51
Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 1 Documento del consiglio di classe 5A (L. 425/97 DPR 323/98 art. 5.2) Premessa Il Consiglio della classe V sez. A del Liceo Artistico di Squillace, sulla base della Programmazione didattico educativa e degli obiettivi culturali e formativi specifici dell’indirizzo design, approva all’unanimità il presente documento per la Commissione di Esame di Stato 2017. Esso contiene gli obiettivi, in termini di conoscenze, competenze e capacità raggiunti all’inter no delle singole discipline dalla scolaresca al termine del corrente anno scolastico, i contenuti disciplinari e pluridisciplinari, i metodi, gli spazi, i tempi del percorso formativo, i criteri e gli strumenti di valutazione adottati dal Consiglio di classe, nonché ogni altro elemento utile ai fini dello svolgimento degli esami. INDICE GENERALE DEL DOCUMENTO Parte I 1. Presentazione dell'Istituto Pag.2 2. Docenti del consiglio di classe Pag.4 3. Commissione d'esame ed elenco alunni Pag.5 4. Profilo della classe Pag.6 5. Obiettivi educativi - formativi e cognitivi Pag.10 6. Obiettivi disciplinari e profilo in uscita Pag.12 7. Metodologie - strumenti - spazi - tempi Pag.13 8. Verifiche e valutazione Pag.14 9. Griglie di Valutazione Pag.15 10. Criteri per l'attribuzione dei Crediti scolastici e formativi Pag.25 Parte II: ALLEGATI All.n°1 Schede delle programmazioni disciplinari Pag.27 All.n°2 Simulazioni della terza prova Pag.39 All.n°3 Documentazione alunni diversamente abili Pag.50 Firma dei docenti Pag.51

Documento del consiglio di classe 5A - Sito web ufficiale · Documento del consiglio di classe 5A (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2) ... Gli allievi, nel loro percorso didattico,

  • Upload
    buihanh

  • View
    214

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 1

Documento del consiglio di classe 5A (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)

Premessa

Il Consiglio della classe V sez. A del Liceo Artistico di Squillace, sulla base della Programmazione

didattico educativa e degli obiettivi culturali e formativi specifici dell’indirizzo design, approva

all’unanimità il presente documento per la Commissione di Esame di Stato 2017.

Esso contiene gli obiettivi, in termini di conoscenze, competenze e capacità raggiunti all’interno

delle singole discipline dalla scolaresca al termine del corrente anno scolastico, i contenuti

disciplinari e pluridisciplinari, i metodi, gli spazi, i tempi del percorso formativo, i criteri e gli

strumenti di valutazione adottati dal Consiglio di classe, nonché ogni altro elemento utile ai fini

dello svolgimento degli esami.

INDICE GENERALE DEL DOCUMENTO

Parte I

1. Presentazione dell'Istituto Pag.2

2. Docenti del consiglio di classe Pag.4

3. Commissione d'esame ed elenco alunni Pag.5

4. Profilo della classe Pag.6

5. Obiettivi educativi - formativi e cognitivi Pag.10

6. Obiettivi disciplinari e profilo in uscita

Pag.12

7. Metodologie - strumenti - spazi - tempi

Pag.13

8. Verifiche e valutazione Pag.14

9. Griglie di Valutazione Pag.15

10. Criteri per l'attribuzione dei Crediti scolastici e formativi Pag.25

Parte II: ALLEGATI

All.n°1 Schede delle programmazioni disciplinari Pag.27

All.n°2 Simulazioni della terza prova Pag.39

All.n°3 Documentazione alunni diversamente abili Pag.50

Firma dei docenti Pag.51

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 2

PRESENTAZIONE DELL'ISTITUTO

Contesto:

Il Liceo artistico di Squillace, situato in viale Cassiodoro, è attualmente frequentato da circa 40

ragazzi provenienti dall’entroterra Catanzarese .

Nato, a seguito della riforma Gelmini, D.P.R. 15/03/2010 n°89, attualmente fa parte dell’Istituto di

Istruzione Secondaria Superiore “ E. Ma j o r a n a ” di Girifalco (CZ).

Tale riforma, ridisegnando il sistema scolastico nazionale, ha di fatto trasformato il vecchio Istituto

D’Arte ( istituito nel 1980 ), in un nuovo Liceo Artistico (indirizzo design ) con attivi due settori

produttivi: curvatura Arte della ceramica e curvatura Arte dei metalli, dell'oreficeria e del corallo,

la cui scelta specifica da parte degli alunni avviene dopo il compimento del primo biennio orientativo.

La scuola, unica nella provincia di Catanzaro riguardo ai corsi di studio, si propone in un contesto

territoriale per il quale da anni rappresenta una dinamica realtà formativa e un apprezzabile

riferimento culturale per le famiglie e per i giovani, nonché un credibile interlocutore per le

istituzioni, le associazioni, gli Enti e gli artigiani.

Sotto tale profilo va rinvenuto uno dei tratti distintivi del Liceo artistico che qualificano la specificità

del percorso scolastico liceale, i cui obiettivi sono finalizzati essenzialmente all’acquisizione di

competenze professionalizzanti, che verranno utilizzate sia nei settori occupazionali di riferimento,

pur senza dimenticare l’impianto curriculare generale che consente la prosecuzione degli studi

universitari presso qualsiasi dipartimento , rispetto alle limitazioni imposte dal precedente Istituto

d’arte.

Il Liceo artistico ( indirizzo Design ) di Squillace si propone, pertanto, come la scuola dove si

intrecciano e si fondono percorsi culturali che coniugano formazione umanistica, scientifica,

artistica e tecnica, luogo d' integrazione tra creatività, progettualità innovativa e sperimentale , pur

senza dimenticare le radici classiche della storia del territorio nel quale la scuola opera.

Struttura del corso di studi

Il nuovo Liceo Artistico offre una ricca formazione di base, finalizzata ad acquisire le conoscenze, le

abilità e le competenze adeguate a leggere e interpretare la realtà con atteggiamento critico,

razionale, ma anche creativo e progettuale.

Il corso di studio ha una durata quinquennale ed è suddiviso in due bienni più un quinto anno.

Primo biennio: finalizzato all’apprendimento delle abilità di base e ad una prima acquisizione delle

competenze laboratoriali inerenti i due settori produttivi attivi nella scuola, ovvero quello della

Ceramica e dell’Oreficeria ;

Secondo biennio: finalizzato ad un approfondimento e sviluppo delle conoscenze e delle abilità

acquisite e al consolidamento e ampliamento delle competenze caratterizzanti sia la struttura

didattica liceale sia gli ambiti curriculari dei settori produttivi;

Quinto anno: al termine del quale gli studenti sostengono l’esame di Stato e conseguono il diploma

di Liceo artistico indirizzo " Design ".

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 3

Il nuovo percorso di studio prevede il seguente quadro orario:

QUADRO ORARIO:

( Indirizzo Design )

Liceo Artistico

1° biennio 2° biennio 5° anno

Classe

I^

Classe

I^

Classe

III^

Classe

IV^

Classe

V^

Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario settimanale

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3

Storia e geografia 3 3

Storia 2 2 2

Filosofia 2 2 2

Matematica* 3 3 2 2 2

Fisica 2 2 2

Scienze naturali** 2 2

Chimica*** 2 2

Storia dell’arte 3 3 3 3 3

Discipline grafiche e pittoriche 4 4

Discipline geometriche 3 3

Discipline plastiche e scultoree 3 3

Laboratorio artistico**** 3 3

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1

Laboratorio del design 6 6 8

Discipline progettuali design 6 6 6

Totale complessivo ore settimanali 34 34 35 35 35

Totale complessivo ore annuali

1122 1122 1155 1155 1155

CORSI ATTIVATI:

LIC9 DESIGN (CURV. ARTE DELLA CERAMICA)

LIA9 DESIGN (CURV. ARTE DEI METALLI, DELL'OREFICERIA E DEL CORALLO)

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 4

Sbocchi professionali

Le opportunità che vengono offerte allo studente a conclusione degli studi liceali artistici indirizzo

Design, si realizzano nei settori della progettazione e della produzione:

Disegnatore progettista nell’industria della ceramica e dell’oreficeria.

Disegnatore progettista per le vetrine espositive degli spazi commerciali.

Attività autonoma di piccola impresa per la progettazione e produzione di oggettistica.

Disegnatore per le creazioni dell’oggettistica in argento e oro.

Oltre a tali agli sbocchi professionali, il Liceo artistico offre anche la possibilità di:

Iscriversi a tutti i Dipartimenti universitari, previo test d’ingresso ove previsto;

Iscriversi all’Accademia delle Belle Arti;

DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Disciplina Docente

Discipline progettuali design Prof. Francesco Abruzzo

Storia dell’arte Prof.ssa Nicoletta Blandini

Lingua e letteratura italiana Prof.ssa Maria Caterina Pace

Religione Prof.ssa Barbarina Cristofaro

Laboratorio del design Prof. Franco Esposito

Inglese Prof.ssa Caterina Orlandini

Fisica Prof. Gaetano Migali

Matematica Prof. Gaetano Migali

Storia Prof.ssa Barbara Pasqua

Filosofia Prof. Piero Sanzo

Scienze motorie e sport. Prof.ssa Maria G. Truglia

Sostegno Prof.ssa Antonella Defilippo

Sostegno Prof. Alessandro Severini

Il Dirigente scolastico Prof. Tommaso Cristofaro

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 5

COMMISSIONE ESAME DI STATO

PRESIDENTE : ..............

Membri esterni Discipline

1. ............................... Lingua e letteratura italiana

2. .............................. Storia dell'arte

3. .............................. Lingua e cultura straniera (inglese )

Membri interni Discipline

1. prof. Francesco Abruzzo Discipline progettuali design (cl. conc. A002)

2. prof. Piero Sanzo Storia /filosofia - (cl. conc. A019)

3. prof. Gaetano Migali Matematica/fisica (cl. conc. A027)

I membri interni sono stati nominati dal consiglio di classe in data 01/marzo/2017.

ELENCO DEGLI ALUNNI:

Liceo artistico indirizzo design

(curvatura arte dei metalli, dell'oreficeria e del corallo)

1 Irene Agosto

2 Andrea Caglioti

3 Maria Pia Catalano

4 Mario Fiorentino

5 Chiara Laugelli

6 Sara Mirarchi

7 Paola Mondillo

8 Marta Mongiardo

9 Davis Luigi Muccari

10 Antonio Nardo

11 Futura Paonessa

12 Gabriele Valentino

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 6

PROFILO DELLA CLASSE 5^A

La classe 5^ A è composta da 12 studenti (6 ragazze e 5 ragazzi), di cui due sono diversamente

abili, tutti provenienti dalla ex quarta dello stesso istituto.

Dei due allievi, diversamente abili, la ragazza (P.M.) ha smesso di frequentare le lezioni nel mese

di ottobre, mentre il ragazzo (G.V.) sta frequentato con regolarità le attività didattiche, seguendo

una programmazione differenziata, ai sensi dell'art.15, comma 4 e 5 dell'O.M. n° 90 del

21/05/2001.

La quasi totalità di essi, proviene dai Comuni limitrofi a quello di Squillace e affronta ogni giorno i

disagi legati al pendolarismo, causati spesso dalle inevitabili disfunzioni dei trasporti.

Gli allievi, nel loro percorso didattico, pur nella inevitabile diversificazione, hanno fatto registrare

un iter di crescita formativa e culturale positivo, anche se non sono mancate situazioni di criticità,

che non sempre hanno favorito il naturale svolgersi della programmazione.

Il livello di socializzazione si è dimostrato complessivamente buono, anche se, per alcuni, il

comportamento non è sempre stato nei limiti di una corretta educazione relazionale.

