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DOCUMENTO DEL QUINDICI MAGGIO
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I.T.C.G. “G. Galilei” Avigliana - Documento del quindici maggio Mod.20 Rev.4
ESAME DI STATO
A.S. 2017/2018
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO
DELLA CLASSE V A
INDIRIZZO SIA
REDATTO IL 15/05/2018
I.T.E.T.
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INDICE
Presentazione della classe
Obiettivi raggiunti
Metodologia e strumenti didattici
Criteri e strumenti di valutazione
Attività integrative e di recupero
Attività extracurricolari
Attività di Alternanza Scuola - Lavoro
Simulazioni delle prove di esame
Ulteriori considerazioni del Consiglio di classe
Schede con i programmi svolti nelle singole discipline
Copie delle simulazioni di terza prova
Griglie di valutazione
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe è attualmente composta da 23 studenti di cui 3 ripetenti provenienti dallo stesso corso
SIA.
Nel corso dell’anno non si è ritirato alcun studente
Sono presenti 7 allievi con Necessità Educative Speciali: 3 allievi BES, 2 allievi DSA per i quali si
rimanda ai PDP e 2 allievi disabili per i quali si rimanda ai PEI.
La classe in terza era articolata e contava 31 elementi, 9 di 3^ A AFM, 22 di 3^ A SIA; in quarta la
classe non era più articolata ed era composta da 21 studenti.
Nel corso del triennio finale, la classe ha usufruito degli stessi insegnanti per le seguenti materie:
Inglese, Diritto, Economia politica, Economia aziendale.
Sono invece cambiati gli insegnanti di Italiano, Storia (lo stesso docente in 3^ e 5^), Matematica (lo
stesso docente in 4^ e 5^), Informatica e Scienze motorie.
La classe è poco omogenea per abilità di base, senso di responsabilità, impegno, interesse, attitudine
e partecipazione al dialogo educativo.
Il rapporto fra gli alunni è talvolta conflittuale mentre il rapporto fra gli alunni e i docenti è abba-
stanza corretto.
Il comportamento degli alunni è per lo più corretto, salvo alcune eccezioni.
Relativamente al profitto e al comportamento, occorre distinguere due settori all’interno del gruppo
classe. Circa una decina di allievi, discretamente dotato sul piano cognitivo e forte di un impegno
costante, ha ottenuto risultati discreti o buoni; altri allievi hanno ottenuto risultati sufficienti o
appena sufficienti, in parte per i limiti cognitivi, ma soprattutto per la frequenza e l’impegno
discontinui, uniti a un’estrema superficialità nell’affrontare l’impegno scolastico; cinque allievi,
durante il Consiglio di classe del 12/3/18 sono stati segnalati come casi gravi, a rischio per la non
ammissione all’Esame di Stato. Si è spesso rilevato, da parte di numerosi studenti, il mancato
rispetto delle scadenze concordate, il mancato svolgimento delle esercitazioni assegnate, le assenze
mirate a evitare verifiche e/o interrogazioni concordate, il mancato rispetto degli orari (frequenti
ingressi in ritardo e uscite anticipate); tutti fattori che hanno inevitabilmente condizionato il profitto.
La classe ha svolto un modulo CLIL di informatica avente per oggetto “Internet, Intranet, Extranet e
DNS”.
Di seguito si riporta la situazione in ingresso della classe quinta:
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MATERIA PROMOSSI
CON MEDIA
6
PROMOSSI
CON MEDIA
7
PROMOSSI
CON MEDIA 8
PROMOSSI
CON MEDIA
9 E 10
Lingua e
lettere italiane
4 10 3 3-
Storia - 9 3 8
Inglese 7 11 1 1
Diritto 6 7 7 -
Economia Pol. 7 7 6 -
Informatica 2 7 6 5
Economia
aziendale
9 8 3 -
Matematica 6 6 6 2
Scienze
motorie
4 6 10
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Obiettivi generali dell’indirizzo di studi sono:
Conoscenza:
• degli elementi fondamentali e oggetti di studio delle singole discipline;
• delle modalità per comunicare e documentare in modo corretto e appropriato le proprie
conoscenze e il proprio lavoro, anche in una prospettiva storica ed evolutiva;
• delle lingue comunitarie, principalmente l’Inglese e il Francese;
• dei concetti economici e del loro sviluppo in varie aree geografiche sia europee che extra
europee;
• dei concetti matematici e della loro applicabilità in ambito economico - sociale;
• degli elementi di Diritto, con particolare attenzione al Diritto commerciale e societario;
• dei principi e delle leggi dell’Economia politica e aziendale;
• dei principi dell’informatica e della programmazione e della loro applicazione di laboratorio
e gestionale.
Competenza:
• saper comunicare utilizzando le lingue straniere sia attraverso la scrittura che il parlato;
• saper operare con i concetti e i principi della matematica;
• saper utilizzare i concetti dell’economia nell’analisi e nella gestione delle dinamiche generali e
aziendali;
• saper utilizzare le nuove tecnologie informatiche nella gestione dei problemi legati ad aspetti
della professionalità del ragioniere e dell’esperto nella gestione aziendale;
• saper controllare le dinamiche e le conseguenze delle politiche finanziarie e le relative ricadute
sulle organizzazioni aziendali;
• saper utilizzare i linguaggi della programmazione informatica per applicare quest’ultima alla
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gestione aziendale e allo sviluppo di nuovi programmi e software informatici
Capacità:
• di descrivere il proprio operato, motivarlo e all'occorrenza relazionarlo in tutte le forme della
comunicazione linguistica avendo cura di utilizzare in modo appropriato i linguaggi specifici
delle varie discipline.
• di contestualizzare il lavoro da eseguire rispetto al contesto storico in cui si colloca;
• di organizzare in modo autonomo il lavoro da eseguire individualmente o in collaborazione con
altri;
• di partecipare con personale e responsabile contributo al lavoro organizzato e del gruppo classe;
• di fare collegamenti tra le conoscenze e le abilità acquisite nelle singole discipline;
• di assumere decisioni e valutare alternative con riferimento a variabili economiche,
tecnologiche, di tempo, di realizzazione, di convenienza giuridica, di ottimizzazione delle risorse
disponibili;
• di collaborare con altri nella scelta di proposte di soluzione ritenute idonee per risolvere o af-
frontare una situazione problematica
A fronte di un previsto impegno settimanale di ore 32 di lezione, il livello di conseguimento di tali
obiettivi è per la classe tra sufficiente e discreto.
Tra i fattori che hanno favorito il processo di insegnamento-apprendimento si evidenziano:
▪ Attività interdisciplinari
▪ Uso di mezzi audiovisivi
▪ Buona strumentazione dei laboratori
▪ Dialogo educativo
Tra i fattori che hanno ostacolato il processo di insegnamento-apprendimento si segnalano in-
vece:
▪ Impegno, interesse e partecipazione non sempre adeguati, specie per alcuni alunni
▪ Frequenza scolastica poco assidua di alcuni alunni.
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METODOLOGIE E STRUMENTI DIDATTICI
Nell’ambito delle proposte didattico – formative i docenti hanno fatto ricorso a:
• Lezioni frontali
• Lavori di gruppo
• Lettura di testi e documenti seguita da dialoghi e discussioni
• Visione di film e documentari
• Attività nel laboratorio linguistico e nell'aula multimediale
• Sussidi didattici e multimediali
• Partecipazione a progetti (Progetti Unicredit e Findomestic )
Tra le risorse interne all’Istituto si ricordano:
• palestra
• aula multimediale
• biblioteca
• laboratorio linguistico
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
La misurazione del profitto è stata effettuata attraverso una serie di prove quali:
- letture e discussioni di testi
- prove strutturate o semi strutturate
- prove scritte
- prove orali
Le valutazioni fanno riferimento alle seguenti griglia, approvata dal Collegio Docenti e presente nel
P.O.F dell’Istituto: Livello Percentuale
RIFIUTO DELLA PROVA 0%
CONOSCENZA nessuna - molto scarsa rifiuto verifica APPLICAZIONE non applica conoscenze 0-10%
TERMINOLOGIA nulla o molto scarsa 10-19%
ESPOSIZIONE confusa CONOSCENZA frammentaria - frammentaria e lacunosa 20-25%
applica le conoscenze con molta APPLICAZIONE difficoltà - con errori gravi in compiti 26-29%
semplici
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TERMINOLOGIA approssimativa - episodica 30-35%
ESPOSIZIONE disordinata - imprecisa anche se guidata 36-40%
CONOSCENZA superficiale 41-45%
APPLICAZIONE applica le conoscenze con errori non gravi in compiti
semplici
TERMINOLOGIA non pienamente e correttamente utilizzata
46-50%
ESPOSIZIONE imprecisa, ma talvolta con capacità di correzione se guidata
aderente alle richieste anche se CONOSCENZA piuttosto mnemonica - aderente alle 51-55%
richieste APPLICAZIONE applica le conoscenze senza errori - talvolta con errori
non gravi 56-61%
TERMINOLOGIA essenziale con inesattezze - essenziale e corretta
62-66%
ESPOSIZIONE imprecisa, ma con capacità di correzione autonoma
CONOSCENZA ordinate - ordinare ed esaurienti 67-71%
sa applicare le conoscenze con APPLICAZIONE discreta - buona autonomia senza 72-76%
errori significativi TERMINOLOGIA uso corretto - consapevole del
linguaggio tecnico specifico 77-81%
corretta ed organizzata talvolta con ESPOSIZIONE capacità di collegamento e spunti personali CONOSCENZA solida - solida e approfondita 82-86%
APPLICAZIONE sa applicare le conoscenze con autonomia senza
commettere errori 87-91%
uso appropriato - decisamente TERMINOLOGIA appropriato del linguaggio tecnico 92-96%
specifico ben organizzata con capacità di ESPOSIZIONE collegamento- organizzazione - 97-100%
rielaborazione Nota. La colonna delle percentuali può essere utilizzata nel caso di prove a punteggio per omogeneità di giudizio;
la griglia può essere usata come riferimento, per la corrispondenza tra gli indicatori ed il voto, nelle varie discipline.
