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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V° A A.F.M.
A.S. 2016-2017
FIORUCCI MARCO Religione ______________________ GAGGI GIULIA Italiano ______________________ GAGGI GIULIA Storia ______________________ FABBRI FRANCESCO Matematica ______________________ IRLANDO ROSA Francese ______________________ MARINELLI PAOLA Diritto, Sc. Finanze ______________________ LEONARDI ERICA Ec. Aziendale ______________________ MANICUTI IDA sostituita da ANTONIUCCI FRANCESCA Inglese ______________________ BENNI LUCIO Ed. Fisica ______________________
Coordinatrice : Leonardi Erica
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INDICE
1. Profilo professionale: AFM 2. Elenco Docenti del Consiglio di classe e continuità 3. Profilo della classe 4. Situazione in ingresso della classe 5. Attività di recupero attivate 6. Obiettivi trasversali e loro livello di raggiungimento 7. Iniziative complementari o integrative 8. Consuntivo attività disciplinari 9. Criteri di valutazione 10. Criteri per l’attribuzione del credito scolastico e formativo
3
1. PROFILO PROFESSIONALE/INDIRIZZO AFM
L'indirizzo”Amministrazione,Finanza e Marketing”si riferisce ad ambiti e processi essenziali per la competitività del sistema economico e produttivo del Paese,come quelli amministrativi,finanziari,del marketing e dei sistemi informativi aziendali di cui vengono approfonditi tecnologie e metodologie. L'indirizzo si caratterizza per un'offerta formativa che ha come sfondo il mercato e affronta lo studio dei macro fenomeni economico-aziendali nazionali ed internazionali .la normativa civilistica e fiscale,il sistema azienda nella sua complessità e nella sua struttura,con un'ottica mirata all'utilizzo delle tecnologie ed alle forme di comunicazione più appropriate,anche in lingua straniera. Le discipline giuridiche,economiche,aziendali e informatiche riflettono questo cambiamento e si connotano per l'approccio di tipo sistemico ed integrato dei loro contenuti che vanno quindi sempre letti nel loro insieme. Un simile approccio persegue anche l'obiettivo di rendere gli apprendimenti più efficaci e duraturi perchè basati su una didattica che parte dall'osservazione del reale,essenziale per affrontare professionalmente le problematiche delle discipline in prospettiva dinamica. Le discipline di indirizzo,presenti nel percorso fin dal primo biennio sia con funzione orientativa, sia per concorrere a far acquisire i risultati di apprendimento dell'obbligo di istruzione,si svolgono nel triennio con organici approfondimenti specialistici e tecnologici. Tale modalità, in linea con le indicazioni dell'Unione europea, consente anche di sviluppare l'educazione alla imprenditorialità e di sostenere i giovani nelle loro scelte di studio e professionali. Le competenze imprenditoriali,infatti,sono considerate motore di innovazione,competitività,crescita e la loro acquisizione consente di aprirsi al cambiamento,alla creatività,alla mobilità geografica e professionale. A queste finalità concorre la particolare impostazione data nel quinto anno all'attività didattica che è tesa ad approfondire e arricchire col metodo dei casi e dell'area di progetto i contenuti affrontati nel precedente biennio .Lo svolgimento di differenti casi aziendali riferiti a diversi contesti produttivi ed al tessuto economico locale,infatti,consente non solo di favorire il radicamento sul territorio,ma anche di stimolare negli studenti autonomia elaborativa,capacità di ricerca, abitudine a produrre in gruppo,uso di strumenti efficaci nel rappresentare e comunicare i risultati del proprio lavoro. Nello specifico l'indirizzo “Amministrazione,finanza e marketing”persegue lo sviluppo di competenze relative alla gestione aziendale nel suo insieme ed all'interpretazione dei risultati economici,con specifico riferimento alle funzioni in cui si articola il sistema azienda(amministrazione,pianificazione,controllo,finanza,marketing,sistema in formativo,gestioni speciali).
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2. ELENCO DOCENTI CONSIGLIO DI CLASSE E CONTINUITA’
Docente Materia Continuità
1 2 3 4 5
Giulia Gaggi
Italiano X X X
Giulia Gaggi
Storia X X X
Marco Fiorucci
Religione X X X X X
Erica Leonardi Economia aziendale (AFM)
X X
X
X
Francesco Fabbri Matematica
X
Lucio Benni
Educazione fisica X X
Paola Marinelli
Diritto ed economia politica(Afm) X X X X X
Ida Manicuti
Inglese(Afm) X X X
Rosa Irlando
Francese(Afm) X X
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3. PROFILO DELLA CLASSE - AFM
N. Cognome e Nome Comune di residenza
1 ALISTAR BEATRICE LUMINITA
Città di Castello
2 AMMATURO GIANNI Città di Castello
3 ANTONELLI SOFIA
Città di Castello
4 BACAOANU NARCIS BOGDAN
Città di Castello
5 BALDACCI LUCREZIA Città di Castello
6 BROCCATELLI SIMONE San Lorenzo Nuovo
7 BURANI VERONICA
Apecchio
8 CALABRESI NICOLO’ Città di Castello
9 CANUTI MARCO
Città di Castello
10 CENCIARINI ALESSIO Città di Castello
11 DI SALVO GESSICA
Città di Castello
12 FALCINI LUCREZIA
Città di Castello
13 FALLERI SOFIA
Città di Castello
14 FINOCCHI FRANCESCO
Città di Castello
15 FIORI FRANCESCA
Città di Castello
16 KALOYANOVA ADELINA DIMITROVA
Città di Castello
17 MERLINI FRANCESCO
Città di Castello
18 PELLEGRINI ARIANNA Città di Castello
19 PIERINI VERONICA San Giustino
20 TASCHINI CHIARA Citerna
21 VESCHI FRANCESCO Città di Castello
6
Profilo della classe 5° AFM
La classe 5° AFM risulta costituita da 21 .alunni,9.ragazzi e 12.ragazze di varia estrazione socio-culturale ,alcuni dei quali provenienti dai comuni limitrofi.
Nel corso del triennio il comportamento degli allievi è stato,tra loro e nei confronti degli insegnanti,corretto,rispettoso e responsabile,sia all'interno della classe,sia durante le uscite didattiche.
Il corpo docenti ha mantenuto una sostanziale continuità e questo ha consentito di stabilire un buon rapporto interpersonale tra docenti ed alunni ed ha favorito un costruttivo dialogo educativo.
La frequenza scolastica degli studenti è stata piuttosto continua. L'attenzione e la partecipazione alle lezioni ed alle varie attività proposte,anche al di fuori dell'orario scolastico,sono risultate molto soddisfacenti per la totalità degli allievi. Alcuni di loro si sono impegnati anche in esperienze di orientamento interno ed esterno,dimostrando un forte senso di appartenenza all'Istituto ed una lodevole disponibilità.
Gli alunni più responsabili si sono distinti per la serietà e la costanza nell'applicazione ed hanno conseguito una buona padronanza espressiva ed apprezzabili competenze di analisi e di sintesi nelle varie discipline.
