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1 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art. 5) Sistema Gestione Qualità D2-11 Revisione n.3 CLASSE 5 C INDIRIZZO SERVIZI SOCIO SANITARI ANNO SCOLASTICO 2017/2018 Coordinatore di Classe Prof. SERGIO CESTONARO 1) Presentazione sintetica della classe a) Storia del triennio conclusivo del corso di studi. b) Continuità didattica nel biennio. c) Situazione di partenza della classe nell’anno scolastico in corso. a) La situazione del triennio conclusivo è la seguente: Nell’Anno Scolastico 2015/16 la classe era composta da 22 alunne e 1 alunno. Nell’Anno Scolastico 2016/17 la classe era composta da 19 alunne e 1 alunno. Nell’Anno Scolastico 2017/18 la classe è composta da 18 alunne e 1 alunno. b) Dal precedente anno scolastico la continuità didattica è stata rispettata nelle seguenti materie: Cultura Medico Sanitaria, Diritto e Legislazione Socio Sanitaria, Scienze Motorie, Lingua Inglese, Matematica, Psicologia, Religione, Storia. Non è stata rispettata nelle seguenti materie: Italiano, Spagnolo, Tecnica Amministrativa. c) Livello comportamentale Gli alunni/e appaiono abbastanza attenti/e e partecipi, anche se in alcuni casi risulta carente lo studio a casa. Mediamente la classe ha dimostrato di sapersi attivare in vista di interrogazioni e verifiche, anche se i risultati ottenuti non sempre sono stati soddisfacenti. I rapporti interpersonali sono strutturati. d) Livello cognitivo Buona parte degli alunni/e dimostra una sufficiente padronanza delle abilità; alcuni/e però si limitano a memorizzare i contenuti, non riuscendo sempre ad organizzarli e collegarli. 2) Obiettivi generali (Educativi e formativi) Ascoltare, affinando la loro capacità di comprensione, al fine di imparare a prendere appunti Leggere, capire e riassumere testi relativi alle diverse discipline Lavorare con metodo Lavorare in gruppo Raccogliere, classificare, rielaborare e rappresentare dati con disegni, schemi, grafici e diagrammi Relazionare su interventi ed attività discutendo un argomento con sufficiente chiarezza espositiva e corretto utilizzo della terminologia specifica Individuare sequenze logiche operando collegamenti, confronti ed astrazioni semplici all’interno di una stessa disciplina e tra discipline diverse Risolvere casi problematici

DOCUMENTO DEL Sistema Gestione Qualità CONSIGLIO DI CLASSE ... · Nell’Anno Scolastico 2015/16 la classe era composta da 22 alunne e 1 alunno. ... Lavorare con metodo Lavorare

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DOCUMENTO DEL

CONSIGLIO DI CLASSE

(Regolamento, art. 5)

Sistema Gestione Qualit

D2-11 Revisione n.3

CLASSE 5 C INDIRIZZO SERVIZI SOCIO SANITARI

ANNO SCOLASTICO 2017/2018 Coordinatore di Classe Prof. SERGIO CESTONARO

1) Presentazione sintetica della classe

a) Storia del triennio conclusivo del corso di studi.

b) Continuit didattica nel biennio.

c) Situazione di partenza della classe nellanno scolastico in corso.

a) La situazione del triennio conclusivo la seguente:

NellAnno Scolastico 2015/16 la classe era composta da 22 alunne e 1 alunno.

NellAnno Scolastico 2016/17 la classe era composta da 19 alunne e 1 alunno.

NellAnno Scolastico 2017/18 la classe composta da 18 alunne e 1 alunno.

b) Dal precedente anno scolastico la continuit didattica stata rispettata nelle seguenti materie:

Cultura Medico Sanitaria, Diritto e Legislazione Socio Sanitaria, Scienze Motorie, Lingua Inglese, Matematica, Psicologia, Religione, Storia.

Non stata rispettata nelle seguenti materie:

Italiano, Spagnolo, Tecnica Amministrativa.

c) Livello comportamentale

Gli alunni/e appaiono abbastanza attenti/e e partecipi, anche se in alcuni casi risulta carente lo studio a casa. Mediamente la classe ha dimostrato di sapersi attivare in vista di interrogazioni e verifiche, anche se i risultati ottenuti non sempre sono stati soddisfacenti. I rapporti interpersonali sono strutturati.

d) Livello cognitivo

Buona parte degli alunni/e dimostra una sufficiente padronanza delle abilit; alcuni/e per si limitano a memorizzare i contenuti, non riuscendo sempre ad organizzarli e collegarli.

2) Obiettivi generali (Educativi e formativi)

Ascoltare, affinando la loro capacit di comprensione, al fine di imparare a prendere appunti Leggere, capire e riassumere testi relativi alle diverse discipline Lavorare con metodo Lavorare in gruppo Raccogliere, classificare, rielaborare e rappresentare dati con disegni, schemi, grafici e diagrammi Relazionare su interventi ed attivit discutendo un argomento con sufficiente chiarezza espositiva e

corretto utilizzo della terminologia specifica Individuare sequenze logiche operando collegamenti, confronti ed astrazioni semplici allinterno di una

stessa disciplina e tra discipline diverse Risolvere casi problematici

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3) Conoscenze, competenze e capacit

Si allegano:

Allegati A Una scheda per ogni disciplina

Allegato B Elenco dei moduli pluridisciplinari

Prove di simulazione e relative griglie

Valutazioni percorso alternanza scuola lavoro

4) Attivit extra, para, inter curricolari

Gli alunni/e hanno frequentato il percorso di Alternanza Scuola Lavoro, la cui documentazione messa agli atti a disposizione della Commissione dEsame. Le ore di lezione effettuate sono 400, di cui:

140 di lezioni teoriche (moduli con esperti esterni e approfondimenti sui contenuti delle discipline di indirizzo su vari temi tra i quali: sicurezza generale e specifica, primo soccorso, BLS, rianimazione cardiopolmonare, interventi di aiuto con animali, privacy)

260 di stage (interventi presso: case di riposo o cooperative per disabili, centri estivi del CONI, asili nido).

Ad ogni alunno/a verr data una valutazione finale sul percorso effettuato.

Gli alunni/e hanno partecipato:

Agli incontri di orientamento al lavoro

Agli incontri di orientamento universitario

Alla mostra Vincent Van Gogh

Alla mostra Biennale dArte Contemporanea

Allincontro con i testimoni dei Campi di Concentramento

Al progetto Peer Educator

Al progetto Prevenzione Oncologica

Al progetto Sport Salute

Al progetto Vita in Carcere

Al progetto Quotidiano in classe

Allattivit Sportiva Scolastica

Al Viaggio culturale a Napoli

Alle Giornate dello sport

5) Criteri e strumenti della misurazione e della valutazione approvati dal Consiglio di Classe

La valutazione ha tenuto conto:

dell'impegno dimostrato

della correttezza espositiva

dei progressi effettivamente riscontrati rispetto alla situazione di partenza

delle modalit di organizzazione delle conoscenze

del livello globale di conseguimento degli obiettivi da parte della classe

Le prove di simulazione effettuate sono state valutate secondo le tabelle allegate alle prove stesse, copia delle quali disponibile in segreteria.

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Il Consiglio di Classe fa presente che, ai fini della preparazione allEsame di Stato, sono state effettuate:

3 simulazioni di 1^ prova:

Italiano 29/01/2018 13/03/2018 04/05/2018

2 simulazioni di 2^ prova:

Cultura Medica 28/02/2018 03/05/2018

2 simulazioni di 3^ prova (tipologia B e C):

Cultura Medica Inglese Scienze Motorie Spagnolo Storia 02/03/2018

Cultura Medica Inglese Scienze Motorie Spagnolo 07/05/2018

1 simulazione di colloquio: 14/05/2018

I sussidi concessi sono stati:

Dizionario di italiano

Dizionari monolingue e bilingue di lingua straniera

Modalit di recupero e potenziamento in corso danno : nel corso del presente A.S. i docenti hanno proposto:

Strategie di recupero durante lorario curricolare

Attivit di potenziamento durante lorario curricolare

Vicenza, 15 Maggio 2018

Firma del Coordinatore Firma del Dirigente

_____________________________ ____________________________

In allegato: Allegati A singole materie Allegato B moduli pluridisciplinari Simulazioni di prima, seconda e terza prova con relative griglie Valutazioni A.S.L. Elenco alunni

Elenco docenti del C.d.C.

Documento di propriet dellI.P.S.S. Bartolomeo Montagna di Vicenza. Riproduzione vietata. Tutti i diritti sono riservati.

