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1 ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDIO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE A.S. 2016/2017 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE 5 SEZIONE B Dpr 323/98 art. 5 c. 2 INDIRIZZO SCIENZE UMANE

ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDIO DI ... · apporti specifici e interd isciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socio -antropologica; aver raggiunto, attraverso

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ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDIO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

A.S. 2016/2017

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE 5 SEZIONE B

Dpr 323/98 art. 5 c. 2

INDIRIZZO SCIENZE UMANE

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IL CONSIGLIO DI CLASSE

Firma

Presidente Dirigente Scolastico

Prof.ssa Rossella De Luca

Discipline Docenti IRC ARDUINO MARIA Italiano GALIETTA IRENE Latino COMPAGNONE PAOLA Inglese D’ARMINIO SILVANA Storia GALIETTA IRENE Filosofia BRANDI PAOLA Scienze Umane MIGNONE ASSUNTA

Matematica DE LUNA GERARDO Fisica DE LUNA GERARDO Scienze OCCORSO ROSSELLA Disegno e storia dell’arte

NAPONIELLO DIANA

Scienze motorie MAIORIELLO VITO Campagna, 12 maggio 2017

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. ssa Rossella De Luca

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PROFILO DELL’ISTITUTO

L’Istituto di Istruzione Superiore “T. Confalonieri” è ubicato nel comune di Campagna (SA) , in territorio collinare e montano, a circa 40 Km dal capoluogo di provincia. Il contesto territoriale risulta abbastanza disponibile ad interagire con la scuola, nella definizione dei percorsi d’istruzione e nell’ampliamento dell’offerta formativa. L’Istituto ha, infatti, stipulato accordi con aziende, altre scuole, Enti locali e associazioni presenti sul territorio. Nonostante ciò, il contributo finanziario dell'ente locale appare insufficiente per le esigenze della scuola, arredi e funzionamento didattico. Inoltre, come la maggior parte delle scuole a livello provinciale, regionale e nazionale, l'istituto si trova in una situazione di parziale adeguamento per la sicurezza degli edifici e il superamento delle barriere architettoniche. La popolazione scolastica, di poco superiore ai 400 alunni, proviene per la maggior parte dai comuni limitrofi ed ha caratteristiche eterogenee, con situazioni familiari e bisogni socio-culturali molto diversificati; l’indice ESCS risulta medio-basso negli indirizzi liceali (scienze umane, linguistico e musicale) e basso nell’indirizzo professionale (IPSIAM). Da parte dei genitori si manifesta, in generale, una partecipazione formale (votanti effettivi alle elezioni del Consiglio di Istituto) molto bassa, molto inferiore al dato provinciale, regionale e nazionale, mentre la partecipazione informale alle iniziative della scuola (manifestazioni finali, progetti, incontri scuola-famiglia) risulta più elevata; negli anni è aumentato l'atteggiamento di fiducia nei confronti della scuola, anche se, come già detto, la partecipazione al versamento del contributo volontario risulta mediamente bassa. Il livello di finanziamenti in ingresso dipende soprattutto da risorse economiche elargite dallo Stato, anche se negli anni precedenti sono stati attivati diversi progetti con fondi europei (PON FSE e FESR). L’edificio scolastico è suddiviso in tre plessi, presenta numerosi spazi dedicati e attrezzati per laboratori (linguistici, scientifici e informatici), una ricca biblioteca ubicata nella sede storica (Palazzo Tercasio), un’aula magna polifunzionale, due palestre e spazi a disposizione per lo studio e il lavoro di gruppo. Le aule sono dotate di LIM e PC con connettività WIFI. L'istituto soffre di una certa concorrenza da parte di altri Istituti dotati di indirizzi simili presenti sul territorio. Il corpo insegnante è prevalentemente a TI (88%); la percentuale di docenti a tempo determinato è analoga alla media regionale, minore rispetto alle medie nazionali e provinciali. Il 50% dei docenti a TI presta servizio nell'Istituto da più di 10 anni, garantendo stabilità ai processi formativi e all'organizzazione didattica; per circa il 17% dei docenti la continuità di servizio nell'istituto è compresa tra i 6 e i 10 anni, per circa il 22% tra i 2 e i 5 anni. La fascia di età maggiormente rappresentata è quella tra i 45 e i 55 anni (circa 45%), seguita da quella dei docenti con più di 55 anni di età (circa 40%); la percentuale di insegnanti con un’età compresa tra i 35 e i 44 anni di età si aggira intorno al 12%, infine, solo il 3% circa ha un’età inferiore ai 35 anni. Queste percentuali, però, nel corso dell’anno scolastico 2015/2016 sono state nettamente modificate con l’attivazione del liceo musicale, con l’ingresso di docenti mediamente più giovani. Nell’indirizzo liceale la quota dei laureati è pari al 97%, mentre nell’indirizzo professionale accanto ad un 85% di laureati si registra di un 15% di diplomati (per lo più ITP). La percentuale di docenti in possesso di certificazioni relative alle competenze informatiche e linguistiche é bassa, solo alcuni hanno conseguito una seconda laurea o un corso di perfezionamento o master. Una parte del personale dimostra una certa sfiducia e un certo scetticismo nei confronti di iniziative di aggiornamento/formazione e una certa resistenza al cambiamento e alla collaborazione con gli altri e, soprattutto, una certa rigidità relazionale con allievi e genitori; in questi docenti, in sostanza, sembra agire una concezione dell'insegnamento come attività individuale. Solo una minima parte degli insegnanti possiede competenze informatiche buone/eccellenti; ciò determina una certa resistenza nei confronti dell'utilizzo delle TIC. In generale l’adesione ai corsi di formazione riguarda sempre un numero ristretto di docenti motivati che vivono la formazione come sviluppo professionale continuo e non come un diritto e dovere discrezionale; peraltro anche la partecipazione a gruppi di lavoro rimane esigua; il materiale prodotto non sempre è utilizzato dai docenti per le attività di approfondimento e/o progettazione.

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IL LICEO delle SCIENZE UMANE L’indirizzo delle Scienze Umane offre basi culturali idonee alla prosecuzione degli studi nelle facoltà universitarie specifiche e direttamente spendibili nel sociale, in particolare nel settore relazionale e delle comunicazioni. Le materie caratterizzanti sono le discipline appartenenti all’area delle scienze umane e sociali, quali la psicologia e la sociologia, la pedagogia, l’antropologia, la filosofia, il diritto e l’economia nel biennio. Non trascurabile l’apporto formativo delle discipline dell’area scientifica, matematica e dell’informatica, della lingua straniera studiata per tutto il quinquennio. L’italiano, il latino, la geografia, la storia tendono a dare capacità di analisi e di sintesi, chiarezza di espressione, formazione del gusto estetico, organizzazione dell’orizzonte culturale e storico che assieme alla storia dell’arte contribuiscono alla formazione culturale generale. Le finalità del profilo professionale dell'operatore sociale propongono un approfondimento delle scienze dell'educazione in modo tale che l'alunno, al termine del quinquennio, abbia acquisito una cultura generale organica e una professionalità tale da renderlo capace, oltre che di continuare gli studi universitari, di collocarsi utilmente nelle varie situazioni e strutture operanti sul territorio. In tale ottica a partire dall’anno scolastico 2015/2016, come previsto dalla L. 107/2015, sono state attivate 200 h di alternanza scuola-lavoro in contesti riconosciuti e organizzati per gli studenti del triennio, per cui dall’a.s. 2017/18 coloro che conseguiranno, dopo il quinquennio, tale diploma, avranno un certificate le competenze acquisite nel percorso di Alternanza s/l svolto nel periodo che va dalla III alla V classe. Profilo culturale e professionale Il percorso del liceo delle scienze umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle scienze umane” (art. 9 comma 1). Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:

aver acquisito le conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane mediante gli apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socio-antropologica;

aver raggiunto, attraverso la lettura e lo studio diretto di opere e di autori significativi del passato e contemporanei, la conoscenza delle principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie della cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà europea;

saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche, filosofiche e sociali, e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico-civile e pedagogico-educativo;

saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell’educazione formale e non formale, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali;

possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative, comprese quelle relative alla media education.

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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe V B dell’indirizzo scienze umane, è formata da 22 alunni, 1 maschio e 21 femmine. Gli allievi si presentano alquanto eterogenei per provenienza, abilità e competenze nonché modalità di studio e di acquisizione dei contenuti. La classe ha creato un clima di solidarietà reciproca ed amicizia e tutti i discenti hanno sempre mostrato un atteggiamento comunicativo e recettivo nei confronti degli interventi educativi e didattici proposti, manifestando ampio interesse e assidua partecipazione al dialogo educativo con un continuo progresso nell’apprendimento, durante il corso di studi. Pertanto la comunicazione didattica si è svolta in un ambiente privo di tensioni. In generale la classe ha acquisito buone capacità espressive e logico-interpretative. Nel complesso ha raggiunto una preparazione soddisfacente e possiede un metodo di studio autonomo e consapevole. Si rileva un gruppo “trainante”, costituito da allievi brillanti, dal rendimento elevato, capaci di buone interazioni specie su tematiche di gradimento e che mostra un atteggiamento significativamente partecipativo e ricettivo rispetto agli interventi educativi e didattici proposti e generalmente propenso a conferire allo studio un carattere più personale. La parte restante dei discenti, invece, ha mostrato una partecipazione discontinua all’attività scolastica, che si è tradotta in uno studio non sempre approfondito, ma nel complesso il livello di apprendimento risulta più che sufficiente. Nel corso del triennio gli alunni hanno mostrato interesse per le iniziative proposte dalla scuola e dalle agenzie istituzionali e culturali presenti sul territorio e tali attività che hanno avuto lo scopo di consolidare e rafforzare le loro conoscenze e competenze. Hanno frequentato, inoltre, corsi e/o attività progettuali ove sono stati protagonisti attivi, pur nella divergenza di idee, posizioni e convinzioni. Nelle visite guidate e nei viaggi d’istruzione, effettuati durante il triennio, hanno dato prova di saper apprezzare i vari contesti storico-artistico-culturali con cui si sono confrontati, hanno mostrato capacità di autocontrollo e misura nei comportamenti, anche in situazioni particolari, nel rispetto delle regole della convivenza democratica.