Per la valutazione della condotta è stata utilizzata la griglia allegata, approvata dal Collegio Do-
centi e presente nel P.O.F dell’Istituto.
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ATTIVITA’ INTEGRATIVE E DI RECUPERO
• Interventi individualizzati
• Utilizzo del formulario, proposto dalla docente di economia az.le, durante le verifiche scritte,
da parte degli allievi BES; l’uso è stato deliberato in sede di Dipartimento di Economia aziendale.
• Tutti gli studenti hanno potuto utilizzare un formulario, approvato dal docente di informatica,
durante le verifiche scritte, che riportava la sintassi ma non gli esempi relativi alla consegna data.
• Laboratori
• Rallentamento del ritmo di lavoro
• Ripasso delle lezioni precedenti
• Esercitazioni di riepilogo
• Frequenti esposizioni orali richieste agli alunni
ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI
VIAGGI D’ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE
La classe ha partecipato:
• Al viaggio d’istruzione a Praga dal 19 al 23 febbraio 2018 durante il quale si sono svolte due
attività di ASL: una visita a un birrificio e a una cristalleria.
ORIENTAMENTO
All’interno delle attività di Orientamento proposte dalla scuola, gli allievi hanno partecipato alle
seguenti iniziative:
• Presentazione Corsi di Laurea da parte di un Tutor universitario referente per l’Università
degli studi di Torino;
• Attivazione di un percorso guidato per l’accesso ai test e alla scelta della Facoltà nei
confronti degli allievi BES
• Adesione ai Progetti Unicredit e Findomestic nell'ambito dell'alternanza scuola - lavoro
ATTIVITA’ SPORTIVE
• Rafting sul torrente Evançon
ALTRO
• Partecipazione ad attività organizzate dalla prof.ssa Sola in merito alla sensibilizzazione
rispetto alla donazione del sangue
• Uno studente ha partecipato a un’attività organizzata dalla COMAU: “One day working
experience”, sviluppata solamente per 20 studenti di 5 scuole facenti capo alla Città Metropolitana
di Torino.
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ATTIVITA’ DI ALTERNANZA SCUOLA- LAVORO
Tutti gli studenti e le studentesse (tranne un’allieva ripetente della classe V) hanno raggiunto il
monte ore previsto per l’attività di ASL.
DISCIPLINA: LINGUA E LETTERE ITALIANE
DOCENTE: PROF. MARCO SGUAYZER
CLASSE: 5^ A AFM
TESTO ADOTTATO: Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria. L'attualità della letteratura. Voll. 3.1 e 3.2.
Paravia
Anno Scolastico 2017-2018
PROGRAMMA DETTAGLIATO DELLA DISCIPLINA
OBIETTIVI
CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA'
Lingua
-L’evoluzione della lingua italiana
dall'Età postunitaria a oggi;
-Il rapporto tra la lingua e la
letteratura dall'Età postunitaria a oggi; -Le fonti di informazione e
documentazione: il giornale
quotidiano e il web;
-Le tecniche della comunicazione: il
giornalismo;
-Le caratteristiche e la struttura del
tema;
-Le caratteristiche e la struttura
dell’articolo di giornale;
-Le caratteristiche e della struttura del
saggio breve.
Letteratura
-Le linee evolutive della cultura e del
sistema letterario italiano dall'Età
postunitaria a oggi;
-Testi e autori che caratterizzano
l’identità culturale nazionale dall'Età
postunitaria a oggi;
-Significative opere letterarie, anche
di autori internazionali dall'Età
postunitaria a oggi.
-Individuare e utilizzare gli strumenti
di comunicazione più appropriati per
intervenire nei contesti organizzativi
di riferimento;
-Utilizzare gli strumenti culturali e
metodologici per porsi con
atteggiamento razionale, critico e
responsabile di fronte alla realtà, ai
suoi fenomeni, ai suoi problemi;
-Acquisire le linee di sviluppo del
patrimonio letterario italiano, con
riferimenti a quello straniero;
-Utilizzare gli strumenti per
comprendere e contestualizzare,
attraverso la lettura e l’interpretazione
dei testi, le opere più significative
della tradizione culturale del nostro
Paese.
Lingua
-Riconoscere le linee di sviluppo
storico-culturale della lingua italiana
dall'Età postunitaria a oggi;
-Riconoscere i caratteri stilistici e
strutturali di testi letterari dall'Età
postunitaria a oggi;
-Utilizzare registri comunicativi
adeguati ai diversi ambiti trattati;
-Consultare dizionari e altre fonti
informative per l’approfondimento e la
produzione linguistica;
-Sostenere conversazioni e colloqui su
tematiche predefinite;
-Raccogliere, selezionare ed utilizzare
informazioni utili all’attività di ricerca
da testi letterari;
-Produrre temi, articoli di giornale e
saggi brevi;
-Ideare e realizzare testi multimediali su
tematiche culturali e di studio.
Letteratura
-Riconoscere e identificare periodi e
linee di sviluppo della cultura letteraria
ed artistica italiana dall'Età postunitaria
a oggi;
-Identificare gli autori e le opere
fondamentali del patrimonio culturale
italiano ed internazionale dall'Età
postunitaria a oggi;
-Individuare i caratteri specifici dei testi
letterari;
-Contestualizzare testi e opere letterarie
in rapporto alla tradizione culturale
dall'Età postunitaria a oggi;
-Formulare un motivato giudizio critico
su un testo letterario anche mettendolo
in relazione alle esperienze personali;
-Utilizzare le tecnologie digitali per
presentare un progetto o un prodotto.
CONTENUTI
L’Età postunitaria: le ideologie; le istituzioni culturali; gli intellettuali; la lingua (pp. 7 – 17).
Il Naturalismo francese (pp. 49 - 53)
Il Verismo italiano (pp. 72 – 74)
Giovanni Verga: la vita; la svolta verista; poetica e narrativa del Verga verista; l'ideologia verghiana; il
Verismo di Verga e il Naturalismo di Zola (pp. 152 - 165); “Rosso Malpelo” (pp. 170 – 179); il ciclo dei
“Vinti” (p. 185); “I Malavoglia” (pp. 190 - 194).
Il Decadentismo: la visione del mondo decadente; la poetica del Decadentismo; temi e miti della letteratura
decadente; Decadentismo e Romanticismo; Decadentismo e Naturalismo; Decadentismo e Novecento (pp.
261 - 273)
La poesia simbolista (pp. 295 - 296)
Giovanni Pascoli: la vita; la visione del mondo; la poetica; l'ideologia politica; i temi della poesia
pascoliana; le soluzioni formali; le raccolte poetiche (pp. 412 - 435). “Arano” (pp. 436 – 437). “Temporale”
(pp. 448 – 449). “Novembre (pp. 450 - 451). “Digitale purpurea” (pp. 458 – 463). “Il gelsomino notturno”
(pp. 472 - 475).
Oscar Wilde e i principi dell'Estetismo (pp. 321 - 324)
Gabriele D’Annunzio: la vita (pp. 344 – 347). L'Estetismo e “Il piacere” (pp. 348 – 350). Il Superuomo e
“Le vergini delle rocce” (pp. 360 – 361; 362 – 363). Le “Laudi”: “Alcyone” (p. 373; 376 – 377). “La
pioggia nel pineto” (pp. 384 - 388).
Il primo Novecento: ideologie e nuove mentalità; le istituzioni culturali; la lingua (pp. 493 – 505). La
stagione delle Avanguardie e i Futuristi (pp. 512 - 515)
Italo Svevo: la vita e la cultura (pp. 612 – 616). “Una vita” (pp. 620 – 625). “Senilità” (pp. 626 – 631). “La
coscienza di Zeno” (pp. 647 - 652).
Luigi Pirandello: la vita; la visione del mondo; la poetica (pp. 702 – 710). “Il fu Mattia Pascal” (pp. 740 –
741). “La patente”.
Tra le due guerre: la cultura; l'editoria; la lingua (pp. 6 – 16).
Umberto Saba: la vita (pp. 120 – 122). “Il canzoniere” (pp. 123 – 129). “La capra” (pp. 134 - 135), “Teatro
degli Artigianelli” (pp. 140 – 142), “Amai” (pp. 143 - 144).
Giuseppe Ungaretti: la vita (pp. 162 – 164). “L'allegria” (pp. 165 – 168) e “Il porto sepolto” (pp. 171 –
172). “Sentimento del tempo” (pp. 188 – 189) e “Di luglio” (pp. 190 – 191). “Il dolore” (pp. 192 – 193) e
“Non gridate più” (pp. 193 - 194).
Eugenio Montale: la vita (pp. 228 – 230). “Ossi di seppia” (pp. 231 – 236) e “Spesso il male di vivere ho
incontrato” (pp. 245 – 246). “Le occasioni” (pp. 259 – 260) e “Non recidere, forbice, quel volto” (pp. 266 -
267). “Satura” (pp. 275 – 276) e “La storia” (pp. 278 - 279).
Dal dopoguerra ai giorni nostri: il pubblico e l'editoria; i giornali; la televisione; le tecnologie informatiche
e Internet; la scuola e l'università; gli intellettuali; il dibattito delle idee; la lingua dell'uso comune; la lingua
letteraria (pp. 305 – 323).