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Sistema Gestione Qualit

D2-11/a Revisione n.3

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

MATERIA Cultura Medico Sanitaria Prof.ssa Francesca Chiericati Salvioni

Classe 5C Servizi Socio Sanitari Anno Scolastico 2017/2018

COMPETENZE

Gli alunni sono in grado di utilizzare le conoscenze per:

identificare i comportamenti idonei a mantenere un corretto stile di vita; riconoscere, distinguere e mettere a confronto le diverse patologie; individuare i bisogni del soggetto malato; individuare le figure professionali e le strutture coinvolte nella prevenzione, nellassistenza e nella

cura di specifici casi clinici. discriminare e classificare eventi patologici relativi allinfanzia, allhandicap ed alla senescenza fare analisi di situazione definendo obiettivi verificabili ed interventi riferire situazioni patologiche con linguaggio operazionale discriminare e classificare eventi patologici relativi alla gravidanza, allinfanzia, allhandicap ed alla

senescenza

fare analisi di situazione definendo obiettivi verificabili ed interventi

CONOSCENZE Il lessico medico sanitario specifico Lorganizzazione del Sistema Sanitario Nazionale I bisogni socio-sanitari dellutenza e della comunit, e i Livelli essenziali di assistenza I servizi socio-sanitari e le figure professionali che vi operano I fattori dannosi in gravidanza e la loro prevenzione. Le cause e i quadri clinici di alcune delle principali disabilit psichiche e motorie dellinfanzia. Leziopatogenesi, lepidemiologia, i fattori di rischio, il quadro clinico, la diagnosi, la prevenzione e la

terapia del diabete mellito di tipo 1 e 2. Leziopatogenesi, lepidemiologia, i fattori di rischio, il quadro clinico, la diagnosi, la prevenzione e la

terapia delle pi rilevanti patologie dell'adulto e dellanziano: aterosclerosi, cardiopatia ischemica, ictus, diabete mellito, morbo di Parkinson, morbo di Alzheimer.

Epilessia: la crisi convulsiva e il Grande male. Lelaborazione di un progetto: intervento su minore affetto da paralisi cerebrale infantile e intervento

integrato su soggetto affetto da demenza. Educazione sanitaria e prevenzione primaria, secondaria e terziaria.

ABILITA

Gli alunni sono in grado, in modo diversificato, di:

Analizzare in modo logico e critico le diverse situazioni patologiche e formulare ipotesi di intervento preventivo, diagnostico e assistenziale in cui inserire il proprio profilo professionale.

ALL. A

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1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

Modulo 1: Ripasso anatomia e fisiologia

SETTEMBRE

MAGGIO

Modulo 2: Ripasso della trasmissione dei caratteri ereditari e le leggi di Mendel (cap.11)

OTTOBRE

Modulo 3: Epidemiologia e profilassi delle malattie cronico- degenerative (cap.15)

Le malattie cronico-degenerative Le cardiopatie ischemiche: epidemiologia delle cardiopatie ischemiche, prevenzione delle cardiopatie ischemiche Le vasculopatie cerebrali Il diabete mellito: il diabete di tipo 1, il diabete di tipo 2, complicanze del diabete, prevenzione. Le broncopneumopatie cronico-ostruttive (BPCO), prevenzione delle BPCO I tumori: maligni e benigni, le cause dei tumori, le alterazioni precancerose, epidemiologia e prevenzione dei tumori Altre malattie cronico-degenerative

NOVEMBRE

GENNAIO

Modulo 4: Le malattie genetiche (cap.16)

Anomalie del numero di cromosomi (mutazioni genomiche) Trisomie (Sindrome di Down, Sindrome di Klinefelter) Monosomie: la sindrome di Turner. Anomalie di strutture dei cromosomi (mutazioni cromosomiche) Alterazioni di singoli geni (mutazioni geniche): malattie autosomiche, malattie recessive, malattie trasmesse come caratteri legati al sesso ( X-linked ) Malattie genetiche multifattoriali

DICEMBRE

Modulo 5: Normalit e disabilit nellet evolutiva (cap. 17) e approfondimenti Let evolutiva e le sue suddivisioni Cenni di auxologia, parametri di accrescimento, i percentili

Modificazioni anatomo-funzionali durante laccrescimento: apparato scheletrico, sistema cardiovascolare, sistema emopoietico, apparato respiratorio, cervello

Alterazioni dellaccrescimento postnatale Alterazioni ormonali e accrescimento Disabilit nellet evolutiva Il punteggio di Apgar Cause di disabilit in et evolutiva

Fenilchetonuria Fibrosi cistica

Disabilit, assistenza e riabilitazione Sindrome di Down: eziologia, epidemiologia, quadro clinico, complicanze, diagnosi prenatale e terapia. Distrofia muscolare di Duchenne: eziologia, quadro clinico, diagnosi, prevenzione e terapia Principali patologie del bambino: malattie del SNC, PCI Diabete mellito tipo l Meningite Idrocefalo Epilessia: epidemiologia, eziopatogenesi, classificazione delle principali forme idiopatiche e secondarie Grande male e piccolo male: quadro clinico, assistenza e terapia. Interventi abilitativi e riabilitativi

DICEMBRE

GENNAIO

FEBBRAIO

6

M Modulo 6: Disabilit e riabilitazione nellanziano (cap. 18) e approfondimenti

Modificazioni anatomiche e funzionali dellanziano Lanziano fragile La riabilitazione dellanziano La demenza Ictus (emorragico ed ischemico) Morbo di Parkinson Morbo di Alzheimer Diabete mellito tipo II

MARZO APRILE

Modulo 7: Bisogni socio- sanitari dellutenza e della comunit (cap.1)

Il concetto di bisogno I bisogni socio-sanitari dellutenza - Lanalisi dei bisogni, come attuare lanalisi dei bisogni Dai bisogni alle risposte: lofferta dei servizi - Come valutare la soddisfazione / efficienza del servizio

DICEMBRE

Modulo 8: Organizzazione dei servizi socio-sanitari e delle reti informali (cap.2)

Il Servizio Sanitario Nazionale - Le Unit Sanitarie Locali Laccesso alle prestazioni sanitarie - La scelta del medico di fiducia Le visite mediche ambulatoriali e a domicilio- Le visite urgenti- Lassistenza specialistica- I ricoveri ospedalieri- Gli incidenti e altre cause di emergenza- La prescrizione dei farmaci I servizi sociali e socio-sanitari - I livelli essenziali delle prestazioni sociali- Lassistenza agli anziani -Lassistenza domiciliare- I centri diurni- Le residenze Sanitarie Assistenziali- Le residenze sociali assistite- Le case di riposo- Le case protette- Le case albergo- Le comunit alloggio- Le case famiglia Il concetto di rete - Organizzare le reti- Il lavoro di rete e la legge n.328/2000

GENNAIO FEBBRAIO

M Modulo 9: Progetti dintervento per minori, anziani, soggetti con disabilit e

disagio psichico (cap.3)

Elaborare un progetto: le fasi Intervento sui minori disabili affetti da Paralisi Cerebrale Infantile - Quadro clinico e complicanze della PCI- il progresso dintervento integrato nelle PCI- le modalit di approccio- il Profilo Dinamico Funzionale- gli ambiti dintervento- la metodologia operativa Progetto dintervento integrato su soggetti affetti da demenza (Morbo di Alzheimer) - La demenza e la relazione paziente caregiver- gli operatori coinvolti

MARZO APRILE

Modulo 10: Rilevazione dei bisogni, delle patologie e delle risorse dellutenza e del territorio (cap.4)

Le principali fonti di dati - LIstat- altre fonti di dati- il Nuovo Sistema Informativo Sanitario Patologie e studi epidemiologici

MARZO APRILE

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Modulo 11: Figure professionali in ambito socio-sanitario (cap.5)

Figure professionali e servizi socio-sanitari - Lassistente sociale- lassistente sanitario- il fisioterapista- il logopedista- linfermiere professionale- loperatore socio-sanitario (OSS) lausiliario socio-assistenziale (ASA)- leducatore professionale- laddetto allassistenza di base- altre figure professionali

OTTOBRE

Modulo 12: Metodologia sanitaria e sociale (cap.6)

Il lavoro sociale e sanitario La relazione di aiuto - Caratteristiche della relazione daiuto- gli attori del sistema curante la metodologia del lavoro socio-sanitario - Le caratteristiche degli obiettivi- condizioni per la realizzazione del metodo per obiettivi- le fasi del metodo di lavoro per obiettivi La comunicazione - La comunicazione verbale, non verbale e paraverbale- la comunicazione efficace Il colloquio - Il contesto del colloquio- le modalit di conduzione del colloquio- i tipi di colloquio- il luogo del colloquio- le fasi del colloquio

MAGGIO

Ore svolte dal docente fino al 15 maggio 2018 103

2. METODOLOGIE

Lezioni frontali, gruppi di lavoro, attivit di recupero e di sostegno.

