono in tempi rapidi promozione sociale ed

    economica.

    Da ciò deriva la tradizionale aspettativa da parte degli allievi di itinerari di apprendimento limitati e

    concreti e la scarsa disponibilità ad un impegno approfondito nello studio; le soggettive

    demotivazioni possono essere espressione di fattori personali o di condizionamenti di natura socio-

    culturale ed economica o, ancora, della modesta preparazione conseguita al termine della scuola

    media.

  • 9

    Profilo dell’Istituto

    Caratteri specifici dell’indirizzo di studio

    TITOLO DEL DIPLOMA TECNICO DEI SERVIZI DI ENOGASTRONOMIA

    DESCRIZIONE

    Il Diplomato è in grado di intervenire nella valorizzazione,

    produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei

    prodotti enogastronomici, operare nel sistema produttivo,

    promuovendo le tradizioni locali, nazionali e internazionali e

    individuando le nuove tendenze enogastronomiche.

    CONOSCENZE

    L’operatore di cucina ha una buona conoscenza del sistema di

    controllo e utilizzo degli alimenti e delle bevande sotto il

    profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico,

    nutrizionale e gastronomico. In particolare, possiede una buona

    conoscenza:

    - della predisposizione dei menù coerenti con il contesto e le

    esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche

    necessità dietologiche;

    - delle tecniche di base inerenti alla realizzazione dei singoli

    piatti, delle relative guarnizioni e decorazioni al fine di

    preparare menu equilibrati ed armonici, nel rispetto dei valori

    dietetici che sono il fondamento della moderna ristorazione;

    - conosce ed usa moderne attrezzature tecnologiche.

    CAPACITÀ

    L’operatore di cucina è capace di:

    - leggere ed interpretare autonomamente eventi, problematiche

    e tendenze del mondo circostante;

    - adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione

    alle domande dei mercati, valorizzando i prodotti tipici;

    - di essere flessibile e disponibile al cambiamento;

    - è capace di programmare gli acquisti e valutarne i costi;

    - inserirsi in un gruppo di lavoro;

    SETTORE

    Enogastronomico

    DURATA

    3 anni + 2 anni post-qualifica

  • 10

    AREA COMUNE

    Materie III IV V

    Ed. Fisica 2 2 2

    Inglese 3 3 3

    Italiano 3 4 4

    Matematica 2 3 3

    Storia 2 2 2

    Religione 1 1 1

    AREA DI INDIRIZZO

    Diritto e Tecniche Amministrative 3 5 5

    Francese 3 3 3

    Lab. Sala e Vendita 2 2

    Lab. Enogastronomia 10+2* 4 4

    Scienza e Cultura dell’Alimentazione 3 3 3

    Totale ore settimanali 32 32 32

    * 2 ore in copresenza con Scienze e Cultura dell’Alimentazione

  • 11

    Elementi caratterizzanti il Piano dell’Offerta Formativa

    L'I.P.S.E.O.A. Duca di Buonvicino si è proposto di essere per gli alunni un luogo di formazione per

    - l’acquisizione dei saperi

    - la crescita culturale, umana e civile

    - il conseguimento delle abilità professionali

    Pertanto, attraverso la programmazione di modelli organizzativi e curriculari flessibili aperti e

    polivalenti, nonché tenendo conto dell’interazione tra cultura e professionalità e delle nuove

    competenze richieste dall'innovazione tecnologica, l’Istituto si è impegnato a far conseguire agli

    allievi:

    lo sviluppo delle potenzialità e delle capacità di orientamento nel mondo che li circonda per stabilire con esso relazioni equilibrate

    lo sviluppo armonico della loro personalità e il raggiungimento di un soddisfacente livello di autonomia

    l’acquisizione di abilità manuali e tecnico-pratiche e di una mentalità operativa che consentano un soddisfacente inserimento nel contesto sociale e nel mondo del lavoro

    l’acquisizione di un senso di civica responsabilità e della consapevolezza dei propri diritti e doveri, allo scopo di trovare la propria soddisfazione nella convivenza e nella cooperazione

    con tutte le componenti della società, senza distinzione di nazione, razza e religione

  • 12

    Alternanza Scuola Lavoro

    L’alternanza scuola lavoro permette di introdurre nella scuola una metodologia didattica innovativa

    che ha lo scopo di ampliare il processo e i luoghi dell’apprendimento coinvolgendo in tale processo

    oltre agli studenti ed agli insegnanti anche l’azienda, che ospita le alunne e gli alunni nel percorso di

    alternanza, e le famiglie degli studenti.

    In tal senso, l’esperienza che si realizza con tale modalità, diventa un sostegno all’orientamento

    circa le scelte future e alla motivazione allo studio, elementi fondamentali del successo scolastico.

    Gli obiettivi che ci si propone di raggiungere sono:

    attuare finalità di apprendimento flessibili ma equivalenti a quelle tradizionali che colleghino i due mondi formativi: scuola e azienda

    arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici con competenze spendibili nel mondo del lavoro;

    favorire l’orientamento dei giovani per valorizzare le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento

    creare un’occasione di confronto tra le nozioni apprese con lo studio delle discipline scolastiche e l’esperienza lavorativa

    rafforzare nelle alunne e negli alunni l’autostima e la capacità di progettare il proprio futuro

    sviluppare e favorire la socializzazione in un ambiente nuovo

    favorire la comunicazione con persone che rivestono ruoli diversi all’interno della società e del mondo del lavoro

    promuovere un atteggiamento critico e autocritico rispetto alle diverse situazioni di apprendimento

    promuovere il senso di responsabilità e rafforzare il rispetto delle regole

    sviluppare le principali caratteristiche e le dinamiche che sono alla base del lavoro in azienda (fare squadra, relazioni interpersonali, rapporti gerarchici, fattori che determinano il

    successo)

    rendere gli studenti consapevoli che la propria realizzazione nel mondo del lavoro è legata anche alle conoscenze, alle competenze e alle capacità acquisite durante il percorso

    scolastico

    orientare i giovani così da facilitarne le successive scelte

    Il nostro Istituto, nell’attuare l’Alternanza scuola-lavoro, ha previsto azioni diversificate per i tre

    settori (Enogastronomia, Sala e Vendita, Accoglienza turistica), volte a verificare l’efficacia della

    preparazione scolastica rispetto alle rispettive realtà lavorative, articolandone il percorso in:

    visite aziendali

    stage/tirocinio

    incontri con professionisti del mondo del lavoro, diversificati a seconda degli indirizzi

  • 13

    Profilo della classe

    Elenco degli alunni che hanno frequentato la classe

    Cognome e Nome Proveniente dalla

    stessa classe

    Proveniente da

    altra classe di

    altro Istituto

    Ripetente

    1

    Brandi Ciro

    X

    2

    Bruno Mario

    X

    3

    Cicatelli Eusebio

    X

    4

    Coletti Mariano

    X

    5

    Coppola Angelo

    X

    6

    Esposito Pasqualina

    X

    7

    Maisto Stefano

    X

    8

    Mastellone Rosa

    X

    9

    Ragosta Simone

    X

    10

    Scarienzo Maria Ilenia

    X

    11

    Variale Valeria

    X

  • 14

    Situazione in ingresso degli alunni

    Risultati dello scrutinio finale della classe IV di provenienza

    Studenti promossi

    con media

    8 < M ≤ 10

    Studenti promossi

    con media

    7 < M ≤ 8

    Studenti promossi

    con media

    6< M ≤ 7

    Studenti promossi

    con media

    6

    Totale Credito

    scolastico

    Brandi Ciro

    (7.72)