DISCIPLINA: STORIA
DOCENTE: PROF. MARCO SGUAYZER
CLASSE: 5^ A AFM
TESTO ADOTTATO: Brancati, Pagliarani. Voci della storia e dell'attualità. Vol. 3 L'età
contemporanea. La Nuova Italia
Anno Scolastico 2017-2018
PROGRAMMA DETTAGLIATO DELLA DISCIPLINA
OBIETTIVI
CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA'
-Principali persistenze e processi
di trasformazione tra i secoli XIX
e XXI in Italia, in Europa e nel
mondo; -Evoluzione dei sistemi politico-
istituzionali ed economici, con
riferimenti agli aspetti
demografici, sociali e culturali;
-Principali persistenze e mutamenti
culturali;
-Fattori e contesti di riferimento
delle innovazioni scientifiche e
tecnologiche;
-Aspetti della storia locale quali
configurazioni della storia
generale;
-Lessico delle scienze storico-
sociali;
-Categorie e metodi della ricerca
storica (analisi di fonti;
periodizzazione);
-Strumenti della divulgazione
storica: tipi di fonti, carte geo-
storiche e tematiche, mappe,
statistiche e grafici, testi
divulgativi multimediali, siti Web.
-Correlare la conoscenza storica
generale agli sviluppi delle
scienze, delle tecnologie e delle
tecniche negli specifici campi
professionali di riferimento;
-Riconoscere gli aspetti geografici,
ecologici, territoriali dell’ambiente
naturale ed antropico, le
connessioni con le strutture
demografiche, economiche,
sociali, culturali e le
trasformazioni intervenute nel
corso del tempo.
-Ricostruire processi di
trasformazione individuando
elementi di persistenza e
discontinuità;
-Riconoscere la varietà e lo sviluppo
storico dei sistemi economici e
politici e di individuarne i nessi con
i contesti internazionali e gli intrecci
con alcune variabili ambientali,
demografiche, sociali e culturali;
-Individuare i cambiamenti
culturali, socio-economici e
politico-istituzionali;
-Analizzare correnti di pensiero,
contesti, fattori e strumenti che
hanno favorito le innovazioni
scientifiche e tecnologiche;
-Individuare l’evoluzione sociale,
culturale ed ambientale del territorio
con riferimenti ai contesti nazionali
e internazionali;
-Utilizzare il lessico delle scienze
storico-sociali;
-Utilizzare fonti storiche visive,
multimediali e in siti web dedicati,
per produrre ricerche su tematiche
storiche.
CONTENUTI
L'imperialismo e la crisi dell'equilibrio europeo: i motivi economici dell'espnsione coloniale (p. 16); la
spartizione del mondo (p. 17); la Triplice Intesa e la Triplice Alleanza (pp. 24 – 25); la Belle époque (pp. 26
– 28); le inquietudini della Belle époque (pp 30 – 31).
Lo scenario extraeuropeo: l'ascesa del Giappone e il tramonto dell'impero cinese (cenni, pp. 38 – 39); la
Russia tra modernizzazione e opposizione politica (cenni, pp. 41 – 43 e 46 – 47); la rapida crescita
economica degli Stati Uniti (cenni, pp. 48 – 49 e 53)
L'Italia giolittiana: i progressi sociali e lo sviluppo industriale dell'Italia (pp. 58 – 62); la politica interna tra
socialisti e cattolici (pp. 68 – 71); la politica estera e la guerra di Libia (pp. 72 – 75)
La Prima guerra mondiale: la fine dei giochi diplomatici (pp. 82 – 84); 1914: la fine della guerra lampo (pp.
85 – 88); l'Italia dalla neutralità alla guerra (pp. 89 – 90); 1915 – 1916: la guerra di posizione (pp. 91 – 97);
il fronte interno e l'economia di guerra (pp. 99 – 101); dalla caduta del fronte russo alla fine della guerra
(1917 – 1918) (pp. 102 – 105)
Dalla rivoluzione russa alla nascita dell'Unione Sovietica: la rivoluzione del febbraio 1917 e l'abdicazione
dello zar (cenni, pp. 112 – 113); liberali e socialdemocratici bolscevichi e menscevichi (pp. 113 – 114); la
rivoluzione di ottobre (pp. 117 - 119); la Russia tra guerra civile e comunismo di guerra (pp. 120 – 122); la
nuova politica economica e la nascita dell'Urss (pp. 124 - 125)
L'Europa e il mondo all'indomani del conflitto: la conferenza di pace e la Società delle Nazioni (pp. 130 –
132); i trattati di pace e il nuovo volto dell'Europa (pp. 134 – 137); l'Europa senza stabilità (pp. 143 – 144)
L'Unione Sovietica di Stalin: l'ascesa di Stalin e l'industrializzazione dell'Urss (pp. 162 – 165); il terrore
staliniano e i gulag (pp. 166 – 169); il consolidamento dello Stato totalitario (pp. 170 – 171)
Il dopoguerra in Italia e l'avvento del fascismo: le difficoltà economiche e sociali all'indomani del conflitto
(pp. 176 – 177); nuovi partiti e movimenti politici nel dopoguerra (pp. 178 – 180); la crisi del liberalismo: la
questione di Fiume e il biennio rosso (pp. 182 – 185); l'ascesa del fascismo (pp. 186 – 189); verso la
dittatura (pp. 192 - 195)
Gli Stati Uniti e la crisi del '29: il nuovo ruolo degli Stati Uniti e la politica isolazionista (cenni, pp. 204 –
205); gli anni Venti fra boom economico e cambiamenti sociali (cenni, pp. 206 – 208); la crisi del '29: dagli
Usa al mondo (pp. 209 – 211); Roosevelt e il New Deal (pp. 213 – 215)
La crisi della Germania repubblicana e il nazismo: la nascita della repubblica di Weimar (cenni, pp. 220 –
223); Hitler e la nascita del nazionalsocialismo (pp. 224 – 227); il nazismo al potere (pp. 228 – 231);
l'ideologia nazista e l'antisemitismo (pp. 232 – 234)
Il regime fascista in Italia: la nascita del regime (pp. 246 – 248); il fascismo tra consenso e opposizione (pp.
249 – 253); la politica interna ed economica (pp. 254 – 257); i rapporti tra Chiesa e fascismo (p. 259); la
politica estera (pp. 260 – 262); le leggi razziali (p. 263)
L'Europa e il mondo verso una nuova guerra: i fascismi in Europa (cenni, pp. 274 – 275); l'impero militare
del Giappone e la guerra in Cina (cenni, pp. 276 – 277); il riarmo della Germania nazista e l'alleanza con
l'Italia e il Giappone (pp. 279 – 280); la guerra civile spagnola (cenni, pp. 281 – 285); l'escalation nazista:
verso la guerra (pp. 286 – 289)
La Seconda guerra mondiale: la guerra lampo (1939 – 1940) (pp. 294 – 299); la svolta del 1941: la guerra
diventa mondiale (pp. 300 – 303); l'inizio della controffensiva alleata (1942 – 1943) (pp. 304 – 306); la
caduta del fascismo e la guerra civile in Italia (pp. 307 – 312); la vittoria degli Alleati (pp. 313 – 316); la
guerra dei civili (pp. 318 – 323); lo sterminio degli ebrei (pp. 324 – 327)
Usa – Urss: dalla prima guerra fredda alla “coesistenza pacifica”: 1945 – 1947: Usa e Urss da alleati ad
antagonisti (pp. 342 – 347); 1948 – 1949: il sistema di alleanze durante la guerra fredda (pp. 348 – 351);
l'Europa del dopoguerra e la ricostruzione economica (pp. 352 - 355); 1945 – 1954: la corsa agli armamenti
(pp. 356 – 360); 1953 – 1963: la “coesistenza pacifica” e le sue crisi (pp. 361 – 368)
Scenari di crisi dell'assetto bipolare: la Cina di Mao, nuova protagonista della scena internazionale (cenni,
pp. 414 – 417); l'Unione Sovietica e la crisi di Praga (cenni, pp. 418 – 419); gli Stati Uniti, la guerra del
Vietnam e la crisi del sistema bipolare (cenni, pp. 420 – 424); una generazione in rivolta (cenni, pp. 426 –
431); l'Europa verso l'emancipazione dal bipolarismo (pp. 432 – 436)
Dalla seconda guerra fredda alla caduta del muro di Berlino: le politiche neoliberiste e la rivoluzione
elettronica (cenni, pp. 451 – 455); l'inasprimento delle relazioni tra Usa e Urss (cenni, pp. 458 – 459);
Gorbaciov e la democratizzazione dei Paesi dell'Est (cenni, pp. 460 – 467); il crollo dell'Urss (cenni, pp.
468 – 471)
L'Italia della prima repubblica: la nuova Italia post bellica (pp. 476 – 480); gli anni del centrismo e della
guerra fredda (pp. 481 – 484); la ricostruzione economica (pp. 485 – 487); l'epoca del centro – sinistra (pp.
488 – 490); l'Italia del “miracolo economico” (pp. 491 – 494); gli anni della contestazione: nuovi soggetti
politici e sociali (pp. 495 – 497); gli anni del terrorismo e della crisi economica (pp. 498 – 502); la crisi
della prima repubblica (pp. 503 - 508)
Il mondo contemporaneo: l'Unione europea, nuovo soggetto politico ed economico (pp. 535 – 540)
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
NOME E COGNOME …..............................……………………………….
INDICATORI TASSONOMIA
DELL’INDICATORE
NUMERO DI
IMPROPRIETA’
PUNTI
CONSEGUIBILI
PUNTI
ASSEGNATI
CORRETTEZZA
ORTOGRAFICA,
SINTATTICA E
LESSICALE
Ortografia e morfosintassi
sono corrette, il lessico è
appropriato
ORTOGR…………
MORFOSINT.....…
LESSICO…………
5
Sono presenti pochi errori
ortografici di rilievo,
qualche improprietà
morfosintattica ed alcune
imprecisioni lessicali
ORTOGR…………
MORFOSINT.....…
LESSICO…………
4
Sono presenti alcuni
errori ortografici di
rilievo, svariate
improprietà
morfosintattiche e molte
improprietà lessicali
ORTOGR…………
MORFOSINT.....…
LESSICO…………
3
Sono presenti numerosi e
gravi errori ortografici e
sintattici; il lessico è
improprio
ORTOGR…………
MORFOSINT.....…
LESSICO…………
1
ELABORAZIONE E
ARTICOLAZIONE DEL
TESTO
n° facciate …….
n° colonne …….
