11
Periodico Indipendente Anno XVII n. 14 del 27 gennaio 2009 Distribuzione gratuita Direttore Responsabile: Giuseppe Vespa. Autorizzazione Tribunale di L’Aquila del 13/8/92, reg. giornali n°293 e-mail [email protected]. Direzione e amministrazione: 67100 L’Aquila, via Fortebraccio 53. Tel.. 0862-405082, fax 0862-422554. Stampato in proprio. Palazzo Margherita Dopo una lunga discussione, sino a tarda sera… APPROVATA LA RISTRUTTURAZIONE DELLE SPA L’amministrazione comunale, messa alle strette dalla Finanziaria 2008, e dal- la Corte dei Conti, ha dovuto mettere mano alle società partecipate, con una ricognizione totale che manterrà la par- tecipazione pubblica solo in quelle, che producono servizi pubblici o di interes- se generale. L’atto ha avuto ieri il via libera della Giunta comunale, cui seguirà il neces- sario passaggio in Consiglio. Con tutte le società sarà stipulato un contratto di servizio, per cui ulteriori forme di indebitamento non saranno più a carico del Comune, ma delle aziende stesse. L’allora Sindaco Tempesta, tra il ’99 ed il 2001, moltiplicò le municipalizzate, spacchettando l’Asm in tre società (Sed, Ama e l’attuale Asm), nacquero l’Asi, l’Afm ed il Centro Turistico del Gran Sasso. Con questa operazione, per dieci anni, sono state corrisposte pre- bende a 60 componenti dei rispettivi Cda, e a 30 componenti dei collegi sin- dacali per costi da capogiro, tra spese e spesucce, vicini al milione di euro. In cambio la città ha avuto servizi scaden- ti, e ripetuti interventi dell’amministrazione, per ripianare le voragini di rosso generate nei loro bi- lanci. Il politico di turno ha sempre vi- sto le spa comunali come centri per l’impiego, per cui più lo Stato stringeva ai Comuni i cordoni della spesa, mag- giormente i politici, hanno assunto di- pendenti e clientela nelle società parte- cipate e all’ex Onpi, le cui ‘quote’, sono sempre state spartite equamente dai par- titi di governo. Cialente, con il programma di mandato sottobraccio, entrò a Palazzo Margheri- ta sicuro di poter invertire la rotta. Cer- cò una prima riforma costituendo il Co- mitato delle partecipate, da lui presie- duto, che pare non abbia prodotto gran- ché, basti notare che il contratto di ser- vizio con l’Asm, è stato stipulato dopo un anno e mezzo dal suo insediamento. Il Sindaco ha così dovuto cambiare strategia, anche perché stretto dagli ob- blighi di legge e dai rilievi della Corte dei Conti sull’indebitamento delle spa, indirizzando l’assessora Giangiuliani ad una proposta di ristrutturazione. Ieri, in una lunga chiacchierata con Cialente abbiamo approfondito la ricognizione sulle stesse. All’Afm è stata riconosciuta la qualità di pubblico servizio, anche in relazione alle farmacie, in base ad un recente o- rientamento assunto dalla Corte dei Conti, ma l’ultima parola spetterà al Consiglio; la società assorbirà l’Istituzione ex Onpi, si taglierà così un Cda ed il dott. Giannangeli sarà recupe- rato all’amministrazione comunale, con la concreta possibilità di guadagnare un ruolo dirigenziale, seppur a termine. L’Asm, come pubblico servizio, assor- birà il Sed spa; ma prima dovrà essere liquidato il socio privato, il cui 49% è valutabile tra i 130mila ed i 150mila euro; dovrebbe così sparire un altro CdA e relativo collegio sindacale, an- che se Michilli, l’attuale direttore, già circola a Palazzo Margherita per vedere se potrà rimpiazzare Fracassi. Certo ai

Dopo una lunga discussione, sino a tarda sera… · APPROVATA LA RISTRUTTURAZIONE DELLE SPA ... Anche Bruno Vespa ha voluto ricordare la ... persa con le Fiamme Oro Padova. Fattori

Embed Size (px)

Citation preview

Periodico Indipendente Anno XVII n. 14 del 27 gennaio 2009 Distribuzione gratuita

Direttore Responsabile: Giuseppe Vespa. Autorizzazione Tribunale di L’Aquila del 13/8/92, reg. giornali n°293 e-mail [email protected]. Direzione e amministrazione: 67100 L’Aquila, via Fortebraccio 53. Tel.. 0862-405082, fax 0862-422554. Stampato in proprio.

Palazzo Margherita

Dopo una lunga discussione, sino a tarda sera… APPROVATA LA RISTRUTTURAZIONE DELLE SPA

L’amministrazione comunale, messa alle strette dalla Finanziaria 2008, e dal-la Corte dei Conti, ha dovuto mettere mano alle società partecipate, con una ricognizione totale che manterrà la par-tecipazione pubblica solo in quelle, che producono servizi pubblici o di interes-se generale. L’atto ha avuto ieri il via libera della Giunta comunale, cui seguirà il neces-sario passaggio in Consiglio. Con tutte le società sarà stipulato un contratto di servizio, per cui ulteriori forme di indebitamento non saranno più a carico del Comune, ma delle aziende stesse. L’allora Sindaco Tempesta, tra il ’99 ed il 2001, moltiplicò le municipalizzate, spacchettando l’Asm in tre società (Sed, Ama e l’attuale Asm), nacquero l’Asi, l’Afm ed il Centro Turistico del Gran Sasso. Con questa operazione, per dieci anni, sono state corrisposte pre-bende a 60 componenti dei rispettivi Cda, e a 30 componenti dei collegi sin-dacali per costi da capogiro, tra spese e