    6+6 = 12

    Bruno Mario

    (6.36)

    4+4 = 8

    Cicatelli Eusebio

    (6.81)

    4+5 = 9

    Coletti Mariano

    (6.54)

    4+4 = 8

    Coppola Angelo

    (6.27)

    4+5 = 9

    Esposito Pasqualina

    (6.90)

    4+6 = 10

    Maisto Stefano

    (6,18)

    4+4 = 8

    Mastelone Rosa

    (6.18)

    4+4 = 8

    Ragosta Simone

    (6.27)

    4+4 = 8

    Scarienzo Maria Ilenia

    (6.18)

    4+4 = 8

    Variale Valeria

    (6.36)

    4+4 = 8

  • 15

    Studenti promossi con

    sospensione di giudizio

    Materia

    Materia

    Bruno Mario

    Inglese

    Cicatelli Eusebio

    Inglese

    Coletti Mariano

    Inglese

    Francese

    Coppola Angelo

    Alimentazione

    Maisto Stefano

    Inglese

    Mastellone Rosa

    Inglese

    Ragosta Simone

    Inglese

    Variale Valeria

    Inglese

  • 16

    ATTIVITA’ ESTERNE

    La classe ha partecipato ad alcune attività proposte e programmate dal nostro Istituto o dal

    Consiglio di Classe.

    Data Evento

    Luogo Docenti Accompagnatori

    03/12/2014

    Cineforum: Storia di una

    Ladra di Libri

    Cinema Mediterraneo,

    Napoli

    Prof.sse Desidery e

    Pagano

    28/01/2015

    Cineforum: La Mafia uccide

    solo d’estate

    Cinema Mediterraneo,

    Napoli

    Prof.sse Desidery e

    Pagano

    03/03/2015

    Cineforum: The Butler

    Cinema Mediterraneo,

    Napoli

    Prof.sse Desidery e

    Pagano

    20/04/2015

    Cineforum: Rush

    Cinema Mediterraneo,

    Napoli

    Prof.sse Desidery e

    Pagano

    01/12/2014

    Cinema: Il Giovane Favoloso

    Cinema Ambasciatore

    Napoli

    Prof.ssa Gilardi

    11/11/2014

    Convegno: Scuola, Legalità,

    Territorio. Relatori:

    Don Maurizio Patriciello,

    Dott. Antonio Mastella

    (Tossicologo e Oncologo)

    Liceo Classico Genovesi,

    Napoli

    Prof.ri Madonna e

    Genovese

    17/04/2015

    La Grande Guerra

    Palazzo Zevallos,

    Napoli

    Prof. Genovese

    11/05/2015

    Visita Didattica: Cantine

    Feudi di S. Gregorio e

    Mastroberardino

    Atripalda, (AV)

    Prof. Desidery, Genovese

    e Ugolini

    Da

    effettuarsi

    entro fine

    maggio

    Visita didattica:

    Tenuta Vannulo (Azienda

    Agricola Biologica)

    Capaccio Scalo, (SA)

    Prof.ri Desidery, Genovese

    e Madonna

    Da

    effettuarsi

    entro fine

    maggio

    Visita didattica:

    Osservatorio Astronomico

    Napoli

    Prof.ri Desidery, Genovese

    e Madonna

  • 17

    ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO

    L’Orientamento in uscita prevede attività di orientamento universitario e al lavoro e si articola

    rispettivamente attraverso incontri con docenti universitari, partecipazione agli incontri promossi

    dalle varie facoltà e all’attività di Orientasud, incontri con i rappresentanti dell’imprenditoria locale

    nel settore alberghiero, e alle proposte delle varie agenzie di orientamento al lavoro.

    La classe ha partecipato alle seguenti attività:

    Data Evento Luogo Docenti

    Accompagnatori

    11-12/11/ 2014

    Partecipazione alle attività

    proposte da Orientasud

    Mostra d’Oltremare di

    Napoli

    Prof.ssa Bucci

    13-14/11/2014

    Corso di Formazione di 12 ore

    organizzato da I.G.S. Campania

    (Impresa Giovani e Società)

    Sala Conferenze

    dell’Istituto

    /

    13/03/2015

    Incontro con referente

    Università Federico II,

    Dipartimento di Economia

    Sala Conferenze

    dell’Istituto

    /

    14/04/2014

    Open Day Parthenope

    Centro Direzionale

    Prof.ssa Bucci

  • 18

    ATTIVITA’ PON/POR

    Nell’ambito del Programma Operativo Nazionale, finanziato con fondi europei tramite il Ministero

    della Pubblica Istruzione, l’Istituto Duca di Buonvicino ha attivato alcuni progetti PON/POR che

    hanno visto la partecipazione di alcuni degli allievi della classe.

    Cognome e Nome POR Dal - Al Luogo

    Brandi Ciro

    Campania C5 2013-211

    Cruise Staff II

    10/09/ 2014 - 04/10/2014

    Grosseto, IT

    Cicatelli Eusebio

    Campania C5 2013-211

    Cruise Staff II

    10/09/ 2014 - 04/10/2014

    Grosseto, IT

    Misto Stefano

    Campania C1- 2013-234

    English For Our

    Professional Future

    14//09/2014 - 11/10/2014

    Brighton, UK

  • 19

    TITOLI TESINE

    Gli allievi hanno approfondito alcuni degli argomenti delle varie discipline realizzando dei lavori

    pluridisciplinari.

    COGNOME E NOME TITOLO TESINA

    Brandi Ciro

    Ho un Vuoto nella Testa

    Bruno Mario

    Dalle Stelle alle Stalle

    Cicatelli Eusebio

    Oltre l’Immagine

    Coletti Mariano

    Cibo e Scenografia

    Coppola Angelo

    All’Ombra del Vesuvio

    Esposito Pasqualina

    Un mare di… sapere!

    Maisto Stefano

    Sì... Viaggiare

    Mastellone Rosa

    Comunicare

    Ragosta Simone

    Natale in Casa Ragosta

    Scarienzo Maria Ilenia

    Na’ tazzulella e café

    Varriale Valeria

    A suon di paccheri

  • 20

    OBIETTIVI PERSEGUITI E VALUTAZIONE

    Obiettivi trasversali culturali, comportamentali e professionali raggiunti in

    termini di conoscenza, competenze e capacità

    Circa le metodologie adottate i docenti hanno seguito dei percorsi didattici con collegamenti

    pluridisciplinari per abituare gli alunni a correlare i contenuti delle varie discipline. A tal fine

    sono stati individuati i seguenti obiettivi trasversali:

    Conoscenza dei contenuti minimi per ogni disciplina

    Padronanza dell’espressione linguistica

    Capacità di analizzare e correlare i contenuti attinenti le diverse discipline

    Capacità di formulare giudizi autonomi

    Capacità di individuare il valore del contesto della comunicazione ambientale e situazionale

    Consolidamento delle capacità di responsabilità e di iniziativa nella società e nel mondo del lavoro

    Consapevolezza dello stretto rapporto tra il mondo professionale e mondo culturale

    Consapevolezza delle proprie capacità e del proprio ruolo professionale.

    Tali obiettivi sono stati mediamente raggiunti in termini di capacità, conoscenze, e

    competenze.

    Criteri e strumenti per la valutazione La valutazione è avvenuta durante tutto il corso dell’anno in modo sistematico e frequente

    (valutazione formativa), pervenendo, infine, al giudizio finale (valutazione sommativa),

    come sintesi del processo di apprendimento.

