3
Pillole 6 Dolore d’inverno Prima capiamo da cosa può essere causato e poi cerchiamo di prevenirlo. In ultima analisi la cura del mal di gola con preparati naturali che arrivano dalla natura. Cosa ci offrono le preziose piante e l’alacre lavoro delle amiche api di Bruno Brigo (*) I n molte chiese, il 4 febbraio di ogni anno, in occa- sione della festa di San Biagio, viene impartita la benedizione della gola. Il sacerdote ponendo due candele incrociate sotto il mento del fedele, recita la formula: ‘Per intercessione di San Biagio, Vescovo e Martire, Dio ti liberi dal mal di gola e da ogni altro male’. L’atto devozionale ha origini remote, in tempi nei quali la temibile localizzazione della difterite alla gola poteva risultare letale. L’introduzione del vac- cino specifico contro la difterite e l’avvento degli antibiotici ha permesso di controllare le manifesta- zioni morbose più gravi della gola. Irritazione e contagio L’infiammazione del rivestimento mucoso della faringe, particolarmente frequente nella stagione fredda, può essere la conseguenza sia dell’azione di numerosi fattori irritanti (fumo passivo, composti volatili degli ambienti interni, reflusso acido gastroesofageo), sia dell’intervento di agenti vira- li, come i rinovirus e i virus influenzali oppure del- l’aggressività di batteri, in particolare dello Strep- tococco beta-emolitico di gruppo A. L’inquinamento degli ambienti interni confinati, per cui anche basse dosi per lunghi periodi di esposi- zione possono avere effetti dannosi, è dovuto prin- cipalmente alla cessione di composti organici volatili, spesso indicati con le iniziali VOC (Volatile Organic Compounds), da parte dei materiali di costruzione, truciolati e compensati, intonaci, ver- nici, fibre di vetro, tessuti per arredamento, elettro- domestici e da parte di prodotti per la manuten- zione, come detersivi, detergenti, solventi e spray oppure di materiali sintetici o di processi di com- bustione, come da cucine a gas o da riscalda- mento a cherosene. Tra gli inquinanti ambientali esterni particolare importanza riveste il cosiddetto black carbon pro-

Dolore d'inverno

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Prevenzione e cura del mal di gola con le piante medicinali.

Citation preview

Page 1: Dolore d'inverno

Pillole6

Dolored’inverno

Prima capiamo da cosa può essere causato e poi cerchiamo di prevenirlo. In ultima analisi la cura del mal di gola con preparati naturali che arrivano dalla natura.

Cosa ci offrono le preziose piante e l’alacre lavoro delle amiche api

di Bruno Brigo (*)

In molte chiese, il 4 febbraio di ogni anno, in occa-sione della festa di San Biagio, viene impartita labenedizione della gola. Il sacerdote ponendo

due candele incrociate sotto il mento del fedele,recita la formula: ‘Per intercessione di San Biagio,Vescovo e Martire, Dio ti liberi dal mal di gola e daogni altro male’. L’atto devozionale ha origini remote, in tempi neiquali la temibile localizzazione della difterite allagola poteva risultare letale. L’introduzione del vac-cino specifico contro la difterite e l’avvento degliantibiotici ha permesso di controllare le manifesta-zioni morbose più gravi della gola.

Irritazione e contagio

L’infiammazione del rivestimento mucoso dellafaringe, particolarmente frequente nella stagionefredda, può essere la conseguenza sia dell’azionedi numerosi fattori irritanti (fumo passivo, composti

volatili degli ambienti interni, reflusso acidogastroesofageo), sia dell’intervento di agenti vira-li, come i rinovirus e i virus influenzali oppure del-l’aggressività di batteri, in particolare dello Strep-tococco beta-emolitico di gruppo A. L’inquinamento degli ambienti interni confinati, percui anche basse dosi per lunghi periodi di esposi-zione possono avere effetti dannosi, è dovuto prin-cipalmente alla cessione di composti organicivolatili, spesso indicati con le iniziali VOC (VolatileOrganic Compounds), da parte dei materiali dicostruzione, truciolati e compensati, intonaci, ver-nici, fibre di vetro, tessuti per arredamento, elettro-domestici e da parte di prodotti per la manuten-zione, come detersivi, detergenti, solventi e sprayoppure di materiali sintetici o di processi di com-bustione, come da cucine a gas o da riscalda-mento a cherosene. Tra gli inquinanti ambientali esterni particolareimportanza riveste il cosiddetto black carbon pro-

Page 2: Dolore d'inverno

veniente dai motori diesel, fatto diparticelle tossiche dal cuore di car-bonio avvolto da metalli pesanti, sol-fati e sostanze organiche, che oltre aessere allergizzante ha un’azione infiammatoriaacuta. L’infezione della gola da parte di agenti virali obatterici si trasmette abitualmente per contattodiretto attraverso le secrezioni nasali e bronchiali. Anche le mani, contaminate dai liquidi infetti e

involontariamente portate agli occhi o alla boc-ca, costituiscono un veicolo importante di trasmis-sione degli agenti infettivi.

