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LICEO SCIENTIFICO STATALE con sezioni: CLASSICO – LINGUISTICO – SCIENZE UMANE – SCIENZE APPLICATE «ENRICO FERMI» Via Martiri delle Foibe,8 -25087 Salò (BS) Tel. 0365/20957 - 520150 - Fax 0365/521130 – C. F. 87002130174 http://www.liceofermisalo.gov.it pec: [email protected] e-mail: [email protected] ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5^G Scienze Umane A.S. 2016-17

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LICEO SCIENTIFICO STATALE

con sezioni: CLASSICO – LINGUISTICO – SCIENZE UMANE – SCIENZE APPLICATE

«ENRICO FERMI»

Via Martiri delle Foibe,8 -25087 Salò (BS) Tel. 0365/20957 - 520150 - Fax 0365/521130 – C. F. 87002130174

http://www.liceofermisalo.gov.it

pec: [email protected] e-mail: [email protected]

ESAME DI STATO

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO

DELLA CLASSE 5^G

Scienze Umane

A.S. 2016-17

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COMPOSIZIONE ATTUALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Materia Docente

Italiano e Latino Cadenelli

Storia e Filosofia Ragni

Inglese Pividori

Matematica e Fisica Bellini

Scienze Umane Belletti

Storia dell’Arte Carnaghi

Scienze Naturali Conter

Scienze Motorie Bergamin

I.R.C. Venturini

Coordinatore di classe: Prof.ssa Nicoletta Pividori

PROFILO DELLA CLASSE

L’odierna 5G è il risultato dell’unione di 2 classi terze- 3F e 3G.

Anno

scolastico

Alunni

iscritti

Promossi

(giugno)

Sospensione

giudizio e promossi

Sospesi e

non promossi

Non

promossi

Trasferiti

o ritirati

2014-15 Classe 3°

3F: 19 3G: 20

3F:15 3G: 16

3F:4

3G:3

3G:1

3F:2 3G:4

2015-16 Classe 4°

25

21

4

1

2016-17 Classe 5°

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CONTINUITA' DIDATTICA

MATERIA Dalla III alla

IV 3 F 3G

Dalla IV alla V

Italiano NO SI SI

Storia NO SI NO

Latino NO SI SI

Inglese SI SI SI

Matematica e Fisica NO NO NO

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Scienze Umane NO SI SI

Storia dell’Arte NO NO NO

Scienze Naturali NO NO SI

Filosofia NO NO SI

Scienze Motorie

NO NO NO

I.R.C. SI SI SI

Profilo sintetico della classe Nel corrente anno scolastico risultano iscritti 29 allievi (5 maschi e 24 femmine), di cui 25 provenienti dalla

classe 4^G e quattro studenti ripetenti provenienti dalla classe 5G dello scorso anno.

Negli ultimi due anni del triennio vi sono state numerose variazioni per quanto riguarda i docenti, come illustrato

nella tabella sopra. Tali cambiamenti hanno costretto insegnanti e allievi ad un continuo sforzo di adattamento

che talora ha rallentato anche i percorsi individuali.

Nel corso dell’ultimo anno un buon gruppo di studenti ha mostrato motivazione ed interesse, mentre la

partecipazione alle lezioni è apparsa piuttosto discontinua e limitata ad un gruppo di alunni.

Un buon numero di studenti ha maturato un metodo di studio più sicuro e un discreto grado di autonomia in

quasi tutte le discipline. Il resto della classe, pur avendo compiuto progressi nell’organizzazione delle

conoscenze e abilità, ha dimostrato ancora difficoltà legate all’autonomia del proprio lavoro e a incertezze a

livello operativo, in particolare nell’ambito di discipline quali matematica, fisica e lingua straniera.

CONOSCENZE: A conclusione del triennio si può affermare che il profitto della classe risulta il seguente: un piccolo gruppo di

studenti consegue risultati più che buoni o ottimi in tutte le discipline; un secondo gruppo più consistente di

allievi dimostra una preparazione nel complesso buona. La maggior parte della classe evidenzia un profitto

discreto o più che sufficiente. Infine, alcuni studenti, pur raggiungendo risultati globalmente sufficienti,

presentano ancora lacune elaborative e operative in più di una disciplina.

COMPETENZE:

Per quanto concerne gli obiettivi cognitivi, la classe ha mediamente elaborato una più che sufficiente capacità di

acquisire, analizzare e correlare i contenuti e sa utilizzare in modo abbastanza corretto i metodi e gli strumenti

assimilati nel corso delle esperienze scolastiche, anche se non sempre in maniera completa in tutte le discipline.

La sistematicità delle conoscenze acquisite nella generalità dei casi risulta pressoché discreta, più che buona in

alcuni allievi, mentre in qualche caso appare ancora legata ad un approccio di tipo mnemonico. Globalmente la

classe ha sviluppato una più che sufficiente capacità di rielaborazione personale.

La classe ha effettuato l’esperienza CLIL nella disciplina di Scienze Motorie.

SITUAZIONE DIDATTICA E COMPORTAMENTALE FREQUENZA:

Per molti studenti la frequenza è stata regolare, ma per alcuni allievi si evidenzia una propensione ad accumulare

assenze, ritardi e uscite anticipate anche in concomitanza di verifiche.

RAPPORTI CON LE FAMIGLIE:

I rapporti con le famiglie sono stati sempre improntati al dialogo ed i colloqui si sono svolti in un clima

sereno e positivo.

Ogni docente ha dedicato un’ora alla settimana al colloquio con i genitori per tutto l’anno scolastico, tranne

nei periodi immediatamente precedenti e successivi agli scrutini; inoltre, nei giorni 20 Dicembre 2016 e 28

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Aprile 2017 si sono tenuti i colloqui generali pomeridiani con la presenza contemporanea di tutti gli

insegnanti.

QUALITA’ DEL DIALOGO EDUCATIVO:

Sotto il profilo comportamentale il grado di socializzazione acquisito dalla classe nel corso del triennio risulta

buono e il rapporto con i docenti si è dimostrato complessivamente corretto. COMPETENZE TRASVERSALI - Corretta socializzazione nel rispetto delle norme che regolano la vita di classe (rapporto equilibrato

con docenti e compagni, rispetto e collaborazione fondati sulla distinzione dei ruoli, reciprocità dei doveri

e delle responsabilità).

- Positiva partecipazione al progetto educativo riguardante sia la sfera personale che la comunità scolastica.

- Mantenimento di un atteggiamento sufficientemente responsabile verso gli impegni scolastici

(puntualità nel rispettare le scadenze, frequenza regolare alle lez ioni).

- Sviluppo di rapporti comunicativi sia in L1 che nelle lingue straniere, basato sull’uso di linguaggi

verbali e non verbali.

- Progressiva autovalutazione anche in rapporto al contesto in cui si è operato.

- Partecipazione, propositiva in taluni casi, sia al dialogo educativo all’interno della classe che alle attività

didattiche proposte.

- Cooperazione al buon funzionamento degli Organi Collegiali.

- Capacità di relazionarsi in modo attivo alle proposte formative in campo culturale sociale e umano

promosse dal corso di studi attraverso il confronto con culture diverse nello spazio e nel tempo.

- Sensibilizzazione al rispetto della diversità e consapevolezza dell’arricchimento umano e culturale

che esse possono realizzare.

- Riflessione sui comportamenti di massa per maturare la coscienza collettiva e individuale di scelte

libere e responsabili.

Cognitivi: - Acquisizione di una conoscenza delle basilari abilità di studio (selezionare e sintetizzare, anche sotto

forma di schema, le informazioni sia orali che scritte; commentare e attualizzare gli argomenti di

studio) e dei contenuti disciplinari specifici.

- Capacità di lettura di un testo, sia in ambito scientifico che letterario, sufficiente.

- Competenza nell’effettuare collegamenti sulla base di procedimenti induttivi e deduttivi

sufficiente.

- Utilizzo delle conoscenze disciplinari in un dialogo globale che consenta collegamenti con le altre

discipline.

- Assunzione di un personale atteggiamento critico.

- Organizzazione coerente di un lavoro personale.

- Acquisizione di un lessico appropriato alle varie discipline.

- Acquisizione di capacità di analisi, di sintesi e di approfondimento guidato, anche di argomenti o

tematiche non previsti dai programmi curriculari.

Strategie metodologiche e metodi didattici La scelta delle strategie messe in atto per conseguire gli obiettivi prefissati è stata in stretto rapporto con:

- la fisionomia individuale della classe, data dai livelli cognitivi accertati e dalle modalità di

comportamento osservate;

- le caratteristiche epistemologiche delle varie discipline;

- le abilità degli alunni e le opzioni didattiche di ogni singolo docente;

- le strutture offerte dall'ambiente scolastico e le risorse presenti nel contesto territoriale della Scuola.