3. MATERIALI DIDATTICI

Libri di testo: Autore: S. Barbone M.R. Castiello Titolo: Igiene e Cultura medico-sanitaria Editore: Franco Lucisano Autore: S. Barbone P. Alborino Titolo: Igiene e Cultura medico-sanitaria: organizzazione dei servizi socio-sanitari Editore: Franco Lucisano Appunti e schede fornite dalla docente per gli argomenti non trattati nel testo

4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Valutazioni orali programmate e non

Verifiche scritte: prove oggettive con items a scelta multipla e prove a risposta breve (tipologia B )

Sono allegati al documento del Consiglio di classe i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate:

I simulazione di terza prova (2 marzo 2018)

II simulazione di terza prova (7 maggio 2018)

Vicenza, 15 Maggio 2018

Firma del docente

____________________________

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Sistema Gestione Qualit

D2-11/a Revisione n.3

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

MATERIA Diritto e Legislazione Socio-Sanitaria Prof.ssa Vladybarbara Gionimi

Classe 5C Servizi Socio Sanitari Anno Scolastico 2017/2018

COMPETENZE

Visto il profilo professionale del tecnico dei servizi sociali, al fine di potersi inserire, anche con autonome responsabilit, allinterno delle strutture sociali private che operano sul territorio loperatore deve possedere le seguenti competenze:

1) saper individuare casi concreti di applicazione delle conoscenze astratte, in particolare di quelle di carattere professionale;

2) saper risalire alle conoscenze astratte, in particolare a quelle di carattere professionale, partendo da casi concreti di possibile applicazione.

CONOSCENZE

A) Di carattere propedeutico relative a:

1) limprenditore (art. 2082 c.c.) e limpresa: imprenditore commerciale (art. 2195 c.c.) e agricolo (art. 2135 c.c.), piccolo (art. 2083 c.c.) e non piccolo, individuale e collettivo, pubblico e privato, lartigiano; impresa familiare (art. 230 bis c.c.)

2) lo statuto dellimprenditore commerciale non piccolo: cenni

3) lazienda (art. 2555 c.c.): definizione;

4) le societ lucrative in generale: a) il concetto giuridico di societ (art. 2247 c.c.) e lo scopo di lucro, b) il capitale e il patrimonio sociale; c) la classificazione delle societ; d) la soggettivit e la personalit giuridica; e) le differenze fondamentali tra societ di persone e di capitali; f) la societ semplice, la s.n.c. e la s.a.s. (cenni); g) la s.p.a., la s.a.p.a., la s.r.l., la s.r.l.s. (cenni); h) lorganizzazione delle societ di capitali: il modello tradizionale (cenni)

B) Di carattere professionale relative a:

1) le societ cooperative in generale: a) lo scopo mutualistico; b) i ristorni; c) gli utili: mutualit pura, spuria, prevalente; d) la costituzione delle cooperative; e) la porta aperta e la variabilit del capitale; f) i soci delle cooperative; g) lorganizzazione delle cooperative (cenni); h) i controlli sulle societ cooperative (cenni);

2) le cooperative sociali (Legge n. 381/1991): a) la tipologia delle cooperative sociali; b) le persone svantaggiate; c) i diversi tipi di soci; d) le agevolazioni.

3) SIISS (Legge n. 328/2000): a) I principi; b) Primo, secondo, terzo settore.

4) SSN (Legge n. 833/1978): la tutela della salute (art. 32 Cost.); prima, seconda e terza riforma sanitaria

5) La legge Basaglia n.180/1978

ABILITA

Loperatore deve:

1) manifestare autonomia nellesprimere le proprie competenze;

2) manifestare competenze linguistiche allargate al codice giuridico nellesporre le sue conoscenze.

ALL. A

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1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE:

MODULO 1: Limprenditore, limpresa e lazienda Settembre Ottobre -

Novembre

U.D. 1: Limprenditore, limpresa e classificazione dellimprenditore

U.D. 2: Lo statuto dellimprenditore commerciale non piccolo

U.D. 3: Lazienda

MODULO 2: Le societ lucrative in generale Dicembre Gennaio -

Febbraio

U.D. 1: Il concetto giuridico di societ, la classificazione delle societ, lo scopo di lucro

U.D. 2: Le differenze fondamentali tra societ di persone e di capitali

U.D. 3 : La disciplina delle societ di persone e delle societ di capitali

MODULO 3: Le societ cooperative e le cooperative sociali Marzo - Aprile

U.D. 1: Le societ cooperative in generale, la loro funzione, i loro elementi caratterizzanti, la loro disciplina

U.D. 2 : La cooperative sociali: la tipologia, la tipologia dei soci, le persone svantaggiate, le agevolazioni

MODULO 4: SIISS e SSN Aprile-Maggio

U.D. 1: SIISS: definizione, principi; primo, secondo e terzo settore

U.D. 2: SSN: definizione; prima, seconda e terza riforma sanitaria

Ore effettivamente svolte dal docente nellanno scolastico (al 15 maggio) 78

2. METODOLOGIE

Lezione frontale.

Esercitazioni in classe

Richiesta di interventi dal posto

Assegnazione di lavoro individuale domestico

Correzione in classe dei lavori assegnati individualmente

Studio guidato

Attivit di recupero nel corso dellA.S.: recupero curricolare

Verifica della comprensione degli argomenti trattati, prima di procedere con il programma

3. MATERIALI DIDATTICI

Libro di testo: A. AVOLIO, Diritto e legislazione socio-sanitaria, Simone, Napoli, 2014

Appunti del docente

4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Prove scritte: prevalentemente quesiti a risposta aperta breve, relative allintero programma svolto; valutazione mediante griglia di valutazione adottata dal Dipartimento.

Interrogazioni: durante il corso di ciascun quadrimestre; Valutazione dipendente da: completezza, precisione, chiarezza dellesposizione, tenendo anche conto dei progressi riscontrati rispetto alla situazione di partenza.

Vicenza, 15 Maggio 2018

Firma del docente

____________________________

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Riproduzione vietata. Tutti i diritti sono riservati.

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Sistema Gestione Qualit

D2-11/a Revisione n.3

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

MATERIA Lingua Inglese Prof.ssa Ester Spagnolo

Classe 5C Servizi Socio Sanitari Anno Scolastico 2017/2018

COMPETENZE

trarre informazioni da un testo;

ricavare informazioni da testi di carattere generale e specifico;

esporre in modo corretto gli argomenti studiati.

CONOSCENZE

strutture morfosintattiche di base;

argomenti di cultura e civilt;

problematiche relative allindirizzo.

ABILITA

operare semplici collegamenti tra i contenuti appresi;

esprimere semplici opinioni personali sugli argomenti proposti.

ALL. A

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1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE:

Modulo 1

Competenze linguistiche: - revisione delle strutture precedentemente acquisite; -completamento delle funzioni e strutture linguistiche:

6) Giving advice, talking about health ( should, ought to, why dont, had better, if I were you )

7) Using different conditionals ( 3rd

Conditional, wish), expressing feelings (make + adjective)

Settembre- Ottobre

Modulo 2

Linfanzia: Little kids Terrible twos, why are 2-year-olds so difficult? Its not just a toy- toys as learning objects

Ottobre- Novembre

Modulo 3

Lesperienza professionale, le strutture inglesi per linfanzia:

esperienza personale: My training; Childcare options

Novembre -Dicembre

Modulo 4

LInghilterra tra Ottocento e primo Novecento:

il mito di Faust: The Picture of Dorian Gray (estratto) aspetti generali: The Age of Anxiety la nuova tecnica narrativa: J. Joyce: the stream of

consciousness: un esempio:Eveline (estratti)

Gennaio-Febbraio

Modulo 5

La disabilit:

8) aspetti generali: Physical disability, Childhood disorders

9) servizi per i disabili: Laws and benefits for the disabled

10) l'accettazione della disabilit: Phoebe in Wonderland (film)

Gennaio-Marzo

Modulo 6

La terza et:

aspetti generali: Social care for the elderly le strutture: Residential homes and sheltered houses,

Home care and enablement services le patologie: Parkinsons disease

Marzo-Maggio

Modulo 7

Voci di protesta contro la guerra e il totalitarismo:

11) la realt della guerra di trincea: Dulce et Decorum est (W. Auden)

12) la satira politica: Animal Farm(G: Orwell) (estratto) 13) la sorte dei desaparecidos: They Dance Alone

(Sting, canzone)

Aprile-Maggio

Modulo 8

Revisione argomenti trattati

Ottobre-giugno

12

Ore effettivamente finora svolte dal docente 66

2. METODOLOGIE

Lezione frontale con lutilizzo di schemi di acquisizione e riassuntivi, attivit di recupero ed integrazione; la metodologia ha privilegiato la lettura guidata dei testi, dalla quale poi si sviluppato, quando possibile, il collegamento con i testi precedentemente studiati, la contestualizzazione culturale per gli argomenti di civilt o lapprofondimento dei contenuti dindirizzo sulla base delle conoscenze specifiche individuali;alla fine dei singoli moduli stata svolta unattivit di revisione e/o rinforzo degli argomenti svolti;

3. MATERIALI DIDATTICI

Testi: New Horizon- Digital (P.Radley, D. Simonetti- Oxford- La Nuova Italia)

A Caring Society ( D. Ardu,R. Beol, R. Palmer Edisco editore)

Materiale fotocopiato fornito dallinsegnante;

uso della LIM ed Internet.