Il livello di preparazione raggiunto dagli altri alunni e le competenze acquisite oscilla tra il discreto e sufficiente e gli obiettivi disciplinari minimi, indicati dai singoli docenti nelle programmazioni iniziali, sonno stati raggiunti nel complesso da quasi tutti gli alunni.
Alcuni studenti hanno incontrato difficoltà nell'assimilazione e nella rielaborazione personale dei contenuti di certe discipline.
Proprio per gli alunni con alcune carenze, nel corso del triennio, è stata effettuata un'attività di recupero in itinere, con pause didattiche ed esercitazioni suppletive al fine di fornire chiarimenti su alcuni argomenti e ripetizioni di alcuni concetti basilari.
Gli alunni hanno usufruito con assiduità dei vari laboratori di indirizzo, delle aule video e LIM e della biblioteca di Istituto.
La partecipazione agli stage presso aziende del territorio ed enti pubblici è risultata per tutti gli alunni un costruttivo momento di crescita e di apertura all'esperienza lavorativa.
Anche da parte delle aziende e degli enti ospitanti si è avuto un notevole riscontro positivo sia per quanto riguarda le conoscenze e competenze dimostrate dagli alunni sia per l'atteggiamento rispettoso e costruttivo da loro dimostrato.
7
4.SITUAZIONE IN INGRESSO DELLA CLASSE Risultati dello scrutinio finale classe IV SIA - AFM
Materia
N. studenti promossi con M=6
N. studenti promossi con M=7
N. studenti promossi con M=8
N. studenti promossi con M=9-10
Italiano 3 11 5 2 Storia 3 9 5 4 Inglese 2 15 3 1 Matematica 9 6 3 3
Francese 12 5 4 0 Informatica 8 8 2 3
Economia Az. 6 8 4 3 Diritto 4 4 7 6
Economia Pol. 2 4 7 8
Educ. Fisica 0 4 10 7 5.ATTIVITA’ DI RECUPERO ATTIVATE
1. Corsi di recupero come da O.M.
2. Sportello didattico
3. Pause didattiche
8
6.COMPETENZE TRASVERSALI E LORO LIVELLO DI RAGGIUNGIMENTO Le competenze trasversali da raggiungere al termine del triennio, individuate nel Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto, sono le seguenti:
Operative
• utilizzare e produrre documentazione
• acquisire un metodo di studio autonomo operando per obiettivi e progetti
• essere in grado di utilizzare tecnologie informatiche e telematiche di base per la ricerca e la comunicazione
• acquisire le competenze necessarie per l’esercizio di una attività professionale o per il proseguimento degli studi
Elaborative
• Costruire modelli per interpretare, analizzare e risolvere situazioni problematiche reali
• Consolidare le abilità di studio e le capacità espressive utilizzando i linguaggi scientifici e tecnici delle varie discipline
• Essere in grado di contestualizzare eventi e situazioni
• Essere in grado di scegliere percorsi operativi originali
• Formulare giudizi di valore sulle cose, sugli altri e su stessi Relazionali
• contribuire a creare contesti di relazione ricche di contenuti cognitivi e affettivi • essere in grado di rapportarsi in modo positivo e flessibile con il mondo che ci
circonda
Rispetto alle dette competenze la maggior parte della classe ha raggiunto un buon livello complessivo; alcuni alunni hanno conseguito eccellenti livelli in relazione a tutti gli obiettivi fissati.
9
7.INIZIATIVE COMPLEMENTARI O INTEGRATIVE (svolte nel corso del triennio) Anno scolastico 2014-2015 Progetto “Il quotidiano in classe” Seminario “Cybernauta sicuro e cyber bullismo” esperto avvocato Serafini. Attività inerenti Alternanza Scuola Lavoro:
• stage aziendale per applicare le conoscenze acquisite e sperimentare direttamente il lavoro e le sue problematiche.
• Visita Grifa s.r.l
• Visita Perugina s.p.a
• Visita C.C.I.A.A di Perugia
• Stage linguistico a Londra Anno scolastico 2015-2016 Progetto “Il Quotidiano in classe” Inizio corso BLSD (1° soccorso), nell’ambito di educazione fisica Progetto “Guida la vita” Progetto “Fisco e scuola” Progetto in collaborazione con Banca d’Italia “ Creo una banconota” Seminario con Ordine Dottori Commercialisti: la figura professionale Visita alla comunità di San Patrignano Lettura ad Alta Voce con l’autrice Alice Ranucci Progetto Pace Attività inerenti Alternanza Scuola Lavoro:
• visita INPS
• visita Cartoedit s.r.l; Gherardi s.r.l
• lezione interattiva presso studio notarile: il mutuo
• seminario sul ruolo delle banche nel sistema finanziario ( Banca di Anghiari e Stia)
• incontro con rappresentanti Camera di Commercio e imprenditori (creazione di impresa)
• seminario “Marketing e self-marketing” presso Camera di Commercio di Perugia
• progetto educazione alla legalità “Liberi dal debito” in collaborazione con Camera di Commercio di Perugia
Anno scolastico 2016-2017 Progetto scuola e territorio; vari seminari organizzati in collaborazione con alcuni enti:
• Equitalia
• attività finanziarie proposte da promotore finanziario
• Banca di Anghiari e Stia nell’ambito del Protocollo di Intesa Incontri per orientamento post-diploma con le varie facoltà universitarie; I.T.S; agenzia per il lavoro “Sub lege liberas”, incontro con avvocato penalista Preso parte allo svolgimento di un processo penale dal Giudice di Pace Gita di fine corso: Valencia Proseguo corso BLSD e sostenimento dell’esame finale in collaborazione con il 118 (partecipazione di 11 alunni).
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8.CONSUNTIVO ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Materia:Lingua e Letteratura Italiana
Docente:GIULIA GAGGI
Libro di Testo adottato:LIBERAMENTE , Saviano R.,Angioloni E. vol.3 La modernità(dal1861 al 1956) e vol. I contemporanei (dal 1956 ai nostri giorni) Palumbo editore-
Altri sussidi didattici: Fotocopie fornite dal docente.
BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI
DISCIPLINARI
RAGGIUNTI
METODI E STRUMENTI
LIVELLO DI TRATTAZIONE
Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano.
E. Zola – G. Verga
Conoscenza delle caratteristiche del romanzo realista attraverso la lettura dei testi degli autori più significativi di entrambe le correnti
Lezione espositiva e partecipata.
Lettura guidata ed analisi di vari brani dei romanzi presenti nel libro di testo
Approfondito
L'età del Decadentismo: temi e visione del mondo.
L' Estetismo europeo: caratteri generali del movimento e principali esponenti.
Conoscenza delle caratteristiche e dei nuovi moduli espressivi della letteratura decadente.
Lettura testi di: Huysmans, Wilde e D'Annunzio.
Lezione espositiva e partecipata lettura guidata dei testi.
Confronto tra i tre esponenti dell' Estetismo europeo.
Approfondito
La poesia del primo Novecento. Pascoli, D'Annunzio, Crepuscolari, Futuristi
Conoscenza dell'evoluzione e dei tratti tipici della poesia italiana del periodo in esame
Lettura guidata ed analisi delle liriche e dei testi più significativi dei rispettivi autori
Approfondito
Il romanzo europeo del Novecento: il romanzo della crisi.
