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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
1
CLASSE V SE
INDIRIZZO Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità
alberghiera
PROFILO PROFESSIONALE
Servizi di Sala e Vendita
ANNO SCOLASTICO 2019/2020
LETTO E APPROVATO IL 28/05/2020
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
2
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’ENOGASTRONOMIA E
L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA
“Ignazio e Vincenzo Florio”
Via Barresi 26 - 91016 Erice Casa Santa (TP)
Prot. 3946 Cat 04
Del 29/05/2020
INDICE
PAG
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO 3
LA STORIA DELLA CLASSE 7
CONSIGLIO DI CLASSE E VARIAZIONI NEL
TRIENNIO
11
COMPONENTI DELLA COMMISSIONE 12
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E DEL
PERCORSO DIDATTICO SEGUITO DAL
CONSIGLIO DI CLASSE IN RELAZIONE ALLE
ESIGENZE FORMATIVE
12
CONSUNTIVO - DESCRIZIONE DELLA CLASSE 16
PERCORSO FORMATIVO DELLE DISCIPLINE 17
PERCORSI FORMATIVI
INTERDISCIPLINARI/TRASVERSALI
30
METODI E STRUMENTI 36
STRATEGIE E INTERVENTI DI RECUPERO 37
VERIFICA E VALUTAZIONE 38
GRIGLIE DI VALUTAZIONE 39
ALLEGATI 43
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
3
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
L’Istituto Professionale di Stato - Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera “I. e V.
FLORIO” di Erice tiene conto dei bisogni e delle richieste dell’utenza, delle caratteristiche socio-
culturali ed economiche del territorio, delle potenzialità e dei mezzi della scuola, delle pratiche
didattiche e delle modalità operative che presiedono allo svolgimento della vita scolastica.
La Mission è formare figure professionali nell’ambito della ristorazione e del turismo che sappiano
inserirsi con decisione, consapevolezza e sicurezza nel mondo del lavoro o proseguire gli studi a
livello universitario, avendo acquisito saperi, competenze, capacità operative e un metodo concreto
e personale di osservazione, di studio e di valutazione della realtà.
In linea con le indicazioni dell'Unione europea e in coerenza con la normativa sull'obbligo di
istruzione, che prevede lo studio, l'approfondimento e l'applicazione di linguaggi e
metodologie di carattere generale e specifico, l'offerta formativa del nostro istituto si articola
in un'area di istruzione generale, comune a tutti i percorsi, e in aree di indirizzo.
L'area di istruzione generale ha l'obiettivo di fornire ai giovani la preparazione di base,
acquisita attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli assi culturali, che caratterizzano l'obbligo
di istruzione: asse dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale. Gli
studenti degli istituti professionali conseguono la propria preparazione di base con l'uso sistematico
di metodi che, attraverso la personalizzazione dei percorsi, valorizzano l'apprendimento in
contesti formali, non formali e informali.
Le aree di indirizzo, presenti sin dal primo biennio, hanno l'obiettivo di far acquisire agli
studenti competenze spendibili in vari contesti di vita e di lavoro, mettendo i diplomati in
grado di assumere autonome responsabilità nei processi produttivi e di servizio e di
collaborare costruttivamente alla soluzione di problemi.
Le attività e gli insegnamenti relativi a “Cittadinanza e Costituzione” di cui all’ art. 1 del
decreto legge 1settembre 2008, n. 137, convertito con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008,
n. 169, coinvolgono tutti gli ambiti disciplinari e si sviluppano, in particolare, in quelli di
interesse storico-sociale e giuridico-economico. Assume particolare importanza nella
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
4
progettazione formativa degli istituti professionali la scelta metodologica dell'alternanza
scuola lavoro, che consente pluralità di soluzioni didattiche e favorisce il collegamento con
il territorio.
L'identità del nostro istituto è connotata da una solida base culturale a carattere scientifico e
tecnologico in linea con le indicazioni dell'Unione europea. Costruita attraverso lo studio,
l'approfondimento, l'applicazione di linguaggi e metodologie di carattere generale e specifico,
tale identità ha progettato le proprie attività formative in funzione del profilo educativo, culturale e
professionale (PECUP) del secondo ciclo di istruzione e formazione che ha come riferimento
unitario il profilo educativo, culturale e professionale definito dal decreto legislativo 17 ottobre
2005, n. 226, allegato A).
Esso è finalizzato a:
a) la crescita educativa, culturale e professionale dei giovani, per trasformare la molteplicità dei
saperi in un sapere unitario, dotato di senso, ricco di motivazioni;
b) lo sviluppo dell’autonoma capacità di giudizio;
c) l’esercizio della responsabilità personale e sociale.
Il Profilo sottolinea, in continuità con il primo ciclo, la dimensione trasversale ai differenti percorsi
di istruzione e di formazione frequentati dallo studente, evidenziando che le conoscenze disciplinari
e interdisciplinari (il sapere) e le abilità operative apprese (il fare consapevole), nonché l’insieme
delle azioni e delle relazioni interpersonali intessute (l’agire) siano la condizione per maturare le
competenze che arricchiscono la personalità dello studente e lo rendono autonomo costruttore di se
stesso in tutti i campi della esperienza umana, sociale e professionale.
Nello specifico, durante il percorso quinquennale, gli studenti - attraverso lo studio, le esperienze
operative di laboratorio e in contesti reali, la disponibilità al confronto e al lavoro
cooperativo, la valorizzazione della loro creatività ed autonomia - perseguono i seguenti risultati di
apprendimento comuni ai tutti percorsi:
- agire in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione, a partire dai quali
saper valutare fatti e ispirare i propri comportamenti personali e sociali;
- utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale,
critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni e ai suoi problemi, anche ai fini
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
5
dell'apprendimento permanente;
- padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze
comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici;
- riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle arti e
orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali, con riferimento soprattutto a tematiche
di tipo scientifico, tecnologico ed economico;
- riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali, dell'ambiente naturale ed antropico, le
connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni
intervenute nel corso del tempo;
- stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una
prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro;
- utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per interagire
in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro;
- riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta
fruizione e valorizzazione;
- individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con
riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete;
- riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell'espressività corporea ed
esercitare in modo efficace la pratica sportiva per il benessere individuale e collettivo;
- collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione storico-culturale
ed etica, nella consapevolezza della storicità dei saperi;
- utilizzare modelli appropriati per investigare su fenomeni e interpretare dati sperimentali;
- riconoscere, nei diversi campi disciplinari studiati, i criteri scientifici di affidabilità delle
conoscenze e delle conclusioni che vi afferiscono;
- utilizzare il linguaggio e i metodi della matematica per organizzare e valutare adeguatamente
informazioni qualitative e quantitative;
- utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare
situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni;
- utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
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disciplinare;
- padroneggiare l'uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei
luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell'ambiente e del territorio;
- utilizzare, in contesti di ricerca applicata, procedure e tecniche per trovare soluzioni innovative e
migliorative, in relazione ai campi di propria competenza;
- cogliere l'importanza dell'orientamento al risultato, del lavoro per obiettivi e della necessità di
assumere responsabilità nel rispetto dell'etica e della deontologia professionale;
- saper interpretare il proprio autonomo ruolo nel lavoro di gruppo;
- analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo
dei saperi e dei valori, al cambiamento delle condizioni di vita e dei modi di fruizione
culturale;
- essere consapevole del valore sociale della propria attività, partecipando attivamente alla vita
civile e culturale a livello locale, nazionale e comunitario.
PROFILO PROFESSIONALE - COMPETENZE SPECIFICHE IN USCITA
Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità
alberghiera” ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere
dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di
organizzazione e gestione dei servizi.
Nell’articolazione “Servizi di sala e di vendita”, il diplomato è in grado di:
• svolgere attività operative e gestionali in relazione all’amministrazione, produzione,
organizzazione, erogazione e vendita di prodotti e servizi enogastronomici;
• interpretare lo sviluppo delle filiere enogastronomiche per adeguare la produzione
e la vendita in relazione alla richiesta dei mercati e della clientela, valorizzando i prodotti tipici;
• controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico,
chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico;
• predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a
specifiche necessità dietologiche.
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
7
LA STORIA DELLA CLASSE
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE: ALUNNE/I
No Alunna/o Provenienza
1 OMISSIS
OMISSIS
2 OMISSIS OMISSIS
3 OMISSIS OMISSIS
4 OMISSIS OMISSIS
5 OMISSIS OMISSIS
6 OMISSIS OMISSIS
7 OMISSIS OMISSIS
8 OMISSIS OMISSIS
9 OMISSIS OMISSIS
10 OMISSIS OMISSIS
11 OMISSIS OMISSIS
12 OMISSIS OMISSIS
13 OMISSIS OMISSIS
14 OMISSIS OMISSIS
15 OMISSIS OMISSIS
16 OMISSIS OMISSIS
17 OMISSIS OMISSIS
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
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ANDAMENTO DEL CREDITO SCOLASTICO
Il credito è stato attribuito secondo le indicazioni dell’O.M. del 16 maggio 2020, articolo 10,
sulla base delle tabelle A, B di cui all’allegato della suddetta ordinanza.
Elenco studenti
Credito al terzo anno
Credito al quarto anno
Somma
crediti
terzo e
quarto
anno
Credito
originale
Conversione O.M.
16.05.20
Credito
originale
Conversione O.M.
16.05.20
1 OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS
2 OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS
3 OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS
4 OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS
5 OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS
6 OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS
7 OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS
8 OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS
9 OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS
10 OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS
11 OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS
12 OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS
13 OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS
14 OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
9
15 OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS
16 OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS
17 OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS
CRITERI DELIBERATI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO:
TABELLA C - Attribuzione credito scolastico per la classe quinta in sede di ammissione all’Esame
di Stato dell’O.M. del 16 maggio 2020, articolo 10
Media dei voti Fasce di credito V anno
M<5 9-10
5 ≤ M < 6 11 - 12
M = 6 13 – 14
6 < M ≤ 7 15 – 16
7 < M ≤ 8 17- 18
8 < M ≤ 9 19 – 20
9 < M ≤ 10 21 – 22
L’attribuzione del punteggio, in numeri interi, nell’ambito della banda di oscillazione, a
partire dalla media dei voti, ha tenuto conto del complesso degli elementi valutativi di
cui all’art.11, comma 2, del DPR n. 323/1998 e dell’O.M. n. 40/2009.
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
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Il Collegio dei docenti ha individuato i seguenti indicatori per le classi diurne:
PARAMETRI PUNTEGGIO
Frequenza scolastica costante sia nelle attività in presenza
che nelle attività in DAD
0,10
Interesse, impegno e partecipazione al dialogo educativo 0,10
Rispetto delle regole di convivenza civile e democratica 0,20
Partecipazione alle attività integrative e complementari sia
nelle attività in presenza che in DAD (2)
0,20
Attività di alternanza scuola-lavoro con valutazione B/O 0,20
Credito formativo (3) 0,20
(2) Attività attuate al di fuori dell’orario scolastico ed extracurriculare (attività sportiva,
teatro, partecipazione a progetti della scuola e a concorsi, in rete, etc). Attività che
contribuiscono alla crescita della persona documentati attestati di premio;
partecipazione ai progetti FSE sia in presenza che in modalità a distanza.
(3) Per il credito formativo, in riferimento al Decreto Ministeriale 24/2/2000 n.49, si
considerano pertinenti le attività didattiche e culturali, professionali, socio-assistenziali
e sportive che hanno attinenza con l’indirizzo del corso di studi della classe e che
vengono realizzate all’esterno dell’istituzione scolastica.
Per un punteggio pari o superiore a 0,50 viene attribuito il punteggio massimo
della banda di oscillazione. N.B. Gli attestati vanno consegnati al coordinatore della
classe almeno sette giorni prima dell’inizio dello scrutinio finale (entro il 01/06).
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
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Qualora la promozione avvenga per voto di consiglio, si attribuirà il credito scolastico
minimo nella fascia determinata dalla media dei voti.
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO
(indicare il numero degli studenti per ogni colonna)
Classe 2017/18 2018/19 2019/20
studenti della classe 15 16 17
studenti inseriti 15 16 17
sospensione del
giudizio finale
/ /
promossi scrutinio
finale
14 14
non promossi 1 2
provenienti da altro
istituto
/ / /
ritirati/trasferiti / / /
CONSIGLIO DI CLASSE
Discipline curricolari Ore di Lezione A.S. 2019/20
Italiano/Storia
4+2 Bosco Leonarda
Lingua Inglese
3 Piazza Rita Maria
Lingua Francese
3 Mancuso Benedetta
Matematica
3 Buffa Franco
Scienza e Cultura
Alim.
3 Napoli Maria Antonia
Lab. Ser. Enog. S. C.
4 La Sala Antonino
Lab. Di Enog. S. S. e
V.
2 Cataldo Vincenzo
Dir. Tec. Amm.
5 Errera Giovanna Antonietta
Scienze motorie 2 Bifaro Salvatore
RC Att. Alter.
1 Buccellato Francesca
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
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COMPONENTI DELLA COMMISSIONE
MATERIE DOCENTI
Lingua e letteratura italiana/Storia Bosco Leonarda
Lingua inglese Piazza Rita Maria
Scienza e cultura dell’alimentazione Napoli Maria Antonia
Lab. Enogastronomia settore cucina La Sala Antonino
Lab. Di Enogastronomia settore Sala e Vendita
Cataldo Vincenzo
Dir. Tec. Amm.
