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ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “GALILEI – ARTIGLIO”
Liceo Scientifico delle Scienze Applicate Istituto Tecnico Tecnologico “G. Galilei”
Istituto Tecnico Tecnologico Trasporti e Logistica “Artiglio” Via Aurelia Nord, 342 – 55049 Viareggio
Tel. 0584/53104/Fax 0584/53105 e-mail: [email protected] pec: [email protected] http://www.iisgalileiartiglio.gov.it/
Anno scolastico 2017/2018
Documento del Consiglio della Classe 5^B Conduzione del Mezzo Navale
Contenuto:
♦ Premessa generale sul tipo di studi
♦ Relazione sulla Classe
♦ Discipline insegnate nell'ultimo anno di corso
♦ Criteri seguiti per la progettazione delle prove integrate
♦ Prove integrate svolte
♦ Valutazione delle prove
♦ Simulazioni prove di esame
♦ Attività integrative ed extracurricolari, alternanza scuola-lavoro
♦ Programmi e schede sulle singole materie
♦ Allegati: - Elenco candidati - Testi prove effettuate - Griglie di valutazione delle prove scritte
Viareggio, 15 maggio 2018 Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Nadia Lombardi
__________________________
Premessa generale sul tipo di studi
Scopo di tutti gli Istituti Tecnici Nautici è quello di formare i Comandanti e gli Ufficiali della Marina Mercantile, nonché i tecnici che operano nei cantieri navali. A tale scopo nel nostro Istituto sono presenti tre specializzazioni:
• Conduttore del mezzo navale (Diploma di perito per la conduzione del mezzo navale)
• Conduttore di apparati e impianti marittimi (Diploma di perito per la conduzione di apparati e impianti marittimi)
• Costruzione del mezzo navale (Diploma di perito costruttore navale)
Il nostro Istituto segue il nuovo ordinamento di studi previsto dalla riforma “Gelmini” degli Istituti Tecnici. Il percorso è composto da cinque anni con un primo biennio inferiore comune e un triennio superiore (III, IV e V anno) di specializzazione, la cui scelta avviene quindi nel corso del secondo anno. Tale frazionamento del corso di studi, lasciando inalterate le strutture verticali delle cattedre, spesso comporta l’interruzione sulla continuità didattica delle materie presenti in tutti e cinque gli anni come ad esempio Italiano, Storia, Inglese, Matematica, L’erogazione del servizio di istruzione scolastica del nostro Istituto è certificata dal novembre 2013 secondo i criteri previsti dagli standard di qualità stabiliti dalla norma ISO 9001:2008. I contenuti delle discipline d’indirizzo seguono i dettami della normativa internazionale STCW. I profili dei diplomati e gli obiettivi didattici sono quelli contenuti nelle premesse ai vari programmi ministeriali di cui si riporta una breve sintesi:
Il perito per la conduzione del mezzo navale deve saper:
- Gestire il funzionamento dei vari insiemi di uno specifico mezzo di trasporto
- Gestire in modo appropriato gli spazi a bordo e organizzare i servizi di carico e scarico, di sistemazione delle merci e dei passeggeri
- Gestire l’attività di trasporto tenendo conto delle interazioni con l’ambiente esterno (fisico e delle condizioni meteorologiche) in cui viene espletata
- Operare nel sistema qualità nel rispetto delle normative sulla sicurezza
- Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete
Il perito per la conduzione degli apparati e impianti marittimi deve conoscere:
- La nave (struttura, manutenzione, stabilità etc.)
- Gli impianti di propulsione (struttura, funzionamento, condotta, manutenzione etc.)
- I macchinari ausiliari, di macchina e di coperta (struttura, funzionamento etc.)
- Gli impianti elettrici di bordo (struttura, funzionamento etc.)
- L’organizzazione dei servizi tecnici di bordo
Il perito per le costruzioni navali deve conoscere:
- La nave (struttura, sistemi, metodi e procedimenti dl costruzione, caratteristiche geometriche, criteri di progettazione, allestimento costo di costruzione e di esercizio etc.)
- I materiali di costruzione della nave (caratteristiche tecnologiche, dimensionamento, criteri d'impiego)
- Gli impianti di bordo (di propulsione, ausiliari ed elettrici)
- I cantieri ed i bacini (organizzazione, gestione etc.)
- gli elementi di legislazione tecnica.
Presentazione della classe
A.S. 2017/18 Presentazione sintetica della classe
• Continuità didattica nel triennio;
• Situazione di partenza e andamento della classe nell’anno scolastico in corso.
La classe è composta da n. 12 alunni, 11 maschi e 1 femmina. Uno studente (H, percorso B) non ha mai frequentato le lezioni. Nell'anno scolastico 2015/2016 (Classe 3BCN) era costituita da 18 alunni. Nell'anno scolastico 2016/2017 (Classe 4BCN) era costituita da 16 alunni, ridotti a 15 nel corso dell’anno. Nel corso del triennio d’indirizzo, gli studenti hanno subito il cambiamento dei seguenti docenti:
• Dalla classe terza alla classe quarta: Scienze della Navigazione e struttura dei mezzi di trasporto; Scienze motorie, Religione.
• Dalla classe quarta alla classe quinta: Scienze della Navigazione e struttura dei mezzi di trasporto; Meccanica, Macchine e Sistemi; Elettrotecnica, elettronica e laboratorio; Matematica e complementi; Scienze motorie.
La classe è caratterizzata da significative doti relazionali, perciò è stata capace di creare buoni rapporti con il corpo insegnante, nonostante accanto ad alcuni alunni che si sono distinti per impegno, i più abbiano presentato un percorso meno motivato allo studio. Non sempre inclini ai doveri scolastici, negli ultimi mesi hanno tuttavia dimostrato un atteggiamento più costruttivo verso le attività didattiche proposte. I programmi sono stati generalmente svolti con regolarità; la partecipazione e l’applicazione dei singoli è stata il più delle volte finalizzata al conseguimento di una preparazione almeno sufficiente in quasi tutte le materie d’esame. La frequenza è stata mediamente regolare anche se la maggior parte degli studenti risiede fuori zona, ed è condizionata da aspetti logistici. All’interno del gruppo classe sono presenti due studenti DSA (vedi relativi PDP depositati in segreteria).