La classe, nel corso degli anni, non ha beneficiato della stabilità dei docenti e ciò ha comportato

per gli allievi un continuo sforzo di adattamento alle diverse dinamiche metodologiche e

didattiche.

Sul piano delle competenze la classe risulta eterogenea; emerge un livello formativo - cognitivo

riferibile a due fasce di livello:

una prima fascia di allievi, durante il corso degli studi ,ha consolidato un percorso formativo

soddisfacente, maturando personali attitudini progettuali e artistiche e manifestando interesse

per quasi tutte le discipline.

Tale impegno ha permesso a questi studenti di migliorare le proprie capacità espressive e critiche

e di raggiungere complessivamente dei buoni risultati.

una seconda fascia di allievi, invece, ha affrontato il lavoro scolastico con discontinuità,

raggiungendo risultati appena accettabili e non sempre adeguati alle loro potenzialità.

Gli studenti di questa seconda fascia, presentano ancora qualche incertezza nella conoscenza delle

discipline scientifiche e linguistiche e in alcuni casi, evidenziano difficoltà nell'esposizione orale e

nell'elaborazione personale dei contenuti.

Risultati più positivi si riscontrano nelle discipline di indirizzo dove gli alunni hanno dimostrato di

aver acquisito discreti livelli sia sul piano delle conoscenze che delle competenze.

Tuttavia, l'intensificarsi dell'impegno e della partecipazione in quest'ultima parte dell'anno

scolastico lasciano intravedere, per tutti i discenti, la possibilità del raggiungimento del successo

formativo .

Complessivamente, infatti, si può ritenere realizzato un miglioramento globale, non in relazione ad

un modello astratto, ma in ragione dei progressi effettuati rispetto alle condizioni di partenza.

Tenuto conto, dei livelli iniziali, delle peculiari potenzialità, dei modi di apprendimento, delle

attitudini degli alunni e di tutti gli elementi utili alla valutazione, a tutt’oggi si può affermare che il

livello delle conoscenze e delle competenze acquisite, per la maggior parte degli studenti, risulta in

un quadro valutativo tra il sufficiente e il discreto.

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 7

I docenti hanno sempre guidato la classe, attraverso un continuo ed aperto dialogo educativo,

alla maturazione della personalità, all’acquisizione di un’autonomia di giudizio e ad una dinamica

capacità di rielaborazione dei dati culturali, fornendo input mirati a far cogliere i molteplici

messaggi e le varie problematiche afferenti la realtà storica e sociale in cui viviamo.

Le programmazioni disciplinari sono state , in linea di massima, rispettate come si evince dai singoli

programmi allegati alla presente relazione.

I contenuti sono stati adeguati alle reali possibilità degli studenti e parte dei programmi sono state

sintetizzate e semplificate al fine di permettere, anche agli alunni più deboli, di raggiungere gli

obiettivi della programmazione.

I rapporti con le famiglie, infine, sono stati puntuali ed improntati al dialogo ed alla collaborazione

genitore-docente e finalizzati alla maturità non solo culturale ma anche personale dell’alunno.

PRESENTAZIONE DEGLI ALLIEVI DIVERSAMENTE ABILI

Alunno: ( V.G.)

Prof.ssa di sostegno : Antonella Defilippo Piano di lavoro: Programmazione differenziata n° 18 ore settimanali

L’alunno (G.V.) iscritto alla classe 5^ A, del Liceo artistico indirizzo design, ha seguito nel

corrente anno scolastico, una programmazione differenziata, ai sensi dell'art.15, comma 4 e 5

dell'O.M. 90 del 21/5/01, con obiettivi didattici non riconducibili a quelli ministeriali.

L’insegnante di sostegno ha seguito l’allievo, per diciotto ore settimanali, sempre all’interno della

classe in modo strettamente individualizzato, elaborando gli argomenti previsti nel P.E.I. secondo

schemi logici in accordo ed in collaborazione con gli insegnanti curriculari.

L'Alunno, ha sempre partecipato attivamente e con serenità al dialogo educativo, riuscendo a

raggiungere gli obiettivi relativi alla sfera affettiva socio relazionale. Permangono, invece, le

difficoltà legate al deficit, che si evidenzia nella lettura, comprensione, scrittura, calcolo e

memorizzazione. Le verifiche sono state sempre svolte con i compagni, predisponendo delle

apposite prove per attestarne le competenze.

Con le stesse modalità è stata effettuata anche la simulazione della terza prova d'esame,

differenziata.

Per ulteriori e più dettagliate informazioni si fa riferimento alla relazione del docente di sostegno e

a tutta la documentazione riservata, allegata al presente documento.

Il Consiglio di classe ritiene indispensabile l’assistenza del docente specializzato per l'attività di

sostegno, durante le varie fasi di svolgimento dell’esame di stato, per la comprensione delle

richieste, l'assistenza e la comunicazione in senso più generale.

Si richiede inoltre, la somministrazione di prove differenziate, coerenti con quelle svolte durante

l'anno scolastico, con possibilità di uso del computer, della calcolatrice e del dizionario bilingue. Tutto ciò finalizzato al rilascio dell’attestato ai sensi dell'art.13 del DPR 23 luglio 1998, n°323.

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 8

Alunna: (P.M.)

Prof. di sostegno : Alessandro Severini Piano di lavoro: Programmazione differenziata n° 18 ore settimanali

L’alunna (P.M.), iscritta alla classe 5^, non ha più frequentato le lezioni, dopo la prima decade di

ottobre.

Per ulteriori e più dettagliate informazioni si fa riferimento alla relazione del docente di sostegno e a

tutta la documentazione riservata, allegata al presente documento.

CONTINUITÀ DIDATTICA Il percorso di studi si è svolto regolarmente, va segnalata, tuttavia, la discontinuità didattica in alcune discipline, tra le quali : lingua e letteratura italiana - storia - filosofia - scienze motorie - storia dell'arte e inglese. Tutti i docenti nel corso degli studi hanno, comunque, cercato di collegarsi organicamente ai

programmi svolti precedentemente per evitare, il più possibile, disagi e /o ritardi nello sviluppo del

processo insegnamento-apprendimento.

COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL SECONDO BIENNIO E NEL QUINTO ANNO Gli alunni della classe V sezione A provengono tutti da questo istituto e hanno frequentato la classe quinta per la prima volta. La classe durante il corso degli studi, come si evince dalla tabella di seguito indicata,ha mantenuto la

seguente composizione:

Classe Iscritti Ammessi alla classe successiva

Non ammessi alla classe successiva

Ritirati

III

12 12 / /

IV

12 12 / /

V

12

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 9

CREDITI FORMATIVI E SCOLASTICI

Alunno/a

Terzo anno (2014 /2015)

crediti

Quarto anno (2015 /2016)

crediti

Totale Crediti 3^ e 4^ anno

Quinto Anno (2016 /2017)

crediti

1 Irene Agosto 4 4 8

2 Andrea Caglioti 4 4 8

3 Maria Pia Catalano 5 5 10

4 Mario Fiorentino 4 4 8

5 Chiara Laugelli 4 4 8

6 Sara Mirarchi 4 4 8

7 Paola Mondillo 4 3 7

8 Marta Mongiardo 4 5 9

9 Davis Luigi Muccari 4 4 8

10 Antonio Nardo 4 4 8

11 Futura Paonessa 4 4 8

12 Valentino Gabriele 5 4 9

ATTIVITA’ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICULARI

Il Consiglio di classe, con riferimento al P.T.O.F. e nell’ambito della programmazione didattica, ha

promosso e realizzato nel corso dell’anno scolastico una serie di attività extracurriculari che hanno

favorito l’ampliamento delle conoscenze e il consolidamento delle competenze professionali

consentendo una maggiore consapevolezza dei problemi sociali e culturali.

Principali attività extracurricolari :

- Progetto: "Attivamente coinvolti " - ( laboratori di accompagnamento alla cittadinanza attiva, alla

mobilità internazionale e alla progettazione europea ) ;

- Giornata dell'orientamento - Lamezia terme ;

- Rappresentazione: " I quadri viventi " ;

- Progetto di scenografia e costume teatrale;

- Viaggio d'istruzione a Barcellona.

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 10

OBIETTIVI EDUCATIVI - FORMATIVI E COGNITIVI

Il Consiglio di Classe, nel formulare le finalità generali e i relativi obiettivi formativi e cognitivi comuni

a tutte le discipline, si è attenuto a quanto riportato nella programmazione dell'offerta formativa.

Tali obiettivi hanno mirato alla realizzazione della crescita della persona nella sua totalità per un suo

corretto inserimento nel mondo civile, politico e sociale.

Lo studente liceale, alla fine del percorso, sarà fornito degli strumenti metodologici

che gli consentiranno di:

Sviluppare la capacita' di individuare i propri punti di forza e di debolezza,onde poter meglio

accrescere le proprie doti ed integrare le proprie lacune.

consolidare la capacita' di agire in modo responsabile ed autonomo.

sviluppare un'attitudine alla collaborazione reciproca ed alla solidarieta', nel rispetto delle

personalita' dei singoli.

confermare e maturare comportamenti costruttivi nei confronti di sé e della propria

formazione umana e culturale.

rispettare le norme fondamentali del vivere associato anche al di fuori della vita scolastica.

acquisire la capacita' di orientamento in diversi contesti sociali e professionali.

Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i

propri diritti, riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole e

le responsabilità.

Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto

produttivo del proprio territorio.

Strategie comuni che i docenti hanno messo in atto per il loro raggiungimento:

- Sollecitare gli alunni a partecipare attivamente alle lezioni.

- Concordare atteggiamenti omogenei per educare gli alunni ad un comportamento serio,

responsabile e rispettoso delle cose e delle persone.

- Favorire un clima di collaborazione e valorizzare caratteristiche ed attitudini individuali.

- Sollecitare gli alunni ad essere autonomi nelle studio e negli approfondimenti.

- Aiutare a far crescere l’autostima.

- Favorire la partecipazione degli alunni a progetti qualificanti.

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 11

OBIETTIVI COGNITIVI

Acquisire metodo di studio e padronanza dei principi e dei concetti più importanti delle

discipline.

Acquisire capacità espressive per comunicare correttamente sia nel linguaggio generale della

lingua sia utilizzando i linguaggi specifici delle varie discipline Acquisire la conoscenza delle

lingue straniere.

Comprendere, saper analizzare e sintetizzare un testo letterario, scientifico, tecnico, artistico

Conoscere e comprendere fatti e fenomeni collocati nel tempo e nello spazio.

Acquisire abilità operative anche a livello informatico.

Acquisire competenze nel costruire procedure di risoluzione di un problema.

Acquisire competenze in ambito tecnico-professionale.

Acquisire autonomia di giudizio e saper esprimere valutazioni con argomenti pertinenti ed

efficaci.

Valorizzare l’educazione motoria e sportiva.

Strategie comuni che i docenti hanno messo in atto per il loro raggiungimento :

- Fornire agli alunni indicazioni sull’uso degli strumenti e guidarli nella gestione dei percorsi.

- Richiedere chiarezza e correttezza nella produzione sia scritta che orale.

- Richiedere l’uso dei linguaggi specifici delle varie discipline.

- Guidare all’autonomia nell’individuazione dei nuclei fondanti delle varie discipline.

- Abituare gli alunni ad affrontare situazioni problematiche e ad organizzarne, in modo sempre

più autonomo, una soluzione con motivazioni chiare e fondate.

- Guidare gli alunni all’autovalutazione e all’acquisizione di un metodo di studio in modo da

costruire organicamente il proprio sapere.