spesucce, vicini al milione di euro. In cambio la città ha avuto servizi scaden-ti, e ripetuti interventi dell’amministrazione, per ripianare le voragini di rosso generate nei loro bi-lanci. Il politico di turno ha sempre vi-sto le spa comunali come centri per l’impiego, per cui più lo Stato stringeva ai Comuni i cordoni della spesa, mag-giormente i politici, hanno assunto di-pendenti e clientela nelle società parte-cipate e all’ex Onpi, le cui ‘quote’, sono sempre state spartite equamente dai par-titi di governo. Cialente, con il programma di mandato sottobraccio, entrò a Palazzo Margheri-ta sicuro di poter invertire la rotta. Cer-cò una prima riforma costituendo il Co-mitato delle partecipate, da lui presie-duto, che pare non abbia prodotto gran-ché, basti notare che il contratto di ser-vizio con l’Asm, è stato stipulato dopo un anno e mezzo dal suo insediamento. Il Sindaco ha così dovuto cambiare strategia, anche perché stretto dagli ob-blighi di legge e dai rilievi della Corte

dei Conti sull’indebitamento delle spa, indirizzando l’assessora Giangiuliani ad una proposta di ristrutturazione. Ieri, in una lunga chiacchierata con Cialente abbiamo approfondito la ricognizione sulle stesse. All’Afm è stata riconosciuta la qualità di pubblico servizio, anche in relazione alle farmacie, in base ad un recente o-rientamento assunto dalla Corte dei Conti, ma l’ultima parola spetterà al Consiglio; la società assorbirà l’Istituzione ex Onpi, si taglierà così un Cda ed il dott. Giannangeli sarà recupe-rato all’amministrazione comunale, con la concreta possibilità di guadagnare un ruolo dirigenziale, seppur a termine. L’Asm, come pubblico servizio, assor-birà il Sed spa; ma prima dovrà essere liquidato il socio privato, il cui 49% è valutabile tra i 130mila ed i 150mila euro; dovrebbe così sparire un altro CdA e relativo collegio sindacale, an-che se Michilli, l’attuale direttore, già circola a Palazzo Margherita per vedere se potrà rimpiazzare Fracassi. Certo ai

L’Aquila 27 gennaio 2009 n. 14

50 esuberi dell’Asm, si aggiungeranno i 28 dipendenti del Sed, ma Cialente conta sulla gestione della Tarsu, per trasfor-marla in tariffa, e sulla gestione dei tri-buti e banche dati, a disposizione di tutti gli enti del costituendo Ato sui rifiuti, prevista dalla recente legge regionale. Il supporto informatico servirà anche al recupero delle evasioni tributarie, colla-borando con l’Agenzia delle Entrate, con una compartecipazione del 30% sui recu-peri fiscali ottenuti; e controllando gli insediamenti sul territorio sulla base del-le entrate tributarie comunali; il tutto, sotto la stretta supervisione del Comune stesso. C’è poi il problema dell’Ama, che reste-rà in piedi, ma il direttore De Angelis preme per l’adeguamento del corrispetti-vo, non ritenuto congruo rispetto al ser-vizio prestato. Aspettativa tutta da verifi-care, mentre il Comune sta valutando la possibilità di ricorrere al Tar, per vedersi riconosciuto dalla Regione, il contributo sul milione di chilometri da sempre pri-vo di sostegno. Sappiamo che per il Ctgs è in corso la stesura del bando per la privatizzazione,

spina nel fianco della dirigenza che an-cora non ne viene a capo, perché ancora non è chiaro se saranno cedute solo le quote o anche i futuri interventi edilizi del Piano d’Area, che almeno renderan-no appetibili le quote stesse. Fatto sta che l’amministrazione riprenderà la ge-stione diretta del servizio affissioni, affi-dando all’Asm, oltre alle relative attività, anche il personale addetto, con una pre-sumibile ‘esplosione’ occupazionale dell’azienda stessa. L’Asi, che doveva e poteva essere una vera e propria società immobiliare, cui inglobare le rimanenti società, sarà posta in liquidazione e sciolta. C’è quindi la Gran Sasso Acqua spa, partecipata dal Comune per il 46.15% che, avendo finalità di interesse generale, cioè la gestione integrata delle risorse idriche, non contrasta con le disposizioni della Finanziaria; Aquilambiente spa, partecipata al 51%, per un capitale socia-le di 103mila euro, il cui scioglimento con la liquidazione del socio privato, an-drà in Aula giovedì prossimo; Aquila Sviluppo spa, partecipata al 5%, che ri-sulta in liquidazione e sulle cui prospetti-

ve sono in corso delle trattative; la socie-tà Autostrada dei Parchi spa (0.71%), da cui il Comune uscirà; e Sviluppo Italia Abruzzo spa (0.63%), per cui il Comune prima di alienare la propria partecipazio-ne, attende una decisione collegiale tra i vari enti interessati. Una ristrutturazione studiata per ridurre i costi amministrativi, utilizzando il perso-nale in modo più efficace e produttivo anche per i recuperi tributari. Entro 90 giorni, le nuove società dovran-no redigere il piano industriale, i proces-si di fusione saranno per il Comune l’occasione di ridefinire i contratti di ser-vizio, specificando chiaramente affida-menti e competenze, sulla base dei nuovi piani industriali e delle ristrutturazioni interne, che le aziende dovranno predi-sporre, in base agli indirizzi comunali; con chiara indicazione del business plan, cioè un riassunto di come si intende or-ganizzare l’attività imprenditoriale, su un periodo di tre o cinque anni ed un piano di implementazione, evidenziando tempi, ruoli, responsabilità e costi di investi-mento.