Si sono concordate alcune strategie di carattere generale:

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- coltivare l'interesse e la motivazione degli studenti e coinvolgerli nell'attività scolastica; a tale scopo

lo strumento della comunicazione diretta dell'informazione (lezione frontale) è stato integrato con

il dialogo, la libera discussione, il lavoro di gruppo e di ricerca;

- attuare una flessibilità della programmazione per la realizzazione di interventi periodici

compensativi e curricolari o extracurricolari;

- allenare gli studenti a rendere più efficace il loro metodo di studio, anche operando un’accurata

selezione dei contenuti;

- mantenere un ritmo di lavoro costante, trovando un equilibrio tra i momenti di spiegazione e di ricerca

e i momenti di verifica;

- usare i testi in adozione, mediandoli adeguatamente ed integrandoli, quando opportuno, con testi di

lettura e di consultazione, con fotocopie, dispense, articoli;

- utilizzare i sussidi didattici a disposizione della scuola: materiale audiovisivo e informatico,

laboratori, palestra;

- favorire, nei limiti delle possibilità organizzative (condizionate dall'ubicazione periferica della

scuola), attività utili ai fini di un più efficace raggiungimento degli obiettivi educativi e didattici

prefissati, quali visite sul territorio, partecipazione a spettacoli teatrali e a conferenze.

ATTIVITÀ VOLTE ALL’ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

Iniziative approvate dal C.D.

Progetto ‘Invito alla Lettura’ articolato in Book Crossing, incontro con autori e personalità

della cultura e concorso Fermi si scrive.

Progetto spettacolo Malanova- Sciara Progetti- contro il femminicidio

Iniziative per il Giorno della memoria e del ricordo e per il 28 maggio

Sportello d’ascolto

Progetto AVIS

Progetto “Giovani idee”

Progetto PASS (Prevenzione andrologica)

Conferenza “ Resistenza nella valle Sabbia”

Visita al Vittoriale degli Italiani

Progetto Memory

No Hate Speech

Conferenza prof. Ruzzenenti sul caso Caffaro

Giornata della legalità civile a cura del Collegio Notarile

Iniziative per giorno memoria : incontro con Oleg Mandic- l’ultimo bambino di Auschwitz

Incontro Referendum Costituzionale

Incontro illustrativo sulla prima prova d’esame

Lezione Conferenza sulle cellule staminali all’Università di medicina di Brescia

Conferenza sulla Rivoluzione Ungherese

Incontro con Juan Martin Guevara

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Per ogni disciplina sarà riportata una sintetica descrizione degli obiettivi conseguiti, dei metodi e

strumenti utilizzati, della valutazione, della soglia di sufficienza e del libro di testo in adozione. L’articolazione

degli argomenti svolti verrà riportata in dettaglio nei singoli programmi disciplinari, allegati alla

documentazione presentata dalla scuola.

Materia: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA prof.ssa Maria Luisa Cadenelli

Obiettivi conseguiti dalla media della classe

CONOSCENZE

Gli alunni mediamente possiedono:

- una conoscenza adeguata e discretamente organica della tradizione letteraria, dall’età romantica all’inizio del

Novecento, con riferimenti relativi al contesto storico e culturale, alle tematiche affrontate e alle caratteristiche salienti

di ogni corrente e degli autori specifici

- una conoscenza più che sufficiente dei principali meccanismi che regolano la comunicazione scritta e orale

- una conoscenza adeguata del linguaggio specifico della disciplina

- una conoscenza più che sufficiente delle tecniche di analisi del testo letterario poetico e narrativo

Le conoscenze risultano più che sufficienti o discrete per la maggioranza della classe, buone per un gruppo di studenti

costanti nell’impegno e nell’attenzione; è presente qualche incertezza per pochi alunni.

COMPETENZE

Gli alunni sono in grado di:

- affrontare le problematiche letterarie e culturali proposte

- rielaborare ed argomentare i contenuti appresi con un linguaggio complessivamente chiaro ed appropriato

- individuare i fondamentali collegamenti disciplinari e interdisciplinari

- produrre testi, anche relativamente ai contenuti appresi, con discreta organicità logica e coerenza argomentativa.

Le competenze risultano nel complesso più che sufficienti o discrete, buone per i soggetti più meritevoli, accettabili per un

ristretto gruppo che appare meno autonomo nella rielaborazione e presenta incertezze nell’esposizione.

CAPACITÀ

Gli alunni complessivamente evidenziano le capacità di:

- comprendere, analizzare e sintetizzare i testi proposti e i contenuti appresi

- confrontare e contestualizzare informazioni e testi

- esporre con sufficiente padronanza gli argomenti affrontati

- interpretare e valutare in modo accettabile informazioni e testi di media difficoltà

Alcuni studenti hanno acquisito le capacità evidenziate in misura più che soddisfacente o discreta a seconda dei casi; per un

gruppo limitato di ragazzi è necessaria la guida dell’insegnante.

Contenuti

Il Romanticismo

Alessandro Manzoni

Giacomo Leopardi

Il Verismo: Giovanni Verga

La Scapigliatura milanese

Il simbolismo nella poesia di Charles Baudelaire

Giovanni Pascoli

Il Decadentismo e l’Estetismo: Gabriele D’Annunzio

Luigi Pirandello

Italo Svevo

Futurimo e Crepuscolarismo

Giuseppe Ungaretti

Umberto Saba

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Eugenio Montale

Dante, selezione di canti dal Paradiso (I, III,VI, VIII, XI, XII, XXX, XXXIII)

Metodi

- Lezione frontale, con costante ricerca del coinvolgimento attivo degli alunni: analisi concettuale e formale del testo

letterario attraverso operazioni concrete come la lettura, la risoluzione di problemi lessicali e concettuali, la riflessione

sulle varie questioni poste dalle opere, l’analisi e la sintesi dei testi, il raffronto fra i vari autori, la comprensione di

livelli e contesti diversi.

- Discussione guidata su temi e problematiche, inquadramento dei testi nella loro precisa collocazione storica per

evidenziare il loro rapporto con il contesto culturale

Strumenti

Manuale in adozione integrato dagli appunti desunti dalle lezioni

Fotocopie per gli approfondimenti

Documenti visivi disponibili in rete e supporti didattici digitali

Valutazione:

- Strumenti: prove scritte (analisi testuale, saggio breve, articolo di giornale); interrogazioni (orali o prove scritte

strutturate e semistrutturate valide per l’orale)

Tempi:

- Prove orali: sono state effettuate almeno due interrogazioni a quadrimestre

- Prove scritte: due a quadrimestre

Soglia della sufficienza:

CONOSCENZA COMPETENZA CAPACITA'

L'allievo ha una conoscenza corretta del

codice linguistico e possiede un lessico

in genere appropriato.

Possiede nelle linee fondamentali i

contenuti letterari sviluppati.

Conosce in termini generali le

informazioni indispensabili

sull'argomento proposto (dati biografici,

riferimenti storici, argomenti dei testi e

poetica degli autori) e i contenuti

specifici del testo esaminato. Ha

acquisito in maniera accettabile la lingua

specialistica della letteratura e della

critica letteraria.

In particolare per quanto concerne le

prove scritte, è in possesso di

informazioni (nozioni, cognizioni,

contenuti ) pertinenti ed essenziali e

conosce tutte le tipologie d'esame.

Si esprime in un linguaggio

sufficientemente articolato e appropriato;

non commette errori nell'esecuzione di

compiti semplici ed è in grado di

applicare abilità e conoscenze in ambiti

non complessi. Evidenzia un uso

sostanzialmente corretto dei mezzi

espositivi ed espressivi; propone qualche

spunto di approfondimento, anche se con

suggerimento dell'insegnante.

È in grado di comprendere un testo di

media difficoltà, di compierne l'analisi e

di stabilire collegamenti semplici.

Per quanto attiene alla lingua scritta, è

aderente alla traccia e rispetta le

indicazioni fornite dalla consegna.

Esegue analisi e sintesi semplici ma

corrette e sviluppa un'argomentazione in

modo lineare e consequenziale.

Testo in adozione:

GUIDO BALDI, SILVIA GIUSSO, La letteratura, Paravia editore, voll. 4, 5, 6, 7.

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Materia: LINGUA E LETTERATURA LATINA prof.ssa Maria Luisa Cadenelli

Obiettivi conseguiti dalla media della classe

CONOSCENZA

La classe nel suo complesso è in possesso di soddisfacenti conoscenze del sistema linguistico, dei testi letti e dei loro

autori; possiede una conoscenza sufficiente dello sviluppo della letteratura dall’età post–augustea all’età di Adriano. Per la

maggioranza degli studenti le conoscenze risultano più che sufficienti; appaiono piuttosto meccaniche per un gruppo di

allievi.

COMPETENZA

La classe è in grado nel suo complesso, seppure con la guida dell’insegnante, di tradurre un testo latino di lieve difficoltà

in una forma italiana corrente e rispettosa dell’originale latino; risultano tuttavia incerte le competenze di un gruppo di

allievi.

Se guidati, la maggior parte degli studenti sa interpretare un testo, riconoscere gli elementi significativi e individuare il

messaggio; sono in grado di rielaborare le tematiche e di esporle con sufficiente padronanza espressiva.