Kafka, Joyce, Svevo, Pirandello
Conoscenza delle principali novità del romanzo di questo periodo attraverso la lettura di testi degli autori più rappresentativi.
Confronto tra gli autori proposti e loro contestualizzazione.
Approfondito
La poesia italiana tra le due guerre: Ungaretti, Montale, Saba.
Conoscenza delle tematiche e delle tecniche stilistiche utilizzate dai rispettivi autori
Lettura ed analisi di un'ampia scelta di liriche dei rispettivi autori
Adeguato
La letteratura ed il cinema del Neorealismo
Conoscenze delle caratteristiche salienti della corrente letteraria e cinematografica. Lettura testi di P. Levi e P. P. Pasolini
Lezione espositiva e partecipata Adeguato
Materia: STORIA
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Docente: Giulia Gaggi
Libro di Testo adottato: Parlare di Storia,Fossati M., Luppi G., Zanette E., VOL. 3, Il Novecento ed il mondo contemporaneo Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori.
Altri sussidi didattici: materiale in fotocopia predisposto dal docente,documentari e filmati.
BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI
RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI
LIVELLO DI TRATTAZIONE
L'Italia nell'età della Destra e della Sinistra storica.
Conoscere i principali eventi e protagonisti della storia italiana del periodo 1861-1900.
Lezione espositiva e partecipata, proposte di lettura di documenti, riflessioni guidate e/o autonome su eventi e protagonisti; verifiche orali e scritte (domande aperte);
attività di recupero.
Adeguato.
All'alba del Novecento:le origini della società di massa
L'età giolittiana.
Conoscere gli eventi e loro collocazione nel contesto storico-sociale.
Conoscere la politica interna e quella estera di Giolitti.
Lezione espositiva e partecipata, spiegazione di mappe concettuali, analisi guidata di carte geografiche e tematiche, riflessioni guidate e/o autonome su eventi e protagonisti; verifiche orali e scritte (domande aperte);
Saggio argomento storico.
Approfondito
La Grande Guerra.
L'Italia divisa tra interventisti e neutralisti.
Conoscere gli scenari di inizio secolo, le cause lo sviluppo e le conseguenze del primo conflitto mondiale .
Lezione espositiva e partecipata, lettura guidata di fonti, visione di documentari, riflessioni guidate e/o autonome su eventi e protagonisti; verifiche orali e scritte (domande aperte);
Tema argomento storico.
Appofondito
Il dopoguerra ed i totalitarismi del Novecento:Fascismo.Stalinismo e Nazismo.
La guerra civile spagnola.
Politica aggressiva di Hitler e seconda guerra mondiale.
Conoscere e saper riflettere su: il dopoguerra italiano, l’avvento, l’ascesa e
l’ affermazione del fascismo, del nazismo e dello stalinismo. La Germania dalla repubblica di Weimar al Nazismo.
La Russia da Lenin a Stalin. L'Europa e il mondo fra le due guerre, fasi essenziali della seconda guerra
Lezione espositiva e partecipata, riflessioni guidate e/o autonome su eventi e protagonisti; verifiche orali e scritte
Visione di alcuni dvd sul Fascismo e Nazismo..
Approfondito
Approfondito
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mondiale e della Resistenza in Europa e in Italia.
Nuovi equilibri internazionali dopo la seconda guerra mondiale.
La guerra fredda
Conoscenza sommaria delle fasi della creazione dei due blocchi e della loro evoluzione fino al crollo del Comunismo.
Fotocopie con sintesi dei fatti principali.
Superficiale.
L'Italia nel secondo dopoguerra:l'urgenza della ricostruzione.
Dalla monarchia alla repubblica.
Conoscenza sommaria dei temi più rilevanti della storia d'Italia del secondo Novecento.
Libro di testo e documenti audiovisivi.
Superficiale.
13
Materia: Economia Pubblica
Docente: Marinelli Paola
Libro di testo adottato: ”Economia pubblica”, autori: Vinci - Orlando , editore: Tramontana
BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI
RAGGIUNTI
METODI E
STRUMENTI
LIVELLO DI
TRATTAZIONE
Le funzioni dell’intervento dello Stato nel sistema economico
La classe ha raggiunto un soddisfacente grado di competenza e conoscenza. Alcuni alunni hanno conseguito un profitto complessivo ottimo.
- Libro di testo - Esercitazioni
scritte - Verifiche orali
Adeguato
Obiettivi di politica economica
La classe ha raggiunto un soddisfacente grado di competenza e conoscenza. Alcuni alunni hanno conseguito un profitto complessivo ottimo.
- Libro di testo - Esercitazioni
scritte - Verifiche orali
Adeguato
Spese ed entrate pubbliche
La classe ha raggiunto un soddisfacente grado di competenza e conoscenza. Alcuni alunni hanno conseguito un profitto complessivo ottimo.
- Libro di testo - Esercitazioni
scritte - Verifiche orali
Adeguato
14
Materia: Diritto Pubblico
Docente: Marinelli Paola
Libro di testo adottato: ”Nuovo corso di diritto 3”, autore: Marco Capiluppi, editore: Tramontana
BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI
METODI E STRUMENTI
LIVELLO DI TRATTAZIONE
Forme di Stato e forme di Governo
La classe ha raggiunto un soddisfacente grado di competenza e conoscenza. Alcuni alunni hanno conseguito un profitto complessivo ottimo.
- Libro di testo - Esercitazioni
scritte - Verifiche orali
Adeguato
La Costituzione Italiana
. La classe ha raggiunto un soddisfacente grado di competenza e conoscenza. Alcuni alunni hanno conseguito un profitto complessivo ottimo
- Libro di testo - Esercitazioni
scritte - Verifiche orali
Adeguato
Ordinamento della Repubblica
La classe ha raggiunto un soddisfacente grado di competenza e conoscenza. Alcuni alunni hanno conseguito un profitto complessivo ottimo .
- Libro di testo - Esercitazioni
scritte - Verifiche orali
Adeguato
15
Materia: ECONOMIA AZIENDALE - AFM
Docente: ERICA LEONARDI
Libro di Testo adottato: Astolfi Barale Ricci: Nuovo Domani in azienda 3
Altri sussidi didattici: il Sole 24 ore, riviste scolastiche
Metodologia didattica: Lezione frontale, lezione interattiva, esercitazioni scritte,
Strumenti di verifica: Prove scritte, orali e strutturate
BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI
RAGGIUNTI
METODI E LIVELLO DI TRATTAZIONE
STRUMENTI (Approfondito, Adeguato, Superficiale)
Impresa industriale Buoni
Lezione frontale, lavoro individuale, coinvolgimento degli alunni con esecuzione di esercizi e correzione dei lavori assegnati. Attività di laboratorio con il software e-bridge Buffetti.
