In questo numero:

Agenda Itea – appuntamenti e incontri della Società

Il nostro punto di vista - nuova rubrica a cura dell’Assessorato provinciale all’edilizia abitativa

Abito, il risparmio su misura. Itea cerca condomini pilota

La Festa dei vicini – i momenti più belli della giornata dedicata alla convivenza e all’inclusione sociale

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15e.A. - edilizia AbitativaPeriodico dell’Istituto Trentino per l’Edilizia Abitativa S.p.A.

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ioDirettoreSalvatore Ghirardini

Direttore responsabileSilvano Librera

RedazioneCarlo AquiliaMichela Del RossiSandro FranceschiniGiulio GiacomelliIvano GobbiDaniela LaghiSilvano LibreraPiera Varesco

Foto retroAla - Via Gattioli, 2

Foto Studio 3P di Paolo PedrottiArchivio Itea Spa

Direzione, Redazione eAmministrazionec/o Itea SpaVia R. Guardini, 2238121 Trentoe-mail: redazione@itea.tn.itsito web: www.itea.tn.itAutorizzazione del Tribunale diTrento n. 676 del 19.05.1990Periodico a distribuzione gratuitaTiratura: 12.000 copiePoste Italiane Spa - spedizione inabbonamento postale70% DCB Trento

Progetto graficoItea Spa

StampaNuove Arti Grafiche - Trento

La pubblicazione di testo e foto èconsentita citando la fonte

Chiuso in redazione: 13.11.2015

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Editoriale

Il nostro punto di vista

Agenda ITEA

ITEA e IPES di Bolzano: rinnovato l’impegno a creare nuove sinergie nel campo dell’edilizia sociale

Conferite le deleghe per la consigliera di amministrazione Giovanna Pojer

Direzione ITEA

Consegnati i 7 aloggi restaurati dal Comune di Ala e gestiti da Itea SpA

Vuoi avere una vita più serena risparmiando? Partecipa con il tuo condominio al progetto ABITO, il risparmio su misura

Il risparmio sulle spese condominiali con gli appalti di zona Itea

“Buongiorno, ci vediamo sbato!” È il saluto circolato tra i vicini di casa Itea nei giorni prima della festa

Festeggiamenti speciali per i “primi” 40 anni delle Torri di Madonna Bianca e Villazzano Tre

Itea oltre i confini provinciali

Casa sicura: installazione a norma e manutenzione corretta delle stufe a legna o a pellet nelle vostre abitazioni

Un augurio e un saluto ai neo pensionati di Itea Spa

Diamo spazio alle nostre risposte

Appartamenti e immobili Itea in vendita nei Comuni di Trento, Rovereto, Riva del Garda, Arco, Pervine V. e Terzolas

Annunci locazioni commerciali

Cerco/Offro

Come contattarci

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Editorialedi Salvatore Ghirardini - Presidente Itea Spa

Cari lettori,

negli ultimi mesi mi sono confrontato con molte questioni inerenti la Società ed ho avuto modo di incontrare moltissime persone, utenti, addetti ai lavori, associazioni e rappresentati di vari enti ed istituzioni collegati al mondo Itea. Tutto ciò mi ha permesso di “prendere bene le misure” e definire le priorità per la Società nel breve e medio periodo. Ciascun incontro mi ha fornito un tassello in più, utile per attuare, laddove necessario, quel cambiamento che molti si aspettano nell’amministrazione di Itea.

Un’Itea che cambia. Questa è la mission che porteremo avanti nei prossimi mesi senza annullare il passato, ma accompagnando il presente che evolve di giorno in giorno. Per attuare questo ambizioso cambio di rotta, le partite in gioco sono molte e significative. Alcune di queste sono riportate in questo numero della rivista che, come avrete modo di vedere, contiene diverse novità.

La linea editoriale è stata arricchita con nuove rubriche, come ad esempio l’Agenda Itea e le due pagine intera-mente riservate ai Dirigenti della Società. Entrambe sono state pensate con l’obiettivo di offrire, a voi lettori, la possibilità di essere aggiornati sugli incontri avuti nel corso di questi mesi e su quanto Itea Spa sta facendo e farà per rendere sempre più efficienti e funzionali gli ingranaggi che ne regolano l’attività e, dunque, migliorare il servizio offerto alla popolazione trentina più bisognosa. Con la rubrica Itea oltre i confini provinciali, vi rac-conteremo come la Società si muove al di là del territorio trentino, tra palcoscenici nazionali ed internazionali, attivando collaborazioni, portando e apprendendo nuove idee nell’ambito dell’edilizia sociale sostenibile.

La rivista ospiterà, inoltre, uno spazio di approfondimento, a cura dell’assessore Carlo Daldoss, dedicato a te-matiche rilevanti per la politica provinciale della casa. Riteniamo, infatti, che sia importante creare per i nostri utenti un osservatorio privilegiato dal quale sia possibile seguire il continuo scambio di sinergie, intenti e azioni che indirizzano l’operato di Itea spa e le scelte della Provincia nell’ambito delle politiche abitative e, in partico-lare, dell’edilizia residenziale pubblica.

Il nostro impegno è rivolto ad incrementare e migliorare la comunicazione e il flusso di informazioni verso l’esterno e, soprattutto, verso la nostra utenza. Siamo convinti che garantire maggiore informazione significa offrire in trasparenza il proprio lavoro al controllo della comunità, ma anche far crescere nei cittadini la consa-pevolezza che, accanto a dei diritti, esistono e debbono essere rispettati i doveri.

A tal riguardo, nei miei appuntamenti del lunedì con gli utenti - e ad oggi sono più di una settantina quelli che ho avuto il piacere di incontrare- raccolgo troppo spesso lamentele sul non rispetto del Regolamento delle affittanze da parte di alcuni. Trovo questo atteggiamento decisamente irrispettoso, soprattutto nei confronti delle tante famiglie bisognose e in attesa di una alloggio sociale. è, dunque, mia intenzione contrastare questo fenomeno e adottare una linea decisa, ricorrendo alla notifica di revoca dell’assegnazione dell’alloggio, verso chi non rispetta le regole che assicurano un uso corretto del bene comune che si ha a disposizione.

Vi auguro una buona lettura.

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Gentili lettori,colgo l’occasione di questo primo intervento per

ringraziare dell’invito a utilizzare periodicamente questo spazio che il Consiglio di Amministrazione di Itea spa ha messo a disposizione per trattare di volta in volta temi inerenti la politica della casa.Ciò rappresenta un’occasione importante che avvici-na maggiormente gli inquilini alle istituzioni e passa attraverso il legame tra la Provincia e Itea spa, favo-rendo risultati che vanno a beneficio di tutti.La gestione del patrimonio immobiliare di Itea S.p.a. coinvolge sostanzialmente due tipologie di soggetti: i locatari, di unità residenziali e marginalmente di spazi commerciali, ed i privati proprietari, assegnatari con patto di futura vendita e privati che hanno acquistato direttamente dalla società (proprietari di prima gene-razione) o da privati già in possesso di unità abitative in edifici di edilizia residenziale pubblica (proprietari di seconda generazione).Ai fini dell’attività di GESTIONE promossa di Itea S.p.a., i locatari ed i proprietari di unità immobiliari sono accomunati dal rendiconto delle spese dell’eser-cizio che riporta le spese per servizi e manutenzione ordinaria, mentre sono riferite ai soli proprietari ed assegnatari con il contributo pro quota le spese per lavori di manutenzione straordinaria secondo i crite-ri previsti dall’art. 1123 c.c., così come riportato nel Regolamento delle affittanze e nelle Linee guida per la gestione degli edifici a proprietà mista Itea S.p.a. - privati.Gli utenti spesso sono costretti a recarsi presso gli uf-fici per ottenere spiegazioni e chiarimenti in merito

alle fatture ricevute ed alle voci a volte non facilmente comprensibili e se non sono convinti si recano altrove per capire alla fine che le richieste della Società sono perfettamente legittime.Per raggiungere quell’obiettivo di TRASPARENZA che l’ente pubblico deve perseguire nei confronti dei fruitori dei servizi, nell’interesse della collettività con-dominiale degli edifici di edilizia residenziale pubbli-ca e con attenzione ai vari soggetti coinvolti, è nostra volontà semplificare l’impostazione contabile e di rappresentazione del documento riassuntivo dell’e-sercizio, per esporre con maggiore chiarezza i risultati conseguiti e consentirne un’adeguata comprensione, nell’osservanza del diritto di controllo dell’utente.Ci siamo posti dunque l’obiettivo di individuare e condividere con la struttura di Itea S.p.a. una nuova metodologia operativa e contabile di tutti i lavori che concorrono alla rendicontazione annuale, fra i quali le spese dei lavori di manutenzione ordinaria, le spese di riscaldamento e dell’acqua calda, ottimizzando il controllo delle attività di manutenzione degli immo-bili mediante tecnologie più moderne ed efficaci. Su questo tema stiamo mettendo appunto modalità operative che nei prossimi mesi verranno finalizzate e messe a vostra disposizione; sarà nostra cura veico-larne la comunicazione anche attraverso questo gior-nalino nei prossimi mesi.

Un caro saluto a tutti VoiL’Assessore all’edilizia abitativa

Carlo Daldoss

Il nostro punto di vistaa cura di Carlo Daldoss Assessore provinciale all’edilizia abitativa

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23 luglioIncontro con le imprese di manutenzione per migliorare il ciclo di produzione degli alloggi di risulta • Il 23 luglio è stato organizzato un incon-tro con le ditte di zona affidatarie dei lavori di ma-nutenzione per Itea Spa. La riunione proposta dal Presidente Ghirardini, oltre ad essere stata occasio-ne di incontro e di presentazione, si è posta l’obiet-tivo di avviare un dialogo e un confronto costruttivo nell’ambito delle attività legate alla manutenzione del patrimonio Itea utile per superare alcune criticità nel ciclo di produzione degli alloggi di risulta.

8 settembreIncontro con ANACI Trento • Il presidente ha in-contrato i rappresentanti dell’ANACI - Associazio-ne Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari di Trento per condividere e sviluppare sinergie comuni nell’amministrazione sempre più complessa dei condomini.

24 settembreIncontro con il Difensore Civico • Il 24 settembre scorso si è tenuto il primo incontro tra il presidente Itea Spa, Salvatore Ghirardini, accompagnato dal di-rigente degli Affari generali e organizzazione, Silvano Librera, e il Difensore Civico e Garante per i mino-ri, la dr.ssa Daniela Longo. Il confronto si è rivelato costruttivo e ha posto le basi per avviare una fattiva collaborazione, nel rispetto dei ruoli, tra le due istitu-zioni. In particolare, nel corso della riunione, è stata esaminata una tra le questioni più ricorrenti e spesso oggetto di contenzioso tra gli assegnatari e proprieta-ri e Itea Spa che riguarda la comprensione e verifica degli oneri condominiali contenuti nei consuntivi di spesa inviati periodicamente dalla Società ai propri utenti. Sul punto, il Consiglio di amministrazione di Itea Spa ha accolto le indicazione del Difensore civi-co incaricando la Struttura preposta, coordinata dalla consigliera, Lorenza Piffer, di migliorare, pro futuro, la comunicazione relativa ai Rendiconti delle spese condominiali al fine di evitare interventi tesi solo a chiarire dati corretti, ma ritenuti talvota poco leggibili.