Discipline insegnate nell'ultimo anno di corso
Materie Ore
settimanali (*)
Valutazione quadrime-strale (**)
Docente
Lingua e Lettere italiane 4 s. o. Pardini Annalisa
Storia ed Educazione Civica 2 o. Pardini Annalisa
Inglese 3 s. o. Melani Tiziana
Matematica 3 o. Lazzarini Maura
Elettrotecnica, Elettronica e laboratorio
3 (2) o. p.
Lari
I.T.P.:
Gemignani
Franco
Giovanni
Meccanica, Macchine e sistemi 3 (2) o.
Sena
I.T.P.:
Pescaglini
Michele
Marco
Scienze della Navigazione e Struttura Nave 8 (6) s. o. p.
Fava
I.T.P.:
Luchini
Riccardo
Piero
Diritto ed economia 2 o. Biancalana Luca
Scienze Motorie 2 p. Giannini Angelita
Religione 1 o. Prayer Eleonora
Del Consiglio di classe hanno fatto parte anche i docenti di sostegno, Prof.ssa Aversa Cosimina, Prof.ssa Giusti Stefania, Prof. ssa Graffia Anna, in appoggio allo studente H, di fatto mai frequentante.
(*) Tra parentesi le ore di compresenza
(**) Scritto, orale, pratico
Commissari interni all’Esame di Stato
1. prof. Fava Riccardo, Seconda prova scritta (Scienze della Navigazione e Struttura Nave)
2. prof.ssa Melani Tiziana (Inglese)
3. prof. Biancalana Luca (Diritto ed economia)
Criteri seguiti per la progettazione delle prove integrate
La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell'ultimo anno di corso. Tuttavia il consiglio di classe non ha individuato particolari percorsi interdisciplinari se non quelli contenuti nella normale programmazione didattica di inizio anno. Considerato il tempo necessario per programmare, realizzare e correggere le singole prove, il consiglio di classe ha programmato alcune simulazioni da svolgere nella seconda parte dell’anno unicamente per consentire agli studenti di familiarizzarsi con i tempi ed i modi di tale tipo di verifiche. I docenti, nell'ambito delle discipline di propria competenza, hanno tuttavia realizzato esercitazioni e valutazioni utilizzando una o più delle tipologie previste dalla 3a prova d'esame. Delle sei tipologie prefissate dal regolamento, sono state utilizzate le seguenti:
• Quesiti a risposta singola
• Quesiti a risposta multipla
Scheda informativa relativa alle prove integrate svolte durante l'anno
Coerentemente con quanto sopra indicato, nel periodo tra marzo e la metà di maggio, sono state svolte all'interno della classe delle simulazioni della prima, della seconda e della III prova, quest’ultima con le seguenti modalità:
Tipologia e numero quesiti It
alia
no
Stor
ia
Ingl
ese
Mat
emat
ica
Mac
chin
e
Ele
ttro
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Dir
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Ed.
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Dat
a di
sv
olgi
men
to
Dur
ata
prov
a
2 quesiti a risp. sing, + 4 a risp. multipla
SI SI SI SI 05.4.2018 120m
2 quesiti a risp. sing. + 4 a risp. multipla
SI SI SI SI 08.5.2018
0
120m
I testi delle prove sono inseriti negli allegati.
Valutazione delle prove
Prova con quesiti a risposta singola
Per ciascun quesito, sono stati evidenziati i punti fondamentali su cui ciascun studente avrebbe dovuto argomentare. Successivamente è stato attribuito un voto in quindicesimi alle varie materie così derivato: 4.5 punti per le risposte multiple, 1.5 punti per quelle singole, per poi effettuare la media dei voti ottenuti. Nella valutazione si è tenuto conto della loro completezza, della proprietà e della correttezza del linguaggio utilizzato. I docenti della classe hanno deciso di usare la seguente tabella di conversione per trasformare eventuali valutazione in decimi a quindicesimi.
SIMULAZIONI PROVE ESAME
� I testi delle prove somministrate agli allievi sono allegati al presente documento. � La griglia di correzione relativa alle simulazioni di terza prova è allegata al presente
Documento. � Le griglie di valutazione delle simulazioni della prima e della seconda prova d’Esame
sono allegate al presente Documento
V ^ Sez. BCN Conduzione del mezzo navale
Data di svolgimento
Tempo assegnato
Materie coinvolte Tipologie di verifica
06/03/2018 6 ore Prima prova Italiano Vedi allegato
06/04/2018 6 ore
Seconda prova Navigazione
Vedi allegato
05/04/2018 120 min.
Terza prova 1. Inglese 2. Diritto 3. Elettrotecnica 4. Macchine
Tipologia mista � 2 quesiti a risposta aperta � 4 test a risposta multipla
18/04/2018 6 ore
Prima prova Italiano Vedi allegato
04/05/2018 6 ore
Seconda prova Navigazione Vedi allegato
08/05/2018 120 min
Terza prova 1. Inglese 2. Diritto 3. Elettrotecnica 4. Macchine
Tipologia mista � 2 quesiti a risposta aperta � 4 test a risposta multipla
LETTERE ITALIANE DOCENTE: Prof.ssa Pardini Annalisa Numero ore: 4 ore settimanali Libro di testo: Marta Sambugar- Gabriella Salà: Letteratura & oltre vol. II e Vol. III.
Appunti e dispense della docente
SVOLGIMENTO PROGRAMMA TRIMESTRE: A) LA SCRITTURA SCOLASTICA E L’ ESAME DI STATO
� Idee, scrittura, revisione
� Come reperire idee: il metodo del clustering
� Tip. A L’analisi del testo- linee guida
� Tip. B Il saggio breve e l’articolo di giornale- linee guida � Tip. C e D - linee guida
� Lettura in classe di vari esempi per ogni tipologia B) STORIA DELLA LETTERATURA:
MODULO 1- IL SECONDO OTTOCENTO � Caratteri e tendenze della lirica romantica.
� La lirica romantica italiana: GIACOMO LEOPARDI: vita, idee, opere
− Dialogo della Natura e di un Islandese, da le Operette Morali,
− L’Infinito, Il sabato del Villaggio da I Canti.
− “Il mondo, o la società umana nello stato di egoismo” (10 maggio 1822), “Entrate in un giardino di piante, d’erbe, di fiori” (19 aprile 1926), “Il non essere sarebbe per loro assai meglio che l’essere” (22 aprile 1826) Dallo Zibaldone di pensieri
� Il Positivismo: Darwin, Malthus, il Darwinismo sociale.