Approfondito
Contabilità generale e Bilancio d’esercizio
Buoni Approfondito
Imposizione fiscale nelle imprese
Buoni
Approfondito
La logistica Buoni Adeguato
Analisi di bilancio Buoni Adeguato
Contabilità gestionale Discreti Adeguato
Pianificazione e programmazione aziendale
Discreti Adeguato
I prodotti bancari per le imprese
Discreti Adeguato
Bilancio con dati a scelta Discreti Approfondito
16
Materia: MATEMATICA Docente: Fabbri Francesco Libro di Testo adottato: M. Bergamini – A. Trifone – G. Barozzi “Matematica.rosso” Zanichelli - Vol. 4 e 5
BLOCCHI TEMATICI
OBIETTIVI
DISCIPLINARI RAGGIUNTI
METODI E STRUMENTI
LIVELLO DI TRATTAZIONE
(approfondito,adeguato,
superficiale)
Applicazioni dell’analisi a problemi
di economia con funzione di una variabile reale.
La maggior parte degli
alunni ha raggiunto gli obiettivi prefissati. I restanti allievi talvolta
hanno incontrato difficoltà
nell’esecuzione di esercizi e
nell’esposizione teorica degli argomenti.
Lezione frontale. Lavoro individuale.
Coinvolgimento degli studenti durante l’attività in classe con
esecuzione di esercizi e correzione dei lavori
assegnati. Verifiche orali e scritte.
Simulazioni di terza prova.
Adeguato
Funzioni reali di due variabili reali.
Adeguato
Massimi e minimi di funzioni di due
variabili. Adeguato
Applicazioni dell’analisi a problemi
di economia con funzione di due variabili reali.
Adeguato
Ricerca Operativa. Adeguato
17
Materia: Francese
Docente: prof.ssa Rosa Irlando
Classe: V AFM
Libro di testo: “Le monde des affaires”
BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI
RAGGIUNTI
METODI E STRUMENTI LIVELLO DI TRATTAZIONE
(approfondito, adeguato,
superficiale)
MODULO “GRAMMAIRE” Strutture grammaticali: ripasso e consolidamento delle strutture morfo-sintattiche. MODULO
“COMMERCE”
Le banche I servizi bancari La banca on line La storia della banca INGDirect e il Conto Arancio I pagamenti La fattura La TVA Fare un reclamo e rispondere a un reclamo Il sollecito di pagamento Chiedere una proroga La costituzione in mora
MODULO
“CIVILISATION” L’economia della Francia Il settore primario, secondario, terziario Il turismo in Francia L’Île de France: Parigi e i suoi monumenti Gli attentati a Parigi e Nizza. Analisi della situazione economica della Francia dopo gli attentati La biografia di Coco Chanel
Acquisire e usare strutture grammaticali in contesti significativi. Strategie di comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi. Produzione, in forma scritta e orale, di testi coerenti e coesi. Acquisizione di contenuti specifici relativamente agli argomenti di indirizzo e di civiltà elencati nei blocchi tematici.
Comprensione di testi scritti. Esercizi di comprensione e produzione orale e scritta. Analisi di funzioni comunicative e strutture grammaticali. Strumenti di verifica 1. verifiche scritte: comprensioni scritte, verifiche strutturate e semi-strutturate, verifiche orali: comprensione e produzione orale.
Tutti gli argomenti sono stati trattati tenendo conto di quanto contenuto nel libro di testo e con approfondimenti forniti dall’insegnante. Fotocopie aggiuntive di testi di indirizzo. Il livello di trattazione di tutti gli argomenti è stato ADEGUATO.
18
Materia: Inglese Docenti: Ida Manicuti – Francesca Antoniucci (supplente) Libro di Testo adottato: G. Zani A. Ferranti, “B ON THE NET”, Minerva Scuola
BLOCCHI TEMATICI
OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI
METODI E STRUMENTI
LIVELLO DI TRATTAZIONE (approfondito, adeguato, superficiale)
GRAMMAR REVISION: The main
verb conjugations:
present simple and
present continuous,
past simple, present
perfect, past
continuous, future,
imperative,
hypothetical sentences
of 1st, 2nd and 3rd
type.
La classe ha raggiunto un
soddisfacente grado
di conoscenze e
competenze
linguistico-
comunicative. Un
ristretto numero di
alunni evidenzia
qualche carenza.
Lezione frontale , attività di ascolto e
produzione in lingua,
libera e guidata.
Adeguato
FORMAL AND
INFORMAL
WRITTEN
COMMUNICATION:
Memos and e-mails.
Curriculum Vitae or Résumé. Application
form. Business letters:
offers, follow-up to
offers.
Buona parte della
classe ha adeguate
abilità e discrete
conoscenze dei
contenuti trattati. Un
ristretto numero di alunni talvolta
evidenzia qualche
difficoltà
nell'esposizione orale.
Lezione frontale ,
attività di ascolto e
produzione in lingua,
libera e guidata.
Adeguato
THE FRAMEWORK
OF BUSINESS: The
production process,
The factors of
production, The
difference between
Commerce and Trade,
DISTRIBUTION
CHANNELS:
Wholesalers and
Retailers. The impact
of information
technology on business. E-
commerce. From the
new economy to the
green economy.
Buona parte della
classe ha adeguate
abilità e discrete
conoscenze dei
contenuti trattati. Un
ristretto numero di
alunni talvolta
evidenzia qualche
difficoltà
nell'esposizione orale.
Lezione frontale ,
attività di ascolto e
produzione in lingua,
libera e guidata.
Approfondito
BUSINESS
ORGANIZATIONS:
Definition of: private
and public enterprises,
Buona parte della
classe ha adeguate
abilità e discrete
conoscenze dei
Lezione frontale ,
attività di ascolto e
produzione in lingua,
libera e guidata.
Approfondito
19
sole traders,
partnerships and
limited companies,
cooperatives, the
public sector,
multinationals,
franchising.
contenuti trattati. Un
ristretto numero di
alunni talvolta
evidenzia qualche
difficoltà
nell'esposizione orale.
MARKETING AND
ADVERTISING: The role of marketing;
the marketing mix;
Market research;
Market segmentation;
The electronic
marketplace;
Advertising; Trade
fairs.
Buona parte della
classe ha adeguate abilità e discrete
conoscenze dei
contenuti trattati. Un
ristretto numero di
alunni talvolta
evidenzia qualche
difficoltà
nell'esposizione orale.
Lezione frontale ,
attività di ascolto e produzione in lingua,
libera e guidata.
Approfondito
BANKING AND
FINANCE:
Bank services; E-
banking (Internet
banking, Mobile
banking); The British
banking system;
Ethical banks; ATMs,
debit and credit cards; Instruments of credit;
The Stock Exchange.
Buona parte della
classe ha adeguate
abilità e discrete
conoscenze dei
contenuti trattati. Un
ristretto numero di
alunni talvolta
evidenzia qualche
difficoltà nell'esposizione orale.
Lezione frontale ,
attività di ascolto e
produzione in lingua,
libera e guidata.
Adeguato
CULTURE:
Brexit; James Joyce:
“Dubliners”
Buona parte della
classe ha discrete
conoscenze dei
contenuti trattati
alcuni alunni
evidenziano difficoltà
nell’esposizione
orale.
Lezione frontale ,
attività di ascolto e
produzione in lingua,
libera e guidata.