Alessandra Cococcetta

L’Aquila

“LA LEZIONE DI TOMMASO FATTORI” TRA I RICORDI NEL CENTENARIO DALLA NASCITA, QUELLO DI BRUNO VESPA

Anche Bruno Vespa ha voluto ricordare la figura di Tommaso Fattori, il fondatore del rugby all’Aquila. Il popolare giornalista e scrittore, conduttore della trasmissione di Rai Uno “Porta a Porta”, che in passato ha segui-to da cronista per diversi anni L’Aquila Rugby, ha inviato un messaggio che è stato letto stato domenica mattina nell’aula consi-liare del Comune, in occasione della cerimo-nia per i 100 anni dalla nascita di Fattori. Di seguito, il testo integrale. “Ho conosciuto da bambino Tommaso Fatto-ri. Ricordo una specie di Mangiafuoco, ma non feci in tempo a spaventarmi più di tanto perchè scoprii immediatamente che era buo-nissimo. Capii solo più tardi la sua grandezza. Seppe costruire dal niente la più fantastica squadra di rugby d'Italia. Non credo che il sentimento aquilano e la gratitudine per quest'uomo mi facciano velo. Il rugby era padano e basta. I romani non sapevano gioca-re e a Sud non esisteva niente. Tommaso morì troppo giovane per godere i frutti del suo lavoro. Non ha fatto in tempo a vedere i meravigliosi scudetti vinti da ragazzi che il lunedì mattina tornavano in ufficio o a scuola dopo una notte in pullman. Per il poco che

conta, sono orgoglioso di aver seguito da giovane cronista quelle stagioni. Tommaso non c'era, ma posso assicurare che il suo nome era il più citato in quelle trasferte indi-menticabili”. Il saluto della Municipalità aquilana, che ha organizzato l’iniziativa d’intesa con la fami-glia Fattori (era presente in aula il figlio, Gali-leo), è stato portato dal sindaco Massimo Cialente e dall’assessore allo Sport, Roberta Celi. Sono intervenuti anche il sindaco di Foligno, Manlio Marini (città natale di Tom-maso Fattori), il consigliere della Federazione italiana rugby, Pierluigi Bernabò, incaricato dal presidente Giancarlo Dondi, e i presidenti della polisportiva L’Aquila rugby e dell’Aquila rugby 1936, Angelo Cora e Gia-como Pasqua, le società neroverdi che hanno sostenuto la manifestazione. In aula anche il presidente del comitato regionale abruzzese della Fir, Angelo Trombetta, con alcuni membri del direttivo. Per ricordare Tommaso Fattori sono intervenuti anche Vincenzo Ca-merini, presidente della società neroverde all’epoca dei primi successi dell’Aquila, Dan-te Capaldi, che ha parlato della veste di edu-catore del fondatore del rugby, e alcuni amici,

atleti e allievi dell’epoca, segnatamente Gia-cinto Salvatore, Antonio Di Zitti, Pino Fuga-ro e Silvano Tartaglini, venuto appositamente da Roma. All’inizio della manifestazione è stato proiettato anche un brano del documen-tario “Il verde, il nero e la… prugna”, di Ugo Colista, mentre all’ingresso della sala consi-liare sono state esposte alcune foto sul rugby di Roberto Grillo, appartenenti alla collezione della Carispaq e da quest’ultima messe gen-tilmente a disposizione della Municipalità per l’occasione, e immagini di Tommaso Fattori da giocatore e allenatore, concesse dalla Poli-sportiva L’Aquila Rugby. Atleta e tecnico (anche della nazionale), Tommaso Fattori arrivò nel capoluogo abruzzese nel 1942, come direttore degli impianti sportivi del Coni. Costituì la polisportiva L’Aquila rugby e nel 1959 portò la squadra alla finale scudet-to, persa con le Fiamme Oro Padova. Fattori morì nel giugno del 1960, ma a lui si deve la realizzazione di un progetto forte e decisivo in questa disciplina, che portò agli scudetti del 1967 e del 1969, seguiti poi da quelli del 1981, 1982 e 1994, oltre a vari tricolori con-quistati nelle categorie giovanili.

2

L’Aquila 27 gennaio 2009 n. 14

Le notizie riportate ieri da un quotidiano locale secondo cui, da parte di esponenti del Partito democratico sarebbe-ro state chieste le dimissioni del sindaco Cialente o, co-munque di voler indurre il primo cittadino a dimettersi, sono state smentite con fer-mezza dal segretario Comu-nale del Pd, Roberto Riga. "Le notizie - scrive il vice-sindaco Riga in un comunica-to - sono completamente de-stituite di fondamento. Ri-

spetto alla falsità e alla totale infondatezza di queste infor-mazioni, che non trovano e non potrebbero trovare alcun riscontro, il Partito democra-tico ribadisce invece con forza il proprio incondiziona-to sostegno e la propria fidu-cia al sindaco Massimo Cia-lente, del quale ha condiviso e sottoscritto il programma di governo e con cui prosegue con convinzione il percorso amministrativo alla guida della città capoluogo.

Il Pd, lungi da qualsiasi vo-lontà di sfiducia nei confronti dell’amministrazione, inten-de, al contrario, lavorare per rilanciarne obiettivi e pro-grammi e, al contempo, im-pegnarsi per riportare a una rinnovata coesione le forze di maggioranza al Comune dell’Aquila. Per questa ragione chiedere-mo ai segretari dei partiti di centro sinistra, nei prossimi giorni, una serie di incontri per far ripartire il dialogo e

ricomporre le inevitabili dia-lettiche che possono animare una compagine di governo. Nello smentire seccamente ogni diversa interpretazione e ogni travisamento della poli-tica del Pd, si invita, in futu-ro, chi intendesse farne og-getto di analisi e valutazioni a verificare le informazioni con gli organi competenti o con il coordinamento del partito, prima di rendere pub-bliche informazioni mendaci e previsioni fantasiose".

L’Aquila

IL PD RIBADISCE SOSTEGNO A CIALENTE

3

L’Aquila 27 gennaio 2009 n. 14

RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA SECONDO INCONTRO CON I CITTADINI DEL QUARTIERE DI PETTINO

Dopo l’assemblea di sabato all’ex palestra della scuola media Patini, giovedì 29 gen-naio, alle 18.30 (e non alle 18, come precedentemente comunicato), nella sala par-rocchiale della chiesa di Petti-no, si terrà un secondo incon-t r o t r a l ’ a s s e s s o r e all’Ambiente, Alfredo Moro-ni, e i cittadini del quartiere in questione, per approfondire il piano della raccolta differen-ziata dei rifiuti porta a porta, che l’Asm sta per avviare nel t e r r i t o r i o c o m u n a l e

dell’Aquila. Saranno coinvolti i residenti di 32 vie della zona, una della più popolose dell’intero terri-torio comunale dell’Aquila. Si tratterà della prima parte operativa della raccolta con questo criterio, che sarà se-guito da altre 7 fasi. Le strade di Pettino interessa-te saranno via San Raniero, via Sila Persichelli, via A-veia, via Corfinium, via Anti-ca Arischia, via Antonio Rau-co, via Testrina, via Milonia, via Carlo Lombardo, via Cu-

tilia, via Amiternum, via Ugo Piccinini, via Superequm, via Giosuè Carducci, via Leonar-do da Vinci, via Cerfennia, via Pitinum, via Alba Fucens, via Foruli, S.S. 80, via Ma-donna di Pettino, via Peltui-num, via Martiri di Onna, via Giorgio Agnetti, via Aufide-na, via Bonianum, via Prifer-num, via del Castelvecchio, via Aufinum, via Histonium, via Campovalano e via Mar-ruvium.