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 12

OBIETTIVI DISCIPLINARI E PROFILO IN USCITA

OBIETTIVI DISCIPLINARI Per quanto riguarda gli obiettivi disciplinari specifici, effettivamente conseguiti, si rimanda

alle singole relazioni disciplinari finali che costituiscono parte integrante di questo documento.

In generale, si possono considerare soddisfacenti per la quasi totalità delle discipline, anche se non

rispecchiano a pieno il potenziale della classe.

PROFILO IN USCITA

Gli studenti, alla conclusione del percorso scolastico, dovranno essere in grado di:

- conoscere gli elementi costitutivi dei codici dei linguaggi grafici, progettuali e della forma;

- avere consapevolezza delle radici storiche, delle linee di sviluppo e delle diverse strategie

espressive proprie dei vari ambiti del design e delle arti applicate tradizionali;

- saper individuare le corrette procedure di approccio nel rapporto progetto-funzionalità-

contesto, nelle diverse finalità relative a beni, servizi e produzione;

- saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla definizione del progetto grafico,

del prototipo e del modello tridimensionale;

- conoscere il patrimonio culturale e tecnico delle arti applicate;

- Cogliere i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche;

- Utilizzare le competenze linguistiche in contesti extrascolastici;

- Utilizzare l’intelligenza critica come strumento di osservazione , di analisi e di azione.

METODOLOGIE - STRUMENTI - SPAZI - TEMPI

METODOLOGIE La scelta comune operata dal Consiglio di classe è stata un’impostazione problematica delle attività

di insegnamento-apprendimento. Si è cercato di promuovere attività creative valide per innescare

processi di automotivazione ed abituare gli allievi a partecipare in maniera attiva e consapevole allo

sviluppo delle tematiche via via proposte.

La metodologia e le attività formative hanno compreso non solo la lezione frontale, ma anche la

discussione guidata, il lavoro di gruppo, le attività di laboratorio e le esercitazioni tecniche

progettuali. Per quanto possibile, si è cercato di mettere in atto un insegnamento interattivo ,

evidenziando il collegamento esistente tra i concetti teorici e la vita quotidiana.

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 13

STRUMENTI DIDATTICI

lavagna

libri di testo

riviste specifiche

strumenti multimediali e audiovisivi

strumenti tecnici tradizionali specifici

computer

internet

Ogni docente si è avvalso, a seconda della propria disciplina, dei laboratori e degli strumenti di

lavoro idonei al conseguimento degli obiettivi programmati: libri di testo, appunti, fotocopie, sussidi

audiovisivi e multimediali, conferenze, visite culturali, uscite didattiche,ecc. secondo quanto

indicato nel piano di lavoro individuale.

SPAZI

I luoghi, che hanno consentito lo svolgimento dell’attività didattica sono:

Aule didattiche;

Laboratorio di informatica

Laboratorio di design per le esercitazioni pratiche di indirizzo;

Palestra;

TEMPI

L’arco temporale dello svolgimento delle attività didattiche e formative, illustrate nella

Programmazione di classe e nelle Programmazioni disciplinari, è stato scandito in due

quadrimestri: 14 settembre /31 gennaio - 01 febbraio /10 giugno , all’interno dei quali ogni

docente ha previsto i propri tempi di attuazione dell’azione didattico- formativa.

VERIFICHE

Per valutare i ritmi di apprendimento degli alunni ed il raggiungimento degli obiettivi programmati

sono state effettuate diverse tipologie di verifiche, con differenti modalità, per mettere alla prova

tutte le loro abilità. (almeno due verifiche per ogni quadrimestre ).

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 14

TIPOLOGIE DELLE VERIFICHE

Verifiche scritte Verifiche pratiche Verifiche orali Altri strumenti di

verifica:

Prova scritta individuale

(tema,analisi del testo ,

saggio breve, articolo di

giornale, risoluzione di

problemi

Prove pratiche di

laboratorio

Interrogazione tradizionale;

Interrogazione dialogata;

conversazione /dibattito.

lavoro svolto a casa

lavoro di gruppo

ricerche

approfondimenti

personali ecc.

Prove strutturate ,

semi strutturate.

Test a risposta multipla

Produzione di

progetti

relazioni scritte

lavoro di gruppo

problem solving, ecc.

Le verifiche sono state sistematiche e finalizzate non solo a stabilire il grado di apprendimento degli

alunni, a rilevare periodicamente progressi e risultati conseguiti, ma anche a riscontrare l’efficacia e

la validità dell’azione educativa e didattica e il raggiungimento degli obiettivi programmati.

VALUTAZIONE

Il Consiglio di Classe ha adottato i seguenti criteri generali di valutazione, elaborati tenendo presenti

le caratteristiche prevalentemente artistiche dell’Istituto.

La valutazione periodica e finale degli apprendimenti è stata effettuata, nel rispetto del DPR n°122

del 22 giugno 2009 e dei criteri generali di valutazione approvati dal Collegio dei Docenti e riportati

nel Piano dell’Offerta Formativa dell'Istituto .

CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE :

impegno

partecipazione attiva al dialogo educativo

metodo di studio

progressione nell’apprendimento

frequenza

eventuali altri elementi caratterizzanti le singole personalità degli studenti

Ai fini della valutazione vengono proposte le seguenti griglie:

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 15

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE ORALI

LIVELLO

DESCRITTORI VOTO /10

CONOSCENZE CAPACITA' COMPETENZE

Gravemente insufficiente

Gravemente errate, confuse e frammentarie

Analizza erroneamente Non sintetizza

Ha acquisito non del tutto adeguatamente alcune delle competenze minime

0 - 3

Non del tutto sufficiente

Superficiali ed imprecise

Effettua analisi e sintesi parziali se opportunamente guidato

Applica le conoscenze minime se guidato

4-5

Sufficiente Superficiali ma senza errori e con esposizione semplice

Effettua autonomamente analisi parziali ed elementari

Applica autonomamente le conoscenze minime

6

Discreto/Buono

Complete ed esposte con linguaggio appropriato

Analisi e sintesi complete e coerenti

Applica autonomamente le conoscenze

7-8

Eccellente

Approfondite, pertinenti, ampie ed organiche Esposizione appropriata

Sintetizza problemi complessi ed esprime valutazioni critiche personali

Applica autonomamente e correttamente le conoscenze alla risoluzione ed analisi di problemi di elevata complessità

9-10

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 16

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Indicatori Voto

Corretto comportamento in classe e rispetto

delle norme che regolano la vita scolastica

10 9 8 7 6 5

Correttezza nei rapporti con gli insegnanti ,

i compagni e il personale ausiliario

10 9 8 7 6 5

Corretto comportamento durante le visite

guidate e viaggi d’istruzione

10 9 8 7 6 5

Rispetto dell’ambiente 10 9 8 7 6 5

Puntualità e frequenza assidua alle lezioni 10 9 8 7 6 5

Partecipazione al dialogo educativo 10 9 8 7 6 5

5/10: presenza di comportamenti di particolare gravità, per i quali sono previste sanzioni disciplinari

in base al regolamento di disciplina in vigore nell’Istituto.

In sede di scrutinio finale l'attribuzione di un voto insufficiente, che comporta la non ammissione al

successivo anno di corso o agli esami conclusivi del ciclo, scaturisce da un attento e meditato

giudizio del Consiglio di classe, esclusivamente in presenza di comportamenti di particolare gravità

per i quali siano state comminate sanzioni che comportino l’allontanamento temporaneo dello

studente dalla comunità scolastica per periodi superiori ai quindici giorni e dopo aver accertato che,

anche a seguito di tali sanzioni, non si dimostrino apprezzabili e concreti cambiamenti nel

comportamento, tali da evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso di

crescita e maturazione.

6/10: comportamento spesso scorretto, poco responsabile e non rispettoso delle regole.

7/10: comportamento sostanzialmente corretto e rispettoso delle regole; scarsa puntualità e

saltuario rispetto delle consegne.

8/10: comportamento corretto e rispettoso delle regole; partecipazione al dialogo educativo;

consapevolezza del proprio dovere, della puntualità e del rispetto delle consegne.

9/10: comportamento corretto, responsabile e rispettoso delle regole; atteggiamento di

collaborazione con tutte le componenti della scuola; partecipazione attiva al dialogo educativo e

all’attività didattica; consapevolezza del proprio dovere, della puntualità e del rispetto delle

consegne.

10/10: comportamento corretto, responsabile e rispettoso delle regole; atteggiamento di

collaborazione e rispetto reciproco con tutte le componenti della scuola; partecipazione attiva e

costruttiva al dialogo educativo e all’attività didattica; consapevolezza del proprio dovere, della

puntualità e del rispetto delle consegne.

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 17

GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA

TIPOLOGIA A : ANALISI DEL TESTO

Punteggio 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

Voto 2 3 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 8 9 10

INDICATORI DESCRITTORI - Punti in

15/esimi

Uso della lingua. Correttezza ortografica, lessicale e sintattica

Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato. - Alcune improprietà ed imprecisioni lessicali e sintattiche, pochi

errori ortografici di rilievo. - Errori sintattici, ortografici, lessico improprio.

3

2 1

Comprensione e sintesi

Informazione pertinente alla traccia, approfondita e sviluppata in ogni suo aspetto. Aspetti trattati correttamente ma in modo semplice e sintetico . Trattazione superficiale ed organizzazione delle idee poco chiara e significativa .

3

2

1

Osservazioni personali

Commento originale e criticamente motivato con riferimenti letterari, stile personale ed originale . Commenti genericamente motivati e poco rielaborati personalmente, pochi riferimenti letterari Commenti non sempre motivati e completi

3

2

1

Analisi e interpretazione

Completa rispetto alle domande; ordinata e coesa nella trattazione Interpretazione puntuale e trattazione quasi completa rispetto alla domanda. Trattazione disorganica con informazioni poco sviluppate per la comprensione.

3

2

1

Approfondimenti

Precisi ed esaustivi i riferimenti storico-letterari

Riferimenti storico-letterari con elaborazione critica

Riferimenti storico-letterari non sempre appropriati

3

2

1

VOTAZIONE ____/15

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 18

TIPOLOGIA / B : ARTICOLO DI GIORNALE

Punteggio 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

Voto 2 3 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 8 9 10

INDICATORI DESCRITTORI - Punti in

15/esimi

Uso della lingua. Correttezza ortografica, lessicale e sintattica

Ortografia e sintassi corrette. Lessico appropriato. Espressione fluida e uso adeguato del registro linguistico. Discorso abbastanza scorrevole con alcune improprietà ed imprecisioni lessicali e sintattiche, pochi errori grammaticali di rilievo. Discorso disorganico con gravi errori morfo- sintattici e lessico non sempre appropriato

3 2 1

Utilizzo delle fonti e analisi dei dati

Esauriente l’ utilizzo dei documenti e completa analisi dei dati . Utilizzo sufficiente dei documenti e analisi dei dati non sempre appropriata . Utilizzo superficiale dei documenti e analisi confusa dei dati .

3 2 1

Pertinenza del titolo e destinazione editoriale

Titolo pertinente, testo conforme alla destinazione editoriale. Titolo non del tutto pertinente e poco adatto al destinatario scelto Titolo non pertinente al testo con destinazione editoriale errata o confusa

3 2 1

Esposizione dell’argomento e rispetto delle consegne

-Discorso costruito in modo organico e chiaro. Puntuale rispetto delle consegne. -Discorso costruito in modo semplice e coerente. Sufficiente rispetto delle consegne. -Discorso sviluppato in modo poco coerente e inadeguato rispetto alle consegne.

3 2 1

Originalita’ e approfondimento critico.

Articolo originale con riferimenti a situazioni attuali personalmente rielaborate. Spunti personali non sempre significativi e originali . Scarsa originalità delle opinioni espresse.