4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Per la verifica delle abilit di produzione scritta si sono utilizzati questionari o domande aperte, mentre per la produzione orale si utilizzata una conversazione parzialmente guidata attraverso domande.

La valutazione ha tenuto conto della capacit di cogliere il significato di quanto richiesto, dellaccuratezza morfosintattica nellesporre i contenuti, valorizzando anche la capacit di rielaborarli in modo autonomo.

Sono allegati al documento del Consiglio di classe i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate:

2 simulazioni di terza prova in data 02/03/18 e 07/05/18, per la quale stato consentito luso del dizionario bilingue;

Prevista simulazione colloquio orale in data 14/05/18.

Vicenza, 15 Maggio 2018

Firma del docente

____________________________

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Riproduzione vietata. Tutti i diritti sono riservati.

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Sistema Gestione Qualit

D2-11/a Revisione n.3

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

MATERIA Italiano Prof.ssa Marcella Rita Malenchini

Classe 5C Servizi Socio Sanitari Anno Scolastico 2017/2018

COMPETENZE

Ricavare informazioni da testi di carattere generale e specifico;

Esporre in modo corretto gli argomenti studiati.

Sviluppare uno spirito critico a proposito di problematiche letterarie.

CONOSCENZE

autori e movimenti letterari del Novecento;

struttura di un saggio breve, di temi di argomento storico e di ordine generale;

struttura di testi in prosa e strutture metriche di testi poetici.

ABILITA

operare collegamenti tra i contenuti appresi;

analizzare testi in prosa e in poesia;

esprimere opinioni personali sugli argomenti proposti.

ALL. A

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1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

Modulo 1

IL DECADENTISMO E LETA DELLE AVANGUARDIE

14) Il Decadentismo, Il Positivismo e lEstetismo 15) La letteratura decadente 16) Le Avanguardie storiche 17) Il Crepuscolarismo 18) Guido Gozzano, testo Tot Merumeni

Ottobre

Modulo 2

DALLA FINE DELLOTTOCENTO AL PRIMO NOVECENTO: LA NARRATIVA

Marcel Proust, Alla ricerca del tempo perduto, testo La madeleine

Novembre

Modulo 3

GIOVANNI PASCOLI La vita, le opere, il pensiero e la poetica Testi:

E dentro di noi un fanciullino (da Il fanciullino)

Lavandare (da LAllegria)

Novembre

X Agosto

Temporale

Il tuono

Nebbia (da Canti di Castelvecchio)

Sempre vedendo in altoil nostro tricolore (da La grande proletaria si mossa)

Novembre

Modulo 4

GABRIELE DANNUNZIO La vita, le opere e il pensiero Testi:

Il ritratto di un esteta: Andrea Sperelli (da Il piacere)

La pioggia nel pineto (da Laudi)

Deserto di cenere (da Notturno)

Dicembre

Modulo 5

LUIGI PIRANDELLO La vita, le opere, il pensiero e la poetica Testi:

Il sentimento del contrario (da Lumorismo)

Cambio treno (da Il fu Mattia Pascal)

La condizione dei personaggi (da Sei personaggi in cerca dautore)

Gennaio - Febbraio

Modulo 6

ITALO SVEVO La vita, lopera e il pensiero Testi:

Lultima sigaretta (da La coscienza di Zeno)

Un rapporto conflittuale (da La coscienza di Zeno)

Marzo

Modulo 7

GIUSEPPE UNGARETTI La vita, le opere e la poetica Testi:

Veglia (da Lallegria)

Il porto sepolto

San Martino del Carso

Mattina

Soldati

Fratelli

Non gridate pi (da Il dolore)

Marzo Aprile

15

Modulo 8

EUGENIO MONTALE La vita, le opere e la poetica Testi:

Spesso il male di vivere ho incontrato (da Ossi di seppia)

Non chiederci la parola

La casa dei doganieri (da Le occasioni)

Ho sceso, dandoti il braccio (da La bufera e altro)

Aprile Maggio

Modulo 9 SALVATORE QUASIMODO Testi:

Alle fronde dei salici (da Giorno dopo giorno)

Maggio

Modulo 10 ALDA MERINI Testi:

Lanima (da Clinica dellabbandono)

Maggio

Ore effettivamente finora svolte dal docente 85

2. METODOLOGIE

Lezione frontale dialogata; la metodologia ha privilegiato la lettura guidata dei testi, dalla quale poi si sviluppato il collegamento con i testi precedentemente studiati e la contestualizzazione culturale.

3. MATERIALI DIDATTICI

Testi: LM Letteratura Modulare: Il Novecento di M. Sambugar e G. Sal, La Nuova Italia;

Materiale fotocopiato fornito dallinsegnante;

uso d Internet.

4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Per la verifica delle abilit di produzione scritta si prediletta la tipologia B dellesame di stato, ovvero il saggio breve, mentre per la produzione orale si utilizzata linterrogazione.

La valutazione ha tenuto conto della capacit di cogliere il significato di quanto richiesto, dellaccuratezza nellesporre i contenuti, valorizzando anche la capacit di rielaborarli in modo autonomo.

Sono allegati al documento del Consiglio di classe i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate:

3 simulazioni di prima prova in data 29/01/2018, 13/03/2018 e 04/05/2018;

Prevista simulazione colloquio orale in data 14/05/18

Vicenza, 15 Maggio 2018

Firma del docente

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Sistema Gestione Qualit

D2-11/a Revisione n.3

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

MATERIA Matematica Prof.ssa Elena Pirola

Classe 5B Servizi Socio Sanitari Anno Scolastico 2017/2018

COMPETENZE

Utilizzando le regole di calcolo proposte, il candidato deve essere in grado di:

saper calcolare e interpretare semplici derivate prime (massimi e minimi) dal punto di vista dellanalisi matematica

saper padroneggiare complessivamente lorganizzazione di uno studio di funzione;

saper calcolare un integrale indefinito;

CONOSCENZE

Il candidato deve possedere le seguenti conoscenze:

Sistemazione e organizzazione delle conoscenze acquisite in quarta

la definizione di derivata di una funzione e il suo significato geometrico;

teorema sulla continuit e derivabilit di una funzione in un punto;

i procedimenti per determinare gli intervalli di monotonia e per individuare i massimi e minimi

Approfondimenti e completamenti nell'ambito dello studio di una funzione (studio di semplici funzioni esponenziali e logaritmiche)

ABILITA'

Il candidato deve saper descrivere le propriet qualitative di una funzione e costruirne il grafico.

Leggere e analizzare un grafico in tutti i suoi aspetti

Mettere in relazione gli aspetti di un grafico con le conoscenze teoriche, i risultati ottenuti dallanalisi dellequazione di una funzione, deve saperli rappresentare graficamente collegandoli e sintetizzandoli nellanalisi qualitativa del grafico di una funzione.