� Il Naturalismo: Taine, Zola. Il Verismo: Capuana, Verga.
� GIOVANNI VERGA: vita, idee, opere. La rivoluzione stilistica e tematica.
La lupa da Vita dei campi
La roba, Libertà da Novelle rusticane
Prefazione, La famiglia Malavoglia (cap. I), L’arrivo e l’addio di ‘Ntoni (cap.
XV) da I Malavoglia
PENTAMESTRE: MODULO 2 - L’ETÀ DEL DECADENTISMO: LA CRISI DI IDENTITÀ DELL’UOMO MODERNO
� Decadentismo, Simbolismo, Estetismo nell’Europa di fine secolo
� CHARLES BAUDELAIRE Spleen. I poeti maledetti francesi
� La Scapigliatura, il Crepuscolarismo, il Futurismo. � EMILIO PRAGA, Preludio
� FILIPPO TOMMASO MARINETTI: “Immaginazione senza fili” e “Parole in libertà” da Bombardamento di Adrianopoli, Aggressività, audacia, dinamismo da Manifesto del Futurismo
� ALDO PALAZZESCHI, Lasciatemi divertire
� GUIDO GOZZANO, La signorina Felicita (ovvero la felicità) � SERGIO CORAZZINI, Desolazione del povero poeta sentimentale
� JORIS KARL HUYSMAN: “Una vita artificiale” da A Ritroso
� GIOVANNI PASCOLI: vita, idee, opere. La poetica del Fanciullino e del nido.
− “È dentro di noi un fanciullino” da Il Fanciullino;
− X Agosto, L’assiuolo, da Myricae, Nebbia da Canti di Castelvecchio.
� GABRIELE D’ANNUNZIO: vita, idee, opere. Il panismo, il superuomo, l’esteta. - “Il ritratto di un esteta” da Il Piacere - La pioggia nel pineto da Laudi, Alcyone
� LUIGI PIRANDELLO: vita, idee, opere. L’umorismo, la caduta della quarta parete.
− Lettera-sfogo alla sorella Lina: “Noi siamo come i poveri ragni… La vita è una grande pupazzata…”
− La carriola, da Novelle per un anno
− “Cambio treno”, da Il fu Mattia Pascal;
− “Come parla la verità…”, da Così è (se vi pare)
� ITALO SVEVO: vita, idee, opere. Una Vita, Senilità, La coscienza di Zeno. - “Prefazione e Preambolo”, “L’ultima sigaretta”, “Una catastrofe inaudita”, da La coscienza di
Zeno
MODULO 3 - VOCI DEL NOVECENTO: TESTIMONIARE L’UOMO, LA GUERRA, E OLTRE
� GIUSEPPE UNGARETTI: vita, idee, opere. In memoria, Veglia, Soldati, Sono una creatura, Mattina, San Martino del Carso, Fratelli da L’allegria
� EUGENIO MONTALE: vita, idee, opere. Non chiederci la parola, Spesso il male di vivere, Meriggiare pallido e assorto, da Ossi di seppia; Piove, da Satura
� SALVATORE QUASIMODO:, Ed è subito sera, da Ed è subito sera, Uomo del mio tempo da Giorno dopo giorno
� PRIMO LEVI, Considerate se questo è un uomo da Se questo è un uomo
� LEONARDO SCIASCIA, “Perché, hanno sparato?”, da Il giorno della civetta C) VISIONE E COMMENTO dei seguenti film: Il giovane favoloso, di M. Martone Giovanni Falcone, di G. Ferrara I 57 giorni di Paolo Borsellino, di A. Negrin I cento passi, di M.T. Giordana
OBIETTIVI - Comprendere l’utilità dello studio della letteratura
- Sviluppare le capacità di analisi, sintesi e riflessione - Esporre e produrre con linearità e chiarezza a seconda delle esigenze comunicative e nelle diverse
tipologie testuali - Saper contestualizzare un testo nel periodo storico-culturale di riferimento STRUMENTI DIDATTICI - Lezione frontale - Test a risposta aperta o chiusa - Lettura e analisi dei testi guidata (libro di testo), schede critiche. - Utilizzo di materiali reperiti su internet. - Temi-saggio - Video- lezioni - Analisi documenti audiovisivi VERIFICHE - Interrogazioni - Brevi interventi monotematici - Produzione di testi espositivi, argomentativi, di analisi di testi (verifiche scritte: sei, di cui due di simulazione prima prova (durata di 6 ore) - Compiti assegnati a casa
RECUPERO E APPROFONDIMENTO Su decisione del Consiglio di Classe l’attività di recupero e approfondimento è stata svolta esclusivamente in itinere CRITERI DI VALUTAZIONE PER L’ ORALE - Lettura corretta - Capacità di comprensione, analisi e sintesi - Contestualizzazione - Correttezza espositiva - Approfondimenti o letture personali Per quanto riguarda la valutazione nello scritto si fa riferimento a quanto concordato nella riunione per materie tra le Insegnanti di Lettere dell’Istituto. RELAZIONE SINTETICA La classe è stata da me seguita durante tutto il triennio. Gli studenti hanno mostrato interesse nel corso delle lezioni, ma solo una parte ha supportato tale interesse con l’impegno e lo studio domestico in maniera continua e matura. Gli alunni in linea di massima hanno raggiunto i contenuti e gli obiettivi della disciplina proposti nel corso di quest’anno scolastico, con livelli da appena sufficiente a buono.