Errera Giovanna Antonietta
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E DEL PERCORSO DIDATTICO SEGUITO DAL
CONSIGLIO DI CLASSE IN RELAZIONE ALLE ESIGENZE FORMATIVE
La classe V S.E. è formata da diciassette alunni, di cui sette femmine e dieci maschi, agli alunni della
precedente IV SE si sono aggiunti due studenti ripetenti e due studenti provenienti da altre classi.
Dal punto di vista delle relazioni orizzontali, la classe appare omogenea, non si presentano conflitti
relazionali e i rapporti sono complessivamente buoni
Per quanto concerne le relazioni docenti-alunni, sono improntate nel rispetto reciproco anche se
l’osservanza delle regole lascia a desiderare, come il non rispetto dell’orario di entrata e l’arrivo in
classe a gruppi che reiterato diventa un continuo disturbo delle lezioni. La partecipazione alle attività
didattiche non è uniforme, alcuni mostrano impegno ed interesse costante per le attività proposte, altri
interesse saltuario e per altri ancora quasi inesistente. Per quanto riguarda gli aspetti cognitivi
trasversali, la classe, appare da un esame diagnostico, eterogenea nel complesso di livello sufficiente.
Le competenze linguistiche sono mediamente sufficienti, così come quelle logico-deduttive. Il ritmo
di apprendimento degli allievi risulta un po' lento : è necessario ,pertanto, adeguare la tempistica.
L’andamento didattico-disciplinare non è pienamente soddisfacente in quanto alcuni alunni hanno
atteggiamento alquanto superficiale e poco produttivo.
II. ORGANIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI RECUPERO E DI SOSTEGNOA.
modalità
Si provvederà a colmare, nel corso dell’anno, eventuali carenze con interventi individualizzati e
attività di sportello.
B. tempi
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
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La pausa didattica, qualora se ne ravvisasse la necessità per tutto l’istituto, non potrà durare più di due
settimane. Si rimanda ai piani di lavoro dei singoli professori per ciò che concerne le attività relative
agli interventi individualizzati e di sportello.
III. ATTIVITA’ DI APPROFONDIMENTO ED ECCELLENZA
In questo caso i docenti effettueranno interventi di approfondimento consistenti in attività di ricerca
guidate e autonome, proiezione di videocassette/DVD e relativi momenti di discussione. In
alternativa, gli studenti si impegneranno in studi tematici su argomenti da concordare con i docenti,
utilizzando, quando necessario, la biblioteca, il laboratorio scientifico, informatico, multimediale e
linguistico.
IV. COMPORTAMENTI DEI DOCENTI NEI CONFRONTI DELLA CLASSE
Ogni docente dovrà:
➢ illustrare agli alunni l’offerta formativa dell’istituto;
➢ presentare gli argomenti da trattare, spiegare quali strumenti di verifica intende utilizzare e
specificare i relativi criteri di valutazione;
➢ essere disponibile a pause chiarificatrici, al fine di permettere agli allievi in difficoltà di inserirsi
agevolmente nel percorso formativo e cognitivo;
➢ procedere gradualmente nello svolgimento del programma;
➢ puntare sulla capacità di rielaborazione verbale, scritta e orale, insistendo sull’acquisizione di una
corretta padronanza di linguaggio e sulla conoscenza della terminologia specifica di ogni
disciplina;
➢ utilizzare mappe concettuali e stimolare la produzione di esse da parte degli alunni.
Ciascun docente dovrà attenersi, nei confronti degli alunni, al rispetto delle regole comuni di
comportamento stabilite dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio di classe:
➢ uso, durante le spiegazioni, di un linguaggio consono all’età degli alunni;
➢ valutazione palese e motivata nelle verifiche sommative, in modo che essa abbia anche una
funzione educativa;
➢ alla fine di ogni ora, durante il cambio dei docenti, gli alunni non dovranno uscire dalla classe ed
ammassarsi nei corridoi;
➢ le uscite per recarsi ai servizi dovranno essere chieste al docente senza intralciare l’attività
didattica; è consentita l’uscita di un alunno per volta, non prima della seconda ora (tranne casi di
estrema necessità), e comunque non durante la momentanea assenza del docente;
➢ tutte le altre uscite saranno annotate sul registro di classe, nonché i ritardi(vedi regolamento di
disciplina).
V. COMPETENZE TRASVERSALI E STRATEGIE PER IL LORO CONSEGUIMENTO
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
14
A. COMPETENZE DI CITTADINANZA
Si fa riferimento al PTOF per gli obiettivi educativi nuovo ordinamento e per le competenze
per assi culturali.
B. COMPETENZE DI CARATTERE METODOLOGICO E STRUMENTALE
• acquisire un metodo di studio efficace e produttivo, finalizzato all’autoapprendimento (imparare a
imparare);
• organizzare e strutturare proficuamente il proprio metodo di lavoro;
• sviluppare le capacità di ascolto e di attenzione;
• acquisire i concetti fondamentali di ogni disciplina e applicarli in situazione per la risoluzione di
problemi reali;
• elaborare brevi relazioni o semplici componimenti, usando la lingua in modo corretto, a seconda
dei vari linguaggi specifici, riproducendo con parole proprie e consapevolmente una catena di
deduzioni semplici e chiare;
• sviluppare le capacità analitiche, sintetiche, riflessive e logiche allo scopo di interpretare i
fenomeni della vita reale;
• usare consapevolmente tecniche e strumenti per sviluppare le capacità operative autonome e di
gruppo.
C. STRATEGIE E STRUMENTI
• Per conseguire le competenze di cittadinanza, prima di tutto si cercherà di creare, all’interno
della classe, un clima di collaborazione tra gli allievi e un sistema di comunicazione che
bandisca ogni forma di prepotenza e prevaricazione; le violazioni delle regole saranno oggetto di
annotazioni sul registro che, in caso di particolare gravità o di ripetizione del comportamento
disapprovato, saranno immediatamente sottoposte all’attenzione del Dirigente Scolastico per
l’opportuna sanzione.
• Per quanto concerne le competenze di carattere metodologico e strumentale, si farà ricorso:
- al metodo deduttivo e a quello induttivo per lo sviluppo delle capacità logiche, di analisi e di
sintesi;
- al metodo sperimentale per lo sviluppo delle abilità operative;
Preferibilmente si farà ricorso alla didattica laboratoriale, al cooperative learning, alla
flipppedclassroom e al problemsolving.
• Come strumenti per l’attività didattica saranno utilizzati, oltre ai libri di testo, i supporti
audiovisivi, i quotidiani, i laboratori linguistici, informatici, multimediali, tecnologici e
scientifici.
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
15
VI. STRUMENTI DI OSSERVAZIONE, VERIFICA E DI VALUTAZIONE
A. STRUMENTI DA UTILIZZARE PER LA VERIFICA FORMATIVA E SOMMATIVA
I docenti, nell’ambito delle loro discipline, si serviranno dei seguenti strumenti per la verifica
formativa e sommativa, tenendo conto ogni volta delle singole competenze da verificare e delle
esigenze didattiche che si manifesteranno nel corso dell’anno scolastico:
• Verifica orale
• Tema o problema o compito di realtà
• Prova strutturata e /o semistrutturata
• Questionario
• Relazione
• Esercizi di vario tipo
• Prova pratica
Anche nelle materie esclusivamente orali, ove il docente lo ritenga opportuno, sarà possibile
somministrare delle prove strutturate scritte, con valore di interrogazione simultanea. Sarà comunque
assicurata, nelle materie in cui ciò è previsto dai programmi ministeriali, l’effettuazione delle previste
prove scritte.
C. FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE
• Metodo di studio
• Partecipazione all’attività didattica
• Impegno
• Progresso rispetto alla situazione di partenza (valutabile dai risultati conseguiti nelle prove
parallele iniziali e finali)
• Livello personale di conseguimento degli obiettivi
• Livello della classe
• Particolari problematiche personali e/o familiari
• Voto conseguito nell’UDA trasversale (peso del 30% nel voto di scrutinio)
D. DEFINIZIONE DI CRITERI COMUNI PER LA CORRISPONDENZA TRA VOTI E
LIVELLI DI
CONOSCENZA E ABILITA
Si rinvia alla griglia di valutazione del PTOF.
VII. DEFINIZIONE CARICHI MASSIMI DI LAVORO SETTIMANALE DOMESTICO
Per le classi che si trovano ad Erice Vetta il carico di studio domestico è quasi inesistente visto che
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
16
durante l’attività didattica viene inserita l’applicazione allo studio supportato dagli stessi docenti
VIII. ATTIVITA’ INTEGRATIVE PREVISTE
Sono previste anche delle attività integrative volte al conseguimento di una maggiore padronanza
delle lingue straniere, all’utilizzo delle risorse dell’istituto, all’educazione alla salute, all’educazione
ambientale e alla legalità. Gli studenti parteciperanno a proiezioni cinematografiche e spettacoli
teatrali.
In particolare, le classi parteciperanno alle seguenti iniziative:
● Vedi PTOF
● Altre manifestazioni culturali organizzate a livello locale o d’Istituto
● Corso AIS
● Formazione ALMA
● Corsi PON per il conseguimento delle Certificazioni Linguistiche Cambridge e DELF
● Corso di Tedesco
● Manifestazioni e concorsi enogastronomici.
CONSUNTIVO
DESCRIZIONE DELLA CLASSE
La classe V SE è composta da 17 alunni, 10 maschi e 7 femmine. Gli alunni provengono dalla classe
IV SE ad eccezione di quattro, due dei quali ripetenti, che provengono dalla classe V SE dello scorso
anno e due che provengono, invece, da classi quarte di sezioni attive presso la sede centrale. )
Infine si segnala che, un alunno, ha smesso di frequentare in data 11/12/19.
Gli allievi risiedono nei comuni limitrofi e affrontano quotidianamente le difficoltà legate al
pendolarismo e alle condizioni climatiche non sempre favorevoli.
Dal punto di vista delle relazioni orizzontali gli allievi, nel corso dell’anno, hanno tra loro mantenuto
rapporti significativi grazie anche alle attività laboratoriali predisposte dal Consiglio di classe.
Le relazioni docenti-alunni sono state caratterizzate complessivamente dal rispetto reciproco.
La continuità dei docenti nell’arco del triennio scolastico ha agevolato il processo educativo sia
nell’acquisizione delle competenze che nelle modalità di apprendimento, processo dimostratosi
significativo anche quando, in ottemperanza del DPCM del 08/03/2020 recante indicazioni per il
contenimento del diffondersi del virus Covid-19, sono state sospese le lezioni in presenza e attivate
modalità di didattica a distanza. Tali attività sono state svolte con l’utilizzo della piattaforma G Suite
e con video lezioni programmate dal cdc con una frequenza tale da non gravare ulteriormente su una
situazione nuova e, perciò, preoccupante. La risposta degli alunni è comunque stata positiva, e le
attività programmate sono state svolte in modo proficuo.
Dal punto di vista didattico la situazione della classe è eterogenea infatti, tenuto conto dei livelli di
partenza, delle peculiarità e delle attitudini di ciascun allievo, le conoscenze e le competenze acquisite
risultano adeguate per buona parte degli alunni; pochi hanno invece mostrato un atteggiamento
discontinuo nei confronti degli impegni scolastici e ciò non ha permesso loro un miglioramento
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
17
significativo rispetto alla situazione di partenza, soprattutto per quanto riguarda le capacità logico-
deduttive, d’analisi e di sintesi.
Inoltre l’elevato numero di assenze ha inficiato la preparazione di qualche alunno e tale irregolarità
nella frequenza, unita ad un impegno non sempre adeguato, ha penalizzato il processo di
insegnamento/apprendimento.
Gli alunni hanno partecipato a molte attività trasversali orientate allo sviluppo di competenze per
l’apprendimento permanente con particolare riguardo agli aspetti lavorativi/ formativi e l’inserimento
attivo nella società.
Nelle competenze tecnico- professionali, potenziate attraverso le esperienze fatte durante il percorso
scolastico e le attività di alternanza scuola/lavoro, la classe ha evidenziato, nel complesso, buone
capacità organizzative nella progettazione e nella gestione delle attività pratiche.
PERCORSO FORMATIVO DELLE SINGOLE DISCIPLINE E NODI
INTERDISCIPLINARI
In merito al percorso delle singole discipline, si rimanda agli allegati al presente documento, nei
quali sono esplicitati:
● competenze generali e specifiche
● tempi del percorso formativo
● indicazione dei metodi e mezzi utilizzati
● strumenti di verifica e criteri di valutazione adottati
Vengono invece, di seguito indicati, alcuni percorsi didattici costruiti con l’apporto di diverse
discipline:
Programmazione classi quinte multidisciplinare
Tematica o nucleo Competenze
sviluppate
Discipline coinvolte Materiali
utilizzati
Eventuali
esperienze e
progetti
collegati
1) Identità:
territorio,
valori e
tradizioni
Adeguare e
organizzare la
produzione e la
SALA E VENDITA IN
INDIRIZZO SALA
(Enogastronomia e
società “tutto il
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
18
vendita in
relazione alla
domanda dei
mercati,
valorizzando i
prodotti tipici
modulo”)-
(Marketing, qualità e
territorio “I marchi di
qualità”)-(Tecniche di
gestione “menu, carta
dei vini e bar list”)
SALA E VENDITA IN
INDIRIZZO
ENOGASTRONOMIA
(Il vino in Italia e nel
mondo)
-valorizzare e
promuovere le
tradizioni
locali, nazionali
e internazionali
individuando le
nuove tendenze
di filiera.