22 ottobreIncontro tecnico tra Itea Spa e Comune di Tren-to • Il 22 ottobre scorso è stato organizzato un in-contro tecnico tra Itea Spa e Comune di Trento con

ITEAla volontà di definire soluzioni comuni per garantire un servizio di qualità e puntuale al cittadino/utente. Il tavolo si è riunito, infatti, con l’obiettivo di trattare la “questione casa” integrando il più possibile le azioni e i punti di vista dei due enti nei diversi ambiti am-ministrati: urbanistico e edilizio, economico e sociale, gestionale, fiscale e finanziario. Dall’incontro, al quale hanno preso parte, per Itea Spa, il Presidente e i Diri-genti della Struttura e per il Comune il Sindaco e gli Assessori comunali delegati in materia, sono emer-se diverse soluzioni organizzative e sono stati presi impegni per la chiusura di pratiche bloccate da tem-po per questioni burocratiche o di ruoli. Sono stati dunque definiti i rapporti istituzionali tra i due enti (ad es. tassazione e sanzioni); rivisti gli aspetti che ri-guardano il rinnovo delle convenzioni e la gestione degli alloggi comunali; regolarizzate e formalizzate le questioni patrimoniali, come per esempio lavori di urbanizzazione e viabilità; e infine è stato esamina-to lo stato di avanzamento dei progetti di sviluppo, dunque i cantieri in corso di realizzazione e in via di conclusione nel capoluogo trentino.

28 ottobreHABITECH – Partnerariato pubblico e privato per la riqualificazione energetica e la valorizza-zione degli edifici • Itea Spa ha preso parte all’in-contro proposto da Habitech con la H&D Finance, un Arranger tecnico-Finanziario e di Garanzia che sup-porta centinaia di aziende che si muovono nel mer-cato della riqualificazione e valorizzazione degli im-mobili studiando e realizzando soluzioni finanziarie e di garanzia ad hoc per ogni tipologia di edificio. Le proposte prevedono la compartecipazione e dunque la capacità di aggregare tutti i soggetti coinvolti della filiera legata alla riqualificazione e riuso del patrimo-nio immobiliare, gli Istituti di credito, le aziende del mercato edile e il cliente (condominio, ente pubblico, ecc.), modificando il modello di business e garanten-do tutti i soggetti coinvolti attraverso soluzioni inno-vative.

Ogni lunedìA partire dal mese di settembre il presidente ha atti-vato uno sportello settimanale per ricevere gli utenti e ascoltare di persona le loro problematiche molto spesso legate alla vivibilità e alla gestione delle parti comuni. Finora son circa una settantina gli utenti ri-cevuti negli appuntamenti del lunedì.

Incontri con Associazioni e cooperative socialiNel corso di questi mesi Itea Spa si è attivata per con-solidare la rete di relazioni con le varie associazioni e cooperative che a diverso titolo operano sul territorio nell’ambito dell’inclusione sociale e a sostegno delle famiglie in difficoltà economica. Tra le realtà incon-trate: Trentino solidale, Consolida, Angeli senza ali, Amici di San Patrignano, Cooperativa Progetto 92, Caffè de la paix, ATAS e APPM.

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Il 3 settembre il neo presidente dell’Istituto bolzanino per l’edilizia sociale (Ipes), Heiner Schweig-kofler, ha fatto visita al presidente Salvatore Ghirardini con l’obiettivo di rinnovare e rafforzare un percorso di condivisione sulle tematiche dell’edilizia sociale che accomunano i due enti, sempre più concentrati sulla gestione degli alloggi e sempre più attenti alle esigenze sociali dei cittadini utenti.

servita e patrimonio immobiliare gestito, è emerso come, per i due enti che operano in un settore molto delicato e complesso, incidano le stesse criticità e al contempo sussistano analoghe opportunità di mi-glioramento. “Con l’incontro di oggi – sottolinea il presidente Ghirardini - abbiamo gettato le basi per un rinnovato impegno a creare sinergie tra i due enti: insieme attiveremo nuove forme di collaborazioni comuni a vantaggio della Società e, dunque, dell’in-quilino”. I due presidenti, a conclusione della visita, si sono dati appuntamento a breve presso l’Ipes di Bolzano.

Il presidente Salvatore Ghirardini ha incontrato il collega Heiner Schweigkofler

ITEA e IPES di Bolzano:rinnovato l’impegno a creare nuovesinergie nel campo dell’edilizia sociale

Si è tenuto presso la sede di Itea il primo incontro tra i neo presidenti degli istituti provinciali di edi-

lizia sociale di Trento e Bolzano da poco nominati alla guida dei due enti.L’incontro tra il presidente di Itea Spa, Salvatore Ghi-rardini, e il presidente dell’Ipes di Bolzano, Heiner Schweigkofler, si è svolto in un clima informale e molto cordiale ed è stato incentrato sul funziona-mento delle strutture e sulle politiche che guidano un settore particolarmente complesso quale quel-lo dell’edilizia sociale. Dal confronto tra le due re-altà provinciali, di dimensioni analoghe per utenza

è recentemente pervenuta comunicazione dai CAAF che, per l’applicazione delle de-trazioni fiscali per i conduttori di alloggi sociali, non è più necessario fornire copia del contratto di locazione, ma è sufficiente la documentazione che la Società ha messo direttamente a loro disposizione. Si comu-nica quindi che tutte le richieste di copia del contratto di locazione pervenute in questi mesi sono state archiviate, comprese quelle pervenute direttamente dagli inquilini.COmuNICAZIONE ImPORTANTE!Chi avesse smarrito il contratto di loca-zione e volesse averne copia è invitato a presentare una nuova richiesta scritta da in-viare a: ITEA S.p.A. - Via R. Guardini, 2238121 – TRENTO. Si informa tuttavia che il servizio sarà a pagamento con un adde-bito di Euro 10,00 sulla prima fattura utile successiva all’invio della copia.

e.A. AVVISO AGLI ASSEGNATARI

Da sinistra: il presidente dell’IPES di Bolzano, Heiner Schweigkofler e il presidente di ITEA Spa, Salvatore Ghirardini.

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Il Cda di Itea Spa ha accolto con favore e dato se-guito a quanto auspicato dalla Giunta provinciale al

momento delle nuove nomine, ovvero lavorare in una logica di squadra anche attraverso l’individuazione di alcune deleghe specifiche che possano essere asse-gnate ai consiglieri valorizzando le competenze pro-fessionali di ciascuno.Nel corso della seduta del consiglio di amministrazio-ne del 9 ottobre scorso sono state indi-viduate e attribuite le deleghe alla consi-gliera Giovanna Pojer. Provenendo dal mondo dei commercialisti, la consigliera Pojer metterà al servizio dell’Istituto la propria esperienza sulle questioni fi-nanziarie e di bilancio della Società. In particolare si occuperà di definire, in col-laborazione con i dirigenti, le strategie finanziarie e del credito da sottoporre all’approvazione del Consiglio di ammi-nistrazione; di verificare, in accordo con la Presidenza e con il supporto dei di-rigenti, modalità e strategie per l’ottimizzazione dei budget economici, finanziari e degli investimenti del-la Società per singole aree di attività, da sottoporre all’approvazione del Consiglio di amministrazione; di valutare, congiuntamente alla Struttura, le ripercus-sioni connesse all’estinzione anticipata dei prestiti

Conferite le deleghe per la consigliera di amministrazione Giovanna Pojer

obbligazionari in essere in termini di impatto sul bi-lancio e tassazione; di valutare, unitamente alla presi-denza ed in coordinamento con la Provincia, le linee strategiche per l’eventuale trasformazione progressi-va della Società in ente pubblico o soluzioni alterna-tive; supportare l’attività degli uffici nelle specifiche problematiche e istanze fiscali della Società; presie-dere i lavori della “Commissione cambi alloggi”.

Nuova composizione per la Commissione sociale di Itea SpaIl 18 giugno scorso, il Consiglio di am-ministrazione Itea ha deliberato all’u-nanimità la nuova composizione della Commissione Sociale, un tavolo di lavo-ro permanente coordinato da Itea Spa e nato con la volontà di costruire e rafforza-re la rete esistente tra i soggetti, istituzio-nali e del mondo del sociale, che a diverso titolo si occupano di politiche abitative,si-

curezza e inclusione sociale. Nel corso degli incontri i componenti del Tavolo individuano e discutono con la Società temi e priorità d’intervento nell’ambito dell’e-dilizia residenziale pubblica e definiscono modalità operative e scelte tecniche con cui si intende operare sul territorio per superare le criticità esistenti.

I COmPONENTI DELLA COmmISSIONE SOCIALE

Consiglio di amministrazione ITEA Spa: Salvatore Ghirardini, Presidente (coordinatore dei lavori); Michela Chiogna, Vicepresidente

Struttura ITEA Spa: Daniela Laghi, Dirigente Settore Utenti; Monica Valentini, Direttore Back OfficeLaura Gianni, Direttore Front Office (Segreteria)

Enti locali: Mariachiara Franzoia, per il Comune di Trento (sosti-tuto Irlanda Belli, Dirigente Servizio casa e residenze protette Trento); Roberto Bettinazzi, per la Comunità Vallagarina - Comune di Rovereto (sostituto Giorgio Bianchi, Responsabile Servizio casa)

Servizio Autonomie Locali della ProvinciaAutonoma di Trento: Maria Dora Di Cataldo;Autonomie locali: Emanuela Piva

Parti sociali: Walter Alotti, per la UIL; Andrea Grosselli, per la CGIL (sostituto Franco Ianeselli, segretario genera-le CGIL del Trentino); Antonietta Pellegrino, per la CISL

Organizzazioni inquilini: Luciano Rinaldi, per UNIAT (sostituto Irene Job); Luca Oliver, per SICET- ACLI; Sonia Guglielminet-ti, per SUNIA; Piergiorgio Giuliani, per S.I.A.P.A.T.; Gabriella Maffioletti, per ATAIES (sostituto Fausto Samueli)