3 2 1

VOTO ____/15

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 19

TIPOLOGIA / B : SAGGIO BREVE

Punteggio 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

Voto 2 3 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 8 9 10

INDICATORI DESCRITTORI - Punti in

15/esimi

Uso della lingua. Correttezza ortografica, lessicale e sintattica

Conoscenza e padronanza della lingua italiana. Pertinenza del registro linguistico. Espressione appropriata e corretta. Discorso chiaro, coerente e coeso. Sufficiente padronanza della lingua italiana e adeguato uso del registro linguistico. Esposizione abbastanza ordinata e coerente. Pochi errori di rilievo. Limitata padronanza della lingua italiana. Esposizione disorganica e incoerente .Forma espressiva scorretta con errori di rilievo.

3

2

1

Analisi, comprensione e utilizzo dei documenti, completezza della trattazione

I documenti sono analizzati criticamente e sviluppati in modo personale e completo. Esposizione articolata e coerente. Rispetto delle consegne. I documenti sono utilizzati in modo semplice ma coerente. Sufficiente la trattazione dell’argomento . Analisi superficiale e utilizzo inadeguato dei documenti. Trattazione incompleta.

4

3

2

Capacità di approfondimento critico ed originalità delle opinioni espresse

Giudizi ed opinioni originali e criticamente motivati, stile personale ed originale. Giudizi ed opinioni opportunamente motivati e rielaborati personalmente. Presenza di spunti critici adeguatamente sviluppati. Giudizi e opinioni genericamente motivati e poco rielaborati personalmente Superficiale analisi critica. Insufficiente rielaborazione personale e limitata valutazione critica.

4

3

2

Analisi, interpretazione comprensione

Completa rispetto alle domande e ordinata, tutti i concetti chiave individuati . Completa ma non sequenziale, concetti chiave individuati solo parzialmente . Interpretazione non sempre puntuale, trattazione poco ordinata Contenuti strutturati in modo poco coerente senza informazioni essenziali per la comprensione.

4

3

2

1

VOTO ____/15

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 20

TIPOLOGIA / C : TEMA DI ARGOMENTO STORICO

Punteggio 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

Voto 2 3 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 8 9 10

INDICATORI DESCRITTORI

Punti in 15/esimi

Uso della lingua, correttezza ortografica, lessicale e sintattica

Ortografia e sintassi corrette. Lessico appropriato. Espressione fluida e uso adeguato del registro linguistico. Discorso abbastanza scorrevole con alcune improprietà ed imprecisioni lessicali e sintattiche. Pochi errori grammaticali di rilievo. Discorso disorganico con gravi errori morfo- sintattici e lessico non sempre appropriato.

3

2

1

Aderenza alla traccia, completezza e articolazione della trattazione.

Trattazione pertinente e coerente alla traccia. Informazione pertinente alla traccia, approfondita e sviluppata in ogni aspetto. Tutti gli aspetti sono esaminati e trattati correttamente. Abbastanza completa è la trattazione dell’argomento. Sufficiente aderenza alla traccia con trattazione essenziale dell’argomento. Esposizione delle idee poco chiara e significativa rispetto alla traccia.

4

3

2

1

Articolazione e coerenza dei contenuti

Contenuti strutturati in modo organico, tesi centrate e argomentazioni chiare e significative Contenuti sviluppati in modo coerente e completo, tesi centrale chiara. Contenuti sviluppati e argomentati in modo sufficiente. L’articolazione dei contenuti è disorganico incoerente

4

3

2 1

Capacità di approfondimento critico e originalità delle opinioni espresse

Giudizi e opinioni originali e criticamente motivati, stile personale e originale . Giudizi e opinioni personali sufficientemente motivati. Presenza di alcuni spunti critici non sempre motivati e adeguatamente articolati. Assenza di note personali e di valutazioni critiche.

4

3

2 1

VOTO ____/15

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 21

TIPOLOGIA / D : TEMA DI ORDINE GENERALE

Punteggio 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

Voto 2 3 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 8 9 10

INDICATORI DESCRITTORI - Punti in

15/esimi

Correttezza ortografica, lessicale e sintattica

Ortografia e sintassi corrette. Lessico appropriato. Alcune improprietà ed imprecisioni lessicali e sintattiche, pochi errori ortografici di rilievo. Errori sintattici, ortografici, lessico improprio.

-

3

2

1

Aderenza alla traccia e completezza della trattazione

Informazione pertinente alla traccia, approfondita e sviluppata in ogni aspetto. Tutti gli aspetti esaminati e trattati correttamente ma in modo semplice e sintetico . Trattazione superficiale Organizzazione delle idee poco chiara e significativa rispetto alla traccia

-

4

3

2

1

Articolazione e coerenza dei contenuti.

Contenuti strutturati in modo organico, tesi centrate e argomentazioni chiare e significative. Contenuti sviluppati in modo coerente e semplice, tesi centrale chiara. Contenuti sviluppati in modo non sempre coerente e con poche informazioni utili per la comprensione .

4

3

2

Capacità di approfondimento critico e originalità delle opinioni espresse

Giudizi e opinioni originali e criticamente motivati, stile personale e originale. Giudizi e opinioni personali opportunamente motivati . Giudizi e opinioni non sempre motivati e articolati Si riscontra poca autonomia di giudizio

4

3

2

1

VOTAZIONE - ____/15

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 22

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA

DISCIPLINE PROGETTUALI DESIGN

Punteggio 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

Voto 2 3 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 8 9 10

Ambito Descrittore Valore Punti in

15/esimi

Struttura Formale

Aderenza al progetto proposto

Mediocre 2

Sufficiente 3

Buono 4

Ottimo 5

Capacità esecutive

Correttezza nell’uso delle tecniche

progettuali

Insufficiente

1

Sufficiente 2

Corretto

Corretto

3

Correttezza esecutiva

Correttezza dei procedimenti

progettuali

Parziale 2

Sufficiente 3

Corretto 4

Elaborativo

Originalità della proposta progettuale

Completezza e correttezza di tutte le

fasi progettuali

Parziale 1

Sufficiente 2

Corretto 3

TOTALE ____/15

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 23

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA

Per quanto riguarda la tipologia della terza prova, conformemente alle indicazioni ministeriali,

il consiglio di classe:

- tenuto conto delle percorso scolastico degli allievi;

- considerate le attitudini e le acquisizioni degli allievi;

- avendo simulato nel corso dell’anno la tipologia " C ", ha deliberato di proporre alla Commissione

la somministrazione della stessa tipologia di prova (( Tipologia C - n°4 materie - 30 quesiti ) .

All'interno della terza prova è stato previsto un breve spazio destinato all'accertamento della

conoscenza della lingua straniera ( inglese) , secondo quanto disposto dal D.M. 20/11/2000 art. 4

modalità b, ovvero più quesiti con risposta breve.

Materie Scelte :

1. STORIA DELL'ARTE.......( n° 8 quesiti a risposta multipla )

2. FISICA..........................( n° 8 quesiti a risposta multipla )

3. STORIA ........................( n° 8 quesiti a risposta multipla )

4. INGLESE.......................( n°6 quesiti a risposta breve )

Tempo assegnato: 120 minuti

Criteri di Valutazione :

Quesiti a risposta multipla: Punti 0,5 per ogni risposta esatta - Punti 0 per ogni risposta errata o non

data.

Quesiti a risposta breve (inglese): Punti 0,5 per ogni risposta esatta e completa - Punti 0,25 per ogni

risposta parzialmente corretta - Punti 0 per ogni risposta errata o non data .

Strumenti : Vocabolario bilingue - calcolatrice non programmabile.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA

Materia

Punteggio quesiti a risposta multipla e/o breve Punteggio parziale Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8

Storia dell'arte

Fisica

Storia

Inglese

* Il punteggio totale della prova, sarà arrotondamento per eccesso in presenza di decimali maggiori o uguali a 0,5.

Valutazione della prova _________/15*

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 24

GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO

IL CANDIDATO: _________________________________ Data: ___/__/____ Classe V Sez. A

Indicatori Descrittori Punteggio

assegnato

I FASE

Argomento

proposto

dal

candidato

1. Capacità di

applicazione delle

conoscenze e di

collegamento

multidisciplinare

Autonoma, consapevole ed efficace

Autonoma e sostanzialmente soddisfacente

Accettabile e sostanzialmente corretta Guidata e in parte approssimativa

Inadeguata, limitata e superficiale

4

3

2

1

0

2. Capacità di

argomentazione,

di analisi/sintesi,

di rielaborazione

critica

Autonoma, completa e articolata

Adeguata ed efficace

Adeguata e accettabile

Parzialmente adeguata e approssimativa

Disorganica e superficiale

4

3

2

1

0

3. Capacità espressiva

e padronanza della

lingua

Corretta, appropriata e fluente

Corretta e appropriata

Sufficientemente chiara e scorrevole

Incerta e approssimativa

Scorretta, stentata

4

3

2

1

0

Totale /12

II FASE

Argomenti

proposti dai

commissari

1. Conoscenze

disciplinari e capacità

di collegamento

interdisciplinare

Complete, ampie e approfondite

Corrette e in parte approfondite

Essenziali ma sostanzialmente corrette

Imprecise e frammentarie

Frammentarie e fortemente lacunose

6

5

4

3

2-0

2 Coerenza logico-

tematica, capacità di

argomentazione, di

analisi/sintesi

Autonoma, completa e articolata

Adeguata ed efficace

Adeguata e accettabile

Parzialmente adeguata e approssimativa

Disorganica e superficiale

6

5

4

3

2-0

3. Capacità di

rielaborazione critica

Efficace e articolata

Sostanzialmente efficace

Adeguata

Incerta e approssimativa

Inefficace

4

3

2

1

0

Totale /16

III FASE

Discussione

prove

scritte

1. Capacità di

autovalutazione e

autocorrezione

I PROVA Adeguata

Inefficace

0,50

0

II PROVA Adeguata

Inefficace

0.50

0

III PROVA Adeguata

Inefficace

1

0

Totale /2 Totale in trentesimi: /30

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 25

CRITERI PER L'ATTRIBUZIONE DEI CREDITI CLASSE QUINTA

CREDITO SCOLASTICO

Per l’esame di Stato 2016/2017 i punteggi del credito scolastico relativo all’ultima classe sono

attribuiti ai candidati sulla base delle tabelle allegate al D.M. n.99 del 16 dicembre 2009.

Il Consiglio di Classe, nello scrutinio finale dell'ultimo anno di corso, può motivatamente

integrare, fermo restando il massimo dei punti attribuibili, a norma del 4° comma dell'art.11 del

DPR n.323/1998, il punteggio complessivo conseguito dall'alunno, quale risulta dalla somma dei

punteggi attribuiti negli scrutini finali degli anni precedenti, “in considerazione del particolare

impegno e merito scolastico dimostrati nel recupero di situazioni di svantaggio presentatesi

negli anni precedenti in relazione a situazioni familiari o personali dell’alunno stesso, che hanno

determinato un minor rendimento”.

Nel caso di candidati esterni agli Esami di Stato, l’attribuzione del credito é di competenza del

Consiglio di Classe davanti al quale sostengono gli esami preliminari. In tal caso il credito

scolastico è attribuito sulla base della documentazione del curriculum scolastico, dei crediti

formativi e dei risultati delle prove preliminari.