ELENCO ALUNNI

N° Cognome e Nome 1 ALTILIO MIRIAM 2 ANTONIELLO LINDA 3 BUSATTI EMANUELA 4 BUSATTI ELENA 5 CALOIA MARIAGRAZIA 6 CAPONIGRO GIORGIA 7 CAPPELLANIA ADUA 8 CAPRIO SERENA 9 CIRIGLIANO FRANCESCO

10 D’AMBROSIO ANTONELLA 11 D’AMBROSIO SPERANZA 12 D’AMBROSIO VALERIA 13 D’EBOLI LORENA 14 DE ROSA FELISIA 15 DELL’ORTO LUCIA 16 DI BIASE LOREDANA 17 FOGLIA ELEONORA 18 GIORGIO VINCENZA 19 MATERAZZO ROSA 20 NAPONIELLO MARGHERITA 21 SCARAVILLI FABIANA 22 ZARRA CARMEN

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CONSIGLI DI CLASSE nel TRIENNIO

Discipline 3° anno

4° anno

5° anno

IRC ARDUINO MARIA ARDUINO MARIA ARDUINO MARIA Italiano GALIETTA IRENE GALIETTA IRENE ALFANO IMMA Latino COMPAGNONE PAOLA COMPAGNONE PAOLA COMPAGNONE PAOLA Inglese D’ARMINIO SILVANA D’ARMINIO SILVANA D’ARMINIO SILVANA Storia GALIETTA IRENE GALIETTA IRENE ALFANO IMMA Filosofia PALAZZO ALFONSO BRANDI PAOLA BRANDI PAOLA Scienze Umane PALAZZO ALFONSO BRANDI PAOLA BRANDI PAOLA Matematica D’ANTONA

MADDALENA DE LUNA GERARDO DE LUNA GERARDO

Fisica D’ANTONA MADDALENA

DE LUNA GERARDO DE LUNA GERARDO

Scienze SERRA CARMELA OCCORSO ROSSELLA SERRA CARMELA Disegno e storia dell’arte NAPONIELLO DIANA NAPONIELLO DIANA NAPONIELLO DIANA Scienze motorie MAIORIELLO VITO MAIORIELLO VITO MAIORIELLO VITO

CONTENUTI SVOLTI Tra gli argomenti di rilevanza pluridisciplinare individuati al fine di esercitare gli alunni a stabilire relazioni e collegamenti fra differenti momenti conoscitivi e ad utilizzare quanto appreso in ciascuna materia anche in contesti diversi, si evidenziano:

1. Cittadinanza attiva Per i contenuti relativi alle singole discipline si rinvia agli allegati al presente documento

METODI: Lezione frontale Discussione Didattica laboratoriale Insegnamento individualizzato Approccio comportamentista Cooperative Learning E-learning Peer education (educazione tra pari) Problem solving Brain storming Project work Ricerca-azione Simulazione/Role playing Ricerca personale e attraverso lavori di gruppo

MEZZI E STRUMENTI:

libri di testo libri LIM

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dispense appunti pc materiale multimediale: cd rom, dvd, siti web attrezzature scientifiche lavori multimediali

SPAZI: aula laboratorio di informatica laboratorio di scienze laboratorio di fisica laboratorio di lingue aula di disegno palestra coperta sala multimediale sala video auditorium biblioteca

TEMPI: Quadro orario disciplinare Liceo Scienze Umane

Discipline 1° anno 2° anno 3° anno 4° anno 5° anno Ore

complessive 5° anno

Italiano 4 4 4 4 4 132 Latino 3 3 2 2 2 66 Inglese 3 3 3 3 3 99 Scienze Umane 4 4 5 5 5 165 Diritto 2 2 Storia e Geografia 3 3 Storia 2 2 2 66 Filosofia 3 3 3 99 Matematica 3 3 2 2 2 66 Fisica 2 2 2 66 Scienze 2 2 2 2 2 66 Storia dell’arte 2 2 2 66 Scienze motorie 2 2 2 2 2 66 Religione 1 1 1 1 1 33

STRUMENTI DI VERIFICA

Interrogazione lunga Interrogazione breve Tema o problema Prove strutturate Prove semi-strutturate Questionario

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Relazione Esercizi Traduzione Indagine in itinere con verifiche informali Colloqui di gruppo e dibattiti

CRITERI DI VALUTAZIONE

CRITERI COMUNI DEL CONSIGLIO DI CLASSE per la CORRISPONDENZA tra VOTI e LIVELLI DI CONOSCENZA, ABILITÀ E COMPETENZE

VOTO GIUDIZIO CONOSCENZE ABILITA’/CAPACITA’ COMPETENZE

Non risponde alle

domande 2

Impossibile verificarle Impossibile verificarle Impossibile verificarle

Totalmente Insufficiente

3

Pochissime conoscenze acquisite in modo frammentario

Non effettua alcuna analisi e sintesi delle conoscenze acquisite.

Non sa utilizzare ed applicare le poche conoscenze apprese e commette gravi errori.

Gravemente Insufficiente

4

Conoscenze frammentarie e lacunose

Effettua analisi e sintesi in modo parziale ed impreciso. Solo se sollecitato e guidato effettua valutazioni non approfondite.

Solo se guidato, riesce ad utilizzare e applicare, in modo parziale ed impreciso, le conoscenze acquisite commettendo gravi errori.

Insufficiente 5

Conoscenze superficiali e generiche

Effettua analisi e sintesi ma in modo non completo e poco approfondito. Guidato sintetizza le conoscenze acquisite e effettua semplici valutazioni.

Utilizza e applica le conoscenze acquisite, in modo poco preciso e con qualche errore grave nell’ esecuzione di semplici consegne.

Sufficiente 6

Conoscenze essenziali

Effettua analisi e sintesi adeguate. Riesce ad effettuare semplici valutazioni.

Utilizza e applica le conoscenze acquisite con una certa autonomia ed esegue semplici compiti senza errori rilevanti.

Discreto 7

Conoscenze complete

Effettua analisi e sintesi complete e adeguate valutazioni autonome.

Utilizza e applica autonomamente le conoscenze acquisite con qualche imprecisione ed errori non gravi.

Buono 8

Conoscenze precise, complete e approfondite

Effettua analisi e sintesi complete e approfondite con autonome valutazioni.

Utilizza e applica autonomamente le conoscenze acquisite anche se con qualche incertezza.

Ottimo 9/10

Conoscenze complete, approfondite ed ampliate

Effettua analisi e sintesi complete e approfondite, riuscendo a cogliere gli elementi di un insieme e stabilendo relazioni. Effettua valutazioni autonome e personali

Utilizza, applica ed espone le conoscenze acquisite in modo organico ed efficace, anche in nuovi contesti senza commettere errori.

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La valutazione sommativa terrà conto, oltre che del raggiungimento degli obiettivi cognitivi, come stabilito in sede di programmazione del consiglio di classe e come si evince dalla griglia comune del CdC, anche dei seguenti indicatori:

Progressi relativi alla situazione di partenza Metodo di studio Partecipazione all'attività didattica Impegno

Per i criteri di valutazione delle singole discipline si rinvia al PTOF d’Istituto, di cui si allega copia

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GRIGLIA VALUTAZIONE ELABORATI PRIMA PROVA: ITALIANO Tipologie A (Analisi testuale), B (Articolo di giornale, Saggio breve), C (Tema storico), D (Tema di attualità)

Indicatori Descrittori 10/10 15/15 Padronanza e uso della lingua

Correttezza ortografica - CO a) buona 1,5 2 b) sufficiente (errori di ortografia non gravi) 1 1,5 c) insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 0,5 1 Correttezza sintattica - CS a) buona 1,5 2 b) sufficiente (errori non gravi di sintassi) 1 1,5 c) insufficiente (errori ripetuti di sintassi) 0,5 1 Correttezza lessicale – CL a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio 1,5 3 b) sufficiente proprietà di linguaggio di linguaggio e corretto uso del lessico

1 2

c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto 0,5 1 Conoscenza dell’argomento e del contesto di riferimento

Conoscenza delle caratteristiche formali del testo – S a) completa conoscenza delle strutture retoriche del testo e consapevolezza della loro funzione educativa

2 2,5

b) padroneggia con sicurezza le conoscenze degli elementi formali

1,5 2

c) descrive sufficientemente gli espedienti retorico- formali del testo

1 1,5

d) dimostra una conoscenza lacunosa degli espedienti retorico-formali

0,5 1

Capacità logico- critiche ed espressive

Comprensione del testo – O a) comprende il messaggio nella sua complessità e nelle varie sfumature espressive

1,5 2,5

b) sufficiente comprensione del brano 1 2 – 1,5 c) comprende superficialmente il significato del testo

0,5 1

Capacità di riflessione e contestualizzazione - A a) dinostra capacità di riflessione critica e contestualizza il brano con ricchezza di riferimenti culturali ed approfondimenti personali

2 3

b) offre diversi spunti critici e contestualizza in modo efficace

1,5 2,5 – 2

c) sufficienti spunti di riflessione e contestualizzazione

1 1,5

d) scarsi spunti critici 0,5 1

VALUTAZIONE COMPLESSIVA PUNTEGGIO IN DECIMI

PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI

INSUFFICIENTE 3 - 4 4 – 7 MEDIOCRE 4½ - 5½ 8 – 9 SUFFICIENTE/PIÙ CHE SUFFICIENTE 6 10 DISCRETO/ PIÙ CHE DISCRETO 6½ - 7½ 11 BUONO/DISTINTO 8 – 9 13 – 14 OTTIMO 10 15

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B (Articolo di giornale) Indicatori Descrittori 10/10 15/15

Padronanza e uso della lingua

Correttezza ortografica - CO 1,5 2 a) buona 1 1,5 b) sufficiente (errori di ortografia non gravi) 0,5 1 c) insufficiente (errori ripetuti di ortografia) Correttezza sintattica - CS 1,5 2 a) buona 1 1,5 b) sufficiente (errori non gravi di sintassi) 0,5 1 c) insufficiente (errori ripetuti di sintassi) Correttezza lessicale – CL 1,5 3 a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio 1 2 b) sufficiente proprietà di linguaggio di linguaggio e corretto uso del lessico

0,5 1

c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto Conoscenza dell’argomento e del contesto di riferimento

Coerenza con il linguaggio e le modalità della comunicazione giornalistica S

a) sviluppa l’argomento gestendo in modo consapevole le convenzioni e gli usi giornalistici (cioè: uso dei dati, titolo, sottotitolo, riferimento al pubblico e all’occasione)

2 2,5

b) padroneggia con sicurezza gli usi giornalistici 1,5 2 c) si attiene correttamente agli usi giornalistici 1 1,5 d) non si attiene alle modalità di scrittura dell’articolo giornalistico

0,5 1

Capacità logico- critiche ed espressive

Comprensione del testo – O a) presenta i dati in modo coerente e fornisce un’analisi sensata

1,5 2,5

b) dispone i dati in modo sufficientemente organico

1 2 – 1,5

c) enumera i dati senza ordinarli e senza fornire l’analisi

0,5 1

Capacità di riflessione e sintesi - A a) dinostra capacità di riflessione critica e di sintesi personale nellsa trattazione dei dati

2 3

b) offre diversi spunti critici e sintetizza in modo efficace

1,5 2,5 – 2

c) sufficienti spunti di riflessione e approfondimento critico

1 1,5

d) scarsi spunti critici 0,5 1

VALUTAZIONE COMPLESSIVA PUNTEGGIO IN DECIMI

PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI

INSUFFICIENTE 3 - 4 4 – 7 MEDIOCRE 4½ - 5½ 8 – 9 SUFFICIENTE/PIÙ CHE SUFFICIENTE 6 10 DISCRETO/ PIÙ CHE DISCRETO 6½ - 7½ 11 BUONO/DISTINTO 8 – 9 13 – 14 OTTIMO 10 15

