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Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 1 di 55 Prot. n° 5439/C29 del 16.05.2016 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (D.P.R. N.323 del 23-07-1998 art. 5) (O.M. N. 31 del 04-02-2000 art. 6) (O.M. 252 del 19/04/2016 art. 6) CLASSE 5 a SEZ. B LICEO: SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 ALLEGATI : PREMESSA E FINALITA ‘ DEL LICEO NOTIZIE SULLA CLASSE SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE RELAZIONE FINALE SULLA CLASSE ELENCO DEGLI ALUNNI E DEI PERCORSI FORMATIVI INDIVIDUALIZZATI INDICAZIONI SULLA TIPOLOGIA DELLA TERZA PROVA (O.M. n.38 dell’11-02-99 art.6 e successive modificazioni) GRIGLIE DI VALUTAZIONE OBIETTIVI E PROGRAMMI DELLE DISCIPLINE ELENCO DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE Siracusa, 12-05-2016 Il Dirigente Scolastico (Dr. Giuseppe Mammano ) ___________________________

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 15... · 2018-04-05 · OMISSIS Alan Turing: storia di un enigma 15. …OMISSIS Le nuove tecnologie energetiche 16. …OMISSIS Le inquietudini del

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Documento del 15 Maggio Codice

M DQM A Pagina 1 di 55

Prot. n° 5439/C29 del 16.05.2016

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

(D.P.R. N.323 del 23-07-1998 art. 5)

(O.M. N. 31 del 04-02-2000 art. 6) (O.M. 252 del 19/04/2016 art. 6)

CLASSE 5a SEZ. B LICEO: SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

ALLEGATI :

PREMESSA E FINALITA ‘ DEL LICEO NOTIZIE SULLA CLASSE SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE RELAZIONE FINALE SULLA CLASSE ELENCO DEGLI ALUNNI E DEI PERCORSI FORMATIVI INDIVIDUALIZZATI INDICAZIONI SULLA TIPOLOGIA DELLA TERZA PROVA (O.M. n.38 dell’11-02-99 art.6

e successive modificazioni) GRIGLIE DI VALUTAZIONE OBIETTIVI E PROGRAMMI DELLE DISCIPLINE ELENCO DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE Siracusa, 12-05-2016 Il Dirigente Scolastico (Dr. Giuseppe Mammano )

___________________________

Documento del 15 Maggio Codice

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PREMESSA

Il liceo polivalente M.F. Quintiliano presenta 4 licei a struttura quinquennale: liceo classico, liceo linguistico, liceo scientifico opzione scienze applicate, liceo delle scienze umane (con la possibilità di attivare anche l’opzione economico-sociale). Le finalità dei piani di studio sono quelle di sviluppare tre abilità: capacità di tipo cognitivo per decodificare i testi e la realtà complessa, di tipo corporeo per

conoscere se stessi e lo spazio, di tipo simbolico per leggere all’interno delle cose; competenze metodologiche, tecnologiche e operative per manifestare le proprie capacità; conoscenze di saperi essenziali e di linguaggi diversificati per saper fare scelte autonome.

LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE

“Il percorso del liceo scientifico opzione “scienze applicate” fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, con particolare riferimento alle scienze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche e all’informatica e alle loro applicazioni” (art. 8 comma 2).

Documento del 15 Maggio Codice

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (D.P.R. 323/98 art.5)

CLASSE 5a SEZ._B_ LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

MATERIE DOCENTI ORE ANNUALI DI LEZIONE

ORE EFF. DI LEZIONE

Lingua e letteratura italiana ORTISI FRANCESCO 132 131

Lingua e letteratura straniera (Inglese)

BISICCHIA ANTONIO 99 95

Storia MORTELLARO LUCIA 66 59

Filosofia MORTELLARO LUCIA 66 60

Matematica TERRANOVA PAOLO 132 120

Informatica DRAGO CARMELA 66 62

Fisica TERRANOVA PAOLO 99 87

Scienze RIBILOTTA ROSA 165 142

Disegno e storia dell’arte LOMONICO GIUSEPPE 66 64

Scienze motorie e sportive RUBERA MARINELLA 66 56

Religione o attività alternativa CAVALLARO PIETRO 33 28

Documento del 15 Maggio Codice

M DQM A Pagina 4 di 55

Programmazione Educativa e Didattica

Anno Scolastico 2015/2016 Consiglio di Classe 5a Liceo Scientifico opz. Scienze applicate

Finalità generali P.O.F.

Obiettivi educativi e didattici trasversali

Misurazione

Strumenti

Strategie di

Cognitivi Affettivi Motori dell’apprendimento e verifiche apprendimento

1. Offrire una

formazione culturale fondata sulla struttura della disciplina.

2. Offrire una preparazione fondata su modelli, concetti, strategie e comprensione dei linguaggi dei diversi saperi.

3. Sviluppare emozioni e sensibilità soggettive che sviluppino senso di sé nella vita di gruppo.

4. Sviluppare una coscienza della solidarietà, della tolleranza e dell'affermazione della diversità.

5. Comprendere i processi di comunicazione e i linguaggi informatici.

6. Sviluppare una coscienza autonoma e libera da imbonimenti di tipo culturale professionale e ideologico.

1. Conoscenza di

termini, concetti, fatti e regole.

2. Comprensione e decodifica di un testo con parole proprie e capacità di coglierne il significato essenziale.

3. Applicazione di regole e principi in contesti noti e diversi.

4. Uso appropriato dei termini e linguaggio specifico.

5. Capacità di analizzare un testo individuandone principi, procedure, rapporti causa-effetto.

6. Capacità di riassumere, descrivere, esporre e argomentare i contenuti in modo organico e con proprietà di linguaggio.

7. Capacità ed autonomia di giudizio.

8. Capacità di pensare per modelli diversi. (Flessibilità mentale).

9. Capacità di risolvere problemi applicando procedure logiche.

10. Acquisizione di un efficace metodo di studio.

1. Favorire la

partecipazione e la solidarietà.

2. Incoraggiare gli alunni all'autonomia di giudizio e alla coscienza di sé.

3. Potenziare una coscienza di rispetto delle istituzioni e della legalità.

4. Sviluppare la capacità di ascolto e di dialogo.

5. Sapere accettare la diversità.

6. Sviluppare la coscienza di rispetto per l'ambiente naturale e sociale.

1. Miglioramento

delle qualità fisiche.

2. Affinamento delle funzioni neuro- muscolari.

3. Avviamento alla pratica sportiva.

4. Educazione stradale.

Obiettivo raggiunto in

modo ottimale

8,5<M< 10 Saggio breve

Lavori di gruppo

Obiettivo raggiunto in

modo più che soddisfacente

7,5<M< 8,5 Articolo di giornale

Lezione frontale

Obiettivo raggiunto in

modo soddisfacente

6,5 <M< 7,5 Intervista

Presentazione per mappe concettuali

Obiettivo raggiunto in

modo sufficiente

6< M< 6,5

Lettera

Analisi testuale

Obiettivo raggiunto solo parzialmente

5 < M < 6

Problema

Insegnamento apprendimento individualizzato

Obiettivo non raggiunto

M < 5

Colloquio

Lezione dialogata

Relazione

Esercitazioni pratiche

Analisi del

testo

Prove

pratiche

Documento del 15 Maggio Codice

M DQM A Pagina 5 di 55

Attività integrative al POF Progetti e Stage: 1. Accoglienza prime classi

2. Domenica scuola aperta

3. Informazione scuole secondarie di primo grado

4. Orientamento universitario e post diploma

5. Abitare la differenza

6. Progetto di lettura. Amico libro: incontro con l’autore.

7. Letture filosofiche-Filosofia e letteratura

8. Olimpiadi lingua italiana

9. Il teatro a scuola

10. Prevenzione del disagio

11. Ed. sanitaria-progetto Avis

12. Educazione alla legalità

13. Prevenzione oncologica-progetto Martina

14. Avviamento alla pratica sportiva e partecipazione ai CCSS

15. Corsi ECDL

16. Olimpiadi Matematica-giochi del mediterraneo-giochi d’autunno-campionati internazionali di giochi

matematici

17. Olimpiadi di Fisica

18. Iniziamo a progettare con raspberry pi 2

19. Teatro in lingua inglese

20. Viaggi d’istruzione e gemellaggi

21. Stage linguistici (Malta-Spagna)

22. Certificazione lingua Inglese

Tutoraggio alunni Partecipazione, a giudizio del cdc, a mostre, convegni, manifestazioni culturali, concorsi, visite guidate non inserite nel POF, ma ritenute didatticamente valide e preventivamente deliberate dal Consiglio di classe

DATA 12-05-2016 Il Coordinatore

(Prof.ssa Rubera Marinella)