STORIA DOCENTE: Prof.ssa Pardini Annalisa Numero ore: 2 ore settimanali Libro di testo: G.De Vecchi, G. Giovannetti, La nostra avventura, Bruno Mondadori, vol. II e III. Appunti e sintesi della docente SVOLGIMENTO PROGRAMMA TRIMESTRE - MODULO 1. LA SITUAZIONE ITALIANA ED EUROPEA NEL SECONDO
OTTOCENTO
UNITÀ 1: L’ITALIA UNITA � Il consolidarsi dell’identità nazionale: I e II guerra d’indipendenza � La spedizione dei Mille e la nascita del Regno d’Italia. � I problemi dell’Italia unita: il brigantaggio � Il completamento dell’unità territoriale: la III guerra d’indipendenza e Roma capitale � La Compagnia Rubattino � Depretis, Crispi e la crisi di fine secolo
UNITÀ 2. LA CIVILTÀ DI MASSA � La seconda rivoluzione industriale: il fordismo e la catena di montaggio � L’imperialismo � Gli anni della Belle époque � La diffusione dell’istruzione e il ruolo dello stato � Il problema del suffragio, i diritti delle donne e i partiti di massa
PENTAMESTRE: MODULO 2. LE GUERRE MONDIALI
UNITÀ 1: L’ETÀ GIOLITTIANA E LA PRIMA GUERRA MONDIALE � L’età giolittiana � Lo scoppio della guerra, cause e responsabilità. Una guerra di trincea � Interventismo e neutralismo: l’Italia in guerra � La svolta del 1917 � La fine della guerra � I maggiori trattati di pace, i 14 punti di Wilson e la Società delle Nazioni
UNITÀ 2: DALLA RIVOLUZIONE RUSSA ALLA DITTATURA DI STALIN � La Russia prima della guerra, la rivoluzione del 1905 � Le rivoluzioni di febbraio e di ottobre � I bolscevichi al potere e la guerra civile � La nascita dell’URSS � L’industrializzazione e la dittatura di Stalin
UNITÀ 3: LA CRISI DELLA CIVILTÀ EUROPEA � Il dopoguerra in Italia. Il biennio rosso � Mussolini e l’avvento del fascismo. � La violenza squadrista – Le elezioni del 1921 - La marcia su Roma � Il fascismo al potere. Il delitto Matteotti, le “leggi fascistissime”, i Patti Lateranensi, le
leggi razziali. L’attacco all’Etiopia. � Dalla crisi del 1929 al New Deal � Hitler e il regime nazista: il pericolo sottovalutato. Le leggi di Norimberga.
UNITÀ 4: LA SECONDA GUERRA MONDIALE � Le premesse della guerra � La guerra si estende � Hitler e la Shoah � La sconfitta del nazifascismo e la fine della guerra � L’Italia divisa. La Resistenza e la liberazione. Il dramma delle foibe. � Il crollo della Germania e del Giappone � L’atomica.
OBIETTIVI
� Saper cogliere la complessità e la specificità degli eventi storici � Saper cogliere i nessi tra storia politico-istituzionale ed eventi sociali ed economici � Far acquisire la consapevolezza che lo studio del passato è fondamentale per la
comprensione del presente � Comprendere i fattori che possono portare a regimi dittatoriali � Comprendere come certi problemi storici del passato più recente siano processi ancora
aperti Metodi
� Lezione frontale � Lezione interattiva
Strumenti di valutazione
� Interrogazione e brevi interventi � Test a risposta aperta e chiusa � Temi-saggio
Mezzi
� Libri di testo � Sintesi fornite dalla docente � Documentari
Criteri di valutazione � Comprensione e organizzazione delle conoscenze � Capacità di stabilire corretti collegamenti tra i diversi avvenimenti � Proprietà di linguaggio
Lingua Inglese Docente: Melani Tiziana Numero ore settimanali 3 Libro di testo :
Get on Board di Abis / Davies, il Capitello Editore
Altri sussidi didattici: •••• Dispense fornite dal docente
Argomenti Periodo
Modulo 1 Revisione moduli del terzo e quarto anno: Unit 5: Visual and sound signals and communication on board
Settembre - Ottobre
Modulo 2 Unit 26 : Radio communication on board
Novembre
Modulo 3 Unit 27 : Radio messages
Dicembre - Gennaio
Modulo 4 Unit 19 : The moving air Unit 21 : Moving waters
Febbraio - Marzo
Modulo 5 Unit 22 (par. 1) : Planning the track Unit 31 (par. 1) : What is the GMDSS? Unit 32: The concept of integrated navigation; ARPA radar and automatic traffic surveillance system
AIS system
A Letter of application for a job / Curriculum vitae
Aprile - Maggio
Obiettivi
• Acquisire il lessico della micro-lingua ed esporlo in maniera comprensibile.
• Capire e riportare informazioni da testo scritto ed orale dopo averne colto le tematiche principali.
Mezzi e strumenti di lavoro
• Lezione frontale
• Libro di testo e dispense.
Matematica
Docente: Maura Lazzarini
Numero ore: 3 ore settimanali
Libro di testo di
matematica
“Nuova Matematica a colori” Vol. 4 e vol.5
Edizione Verde Autore: LEONARDO SASSO
Casa editrice: Petrini
OBIETTIVI INIZIALI
Potenziare le facoltà di induzione e deduzione precedentemente acquisite.
Conoscere le nozioni ed il significato dei procedimenti indicati e coglierne i collegamenti e l'organizzazione complessiva.
Eseguire correttamente le procedure di calcolo e saper controllare il significato dei risultati trovati.
METODOLOGIA
La programmazione è articolata in unità didattiche delle quali sono fissati i prerequisiti, gli obiettivi, i contenuti ed i tempi. La metodologia privilegiata è quella di procedere, per quanto possibile, per problemi in modo che gli alunni possano passare dall’analisi di una situazione problematica alla scoperta di un concetto. Si è ricorsi a lezioni sia frontali che interattive.
STRUMENTI DI
VALUTAZIONE
Nonostante la materia nel quinto anno, sia soltanto orale, si effettuano verifiche scritte sommative (per accertare l’abilità di applicazione) precedute, per quanto possibile, da quelle formative svolte dagli allievi, sia singolarmente che a gruppi, allo scopo di verificare il raggiungimento o meno di certi obiettivi, permettendo così l’attività di recupero. La valutazione è affidata anche alle interrogazioni per rilevare le capacità di orientamento e di argomentazione e a qualche test per misurare obiettivi di livello cognitivo medio basso: conoscenza e comprensione. È stato svolto un corso di recupero (6 ore)
MEZZI
Libro di testo Appunti Software Didattici.
CONTENUTI E TEMPI
Le funzioni di una variabile reale: Il dominio di una funzione. Intersezione con gli assi cartesiani Studio del segno di una funzione. Ripasso generale dei limiti. limiti agli estremi del C.E., Ricerca degli asintoti verticali, orizzontali, obliqui Grafico approssimativo delle funzioni razionali Il concetto di derivata. Calcolo della derivata di una funzione di una variabile e applicazione delle derivate. Ricerca dei massimi, minimi e flessi di una semplice funzione Studio completo di funzioni: razionali fratte; Studio semplici funzioni esponenziali e logaritmiche (a base naturale). Retta tangente e normale in un punto qualsiasi ad una curva. Funzioni continue. Discontinuità di prima, seconda e terza specie. Teorema di De L’Hospital Teorema di Rolle Teorema di Lagrange
Ore 15
Settembre Ottobre
Novembre
Recupero argomenti del primo Quadrimestre Applicazione del Teorema di De L’Hospital L'integrale indefinito L'integrale indefinito ed i metodi di integrazione: integrazione immediata, per decomposizione, per sostituzione. Semplici esercizi.