L’Aquila

SED, MIGLIORAMENTI DEL SISTEMA INFORMATICO. POSSIBILI DISSERVIZI AL SISTEMA I Servizi demografici rendono noto che fino al giorno 30 gennaio sono in corso da par-

te del Sed (Servizio elabora-zione dati del Comune) inter-venti per il miglioramento del

sistema informatico. Pertanto potrebbero verificarsi, fino a quella data, alcune disfunzio-

ni nella gestione complessiva dei medesimi servizi.

4

Alfredo Moroni

ORDINE DEL GIORNO SU GAZA

PROSEGUE IN COMUNE LA RACCOLTA DI GENERI DI PRIMA NECESSITÁ Prosegue fino a venerdì 30 gennaio la raccolta di generi di prima necessità destinati alla popolazione della regione di Gaza. Lo ha reso noto l’assessore alla Pace Antonio Lattanzi. Si ricorda che vengono rac-colti capi di vestiario (estivi o di media pesantezza), prodot-

ti alimentari a lunga conser-vazione e medicinali. Coloro che volessero contribuire possono consegnare i mate-r i a l i n e g l i u f f i c i dell’assessorato alla Pace, al primo piano di palazzo Mar-gherita, nei giorni e negli orari di apertura al pubblico degli stessi (dal lunedì al ve-

nerdì dalle ore 11 alle 13.30 e il martedì e il mercoledì dalle 15.30 alle 17.30). Per informazioni è possibile contattare gli uffici al numero telefonico 0862 645260.

Antonio Lattanzi

FINANZIARIA 2009, CONVEGNO DELL’ARDEL Oggi, dalle ore 9.30, presso la Sala Celestiniana del complesso di Collemaggio all’Aquila, si terrà un convegno organizzato dall’Ardel, l’Associazione dei Ragionieri degli enti Locali, sezione Abruzzo, Molise e Provincia di Foggia, sulle novità della Finanziaria 2009 in materia di Società Partecipate e loro gestione; Personale e Patto di stabilità. I lavori saranno introdotti dal Direttore generale della Provincia dell’Aquila, dott. Giovanni Di Pangrazio. Previsti gli interventi del docente Giuseppe Farneti; di Giovanni Benussi, Dirigente generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri; di Mauro Collevecchio, Direttore generale della Provincia di Pescara; di Silvana Giangiuliani, assessore al Bilancio con delega alle società partecipate del Comune dell’Aquila e segretaria nazionale Ardel e di Giampaolo De Paulis, del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

L’Aquila 27 gennaio 2009 n. 14

Lo sciopero, indetto dalla Ugl, che si è svolto ieri alla Transcom dell'Aquila, ha a-vuto un'adesione che si aggi-ra tra il 60% al 70% per ogni team. E' lo stesso sindacato a renderlo noto. La giornata di protesta e' stata indetta a cau-sa dei "preoccupanti segnali provenienti, ormai da mesi, dal call-center aquilano". Considerato che allo sciopero non hanno partecipato gli al-tri sindacati il dato - rileva

l'Ugl - appare estremamente positivo e significativo. A giorni, come confermato dall'assessore Giorgi, si terra' l'incontro in Provincia con le parti interessate al fine di va-lutare il reale stato della si-tuazione. Qualora non avessi-mo garanzie sul futuro del sito aquilano siamo pronti - conclude l'Ugl - ad organiz-zare altre azioni di protesta congiuntamente a Cgil, Cisl e Uil.

L’Aquila

TRANSCOM:

UGL, ADESIONE SCIOPERO TRA IL 60 E IL 70%

5

PER UNA LIBERA INFORMAZIONE

www.leditoriale.com

LEZIONI DI LEGALITÀ ALL’UNIVERSITÀ DELL’AQUILA STORIA E SOCIOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI CRIMINALI, SEMINARIO CONCLUSIVO

Oggi, alle ore 15.00 presso il P o l o D i d a t t i c o dell’Università dell’Aquila (Via G. Di Vincenzo – L’Aquila) si terrà il Semina-rio di chiusura del corso di Storia e Sociologia delle or-ganizzazioni criminali tenuto nell’ambito del corso di lau-rea in Psicologia Applicata a l l 'Ana l i s i Cr imina le , dall’on. Francesco Forgione, già Presidente della Commis-sione Parlamentare Antima-fia. Il Seminario sarà aperto dall’introduzione del Magni-fico Rettore dell’Università dell’Aquila prof. Ferdinando

di Orio. Interverrà l’on. Tano Grasso, Presidente Onorario della Federazione Antiracket Italiana, sul tema "Racket e usura attraverso le dinamiche psico-sociali delle vittime". Il corso di Storia e sociologia delle organizzazioni crimina-li ha riguardato l’analisi delle complesse relazioni tra la presenza delle mafie e le continue e rapide trasforma-zioni delle strutture sociali del Mezzogiorno. Sono stati anche analizzati i nessi tra arcaicità e modernità – a par-t i r e d a l s i mb o l i s m o dell’affiliazione - per spiega-re come la capacità di con-

trollo del territorio di origine, rappresenti l’altra faccia di una nuova dimensione globa-le della criminalità organiz-zata. Sono stati studiati i nessi sociali e culturali delle prati-che criminali e le attività più “moderne” che ne caratteriz-zano la presenza nella vita quotidiana, anche per com-prenderne l’evoluzione stori-ca, esplicitando le differenze tra le diverse organizzazioni e i loro mutamenti in relazio-ne ai cambiamenti intervenu-ti nella società. Il corso è stato articolato su diversi blocchi tematici, che

hanno riguardato, tra l’altro: le diverse strutture mafiose (Cosa Nostra, ‘Ndrangheta, Camorra, Sacra Corona Uni-ta) nella storia ed oggi; l’evoluzione dei rapporti tra mafie e politica; le diverse forme di controllo del territo-rio e dell’economia; il ruolo del Parlamento, la Commis-sione Antimafia, le istituzio-ni; la società civile e il volon-t a r i a t o a n t i m a f i a ; l’informazione, il giornali-smo d’inchiesta e la rappre-sentazione delle mafie.