Documento del 15 Maggio Codice

M DQM A Pagina 6 di 55

Relazione finale Classe 5

a_B_P

La 5°B del Liceo Scientifico opzione scienze applicate è costituita da 21 alunni,11 maschi e 10 femmine. La classe durante il quinquennio ha subito delle variazioni dovute o a non ammissioni di alcuni alunni alla classe successiva o al trasferimento presso altri istituti. Nel corso del quarto anno un’alunna ha partecipato al progetto Intercultura svolgendo l’anno scolastico in una scuola dell’ Irlanda. Nel corso del triennio è stata garantita una certa continuità degli insegnanti. Lo scorso anno la classe ha partecipato a un progetto di alternanza scuola-lavoro presso un laboratorio di analisi microbiologiche degli alimenti e dell’ ambiente al termine del quale tutti gli alunni hanno ricevuto i complimenti da parte dei tutor aziendali sia per la loro preparazione sia per l’atteggiamento positivo e propositivo dimostrato durante tutto lo stage. La classe è globalmente divisa in tre gruppi:

a) un primo gruppo (costituito da circa ¼ degli alunni della classe) ha acquisito conoscenze disciplinari, abilità e competenze che si attestano ad un livello buono o ad esso superiore;

b) un secondo gruppo (circa ½ classe) ha raggiunto obiettivi di livello sufficiente, avendo appreso gli argomenti oggetto di studio nelle loro linee essenziali e avendo acquisito abilità e competenze di livello accettabile;

c) un terzo gruppo (circa ¼ della classe) si colloca ad un livello globalmente sufficiente di conoscenze

disciplinari, ma con abilità e competenze non sempre adeguate; La partecipazione della classe al dialogo educativo è stata globalmente corretta anche se alcuni docenti hanno dovuto sollecitare, a volte, alcuni alunni ad un comportamento più responsabile. Molti alunni hanno dimostrato serietà nell’applicazione, costanza ed efficienza nell’affrontare lo studio, assumendo un ruolo attivo e autonomo; altri pur non avendo mostrato impegno attivo e costante hanno raggiunto una preparazione globalmente sufficiente. Durante questo quinto anno gli studenti hanno preso parte a diversi progetti ed incontri culturali e conferenze che hanno avuto importante ricaduta sul loro rendimento scolastico.

Ai sensi della nota MIUR della D.G. Ordinamenti e Autonomia scolastica n. 4969 del 25 luglio 2014 “Avvio in ordinamento dell’insegnamento di discipline non linguistiche DNL in lingua straniera secondo la metodologia CLIL nel terzo,quarto, quinto anno dei Licei Linguistici e nel quinto anno dei Licei e degli Istituti tecnici - Norme transitorie a.s. 2014/2015”, punto 4.1, il Consiglio della classe 5 _B_ preso atto dell’impossibilità di poter svolgere moduli CLIL in quanto non ci sono docenti DNL formati linguisticamente e metodologicamente, dichiara di avere svolto il seguente Modulo multidisciplinare dal titolo “Structure and Function of the Muscular System”, i cui allegati , parte integrante del presente Documento del 15 Maggio, si trovano nella programmazione dei docenti delle discipline coinvolte.

Il coordinatore

(Prof.ssa Rubera Marinella)

________________________

Documento del 15 Maggio Codice

M DQM A Pagina 7 di 55

Elenco degli alunni e dei percorsi formativi individualizzati :

1. … OMISSIS … Chi sono?

2. … OMISSIS … Lo spirito nazionalistico

3. … OMISSIS … Il cinema

4. … OMISSIS … Il tempo

5. … OMISSIS … Elogio dell’imperfezione

6. … OMISSIS … I colori

7. … OMISSIS … Coco Chanel

8. … OMISSIS … L’acqua

9. … OMISSIS … Gli Oscar

10. … OMISSIS … La musica

11. … OMISSIS … Il progresso

12. … OMISSIS … Il calcio: storia di uno sport che diventa passione

13. … OMISSIS … L’evoluzione

14. … OMISSIS … Alan Turing: storia di un enigma

15. … OMISSIS … Le nuove tecnologie energetiche

16. … OMISSIS … Le inquietudini del ‘900

17. … OMISSIS … La libertà

18. … OMISSIS … Nascita della FIAT

19. … OMISSIS … L’elogio del capitalismo

20. … OMISSIS … La realtà oltre le apparenza

21. … OMISSIS … Rapporto uomo-natura

Secondo quanto previsto dalla normativa vigente1, è stata (sarà) effettuata una simulazione del

colloquio d’esame in data _12-05-2016_ per favorire l’approccio degli alunni con tale prova, per

evidenziarne disfunzioni e incertezze, per offrire indicazioni operative valide nella preparazione dei

percorsi individualizzati.

Il coordinatore (Prof.ssa Rubera Marinella)

_________________________

Documento del 15 Maggio Codice

M DQM A Pagina 8 di 55

INDICAZIONI SULLA TIPOLOGIA DELLA TERZA PROVA

(O.M. n° 38 dell'11/02/99 art.6 e successive modificazioni)

(O.M. 252 del 19/04/2016 art.12, comma 7)2

Conformemente alle indicazioni ministeriali sono state somministrate agli alunni n°2 esemplificazioni

di terza prova, riguardanti 4 discipline.

Tutte quante le prove sono state impostate sotto forma di questionario con 12 domande a risposta

aperta (tipologie B) per cui sono consentite al massimo 5 righe, caratterizzanti il programma

disciplinare dell'ultimo anno.

Per lo svolgimento della prova sono state concesse 2 ore.

Alla luce dei risultati conseguiti il Consiglio di classe ha riscontrato sufficiente dimestichezza da parte

degli alunni nell'affrontare tale tipo di prova.

Si allegano copia delle simulazioni di terza prova somministrate alla classe.

Il Coordinatore

(Prof.ssa Rubera Marinella)

___________________________

1 Il colloquio d’esame è regolato dall’art.16, commi 1,2,3 e 4 dell’O.M. 252 del 19/04/2016

2 <<Ciascuna commissione definisce collegialmente la struttura della Terza

Prova scritta, in coerenza

con il documento del consiglio di classe di cui all’art. 6 della presente ordinanza>>

Documento del 15 Maggio Codice

M DQM A Pagina 9 di 55

Esemplificazione di 3a Prova

Modalità:

Quattro discipline, una delle quali inglese(D.M. 429 del 20/11/2000, art. 4 e DPR 98 n°323, art 3

comma 4)

12 quesiti di tipologia B ( a risposta aperta)

Per ogni disciplina: 3 quesiti di tipo B.

Per ogni quesito sono consentite al massimo 5 righe.

Durata della prova: 2 ore.

Obiettivi:

Capacità di produrre brevi ma esaurienti risposte utilizzando la corretta terminologia

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

Il punteggio deve essere espresso in quindicesimi

INDICATORE PUNTEGGIO

Risposta non data, gravemente lacunosa e/o errata

0,10

Risposta parziale, frammentaria, inadeguata nell’esposizione

0,65

Risposta sufficiente nei contenuti ed adeguata per l’esposizione

0,85

Risposta completa, espressa con sufficiente proprietà di linguaggio e sintesi adeguata

1,05

Risposta approfondita, pertinente ai contenuti richiesti, espressa in modo organico e coerente

1,25

1,25 pt x 3 quesiti = 3,75 pt x ogni disciplina

3,75 pt x 4 discipline = 15 pt. ( max)

Sufficienza 10 pt. ( 0,85 x 12 = 10,2 ~ 10 pt).

La sufficienza corrisponde al punteggio 10/15.

Il punteggio viene arrotondato per eccesso se la prima cifra decimale è maggiore o uguale a cinque,

per difetto se è minore di cinque.

Documento del 15 Maggio Codice

M DQM A Pagina 10 di 55

CLASSE __5 BP__ DATA 15/12/2015

1a SIMULAZIONE DI TERZA PROVA

Alunno/a______________________

Obiettivi :

o Capacità di produrre brevi ma esaurienti risposte utilizzando la corretta terminologia

Discipline oggetto di verifica: o Inglese

o Scienze Naturali o Filosofia o Disegno e Storia dell’Arte

Modalità :

o 12 quesiti a risposta singola (Tipologia B) o 3 quesiti per ogni disciplina o Per ogni quesito di tipologia B sono consentite al massimo 5 righe

Valutazione : Ogni quesito di tipo B vale :

o 1,25 pt. se la risposta è approfondita, pertinente ai contenuti richiesti, espressa in modo organico e coerente

o 1,05 pt. se la risposta è completa, espressa con sufficiente proprietà di linguaggio e con sintesi adeguata

o 0,85 pt. se la risposta è sufficiente nei contenuti ed adeguata per l’esposizione o 0,65 pt. se la risposta è parziale, frammentaria, inadeguata nell’esposizione o 0,35 pt. se la risposta è non data, gravemente lacunosa e/o errata

La sufficienza corrisponde a 10/15

Il punteggio viene arrotondato per eccesso se la prima cifra decimale è maggiore o uguale a cinque, per difetto se è minore di cinque

Durata della prova : 2 h

E’ consentito l’uso del vocabolario italiano, del vocabolario d' inglese3 (bilingue) e della calcolatrice non programmabile.

Non è consentito l’uso di formulari e di testi scolastici.

Non sono ammesse cancellazioni e correzioni.

3 Eventualmente anche di francese e/o tedesco e/o spagnolo, relativamente alle classi del liceo linguistico

Documento del 15 Maggio Codice

M DQM A Pagina 11 di 55

CLASSE __5 BP__ DATA 15/12/2015

INGLESE

Alunno/a______________________

1) What does the scarlet letter A symbolize in Hawthorn's novel ?