SCIENZA E CULTURA
DELL’ALIMENTAZIO
NE:
Certificazioni di qualità
(marchi DOP, IGP,
STG, PAT)
Adeguare la
produzione e la
vendita
attraverso la
valorizzazione
dei prodotti
certificati,
favorendo i
prodotti locali
ENOGASTRONOMIA
I marchi di qualità;
Tecniche e ricette
contemporanei;
ENOGASTRONOMIA
articolazione sala e
vendita
Un settore in evoluzione
-Riconoscere
l’evoluzione nel
tempo del
concetto di
marketing;-
Descrivere le
DIRITTO E TECNICA
AMMINISTRATIVA
DELLA STRUTTURA
RICETTIVA
-Il Marketing: concetti
generali
-Le tecniche del
Marketing;
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
19
diverse fasi di
un piano di
marketing; -
Distinguere le
diverse
strategie di
marketing; -
Individuare il
marketing - mix
idoneo al
raggiungimento
di semplici
obiettivi
specifici; -
Comprendere
l’importanza e
gli effetti dei
sistemi di
qualità.
-Il sistema di qualità;
Gli organismi di
normazione e le ISO;
-I marchi;
-I marchi di qualità dei
prodotti agroalimentari;
-I marchi di qualità dei
vini;
-I prodotti a chilometro
zero;
-I presidi slow food.
-Conoscere gli
alimenti e i
LARN
-Saper adottare
uno stile di vita
sano e attivo
-Individuare
una corretta
Dieta per uno
sportivo
SCIENZE MOTORIE E
SPORTIVE
Riconoscere le
linee essenziali
della storia
delle idee, della
cultura, della
LINGUA E
LETTERATURA
ITALIANA
(Il valore
dell’appartenenza nelle
pagine di scrittori e
Lingua e
Letteratura
Italiana
Il valore
dell’apparte
nenza nelle
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
20
letteratura e
orientarsi
agevolmente fra
testi e autori
fondamentali
Utilizzare il
patrimonio lessicale
ed espressivo della
lingua italiana
adeguandolo alle
specificità dei
diversi contesti
comunicativi:
sociali, culturali,
scientifici,
economici,
professionali
poeti) pagine di
scrittori e
poeti
Giovanni
Verga:
biografia,
poetica
Da I
Malavoglia
analisi e
comprensio
ne del
brano
Il naufragio
della
Provvidenz
a
Da Novelle
rusticane
analisi e
comprensio
ne della
novella La
roba
Gabriele
D’annunzio
biografia,
poetica.
Da Il
Piacere,
lettura e
comprensio
ne del
brano Il
ritratto di
un esteta
Da I fiori
del male
analisi e
comprensio
ne della
lirica
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
21
L’Albatro
di C.
Baudelaire
Da La
coscienza di
Zeno analisi
e
comprensio
ne del
brano Una
catastrofe
inaudita
tratto dal
cap. 8
“Psico-
analisi”.
Da Una vita
analisi e
comprensio
ne della
lettera
Ciao
mamma
Luigi
Pirandello:
biografia,
poetica
Da Novelle
per un anno
analisi e
comprensio
ne delle
novelle La
Patente, Il
treno ha
fischiato
Agire in riferimento
ad un sistema di
valori coerenti con i
principi della
STORIA
(La costruzione di
un’autentica identità
nazionale dall’Unità ad
La
costruzione
di
un’autentic
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
22
Costituzione, in
base ai quali essere
in grado di valutare
fatti e orientare i
propri
comportamenti
personali, sociali e
professionali.
oggi)
Cittadinanza e
Costituzione:
La nascita della
Repubblica
a identità
nazionale
La prima
guerra
mondiale
Il regime
fascista
L’antifascis
mo
La
Resistenza
e la
Liberazione
Cittadinanz
a e
Costituzion
e
Relazionare in
maniera critica
sulla dieta
mediterranea
cogliendo
relazioni tra
filosofie di vita
e stili alimentari
e riferendo sulle
combinazioni
degli alimenti
LINGUE STRANIERE
(La dieta mediterranea;
la piramide alimentare; i
marchi di qualità)
2) Il gusto
della
memoria
Controllare e
utilizzare gli
alimenti e le
bevande sotto il
profilo
organolettico,
merceologico,
chimico-fisico,
nutrizionale e
SALA E VENDITA IN
INDIRIZZO SALA
(Analisi sensoriale e
degustazione
“abbinamento cibo-
vino”)
SALA E VENDITA IN
INDIRIZZO
ENOGASTRONOMIA
(Analisi sensoriale e
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
23
gastronomico degustazione
“abbinamento cibo-
vino”)
valorizzare e
promuovere le
tradizioni locali,
nazionali e
internazionali
individuando le
nuove tendenze di
filiera
SCIENZA E
CULTURA
DELL’ALIMENTA
ZIONE
La dieta
Mediterranea. La
Piramide Alimentare
Realizzare di
piatti della
tradizione
locale
territoriale
nazionale e
internazionali
avendo cura di
mettere in
evidenza le
peculiarità
storico culturali
ENOGASTRONOM
IA
Il mondo della
ristorazione
ENOGASTRONOMIA
articolazione sala e
vendita
Preparare il cibo
Presentare
ricette
/cockail/itinerar
i turistici del/sul
nostro
territorio,
operando
LINGUE STRANIERE
(i prodotti tipici
tradizionali-locali;
itinerari
enogastronomici)
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
24
collegamenti
storico/culturali
-Distinguere i
contratti
ristorativi e
riconoscere le
responsabilità
del ristoratore.
DIRITTO E TECNICA
AMMINISTRATIVA
DELLA STRUTTURA
RICETTIVA
-La disciplina dei
contratti di settore.
-Conoscere le
Olimpiadi del
1936 a Berlino
-La Germania
nazista di Hitler
-L’evento di
Jesse Owens
SCIENZE MOTORIE E
SPORTIVE
Riconoscere le
linee essenziali
della storia
delle idee, della
cultura, della
letteratura e
orientarsi
agevolmente fra
testi e autori
fondamentali
Utilizzare il
patrimonio lessicale
ed espressivo della
lingua italiana
adeguandolo alle
specificità dei
diversi contesti
comunicativi:
sociali, culturali,
LINGUA E
LETTERATURA
ITALIANA
(Il tema del ricordo nelle
opere di scrittori e poeti)
La nascita
della
Repubblica
Lingua e
Letteratura
Italiana
Il tema del
ricordo tra
nostalgia e
ricerca di sé
Giuseppe
Ungaretti:
biografia,
poetica
Da
L’Allegria
analisi e
comprensio
ne delle
liriche: In
memoria,
Veglia
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
25
scientifici,
economici,
professionali
Primo Levi:
biografia,
poetica
Da Se
questo è un
uomo
analisi e
comprensio
ne della
lirica
Shemà
Collocare in modo
organico e
sistematico
l’esperienza
personale in un
sistema di regole
fondato sul
reciproco
riconoscimento dei
diritti garantiti dalle
Costituzioni italiana
ed europea e dalla
Dichiarazione
universale dei diritti
umani a tutela della
persona, della
collettività e
dell’ambiente.
STORIA
(Il dovere del ricordo e
dell’impegno)
Il dovere
del ricordo
e
dell’impegn
o
Il regime
nazista
La seconda
guerra
mondiale
La shoah
1943:
l’Italia
divisa
La
liberazione
dell’Italia
dal
nazifascism
o
Cittadinanz
a e
Costituzion
e
Essere
cittadino
europeo
3) UDA
Open Day contest
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
26
Pianificare efficacemente una performance: utilizzo degli spazi, dei materiali,
svolgimento dell’attività e gestione dei tempi.
Indirizzo cucina/pasticceria
Saper organizzare la mise en place seguendo le corrette prassi igieniche;
Saper padroneggiare corrette tecniche di manipolazione/conservazione cottura;
Saper utilizzare tecniche di impiattamento per esaltare il cibo
Saper esaltare le caratteristiche organolettiche (gusto, aspetto estetico)
dell’elaborato
Indirizzo sala e vendita
Avere consapevolezza dell’importanza dell’aspetto e della propria
presentazione
Saper padroneggiare speaking skills in lingua straniera
Saper argomentare con disinvoltura tematiche afferenti a diverse discipline
Saper effettuare la degustazione secondo i parametri AIS
Saper effettuare l’abbinamento cibo-vino
Saper organizzare la mise en place seguendo le corrette prassi
Indirizzo accoglienza turistica
Progettare un elaborato inerente un percorso turistico
Presentare un percorso turistico
Saper padroneggiare speaking skills in lingua straniera
Valorizzare l’itinerario con spunti originali
Valorizzare la performance con un adeguato portamento e capacità di
relazionarsi
Compito di realtà
Partecipare ad un concorso a tema durante l’Open Day dell’istituto;
la quinta pasticceria e la quinta turistica concorreranno durante l’Open day
presso la sede a Erice Vetta;
le quinte cucina e sala concorreranno durante l’Open Day presso la sede
centrale.
Utenti destinatari
Alunni classi quinte - Scuola Secondaria di II grado.
Nella progettazione dell'attività si terrà conto delle diverse capacità di
apprendimento dei gruppi classe.
Ambiente di
apprendimento
Aula scolastica, aula magna, laboratori e tutti gli ambienti della scuola
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
27
Piano delle attività
pochi giorni prima
dell’Open Day
Situazione di avvio:
h 1 presentazione
dell’UDA, divisione in
gruppi di lavoro e visione
del bando del concorso
(Allegato A cucina e sala,
B pasticceria, C
accoglienza
turistica)(economia
aziendale)
Fase informativa:
h 2 attività di ricerca ed
elaborazione di possibili
proposte (una proposta per
gruppo); scelta della
migliore
Fase operativa:
h 3 pianificazione della
proposta da presentare al
concorso e
predisposizione di
eventuale lista
materiali/attrezzature
evidenziando costi/tempi
h.5 (2+3) simulazione
dell'elaborato nei
laboratori e
autovalutazione
1h Briefing con la
Dirigente e il Comitato
Orientamento
Metodologia
Piccoli gruppi eterogenei
Problem solving
Cooperative learning
Cooperative learning
Strumenti
Fotocopie,
Internet, pc
Software di
videoscrittura
Divisa di servizio ,
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
28
Fase stesura prodotto:
h 6 preparazione e
partecipazione al concorso
Learning by doing
Attività laboratoriale
videocamera e
fotocamera per
documentare l‘
evento
PC, smarphone,
programmi video
e software
4) UDA
Denominazione
Cantine aperte con l’I.P.S.E.O.A. I. e V. Florio
Competenze Promuovere il territorio attraverso
Dall’uva al vino: conoscere i processi di
produzione , fermentazione, vinificazione;
pratiche di cantina; vini spumanti e altre
tipologie di vino.
La normativa vitivinicola comunitaria e nazionale
La gestione del vino: gestione degli acquisti,
carta dei vini, costo del vino e ricarico
Enografia nazionale e principali regioni
vitivinicole del mondo.
La tecnica di degustazione: principi di base,
terminologia, esame organolettico e schede di
valutazione.
Abbinamento cibo-vino: criteri, analisi del
piatto, successione dei vini nel menu.
Compito di realtà
Realizzare un pacchetto turistico inerente una giornata di promozione del
territorio, correlato ad una cantina della Strada del Vino Erice D.O.C.
Utenti destinatari
Alunni classi quinte - Scuola Secondaria di II grado.
Nella progettazione dell'attività si terrà conto delle diverse capacità di
apprendimento dei gruppi classe.
Ambiente di
apprendimento
Aula scolastica, laboratori, visite didattiche nel territorio
Piano delle attività Situazione di avvio e Metodologia Strumenti
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
29
fase informativa:
h 1 presentazione
dell’UDA e formazione
dei gruppi di lavoro
(italiano)
Fase informativa:
h.2 ogni gruppo si
organizza per reperire
materiale informativo
sui soci della Strada del
Vino Erice D.O.C. (1h
storia e 1 economia)
h2 visita guidata presso
la Cantina prescelta
durante la quale si
forniranno cenni storici
sull’attività della stessa
(italiano, lingue
straniere)
2h rielaborazione delle
informazioni acquisite e
progettazione di
possibili proposte
relative una fase
dell’evento per
indirizzo (una proposta
per gruppo); scelta delle
migliori due/una
1h incontro dei
rappresentanti di classe
per il confronto e la
scelta definitiva di una
proposta per classe
Problem solving
Cooperative learning
Attività laboratoriale
Learning by doing
Piccoli gruppi
eterogenei ( max 4
alunni)
Scheda di consegna da
appendere in classe
Scheda proposte
Internet/PC
PC/Internet
Rubrica di valutazione del
prodotto
Rubrica di valutazione del
prodotto
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
30
1h incontro con la
Dirigente
h 3 pianificazione
dell’attività attribuita e
predisposizione di
eventuale lista
materiali/attrezzature
evidenziando
costi/tempi
h.5 (2+3) simulazione
dell'elaborato nei
laboratori e
autovalutazione
(Allegato B)
1h Briefing tra
rappresentanti di classi
Fase stesura prodotto:
h 4 preparazione e
partecipazione
all‘evento
PERCORSI FORMATIVI INTERDISCIPLINARI/TRASVERSALI
Le competenze chiave per l’apprendimento permanente (Quadro di riferimento europeo)
individuate nella Raccomandazione del 22 maggio 2020, sono:
1. competenza alfabetica funzionale;
2. competenza multilinguistica;
3. competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria;
4. competenza digitale;
5. competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare;
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
31
6. competenza in materia di cittadinanza;
7. competenza imprenditoriale;
8. competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali.