CAPACITÀ

La classe evidenzia, nel suo complesso, una accettabile capacità nel riconoscere, se guidata, le funzioni logiche e le

strutture sintattiche di un testo latino. Permangono alcune difficoltà per un gruppo di studenti.

Gli allievi sanno analizzare e sintetizzare gli argomenti letterari trattati in un quadro accettabile

CONTENUTI

Storia della letteratura latina (con lettura di alcuni passi antologici)

Da Tiberio a Traiano: Seneca

Quintiliano

La satira di Persio e Giovenale

Petronio

Plinio il Giovane

La storiografia di Tacito

I padri della Chiesa: Agostino

Lettura e traduzione di passi antologici (anche in traduzione) degli autori: Seneca, Epistulae

morales, De brevitate vitae, De vita beata; Persio, Satire; Petronio, Satyricon; Plinio il

Giovane, Lettera a Traiano, Panegirico dell’imperatore; Quintiliano, Institutio oratoria;

Tacito, Agricola, Historiae, Annales; Agostino, Confessiones.

Metodi

La lezione frontale è stata integrata con la traduzione e l’analisi guidata dei testi.

Strumenti

I testi in adozione e fotocopie integrative

Valutazione:

- prove orali: interrogazioni formali, esercizi di traduzione, analisi sintattica guidata di un testo letterario;

- prove scritte: una o due al quadrimestre.

- Prove orali: sono state effettuate due interrogazioni a quadrimestre.

Soglia della sufficienza:

CONOSCENZA COMPETENZA CAPACITA'

L’allievo ha un possesso del sistema

linguistico nella sua globalità e

un’accettabile gamma lessicale. Ha

acquisito le linee essenziali della

storia letteraria, dei testi e degli

autori affrontati, oltre che dei generi

L’alunno sa tradurre in modo

accettabile (la presenza di errori è

tale da non pregiudicare la

sostanziale comprensione del testo) e

sa trasporre i testi latini in una lingua

italiana nel complesso corretta.

L’alunno, con la guida

dell’insegnante, sa comprendere e

decodificare generalmente un testo di

media difficoltà e sa individuarne i

nodi concettuali. Sa riconoscere i

principali procedimenti stilistici e i

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e delle principali figure retoriche. generi letterari.

Testo in adozione:

GIOVANNA GARBARINO, LORENZA PASQUARIELLO, Veluti flos, Paravia, vol.2

Materia: LINGUA E LETTERATURA STRANIERA INGLESE- prof.ssa Nicoletta Pividori

Obiettivi conseguiti dalla media della classe

Conoscenza

La classe mediamente conosce in modo adeguato:

funzioni, lessico, nozioni e strutture di base

il contenuto dei testi letterari presentati nel corso dell’anno

le tematiche affrontate nei testi presi in esame

le principali correnti letterarie e i più significativi aspetti biografici degli autori presi in esame (pur non entrando nei

dettagli).

Capacità

sa analizzare un testo letterario noto

sa articolare il discorso in modo coerente

sa argomentare relativamente a tematiche già note

sa sintetizzare i dati raccolti in modo coerente

relativamente ad un testo autentico non noto, di media difficoltà sa comprenderne autonomamente il senso globale (la

comprensione dettagliata è legata all'utilizzo del dizionario o a capacità intuitive) e sa individuarne, lo sviluppo

tematico.

Competenza

sa esprimersi, con un linguaggio generalmente corretto. Alcuni alunni incorrono in errori formali soprattutto nella

produzione scritta; tali errori, tuttavia, non ostacolano la comprensione

sa fare collegamenti fra il testo e alcuni aspetti del contesto culturale e fra testi dello stesso autore e di autori diversi.

sa effettuare confronti fra vari testi dello stesso autore e di autori diversi

sa riassumere, rispondere a quesiti e produrre brevi commenti

Contenuti della materia

The Victorian Age: main historical and cultural outlines of the period

C. Dickens; O. Wilde; R. Kipling; C. Bronte

The first half of the 20th century: main historical and cultural outlines of the period

R. Brooke; W. Owen; E. M. Forster; G. Orwell; J. Joyce

The second half of the 20th century: J. Steinbeck; C. Achebe; T. Harrison; F. McCourt

I contenuti elencati sopra sono stati inseriti nel loro contesto storico e sociale, ma anche organizzati a partire da tematiche

che li collegano tra di loro:

L’uomo e la società: Dickens, Steinbeck, McCourt

L’ artista, la società e l’opera d’arte: Wilde, Joyce

L’educazione: Dickens, Bronte

Il colonialismo e l’ anticolonialismo: Kipling, Gandhi, Forster, Orwell

Le guerre: Brooke, Owen, Achebe, Harrison

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Metodi

Lezione frontale partecipata, lavori a coppie e piccoli gruppi, analisi testuale guidata, ricerca su Internet.

Strumenti

Libri di testo: Performer- Culture & Literature volume 2 e volume 3- Spiazzi, Tavella, Layton- ed. Zanichelli

Valutazione: Per testare le conoscenze, le abilità e le competenze acquisite dagli studenti, sono state effettuate tre verifiche

scritte, tra cui simulazioni di Terza Prova (tipologia B) con 3 quesiti (7/10 righe) e due verifiche orali per quadrimestre.

Per la correzione della simulazione di terza prova è stata utilizzata la griglia allegata al presente documento. Per verifiche

di tipo diverso (prove semistrutturate con domande a risposta aperta, esercizi di completamento, breve questionario) è stata

utilizzata la percentuale del 67% come deciso nel Dipartimento di Lingue per il Liceo delle Scienze Umane.

Soglia della sufficienza:

Materia: FILOSOFIA

Obiettivi conseguiti dalla media della classe Conoscenze: Un piccolo gruppo di studenti dimostra una buona o più che buona conoscenza dei contenuti, affrontati durante le

lezioni; ottima per qualche studente. Un gruppo della classe dimostra una conoscenza discreta dei contenuti e del pensiero filosofico, in

quanto sa riconoscere, identificare ed elencare in modo discretamente esaustivo gli apprendimenti assimilati. Un piccolo gruppo

dimostra, invece, un’acquisizione sufficiente di alcuni contenuti filosofici, più confusa quella relativa ad altri argomenti del programma,

la cui conoscenza presenta diverse incertezze.

La maggior parte degli studenti utilizza un approccio allo studio prevalentemente di tipo mnemonico. Competenze: Un piccolo gruppo di alunni evidenzia una buona dimestichezza con le categorie e il lessico specifici della filosofia; la

capacità di comprensione e rielaborazione delle diverse informazioni acquisite appare autonoma. Un altro gruppo della classe dimostra

una discreta sicurezza nell’utilizzo della terminologia specifica e il raggiungimento di un livello discreto di comprensione dei termini

specifici, nell’ambito dei singoli autori affrontati. Un piccolo gruppo, invece, utilizza con maggiori difficoltà il linguaggio specifico,

spesso limitandosi ad un’acquisizione meccanica dei termini, il cui significato non sempre appare chiaramente compreso, soprattutto

nel confronto fra autori o contesti filosofici diversi.

Articolazione dei contenuti : 1° Quadrimestre

Riallineamento dei prerequisiti: il passaggio dal kantismo al “fichtismo”

1.2. L’Idealismo romantico tedesco

e.1.2.1. Significati del termine “idealismo”

e.1.2.2. Caratteri generali dell’Idealismo

1.3. Fichte

1.3.1. La Dottrina della scienza e i suoi tre principi

1.3.2. Il real – idealismo o ideal – realismo di Fichte

1.4. Hegel

1.4.1. La vita e gli scritti

1.4.2. I capisaldi del sistema hegeliano

CONOSCENZA COMPETENZA CAPACITA'

L’alunno possiede una conoscenza

abbastanza organica del sistema

lessicale e linguistico morfosintattico

di base. Conosce le tematiche

letterarie trattate nelle linee

fondamentali ed è in possesso del

codice letterario essenziale.

L’alunno possiede gli strumenti per

decodificare un testo letterario e non,

veicolato attraverso il codice orale e

scritto. Lo sa contestualizzare,

collegare, ripetere, in un linguaggio

comprensibile, anche se non privo di

errori.

L’alunno comprende un semplice

testo autentico, letterario e non; ne

riconosce lo scopo, ne individua lo

sviluppo tematico. Sa collegare le

informazioni in esso contenute e le

sa riassumere in forma

comprensibile, pur se in presenza di

qualche errore.