I contenuti evidenziano
organicità
nell’elaborazione e
nell’articolazione
ARTICOLAZ.……
COERENZA......…
5
I contenuti evidenziano
uno sviluppo abbastanza
coerente e articolato
ARTICOLAZ.……
COERENZA......…
4
I contenuti evidenziano
uno sviluppo poco
coerente e articolato
ARTICOLAZ.……
COERENZA......…
3
I contenuti sono
disorganici e non
pertinenti
ARTICOLAZ.……
COERENZA......…
1
APPROFONDIMENTO E
ORIGINALITA’ DEL
TESTO
Testo approfondito e
originale
1
Testo superficiale e
scontato
0
RISPETTO DEI VINCOLI
POSTI DAL TIPO DI
TESTO E DALL’AMBITO
SCELTI
I vincoli sono del tutto
rispettati
4
I vincoli sono rispettati
solo in parte
2
I vincoli non sono
rispettati
1
Tipo di testo
Voto
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA ALLIEVI BES DSA
NOME E COGNOME …..............................……………………………….
INDICATORI TASSONOMIA
DELL’INDICATORE
NUMERO DI
IMPROPRIETA’
PUNTI
CONSEGUIBILI
PUNTI
ASSEGNATI
CORRETTEZZA
ORTOGRAFICA,
SINTATTICA E
LESSICALE
Ortografia e morfosintassi
sono corrette, il lessico è
appropriato
ORTOGR…………
MORFOSINT.....…
LESSICO…………
4
Sono presenti pochi errori
ortografici di rilievo,
qualche improprietà
morfosintattica ed alcune
imprecisioni lessicali
ORTOGR…………
MORFOSINT.....…
LESSICO…………
3
Sono presenti alcuni
errori ortografici di
rilievo, svariate
improprietà
morfosintattiche e molte
improprietà lessicali
ORTOGR…………
MORFOSINT.....…
LESSICO…………
2
Sono presenti numerosi e
gravi errori ortografici e
sintattici; il lessico è
improprio
ORTOGR…………
MORFOSINT.....…
LESSICO…………
1
ELABORAZIONE E
ARTICOLAZIONE DEL
TESTO
n° facciate …….
n° colonne …….
I contenuti evidenziano
organicità
nell’elaborazione e
nell’articolazione
ARTICOLAZ.……
COERENZA......…
6
I contenuti evidenziano
uno sviluppo abbastanza
coerente e articolato
ARTICOLAZ.……
COERENZA......…
5
I contenuti evidenziano
uno sviluppo poco
coerente e articolato
ARTICOLAZ.……
COERENZA......…
3
I contenuti sono
disorganici e non
pertinenti
ARTICOLAZ.……
COERENZA......…
1
APPROFONDIMENTO E
ORIGINALITA’ DEL
TESTO
Testo approfondito e
originale
1
Testo superficiale e
scontato
0
RISPETTO DEI VINCOLI
POSTI DAL TIPO DI
TESTO E DALL’AMBITO
SCELTI
I vincoli sono del tutto
rispettati
4
I vincoli sono rispettati
solo in parte
2
I vincoli non sono
rispettati
1
Tipo di testo
Voto
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA ALLIEVI NES DISABILI
NOME E COGNOME …..............................……………………………….
INDICATORI TASSONOMIA
DELL’INDICATORE
NUMERO DI
IMPROPRIETA’
PUNTI
CONSEGUIBILI
PUNTI
ASSEGNATI
CORRETTEZZA
SINTATTICA E
LESSICALE
La morfosintassi è
corretta, il lessico è
appropriato
MORFOSINT.....…
LESSICO…………
5
Sono presenti qualche
improprietà
morfosintattica ed alcune
imprecisioni lessicali
MORFOSINT.....…
LESSICO…………
4
Sono presenti svariate
improprietà
morfosintattiche e molte
improprietà lessicali
MORFOSINT.....…
LESSICO…………
3
Sono presenti numerosi e
gravi errori sintattici; il
lessico è improprio
MORFOSINT.....…
LESSICO…………
1
ELABORAZIONE E
ARTICOLAZIONE DEL
TESTO
n° facciate …….
n° colonne …….
I contenuti evidenziano
organicità
nell’elaborazione e
nell’articolazione
ARTICOLAZ.……
COERENZA......…
5
I contenuti evidenziano
uno sviluppo abbastanza
coerente e articolato
ARTICOLAZ.……
COERENZA......…
4
I contenuti evidenziano
uno sviluppo poco
coerente e articolato
ARTICOLAZ.……
COERENZA......…
3
I contenuti sono
disorganici e non
pertinenti
ARTICOLAZ.……
COERENZA......…
1
APPROFONDIMENTO E
ORIGINALITA’ DEL
TESTO
Testo approfondito e
originale
1
Testo superficiale e
scontato
0
RISPETTO DEI VINCOLI
POSTI DAL TIPO DI
TESTO E DALL’AMBITO
SCELTI
I vincoli sono del tutto
rispettati
4
I vincoli sono rispettati
solo in parte
2
I vincoli non sono
rispettati
1
Tipo di testo
Voto
ISTITUTO TECNICO
GALILEO GALILEI
DOCUMENTO DEL QUINDICI MAGGIO
DQM
PROGRAMMA SVOLTO
DISCIPLINA : ECONOMIA AZIENDALE
DOCENTE : LONOCE MARIA MADDALENA
Classe : 5 A SIA
TESTI ADOTTATI: Astolfi, Barale & Ricci “ENTRIAMO IN AZIENDA OGGI “. Tramontana
Anno Scolastico 2017/2018
PROGRAMMA DETTAGLIATO DELLA DISCIPLINA
UNITA’ DIDATTICHE ARGOMENTI
Contabilità generale
Principi base delle rilevazione contabile delle operazioni
di gestione
Scritture di assestamento, epilogo e chiusura
Rielaborazione del bilancio
Fasi dell’interpretazione del bilancio
Criteri per riclassificare lo Stato patrimoniale e il Conto
economico
Concetti di patrimonio circolante netto, di margine di
tesoreria e di margine di struttura
L’analisi per indici
Procedura dell’analisi per indici
Indici di redditività, di produttività, della struttura
patrimoniale, di liquidità, di rotazione e durata
Analisi per flussi
I flussi finanziari e i flussi economici
Il flusso generato dalla gestione reddituale
Le fonti e gli impieghi
Il Rendiconto finanziario delle variazioni del patrimonio
circolante netto
Il Rendiconto finanziario delle variazioni della
disponibilità monetaria netta
ISTITUTO TECNICO
GALILEO GALILEI
DOCUMENTO DEL QUINDICI MAGGIO
DQM
La contabilità analitico gestionale:
• Metodi di calcolo dei costi
• Costi e scelte aziendali
Il sistema informativo direzionale e la contabilità
gestionale
L’oggetto di misurazione
La classificazione dei costi
La contabilità a costi diretti (direct costing)
La contabilità a costi pieni (full costing)
Il calcolo dei costi basato sui volumi
I centri di costo
Il metodo ABC (Activity Based Costing)
I costi standard
La contabilità gestionale a supporto delle decisioni
aziendali
L’accettazione di nuovi ordini
Il mix di prodotti da realizzare
L’eliminazione del prodotto in perdita
Il make or buy
La break even analysis
La valutazione delle rimanenze
L’efficacia e l’efficienza aziendale
Strategie aziendali
La creazione di valore e il successo dell’impresa
La gestione strategica
L’analisi dell’ambiente esterno e dell’ambiente interno
L’analisi SWOT
Le strategie di corporate
Le strategie di business
Le strategie funzionali
Le strategie di produzione (leadership di costo,
differenziazione)
Le strategie nel mercato globale
Programmazione, controllo e reporting
Ruolo della programmazione
Collegamenti fra pianificazione, programmazione,
controllo e reporting
Funzioni e caratteristiche di un business plan
Funzioni e caratteristiche di un budget
Funzione dell’analisi degli scostamenti
Imprese bancarie
• Finanziamenti a breve termine
Il fabbisogno finanziario e il ciclo monetario
I finanziamenti bancari alle imprese
Il fido bancario
ISTITUTO TECNICO
GALILEO GALILEI
DOCUMENTO DEL QUINDICI MAGGIO
DQM
L’apertura di credito
Il portafoglio salvo buon fine (s.b.f.)
Gli anticipi su fatture
Il factoring
• Finanziamenti a medio/lungo
termine e di capitale di rischio
I mutui ipotecari
Il leasing finanziario
Il forfaiting
I finanziamenti in pool
ITCG G. GALILEI PROGRAMMA
SVOLTO
PS
Pagina 1 di 1
I.T.C.G.G. Galilei Avigliana Mod 59 Rev 0
CLASSE 5A SIA ANNO SCOLASTICO 2017 - 2018
DISCIPLINA: MATEMATICA
DOCENTE: SENORE FULVIO
Funzioni in due variabili:
Funzioni reali in due variabili reali. Linee di livello. Derivate parziali, significato geometrico.
Massimi e minimi di funzioni in due variabili:
Ricerca di massimi e minimi utilizzando le derivate parziali.
Interpolazione:
Interpolazione in statistica, metodo dei minimi quadrati.
Indici di scostamento. Retta interpolante secondo il criterio dei minimi quadrati
(formula finale senza dimostrazione).
Regressione lineare. Coefficiente di correlazione lineare.
Ricerca operativa:
Scelte in condizioni di certezza con effetti immediati, scelta
nel caso continuo. Massimo utile, minimo costo unitario.
Problema delle scorte di magazzino. Scelta tra più alternative. Scelte in condizioni di certezza con effetti differiti:
criterio dell'attualizzazione per investimenti industriali.
Scelte in condizioni di incertezza: criterio del valore medio.
Programmazione lineare:
Problemi in due variabili: metodo grafico. Problemi in tre variabili riconducibili a due.