Saper calcolare la derivata di una funzione in un punto e in un intervallo e calcolare lequazione della retta tangente in un punto al grafico di una funzione;

ALL. A

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1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

MODULO 1: Ripasso dei principali concetti dellanalisi matematica proposti nella classe quarta Calcolo dei limiti e determinazione degli asintoti di una funzione Continuit e discontinuit

Settembre/Ottobre

MODULO 2: Derivata di una funzione Definizione di rapporto incrementale, Definizione di derivata e suo significato geometrico Regole di derivazione (derivate fondamentali, derivata della somma, del prodotto, del quoziente di due funzioni, derivata di una funzione di funzione) Determinare lequazione della retta tangente a una funzione in un suo punto Studio della derivata per determinare gli intervalli di monotonia e i punti di massimo e di minimo Teorema di De LHospital e sua applicazione per la risoluzione

delle forme indeterminate 0/0 e /

Ottobre - Gennaio

MODULO 3: Studio di funzione Tracciare il grafico approssimativo di una funzione data la sua equazione aggiungendo dopo argomento gli elementi necessari al completamento dello studio del grafico della funzione Studio qualitativo del grafico di una funzione MODULO 4: Funzione Logaritmica Principali caratteristiche della funzione logaritmica. Studio di semplici funzioni logaritmiche

Ottobre Maggio

Aprile - Maggio

MODULO 5: Funzione Esponenziale Principali caratteristiche della funzione esponenziale. Studio di semplici funzioni esponenziali

Aprile - Maggio

Ore effettivamente svolte dal docente nellintero anno scolastico (al 9/5) 58

2. METODOLOGIE

lezione frontale per quanto riguarda la spiegazione della parte teorica;

esercitazioni di gruppo per la parte riguardante gli esercizi di calcolo;

esercitazioni individuali per abituare lalunno ad affrontare e a svolgere gli esercizi proposti in maniera autonoma;

attivit di recupero durante le ore curricolari

3. MATERIALI DIDATTICI

testo in adozione per la parte riguardante gli esercizi e le regole di calcolo MASSIMO BERGAMINI ANNA TRIFONE Gabriella Barozzi Matematica.rosso (vol.4) Casa editrice ZANICHELLI

Appunti forniti dallinsegnante per la sintesi di alcuni argomenti e le pratiche per lo svolgimento degli esercizi

4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Le tipologie di prove utilizzate sono le seguenti:

prove scritte

test contenenti domande a risposta aperta e domande a risposta multipla

verifiche orali Vicenza, 15 Maggio 2018

Firma del docente

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Sistema Gestione Qualit

D2-11/a Revisione n.3

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

MATERIA Psicologia Generale ed Applicata Prof.ssa Lucia Ruggiero

Classe 5C Servizi Socio Sanitari Anno Scolastico 2017/2018

COMPETENZE finalizzate a:

individuare i bisogni e le problematiche specifiche del minore, dell'anziano, delle persone con disabilit e delle persone con disagio psichico;

individuare le diverse modalit di organizzazione dei servizi socio-sanitari del territorio per minori, anziani, persone con disabilit e persone con disagio psichico;

collegare le conoscenze acquisite allesperienza dei corsi professionalizzanti di Alternanza Scuola Lavoro

utilizzare in modo appropriato il linguaggio specifico della disciplina.

CONOSCENZE riguardanti contenuti specifici relativi a:

oggetto di studio, concetti chiave, metodo e influssi in campo applicativo delle seguenti scuole di pensiero in Psicologia: Psicoanalisi, Comportamentismo, Approccio Umanistico e teoria Sistemico-Relazionale

alcuni tra i rappresentanti pi autorevoli delle correnti teoriche affrontate e le loro principali teorie interpretative dei fenomeni psicologici;

le principali tappe che caratterizzano lo sviluppo del bambino nelle diverse linee evolutive, alcuni aspetti del maltrattamento minorile e del disagio giovanile;

le problematiche psicologiche che caratterizzano lanziano non autosufficiente ed alcuni quadri psicopatologici ( demenze, depressione, morbo di Parkinson);

le problematiche specifiche relative alla diversabilit;

le caratteristiche essenziali della metodologia nel lavoro sociale e lorganizzazione dei servizi rivolti ai minori, gli anziani, le persone con disabilit, le persone con disagio psichico.

ABILITA di:

comprendere ed elaborare in modo personale gli argomenti proposti, attuando collegamenti e riferimenti appropriati alle diverse teorie psicologiche;

riflettere sulle problematiche psicologiche delle tipologie di utenza studiate;

riconoscere nella realt professionale corrette modalit di approccio e di intervento all'utente

ALL. A

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1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE: Modulo 1: La sofferenza psichica (modulo pluridisciplinare) Settembre - Novembre La malattia mentale nella storia: la medicalizzazione della follia, il movimento dell'atipsichiatria, la legge n.180 Le cause della malattia mentale Le classificazioni della malattia mentale I disturbi dansia: disturbo fobico, ossessivo- compulsivo, dansia generalizzato, attacco di panico I disturbi dell'umore: la depressione maggiore La schizofrenia L'autismo.

Malattia mentale e approcci terapeutici: la terapia farmacologica, la psicoterapia, le terapie alternative (arterapia e pet therapy)

Modulo 3: Lintervento sui soggetti tossicodipendenti e alcoldipendenti Dicembre - Gennaio

Le conseguenze della dipendenza, sulla persona e sui suoi familiari Effetti biologici e sociali dellabuso di alcol I principali trattamenti farmacologici I compiti del Ser.D. Le strutture residenziali: le comunit terapeutiche I gruppi di auto-aiuto Modulo 4: Lintervento sui soggetti diversamente abili (modulo pluridisciplinare) Febbraio Marzo

Le cause della disabilit

Tipologie di disabilit:cognitiva,sensoriale,motoria,

La sindrome di Down.

Disabilit e societ: inserimento, integrazione, normalizzazione

Le modalit di intervento sui comportamenti problema

Interventi per l'integrazione scolastica e lavorativa

Organizzazione dei servizi residenziali e semiresidenziali

Modulo 5: Lintervento sui minori e sui nuclei familiari (modulo pluridisciplinare) Marzo Aprile.

I diversi tipi di maltrattamento: fisico, psicologico e abuso sessuale, ( ripasso)

Disagio adolescenziale e condotte autolesioniste ( ripasso) Le conseguenze del maltrattamento a livello psicologico e sociale, l'adozione e l'affidamento Le fasi dell'intervento sui minori vittime di maltrattamento: rilevamento, diagnosi, la presa in cura. Il disegno e il gioco in ambito terapeutico. Servizi socio-educativi ricreativi e per il tempo libero Servizi a sostegno della famiglia e della genitorialit Servizi residenziali per minori in situazioni di disagio

Modulo 6: Lintervento sugli anziani (modulo pluridisciplinare) Aprile - Maggio La demenza senile (ripasso) La terapia della reminiscenza Il metodo comportamentale La terapia occupazionale La terapia di orientamento alla realt: ROT formale e informale Le cure palliative Lhospice Servizi residenziali e semiresidenziali per anziani

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Modulo 7: La figura professionale dell'operatore socio-sanitario Maggio La relazione daiuto Le competenze dell'operatore socio-sanitario Le tecniche di comunicazione efficace Il burnout La capacita di progettare un intervento individualizzato Modulo 8: Preparazione Esame di Stato

Interrogazioni individuali sul programma

Organizzazione scaletta per colloquio orale di Esame di Stato

Simulazione di colloquio prova d'Esame

Ore effettivamente svolte dal docente nellintero anno scolastico Ore 130 al 15 maggio

2. METODOLOGIE

Lezione frontale con momenti di discussione e di confronto rispetto agli argomenti proposti per collegare i contenuti all'esperienza e per favorire la riflessione

Elaborazione di appunti e schemi concettuali per favorire l'interiorizzazione dei contenuti

3. MATERIALI DIDATTICI

Testo adottato: " La comprensione e l'esperienza" (per il quinto anno),

E. Clemente, R. Danieli, A. Como

Casa Editrice Paravia

Integrazione dei testi con appunti, dispense, articoli specifici di approfondimento tratti da giornali e riviste. Sono stati presentati e commentati Documentari e DVD su tematiche di area psicosociale e antropologica.

4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.):

X Prove scritte: prove non strutturate con quesiti a risposta aperta, tipologia B;

due simulazioni di Seconda Prova;

X Prove orali: interrogazioni individuali;

una simulazione di Colloquio d'Esame

Sono allegati al documento del Consiglio di classe i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate:

due simulazioni di Seconda Prova.

Vicenza, 15 Maggio 2018

Firma del docente

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Sistema Gestione Qualit

D2-11/a Revisione n.3

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

MATERIA Religione Prof. Diego Pravato

Classe 5C Servizi Socio Sanitari Anno Scolastico 2017/2018

COMPETENZE

Saper valutare, nella elaborazione del giudizio morale, prospettive teoriche diverse confrontando i vari saperi: la legge positiva (il diritto), la filosofia e le sue correnti, il Magistero della Chiesa e lesperienza umana. Individuare i fondamenti principali delletica cristiana e laica e verificarne lapplicazione in alcuni importanti ambiti della vita.

CONOSCENZE

Lopzione di vita: la vita religiosa, il matrimonio, la convivenza. Come crescere insieme nel rapporto di coppia: l'amore coniugale. I blocchi nella comunicazione.

L'istituzione famiglia: le trasformazioni nel tempo. Regole e principi in evoluzione: morale cristiana, il matrimonio concepito come unione per tutta la vita. Indissolubilit, fecondit e fedelt nel matrimonio cristiano.