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B (Saggio breve)

Indicatori Descrittori 10/10 15/15

Padronanza e uso della lingua

Correttezza ortografica - CO a) buona 1,5 2 b) sufficiente (errori di ortografia non gravi) 1 1,5 c) insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 0,5 1 Correttezza sintattica - CS a) buona 1,5 2 b) sufficiente (errori non gravi di sintassi) 1 1,5 c) insufficiente (errori ripetuti di sintassi) 0,5 1 Correttezza lessicale – CL a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio 1,5 3 b) sufficiente proprietà di linguaggio di linguaggio e corretto uso del lessico

1 2

Conoscenza dell’argomento e del contesto di riferimento

Struttura e coerenza dell’argomentazione S a) imposta l’argomentazione gestendo con sicurezza gli elementi per la redazione di un saggio breve

2 2,5

b) si serve consapevolmente degli elementi per la redazione di un saggio breve

1,5 2

c) padroneggia sufficientemente gli elementi per la redazione di un saggio breve

1 1,5

d) non si attiene alle modalità di scrittura del saggio breve

0,5 1

Capacità logico- critiche ed espressive

Presentazione e analisi dei dati – O a) presenta i dati in modo coerente e fornisce un’analisi sensate

1,5 2,5

b) dispone i dati in modo sufficientemente organico

1 2 – 1,5

c) enumera i dati senza ordinarli e senza fornire l’analisi

0,5 1

Capacità di riflessione e sintesi - A a) dinostra capacità di riflessione critica e di sintesi personale nellsa trattazione dei dati

2 3

b) offre diversi spunti critici e sintetizza in modo efficace

1,5 2,5 – 2

c) sufficienti spunti di riflessione e approfondimento critico

1 1,5

d) scarsi spunti critici 0,5 1

VALUTAZIONE COMPLESSIVA PUNTEGGIO IN DECIMI

PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI

INSUFFICIENTE 3 - 4 4 – 7 MEDIOCRE 4½ - 5½ 8 – 9 SUFFICIENTE/PIÙ CHE SUFFICIENTE 6 10 DISCRETO/ PIÙ CHE DISCRETO 6½ - 7½ 11 BUONO/DISTINTO 8 – 9 13 – 14 OTTIMO 10 15

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C (Temastorico) Indicatori Descrittori 10/10 15/15 Padronanza e uso della lingua

Correttezzaortografica - CO a) buona 1,5 2 b) sufficiente (errori di ortografia non gravi) 1 1,5 c) insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 0,5 1 Correttezzasintattica - CS a) buona 1,5 2 b) sufficiente (errori non gravi di sintassi) 1 1,5 c) insufficiente (errori ripetuti di sintassi) 0,5 1 Correttezzalessicale – CL a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio 1,5 3 b) sufficiente proprietà di linguaggio di linguaggio e corretto uso del lessico

1 2

c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto 0,5 1 Conoscenza dell’argomento e del contesto di riferimento

Conoscenza degli eventi storici S a) piena (sviluppa esaurientemente tutti i punti con ricchezza di notizie)

2 2,5

b) sufficiente (sviluppa tutti i punti, sufficienticonoscenze)

1,5 2

c) appena sufficiente/mediocre (troppo breve, sommarie conoscenze)

1 1,5

d) alcune parti del tema sono fuori traccia/non sono state sviluppate

0,5 1

Capacità logico-critiche ed espressive

Organizzazione della struttura del tema – O a) il tema è organicamente strutturato 1,5 2,5 b) il tema è sufficientemente organizzato 1 2 – 1,5 c) il tema è solo parzialmente organizzato 0,5 1 Capacità di riflessione analisi e sintesi - A a) presenta i dati storici fornendo fondate sintesi e giudizi personali

2 3

b) sa analizzare la situazione storica e fornisce sintesi pertinenti

1,5 2,5 – 2

c) sufficiente (ripropone correttamente la spiegazione dell’insegnante o l’interpretazione del libro di testo)

1 1,5

d) non dimostra sufficienti capacità di analisi e sintesi 0,5 1 VALUTAZIONE COMPLESSIVA PUNTEGGIO IN

DECIMI PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI

INSUFFICIENTE 3 - 4 4 – 7 MEDIOCRE 4½ - 5½ 8 – 9 SUFFICIENTE/PIÙ CHE SUFFICIENTE 6 10 DISCRETO/ PIÙ CHE DISCRETO 6½ - 7½ 11 BUONO/DISTINTO 8 – 9 13 – 14 OTTIMO 10 15

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D (Tema di attualità) Indicatori Descrittori 10/10 15/15 Padronanza e uso della lingua

Correttezzaortografica - CO a) buona 1,5 2 b) sufficiente (errori di ortografia non gravi) 1 1,5 c) insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 0,5 1 Correttezzasintattica - CS a) buona 1,5 2 b) sufficiente (errori non gravi di sintassi) 1 1,5 c) insufficiente (errori ripetuti di sintassi) 0,5 1 Correttezzalessicale – CL a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio 1,5 3 b) sufficiente proprietà di linguaggio di linguaggio e corretto uso del lessico

1 2

c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto 0,5 1 Conoscenza dell’argomento e del contesto di riferimento

Svilupppodei quesiti della traccia S a) pieno (sviluppa esaurientemente tutti i punti) 2 2,5 b) sufficiente (sviluppa tutti i punti) 1,5 2 c) appena sufficiente/mediocre (troppo breve) 1 1,5 d) alcune parti del tema sono fuori traccia/non sono state sviluppate

0,5 1

Capacità logico-critiche ed espressive

Organizzazione della struttura del tema – O a) il tema è organicamente strutturato 1,5 2,5 b) il tema è sufficientemente organizzato 1 2 – 1,5 c) il tema è disorganico (argomenti casualmente disposti)

0,5 1

Capacità di approfondimento e di riflessione - A a) presenta diversi spunti di approfondimento critico personale e riflessioni fondate

2 3

b) dimostra una buona capacità di riflessione critica 1,5 2,5 – 2 c) sufficiente capacità di riflessione critica 1 1,5 d) non dimostra sufficienti capacità di riflessione critica 0,5 1

VALUTAZIONE COMPLESSIVA PUNTEGGIO IN

DECIMI PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI

INSUFFICIENTE 3 - 4 4 – 7 MEDIOCRE 4½ - 5½ 8 – 9 SUFFICIENTE/PIÙ CHE SUFFICIENTE 6 10 DISCRETO/ PIÙ CHE DISCRETO 6½ - 7½ 11 BUONO/DISTINTO 8 – 9 13 – 14 OTTIMO 10 15

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA: SCIENZE UMANE

Forma Contenuto Descrizione Giudizio punti Totale

Correttezza e Completezza del contenuto Capacità di organizzazione

Aderenza alla traccia

Fuori tema Ha frainteso in parte l’assunto della traccia Ha colto l’assunto della traccia Ha correttamente inteso la traccia e i suoi scopi Contenuto coerente con l’assunto, efficace aderenza allo scopo

Insufficiente Mediocre Sufficiente Buono Ottimo

1,50 2,00 2,50 3,00 3,50

Conoscenze specifiche

Non conosce gli argomenti e riporta luoghi comuni Conoscenze superficiali e frammentarie Conoscenze complete ma non approfondite Conoscenze complete e approfondite Conoscenze complete approfondite e supportate da documentazione e ricchezza di frammenti

Insufficiente Mediocre Sufficiente Buono Ottimo

1,50 2,00 2,50 3,00 3,50

Sviluppo critico e capacità di elaborare Opinioni personali

Non esprime opinioni personali o non le motiva e non affronta criticamente i problemi Esprime opinioni e giudizi dimostrando qualche capacità ma non argomentando bene Esprime opinioni personali argomentandole e sostenendole e fondandole su dati oggettivi Esprime idee originali, le sa ben elaborare ed argomentare motivandoli Sa dimostrare originalità e creatività, esprime idee personali argomentandole con efficacia

Insufficiente Mediocre Sufficiente Buono Ottimo

1.5 2.0 2.50 3,00 4,00

Correttezza e proprietà espressive e linguistiche

Imprecisioni lessicali e grammaticali Forma corretta, rare sviste ortografiche, stile semplice, elementare Corretto, lineare sul piano grammaticale e morfosintattico Lessico ricco, corretto, appropriato, stile espressivo e con qualche ricercatezza Forma corretta, lineare , efficace, sicura competenza lessicale, efficace espressiva creatività

Insufficiente Mediocre Sufficiente Buono Ottimo

1.5 2.0 2.50 3,00 4,00

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GRIGLIA VALUTAZIONE TERZA PROVA Tipologia Mista B+C (5 materie coinvolte)

4 quesiti a risposta multipla e 2 a risposta aperta

QUESITI A SCELTA MULTIPLA Obiettivi: accertamento della conoscenza dei contenuti e delle capacità logiche nell’individuazione della risposta esatta. Punteggio: 0,25 per ogni risposta esatta, 0 punti per ogni risposta errata.

QUESITI A RISPOSTA APERTA (max 5 righi) Per la valutazione dei quesiti a risposta aperta si ricorre alla seguente griglia. Il punteggio varia da un minimo di 0 ad un massimo di 1.

DESCRITTORI

INDICATORI

Nullo 0

Parzialmente adeguato

0,10

Adeguato

0,30

Completo

0,50 Conoscenza dei

contenuti e pertinenza della

risposta

Competenza linguistica e/o uso

del linguaggio specifico

PUNTEGGIO TOTALE CONSEGUITO : ___________/15 =______________ VOTO:________________________ N.B. In caso di compito con tutte risposte nulle e punteggio totale = 0, il voto da attribuire è 1

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO

Macro obiettivi materie argomento indicatori Livelli di prestazione Punteggi

Padronanza della Lingua orale

Tutte le materie

Fase introduttiva: percorso, progetto, software…

Significatività e originalità di scelta; ricchezza argomentativa; vivacità e organicità espositiva ed espressiva.

Argomento originale; Argomento interessante; Argomento banale.

(max 2)

………

Articolato, sicuro Moderato, fluido Conciso impacciato, lento, veloce.

(max 5)

………

Utilizzazione di conoscenze e competenze

Tutte le materie

Lettura; sicurezza espressiva; tono, volume, ritmo.

Sicuro; espressivo; moderato; adeguato.

(max 5)

………

Analisi testuale; Contestualizzazione; analisi; sintesi; valutazione.

Sa contestualizzare, sintetizzare e riflettere su stile e lingua.

(max 5)

………

Capacità di collegamento

Tutte le materie

Aderenza domande; ricchezza argomentativa; collegamenti; disinvoltura espositiva.

Aderente; articolato; efficace; pertinente; disinvolto; Evasivo; misero; disordinato; Confuso; stentato.