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FINANZIARIO

In questi mesi è in corso un’iniziativa politica pro-mossa da Federcasa, l’ente che rappresenta al livello

nazionale le realtà italiane che si occupano di Edilizia residenziale pubblica, con l’intento di favorire una re-visione armonica del regime fiscale dei soggetti rea-lizzatori/gestori degli alloggi sociali. Itea Spa occupa un posto in prima linea in questa operazione di inte-resse comune che lega le attività degli enti gestori in-dipendentemente dall’appartenenza a diverse regio-

ni. Il presidente Ghirardini è stato di fatto incaricato dalla giunta direttiva di Fe-dercasa di seguire la mate-ria in prima persona.Tale iniziativa congiunta muove da una serie di con-statazioni che attengono da un lato alla congiuntura economica sfavorevole in cui versa l’Italia con pesan-ti ripercussioni sulla capa-cità di investire in edilizia, dall’altro per le medesime

ragioni sulla contrazione del potere di acquisto delle famiglie e per questa via con il conseguente impo-verimento di grosse fasce di popolazione che premo-no per ottenere un alloggio sociale. Nella proposta, infatti, si ritiene che la scarsa quantità di risorse fi-nanziarie necessarie a soddisfare adeguatamente la domanda di alloggi per le fasce deboli possa essere, anche se in misura ridotta, compensata dalla razio-nalizzazione della tassazione nell’area dell’housing sociale. La proposta di riconoscere all’alloggio sociale un re-gime fiscale agevolato che affronti sia l’imposizione diretta (es. IRES) che indiretta (es. IVA) con lo sco-po finale di diminuire il notevole carico fiscale, ora in tutto uguale a quello che grava sull’edilizia privata a destinazione abitativa, consentirebbe alle Aziende di Edilizia Residenziale Pubblica e a tutti i soggetti, comprese le nuove figure dei Fondi operanti nel so-cial housing, di usufruire della diminuzione del costo fiscale che oggi impropriamente grava sulle attività gestionali degli Enti e degli altri operatori e che, in ultima istanza, si riversa di fatto sugli utilizzatori di alloggi sociali. I soggetti gestori, devono coprire con gli affitti tutte le spese sostenute, compresa la fiscalità nazionale e locale. In tal senso sarebbe opportuno operare, attraverso la combinazione di diverse misure che incentivino l’investimento nel settore, in modo che si generi un effetto “volano” attraverso il quale sia possibile com-pensare le minori entrate fiscali. Una proposta in tal

senso di sicuro interesse sarebbe la defiscalizzazione degli investimenti destinati alla creazione e al re-cupero di edilizia sociale, a similitudine della legge Tremonti allora destinata a favorire l’occupazione di nuovi soggetti. Quella positiva esperienza ci induce a ritenere che una defiscalizzazione, in tutto o in parte, delle risorse finanziarie destinate dagli enti gestori di edilizia residenziale sociale alla creazione di dispo-nibilità di alloggi, sviluppi un reimpiego delle stesse anche per favorire altre forme di sostegno nelle poli-tiche della casa attraverso la riqualificazione di aree e immobili ove vi sia carenza di aree edificabili.

INVESTImENTI

A partire dal 2014 in relazione al particolare mo-mento di contingenza economica che ha visto la

Società, da un lato, fare i conti con una sensibile di-minuzione delle risorse da dedicare agli interventi di conservazione e manutenzione del proprio patrimo-

nio immobiliare e, dall’al-tro, con un crescente disa-gio abitativo da affrontare che richiede risposte celeri e mirate, si è intrapreso un percorso che ha portato a un nuovo approccio alla ge-stione e alla manutenzione del patrimonio immobiliare.è stata quindi effettuata con il supporto delle Comuni-tà di valle una ricognizione degli alloggi di risulta che ha permesso di pianificare,

sulla base delle esigenze espresse dai territori, gli in-terventi di priorità da eseguire. Sul piano operativo si è adottato un approccio che, guidato dal concetto di vita utile dei componenti edilizi, ha portato alla riclas-sificazione degli alloggi. Questa classificazione che esplica anche l’importanza/urgenza/entità dei lavori da effettuare ha consentito poi di snellire e semplifi-care le attività di manutenzione per le varie tipologie definendo dei tempi “standard” per ciascuna categoria.

Direzione ITEA

dr. Carlo AquiliaDirigente Settore Finanziario

Ing. Ivano GobbiDirigente Settore Investimenti

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Riconsegnati da Utenti ad Itea

Alloggi di risulta prodotti

Segnalati agli EE LL

Lineare (Alloggi di risulta prodotti)

Il dettaglio dei dati sarà disponibile nel Bilancio sociale edizione 2015.

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La definizione del percorso e della filiera costruttiva consente inoltre di azzerare i tempi di valutazione dell’alloggio riconsegnato e di ottimizzare i costi di manutenzione, assicurando nel contempo la qualità e la sicurezza degli alloggi. Si sta quindi recuperando il disallineamento che si era creato in precedenza e nel corso del 2015 si è decisamente invertita la rotta. Entro la fine del 2016 il percorso dovrebbe completar-si e gli alloggi da ristrutturare saranno costituiti dalla componente fisiologica annuale (il dato medio è di circa 350-400 alloggi all’anno con una tendenza alla crescita). A quel punto i tempi medi dovrebbe atte-starsi sui 180 giorni, passando dai 60 giorni per gli alloggi che non necessitano lavori ai 240 giorni nel caso di interventi di ristrutturazioni importanti.Un ultima nota per informare che, come indicato pre-cedentemente, si è dato l’avvio al piano decennale di riqualificazione degli immobili, un programma che, guidato dalla riqualificazione energetica, consen-tirà gradualmente e compatibilmente con le risorse di migliorare il confort abitativo degli alloggi con conte-stuale risparmio sui consumi, risolvere situazioni di degrado e fatiscenza, valorizzare il patrimonio immo-biliare. I primi interventi partiranno già nel 2016 e po-tranno avere più modalità di attuazione: direttamente eseguiti da ITEA, ovvero eseguiti attraverso interventi di Partenariato Pubblico Privato facendo leva anche sui risparmi (energetici) conseguibili con gli interven-ti medesimi.

AFFARI GENERALI

ITEA S.p.A. ha recentemente adottato il Programma Triennale per la Trasparenza e l’Integrità 2015-2017,

che costituisce parte integrante del Piano di Preven-zione della Corruzione. Il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità indica le iniziative previste per garantire:

• un adeguato livello di tra-sparenza;• la legalità e lo sviluppo della cultura dell’integrità.Nell’ambito del Program-ma triennale per la tra-sparenza e l’integrità sono specificate le modalità, i tempi di attuazione, le risor-se dedicate e gli strumenti di verifica dell’efficacia di tali iniziative. Il Programma definisce le misure, i modi e le iniziative volti all’at-tuazione degli obblighi di

pubblicazione previsti dalla normativa vigente, ivi comprese le misure organizzative tese ad assicurare la regolarità e la tempestività dei flussi informativi. Notizia dell’adozione del Programma è stata data al Comitato regionale per la tutela dei consumatori e degli utenti e al Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti, affinché possano manifestare eventuali raccomandazioni in vista del prossimo aggiornamen-to del Programma, previsto entro il 31 gennaio 2016. Considerato che l’Utenza rappresenta il principale stakeholder (= portatore di interesse) della Società, raggiungibile efficacemente anche attraverso il pe-riodico Edilizia Abitativa, con questa informativa

ITEA S.p.A. intende rendere partecipi e, in prospet-tiva, coinvolgere i propri utenti nell’ottica di un mi-glioramento delle azioni di ITEA S.p.A. in materia di trasparenza e integrità. La normativa nazionale e provinciale in materia di trasparenza prevedono un nuovo strumento a disposizione del cittadino, chia-mato “accesso civico”. L’art. 4 della legge provincia-le n. 4/2014 definisce l’accesso civico nel seguente modo: “Il diritto di chiunque di richiedere i documen-ti, le informazioni o i dati che la Provincia e gli altri soggetti indicati nell’articolo 1, comma 1, hanno l’ob-bligo di pubblicare ai sensi di questa legge e del piano di cui all’articolo 11, nei casi in cui sia stata omessa la loro pubblicazione...”, rimandando all’applicazione della disciplina di cui all’articolo 5 del decreto legisla-tivo n. 33/2013. Si tratta di un diritto di accesso limitato a documenti, informazioni o dati che ITEA S.p.A. ha l’obbligo di pubblicare ai sensi della normativa sulla trasparenza.La sezione del sito dedicata alle pubblicazioni obbli-gatorie è denominata “Società trasparente” ed è rag-giungibile dall’homepage.

uTENTI

Tra i servizi del Settore Utenti uno particolarmente importante è quello offerto dagli uffici che si oc-

cupano di morosità. I dati a nostra disposizione de-lineano una situazione che vede sempre più famiglie in difficoltà a fare fronte con regolarità ai pagamen-ti dovuti, sicuramente effetto della crisi economica degli ultimi anni che ha colpito soprattutto gli strati

più fragili del nostro tessu-to sociale. Fortunatamente in Trentino sono attivi am-mortizzatori sociali deputa-ti a sorreggere almeno tem-poraneamente le famiglie in difficoltà, nonché istitu-zioni pubbliche o nate su base volontaria che posso-no offrire un valido aiuto a superare i momenti difficili.è utile, non appena sorgono le prime difficoltà nei pagamenti delle fatture e

senza attendere che la situazione debitoria peggiori, contattare i nostri uffici. I funzionari sono sempre disponibili all’ascolto e in grado di prospettare caso per caso la soluzione migliore, indicando gli strumenti più adeguati per intervenire tempestivamente ed efficacemente. Attendere che sia ITEA ad accorgersi della morosità rischia di fare salire ulteriormente il debito ed espone al rischio della revoca dell’alloggio, la quale comporta l’applicazione di un canone sostenibile maggiorato del 30% e quindi rende più difficile il ritorno ad una situazione regolare.Ricordo inoltre che lo scorso 31 ottobre è scaduto il termine per la presentazione della documentazione necessaria per la verifica dei requisiti per la perma-nenza nell’alloggio. Chi ancora non vi avesse prov-veduto può ancora farlo recandosi al CAAF o diretta-mente ai nostri uffici, evitando così l’applicazione del canone di mercato dal 1° gennaio del prossimo anno e il rischio di scivolare in una morosità difficilmente recuperabile.