Ore 30
Novembre Dicembre Gennaio Febbraio
CONTENUTI
E
TEMPI
L'integrale definito. Proprietà degli integrali definiti. L'integrale indefinito, definito ed il metodo di integrazione per parti. Cenni sul Teorema della media e di Torricelli. Applicazioni del calcolo integrale: Area di una superficie piana; Volume di un solido di rotazione Lunghezza di un arco di curva Semplici esercizi. Equazioni Differenziali Equazioni Differenziali del primo ordine Equazioni Differenziali lineari. Equazioni Differenziali a variabili separabili. La Statistica Semplici esercizi La Probabilità Semplici esercizi
Ore 40
circa
Febbraio Marzo Aprile
Maggio Giugno
RELAZIONE SINTETICA
CLASSE 5BCN La classe, in generale, ha raggiunto gli obiettivi minimi della disciplina con livelli sufficienti; ha partecipato al dialogo educativo ed ha mostrato interesse ed impegno non sempre del tutto adeguati. Corretto il comportamento.
Elettronica ed Elettrotecnica Docente: Lari Franco
I.T.P. Gemignani Giovanni
Num. ore: 3 ore settimanali di cui 2 di laboratorio
Libro di testo: "Fondamenti di elettrotecnica ed elettronica",
M.Cottignoli,S.Mirandola, Calderini editore
Altri sussidi: Fotocopie, appunti, schede didattiche.
Programma svolto
Obiettivi
MODULI
Articolazione in unità didattiche
1. Saper analizzare il
comportamento di un circuito RC, RL, RLC.
2. Saper
comprendere la rappresentazione grafica delle F.d.T.
3. Saper
ricavare sperimentalmente la F.d.T. (solo modulo ) di un circuito.
Analisi in frequenza dei circuiti elettrici
� Circuito RC . � Circuito RL . � Circuito risonante RLC. � Definizione di DECIBEL. � Diagrammi di BODE
1. Conoscere
schemi semplici.
2. Sapere spiegare il funzionamento .
3. Riconoscere la simbologia grafica.
AMPLIFICATORI OPERAZIONALI
caratteristiche degli A.O.
amplificatore invertente e non invertente
differenziale e sommatore invertente. Circuiti derivatore ed integratore.
1. Conoscere i
principali modi di propagazione .
2. Conoscere le formule che legano le grandezze caratteristiche di un’onda radio.
ONDE RADIO
onda elettromagnetica e sue polarizzazioni, propagazione , velocità e lunghezza d’onda, antenne , propagazione su cavo , Linee: adattamento, attenuazione . ROS. bande utilizzate .
1. Conoscere i
principali sistemi di modulazione radio.
2. Conoscere i principali campi di applicazione delle varie modulazioni radio.
MODULAZIONE
modulazione AM e FM, modulatori e demodulatori, convertitori di frequenza.
1. Interpretare
uno schema a blocchi di un apparato radio.
APPARATI RADIO
schema a blocchi di un tramettitore AM, schema a blocchi di un tramettitore FM, schema a blocchi di un ricevitore AM, schema a blocchi di un ricevitore FM.
1. Conoscere il principio di funzionamento di un sistema radar.
2. Interpretare
uno schema a blocchi di un apparato radar.
APPARATI RADAR
principio di funzionamento, schema a blocchi di un radar ad impulsi
Accoglienza
Introduzione dei metodi didattici e della programmazione dell’anno in corso. Individuazione dei requisiti minimi necessari a svolgere il programma inerente l’anno in corso
Livelli di partenza
Scarse conoscenze propedeutiche . Difficoltà nelle elaborazioni matematiche .
Attività di recupero In itinere.
Attività di potenziamento
Laboratorio, Gruppi di studio.
Rapporti con le famiglie
Sono stati utilizzati principalmente quelli programmati dalla scuola .
Obiettivi di
Gli alunni, ammessi, hanno raggiunto gli obiettivi minimi.
apprendimento raggiunti
Metodi di insegnamento
lezione frontale – partecipata didattica – di laboratorio
Strumenti di lavoro utilizzati
Lavagna Appunti Laboratorio Proiettore
Libro di testo
Appunti da me redatti e pubblicati sul sito http://www.nauticoartiglio.lu.it alla sezione didattica/elettronica. "Fondamenti di elettrotecnica ed elettronica",
M.Cottignoli,S.Mirandola, Calderini editore Verifica e valutazione
Test a risposta multipla Interrogazioni orali, dal posto e alla lavagna Osservazioni in laboratorio
Meccanica Macchine e Sistemi
Docente: Michele Sena
I.T.P. Pescaglini Marco
Numero di ore: 3 ore settimanali di cui 2 di compresenza
Libri di testo adottati: “Meccanica Macchine e Impianti Ausiliari Per Conduzione di Apparati e Impianti Marittimi”
Autore: Ferraro Luciano Ed. Hoepli – Edizione blu
Altri sussidi didattici:
PROGRAMMA SVOLTO
Laboratorio di Macchine
Modulo 1 : Impianto motore con turbina a vapore. Caldaie ausiliarie Il passaggio di stato liquido vapore Titolo di un vapore. Calore latente di vaporizzazione Curve limiti Impianto motore con turbina a vapore Cenni sulle caldaie marine. Calcolo Lavoro in turbina e Calore scambiato in caldaia. Ciclo Rankine. Caldaia a gas di scarico Modulo 2 : Motori alternativi a combustione interna. Turbina a gas Generalità sui motori a combustione interna Cenni sul motore ad accensione comandata a quattro tempi. Ciclo otto Motori Diesel a due tempi e Motori diesel a quattro tempi. Ciclo Diesel Cenni sulla struttura dei motori diesel La potenza negli impianti di propulsione con motori diesel Sovralimentazione Motori diesel Raffreddamento motori diesel Cenni sulla lubrificazione di un motore diesel a quattro tempi Impianto motore con turbina a gas Ciclo Joule teorico e limite Calcolo lavoro in TG e calore in camera di combustione Modulo 3 - IMPIANTI DI REFRIGERAZIONE E DI VENTILAZIONE
UNITA’ DI Impianti di ventilazione Ventilazione del locale apparato motore Ventilazione dei locali garage su navi Ro-Ro
Principio di funzionamento di una macchina frigorifera a compressione di vapore Ciclo limite di una macchina frigorifera a compressione di vapore Calcolo lavoro e calore in una macchina frigorifera. C.O.P. Modulo 4 : L’aria compressa sulle navi Generalità sulla pneumatica di potenza Produzione, trattamento e distribuzione dell’aria compressa. Motori Pneumatici Modulo 5 - Difesa contro gli incendi e difesa dell’ambiente Il triangolo del fuoco Difesa strutturale contro gli incendi Estinzione degli incendi Impianti fissi di estinzione degli incendi (ad acqua pressurizzata, sprinkler, a nebbia, a CO2, a schiuma) Impianti mobili di estinzione incendi. Emissioni inquinanti immesse dalle navi nell’atmosfera Contenimento delle emissioni di ossidi di zolfo Contenimento delle emissioni di ossidi di azoto: tecnica SCR e cenni sulla modifica del regime di combustione. Accoglienza
Introduzione dei metodi didattici e della programmazione dell’anno in corso. Individuazione dei requisiti minimi necessari a svolgere il programma inerente l’anno in corso
Livelli di partenza
Insufficiente
Attività di recupero
In itinere.