CREDITO FORMATIVO

Le esperienze che danno luogo all’acquisizione di crediti formativi sono acquisite in attività extra

– scolastiche. L’attribuzione del punteggio è stabilita dal Consiglio di classe, il quale procede alla

valutazione dei crediti formativi sulla base di indicazioni e parametri individuati nel Collegio dei

docenti al fine di assicurare omogeneità nelle decisioni dei vari Consigli di classe. Le esperienze

che consentono l’accesso al credito scolastico devono essere coerenti con gli obiettivi formativi

ed educativi propri dell’indirizzo di studi. Le attività svolte devono essere continuative e

certificate tramite un attestato rilasciato dagli Enti, Associazioni, Istituzioni presso le quali lo

studente ha realizzato l’esperienza. Le attività devono contribuire a migliorare la preparazione

dello studente ed essere svolte in differenti ambiti come: Corsi di lingua, informatica,

volontariato, musica, lavoro, attività sportiva. L’attribuzione dei crediti formativi, sulla base di

quanto stabilito nell’art.12 comma 1 del DPR 323/98, è regolata dal D.M 49/2000 che individua le

tipologie di attività riconosciute. Le esperienze formative riconosciute vengono riportate nella

certificazione finale dell’Esame di Stato e possono contribuire ad elevare il punteggio del credito

scolastico all’interno della banda di oscillazione.

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 26

TABELLA A D.M. 99/2009 - CREDITO SCOLASTICO - Candidati interni

(sostituisce la tabella prevista dall'articolo 11, comma 2 del D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323, così come modificata dal D.M.

n. 42/2007)

Media dei voti

CREDITO SCOLASTICO (Punti)

I anno (classe 3a) II anno (classe 4a) III anno (classe 5a)

M = 6 3 – 4 3 – 4 4 – 5

6 < M 7 4 – 5 4 – 5 5 – 6

7 < M 8 5 – 6 5 – 6 6 – 7

8 < M 9 6 – 7 6 – 7 7 – 8

9 < M 10 7 – 8 7 – 8 8 – 9

NOTA

M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il

credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente

tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti,

anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo

educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. Il

riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento

della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti.

AMMISSIONE AGLI ESAMI DI STATO

Gli allievi sono ammessi a sostenere gli esami di stato quando nello scrutinio finale conseguono una

valutazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina, con l’attribuzione di un unico voto

secondo l’ordinamento vigente, e un voto di comportamento non inferiore a sei decimi.

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 27

All.n°1

SCHEDE DELLE PROGRAMMAZIONI DISCIPLINARI

Discipline progettuali design

Scienze Motorie

Storia dell'arte

Italiano

Religione

Laboratorio design

lingua e letteratura inglese

Fisica

matematica

Filosofia

Storia

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 28

Il Docente

Francesco Abruzzo

Docente : Francesco Abruzzo

Materia: Progettazione Design Classe 5A

Libro di testo consigliato : Free Hand Design - Jinks Mcgrath - Editore: Alinea

Obiettivi della disciplina : La specificità ed il fine della disciplina sono di specializzare sempre di più il giovane a capire il processo creativo e le tecnico-economiche del nostro tempo che li possano introdurre nel mondo del lavoro. Essa quindi, si propone di :

Far maturare alle tecniche della progettazione creativa

Migliorare la coscienza tecnica rappresentativa della materia

Avere la consapevolezza che la progettazione è propedeutica alla creazione di un oggetto d’oreficeria per la migliore comprensione della sua realizzazione.

Tali obiettivi disciplinari possono considerarsi trasversali alle discipline in genere. Strettamente legati agli obiettivi formativi sono quelli didattici che si articolano in competenze e abilità tecniche.

progettazione di una serie di gioielli (anello, maglia per catena, spilla, ciondolo o bracciale, ecc.) nei quali il tema dato dovrà corrispondere ad una forma e corrispondere ad una funzione che saranno la struttura portante o modulare del gioiello stesso

progettare gli stessi oggetti con le tecniche digitali per la progettazione computerizzata (Rhinoceros 5) Possedere una cultura generale attraverso l’acquisizione dei principali contenenti della disciplina; Conoscere le tecniche progettuali, finalizzate a una formazione professionale qualificata. Individuare connessioni e collegamenti tra contenuti interdisciplinari; Sviluppare il grado di

elaborazione personale, di autonomia, del senso critico e della capacità di giudizio;Partecipare al lavoro organizzato, individuale o di gruppo;Effettuare scelte e prendere responsabilmente decisioni.

Programma svolto: I temi di seguito elencati sono stati svolti con tecniche miste comprendenti lo sviluppo della progettazione in forma completamente cartacea che con prototipazione computerizzata, nello specifico si sono realizzati i seguenti progetti:

Serie di orecchini a pendente e con diverse pietre; Serie di oggetti partendo da una pietra data;

Serie di oggetti utilizzando il logo della scuola LAD;

Serie di spille con lavorazioni diverse ispirandosi al mondo floreale;

Serie di pendenti e orecchino con pietra sferica e decorazioni;

Serie di oggetti con perle; Serie di oggetti per simulazioni esami di stato;

serie di oggetti di oreficeria partendo dalla scomposizione di elementi naturali a scelta dell’alunno;

serie di cammei, spilloni e fermacapelli decorativi con lavorazioni a scelta dell’alunno;

Metodologia : Fondamentale per la trasmissione delle tecniche è il modo in cui i contenuti sono veicolati ed il momento didattico assieme alle esercitazioni rappresenta il cardine di tutta l’attività formativa. Le esercitazioni in classe restano lo strumento indispensabile per il miglioramento della disciplina, il momento dell’incontro diretto con l’alunno per le verifiche si sviluppa in percorsi che prevedono la partecipazione attiva degli studenti,nella consapevolezza che la reciprocità del coinvolgimento diventi anche stimolo al miglioramento delle tecniche di progettazione per gli oggetti creati.

Verifica e valutazione : Strumenti per la verifica formativa ( controllo in itinere del processo di apprendimento ). - Strumenti per la verifica sommativa ( controllo del profitto scolastico ai fini della valutazione). La verifica è un momento attraverso il quale l’alunno può comprendere come ha operato. Molti sono gli strumenti per verificare i risvolti della propria attività didattica, ovvero il conseguimento degli obiettivi previsti da quelli formativi a quelli prettamente didattici. Tra i tanti strumenti si utilizzeranno: Esercitazioni - Dialoghi in classe con la partecipazione degli alunni.

Strumenti dell’azione didattica e ore di lezione: libri forniti dal docente- biblioteca dell’Istituto computer grafica- laboratori.

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 29

La professoressa Maria Giovanna Truglia

Docente : Truglia Maria Giovanna

Materia: Scienze Motorie Classe 5A

Libro di testo : FAIRPLAY (Corso agenda di scienze motorie) - Casa Editrice: JUVENILIA Autore/I : A, Rampa - M.C. Salvetti

Obiettivi minimi della disciplina : Approfondimento della conoscenza del corpo umano, rielaborazione degli schemi motori di base, conoscenza di regolamenti delle discipline proposte e praticate acquisizione dei contenuti salienti degli argomenti trattati . Obiettivi trasversali: Rispetto delle regole, capacità di autocontrollo, autonomia nelle scelte e nella gestione del tempo libero, saper lavorare in gruppo, avere consapevolezza di sé, riconoscere i propri limiti, avere capacità critica e autocritica, saper affrontare situazioni problematiche, saper valutare i risultati, disciplinari, relazionare in modo corretto. Obiettivi cognitivi e comportamentali : Acquisizione di un metodo di studio e di lavoro autonomo, conoscere la terminologia specifica della disciplina,

conoscere le finalità e i criteri di esecuzione degli esercizi. Comprendere i rischi a cui si può essere esposti se si

pratica attività fisica in modo sbagliato.

Partecipazione attiva durante le lezioni, dialogo costruttivo con l’insegnante e con i compagni, rispetto delle regole per una convivenza civile scolastica e non, disponibilità all’ascolto e al rispetto reciproco, senso di responsabilità ( conoscenza dei propri diritti e dei propri doveri ) e autocontrollo, rispetto di tempi e modalità di esecuzione delle attività,rispettare le persone, le cose, gli ambienti e le attrezzature. Programma svolto: IL MOVIMENTO - Esercizi specifici per la pallavolo ,basket, calcio a 5,ed altre discipline sportive, aerobica, ginnastica a corpo libero, tennis da tavolo. Potenziamento delle qualità motorie di base: Attività a carico naturale - Attività di opposizione e resistenza. Esercitazioni individuali e a coppie -Percorsi e giochi. Affinamento delle funzioni neuro- muscolari: Attività ed esercizi di equilibrio statico e dinamico. Attività ed esercizi eseguiti in varietà di ampiezza e ritmo,in situazioni spazio- temporali variate. Attività in ambiente naturale. DISCIPLINE SPORTIVE SCELTE - Regolamento ed applicazione dei giochi di squadra praticati Regolamento di alcune specialità dell’atletica leggera Avviamento alla pratica sportiva: calcio, pallavolo, basket e tennis tavolo ( fondamentali , schemi di gioco più semplici e relativi regolamenti tecnici). EDUCAZIONE ALLA SALUTE : Alimentazione e sport: principi nutritivi, alimentazione corretta, dieta e sport, disturbi alimentari. Bulimia Il doping – principali sostanze e metodi proibiti nello sport. Teoria: Il sistema muscolare – classificazione e struttura dei muscoli, meccanismi di risintesi dell'ATP. NORME DI SICUREZZA E PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI Nozioni di primo soccorso – principali traumi del sistema muscolare, cardio-respiratorio e nervoso.

Metodologia : Si è cercato di favorire la partecipazione attiva e si sono stimolati gli alunni verso la libertà espressiva del corpo. La forma di apprendimento motorio è stata di tipo globale. Non sono mancati i necessari interventi individualizzati.

Verifica e valutazione : Le verifiche sono state effettuate attraverso prove orali e pratiche al termine di ogni unità didattica. I risultati dell’apprendimento sono stati più in rapporto all’andamento personale (considerato il livello di partenza) che dell’intera classe. Sono stati presi in considerazione ,anche, il livello di partecipazione e collaborazione dimostrata.

Strumenti dell’azione didattica e ore di lezione: Utilizzo del libro di testo e della palestra. Ore di lezione svolte : n. 45

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 30

La professoressa

Nicoletta Blandini

Docente : Nicoletta Blandini

Materia: Storia dell'arte Classe 5A

Libro di testo : Carlo Bertelli, La Storia dell’Arte –vol.5 ,Casa Editrice : pearson – edizioni scolastiche - Bruno mondadori Obiettivi della disciplina Acquisizione da parte dello studente della consapevolezza dello svolgersi storico dei fenomeni. Acquisizione di strumenti e metodi adeguati per l’analisi, la comprensione e la valutazione dei prodotti artistici espressi dalle singole civiltà. Lo sviluppo di un atteggiamento consapevole e critico nei confronti di ogni forma di espressione e comunicazione visiva. L’accrescimento di una educazione alla sensibilità estetica nei confronti degli aspetti visivi della realtà e dell’ambiente. La comprensione dei vari significati dell’arte e della cultura e il riconoscimento della diversità come valore fondante nell’analisi artistica. L’attivazione di un interesse profondo e responsabile verso il patrimonio artistico e culturale (sia locale sia nazionale ed estero) fondato sul rispetto, la protezione e la valorizzazione dell’opera per il suo valore estetico, storico e culturale. L’accrescimento e lo sviluppo del senso personale d’importanza nei confronti dei beni culturali quali beni comuni.

Programma svolto I post impressionisti: Van Gogh,Gauguin, Cezanne Le Avanguardie Artistiche: Fauves Espressionismo tedesco Kandinsky e l’arte astratta Cubismo - Futurismo Modernismo in Europa: Klimt, Gaudi’ Gropius e la Bauhaus Alternativa alle Avanguardie: la Scuola di Parigi- Brancusi, Modigliani Dadaismo De Chirico e la Metafisica Il Surrealismo: Dali’, Mirò, Magritte Espressionismo astratto : Pollock Informale e Spazialismo Pop art

Metodologia l'attività didattica è stata svolta, elaborando progressivamente e sistematicamente ogni argomento, trattandolo prima nelle linee essenziali e successivamente negli aspetti particolari. L’attività didattica è stata supportata da strumenti audiovisivi per una lettura più’ efficace delle opere.