“MUSICA E TERRITORIO 2009” Domani alle ore 11.00, presso la Sala delle Assemblee della Carispaq a L’Aquila, conferenza stampa di presentazione della terza edizione della manifestazione “MUSICA E TERRITORIO”, organizzata dalla Carispaq in collaborazione con l’Istituzione Sin-fonica Abruzzese, progetto per la diffusione della cultura musicale nei quartieri dell’Aquila e nei comuni limitrofi attraverso sette concerti prodotti ed eseguiti dall’Orchestra Sinfonica Abruzzese. Illustreranno l’iniziativa il Direttore Generale della Cari-spaq Rinaldo Tordera ed il Presidente dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese Ludovico Nardecchia. Saranno inoltre presenti i sin-daci ed i parroci dei comuni e dei quartieri dove si terranno i concerti.

L’Aquila 27 gennaio 2009 n. 14

GIORNATA DELLA MEMORIA OGGI LA PRESENTAZIONE DEI VINCITORI DEL CONCORSO DIDATTICO

IN PROVINCIA ANCHE UNA MOSTRA FOTOGRAFICA Oggi la Provincia dell’Aquila ricorda la Giornata della Me-moria. L’appuntamento è previsto alle ore 10,30 presso la sala consiliare “2 giugno” a L’Aquila. Nel corso della manifestazio-ne saranno premiati gli alunni delle V classi delle scuole su-periori, vincitori di un con-corso didattico, bandito per il

secondo anno dalla Provincia dell’Aquila, per promuovere una riflessione sugli orrori che hanno segnato parte della storia europea del secolo scorso. Un modo per sensibilizzare le coscienze più giovani affin-chè non si ripeta una delle pagine più oscure. Alla manifestazione di oggi saranno presenti la presidente

della Provincia Stefania Pez-zopane, l’assessore provincia-le Teresa Nannarone, il sinda-co dell’Aquila Massimo Cia-lente, il Prefetto Aurelio Coz-zani, Giovanna Marturano, partigiana di 97 anni, meda-glia di bronzo al valor milita-re, che racconterà la sua espe-rienza ai ragazzi, Alex Spi-nelli docente di Lingua Ro-manì all’Università di Trieste.

Dal ieri, inoltre, per un’intera settimana, presso i locali della Presidenza della Provincia (Piazza Palazzo, 30) è possi-bile visitare una mostra docu-mentaria, curata da Alberto Aleandri, Presidente provin-ciale dell’Associazione Na-zionale Perseguitati Politici A n t i f a s c i s t i I t a l i a n i (ANPPIA) su Resistenza e deportazioni di ebrei.

L’Aquila

La Giornata della Memoria è sempre un utile e prezioso mezzo per impedire la rimo-zione dell'orrore della Sho'ha, il più grave crimine contro l'u-manità che sia mai stato com-messo. I crimini contro l'umanità devono essere sempre con-dannati, a qualsiasi latitudine. Ecco perchè non possiamo

fare a meno di rilevare come le vittime di ieri si siano tra-sformate in novelli carnefici, in totale spregio di qualsiasi lezione che la storia abbia potuto dimostrare. L'illeggittima e violenta occu-pazione della Palestina, in violazione di decine di risolu-zioni delle Nazioni Unite, insieme ai nuovi insediamenti di coloni ebrei nei territori

palestinesi, la costruzione del Muro dell'Apartheid, e la negazione di diritti fonda-mentali per il popolo palesti-nese, vanno condannate allo stesso modo e con la stessa determinazione con le quali giustamente condanniamo i crimini perpetrati dai regimi dittatoriali nel secolo scorso.

Stefano Frezza -

Sinistra Critica

GIORNATA DELLA MEMORIA

FREZZA, DA VITTIME A NOVELLI CARNEFICI

6

Stefano Frezza

“PAX PER AQUAM PER PORTARE ACQUA ALLE POPOLAZIONI DELL’ETIOPIA” Domani, alle ore 17, presso la sala conferenze della CARI-SPAQ di Corso Vittorio Ema-nuele a L’Aquila, avrà luogo la Conferenza ARS/AQVA forme d’acqua/forme d’arte nella storia dell’arte e nella ricerca artistica contemporanea da Paola Ardiz-zola d’Oltremare, critico d’arte e storico dell’architettura. LA CONFERENZA è organiz-zata e promossa dal Soroptimist International Club di L’Aquila, nell’ambito del progetto interna-zionale del Soroptimist Pax per aquam e sarà presentata dalla

Presidente del Club di L’Aquila Giovanna Colangelo.Sarà pre-sente la Presidente Nazionale Giovanna Catinella Dara. Con questa conferenza si vuole sensi-bilizzare sull’importanza del rapporto millenario e ancestrale fra l’acqua e l’uomo, in relazio-ne alla crescita culturale e civile della società, attraverso quei ricorsi semantici che nelle arti visive trovano una epifania ideale. Tutto il progetto, iniziato lo scorso anno con una prima conferenza tenuta dal Prof. O-sculati, è stato svolto in collabo-

razione con i Centri di Volonta-riato Mondiale (CVM) ed è servito a raccogliere fondi per la costruzione di pozzi in Etiopia, dando così attuazione pratica (portare acqua alle popolazioni che non possono averla) al tema principale di Pax per Aquam. La conferenza affronta prima un percorso diacronico nella storia dell’arte, mettendo in luce quelle opere di particolare rilievo relati-ve all’acqua; nella seconda parte vengono presentati gli esiti di un workshop di artisti contempora-nei sulla ricerca artistica in rela-

zione all’acqua. Viene conside-rato l’elemento acqua nelle sue diverse declinazioni: come sor-gente di vita, come strumento di rigenerazione, come mezzo di comunicazione; emerge l’importanza degli antichi sim-bolismi dell’acqua come fecon-datrice della terra e dei viventi, che conducono ai simboli anali-tici dell’acqua come fecondatri-ce dell’anima: il fiume, il lago, il mare rappresentano il corso dell’esistenza umana e le fluttua-zioni dei desideri e dei senti-menti.