    Per tale valutazione si sono utilizzati strumenti di verifica adeguati, oggettivi e periodici,

    orali e scritti, quali, ad esempio, interrogazioni, questionari, prove strutturate e semi

    strutturate, produzioni ed esercitazioni.

    Per gli scrutini ed in particolare per quelli di fine anno, si è tenuto conto dei seguenti

    elementi:

    1. progressione dell'apprendimento 2. attitudini, interessi e problemi individuali 3. capacità acquisite 4. metodo di lavoro 5. attenzione ed impegno 6. frequenza 7. comportamento e grado di socializzazione nella classe e nella scuola 8. partecipazione al dialogo educativo

  • 21

    9. risultato di eventuali interventi educativi 10. superamento dei debiti formativi

    Criteri per l’attribuzione del credito scolastico

    Nell’attribuzione del credito scolastico, il consiglio di classe ha tenuto conto delle

    indicazioni generali del Collegio dei Docenti, che ha stabilito le seguenti priorità:

    assiduità nella frequenza,

    partecipazione, impegno e frequenza a tutte le attività previste nell'area di progetto (lezioni teoriche con gli esperti, attività di stage),

    interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo,

    partecipazione alle attività complementari ed integrative,

    eventuali crediti formativi.

    Numero e tipologie delle prove scritte

    Sono state svolte due simulazioni di terza prova, per le quali il Consiglio di Classe ha scelto

    una tipologia mista costituita da:

    per la prima simulazione

    - tipologia C + B, 12 quesiti a scelta multipla (4 per Diritto e Tecnica Amministrativa, 4 per

    Laboratorio Enogastronomia, 4 per storia) e 6 quesiti a risposta aperta (2 per Diritto e tecnica

    Amministrativa, 2 per Laboratorio Enogastronomia, 2 per Storia);

    - tipologia A, 9 quesiti a risposta aperta (3 per Francese e 3 per Inglese);

    per la seconda simulazione

    - tipologia C + B, 12 quesiti a scelta multipla (4 per Diritto e Tecnica Amministrativa, 4 per

    Laboratorio Enogastronomia, 4 per storia) e 6 quesiti a risposta aperta (2 per Diritto e tecnica

    Amministrativa, 2 per Laboratorio Enogastronomia, 2 per Storia);

    - tipologia A+B, 2 quesiti a risposta aperta (2 per Francese e 2 per Inglese) e otto risposte brevi (4 per Francese e 4 per Inglese).

  • 22

    Verifiche sommative e tipologia delle prove scritte

    Materia Analisi del testo

    Saggio breve

    Art. giornalistico

    Relazione – Tema

    Prova

    semi-

    strutturata

    Prova

    strutturata Problemi

    Casi

    Esercizi

    Prove

    pratiche

    Diritto e Tecniche

    Amministrative X X

    Educazione Fisica X Francese X X Inglese X X Italiano X Laboratorio Enogastronomia X Laboratorio Sala e Vendita X X Matematica X Religione Scienza e Cultura

    dell’Alimentazione X

    Storia X

  • 23

    ALLEGATI

    Piano di lavoro effettivamente svolto in relazione alla programmazione

    Relazioni singole discipline

    Simulazione di terze prove

    Proposte di griglie di valutazione delle prove scritte e del colloquio

    Relazioni alunni diversamente abili

    Simulazione di terze prove alunni diversamente abili

    Indicazioni/richieste di svolgimento di esame alunni diversamente abili

  • 24

    ISTITUTO PROF.LE DI STATO PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’

    ALBERGHIERA DUCA DI BUONVICINO – NAPOLI

    CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015

    PROGRAMMA DI ECONOMIA E TECNICHE AMMINISTRATIVE

    Prof. Ussorio Francesco

    Finalità dell’insegnamento della disciplina: Fornire conoscenze sulla cittadinanza e la normativa europea.

    Fornire una cultura economica aziendale di base e una visione sistematica della realtà

    gestionale aziendale.

    Libro di testo:

    De Luca-Fantozzi – Diritto e tecnica amministrativa dell’impresa turistica (Enogasronomia) – Ed. Liviana

    Contenuto Obiettivo Metodologia Strumento Verifica

    La gestione economica Sapere: Lezione frontale Colloqui

    Problem solving

    Unità I: costi e ricavi delle Conoscere le finalità e le Simulazioni Elaborati scritti

    imprese ristorative, caratteristiche della gestione Analisi di casi aziendali

    Relative classificazioni e Economica Interrogazioni Conoscere le fasi della

    configurazioni gestione economica

    Esercitazioni individuali

    Unità II: redditività Conoscere i costi e i ricavi Lavori di gruppo

    secondo le varie classificazioni

    aziendale, punto di

    Saper fare:

    equilibrio e relativa

    analisi Individuare e

    contestualizzare i costi e i ricavi

    nelle varie imprese turistiche

    Rilevare il credito di

    Esercizio

    Rappresentare

    graficamente e calcolare il

    B.E.P.

    Segnalare le relazioni

    esistenti tra costi, ricavi e

    redditi di esercizio

    Individuare i ricavi e i costi

    tipici delle aziende ristorative

    Costruire il prezzo di

    vendita di un prodotto/servizio

    Il controllo di gestione Conoscere gli Lezione frontale Colloqui

    elementi necessari per Problem solving

    Unità 1: Classificazione poter calcolare la Simulazioni Elaborati scritti

    Fattibilità di un Analisi di casi aziendali

    dei costi progetto d’impresa Interrogazioni Conoscere il punto di

  • 25

    ISTITUTO PROF.LE DI STATO PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’

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    CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015

    PROGRAMMA DI ECONOMIA E TECNICHE AMMINISTRATIVE

    Prof. Ussorio Francesco

    Unità 2:Il break even Equilibrio tra i costi Esercitazioni individuali point (o analisi del

    punto totali e i ricavi

    Di equilibrio) Conoscere i centri di Lavori di gruppo costi di un attività per

    I centri di costo calcolare la

    formazione dei costi e dei relativi prezzi di

    Vendita

    dei costi progetto d’impresa Interrogazioni

    Conoscere il punto di

    Unità 2:Il break even Equilibrio tra i costi Esercitazioni individuali

    point (o analisi del punto totali e i ricavi

    di equilibrio) Conoscerei centri di Lavori di gruppo

    costi di un attività per

    I centri di costo calcolare la

    formazione dei costi e

    dei relativi prezzi di

    Vendita

    Cittadinanza europea Breve storia dell’ UE Lezione frontale Elaborati scritti

    I trattati di

    Maastricht, Schengen, Interrogazioni

    Amsterdam, di

    Lisbona

    Le istituzioni europee

    Le fonti del diritto

    Comunitario

  • 26

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    CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015

    PROGRAMMA DI ECONOMIA E TECNICHE AMMINISTRATIVE

    Prof. Ussorio Francesco

    La disciplina dei contratti

    I contratti ristorativi Lezione frontale Elaborati scritti

    del settore ristorativo Le norme da

    applicare

    nel contratto Interrogazioni

    ristorativo: appalto,

    contratto d’opera,

    vendita e

    Somministrazione

    Il Codice del

    consumo

    Responsabilità del

    Ristoratore

    Il contratto di

    catering e di

    Banqueting

    La programmazione Il business plan Lezione frontale Elaborati scritti

    aziendale Il vantaggio Problem solving

    Competitivo Simulazioni Interrogazioni

    L’analisi del

    contesto Analisi di casi aziendali Esercitazioni individuali

    interno ed esterno

    I preventivi di

    Impianto

    La fase di start up

    Il budget delle imprese La struttura e il Lezione frontale Elaborati scritti

    ristorative contenuto del budget Problem solving

    Come si costruisce il Simulazioni Interrogazioni

    budget di un impresa Analisi di casi aziendali

    Ritorativa Esercitazioni individuali

    Il controllo

    Lavori di gruppo

    Budgetario

  • 27

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    CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015

    PROGRAMMA DI ECONOMIA E TECNICHE AMMINISTRATIVE

    Prof. Ussorio Francesco

    Marketing Sapere: Lezione frontale Colloqui

    Problem solving

    Genesi del marketing Conoscere gli elementi e Simulazioni Interrogazioni

    gli strumenti del marketing Analisi di casi aziendali

    Orientamento al Saper fare: Esercitazioni individuali

    Prodotto, al mercato, alle

    Individuare le Lavori di gruppo

    caratteristiche del marketing

    vendite e al marketing Identificare le strategie di

    marketing

    Marketing mix

    Ciclo di vita di un Fase di lancio , Lezione frontale Colloqui

    prodotto crescita, maturazione Simulazioni

    e di saturazione e Iterrogazioni

    declino.