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2) What were the main causes and consequences of the Wall Street crash of

1929 ?

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3) How was the first half of the twentieth century market by two world wars ?

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Documento del 15 Maggio Codice

M DQM A Pagina 12 di 55

CLASSE __5 BP__ DATA 15/12/2015

SCIENZE NATURALI

Alunno/a______________________

1) Illustra le cause e il meccanismo dell’ espansione dei fondali oceanici

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2) Descrivi le origini e le caratteristiche del campo magnetico terrestre.

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3) Metti in evidenza le differenze tra un’aldeide e un chetone.

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Documento del 15 Maggio Codice

M DQM A Pagina 13 di 55

CLASSE __5 BP__ DATA 15/12/2015

FILOSOFIA

Alunno/a______________________

1) Attraverso quali gradi , per Schopenhauer, si perviene alla “noluntas”, in cui si spegne la volontà ?

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2) Quali sono i fondamentali “ stadi” della vita per Kierkegaard ?

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3) Spiega perché la “morte di Dio” segna, per Nietzsche, la nascita del

“Superuomo” ?

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Documento del 15 Maggio Codice

M DQM A Pagina 14 di 55

CLASSE __5 BP__ DATA 15/12/2015

DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

Alunno/a______________________

1) A cosa servivano le Esposizioni Universali che si susseguirono a partire dal 1851 ?

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2) Perché il dipinto di E. Manet “Olympia” creò scandalo nella Parigi

di fine ottocento ?

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3) Perché l’Art Nouveau è considerata una corrente artistica “anomala”

nella storia dell’arte ?

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Documento del 15 Maggio Codice

M DQM A Pagina 15 di 55

CLASSE __5 BP__ DATA 06/04/2016

2a SIMULAZIONE DI TERZA PROVA

Alunno/a______________________

Obiettivi :

o Capacità di produrre brevi ma esaurienti risposte utilizzando la corretta

terminologia

Discipline oggetto di verifica: o Inglese o Scienze Naturali

o Storia o Fisica

Modalità :

o 12 quesiti a risposta singola (Tipologia B)

o 3 quesiti per ogni disciplina o Per ogni quesito di tipologia B sono consentite al massimo 5 righe

Valutazione :

Ogni quesito di tipo B vale :

o 1,25 pt. se la risposta è approfondita, pertinente ai contenuti richiesti, espressa in modo organico e coerente

o 1,05 pt. se la risposta è completa, espressa con sufficiente proprietà di linguaggio

e con sintesi adeguata o 0,85 pt. se la risposta è sufficiente nei contenuti ed adeguata per l’esposizione

o 0,65 pt. se la risposta è parziale, frammentaria, inadeguata nell’esposizione o 0,35 pt. se la risposta è non data, gravemente lacunosa e/o errata

La sufficienza corrisponde a 10/15 Il punteggio viene arrotondato per eccesso se la prima cifra decimale è maggiore o

uguale a cinque, per difetto se è minore di cinque Durata della prova : 2 h

E’ consentito l’uso del vocabolario italiano, del vocabolario d' inglese4 (bilingue) e della

calcolatrice non programmabile. Non è consentito l’uso di formulari e di testi scolastici.

Non sono ammesse cancellazioni e correzioni.

4 Eventualmente anche di francese e/o tedesco e/o spagnolo, relativamente alle classi del liceo linguistico

Documento del 15 Maggio Codice

M DQM A Pagina 16 di 55

CLASSE __5 BP__ DATA 06/04/2016

INGLESE

Alunno/a______________________

1) What vision of the world is reflected in the works T. S. Eliot wrote before his conversion to Anglicanism?

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2) How did T. S. Eliot's conversion affect his works? _________________________________________________________________________

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3) What sort of description is employed by James Joyce in Dubliners?

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Documento del 15 Maggio Codice

M DQM A Pagina 17 di 55

CLASSE __5 BP__ DATA 06/04/2016

SCIENZE NATURALI

Alunno/a______________________ 1) Descrivi la struttura e la funzione biologica dell’ATP

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_____________________________________________________________________________

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2) Descrivi gli eventi più significativi che si sono verificati nella penisola italiana

negli ultimi 10 milioni di anni

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3) Da quali fattori metereologici e ambientali è influenzata la pressione

atmosferica?

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_____________________________________________________________________________

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Documento del 15 Maggio Codice

M DQM A Pagina 18 di 55

CLASSE __5 BP__ DATA 06/04/2016

S T O R I A

Alunno/a______________________ 1) Quali motivi spinsero Mussolini a intraprendere la conquista dell’Etiopia ?

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_____________________________________________________________________________

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2) Quali erano i contenuti essenziali delle cosiddette “ Tesi di aprile “ di Lenin ?

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_____________________________________________________________________________

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_____________________________________________________________________________

3) Quali furono i motivi che spinsero gli Stati Uniti a partecipare alla prima

guerra mondiale ?

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_____________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________

Documento del 15 Maggio Codice

M DQM A Pagina 19 di 55

CLASSE __5 BP__ DATA 06/04/2016

F I S I C A

Alunno/a______________________

1) Enuncia e rappresenta graficamente la prima legge di Ohm

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_____________________________________________________________________________

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_____________________________________________________________________________

2) Dire cos’è e come funziona il ciclotrone

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_____________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________

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3) Fai uno schema e descrivi il circuito LC

_____________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________

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Documento del 15 Maggio Codice

M DQM A Pagina 20 di 55

GRIGLIA DI VALUTAZIONE 1a PROVA

ITALIANO

CONOSCENZE Punteggio

1. AMPIEZZA DELLA TRATTAZIONE E PADRONANZA DELL'ARGOMENTO:

a) COMPLETA E APPROFONDITA 5 b) ADEGUATA 3 5 c) INSUFFICIENTE 1

ABILITA’

1. USO CORRETTO DELLA LINGUA: a) UTILIZZO DELLE REGOLE MORFOSINTATTICHE 2

4 b) PROPRIETA' DI LINGUAGGIO ED EFFICACIA ESPOSITIVA 2

2. ORGANIZZAZIONE E PRODUZIONE DI UN TESTO SECONDO: a) ADERENZA ALLA CONSEGNA E PERTINENZA ALLA TRACCIA 1

3 b) COERENZA E COESIONE 2

COMPETENZE

1. CAPACITA' DI ELABORARE LE TESI ESPOSTE:

a) CON ARGOMENTAZIONI FONDATE 1 b) ESPRIMENDO GIUDIZI PERSONALI 1 3 c) EFFETTUANDO COLLEGAMENTI,RELAZIONI, CONTESTUALIZZAZIONI 1

TOTALE PT. 15 La sufficienza corrisponde al punteggio 10/15.

Documento del 15 Maggio Codice

M DQM A Pagina 21 di 55

GRIGLIA DI VALUTAZIONE 2a PROVA

MATEMATICA

CONOSCENZE Punteggio

1. CONOSCENZA E INDIVIDUAZIONE DI REGOLE, PRINCIPI E PROCEDURE:

a) COMPLETA E APPROFONDITA 5 b) ADEGUATA 34 …./5 c) INSUFFICIENTE 12

ABILITA’

1. USO DELLE PROCEDURE RISOLUTIVE MEDIANTE: a) COSTRUZIONE DI SCHEMI E ORDINE LOGICO-FORMALE 12 …./4 b) PROCEDIMENTO PIU' ECONOMICO 12

2. PRODUZIONE DI UN ELABORATO SECONDO: a) CORRETTEZZA DI CALCOLO 12 …./4 b) USO CORRETTO DELLA TERMINOLOGIA SCIENTIFICA 12

COMPETENZE

1. CAPACITA' DI ANALIZZARE, SINTETIZZARE E RIELABORARE IL TESTO PROPOSTO :

a) APPLICANDO LE PROCEDURE ANCHE IN CONTESTI DIVERSI 1 …./2 b) RICONOSCENDO ANALOGIE E DIFFERENZE 1

TOTALE PT. ……… /15

La sufficienza corrisponde al punteggio 10/15.

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA

DISCIPLINA

1° TIP.B 2° TIP.B 3° TIP.B PUNTEGGIO

DISCIPLINA

1. INGLESE

____/3,75

2.

____/3,75

3.

____/3,75

4.

____/3,75

Somma punteggi

______/15

PUNTEGGIO TOTALE ______/15

La sufficienza corrisponde al punteggio 10/15.

Criteri del punteggio:

INDICATORE

PUNTEGGIO

Risposta non data, gravemente lacunosa e/o errata

0,10

Risposta parziale, frammentaria, inadeguata nell’esposizione

0,65

Risposta sufficiente nei contenuti ed adeguata per l’esposizione

0,85

Risposta completa, espressa con sufficiente proprietà di linguaggio e sintesi adeguata

1,05

Risposta approfondita, pertinente ai contenuti richiesti, espressa in modo organico e coerente

1,25

Il punteggio viene arrotondato per eccesso se la prima cifra decimale è maggiore o uguale a cinque, per difetto se è minore di cinque.