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1.4.3. Il giustificazionismo hegeliano

1.4.4. La Dialettica triadica

1.4.5. La Fenomenologia dello Spirito

1.4.6. La filosofia dello Spirito nei suoi tre momenti

1.4.7 La filosofia della storia

1.5. Feuerbach (e introduzione a Feuerbach)

1.5.1. L’antropologia alla base della teologia

1.5.2. L’ateismo

1.5.3. La critica all’hegelismo

1.5.4. L’umanismo naturalistico

1.6. Marx

1.6.1. Vita e opere

1.6.2. La critica al “misticismo logico” di Hegel

1.6.3. Il significato della dialettica in Marx

1.6.4. I Manoscritti economico – filosofici e la critica dell’economia borghese

1.6.5. La problematica dell’ “alienazione”

1.6.6. Struttura e sovrastruttura: il materialismo storico

1.6.7. Il materialismo dialettico

1.6.8. La sintesi del Manifesto

1.6.9. Il Capitale

1.6.10. Le contraddizioni interne al capitalismo

1.6.11. La rivoluzione e la dittatura del proletariato

2° Quadrimestre

2.1. Kierkegaard

2.1.1. Vita e opere

2.1.2. L’esistenza come “possibilità”

2.1.3. Il valore del singolo e l’abisso fra uomo e Dio

2.1.4. I primi due stadi dell’esistenza e la “disperazione”

2.1.5. La vita religiosa e la fede

2.1.6. L’angoscia come “sentimento del possibile”

2.2. Schopenhauer

2.2.1. Vita e scritti

2.2.2. Il mondo come “rappresentazione”

2.2.3. Il mondo come “Volontà”

2.2.4. Il pessimismo cosmico

2.2.5. Il rifiuto dell’ottimismo cosmico, storico e sociale

2.2.6. Le vie di liberazione dal dolore

2.3. Nietzsche

2.3.1. Vita e scritti

2.3.2. Nazificazione e denazificazione

2.3.3. Filosofia e malattia

2.3.4. Caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche

2.3.5. Fasi o periodi del filosofare nietzscheano

2.3.6. Il periodo giovanile

2.3.7. Il periodo “illuministico”

2.3.8. Il distacco da Schopenhauer

2.3.9. La critica della morale e la “morte di Dio”

2.3.10. La critica a platonismo, positivismo e storicismo

2.3.11. Il tema del nichilismo

2.3.12. Il periodo di Zarathustra e il tema dell’oltre - uomo

2.3.13. L’eterno ritorno

2.3.14. La volontà di potenza

2.4. Freud

2.4.1. La scoperta dell’inconscio e la nascita della psicoanalisi

2.4.2. La scomposizione analitica della personalità: le due topiche

2.4.3. Sogni, atti mancati e sintomi nevrotici

2.4.4. La civiltà

2.5. Cenni ad un autore o una corrente del ‘900.

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Soglia della sufficienza: 1. Conoscenze

Conosce, anche se in modo solo ripetitivo, gli elementi fondamentali del pensiero degli autori, delle principali correnti filosofiche

trattate e i punti focali dei problemi filosofici presi in esame dal programma.

2. Competenze

Si esprime in maniera generalmente corretta, usando in modo abbastanza pertinente la terminologia specifica. Applica in modo

autonomo le procedure apprese, in relazione a semplici testi filosofici; per elaborazioni più complesse necessita della guida

dell’insegnante.

3. Capacità

Sa organizzare, quasi sempre guidato, in modo coerente i contenuti. È in grado di stabilire, anche se non sempre in modo autonomo,

collegamenti all’interno del pensiero del singolo autore e tra i filosofi e le correnti di pensiero prese in esame. Solo con la guida

dell’insegnante, sa orientarsi in analisi più approfondite ed in semplici valutazioni critiche relative alle differenti tematiche filosofiche.

Metodi:

Lezione frontale Discussione guidata su tematiche e problematiche Lettura in classe e commento di passi di alcuni degli autori affrontati

Mezzi e strumenti utilizzati

Libri e mappe concettuali

Vari supporti materiali (lavagna, ecc.)

Fotocopie integrative

Modalità di valutazione Sono state utilizzate le seguenti tipologie di prove:

Prove orali

Prove scritte (valide come voto orale) su modello di terza prova (tip. B)

Simulazioni della terza prova di maturità (tip. B): 1 nel mese di aprile

N.B. I recuperi delle insufficienze si sono sempre svolti attraverso prove orali.

Testo in adozione

Abbagnano – Fornero – Burghi, “Ricerca del pensiero” 3A + 3B (edizione base)- PARAVIA Materia: STORIA

Obiettivi conseguiti dalla media della classe Conoscenze: Un gruppo di studenti dimostra una buona o più che buona conoscenza dei contenuti affrontati durante le lezioni. Un

gruppo della classe dimostra una conoscenza discreta dei contenuti, in quanto sa riconoscere, identificare ed elencare in modo

discretamente esaustivo gli apprendimenti assimilati. Un piccolo gruppo dimostra, invece, un’acquisizione sufficiente di alcuni

argomenti, meno sicura quella relativa ad altre parti del programma, la cui conoscenza presenta diverse incertezze. Alcuni studenti

dimostrano una certa fragilità, dovuta ad un’acquisizione lacunosa dei contenuti, il cui apprendimento si dimostra piuttosto superficiale.

La maggior parte degli studenti utilizza un approccio allo studio prevalentemente di tipo mnemonico, pochi tendono a rielaborare in

modo personale i contenuti, sviluppando anche una buona capacità critica.

Competenze: Un gruppo di alunni evidenzia una buona dimestichezza con le categorie e il lessico specifici della disciplina storica;

la capacità di comprensione e rielaborazione delle diverse informazioni acquisite appare autonoma. Un altro gruppo della classe

dimostra una discreta sicurezza nell’utilizzo della terminologia specifica e il raggiungimento di un livello discreto nell’applicazione

delle categorie storiche. Un terzo gruppo, invece, utilizza con maggiori difficoltà il linguaggio specifico, spesso limitandosi ad

un’acquisizione meccanica dei termini, il cui significato non viene sempre correttamente contestualizzato. Articolazione dei contenuti : 1° Quadrimestre

1.1. L’età dell’imperialismo

1.2. La nuova società di massa

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1.3. La Sinistra storica

1.4. La crisi di fine secolo in Italia e l’età giolittiana

1.5. La I guerra mondiale e i trattati di pace

1.6. La Germania di Weimar

2° Quadrimestre 2.1. La Russia zarista e la rivoluzione del 1917

2.2. La politica economica attuata da Stalin

2.3. Il primo dopoguerra in Italia

2.3.1. Il biennio rosso e la crisi del Psi

2.3.2. Il primo fascismo

2.3.3. Il primo governo Mussolini

2.3.4. La svolta verso la dittatura

2.3.5. L’Italia fascista

2.4. Il regime nazista e le tappe dell’antisemitismo

2.5. La crisi del 1929

2.6. La seconda guerra mondiale.

Soglia della sufficienza: 1. Conoscenze

Conosce, anche se in modo solo ripetitivo, i fatti storici, i punti fondamentali delle tematiche storiche e le principali interpretazioni

storiografiche proposte dal programma.

2. Competenze

Si esprime in maniera generalmente corretta, usando in modo abbastanza pertinente la terminologia specifica. Si serve degli strumenti

della disciplina storica ed applica coerentemente le procedure apprese.

3. Capacità

Sa organizzare in modo coerente i contenuti. È in grado di stabilire, talvolta in modo autonomo, alcuni collegamenti e confronti corretti

tra fatti e tematiche storiche. Con la guida dell’insegnante, sa orientarsi e utilizzare le principali interpretazioni storiografiche.

Metodi: Lezione frontale Discussione guidata su tematiche e problematiche Lettura in classe e commento di fonti e documenti storiografici

Mezzi e strumenti utilizzati Libri, documenti, carte geografiche e mappe concettuali

Sussidi audiovisivi (computer per collegamenti ad internet, filmati e documentari)

Vari supporti materiali (lavagna, ecc.)

Fotocopie integrative

Modalità di valutazione Sono state utilizzate le seguenti tipologie di prove:

Prove orali

Prove scritte (valide come voto orale) su modello di terza prova (tip. B)

Simulazioni della terza prova di maturità (tip. B): 1 nel mese di dicembre

N.B. I recuperi delle insufficienze si sono sempre svolti attraverso prove orali.

Testo in adozione

Valerio Castronovo, “Milleduemila – Un mondo al plurale”, 3 (edizione mista)- La Nuova Italia

Materia: Storia dell’arte

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Docente: Prof.ssa Maddalena Carnaghi Conoscenze: A partire dagli obiettivi che mi ero riproposta all’inizio dell’anno scolastico:

-saper leggere un’immagine attraverso il riconoscimento degli elementi costitutivi del linguaggio visivo;

-riconoscere le specificità delle diverse espressioni artistiche, individuandone le tecniche e i generi utilizzati;

-saper individuare le caratteristiche iconografiche e iconologiche dell’opera d’arte;

-acquisire un linguaggio specifico.

Si rileva che la classe ha raggiunto le conoscenze di base e, soprattutto nella seconda simulazione di terza prova,

ha dimostrato di essere in grado di riconoscere le specificità dei diversi movimenti artistici, sia per quanto

riguarda le tecniche, sia per quanto riguarda i temi trattati.

Competenze e abilità: A partire dalle competenze che mi ero riproposta di trasmettere all’inizio dell’anno scolastico:

1-conoscere il significato e la funzione dell’opera d’arte come forma di comunicazione;

2-conoscere le manifestazioni artistiche fondamentali del Barocco, Neoclassicismo, Romanticismo, Realismo,

Impressionismo, Post-.Impressionismo, Art Nouveau, Espressionismo, Cubismo, Futurismo, Astrattismo,

Dadaismo, Surrealismo e Picasso.