    Web marketing Creazione di un sito Lezione frontale Colloqui

    web, iscrizione ai Simulazioni

    social network, creare Iterrogazioni

    un blog.

    METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICHE RECUPERO

    x Lezione frontale x Libro di testo X Test x In itinere

    x Lezione partecipata □ Laboratorio X Interrogazioni □ Lavoro assistito in classe

    □ Analisi del testo □ Audio/video □ Discussioni guidate x Studio individuale

    x Discussioni guidate □ Software x Prove strutturate

    X Lavori di gruppo □ Uso di dizionari x Compiti in classe

    □ Letture guidate X Appunti dettati □ Questionari

    x Risoluzione di □ Visite guidate x Esercizi/problemi

    esercizi e/o problemi □ Viaggio di □ Relazioni

    □ Relazioni/ricerche Istruzione □ Prove grafiche

    □ Visione di film e □ Progetti Filmati □Simulazioni esame □ Attività sportiva

    Gli Alunni Il Docent

  • 28

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    CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015

    PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA

    Prof. Casaburo Salvatore

    MODULI UNITA’

    DIDATTICHE

    CONTENUTI OBIETTIVI METODOLOGIE STRUMENTI VERIFICHE TEMPI

    Capacità

    coordinative

    Capacità di

    apprendimento

    motorio

    Capacità di

    controllo motorio

    Adattamento e

    trasformazione dei

    movimenti

    Attività con

    carico naturale

    con opposizione

    e resistenza

    Lavoro

    multimediale

    Controllo e

    regolazione dei

    movimenti

    Presentazione di

    gesti e movimenti

    nuovi, a ritroso, in

    volo e con regole

    di gioco diverse e

    con attrezzature

    non usuali

    Esercizi di

    percezione della

    postura e di

    controllo posturale

    Esercitazioni

    ludiche –

    motorie e

    percorsi vari

    Verifiche con

    prove di

    esecuzione di

    movimenti alla

    massima e

    minima

    velocità

    Mantenere una

    determinata

    posizione degli

    arti inferiori o

    superiori

    Verifica di

    nuove tecniche

    di tiro nel

    calcetto,

    battuta nella

    pallavolo

    Verifica

    incremento o

    decremento

    delle capacità

    coordinative

    H 6

    Abilità

    Motorie

    Esercitazione per

    il miglioramento

    del bagaglio

    motorio e

    sportivo.

    Conoscenze di

    gesti e conoscenze

    di movimenti

    specifici di

    discipline

    sportive.

    Ginnastica,

    calcetto,

    pallavolo, atletica

    Esercizi di

    rilassamento e

    di respirazione.

    Attività di ritmo

    e temporo-

    spaziale

    Raggiungimento

    progressivo della

    stabilizzazione

    della

    coordinazione

    Esercizi con

    passaggi, tiri,

    staffette, percorsi,

    giochi, gare.

    Il metodo di

    insegnamento sarà

    di tipo: globale e

    analitico-globale

    Palloni,

    attrezzi grandi

    e piccoli,

    sussidi vari.

    Percorsi con

    difficoltà

    differenziata

    Traslocazioni e

    eserciziari

    grandi attrezzi.

    Capovolte,

    verticali al

    muro, salto in

    lungo, salto da

    fermo.

    Corsa avanti e

    indietro, a

    passo

    incrociato.

    Getto del peso

    H 15

    Pallavolo

    Calcetto

    Atletica

    Allenamenti con

    schemi di gioco.

    Regolamento

    tecnico

    Organizzazione

    delle attività

    sportive con

    elementi di

    arbitraggio di

    due sport a

    scelta

    Socializzazione.

    Capacità di

    valorizzare le

    azioni.

    Miglioramento

    della resistenza,

    forza, velocità,

    destrezza.

    Conoscenza ed

    accettazione delle

    regole, senso della

    cooperazione.

    Regolamenti

    tecnici.

    Lavori individuali,

    di gruppo e a

    coppie

    Esercitazioni

    individuali con

    piccoli attrezzi

    e successiva-

    mente in

    gruppi

    Test operativi

    per

    l’elevazione,

    riflessi,

    velocità,

    resistenza e

    gioco

    H 15

  • 29

    ISTITUTO PROF.LE DI STATO PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’

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    CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015

    PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA

    Prof. Casaburo Salvatore

    MODULI UNITA’

    DIDATTICHE

    CONTENUTI OBIETTIVI METODOLOGIE STRUMENTI VERIFICHE TEMPI

    Corpo umano

    Norme

    prevenzione

    infortuni

    Anatomia del

    movimento.

    Acquisizione delle

    tecniche di

    soccorso

    Informazioni sul

    gesto atletico.

    Conoscenze

    essenziali in

    caso di

    incidente.

    Conoscenze del

    proprio corpo

    umano per un

    migliore

    sfruttamento delle

    proprie capacità.

    Saper affrontare le

    difficoltà negli

    infortuni.

    Spiegazioni e

    dibattiti per un

    confronto diretto.

    Simulazione degli

    infortuni con

    individuazione

    della velocità di

    soccorso.

    Scelta di un

    test a piacere

    per confronti,

    ricerche ed

    approfondimen

    ti

    Interrogazioni

    ed

    esercitazioni

    tra alunni con

    simulazione

    d’esame

    H 4

    A completamento del programma del 15 maggio in poi verranno svolte le lezioni con

    argomentazioni sul corpo umano.

    Gli Alunni Il Docente

  • 30

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    CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015

    PROGRAMMA DI FRANCESE

    Prof.ssa Ortolani Patrizia

    Ripetizione generale della grammatica francese studiata negli anni precedenti con particolare

    attenzione alla fonetica e a tali strutture :

    • Prépositions

    • Pronoms personnels sujet et toniques

    • Pronoms indéfinis

    • Les verbes : formation de l’impératif

    formation du conditionnel

    formation du gérondif

    formation du participe présent

    accord du participe passé.

    Dal libro di testo: Arcangela De Carlo, Profession enogastronomie, Hoepli

    • L'art de la champagnisation :

    Les vendages. Un pressurage délicat. La première fermentation. L’assemblage pour l’élaboration de

    la cuvée. La méthode champenoise. Le remuage. Le dégorgement. La liqueur d’expédition. Le

    bouchage.

    • Les régions vinicoles françaises

    • La dégustation et la vente:

    • phase visuelle;

    • phase olfactive;

    • phase gustative.

    • -Auguste Escoffier:

    la biographie;

    de la ferronnerie à la gastronomie;

    la collaboration avec Cèsar Ritz;

    le roi des cuisiniers, le cuisinier des rois.