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO

SCARSO (1-4) 2 PT.

INS. (5)

3 PT.

SUFF. (6)

4 PT.

BUONO

(7-8) 5 PT.

OTTIMO

(9-10) 6 PT.

Proprietà di linguaggio

Pertinenza e qualità dell’informazione

Organicità e completezza espositiva

Capacità di collegare gli argomenti

Originalità delle opinioni e autonomia di giudizio

Punteggio complessivo

Il punteggio totale è 30. La sufficienza corrisponde al punteggio 20/30.

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CLASSE 5

a SEZ _B_ LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE DOCENTE: _ORTISI FRANCESCO__ DISCIPLINA: _ITALIANO_ Il programma svolto, scaturito dal curricolo disciplinare e dalla programmazione didattica, ha consentito di conseguire obiettivi didattici distinti in termini di conoscenze, abilità e competenze. In relazione ad essi, la classe presenta tre livelli di apprendimento: a) un primo gruppo (costituito da circa ¼ degli alunni della classe) ha acquisito conoscenze disciplinari, abilità e competenze linguistiche che si attestano ad un livello buono o ad esso superiore; b) un secondo gruppo (circa ½ classe) ha raggiunto obiettivi di livello sufficiente, avendo appreso gli argomenti oggetto di studio nelle loro linee essenziali e avendo acquisito abilità e competenze linguistiche di livello accettabile; c) un terzo gruppo (circa ¼ della classe) si colloca ad un livello sufficiente di conoscenze disciplinari, ma con abilità e competenze linguistiche non sempre adeguate. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi:

CONOSCENZE: Le conoscenze acquisite sono collegate ai seguenti contenuti:

1. produzione letteraria italiana da Leopardi al secondo Novecento; 2. regole morfo-sintattiche della lingua italiana; 3. lessico specifico della disciplina.

ABILITA’:

In linea generale, gli alunni sono in grado di: 1. contestualizzare e stabilire confronti fra testi, autori e tendenze coeve; 2. ascoltare e comprendere testi di varia tipologia; 3. leggere e comprendere testi letterari e d’uso di vari tipologia; 4. produrre testi orali di varia tipologia (descrittivi, espositivi, argomentativi ecc.).

COMPETENZE:

Utilizzando le conoscenze e le abilità apprese, gli alunni dimostrano di: 1. riconoscere lo scopo comunicativo dei testi; 2. scegliere la tipologia e la forma testuale adatte allo scopo comunicativo; 3. adeguare il registro linguistico e gli aspetti stilistico-formali dei testi da loro prodotti allo scopo

comunicativo; 4. collocare i fenomeni letterari e linguistici entro un più ampio scenario culturale.

Siracusa,_12-05-2016_ Il Docente

( Prof. Ortisi Francesco )

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CLASSE 5

a SEZ _B_ LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE DOCENTE: _ ORTISI FRANCESCO__

PROGRAMMA DI _ ITALIANO_

Lo studio della letteratura è stato affrontato privilegiando i grandi autori del canone letterario italiano da Leopardi al secondo Novecento – Le loro opere e le loro poetiche sono state inquadrate all’interno delle correnti culturali e delle tendenze letterarie coeve. Dopo Leopardi, presentato come autore che inaugura la modernità, sono stati via via affrontati, nei loro caratteri generali, il Positivismo scientifico, a cui si collegano il Naturalismo francese e il Verismo italiano; la crisi del Positivismo, che si manifesta attraverso il Simbolismo e l’Estetismo di fine secolo; il primo Novecento, inaugurato dalle Avanguardie storiche e maturato nel Modernismo; infine, il secondo Novecento: che si apre con la stagione del Neorealismo e della “letteratura dell’impegno” per approdare poi al Postmodernismo. Sono stati svolti, inoltre, due moduli tematici, finalizzati ad analizzare fenomeni parallelamente affrontati nello studio della Storia. Con questa scelta si è voluto porre in risalto la peculiarità della letteratura, intesa come strumento che adotta proprie modalità conoscitive. Autori del Canone letterario Brani letti e commentati : Giacomo Leopardi

La teoria del piacere – La quiete dopo la tempesta – L’infinito – Canto notturno di un pastore errante dell’Asia - Dialogo della Natura e di un Islandese Giovanni Verga

Rosso Malpelo - Prefazione a “I Malavoglia”- La famiglia Toscano – L’addio di ‘Ntoni - La morte di Gesualdo - Libertà Giovanni Pascoli

Il fanciullino – Novembre - Lavandare - Il lampo - Il tuono – X agosto – L’assiuolo – La mia sera – Italy – La grande proletaria si è mossa Per lo studio delle origini del Simbolismo europeo sono stati analizzati tre testi poetici di C. Baudelaire: L’albatro – Corrispondenze – Spleen Gabriele D’Annunzio

Da “Il piacere”: Ritratto d’esteta – da “Le vergini delle rocce”: Il programma del superuomo – da “Alcyone”: La pioggia nel pineto Luigi Pirandello

Da “L’umorismo”: L’arte che scompone – Novelle per un anno: Tragedia di un personaggio – Il treno ha fischiato – Pallottoline - Il fu Mattia Pascal: Adriano Meis – Lo strappo nel cielo di carta (cap. XII) – Uno, nessuno e centomila: Il naso di Moscarda e La vita non conclude – Sei personaggi in cerca d’autore: L’ingresso dei sei personaggi

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Italo Svevo

La coscienza di Zeno: Il fumo – Il funerale mancato – Psico-analisi Umberto Saba

La capra – A mia moglie – Amai - Ulisse Giuseppe Ungaretti

Il porto sepolto – I fiumi – Commiato – San Martino del Carso – Veglia – Fratelli - Eugenio Montale

I limoni – Non chiederci la parola – Spesso il male di vivere ho incontrato – La primavera hitleriana – La Storia - Italo Calvino

Il sentiero dei nidi di ragno: Il commissario Kim (cap. IX) – La giornata di uno scrutatore: Le domande di Amerigo – Le Cosmicomiche: Tutto in un punto – Lezioni americane: Le virtù della leggerezza Moduli tematici: La “questione meridionale” nella letteratura : Partendo dalle opere di Verga, si è fatto riferimento alle seguenti opere letterarie: “I Vicerè” di F. De Roberto: lettura del capitolo conclusivo – Scheda su “I vecchi e i giovani” di L. Pirandello – Conversazione in Sicilia” di E. Vittorini: la figura del Gran Lombardo (cap. VII) – “Cristo si è fermato ad Eboli” di Carlo Levi (scheda sull’opera) – “Fontamara” di Ignazio Silone: L’adunata dei cafoni – “Il Gattopardo” di Tomasi di Lampedusa: Dialogo tra il Principe di Salina e Tancredi – “Il giorno della civetta” di Leonardo Sciascia: Forse che hanno sparato? – Letteratura e Resistenza: All’interno del Neorealismo è stato preso in considerazione il filone “resistenziale”. Partendo da “Il sentiero dei nidi di ragno” di Italo Calvino, sono state analizzate le seguenti opere: Beppe Fenoglio, “L’andata” (dai Racconti); Cesare Pavese: brano conclusivo de “La casa in collina”; S. Quasimodo “Alle fronde dei salici” - Scheda sulla narrazione memoriale di Primo Levi “Se questo è un uomo” - Videolezione sulla trilogia della guerra di Roberto Rossellini (cinema neorealista). Editoriale di E. Vittorini “Per una nuova cultura” (da “Il Politecnico”). Per lo studio della “Divina Commedia” sono stati letti e analizzati i seguenti canti del “Paradiso”, collocati entro uno schema generale della cantica: canto I – canto VI – canto XI – canto XVII - canto XXXIII Testi in adozione: Paolo Di Sacco, Le Basi della Letteratura, Bruno Mondadori voll. 2- 3A – 3B con Antologia della Divina Commedia

Siracusa,_12-05-2016__

Il Docente

( Prof. Ortisi Francesco )

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CLASSE 5a SEZ _B_ LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE

DOCENTE: _ BISICCHIA __ DISCIPLINA: _INGLESE_ In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi:

CONOSCENZE:

1. Un gruppo limitato di studenti presentano conoscenze pienamente soddisfacenti, avendo partecipato al dialogo educativo in modo propositivo e costruttivo, evidenziando attitudine all' indagine critica e capacità di sintesi culturale appropriate.

2. Diversi studenti , forniti di discrete capacità, hanno raggiunto una preparazione adeguata. 3. Alcuni studenti, con meno inclinazione allo studio della lingua inglese, hanno comunque

conseguito una conoscenza degli argomenti accettabile nelle linee essenziali. ABILITA’:

Gli alunni sono in grado di: 1) Comprendere gli elementi essenziali e/o specifici di un testo letterario o di attualità. 2) Formulare ipotesi sul significato di una parola o di una frase utilizzando il contesto, le conoscenze,

il dizionario. 3) Interpretare e commentare oralmente un testo letterario. 4) Collocare autori e movimenti letterari nel periodo storico-sociale e culturale di appartenenza. 5) Formulare domande e di rispondere a domande su contenuti e testi noti. 6) Eseguire in modo sufficientemente chiaro e corretto gli esercizi di applicazione delle strutture

linguistiche. COMPETENZE:

Gli alunni dimostrano di sapere: 1) Ascoltare, comprendere ed interpretare testi orali e scritti in relazione ai diversi scopi comunicativi. 2) Saper interagire in una conversazione in una pluralità di contesti. 3) Confrontare e rielaborare strutture linguistiche e testi. 4) Produrre testi scritti in relazione ai diversi scopi comunicativi. 5) Saper analizzare e confrontare la propria cultura con la cultura del paese straniero.