Avigliana, 14/05/2018
PROGRAMMA SVOLTO
DISCIPLINA INGLESE
DOCENTE Andreina Turbil
Classe 5^A sia
TESTI ADOTTATI P.Bowen, M.Cumino – BUSINESS PLAN – Petrini Ed
Anno Scolastico 2017/18
PROGRAMMA DETTAGLIATO DELLA DISCIPLINA
Conoscenza e uso delle strutture fondamentali della lingua inglese , del lessico generale e specifico
delle aree di indirizzo, delle funzioni comunicative di base.
Comprensione di testi scritti /orali riguardanti argomenti specifici dell’indirizzo di studio, la cultura,
la storia e l’attualità dei paesi di lingua inglese.
Conoscenza di principi e pratiche relativi al settore di studio
Utilizzo delle competenze per portare a termine compiti e risolvere problemi
Produzione di testi formali, lettere e relazioni.
Produzione orale su argomenti di carattere generale e specifico.
A R G O M E N T I S V O L T I
• GLOBALISATION : What is Globalisation? pp.12-13
• A DIGITAL WORLD : The WWW, The Digital Divide pp.14-15
• GLOBAL COMPANIES : Advantages and Disadvantages pp.20-21
• MULTINATIONALS RELOCATION : Offshoring, Outsourcing p.24
• E-COMMERCE p.28
• IT , IT in Manufacturing, IT in Distribution pp.30-31
• PRODUCTION :Goods and services-Factors of production pp.66-67
• THE THREE SECTORS OF PRODUCTION –The supply chain p.68
• COMMERCE –Home trade-Wholesalers and Retailers-GDP(Gross Domestic Product) p.70
• BUSINESS STRUCTURES : Sole Traders, Partnerships, Limited Companies,
Multinationals,Franchising pp.98-99-100-101
• GLOBISH, the new language of global business pp.322-323
• BUSINESS TRANSACTIONS .
Methods of Payment :.Open Account, Bank Transfer p.161
Enquiries (e-mail and telephone enquiries), Replies to Enquiries, Quotations, Orders,
International Trade Documents : Commercial Invoice, Pro-forma Invoice, E-invoice,
Packing List pp.166-176-177-178-179-180-181-186-188-198-199-214-215-217-218.
• BANKING :Globalisation in the banking industry ,Modern Banking, Online Banking,
Central Banks, the Federal Reserve System pp.304-305-306-307
• AMERICA, A NATION OF IMMIGRANTS.The “American Dream “ pp.330-331
• THE INDUSTRIAL REVOLUTION IN BRITAIN p.339
• THE VICTORIAN AGE p.340
• THE BRITISH EMPIRE, its Decline and the Commonwealth p.341
• 20th CENTURY BRITAIN : Britain in Europe, Thatcherism.Brexit p.343
• THE BRITISH POLITICAL SYSTEM .-Devolution pp.378-379
• THE AMERICAN POLITICAL SYSTEM-THE US CONSTITUTION pp.380-381
• 20th CENTURY USA : the GREAT DEPRESSION , the 1960s : the Youth Culture pp.354-
355-356
• Modulo CLIL (Informatica) : INTERNET, DNS,INTRANET, EXTRANET(slides)
Avigliana, 15.05.2018 Andreina Turbil
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA ESAME DI STATO
Tipologia B : Quesiti a risposta singola
INGLESE
INDICATORI Quesito 1 Quesito 2 Quesito 3
COMPRENSIONE
DEL TESTO
1-10
1-2 : nulla
3-4 decisamente
scarsa
5 : insufficiente
6-7 :sufficiente
8 : buona
9-10: ottima
ORGANIZZAZIONE
DEL TESTO
1-3
1 :discorso
frammentario e/o
incompleto
2 :schematico
3:coerente e
logico
1-3
1 :discorso
frammentario e/o
incompleto
2 :schematico
3:coerente e
logico
CORRETTEZZA
LINGUISTICA ED
EFFICACIA
COMUNICATIVA :
conoscenza strutture e
loro uso appropriato;
uso corretto del
lessico
1-5
1-2 : gravemente
insufficiente
3 :appena
sufficiente
4 :buono
5 : ottimo
1-6
1-2 :gravemente
insufficiente
3 : insufficiente
4: sufficiente
5 : buona
6 : ottima
1-6
1-2 :gravemente
insufficiente
3 : insufficiente
4: sufficiente
5 : buona
6 : ottima
CONOSCENZA DEI
CONTENUTI :
ricchezza e pertinenza
1-6
1-2 :gravemente
insufficiente
3 : insufficiente
4: sufficiente
5 : buona
6 : ottima
1-6
1-2 :gravemente
insufficiente
3: insufficiente
4: sufficiente
5 : buona
6 : ottima
TOTALE
15 15 15
CANDIDATO
PUNTEGGIO della PROVA :
……………………/ 15
PROGRAMMA SVOLTO
DISCIPLINA:DIRITTO
DOCENTE: Prof.ssa Graziella Allemanno
Classe: V°A SIA
TESTI ADOTTATI: P. Monti, Iuris tantum-Diritto pubblico-, ed. Zanichelli
Anno Scolastico 2017/2018
PROGRAMMA DETTAGLIATO DELLA DISCIPLINA
Lo Stato
Lo Stato e i suoi elementi costitutivi:popolo, territorio, sovranità.
Lo Stato apparato. La sovranità interna ed esterna.
Il territorio
La cittadinanza: modi di acquisto e perdita
Le forme di Stato : caratteri essenziali dello Stato assoluto, autoritario, socialista ,di diritto, liberale,
democratico, sociale.
La forma di governo parlamentare e presidenziale.
Forma di stato e forma di governo dello Stato italiano
La Costituzione Italiana
Le elezioni del 1946 e l’entrata in vigore della Costituzione
La struttura e le caratteristiche della Costituzione.
La rigidità della Costituzione:il procedimento aggravato ex art.138 Cost.
I principi fondamentali: democratico, di libertà, di uguaglianza (formale e sostanziale), lavoristico,
di internazionalismo, di laicità.
I diritti e doveri dei cittadini:
sintesi dei rapporti civili, etico-sociali, economici e politici.
L’ordinamento della Repubblica
Il corpo elettorale e l’esercizio della sovranità
I caratteri del diritto di voto secondo l’art.48 Cost.
Il voto come dovere civico
I sistemi elettorali: proporzionale, maggioritario: vantaggi e svantaggi
Come si vota in Italia: disciplina del nuovo sistema elettorale
Il Parlamento
Composizione
Come si diventa parlamentari:elettorato attivo e passivo
Le funzioni del Parlamento
Il bicameralismo perfetto
La legislatura: durata e scioglimento anticipato
Le immunità parlamentari
Il divieto di mandato imperativo
La funzione legislativa
Il procedimento legislativo ordinario
Il procedimento legislativo aggravato o di revisione costituzionale
Il referendum abrogativo:disciplina
Il Governo
La composizione e le funzioni del Governo
Il procedimento di formazione del Governo: analisi delle singole tappe
La fiducia parlamentare e i suoi strumenti di verifica:
mozione di fiducia, mozione di sfiducia, questione di fiducia
La crisi di governo: parlamentare ed extra parlamentare
Gli atti normativi del Governo:decreti legge, decreti legislativi ,regolamenti
La responsabilità penale dei ministri
Il Presidente della Repubblica
Elezione, requisiti, durata in carica
Il ruolo del PdR: rappresentante dell’unità nazionale e garante della Costituzione
I poteri del PdR nei confronti del Parlamento, Governo, Magistratura
La responsabilità del PdR
La Corte Costituzionale
Funzioni e composizione
Il giudizio di costituzionalità delle leggi
Il procedimento in via incidentale (diretto) e principale (indiretto)
Le decisioni della Corte: sentenze di accoglimento, rigetto, interpretative, additive
Le altre competenze della Corte:giudizio sui conflitti di attribuzione, sulle accuse al PdR,
sull’ammissibilità del referendum
La Magistratura e la funzione giurisdizionale
La funzione giurisdizionale
I tipi di giurisdizione
I principi costituzionali in materia di giurisdizione
Gli strumenti per assicurare l’indipendenza della Magistratura
Il CSM:composizione e funzioni
I gradi del processo
I diversi giudici ordinari
Il processo penale
I principi fondamentali in materia penale: legalità, irretroattività delle norme penali, riserva di
legge, personalità della responsabilità penale, di non colpevolezza.
Il principio del giusto processo
I soggetti e gli organi del processo penale
Le fasi del processo penale:indagini preliminari, udienza preliminare, dibattimento, sentenza
La Pubblica amministrazione
La funzione amministrativa
L’attività amministrativa
L’amministrazione diretta e indiretta
I principi costituzionali regolanti l’attività amministrativa:
legalità, imparzialità, buon andamento, trasparenza
Il rapporto tra PA e cittadini:l’interesse legittimo
Gli atti amministrativi
Gli atti amministrativi in senso stretto(vincolati) e i provvedimenti (atti discrezionali)
I provvedimenti e le loro caratteristiche: autoritarietà, esecutorietà, discrezionalità, tipicità
L’invalidità dei provvedimenti:nullità e annullabilità
I vizi di legittimità e di merito
L’eccesso di potere
I ricorsi amministrativi
I ricorsi giurisdizionali: TAR e GO
Gli enti pubblici territoriali
I principi di sussidiarietà e concorrenza
I contenuti dell’autonomia
La Regione: organi e funzioni
La funzione legislativa delle regioni
Il Comune: organi e competenze
Avigliana,11/5/18 L’Insegnante:
G.Allemanno
PROGRAMMA SVOLTO
DISCIPLINA: ECONOMIA POLITICA
DOCENTE : Prof.ssa Graziella Allemanno
Classe: V°A SIA
TESTI ADOTTATI: M. Di Pace, Capire l’economia pubblica, ed. Zanichelli
Anno Scolastico 2017/2018
PROGRAMMA DETTAGLIATO DELLA DISCIPLINA
ECONOMIA POLITICA
La politica economica
La politica economica e le sue componenti: politica di bilancio, politica monetaria e politica di
regolamentazione del mercato
La politica di bilancio:
la politica della spesa pubblica
La spesa pubblica
Le funzioni della spesa pubblica:
-l’erogazione dei servizi pubblici e redistribuzione della ricchezza
-il sostegno dell’attività economica
-la riduzione dell’intensità delle fasi del ciclo economico (politica anticiclica)
I fattori che determinano la spesa pubblica (entrate dello Stato, disponibilità all’indebitamento,
andamento dell’economia)
Spesa pubblica e debito pubblico.