E tenendo conto delle abilità prefissate a livello iniziale:

-collocare l’opera d’arte nel suo contesto storico, riconoscendone lo stile, il periodo e l’autore;

-saper contestualizzare l’opera d’arte in un ambito interdisciplinare comprendendo i legami tra l’opera d’arte e la

cultura storica, letteraria, artistica e sociale di ciascun periodo;

-sviluppare un senso critico nell’approccio alle varie forme di comunicazione visiva;

-acquisire una sensibilità estetica nell’analisi delle diverse forme di espressione artistica.

Si rileva che la classe ha dimostrato di aver raggiunto le abilità di base, soprattutto nella seconda simulazione, e

le competenze prefissate ad inizio d’anno.

Articolazione dei contenuti :

I Quadrimestre: -Neoclassicismo (Canova e David)

-Romanticismo (Friedrich e Delacroix)

-Realismo (Courbet, Millet e Daumier)

II Quadrimestre -Impressionismo (Claude Monet)

-Neoimpressionismo (Seurat: Una domenica pomeriggio all'isola della Grande-Jatte)

-Van Gogh

-Gauguin

-Art Nouveau e Secessione Viennese (Gustav Klimt)

-Espressionismo tedesco (Die Brücke)

-Astrattismo (Kandinskij)

-Cubismo

-Futurismo

-Dadaismo

-Pablo Picasso

*Gli argomenti in corsivo sono quelli che s’intende trattare e che, per mancanza di tempo, non si sono ancora

affrontati in classe

Metodi e strumenti:

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Lezione frontale, discussioni guidate per cercare di aiutare i discenti a far emergere e desumere le conoscenze

previe generali sugli argomenti oggetto di lezione. Visione di brevi documentari relativi ad alcuni autori,

presentazione di materiali trovati in internet e powerpoint creati ad hoc.

A questa classe era stata data anche la possibilità di esporre un argomento a scelta dell’alunno, come

approfondimento degli argomenti programmati e soprattutto in previsione della tesina di maturità ma gli studenti

non hanno colto quest’occasione.

Mezzi e strumenti

-Libro di testo

-Materiale scritto prodotto dagli artisti e letto in aula

-Supporti multimediali proiettati sulla Lim (powerpoint creati per la classe, desunti dal sito “Didatticarte” e brevi

filmati video desunti dal sito “OVO”)

Modalità di valutazione

Sono state utilizzate le seguenti tipologie di prove:

-Prove scritte (su modello della terza prova di maturità): 1 nel I quadrimestre; 1 nel II quadrimestre

-Prove orali: 1 nel I quadrimestre; 1 nel II quadrimestre

N.B. I recuperi delle insufficienze si sono sempre svolti attraverso prove orali.

Criteri

Le prove scritte sono state somministrate quando è stato deciso dal cdc e, di conseguenza, non alla fine di unità

didattiche; le prove orali hanno cercato di valutare l’organizzazione generale delle conoscenze e la capacità dei

discenti di muoversi attraverso le varie correnti artistiche, gli autori, le tecniche e di saper effettuare dei

confronti.

Soglia della sufficienza: Riporto il livello di sufficienza che è stato stabilito durante la riunione coi colleghi che insegnano la materia:

Conoscenza: L’allievo dimostra di conoscere le tematiche trattate e i contenuti fondamentali della disciplina solo per linee

essenziali.

Competenza: L’allievo dimostra di saper utilizzare il linguaggio e la terminologia specifica in modo essenziale ma corretto.

Dimostra inoltre di saper analizzare un documento artistico a livello generale.

Abilità L’allievo, se guidato, dimostra di saper operare collegamenti a livello disciplinare.

Libro di testo:

“Arte Viva”Vol 3: Dal Classicismo ai giorni nostri, a cura di Gloria Fossi. Ed. Giunti

Materia: SCIENZE UMANE

Obiettivi conseguiti dalla media della classe 5G

Conoscenze

La classe nel suo complesso ha raggiunto una discreta padronanza del sistema linguistico sia per quanto riguarda il

possesso del linguaggio specifico della disciplina che il possesso della lingua d’uso. Il percorso curricolare della classe

quinta che assume quale tema centrale la”Socializzazione e la società”in tutte le sue articolazioni,ha portato le alunne/i

ad acquisire una discreta conoscenza del termine socializzazione per la sociologia e psicologia – riproduzione culturale

per l’antropologia e formazione o educazione per la pedagogia. In particolare la classe conosce discretamente le

tematiche affrontate ed in modo soddisfacente le tecniche delle analisi sul testo

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Competenze

Le alunne/i sono in grado di affrontare in modo,quasi sempre autonomo, le varie problematiche e di rielaborare ed

argomentare in forma corretta e con un linguaggio quasi sempre articolato ed appropriato. La competenza espressiva

orale è in genere migliore di quella scritta in quanto, pur essendo la disciplina quasi sempre oggetto della seconda

prova d’esame, non sono previste prove scritte durante tutto il corso dei cinque anni curricolari.

Sono inoltre in grado di analizzare in modo soddisfacente le tematiche affrontate,di distinguerne le singole componenti

e di individuarne i nessi intercorrenti. Sanno discretamente sintetizzare in un quadro organico e coerente gli elementi

di un argomento studiato e presentano una sufficiente capacità di personale valutazione e rielaborazione dei contenuti.

Si mostrano in grado di esporre con discreta chiarezza concettuale gli argomenti affrontati.

Metodi

La tradizionale comunicazione diretta dell’informazione (lezione frontale), è stata integrata con il dialogo, la discussione

guidata,la visione di documentari e film.

Strumenti

I testi in adozione sono stati affiancati da sussidi didattici a disposizione della scuola e procurati dal docente

Valutazione

Prove orali : interrogazioni formali, trattazione sintetica di argomenti.

Tempi: Prove orali: sono state effettuate due / tre interrogazioni a quadrimestre, anche le discussioni in classe e gli

interventi dal posto hanno fornito ulteriori elementi di giudizio.

SOGLIA DELLA SUFFICIENZA

CONOSCENZE : Conosce i contenuti proposti,i punti fondamentali delle tematiche delle scienze umane e le principali

teorie sociologiche,antropologiche e pedagogiche affrontate dal programma

COMPETENZE : Si esprime in modo chiaro e usa in modo generalmente corretto la terminologia specifica. Usa gli

strumenti ed applica le procedure apprese in modo corretto.

Organizza in modo coerente i contenuti. E’in grado di stabilire in modo autonomo collegamenti e confronti corretti tra

fenomeni e tematiche delle scienze umane. Con la guida dell’insegnante sa orientarsi ed utilizzare le principali

interpretazioni storiografiche

PROGRAMMA

Contenuti svolti:

ANTROPOLOGIA

Unità 9 : cap.1 : Studio scientifico della religione; cap.2 : Dimensione rituale; cap.5 : Monoteismo e politeismo

Unità 10 : cap.2 : breve storia della religione cristiana; cap.3 : L’Islam ; cap.4 : L’Induismo ; cap.5: Il Buddismo ; cap.6 :

L’ebraismo

PEDAGOGIA

Unità 1: Le scuole nuove : l’esordio del movimento in Inghilterra e la sua diffusione in Italia (sorelle Agazzi -

Giuseppina Pizzigoni)

Unità 2: L’attivismo statunitense :Dewey

Unità 3: Decroly – Montessori – Claparede

Unità 4: Attivismo europeo: Kerschensteiner – Freinet - Cousinet

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Unità 7: Lo strutturalismo: Bruner5

Gentile: la riforma scolastica (appunti)

Unità 8: Rogers – Illich – Capitini (educazione alla non violenza)

Unità 11: Contesti formali e non formali dell’educazione (cap.1,2,3)

Unità 12: Educazione ai mass-media (cap.1,2.1,3,4)

Unità 13: Educazione,uguaglianza,accoglienza (cap.1,2,3,4,5)

SOCIOLOGIA

Unità 10 : cap.1 : La religione come fatto sociale; cap.2 : Prospettive sociologiche sulla religione; cap.3 :La religione

nella società contemporanea

Unità 11: cap.1 : La globalizzazione; cap.2 : Diversi volti della globalizzazione; cap.3 : Vivere in un mondo globale

Unità 12: cap.1 : Salute come fatto sociale; cap2 : La malattia mentale ; cap.3 : La diversabilità

Unità 13 : cap.1 : La scuola moderna ; cap.2 : Trasformazioni della scuola nel XX secolo; cap.3: Oltre la scuola

Filmato: conferenza antropologia delle religioni di E.Comba

Filmato: diverse interpretazioni dell'origine di Dio (Ebraismo,Cristianesimo,Islam)

Filmato: Islam

Filmati: asili Agazzi – asilo di Curtatone (metodo Montessoriano)

Materia: MATEMATICA – Prof.ssa Nicoletta Bellini

Obiettivi conseguiti dalla media della classe

Conoscenza: la classe ha mediamente acquisito una conoscenza sufficiente delle nozioni essenziali fondamentali relative

alle funzioni, ai limiti, alla continuità, alle derivate, allo studio di una funzione

Competenza: gli allievi, nel complesso, sanno applicare, anche se non sempre in modo sicuro, le procedure relative agli

argomenti trattati. La classe ha compreso, nel complesso, gli argomenti trattati a livello essenziale; gli alunni, non sempre

autonomamente, sono in grado di articolare adeguate procedure di calcolo, analizzare i dati di situazioni semplici. Solo una

piccola parte degli studenti sa applicare proprietà e teoremi per risolvere problematiche di difficoltà superiori rispetto ai

livelli di soglia.