Siracusa,_12-05-2016_ Il Docente

( Prof. Bisicchia Antonio )

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CLASSE 5

a SEZ _B_ LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE DOCENTE: _ BISICCHIA__

PROGRAMMA DI _ INGLESE_

S. T. Coleridge The Rime of the Ancient Mariner The Killing of the Albatross R. L. Stevenson Jekyll's experiment Oscar Wilde The picture of Dorian Gray From the twenties to World War II The Great Depression of the 1930s Stream of consciousness and the interior monologue Post-war drama and the Theatre of the Absurd We'll come back tomorrow (Samuel Beckett) Thomas Stern Eliot The Hollow Men This is the dead land James Joyce Dubliners: Eveline J. Kerouac On the road: We Moved

Testo in adozione: M. Spiazza, M. Tavella "The Prose and the Passion", ed.Zanichelli.

Siracusa,_12-05-2016__

Il Docente

( Prof. Bisicchia Antonio )

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CLASSE 5

a SEZ _B_ LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE DOCENTE: _ MORTELLARO LUCIA__ DISCIPLINA: _STORIA_ In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi:

CONOSCENZE: Alla fine del corso di studi la maggior parte degli alunni dimostra conoscenze sufficienti degli avvenimenti storici fino agli anni ‘60. Si sottolinea la presenza nella classe di tre livelli di apprendimento: a) un piccolo gruppo presenta buone conoscenze; b) la maggior parte conosce gli argomenti nelle linee essenziali; c) alcuni alunni presentano conoscenze parziali e frammentarie; Le conoscenze acquisite sono collegate ai seguenti contenuti: ABILITA’:

In linea generale, gli alunni pervenendo ad un esito globalmente sufficiente, sono in grado di: a) Leggere, analizzare e sintetizzare un testo b) Esporre con linguaggio organico e coerente gli argomenti studiati. COMPETENZE:

Utilizzando le conoscenze e le abilità apprese, un piccolo gruppo di alunni riesce sufficientemente a: a) individuare le relazioni causali fra i fatti storici; b) effettuare collegamenti e confronti autonomamente; c) individuare analogie e differenze tra i principali avvenimenti storici. La maggior parte degli alunni richiede interventi adeguati da parte dell’ insegnante

Siracusa,_12-05-2016_ Il Docente

(Prof.ssa Mortellaro Lucia )

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CLASSE 5

a SEZ _B_ LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE DOCENTE: _ MORTELLARO LUCIA__

PROGRAMMA DI _ STORIA_ L’Italia nell’età giolittiana ( Sintesi) La Grande guerra: Il 1914: verso il precipizio L’Italia dalla neutralità alla guerra Il 1915-1916: un’immane carneficina Una guerra di massa ( Sintesi) La svolta del 1917 L’epilogo del conflitto I trattati di pace La rivoluzione bolscevica. La nascita dell’ URSS. La crisi del ’29: Dagli “anni ruggenti “ al New Deal ( Linee generali) Il regime fascista: Il difficile dopoguerra La costruzione dello stato fascista Economia e società durante il fascismo La politica estera L’ascesa di Stalin. I caratteri del regime La Germania dalla crisi della Repubblica di Weimar al Terzo Reich La seconda guerra mondiale: Il riarmo nazista Tra l’asse Roma-Berlino e il patto Anticomintern Verso il conflitto Le prime operazioni belliche L’ordine nuovo del Terzo Reich Il ripiegamento dell’asse Le ultime fasi della guerra Il neofascismo di Salo’ La Resistenza Le operazioni militari e la liberazione La guerra e la popolazione civile

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Verso un nuovo ordine internazionale. L’inizio della guerra fredda ( Sintesi) I caratteri della decolonizzazione ( Sintesi)

L’ Italia della ricostruzione: Un nuovo scenario politico Gli esordi della Repubblica italiana Gli anni del centrismo ( Sintesi) La stagione del centro-sinistra ( Sintesi) Testo in adozione: V. Castronovo: Milleduemila. Un mondo al plurale. 3° V. La Nuova Italia

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Il Docente

(Prof.ssa Mortellaro Lucia )

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CLASSE 5

a SEZ _B_ LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE DOCENTE: _ MORTELLARO LUCIA__ DISCIPLINA: _FILOSOFIA_ In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi: CONOSCENZE: Alla fine del corso di studi la classe dimostra una sufficiente conoscenza dello sviluppo del pensiero filosofico dell’ 0ttocento e del Novecento. Si sottolinea la presenza nella classe di tre livelli di apprendimento: a) un primo livello presenta conoscenze complete ed approfondite; b) un secondo livello conosce gli argomenti nelle linee essenziali; c) alcuni alunni presentano conoscenze superficiali e frammentarie; ABILITA’: Gli alunni pervenendo ad un esito globalmente sufficiente dimostrano di: a) Leggere, analizzare e sintetizzare un testo b) Esporre con linguaggio organico e coerente il pensiero degli autori esaminati. COMPETENZE: La maggior parte degli alunni riesce sufficientemente a: a) rielaborare un semplice testo b) effettuare collegamenti tra le diverse correnti filosofiche c )individuare analogie e differenze tra gli autori

Siracusa,_12-05-2016_

Il Docente (Prof.ssa Mortellaro Lucia )

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CLASSE 5

a SEZ _B_ LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE DOCENTE: _ MORTELLARO LUCIA__

PROGRAMMA DI _ FILOSOFIA_ SCHOPENHAUER: Il contesto storico-culturale Il mondo come rappresentazione La volontà La liberazione dalla volontà KIERKEGAARD: Il contesto storico culturale L’esistenza e il singolo Dall’angoscia alla fede

MARX: Il contesto storico culturale La concezione materialistica della storia: Materialismo e dialettica Lavoro e alienazione nel sistema capitalistico Il materialismo storico Lotta di classe L’analisi dell’economia capitalistica Socialismo e comunismo Il POSITIVISMO: Caratteri generali COMTE: Il Positivismo sociale La classificazione delle scienze NIETZSCHE : Il contesto storico-culturale La demistificazione della conoscenza e della morale: Il dionisiaco e la storia La morale La morte di Dio L’annuncio di Zarathustra L’ oltreuomo L’eterno ritorno Il nichilismo La volontà di potenza Nietzsche e la cultura del Novecento Lo Spiritualismo francese Bergson: Il contesto storico-culturale Tempo e memoria Materia e memoria L’evoluzione creatrice

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Freud e la psicoanalisi La scoperta dell’inconscio La struttura della personalità Psicoanalisi e società HEIDEGGER: La critica alla metafisica occidentale L’essere nel mondo L’inautenticità, l’angoscia, la Cura, la temporalità. La tecnica L’ ESISTENZIALISMO: Caratteri fondamentali SARTRE: La filosofia e la vita L’ontologia esistenzialista Gli altri e la svolta umanistica Dall’individuo al collettivo POPPER: Una nuova definizione di scienza Il principio di falsificabilità Il metodo scientifico Il fallibilismo La critica la marxismo e alla psicoanalisi Testo in adozione: Ruffaldi, Terravecchia, Nicola, Sani: Filosofia: Dialogo e cittadinanza .Loescher Siracusa,_12-05-2016__

Il Docente

(Prof.ssa Mortellaro Lucia )

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CLASSE 5

a SEZ BP LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE

DOCENTE: __TERRANOVA PAOLO__ DISCIPLINA: __MATEMATICA__

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Complessivamente la classe dimostra di conoscere in modo sufficiente le proprietà e i teoremi fondamentali della disciplina; si distinguono tuttavia tre diversi livelli di apprendimento:

a) un primo livello (25%) possiede conoscenze teoriche ampie e abbastanza sicure

b) un secondo livello (55%) possiede conoscenze sufficienti per raggiungere gli obiettivi minimi

c) Un terzo livello (20%) non ha le conoscenze sufficienti per raggiungere gli obiettivi minimi ABILITA’: Gli alunni, in problematiche non molto complesse e opportunamente guidati, riescono ad:

analizzare, sintetizzare e rielaborare in modo accettabile gli argomenti proposti;

riconoscere analogie, differenze e valutare le regole per la risoluzione di un problema;

esporre in modo coerente, anche se non sempre con linguaggio appropriato, i teoremi studiati. COMPETENZE: Alla fine del corso di studio gli alunni (ma non tutti in modo autonomo e corretto) sono in grado di:

utilizzare la terminologia scientifica;

dimostrare i teoremi fondamentali della disciplina;

applicare in un contesto non molto complesso le proprietà studiate e utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo acquisito.