Verifica e valutazione Verifiche tradizionali, dirette, colloqui in classe e verifiche scritte a risposta aperta e risposte multiple.

Strumenti dell’azione didattica: libro di testo, dispense e appunti e materiale audiovisivo.

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 31

Docente : Pace Maria Caterina

Materia: Italiano Classe 5°A

Libro di testo : Baldi – Giusso- Razetti – Zaccheria , L’attualità della letteratura - dall’ età postunitaria al primo Novecento. Dal periodo fra le due guerre ai giorni nostri, Paravia, 2012

Obiettivi della disciplina: Conoscenza diretta dei testi rappresentativi del patromonio italiano letterario.

Padroneggiare la lingua italiana rispetto alle diverse tipologie di scrittura.

Consapevolezza della specificita' e complessita' del fenomeno letterario e dello spessore storico-

culturale della lingua italiana.

Elaborare un ''pensiero critico personale''.

Programma svolto: Il secondo Ottocento

La Letteratura in Italia e in Europa. Scenario socio-economico e culturale.

Il Simbolismo. La Scapigliatura

Carducci

La Letteratura naturalista

Il romanzo del secondo Ottocento in Europa e in Italia

Lo scenario storico,culturale ed economico. L'eta' del Positivimo e del realismo

Il Verismo in Italia - Giovanni Verga

Il Decadentismo

Lo scenario sociale, storico e culturale del Decadentismo in Europa e in Italia I Poeti

maledetti - G.D'Annunzio- G.Pascoli

Il Primo Novecento

Lo scenario storico, culturale, sociale. Le Riviste –

La stagione delle Avanguardie: I Futuristi – I Crepuscolari – Corazzini

Metodologia: Gli studenti sono stati indirizzati a sviluppare il senso critico e il confronto delle interpretazioni attraverso esempi concreti e un metodo attivo - dialogico - comunicativo e procedere all’applicazione delle conoscenze acquisite. Nello studio della disciplina si è promosso l’acquisizione di un metodo di studio autonomo che ha consentito agli studenti di pervenire alla consapevolezza strumentale di quanto appreso.

Verifica e valutazione: sono state effettuate verifiche formative e sommative utilizzando diverse tipologie. Per la valutazione si rimanda ai criteri deliberati nel POF.

Strumenti dell’azione didattica e ore di lezione: libri di testo, ricerche personali, strumenti multimediali

La professoressa Maria Caterina Pace

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 32

La professoressa Barbara Cristofaro

Docente : Barbarina Cristofaro

Materia: Religione

Classe 5A

Libro di testo :: Tutti i colori della vita+DVD-ed. mista. Solinas

Obiettivi della disciplina : Promuovere l’acquisizione della cultura religiosa per la formazione dell’uomo e del cittadino e la conoscenza dei principi del cattolicesimo che fanno parte del patrimonio storico del nostro Paese.

Programma svolto:

Breve carrellata sulle grandi religioni del mondo;

Le religioni politeiste;

Il dialogo: perché;

Un confronto su alcuni temi fondamentali

L’Induismo, il Buddismo;

I testimoni di Geova;

Fede, superstizione, magia;

Il rapporto con Dio;

Il rapporto con gli altri;

I Sacramenti

Il matrimonio e la famiglia

Sessualità

Proiezione film: Il sapore della vittoria; Alla luce del sole; Il cacciatore di aquiloni; Gandhi

Metodologia : L'attività didattica è stata svolta privilegiando le seguenti tecniche : conversazione guidata; intervista ed inchiesta; interrogazione; lettura, commento o analisi di un testo ( personale o di gruppo).

Verifica e valutazione: Verifiche:Lettura personale ; Commento e analisi di un testo; Conversazioni guidate e Interrogazioni. Per quanto riguarda la valutazione degli alunni si considera non solo il percorso puramente didattico ma la dimensione generale del processo formativo. Non solo ciò che si è appreso ma la globalità della vita scolastica dell’allievo, nei suoi specifici e complementari aspetti: profitto, acquisizioni, comportamento, impegno, maturazione, tenendo presente il “prima” e il “dopo”.

Strumenti dell’azione didattica : Nel processo didattico, oltre al libro di testo sono state utilizzate fonti bibliche , documenti, riviste, audiovisive. E' stata, inoltre, effettuata una visita guidata nel paese, per scoprire e comprendere il ruolo storico-culturale della comunità ecclesiale nel proprio ambiente quotidiano di vita.

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 33

Docente : Franco Esposito

Materia: Laboratorio Design Arte dei Metalli e dell’Oreficeria

Classe 5A

Libro di testo : riviste specifiche della materia Oreficeria moderna (Hoepli)

Obiettivi della disciplina: Uso corretto delle tecniche di arte della lavorazione dei metalli e dell’oreficeria. Uso corretto delle tecniche progettuali. Acquisizione del linguaggio specifico della disciplina. Acquisizione e potenziamento delle abilità pratiche. Funzionalità e perfezione del modello o del prototipo.

Programma svolto: Iter progettuale Tecniche di arte della lavorazione dei metalli e dell’oreficeria ( tecnica dello sbalzo, del traforo, della pulitura e della lucidatura)

Metodologia: Lezioni frontali ed individuali. Mezzi multimediali. Libri, riviste. Macchine ed utensili pertinenti alla disciplina. Esercitazioni pratiche.

Verifica e valutazione: Controllo e correzione in itinere. Recupero in itinere . Valutazione alla fine di ogni lavoro realizzato Verifica della funzionalità del modello.

Strumenti dell’azione didattica : Esercitazioni pratiche in laboratorio. Da settembre a giugno

Il docente : ( Franco Esposito )

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 34

Docente: Caterina Orlandini

Materia:Lingua e Lett. Inglese Classe 5A

Libro di testo :“ CONTINUITIES”, a short history and anthology of world literature in English. Autore/i : DERMOT HEANEY. DANIELA MONTANARI. ROSA ANNA RIZZO - Casa Editrice: LANG

Obiettivi della disciplina Formare un atteggiamento critico e riflessivo; Interiorizzare il concetto di diversità, alterità, tolleranza; Formare ai valori civici, al rispetto dell’ambiente, al legalismo, all’europeismo; Favorire comportamenti significativi aperti socializzanti e positivi; Sviluppare un approccio sistematico alla lettura e all’analisi semplice dei testi letterari e

delle opere delle arti visive; Implementare le competenze in riferimento all’uso della lingua scritta; Sviluppare l’approccio interdisciplinare alle questioni storico – letterarie e artistiche, con

capacità di contestualizzazione e storicizzazione ; Far acquisire una corretta metodologia progettuale; Sviluppare il senso estetico attraverso la lettura delle opere artistiche; Far acquisire le tecniche operative e manuali; Sviluppare competenze e abilità in rapporto al mondo del lavoro;

Programma svolto : Verbo To Be - Forma aff., int., neg. • To do - Forma aff., int. neg. - Short answers • Physical descriptions and parts of the body • Present continuous vs simple present - Descriptions • Look, look like, be like • Simple present • Avverbi di frequenza • Pronomi pers. compl - Imperativo • Date of birth - Month of the year • Present continuous • Present continuous vs simple present • Verbi + ing / Verbi + inf. (to) • Past simple verbiregolari • Usi del past simple • Past simple attivo e passive • Present perfect • Confronto tra pres. perf. e past simple • Passive forms • Aestheticism and

Decadence • Oscar Wilde “The Picture of Dorian Gray” • World War I • The War Poets: Rupert

Brooke e Wilfred Owen • The Modern Novel • James Joyce – “Dubliners”, “Ulysses” • Virginia Woolf – “To the lighthouse” • The second world war • George Orwell – “1984”, “Animal Farm”

Metodologia : 1. metodo della ricerca individuale e di gruppo - 2. frequenti verifiche come momento di lezione dialogata - 3. lezione frontale - 4. lezioni multimediali - 5. attività laboratoriali all’interno della classe - 6. apprendimento cooperativo (attività didattica prevede distribuzione di compiti, di ruoli, in un’ottica di responsabilità individuale e di gruppo).

Verifica e valutazione : Formative (durante i processi di apprendimento) - Sommative (al termine di un cospicuo “tempo scolastico”)- Tipologie (test a risposta multipla, domande a risposta breve e aperta) Numero : Prove semi strutturate: Mensili n°1 - Prove strutturate Mensili: 1 al mese Compiti in classe: 3 per quadrimestre - Verifiche orali: Mensili

Strumenti dell’azione didattica e ore di lezione : Libri di testo , dispense, utilizzo tecnologie informatiche, video, ecc La professoressa Caterina Orlandini

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 35

Il docente Gaetano Migali

Docente : Gaetano Migali

Materia: Fisica Classe 5A

Libro di testo : LE PAROLE DELLA FISICA. azzurro ( Vol.3) - Casa Editrice : ZANICHELLI Autore/i : Stefania Mandolini - Obiettivi della disciplina : La programmazione è stata mirata alla conoscenza e alla comprensione dei fenomeni e delle leggi fondamentali della fisica. Gli alunni,sebbene in maniera diversificata, hanno conseguito comunque gli obiettivi minimi riportati nella programmazione disciplinare.

Programma svolto: Il lavoro: Il Lavoro di una forza - La Potenza - Il lavoro motore - Il lavoro resistente - il lavoro utile - Il rendimento. L’energia:Le diverse forme di energia- L’energia potenziale gravitazionale - L’Energia cinetica - L’energia meccanica- Il Principio di conservazione dell’energia meccanica. Le cariche elettriche:la struttura della materia - le cariche elettriche -I conduttori e gli isolanti - I fenomeni elettrostatici - L'elettrizzazione per strofinio, per contatto e per induzione - l’elettroscopio - La legge di Coulomb - la costante dielettrica nel vuoto - la costante dielettrica dei materiali -il principio di sovrapposizione delle interazioni elettriche. Il campo elettrico: Definizione e calcolo del campo elettrico -Il campo elettrico generato da una carica puntiforme e da più cariche puntiformi - le linee di forza di un campo elettrico - Il lavoro del campo elettrico - L’energia potenziale elettrica - Il potenziale elettrico. I condensatori: Funzionamento di un condensatore - La carica di un condensatore - la capacità di un condensatore - L'energia elettrica accumulata in un condensatore - Il collegamento di condensatori in serie - Il collegamento di condensatori in parallelo - Risoluzione di semplici circuiti con più condensatori. La corrente elettrica:Il generatore di tensione - La forza elettromotrice (f.e.m.) - l'intensità di corrente elettrica - L'amperometro e il voltmetro- Il circuito elettrico elementare - La resistenza elettrica - La prima legge di Ohm - la potenza - La seconda legge di Ohm - La resistività dei materiali - I circuiti elettrici -Resistenze in serie e in parallelo - La resistenza equivalente - Risoluzione di semplici circuiti elettrici.

Metodologia: Si è cercato ,per quanto possibile, di mettere in atto un insegnamento interattivo , evidenziando il collegamento esistente tra i concetti teorici e la vita quotidiana. L’approccio didattico è stato basato sostanzialmente sulla lezione frontale dialogata, ma anche su discussioni guidate , dibattiti, raccordi disciplinari ed interdisciplinari.