Attività di potenziamento
Laboratorio, Gruppi di studio.
Rapporti con le
Ho incontrato i genitori di alcuni alunni in occasione dei colloqui generali
famiglie
Obiettivi di apprendimento raggiunti
Gli alunni, ammessi, hanno raggiunto gli obiettivi necessari per affrontare gli esami di stato e il mondo del lavoro.
Metodi di insegnamento
Lezione frontale – partecipata didattica – di laboratorio
Strumenti di lavoro utilizzati
Libro di testo Appunti forniti dal docente Laboratorio multimediale
Libro di testo
Meccanica, macchine e impianti ausiliari - Luciano Ferraro - Hoepli
Verifica e valutazione
Interrogazioni orali Test a risposta multipla Verifiche scritte Relazioni
Grado di preparazione raggiunto dalle classe
Gli alunni hanno mostrato interesse per gli argomenti trattati. Poiché il livello di partenza era scarso e la classe si potuti ugere insufficiente, si sono raggiunti solo i requisisti minimi, raggiungendo una preparazione quasi sufficiente nella maggior parte dei casi, con qualche elemento che ha raggiunto risultati al di sopra della media.
Scienze della Navigazione struttura e costruzione del mezzo navale DOCENTE: Riccardo Fava I.T.P.: Piero Luchini NUMERO ORE: 264 (8 ore settimanali di cui 6 in copresenza con l’ITP) LIBRI DI TESTO: • Antola, Fondamenti di navigazione e meteorologia nautica vol.2; • Petronzi Vecchia Formisano “Teoria di Sinistri Marittini” Ed. Duemme; • Effemeridi nautiche. SVOLGIMENTO PROGRAMMA
Argomenti Num. Ore
Periodo
MODULO 1 • La bisettrice di altezza; • Punto nave con tre, quattro o più rette d’altezza; • Calcolo degli errori del fix astronomico.
30 Settembre -
Ottobre
MODULO 2 • Generalità e normativa di riferimento del radar; • Principio di funzionamento del radar e sue componenti; • Caratteristiche del radar e sue prestazioni, bande di funzionamento; • Disturbi ed errori del radar; • Regolamento per prevenire gli abbordi in mare (COLREGs): regole,
tavola dei fanali e segnali; • Moto relativo e moto assoluto: concetti di base e loro applicazione alla
navigazione; • Risoluzione del triangolo delle velocità per la determinazione del moto
vero del bersaglio; • Manovre evasive: esecuzione di manovre evasive con variazioni di
rotta, di velocità o di entrambe; • Risoluzione (plotting manuale) problemi con più bersagli; • Impostazioni dello schermo radar; • Il radar e l'ARPA come strumento anticollisione: tracking, auto
tracking, trial manoeuvre; • Impiego del radar nella navigazione costiera.
50 Ottobre – Gennaio
MODULO 3 • Girobussole: principio di funzionamento, elementi costitutivi, errori,
verifica del buon funzionamento; • Ecoscandagli e log: principio di funzionamento, elementi costitutivi,
49 Gennaio –
Marzo
errori; • Struttura e segnali del sistema GPS: segmento spaziale, utente e di
controllo, portanti e codici; • Calcolo della posizione GPS: misure di pseudo range; • Errori del GPS: errori del satellite, errori del ricevitore, errori di
osservazione; • Accuratezza del sistema: concetto di GDOP, GPS differenziale; • Generalità sui sistemi GNSS; • La cartografia nautica in formato digitale: formati raster (RNC) e vector
(ENC); • ECDIS: struttura sistema, principali funzioni, allarmi; • Pianificazione con il sistema ECDIS; • Giropilota e autopilota: principali funzioni ed interfaccia con gli altri
sistemi di bordo; • Integrazione dei sistemi di navigazione: caratteristiche IBS e INS. MODULO 4 • Principi fondamentali per la tenuta della guardia; • Descrizione sistemi VTS: organizzazione, funzioni principali procedure
e frasi standard per il reporting VTS; • Trasmissione informazioni a mezzo AIS (metodologia CLIL) e LRIT; • Procedure di comunicazione radio: frequenze principali e frasi
standard; • Principi generali sistema GMDSS: servizi e medio e breve raggio,
comunicazioni satellitari, DSC; • Sistemi per la localizzazione automatica in caso di emergenza: EPIRB,
SART.