I vantaggi dei titoli di Stato per il risparmiatore
Le principali voci della spesa pubblica:cenni
la politica fiscale
Le funzioni della politica fiscale:
- raccolta delle risorse per la spesa pubblica
- incentivazione di attività economiche vantaggiose per la collettività
- sostegno all’attività economica (politica espansiva)
- funzione anticiclica
I fattori che determinano la tassazione:
- la dimensione della spesa pubblica
- la disponibilità dello Stato ad indebitarsi
-l’andamento dell’economia
Gli elementi della tassazione:
- la base imponibile
- le aliquote
Le tipologie di tassazione: tasse,imposte, contributi
La politica monetaria
Le funzioni della politica monetaria:
- l’emissione di moneta nel sistema economico
- il mantenimento del valore della moneta (lotta all’inflazione)
- il sostegno alla ripresa economica (politica espansiva)
- il controllo dei tassi di cambio
Gli strumenti della politica monetaria per il controllo della liquidità:
operazioni di mercato aperto, manovra dei tassi di interesse(tur), variazione della percentuale di
riserva obbligatoria
La politica di regolamentazione del mercato
Le funzioni della politica di regolamentazione del mercato
Le norme a tutela del consumatore(protezione della salute, diritto di recesso, garanzia sui prodotti)
Le regole della concorrenza:
- il divieto di cartelli
- il divieto di abuso di posizione dominante
- il divieto di concentrazioni
- il divieto di aiuti di Stato
- la liberalizzazione del mercato
- la privatizzazione delle imprese pubbliche (cenni)
L’importanza della disciplina dei rapporti di lavoro
I principali diritti dei lavoratori in Italia (argomento affrontato in Diritto)
Il fenomeno del lavoro nero
I responsabili della politica economica (temi affrontati prevalentemente sul testo di Diritto)
L’articolazione delle competenze della politica economica tra UE e Paesi membri.
Le istituzioni comunitarie responsabili della politica economica:
-Il Consiglio della UE e il Consiglio europeo
- Il Parlamento europeo
- La commissione europea
- La Banca centrale europea
Le istituzioni nazionali responsabili della politica economica:le principali competenze del Ministero
dell’Economia e Finanze, del Lavoro e delle Politiche sociali.
Le procedure decisionali di politica economica
Le politiche di bilancio e l’Europa
Il semestre europeo
I parametri contenuti nel Trattato di Maastricht (rapporto deficit/Pil, rapporto debito/Pil)
Il patto di stabilità e crescita
Il Fondo Salvastati e il Fiscal Compact
Il principio dell’equilibrio di bilancio secondo il nuovo art.81 della Costituzione italiana
Il def
La legge di bilancio: iter di approvazione e controllo sul bilancio
I principali servizi pubblici dell’Unione europea e le politiche comunitarie
La politica agricola
La politica di coesione
La politica della ricerca
La politica dell’ambiente
La spesa pubblica e i servizi pubblici dello Stato italiano
Le ragioni dell’aumento della spesa pubblica nel tempo
La crisi dello Stato sociale e il contenimento della spesa
Le difficoltà tecniche, economiche e politiche del contenimento della spesa pubblica
La spesa per la sicurezza sociale:l’assistenza sociale e la previdenza sociale
Gli effetti economici della spesa per la sicurezza sociale: redistribuzione del reddito e
stabilizzazione dell’economia
I servizi previdenziali: lineamenti dell’attuale sistema previdenziale
Il servizio sanitario
L’ordine pubblico
Il sistema tributario italiano
Il sistema fiscale italiano e le sue caratteristiche
I principi costituzionali in materia tributaria
Elementi essenziali delle seguenti imposte:
-IRPEF: caratteri, soggetti, categorie di reddito, base imponibile, scaglioni
-I principali tributi locali
-IRES: caratteri, soggetti, base imponibile,aliquota
Avigliana,11/5/18 Prof.ssa G.Allemanno
SCHEDA PER LA CORREZIONE E VALUTAZIONE TERZA PROVA
DISCIPLINA: DIRITTO /ECONOMIA POLITICA……………………….
ALUNNO……………………………..CLASSE………………
DOMANDA N° 1
CONOSCENZA
INDICATORI
LIVELLI
PUNTI
COMPETENZA INDICATORI
LIVELLI
PUNTI
CAPACITA’ INDICATORI
LIVELLI
PUNTI
Conoscenza
dell’argomento da
affrontare
Inesistente 1
Sa esprimere in
modo efficace e
pertinente la
conoscenza sullo
argomento
Inesistente 1
Sa operare una
sintesi efficace
Inesistente 1
Gravemente
Insufficiente 2,5
Gravemente
Insufficiente 2
Gravemente
Insufficiente 2
Insufficiente 3,5 Insufficiente 2,5 Insufficiente 2,5
Sufficiente 4 Sufficiente 3 Sufficiente 3
Discreto 4,5 Discreto 3,5 Discreto 3,5
Buono 5 Buono 4 Buono 4
Ottimo 6 Ottimo 4,5 Ottimo 4,5
PUNTEGGIO DOMANDA N° 1……………/15
DOMANDA N° 2
CONOSCENZA
INDICATORI
LIVELLI
PUNTI
COMPETENZA INDICATORI
LIVELLI
PUNTI
CAPACITA’ INDICATORI
LIVELLI
PUNTI
Conoscenza
dell’argomento da
affrontare
Inesistente 1
Sa esprimere in
modo efficace e
pertinente la
conoscenza sullo
argomento
Inesistente 1
Sa operare una
sintesi efficace
Inesistente 1
Gravemente
Insufficiente 2,5
Gravemente
Insufficiente 2
Gravemente
Insufficiente 2
Insufficiente 3,5 Insufficiente 2,5 Insufficiente 2,5
Sufficiente 4 Sufficiente 3 Sufficiente 3
Discreto 4,5 Discreto 3,5 Discreto 3,5
Buono 5 Buono 4 Buono 4
Ottimo 6 Ottimo 4,5 Ottimo 4,5
PUNTEGGIO DOMANDA N° 2……………/15
DOMANDA N° 3
CONOSCENZA
INDICATORI
LIVELLI
PUNTI
COMPETENZA INDICATORI
LIVELLI
PUNTI
CAPACITA’ INDICATORI
LIVELLI
PUNTI
Conoscenza
dell’argomento da
affrontare
Inesistente 1
Sa esprimere in
modo efficace e
pertinente la
conoscenza sullo
argomento
Inesistente 1
Sa operare una
sintesi efficace
Inesistente 1
Gravemente
Insufficiente 2,5
Gravemente
Insufficiente 2
Gravemente
Insufficiente 2
Insufficiente 3,5 Insufficiente 2,5 Insufficiente 2,5
Sufficiente 4 Sufficiente 3 Sufficiente 3
Discreto 4,5 Discreto 3,5 Discreto 3,5
Buono 5
Buono 4
Buono 4
Ottimo 6
Ottimo 4,5
Ottimo 4,5
PUNTEGGIO DOMANDA N° 3……………15
PUNTEGGIO TOTALE DELLA DISCIPLINA (media) = ……………. /15
DISCIPLINA: INFORMATICA
DOCENTE: PROF. GIOVANNI FAVASULI FOTI
CLASSE: 5^ A AFM
TESTO ADOTTATO: INFORMATICA PER SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI 5, A.
LORENZI, E. CAVALLI -ATLAS
Anno Scolastico 2017-2018
PROGRAMMA DETTAGLIATO DELLA DISCIPLINA
OBIETTIVI
CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA'
Progettare ipermedia e pagine
web statiche. Pubblicare su
Internet pagine web. Conoscere
la programmazione lato client e
lato server. Conoscere le basi
del linguaggio PHP Saper
impostare programmi PHP che
interagiscono che database
remoti. Conoscere il DBMS
MySQL Conoscere i livelli
all'architettura TCP/IP e i
rispettivi protocolli utilizzati
Saper analizzare le potenzialità
e i limiti dei principali mezzi
trasmissivi utilizzati
nell’implementazione delle reti
telematiche
linguaggi per il web la
progettazione concettuale di una
base i dati programmazione lato
server e PHP PHP e HTML reti
e protocolli le reti in azienda
diritto e informatica sicurezza
informatica il processo
informativo aziendale, sistemi
ERP
Analizzare problemi e progettare
data base per la loro gestione.