(max 5)

………

Aderenza domande, ricchezza argomentativi. Collegamenti. Disinvoltura espositiva

Aderente, articolato efficace pertinente, disinvolto Evasivo, misero, disordinato. Confuso stentato

(max 5)

………

Discussione prove scritte

1ª prova Capacità di approfondimento autocorrezione

(max 1)

………

2ª prova Capacità di approfondimento autocorrezione

(max 1)

………

3ª prova Capacità di approfondimento autocorrezione

(max 1)

………

TOTALE (MAX 30)

………

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OBIETTIVI GENERALI REALIZZATI: Da poter riferirsi a: legalità – sicurezza – progetti – concorsi – partecipazione a convegni - OBIETTIVI COMPORTAMENTALI Partecipazione critica e responsabile alla convivenza civile nei suoi molteplici aspetti; Acquisizione di autonomia di comportamento, nel rispetto delle regole; Acquisizione di autonomia di giudizio.

OBIETTIVI COGNITIVI Consolidamento ed applicazione di un motivato e responsabile metodo di studio; Consolidamento, sviluppo ed applicazione in situazioni diverse delle capacità di comunicazione e

argomentazione coerente; Esibizione ed applicazione in situazioni diverse delle capacità di sintesi e di rielaborazione; Maturazione ed applicazione in situazioni diverse delle capacità critiche.

Per gli obiettivi conseguiti relativi alle singole discipline si rinvia agli allegati al presente documento

ATTIVITA’ INTEGRATIVE E DI RECUPERO Recupero in itinere Adattamento dell’attività di insegnamento ai ritmi di apprendimento degli alunni Riepilogo di argomenti svolti Ulteriori spiegazioni ed approfondimenti su tematiche trattate Lavori di gruppo Sintesi di libri di testo

ATTIVITA’ EXTRA-SCOLASTICHE

Teatro: “L’Inferno di Dante nelle Grotte di Castelcivita” 15 aprile 2016 (A.S. 2015/16); “Il Gerione” teatro dei Dioscuri (A.S. 2015/16). Visite d’istruzione: visite guidate ai siti archeologici di Paestum e Pompei (A.S. 2014/2015); “EXPO Milano” dal 21 al 23 ottobre 2015 (A.S. 2015/16); “Barcellona e la Catalogna” dal 27/03/17 al 1/04/17 (A.S. 2016/17). Orientamento universitario: “Attaccamento insicuro in famiglia e bullismo in adolescenza a scuola e in strada: gli interventi possibili” del prof. Giuseppe Battagliese del 19 aprile 2016 (A.S. 2015/16); Orientamento presso Salone dello studente, Roma del 27/10/16 (A.S. 2016/17);

“Green generation, lezioni di autoimprenditorialità” incontro di formazione a cura del Dipartimento di ingegneria ambientale (A.S.2016/2017); Incontro di presentazione CIF “Scuola di formazione per puericultrici” (A.S. 2016/17); Incontro informativo a cura del Dipartimento di giurisprudenza UNISA (A.S. 2016/17). Altenanza S/L: modulo 1: “Auto imprenditorialità e gestione di Impresa” 20 ore; modulo 2: “Sicurezza sul lavoro” (A.S. 2016/17). Partecipazione a convegni: “Giornata contro la violenza sulle donne” 25 novembre 2015, con produzione di lavori di gruppo (A.S. 2015/16); Visita Pastorale dell’Arcivescovo di Salerno presso la Chiesa di S. Antonino in Campagna del 26 novembre 2016; “La mistica laica” presso sala “Gelsomino D’Ambrosio” del Comune di Campagna del 19 marzo 2016; “Bullismo e Violenza” conferenza presso la Chiesa di S. Antonino in Campagna del 19 aprile 2016;

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“Lectura Dantis – il Canto XXXIII del Paradiso” conferenza del prof. Mario Aversano del 14 aprile 2016 (A.S. 2015/16); “Lectura Dantis – Lo Splendore dell’Empireo” (Canti XXX e XXXIII del Paradiso) conferenza del prof. Alberto Granese del 7 maggio 2016 (A.S. 2015/16); “Itinerario della Memoria” 27 gennaio-10 febbraio 2017 (A.S. 2016/17) con produzione di lavoro multimediale; “I Giusti” lezione dibattito sul tema (A.S.2016/2017); “Lectura Dantis – “Il Paradiso” conferenza del prof. Granese (A.S.2016/17). Didattica sperimentale: role playing interclasse (IV A e IV B) “ Empiristi e Razionalisti a confronto” (A.S. 2015/16). Valorizzazione delle eccellenze: partecipazione alle Olimpiadi di filosofia 2017, selezione d’Istituto e selezione regionale.

PARTECIPAZIONE A PROGETTI

Progetto Alunni partecipanti Obiettivi Specifici Progetto Eipass (A.S. 2015/16) - (2016/17) Cirigliano, D’Eboli,

Giorgio, Caponigro, Busatti,Dell’Orto

Migliorare le competenze

informatiche.

Conseguire la patente europea del

computer.

PON Lingua Inglese (A.S. 2015/16) Certificazioni Linguistiche Livello B1 E A2 PON C1 CANTERBURY

Dell’Orto, Foglia, Materazzo

Migliorare le competenze

linguistiche .

Conseguire le certificazioni B1 e

A2 di Inglese

Corso di lingua spagnola A1 (A.S. 2015/16) Certificazioni Linguistiche A1

Altilio, Di Biase, Naponiello

Migliorare le competenze

linguistiche .

Corso di lingua cinese (A.S. 2015/16) Senza Certificazioni

D’Ambrosio Speranza, Caprio

Migliorare le competenze

linguistiche .

Tirocinio formativo presso l’I.C. “Capaccio” di Campagna e l’I.C. Quadrivio nella scuola dell’infanzia a.s. 2015/2016 per complessive 24 ore

Altilio, Bottiglieri, Caloia, Caponigro, Cappellania,Caprio, D’Ambrosio A., D’Ambrosio S., D’Ambrosio V., De Rosa, D’Eboli, Giorgio, Materazzo, Scaravilli

Saper utilizzare le tecniche

didattiche acquisite nella

programmazione didattica.

Essere in grado di rapportarsi con i

docenti e soprattutto con i

bambini.

Comprendere il ruolo docente.

Applicazione di tecniche come e-

learning, cooperative learning ,

time table e problem solving

“Progetto legalità” 9 novembre 2015 – 21 novembre 2015 – 22 dicembre 2015 (A.S. 2015/16)

Intera classe Educare alla legalità e alla

cittadinanza attiva, offrendo agli

studenti opportunità concrete di

cambiamento, attraverso la

conoscenza del territorio in cui

vivono e delle sue dinamiche

sociali, culturali ed economiche,

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stimolandoli ad essere agenti di

cambiamento e diffusione di

legalità e coscienza civile. Progetto “Educazione alla salute” 8 gennaio 2016 (A.S. 2015/16)

Intera classe Promuovere la conoscenza dei

comportamenti che hanno

rilevanza per la salute.

Intervenire sulle variabili

psicologiche, relazionali, sociali,

culturali e ambientali che

influenzano i comportamenti a

rischio e che rendono difficile

l’acquisizione di comportamenti

sani.

Rimuovere i comportamenti a

rischio per la salute, favorendo

l’acquisizione di nuove

conoscenze, atteggiamenti e

capacità operative attinenti a stili

di vita sani.

Stimolare ad analizzare negli

individui gli atteggiamenti, i valori

e i comportamenti che

consentano loro di sviluppare

capacità di valutazione e di

autonomia.

Progetto “Senza Zaino” presso Istituto l’I.C. “J.Sannazzaro” di Contursi a.s. 2016/17

Intera classe Saper utilizzare le tecniche

didattiche nuove acquisite nella

programmazione didattica.

Essere in grado di rapportarsi con i

docenti e soprattutto con i

bambini.

Comprendere il ruolo docente.

Applicazione di tecniche come e-

learning, cooperative learning ,

time table e problem solving.

Progetto Mentoring Usa-Italia presso L’IC “Pietro da Eboli” sez.”Gonzaga”- Eboli (a.s. 2016/17)

Bottiglieri, Busatti, Caloia, Caprio

Favorire l’incremento dell’autostima e della fiducia nelle capacità relazionali e scolastiche del mentee, attraverso il rafforzamento delle capacità di coping e problem solving; Promuovere la crescita del sostegno sociale percepito, resa possibile dall’acquisizione di una nuova figura di riferimento non istituzionale.

Progetto “Educazione alla legalità” presso ICATT di Eboli del 15 maggio 2017 (A.S. 2016/17)

Intera classe Educare alla legalità e alla

cittadinanza attiva, offrendo agli

studenti opportunità concrete di

cambiamento, attraverso la

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conoscenza del territorio in cui

vivono e delle sue dinamiche

sociali, culturali ed economiche,

stimolandoli ad essere agenti di

cambiamento e diffusione di

legalità e coscienza civile

Progetto Ptof- per il conseguimento della certificazione E.C.C.

Caloia(2015/2016) Materazzo(2016/2017)

Acquisire competenze in campo

socio-assistenziale e nella cura

della persona con disabilità

Progetto Scuola Viva “PienaMente Scuola” A.S. 2016/2017

Cirigliano, Caprio, Giorgio, Caponigro, De Rosa, Scaravilli

P.O.R. Campania FSE 2014-2020

Asse III Istruzione e Formazione

Obiettivo tematico 10 – Obiettivo

Specifico 12

SPERIMENTAZIONE CLIL

MATERIA: SCIENZE NATURALI

MODULO: BIOLOGICAL MACROMOLECULES CONTENUTI Carbohydrates: their functions in organisms and their structures Lipids: classification and general proprieties Protein: their functions in organisms and their structures Nucleic Acid: DNA and RNA. Functions and structures DOCENTI Prof. Carmela Serra (scienze naturali) Consultazioni periodiche con Prof.ssa Silvana D’Arminio (lingua e cultura inglese) METODI Apprendimento attivo, cooperative learning, activity learning, TBL (Task Based Learning) MEZZI E STRUMENTI Lavagna interattiva per visionare mappe e immagini, laboratorio multimediale per ricerche dal web, dispense sugli argomenti per svolgere attività di reading and activity.

PROSPETTO INFORMATIVO SULLE SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME

SIMULAZIONI DI SECONDA PROVA (Scienze Umane) Traccia scaricata dal sito del MIUR e proposta agli alunni in data 10 maggio 2017

SIMULAZIONI DI TERZA PROVA TIPOLOGIA B+C 1a SIMULAZIONE (24/03/2017) DISCIPLINE: Storia, Scienze Naturali, Latino, Matematica e Inglese

2a SIMULAZIONE (06/05/2017) DISCIPLINE: Matematica, Scienze Naturali, Filosofia, Storia dell’Arte e Inglese

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Durante lo svolgimento delle simulazioni di terza prova, è stato consentito l’uso della calcolatrice e il vocabolario bilingue. I testi delle due prove sono in allegato cartaceo al presente documento.