Al fine di sostenere lo sviluppo di tali competenze chiave, il C.d.C. ha proposto diversi percorsi
interdisciplinari/trasversali
Risultati di apprendimento riferiti
alle competenze chiave europee e al
PECUP GENERALE (Dlgs 226/05 –
di regolamento e delle singole
discipline)e relative competenze
obiettivo
Esperienze/temi/proge
tti sviluppati nel corso
dell’anno (con valore di
prove autentiche, di
realtà o situazioni
problema),
Discipline coinvolte Materiali
Leggere, comprendere e interpretare
testi scritti di vario tipo
Progetto FSE LIBERI-
AMO-CI
Incontro con Claudia
Durastanti, autrice del
libro “La straniera”
04/12/2019
Italiano e Storia Brani
Scelti
Potenziamento delle lingue e saper
affrontare situazioni lavorative in
ambienti diversi
- Progetto di
MOBILITA’
ERASMUS+ KA1
ALTERNANZA
SCUOLA LAVORO
ALL’ESTERO
S.HARM “A Share
Market Strategy for Job
Opportunity”
DESTINAZIONE:
BORDEAUX –
FRANCIA 5 LUGLIO
- 17 AGOSTO 2019
Lingua Francese
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
32
Progetto di
MOBILITA’
ERASMUS+ KA1
ALTERNANZA
SCUOLA LAVORO
ALL’ESTERO
Entrepreneurial Paths:
the road to success -
Destinazione
VALENCIA
15 luglio – 20 agosto
2018
Lingua Francese
BIT - Borsa
Internazionale del
Turismo (Milano) 8 -
11 febbraio 2020
Progetto di
MOBILITA’
ERASMUS+ KA1
ALTERNANZA
SCUOLA LAVORO
ALL’ESTERO
Collaborazione nel
progetto “MOVE 2”
(ERASMUS+) con il
Lycée professionnel
des métiers de
l'hôtellerie “Paul
Valéry” di MENTON
(Francia).
3 -24 MAGGIO 2019
Lingua Francese
Progetto FSEPON
ALTERNANZA
SCUOLA LAVORO
ALL’ESTERO “Expan
d your world” -
Portsmouth
(Inghilterra)
Lingua Inglese
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
33
14 settembre - 10
ottobre 2018
IV SETTIMANA
DELLA CUCINA
ITALIANA NEL
MONDO – settore
istruzione e formazione
professionale” Mosca
20 al 25 novembre
2019 e
Lingua Inglese
Enogastronomia e
Sala e Vendita
Progetto di
MOBILITA’
ERASMUS+ KA1
ALTERNANZA
SCUOLA LAVORO
ALL’ESTERO
S.HARM “A Share
Market Strategy for Job
Opportunity”
DESTINAZIONE:
GRANADA -
SPAGNA
4 GIUGNO-10
LUGLIO 2019
Lingua Inglese
Sviluppare la 'competenza
imprenditoriale'
-Implementare un sistema che
promuova sul territorio: ricerca.
sviluppo, impresa, legalità,
produttività, scientificità;
- Accrescere la collaborazione con il
territorio: reti, accordi, progetti,
fundraising e crowdunding;
- Incentivare la realizzazione di
progetti di ricerca
- Attivare, nell’ottica
interdisciplinare, un confronto
collettivo su percorsi innovativi per
PON 2775 del
08/03/2017 - FSE -
Potenziamento
dell'educazione
all'imprenditorialità
Scuola, Impresa,
Lavoro, Futuro!
Modulo: Siamo pronti a
rischiare!
Dal 3/03/2020 al
29/05/2020
30h In modalità
FAD
DIR E TECN AMM.
STRUTT. RIC.
Progettazi
one
Albergo
diffuso
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
34
l'acquisizione di precise conoscenze,
abilità e competenze
Valorizzazione del territorio
attraverso tecniche del Flambè
Nuove tecniche di miscelazione
Incontro formativo
AMIRA
“L’Arte del Flambè”
17/02/2020
Incontro formativo
AIBES “Nuove
tecniche di
miscelazione”
12/12/2019
L.S.E. Attrezzatu
re e
prodotti in
uso al bar
PERCORSI E PROGETTI SVOLTI NELL’AMBITO DI CITTADINANZA E
COSTITUZIONE
Il Consiglio di classe ha realizzato, in coerenza con gli obiettivi del PTOF e della C.M. n.
86/2010, le seguenti attività per l’acquisizione delle competenze di Cittadinanza e
Costituzione:
Titolo Breve descrizione del
progetto
Attività svolte,
durata,
discipline/soggetti
coinvolti/ Materiali
utilizzati
Competenze
acquisite
11 Novembre - Giornata
della libertà
- lectio magistralis “ Gli
assolutismi del
Novecento, l’Europa di
Altiero Spinelli e le
prospettive del xxi
secolo”.
Seminario sulla
nascita dell’Europa
Unita e sulla figura di
A. Spinelli
riconosciuto come
uno dei padri
fondatori dell’Unione
Europea, autore del
manifesto per
un’Europa libera e
Sviluppare
atteggiamenti
razionali e critici
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
35
unita .Teso
,considerato una
pietra miliare nel
lungo percorso che
ha condotto alla
nascita delle
Istituzioni Europee
13 Novembre - Evento sul
tema del femminicidio
- “Anch’io avevo il
diritto di vivere”.
Sviluppare
atteggiamenti
razionali e critici
29 Novembre “ Note
legali” voci e musica
contro la mafia.
“ Note legali” voci e
musica contro la mafia.
Ascolto di storie di
vittime della mafia e
di brani musicali
Sviluppare
atteggiamenti
razionali e critici
15/Novembre Giornata
sulla sicurezza stradale
Incontro con le Forze
dell’Ordine
Agire da cittadini
autonomi e
responsabili nel
rispetto del Codice
Civile
Settimana della Memoria-
17 Gennaio 2020 La
classe partecipa alla
presentazione del libro di
G. Civati “ Il mare nero
dell’indifferenza”. A
seguire la premiazione del
progetto “Treno della
memoria”
“ Il mare nero
dell’indifferenza”.
Presentazione del
libro di G. Civati
Sviluppare
atteggiamenti
razionali e critici
-18 Gennaio Settimana
della Memoria
concerto per pianoforte
e violino.
Musica composta nei
campi di
concentramento
eseguita dal Duo
Elimo. Teatro Gebel
Hamed
Sviluppare
atteggiamenti
razionali e critici
23 Gennaio 2020
proiezione dello
spettacolo di M. Paolini “
Ausmerzen”.
“ Ausmerzen”.
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
36
PRECISARE PERCORSO/I PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER
L'ORIENTAMENTO NEL TRIENNIO
Vedasi schede di presentazione di ogni singolo studente.
METODI E STRUMENTI
● Programmazione per moduli e per unità didattiche per ottimizzare l’utilizzo della
variabile tempo in rapporto al raggiungimento degli obiettivi.
● Elaborazione di curricoli verticali.
● Predisposizione di attività di tipo laboratoriale.
● Realizzazione di percorsi interdisciplinari per consentire ad ogni alunno il
conseguimento di una visione unitaria e non frammentaria del sapere
● Programmazione di attività di gestione di processi in contesti organizzati e in alternanza
scuola- lavoro.
A partire dal 05 marzo 2020, in osservanza a quanto disposto dal DPCM del 04.03.2020, le
attività didattiche sono state erogate in modalità sincrona ed asincrona in DAD , utilizzando:
● videolezioni programmate e concordate con gli alunni, mediante l’applicazione di Google
Suite “Meet Hangouts”, invio di materiale semplificato, mappe concettuali e appunti
attraverso il registro elettronico alla voce Materiale didattico, Classroom, tutti i servizi della
G-Suite a disposizione della scuola.
● Sono stati prodotti podcast e materiali didattici quali registrazione di micro-lezioni su
Youtube, video tutorial realizzati tramite Screencast Matic, mappe concettuali e materiale
semplificato realizzato tramite vari software e siti specifici
● Il carico di lavoro da svolgere a casa è stato, all’occorrenza, alleggerito esonerando gli alunni
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
37
dallo svolgimento prescrittivo di alcuni compiti o dal rispetto di rigide scadenze, prendendo
sempre in considerazione le difficoltà di connessione a volte compromessa dall’assenza di
Giga o da device non adeguati
STRATEGIE E INTERVENTI DI RECUPERO
Nel caso degli alunni che hanno presentato lacune, l’attività di recupero è stata intesa come parte
integrante del lavoro curriculare ed ha avuto lo scopo fondamentale di prevenire l’insuccesso
scolastico. I singoli insegnanti, a cominciare dalle fasi iniziali e in itinere, hanno predisposto materiali
ed esercitazioni per gli alunni, attraverso forme di insegnamento individualizzato. Tali interventi,
durante l’erogazione della didattica in modalità FAD, sono stati proposti in videoconferenza per
piccoli gruppi e/o su piattaforma Gsuite.
Per gli alunni DSA e BES è stato previsto l’uso degli strumenti compensativi e dispensativi riportati
nei PDP redatti per il corrente anno scolastico (tempi di consegna più lunghi, uso di mappe
concettuali, calcolatrice ecc.), adattati ai nuovi strumenti e alle nuove tecniche di insegnamento a
distanza utilizzati in questo periodo di emergenza
I docenti, nel corso dell’anno, hanno comunicato alle famiglie le specifiche carenze rilevate, per
ciascuno studente, nelle singole discipline, gli interventi didattici finalizzati al recupero, le modalità e
i tempi delle relative verifiche.
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
38
VERIFICA E VALUTAZIONE
In ottemperanza ai riferimenti normativi in materia di valutazione e a quanto deliberato dal Collegio
dei docenti il Consiglio di classe ha effettuato :
● periodiche e frequenti verifiche formative per verificare l’efficacia delle azioni didattiche e
registrare i progressi degli alunni nell’apprendimento;
● verifiche coerenti con gli obiettivi previsti dal PTOF;
● prove parallele in ingresso, per accertare i livelli di apprendimento per classi parallele;
● diverse forme di verifica: scritte, strutturate e non strutturate, grafiche, multimediali,
laboratoriali, orali, documentali, ecc. in modo tale che il voto possa essere espressione di una
sintesi valutativa di molteplici elementi;
● prove di verifica adatte agli alunni con B.E.S e con D.S.A. ( disturbi specifici di
apprendimento: dislessia, disgrafia, discalculia, …), predisponendo strumenti compensativi e
dispensativi;
● prove di verifica adatte agli alunni in situazione di handicap, secondo quanto stabilito nelle
loro programmazioni (differenziate o personalizzate).
Il Consiglio ha adottato, durante l’espletamento delle attività didattiche in presenza:
● griglie di valutazione per le prove scritte/orali/tecnico-pratiche, elaborate da ciascun
dipartimento;
● la griglia di valutazione del comportamento per l’attribuzione del voto di condotta.
Relativamente al PERIODO DI EMERGENZA SANITARIA, il Consiglio di classe, in
ottemperanza delle note del Ministero dell’istruzione n. 279 dell’8 marzo 2020 e n. 388 del 17
marzo 2020, del D.L. 8 aprile 2020, n. 22, nonché dell’art. 87, comma 3-ter (Valutazione degli
apprendimenti) della legge “Cura Italia”, che hanno progressivamente attribuito efficacia alla
valutazione – periodica e finale – degli apprendimenti acquisiti durante la didattica a distanza,
anche qualora la stessa valutazione sia stata svolta con modalità diverse da quanto previsto dalla
legislazione vigente, per l’attribuzione dei voti sono stati seguiti i seguenti criteri:
a) frequenza delle attività di DaD;
b) interazione durante le attività di DaD sincrona e asincrona;
c) puntualità nelle consegne/verifiche scritte e orali;
d) valutazione dei contenuti delle suddette consegne/verifiche.
Infine il Consiglio ha:
● ha tenuto conto, nella valutazione dei processi di apprendimento delle difficoltà legate
all’erogazione delle attività formative in modalità FAD, delle problematiche legate alla scarsa
dotazione tecnologica/accesso ad Internet di alcuni studenti.
● promosso processi di autovalutazione degli alunni;
● informato le famiglie nei diversi momenti del percorso scolastico;
● portato in visione agli studenti le esercitazioni, oggetto di valutazione.
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
39
GRIGLIA DI VALUTAZIONE GENERALE
Prova nulla 1-2 Totale mancanza di elementi significativi per la valutazione
Molto
negativo
3 L'allievo mostra conoscenze e competenze molto limitate e non le sa usare in
maniera integrata e adeguata. Non riesce a far interagire i suoi saperi pregressi
con le nuove conoscenze.
Gravemente
insufficiente
4 L'allievo svolge le attività di apprendimento in maniera frazionata, mostrando
di
possedere conoscenze frammentarie e superficiali e di saper fare in modo
impreciso e approssimato. Ha una forte difficoltà di organizzazione dei dati e
non usa i linguaggi specifici.
Insufficiente 5 L'allievo è impreciso rispetto a quanto sa e sa fare, necessita di sollecitazioni e
di
indicazioni dell'insegnante per perseguire l'obiettivo di apprendimento, non è
capace di ricostruire l'intero percorso seguito, ma solo parte di esso. Comunica i
risultati dell'apprendimento con limitata puntualità e poca proprietà lessicale.
Sufficiente 6 L'allievo possiede conoscenze e competenze indispensabili a raggiungere
l'obiettivo. Si muove solo in contesti noti, ovvero riproduce situazioni che già
conosce, necessita di indicazioni per affrontare situazioni parzialmente variate.