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Il Docente ( Prof. Terranova Paolo )

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CLASSE 5

a SEZ BP LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE

DOCENTE: __ TERRANOVA PAOLO __

PROGRAMMA DI __ MATEMATICA __

Geometria analitica dello spazio Introduzione. Equazioni di un piano. Condizioni di parallelismo e perpendicolarità. Parallelismo e perpendicolarità tra rette e tra rette e piani. Equazioni della sfera. Funzioni reali di variabile reale. Concetto funzione. Rappresentazione analitica di una funzione. Grafico di una funzione. Estremi di una funzione. Funzioni limitate. Funzioni monotòne, periodiche, pari e dispari. Funzioni razionali e trascendenti. Determinazione dell'insieme di esistenza di una funzione. Limiti di funzioni reali di variabile reale Concetto di limite. Definizione generale e particolare. Le funzioni continue e l’algebra dei limiti. Teorema di esistenza del limite. Teorema di unicità del limite, del confronto e della permanenza del segno (con dimostrazione). Forme di indecisione di funzioni algebriche e trascendenti. Funzioni continue. Definizione. La continuità delle funzioni elementari. I due limiti fondamentali sen(x)/x ed il numero "e" ( il 1 ° con dimostrazione ). Teorema di Weierstrass e teorema dei valori intermedi o di Bolzano. Teorema dell'esistenza degli zen.(enunciati). Forme di indecisione. Punti di discontinuità per una funzione. Derivate delle funzioni di una variabile. Concetto di derivata. Derivabilità e continuità di una funzione. Significato geometrico della derivata. Derivata di una costante, della funzione y=x, della funzione y=senx, della funzione y=tangx, derivata della funzione esponenziale e logaritmica(tutti con dimostrazione). Regole di derivazione. Teorema della derivata di una somma di funzioni(dimostrazione). Teorema della derivata di un prodotto e di un quoziente di funzioni(dimostrazione). Derivata delle funzioni inverse. Derivata delle funzioni di funzioni. Derivate di ordine superiore. Equazione della tangente ad una curva. Differenziale di una funzione. Significato geometrico del differenziale. Teoremi fondamentali del calcolo differenziale. Teorema di Rolle. Teorema di Lagrange. Applicazioni del teorema di Lagrange. Funzioni derivabili crescenti e decrescenti. Teorema di Cauchy.(tutti con dimostrazione ). Teorema di De L' Hospital e sue applicazioni. Studio del grafico di una funzione. Massimi e minimi assoluti e relativi. Massimi e minimi delle funzioni derivabili. Studio della derivata seconda di una funzione. Concavità. Convessità. Punto di flesso. Asintoti. Ricerca dei massimi, dei minimi e dei flessi con il metodo delle derivate successive. Problemi di massimo e di minimo.

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Integrali indefiniti. Definizione di primitiva. Integrale indefinito. Proprietà dell'integrale indefinito. Integrali indefiniti immediati. Integrazione per scomposizione. Integrazione delle funzioni razionali fratte. Integrazione per sostituzione. Integrazione per parti. Integrale definito. Area del trapezoide. Definizione di integrale definito. Proprietà dell'integrale definito. Teorema della media. La funzione integrale. Relazione fra l'integrale indefinito e l'integrale definito di una funzione: Teorema fondamentale del calcolo integrale o teorema di Torricelli-Barrow. Calcolo di aree. Calcolo di volumi. Integrali impropri di primo e di secondo tipo. Integrali di una funzione generalmente continua. Analisi numerica Risoluzione approssimata di equazioni. Primo e secondo teorema dell’unicità della radice. Il metodo di bisezione. Il metodo delle secanti o delle corde. Il metodo delle tangenti o di Newton. Integrazione numerica. Metodo dei rettangoli. Metodo dei trapezi.

Libro di testo: Matematica a colori

Edizione blu per la riforma-2012

5 volume – Leonardo Sasso

Ed. Petrini

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Il Docente (Prof. Terranova Paolo )

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CLASSE 5

a SEZ BP LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE

DOCENTE: __DRAGO CARMELA__ DISCIPLINA: __INFORMATICA__

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Alla fine del corso di studi la classe dimostra conoscenze sufficienti della disciplina. Si sottolinea la presenza nella classe di due livelli di apprendimento: a)un primo livello (circa il 40%) presenta conoscenze sicure b)un secondo livello (circa il 60%) conosce gli argomenti nelle linee essenziali in modo sufficiente ABILITA’: gli alunni pervenendo ad un esito globalmente sufficiente dimostrano di:

a) Conoscere i concetti di base sulle reti b) Possedere una visione d’insieme delle tecnologie e delle applicazioni nella trasmissione di dati

sulla rete c) Conoscere i concetti e i protocolli applicativi sui quali si base la rete Internet d) Saper utilizzare gli strumenti e i servizi di Internet per comunicare e interagire con altri utenti e

per la ricerca di informazioni e) Conoscere gli aspetti legati alla sicurezza durante la navigazione in Internet f) Saper utilizzare il foglio di calcolo per esplorare le applicazioni di leggi scientifiche

COMPETENZE: Gli alunni riescono sufficientemente a :

a) Comprendere le tematiche relative alle reti di computer e ai protocolli di rete b) Padroneggiare i più comuni strumenti software per la ricerca di informazioni, la comunicazione

in rete e la comunicazione multimediale c) Comprendere le tematiche relative alla struttura di internet e dei servizi di rete d) Sviluppare semplici simulazioni come supporto alla ricerca scientifica in esempi connessi agli

argomenti studiati in fisica,in matematica o in scienze

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Il Docente (Prof.ssa Drago Carmela )

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CLASSE 5

a SEZ BP LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE

DOCENTE: __DRAGO CARMELA__

PROGRAMMA DI __INFORMATICA__

RETI DI COMPUTER E PROTOCOLLI

Aspetti evolutivi

I servizi per gli utenti e per le aziende

I modelli client/server e peer to peer

La tecnologia di trasmissione

Classificazione delle reti per estensione, topologia e tecnica di commutazione

Architetture di rete

I modelli per le reti

I mezzi trasmissivi

Il modello TCP/IP

Gli indirizzi IP

I livelli applicativi nel modello TCP/IP

Gli standard principali per le reti pubbliche INTERNET: COMUNICAZIONE E SERVIZI WEB

La storia di Internet

Intranet e Extranet

Indirizzi Internet e DNS

I server di Internet

Ricerca di informazioni

La comunicazione

Web 2.0 e social network

Il cloud computing

La sicurezza

Internet con i dispositivi mobili CALCOLO NUMERICO E SIMULAZIONE

Algoritmi con il foglio di calcolo: calcolo matriciale e sistemi lineari

Modelli e simulazioni: moto in una corsa di 100 metri, il lavoro compiuto da un gas perfetto in una trasformazione isotermica

Testo in adozione: INFORMATICA APPLICAZIONI SCIENTIFICHE per il Liceo Scientifico delle Scienze Applicate Siracusa,_12-05-2016_

Il Docente (Prof.ssa Drago Carmela )

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CLASSE 5

a SEZ BP LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE

DOCENTE: __TERRANOVA PAOLO__ DISCIPLINA: __FISICA__

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Complessivamente la classe dimostra di conoscere sufficientemente le proprietà ed i concetti fondamentali della disciplina; si distinguono tuttavia tre diversi livelli di apprendimento:

a) un primo livello (25%) possiede conoscenze teoriche ampie e abbastanza sicure;

b) un secondo livello (60%) possiede conoscenze sufficienti a raggiungere gli obiettivi minimi;

c) un terzo livello (15%) possiede conoscenze superficiali; ABILITA’: Gli alunni, in problematiche non molto complesse, riescono ad:

analizzare, sintetizzare e rielaborare in modo accettabile gli argomenti proposti;

riconoscere analogie, differenze e valutare le regole per la risoluzione di un problema;

esporre in modo coerente, anche se non sempre con linguaggio appropriato, i concetti fondamentali della disciplina.

COMPETENZE: Alla fine del corso di studio gli alunni (ma non tutti in modo autonomo e corretto) sono in grado di:

utilizzare la terminologia scientifica;

dimostrare i principi fondamentali della disciplina;

applicare in un contesto non molto complesso le proprietà studiate e utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo acquisito.