    • L'Armagnac.

    • Le Calvados.

    • L'Afrique.

    • Tajine d'agneau à la cannelle.

    • Couscous royal.

    • L’eau. l’eau gazeuse. Du sport, de l’eau

    Argomenti previsti dopo il 15 maggio

    • Les aliments bons pour la santé

    Gli Alunni Il Docente

  • 31

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    CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015

    PROGRAMMA DI INGLESE

    Prof. Genovese Marco

    Dilva Cristofoli - Laura Garbero - Emily Jordan, Catering@School, Il Capitello

    Module 1: What You Eat And How

    Unit 1: A good start: breakfast pp. 12-14

    Breakfast pp. 12-13

    Tips to be healthy p. 14

    Unit 2: Lunch break pp. 16- 22

    Lunch break pp. 16-17

    What is better than a sandwich pp. 18-19

    Recipes pp. 20-22

    Unit 3: Get ready for dinner pp. 23 -27

    The origins of dinner p.23

    Dinner habits through the centuries p 24

    Table manners pp. 25-27

    Unit 4: Barbecue pp. 30 – 35

    The history of barbecuing and more pp. 30-32

    The perfect barbecue p. 33

    A healthy BBQ pp. 34-35

    Module 2: In The Kitchen And On The Table

    Unit 5: Technology in the kitchen pp. 46-47 Cook and Chill p. 46 Blast chillers p. 47

    Unit 6: Food safety precautions pp. 49-52

    Food Safety Precautions p. 49

    HACCP pp. 51- 52

    Unit 7: Organic food and GMOs pp. 53-57 Organic food p. 54 Genetically Modified Organisms p. 57

    Unit 8: Slow food pp. 58-60

    Slow food pp. 58-59

    An open window on the future p. 60

    Unit 9: Superfoods and energy drinks pp. 62-69 Superfoods pp. 62-64

    Energy drinks pp. 67-69

  • 32

    ISTITUTO PROF.LE DI STATO PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’

    ALBERGHIERA DUCA DI BUONVICINO – NAPOLI

    CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015

    PROGRAMMA DI INGLESE

    Prof. Genovese Marco

    Module 3: What The Others Eat

    Unit 10: European countries

    Spain: Spanish food, culture and traditions pp. 85-86

    The south: Andalusia and Catalonia pp. 87-88; The north pp. 89-90

    Germany pp. 99-101

    Great Britain pp. 105-108

    Unit 11: The New World pp. 110-111

    North America pp. 112-114

    South Africa pp. 119-121

    Australia pp. 123-125

    Module 4: Quench Your Thirst

    Unit 14: Wines pp. 151-168

    Wines p. 150

    Grape Varieties pp. 151- 154

    Principles of Tasting Wine pp. 157-158

    Wine Laws and Labels pp. 159-161

    Taste of Wine p. 163

    Creating a Cellar, Serving Temperature, Breathing, Glass, Corkscrews, Decanting pp. 164-166

    Criteria for Drinking Wine with Food pp. 167-168

    Unit 15 – Spirits and Liqueurs pp. 170-178

    The Distillation Process: Principles p. 170

    The Distillation Process: Procedures p. 171

    Spirits pp. 172-173

    Liqueurs pp. 174-175

    Fortified Wines pp. 176-178

    Unit 16 – Beer pp. 179-183

    What is Beer? p. 180

    Beer in the Past p. 181

    The Brewing Process pp. 182-183

  • 33

    ISTITUTO PROF.LE DI STATO PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’

    ALBERGHIERA DUCA DI BUONVICINO – NAPOLI

    CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015

    PROGRAMMA DI INGLESE

    Prof. Genovese Marco

    Module 5: Literature

    William Shakespeare (copies)

    Hamlet, Prince of Denmark (copies)

    To be or not to be (copies)

    Romanticism (copies)

    Percy Bysshe Shelley (copies)

    To the Moon (copies)

    Charles Dickens (copies)

    Pictures from Italy: Chapter 11 (copies)

    A Christmas Carol (copies)

    Gorge Bernard Shaw (copies)

    Mrs. Warren’s Profession (copies)

    Virginia Woolf (copies)

    To the Lighthouse (copies)

    The Brown Stoking (copies)

    The Theatre of the Absurd (copies)

    Samuel Beckett (copies)

    Waiting for Godot (copies)

    Grammar Review (notes)

    Different grammar structures have been reviewed during the school year.

    Gli Alunni Il Docente

  • 34

    ISTITUTO PROF.LE DI STATO PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’

    ALBERGHIERA DUCA DI BUONVICINO – NAPOLI

    CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015

    PROGRAMMA DI ITALIANO

    Prof.ssa Gilardi Assunta

    Il primo ottocento: il Romanticismo

    - Alessandro Manzoni: vita, opere

    - Il vero storico e il vero poetico

    Il secondo ottocento: romanzo e poesia

    - Il Verismo

    - Giovanni Verga: vita, opere

    - Strategia narrativa

    Il primo novecento

    - Movimenti culturali: "Il Decadentismo"

    - Tendenze letterarie: la letteratura Decadente

    Dalla fine dell'Ottocento al primo Novecento: la narrativa

    - Il romanzo estetizzante

    - La narrativa della crisi

    - Gabriele D'annunzio: vita, opere

    - Il pensiero e la poetica

    - Analisi del testo "La pioggia del pineto"

    La poesia del primo Novecento in Italia

    - La poesia crepuscolare

    - Luigi Pirandello: vita, opere

    - Il pensiero e la poetica

    - L'umorismo: "Il sentimento del contrario"

    - Analisi del testo: La patente

    - Italo Svevo: Vita, opere

    - Analisi del testo: "La coscienza di Zeno"

    - Analisi del testo "L'ultima sigaretta"

  • 35

    PROF.LE DI STATO PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA

    DUCA DI BUONVICINO – NAPOLI

    CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015

    PROGRAMMA DI ITALIANO

    Prof.ssa Gilardi Assunta

    La narrativa tra le due guerre

    - Giuseppe Ungaretti : vita, opere

    - Il pensiero e la poetica

    - Analisi del testo: "Veglia, Non gridate più"

    - Eugenio Montale: vita, opere

    - Il pensiero e la poetica

    - Analisi del testo poetico "I limoni"

    - "Non chiederci la parola"

    - Italo Svevo: vita, opere

    - Il pensiero e la poetica

    - Il sentimento dei nidi di ragno

    - La pistola

    - Italo Calvino: vita, opere

    - Il pensiero e la poetica

    Gli Alunni Il Docente

  • 36

    ISTITUTO PROF.LE DI STATO PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’

    ALBERGHIERA DUCA DI BUONVICINO – NAPOLI

    CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015

    PROGRAMMA DI STORIA

    Prof.ssa Gilardi Assunta

    Libro di testo: La storia in tasca

    Autori: Silvio Paolucci, Giuseppina Signorini

    Editore: Zanichelli

    - Il Risorgimento italiano:

    Il 1848: l'anno delle rivoluzioni;

    In Italia e in Europa vince la repressione;

    Verso l'unità d'Italia: guerre e diplomazia;

    L'Italia giunge all'unità: la proclamazione del regno.

    - Si afferma la società borghese e industriale: cresce la popolazione e si sviluppa l'industria

    La società industriale: imprenditori e operai

    La questione sociale e il socialismo

    Il nuovo volto di città e abitazioni

    - L'Italia dopo l'Unità

    I molti problemi del nuovo regno d'Italia;

    con l'intervento di potenze straniere si completa l'Unità d'Italia;

    I raggruppamenti politici dell'Italia unita: la destra e la sinistra storiche;

    Il decollo industriale e la crisi di fine secolo.