dr. Silvano LibreraDirigente Settore Affarigenerali e organizzazione

dr.ssa Daniela LaghiDirigente Settore Utenti

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Passaggio di consegne avvenuto. L’11 giugno u.s. il Comune di Ala ha simbolicamente consegnato

le chiavi dello storico edificio di sua proprietà in via Gattioli ad Itea Spa affidandole la gestione dell’im-mobile. La convenzione, firmata tra Itea Spa e il Co-mune di Ala nel gennaio 2014, prevede che Itea curi le procedure amministrative legate alla locazione degli alloggi, ai servizi, nonché la gestione degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria che riguar-dano l’edificio.Alla consegna erano presenti il Presidente Itea, Sal-vatore Ghirardini, che ha portato i saluti dell’As-sessore alla Coesione territoriale, urbanistica, enti locali ed edilizia abitativa, Carlo Daldoss, assente per impegni istituzionali, il neo-eletto sindaco del Comune di Ala, Claudio Soini, con gli assessori comunali Nicoletta Tomasi e Luigino Lorenzini e il vicepresidente della Comunità della Vallagarina, Ro-berto Bettinazzi. “Siamo molto soddisfatti - ha esordito il Presidente ITEA, Salvatore Ghirardini – di aver portato a ter-mine il ragionamento avviato da qualche anno con il Comune di Ala. Grazie a questa operazione è sta-to possibile recuperare un edificio vuoto, di proprietà del Comune, e ottenere nuovi alloggi da destinare all’edilizia abitativa dando, specialmente in questo momento di crisi economica che colpisce sempre più le famiglie trentine, risposte concrete in un territorio come quello della Comunità della Vallagarina a forte tensione abitativa.”Oggi, gli alloggi situati nel centro storico di Ala ospi-tano le sette famiglie provenienti dalle graduatorie approvate dalla Comunità della Vallagarina. I nuovi nuclei, per la maggior parte già residenti nel comune

Consegnati i 7 alloggi restauratidal Comune di Ala e gestiti da Itea SpA

di Ala e nei comuni limitrofi e composti da 1, 2, 3 e 4 componenti, prima di entrare nei nuovi alloggi hanno preso parte agli incontri formativi e informativi orga-nizzati da Itea Spa nell’ottica di favorire tra i nuovi inquilini la condivisione delle regole di convivenza condominiale e la corretta gestione degli alloggi as-segnati.Il neo eletto sindaco, Claudio Soini, nell’accogliere i nuovi residenti nella cittadina di Ala ha ricordato che l’edificio di particolare pregio è stato oggetto di lavori di risanamento conservativo, attuati grazie alla leg-ge provinciale n. 16 del 1990 e ricorda, inoltre, che l’edificio ospita al piano terra una sala affrescata che presto sarà destinata ad attività sociali.Il vicepresidente della Comunità della Vallagarina, Roberto Bettinazzi, sottolinea la soddisfazione di aver portato avanti questo importante progetto frutto del-la sinergia tra la Comunità, Itea e l’Amministrazione comunale di Ala.

Presidente Itea, Salvatore Ghirardini; Sindaco del Comune di Ala, Clau-dio Soini, Vicesindaco, Nicoletta Tomasi; Assessore comunale, Luigino Lorenzini e il Vicepresidente della Comunità della Vallagarina, Roberto Bettinazzi.

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Itea Spa ha aderito a Abito, il risparmio su misura e ora è alla ricerca di condomìni che vogliono parte-

cipare al progetto, un servizio gratuito per chi vive in condominio o per chi vuole creare una comunità con i propri vicini di casa.

COSA è ABITO.Abito, il risparmio su misura è un valido aiuto per restare informati, risparmiare e vivere meglio! Ade-rendo al progetto si avrà la possibilità di accedere a documenti e informazioni sul proprio condominio e sul proprio appartamento, aderire a convenzioni cre-ate appositamente con professionisti garantiti, scam-biare oggetti, servizi e prestazioni con i propri vicini di casa. Abito trasforma i problemi della convivenza condominiale in una risorsa mettendo a valore la col-laborazione tra vicini di casa.

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Vuoi avere una vita più serena risparmiando?Partecipa con il tuo condominioal progetto ABITO, il risparmio su misuraItea Spa è alla ricerca di condomìni che vogliono aderire al progetto

risparmio. Attivano una serie di convenzioni, strategie e progetti studiati per il vostro condomino che mettono a valore il vivere insieme creando risparmio.Creano un fondo - Il risparmio generato da tutte queste strategie creerà un fondo comune vincolato da destinare a progetti decisi in maniera condivisa da te e dai tuoi vicini di casa.

COSA FA ABITO? CON QuALI STRATEGIE?

DI COSA SI OCCuPANO? Alcuni esempi: dovete cambiare la lavatrice? Vi fa-rebbe comodo l’aiuto di una baby sitter o di qualcu-no che vi dia una mano in casa? Dovete cambiare o comprare le biciclette nuove? Probabilmente anche i vostri vicini di casa stanno pensando agli stessi acqui-sti o si potrebbero proporre per aiutarvi!

QuANTO COSTA?Abito è a costo zero. Viene remunerato da una per-centuale del risparmio che riesce a generare, senza incidere quindi sui bilanci delle famiglie.

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Abito, il risparmio su misura è un sistema integrato di servizi all’abitare fornito da CBS – Community Building Solutions, una società che raccoglie competenze di ricerca, progettuali, valutative e di comuni-cazione nel campo dell’economia sociale, delle politiche urbane e abitative, del ma-nagement e dei processi partecipativi.

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I servizi condominiali quali il riscaldamento, la pro-duzione di acqua calda, la manutenzione degli

ascensori e delle parti edili in genere erogati da ITEA S.p.A. presso i propri stabili vengono talvolta giudi-cati molto onerosi e sensibilmente più cari di quelli erogati in condomini privati con analoghe caratteri-stiche.I servizi richiesti da ITEA S.p.A. e le attività in essi ricomprese, sono in genere assai più articolati e complessi di quelli normalmente richiesti da un

Il risparmio sulle spese condominialicon gli appalti di zona Itea

condominio privato ma grazie all’affidamento cu-mulativo di grandi quantità di lavori, servizi e for-niture, ITEA S.p.A. riesce ad ottenere condizioni economiche favorevoli rispetto ai prezzi di mer-cato.

è opportuno, per poter fare un raffronto tra i ser-vizi erogati in condomini gestiti da Itea e in con-domini privati con analoghe caratteristiche, elen-care alcuni esempi:

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Suono della campanella anche per il nuovo polo scolastico di Nago TorboleLavori ultimati: l’impegno di tutti è stato premiato

Traguardo raggiunto per il nuovo Polo scolastico realizzato nel Comune di Nago Torbole in località Tezze, che, al primo suono della campanella del nuovo anno scolastico, ha aperto le porte agli alunni delle scuole elementari. La consegna del centro scolastico e sportivo alla comunità naghese entro il termine di settembre si è rivelata una corsa contro il tempo che ha richiesto indubbiamente uno sforzo importante da parte di tutti. Nonostante le difficoltà finanziarie e per la stessa fattibilità dell’opera riscontrate nel corso dei lavori, il Comune, Itea e le ditte artigiane hanno lavorato assiduamente, fianco a fianco, per portare a conclusione i lavori come da programma. “La fine dei lavori è stata possibile grazie alla volontà e all’impegno di tutti a testimonianza del senso del dovere e della determinazione che da sempre caratterizzano lo spirito trentino al servizio della comunità” - ha sottoline-ato il Presidente Itea, Salvatore Ghirardini,- “Desidero ringraziare quanti hanno lavorato alacremente per otte-nere questo risultato: gli artigiani e le maestranze, che nonostante le difficoltà finanziarie hanno lavorato as-siduamente e a fianco dell’Itea per il compimento dei lavori; il liquidatore, l’arch. Marcello Armani, che ha svolto celermente tutte le pratiche a seguito del falli-mento della ditta titolare dei lavori; l’amministrazione e i tecnici comunali di Nago e non ultimi i tecnici Itea l’arch. Paolo Bandera, che ha diretto i lavori coadiuvato dall’ing. Alessio Albarello, e dai geometri Adriano Ni-colodi e Maurizio Stefani”.

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Per una giornata, o anche solo per poche ore, gli inquilini Itea che hanno aderito all’iniziativa “La

Festa dei vicini” - sostenuta in Trentino da Itea Spa e patrocinata a livello nazionale da Federcasa e Anci – “hanno rivoluzionato” il modo di vivere il proprio quartiere o condominio. Il 26 settembre scorso, attra-verso la condivisione di una cena, un aperitivo di vici-nato, o ancora organizzando una merenda e dei gio-chi per i più piccoli, i vicini di casa Itea hanno vissuto in modo speciale gli spazi comuni - giardini, androni e cortili, che nel quotidiano attraversano frettolosa-mente passando qualche ora in compagnia di chi vive accanto a loro con l’obiettivo di conoscersi un po’ di più. Questo momento di condivisione promosso da Itea Spa per sostenere l’instaurarsi di buone pratiche di vicinato, pur non risolvendo problemi e difficoltà, rappresenta un primo passo per favorire la coesione sociale, l’incontro tra culture differenti, il vivere me-glio insieme per ricreare un tessuto di relazioni e di solidarietà nel proprio ambiente quotidiano. La varie iniziative de La Festa dei vicini, sono state patrocinate dai Comuni di Trento, Rovereto e Riva del Garda.

“Buongiorno, ci vediamo sabato!”È il saluto circolato tra i vicini di casaItea nei giorni prima della festa

Un ringraziamento speciale per la preziosissi-ma collaborazione va ai Referenti condominiali Itea, alla Protezione civile provinciale di Trento, al SAIT Consorzio delle cooperative di consumo del Trentino, APPM e Spazio Giovani – Zona La-ghi, Cooperativa Arianna, al “Circolo pensionati di quartiere – perennemente giovani” e dell’associa-zione “Vivirione” di Riva del Garda, Cooperativa Kaleidoscopio e alle tante altre associazioni che hanno offerto il loro servizio per la buona riuscita dell’iniziativa.