I mal di gola

Lo specialista ORL. (Otorinolaringoiatra)per defini-re il mal di gola, utilizza il termine ‘angina faringea’derivante dall’antichissima radice indoeuropeaangh-, che significa ‘costrizione’. E’ curioso rileva-re come dalla stessa parola prendano origineanche altri termini, come angina pectoris, ango-scia ed ansia, condizioni molto diverse tra di loro,ma caratterizzate tutte da un senso di costrizione. In generale si distinguono forme di faringite acutae cronica. Nella faringite acuta sono presenti sintomi che fre-quentemente fanno parte del quadro delle malat-tie da raffreddamento delle prime vie respiratorie,come il raffreddore o la sindrome influenzale e sonorappresentati dalla difficoltà nel deglutire e dal-l’arrossamento locale della mucosa, eventual-mente abbinato alla presenza di tonsille tumefat-te e arrossate (faringotonsillite), alla perdita dellavoce (laringite). Talvolta si associa l’ingrossamen-to delle ghiandole del collo e un dolore all’orec-chio.

7Pillole

LLee pprriinncciippaallii ccaauussee ddeell mmaall ddii ggoollaa

Fattori irritantiFumo passivoBlack carbonSostanze inquinanti ambientali (VOC)Reflusso acido gastroesofageo

Agenti viraliRinovirusVirus influenzali

BatteriStreptococco beta-emolitico di gruppo A

© S

erhi

y K

obya

kov

- Fot

olia

.com

Page 3: Dolore d'inverno

La faringite cronica, invece, è una forma alungo decorso che può essere dovuta al tran-sito di secrezioni muco-purulente dal naso, allapermanenza prolungata negli ambienti dicasa e di lavoro con un clima secco, surriscal-dato o caratterizzato dalla presenza di polve-ri e vapori, nonché dall’ostruzione respiratorianasale. Quest’ultima condizione fa sì che l’a-ria venga continuamente inalata attraversola bocca. In tal caso viene a mancare l’effet-to filtrante, umidificante e riscaldante attua-to sull’aria dalle strutture nasali. I pazienti affet-ti da faringite cronica lamentano sintomi fasti-diosi: secchezza della bocca, soprattutto almattino, dolore alla deglutizione, tosse e vel-lichio alla gola.

La prevenzione

Per prevenire il mal di gola e le malattie daraffreddamento si consiglia di assumere pre-

parati a base di Echinacea purpurea, angu-stifolia o pallida, preferibilmente in associazio-ne con Uncaria tomentosa e Propoli, per ciclidi 20 giorni al mese, per tutta la stagione autun-no-invernale. In tal modo viene potenziato ilsistema immunitario che diventa più attivo neiconfronti di batteri e virus.

Il trattamento

I farmaci utilizzati più frequentemente nel trat-tamento del mal di gola comprendono gliantinfiammatori e, in caso di infezioni batteri-che, gli antibiotici. In fitoterapia si possono utilizzare soprattuttopreparati a base di propoli, aloe, erisimo, rosacanina, ribes nero. In particolare la propoli èuna sostanza resinosa aromatica, general-mente di colore marrone brillante con sfuma-ture dal giallo al nero, che le api elaboranoin primavera dalle gemme di alcuni alberi(betulle, pioppi, olmi, salici, querce, ippoca-stani, frassini, pini, abeti). Trova impiego soprat-tutto per le proprietà riparative locali e immu-nostimolanti. In commercio la propoli si trova confezionatain pasticche, polvere, spray e tintura a based’alcol. La propoli viene spesso utilizzata in for-mulazioni in cui è associata a piante medici-nali ad attività antinfiammatoria, deconge-stionante e lenitiva, indicate sia per la preven-zione che per il trattamento delle malattie daraffreddamento, delle affezioni della faringe,della laringe (Aloe, Ribes nero, Rosa canina).In caso di mal di gola con perdita della voceo raucedine, si associa l’erisimo o erba cor-nacchia, pianta della famiglia delle Crucife-re, detta anche ‘erba dei cantanti’, per indi-care le proprietà antinfiammatorie sulle primevie respiratorie e in particolare della laringe.(*)Medico, specializzazione in Medicina Inter-na e Riabilitazione, autore di numerosi testi diMedicina integrata.

8Pillole

PPrreevveennzziioonnee ee ccuurraa eell mmaall ddii ggoollaa ccoonn llee ppiiaannttee mmeeddiicciinnaallii

PrevenzioneEchinacea purpurea, angustifolia o pallidaUncaria tomentosaPropoliProbiotici

CuraPropoli (lenitiva, battericida, antivirale)Aloe (lenitiva)Rosa canina (ricca in vitamina C)Ribes nero (antinfiammatorio)Erisimo (antinfiammatorio)