Comunica i risultati
dell'apprendimento in modo semplice, con un linguaggio corretto e
comprensibile.
Discreto 7 L'allievo si mostra competente e sa utilizzare le proprie conoscenze in modo
adeguato allorché affronta situazioni d'apprendimento simili tra loro o solo
parzialmente variate; è capace di spiegare e rivedere il proprio percorso
d'apprendimento, comunicandone i risultati con un linguaggio specifico e
corretto. Procede con sufficiente autonomia nell'organizzazione dello studio.
Buono/
ottimo
8-9 L'allievo dimostra conoscenze, competenze e capacità grazie alle quali affronta
variamente situazioni nuove, procede con autonomia; è capace di spiegare con
un
linguaggio specifico e appropriato processo e prodotto dell'apprendimento e di
prefigurarne l'utilizzazione in altre situazioni formative.
Eccellente 10 L'allievo sa e sa fare, è in grado di spiegare come ha proceduto e perché ha
scelto un
determinato percorso, perciò verifica e valuta anche il proprio operato.
Comunica con proprietà terminologica e sviluppa quanto ha appreso con
ulteriori ricerche,
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
40
rielaborandolo criticamente per raggiungere nuove mete formative.
CRITERI GUIDA PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA
VOTO MOTIVAZIONE
10 a) scrupoloso rispetto del regolamento scolastico;
b) comportamento maturo per responsabilità e collaborazione;
c) costanza nella frequenza sia nella fase in presenza che nella DAD
d) vivo interesse e partecipazione attiva alle lezioni;
e) regolare e serio svolgimento delle consegne scolastiche;
f) ruolo propositivo all’interno della classe;
g) media dei voti di profitto non inferiore ad otto.
Sarà
attribuito
il VOTO 10
allo
studente che
soddisferà 6
indicatori/7
9 a) scrupoloso rispetto del regolamento scolastico;
b) comportamento irreprensibile per responsabilità e collaborazione;
c) costanza nella frequenza sia nella fase in presenza che nella DAD
d) costante interesse e partecipazione attiva alle lezioni;
e) regolare e serio svolgimento delle consegne scolastiche;
f) ruolo propositivo all’interno della classe;
g) media dei voti di profitto pari o superiore a sette.
Sarà
attribuito
il VOTO 9
allo
studente che
soddisferà 5
indicatori/7
8 a) rispetto del regolamento scolastico;
b) comportamento buono per responsabilità e collaborazione;
c) costanza nella frequenza sia nella fase in presenza che nella DAD
d) buon interesse e partecipazione attiva alle lezioni;
e) proficuo svolgimento, nel complesso, delle consegne scolastiche;
f) media dei voti di profitto pari o superiore a sei.
Sarà
attribuito
il VOTO 8
allo
studente che
soddisferà 4
indicatori/6
7 a) rispetto del regolamento scolastico;
b) comportamento accettabile per responsabilità e collaborazione;
c) frequenza discontinua sia nella fase in presenza che nella DAD
d) discreto interesse e partecipazione alle lezioni;
e) sufficiente svolgimento delle consegne scolastiche;
f) assenza di carenze gravi nei voti di profitto (le carenze lievi non
impediscono la valutazione di 7 in condotta).
Sarà
attribuito il
VOTO 7 allo
studente che
ha avuto il
giudizio
sospeso in
più
di una
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
41
disciplina
6 a) comportamento incostante per responsabilità e collaborazione, con
notifica alle famiglie;
b) disturbo del regolare svolgimento delle lezioni tale da comportare nota
in condotta sul registro di classe, in un numero non inferiore a 5;
c) frequenza discontinua e irregolare sia nella fase in presenza che nella
DAD
d) mediocre interesse e partecipazione passiva alle lezioni;
e) discontinuo svolgimento delle consegne scolastiche.
Sarà
attribuito
il VOTO 6
allo
studente che
soddisferà le
seguenti
condizioni
5 La condizione di incontenibile comportamento accentuatamente grave di
uno studente è testimoniata dal concorrere, nella stessa persona, di
situazioni negative qui individuate:
a) grave inosservanza del regolamento scolastico tale da comportare
notifica alle famiglie e sanzione disciplinare con sospensione di 15 giorni;
b) disturbo del regolare svolgimento delle lezioni tale da comportare più
sanzioni di sospensione;
c) quando dopo l’allontanamento l’alunno abbia mostrato di non aver
cambiato il proprio comportamento;
Sarà
attribuito
L’attribuzio
ne del
VOTO 5
soddisferà le
seguenti
condizioni:
Non si è
ammessi alla
classe
successiva né
agli Esami di
Stato
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
42
Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento
CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
Inserire tabella dell’alternanza in base a proprio indirizzo.
Cognome Nome
Luogo di nascita Data di nascita
Triennio di riferimento 2016/2019 Classe
Settore Enogastronomia articolazione CUCINA
AREA DELLE COMPETENZE TECNICO-
PROFESSIONALI
Livello
Base
Livello
Medio
Livello
Avanzato
Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il
profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico,
nutrizionale e gastronomico
Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della
clientela, anche in relazione a specifiche necessità
dietologiche
Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in
relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti
tipici
AREA DELLE COMPETENZE SOCIALI Livello
Avanzato
Livello
Medio
Livello
Base
Capacità relazionale
Capacità di lavorare in gruppo
Capacità di risoluzione dei conflitti
Capacità di comunicare efficacemente
AREA DELLE COMPETENZE ORGANIZZATIVE E
OPERATIVE
Livello
Avanzato
Livello
Medio
Livello
Base
Capacità organizzativa e spirito d’impresa
Capacità di problem solving
Assunzione delle responsabilità rispetto a ruoli e compiti
AREA DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE
Livello
Avanzat
o
Livello
Medio
Livello
Base
Conoscenza della microlingua di settore
Capacità argomentativa e linguaggio fluente
Chiarezza espositiva
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
43
ESAME
L’esame ha la finalità di accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale
della studentessa o dello studente.
In concordanza a quanto predisposto dall’O.M. del 16.05.2020, sarà espletato sotto forma di
colloquio e sarà articolato in 5 momenti:
1. discussione di un elaborato concernente le discipline di indirizzo individuate come
oggetto della seconda prova; l’argomento sarà assegnato a ciascun candidato entro il
1° giugno, dai docenti delle discipline individuate; gli stessi potranno scegliere se
assegnare a ciascun candidato un argomento diverso, o assegnare a tutti o a gruppi di
candidati uno stesso argomento che si presti a uno svolgimento fortemente
personalizzato. L’elaborato verrà trasmesso dal candidato ai docenti delle discipline di
indirizzo per posta elettronica entro il 13 giugno.
2. discussione di un breve testo, già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di
lingua e letteratura italiana durante il quinto anno e indicato tra i Materiali utilizzati,
nella tabella sui Nodi interdisciplinari inclusa in tale documento;
3. analisi, da parte del candidato, del materiale scelto dalla commissione ai sensi
dell’articolo 16, comma 3, anch’esso indicato tra i Materiali utilizzati nella tabella sui
Nodi interdisciplinari inclusa in tale documento;
4. esposizione da parte del candidato, mediante una breve relazione ovvero un elaborato
multimediale, dell’esperienza di PCTO svolta nel corso del percorso di studi;
5. accertamento delle conoscenze e delle competenze maturate dal candidato nell’ambito
delle attività relative a “Cittadinanza e Costituzione”.
La commissione curerà l'equilibrata articolazione e durata delle fasi del colloquio e il coinvolgimento
delle diverse discipline, evitando però una rigida distinzione tra le stesse.
ALLEGATI
• Allegato B dell’O.M. 16/05/2020
• Allegato A dell’O.M. 16/05/2020
• Elaborato
• Percorso formativo delle singole discipline e programmi svolti
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
44
GRIGLIA DI VALUTAZIONE RELATIVA AL COLLOQUIO
La griglia da utilizzare per la valutazione è quella indicata dall’O.M. 16.05.20, allegato B.
Allegato B Griglia di valutazione della prova orale
La Commissione assegna fino ad un massimo di quaranta punti, tenendo a riferimento indicatori, livelli, descrittori e punteggi di seguito indicati.
Indicatori Livelli Descrittori Punti Punteggio
Acquisizione dei contenuti e
dei metodi delle diverse
discipline del curricolo, con
particolare riferimento a
quelle d’indirizzo
I Non ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline, o li ha acquisiti in modo estremamente frammentario e lacunoso. 1-2
II Ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline in modo parziale e incompleto, utilizzandoli in modo non sempre appropriato. 3-5
III Ha acquisito i contenuti e utilizza i metodi delle diverse discipline in modo corretto e appropriato. 6-7
IV Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e utilizza in modo consapevole i loro metodi. 8-9
V Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e approfondita e utilizza con piena padronanza i loro metodi. 10
Capacità di utilizzare le
conoscenze acquisite e di
collegarle tra loro
I Non è in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite o lo fa in modo del tutto inadeguato 1-2
II È in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite con difficoltà e in modo stentato 3-5
III È in grado di utilizzare correttamente le conoscenze acquisite, istituendo adeguati collegamenti tra le discipline 6-7
IV È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare articolata 8-9
V È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare ampia e approfondita 10
Capacità di argomentare in
maniera critica e personale,
rielaborando i contenuti
acquisiti
I Non è in grado di argomentare in maniera critica e personale, o argomenta in modo superficiale e disorganico 1-2
II È in grado di formulare argomentazioni critiche e personali solo a tratti e solo in relazione a specifici argomenti 3-5
III È in grado di formulare semplici argomentazioni critiche e personali, con una corretta rielaborazione dei contenuti acquisiti 6-7
IV È in grado di formulare articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando efficacemente i contenuti acquisiti 8-9
V È in grado di formulare ampie e articolate argomentazioni critiche e personali , rielaborando con originalità i contenuti acquisiti 10
Ricchezza e padronanza
lessicale e semantica, con
specifico riferimento al
linguaggio tecnico e/o di
settore, anche in lingua
straniera
I Si esprime in modo scorretto o stentato, utilizzando un lessico inadeguato 1
II Si esprime in modo non sempre corretto, utilizzando un lessico, anche di settore, parzialmente adeguato 2
III Si esprime in modo corretto utilizzando un lessico adeguato, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore 3
IV Si esprime in modo preciso e accurato utilizzando un lessico, anche tecnico e settoriale, vario e articolato 4
V Si esprime con ricchezza e piena padronanza lessicale e semantica, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore 5
Capacità di analisi e
comprensione della realtà in
chiave di cittadinanza attiva a
partire dalla riflessione sulle
esperienze
personali
I Non è in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze, o lo fa in modo inadeguato 1
II È in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze con difficoltà e solo se guidato 2
III È in grado di compiere un’analisi adeguata della realtà sulla base di una corretta riflessione sulle proprie esperienze personali 3
IV È in grado di compiere un’analisi precisa della realtà sulla base di una attenta riflessione sulle proprie esperienze personali 4
V È in grado di compiere un’analisi approfondita della realtà sulla base di una riflessione critica e consapevole sulle proprie esperienze personali 5
Punteggio totale della prova
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
45
Allegato A dell’O.M. 16/05/2020
TABELLA A - Conversione del credito assegnato al termine della classe terza
Credito conseguito
Credito convertito ai
sensi dell’allegato A al
D. Lgs. 62/2017
Nuovo credito attribuito
per la classe terza
3 7 11
4 8 12
5 9 14
6 10 15
7 11 17
8 12 18
TABELLA B - Conversione del credito assegnato al termine della classe quarta
Credito conseguito Nuovo credito attribuito
per la classe quarta
8 12
9 14
10 15
11 17
12 18
13 20
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
46
TABELLA C - Attribuzione credito scolastico per la classe quinta in sede di
ammissione all’Esame di Stato
Media dei voti Fasce di credito
classe quinta
M < 5 9-10
5 ≤ M < 6 11-12
M = 6 13-14
6 < M ≤ 7 15-16
7 < M ≤ 8 17-18
8 < M ≤ 9 19-20
9 < M ≤ 10 21-22
TABELLA D - Attribuzione credito scolastico per la classe terza e per la classe quarta
in sede di ammissione all’Esame di Stato
Media dei voti Fasce di credito
classe terza
Fasce di credito
classe quarta
M < 6 --- ---
M = 6 11-12 12-13
6 < M ≤ 7 13-14 14-15
7 < M ≤ 8 15-16 16-17
8 < M ≤ 9 16-17 18-19
9 < M ≤ 10 17-18 19-20
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
47
Elaborato
ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
ELABORATO DI LAB. DI SERVIZI ENOGASTR.- SETTORE SALA E VENDITA E
SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE
Indirizzo: IP06 - SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITÀ ALBERGHIERA
ARTICOLAZIONE SALA E VENDITA
Tipologia
Trattazione di un caso pratico
Situazione Nella tua città verrà aperto un nuovo Wine bar che ha l’obiettivo di promuovere
l’enogastronomia regionale e i prodotti tipici locali. In occasione dell’inaugurazione è stata
organizzata una serata degustazione riservata a 30 persone, alcune provenienti dall’estero e
altre da alcune regioni italiane. Oltre alla degustazione vera e propria, la serata prevede un
viaggio virtuale nell’enogastronomia del territorio e un corner riservato alla vendita dei
prodotti.