Sessualit e affettivit nella vita dei diversamente abili.

L'amore e le identit di genere: teorie Gender.

L'omosessualit: aspetti etici e giuridici.

La morte e il morire. Aspetti sociali- culturali, filosofici e religiosi.

Eutanasia, il suicidio assistito e l'accanimento terapeutico nell'assistenza alle persone morenti.

Il testamento biologico: DAT e la legge del 14 dicembre 2017.

Il fenomeno della prostituzione: analisi dellle cause e delle risposte sul piano sociale.

La malattia psichica: il reinserimento sociale e le principali questioni etiche a quaranta anni dalla legge Basaglia.

ABILITA'

Saper descrivere come avvenga il processo del giudizio e della decisione morale.

Riconoscere il valore delle relazioni interpersonali e dell'affettivit e la lettura che ne d il cristianesimo all'interno di vari modelli di relazione interpersonale e in particolare nella coppia.

Individuare le peculiarit e le resistenze all'interno della societ nell'accettazione della relazione-amore omosessuale

Saper riconoscere le ideologie gender e valutare le varie posizioni in merito alle identit LGBT

Comprendere l'aspetto "sacro" della morte, e riconoscere le maggiori problematiche etiche che impediscono l'umanizzazione del morire.

Individuare le diverse posizioni sul piano etico circa l'accanimento terapeutico, l'eutanasia e il suicidio assistito.

Saper comprendere novit introdotte dalla legge sul testamento biologico e le DAT (disposizioni anticipate di trattamento)e le questioni rimaste aperte.

Saper individuare le cause del fenomeno della prostituzione, come libera scelta e imposta (il mondo della tratta) e riconoscere i possibili percorsi di reinserimento sociale.

Saper riconoscere le problematiche etiche attuali nel 40 della legge Basaglia.

ALL. A

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1. CONTENUTI DISCIPLINARI

Lopzione di vita: la vita religiosa, il matrimonio, la convivenza. Come crescere insieme nel rapporto di coppia. I blocchi nella comunicazione (psicopedagogista Mario Polito): strategie per il loro superamento.

L'istituzione famiglia. Regole e principi in evoluzione: morale cristiana. Il matrimonio concepito come unione per tutta la vita. Indissolubilit, fedelt e fecondit.

La relazione omosessuale: il racconto e la testimonianza tratta dall'inchiesta "Dieci Comandamenti" di Domenico Iannacone.

La sessualit nelle persone diversamente abili: analisi del sito web "Love ability" di Maximiliano Ulivieri e la nuova figura dell'assistente sessuale. Emarginazione, isolamento e sofferenza e diritti del diversamente abile.

L'identit sessuale, la relazione sessuale in LGBT. Questioni etiche.

La morte e il morire: come umanizzare la morte. Prepararsi alla morte. Morte come esperienza umana da vivere consapevolmente. Questioni etiche dell'accanimento terapeutico, suicidio assistito ed eutanasia (Caso del DJ Fabo, Piergiorgio Welby, Eluana Englaro).

Il testamento biologico: analisi del testo della legge (disposizioni, delegato fiduciario, ruolo del medico, modulo di presentazione della domanda). Questioni etiche rimaste aperte: nutrizione e idratazione artificiale (sondino e peg), obbligo professionale del medico e dell'Istituto ospedaliero.

La prostituzione: analisi del del fenomeno a partire da una testimonianza tratta dal programma "Le vite degli altri" di Angela Rafanelli. Possibili risposte sul piano giuridico-etico.

Ore effettivamente svolte dal docente nellintero anno scolastico 28

2. METODOLOGIE

I metodi di insegnamento privilegiati sono stati quelli esperienziali-induttivi (dibattito in classe, lezioni frontali, lavori di gruppo) per mezzo dei quali gli alunni/e sono stati coinvolti e stimolati ad un apprendimento attivo.

3. MATERIALI DIDATTICI

Testo: Incontro All'altro di Sergio Bocchini.

Filmati di attualit (trasmissioni televisive, youtube, dvd tematici).

4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

In riferimento alla legge 824/1930 applicativa del Concordato sono stati valutati linteresse e la partecipazione dellalunno mediante il dibattito svolto in classe, gli interventi prestati dal singolo studente ed elaborati scritti prodotti dall'alunno.

Per quanto riguarda i criteri di valutazione si tenuto conto di:

partecipazione alla didattica;

conoscenza dei contenuti analizzati;

capacit di una personale rielaborazione.

Le valutazioni verranno espresse con la seguente terminologia:

insufficiente

sufficiente

discreto

buono

ottimo

Vicenza, 15 Maggio 2018

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Sistema Gestione Qualit

D2-11/a Revisione n.3

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

MATERIA Scienze Motorie e Sportive Prof. Sergio Cestonaro

Classe 5C Servizi Socio Sanitari Anno Scolastico 2017/2018

COMPETENZE

Sa applicare i principi fondamentali dellattivazione cardiorespiratoria, articolare e muscolare

Sa gestire autonomamente la fase di attivazione cardiorespiratoria, articolare e muscolare

Sa applicare i principi fondamentali di tecniche dello yoga

Sa applicare i principi fondamentali di tecniche della zumba

Sa applicare i principi fondamentali di tecniche della nutrizione

Sa applicare i principi fondamentali di tecniche del benessere psicofisico

Sa applicare i principi fondamentali di tecniche della pallavolo

CONOSCENZE

Conosce i metodi di attivazione cardiorespiratoria, articolare e muscolare

Conosce i metodi per gestire la fase di attivazione cardiorespiratoria, articolare e muscolare

Conosce le tecniche di base dello yoga

Conosce le tecniche di base della zumba

Conosce i principi fondamentali della nutrizione

Conosce le tecniche di base del benessere psicofisico

Conosce le tecniche di base della pallavolo

ABILITA

Di tipo generale :

a) apprendimento motorio b) controllo motorio c) adattamento e trasformazione del movimento

Di tipo speciale :

a) Spazio Tempo

b) Ritmizzazione

c) Equilibrio

d) Differenziazione dinamica

e) Resistenza

f) Rapidit

g) Forza

h) Mobilit articolare ed elasticit muscolare

ALL. A

24

1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE:

1) Potenziamento fisiologico attraverso lo sviluppo delle capacit condizionali

- Test sulle capacit condizionali (Settembre/Ottobre) - Esercitazioni di tipo aerobico (corsa prolungata a vari ritmi) (Tutto l'anno) - Esercitazioni di tipo anaerobico (andature, scatti, etc) (Tutto l'anno) - Esercitazioni di potenziamento a carico naturale (Tutto l'anno) - Esercitazioni a coppie anche con l'utilizzo di piccoli attrezzi (Tutto l'anno) - Esercitazioni di mobilit articolare (Tutto l'anno) - Esercitazioni di stretching (Tutto l'anno)

2) Consolidamento degli schemi motori di base e delle capacit coordinative

- Esercitazioni di equilibrio statico e dinamico (Tutto l'anno) - Esercitazioni di coordinazione segmentaria e generale (Tutto l'anno)

3) Conoscenza e pratica delle varie discipline sportive

- Potenziamento organico (Settembre/Ottobre) - Tecnica e didattica dello Zumba Fitness (Ottobre/Novembre/Dicembre) - Tecnica e didattica dello Yoga (Dicembre/Gennaio/Febbraio) - Tecnica e didattica del benessere psicofosico (Febbraio/Marzo) - Didattica della nutrizione (Aprile) - Volley (fondamentali e schemi di gioco) (Maggio)

Ore effettivamente svolte dal docente nellintero anno scolastico 58

2. METODOLOGIE

Lezioni frontali pratiche e in alcuni casi teoriche

Metodologia globale

Metodologia a gruppi di lavoro (stazioni)

Metodologia individualizzata con interventi di tipo analitico in casi particolari

3. MATERIALI DIDATTICI

Palestra

Attrezzatura tipica da Educazione Fisica

4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Prove pratiche

Osservazione sistematica

Prove scritte di tipologia B e C

Le valutazioni si sono basate sulle competenze acquisite, sui progressi ottenuti in riferimento al livello di partenza, alla partecipazione, allimpegno e allinteresse

Sono allegati al documento del Consiglio di Classe i seguenti esempi di prove e verifiche effettuate:

N. 2 simulazioni di terza prova

Vicenza, 15 Maggio 2018

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Sistema Gestione Qualit

D2-11/a Revisione n.3

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

MATERIA Seconda Lingua Spagnolo Prof.ssa Giulia Schiavo

Classe 5C Servizi Socio Sanitari Anno Scolastico 2017/2018

COMPETENZE

- trarre informazioni da un testo;

- ricavare informazioni da testi di carattere generale e specifico;

- esporre in modo corretto gli argomenti studiati.