Contenuti

1. Riallineamento prerequisiti: relazione e funzioni, dominio, codominio, immagini e controimmagini.

2. Le funzioni e le loro proprietà: funzioni pari, dispari, funzioni crescenti e decrescenti, iniettive, suriettive

e biiettive (con attenzione agli aspetti grafici).

3. Limiti delle funzioni: i quattro casi dal grafico alla scrittura di limite e viceversa, calcolo di limiti

immediati, forme indeterminate (alcuni limiti notevoli). Teoremi sui limiti.

4. Continuità delle funzioni (teorema di Weiestrass, teorema dei valori intermedi, teorema degli zeri).

Classificazione dei punti di discontinuità. Asintoti (ricerca degli asintoti per le funzioni algebriche

razionali). Grafico probabile di una funzione.

5. Derivate delle funzioni: definizione a partire dal significato geometrico, derivate fondamentali.

Equazione della retta tangente al grafico di una funzione.

6. Punti di massimo e di minimo. Criterio operativo per determinare i punti di massimo e minimo della

funzione, criterio operativo per determinare le concavità della funzione e i punti di flesso.

7. Studio completo di funzione razionale intera e razionale fratta.

8. *Teoremi sulle funzioni derivabili: teorema di Lagrange e suo significato geometrico, teorema di Rolle e

suo significato geometrico. Teorema di De L’Hospital.

9. *Integrali indefiniti. Semplici regole di integrazione.

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*Alla data di presentazione del presente documento tali argomenti non sono ancora stati trattati. Si faccia

riferimento ai programmi effettivamente svolti.

Metodi

Lezione frontale. Discussione guidata. Esecuzione collettiva guidata di esercizi.

Strumenti

Libri di testo. Lavagna. Schede, calcolatrice scientifica.

Valutazione

Strumenti: due/tre prove scritte/strutturate per quadrimestre.

Tempi: le prove sono state somministrate sia al termine di una unità didattica o di una sua parte significativa, sia

per valutare segmenti più ampi del programma svolto.

Soglia della sufficienza

Conoscenza: l’alunno/a conosce gli argomenti svolti nei loro aspetti fondamentali e nelle linee guida senza

evidenziare lacune gravi. Le eventuali lacune riscontrate si ritengono in ogni modo colmabili senza particolari

disagi per i futuri impegni di studio.

Competenza: l’alunno/a sa esporre con un linguaggio specifico corretto anche se in modo semplice e con lievi

improprietà formali. Sa utilizzare le metodologie operative apprese e sa applicarle in modo corretto nella

risoluzione di un problema di media difficoltà. In presenza di adeguati stimoli e di dirette sollecitazioni sa

operare opportuni approfondimenti e collegamenti fra le diverse parti della disciplina.

Libri di testo:M: Bergamini-A:Trifone-G. Barozzi- Matematica.azzurro- Ed. Zanichelli

Materia: FISICA– Prof.ssa Nicoletta Bellini

Conoscenza

La classe ha mediamente raggiunto una discreta delle nozioni essenziali relative ai fenomeni elettrici e magnetici e di

alcuni aspetti semplici della teoria della relatività. E una sufficiente

Competenza

Gli alunni sono mediamente in grado di:

- utilizzare i concetti e le leggi dell’elettrostatica e dell’elettromagnetismo nell’analisi di semplici sistemi fisici e

situazioni in cui sono presenti cariche e correnti elettriche, anche se non sempre in modo del tutto autonomo.

- risolvere alcuni semplici problemi di elettromagnetismo

- esporre e relazionare con un linguaggio abbastanza preciso gli argomenti trattati.

Contenuti

• Cariche elettriche e convenzione sul loro segno.

• Fenomeni elettrostatici: elettrizzazione per strofinio, per contatto, per induzione.

• La legge di Coulomb. Confronto con la legge di gravitazione universale.

• Il campo elettrico. Campo elettrico generato da una o più cariche puntiformi. Linee di forza di un campo elettrico.

• Energia potenziale elettrica.

• Il potenziale elettrico e la differenza di potenziale.

• Il condensatore.

• La corrente elettrica

• La resistenza di un conduttore e la prima legge di Ohm

• la seconda legge di Ohm

• La potenza elettrica.

• I circuiti elettrici: le resistenze in serie e in parallelo, i condensatori in serie e in parallelo.

• Il campo magnetico, i magneti

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• Interazione tra corrente e magneti: La legge di Oersted, L'esperienza di Faraday, L'esperienza di Ampere

• La forza di Lorenz e il campo magnetico

• IL campo magnetico generato da un filo percorso da corrente.

• IL campo magnetico generato da una spira

• Il campo magnetico di un solenoide.

• Il moto di una carica in un campo magnetico

• Il motore elettrico

• Semplici esperienze sulle correnti indotte

• L'induzione elettromagnetica

• La legge di Faraday- Neumann

• * Le onde elettromagnetiche Le proprietà delle onde elettromagnetiche

• La relatività: l'esperimeto di Michelson – Morley

• I postulati della relatività ristretta

• La legge relativistica di composizione delle velocità

• La dilatazione dei tempi

• La contrazione delle lunghezze.

*Alla data di presentazione del presente documento tali argomenti non sono ancora stati trattati. Si faccia

riferimento ai programmi effettivamente svolti.

Metodi

Lezione frontale con costante coinvolgimento degli alunni, esecuzione collettiva di esercizi

Strumenti

Lavagna, proiettore.

Valutazione:

Strumenti: 2 orali strutturate a quadrimestre

Tempi: le prove sono state somministrate sia al termine di una unità didattica o di una sua parte significativa, sia

per valutare segmenti più ampi del programma svolto.

Soglia della sufficienza:

CONOSCENZA: l’allievo conosce negli aspetti fondamentali e nelle linee guida le leggi principali

dell’elettromagnetismo, senza evidenziare lacune significative; conosce i più importanti fenomeni elettromagnetici nel

vuoto e nella materia ed i più importanti esperimenti che hanno condotto alla teoria dell’elettromagnetismo classico.

COMPETENZA: l’allievo sa cogliere gli aspetti fondamentali delle tematiche trattate applicando in modo corretto le leggi

in semplici contesti problematici. Si esprime in modo semplice ma con terminologia appropriata, operando semplici

collegamenti tra le varie parti della disciplina. Sa risolvere un semplice problema applicando le leggi studiate senza

intercorrere in errori dimensionali e/o di calcolo.

Libro di testo: Parodi-Ostili –Mochi Onori- Il linguaggio della fisica – Ed. Linx

Materia: SCIENZE Naturali

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Obiettivi conseguiti dalla media della classe

CONOSCENZA. La media della classe mostra di possedere in modo adeguato l’informazione scientifica inerente ai seguenti argomenti:

Chimica organica: struttura del carbonio, ibridizzazione, principali molecole organiche

Biochimica: carboidrati – lipidi – proteine - acidi nucleici.

METABOLISMO

Biotecnologia: tecnologie del DNA ricombinante.

Scienze della Terra: Tettonica a zolle e sismi

COMPETENZA. La media della classe è in grado di:

- cogliere i rapporti fondamentali tra i fenomeni trattati e applicarli in contesti diversi

- operare collegamenti e confronti in modo adeguato

esporre gli argomenti con un linguaggio tecnicamente corretto.

CAPACITA’. La media della classe è in grado di:

- analizzare aspetti significativi di un argomento ed approfondirli adeguatamente.

- sintetizzare e riassumere, anche attraverso schemi, gli argomenti ed esprimerli in modo discreto.

CONTENUTI E TEMPI DI SVOLGIMENTO

MODULO 1- CHIMICA ORGANICA

Il carbonio e l’isomeria

Gli idrocarburi

Dai gruppi funzionali ai polimeri

Alcoli, aldeidi, chetoni

Eteri ,esteri ed ammine

MODULO 2- BIOCHIMICA

Carboidrati (struttura e funzione)

Lipidi (struttura e funzione).

Proteine (struttura e funzione).

DNA e RNA (struttura e funzione). Duplicazione del

DNA, sintesi proteica

MODULO 3 –METABOLISMO

Le trasformazioni chimiche all’interno della cellula

MODULO 4 – GENETICA MOLECOLARE

BIOTECNOLOGIE

Tecnologia del DNA ricombinante

Approfondimenti individuali

Ingegneria genetica e OGM

Clonaggio e clonazione

Applicazioni delle biotecnologie

.