Ipotizza di dover organizzare l’evento seguendo le seguenti indicazioni:
● valorizzare le caratteristiche dell’Enogastronomia siciliana;
● tener conto della presenza di un soggetto con una reazione avversa agli alimenti;
● prediligere l’impiego di materie prime tipiche del territorio spiegando la loro
peculiarità;
● promuovere una cultura alimentare fondata sui principi del vivere sano, del rispetto
ambientale, della qualità, dell'unicità, della riscoperta della propria identità e storia
individuale e collettiva, promuovendo la preparazione ed il consumo di principi
alimentari sani in linea con i principi della Dieta Mediterranea.
Il candidato, tenuto conto del percorso di istruzione e formazione seguito, dovrà:
● proporre almeno due cocktail di benvenuto IBA (uno analcolico e uno alcolico)
descrivendone i prodotti utilizzati e le tecniche di preparazione;
● predisporre un Menù composto da tre portate, adeguate all’occasione, utilizzando le
tipicità della Regione Sicilia;
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
48
● abbinare almeno tre vini al menù proposto e predisporre, per ognuno, una scheda
descrittiva delle loro caratteristiche organolettiche (vista, olfatto e gusto);
● allestire un corner per la promozione e valorizzazione del territorio, individuando
prodotti tipici di nicchia e proposte innovative (di cui almeno uno con un marchio di
qualità D.O.P./ I.G.P./prodotti SlowFood);
● proporre una variante al menù per il cliente con la reazione avversa agli alimenti;
● Valutare se il menú proposto é equilibrato e conforme ai Larn 2014 dal punto di
qualitativo;
● riportare, tenendo conto della linea guida relativa al consumo delle bevande
alcoliche, gli effetti conseguenti all’assunzione di alcol;
● Descrivere la modalità più indicata per gestire tale servizio, in questo periodo di
restrizione, in concordanza con le nuove norme anti COVID 19, tenendo conto che il
Wine bar dispone di un ampio spazio all’aperto;
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
49
Percorso formativo delle singole discipline e programmi svolti.
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
CLASSE V SEZ. SE
MATERIA: DIRITTO E TECNICA AMMINISTRATIVA DELLA STRUTTURA
RICETTIVA
PROF.ssa: Errera Giacoma G. A.
SITUAZIONE DELLA CLASSE
PARTECIPAZIONE
La partecipazione al dialogo educativo è stata eterogenea. La maggior parte della classe è
dotata di sufficienti capacità di apprendimento e in molti hanno apportato il loro contributo in
maniera completa. Nel complesso, comunque, la partecipazione della classe è stata positiva.
IMPEGNO
Alcuni allievi, dotati di maggiori capacità e propensione allo studio, hanno evidenziato
particolare impegno, interesse e voglia di conoscenza. La rimanente parte della classe ha
invece mostrato impegno ed interesse saltuari.
METODO DI STUDIO
Un cospicuo gruppo di alunni ha evidenziato un accettabile metodo di studio riuscendo ad
elaborare in maniera autonoma le tematiche aziendali. Alcuni hanno adottato un metodo
mnemonico riuscendo comunque ad effettuare autonomamente collegamenti semplici tra gli
argomenti trattati.
PROGRESSIONE NELL’APPRENDIMENTO
La progressione nell'apprendimento è accettabile. Un gruppo di alunni è riuscito ad acquisire
conoscenze e competenze buone. Per altri si sono manifestate alcune difficoltà nel processo di
apprendimento a causa dello scarso impegno domestico. Alcuni di essi, continuamente
sollecitati, hanno raggiunto gli obiettivi essenziali preventivati.
LIVELLO MEDIO RAGGIUNTO NELLA CLASSE
Nel complesso sono stati raggiunti gli obiettivi programmati. Un gruppo di alunni, lavorando
con maggiore costanza, ha conseguito risultati buoni. Per alcuni allievi gli obiettivi essenziali
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
50
del percorso previsto sono stati raggiunti in situazioni semplici. Sufficiente l'acquisizione di
un linguaggio tecnico appropriato.
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DEL PERCORSO FORMATIVO
COMPETENZE DISCIPLINARI IN RELAZIONE ALLE FINALITA’ FORMATIVE
GENERALI
Conoscere la terminologia giuridica e comprendere le norme che regolano la produzione della
vasta gamma di servizi ristorativi; analizzare il mercato turistico e interpretarne le dinamiche;
individuare le risorse per promuovere e potenziare il turismo integrato; individuare fasi e
procedure per redigere un Business plan; applicare le normative vigenti, nazionali e
internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti; adeguare e
organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando le
risorse del territorio e i prodotti tipici.
METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO E STRATEGIE DIDATTICHE
La metodologia di insegnamento si è basata soprattutto sulla lezione partecipata facendo
costante riferimento alla realtà delle imprese turistiche. Si è cercato di favorire
l'apprendimento di conoscenze partendo da situazioni concrete semplici al fine di sviluppare
un metodo induttivo pur utilizzando le altre metodologie come la lezione frontale e il lavoro
di gruppo.
MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
La verifica è stata una fase fondamentale del processo educativo e didattico. Essa è servita a
controllare il processo di apprendimento dell'alunno/a analizzando nel contempo
l'adeguatezza della metodologia adottata nello studio. Sono state effettuate una verifica scritta
e due/tre verifiche orali durante il primo quadrimestre per ciascun alunno. La valutazione
periodica ha accertato il livello e l'organicità dell'assimilazione della materia, la qualità
dell'esposizione, la capacità di operare collegamenti e rielaborare in modo critico i contenuti.
Con l’avvio della DAD le verifiche sono state di tipo formativo. Nella valutazione finale si è
tenuto conto del reale miglioramento che ogni singolo alunno ha conseguito a partire dalla
situazione iniziale. Si è tenuto conto anche della partecipazione, dell'interesse e dell’impegno
dimostrato nell'attività didattica.
EVENTUALI INTERVENTI DI SOSTEGNO: ANALISI DEI RISULTATI
Nella classe gli interventi di sostegno sono stati effettuati attraverso un rallentamento delle
attività didattiche e una continua revisione dei contenuti trattati.
STRUMENTI DIDATTICI - LIBRI DI TESTO (specificare titolo, autore ed editore)
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
51
Libro di testo
Titolo: Diritto e Tecnica amministrativa dell’impresa turistica, quinto anno, Enogastronomia e
Servizi di sala e di vendita
Autori: C. De Luca – M.T. Fantozzi
Casa Editrice: Liviana
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
CLASSE V SEZ. SE
MATERIA: SCIENZE MOTORIE
PROF. SALVATORE MORENO BIFARO
SITUAZIONE DELLA CLASSE
PARTECIPAZIONE
La classe formata da 17 alunni 10 maschi e 7 femmine,dall’inizio dell’anno scolastico si è
notato un discreto incremento a livello partecipativo sia per le lezioni teoriche che pratiche.
Gli alunni anche durante il periodo di sospensione delle attività in presenza causa Covid-19,
hanno svolto le lezioni in modalità di didattica a distanza D.A.D., è stata utilizzata la
piattaforma G suite e con videolezioni e con l’inserimento di argomenti nella bacheca di argo,
nel complesso la risposta degli alunni è stata più che positiva e con la massima partecipazione
IMPEGNO
Con una partecipazione più che attiva, l’impegno rivolto a tutte le attività, pratiche e
teoriche, è risultato più assiduo e costante.
Nelle attività pratiche gli allievi hanno mostrato spiccata capacità di impegno, mentre in
quelle teoriche svolte in classe non sempre c’è stata la stessa sollecitudine, sebbene, nel
complesso , si possa ritenere soddisfacente.
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
52
METODO DI STUDIO
Il metodo di studio adottato dagli alunni si è rivelato talvolta poco organizzato e approfondito.
L’intervento didattico è stato diretto a valorizzare le conoscenze degli alunni e sollecitare una
fattiva collaborazione finalizzata alla scoperta e alla costruzione della loro personalità. Lo stile
di insegnamento ha mirato a sviluppare nell’allievo autonomia operativa promuovendo la
passione per ricercare e approfondire nuove conoscenze, ma anche per riconoscere le
difficoltà incontrate e trovare le strategie adatte per superarle. Le attività motorie praticate son
state finalizzate al potenziamento della preparazione fisica ed all’assunzione di corretti stili di
vita e comportamenti attivi nei confronti della propria salute intesa come fattore dinamico.
PROGRESSIONE NELL’APPRENDIMENTO
L’apprendimento delle capacità ed abilità ha subito un graduale e costante incremento,
raggiungendo livelli adeguati allo sviluppo organico e alla preparazione culturale generale
LIVELLO MEDIO RAGGIUNTO NELLA CLASSE
Il livello medio di preparazione raggiunto dalla maggior parte degli allievi può considerarsi
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
53
più che soddisfacente, in alcuni casi ottimo ed eccellente.
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DEL PERCORSO FORMATIVO
COMPETENZE DISCIPLINARI IN RELAZIONE ALLE FINALITÀ FORMATIVE
GENERALI
• Assumere stili di vita e comportamenti attivi nei confronti della salute dinamica, conferendo
il giusto valore all’attività fisica e sportiva
• Essere consapevoli del proprio processo di maturazione e sviluppo motorio
• Essere in grado di gestire il movimento, utilizzando in modo ottimale le proprie capacità nei
diversi ambienti anche naturali.
Si è cercato di formare una coscienza sportiva basata sulla lealtà, onestà e cooperazione con
il rispetto delle regole.
Le attività proposte, infatti, principalmente di gruppo odi squadra, hanno favorito la
socializzazione, la vita di gruppo, la condivisione di scelte e il controllo di opinioni e pareri,
formando gli allievi al riconoscimento e rispetto delle norme generali di vita.
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
54
METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO E STRATEGIE DIDATTICHE
Si sono utilizzate nelle attività teoriche argomenti di corrente interesse e di plurima
partecipazione, mentre in quelle pratiche si sono preferiti i giochi di squadra, le attività
a coppia e di gruppo che aiutano alla socializzazione e al rispetto degli altri. Per alcuni
allievi si sono utilizzati ruoli complementari quali l’arbitro, il segnapunti, ecc…
Durante l’attività didattica a distanza in sincrono, l’attenzione degli allievi è stata
sollecitata soprattutto attraverso la proposta di collegamenti a link attinenti alle tematiche
affrontate e la visione di video Power Point e materiale inserito in bacheca di argo
MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA SVOLTE
Tipologia di prova Numero prove per quadrimestre
Prove strutturate
Verifica orale
Prove pratiche
1
2/3
2/3
L’osservazione sistematica è stata la principale modalità di valutazione, non solo
durante le prove pratiche, ma anche nel corso delle lezioni frontali e partecipate durante le
quali sono stati sollecitati interventi attraverso domande sugli argomenti trattati. I criteri di
valutazione hanno tenuto conto dei livelli di conoscenze, competenze, abilità e capacità
motorie raggiunte in rapporto a quelli evidenziati nell’analisi iniziale.
EVENTUALI INTERVENTI DI SOSTEGNO: ANALISI DEI RISULTATI
Nessuno
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
55
Al 19/05/2020 E DA SVOLGERE ENTRO LA FINE DELL’ANNO SCOLASTICO
ERICE, 29/05/2020
IL DOCENTE
PROF. SALVATORE MORENO BIFARO
STRUMENTI DIDATTICI - LIBRI DI TESTO
G. Fiorini, S. Coretti, S. Bocchi, E. Chiesa, Più Movimento, Casa editrice Marietti Scuola
Si è fatto uso del libro di testo in adozione e di video, oltre alle strutture e attrezzature
messe a disposizione dalla scuola; è stato curato in modo particolare l’aspetto teorico e
pratico della disciplina con adeguate esercitazioni.
PROGRAMMA SVOLTO (Per competenze e nuclei tematici)
La Dieta dello Sportivo-Alimentazione e salute
La carta del fair-play e il rispetto delle regole
Tecnica e Tattica della Pallavolo: esercizi di preatletica specifica, i fondamentali individuali,
schemi di gioco, regolamento
Tennis Tavolo: Fondamentali, tecniche di gioco,organizzazione tornei e arbitraggio
Olimpiadi di Berlino del 1936 e Jesse Owens
Esercizi anaerobici e aerobici
Attività in ambiente naturale -Trekking
Uso e abuso di sostanze proibite e doping
Primo soccorso:Massaggio cardiaco esterno-disostruzione delle vie aeree,posizione laterale di
sicurezza, BLS adulto e pediatrico
Le Dipendenze: prevenzione e salute
Traumatologia: gli infortuni, Epistassi- Le ferite- La distorsione- Le fratture- Lo strappo
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
56
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
CLASSE V SE
MATERIE: LINGUA E LETTERATURA INGLESE
PROF. PIAZZA RITA
SITUAZIONE DELLA CLASSE
PARTECIPAZIONE
La classe ha mostrato fin dall’inizio una buona motivazione allo studio della lingua inglese,
anche se i metodi di studio non sempre sono stati proficui e produttivi. Anche con la
sospensione dell’attività in aula del 5.03.2020 (cfr. DPCM del 4 marzo 2020 ) a causa
dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, gran parte degli alunni ha mantenuto buoni
livelli di interesse, partecipando in modo attento al dialogo educativo e accettando con
entusiasmo le attività proposte in DaD.
IMPEGNO
Alcuni allievi hanno mostrato nei confronti della disciplina un impegno generalmente attivo
lavorando con discreta continuità evidenziando un rapporto consapevole nei confronti dello
studio, altri pressoché accettabile e sono pertanto stati necessari continui monitoraggi,
controlli e stimoli in itinere per sostenere la motivazione e l'attenzione soprattutto durante il
periodo della sospensione delle attività in presenza a seguito del DPCM con le attività
proposte in DaD.