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Il Docente ( Prof. Terranova Paolo )

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CLASSE 5

a SEZ BP LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE

DOCENTE: __ TERRANOVA PAOLO __

PROGRAMMA DI __ FISICA __

LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA La corrente elettrica. I generatori di tensione. Il circuito elettrico. La prima legge di Ohm. Le leggi di Kirchhoff. Resistori in serie e in parallelo. Condensatori in serie e in parallelo. Trasformazione dell'energia elettrica. Forza elettromotrice. Potenza elettrica ed effetto Joule. Conservazione dell'energia. LA CORRENTE ELETTRICA NEI METALLI I conduttori metallici. La seconda legge di Ohm. La resistività di un conduttore. L'effetto Joule. La dipendenza della resistività dalla temperatura. Carica e scarica di un condensatore. Lavoro di estrazione degli elettroni da un metallo, elettronvolt, effetto termoionico, effetto fotoelettrico(solo definizione). L'effetto Volta. L’effetto Seebeck. LA CORRENTE ELETTRICA NEI GAS(cenni) La conducibilità nei gas. Le scariche elettriche nei gas. I raggi catodici. I FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI Magneti naturali e artificiali. Le linee del campo magnetico. Confronto tra campo magnetico e campo elettrico. Forze tra magneti e tra correnti: esperienza di Oersted, esperienza di Faraday, esperienza di Ampère. Origine del campo magnetico. Intensità del campo magnetico. Forza esercitata da un campo magnetico su un filo percorso da corrente. Il motore elettrico. Campo magnetico di un filo rettilineo percorso da corrente. Campo magnetico di una spira e di un solenoide. II CAMPO MAGNETICO La forza di Lorentz. Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme. Lo spettrometro di massa. Il flusso del campo magnetico. La circuitazione del campo magnetico. Le proprietà magnetiche dei materiali. Il ciclo di isteresi magnetica. Il campo magnetico H. L’elettromagnete. L’effetto Hall(definizione). L'INDUZIONE ELETTROMAGNETICA Le correnti indotte. Il ruolo del flusso del campo magnetico. La legge di Faraday-Neumann. La legge di Lenz. Le correnti di Foucault. L'autoinduzione e la mutua induzione. Energia del campo magnetico e densità di energia. L'alternatore. Gli elementi circuitali fondamentali in corrente alternata. Il trasformatore. LE EQUAZIONI DI MAXWELL E LE ONDE Il campo elettrico indotto. Il termine mancante. Le equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico. La polarizzazione della luce. Cenni sullo spettro elettromagnetico.

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LA RELATIVITA’ DELLO SPAZIO E DEL TEMPO L’esperimento di Michelson e Morley. Gli assiomi della relatività ristretta. La relatività della simultaneità. Dilatazione dei tempi e contrazione delle lunghezze. Le trasformazioni di Lorentz. LA RELATIVITA’ RISTRETTA L’intervallo invariante. Lo spazio tempo. La composizione delle velocità. L’equivalenza tra massa ed energia. Energia totale, massa e quantità di moto in dinamica relativistica. L’effetto Doppler relativistico. Libro di testo:L’Amaldi per i licei scientifici.blu Edizione 2012 volume 3 Autore: Ugo Amaldi Casa Ed. Zanichelli Siracusa,_12-05-2016_

Il Docente (Prof. Terranova Paolo )

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CLASSE 5

a SEZ BP LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE

DOCENTE: __ RIBILOTTA ROSA __ DISCIPLINA: __ SCIENZE NATURALI __

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE:

1. Un gruppo abbastanza numeroso presenta conoscenze sicure ed approfondite. 2. Un gruppo presenta buone conoscenze. 3. Un gruppo poco numeroso conosce gli argomenti sufficientemente e nelle linee essenziali.

ABILITA’:

Gli alunni dimostrano di saper:

1. Leggere, decodificare e sintetizzare il testo 2. Spiegare con parole proprie fenomeni, leggi e principi utilizzando diverse forme espressive 3. Utilizzare autonomamente il linguaggio specifico della disciplina 4. Trarre conclusioni dalla descrizione di un fenomeno

COMPETENZE:

Gli alunni riescono a:

1. Rielaborare sinteticamente i temi proposti 2. Effettuare collegamenti contestuali e intercontestuali 3. Confrontare ipotesi, individuando corrispondenze e diversità 4. Individuare gli elementi fondamentali di un sistema biochimico

Siracusa,_12-05-2016_

Il Docente (Prof.ssa Ribilotta Rosa )

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CLASSE 5

a SEZ BP LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE

DOCENTE: __RIBILOTTA ROSA__

PROGRAMMA DI __SCIENZE NATURALI__

Gli idrocarburi saturi Gli alcani :isomeria di struttura La nomenclatura degli alcani I cicloalcani. Conformazioni del cicloesano. La stereoisomeria Le proprietà fisiche e chimiche degli alcani Combustione e alogenazione Usi e fonti industriali

Gli idrocarburi insaturi Gli alcheni: struttura e nomenclatura L’isomeria degli alcheni Le proprietà fisiche e chimiche degli alcheni Meccanismo dell’addizione elettrofila Usi e fonti industriali degli alcheni

Gli idrocarburi aromatici Risonanza e aromaticità Nomenclatura dei derivati del benzene Le proprietà fisiche e chimiche dei composti aromatici I composti organici I gruppi funzionali Nomenclatura e classificazione Metodi di preparazione Le proprietà fisiche e chimiche Usi e fonti industriali degli alcoli I fenoli, gli eteri, le aldeidi e i chetoni Nomenclatura e metodi di preparazione Le proprietà fisiche e chimiche Gli acidi carbossilici Nomenclatura e metodi di preparazione Le proprietà fisiche e chimiche Derivati degli acidi carbossilici: gli esteri Le ammine Nomenclatura e metodi di preparazione Le proprietà fisiche e chimiche

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Le biomolecole I carboidrati: monosaccaridi, disaccaridi, polisaccaridi. I lipidi: trigliceridi, fosfolipidi e steroidi Le proteine: amminoacidi e peptidi La struttura delle proteine e la loro attività biologica Gli enzimi: i catalizzatori biologici Nucleotidi e acidi nucleici Il metabolismo Le trasformazioni chimiche nella cellula Il metabolismo :anabolismo e catabolismo(senza formule) La produzione di energia nelle cellule La regolazione delle attività metaboliche: il controllo della glicemia Le biotecnologie Una visione d’insieme sulle biotecnologie La tecnologia delle colture cellulari La tecnologia del DNA ricombinante Il clonaggio e la clonazione L’analisi del DNA L’ingegneria genetica e gli OGM Le applicazioni delle biotecnologie Le biotecnologie mediche Le biotecnologie agrarie Le biotecnologie ambientali. SCIENZE DELLA TERRA Modelli e strutture della Terra Come si studia l’interno della Terra Le superfici di discontinuità Il modello della struttura interna della Terra Calore interno e flusso geotermico Il campo magnetico terrestre Tre modelli per spiegare la dinamica della litosfera Le prime indagini: la scoperta dell’isostasia La teoria della deriva dei continenti La teoria dell’espansione dei fondali oceanici La teoria della tettonica delle zolle I margini divergenti, convergenti e conservativi Il motore delle tettonica delle zolle Le strutture della litosfera e l’orogenesi Tettonica delle zolle e attività edogena Le principali strutture della crosta oceanica Le principali strutture della crosta continentale

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L’orogenesi: come si formano le catene montuose La storia geologica dell’Italia La storia geologica della Terra Come si ricostruisce la storia della Terra Il Paleozoico in Italia L’Italia nel Mesozoico L’Italia nel Cenozoico Gli ultimi 10 milioni di anni L’atmosfera e le sue caratteristiche chimico-fisiche La struttura dell’atmosfera Il bilancio termico della Terra La temperatura nella bassa troposfera La pressione atmosferica L’umidità dell’aria Le nubi e le precipitazioni TESTI IN USO: CHIMICA: Noi e la chimica. Dagli atomi alle trasformazioni. DVD multibook. Autori: Passannanti e Sbriziolo. Casa editrice Tramontana. BIOCHIMICA: Dal carbonio agli OGM PLUS Biochimica e Biotecnologie Multimediale Autori:G. Valitutti, N. Taddei, H. Kreuzer, e altri.Casa editrice Zanichelli. SCIENZE DELLA TERRA: Scienze della Terra quinto anno con DVD. Autore C. Pignocchino Feyles. Casa editrice Sei. Siracusa,_12-05-2016_

Il Docente (Prof.ssa Ribilotta Rosa )

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CLASSE 5

a SEZ BP LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE

DOCENTE: _ LOMONICO GIUSEPPE _ DISCIPLINA: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Alla fine del corso di studi la classe dimostra, nel complesso, sufficienti conoscenze dei principi fondamentali della geometria descrittiva e della storia dell’arte. Gli alunni hanno usufruito di dispense e fatto ricerche proprie al fine di facilitare la giusta lettura dell’arte moderna. Si sottolinea la presenza nella classe di due livelli di apprendimento:

a) un primo livello presenta conoscenze sicure ed apprezzabili; b) un secondo livello conosce gli argomenti in modo sufficiente.

ABILITA’: Gli alunni pervenendo ad un esito globalmente più che sufficiente dimostrano di:

a) Saper osservare in maniera critica la realtà; b) Cogliere il costante rapporto di interazione tra spazio e movimento; c) Esprimersi con proprietà di linguaggio, usando una corretta terminologia appropriata; d) Saper Individuare la “configurazione” come organizzazione funzionale dello spazio.

COMPETENZE:

Gli alunni riescono sufficientemente a:

a) Formulare collegamenti e analogie nello studio dell’arte del ‘900 e contemporanea; b) Rappresentare graficamente le fasi progressive delle procedure progettuali; c) Leggere l’opera d’arte assegnata contestualizzata nella società del tempo.