30 Aprile
MODULO 5 • Safety: principali prescrizioni codice ISM, procedure e documenti
(SMS, DOC), figure del Safety Officer e del DPA; • Prevenzione degli infortuni a bordo: principali PPE, segnaletica IMO; • Organizzazione dei servizi di emergenza: ruolo d’appello, esercitazioni
antincendio, abbandono nave, uomo in mare; • Incendio: triangolo del fuoco, sostanze comburenti combustibili
infiammabili, classi di incendio e relativi mezzi estinguenti più adatti,
protezione passiva; • Security: principali prescrizioni codice ISPS, livelli di security, possibili
minacce in termini di security, figure coinvolte nella gestione della security
(SSP, CSO, PFSO); • Incaglio: cause, reazione del fondo e ascissa del punto d’incaglio,
stabilità statica di una nave incagliata, incaglio sulla chiglia o in un punto
qualsiasi, tecniche di disincaglio; • Falla: generalità, prescrizioni SOLAS e metodi di calcolo; • Generalità sulla convenzione SAR: organizzazione sistema SAR,
principali strutture e figure (SRR, RCC, SMC, OSC); • Manuale IAMSAR: principali procedure, schemi di ricerca; • Caratteristiche principali dei mezzi di salvataggio individuali:
salvagente anulari, giubbotti, tute da immersione; • Caratteristiche principali dei mezzi di salvataggio collettivi: diversi tipi
45 Aprile - Maggio
di lance e zattere. MODULO 6 • Fenomeno della Marea: teoria di Newton, maree lunisolari (sizigiali e
di quadratura), maree reali; • Tavole di marea e Tide tables; • Problemi nautici delle maree; • Correnti di marea: problemi nautici sulle correnti di marea; • Il moto ondoso e lo stato del mare, scala Douglas; • Caratteristiche di base della navigazione fra i ghiacci: tipologia di
ghiacci, formazione del ghiaccio a bordo, Egg Code; • Carte al suolo e carte in quota e loro interpretazione, simbologia carte
meteorologiche, immagini da satellite; • Organizzazione dei servizi meteo: tecniche e orari della diffusione delle
informazioni meteo, bollettini e avvisi; • Carte e pubblicazioni climatiche e loro uso nella pianificazione della
traversata: Pilot e Routeing Charts; • Navigazione meteorologica: rotte climatologiche e rotte
meteorologiche; • Procedure di calcolo per valutare immersione, assetto e stabilità in
seguito alla movimentazione di pesi a bordo finalizzata al rispetto di
specifici parametri di galleggiabilità.
45 Marzo - Aprile
MODULO 7 • Generalità sulla convenzione MARPOL 73/78 (Int. Conv. for the
Prevention of • Pollution from Ships) e TSPP 78 (Tanker Safety Pollution Prevention); • Analisi principali annessi convenzione MARPOL; • Inquinamento operativo e accidentale, dumping; • Prevenzione dell’inquinamento causato da navi cisterna; • Intervento in caso di inquinamento da idrocarburi; • Oil Record Book (registro degli idrocarburi): parte I e II; • Gestione zavorra: elementi di base della BWM Convention.
15 Maggio - Giugno
OBIETTIVI • Applicare i principi di utilizzo del radar e risolvere manualmente problemi di cinematica; • Applicare i principi per una corretta tenuta della guardia; • Applicare i principi di navigazione integrata, comprendente i sistemi satellitari di posizionamento
e la cartografia elettronica; • Applicare le basi dell’organizzazione dei servizi di emergenza a bordo, i principi di gestione di
safety e security e i provvedimenti da adottare in caso di sinistro; • Riconoscere ed utilizzare i principali apparati previsti dal sistema GMDSS e adottare le procedure
di comunicazione con l’esterno; • Applicare le procedure per la ricerca e salvataggio; • Risolvere problemi di marea; • Adottare i principi per la pianificazione della traversata e la navigazione meteorologica; • Applicare i principali contenuti della convenzione MARPOL.
STRUMENTI DIDATTICI
• Simulatore di navigazione; • Pubblicazioni nautiche presenti nel laboratorio;
• Simulatori ECDIS istallati nel laboratorio di informatica; • Sestante; • Effemeridi nautiche; • Proiettore presente nel laboratorio di navigazione; • Libro di testo; • Dispense fornite dal docente.
VERIFICHE
• Prove intermedie (n. 2); • Prove di fine modulo (n. 5); • Simulazione di II prova d’Esame di Stato (n. 2).
Alcune di queste prove hanno contenuto delle parti di recupero inerenti i moduli precedenti. RECUPERO E APPROFONDIMENTO
• Attività di recupero in itinere; • Attività di approfondimento mediante risoluzione di problemi legati al contesto operativo
di bordo. CRITERI DI VALUTAZIONE PER ORALE/SCRITTO/PRATICO I criteri di valutazione per le prove sono quelli riportati nel PTOF. Per le prove scritte strutturate e
semistrutturate si assegna un punteggio ad ogni singolo quesito in base al grado di difficoltà. Nella
valutazione finale dell’allievo si terrà conto del profitto, dell’impegno e dei progressi compiuti nella sua
attività di apprendimento. RELAZIONE SINTETICA L’andamento didattico è stato abbastanza complesso, sia per la mole di unità di apprendimento da sviluppare, sia per il complesso contesto di apprendimento del gruppo classe. Le contingenze temporali sono state accentuate dall’entrata in vigore per l’A.S 2017/2018 delle tavole sinottiche del MIUR per l’opzione conduzione del mezzo navale, le quali devono essere rispettate per garantire che il titolo di studio ottenuto sia ancora abilitante nel mondo del lavoro marittimo.