CONOSCENZE

- strutture morfosintattiche di base;

- argomenti di cultura e civilt;

- problematiche relative allindirizzo.

ABILITA

Gli alunni: - comprendono le idee principali e i particolari significativi di testi orali e dialogici su una variet di argomenti anche di microlingua; - si esprime con comprensibilit su argomenti di attualit, civilt, microlingua e su alcuni aspetti pluridisciplinari programmati dal consiglio di classe, organizzando i contenuti secondo le richieste; - coglie il senso globale e analitico di testi scritti relativi alla realt contemporanea, alla civilt del paese di cui si studia la lingua e alla microlingua della qualifica, con abilit consolidate rispetto al triennio; - organizza la produzione scritta con coesione e coerenza, secondo consegne pi articolate e utilizzando strutture e lessico appropriati ai contenuti trattati.

ALL. A

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1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE:

MODULO 1: LA INFANCIA (ottobre/novembre/dicembre) Los nios de ayer y de hoy. Los nios y el juego. La importancia del aburrimento: articulo La riso terapia. El dottor Clown. La cuentoterapia La educacin inclusiva. Los derechos de los nios. Las vacunas. El Sndrome di Down.

Lectura: fragmento de Manolito Gafotas (1 y 2) Pelcula: Manolito Gafotas. Pelcula: Yo tambin

MODULO 2: LA ADOLESCENCIA (gennaio/febbraio) Los adolescentes de ayer y de hoy. La adolescencia. Conformistas o inconformistas? La tecnologia ha cambiado a los jvenes.. La pandilla. Aficiones de los adolescentes. Los adolescentes y la msica. Las adicciones (alcohol, droga y ciberadiccin). Pelcula: Cuenta conmigo Cortometraje: y t t q Lectura: Los chicos de Ana mara Matute Trabajo en clase sobre la ciberadiccin con la cancin: Posturea, Arnau Griso MODULO 3: TRASTORNOS Y ENFERMEDADES MENTALES (marzo/ aprile) Breve historia de la psiquiatra. Ansiedad patolgica. Ataques de pnico. La depresin. Las fobias. Trastorno bipolar. Los trastorno alimentarios (anorexia e bulimia) Esquizofrenia. El trastorno del espectro autista. Cortometraje: Fallin Floyd. MODULO 4: LA VEJEZ (aprile/maggio) Los ancianos en la sociedad moderna. El Alzheimer: un problema social. Las residencias de ancianos.

Pelcula: Arrugas.

MODULO 5: FRIDA KAHLO (marzo) Biografa de Frida Kahlo. Las influencias de Frida Kahlo hoy en da: oggettistica e bisutera, joyas y moda. Cuadros: Autoretrato con traje de terciopelo, Vida.

Pelcula: Frida

Ore effettivamente svolte dal docente nellintero anno scolastico 80

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2. METODOLOGIE

Lapproccio adottato stato principalmente di tipo comunicativo funzionale ma non sono stati trascurati gli altri metodi in grado di far pervenire il rafforzamento delle strutture grammaticali e sintattiche, larricchimento ed lassimilazione del lessico. Le lezioni si sono svolte prevalentemente in lingua straniera, al fine di sviluppare una maggiore capacit di comprensione anche affrontando temi di cultura generale, sulla societ spagnola e latino americana. Gli alunni sono stati coinvolti in attivit di gruppo, sia di produzione che di riflessione, al fine di sviluppare una maggiore capacit critica e di esposizione in lingua straniera. La classe ha affrontato gli argomenti proposti attraverso la lettura di testi e di materiali di approfondimento integrati dallinsegnante, cos come di film e cortometraggi. La LIM stata utilizzata come supporto audio-visuale, al fine di proporre esercizi integrativi al testo in adozione, sia di tipo testuale che di tipo auditivo. Per quanto riguarda la produzione scritta, si fatto riferimento allelaborazione di testi di varia tipologia professionalizzante e non, resoconti e risposte aperte.

Molta importanza stata data ai lavori di gruppo ed alla discussione in classe al fine di proporre un approccio critico agli argomenti svolti, attraverso la conversazione e la discussione in lingua.

Durante i mesi di aprile e maggio la classe ha svolto, con una media di n. 1 ora a settimana, delle attivit in lingua straniera con una madrelingua spagnola.

3. MATERIALI DIDATTICI

Sono stati utilizzati il libro di testo, fotocopie e materiale integrativo fornito dallinsegnante, la LIM per la visualizzazione di contenuti multimediali quali video, testi originali, presentazioni Power Point, tracce audio e canzoni.

Testo utilizzato: DAscanio, Fasoli, Atencin Sociosanitaria, Ed. CLITT, Roma, 2014.

4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Sono state effettuate due prove scritte e una orale per il primo quadrimestre, tre prove scritte e una orale per il secondo quadrimestre. Alcuni alunni hanno recuperato uninsufficienza nella prova scritta con una prova orale.

Le prove scritte sono state proposte sotto forma di terza prova tipologia B.

Per quanto riguarda le prove orali, gli alunni hanno sostenuto una conversazione con l'insegnante riguardante gli argomenti svolti in classe.

La valutazione ha tenuto conto delle seguenti voci: pronuncia, scelta lessicale, correttezza grammaticale, competenza comunicativa e propriet espressiva ma anche dei progressi compiuti rispetto al livello di partenza, dellinteresse dimostrato per la materia e gli argomenti trattati, dellimpegno e della partecipazione in classe.

Sono allegati al documento del Consiglio di classe i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate:

2. simulazione di terza prova tipologia B 02/03/2018

3. simulazione di terza prova tipologia B 07/05/2018

Vicenza, 15 Maggio 2018

Firma del docente

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Sistema Gestione Qualit

D2-11/a Revisione n.3

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

MATERIA Storia Prof.ssa Maria Cristina Menichetti

Classe 5C Servizi Socio Sanitari Anno Scolastico 2017/2018

COMPETENZE

Riconoscere gli elementi socio culturali caratterizzanti il periodo storico preso in esame

Adoperare termini storici in rapporto con gli specifici contesti

Mettere a confronto alcune istituzioni, situazioni, fenomeni storici diversi, sapendo cogliere differenze e analogie

Collegare i pi importanti problemi contemporanei agli eventi pi significativi dei periodi storici analizzati, cogliendo origini, differenze ed analogie

CONOSCENZE

I candidati devono essere in grado di riferire specifici contenuti relativi a:

La situazione geo-storica e sociale dellEuropa e dellItalia di fine Ottocento inizi Novecento

Spiegazione dei concetti di imperialismo, colonialismo, nazionalismo, totalitarismo

I processi che hanno portato allo scoppio della prima guerra mondiale

Analisi delle caratteristiche politiche, istituzionali, sociali e culturali dellEuropa post-bellica

Riconoscimento dei tratti strutturali tipici di un regime totalitario

La seconda guerra mondiale

Concetti generali sul secondo dopoguerra.

CAPACIT

Saper utilizzare le conoscenze e le abilit acquisite con lo studio della disciplina, per fornire il necessario sfondo storico agli argomenti delle altre materie ed ai lavori di ricerca personale

Saper riconoscere nel passato alcune caratteristiche del mondo attuale

ALL. A

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1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

MODULO 1: IL MONDO DI FINE SECOLO E LA CRISI DELLEQUILIBRIO EUROPEO

La Belle Epoque : invenzioni e scoperte nascita di una nuova societ di consumatori il lungo cammino verso lemancipazione femminile I primi anni del Novecento gli Stati Uniti una nuova grande potenza taylorismo e fordismo rivoluzionano la produzione industriale la Russia un paese immenso e antiquato il Giappone si modernizza e si industrializza Let giolittiana in Italia sviluppo industriale e arretratezza del mezzogiorno le riforme sociali accordo Giolitti-Gentiloni la guerra in Libia La crisi dellequilibrio europeo: concetti di imperialismo colonialismo - nazionalismo

Periodo: ottobre - novembre MODULO 2: LA PRIMA GUERRA MONDIALE E IL DIFFICILE DOPOGUERRA

Il tramonto dellEuropa e la crisi della civilt liberale Le cause della crisi e lo scoppio della guerra La prima fase della Grande Guerra Aprile 1915 lItalia entra nel conflitto : il patto di Londra Gli Stati Uniti entrano nel conflitto La sconfitta degli imperi centrali Un bilancio del conflitto e la pace insoddisfacente La conferenza di Versailles I 14 punti di Wilson, la nascita della Societ delle Nazioni lItalia e la vittoria mutilata La rivoluzione di febbraio (1917) e la caduta dello Zar il governo provvisorio e il ritorno di Lenin le Tesi daprile la costituzione dei Soviet il potere ai bolscevichi e larmistizio con la Germania a Breast-Litovsk Il difficile dopoguerra in Europa La Germania di Weimer Periodo: dicembre - febbraio