Verifica e valutazione: Per valutare i ritmi di apprendimento degli alunni ed il raggiungimento degli obiettivi programmati sono state effettuate diverse tipologie di verifiche, con differenti modalità, per mettere alla prova tutte le loro abilità. Le valutazioni non sono state effettuate con riferimenti a criteri assoluti, ma in rapporto ai livelli culturali di partenza, all’impegno profuso nello studio e alla partecipazione più o meno attiva al dialogo educativo. Strumenti dell’azione didattica e ore di lezione: uso del libro di testo , lavagna , strumenti multimediali e all’occorrenza appunti, schede di sintesi ed esercizi aggiuntivi.

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 36

Il docente: Gaetano Migali

Docente : Gaetano Migali

Materia: Matematica Classe 5A

Libro di testo : LINEAMENTI. MATH AZZURRO 5 - Edizione riforma Autore/i : Paolo Baroncini – Roberto Manfredi– Ilaria Fragni - Casa Editrice : Ghisetti & Corvi

Obiettivi della disciplina : La programmazione è stata mirata alla conoscenza e alla comprensione delle procedure tipiche del pensiero matematico e ai contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. Si è cercato di utilizzare le tecniche di calcolo necessarie per la risoluzione di semplici problemi inerenti la disciplina, eseguendo dove necessario le relative rappresentazioni grafiche. Gli alunni,sebbene in maniera diversificata e con qualche difficoltà, hanno comunque conseguito gli obiettivi minimi previsti nella programmazione disciplinare.

Programma svolto: Il piano cartesiano - Le coordinate cartesiane -Definizione di funzione- Punto medio di un segmento - distanza tra due punti - Calcolo del perimetro e dell’area di figure piane, attraverso le coordinate dei loro vertici. La funzione lineare- Definizione di luogo geometrico- La retta -L’equazione della retta : forma implicita e forma esplicita - Le Rette parallele agli assi- Le Rette passanti per l’origine e le rette non passanti per l'origine. Le Rette parallele e le rette perpendicolari - Significato del coefficiente angolare. La Retta passante per due punti. La Distanza punto- retta. La funzione quadratica :La parabola come luogo geometrico - La Parabola con asse di simmetria parallelo all’asse Y- La Parabola con asse di simmetria parallelo all’asse X - Determinazione dei punti caratteristici della parabola - Posizioni reciproche tra retta e parabola. La funzione reale di variabile reale Definizione di funzione - La classificazione delle funzioni - Le Funzioni algebriche (razionali -irrazionali – intere e fratte)- Le Funzioni trascendenti - Richiami sulle disequazioni - Definizione e calcolo del dominio e del codominio di una funzione - Ricerca grafica e analitica del dominio. Gli zeri di una funzione e lo studio del segno. le funzioni simmetriche- le Funzioni pari, dispari e periodiche. Il limite di una funzione - Approccio al concetto di limite di funzione - Operazioni sui limiti - Il limite di una somma - il limite di un prodotto - Il limite di un quoziente di polinomi - Il limite destro e il limite sinistro di una funzione in un punto di discontinuità- Il limite di una funzione ai confini del dominio per la ricerca di eventuali asintoti - Gli asintoti orizzontali. verticali e obliqui- Lo Studio del segno della funzione f(x) > 0 - La derivata di una funzione - il significato geometrico della derivata - L'algebra delle derivate - Determinazione dei punti caratteristici di una funzione - punti di massimo, di minimo e di flesso . Rappresentazione grafica di semplici funzioni ad una variabile - Lettura del grafico di una funzione.

Metodologia : L’approccio didattico è stato basato sostanzialmente sulla lezione frontale dialogata, ma anche su lezioni individualizzate ed interventi mirati, capaci di stimolare l’alunno ad una forma di partecipazione attiva al dialogo educativo.

Verifica e valutazione : Le verifiche sia scritte che orali sono state svolte nel corso dell’anno al termine di ogni modulo per monitorare il livello di apprendimento degli alunni, e l'efficacia dell'attività didattica. La valutazione ha tenuto sempre conto delle concrete capacità in possesso degli allievi e dello sforzo compiuto nel rispondere agli stimoli forniti.

Strumenti dell’azione didattica e ore di lezione: uso del libro di testo , lavagna , strumenti multimediali e all’occorrenza appunti, schede di sintesi ed esercizi aggiuntivi.

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 37

La professoressa Barbara Pasqua

Docente : Barbara Pasqua Materia: Filosofia Classe 5A

Libro di testo :

ABBAGNANO FORNERO PERCORSI DI FILOSOFIA EDIZ. LEGGERA PARAVIA

Obiettivi della disciplina:

Saper utilizzare il lessico filosofico in maniera appropriata

Saper individuare e analizzare i concetti fondamentali delle dottrine filosofiche esaminate

Saper mettere a confronto le differenti risposte dei filosofi date su temi comuni

Riflessione personale, giudizio critico, attitudine all'approfondimento e alla discussione razionale.

Programma svolto :

Caratteri generali dell’Idealismo

I capisaldi della filosofia hegeliana

La scelta di Kierkegaard

Il Pessimismo di Schopenahuer

K. Marx: il materialismo storico

La filosofia di F. Nietzsche

Caratteri generali del Positivismo

Caratteri generali dello Spiritualismo

Freud e la nascita della Psicoanalisi: l’inconscio; l’interpretazione dei sogni; la struttura della mente .

L’Esistenzialismo: caratteri generali.

Metodologia :

Lezione frontale - Lezione dialogata - Lezione cooperativa - Metodo induttivo e deduttivo

Ricerca guidata - Lavori di gruppo

Verifica e valutazione :

Test, risposte V/F - Test risposta aperta -Terza prova - interrogazioni questionari - dialogo tematico

terza prova.

Le prove di verifica utilizzate sono state sia quelle strutturate che quelle semi strutturate L'alunno è

stato avviato all'autovalutazione e si è tenuto conto delle singole produzioni, dell'impegno e

soprattutto dei miglioramenti evidenziati; della situazione di partenza, del grado di partecipazione,

della disponibilità alla collaborazione e delle capacità individuali.

Strumenti dell’azione didattica e ore di lezione:

Dizionari di Filosofia – CD - Rom – internet

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 38

Il docente

Piero Sanzo

Docente : Piero Sanzo Materia: Storia Classe 5A

Libro di testo : DE LUNA GIOVANNI MERIGGI MARCO SULLE TRACCE DEL TEMPO LIBRO CARTACEO + ITE + DIDASTORE PARAVIA

Obiettivi della disciplina Saper riconoscere la natura di un fatto o di un fenomeno storico Saper collocare un fatto o un fenomeno storico in una prospettiva diacronica e sincronica Saper utilizzare e fornire spiegazioni sui termini di base del linguaggio storiografico Saper cogliere in modo autonomo la complessità dell'evento storico Saper formulare, argomentare e sostenere un giudizio critico sui fatti e le loro interconnessioni

Programma svolto La prima Guerra mondiale La Rivoluzione Russa L’età dei totalitarismi: il Fascismo L’Età dei totalitarismi: il Nazismo L’ Età dei totalitarismi: Il Comunismo La Seconda Guerra Mondiale La Resistenza La Guerra Fredda La Nascita della Repubblica e la Costituzione Metodologia Lezione frontale - Lezione dialogata - Lezione cooperativa - Metodo induttivo e deduttivo Lavori di gruppo

Verifica e valutazione Prove oggettive strutturate Prove semi-strutturate Nel corso dell'anno sono state eseguite costantemente forme di verifica quali: colloqui, relazioni, ricerche, osservazioni. E’ stato fondamentale avviare l'alunno all'autovalutazione. Nella valutazione si è tenuto conto delle singole produzioni, dell'impegno e soprattutto dei miglioramenti evidenziati; della situazione di partenza, del grado di partecipazione, della disponibilità alla collaborazione e delle capacità individuali.

Strumenti dell’azione didattica e ore di lezione : Libri di testo – Libri - Video DVD - cd - rom

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 39

All.n°2

SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 40

1^ SIMULAZIONE TERZA PROVA- Classe 5A -

TIPOLOGIA C (n°4 materie / n°30 quesiti )

CANDIDATO :.........................................................................FIRMA.............................................

Materie Scelte : Classe VA

5. STORIA DELL'ARTE....( n° 8 quesiti a risposta multipla )

6. FISICA..........................( n° 8 quesiti a risposta multipla )

7. STORIA ........................( n° 8 quesiti a risposta multipla )

8. INGLESE.......................( n°6 quesiti a risposta breve ) Tempo assegnato: 120 minuti

CRITERI DI VALUTAZIONE

Quesiti a risposta multipla: Punti 0,5 per ogni risposta esatta - Punti 0 per ogni risposta errata o non data.

Il candidato deve contrassegnare con una X la lettera corrispondente alla risposta esatta. Non sono ammesse

cancellature o correzioni, pena l’annullamento della domanda.

Quesiti a risposta breve (inglese): Punti 0,5 per ogni risposta esatta e completa - Punti 0,25 per ogni risposta

parzialmente corretta - Punti 0 per ogni risposta errata o non data .

Strumenti : Vocabolario bilingue - calcolatrice non programmabile.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA

Materia

Punteggio quesiti a risposta multipla e/o breve Punteggio parziale Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8

Storia dell'arte

Fisica

Storia

Inglese

* Il punteggio totale della prova, sarà arrotondamento per eccesso in presenza di decimali maggiori o uguali a 0.5.

Valutazione della prova _________/15*

Squillace,lì 20/aprile/2017

I docenti :

Nicoletta Blandini ________________________ Gaetano Migali _________________________

Piero Sanzo _____________________________ Caterina Orlandini ________________________

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 41

Disciplina: STORIA DELL’ARTE

1) Chi ha fondato il gruppo de “ Il cavaliere azzurro” nel 1911 ?

a. Matisse b. Klimt c. Kandinskij d. Mondrian

2) Qual è l’elemento comune al Fauvismo e al Cubismo ?

a. Uso marcato dei segni di contorno

b. Il rifiuto del naturalismo e descrittivismo

c. Studio della pittura impressionista

d. Creazione di collages polimaterici

3) Quale tra queste opere rappresenta il manifesto pittorico del Cubismo ? a. Ritratto di Gertrude Stein

b. Bicchiere, chitarra e bottiglia

c. Natura morta con sedia impagliata

d. Les demoiselles d ‘Avignon

4) A quale valore si ispira la pittura futurista?

a. Progresso e dinamismo

b. Tradizione

c. Religiosità

d. Sentimento romantico

5) Quale pittura, fra queste, non appartiene ad Umberto Boccioni ? a. La città che sale

b. La risata

c. Bambina che corre sul balcone

d. Forme uniche nella continuità dello spazio

6) Quale , tra questi artisti , dipinge figure longilinee dai volti e colli sottili e sguardi assenti e malinconici ?

a. Brancusi b. De Chirico c. Picasso d. Modigliani

7) Con quale arte possiamo collegare la Pittura Metafisica ?

a. Linguaggio Dada

b. Surrealismo

c. Cubismo

d. Espressionismo

8) Qual è il motivo ispiratore della pittura di Salvador Dalì ?

a. La realtà b. L'amore c. La natura d. I sogni, l'inconscio

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 42

Disciplina: FISICA

1) Il rendimento di una macchina è del 26 %. Se l’energia fornita è di 2 000 J, quanto vale l’energia

utile ? a) 0,26 J b) 26 J c) 520 J d) 2 000 J 2 ) Fra le armature di un condensatore piano c’è dell’aria. La sua capacità, diminuisce se :

a) si aumenta la distanza tra le armature; b) si riduce la distanza tra le due armature

b) si aumenta la superficie delle armature c) s'inserisce un dielettrico fra le armature

3) Quale affermazione può considerarsi corretta?