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ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

CLASSE 5a SEZIONE B S.U.

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

MATERIA: Italiano Docente: IMMA ALFANO

Libri di testo adottati: AA. VV. "Letteratura.it" volume III (tomi 3a+ 3b), Autori: Langella-Motta-Gresti - Ed. Mondadori. Divina Commedia di Dante Alighieri – Paradiso – Autori : Zoli e Zanobini. ed. Bulgarini. Contenuti 1° modulo-Richiami: U.A.1 – Aspetti generali del Romanticismo europeo. Gli intellettuali: fisionomie e ruolo sociale. Movimento romantico in Italia. 2°modulo: tra Positivismo e Decadentismo U.A. 1 – Letteratura risorgimentale. Seconda metà dell'Ottocento: coordinate storico politiche, trasformazione economico sociale, evoluzione della lingua italiana. U.A. 2 – Modelli culturali della seconda metà dell'Ottocento: Positivismo, Socialismo. Scapigliatura. U.A. 3 – Naturalismo francese, Verismo italiano e Giovanni Verga. U.A. 4 – Decadentismo, Estetismo e Simbolismo nella cultura Europea e Italiana di fine secolo. G.Pascoli : il Simbolismo naturale, il mito del nido e della famiglia. G. D’Annunzio : il Panismo estetizzante del Superuomo. 3° modulo:Il primo Novecento U.A. 1 –Le coordinate storico politiche, le trasformazioni economico- sociali. I modelli culturali del primo Novecento. Prosa italiana del primo Novecento. I. Svevo e la psicanalisi :un rapporto complesso. L. Pirandello: dal Personaggio alla maschera. U.A. 2 – La poesia italiana del primo novecento. Crepuscolari, Futuristi, Ermetici. G. Ungaretti:la” Poesia” come strumento di conoscenza della realtà. E. Montale:la visione pessimistica e desolata della vita. U.A. 3 – Il Neorealismo:inquadramento cinematografico e letterario P.Levi e l’esperienza dei campi di sterminio nazisti. Italo Calvino Elsa Morante 4°modulo:Il “Paradiso”: la visione della realtà terrena proiettata nella dimensione metafisica. U.A. 1 – Lettura ed analisi dei seguenti canti :I-II-III -VI-XI- XVII-

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Metodi di insegnamento

Lezione attiva, dialogo, confronto per l'acquisizione della disposizione ad apprendere un corretto lavoro di analisi testuale, di interpretazione e di confronto dei testi. Ricerca di notizie e materiale sulla rete internet. Mezzi e strumenti di lavoro

Libri di testo, libri di narrativa, testi di critica letteraria tratti dal manuale in uso, appunti , mezzi audiovisivi e computer. Spazi

- Aula e sala multimediale. Tempi

1° trimestre:34 ore; 2° trimestre: 30 ore; 3° trimestre ad oggi: 33ore Totale annuo (al 12 maggio): 97 ore Strumenti di verifica

Interrogazioni, brevi colloqui, temi, questionari, prove strutturate e semi-strutturate. Saggio brave, analisi del testo, articolo di giornale. Due verifiche orali e tre prove scritte(secondo le varie tipologie:A-B-C-D) per ogni quadrimestre. Criteri di Valutazione

Gli elementi presi in considerazione per la valutazione saranno: - il grado di conseguimento degli obiettivi prefissati anche in relazione al livello di partenza; - l’impegno, la partecipazione, l’assiduità alla frequenza, l’interesse manifestato dall’alunno; - le abilità linguistiche ed espressive apprese. Obiettivi conseguiti

Capacità di saper riconoscere nella lettura diretta dei testi gli aspetti formali, retorici e linguistici. Capacità di ricostruire l'ideologia, la filosofia, la poetica dei singoli movimenti ed autori. Capacità di collocare movimenti e autori nel contesto storico e nella dinamica dei generi letterari.

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MATERIA: Storia Docente: IMMA ALFANO

Libro di testo adottato: Vivere nella storia di Massimo Montanari, Volumi 3° -Ed. Laterza. Contenuti

1° modulo –Richiami U.D. 1 – Problemi dell’Italia post-unitaria . La crisi di fine secolo 2° modulo:L’Italia tra ‘800 e ‘900 U.A. 1 – I governi della Sinistra.Sviluppo e crisi. Il rovesciamento delle alleanze e la politica coloniale. U.A.2-- L’ età giolittiana 3° modulo:La grande guerra e la Rivoluzione russa U.A. 1 – La Prima guerra mondiale La fine della guerra.L’Europa ridisegnata U.A.2—La Rivoluzione russa e la nascita dell’URSS. U.A.3-- Il declino europeo e il primato americano. 4° modulo:I regimi totalitari europei U.A. 1 –L’ascesa del Fascismo in Italia U.A. 2 – La crisi del 1929 negli Stati Uniti e in Europa U.A. 3 – La Germania dalla crisi al Nazismo U.A.4 – L’URSS di Stalin 5° modulo:La seconda guerra mondiale U.A.1—URSS,USA E GIAPPONE nel conflitto U.A 2-- La fine della guerra-La Resistenza-La bomba atomica e la resa del Giappone. I trattati di pace e cambiamenti territoriali. 6° modulo:Il mondo diviso U.A. 1 – Il bipolarismo USA-Urss. La guerra fredda. Processo di Norimberga L’assetto della Germania U.A. 2 – La nascita del blocco sovietico L'Europa del dopoguerra e la ricostruzione economica: Piano Marshall. U.A.3-- I primi organismi sovranazionali europei. U.A.4--La coesistenza pacifica e la destalinizzazione. 7° modulo:L’Italia ricostruita U.A.1—L’Italia diventa una Repubblica-L’emigrazione dal Sud verso il Nord 8° modulo:Nuove tensioni nel mondo U.A.1— Le origini della guerra fredda U.A.2-- Est e Ovest tra gli anni Cinquanta e gli anni Settanta

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Metodi di insegnamento

Lezione attiva, dialogo, confronto per l'acquisizione della disposizione ad apprendere un corretto lavoro di analisi testuale, di interpretazione e di confronto dei testi. Ricerca di notizie e materiale sulla rete internet. Mezzi e strumenti di lavoro

Libri di testo, testi di critica storica tratti dal manuale in uso, appunti , mezzi audiovisivi e computer. Spazi

- Aula e sala multimediale. Tempi

1° trimestre:17 ore; 2° trimestre: 12 ore; 3° trimestre ad oggi: 13ore Totale annuo (al 12 maggio): 42ore Strumenti di verifica

Interrogazioni, brevi colloqui, questionari, prove scritte: tema e saggio storico. Due verifiche orali per ogni quadrimestre. Criteri di Valutazione

Gli elementi presi in considerazione per la valutazione saranno: - il grado di conseguimento degli obiettivi prefissati anche in relazione al livello di partenza; - l’impegno, la partecipazione, l’assiduità alla frequenza, l’interesse manifestato dall’alunno; - le abilità linguistiche ed espressive apprese. Obiettivi conseguiti

Acquisizione nelle linee essenziali degli argomenti trattati. Utilizzazione del lessico specifico proprio della disciplina e una maggiore capacità di analisi critica.

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MATERIA: Scienze Umane

Docente: PAOLA BRANDI

Libri di testo adottati: Avalle-Maranzana PEDAGOGIA-storia e temi. Paravia. Mari-Tommasi SCIENZE UMANE-2b Sociologia e Antropologia. La Scuola

Contenuti

MODULO 1.-L’attivismo pedagogico e le scuole nuove Capitolo 1. - Le prime esperienze: U.D.A.1: Educazione infantile e rinnovamento scolastico in Italia: Le sorelle Agazzi e la scuola materna U.D.A.2: Dewey e l’attivismo statunitense:- Attivismo pedagogico ed esperienza - L’organizzazione didattica dell’esperienza U.D.A.3: Kilpatrick e l’eredità di Dewey: Capitolo 2. - L’attivismo scientifico: U.D.A.1: Decroly e lo sperimentalismo pedagogico; U.D.A.2: Maria Montessori e la «casa dei bambini» U.D.A.3: Claparède e l’educazione funzionale U.D.A.4: TRA PEDAGOGIA E PSICOLOGIA- La verifica e la valutazione U.D.A.5: Binet e la nascita della psicopedagogia Capitolo 3. -Ricerche ed esperienze nell’ambito dell’attivismo: U.D.A.1: Petersen e il «piccolo piano di Jena»; U.D.A.2: Cousinet e l’apprendimento “in gruppo; U.D.A.3: TRA PEDAGOGIA E SOCIOLOGIA- Una riflessione sulle “bande”; U.D.A.4: Freinet: un’educazione attiva, sociale e cooperativa: U.D.A.5: Maria Boschetti Alberti e il «trittico pedagogico»: U.D.A. 6: Dottrens e l’educazione emancipatrice Capitolo 4. - L’attivismo tra filosofia e pratica: U.D.A.1: L’attivismo cattolico: Maritain: La critica dello scientismo pedagogico U.D.A.2: L’attivismo marxista Gramsci: il nuovo intellettuale: U.D.A.3: L’attivismo idealistico: Gentile: La didattica come realizzazione del divenire spirituale , MODULO 2. La psicopedagogia del Novecento: Capitolo 1: La psicopedagogia europea U.D.A.1: Sigmund Freud e la “rivoluzione psicoanalitica” U.D.A.2: La scuola psicoanalitica in Inghilterra ; U.D.A.3: Melanie Klein: L’analisi attraverso il gioco; U.D.A.4: Erikson: Un diagramma di sviluppo U.D.A.6: La psicologia della forma in Germania U.D.A 7: Wertheimer: L’analisi del pensiero produttivo U.D.A 8: Piaget e la psicologia genetica : Insegnamento e apprendimento U.D.A.9: La psicologia in Russia: Vygotskij: I caratteri dell’area di sviluppo potenziale Capitolo 2 : - La psicopedagogia statunitense U.D.A. 1: Il comportamentismo U.D.A. 2: Watson: L’educazione come condizionamento U.D.A. 3: Skinner: L’istruzione programmata e i suoi vantaggi U.D.A. 4: Bruner: dallo strutturalismo pedagogia come cultura