L’Aquila 27 gennaio 2009 n. 14

La Provincia dell'Aquila su indicazione a livello naziona-le dell'Unione delle province italiane (Upi), ha indetto per il 30 gennaio, un consiglio provinciale aperto sul tema: "Le province quale futuro". Lo ha ufficializzato ieri matti-na, il presidente del Consiglio provinciale Angelo Raffaele, contrario all'abolizione dell'Ente. Per Raffaele "l'abolizione delle province sarebbe solo un'azione sem-plicicistica e demagogica per ridurre i costi della politica. "Penso - ha proseguito il Pre-sidente del consiglio provin-ciale - che si debba ragionare in maniera piu' seria e augu-rarsi che vi sia un riordino, una chiarificazione dei diversi livelli di governo, occorre

dunque identificare bene le competenze di tutti gli organi

istituzionali". Lo sviluppo energetico, la tutela della rete

viaria, l'ambiente, i trasporti, la scuola, dovrebbero essere secondo Raffaele, i capitoli sui quali concentrare il ruolo delle province. "I costi della politica - ha concluso Raffae-le - non si tagliano abolendo un organo eletto democratica-mente ma tagliando il prolife-rare di enti. Qui e' il germe dell'atipolitica. Questo da il senso della casta, troppi fanno di tutto e non si sa ancora be-ne chi fa che cosa". Nel corso del Consiglio provinciale a-perto, verra' presentato un te-sto frutto del lavoro interno della Provincia che verra' di-vulgato ai cittadini e indiriz-zato ai rappresentanti del Par-lamento.

Notizie dalla Provincia

NO ALL'ABOLIZIONEDELLE PROVINCE, CONSIGLIO APERTO ALL'AQUILA IL 30

PROTEZIONE CIVILE

CAMPIONATI NAZIONALI DI SCI A ROCCARASO Oltre 750 atleti in rappre-sentanza di 14 Regioni (Abruzzo, Basilicata, Cam-pania, Emilia Romagna, Friuli V.G., Lazio, Lombar-dia, Marche, Molise, Pie-monte, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle d'Aosta, Ve-neto) e della Provincia auto-

noma di Trento, nonché del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile e delle associazioni di volontariato di protezione civile. È questo il parterre dei par-tecipanti alla settima edizio-ne del Campionato naziona-le di sci della Protezione

Civile che quest'anno si svolgerà sulle nevi di Roc-caraso dal 29 al 30 gennaio prossimi. L'evento sportivo, che si tiene ogni anno in una loca-lità diversa e che viene or-ganizzato direttamente dal Dipartimento nazionale, sa-

rà illustrato nel corso di una conferenza stampa convoca-ta dall'assessore alla prote-zione civile, Daniela Stati, per mercoledì 28 gennaio 2009, alle ore 12.00 all'A-quila (Palazzo Centi). Sarà presente il presidente della Regione, Gianni Chiodi.

Sarete in prima linea per un’informazione senza padroni né padrini. Diamo voce a tutti: dedicheremo un apposito spazio a chiunque vorrà dire la “sua”.

Inviate i vostri articoli o le vostre lettere alla nostra redazione in via Fortebraccio 53,

67100 L’Aquila, al fax 0862-422554 o all’indirizzo di posta elettronica [email protected]

7

L’Aquila 27 gennaio 2009 n. 14

Ha avuto un diverbio con il compagno di cella, poi ha tentato il suicidio tagliandosi con una lametta alla base del collo, sotto la regione occipi-tale e ha aggredito i tre agenti arrivati per soccorrerlo. E' accaduto ieri alle 19 circa nel-la casa circondariale di Sul-mona e al detenuto, un 22enne algerino, che gia' lo stesso pomeriggio aveva ten-tato di suicidarsi ingerendo un disinfettante chimico, sono stati applicati 45 punti di su-tura sulla ferita che si e' pro-curato. I tre agenti feriti han-no avuto una prognosi tra i 3 e gli 8 giorni per ferite agli

arti, con uno di loro che e' stato letteralmente malmena-to, mentre un quarto poliziot-to e' rimasto illeso riportando solo ecchimosi e graffi. Si tratta della seconda aggres-sione in 24 ore, dopo quella di sabato mattina. Il personale in forza al carcere di Sulmona si riunira' nei prossimi giorni per chiedere formalmente un incontro con il ministro della Giustizia, Angelino Alfano. A determinare l'escalation di aggressioni e' il sovraffolla-mento del carcere, condizione che sottopone a forte stress sia i detenuti che gli agenti penitenziari.

CARCERE DI SULMONA

DETENUTO TENTA SUICIDIO E FERISCE AGENTI

Notizie dalla Provincia

CARCERE DI SULMONA

MEDICO E INFERMIERE SENZA STIPENDIO Un medico e un infermiere sono andati via dal carcere di Sulmona la scorsa setti-mana, mentre un altro in-fermiere e' in aspettativa, per il mancato pagamento degli stipendi. Tutti hanno fatto richiesta di trasferimento, anche ac-cedendo alle procedure di mobilita' interna della Asl Avezzano Sulmona. Lo stesso direttore sanita-rio del carcere, Fabio Fe-derico, non percepisce lo stipendio da cinque mesi. All'origine del fatto il pas-saggio delle competenze in materia di sanita' dal Di-partimento dell'ammini-strazione penitenziaria alle Asl, con i contratti del per-sonale medico di tutti i carceri che devono essere verificati e approvati entro giugno prossimo.