    - La seconda rivoluzione industriale:

    Uno stato emergente: la Germania

    Una grande potenza oltremare: gli Stati Uniti.

    - Fra democrazia e nazionalismo:

    Progressi della democrazia;

    L'età giolittiana;

    col suffragio universale nascono i partiti di massa;

    La nazionalizzazione delle masse;

    Darwinismo sociale e razzismo.

  • 37

    ISTITUTO PROF.LE DI STATO PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’

    ALBERGHIERA DUCA DI BUONVICINO – NAPOLI

    CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015

    PROGRAMMA DI STORIA

    Prof.ssa Gilardi Assunta

    - Le grandi potenze si spartiscono il mondo:

    La ripresa dell'espansione coloniale: la conquista dell'Africa;

    La politica coloniale italiana.

    - Il logoramento degli antichi imperi:

    L'impero austro-ungarico: due stati, molte nazionalità l'agonia dell'impero ottomano;

    L' impero russo: un gigante dai piedi d'Argilla

    - La grande guerra:

    Una nuova guerra in Europa tecniche e scienza

    L'Italia in guerra;

    Il crollo degli Imperi Centrali;

    La rivoluzione bolscevica

    - Dopoguerra senza pace:

    Il dopoguerra in Europa: problemi politici e sociali;

    Dall'impero ottomano nasce la repubblica turca, laica e democratica;

    Benessere e crisi negli Stati Uniti.

    -L'età dei totalitarismi:

    Il dopoguerra in Italia;

    Il fascismo prende potere;

    Il fascismo diventa regime: dittatoriale e totalitario;

    L'impero fascista.

    -L'età dei totalitarismi: Stalinismo e Nazismo:

    L'URSS sotto la dittatura di Stalin;

    Da Weimar a Hitler;

    Il terzo Reich e il nazismo;

    A grandi passi verso la guerra,

  • 38

    ISTITUTO PROF.LE DI STATO PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’

    ALBERGHIERA DUCA DI BUONVICINO – NAPOLI

    CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015

    PROGRAMMA DI STORIA

    Prof.ssa Gilardi Assunta

    - La seconda guerra mondiale:

    Una nuova guerra-lampo;

    Gli aggressori verso la disfatta;

    La guerra in Italia;

    Italia invasa: guerra civile, resistenza, liberazione;

    Resa della Germania e del Giappone.

    - Dalla catastrofe all'età dell'oro:

    USA e URSS: le due superpotenze;

    Nel mondo diviso inizia la guerra fredda;

    Un periodo di crescita economica: l'età del benessere

    La ricca America è scossa da problemi sociali;

    Il mondo sovietico fra speranze e oppressioni.

    - Il nord e il sud del mondo:

    crollano gli imperi coloniali: la decolonizzazione;

    Terzo e quarto mondo: paesi poveri e paesi in rapido sviluppo.

    - La Repubblica Italiana:

    La ricostruzione dello Stato: l'Italia diventa una Repubblica

    Il miracolo economico trasforma l'Italia:

    Gli anni più recenti: instabilità politica e malessere sociale.

    Gli Alunni Il Docente

  • 39

    ISTITUTO PROF.LE DI STATO PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’

    ALBERGHIERA DUCA DI BUONVICINO – NAPOLI

    CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015

    PROGRAMMA DI LABORATORIO ENOGASTRONOMIA

    Prof. Alterio Angelo

    I MODULO:

    La Neo-Ristorazione (fast-food, self-service, take-way).

    La ristorazione Commerciale ( tradizionale, viaggiante, di città).

    La ristorazione Collettiva ( Catering-Banqueting).

    II MODULO:

    Il catering industriale, il catering privato.

    Le varie tipologie di Buffet (freddo e caldo, a tema, breakfast).

    Gli alimenti D.O.C; I.G.P; D.O.P.

    III MODULO:

    Le nuove tecniche di cottura (sottovuoto, a bassa densità di calore).

    Le guarnizioni e le decorazioni (sculture di ghiaccio, di margarina di cioccolato).

    Decorare con lo zucchero

    Le sculture di vegetali

    Decorazioni pasta sale, aceto ect…

    IV MODULO:

    L’economato e la gestione del magazzino (approvvigionamento, buoni carico e scarico).

    Il Budget.

    I menù (Operativo e Fisico).

    Il Banqueting (varie tipologie di banchetti).

    Il banqueting Manager.

    Il Wine manager.

    V MODULO:

    Le norme igieniche nella ristorazione.

    Norme ed autorizzazioni Amministrative.

    L’iscrizione al R.E.C.

  • 40

    ISTITUTO PROF.LE DI STATO PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’

    ALBERGHIERA DUCA DI BUONVICINO – NAPOLI

    CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015

    PROGRAMMA DI LABORATORIO ENOGASTRONOMIA

    Prof. Alterio Angelo

    VI MODULO:

    Il Marketing (alberghiero e ristorativo).

    La Pubblicità.

    La conservazione degli alimenti (metodi fisici, chimici, biologici).

    La refrigerazione, congelazione, surgelazione.

    I sistemi di qualità aziendale (ISO 9000).

    Gli Alunni Il Docente

  • 41

    ISTITUTO PROF.LE DI STATO PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’

    ALBERGHIERA DUCA DI BUONVICINO – NAPOLI

    CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015

    PROGRAMMA DI MATEMATICA

    Prof.ssa Bucci Elvira

    Finalità dell’insegnamento della disciplina: matematizzare situazioni problematiche utilizzando tecniche di calcolo di base

    Comprendere i concetti essenziali della disciplina collegabili con altre discipline, sapendo fornire semplici esempi di

    analogie

    applicare i metodi di ragionamento di tipo deduttivo in semplici contesti

    Acquisire il linguaggio specifico della disciplina ai fini di una esposizione quanto più possibile rigorosa ed essenziale

    Sviluppare l’attitudine a risistemare logicamente le conoscenze acquisite

    Libro di testo: Dodero- Baroncini- Manfredi Nuova Formazione alla matematica Vol. F Ghisetti e Corvi

    MODULI CONOSCENZE OBIETTIVI RAGGIUNTI

    IN TERMINI DI

    COMPETENZE E CAPACITÀ

    Mod. 1: RICHIAMI DI

    ALGEBRA

    U.D. 1: Disequazioni e sistemi lineari

    Disequazioni di 1° e 2° grado

    Disequazioni fratte

    Sistemi di disequazioni

    Sistemi lineari

    Risolvere disequazioni di 1° e 2° grado

    Risolvere disequazioni fratte

    Risolvere sistemi di disequazioni

    Risolvere un sistema lineare

    Mod. 2: LE FUNZIONI

    U.D. 1: le funzioni Insiemi numerici

    Intervalli

    Insiemi numerici limitati e illimitati

    Massimo e minimo di un insieme numerico

    Definizione di funzione

    Classificazione delle funzioni: iniettiva, suriettiva e biettiva

    Definizione di dominio di una funzione

    Determinazione del dominio di una funzione algebrica

    Definizione del grafico di una funzione

    Definizioni di funzioni crescenti e funzioni decrescenti

    Funzioni limitate

    Funzioni pari e funzioni dispari

    Segno di una funzione razionale

    Intersezione con gli assi di funzioni razionali

    Rappresentare geometricamente gli intervalli con le relative notazioni

    Definire gli insiemi limitati (illimitati)