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U.D.A. 5: Bruner: Andare al di là dell’informazione data - L’acquisizione della competenza linguistica - La programmazione dell’insegnamento U.D.A.6: Bloom: Mete didattiche e ottimizzazione dell’insegnamento MODULO 3. La crisi dell’educazione e le nuove frontiere della pedagogia: Capitolo 1 - Una nuova epistemologia pedagogica U.D.A.1: L’epistemologia della complessità U.D.A.2: Morin: Tre sfide per la riforma dell’educazione Capitolo 2 - Critica della scuola e pedagogie alternative U.D.A.1: L’attivismo Europeo Claparède e Decroly U.D.A.2: Rogers e la pedagogia non-direttiva e La critica dell’insegnamento U.D.A.3: Don Milani e l’esperienza di Barbiana e La lingua come strumento di selezione MODULO 4. La pedagogia come scienza e la sua metodologia: U.D.A.1: La scienza e le scienze dell’educazione - La filosofia dell’educazione e la pedagogia generale U.D.A.2: La ricerca educativa e i suoi metodi.- La natura della ricerca educativa MODULO 5 .Contesti formali, non formali e informali dell’educazione U.D.A.1: La scuola in una prospettiva mondiale e la formazione degli adulti - I caratteri della scuola - La scuola in prospettiva mondiale ed europea - L’educazione permanente e la formazione continua di adulti e anziani U.D.A.2: Il territorio, i servizi e l’educazione - I servizi alla persona e il ruolo degli educatori. Il contributo del volontariato e il no-profit -. L’associazionismo giovanile U.D.A.3: I mass-media, le tecnologie e l’educazione -. Le caratteristiche della comunicazione di massa nell’età contemporanea -. Linguaggi, opportunità e rischi dei mass-media -. La fruizione della TV nell’età evolutiva . Il ruolo della scuola nell’educazione ai mass-media -. La didattica multimediale e l’uso del computer a scuola. MODULO 6. Educazione e progetto sociale: diritti, cittadinanza, diversità U.D.A.1: I diritti umani, la cittadinanza e la tutela dell’infanzia -. L’educazione ai diritti umani -. L’educazione alla cittadinanza e la mondialità educativa U.D.A. 2: - Uguaglianza e diversità - Il disadattamento - Il disagio - Lo svantaggio educativo -. L’educazione interculturale -La diversa abilità MODULO 7. SOCIETÀ DI MASSA, SCOLARITÀ E INCLUSIONE / COMUNITÀ, POLITICA E DIRITTI UMANI U.D.A. 1: -Modernità e società di massa -Massificazione e urbanesimo -Scolarità e società di massa -Inclusione e disabilità -Il comportamento collettivo -I sistemi di governo -La conquista dei diritti umani MODULO 8. FAMIGLIA LAVORO SALUTE E SERVIZI ALLA PERSONA / SCIENZA RELIGIONE E MASS-MEDIA U.D.A.1: Socialità, famiglia e matrimonio -Economia e lavoro -Salute e servizi alla persona -Scienza e società tra secolarizzazione e descolarizzazione -Mass- media e socialità MODULO 9. FAMIGLIA E PARENTELA / LINGUA E COMUNICAZIONE U.D.A.1: Antropologia e relazionalità -Matrimonio e divieto dell’incesto -Antropologia e differenze sessuali -Lingua antropologia e cultura -Le lingue del mondo -Comunicazione scritta e non Verbale -I dialetti e l’etnografia MODULO 10. ECONOMIA E POLITICA / RELIGIONI E VISIONI DEL MONDO U.D.A. 1: Economia e cultura -Economia e società -Economia e politica -Magia e religione -Le religioni tradizionali -Le religioni orientali -Ebraismo e islam -Il cristianesimo

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Metodo di insegnamento

Lezione frontale articolata con interventi. Discussione in aula. Attività di laboratorio lavoro di ricerca di gruppo o individuali anche di tipo testuale. Utilizzo di audiovisivi. Analisi di testi o manuali. Visite guidate. Utilizzo di supporti informatici e multimediali. Role play. Mezzi e strumenti di lavoro

Libri di testo; appunti del docente; biblioteca scolastica; dispense; supporti multimediali;lim.

Spazi

- Aula; - laboratorio di informatica; - sala multimediale. Tempi

1° trimestre:53 ore; 2° trimestre: 42 ore; 3° trimestre ad oggi: 39ore Totale annuo (al 12 maggio): 134 ore.

Strumenti di Verifica

Verifiche orali: interrogazioni frontali;relazioni individuali su lavori di gruppo. Verifiche scritte: temi – elaborazione di brevi testi su domande aperte specifiche. Simulazione della seconda prova predisposta dal MIUR. Criteri di Valutazione

Il processo valutativo è stato effettuato nell’ottica della trasparenza, coinvolgendo gli studenti nella linearità e fondatezza dei criteri di valutazione, non solo per chiarire ad essi tali criteri e per informarli dei voti conseguiti nelle varie prestazioni ma anche per stimolarne la responsabilizzazione e la capacità di autovalutazione. Gli elementi presi in considerazione per la valutazione saranno: - il grado di conseguimento degli obiettivi prefissati anche in relazione al livello di partenza; - l’impegno, la partecipazione, la disponibilità alla collaborazione, l’interesse manifestato dall’alunno; - le abilità linguistiche ed espressive specifiche e generiche. Obiettivi conseguiti

In relazione al programma sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: a) Conoscere metodi, lessico e problemi della ricerca antropologica, sociologica e pedagogica. b) conoscere gli autori e le tematiche principali COMPETENZE a) utilizzare il lessico specifico in situazioni di oralità e di scrittura. b) Riorganizzare i vari dati per elaborare testi scritti e sviluppare tracce. c) Confrontare tematiche ed autori. CAPACITA’: a) Iniziare ad assumere in maniera critica i contenuti, confrontandoli con categorie e organizzazioni concettuali già acquisite. b) Valutare fenomeni del mondo contemporaneo, rapportandole alle conoscenze acquisite, c) Rielaborare le conoscenze avviando percorsi di autocostruzione.

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MATERIA: Latino Docente: PAOLA COMPAGNONE

Libro di testo adottato:Giovanna Garbarino Lorenza Pasquariello - veluti Flos – Paravia – Vol.2

Contenuti

1° modulo - l’ntellettuale e il potere:

U.A.1 - L’età Giulio-Claudia e i caratteri della cultura.

U.A. 2 - Lo stoicismo come ideologia del dissenso e i vari generi letterari.

U.A. 3 - Fedro e la favola

U.A. 4 - Analisi e traduzionein italiano di alcune favole di Fedro.

U.A. 5 - La prosa nella prima età imperiale.

U.A. 6 - Seneca: l’intellettuale filosofo.

U.A. 7 - Analisi e traduzione del brano inerente la tematica:”Il tempo”.

2° modulo - Origine del romanzo antico e moderno:

U.A. 1 - Petronio e il realismo petroniano.

U.A. 2 - L’epigramma: Marziale.

U.A. 3 - Apuleio:il sofista latino,l’originalità delle “Metamorfosi”.

U.A. 4 - Lettura di brani in italiano del romanzo”:Il Satyricon”.

U.A. 5 - Lettura della novella:“Amore e Psiche” del romanzo: “Le Metamorfosi”.

3° modulo – La retorica, l’educazione ;la natura:

U.A. 1 - La dinastia Flavia.

U.A. 2 – Quintiliano e l’educazione a Roma.

U.A. 3 - Lettura in italiano di brani inerenti :”L’Institutio Oratoria”di Quintiliano. Analisi e traduzione del

brano:”Il maestro ideale”.

U.A. 4 - Plinio il Vecchio e la “Naturalis Historia”.

4° modulo - La letteratura pagana e cristiana:

U.A. 1 - Contesto storico e culturale dall’età degli Antonini alla caduta dell’impero romano d’Occidente.

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U.A. 2 - Vita culturale nel II° secolo tra Grecia e Roma.

U.A. 3 - La letteratura cristiana.

U.A. 4 -Tertulliano e l’Apologeticum.

U.A 5 - S.Agostino e le “Confessioni”. Metodo di insegnamento

- Lezione frontale e dialogata. - Ricerca individuale:metodo induttivo. - Discussioni guidate. - Mappe concettuali,lettura e analisi guidata dei testi. Mezzi e strumenti di lavoro

Libro di testo;testi in lingua e traduzione; mezzi audiovisivi; approfondimenti forniti in fotocopie. Spazi

- Aula. - Sala multimediale. Tempi

1° trimestre: 20 ore; 2° trimestre: 20 ore; 3° trimestre ad oggi: 15ore Totale annuo (al 12 maggio): 55 ore. Strumenti di Verifica

Test a risposta multipla e aperta; versioni. Verifiche orali:colloqui individuali e discussioni collettive. Criteri di Valutazione

Gli elementi presi in considerazione per la valutazione saranno: - Il grado di conseguimento degli obiettivi prefissati. - L’impegno, la partecipazione, l’assiduità alla frequenza, l’interesse manifestato dall’alunno. - Le abilità linguistiche ed espressive apprese. Obiettivi conseguiti

- Morfologia e sintassi di base. - Informazione lineare sulla storia letteraria dell’età imperiale alla letteratura cristiana. - Esposizione ordinata,pur se guidata,delle tematiche letterarie. - Interpretare i testi letterari in rapporto alla poetica dell’autore considerato. - Riconoscere i rapporti che intercorrono tra il mondo latino e la cultura moderna.

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MATERIA: Storia dell’Arte

Docente: DIANA NAPONIELLO

Libro di testo adottato: E.Bernini C.Campanini C.Casoli -Nuovo Eikon Guida alla storia dell’Arte.Volume 3°

Contenuti

U.A.-16- I modelli neoclassici nell’arte. – Antonio Canova. Vita e Opere – L’arte di David.Analisi delle opere U.A.17 – Francisco Goya.Analisi delle opere – Inquietudini romantiche:Fussli-Blake-Friedrich – U.A.18 – Paesaggio Inglese.Constable-Turner – pittura del romanticismo francese.Gericault.Delacroix – Il secondo Ottocento-L’esperienza Impressionista – Manet-Monet-Degas-Renoir-Seraut – Van Gogh-Gauguin-Cezanne U.A.19 – I Macchiaioli .S.Lega –Fattori- (analisi delle opere) – Art Nouveaux – Le avanguardie artistiche del primo novecento. Espressionismo. Cubismo. Futurismo .Dadaismo. Analisi delle opere di maggior riferimento artistico.

Metodo di insegnamento

L’attività didattica svolta tende a centrare l’attenzione sul nostro patrimonio artistico locale.

Essa è stata esplicitata mediante:

- lezioni frontali;

- discussioni;

- approfondimenti e studio,mappe concettuali. Compilazione di schede tecniche

-Visite guidate

Mezzi e strumenti di lavoro

Libri di testo, mezzi audiovisivi, filmati. Spazi

- Aula; - sala multimediale. Tempi

1° trimestre:14 ore; 2° trimestre: 16 ore; 3° trimestre ad oggi: 11ore Totale annuo (al 12 maggio): 41 ore.

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Strumenti di Verifica

Verifiche orali, prove strutturate o semi – strutturate,realizzazione di elaborati fotografici . Criteri di Valutazione

Gli elementi presi in considerazione per la valutazione saranno:

- il grado di conseguimento degli obiettivi prefissati;

- l’impegno, la partecipazione, l’assiduità alla frequenza, l’interesse manifestato dall’alunno;

- le abilità linguistiche ed espressive apprese.