a) un elettrone e un protone hanno la stessa massa;

b) un elettrone e un protone hanno carica elettrica dello stesso segno;

c) ogni atomo ha lo stesso numero di protoni e di elettroni;

d) in un atomo gli elettroni sono posti all’interno del nucleo

4) Quale strumento serve per misurare l'intensità di corrente elettrica in un circuito ?

a) un elettroscopio b) un amperometro c) un voltmetro d) un wattmetro

5) Un viaggiatore solleva dal pavimento del treno una valigia di 15 kg per riporla sul portabagagli che si trova a un'altezza di 2 m. Il lavoro compiuto, vale circa: a) 200 J b) 300 J c) 0 J d) 150 J 6) La forza elettrica che si manifesta tra due cariche immerse in un dielettrico è :

a) Minore di quella che si avrebbe se le due cariche si trovassero nel vuoto.

b) Maggiore di quella che si avrebbe se le due cariche si trovassero nel vuoto.

c) Uguale a quella che si avrebbe se le due cariche si trovassero nel vuoto.

d) Nulla

7) Una macchina compie un lavoro di 540 J in 30 minuti. La sua potenza vale: a) 18 W b) 0,05 W c) 0,3 W d) 1620 W 8) Un'automobile di massa (m ) viaggia ad una velocità ( v). Se la sua velocità si raddoppia,

possiamo affermare che l'energia cinetica dell'auto:

a) Si dimezza b) Si quadruplica c) Si raddoppia d) Rimane invariata

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 43

Disciplina: STORIA

1) Quale Ministro della Pubblica Istruzione varò la Riforma della Scuola ?

a) Alfredo Rocco

b) Giovanni Gentile

c) Ugo Cavallero

d) Gioacchino Volpe

2) Quando fu sottoscritto l’Asse Roma Berlino ? a) 1939 b) 1935 c) 1936 d) 1937

3) Prima dell’ entrata nella Prima Guerra Mondiale con quali paesi era alleata l’Italia ?

a) Austria – Germania

b) Francia – Inghilterra

c) Russia – Francia

d) Russia – Inghilterra

4) Quali tra questi personaggi si schierò tra gli “Interventisti”? a) Giacomo Matteotti

b) Giovanni Giolitti

c) Gabriele D’Annunzio

d) Filippo Turati

5) In quale anno l’Italia entra nella Seconda Guerra Mondiale ? a) Maggio 1941

b) Giugno 1940

c) Aprile 1939

d) Settembre 1939

6) Quali di questi leaders dell’URSS varò la NEP? a) Stalin

b) Lenin

c) Gorbaciov

d) Brezniev

7) Cosa era l ‘ARMIR ?

a) Spedizione Soldati Italiani in Africa

b) Spedizione Soldati Italiani in Russia

c) Spedizione Soldati Italiani in Grecia

d) Spedizione Soldati Italiani in Francia

8) In quale anno Hitler e il Partito Nazista prendono il Potere in Germania ? a) 1932 b) 1933 c) 1924 d) 1922

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 44

Disciplina: INGLESE

1. Who were the War Poets?

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

__________________________________________________________________

2. What is Aestheticism?

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

__________________________________________________________________

3. Which were the main characteristics of the Aesthetic Movement?

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

__________________________________________________________________

4. What is the difference between a Dandy and a Bohemian?

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

__________________________________________________________________

5. What are the principles of “Art for Art’s sake” according to Oscar Wilde”

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

__________________________________________________________________

6. What is the main theme of “The Picture of Dorian Gray”?

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

__________________________________________________________________

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 45

2^ SIMULAZIONE TERZA PROVA- Classe 5A -

TIPOLOGIA C (n°4 materie / n°30 quesiti )

CANDIDATO :.........................................................................FIRMA.............................................

Materie Scelte : Classe VA

1. STORIA DELL'ARTE....( n° 8 quesiti a risposta multipla )

2. FISICA..........................( n° 8 quesiti a risposta multipla )

3. STORIA ........................( n° 8 quesiti a risposta multipla )

4. INGLESE.......................( n°6 quesiti a risposta breve ) Tempo assegnato: 120 minuti

CRITERI DI VALUTAZIONE

Quesiti a risposta multipla: Punti 0,5 per ogni risposta esatta - Punti 0 per ogni risposta errata o non data.

Il candidato deve contrassegnare con una X la lettera corrispondente alla risposta esatta. Non sono ammesse

cancellature o correzioni, pena l’annullamento della domanda.

Quesiti a risposta breve (inglese): Punti 0,5 per ogni risposta esatta e completa - Punti 0,25 per ogni risposta

parzialmente corretta - Punti 0 per ogni risposta errata o non data .

Strumenti : Vocabolario bilingue - calcolatrice non programmabile.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA

Materia

Punteggio quesiti a risposta multipla e/o breve Punteggio parziale Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8

Storia dell'arte

Fisica

Storia

Inglese

* Il punteggio totale della prova, sarà arrotondamento per eccesso in presenza di decimali maggiori o uguali a 0.5.

Valutazione della prova _________/15*

Squillace,lì 8/maggio/2017

I docenti :

Nicoletta Blandini ________________________ Gaetano Migali _________________________

Piero Sanzo _____________________________ Caterina Orlandini ________________________

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 46

Disciplina: STORIA DELL'ARTE

1) Che cosa è il “dripping”?

a. Tecnica dello sgocciolamento

b. Tecnica di incisione

c. Tecnica a monocromo

d. Tecnica a intarsio

2) A quale arte appartengono le opere di Pollok ?

a. Surrealismo

b. Espressionismo tedesco

c. Espressionismo astratto

d. Movimento Dada

3) Quale tra questi dipinti di Picasso fu esposto nel padiglione spagnolo all’Esposizione

Universale del 1937 a Parigi ?

a. I saltimbanchi

b. Guernica

c. Natura morta con sedia impagliata

d. Les demoiselles d ‘Avignon

4) Chi è l’autore de “ La Venere di Milo a cassetti”?

a) Mirò b) Magritte c) Braque d) Dalì

5) Dalla metà del Novecento, qual è il centro propulsore delle ricerche artistiche

Internazionali ?

a) Parigi b) Londra c) New York d) Milano

6) Qual ‘è l ‘elemento comune all ’Arte informale e allo Spazialismo?

a. Segno materico e gesto

b. Osservazione della natura

c. Rispetto delle forme reali

d. Uso del chiaroscuro

7) Chi è l’artista dei “ tagli della tela” ?

a) Capogrossi b) Burri c) Pollok d) Fontana

8) Chi ha utilizzato i sacchi di juta e il cellophane nelle creazioni artistiche su tela,

tra gli anni Cinquanta e i Sessanta?

a) Vedova b) Burri c) Fontana d) Picasso

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 47

Disciplina: FISICA

1) Ai capi di una resistenza R=50 ohm, si applica una differenza di potenziale di 100 volt; l'intensità della corrente elettrica prodotta è pari a:

a) 500A b) 2A c) 0,5A d) 200A 2 ) Quanto vale la potenza di un motore che riesce a sollevare di 20m un masso di peso 900N,

in 60 s. a) 600 W b) 300 W c) 6 kW d) 3 kW 3) Quale dei seguenti gruppi di grandezze fisiche comprende solo grandezze fondamentali (e non

derivate) del Sistema Internazionale?

a) Resistenza elettrica, lunghezza, massa e tempo b) Intensità di corrente elettrica, massa, lunghezza e tempo c) Lunghezza, massa, tempo e forza d) Lunghezza, massa, temperatura e forza

4) Quale delle seguenti relazioni indica la prima legge di Ohm?

a) R/V=I b) VxI=R c) I/V=R d) V=RxI

5) Quale delle seguenti risposte riguardante l’elettrostatica è corretta ?

a) cariche neutre si respingono b) cariche neutre si attraggono c) cariche di segno opposto si attraggono d) cariche dello stesso segno non si respingono

6) Se sulla batteria di una macchina c’è scritto 12 V, significa che:

a) Per spostare una carica di 1 C da un morsetto all’altro è necessario un lavoro di 12 J. b) Il lavoro che compie la batteria è 12 J al secondo. c) La d.d.p. fra i morsetti è di 12 V. d) Quando la batteria è collegata a un impianto elettrico fornisce 12 J di energia.

7) Un corpo si dice caricato positivamente quando possiede:

a) un eccesso di neutroni b ) un eccesso di elettroni

c ) una mancanza di protoni d ) un eccesso di protoni

8) Quanto vale l'energia cinetica di un uomo la cui massa è di 70 kg, e la velocità 10m/s ?

a ) 700 J b ) 7000 J c ) 4000 J d ) 3500 J

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 48

Disciplina: STORIA

1) Quale ministro del Governo Mussolini realizzò la riforma della legge elettorale ?

a) Giacomo Acerbo

b) Giovanni Gentile

c) Dino Grandi

d) Michele Bianchi

2) In quale anno avviene l’eccidio delle Fosse Ardeatine ? ?

a) 1939 b) 1941 c) 1944 d) 1942

3) Quale Generale comandava l’Esercito Italiano nella Battaglia di Caporetto?

a) Diaz b) Cadorna c) Garibaldi d) Bixio

4) Quale presidente del Consiglio si dimette nel 1914 prima dello scoppio della Guerra ?

a) Salandra

b) Giolitti

c) Depretis

d) Crispi

5) In quale anno l’Italia firma l’Armistizio con gli Alleati ?

a) 1941 b ) 1940 c) 1942 d) 1943

6) Chi fu il Primo presidente del Consiglio Italiano dopo la nascita della Repubblica ?

a) De Nicola

b) Bonomi

c) De Gasperi

d) Parri

7) Quali tra questi personaggi furono protagonisti della Guerra Fredda?

a) Roosevelt

b) Stalin

c) De Gaulle

d) Lenin

8) In quale anno avviene la Marcia su Roma ?

a) 1923

b) 1922

c) 1920

d) 1925

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 49

Disciplina: INGLESE

1. What is the stream of consciousness?

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

________________________________________________________________________

2. What new factors contributed to the modern novel?

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

________________________________________________________________________

3. Which were the main characteristics of the Aesthetic Movement?

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

________________________________________________________________________

4. What is Joyce’s Epiphany?

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

________________________________________________________________________

5. What is the interior monologue?

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

________________________________________________________________________

6. What is the main theme of Joyce’s “Ulysses”?

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

________________________________________________________________________

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 50

All.n°3

DOCUMENTAZIONE RISERVATA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI ( fascicolo a parte - D.Lgs. 196/2003 - T.U. sulla privacy ).

Piano Educativo Personalizzato

Simulazioni della terza prova

Relazione del 15 maggio

Schede programmi differenziati

Liceo artistico - Squillace - Documento del Consiglio di Classe - V A - Esame di Stato 2016-2017 pag. 51

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5A

ESAME DI STATO 2016-2017

I Docenti del consiglio di classe 5A

Il presente documento è stato approvato dal collegio dei docenti nella seduta del ......./maggio /2017.

Il Dirigente Scolastico: Il Coordinatore di Classe:

Prof. Tommaso Cristofaro Prof. Gaetano Migali

DISCIPLINA DOCENTE FIRMA

Discipline progettuali

design Prof. Francesco Abruzzo

Storia dell’arte Prof.ssa Nicoletta Blandini

Lingua e letteratura

italiana Prof.ssa Maria Caterina Pace

Religione Prof.ssa Barbarina Cristofaro

Laboratorio design Prof. Franco Esposito

Inglese Prof.ssa Caterina Orlandini

Fisica Prof. Gaetano Migali

Matematica Prof. Gaetano Migali

Storia Prof.ssa Barbara Pasqua

Filosofia Prof. Piero Sanzo

scienze motorie Prof.ssa Maria G. Truglia

Sostegno Prof.ssa Antonella Defilippo

Sostegno Prof. Alessandro Severini