    Classificare le funzioni

    Richiamare la definizione di funzione

    Determinare il dominio di una funzione algebrica

    Riconoscere dal grafico se un funzione è crescente, decrescente, limitata

    Riconoscere se una funzione è pari o dispari sia dal suo grafico che dalla sua equazione

    Studiare il segno di una funzione razionale Calcolare i punti di intersezione con gli assi

    cartesiani

  • 42

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    CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015

    PROGRAMMA DI MATEMATICA

    Prof.ssa Bucci Elvira

    Mod. 2: LE FUNZIONI

    U.D. 2: funzione lineare Dominio

    Positività

    Crescenza e decrescenza

    Intersezione con gli assi

    Intersezione tra due funzioni lineari

    Determinare il dominio

    Studiare il segno di una funzione lineare

    Calcolare i punti di intersezione con gli assi cartesiani

    Rappresentare graficamente una funzione lineare

    Calcolare il punto di intersezione tra 2 funzioni lineari

    U.D. 3: funzione quadratica Dominio

    Positività

    Crescenza e decrescenza

    Intersezione con gli assi

    Intersezione tra una funzione lineare e una funzione

    quadratica

    Determinare il dominio

    Studiare il segno di una funzione lineare

    Calcolare i punti di intersezione con gli assi cartesiani

    Rappresentare graficamente una funzione quadratica

    Calcolare il punto di intersezione tra 2 funzioni lineari

    Determinare l’equazione della funzione quadratica date tre condizioni

    U.D. 2: Grafico probabile

    Grafico probabile di una funzione

    Studio approssimativo di una funzione

    METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICHE RECUPERO

    x Lezione frontale x Lezione partecipata

    □ Analisi del testo

    x Discussioni guidate

    X Lavori di gruppo

    □ Letture guidate

    x Risoluzione di esercizi e/o

    problemi

    □ Relazioni/ricerche

    □ Visione di film e filmati

    x Libro di testo □ Laboratorio

    □ Audio/video

    □ Software

    □ Uso di dizionari

    □ Conferenze/seminari

    □ Visite guidate

    □ Viaggio di istruzione

    □ Progetti

    □ Attività sportiva

    x Test x Interrogazioni

    □ Discussioni guidate

    x Prove strutturate

    x Compiti in classe

    □ Questionari

    x Esercizi/problemi

    □ Relazioni

    □ Prove grafiche

    X Simulazioni d’esame

    □ In itinere □ Lavoro assistito in classe

    x Studio individuale

    □ Sportello metodologico

    □ Corso in orario extrascolastico

    Gli Alunni Il Docente

  • 43

    ISTITUTO PROF.LE DI STATO PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’

    ALBERGHIERA DUCA DI BUONVICINO – NAPOLI

    CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015

    PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA

    Prof. Renis Antonio Giuseppe

    Obiettivi Cognitivi - Conoscere le caratteristiche essenziali del pensiero religioso e specificamente di quello cristiano.

    - Conoscere gli orientamenti etici relativi alla società, all’economia e alla politica.

    - Conoscere le linee essenziali della storia del Cristianesimo Cattolico.

    - Conoscere le linee fondamentali del pensiero sociale cristiano.

    - I nodi problematici della storia del Cristianesimo e della Chiesa.

    - Il rapporto tra etica, società, politica ed economia.

    - Il pensiero sociale cristiano.

    - Problemi etici e valori partendo da situazioni reali e concrete.

    - Etica e valori cristiani.

    - La coscienza e l’agire morale.

    - La Chiesa come realtà che promuove.

    - Le difficoltà odierne a comprendere il senso della Chiesa.

    - Il relativismo culturale, il pluralismo religioso, la secolarizzazione.

    - Il valore della persona. Per non dimenticare…la Shoah.

    - La libertà come valore.

    - L’alimentazione secondo le varie religioni e le principali prescrizioni alimentari.

    - Il significato dell’amore umano, del lavoro, del bene comune, dell’impegno per la

    promozione dell’uomo nella giustizia e nella verità.

    - La dottrina sociale della Chiesa e i diritti dell’uomo.

    - La condanna della Chiesa alle varie forme di superstizione.

    - I principali problemi etici del nostro tempo.

    Gli Alunni Il Docente

  • 44

    ISTITUTO PROF.LE DI STATO PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’

    ALBERGHIERA DUCA DI BUONVICINO – NAPOLI

    CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015

    PROGRAMMA DI SERVIZI DI SALA E DI VENDITA

    Prof. Ugolini Fiore

    MODULO 1

    Eventi speciali

    1. IL BANQUETING

    L’attività di banqueting

    Gli operatori

    Le occasioni e le tipologie di eventi

    Le richieste della clientela

    Le attrezzature

    La preparazione di un evento speciale

    1. La pianificazione del lavoro

    2. La preparazione della sala

    3. Il buffet

    4. La mise en place

    5. Il servizio in sala

    6. Il servizio a buffet

    7. Il calcolo di acqua e vino

    8. Il banqueting manager

    9. Incontrare e conoscere il cliente

    10. Il contratto di banqueting

    11. Scheda evento

    MODULO 2

    2. IL CATERING

    - L’attività di catering

    - Tecniche di produzione e trasporto

    - La produzione e la distribuzione itineranti

    - Il catering-banqueting

  • 45

    ISTITUTO PROF.LE DI STATO PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’

    ALBERGHIERA DUCA DI BUONVICINO – NAPOLI

    CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015

    PROGRAMMA DI SERVIZI DI SALA E DI VENDITA

    Prof. Ugolini Fiore

    MODULO 3

    Le abitudini alimentari

    1. Prodotti DOP E IGP

    2. Disciplinare sul rilascio dei marchi DOP E IGP

    MODULO 4

    La produzione vitivinicola

    Sistemi di allevamento della vite e potatura

    Le fasi di produzione del vino

    Sistemi di vinificazione

    Vinificazione in rosso

    Vinificazione in bianco

    Vinificazione in rosato

    Analisi sensoriale di un vino

    1. Esame visivo

    2. Esame olfattivo

    3. Esame gustativo

    Gli Alunni Il Docente

  • 46

    ISTITUTO PROF.LE DI STATO PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’

    ALBERGHIERA DUCA DI BUONVICINO – NAPOLI

    CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015

    PROGRAMMA DI SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE

    Prof.ssa Pagano Mariarosaria

    Modulo – Conservazione degli alimenti

    Cause di alterazione degli alimenti.

    Metodi di conservazione con alte e basse temperature

    Metodi di conservazione con sottrazione di acqua.

    Metodi di conservazione con modificazione di atmosfera.

    Metodo di conservazione mediante uso di radiazioni.

    Metodi chimici di conservazione.

    Metodi chimico-fisici e biologici.

    Modulo – Nuove tendenze di filiera

    Evoluzione dei consumi alimentari in Italia

    Sicurezza alimentare e filiera produttiva

    Innovazione nei processi di conservazione e cottura

    Filiera corta e sviluppo sostenibile

    Modulo – Nuovi prodotti alimentari

    Nuovi alimenti

    Nutrigenomica e nutraceutica

    Nanotecnologie

    Additivi alimentari

    Modulo – Malattie alimentari trasmesse da contaminazioni biologiche

    Contaminazioni biologiche

    Prioni e malattie prioniche

    Virus ed epatite A

    Batteri

    Malattie da contaminazione microbiche: salmonellosi, intossicazione da stafilococco,

    botulismo, tossinfezione da Clostridium perfringens, tifo e paratifo, colera.

    Funghi microscopici: lieviti e muffe

    Parassitosi da protozoi: amebiasi.