Superficiale
20
Materia: Educazione Fisica Classe 5AFM Docente: Lucio Benni Libro di Testo facoltativo adottato: “ Sport & Co – Dispensa” Editore MARIETTI SCUOLA. Impianti sportivi usati: palestra scuola,pista di Atletica Leggera, Palazzetto dello sport.
BLOCCHI
TEMATICI
OBIETTIVI
DISCIPLINARI RAGGIUNTI
METODI E STRUMENTI LIVELLO DI
TRATTAZIONE
(approfondito, adeguato,
superficiale)
Consolidamento schemi corporei
La classe ha raggiunto un soddisfacente grado di competenza e conoscenza.
- corsa a ritmo blando - Esercitazioni a corpo
libero e con piccoli attrezzi
- Esercizi di rapporto del corpo con l’ambiente.
Adeguato
21
sviluppo delle capacità coordinative
La classe ha raggiunto un soddisfacente grado di competenza e conoscenza
- Andature preatletiche
e coordinative - Esercitazioni a corpo
libero e con piccoli attrezzi
- Esercizi di rapporto del corpo con l’ambiente.
Adeguato
sviluppo delle capacità condizionali
La classe ha raggiunto un soddisfacente grado di competenza e conoscenza.
- Esercitazioni per lo sviluppo della mobilità articolare e l’elasticità muscolare
- Tonificazione muscolare
- Andature preatletiche e coordinative
Adeguato
Conoscenza teorica dei regolamenti e esecuzione pratica dei gesti sportivi fondamentali di : Pallacanestro, Pallavolo, Calcio a 5, tecnica discipline atletica leggera.
La classe ha raggiunto un soddisfacente grado di competenza e conoscenza.
- esercizi per la conoscenza dei fondamentali individuali e delle tecniche di squadra fasi di gioco
Adeguato
Teoria: Apparato Scheletrico; Apparato Muscolare; BLSD e Primo Soccorso; Doping; Sports individuali e di squadra: Pallacanestro; Pallavolo; Calcetto; Atletica Leggera
La classe ha raggiunto un soddisfacente grado di competenza e conoscenza.
Dispense di studio, ripetizione orale e Pratiche, esperienze motorie.
Adeguato
22
9.CRITERI DI VALUTAZIONE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 1ˆ PROVA SCRITTA TIPOLOGIA A: ANALISI DEL TESTO
PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MISURAZIONE PUNTI Competenza linguistica
♦ Ortografia
♦ Punteggiatura
♦ Morfosintassi
♦ Proprietà lessicale
A) Usa un linguaggio appropriato e corretto
B) Utilizza un linguaggio abbastanza scorrevole e corretto
C) Presenta qualche
improprietà D) Presenta improprietà
ortografiche e morfosintattiche
E) Presenta diffusi e gravi errori
Ottimo/eccell. Discreto/buono
Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente
4
3,5
3
2
1
4 (26%)
Conoscenza e capacità di
contestualizzazione. Α.Α.Α.Α. Conosce l'argomento in
modo completo e presenta spunti critici
Β.Β.Β.Β. Conosce l'argomento in modo adeguato
Χ.Χ.Χ.Χ. Conosce l'argomento nelle sue linee essenziali
∆.∆.∆.∆. ce l'argomento in modo parziale e/o superficiale, senza apporti critici
Ε.Ε.Ε.Ε. Conosce l'argomento in modo frammentario e lacunoso
Ottimo Discreto/Buono Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente
3
2,5
2
1
0,5
3 (20%)
Comprensione Α. Comprende pienamente il testo
Β. Comprende adeguatamente l'argomento
Χ. Comprende gli elementi essenziali del testo
∆. Comprende in minima parte il testo
Ottimo Discreto/buono Sufficiente Insufficiente
2
1,5
1
0,5
2 (14%)
Analisi A) Analizza in modo completo ed esauriente
B) Analizza in modo adeguato il testo
C) Analizza in modo
parzilae e/o
superficiale D) Analizza i maniera
incompleta E) Analizza in modo
frammentario e lacunoso
Ottimo Discreto/Buono
Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente
3
2,5
2
1 0,5
3
(20%)
Capacità elaborative e logiche
• Coesione
• Articolazione del discorso
A) Sa argomentare in modo ricco e articola il discorso in modo logico e coerente
B) Articola il discorso in modo essenziale, logico e complessivamente coerente
C) Articola il disscorso in modo logico, ma semplice e schematico
D) Presenta incongruenze
Ottimo Discreto/Buono
Sufficiente Insufficiente
3
2,5
2
1
3
(20%)
23
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 1ˆ PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA B: SAGGIO BREVE O ARTICOLO GIORNALISTICO
PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MISURAZIO
NE PUNTI
Competenza linguistica
♦ Ortografia
♦ Punteggiatura
♦ Morfosintassi
♦ Proprietà lessicale
A) Usa un linguaggio appropriato e corretto
B) Utilizza un linguaggio abbastanza scorrevole e corretto
C) Presenta qualche improprietà
D) Presenta improprietà ortografiche e morfosintattiche
E) Presenta diffusi e gravi errori
Ottimo/eccell. Discreto/buono
Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente
3
2,5
2
1
0,5
3 (20%)
Capacità di elaborazione dei dati
informativi Utilizzo delle fonti
Confronto critico delle stesse
A) Costruisce una traccia di lavoro complessa, procedendo al confronto e alla critica dei dati informativi, con apporti personali
B) Costruisce una traccia di lavoro complessa, tramite il confronto e la critica dei dati informativi
C) Individua gli elementi essenziali su cui costruisce una traccia di lavoro, dimostrando adeguate capacità critiche
D) Individua alcuni elementi su cui costruisce una traccia di
lavoro semplice E) Utilizza in modo scarsamente
efficace le fonti F) Riassume elencando G) Non riesce ad utilizzare in
modo pertinente e/o corretto le fonti.