Sant’Orsola Terme - Loc. Tadesia

Pergine Valsugana – Costa di Vigalzano

Trento - Il magnete

Le foto dei momenti più belli delle feste sono sul sito ITEA: www.itea.tn.it

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Festeggiamenti speciali per gli abitanti di madonna Bianca e Villazzano Tre a Trento che, in occasione

della giornata dedicata ai rapporti di buon vicinato, han-no celebrato i loro “primi 40 anni” di vita insieme. Residenti ed ex residenti del quartiere si sono dati ap-puntamento, il 26 settembre, in piazzale Europa per festeggiare al meglio questo anniversario. Ognuno di loro ha messo a disposizione il proprio tempo, il proprio impegno e la propria professionalità per re-alizzare un ricco programma di iniziative che hanno animato i luoghi dove sono cresciuti e hanno allietato la vita del quartiere e delle persone che vi vivono a cui sono profondamente legati.L‘apertura dell’evento, presenziata dai componenti del Comitato organizzatore dei residenti e dal pre-sidente di Itea Spa, Salvatore Ghirardini, si è tenuta alle ore 14.00 a piazzale Europa, Trento. Ai saluti di apertura hanno preso parte il Presidente della Pro-vincia autonoma di Trento, ugo Rossi, l’Assessore provinciale, Carlo Daldoss, l’Assessore comunale di Trento, mariachiara Franzoia, la Presidente del-la Circoscrizione Oltrefersina, Simonetta Dellanto-nio e i rappresentanti delle tante associazioni del quartiere che hanno sostenuto e collaborato all’or-ganizzazione dell’evento (ANFFAS, Kaleidoscopio, AMA, La Panchina, le Sezioni Scout di Trento CNE-GEI e AGESCI, ecc.). A seguire il racconto del giorna-lista Luigi Zoppello, vice caporedattore de L’Adige ed ex residente del quartiere, che, in conversazione con i progettisti arch. marcello Armani e ing. Lucia-no Perini, ha ripercorso la storia delle “Torri”. A conclusione del momento istituzionale, doveroso per l’importanza che il quartiere riveste per il capo-luogo Trentino e per la storia dell’edilizia abitativa re-

Festeggiamenti specialiper i “primi” 40 anni delleTorri di Madonna Biancae Villazzano Tre

sidenziale pubblica, hanno preso il via i festeggiamen-ti. Le Torri, addobbate per l’occasione con nastri e bandiere di vari colori, hanno fatto da scenografia alle tante iniziative e ai vari spet-tacoli in programma. I residenti sono stati impegnati fino a tarda sera in tornei sportivi, gare per la torta o l’abito più belli, baby dance e spettacoli di magia, intrattenimenti musicali e balletti, yoga della risata e per concludere un pic – nic collettivo!

Desidero esprimere un ringraziamento particolare al Co-mitato organizzatore dell’anniversario “I nostri primi 40 anni delle Torri di Madonna bianca e Villazzano tre” com-posto da residenti ed ex residenti del quartiere che con tenacia, entusiasmo e impegno hanno reso possibile la riuscita della festa! Mi auguro che la bellissima atmosfera della giornata e le tante collaborazioni nate possano fun-gere da stimolo e da punto di partenza per future inizia-tive nel segno della condivisione e della coesione sociale fondamentali per conferire qualità all’ambiente sociale e al contesto umano in cui ogni famiglia vive! Grazie

Il Presidente ITEA Spa, Salvatore Ghirardini

In alto: Assessore provinciale C. Daldoss; Presidente Itea, S. Ghirardini; Vicepresidente Itea, M. Chiogna; progettisti arch. M. Armani e ing. L. Perini.In basso: il Presidente della Provincia Ugo Rossi che saluta i ragazzi dell’ANFFAS presenti all’iniziativa con le tante associazioni del territorio e in basso a sinistra foto di gruppo del Comitato organizzatore.

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GREENBuIL EuROPE & THE mEDITERRANEAN:SBARCA A VERONA LA PRImACONFERENZA INTERNAZIONALESuLL’EDILIZIA SOSTENIBILE

Si è conclusa venerdì 16 ottobre scorso a Vero-

nafiere la prima edizione di Greenbuild Europe & the mediterranean (Euromed), l’evento che, dal 14 al 16 ottobre, ha portato nel vecchio Continente il format americano Greenbuild, evento storico negli Stati uniti dedicato alla formazione e comunicazio-ne dell’edilizia sostenibile.La manifestazione, voluta da Green Building Coun-cil Italia (GBC Italia) in partnership con Veronafiere, USGBC e Informa Exhibitions, si è conclusa con un successo di pubblico grazie a una tre giorni di dibat-tito, confronto e formazione, con contenuti di alto li-vello, selezionati tra le 120 proposte arrivate in rispo-sta alla Call for Proposal Internazionale.

GBC Italia è un’associazione no profit, con sede a Rovereto presso la ex Mani-

fattura Tabacchi, cui aderiscono quasi 500 tra le più competitive imprese e le più qualificate associazioni e comunità

professionali italiane operanti nel seg-mento dell’edilizia sostenibile, tra cui Itea

spa. L’associazione è nata con l’obiettivo di favorire e accelerare la diffusione dell’edilizia sostenibile, gui-dando la trasformazione del mercato; sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sull’impatto che le modalità di progettazione e costruzione degli edifici hanno sulla qualità della vita dei cittadini; fornire pa-rametri di riferimento chiari agli operatori del settore. GBC Italia adatta alla realtà italiana e promuove il si-stema di certificazione indipendente LEED® – Lea-dership in Energy and Environmental Design – i cui parametri stabiliscono precisi criteri di progettazione e realizzazione di edifici salubri, energeticamente ef-ficienti e a impatto ambientale contenuto. GBC Italia fa parte della rete internazionale dei GBC presenti in oltre 90 paesi ed è membro del World GBC.La prima edizione per il mondo europeo di Gre-enbuild Europe & the mediterranean (Euromed) ha visto un programma di oltre 30 sessioni educa-tive, tra cui alcune Master Series tenute dai leader

Itea oltre i confini provinciali

del mondo del green building. Più di 80 i relatori provenienti da tutto il mondo, 300 circa i partecipan-ti alla Conference e 9 i Green Building Council eu-ropei partner dell’evento: France GBC, Hungarian GBC, Croatia GBC, Romania GBC, GBC Slovenia, Poland GBC, Slovakia GBC, DGNB – German GBC, GBC España. Molto partecipati anche gli eventi collaterali alla ma-nifestazione come gli Happy Awards, la cerimonia di premiazione dei migliori progetti europei e italiani di edilizia sostenibile e Women in Green Power Brea-kfast, una colazione tutta al femminile per celebrare e sensibilizzare le donne del settore delle costruzioni sostenibili su tematiche di disuguaglianza di genere e pari opportunità.

ITEA SPA TRA I 70 INVITATI DEL THINK TANK DI mILANO PROmOSSO DA REBuILDIl mondo delle costruzioni, dell’immobiliare, della fi-nanza, delle banche, rappresentanti delle Pubbliche amministrazioni, progettisti, aziende si sono dati ap-puntamento a Milano per un “Think Tank per la nuova edilizia” promosso da REbuild la convention annuale dedicata ai temi della riqualificazione e della gestione sostenibile del patrimonio immobiliare.Dopo l’ultima edizione dell’iniziativa promossa da Habitech e Fiera Riva Congressi tenutasi a Riva del Garda a giugno 2015, il 6 ottobre a Milano gli ope-ratori del settore sono stati invitati, presso la sede dell’Unicredit, in un seminario ristretto ad inviti per intraprendere un percorso che unisca innovazione nel settore delle costruzioni e sviluppo della filiera energetica, con prospettive di estremo interesse per l’economia del nostro Paese.

Ing. Michela Chiogna, vicepresidente Itea Spa e consigliere esecutivo di GBC Italia ai tavoli di lavoro di Women in Green Power Breakfast

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Nell’appuntamento milanese a porte chiuse è sta-to attivato un laboratorio per accrescere e svilup-pare le migliori idee emerse nell’ultima edizio-ne di REbuild convertendole in azioni capaci di delineare nuovi percorsi per le costruzioni e l’im-mobiliare. I settanta invitati, tra cui Itea Spa rap-presentata dalla vicepresidente michela Chiogna, sono stati coinvolti in tre tavoli di lavoro dedica-ti a tre temi: il residenziale, il terziario e la città. Il Think Tank si è concluso con la messa a punto di un’Agenda Rebuild con priorità, obiettivi e opportu-nità per le quali gli invitati si sono proposti di colla-borare mettendo in gioco personalmente conoscenza e risorse.

TRENTO, uNA DELLE 14 CITTÀ CAmPIONEPER LO STuDIO “DImENSIONE DELDISAGIO ABITATIVO IN ITALIA”La città di Trento è stata scelta come città campione per lo studio “Dimensione del disagio abitativo in Italia” commissionato da Federcasa, la federazione nazionale che associa 114 enti che come Itea Spa co-struiscono e gestiscono alloggi sociali, al fine di riva-lutare la centralità delle Aziende pubbliche locali per l’edilizia abitativa nell’ambito della politica nazionale per la casa.Nell’analisi, realizzata da Nomisma – una società in-dipendente che realizza attività di ricerca e consulen-za economica per imprese, associazioni e pubbliche amministrazioni – il fenomeno del disagio abitativo verrà affrontato, sia in termini numerici sia sotto il profilo socio economico delle famiglie per fascia di disagio. Oggi, il problema dell’abitazione, infatti, non è più solo delle categorie tradizionalmente svantag-giate – quali disoccupati, lavoratori precari, extra-comunitari – ma anche delle famiglie monoreddito (anziani, studenti, lavoratori temporanei e famiglie monogenitoriali) che si trovano nell’impossibilità di accedere al mercato privato della locazione, sia per la scarsa disponibilità di alloggi in affitto sia per l’as-senza di un’offerta di alloggi a canoni moderati e so-stenibili.Per l’individuazione delle 14 città campione, i princi-pali centri urbani italiani sono stati suddivisi in cate-gorie omogenee rispetto alle caratteristiche del mer-cato immobiliare della locazione e all’interno di ogni classe sono state scelte 2 città: Salerno e Siracusa, mantova e Treviso, Frosinone e Perugia, Torino e Trieste, Trento e Varese, Bologna e Firenze, Ca-gliari e Sassari.Nell’incontro di presentazione degli obiettivi dello studio, organizzato da Federcasa e al quale ha preso parte la consigliera di amministrazione di Itea Spa, Lorenza Piffer, che seguirà gli sviluppi del progetto, sono stati definiti i tre livelli di analisi sui quali sarà condotta l’osservazione:

1° livello – Il disagio economico da locazione in Italia misurato attraverso i valori espressi dal mercato (ca-none di mercato medio); 2° livello – Il disagio abitativo in Italia misurato attra-verso la domanda di locazione sociale; 3° livello – Recenti mutamenti intervenuti nel pro-filo socio economico dei potenziali fruitori di Erp (domande in graduatoria) in relazione alla domanda soddisfatta (inquilinato).Itea Spa si è adoperata, quindi, per fornire i dati sul-la popolazione residente in alloggi pubblici a Trento, quelli relativi ai richiedenti l’alloggio di edilizia resi-denziale pubblica (ERP) ed il contributo integrativo al canone per alloggi locati sul mercato nel capoluogo trentino. Le informazioni, opportunamente depurate di ogni riferimento personale e/o sensibile, sono state invia-te a Nomisma che, nei prossimi mesi organizzerà e renderà omogenei i dati di tutte le città campione re-stituendo un’accurata immagine del disagio abitativo in Italia.