Siracusa,_12-05-2016_

Il Docente (Prof. Lomonico Giuseppe )

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CLASSE 5

a SEZ BP LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE

DOCENTE: __LOMONICO GIUSEPPE__

PROGRAMMA DI __DISEGNO E STORIA DELL’ARTE__

DALL’IMPRESSIONISMO ALL’ARTE CONTEMPORANEA La nuova Architettura del ferro in Europa Impressionismo ed espressionismo

La pittura “en plain air” E. Manet – la colazione sull’erba, Olympia C. Monet – impressione sole nascente, la cattedrale di Rouen, lo stagno delle ninfee

Il fenomeno dei Macchiaioli in Italia

Post-Impressionismo P. Gauguin – il Cristo giallo, Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? V. Van Gogh – I mangiatori di patate, notte stellata, campo di grano con volo di corvi.

Art Nouveau – le arti applicate W. Morris – Arts and Crafts

Espressionismo E. Munch - la fanciulla malata, Sera nel corso …, il Grido Il Cubismo

P. Picasso, Poveri in riva al mare, Les Demoiselles d’Avignon, Guernica

Il Futurismo – U. Boccioni, Forme uniche della continuità nello spazio. G. Balla – Dinamismo di un cane al guinzaglio

Surrealismo – S. Dalì Apparizione di un volto e di fruttiera sulla spiaggia,

Sogno causato dal volo di un’ape

ARTE NEL XX SECOLO

L’architettura dal dopoguerra della prima guerra mondiale

L’architettura organica americana

IL RAZIONALISMO NEL ‘900 (Dal Bauhaus all’International Style)

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Architettura e design tra le due guerre; Architettura Razionalista

Walter Gropius e Il Bauhaus; Le Corbusier e i principi del funzionalismo, villa Savoye e i cinque punti dell’architettura,

l’unità d’abitazione a Marsiglia,

F. L. Wright e l’architettura organica americana; “Casa Kaufmann (casa sulla cascata),

Guggenheim museum. Testo in adozione: Il Cricco Di Teodoro

« ITINERARIO NELL’ARTE», Vol. 4° (Dal Barocco al postimpressionismo) « ITINERARIO NELL’ARTE», Vol. 5° (Dall’Art Nouveau ai giorni nostri)

Zanichelli editore Siracusa,_12-05-2016_

Il Docente (Prof. Lomonico Giuseppe)

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CLASSE 5

a SEZ BP LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE

DOCENTE: __RUBERA MARINELLA__ DISCIPLINA: __SCIENZE MOTORIE__

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: La classe ha raggiunto una soddisfacente conoscenza di : 1. principi che regolano una corretta educazione motoria; 2. tecniche di base del gioco della pallavolo, del badminton; 3. argomenti teorici trattati. ABILITA’: Gli alunni riescono in maniera appropriata a: 1. applicare gli esercizi di base alle varie situazioni sportive; 2. utilizzare le tecniche di base della pallavolo, del badminton; 3. usare la terminologia della disciplina; 4. utilizzare le capacità condizionali e coordinative. COMPETENZE: Buono il livello globale di competenze relativamente a : 1. padronanza dei gesti e coscienza della propria corporeità; 2. esecuzione delle tecniche di base del gioco della pallavolo, del badminton. Siracusa,_12-05-2016_

Il Docente

(Prof.ssa Rubera Marinella) ________________________

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CLASSE 5

a SEZ BP LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE

DOCENTE: __ RUBERA MARINELLA __

PROGRAMMA DI __ SCIENZE MOTORIE __

TEORIA

1. Il primo soccorso:

Norme generali di primo soccorso

2. Il doping:

Che cos’è il doping;

Le sostanze sempre proibite;

Le sostanze proibite in competizione;

I metodi proibiti

3. Pallavolo:

Le regole;

I fondamentali individuali;

I fondamentali di squadra.

4. Il badminton:

Le regole;

I fondamentali;

Il doppio.

5. Cenni di anatomia e fisiologia dei seguenti apparati:

Scheletrico;

Muscolare;

Cardio-circolatorio;

Respiratorio.

6. Modulo CLIL: Structure and Function of the Muscular System:

Types of Muscle Tissue;

Skeletal Muscle Fiber Structure

Sliding Filament Model of Contraction

PRATICA

1. Resistenza generale:

Esercizi propedeutici alla corsa;

Corsa di lunga durata.

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2. Potenziamento muscolare:

Esercizi a corpo libero e con piccoli e grandi attrezzi;

Esercizi individuali, a coppie ed in gruppo.

3. Mobilità articolare:

Esercizi di mobilizzazione articolazione scapolo – omerale;

Esercizi di mobilizzazione articolazione coxo – femorale;

Esercizi di mobilizzazione del rachide.

4. Rapidità e destrezza:

Esercizi individuali, a coppie ed in gruppo.

5. Avviamento alla pratica sportiva:

Pallavolo.

Badminton. Testo in adozione:

Fiorini – Coretti - Bocchi IN MOVIMENTO MARIETTI SCUOLA

Siracusa,_12-05-2016_

Il Docente (Prof.ssa Rubera Marinella )

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CLASSE 5

a SEZ BP LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE

DOCENTE: __CAVALLARO PIETRO__ DISCIPLINA: __RELIGIONE__

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Alla fine del corso di studi la classe dimostra, nelle linee essenziali, conoscenze discrete nel riconoscere la problematicità delle questioni etiche oggi più rilevanti e le ragioni delle posizioni della fede cattolica a riguardo; dimostra di aver maturato consapevolezza relativamente alla connessione tra l’elaborazione dei principi e l’agire etico. La classe ha acquisito qualche conoscenza del problema dell’esistenza di Dio in rapporto al modello antropologico proposto dalla filosofia della morte di Dio. ABILITA’: gli alunni riescono in maniera più che sufficiente a: Cogliere i rischi e le opportunità delle tecnologie informatiche e dei nuovi mezzi di comunicazione sulla vita religiosa; Sapersi confrontare con la dimensione della multiculturalità; Motivare le scelte etiche dei cattolici nelle relazioni affettive, nella famiglia, nei tempi della vita; Riconoscere le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa e gli impegni per la pace, la giustizia e la salvaguardia del creato; Saper confrontare la novità della proposta cristiana con scelte personali e sociali presenti nel tempo; Saper individuare il rapporto fra coscienza, verità e libertà nelle scelte morali COMPETENZE: Gli alunni pervenendo ad un esito globalmente distinto dimostrano di: Saper scegliere una concezione del vivere caratterizzata da valori etici. Saper formulare i valori che sono a fondamento della prospettiva cristiana sull’essere e sull’agire dell’uomo. Saper argomentare scelte esistenziali di rispetto della vita e dell’essere umano. Stimare valori umani e cristiani, quali: l’amore, la solidarietà, il rispetto di sé e degli altri, la pace, la giustizia, la convivialità delle differenze, la corresponsabilità, il bene comune, la mondialità e la promozione umana.

Siracusa,_12-05-2016_

Il Docente (Prof. Cavallaro Pietro )

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CLASSE 5

a SEZ BP LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE

DOCENTE: __ CAVALLARO PIETRO _

PROGRAMMA DI __ RELIGIONE __

I MODULO – Etica e antropologia Morale e valori. Fenomenologia dell’atto morale: la libertà, le scelte, la conseguenza delle azioni, la coscienza. Coscienza e responsabilità. La coscienza nella morale cattolica. La visione dell’uomo nella tradizione ebraico-cristiana: Genesi 1-2. Il peccato dell’uomo e le sue conseguenze: Genesi 3. L’uomo centro e vertice della creazione. Il volto di Dio nella tradizione ebraico-cristiana. Il volto di Dio in Gesù. II MODULO – La dimensione etica del quotidiano L’agire etico contemporaneo: la fine del monoteismo morale. Morale e morali. La responsabilità dell’agire quotidiano: le questioni contemporanee. Le tappe della concezione dell’amore sessuale nella teologia morale: s. Agostino, S. Tommaso, Gaudium et spes. Il matrimonio comunità feconda. Paternità e maternità responsabili. La bioetica. L’aborto. La fecondazione assistita. L’eutanasia. La manipolazione genetica. III MODULO – l’agape L’agape: esperienza fondante della vita della Chiesa. L’agape: esperienza di libertà e di liberazione per l’uomo. LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE:”Uomini e profeti” ed. azzurra, A. Famà, Marietti. Siracusa,_12-05-2016_

Il Docente ( Prof. Cavallaro Pietro )

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DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE: Verbali del consiglio di classe Pagelle degli studenti P.O.F. Compiti, elaborati, test, di ciascun alunno Certificati dei crediti formativi degli alunni Elenco dei libri di testo IL CONSIGLIO DI CLASSE :

DOCENTI FIRMA

ORTISI FRANCESCO

BISICCHIA ANTONIO

MORTELLARO LUCIA

TERRANOVA PAOLO

DRAGO CARMELA

RIBILOTTA ROSA

LOMONICO GIUSEPPE

RUBERA MARINELLA

CAVALLARO PIETRO

I RAPPRESENTANTI DEI GENITORI E DEGLI ALUNNI: GENITORI FIRMA

SAMA’ CATERINA

ALUNNI FIRMA

… OMISSIS …

… OMISSIS …

Siracusa, _12-05-2016_ Il Dirigente Scolastico (Dr. Giuseppe Mammano)