Ottimo Buono Discreto
Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente Del tutto insufficiente
6
5
4,5
4
3
2
1
6
(40% )
Capacità elaborative e logiche
♦ Coesione
♦ Articolazione del discorso
A) Sa argomentare in modo ricco e articola il discorso in modo logico e coerente
B) Articola il discorso in modo essenziale, logico e complessivamente coerente
C) Articola il discorso in modo
logico, ma semplice e
schematico D) Presenta incongruenze
Ottimo Discreto/buono
Sufficiente Insufficiente
3
2,5
2
1
3
(20%)
Aderenza vincoli tipologia testuale
♦ Indicazione della collocazione editoriale
♦ Presenza di un titolo, eventualmente articolato
♦ Paragrafazione corretta
♦ Registro linguistico adeguato
♦ Eventuale presenza di note a piè pagina
A. Completa B. Parzialmente adeguata C. Parziale D . Non adeguata
Ottimo Discreto
Sufficiente Insufficiente
3
2,5
2
1
3
(20%)
24
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 1ˆ PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA C e D: TEMA DI ARGOMENTO STORICO-TEMA DI ORDINE GENERALE
PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MISURAZIONE PUNTI Competenza linguistica
♦ Ortografia
♦ Punteggiatura
♦ Morfosintassi
♦ Proprietà lessicale
A) Usa un linguaggio appropriato e corretto
B) Utilizza un linguaggio abbastanza scorrevole e corretto
C) Presenta qualche
improprietà D) Presenta improprietà
ortografiche e morfosintattiche E) Presenta diffusi e gravi errori
Ottimo/eccell. Discreto/buono
Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente
3
2,5
2
1 0,5
3 (20%)
Conoscenza Α.Α.Α.Α. Conosce l’argomento in modo completo ed esauriente
Β.Β.Β.Β. Conosce l’argomento in modo adeguato
Χ.Χ.Χ.Χ. Conosce l’argomento in
modo poco approfondito ∆.∆.∆.∆. Conosce l’argomento in modo
parziale, superficiale e generico
Ε.Ε.Ε.Ε. Conosce l’argomento in modo frammentario e lacunoso
Ottimo
1. Buono Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente
4
3,5 3 2 1
4 (26%)
Comprensione:
♦ Aderenza alla traccia
A) Comprende pienamente il quesito
B) Comprende adeguatamente il quesito
C) Comprende il quesito D) Comprende in modo improprio
Ottimo/eccell. Discreto /buono
Sufficiente Insufficiente
2
1,5 1
0,5
2 (14%)
Capacità elaborative e logiche
♦ Coesione
♦ Articolazione del discorso
A. Sa argomentare in modo ricco, logico e coerente
B. Argomenta in modo adeguato C. Articola il discorso in modo
logico, ma semplice e schematico
D. Presenta incongruenze
Ottimo Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
3
2,5
2
1
3 (20%)
Capacità critiche
A. E’ capace di una rielaborazione originale e significativa
B. Rielabora in modo adeguato C. E’ capace di rielaborare in
modo accettabile
D. Non è capace di rielaborare criticamente
Ottimo Discreto/buono Sufficiente Insufficiente
3
2,5 2 1
3 (20%)
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
25
ECONOMIA AZIENDALE
INDICATORI LIVELLI DI VALUTAZIONE
MISURAZIONE VALUTAZIONE
I°
P
A
R
T
E
CONTENUTO
• Conoscenze
• Comprensione
• Collegamenti
• Completezza
Conosce approfonditamente gli argomenti e li collega in modo opportuno
8
Conosce in modo completo gli argomenti e li tratta
con coerenza 7
Conosce gli argomenti e li tratta in maniera soddisfacente
6
Mostra conoscenze sufficienti
rispetto alla tematica
proposta
5
Conoscenze quasi sufficienti ma poco
articolate 4
Conosce in modo parziale gli argomenti
3
Lacunoso e scorretto
2
Pressochè nullo
0,5
LINGUAGGIO TECNICO
• Corretto
• Appropriato
• Chiaro
Si esprime con precisione e con linguaggio appropriato
. 2
Si esprime in modo corretto e coerente
1,7
Si esprime con linguaggio
sostanzialmente corretto 1,5
Usa un lessico comprensibile ma con qualche errore
1
26
Si esprime in modo poco comprensibile e con errori formali
0,5
Pressochè nullo
0,2
ORGANIZZAZIONE E
APPLICAZIONE
o Organicità
o Rielaborazione
o Operatività
Organizza ed applica le conoscenze in modo organico e e pertinente
2
Rielabora e sintetizza le conoscenze
1,7
Sintetizza le conoscenze in modo
sufficiente e con una minima
rielaborazione 1,5
Sintetizza in modo non sempre adeguato
1
Mostra notevoli difficoltà nella sintesi e nella rielaborazione
0,5
Non svolto
0,2
Q
U
E
S
I
T
I
Valutazione da suddividere tra i due quesiti richiesti
Risponde in modo esauriente e approfondito
Risposte corrette e abbastanza complete
Risposte sostanzialmente
sufficienti
Risposte parzialmente corrette
Risposte parziali e con errori
Risposte errate
Pressochè nullo
3
2,5
2
1,5
1
0,5
0,1
* In caso di prova consegnata in bianco si attribuisce 1 punto La presente griglia è stata predisposta in base alla struttura della prova come indicato nella circolare del Ministero (la struttura prevede una prima parte seguita da una seconda parte costituita da quesiti). La suddetta è stata anche utilizzata in sede di simulazione. Viene comunque proposta successivamente una seconda griglia di valutazione
27
qualora si voglia effettuare una valutazione della prova nel suo complesso.
28
CANDIDATO ……………………………………………………………….
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 3ˆ PROVA INGLESE
Descrittori Livelli di prestazione Valutazione Punti Quesito
A Quesito
B CONTENUTO: A-Comprensione del testo –
B- Conoscenza dell’argomento
A- Comprensione dettagliata del testo
B- Conoscenza approfondita
dell’argomento A- Comprensione globale del testo B- Conoscenza buona dell’argomento
A- Comprensione superficiale del testo B- Conoscenza superficiale, ma completa
dell’argomento
A- Comprensione parziale del testo B- Conoscenza parziale dell’argomento A- Comprensione limitata del testo
B- Conoscenza limitata dell’argomento A- Mancanza di comprensione del testo
B- Mancanza di conoscenza dell’argomento
Eccellente Buono
Sufficiente Mediocre Insufficiente Del tutto insuff.
8
7
6
5
4
1
Costruzione e organizzazione dell’argomento:
- Costruzione e organizzazione del testo chiara, coerente, articolata, varia e personale
- Costruzione e organizzazione del testo chiara, coerente e varietà di strutture grammaticali
- Costruzione e organizzazione del testo semplice, e generalmente chiara e coerente
- Costruzione e organizzazione del testo
semplice, ed essenzialmente chiara e coerente
- Costruzione e organizzazione del testo semplice, non sempre coerente e chiara/rielaborazione parziale
- Costruzione e organizzazione del testo confusa/ mancanza di coerenza/mancanza di rielaborazione
Eccellente Buono Discreto Sufficiente
Mediocre Insufficiente
3.5
3
2.5
2
1.5
1
Uso della lingua
- Grammatica e ortografia corrette e ampia gamma di vocabolario
- Grammatica e ortografia corrette, vocabolario ricco
- Grammatica e ortografia generalmente corrette, vocabolario sufficientemente ricco
-Grammatica e ortografia
sostanzialmente corrette, vocabolario semplice-
- Vari errori di grammatica e ortografia che non impediscono la comprensione, vocabolario limitato
- Numerosi errori di grammatica e ortografia rendono il testo di difficile comprensione/testo copiato
Eccellente Buono discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente
3.5
3
2.5
2
1.5
1
N.B.:Alla risposta non data viene attribuito un punteggio pari a 0.