ASSEGNATA LA VICEPRESIDENZA DEL GRuPPO NORD EST PER L’EDILIZIARESIDENZIALE PuBBLICA AD ITEA SPA L’Assemblea dei soci del Nord Est per l’Edilizia re-sidenziale pubblicata si è riunita, per la prima volta dopo il rinnovo degli amministratori di alcuni enti associati, il 14 settembre scorso presso la sala civica del Comune di Sulzano (BS). Tra i punti all’ordine del giorno la nomina del vicepresidente dell’Asso-ciazione, affidata nel corso della seduta e con voto unanime, al presidente di Itea, Salvatore Ghirar- dini. Il Gruppo del Nord Est per l’Edilizia Residenziale Pubblica da decenni costituisce l’occasione di incon-tro e confronto fra gli Enti associati su temi portanti dell’edilizia sociale.Fin dalla sua costituzione come “Triveneto”, avve-nuta il 21 aprile 1949 presso lo IACP di Venezia con l’Assemblea fra gli Istituti di Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige, i cui confini si sono estesi nel 2000 alle province lombarde di Brescia e Mantova, si è voluto porre l’accento sui tanti temi di interesse comune che legano l’attività degli Enti Gestori indipendentemente dall’appartenenza a di-verse Regioni. L’Associazione Gruppo del Nord Est si è costituita allo scopo di organizzare incontri periodici per scam-bi di comuni esperienze, studio di nuove prospetti-ve per la soluzione del problema della casa, incontri per raffrontare le varie situazioni esistenti nell’ambito territoriale, sotto l’aspetto tecnico, sociale, economi-co, per promuovere e curare i rapporti con gli Enti ed organismi nazionali ed esteri interessati all’edilizia pubblica ed abitativa.

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L’inverno è in arrivo e sempre più persone ricorrono all’installazione e all’uso di stufe

a legna o pellet per scaldare le proprie abita-zioni. è importante, affinché questi dispositivi non si trasformino in un potenziale pericolo per la qualità dell’aria, la salute e soprattutto la sicurezza delle persone, conoscere e rispet-tare alcune regole fondamentali per la loro installazione e manutenzione previste e pre-scritte dalla normativa provinciale e nazionale. Un’installazione a norma così come una ma-nutenzione corretta riducono i rischi di incendi e di intossicazioni dovuti al loro uso salvaguar-dando la tua sicurezza e di chi vive nel tuo condominio.

SE ABITO IN uNA CASA ITEA E DESIDEROINSTALLARE uNA STuFA A LEGNAO A PELLET COSA DEVO FARE? DEVOCHIEDERE L’AuTORIZZAZIONE A ITEA SPA?Si, l’inquilino Itea che desidera installare una stufa a le-gna o pellet nell’alloggio in locazione deve, innanzitut-to, richiedere autorizzazione scritta ad Itea Spa.

La richiesta può essere inviata tramite mail all’indi-rizzo investimenti@itea.tn.it ,consegnata a mano o per posta ordinaria a Settore Investimenti – Via R. Guardini 22 – 38121 – Trento.

Per ottenere l’autorizzazione l’inquilino dovrà for-nire a Itea Spa la documentazione tecnica - rilascia-ta dalla ditta specializzata - che attesta e certifica la conformità degli impianti e la corretta installazione della stufa all’interno dell’abitazione.

QuALI DOCumENTI SONO NECESSARIPER IL RILASCIO DELL’AuTORIZZAZIONE ALL’INSTALLAZIONERicevuta la richiesta scritta, Itea Spa invia al richiedente una comunicazione nella quale si invita a provvedere, innanzitutto, all’ispezione della canna fumaria. L’avve-nuta ispezione dovrà essere documentata dalla “Re-lazione tecnica che attesta la verifica della canna fumaria con videoispezione” (allegata alla comunica-zione di Itea Spa) che dovrà essere compilata dalla dit-ta specializzata che ha effettuato l’ispezione. Una volta compilata, l’utente dovrà restituire la documentazione a Itea spa – Settore Investimenti.Se la documentazione è completa e le verifiche sono positive, Itea Spa comunica all’utente l’autorizzazione a procedere all’installazione della stufa a legna o a pel-let ricordando che il lavoro dell’installazione dovrà es-

Casa sicura: installazione a normae manutenzione corretta delle stufea legna o a pellet nelle vostre abitazioni

sere eseguito da un tecnico abilitato ai sensi del D.M. 37/08. A fine intervento il tecnico è tenuto a rilasciare una “Dichiarazione di Conformità degli impianti a regola d’ar-te”. Copia della Dichiarazione di conformità dovrà pervenire a ITEA Spa – Settore Inve-stimenti. IMPORTANTE!!IIN MANCANZA DI TALE DOCUMENTO L’AUTORIZZAZIONE NON E’ RITENUTA VALIDA DA ITEA SPA

ALCuNE RACCOmANDAZIONI*PER LA VOSTRA SICuREZZA: Come per qualsiasi opera, la mancanza di manuten-zione e l’incuria, compresa l’esecuzione d’interven-ti senza la minima considerazione per la sicurezza, possono modificare il funzionamento dei dispositi-vi. è dunque importantissimo:• Effettuare una corretta manutenzione degli impian-ti mantenendo puliti i sistemi di evacuazione dei prodotti da combustione e controllarli prima dell’inizio del perio-do di riscaldamento rivolgendosi a personale qualificato. • Come previsto a livello provinciale dal “Regolamento per la manutenzione dei sistemi di evacuazione dei pro-dotti da combustione a servizi di generatori alimentati con combustibile solido” è importante assicurare la pu-lizia del camino ogni 40 quintali di combustibile e in ogni caso almeno una volta l’anno e tenere aggiornato il registro di pulizia del camino; • Garantire la ventilazione dei locali - Il valore del tiraggio influenza in modo determinante sulla sicurezza delle persone e il corretto funzionamento del sistema. Se il tiraggio non è corretto l’aria necessaria alla combu-stione non è richiamata all’interno dell’apparecchio e la combustione avviene in difetto di ossigeno, dando avvio alla formazione del monossido di carbonio, un gas tossico molto pericoloso per l’incolumità delle persone.• Per stufe, così come per caldaie atmosferiche e cami-netti è molto importante il corretto dimensionamento e la pulizie delle aperture di ventilazione, sia per evitare resistenze localizzate, sia per assicurare il corretto fun-zionamento degli apparecchi. • Mai tappare i fori di ventilazione e tenerli sempre pu-liti e liberi da ostruzioni.

*Le raccomandazioni riportate nell’articolo sono parziali e sono estratte dall’opuscolo informativo “Canne fumarie” realizzato da APRIE – Agen-zia Provinciale per le Risorse Idriche, Sportello Impianti Termici. Per una conoscenza completa della materia rimandiamo i nostri utenti a prendere visione delle prescrizioni previste dalla normativa e dai regolamenti pro-vinciali e nazionali o rivolgersi direttamente allo SPORTELLO PROVIN-CIALE IMPIANTI TERMICI.

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Il Presidente Salvatore Ghirardini e il Consiglio di amministrazione di Itea Spa, unitamente a tutto il personale dell’Istituto, rinnovano un saluto e un sin-cero ringraziamento per il lavoro e l’impegno profuso e il notevole contributo professionale e umano spe-so, nel corso della loro carriera, al servizio di Itea Spa e dunque dell’intera comunità trentina, ai colleghi neo-pensionati, arch. Paolo Bandera (Direttore del

Un augurio e un salutoai neo pensionati di Itea Spa

Itea spa argomento di discussione nella sessione di laurea del Corso triennale di Economia e management dell’Università di Trento

“Il caso Itea Spa: fronteggiare la disuguaglianza sociale nel mercato immobiliare trentino”Per la prima volta una laureanda del corso triennale in Economia e ma-nagement dell’Università di Trento ha sviluppato una tesi su Itea Spa con lo scopo di mostrare come, grazie alle politiche di welfare e inclu-sione del cittadino, si possa rendere la condizione sociale dell’utente di un determinato servizio maggiormente valida rispetto alla pura logica di domanda e offerta riscontrabile nel mercato immobiliare. Eleonora Moratti, oggi dottoressa in economia e management, ha scelto di analizzare il caso Itea Spa in quanto tale impresa è strettamente legata al territorio Trentino e le ha offerto l’opportunità di osservare in modo approfondito la realtà che la circonda, con un particolare focus sulla fascia “debole” della popolazione che soffre di un disagio abitativo. Per rendere l’intera trattazione maggiormente argomentativa e con lo scopo di integrare l’opinione di coloro che dedicano il proprio tempo al miglioramento della condizione sociale trentina, Eleonora Moratti ha intervistato il presidente Itea, Salvatore Ghirardini. Nel corso dell’inter-vista che è poi stata pubblicata all’interno della tesi, sono stati affrontati e approfonditi gli argomenti discussi nel lavoro di analisi condotto dalla studentessa legati alla missione sociale e al ruolo che Itea Spa riveste nelle politiche socio-economiche del territorio.

Eleonora Moratti e il presidente di Itea Spa, Sal-vatore Ghirardini, subito dopo la discussione della tesi presso la sede di Economia dell’Uni-versità degli studi di Trento.

Ufficio Sviluppo Patrimonio e Manutenzione), dott. Luigi Cuel (Direttore del Ufficio Convenzioni e Ac-cordi di programma e D.L.gs 231/01), Sandra Dori-gatti (Segreteria di Direzione e Resp. Ufficio Proto-collo), ing. Giulio Giacomelli (Dirigente del Settore Servizi Patrimonio), Gianna Tessaro (Ufficio Gestioni Condominiali ed Energetiche) e Antonella Zanolini (Ufficio Bilancio e Ragioneria)

Alcuni momenti della simpatica e piacevole cerimonia di saluto organizzata e offerta, il 29 ottobre scorso, dai colleghi pensionati e pensionandi.

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IL 31 OTTOBRE 2015TRENTINO - pag. 42 LA RISPOSTA di Itea Spa – Trento, 03.11.2015Ghirardini ridimensiona “l’allarme amianto” a Lavis e rassicura tutti: Itea Spa pronta ad interve-nire se c’è la volontà dei proprietari.