MODULO 5 – TETTONICA A ZOLLE e Sismi

SOGLIA DELLA SUFFICIENZA

CONOSCENZA: L’alunno possiede nelle linee fondamentali i contenuti scientifici trattati relativi alle molecole della vita,

alla chimica degli acidi nucleici e alla tecnica del DNA ricombinante.

COMPETENZA: L’alunno sa argomentare con un linguaggio sufficientemente appropriato e articolato, conosce ed usa la

terminologia in modo accettabile. Sa applicare le conoscenze e i procedimenti scientifici a diverse situazioni, sotto la guida

dell’insegnante.

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CAPACITA’: L’alunno mostra di possedere un sufficiente sviluppo delle capacità logiche, organizzative ed espressive; sa

comprendere e spiegare, almeno nelle linee guida, la fondamentale funzione dei composti del carbonio, in modo particolare

delle macromolecole. Sa analizzare e riassumere, pur se orientato dall’insegnante, i vari aspetti significativi di un

argomento; sa individuare regole e principi e stabilire semplici collegamenti, sotto la guida dell’insegnante

Libri di testo: Chimica: Dal carbonio agli OGM- Valitutti Ed. Zanichelli; Scienze della terra: Scienze della terra

Pignocchino SEI; Biologia: Biologia.Blu- Sadava Ed. Zanichelli

MATERIA: RELIGIONE

Obiettivi conseguiti dalla classe

Conoscenza: gli studenti hanno raggiunto in generale una conoscenza mediamente discreta dei contenuti proposti

nella programmazione.

Competenza: la classe sa identificare a un livello discreto gli elementi costitutivi di un argomento, evidenziandone

la natura, gli obiettivi e il contenuto.

Capacità: la media della classe è in grado di effettuare a un livello discreto una disamina critica e personale degli

argomenti trattati.

Contenuti

-Dottrina sociale della Chiesa

Dalla Rerum Novarum alla Centesimus Annus, la destinazione universale dei beni, guerra e pace nel magistero morale

della Chiesa. Principio di solidarietà.

-L’affettività e la sessualità

L’identità, l’autostima, la sessualità e la genitalità, il rapporto con l’altro, il matrimonio cristiano, la procreazione

responsabile, il divorzio, cause di invalidamento del matrimonio religioso.

-Etica e Bioetica

analisi di alcune tematiche riguardanti:

lo sviluppo dell’agire morale, argomentazioni sull’identità dell’embrione, aborto, fecondazione eterologa, dichiarazione

anticipate, l’eutanasia, la pena di morte.

Metodi e strumenti

La presentazione del programma si è svolta secondo unità indipendenti ed autonome tra loro, mediante il supporto di

documenti extra-testuali: ciò ha permesso di inserire nell’itinerario didattico tematiche e approfondimenti proposti dagli

alunni. La metodologia si è avvalsa di discussioni guidate e lezioni partecipate; si è sempre cercato di promuovere il

confronto, il dialogo e la partecipazione attiva dei ragazzi, al fine di maturare una capacità critica propositiva.

Valutazione

Gli studenti sono stati valutati secondo i parametri dell’attenzione, dell’interesse e della partecipazione, mediante una prova

orale quadrimestrale, considerando gli interventi dal posto, spontanei o favoriti dalle discussioni guidate.

Metodi

Lezione frontale, discussioni in classe.

Strumenti

Fotocopie, libro di testo

Soglia della sufficienza Viene espressa dalla votazione sufficiente come conoscenza dei concetti fondamentali delle singole tematiche e dalle

capacità di riformulazione e rielaborazione personale e critica.

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Libro in adozione: Uomini e Profeti- Ed. Azzurra –Vol.Unico

Famà_ Marietti Scuola

Materia: Scienze Motorie e Sportive

Docente: Alessandro Bergamin

Conoscenze

Conoscere le potenzialità del movimento del corpo e le funzioni fisiologiche in relazione al

movimento.

Percepire e riconoscere il ritmo delle azioni

Conoscere i principi scientifici fondamentali che sottendono la prestazione motoria e sportiva

Conoscere gli aspetti essenziali della struttura dei giochi e degli sport individuali e collettivi.

Conoscere la terminologia: regolamento, tecniche e tattiche dei giochi e degli sport.

Conoscere i principi fondamentali di prevenzione e attuazione della sicurezza personale in palestra, a

scuola e negli spazi aperti.

Conoscere i principi igienici e scientifici essenziali che favoriscono il mantenimento dello stato di

salute e il miglioramento dell’efficienza fisica.

Competenze

Svolgere attività motorie adeguandosi ai diversi contesti riconoscendo le variazioni fisiologiche.

Utilizzare gli stimoli percettivi per modificare rapidamente le proprie azioni motorie

Realizzare in modo idoneo ed efficace l’azione motoria richiesta

Conoscere e praticare in modo corretto ed essenziale i principali giochi sportivi e sport individuali.

Assumere comportamenti responsabili nella tutela della sicurezza.

Articolazione dei contenuti:

Potenziamento fisiologico (sviluppo capacità condizionali

Conoscenza e pratica delle principali attività sportive, sviluppo della socialità e del senso civico, giochi di

squadra

Rielaborazione degli schemi motori (incremento capacità coordinative):

Attività sportive individuali

Metodi:

Lezione frontale, discussione guidata con intervento diretto e attivo degli alunni, riflessioni e ricerche

personali.

Lavori a coppie e di gruppo

Attività organizzate autonomamente

Soglia della sufficienza:

Conoscenze: acquisizione minima dei contenuti della disciplina (teorie, concetti, termini, tematiche,

argomenti, regole, procedure, metodi, tecniche applicative)

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Capacità: utilizzazione delle conoscenze acquisite per eseguire compiti specifici e/o risolvere situazioni

problematiche e/o proporre soluzioni originali.

Competenze: rielaborazione critica, significativa , responsabile di determinate conoscenze e capacità,

anche in relazione ed in funzione a situazioni impreviste e/o diverse da quelle di apprendimento

Libro di testo: Più Movimento Slim- Fiorini, Coretti, Bocchi -Ed. Marietti Scuola

STRUMENTI E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione periodica dei livelli di apprendimento degli alunni ha inteso accertare il livello

conseguito dal singolo allievo (ma anche in generale il grado di rispondenza della classe agli interventi

didattici) rispetto agli indicatori-obiettivo conoscenza e competenza. Mediante prove strutturate e non

strutturate, diverse e ripetute nel tempo, la valutazione ha consentito all’alunno di apprezzare la propria

posizione rispetto alle mete ed agli obiettivi prefissati, ed al Consiglio di Classe di appurare l’efficacia

delle strategie adottate in modo da poter adeguare strutture e metodi di insegnamento. Nel corso di ciascun

quadrimestre sono state svolte le seguenti prove:

Riferimento quadrimestrale n.

scritti n.

orale

Prat.

STORIA DELL’ARTE

I: 1 II: 1 I: 1

II:1

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

I: 5 II:4

FILOSOFIA I: 2 II:4 I:1 II:1

FISICA I:2 II:2

INGLESE I: 3 II: 3 I: 2 II: 2

STORIA I: 2 II: 5 I:1 II: 1

ITALIANO I: 2 II: 2 I: 2 II:2

LATINO I: 1 II: 2 I: 1 II:1/2

MATEMATICA I: 3 II: 3 I:1 II:1

RELIGIONE I:1 II:1

SCIENZE I:3 II:2

SCIENZE UMANE I:2 II:3

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Con riferimento alla situazione della classe, le valutazioni parziali (verifiche orali e scritte, anche secondo le

tipologie previste per l’Esame di Stato) si sono basate sui seguenti criteri, conformi con quanto

programmato all’inizio dell’anno scolastico e fissati nel PTOF:

a) livello delle conoscenze acquisite: loro comprensione, memorizzazione, approfondimento,

rielaborazione personale

b) esposizione in forma corretta e logica

c) interpretazione critica di un testo o di un fenomeno

d) capacità di rielaborazione e sintesi dei dati culturali derivanti da più fonti, per ampliare e

arricchire, anche autonomamente, i contenuti

e) capacità di collegamento con altre informazioni acquisite, all’interno o all’esterno della materia f)

originalità e sensibilità estetica

g) capacità di sostenere posizioni personali adeguatamente argomentate

La rispondenza nella scala di valutazione da 1 a 10 è la seguente:

Parametro

qualitativo

Voto Descrizione

Eccellente

10

Lo studente possiede una conoscenza ampia e rigorosa, eventualmente sostenuta da ricerche e approfondimenti personali; si esprime con chiarezza concettuale ed accuratezza, usando i linguaggi specifici, applica procedure risolutive sempre coerenti e

talvolta originali in contesti di alta complessità. Coglie tutti gli

aspetti della comunicazione, sa analizzare e operare sintesi con

grande efficacia, sa rielaborare in modo critico, autonomo e con

apporti personali i contenuti disciplinari.