Nel carcere di Sulmona so-no presenti 464 detenuti, dei quali 150 con problemi psichiatrici o legati all'uso di stupefacenti, quindi la carenza di personale sani-tario potrebbe portare a conseguenze che espongo-no gli stessi detenuti a ri-schi derivati dalla scarsa assistenza. Attualmente il carcere e' dotato di 248 agenti su quattro turni, ognuno da 6 ore, con soli 61 poliziotti penitenziari in servizio per tutti i detenuti. In alcuni settori, visto l'im-pegno degli altri colleghi nelle zone ad elevata sor-veglianza, un solo agente ha il compito di controllare oltre 30 detenuti.

8

L’Aquila 27 gennaio 2009 n. 14

Abruzzo

Consiglio Regionale

OGGI INIZIA LA IX LEGISLATURA Il Consiglio regionale e' convocato per oggi, marte-di' 27 gennaio, alle ore 10,30 nella nuova Aula con-siliare (palazzo ex Balilla, villa comunale) a L'Aquila. L'Ordine del giorno dei la-vori prevede: costituzione Ufficio provvisorio di Presi-denza, ai sensi dell'art. 3 del Regolamento interno dei lavori del Consiglio; elezio-ne del Presidente del Consi-

glio regionale; elezione dei due vice Presidenti del Con-siglio regionale; elezione dei due segretari del Consi-glio regionale; comunica-zioni del Presidente della Regione Gianni Chiodi in ordine alla composizione della Giunta regionale e presentazione del program-ma.

PROVINCE

CHIESTO INCONTRO A CHIODI SU LAVORO E FONDI UE Lavoro. Risorse comunitarie. Viabilita'. Sono le tre priorita' indicate al neo presidente della Regione, Gianni Chiodi, dall'Unione delle Province abruzzesi. In una lettera indirizzata al neo governatore, il presidente dell'Upi Abruzzo, Giuseppe De Dominicis, indica i temi al centro dell'agenda politica del confronto tra nuova giunta regionale e Province, enti sottoposti a "un ingeneroso fuoco mediatico tendente a sminuirne il ruolo, ma che conservano al contrario intat-ta la propria decisiva funzio-ne, a supporto delle politiche

di programmazione e svilup-po del territorio e come orga-nismo intermedio tra la Re-gione e i Comuni". Al primo punto, la difficile situazione occupazionale, aggravata dai venti di crisi che soffiano forti sull'econo-mia: "Esistono aree di crisi (polo elettronico aquilano e della Marsica, polo della chi-mica della Valpescara, aree industriali della Val di Sangro e del Vastese, aree industriali della Val Fino e della Val Vibrata nel Teramano) che richiedono, anche sulla base delle indicazioni fornite dalle organizzazioni sindacali dei

lavoratori, l'attivazione ur-gente di strumenti di governo straordinari e adeguati alle necessita', gestiti con il con-tributo degli enti, quali ap-punto le Province, che piu' direttamente insistono su quelle aree" scrive De Domi-nicis. Ancora, le Province abruzzesi sottolineano "la necessita' di proseguire il processo di con-certazione sulla destinazione delle risorse comunitarie (Fondi Fesr, Fas e Fse) di cui proprio in questi giorni si sta decidendo l'allocazione con il governo nazionale: si tratta di risorse dal carattere

"strategico", che solo attra-verso una lettura compiuta dei fabbisogni del territorio regionale potranno trovare una destinazione soddisfacen-te". Confronto aperto, infine, sulla viabilita': "Vanno accresciute le risorse, ma solo attraverso l'individuazione di una scala di priorita' condivisa e con-certata - da realizzare con enti in grado di monitorare un'area vasta, quali appunto le Pro-vince sono - si potranno pro-durre quegli effettivi benefici alle nostre comunita' di cui tutti noi avvertiamo l'esigen-za".

9

L’Aquila 27 gennaio 2009 n. 14

Abruzzo

MASCI CHIUDERA' LA GIORNATA REGIONALE DELLA LEGALITA’ GIOVEDI' A PESCARA SI COMMEMORA IL GIUDICE ALESSANDRINI Sarà l'assessore con delega agli Enti Locali, Carlo Masci, a concludere i lavori della prima "Giornata regionale per la legalità", in memoria del giudice Emilio Alessandrini, che si terrà giovedì prossimo, 29 gennaio, a partire dalle 9, all'auditorium De Cecco, a Pescara. Per la prima volta la Giornata regionale dedicata alla legalità è intitolata alla memoria del magistrato a-bruzzese Emilio Alessandrini che fu protagonista della lotta al terrorismo e di cui quest'anno ricorre il trentesi-mo anniversario dell'assassi-nio, avvenuto per mano terro-rista. La Giornata, istituita con legge regionale 40 del 2004, si inserisce nel pro-gramma "Per.Le. - Percorsi sulla legalità" promosso dalla Regione Abruzzo con il con-

tributo del Forum regionale per la sicurezza urbana e la legalità ed attuato con l'attiva collaborazione delle istituzio-ni scolastiche e di "Libera Associazioni nomi e numeri contro le mafie". Destinatari privilegiati del programma sono stati i giovani abruzzesi coinvolti direttamente in un concorso di idee ed in un'in-dagine conoscitiva sul modo

di vedere e di vivere oggi la legalità. Durante il convegno saranno presentati i risultati delle due iniziative. La Gior-nata è aperta alla partecipa-zione dei giovani, delle istitu-zioni e delle associazioni che operano per la promozione della legalità e della cittadi-nanza attiva. All'incontro sull'educazione alla legalità ed il diritto alla sicurezza prenderanno parte Bruno E-vangelista, rappresentante del Forum regionale per la sicu-rezza urbana e la legalità, che introdurrà e coordinerà i lavo-

ri, Lorenzo Frigerio, direttore di Libera informazione, Carlo Petracca, direttore generale dell'Ufficio scolastico regio-nale per l'Abruzzo, Maria Aurelia D'Antonio, direttore regionale Riforme istituziona-li Enti Locali, Gina Delli Ro-cili, docente della Scuola media "Antonelli" di Pescara, Roberto Filippini, psicotera-peuta e docente dell'Universi-tà degli Studi dell'Aquila, e Marco Alessandrini, figlio del magistrato ed assessore al Comune di Pescara.