In risposta all’articolo di sabato scorso, il presidente di Itea Spa Salvatore Ghirardini interviene per ras-sicurare l’amministrazione comunale e soprattutto i residenti di via Mazzini riguardo alla portata del problema amianto. Ricordando come la situazione inerente lo stato delle coperture di alcuni edifici Itea in via Mazzini a Lavis – a proprietà mista, tiene a precisare Ghirardini – sia nota all’Istituto di via Guardini e sia oggetto di periodico monitoraggio da parte dei suoi tecnici, il presidente di Itea Spa tiene a tranquillizzare la cittadinanza relativamente alla pericolosità del problema: nel corso dei sopral-luoghi svolti in precedenza dai tecnici dell’Istituto non sono emerse situazioni allarmanti per quanto attiene allo stato delle coperture degli edifici di via Mazzini. Naturalmente eseguiremo ulteriori verifi-che per i necessari aggiornamenti e per una pianifi-cazione degli interventi che, con l’accordo degli al-tri proprietari, si potranno realizzare sulle strutture.Il presidente di Itea rinnova la disponibilità dell’Isti-tuto ad effettuare i lavori, qualora si concretizzi sul versante dei proprietari privati residenti nelle case di via Mazzini analoga volontà nella soluzione de-finitiva del problema. Il tutto, chiarisce Ghirardini, dipende dalla volontà congiunta dei singoli proprie-tari e dell’Istituto: in passato, ITEA ha già effettua-to la sostituzione del manto di copertura nell’unico edificio di proprietà in altri, precisamente tra il 2011 ed il 2013, gli interventi tecnici di rifacimento delle coperture sono stati più volte proposti da Itea Spa in seno ad assemblee condominiali, tuttavia – anche

Diamo spazioalle nostre risposte

per una questione inerente il costo dell’operazione, da imputarsi in parte anche alle obbligatorie dota-zioni di sicurezza - non si è mai raggiunta la neces-saria maggioranza per deliberare la cantierizzazione degli interventi. La volontà dell’Istituto di effettuare quanto necessa-rio c’è, fa sapere Ghirardini, insieme alla disponibilità a vagliare, sotto il profilo tecnico-economico, even-tuali differenti approcci di intervento, in modo da po-tere offrire anche ai proprietari privati una soluzione accessibile. Si tratta quindi di trovare un accordo per procedere con l’avvio degli interventi. Nel frattempo gli uffici Itea Spa sono già in contatto con l’ammi-nistrazione comunale per effettuare un sopralluogo congiunto nei prossimi giorni.

30 ottobre 2015L’ADIGE - pag. 31LA RISPOSTA di Itea Spa – Trento, 03.11.2015Ghirardini: nessuna centrale dell’eroina presso le nostre case a mori.

Il presidente di Itea Spa interviene sulla notizia di una presunta “centrale dello spaccio” presso le case dell’I-stituto a Tierno di Mori. Salvatore Ghirardini fa chiarezza e chiede rispetto: nessuna centrale della droga presso le nostre abita-zioni. Le notizie apparse nei giorni scorso su “L’A-dige” relative alla presenza in una casa Itea di una “raffineria” di droga presso l’abitato di Tierno di Mori non sono corrette anzi, possono portare discredito sul nome e la rispettabilità dell’Istituto.Il presidente di Itea Spa, con riferimento alle notizie relative alle indagini svolte dalle Fiamme Gialle su un traffico di droga che vede coinvolti cittadini stranieri residenti nella zona di Tierno tiene a ribadire con forza che nessuna attività illecita – come invece titolato da “L’Adige” nell’edizione di venerdì scorso – sia mai stata svolta presso le abitazioni dell’Istituto a Tierno di Mori.Abbiamo fatto le necessarie verifiche – precisa Ghi-rardini – e in nessun modo le attività menzionate ne-gli articoli sono riconducibili agli alloggi dell’Istituto,

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così come risulta che nessuna delle persone nominate ed al centro dell’operazione delle forze dell’ordine sia stata o sia inquilina Itea o sia mai figurata in qual-che maniera come componente di un nucleo Itea, né a Mori né in nessuna altro degli alloggi gestiti dalla Società.Mi sembra quindi doveroso rimarcare – prosegue il presidente Ghirardini - l’assoluta estraneità della So-cietà, a qualsiasi titolo, nei fatti riportati dagli articoli sull’indagine in oggetto come mi sembra altrettanto doveroso ristabilire la verità, a tutela della correttezza dell’informazione verso il pubblico e della dignità e buon nome dell’Istituto.

6 SETTEMBRE 2015TRENTINO - Rubrica Lettere al DirettoreLA RISPOSTA del Presidente Itea Spa – Trento, 03.11.2015

Le “situazioni” elencate dal sig. De Paoli nella lettera pubblicata nella rubrica “Lettere al Direttore” sono già note ad Itea Spa che si è attivata per verificarne la veri-dicità e di conseguenza prendere provvedimenti, lad-dove la Società può ed è suo dovere intervenire. Cosa ben diversa è intervenire nella risoluzione di dissidi di natura civilistica. In questi casi consigliamo anche noi al sig. De Paoli di rivolgersi alle autorità competenti per chiarire, in via definitiva, la sua posizione.Così come il sig. De Paoli ha accusato pubblicamen-te il silenzio di Itea Spa, espongo pubblicamente e in modo puntuale le risposte già fornite e che potremmo nuovamente fornire al sig. De Paoli, qualora volesse rivolgersi direttamente ad Itea Spa che si è sempre dimostrata disponibile a fornire eventuali chiarimenti sulle questioni sollevate. Rispetto al primo caso riguardante la richiesta di un sopralluogo inoltrata da un inquilino Itea, residente in un alloggio di Piazza Garzetti a Trento, per la veri-fica dei danni causati dalla ditta che stava effettuando lavori nell’appartamento al piano superiore, risulta che la prima segnalazione registrata da Itea Spa sia pervenuta nel mese di giugno 2015. Subito dopo la segnalazione, la ditta ha provato a contattare l’inqui-lino ai recapiti telefonici forniti dallo stesso per po-ter concordare il giorno del sopralluogo e dare inizio ai lavori in garanzia. Dopo diversi e vani tentativi da parte della ditta esecutrice, Itea Spa ha inviato una comunicazione scritta all’inquilino con la richiesta di

fornire un numero di recapito attivo. A tale richiesta l’inquilino ha risposto in data 17 agosto fornendo il nuovo numero di cellulare. La ditta concorderà, a breve, la data del sopralluogo contattando l’inquilino al nuovo recapito fornito.Riguardo, invece, ai casi segnalati negli stabili di via Muredei è bene precisare che a seguito delle segna-lazioni già effettuate in passato dallo stesso De Paoli, in veste di rappresentate dell’associazione Antaes, la Società si è già attivata, per quanto di sua competen-za, per verificare lo stato delle cose. In particolare, rispetto alla prima segnalazione di via Muredei che riguarderebbe il caso di una signora an-ziana assegnataria di un alloggio Itea che - a detta del sig. De Paoli - vivrebbe per ragioni di salute presso parenti, non risulta inoltrata ad Itea spa alcuna richie-sta di autorizzazione. La legge provinciale in materia prevede, infatti, che l’inquilino Itea è tenuto ad inol-trare una richiesta di autorizzazione alla Società solo nel caso in cui l’assenza dal proprio alloggio superi un periodo continuativo di 90 giorni (3 mesi). A seguito della segnalazione da parte dell’associa-zione Anteas – Trentino, ricevuta in data 20 gennaio 2015, Itea Spa ha avviato i controlli per accertare la “mancata occupazione dell’alloggio”. Tale procedura peraltro richiede tempi di accertamento molto lunghi, stante la necessità di raccogliere prove oggettive e in-contestabili in merito alla non occupazione dell’al-loggio per più di 3 mesi continuativi. Il secondo caso riguarda, invece, una signora assegna-taria di un alloggio Itea in Via Muredei, che risultereb-be proprietaria di un immobile fuori città. Così come certificato dall’ente locale competente in materia, al quale Itea S.p.A. ha segnalato la situazione ancora nel 2011, tale immobile risulta oggettivamente non ido-neo, secondo quanto previsto dalla vigente normativa di edilizia abitativa pubblica. Nell’ultimo caso citato nell’articolo, è bene sottoline-are che il Regolamento delle Affittanze degli alloggi Itea non proibisce in alcun modo la possibilità, lad-dove sia possibile e qualora il terrazzo risulti abitabile, di utilizzarlo per pranzi e cene di famiglia, purché ciò avvenga nel rispetto degli orari di quiete fissati dal Regolamento stesso e dalla civile convivenza. In pas-sato, sulla base delle diverse segnalazioni inoltrate dall’inquilino De Paoli, Itea Spa si è attivata per con-statare attraverso gli Ispettori di zona, che hanno il compito di verificare il rispetto del Regolamento del-le Affittanze, se queste riunioni familiari sul terrazzo recassero disturbo anche agli altri condomini e, so-prattutto, se venissero rispettati gli orari di quiete. Dai controlli effettuati non è risultata alcuna particolare violazione del Regolamento. è bene, altresì, precisare che Itea spa non può, né è suo dovere o competenza, intervenire nella risoluzione di dissidi di natura civili-stica tra i condomini.

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no, bagno, wc, disbrigo, 2 stanze e balcone. A piano interrato cantina e garage. Classe energetica: D. Valore stimato: € 146.550,00 + IVA nella misura di legge. Sono ammesse offerte in rialzo o in ribasso rispetto al valore di stima

ROVERETO | Avviso pubblico di vendi-ta a trattativa privata dell’alloggio e del garage siti a Rovereto, Loc. marco - Via alla Ghiffa 25/A • Superficie commercia-le: 134,00 mq + garage a corpo . Compo-sizione appartamento: tre stanze, cucina,

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gno e due poggioli. A piano terra: garage e cantina. Classe energe-tica: G. Valore stimato: € 107.900,00 + IVA nella misura di legge. Sono ammesse solo offerte in rialzo rispetto al valore di stima. L’im-porto offerto è soggetto ad IVA nella misura di legge.

TRENTO, Loc. Villazzano | Avviso pubblico di vendita a trattativa privata dell’alloggio e del garage siti a Trento in via Tambosi n. 51 • Superficie commer-ciale: mq: 107,86 (commerciale) + garage a corpo. Composizione appartamento: in-

gresso, soggiorno, cucina, scala interna, disbrigo, 2 stanze da letto, bagno, wc, 2 balconi. A piano terra garage. Classe energetica: DValore stimato: € 254.000,00 + IVA nella misura di legge. Sono am-messe offerte sia in rialzo che in ribasso rispetto al valore stimato. L’importo offerto è soggetto ad IVA nella misura di legge.

BANDI DI ASTA PuBBLICAPer gli appartamenti in vendita con bando di asta pubblica gli inte-ressati all’acquisto possono presentare un’offerta esclusivamente in aumento sull’importo a base d’asta.

TRENTO | Bando di asta pubblica per la vendita dell’alloggio sito a Trento, Via morone 11 • Superficie commerciale: mq 91,77. Composizione appartamento: Atrio d’ingresso, due stanze da letto, bagno, cucina e due balconi. A piano seminterrato: cantina,

a piano sottotetto: soffitta. Classe energetica: G. Importo a base d’asta: € 139.400,00 + IVA nella misura di legge. Sono ammesse of-ferte esclusivamente in aumento sull’importo a base d’asta. L’importo offerto è soggetto a Iva nella misura di legge. . Termine per presen-tare l’offerta: 14 dicembre 2015, entro e non oltre le ore 12.00. Asta pubblica: 15 dicembre 2015, ore 10.00.