Ottimo

9

Lo studente possiede una conoscenza completa ed approfondita; si esprime con fluidità ed organicità, usando i linguaggi specifici con proprietà; applica in modo corretto ed autonomo regole e procedure in contesti anche nuovi; sa analizzare gli argomenti con precisione e sintetizzarli efficacemente, sa approfondire con collegamenti interdisciplinari e apporti personali, sa esprimere giudizi critici.

Buono

8

Lo studente possiede una conoscenza completa; si esprime con chiarezza e precisione utilizzando il linguaggio specifico in modo adeguato, applica con correttezza ed autonomia regole e procedure in contesti noti; sa analizzare e rielaborare gli argomenti,

mostrando di saper creare collegamenti disciplinari e di sapere

eseguire autonomamente esercizi complessi.

7

Lo studente possiede una conoscenza abbastanza esauriente e consolidata, una competenza espressiva che gli consente di argomentare con una certa fluidità e coerenza, una competenza operativa che gli permette di applicare con correttezza regole e procedure in contesti noti

Sufficiente

Lo studente possiede una informazione essenziale dei contenuti,

usa un linguaggio corretto anche se non sempre specifico,

applica regole e procedure risolutive in semplici contesti

problematici; coglie gli aspetti fondamentali della

comunicazione, è in grado di operare facili analisi e di

abbozzare sintesi relativamente ad argomenti semplici .

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Insufficiente

5

Lo studente possiede una conoscenza superficiale o parzialmente lacunosa dei contenuti, competenze espressive ed operative insicure; non sempre riesce a cogliere gli elementi fondamentali della comunicazione e rivela una certa fragilità nell’analisi.

Gravemente

insufficiente

4

Lo studente possiede una conoscenza lacunosa e disorganica; l’esposizione è stentata, priva di linguaggio specifico, la competenza operative è molto incerta, la comprensione è

difficoltosa, la capacità di analisi modesta. Mostra di avere

acquisito in modo approssimativo le abilità richieste.

3

Lo studente possiede una conoscenza molto lacunosa, disordinata, frammentaria; l’esposizione è disorganica e scorretta; l’applicazione dei contenuti è approssimativa e confusa; rivela notevoli difficoltà nella comprensione di semplici messaggi, non sa organizzare risposte coerenti

Totalmente

insufficiente

2

Quasi nulle le conoscenze e la competenza operativa; estremamente faticosa e non coerente l’esposizione, modestissime le capacità rilevate.

1 Non emergono conoscenze, competenze e capacità

ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO

Il credito scolastico viene attribuito nello scrutinio di giugno dai Consigli di Classe agli studenti del terzo, quarto anno che sono stati

ammessi alla classe successiva e agli studenti del quinto anno che sono stati ammessi all’ Esame di Stato.

Viene attribuito nello scrutinio di settembre agli studenti del terzo e quarto anno che sono incorsi nella sospensione del giudizio e che

sono stati ammessi alla classe successiva in seguito al superamento delle prove di verifica. Per gli studenti in mobilità studentesca, esso

viene in genere attribuito in sede di Scrutinio del Primo Quadrimestre dell’anno scolastico successivo secondo la normativa vigente.

Il credito scolastico concorre alla determinazione del voto finale dell’Esame di Stato nella misura del 25% e viene determinato sulla

base della tabella ministeriale sotto riportata. La scelta del punteggio rispetto all’oscillazione prevista dalla banda rispetto alla media dei

voti, prende in considerazione il decimale della media stessa: se è inferiore allo 0,5 si assegna il punteggio inferiore se è maggiore allo

0,5 si attribuisce il punto di credito maggiore della banda.

Media dei voti Credito Scolastico 3° anno 4° anno 5° anno

M = 6 3 - 4 3 - 4 4 - 5

6 <M ≤ 7 4 - 5 4 - 5 5 - 6

7 < M ≤ 8 5 - 6 5 - 6 6 - 7

8 < M ≤ 9 6 - 7 6 - 7 7 - 8

9< M ≤ 10 7 - 8 7 - 8 8 - 9

Il Collegio dei Docenti ha deliberato le seguenti modalità operative per l’attribuzione del credito, con particolare riferimento

all’incremento di un punto della banda di oscillazione:

Mancanza di assenze ingiustificate e frequenza assidua; ciò vale anche per gli alunni che hanno frequentato l’anno scolastico

all’estero.

Partecipazione ad attività complementari e integrative e partecipazione ad attività svolte dalla scuola al di fuori dell’orario

curricolare. Il credito viene riconosciuto se la partecipazione è di almeno 30 ore (cumulabili fra le varie attività), assidua

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(almeno l’80% del monte ore di ciascuna attività) e valutata positivamente dal docente referente che dovrà descrivere obiettivi,

modalità di svolgimento e ricaduta didattica.

Rappresentanza correttamente svolta in organi collegiali di istituto, cumulabile con la partecipazione ad attività svolte dalla

scuola al di fuori dell’orario curricolare fino al raggiungimento delle 30 ore.

N.B. Riguardo a quest’ultimo punto si propone di considerare:

- 10 ore per rappresentanza in Consiglio di Istituto;

- 20 ore per rappresentanza nella Consulta;

- 12 per rappresentanza e relazione (Consiglio di Classe),

- 10 ore per rappresentanza nel Comitato Studentesco;

- 2 ore per rappresentanza nella Commissione Elettorale.

Particolari attività di studio e/o ricerca a favore della scuola, svolta da alunni su incarico e/o in collaborazione con docenti;

Malattie gravi e prolungate dello studente o di un suo familiare; gravi situazioni familiari, economiche o ambientali

documentabili (in riferimento all’art. 11, comma 4 del DPR 23/07/98 n° 323);

Crediti formativi documentati.

La documentazione utile per l’attribuzione del credito dovrà essere presentata al Coordinatore di Classe entro il 10 Maggio.

Non può essere attribuito l’incremento di un punto di credito rispetto alla banda di oscillazione nel caso in cui:

Lo studente sia incorso in sanzioni disciplinari;

Lo studente abbia manifestato disimpegno e la frequenza sia stata caratterizzata da assenze strategiche accertate;

Lo studente sia stato ammesso alla classe successiva, sia a giugno che a settembre, con aiuti certificati in una o più discipline.

CREDITI FORMATIVI

In base al DM n. 452 del 12/11/1998 “ le esperienze sono acquisite in ambiti e settori della società civile legati alla formazione delle

persone e alla crescita umana, civile e culturale, quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla

formazione professionale, all’ambiente al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport”.

Il Collegio Docenti ha deliberato sull’applicazione di tali norme i seguenti criteri:

A. La qualificazione dell’esperienza dipende da aspetti sia di tipo quantitativo sia di tipo qualitativo. Per il primo aspetto,

quantitativo, si richiede che l’esperienza abbia comportato un impegno supplementare rispetto ai normali impegni scolastici

pari almeno a mezza giornata per ogni settimana di scuola (30 mezze giornate o 15 giorni interi). Si richiede che l’esperienza

abbia avuto carattere integrativo e non sostitutivo della normale esperienza scolastica.

B. Per il secondo aspetto, qualitativo, il Collegio Docenti raccomanda ai Consigli di Classe di riconoscere come credito formativo

e di assegnare un punteggio aggiuntivo solo ad esperienze di studio esterne alla scuola che abbiano portato all’acquisizione di

una certificazione riconosciuta dallo Stato o da altri enti pubblici, nonché ad altre esperienze non di studio particolarmente

qualificate e di analoga significatività per continuità ed intensità dell’impegno.

C. Quanto al requisito della coerenza con i contenuti tematici del corso, si conviene di ricercarla sia relativamente agli obiettivi

educativi sia a quelli di tipo cognitivo.

D. Quanto all’attività sportiva, andrà esclusa dal riconoscimento ogni attività di allenamento o di potenziamento fisico svolta in

una chiave esclusivamente individualistica, o nella quale risulti chiaramente predominante l’aspetto di vera e propria

prestazione professionistica.

TEMPI E MODI DEL RECUPERO

Il Consiglio di Classe, nel corso del Triennio, preso atto delle carenze evidenziate dagli allievi nei

percorsi di apprendimento, ha attivato varie strategie di recupero:

sportelli/workshop

corsi di recupero

percorsi individualizzati

pause didattiche

corsi estivi per gli allievi con giudizio sospeso

SIMULAZIONE DELLE TERZE

PROVE

PERIODO TIPOLOGIA MATERIE COINVOLTE

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20 Dicembre 2017 Tipologia B Storia, Inglese, Matematica, Storia dell’Arte

28 Aprile 2017 Tipologia B Filosofia, Inglese, Matematica,

Storia dell’Arte

Per la simulazione della terza prova gli studenti hanno potuto utilizzare: la calcolatrice scientifica per matematica e fisica e il dizionario monolingua per inglese Al seguente documento si allegano: all.A Elenco degli studenti della classe all. B Griglie di valutazione di Italiano, Scienze Umane delle simulazioni di terza prova all. C Simulazioni delle Terza Prove