Saper realizzare tabelle e
relazioni di un database riferite a
tipiche esigenze amministrativo-
contabili. Costruire pagine web
statiche e dinamiche sia lato
client che lato server Collegare
database a pagine web con il
linguaggio PHP Interpretare
correttamente le caratteristiche e
le funzioni delle reti telematiche
Analizzare il valore, i limiti e i
rischi relativi alla sicurezza
informatica nell’utilizzo delle
reti. Comprendere le tecniche di
analisi dei dati
CONTENUTI
Database: progetto software, modello E-R e modello logico
- Controllo di qualità di prodotto
- Controllo di qualità di processo: metodologia di produzione del software
- Modellazione dei dati: livello concettuale, logico e fisico
- Modello E-R: entità, attributi, associazioni di tipo 1:1, 1:N e N:N regole di derivazione del mo-
dello logico
Database: modello relazionale
- Limiti dell’organizzazione convenzionale degli archivi
- Database e DBMS: caratteristiche fondamentali
- Il modello relazionale: concetti di relazione, grado, dominio e cardinalità
- Cenni sulle operazioni relazionali di proiezione, selezione, join, prodotto cartesiano, unione, in-
tersezione, differenza
- Vincoli di integrità, integrità sull’entità e integrità referenziale
- Normalizzazione delle relazioni fino alla 3^FN
- Funzioni del DBMS e linguaggi per database
Database: linguaggio SQL
- Caratteristiche generali del linguaggio SQL
- Identificatori e tipi di dati
- Definizione e modifica delle struttura delle tabelle (comandi Create Table, Alter Table, Drop Ta-
ble)
- Manipolazione dei dati (comandi Insert, Update, Delete)
- Interrogazione del database: comando Select, criteri di selezione, ordinamento e raggruppamen-
to dei dati, funzioni di aggregazione, subquery
Le reti di computer
- Reti di computer; sistemi concentrati e distribuiti; utilità per gli utenti e le aziende
- Modello client/server e peer to peer
- Classificazione delle reti per estensione e per topologia
- Tecniche di commutazione per reti geografiche di circuito e di pacchetto
- Modello delle architetture di rete ISO/OSI: definizione dei livelli
- Modello TCP/IP; struttura degli indirizzi IP
- Protocolli di livello applicativo: HTTP, FTP, SMTP e SSH
- Apparati di rete: switch e router
- ISDN e ADSL (cenni)
Modulo CLIL: Indirizzi Internet e DNS, Intranet ed Extranet
- Storia di Internet (cenni)
- IP statico e IP dinamico
- struttura dei nomi di dominio e DNS
- Intranet ed Extranet
Internet e linguaggio HTML
- La sicurezza delle reti: tipi di virus, phishing, disaster recovery
- Crittografia: algoritmi a chiave simmetrica e asimmetrica; integrità dei messaggi e autenticazio-
ne del mittente, firma digitale
- Linguaggio HTML: struttura di una pagina Web, formattazione di base, inserimento di immagini
e collegamenti ipertestuali, tabelle
Il linguaggio PHP
- Introduzione al linguaggio
- Tipi di dati, operatori , variabili e livelli di visibilità
- Costrutti di controllo e iterazione
- Realizzazione di pagine Web in HTML per l’input/output dei dati
- Creazione di database e di tabelle con PHP Admin
- Programmi in PHP per la manipolazione (inserimento, modifica, cancellazione) e la visualizza-
zione di dati dei DB in rete
Il DBMS MySQL
- Creazione di un database MySQL
- Query di definizione e manipolazione dei dati in linguaggio SQL
- Interfaccia PHP – MySQL per lo sviluppo di applicazioni web con accesso a database
I sistemi ERP e CRM
- Attività integrate in un sistema ERP
- I sistemi CRM
- Modularità e integrazione dei processi
Power Point
- Ripasso delle conoscenze di base per creare un ipertesto multimediale ai fini della realizzazione
della tesina d’esame
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
INDICATORI Punteggio assegnato
[massimo]
DESCRITTORI
Progetto concettuale
Analisi del problema e
diagramma E/R
0 Assente
1 Diagramma con errori gravi
2 Diagramma corretto ma
incompleto o completo ma con
errori lievi
3 Diagramma corretto e
completo
Progetto logico
schema relazionale
0 Assente
1 Schema con errori di
traduzione
2 Schema con qualche errore o
lacuna
3 Schema corretto e ben
documentato
Interrogazioni SQL 0 Assente
1 Interrogazioni con gravi errori
e/o non del tutto rispondenti
alle richieste
2 Interrogazioni essenzialmente
corrette, con errori non
significativi
3 Interrogazioni corrette
Programmazione
HTML, PHP o altro
0 Assente
1 Programma con errori e solo
parzialmente rispondente alle
richieste
2 Programma complessivamente
corretto e sufficientemente
rispondente alle richieste
3 Programma completo, corretto
ed efficiente
Organizzazione generale 1 Carenza di organizzazione,
espressione non chiara
2 Aderenza alla traccia,
esposizione chiara e coerente.
Terminologia corretta
3 Originalità, estensioni al
problema, buone
argomentazioni, conoscenze-
competenze interdisciplinari,
soluzioni alternative
Totale in quindicesimi 15
ISTITUTO TECNICO
GALILEO GALILEI
DOCUMENTO DEL QUINDICI MAGGIO
DQM
PROGRAMMA SVOLTO
Anno Scolastico 2017/2018
DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE
DOCENTE : PERGA DANIELE
Classe : V A SIA
TESTI ADOTTATI : IN FORMA di Richard Chevalier. Casa ed.G. D’anna,
PROGRAMMA DETTAGLIATO DELLA DISCIPLINA
INFORMAZIONI UTILI DA FAR PERVENIRE AL COORDINATORE DELLA
CLASSE V A SIA.
NUMERO VERIFICHE SVOLTE DURANTE L’ANNO DIFFERENZIATE TRA SCRITTO-
ORALE-PRATICO
• 11 PROVE PRATICHE
USCITE DIDATTICHE E ATTIVITA’ EXTRA CURRICULARI (del triennio):
• Discesa fluviale in Val d’Aosta - maggio 2017 e 2018
• Giornate “Tempo di sport” 2-3- Marzo 2017
• Donazione sangue con la FIDAS di Avigliana 21 marzo 2017 e settembre 2018
• Uscita didattica a Firenze Marzo 2017
• Prova pratica Subacquea in piscina a Giaveno il 9 marzo 2017.
ISTITUTO TECNICO
GALILEO GALILEI
DOCUMENTO DEL QUINDICI MAGGIO
DQM
• Saper individuare aree ed obiettivi di interesse comune al gruppo classe;
• Partecipare in modo attivo alle attività di gruppo;
• Acquisire conoscenze ed abilità per competenze arbitrali.
• Giochi sportivi individuali e di squadra;
• Elaborazione di esercizi e giochi di gruppo su argomenti proposti e scelti dal docente o dagli alunni;
• Assimilazione di alcuni gesti fondamentali dell'atletica leggera: corsa, salti, lanci;
• Favorire la valutazione critica del senso di lealtà nella pratica sportiva personale e di altri.
• Fondamentali dell'atletica leggera;
• Giochi sportivi: pallacanestro, pallavolo, calcio e pallamano( fondamentali individuali e di squadra).
OBIETTIVI DELLA
DISCIPLINA
CONTENUTI
Potenziamento fisiologico:
• Eseguire percorsi complessi in circuito con più stazioni (almeno 8);
• Conoscere i fondamenti delle principali metodologie di allenamento;
• Riconoscere i personali limiti in relazione alla forza, velocità e resistenza.
• Serie di andature preatletiche di base avanzate con l’uso della “scaletta”(speed ladder);
• Corsa di resistenza in aerobia con aumento progressivo dei tempi di effettuazione;
• Potenziamento arti inferiori e superiori (pliometria);
• Corpo libero: mobilità articolare, stretching, esercizi in contrazione isometrica, esercizi a coppie, esercizi dalle varie stazioni;
• Utilizzo dei grandi (spalliera, quadro svedese) e piccoli attrezzi (bacchetta, palla, funicella, elastici);
• Test: elevazione, 15 mt.
Miglioramento delle capacità coordinative (equilibrio,
destrezza, coordinazione generale e segmentaria):
• Conoscenza delle principali posizioni, atteggiamenti e movimenti corporei, e della relativa terminologia;
• Saper eseguire gesti motori complessi (con o senza attrezzi) relativi a mobilità articolare, reattività ed agilità, coordinazione generale ed oculo-manuale;
• Esercizi di controllo posturale dalle varie stazioni;
• Esercizi di equilibrio statico e dinamico;
• Corpo libero;
• Esercizi di coordinazione generale e di abilità individuali e di gruppo;
• Utilizzo dei grandi (spalliera, quadro svedese, materassi) e piccoli attrezzi (bacchetta, funicella, palle, elastici, palle mediche).
• Test:equilibrio salto della corda in 30”
ISTITUTO TECNICO
GALILEO GALILEI
DOCUMENTO DEL QUINDICI MAGGIO
DQM
• Conoscenza dei principali effetti delle sostanze dopanti sull'organismo;
• Conoscenza degli effetti sull'organismo delle sostanze che creano dipendenza;
• Cinesiologia muscolare;
• Il sistema muscolare: tipi di contrazione muscolare
• Effetti migliorativi della prestazione sportiva ed effetti pericolosi sull’organismo;
• Principali lavori muscolari e riconoscimento dei muscoli principali protagonisti del movimento;
• Principali tipi di contrazione muscolare: isometrica. eccentrica, concentrica e pliometrica
Avigliana, 15 maggio 2018 Professore
Perga Daniele
PROGRAMMA SVOLTO
DISCIPLINA RELIGIONE
DOCENTE LUISA FERRARIS
Classe 5° A SIA
TESTI ADOTTATI CONTADINI, MARCUCCINI, CARDINALI, Confronti 2.0, ELLEDICI
Anno Scolastico 2017/2018
PROGRAMMA DETTAGLIATO DELLA DISCIPLINA
- Conoscenza delle linee di fondo della dottrina della Chiesa come si esprimono nel Concilio
Vaticano II.
- L’adolescenza.
- L’Escatologia.
- L’Islamismo.
- I Vangeli sinottici.
- Lutero e la Riforma.
- Incontro con i seminaristi sul senso della vita.
- L’Olocausto.
- La Bioetica.
- Il Gesù storico.
- La Pasqua cristiana e quella ebraica.
- La Chiesa primitiva.
5A CANDIDATO ____________________________ DISCIPLINA: MATEMATICA
1 - Trovare i massimi e i minimi relativi della funzione yxyxyxf 332),( 233 −−+=
2 – Per la produzione di un certo articolo si sostengono costi fissi per € 5000, un costo unitario di €
40 ed un costo aggiuntivo pari al 6% del quadrato degli articoli prodotti. Quanti articoli è necessario
produrre per avere il minimo costo unitario?