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Come si legge l’elenco cerco/offro: trattandosi di scambio alloggi, se siete interessati ad un alloggio riportato sotto la voce “offresi” dovete verificare che l’alloggio che state occupando abbia le caratteristiche indicate nella corrispondente riga sotto la voce “cercasi”Per questioni di spazio gli annunci pervenuti nel 2012 sono consultabili su www.itea.tn.it/cerco_offroCERCASI alloggio a Rovereto – no Marco e Noriglio – di circa 65-80 metri quadrati adeguato per cinque persone, 2 o 3 stanze.

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OFFRESI alloggio a Rovereto via Sticcotta, 2 di circa 50 metri quadrati composto da soggiorno con angolo cottura, bagno, 1 stanza, balcone. (12/15)

CERCASI alloggio a Borgo Valsugana, Novaledo, Telve, Grigno, Olle, Strigno di circa 55 metri quadrati composto da cucina, soggiorno, bagno, 2 stanze, se possibile con balcone.

OFFRESI alloggio a Gardolo di Trento via Soprasasso, 36/2 di circa 74 metri quadrati composto da cucina, soggiorno, bagno, 3 stanze, ripostiglio, 2 balconi, soffitta. (13/15)

CERCASI alloggio a Rovereto nord di circa 55 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 2 stanze, bagno e posto auto

OFFRESI alloggio a Rovereto via Sticcotta, 6 di circa 41 metri quadrati composto da soggiorno con angolo cottura, 1 stanza, bagno e posto auto. (14/15)

CERCASI alloggio a Pergine, Calceranica, Caldonazzo, Levico, Aldeno, Ravina, Romagnano, Sardagna, Mattarello, Vezzano, Cadine di circa 70 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 2 o 3 stanze, bagno, con giardino o balcone

OFFRESI alloggio a Trento via Veneto, 46 di circa 71 metri quadrati composto da cucina, 3 stanze, bagno, soffitta, cantina. (15/15)

CERCASI alloggio a Rovereto, Pomoralo di circa 45 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 1 stanza, bagno possibilmente finestrato, con balcone

OFFRESI alloggio a Rovereto via Sticcotta, 4 di circa 48 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 1 stanza, bagno. (16/15)

CERCASI alloggio a Rovereto centro/nord di circa 45 metri quadrati composto da soggiorno con angolo cottura, 1 stanza, bagno, poggiolo

OFFRESI alloggio a Rovereto via Rialto di circa 56 metri quadrati composto da soggiorno con angolo cottura, 2 stanze, bagno grande, poggiolo. (17/15)

CERCASI alloggio a Rovereto (no Marco e Noriglio) di circa 45 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 1 stanza, bagno

OFFRESI alloggio a Mori loc. San Marco, 2 di circa 86 metri quadrati composto da soggiorno, cucina abitabile , 2 stanze, 2 bagni, ripostiglio, 2 balconi, cantina, con disponibilità di eventuale garage (18/15)

CERCASI alloggio in Trento città, zone tra San Bartolomeo e Gardolo (no collina) di circa 45 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 1 stanza, bagno, balcone, cantina

OFFRESI alloggio in zona Spini di Gardolo - Trento via al Pont dei Vodi, 54 di circa 50 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 1 stanza, bagno, ampio balcone, cantina. (19/15)

CERCASI alloggio a Lavis, Pressano di circa 75 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 3 stanze, 2 bagni, balconi, cantina, garage.

OFFRESI alloggio a Gardolo di Trento via Canova, 41 di circa 95 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 3 stanze, 2 bagni, 3 balconi, cantina. (20/15)

e.A.

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novembre 2015 l 80

uFFICI ITEA uffici per il pubblico

PresidenzaSegreteria

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Centralino ITEA Spa

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Settore Affari Generalie Organizzazione

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Sede ITEA Spa Trento via R. Guardini 22

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Settore Servizi Patrimonio

tel 0461 803226fax 0461 803173patrimonio@itea.tn.ititeaspa.patrimonio@pec.it

Fiduciario Roveretovia L. Da Vinci 5

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Settore Investimentitel 0461 803166fax 0461 803117investimenti@itea.tn.ititeaspa.investimenti@pec.it

Fiduciario Riva del GardaGalleria Mimosa 9

0464 520361

Settore utentitel 0461 803206fax 0461 803123utenti@itea.tn.ititeaspa.utenti@pec.it

Fiduciario RotalianaLoc. Spini – Via del Loghet 43

0461 950617

Sito web e posta elettronica Sito web: www.itea.tn.it - e-mail: itea@itea.tn.it

Servizio riscaldamentonumeri verdi800 224042 • 800 225042 • 800 324085RTI PVB Solutions SpaCristoforetti Servizi Energia Srl(Centro Operativo Appalto Itea 2014/2018)

PVB Solutions S.p.A. via Ernesto Sestan, 3 - 38121 Trentoemail: itea.energyservice@solsrl.it posta.riscaldamento@itea.tn.it

Servizio ascensorenumeri verdi800 300805 • 800 472722CONSORZIO STABILE TECNOLOGIAImPIANTISTICA C.S.T.I. (Centro Operativo Appalto ITEA 2004/2010)Via Passaggio Disertori n. 18 - Trentoemail: Pedrini@tecnologiaimpiantistica.it segreteria@tecnologiaimpiantistica.it

ORARIO DI APERTuRA AL PuBBLICOuFFICI Itea Spa

Dal lunedì al giovedì 9.00 – 12.00

Martedì 14.30 – 16.30

Lunedi, mercoledì giovedì pomeriggio solo su appuntamento

VENERDÌ CHIUSO

Interventi di manutenzionechiamare sempre il numero verde del Call Center ITEA: in tal modo risulta automaticamente trac-ciata data e ora della segnalazione

Call Center Iteanumero verde 800 541340lunedì - giovedì: 8.00 - 17.00venerdì: 8.00 - 12.30

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80 l novembre 2015

TI ASPETTIAMO, È TEMPO DI DICHIARAZIONIICEF, ISEE e RED

REDIGEREMO INSIEME LE DICHIARAZIONI RED, ICRIC, ICLAV E ACCAS/PS CHE TI INVI-ERÀ L’INPS, PER VERIFICARE IL DIRITTO ALLE INTEGRAZIONI, ALLE INDENNITÀ DI ACCOMPAGNA-MENTO E DI INVALIDITÀ CIVILE E AGLI ASSEGNI O PENSIONI SOCIALI. Entro il mese di dicembre, l’INPS invierà una comunicazione a tutti i soggetti le cui prestazioni sono collegate al reddito, invitandoli a dichiarare tutti i dati reddituali necessari per procedere alle verifi che di legge.Campagna RED 2015 - Redditi richiesti 2013Quest’anno, vengono richieste dall’INPS, anche le posizioni inerenti alla Campagna RED 2013 - Redditi richiesti 2012 per le quali L’Inps non ha avuto rispos-ta nel 2013. In questo caso il titolare dovrà comunicare all’INPS entro 30 gg. dal ricevimento della comunicazione la dichiarazione reddituale relativa all’anno 2012. Campagna Modelli ICRIC, ICLAV e ACCAS/PS L’INPS invierà anche una comunicazione per ricordare ai benefi ciari delle prestazioni assistenziali di trasmettere le apposite dichiarazioni annuali che attestano il perdurare dei requisiti necessari per la percezione delle delle stesse.Questo servizio serve a convalidare: il diritto all’indennità di accompagnamento ICRIC; il diritto all’indennità di frequenza (invalidi civili minorenni) ICRIC e all’assegno mensile ICLAV (invalidi civili parziali titolari di assegno mensile); nonché delle dichiarazioni relative alle situazioni di ricovero o di dimora all’estero per il diritto alla pensione sociale e all’assegno sociale ACCAS/PS.

VIENI A COMPILARE IL TUO ISEE PER LA RICHIESTA DELLE PRESTAZIONI AGEVOLATE IN TERRI-TORIO NAZIONALE CON LA MASSIMA RISERVATEZZA, AFFIDABILITÀ E GARANZIA.Il nuovo ISEE prevede diversi indicatori: ISEE standard od ordinario per richiedere prestazioni generiche (es.: bonus gas e/o elettrico, social card, ecc.). ISEE minorenni per richiedere prestazioni rivolte ai minorenni con genitori non coniugati e non conviventi (es.: tariffe asili nido, buoni libri, mense

scolastiche, assegno nucleo familiare con tre fi gli ecc.ecc.). ISEE università per richiedere prestazioni rivolte agli studenti universitari (es.: borse di studio, tasse universitarie, collaborazioni, ecc.). ISEE socio sanitario per richiedere prestazioni rivolte a soggetti maggiorenni con disabilità/handicap (es. servizi domiciliari, ecc.). ISEE socio sanitario residenze per richiedere prestazioni rivolte a soggetti maggiorenni con handicap in caso di ricovero in residenze socio-sanitarie

assistenziali - RSA, RSSA, residenze protette. ISEE corrente destinato a lavoratori dipendenti e lavoratori autonomi che nei 18 mesi precedenti hanno avuto una variazione della situazione lavorativa

(perdita, sospensione, riduzione o cessazione).

Attenzione: Il nuovo ISEE ha dei tempi di lavorazione piuttosto lunghi in quanto è composto da più passaggi, l’attestazione ISEE sarà disponibile presso lo sportello del CAAF dopo 15 gg. dall’elaborazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per cui non aspettare la scadenza ma fi ssa l’appuntamento per tempo in una delle nostre sedi CAAF.

RICHIEDI UN APPUNTAMENTO PRESSO LE NOSTRE SEDI,L’ASSISTENZA È COMPLETAMENTE GRATUITA!

Assegno di cura e non autosuffi cienza Assegno di studio scuole pubbliche e paritarie Assegno regionale al nucleo familiare Assistenza odontoiatrica Borse di studio Opera Universitaria ed esonero

tasse 2014/2015 Borse FSE Borse formazione professionale fuori provincia

Borse universitari fuori provincia Borse professioni sanitarie Buoni di servizio FSE 2015 Buoni formativi (voucher) Contributo eliminazione barriere architettoniche Contributi edilizia agevolata Contributo canone di locazione Fondo valorizzazione giovani

Graduatorie Alloggio Sociale Itea Mense scuola infanzia Mense scolastiche Prolungamento orario scuole per l’infanzia Trasporti servizio MuoverSI Trasporto studenti

VIENI A PREDISPORRE L’ICEF – INDICATORE DELLA CONDIZIONE ECONOMICA FAMILIARE – PER TUTTE LE AGEVOLAZIONI DI CUI PUOI BENEFICIARE IN TRENTINO:

NUMERO UNICO PER TUTTO IL TRENTINOTel. 0461.040111 - caaf@cgil.tn.it - www.cgil.tn.itCGIL DEL TRENTINO, un numero unico per servizi ed assistenza unici!

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