Se entrambe le risposte non vengono date il punteggio
complessivo è pari a 1
/15
/15
/2
Totale
29
GRIGLIA DI VALUTAZIONE III PROVA SCRITTA - DISCIPLINE NON LINGUISTICHE
PARAMETRI E INDICATORI
LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE
MIS/15
A) PADRONANZA DELLA
LINGUA/LINGUAGGI -linguaggi settoriali/ tecnici/grafici -esposizione -espressione
-Esposizione articolata, fluida, con terminologia precisa -Esposizione fluida, con terminologia adeguata -Esposizione semplice, con terminologia generalmente adeguata - Esposizione problematica con imprecisioni - Esposizione disarticolata, con errori terminologici -Esposizione confusa , terminologia inadeguata
Ottimo
Discreto/Buono
Sufficiente
Mediocre Insufficiente
Gravemente insufficiente
3
2.5
2
1.5
1
0,5
B) CONTENUTO ED ORGANIZZAZIONE -Conoscenze, comprensione/ applicazione: competenze professionali, capacità di calcolo
-Quadro conoscitivo completo e approfondito; comprensione/ applicazione esauriente e critica -Quadro conoscitivo buono ; comprensione ed applicazione pertinente -Quadro conoscitivo discreto; comprensione/applicazione adeguata -Conoscenza dei temi fondamentali; comprensione ed applicazione sufficientemente puntuale -Conoscenze di alcuni temi, comprensione ed applicazione non pienamente adeguata - Conoscenze frammentarie e superficiali; comprensione/applicazione a volte inadeguata -Conoscenze scarse e disorganizzate; comprensione/applicazione spesso inadeguata -Tematica non centrata: conoscenze pressoché nulle, comprensione/ applicazione inadeguata -Tematica non affrontata
Ottimo
Buono
Discreto
Sufficiente
Quasi sufficiente
Più che mediocre
Mediocre
Insufficiente
Gravemente insufficiente
12
11
9.5
8
7
6.5
5
3
0,5
30
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
Parametri ed
indicatori
Livelli di prestazione Valutazione
Mis.
/15
Punti
Max
Padronanza
della lingua:
Chiarezza
Correttezza
Fluidità
A Esposizione fluida chiara, corretta; lessico ricco, appropriato B Esposizione abbastanza articolata, precisa, corretta, varia C Esposizione semplice, comprensibile, generalmente corretta D Esposizione incerta, lessico generico E Esposizione confusa, lessico impreciso e generico F Esposizione pressochè nulla, lessico completamente impreciso e generico
Eccell.Ottimo Discreto/Buono
Sufficiente Mediocre Insuff Gravem. Insuff
8 7
6
5 4 1
8
Contenuto ed
Organizzazione
1.
Conoscenze
Comprensione
A. Conoscenze complete ed approfondite. Ottima capacità di comprensione ed applicazione B. Conoscenze complete: Buona capacità di comprensione ed applicazione C. Conoscenze adeguate all’argomento D. Conoscenze e comprensione essenziali E. Conoscenze generiche e superficiali F. Conoscenze limitate, frammentarie e superficiali G. Conoscenze del tutto inadeguate e pressoché nulle
Ottimo-Eccell Buono Discreto
Sufficiente Non pien.suff. Insufficiente Gravem.insuff.
14 13 12
11 10 8 0
14
2. Coerenza Organicità Collegamenti
A. Argomentazioni coerenti e consequenziali. Collegamenti efficaci e significativi B. Argomentazioni fondamentalmente organiche e consequenziali C. Articolazione semplice, ma organica collegamenti semplici D. Articolazione poco organica degli argomenti, collegamenti indotti E. Argomentazione incoerente, senza consequenzialità e priva di nessi logici
Ottimo-Eccell Discreto/Buono Sufficiente Insufficiente Grav.Insufficiente
5 4 3
2 0
5
Elementi di
merito
Capacità di argomentare e motivare una posizione personale con idee, giudizi e soluzioni adeguati e fondati
2
Capacità di
autocorrezione
argomentazione
Capacità di correzione in forma autonoma 1
31
Nell’attribuzione del Credito Formativo il Consiglio di Classe si è attenuto alla delibera del Collegio dei Docenti del 17/10/2011 ed inserita nel Piano dell’Offerta Formativa che di seguito si riporta: 10.CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
Attribuzione del credito scolastico:
punteggio base: il più basso della banda di oscillazione corrispondente alla media aritmetica dei voti finali.
Il punteggio è aumentabile al voto massimo della banda di oscillazione se ricorrono almeno due di queste condizioni:
•••• Media dei voti superiore di almeno mezzo punto al minimo (es. 6.5 – 6.9)
•••• Valutazione positiva della maggioranza del consiglio di classe sulla serietà della partecipazione e dell’impegno espressi dallo studente durante l’a.s.
•••• Valutazione della maggioranza del Consiglio di classe di un contributo qualificato dello studente al lavoro della classe (area di progetto, progetto interdisciplinare, attività extracurriculari).
•••• Partecipazione ad attività d’Istituto integrative di quelle curriculari aventi una valenza significativa per la formazione umana e professionale dei ragazzi.
Tale punteggio non è mai aumentabile se nel corso dell’anno scolastico lo studente ha cumulato più di 5 giorni di assenze non giustificabili, come da comunicazione ufficiale del Dirigente scolastico.
Attribuzione del credito formativo:
“Le esperienze che danno luogo all’acquisizione dei crediti formativi sono acquisite, al di fuori della scuola di appartenenza, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e culturale quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all’ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport.” D.M. 452, art.1.
Tali esperienze devono:
1) avere una rilevanza qualitativa; 2) tradursi in competenze coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l’esame di stato,
inerenti cioè: a) contenuti disciplinari o pluridisciplinari previsti nei piani di lavoro dei singoli
docenti o nel documento del consiglio di classe b) al loro approfondimento, c) al loro ampliamento, d) alla loro concreta attuazione;
2) essere attestate da enti, associazioni, istituzioni; 3) essere debitamente documentate, compresa una breve descrizione dell’attività, che
consenta di valutarne in modo adeguato la consistenza, la qualità e il valore formativo
In particolare ci si atterrà ai criteri di seguito indicati:
1) Esperienza di lavoro: significativa, coerente con l'indirizzo di studi frequentato e adeguatamente documentata (certificazione delle competenze acquisite e indicazione dell'Ente a cui sono stati versati i contributi di assistenza e previdenza).
2) Esperienza di volontariato: qualificata e qualificante, continuativa e non occasionale, tale da favorire l’arricchimento della persona.
3) Educazione alle attività espressive: documentata o da attestato di iscrizione (da almeno due anni) e di frequenza (con relativi esami sostenuti) a scuole di musica / conservatori riconosciuti o da menzione di merito, documentata, a concorsi regionali. Partecipazione non occasionale ad esposizioni artistiche con opere personali.
4) Lingue straniere: Saranno prese in considerazione certificazioni di lingua straniera rilasciate dagli enti certificatori riconosciuti dal Ministero della PI secondo quanto
32
stabilito dal Protocollo di Intesa collegato al Progetto Lingue 2000, e cioè: Alliance Française, Cambridge Ucles, Cervantes, City and Guilds International (Pitman), ESB (English Speaking Board), Goethe Institut, Trinity College London. Saranno accettate le certificazioni di livello B1 o superiore. Eventuali certificazioni in lingue straniere comunitarie diverse da quelle di competenza degli enti menzionati devono comunque essere rilasciate da Agenzie accreditate membri di ALTE (Associazione Europea di Esperti di Testing Linguistico, www.alte.org)
5) Attività sportiva: subordinatamente all'impegno dimostrato nelle ore curricolari di Educazione Fisica e scolastico in genere, certificazione di aver svolto attività agonistica per almeno un anno continuativamente, oppure di aver raggiunto, nella Federazione, titoli a livello provinciale.