TRASPORTI AGEVOLAZIONE PER DISABILI, DDL SAIA

Il capogruppo dei Comunisti Italiani in Consiglio regiona-le, Antonio Saia ha presentato un disegno di legge recante modifiche alla L.r. 44/2005 'Disposizioni in materia di libera circolazione sul Tra-sporto Pubblico Locale'. Se-condo Saia 'nel corso della precedente legislatura regio-nale, anche a seguito dei noti eventi che ne hanno determi-nato l'interruzione anticipa-ta,e' stata omessa l'approva-zione di un disegno di legge, che annualmente veniva ri-proposto, recante disposizioni in materia di libera circola-

zione sul trasporto pubblico locale di soggetti particolar-mente esposti e di altre cate-gorie. Con questa iniziativa - ha spiegato ancora Saia- nel mentre si ripropone il finan-ziamento della norma per l'esercizio finanziario in corso si introducono alcune novita' come la possibilita' per gli invalidi di potersi avvalere di tali benefici indipendente-mente dalla fascia di reddito cosi come avviene per le for-ze dell'ordine'.

10

Carlo Masci

L’Aquila 27 gennaio 2009 n. 14

Abruzzo

MUTUI

RICHIESTE AUMENTATE DEL 5% Il mercato dei prestiti per l'acquisto delle abitazioni destinato a famiglie consuma-trici in Abruzzo, nel terzo trimestre e' in aumento (+5%) rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente; i volu-mi erogati sono pari a 244 milioni di euro (2% dei volu-mi in Italia). Il dato e' pero' influenzato dal mercato dei mutui di sostituzione. La fon-te delle rilevazioni e' l'Ufficio Studi Kiron, del Gruppo Tec-nocasa. L'andamento positivo e' stato registrato anche nell'area me-ridionale (1%). L'importo del

mutuo medio nell'area e' pari a 108.000 euro, valore infe-riore rispetto al mutuo medio nazionale 123.000 euro. A livello provinciale si puo' notare una situazione variega-ta, un peggioramento si regi-stra per le province di Teramo (-18%) e Chieti (-6%), mentre di segno positivo sono le pro-vince de L'Aquila (+8%) e Pescara(-16%), che si colloca al 42° posto per volumi ero-gati, con un erogato pari a 87 milioni di euro (0,7% dei volumi italiani).

RECUPERO, CONSERVAZIONE E VALORIZZAZIONE DELLE ANTICHE

VARIETA’ COLTURALI NELL’AREA TERAMANA DEL PARCO – LA RETE DE-GLI AGRICOLOTORI CUSTODI E’ DESTINATA A CRESCERE.

Al via il Progetto “DEMETRA”: il calendario degli incontri di presentazione.

Dopo il primo passo verso il recupero della antiche va-rietà colturali effettuato con successo nella provincia dell’Aquila, attraverso il Progetto Cerere, si propone un’analoga iniziativa nel versante Teramano del Par-co, con l’obiettivo di ampli-are la Rete degli Agricoltori Custodi di agro-biodiversità e scoprire e tutelare altre colture di valore storico, culturale e agricolo. L’iniziativa è promossa dall’Ente Parco in conven-zione con l’Agenzia Regio-nale di Sviluppo Agricolo dell’Abruzzo. I l p r o g e t t o p r e v e d e l’individuazione e la salva-guardia del germoplasma autoctono delle antiche va-rietà cerealicole, orticole, leguminose del versante teramano del Parco e, più

precisamente nei Comuni di: Arsita, Campli, Castelli, Civitella del Tronto, Corti-no, Crognaleto, Fano Adria-no, Isola del Gran Sasso, Montorio al Vomano, Pie-tracamela, Rocca Santa Ma-ria, Torricella Sicura, Tossi-cia e Valle Castellana. I principali destinatari delle azioni previste dal progetto sono i Coltivatori, cioè tutti coloro che coltivano, anche un piccolo orto familiare, dell’area geografica interes-sata. Potranno così partecipare attivamente ad una rete di scambio del materiale vege-tale, una rete di agricoltori che diventeranno i cosiddet-ti “custodi” del patrimonio recuperato. Chi entrerà a far parte di questa Rete potrà ricevere dall’Ente Parco un piccolo

contributo economico a tito-lo di risarcimento spese, per la coltivazione, la moltipli-cazione e lo scambio dei semi con gli altri agricolto-ri. I tecnici del Servizio Agro Silvo Pastorale del Parco a f f i a n c a t i d a q u e l l i dell’ARSSA, garantiranno inoltre l’assistenza tecnica in tutte le fasi del progetto. Parallelamente saranno ef-fettuati studi botanici e sto-rico-antropologici delle va-rietà ritrovate. Il tutto verrà raccolti in una specifica pubblicazione at-traverso la quale comunica-re e divulgare la cultura della biodiversità agricola e la specificità del patrimonio locale. Al fine di illustrare il pro-getto nei dettagli, sono pre-visti tre incontri di presen-

tazione, come di seguito specificato: 1° incontro: Giovedì 29 gennaio - ore 16,00 presso la sede dell’Ente Parco, Polo patrimonio culturale di Isola del Gran Sasso (TE); 2° incontro: Giovedì 5 feb-braio - ore 16,00 presso il Centro Visite dell’Ente Par-co – Locanda del Cervo in località Paladini di Crogna-leto (TE); 3° incontro: Giovedì 12 febbraio - ore 16,00 presso la Palestra Comunale di Valle Castellana (TE). Gli interessati sono invitati a partecipare ad almeno uno degli incontri, sceglien-do la data e il luogo in fun-zione della disponibilità e della vicinanza territoriale.

11