METODO DI STUDIO
La maggior parte degli alunni hanno riscontrato delle incertezze nel porsi in forma autonoma
e critica di fronte agli argomenti trattati, manifestando anche le conseguenti pregresse lacune
e carenze nell’uso dello strumento linguistico, sia scritto che orale; altri hanno evidenziato
un rapporto consapevole nei confronti dello studio, mostrando discrete capacità di ascolto, di
comprensione e di rielaborazione personale degli argomenti proposti, con un metodo di studio
efficace, strutturato e produttivo che ha consentito una discreta acquisizione di competenze,
abilità e conoscenze.
L’applicazione individuale, per qualcuno di loro, si è limitata al lavoro svolto soprattutto
durante le lezioni e la preparazione non è sempre stata supportata da un approfondito studio di
rielaborazione.
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
57
PROGRESSIONE NELL’APPRENDIMENTO
I livelli di apprendimento sono stati diversificati in relazione ai diversi livelli di partenza e alle
capacità individuali: la maggior parte ha mostrato nel complesso una progressione per lo più
positiva, alcuni si sono impegnati per migliorare nel tempo la proprie competenze linguistiche
e un esiguo gruppo, sia per le modeste capacità e per l’impegno non sempre costante, sia
perché non sostenuti da adeguati prerequisiti culturali specifici, sono riusciti a conseguire
soltanto gli obiettivi minimi prefissati.
LIVELLO MEDIO RAGGIUNTO NELLA CLASSE
II livello medio raggiunto dalla classe è da considerarsi sufficiente e in alcuni casi anche
soddisfacente grazie alle loro pregresse competenze linguistiche e all’impegno nello studio
mostrato. Solo un esiguo gruppo è riuscito a raggiungere gli obiettivi minimi.
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DEL PERCORSO FORMATIVO
Competenze disciplinari in relazione alle finalità formative generali
Competenze base:
• Comprendere nelle linee essenziali testi di ambito settoriali;
• Esprimersi in modo comprensibile su argomenti di carattere quotidiano e professionale;
• Produrre semplici testi scritti a carattere personale e professionale anche con qualche
imperfezione sintattico- grammaticale;
• Potenziare le competenze linguistiche e comunicative di base;
• Ampliare la micro lingua.
Competenze disciplina
• Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali
relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti professionali;
• Integrare le competenze professionali con quelle linguistiche;
• Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le
nuove tendenze di filiera.
METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO E STRATEGIE DIDATTICHE
E’ stata tenuta in considerazione la necessità di instaurare e mantenere un clima di assoluta
familiarità, correttezza e solidarietà in classe, al fine di ottenere un processo educativo quanto
più sereno, naturale ed efficace. Gli argomenti sono state proposti mediante moduli didattici
che si sono succeduti tenendo conto dei raccordi interdisciplinari. Per facilitare il processo di
apprendimento gli alunni sono stati abituati allo studio dell’inglese, tramite un approccio
comunicativo, di tipo funzionale, non tralasciando, pero, l’aspetto strutturale e grammaticale.
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
58
L’attività di studio si è articolata in due fasi operative, una di presentazione ed una di impiego
ed estensione, con attività mirate allo sviluppo armonico delle 4 abilità.
MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
L’osservazione e la successiva valutazione del percorso didattico-formativo dei singoli allievi
è stata condotta in modo puntuale e scrupoloso. Le verifiche, sia scritte che orali, sono state di
varia tipologia, anche con l’avvio della DAD, e hanno rivelato in modo definito le
competenze acquisite e il livello di raggiungimento degli obiettivi prefissati lasciando ampio
spazio alla naturale espressione dei singoli allievi. Le frequenti verifiche hanno costituito
inoltre un ulteriore momento di apprendimento sia per i singoli allievi direttamente coinvolti
che per l’intera classe. Il livello di attenzione e partecipazione è stato osservato tramite un
coinvolgimento diretto dei singoli elementi della classe e la valutazione ha tenuto conto del
reale miglioramento che ogni singolo alunno ha conseguito a partire dalla situazione di
partenza e dell’interesse, dell’impegno e della partecipazione al dialogo educativo.
EVENTUALI INTERVENTI DI SOSTEGNO: ANALISI DEI RISULTATI
Per consentire a tutti di raggiungere gli obiettivi prefissati, attraverso il continuo monitoraggio
del processo di apprendimento e dall’analisi dei risultati delle verifiche è stato possibile
effettuare un adeguamento del processo didattico-educativo ricorrendo a percorsi integrativi
di recupero o di consolidamento.
STRUMENTI DIDATTICI - LIBRI DI TESTO
Oltre ai materiali in uso comune nella didattica della lingua straniera, materiali cartacei, cd,
audio/video, sono state utilizzate le più recenti tecnologie quali l’uso di computer e software
didattici e Internet. Tali risorse finalizzate allo sviluppo della comunicazione, della ricerca e
della creatività hanno avuto il pregio di fornire un rapporto diretto con la lingua e consentire
lo sviluppo delle abilità di ricezione, produzione ed interazione, nonché la sollecitazione all’
acquisizione di strategie efficaci per un percorso di auto- apprendimento.
Molti degli argomenti sono stati tratti da fotocopie e da materiale on line o dal libro di testo.
Libro di testo:
DE CHIARA ANNARITA / TORCHIA COSTANZA “ABOUT A CATERING” -
TRINITY WHITEBRIDGE
EVENTUALI ALTRE ATTIVITÀ INTEGRATIVE
La classe ha partecipato a svariate attività integrative curricolari ed extracurricolari, come
specificato nel Documento del 30 Maggio.
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
59
Programmazione interdisciplinare
Tematica o nucleo Competenze
sviluppate Lingua Inglese
1.Europeismo e
democrazia
Interpretare e
riferire
sulla nascita
dell’UE e
sulle istituzioni
europee
EUROPEAN UNION
- History of EEC/UE (key facts
- EU member countries
EU Institutions
Main tasks and Structure of:
- The European Council
- The European Commission
- The Council of the EU
- The European Parliament
UK and the EU:
- Brexit
2. Identità:
territorio, valori
e tradizioni
Relazionare in
maniera critica
sulla dieta
mediterranea
cogliendo
relazioni tra
filosofie di vita e
stili alimentari e
riferendo sulle
combinazioni
degli alimenti
The Mediterranean Diet
- Why is it called
Mediterranean?
- Mediterranean Diet Basics
Common Myths - The important staples food of
the Mediterranean Diet
The Med diet pyramid
Marks of quality:
- Wine Quality: Tasting and
Selection
- Understanding Italian Wine
Labels
- Pairing food and wine
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
60
3.Il gusto della
memoria
Presentare ricette
/cockail/itinerari
turistici del/sul
nostro territorio,
operando
collegamenti
storico/culturali
Presenting menus to
customers explaining the
items in terms of preparation,
ingredients and presentation:
Best Sicilian dishes: From
appetizer to dessert
Presenting the variety and the
quality of the grapes from our
area:
(Catarratto - Grillo –
Grecanico - Inzolia - Nero
D’Avola - Perricone…)
Sipping in Sicily:
From aperitifs to the best wines
(Marsala – Moscato - Passito
- Malvasia...)
Erice, 20/05/2020 La Docente
Rita Piazza
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
61
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
CLASSE QUINTA SEZ. SE
MATERIA:SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE
PROF.ssa Maria Antonia Napoli
SITUAZIONE DELLA CLASSE
PARTECIPAZIONE
La partecipazione alle lezioni è stata attiva per la maggior parte degli alunni ,pochi hanno
mostrato poco interesse agli argomenti della disciplina, quindi il dialogo educativo è stato
pressochè partecipato, mentre quasi inesistente è stato lo studio domestico per alcuni di essi .
Hanno mostrato Interesse nello svolgimento dell’UDA . Con l’applicazione del DPCM del
08/03/2020 recante indicazioni per il contenimento del diffondersi del virus Covid-19, sono
state sospese le lezioni in presenza e attivate modalità di didattica a distanza. Tali attività sono
state svolte con l’utilizzo della piattaforma G Suite e con video lezioni programmate dal cdc
con una frequenza tale da non gravare ulteriormente su una situazione nuova e, perciò,
preoccupante. La risposta degli alunni è comunque stata positiva, e le attività programmate
sono state svolte in modo proficuo.
IMPEGNO
Quasi accettabile l’impegno dimostrato da quasi tutti gli alunni, che hanno risposto
positivamente alle sollecitazioni dell’insegnante, mentre per pochi l’impegno, sia scolastico
che domestico, è stato costante e attiva la partecipazione.
METODO DI STUDIO
Alcuni alunni non hanno mostrato un metodo di studio adeguato e proficuo, ma si sono
limitati al semplice apprendimento dei contenuti essenziali. Altri sono riusciti ad acquisire il
linguaggio scientifico e a creare collegamenti interdisciplinari.
PROGRESSIONE NELL’APPRENDIMENTO
La progressione nell’apprendimento è stata lenta. Tuttavia la classe è riuscita nel corso
dell’anno scolastico ad acquisire delle competenze specifiche secondo i diversi livelli di
apprendimento.
Alcuni alunni non hanno registrato notevoli miglioramenti rispetto alla situazione iniziale.
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
62
LIVELLO MEDIO RAGGIUNTO NELLA CLASSE
Il livello medio raggiunto è complessivamente sufficiente. Alcuni alunni, con un metodo di
studio più autonomo e sistematico, hanno acquisito una maggiore padronanza delle
competenze, conseguendo risultati buoni; per altri, invece,l’ impegno è stato più costante
solo nell’ultimo periodo dell’anno scolastico, sono riusciti quindi a perseguire un profitto
appena accettabile, nonostante la partecipazione discontinua e le difficoltà incontrate.
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DEL PERCORSO FORMATIVO
OBIETTIVI DISCIPLINARI IN RELAZIONE ALLE FINALITA’ FORMATIVE GENERALI
OBIETTIVI GENERALI: (in coerenza con il PTOF e con il PED)
- Acquisire le competenze professionali specifiche
- Conoscere i contenuti essenziali della disciplina
- Conoscere ed utilizzare il linguaggio specifico della disciplina
- Saper fare collegamenti interdisciplinari
- Razionalizzare il metodo di studio
- Sviluppare capacità di relazionarsi, di lavorare in gruppo, di assumere decisioni, di risolvere
problemi, di comunicare
- Conoscere e rispettare le norme che regolano la vita associata.
METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO E STRATEGIE DIDATTICHE
L’insegnante ha utilizzato una metodologia didattica partecipata, basata prevalentemente
sulla lezione sempre aperta all’intervento personale e al dialogo con gli alunni, legando i
diversi argomenti programmati all’esperienza professionale, ha favorito un dibattito che ha
coinvolto la maggior parte degli studenti.
MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
Le verifiche sia orali che scritte, proposte in itinere, sono state il mezzo utilizzato per
accertare il raggiungimento degli obiettivi programmati.
Nella valutazione del percorso formativo si è tenuto conto non solo dell’esito formale delle
verifiche, ma anche del miglioramento registrato da ogni alunno, della capacità di ascolto e
di attenzione, dell’impegno, della partecipazione attiva alle lezioni.
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
63
EVENTUALI INTERVENTI DI SOSTEGNO: ANALISI DEI RISULTATI
Gli interventi di recupero, di ripasso, sono stati effettuati in itinere attraverso un
rallentamento delle attività didattiche e una continua revisione dei contenuti trattati, con
risultati soddisfacenti
STRUMENTI DIDATTICI - LIBRI DI TESTO (specificare titolo,autore ed editore)
Libro di testo :
Titolo - “Scienza e cultura dell’alimentazione”.
Scienza e cultura dell’alimentazione per i servizi di enogastronomia, sala e
vendita.
Autore - Luca La Fauci.
Editore - Markes
PROGRAMMA SVOLTO Al 15/05/2020. E DA SVOLGERE ENTRO LA FINE
DELL’ANNO SCOLASTICO
MODULO 1: CONTAMINANTI NELLA CATENA ALIMENTARE
COMPETENZE: Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di
sicurezza, trasparenza, tracciabilità dei prodotti
U.D.1 Contaminanti chimico-fisici
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
64
Contaminanti alimentari
Contaminanti chimici sintetici
Contaminanti chimici naturali
U.D.2 Contaminanti biologici
Contaminanti biologici
I microrganismi
I batteri
Malattie di origine batterica veicolate dagli alimenti salmonellosi, intossicazione
da stafilococco, botulismo, colera, tifo e paratifo.
Infezioni alimentari
Intossicazioni alimentari
Tossinfezioni alimentari
Malattie causate da virus
Malattie causate da prioni
Malattie causate da parassiti
Contaminanti fungini: lieviti e muffe
Cenni sui protozoi, metazoi e sulle parassitosi causate:Amebiasi, teniasi ,ossiuri.
MODULO 2: Igiene, Sicurezza e Qualità
U.D.1 Igiene del personale, dei locali e delle attrezzature
Contaminazione degli alimenti
Igiene del personale
Contaminazione diretta, indiretta e crociata
U.D.2 Sicurezza Alimentare e Sistema HACCP
Sistema HACCP e i suoi punti fondamentali.
Criteri di applicazione del sistema HACCP.
Diagramma di flusso e gestione della documentazione
U.D.3 Qualità, etichettatura, additivi e imballaggi
Qualità alimentare.
Norme e certificazioni di qualità.