6) E.C.D.L. dà luogo all'attribuzione del credito anche il conseguimento della certificazione di due moduli ( due esami su sette) oltre che il conseguimento della Patente Europea.
7) Partecipazione documentata a corsi formativi con prova finale e conseguimento di un titolo che attesti l’idoneità a svolgere un’attività teorico-pratica (remunerata o meno) socialmente utile e/o funzionale alla crescita della persona.
I certificati conseguiti, validi per l’attribuzione del credito formativo, non valutati nello scrutinio dell’anno scolastico in corso, perché ottenuti dopo la data prevista del 15 maggio, potranno comunque essere presentati nell’anno scolastico successivo.
Il credito formativo, se riconosciuto, consente di raggiungere il punteggio massimo della banda di oscillazione.
Non si accede al punteggio massimo della banda di oscillazione nel caso in cui la promozione avviene per voto di consiglio.
1° Simulazione terza prova - LINGUA INGLESE A.S. 2016-2017
33
NOME E COGNOME…………………………………………………....DATA..…………...
THE EUROPEAN UNION: THE LISBON TREATY
After the unsuccessful attempt to give the EU a constitution in the years 2004-2005, EU leaders agreed on the outlines of a new EU Reform Treaty to replace the rejected constitution and revitalize the process of closer integration between the member countries. The Treaty was signed in Lisbon in December 2007 and came into force on 1st December 2009. It was a wide-ranging treaty, which, in the words of EU Commission President José Manuel Barroso, was aimed at creating a “more democratic Union in internal affairs and a more cohesive Union in external affairs”. The Lisbon Treaty's main purposes were to meet The European citizens' expectations for more transparency and participation, and to make the EU more efficient and able to operate in a concrete way and tackle the challenges of globalization. The Treaty complemented and partly amended the existing treaties and contained some important institutional innovations. In particular, it strengthened the powers of the European Commission, created the post of a permanent President of the European Council to chair EU summits for a two-and-a-half year term instead of a six-month rotating presidency system, widened the area of competence of the High representative for Foreign Affairs and Security Policy, created the conditions for more dialogue with national parliaments giving them the right to express a reasoned opinion or raise objections against draft EU legislation, and, at the same time, reinforced the role of the European Parliament in the legislative process of the Union. The Lisbon Treaty also introduced a clear definition of what European citizenship means and gave legal force to the Charter of Fundamental Rights.
Answer the following questions: 1. What was the Lisbon Treaty aimed at creating, in President Barroso's words? …...................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... …......................................................................................................................................................
p. ……/15
2. Do you think the Lisbon Treaty has been important for European citizens? Why? …...................................................................................................................................................... …...................................................................................................................................................... ..........................................................................................................................................................
34
.......................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... …......................................................................................................................................................
p. ……/15
2° Simulazione terza prova – LINGUA INGLESE A.S.
2016-2017 NOME E COGNOME …………………………………………………………… DATA ……………………
35
MOBILE MONEY IN EMERGING MARKETS Around 2.5 billion people in the world don’t have a bank account, but many own a mobile phone, making it a race for companies to turn these phones into bank books for the “unbanked” to store cash, make purchases, send and receive money and manage their accounts. The association of mobile phone companies, GSMA, claims mobile money “has been growing at an incredible rate”. However, sector consultants note that, while many people in emerging markets have mobile money accounts – usually with the phone companies – few are actively used. Money does flow through these networks, but nearly two thirds of the volume comes from users simply topping up prepaid mobile accounts in transactions averaging less than a dollar. “If you don’t consider airtime, you have a true view of mobile money and it’s not a good story”, says one consultant. And when people do use a mobile money account to make a payment, those receiving the money tend to cash it in, taking the money out of the system and limiting the potential for mobile money to become an actual mobile wallet for buying things or providing banking services. That is not to say that mobile money has no future in emerging markets. Answer the following questions:
A) What are many mobile money accounts in emerging markets mainly used for?
………………………………………………………………………………………………………………
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
......................................................................
p. ……../15
B) In your opinion, is there any future potential for mobile money in emerging markets?
………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………
36
………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………
p. ……../15
37
DIRITTO PUBBLICO
1) Quali sono e come si distinguono gli istituti di “democrazia diretta”?
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2) Che cosa si intende per “amministrazione indiretta” e quali sono i suoi organi ?
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3) Quali sono i principi che regolano la funzione giurisdizionale nel nostro Stato?
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38
DIRITTO PUBBLICO
1) Che cosa sono e come si distinguono gli “atti aventi forza di legge”?
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2) Come è strutturata la Costituzione Italiana e quali sono i “principi fondamentali”?
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3) Quali sono le funzioni del Parlamento in “seduta Comune”?
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_______________________________________________________________________________________
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_______________________________________________________________________________________
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39
ECONOMIA PUBBLICA
1) Quali sono e che cosa indicano i risultati differenziali nel bilancio dello Stato?
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2) Quali sono e che cosa indicano gli elementi dell’imposta?
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3) Che cosa è e come si distingue l’accertamento delle imposte?
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40
ECONOMIA PUBBLICA
1) Quali sono gli strumenti della politica economica?
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2) Quali sono gli effetti negativi di una eccessiva espansione della spesa pubblica?
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3) Che cosa sono e come si distinguono le entrate pubbliche?
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SIMULAZIONE DI TERZA PROVA DI MATEMATICA-CLASSE 5AFM–10 APRILE
2017
COGNOME E NOME: ___________________________________________________
1) Illustrare la procedura da effettuare per determinare i punti di massimo e minimo relativo vincolati per una funzione generica z = f(x;y) di due variabili reali
2) Dopo aver dato la definizione di funzione reale di due variabili reali e aver indicato le 3 regole fondamentali per determinarne il dominio, individuare e rappresentare nel piano cartesiano il dominio della seguente funzione:
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3) Per la produzione di una merce, un’impresa sostiene un costo totale espresso dalla funzione
(dove x è la quantità prodotta).
Il prezzo di vendita del prodotto è p = € 492,00.
Determinare per quale quantità il costo unitario è minimo e il valore di tale costo.
Determinare per quale quantità l’utile è massimo e il valore di tale utile.
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SIMULAZIONE DI TERZA PROVA DI MATEMATICA-CLASSE 5AFM–15 MAGGIO 2017
COGNOME E NOME: ___________________________________________________
1) La ricerca operativa e le sue fasi. La classificazione dei problemi di scelta.
2) Un consumatore intende acquistare due beni: il prezzo unitario del primo bene è
P1 = € 20 e quello del secondo bene è P2 = € 30 disponendo di una somma S = € 430
La funzione dell’utilità per i due beni è espressa dalla funzione U (x,y) = 3xy + x + 18y (dove x è la quantità del primo bene e y del secondo).
Determina il paniere che permette il più alto grado di utilità con un metodo a scelta.
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3) Un’impresa produce 2 tipi di scarpe e li vende in regime di concorrenza perfetta ai prezzi
P1 = € 115 e P2 = € 85. Sia C (x,y) = x² + ½xy + y² la funzione del costo.
Determina le quantità x e y che devono essere prodotte per avere il massimo utile.