Obiettivi conseguiti

Gli alunni sono in grado di riconoscere,analizzare un’opera d’arte e collocarla nel suo contesto

storico,individuare le differenze stiliste e decifrare la struttura compositiva e la tecnica di esecuzione.

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MATERIA: Religione

Docente: MARIA ARDUINO

Libro di testo adottato: Zelindo Trenti, Lucillo Maurizio, Roberto Romio “L’Ospite inatteso” volume unico

Editrice SEI

Contenuti

1° Modulo: La coscienza morale U. D. 1: L’origine della coscienza individuale; U. D. 2: Coscienza e libertà; U. D. 3: Coscienza e verità. 2° Modulo: La responsabilità di fronte alla vita U. D. 1: Il rispetto di sé e degli altri; U. D. 2: Per decifrare la morte; 3° Modulo: L’amore nella dottrina cristiana: U. D. 1: Eros e agape; U. D. 2: Il rapporto di coppia; U. D. 3: La maternità e paternità responsabile. 4° Modulo: Il rapporto fra scienza e fede U. D. 1: Autonomia di scienza e fede; U. D. 2: Temi di bioetica.

Metodo di insegnamento

- lezioni frontali; - discussioni; - visione di documentari e film; - ricerca di notizie e materiale sulla rete Internet. Mezzi e strumenti di lavoro

Libri di testo, appunti, mezzi audiovisivi.

Spazi

- Aula; - sala multimediale. Tempi

1° trimestre:10 ore; 2° trimestre: 10 ore; 3° trimestre ad oggi: 6ore Totale annuo (al 12 maggio): 26 ore.

Strumenti di Verifica

Colloqui, test

Criteri di Valutazione

Gli elementi presi in considerazione per la valutazione saranno: - l’impegno, la partecipazione, l’assiduità alla frequenza, l’interesse manifestato dall’alunno.

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Obiettivi conseguiti

Conoscere e comprendere la religione cattolica e confrontarla con le altre religioni. Conoscere i valori fondamentali per la formazione integrale della persona.

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MATERIA: SCIENZE NATURALI CHIMICA ORGANICA- BIOCHIMICA- SCIENZE DELLA TERRA

Docente: CARMELA SERRA

Libro di testo adottato: D. Neppen – M.Fiorani – M. Crippa- M. Mantelli A. Bargellini – SCIENZE NATURALI

vol. 5° – A. MONDADORI

Contenuti

1° modulo –Chimica organica U.A.1 – La chimica del carbonio: un primo approccio

U.A.2 – Gli idrocarburi: alcani - idrocarburi insaturi - idrocarburi aromatici

U.A.3 – I derivati funzionali degli idrocarburi: derivati funzionali alogenati - derivati funzionali ossigenati

derivati funzionali azotati

U.A.4 – I biomateriali: biomateriali – materiali polimerici – materie plastiche, elastomeri,fibre tessili

2° modulo –Biochimica e metabolismo

U.A.1 –Le biomolecole: carboidrati - lipidi - proteine - acidi nucleici

U.A.2 – Introduzione allo studio del metabolismo: i principali processi metabolici – le trasformazioni

biologiche dell’energia – i coenzimi – metabolismo e ATP

U.A.3 – I processi metabolici: glicolisi e respirazione cellulare – le fermentazioni – il metabolismo del

glucosio

il metabolismo dei lipidi – il metabolismo delle proteine – la fotosintesi

3° modulo - Il DNA ricombinante e le biotecnologie

U.A.1 – L’ingegneria genetica: la tecnologia del DNA ricombinante – l’amplificazione del DNA tramite PCR

U.A.2 - Progetto Genoma Umano

U.D.3 – Applicazioni e prospettive biotecnologiche in campo medico, ambientale e agrario

4° modulo -Scienze della terra

U.A.1 – La dinamica della litosfera

U.A. 2 – Tettonica a placche e orogenesi

Metodo di insegnamento

L’attività didattica è stata svolta per favorire negli allievi, da una parte lo sviluppo di una maggiore cultura

scientifica, intesa come capacità di orientamento e di interpretazione in un ambito del sapere scientifico

sempre più ampio, e dall’altro, un’elevata maturazione della coscienza di se e del proprio rapporto con

l’esterno, per effettuare scelte consapevoli, responsabili, autonome e libere.

Essa è stata esplicitata mediante:

- lezioni frontali e interattive;

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- risoluzione guidata di esercizi;

- attività di ricerca singolarmente e/o in gruppi;

- attività di laboratorio con relative relazioni;

- lettura ed interpretazione di grafici, figure e tabelle.

Mezzi e strumenti di lavoro

Libri di testo, dispense e fotocopie, mappe concettuali, uso della LIM e di internet, materiali e strumenti di laboratorio. Spazi

- Aula; - laboratorio scientifico; - sala multimediale. Tempi

1° trimestre:20 ore; 2° trimestre: 20 ore; 3° trimestre ad oggi: 12ore Totale annuo (al 12 maggio): 52 ore Strumenti di Verifica

Verifiche orali; dialogo continuo insegnante – alunno per chiarire dubbi, correggere errori e ripetere concetti; risoluzione esercizi dal libro; prove strutturate e semi – strutturate per preparare gli alunni all’esame di stato. Criteri di Valutazione

Gli elementi presi in considerazione per la valutazione saranno: - il grado di conseguimento degli obiettivi formativi e cognitivi prefissati; - i progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza; - l’impegno, la partecipazione, l’assiduità alla frequenza, l’interesse manifestato dall’alunno; - le abilità linguistiche ed espressive apprese. Obiettivi conseguiti

La maggior parte degli alunni conosce e sa individuare i concetti fondamentali delle tematiche proposte. Inoltre è in grado di organizzare ed analizzare le conoscenze acquisite. In più alcuni allievi, hanno acquisito la capacità di elaborare, anche criticamente, le argomentazioni studiate utilizzando un lessico specifico, effettuando dove necessario, gli opportuni collegamenti.

SPERIMENTAZIONE CLIL MATERIA: SCIENZE NATURALI

MODULO: BIOLOGICAL MACROMOLECULES

CONTENUTI

Carbohydrates: their functions in organisms and their structures

Lipids: classification and general proprieties

Protein: their functions in organisms and their structures

Nucleic Acid: DNA and RNA. Functions and structures

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METODI

Lavagna interattiva per visionare mappe e immagini, ricerche dal web, dispense sugli argomenti per

svolgere attività di reading and activity

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MATERIA: Matematica Docente.: GERARDO DE LUNA

Libro di testo adottato: Paolo Baroncini – Roberto Manfredi – Ilaria Fragni – Lineamenti. MATH AZZURRO vol. 5° – Ghisetti e Corvi Editori Contenuti

Modulo 1 -Topologia della retta reale e funzioni: intorni di un punto, intorni dell’infinito, insiemi numerici limitati, massimo e minimo di un insieme numerico, estremo inferiore ed estremo superiore,punti di accumulazione e punti isolati, funzioni e successioni,dominio di una funzione reale di variabile reale, richiami sulle disequazioni algebriche, disequazioni esponenziali e disequazioni logaritmiche, funzioni limitate,massimi e minimi assoluti,massimi e minimi relativi Modulo 2.Limiti delle funzioni, funzioni continue e calcolo dei limiti: il concetto di limite, definizione di limite di una funzione in un punto (nei diversi casi in cui il punto o il limite appartengano ad R o siano uguali a ),limite sinistro e limite destro, teorema di unicità del limite,teorema della permanenza del continue, continuità delle funzioni elementari, teoremi sul calcolo dei limiti(solo enunciati),limiti delle funzioni razionali,limiti delle funzioni composte, cenni sui limiti notevoli,punti di discontinuità,teoremi sulle funzioni continue(solo enunciati) Modulo 3.Derivata di una funzione: rapporto incrementale di una funzione in un punto e suo significato geometrico, definizione di derivata,la funzione derivata,significato geometrico della derivata,continuità delle funzioni derivabili, derivate fondamentali(solo enunciato),l’algebra delle derivate(solo enunciati),derivate di ordine superiore, differenziale di una funzione Modulo 4.Teoremi del calcolo differenziale e loro conseguenze, rappresentazione grafica di una funzione: punti stazionari, teoremi di Fermat e di Rolle, teorema di Lagrange e sue conseguenze, criterio di monotonia di una funzione derivabile (solo enunciato), teorema di De L’Hopital(solo enunciato), condizioni sufficienti per i massimi e minimi relativi (solo enunciati), concavità di una curva e punti di flesso (definizioni), criterio di convessità e concavità in un punto(solo enunciato), condizioni necessarie e sufficienti per i punti di flesso (solo enunciati), asintoti del grafico di una funzione,ricerca degli asintoti, studio del grafico di una funzione (studio di funzioni razionali intere e fratte).

Metodo di insegnamento

L’attività didattica svolta tende a valorizzare l’insieme di condizioni che precedono la risoluzione di un problema, focalizzando l’attenzione sulle problematiche connesse allo studio del grafico di una, pur semplice, funzione. Essa è stata esplicitata mediante: - lezioni frontali; - discussioni; - ricerca di notizie e materiale sulla rete Internet.

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Mezzi e strumenti di lavoro

Libri di testo, appunti, mezzi audiovisivi, computer. Spazi

- Aula; - laboratorio di informatica; - sala multimediale. Tempi

1° trimestre:17 ore; 2° trimestre: 20 ore; 3° trimestre ad oggi: 13ore Totale annuo (al 12 maggio): 50 ore. Strumenti di Verifica

Interrogazione lunga; interrogazione breve; risoluzione di problemi; prove strutturate o semi – strutturate. Criteri di Valutazione

Gli elementi presi in considerazione per la valutazione saranno: - il grado di conseguimento degli obiettivi prefissati anche in relazione al livello di partenza; - l’impegno, la partecipazione, l’assiduità alla frequenza, l’interesse manifestato dall’alunno; - le abilità linguistiche ed espressive apprese. Obiettivi conseguiti

La maggior parte degli alunni conosce ed utilizza le tecniche di calcolo relative allo studio dei limiti e delle derivate. Inoltre è in grado di studiare il grafico di semplici funzioni algebriche intere e fratte. Alcuni allievi, inoltre, hanno acquisito la capacità di analizzare prima e sintetizzare dopo gli argomenti studiati utilizzando consapevolmente le tecniche e gli strumenti di calcolo.