• Conoscere il principio di funzionamento, l’utilizzo pratico ed i limiti dei principali strumenti impiegati nella navigazione moderna
• Saper risolvere i problemi legati alla condotta della navigazione
• Acquisire una capacità di analisi finalizzata alla risoluzione di problemi di tipo non convenzionale
Diritto e Economia
Docente: BIANCALANA Luca
Num. ore: 2 ore settimanali
Libro di testo: A. Avolio, “Trasporti, Leggi e Mercati", Simone
Argomenti Lezioni Periodo
I contratti di utilizzazione della nave ( locazione, noleggio, trasporto)
22 Settembre-Gennaio
Pilotaggio, rimorchio, avarie comuni 8 Febbraio-Marzo
Il contratto di assicurazione 4 Marzo
Tutela della sicurezza e dell'ambiente; il soccorso 5 Aprile
Il diporto 3 Maggio
Titoli e qualifiche del personale navigante e dei trasporti Contratto di lavoro
3 Maggio
Metodologia • lezioni frontali • esercitazioni
Verifiche: • Verifiche orali
• Prove scritte
Obiettivi finali: • Acquisizione della terminologia giuridica
• Comprensione dei vari istituti
• Analisi e sintesi degli stessi
Scienze Motorie e SportiveScienze Motorie e SportiveScienze Motorie e SportiveScienze Motorie e Sportive
DOCENTE: Angelita GianninDOCENTE: Angelita GianninDOCENTE: Angelita GianninDOCENTE: Angelita Gianniniiii NUMERO ORE: 2 ore settimanali NUMERO ORE: 2 ore settimanali NUMERO ORE: 2 ore settimanali NUMERO ORE: 2 ore settimanali LIBRO DI TESTOLIBRO DI TESTOLIBRO DI TESTOLIBRO DI TESTO: Del Nista, IN PERFETTO EQUILIBRIO, D'anna editore, 2015
SVOLGIMENTO PROGRAMMA:SVOLGIMENTO PROGRAMMA:SVOLGIMENTO PROGRAMMA:SVOLGIMENTO PROGRAMMA: Il programma è stato svolto in toto se pur nelle sue linee essenziali. Si veda programmazione
OBIETTIVI:OBIETTIVI:OBIETTIVI:OBIETTIVI: Saper gestire il proprio corpo durante l’attività fisica generale e specifica; conoscenza delle regole e dei fondamentali dei principali sport di squadra praticati: volley,
beach volley, calcio a 5, ultimate; Importanza del rispetto delle regole sportive;
Il tabagismo e nozioni di primo soccorso (approfondimento) STRUMENTI DIDATTICISTRUMENTI DIDATTICISTRUMENTI DIDATTICISTRUMENTI DIDATTICI Testi, fotocopie, web, attrezzatura facilitante presente in palestra VERIFICHEVERIFICHEVERIFICHEVERIFICHE Osservazione sistematica delle abilità sportive, prove pratiche, riscontro delle conoscenze orale/pratico
RECUPERO E APPROFONDIMENTORECUPERO E APPROFONDIMENTORECUPERO E APPROFONDIMENTORECUPERO E APPROFONDIMENTO Approfondimento: Esercizi di stretching e mobilità articolare: differenze e specificità dei principali muscoli ed articolazioni del corpo umano CRITERI DI VALUTAZIONE PER ORALE/SCRITTO/PRATICOCRITERI DI VALUTAZIONE PER ORALE/SCRITTO/PRATICOCRITERI DI VALUTAZIONE PER ORALE/SCRITTO/PRATICOCRITERI DI VALUTAZIONE PER ORALE/SCRITTO/PRATICO si è valutato nell'esecuzione motoria principalmente il miglioramento ed il processo di ogni abilità e conoscenza. per gli alunni DSA non si è tenuto conto fella forma ma soltanto dei contenuti
RELIGIONE CATTOLICARELIGIONE CATTOLICARELIGIONE CATTOLICARELIGIONE CATTOLICA DOCENTE: Prof.ssa Eleonora Prayer ANNO SCOLASTICO: 2017\2018 CLASSE: 5BCN NUMERO ORE: 1 LIBRO DI TESTO: “Tutti i colori della vita”, ed. mista con dvd, volume unico, codice 9788805070985, autore L.Solinas, edizione SEI, prezzo euro 17,30
SVOLGIMENTO PROGRAMMA: SETTEMBRE\OTTOBRE: QUESTIONI DI ATTUALITÀ:
• La violenza sulle donne • Il femminicidio • Lo stalking
NOVEMBRE\DICEMBRE: L’ISLAM:
• La questione delle donne nella religione islamica • Il velo: fede o costrizione?
GENNAIO: FONDAMENTALISMO RELIGIOSO:
• L’ISIS E IL TERRORISMO FEBBRAIO: Il Concilio Vaticano II:
• L’innovazione globale della Chiesa e del dialogo interreligioso L’EUGENETICA NAZISTA:
• Totalitarismi • Ebraismo biblico e post biblico • La shoah • Le Foibe
MARZO: BIOETICA:
• Introduzione alla questione bioetica (aborto-fecondazione assistita-eutanasia) OBIETTIVI:
L’alunno: • Sa confrontare la propria esperienza di vita con i contenuti del messaggio di
Gesù Cristo e della tradizione della Chiesa. • Sa fare confronti tra il cristianesimo e le altre religioni • Coglie le difficoltà e differenze nel dialogo tra scienza e fede
• Conosce le problematiche più importanti legate alla bioetica e sa confrontarle con l’etica cristiana.
STRUMENTI DIDATTICI
• Libro di testo • La Bibbia
a. Eventuali integrazioni dei testi con appunti, dispense, fotocopie • Ppt
b. Strumenti audiovisivi, informatici, telematici laboratori eventualmente utilizzati • Internet • Youtube • Video
c. Metodi di insegnamento adottati (approcci didattici, tipologia di attività, modalità di lavoro)
• Lezioni dialogate • - circle time • Problem solving
- Didattica ermeneutica esistenziale
VERIFICHE - verifiche orali (1 nel trimestre e 2 nel pentamestre), utilizzando lo strumento del
dialogo guidato.
RECUPERO E APPROFONDIMENTO Non ho avuto la necessità di utilizzare lo strumento di recupero. CRITERI DI VALUTAZIONE PER ORALE/SCRITTO Distinguendo tra rilevamento del profitto e valutazione globale, si è tenuto in considerazione: abilità raggiunte, impegno e partecipazione, conoscenze acquisite, progresso, competenze esibite, situazione personale RELAZIONE SINTETICA Attraverso momenti di dialogo gli studenti hanno avuto l’opportunità di stare insieme e di confrontarsi sulle diverse tematiche. L’obiettivo è stato quello di favorire la socializzazione all’interno della classe e comprendere le dinamiche di gruppo; sono stati quindi creati momenti di incontro e di scambio di informazioni. Infine non è mancata l’occasione per far conoscere gli obiettivi didattici, i contenuti, i metodi, gli
strumenti e i criteri di valutazione relativi alla disciplina di Religione Cattolica. Il livello iniziale della classe è stato fin da subito più che positivo nell’approccio col docente e con la disciplina. Buono il livello relativo ai contenuti disciplinari. Inoltre gli studenti si sono sempre dimostrati interessati ed impegnati nelle attività di classe, solitamente di gruppo, assegnate dal docente.
ELENCO CANDIDATI INTERNI
Albertini Brian
Baldini Andrea
Bruschi Francesco
Cardillo Giacomo
Cinquini Tiziano
Ghelarducci Michael
Giannini Matteo
Gianninoto Giovanni
Maremmani Leonardo
Monaci Davide
Santoro Giorgia
Viareggio, 9 Maggio 2018 Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Nadia Lombardi
(Firma sostituita a mezzo stampa ai sensi dell'art.3, comma 2 del D.lgs n. 39/1993)