    Parassitosi da metazoi: teniasi, echinococcosi, ossiuriasi, anisakidosi.

    Modulo – Qualità alimentare e sistema HACCP

    Sistema HACCP

    Qualità alimentare

    Norme e certificazioni

    Frodi alimentari

  • 47

    ISTITUTO PROF.LE DI STATO PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’

    ALBERGHIERA DUCA DI BUONVICINO – NAPOLI

    CLASSE V D - TSE ANNO SCOLASTICO 2014-2015

    PROGRAMMA DI SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE

    Prof.ssa Pagano Mariarosaria

    Modulo – Alimentazione equilibrata e LARN

    Bioenergetica: fabbisogno energetico, metabolismo basale, TID, termoregolazione,

    accrescimento.

    Valutazione dello stato nutrizionale

    LARN e dieta equilibrata

    Linee guida per una sana alimentazione italiana.

    Modulo – Dieta in particolari condizioni patologiche

    Obesità, aterosclerosi, ipertensione, diabete, gotta.

    Alimentazione e cancro.

    Disturbi del comportamento alimentare, anoressia e bulimia.

    Malnutrizione da carenza di nutrienti.

    Alcol etilico e alcolemia

    Allergie ed intolleranze alimentari.

    Moduli da svolgere fino al termine delle lezioni:

    Modulo – Consuetudini alimentari nelle grandi religioni

    Modulo – Alimentazione nelle diverse condizioni fisiologiche e tipologie dietetiche

    Diete nelle diverse età e condizioni fisiologiche

    Alimentazione nello sport

    Alimentazione nella ristorazione collettiva

    Tipologie dietetiche

    Gli Alunni Il Docente

  • 48

    Istituto Professionale di Stato per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera

    “Duca di Buonvicino” Via P. Raimondi n 126 – 80141 – Napoli

    IPSEOA “ Duca di Buonvicino” Napoli

    Esame di Stato a.s. 2014/2015

    Griglia di valutazione della prima prova scritta

    Saggio breve, articolo di giornale, tema storico o di ordine generale

    Candidato/a………………………………………………… Classe V Sez D TSE

    INDICATORI DESCRITTORI Scala dei

    punti

    Punti

    attribuiti

    Approfondite 5.0

    Aderenza alla traccia e Complete 4.0

    Conoscenza dei contenuti Adeguate 3.0

    Sommarie 2.0

    Parziali 1.0

    Organiche 3.0

    Articolazione e coerenza Lineari 2.5

    del testo Ordinate 2.0

    Incerte 1.5

    Frammentarie 1.0

    Significativi 3.0

    Approfondimento e Efficaci 2.5

    Originalità Essenziali 2.0

    Episodici 1.5

    Marginali 1.0

    Puntuali 4.0

    Correttezza e Appropriate 3.5

    proprietà linguistica Semplici 3.0

    Modeste 2.0

    Limitate 1.0

    La Commissione

    ………………………………… ..………………………………

    …………………………………… .. ………………………………

    …………………………………… …. ..……………………………

    …………………………………… .. ……………………………….

    Napoli, Il Presidente

  • 49

    IPSEOA “ Duca di Buonvicino” Napoli

    Esame di Stato a.s. 2014/2015

    Griglia di valutazione della prima prova scritta

    Analisi del testo

    Candidato/a………………………………………………… Classe V Sez D TSE

    INDICATORI DESCRITTORI Scala dei

    punti

    Punti

    attribuiti

    Articolata 5.0

    Comprensione e analisi Completa 4.0

    delle strutture formali Esauriente 3.0

    Superficiale 2.0

    Parziale 1.0

    Sistematica 3.0

    Contestualizzazione Coerente 2.5

    del testo Ordinata 2.0

    Approssimata 1.5

    Confusa 1.0

    Puntuale 3.0

    Correttezza ortografica, Appropriata 2.5

    morfologica e sintattica Semplice 2.0

    Modesta 1.5

    Limitata 1.0

    Ricercata 4.0

    Padronanza del Specifica 3.5

    linguaggio tecnico Corretta 3.0

    Modesta 2.0

    Imprecisa 1.0

    La Commissione

    …………………………………… ……….……………………………..

    ……………………………………… ……………………………………

    ……………………………………… ……………………………………

    Napoli, Il Presidente

  • 50

    IPSEOA “ Duca di Buonvicino” Napoli

    Esame di Stato a.s. 2014/2015

    Griglia di valutazione della seconda prova scritta

    Candidato/a………………………………………………… Classe V Sez D TSE

    Tipologia prova Ambito

    Punteggio attribuito /15

    Indicatori

    Parte 1

    (tot. Punti 9)

    Quesito n. …

    (tot. Punti 3)

    Quesito n. …

    (tot. Punti 3)

    Conoscenza

    - completa e corretta

    - corretta, non del tutto completa

    - rispondente, alcune imprecisioni,

    non del tutto completa

    - incompleta e non del tutto corretta

    - scorretta e incompleta

    3

    2,5

    2

    1,5

    1

    …./3

    …./3

    (declinazioni

    1-0,75-0,5-

    0,25-0)

    …./1

    Competenza: pertinenza, aderenza e completezza, originalità

    - attinente, personale e ricca

    - attinente, esauriente ma generica

    - generica ma corretta

    - non pienamente aderente

    - fuori traccia

    3

    2,5

    2

    1,5

    1

    …./3

    …./1

    …./1

    Abilità: forma e correttezza lessico specifico

    - rigorosa e appropriata

    - discretamente precisa e varia

    - comprensibile e

    complessivamente corretta

    - non sempre corretta

    - scorretta e impropria

    3

    2,5

    2

    1,5

    1

    …./3

    …./1

    …./1

    La Commissione

    ……………………………………… ……………………………………….

    ……………………………………… …………………………………..……

    ……………………………………… ……………………………………….

    Napoli, Il Presidente

  • 51

    IPSEOA “ Duca di Buonvicino” Napoli

    Esame di Stato a.s. 2014/2015

    Griglia di valutazione del colloquio

    Candidato/a………………………………………………… Classe V Sez D TSE

    INDICATORI DESCRITTORI Scala dei

    punti

    Punti

    attribuiti

    Approfondita 9

    Capacità di utilizzare le Completa 8

    conoscenze e le esperienze

    professionali

    Essenziale 6-7

    Sommaria 4-5

    Generica 2-3

    Lacunosa 1

    Sicura 9

    Capacità di collegare Coerente 8

    ed argomentare Ordinata 6-7

    Approssimativa 4-5

    Debole 2-3

    Frammentaria 1

    Critica 6

    Capacità di discutere Autonoma 5

    ed approfondire Sostanziale 4

    Riduttiva 3

    Episodica 2

    Carente 1

    Disinvolta 6

    Padronanza del Appropriata 5

    linguaggio tecnico-disciplinare Semplice 4

    Modesta 3

    Limitata 2

    Stentata 1

    La Commissione

    ……………………………………… ……………………………………

    ……………………………………… ……………………………………

    ……………………………………… ……………………………………

    Napoli, Il Presidente

  • 52

    TABELLA CONCLUSIVA

    Alunno

    Credito

    Voto

    I

    Prova

    Voto

    II

    Prova

    Voto

    III

    Prova

    Totale

    Credito

    Prove

    Voto

    Colloquio

    Orale

    Voto

    Finale

    Brandi Ciro

    Bruno Mario

    Cicatelli Eusebio

    Coletti Mariano

    Coppola Angelo

    Esposito Pasqualina

    Maisto Stefano

    Mastellone Rosa

    Ragosta Simone

    Scarienzo Maria Ilenia

    Variale Valeria