MODULO 3: LETA DEI TOTALITARISMI

Il dopoguerra in Italia Il biennio Rosso I fasci di combattimento di Mussolini Il fascismo entra in parlamento Il fascismo al potere e linizio della dittatura Le elezioni politiche del 1924 e il caso Matteotti Il regime fascista gli interventi economici del regime la politica estera: la conquista dell Etiopia Stato e Chiesa : i Patti Lateranensi LUrss di Stalin i piani quinquennali e la collettivizzazione forzata delle terre totalitarismo e culto della personalit il terrore staliniano la crisi del 1929 negli Stati Uniti il crollo di Wall Street il New Deal di Roosevelt La crisi della Germania repubblicana e il nazismo Gli inizi del nazismo e il programma politico di Hitler Il Terzo Reich, la dittatura personale di Hitler Laggressione nazista all Europa Lo scandaloso accordo tra Hitler e Stalin Periodo : marzo - aprile

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MODULO 4: LA SECONDA GUERRA MONDIALE E IL MONDO BIPOLARE

Le cause dello scoppio della seconda guerra mondiale La Francia invasa e occupata Giugno 1940 l Italia entra in guerra La battaglia d Inghilterra Operazione Barbarossa 1941 gli Stati Uniti intervengono in guerra La guerra civile in Italia e la resistenza 8 settembre 1943 : l armistizio con gli Alleati L Italia divisa in due la Repubblica Sociale Italiana La resistenza : guerra di liberazione, guerra civile e guerra di popolo Limportanza della resistenza Italiana La riscossa degli alleati e la sconfitta del nazismo La fine di Hitler e Musssolini Un bilancio della seconda guerra mondiale Il dopoguerra in Italia: cenni Due tragedie : la Shoah e l Olocausto nucleare Il mondo si divide in due blocchi : - la conferenza di Yalta - nasce l Onu - il piano Marshall - la Nato Periodo: maggio-giugno

Ore effettivamente svolte dal docente nellintero anno scolastico 44

2. METODOLOGIE

Lezione frontale Esercitazione in classe Richiesta di interventi dal posto Assegnazione di lavoro individuale domestico Correzione in classe dei lavori assegnati individualmente Studio guidato Verifica della comprensione degli argomenti trattatati, prima di procedere con il programma

3. MATERIALI DIDATTICI

Libro di testo: Autore PAOLO DI SACCO Titolo Memoria e futuro Editore SEI Appunti Filmati e documentari storici

4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

interrogazioni questionari simulazioni di prove desame prove strutturate e semistrutturate prove a domande aperte

Vicenza, 15 Maggio 2018

Firma del docente

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Sistema Gestione Qualit

D2-11/a Revisione n.3

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

MATERIA Tecnica Amministrativa Prof.ssa Stefania Sposati

Classe 5C Servizi Socio Sanitari Anno Scolastico 2017/2018

COMPETENZE

Gli alunni hanno conseguito le competenze professionali, fondamentali per l'inserimento lavorativo nel settore sociale, sanitario e socio-assistenziale o per l'eventuale prosecuzione degli studi.

Nello specifico hanno acquisito conoscenze in merito:

Comprendere e utilizzare i principali concetti relativi alleconomia sociale e alla sua evoluzione

Orientarsi a grandi linee nella normativa fiscale e civilistica relativa al sistema previdenziale e assistenziale.

Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e orientarsi nelle tecniche di gestione e amministrazione del personale;

Gestire azioni di informazione e orientamento dellutente e comprendere i principali concetti relativi allo svolgimento dei servizi;

Al monitoraggio e alla valutazione della qualit del servizio erogato, ponendo lo sguardo ai servizi offerti al cittadino e al loro continuo miglioramento.

CONOSCENZE

Il sistema economico e i suoi settori, con particolare attenzione al concetto di economia sociale; La previdenza, lassistenza e la sanit, soffermando lattenzione sul sistema di previdenza sociale e

sulle assicurazioni sociali; La gestione delle risorse umane e linsieme delle operazioni che riguardano le tecniche di

reclutamento nel mercato del lavoro, d inserimento e formazione del personale e la determinazione delle forme contrattuali di lavoro, nonch le modalit di amministrazione del personale;

Il settore socio-sanitario e il sistema sanitario nazionale, facendo specifico riferimento agli enti e agli strumenti per il monitoraggio e la valutazione della qualit.

ABILITA

Individuare i fattori che stanno alla base delleconomia sociale riconoscendo le caratteristiche delle iniziative imprenditoriali fondate sui valori dell economia sociale;

Distinguere le attivit svolte dalla Pubblica Amministrazione, dalle imprese e dagli enti del terzo settore, individuando le loro funzioni e caratteristiche;

Riconoscere la funzione di un sistema di protezione sociale e riconoscere i vari enti previdenziali e assistenziali, le loro caratteristiche e finalit;

Distinguere gli obblighi dei datori di lavoro e dei lavoratori nei confronti degli enti previdenziali e in materia di sicurezza sul lavoro

Conoscere le procedure utilizzate nella fase di reclutamento e nella gestione delle risorse umane, riconoscere le diverse tipologie di lavoro subordinato, conoscere ed analizzare i documenti relativi allamministrazione del personale con particolare attenzione alla busta paga;

Individuare le caratteristiche del settore socio-sanitario e riconoscere le competenze degli enti e delle organizzazioni che appartengono al SSN, nonch utilizzare e trattare i dati relativi alle proprie attivit professionali nel rispetto delle norme sulla privacy.

ALL. A

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1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE:

Modulo 1 Leconomia sociale: principi, teorie e soggetti:

Il sistema economico e i suoi settori; Le organizzazioni del settore non profit; Il collegamento tra efficienza economica e

dovere sociale

Settembre

Ottobre

Modulo 2 Il sistema previdenziale e assistenziale:

Il sistema di sicurezza sociale; Le assicurazioni sociale obbligatorie; I tre pilastri del sistema previdenziale

Novembre

Gennaio

Modulo 3 La gestione delle risorse umane:

Il rapporto di lavoro dipendente; Lamministrazione del personale

Febbraio

Marzo

Modulo 4 Le aziende del settore socio-sanitario

Le strutture organizzative delle aziende del settore socio-sanitario;

La qualit della gestione delle aziende del settore socio-sanitario

Aprile

Maggio

Ore svolte al 11 maggio 47

Ore effettivamente svolte dal docente nellintero anno scolastico, avendo preso servizio giorno 11/01/2018

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2. METODOLOGIE:

I vari argomenti del programma sono stati svolti facendo ricorso a pi metodologie, in modo da sviluppare negli studenti abilit e competenze diverse in funzione degli obiettivi fissati.

Lezioni frontali Scoperta guidata Esercitazione in classe

3. MATERIALI DIDATTICI:

Libri di testo

Autore: Astolfi & Venini Titolo: Nuova tecnica amministrativa & economia sociale 2 Editore: Rizzoli

4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE:

Le verifiche sommative sono state proposte al termine di ogni modulo e sono state sempre precedute da esercitazioni in classe, che hanno coinvolto tutti gli studenti. Tali verifiche sono costituite da prove scritte, attraverso domande di tipo aperte e chiuse, in modo tale da misurare il raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Allegati al documento del Consiglio di Classe di prove o verifiche effettuate: nessuno.

Vicenza, 15 Maggio 2018

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RELAZIONE SU ATTIVIT

PLURIDISCIPLINARI

Sistema Gestione Qualit

D2-11/b Revisione n.3

CLASSE E INDIRIZZO 5C SERVIZI SOCIO SANITARI ANNO SCOLASTICO 2017/18

ARGOMENTI PLURIDISCIPLINARI MATERIE COINVOLTE

Decadentismo Inglese Italiano

Voci di protesta contro i totalitarismi Inglese Storia

Psicoanalisi e letteratura Inglese Italiano Psicologia

Malattie e forme di disagio in et minorile

Cultura Medica Inglese Psicologia Spagnolo

Disabilit: tipologie, quadri clinici, approcci teorici e pratici e servizi

Cultura Medica Scienze Motorie Inglese Psicologia Spagnolo

Alcolismo Psicologia Spagnolo

Processo di invecchiamento e patologie principali della terza et

Cultura Medica Inglese Psicologia Spagnolo

Imprenditore, azienda e societ Diritto Tecnica Amministrativa

Vicenza, 15 Maggio 2018

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ALL. B