3 - Una macchina, che deve essere rinnovata ogni 4 anni, costa € 40.000, più un costo annuo fisso di
manutenzione di € 500 e verrà valutata il 12% del costo di acquisto all'atto del recupero. Una
seconda macchina, che deve essere rinnovata ogni 6 anni, costa € 60.000, più un costo annuo fisso
di manutenzione di € 400 e verrà valutata € 7500 all'atto del recupero. Determinare quale macchina
è più conveniente ad un tasso annuo del 10%.
5A CANDIDATO __________________________ DISCIPLINA: MATEMATICA (PDP)
1 - Disegnare le linee di livello della seguente funzione:
z= x2+ y
2− 4x+6y+1
per i seguenti valori di z: 1, 2, 3.
2 – Per la produzione di un certo articolo si sostengono costi fissi per € 5000, un costo unitario di €
40 ed un costo aggiuntivo pari al 6% del quadrato degli articoli prodotti. Quanti articoli è necessario
produrre per avere il minimo costo unitario?
3 - Una macchina, che deve essere rinnovata ogni 4 anni, costa € 40.000, più un costo annuo fisso di
manutenzione di € 500 e verrà valutata il 12% del costo di acquisto all'atto del recupero. Una
seconda macchina, che deve essere rinnovata ogni 6 anni, costa € 60.000, più un costo annuo fisso
di manutenzione di € 400 e verrà valutata € 7500 all'atto del recupero. Determinare quale macchina
è più conveniente ad un tasso annuo del 10%.
ITCG “G.GALILEI” a.s.2017/2018
COGNOME_____________________NOME_____________________
SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA ESAME DI STATO (1)
Disciplina : INGLESE
Tipologia B (per gli allievi con PDP/PEI sono sufficienti 5 righe).
1.In about 10 lines write about the main business structures.
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
2.Consider globalisation : what is its impact on business and everyday life? Give some examples.
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
3.Read the following letter and answer the questions
FLEX INC. 76 W.44th ST-NY 10018 212 557 8686 www.flex.inc.com September 21, 2017 Esse Elle Moda Via Marconi, 36 /B 80143 Napoli –ITALY Gentlemen, During a visit to the trade fair in Florence, we saw your collection of leather jackets and we were very impressed with them. We own a chain of outlets in the USA and we would be interested in importing your products. Could you please send us your updated catalogue and price list together with information about your delivery terms? If possible, we would appreciate receiving a set of samples of the leather you use to test the quality and the range of colours. As we are thinking of sending you a large order, we would be grateful if you could also let us have your best discount rates and payment terms. We thank you for you attention and look forward to hearing from you soon. Best regards, Scott Cole Import Department
1.How did the American customer find out about Esse Elle Moda?
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
2.What type of products is he interested in ?
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
3.What does he ask to receive?
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
4.Why does he ask for a set of samples?
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
5.Why is he interested in discount rates?
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
1
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI “G. GALILEI” CLASSE VA SIA A. S. 2017-2018
23/03/2018
SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO DISCIPLINA: ECONOMIA AZIENDALE
TIPOLOGIA B: QUESITI A RISPOSTA SINGOLA
COGNOME………………………… NOME………………………………
Rispondete a ciascuno dei seguenti quesiti con un massimo di circa 15 righe,
1. .Attraverso quali fasi si svolge l’analisi di bilancio per indici?
2. Se l’oggetto dell’analisi per flussi è il CCN, quali sono le classi di operazioni che possono determinare una variazione?
2
3. La Gamma spa è un’impresa industriale che assembla e commercializza tavoli allungabili nelle versioni 9×200, 13×200 e 18×200. I prodotti, lanciati sul mercato due anni fa, stanno ottenendo un rilevante successo sul mercato grazie a una sorprendente praticità e a un accattivante design.
L’impresa dispone dei seguenti dati standard relativi alla produzione dell’articolo 9×200: - volume di vendita: 20.000 unità;
- quantità da produrre: 19.800 unità;
- ricavo unitario di vendita: 180 euro;
- materia prima Alfa: consumo di kg 10 per unità al costo di 3,00 euro al kg;
- materia prima Beta: consumo di kg 8 per unità al costo di 8,00 euro al kg;
- manodopera diretta: impiego per 60 minuti per unità al costo di 15,00 euro l’ora.
Alla fine dell’esercizio n1 sono stati rilevati i seguenti dati consuntivi: - quantità prodotta e volume di vendita: 21.500 unità;
- ricavo unitario di vendita: 178 euro;
- materia prima Alfa: consumo complessivo kg 208.550 al costo di 3,10 euro al kg;
- materia prima Beta: consumo complessivo kg 174.150 al costo di 7,80 euro al kg;
- manodopera diretta: impiego complessivo di 20.425 ore al costo di 15,60 euro l’ora.
Si determini: a. il costo primo standard e il costo primo effettivo unitari e complessivi; b. gli scostamenti tra costi standard e costi effettivi, individuandone le cause; c. lo scostamento globale dei ricavi, individuandone le cause.
3
4
5
3. Individua i principali budget dei costi diretti e redigi con dati a scelta gli schemi di previsione che permettano la realizzazione della produzione del prodotto A e del prodotto B nella misura di 12.000 unità e 15.000 unità. Motivane la scelta ed elabora in modo opportuno.
(quesito in sostituzione a quello proposto precedentemente per gli studenti con PDP)
ESAME DI STATO 2017/2018 III°PROVA CLASSE V°A SIA
DISCIPLINA: DIRITTO CANDIDATO: .
1) Spiegate perché lo Stato italiano contemporaneo è da ritenersi uno Stato di diritto e democratico.
2) Descrivete le funzioni che la nostra Costituzione attribuisce al Governo.
3) Illustrate gli strumenti previsti dal nostro ordinamento per assicurare l’indipendenza della
Magistratura.
ESAME DI STATO 2017/2018 III°PROVA CLASSE V°A SIA
DISCIPLINA: DIRITTO CANDIDATO: .
1) Spiegate perché lo Stato italiano contemporaneo è da ritenersi uno Stato di diritto.
2) Descrivete le funzioni che la nostra Costituzione attribuisce al Governo.
3) Illustrate gli strumenti previsti dal nostro ordinamento per assicurare l’indipendenza della
Magistratura.
GRIGLIA VALUTAZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA A.S. 2017 – 2018
10
Frequenza Assidua e puntuale. Eventuali assenze ritardi sempre giustificati con tempestività.
Comportamento Esemplare per responsabilità, correttezza, impegno e adempimento dei propri doveri e per rispetto dei docenti, dei compagni e del personale della scuola, nonché cura degli ambienti, dei materiali didattici, delle strutture e degli arredi di cui si usufruisce.
Partecipazione Attiva e costruttiva alle lezioni e alle attività scolastiche
Impegno Notevole per cura, assiduità, completezza e autonomia nei lavori assegnati
Sanzioni Nessuna sanzione disciplinare
9
Frequenza Puntuale e regolare. Eventuali assenze ritardi sempre giustificati con tempestività.
Comportamento Corretto, responsabile e disciplinato, nel rispetto di docenti, compagni e personale della scuola nonché degli ambienti, dei materiali didattici, delle strutture e degli arredi di cui si usufruisce.
Partecipazione Attenta e costante alle lezioni e alle attività scolastiche
Impegno Soddisfacente e diligente per cura e completezza nei lavori assegnati e rispetto delle consegne.
Sanzioni Nessuna sanzione disciplinare
8
Frequenza Nel complesso regolare, con sporadiche assenze, alcuni ritardi e/o uscite anticipate(fino a 5). Assenze/ ritardi non sempre giustificati con precisione.
Comportamento Nel complesso rispettoso delle regole, dei docenti, dei compagni e di tutto il personale della scuola, nonché degli ambienti e dei materiali didattici e durante le attività extrascolastiche.
Partecipazione Regolare alle lezioni e alle attività scolastiche.
Impegno Nel complesso si livello sufficiente, quasi sempre puntuale nei tempi di consegna dei lavori assegnati
Sanzioni Eventuale presenza di una/due note disciplinari non gravi.
7
Frequenza Ripetuti ritardi e/o assenze(da 6 fino 15); irregolarità e mancanza di puntualità nelle giustificazioni.
Comportamento Non sempre rispettoso delle regole, dei docenti, dei compagni e di tutto il personale della scuola, nonché degli ambienti, dei materiali didattici; a volte inadeguato autocontrollo ed atteggiamento in classe e nelle attività extrascolastiche.
Partecipazione Discontinua e/o superficiale alle lezioni e alle attività scolastiche
Impegno Discontinuo e superficiale, con differimento e/o inadempienza nella consegna dei lavori assegnati
Sanzioni Presenza di 2/3 note disciplinari. Infrazioni sul Regolamento sul divieto di fumo.
6
Frequenza Numerose assenze, ritardi e/o uscite anticipate( oltre 15).
Comportamento Non sempre corretto, mancanza di autocontrollo in classe con frequente disturbo delle lezioni; scarso rispetto nei confronti dei docenti, dei compagni e del personale della scuola nonché degli ambienti con comportamenti inadeguati durante le attività extrascolastiche.
Partecipazione Distratta, selettiva, dispersiva, saltuaria e/o di disturbo
Impegno Scarso interesse e impegno per le attività scolastiche
Sanzioni Presenza di più di tre note disciplinari legate a gravi infrazioni disciplinari; sospensione dalle lezioni fino a 15 giorni. Infrazioni sul Regolamento sul divieto di fumo.
5
Comportamento Scorretto e/o violento nei rapporti con insegnanti e/o compagni e/o personale. Comportamenti che hanno comportato danni materiali ad arredi e strutture Violazioni gravi e ripetute del Regolamento di Istituto
Partecipazione Disturbo continuo delle lezioni
Impegno Scarso con continue azioni di disturbo
Sanzioni Presenza di sanzioni legate a gravi infrazioni disciplinari, con sospensione dalle lezioni superiore a 15 giorni. Infrazioni sul Regolamento sul divieto di fumo.
Il voto di condotta viene attribuito con la presenza di almeno tre indicatori.