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MATERIA: Fisica Docente: GERARDO DE LUNA

Libro di testo adottato: Parodi,Ostili,Mochi Onori-Il linguaggio della fisica-vol.3,Linx

Contenuti

1° modulo – Cariche e campi elettrici

U.A.1 – La carica elettrica e la legge di Coulomb

U.A. 2 – Il campo elettrico e il potenziale elettrico

U.A. 3 – I condensatori

2° modulo – La corrente elettrica

U.A.1 – La corrente elettrica nei solidi, la resistenza elettrica e le leggi di Ohm

U.A.2 – La potenza elettrica e l’effetto Joule

U.A.3 – I circuiti elettrici

3° modulo- Il campo magnetico

U.A.1 – I magneti e le interazioni tra magneti e correnti

U.A.2 – La forza di Lorentz e il campo magnetico

U.A.3 – Il moto di una carica in un campo magnetico

U.A.4 – La forza esercitata da un campo magnetico su un conduttore percorso da corrente

4° modulo – Il campo elettromagnetico

U.A.1 – Le correnti indotte

U.A.2 – L’induzione elettromagnetica

U.A.3 – La produzione e la distribuzione della corrente alternata

Metodo di insegnamento

L’attività didattica svolta tende a osservare ed identificare i fenomeni che sono alla base della fenomenologia fisica onde sviluppare, successivamente, concetti e strumenti interpretativi della realtà più generali e raffinati ‘leggi fisiche’. Verificare, infine, tali leggi mediante esperienze fatte nel laboratorio di fisica Essa è stata esplicitata mediante: - lezioni frontali; - discussioni; - ricerca di notizie e materiale sulla rete Internet.

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Mezzi e strumenti di lavoro

Libri di testo, appunti, mezzi audiovisivi, Spazi

- Aula; - laboratorio di fisica Tempi

1° trimestre:25ore; 2° trimestre: 13 ore; 3° trimestre ad oggi: 9ore Totale annuo (al 12 maggio): 47ore. Strumenti di Verifica

Interrogazione lunga; interrogazione breve; risoluzione di problemi; prove strutturate o semi – strutturate. Criteri di Valutazione

Gli elementi presi in considerazione per la valutazione saranno: - il grado di conseguimento degli obiettivi prefissati anche in relazione al livello di partenza; - l’impegno, la partecipazione, l’assiduità alla frequenza, l’interesse manifestato dall’alunno; - le abilità linguistiche ed espressive apprese. Obiettivi conseguiti

La maggior parte degli alunni comprende i fenomeni fisici studiati, conosce le leggi fondamentali riferite ad essi,è in grado di risolvere applicando le leggi fisiche semplici esercizi e problemi di carattere numerico

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MATERIA: Filosofia Docente: PAOLA BRANDI

Libro di testo adottato: Domenico Massaro - La nuova comunicazione filosofica- vol. 3A, 3B - Ed. Paravia Contenuti

1° modulo – La filosofia dell’infinito e l’idealismo tedesco: Richiami del “Il criticismo kantiano” U.A. 1 – Il tema dell’infinito. Caratteri generali dell’idealismo tedesco U.A. 2 – Fichte e Schelling U.A. 3 – Hegel: La fenomenologia dello Spirito U.A. 4 – Hegel: La logica e la filosofia della natura U.A. 5 – Hegel: La filosofia dello Spirito

2° modulo – Filosofi contro Hegel U.A. 1 – A. Schopenhauer U.A. 2 – S. Kierkegåard

3° modulo – Le eredità di Hegel e il marxismo U.A. 1 – Destra e sinistra hegeliane U.A. 2 – Feuerbach U.A. 3 – K.Marx: il materialismo storico U.A. 4 – K.Marx: il superamento dello stato

4° modulo – Utilitarismo ed evoluzionismo U.A. 1 – Il Positivismo: la centralità della scienza U.A. 2 – Darwin: l’evoluzionismo biologico U.A. 3 – A. Comte: La legge dei tre stadi

5° modulo – Critica della razionalità U.A. 1 – F. W. Nietzsche U.A. 2 – S. Freud e la psicanalisi

6° modulo – La reazione al positivismo: U.A. 1 – H. Bergson e la vita dello spirito

7° modulo – L’esistenzialismo, Heidegger e Sartre 8° modulo – La riflessione etico-politica nel Novecento

U.A. 1 – H. Arendt: l’analisi del totalitarismo e la concezione della politica U.A. 2 – Weber e l’etica della responsabilità

9° modulo- La critica alla società di massa U.A.1- la scuola di Francoforte: Adorno e Horkeimer U.A.-2 Popper Metodo di insegnamento

Uso prevalente del metodo storico-comparativo. Lettura commentata di alcuni passi e temi di approfondimento. Lezione frontale aperta alle questioni poste dagli studenti, anche con la sollecitazione all’intervento e al dialogo. Uso prevalente del manuale in adozione. Mezzi e strumenti di lavoro

Libri di testo, ricerche, mezzi audiovisivi, computer.

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Spazi

- Aula; Tempi

1° trimestre:34 ore; 2° trimestre: 29ore; 3° trimestre ad oggi: 21ore Totale annuo (al 12 maggio): 84 ore Strumenti di Verifica

Interrogazione lunga; interrogazione breve; prove strutturate o semi – strutturate. Criteri di Valutazione

Gli elementi presi in considerazione per la valutazione saranno: - il grado di conseguimento degli obiettivi prefissati anche in relazione al livello di partenza; - l’impegno, la partecipazione, l’assiduità alla frequenza, l’interesse manifestato dall’alunno; - le abilità linguistiche ed espressive apprese. Obiettivi conseguiti

La classe conosce in misura mediamente buona gli autori e le tematiche trattate ed è mediamente in grado di (livello discreto): confrontare e contestualizzare le diverse risposte fornite dai filosofi allo stesso problema; individuare il rapporto fra la filosofia e le problematiche esistenziali e sociali; individuare ed analizzare problemi significativi della realtà contemporanea, rapportandosi ai diversi ambiti filosofici.

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MATERIA: Scienze Motorie Docente: VITO MAIORIELLO

Libro di testo adottato: Nessuno

Contenuti

1° modulo U.A.1 – Test d’ingresso (scoperta delle attitudini personali) U.A. 2 – Lo sviluppo psicomotorio (presa di coscienza dei benefici derivanti dall’educazione motoria). U.A. 3 – Gli sport di squadra: pallavolo (Conoscenza dei fondamentali tecnici di base). 2° modulo U.A.1 – Conoscenza delle capacità condizionali (la forza) U.A.2 – Apprendimento dei principali mezzi di allenamento.

3° modulo U.A.1 – Conoscenza delle capacità condizionali (la resistenza) U.A.2 – Apprendimento dei principali mezzi di allenamento. U.A.3 – L’alimentazione (conoscere le sostanze indispensabili per un’alimentazione corretta ed equilibrata) 4° modulo U.A.1 – Conoscenza delle capacità condizionali (la velocità) U.A.2 – Conoscenza dei principi elementari della tattica di gioco della pallavolo. U.A.3 – Conoscenza delle regole di gioco.

Metodo di insegnamento

- Si è basato essenzialmente sulla lezione frontale con esercitazioni singole e in gruppo. - Ricerca di notizie e materiale sulla rete internet. Mezzi e strumenti di lavoro

Suolo, attrezzi codificati, tappetini, palloni, mezzi audiovisivi, computer. Spazi

- Palestra; - Sala multimediale. Tempi

1° trimestre:19ore; 2° trimestre: 17 ore; 3° trimestre ad oggi: 11ore Totale annuo (al 12 maggio): 47 ore Strumenti di Verifica

Prove pratiche. Discussioni sugli argomenti trattati. Criteri di Valutazione

Gli elementi presi in considerazione per la valutazione saranno: - il grado di conseguimento degli obiettivi prefissati in relazione al livello di partenza; - l’impegno, la partecipazione, l’assiduità alla frequenza, l’interesse manifestato dall’alunno/a; - miglioramento delle abilità motorie.

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Obiettivi conseguiti

Gli obiettivi conseguiti, soprattutto attraverso i giochi sportivi di squadra, sono stati: la Cooperazione, il Rispetto delle norme, la Capacità di esporsi a confronti, l’Assunzione di responsabilità, l’incremento delle capacità condizionali. Particolare attenzione si è posta nel far acquisire agli alunni/e la consapevolezza dell’importanza di un’attività motoria razionale da svolgere in ogni periodo della vita.

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MATERIA: Inglese Docente: SILVANA D’ARMINIO

Libro di testo adottato: M.Spiazzi/M.Tavella – The Prose and the Passion - Zanichelli

Contenuti

1° modulo – The Early Romantic Age U.A. 1 - The Industrial Revolution U.A. 2 - A glimpse into the social and literary background U.A. 3 - Early Romantic Poetry U.A. 4 - T.Gray 2° modulo – The Romantic Age U.A. 1 - English Romanticism U.A. 2 - W.Blake U.A. 3 - W.Wordsworth U.D. 4 - T.S. Coleridge U.D. 5 - Burke's theory of the Sublime U.D. 6 - The Gothic Novel U.D. 7 - Mary Shelley 3° modulo – The Victorian Age U.A. 1 - A glimpse into the social and literary background U.A. 2 - Early Victorians (humanitarians novels) – C.Dickens U.A. 3 - Later Victorians (naturalistic novels) – T.Hardy U.A. 4 - Aestheticism and Decadence U.A. 5 - O.Wilde 4° modulo – The Modern Age U.A. 1 - Modernism – The modern novel U.A. 2 - J.Joyce

Metodo di insegnamento

Si è fatto ricorso alla lezione frontale per inquadrare nelle linee generali il periodo socio-culturale oggetto di

studio e per affrontare successivamente le tematiche relative alle varie correnti letterarie. Lo studio

dell'autore è avvenuto attraverso l'analisi di testi scelti per illustrare uno o più aspetti che lo hanno

caratterizzato. Gli studenti sono stati direttamente ed attivamente impegnati nel lavoro in classe. Sono state

svolte attività atte a facilitare la comprensione dei contenuti, dei temi, e degli aspetti stilistici dei brani

considerati e a guidarli nell'organizzare i dati e le osservazioni personali.

Mezzi e strumenti di lavoro

Libri di testo, materiale di approfondimento e strumenti multimediali Spazi

- Aula - sala multimediale Tempi

1° trimestre:34ore; 2° trimestre: 28ore; 3° trimestre ad oggi: 18ore Totale annuo (al 12 maggio): 80 ore

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Strumenti di Verifica

Colloquio orale, quesiti a risposta multipla, quesiti a risposta singola, reading comprehension Criteri di Valutazione

Per la valutazione della produzione orale si è tenuto conto dei seguenti elementi: competenza comunicativa (comprensione, registro, coerenza, coesione, conoscenza dei contenuti) e competenza linguistica (pronuncia, correttezza grammaticale e proprietà lessicale). Gli stessi parametri sono validi per le prove scritte per le quali la pronuncia viene sostituita dall'ortografia. Si è tenuto conto, inoltre, della capacità di organizzare il lavoro scolastico e domestico, dell'interesse e della partecipazione mostrati, dell'impegno profuso, della progressione rispetto ai livelli di partenza. Obiettivi conseguiti

Sviluppo di competenze linguistico-comunicative Competenze tecniche tali da permettere di comprendere ed analizzare, per livelli fondamentali, testi letterari e di varia tipologia Conoscenza dei contenuti letterari Capacità di comprendere le richieste e di esporre in maniera semplice e chiara i contenuti appresi