Frodi alimentari
MODULO 3: DIETA RAZIONALEED EQUILIBRATA NELLE VARIE
CONDIZIONI FISIOLOGICHE
COMPETENZE: Predisporre menù coerenti con il contesto e le esigenze della clientela,
anche in relazione a specifiche necessità dietologiche
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
65
U.D.1 Principi di dietetica e modelli alimentari di riferimenti
Dieta razionale ed equilibrata
Valutazione dello stato nutrizionale
Il bilancio energetico
Impostare una dieta equilibrata: definizione della razione alimentare per le 24 ore
Impostare una dieta equilibrata: orientarsi nella scelta degli alimenti
Impostare una dieta equilibrata: i modelli alimentari di riferimento
U.D.2 Dietetica applicata a condizioni fisiologiche, sport e ristorazione
Gravidanza: dieta equilibrata
Allattamento: dieta equilibrata
Età evolutiva: dieta equilibrata
Alimentazione nella terza età
Alimentazione nello Sport
Dieta razionale ed equilibrata in ambito ristorativo
MODULO 4: DIETA RAZIONALE ED EQUILIBRATA NELLE PRINCIPALI
PATOLOGIE
COMPETENZE: Predisporre menù coerenti con il contesto e le esigenze della clientela,
anche in relazione a specifiche necessità dietologiche
U.D.1: Dietoterapia e obesità
Alimentazione e stato di salute
Obesità
U.D.2: Disturbi del comportamento alimentare
Disturbi del comportamento alimentare: anoressia e bulimia.
U.D.3: Ipercolesterolemia
Malattie cardiovascolari
Aterosclerosi
Diabete
U.D.4: Allergie e intolleranze alimentari
Le reazioni allergiche
Allergie alimentari
Intolleranze alimentari
ERICE,10/05/2020 Il Docente
Maria Antonia Napoli
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
66
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
CLASSE V SE
MATERIA ……RELIGIONE..……………………..……
PROF. …BUCCELLATO FRANCESCA ……………………………………………….
SITUAZIONE DELLA CLASSE
PARTECIPAZIONE
Gli allievi hanno partecipato in modo attivo mostrando interesse nei confronti delle
tematiche proposte; opportuni gli interventi e attenzione abbastanza equilibrata.
IMPEGNO
Nel complesso soddisfacente per ciò che riguarda le rielaborazioni orali e i dialoghi.
METODO DI STUDIO
Deduttivo e dialogico, basato su esempi e sullo scambio di esperienze a sfondo etico-
religioso per permettere agli allievi di sentirsi protagonisti dei temi affrontati motivandoli
pienamente.
PROGRESSIONE NELL’APPRENDIMENTO
Nel corso dell’anno scolastico l’apprendimento è progredito fino al raggiungimento degli
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
67
obiettivi da parte degli allievi.
LIVELLO MEDIO RAGGIUNTO NELLA CLASSE
Medio, quasi pienamente soddisfacente.
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DEL PERCORSO FORMATIVO
OBIETTIVI DISCIPLINARI IN RELAZIONE ALLE FINALITA’ FORMATIVE GENERALI
Conoscenza oggettiva degli argomenti etico-religiosi più influenti per la fascia di età di
appartenenza degli alunni.
METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO E STRATEGIE DIDATTICHE
La metodologia, basata sempre sul dialogo, mi ha consentito di utilizzare strategie didattiche
come il Circle Time e il Problem Solving, favorendo la partecipazione di tutti gli allievi della
classe.
MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
I criteri di valutazione sono stati quelli della verifica sistematica durante il corso dell’anno
attraverso l’osservazione diretta, i questionari, il confronto dialogico, le capacità critiche,
analitiche e comportamentali.
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
68
EVENTUALI INTERVENTI DI SOSTEGNO: ANALISI DEI RISULTATI
STRUMENTI DIDATTICI - LIBRI DI TESTO (specificare titolo, autore ed editore)
Il libro di testo, attuale e completo, ha sempre funzionato come guida di base, ma si sono
anche utilizzati quotidiani, riviste, internet.
LABORATORI
EVENTUALI ALTRE ATTIVITA’ INTEGRATIVE
PROGRAMMA SVOLTO Al 15/05/202020 E DA SVOLGERE ENTRO LA FINE
DELL’ANNO SCOLASTICO
Percorso etico-esistenziale: vivere in modo responsabile
Inchiesta sull’etica-Le etiche contemporanee -L’etica religiosa -L’insegnamento morale
della chiesa-La bioetica -Scienza, etica e ricerca -Le cellule staminali -L’eutanasia -Chiesa
e omosessualità -Religioni a confronto su alcune problematiche etiche.
Percorso teologico-ecclesiale: Il credo cristiano-Chiesa e Chiese -L’evoluzione della
Chiesa-La necessità della Chiesa-Chiesa e Intolleranza-Autonomia tra scienza e fede-
Chiesa cristiana e fascismo/nazismo-Antigiudaismo e antisemitismo-Il Decalogo ieri e
oggi: i comandamenti sono ancora attuali? Problematiche collegate al CORONAVIRUS
ERICE,15-05-2020 Il Docente
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
69
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
CLASSE V SE
MATERIE: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA / STORIA
PROF. BOSCO LEONARDA
SITUAZIONE DELLA CLASSE
PARTECIPAZIONE
Nel corso del processo di insegnamento /apprendimento la classe, anche se in misura
differenziata, ha evidenziato partecipazione alle dinamiche della classe, manifestando
interesse per le attività svolte.
IMPEGNO
Nel corso dell'anno scolastico alcuni alunni hanno dimostrato un impegno regolare, altri
hanno avuto bisogno di sollecitazioni da parte dell'insegnante in quanto hanno manifestato
uno studio discontinuo e poco approfondito, talvolta nullo.
METODO DI STUDIO
Non tutti hanno mostrato un buon metodo di studio: in alcuni è stato più mnemonico, in altri
più soddisfacente dimostrandosi capaci di fare collegamenti tra vari autori, correnti letterari e
fatti storici.
Al termine del percorso formativo si può affermare che quasi tutti gli alunni hanno acquisito
un metodo di studio efficace, strutturato e produttivo che ha consentito una valida
acquisizione di competenze, abilità e conoscenze. Per qualcuno, invece, è stato difficile
staccarsi da uno studio mnemonico e nozionistico che si è rivelato poco produttivo.
PROGRESSIONE NELL’APPRENDIMENTO
I livelli di apprendimento sono stati eterogenei, ad un gruppo attento, partecipe e con
sufficienti capacità critiche si è contrapposto un piccolo gruppo spesso disattento, che
ha mostrato un interesse modesto, se non scarso per la disciplina e che è stato perciò oggetto
di continui stimoli finalizzati ad una maggiore attenzione al dialogo educativo.
LIVELLO MEDIO RAGGIUNTO NELLA CLASSE
I livelli di competenza raggiunti sono diversificati: un nutrito gruppo si è impegnato con
costanza ottenendo risultati soddisfacenti. Un piccolo gruppo, pur impegnandosi, è riuscito a
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
70
raggiungere solo gli obiettivi minimi a causa dell’acquisizione mnemonica dei contenuti, e
delle lacune di base non colmate
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DEL PERCORSO FORMATIVO
Competenze disciplinari in relazione alle finalità formative generali
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Competenze disciplina:
• Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana adeguandolo alle
specificità dei diversi contesti comunicativi: sociali, culturali, scientifici, economici,
professionali
• Analizzare e interpretare diverse tipologie testuali con particolare riferimento alla
letteratura di settore
• Produrre testi di vario tipo
• Fruire consapevolmente del patrimonio artistico anche ai fini della tutela e della
valorizzazione
• Riconoscere / padroneggiare le linee fondamentali della storia letteraria ed artistica
nazionale e orientarsi fra movimenti, generi, opere e autori fondamentali
• Produrre oggetti multimediali
Competenze base:
• Utilizzare gli elementi essenziali del patrimonio linguistico italiano anche in ambito
professionale
• Analizzare semplici testi scritti di vario tipo
• Produrre semplici testi di varie tipologie
• Leggere ed apprezzare il patrimonio artistico
• Riconoscere le linee fondamentali della storia letteraria ed artistica nazionale
• Produrre semplici oggetti multimediali.
STORIA
Competenze disciplina:
• Saper utilizzare gli strumenti concettuali per analizzare e comprendere le società complesse
con riferimento all’interculturalità, ai servizi, alla persona e alla protezione sociale.
• Collocare in modo organico e sistematico l’esperienza personale in un sistema di regole
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
71
fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalle Costituzioni italiana ed europea
e dalla Dichiarazione universale dei diritti umani a tutela della persona, della collettività e
dell’ambiente.
Competenze base:
• Analizzare e comprendere le società complesse
• Cogliere analogie e differenze tra sistemi istituzionali in chiave diacronica e sincronica
• Cogliere le relazioni di causa ed effetto
• Esporre utilizzando il lessico specifico
• Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole basate sulla costituzione italiana ed
europea
• Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico
METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO E STRATEGIE DIDATTICHE
Fin dall’inizio si è cercato di instaurare con gli alunni un rapporto costruttivo puntando sul
dialogo e sulla disponibilità. Le discipline sono state proposte mediante moduli didattici che si
sono succeduti tenendo conto dei raccordi interdisciplinari. Per facilitare il processo di
apprendimento sono stati forniti nel corso dell’anno appunti sugli argomenti trattati e sono
state realizzate mappe concettuali. Per colmare le lacune nella produzione di testi rispondenti
alle tipologie previste all’Esame di Stato si sono svolte, prima della sospensione delle attività
in presenza, delle esercitazioni guidate
MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
Sono state effettuate due prove scritte durante il I quadrimestre, finalizzate a verificare il
livello di conoscenze, abilità e competenze. Le prove somministrate sono state diversificate in
modo da consentire agli alunni di cimentarsi nelle tipologie di scrittura richieste agli Esami di
Stato. Inoltre è stata somministrata una prova (Lingua e Letteratura italiana) per classi
parallele e due per competenze trasversali (UDA). Riguardo alle verifiche orali, oltre alle
osservazioni ricavabili dagli interventi spontanei degli studenti, sono state effettuate due
verifiche orali durante il I quadrimestre per ciascun alunno, verifiche che hanno tenuto conto
dei seguenti elementi: acquisizione dei contenuti, capacità di argomentazione e rielaborazione
personale, capacità di fare collegamenti, uso di un lessico specifico. Con l’avvio della DAD le
verifiche sono state di tipo formativo. La valutazione non si è posta come momento
sanzionatorio, ma come occasione di riflessione. Si è tenuto conto del reale miglioramento
che ogni singolo alunno ha conseguito a partire dalla situazione di partenza e dell’interesse,
dell’impegno e della partecipazione al dialogo educativo.
EVENTUALI INTERVENTI DI SOSTEGNO: ANALISI DEI RISULTATI
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
72
Per consentire a tutti di raggiungere gli obiettivi prefissati, è stato effettuato recupero in
itinere attraverso brevi pause didattiche. Inoltre, su richiesta degli alunni, sono stati rispiegati
alcuni argomenti
STRUMENTI DIDATTICI - LIBRI DI TESTO
Gli allievi hanno utilizzato come testi di riferimento:
Lingua e letteratura italiana
“Laboratorio di Letteratura” Dal Positivismo alla letteratura contemporanea di M. Samburgar
e G. Salà. Ed. La Nuova Italia, V.3
Storia
La nostra avventura” di G. De Vecchi e G. Giovannetti, Edizione S. B. Mondadori, volume
V.3
Inoltre per facilitare l’approccio agli argomenti sono state fornite fotocopie di altri testi
EVENTUALI ALTRE ATTIVITA’ INTEGRATIVE
La classe ha partecipato a svariate attività integrative curricolari ed extracurricolari, come
specificato nel Documento del 30 Maggio.
PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA / STORIA SVOLTO AL
30/05/ 2020 E DA SVOLGERE ENTRO LA FINE DELL’ANNO SCOLASTICO
Programmazione interdisciplinare classi quinte
Tematica o nucleo Competenze sviluppate Lingua e
Letteratura
Italiana
1.Europeismo e
democrazia
Riconoscere/
padroneggiare le linee
fondamentali della storia
letteraria ed artistica
nazionale e orientarsi fra
movimenti, generi, opere
e autori fondamentali
Intellettuali del
panorama
mitteleuropeo
Collocare in modo Storia
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
73
organico e sistematico
l’esperienza personale in
un sistema di regole
fondato sul reciproco
riconoscimento dei diritti
garantiti dalle
Costituzioni italiana ed
europea e dalla
Dichiarazione universale
dei diritti umani a tutela
della persona, della
collettività e
dell’ambiente.
Verso un’Europa
unita e
democratica
La situazione
politica nel primo
dopoguerra
2. Identità:
territorio, valori e
tradizioni
Riconoscere /
padroneggiare le linee
fondamentali della storia
letteraria ed artistica
nazionale e orientarsi fra
movimenti, generi, opere
e autori fondamentali
Lingua e
Letteratura
Italiana
Il valore
dell’appartenenza
nelle pagine di
scrittori e poeti
Giovanni Verga:
biografia, poetica
Da I Malavoglia
analisi e
comprensione del
brano
Il naufragio della
Provvidenza
Da Novelle
rusticane analisi e
comprensione
della novella La
roba
Gabriele
D’annunzio
biografia, poetica.
Da Il Piacere,
lettura e
comprensione del
brano Il ritratto di
un esteta
Da I fiori del
male analisi e
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
74
comprensione
della lirica
L’Albatro di C.
Baudelaire
Da La coscienza
di Zeno analisi e
comprensione del
brano Una
catastrofe
inaudita tratto dal
cap. 8 “Psico-
analisi”.
Da Una vita
analisi e
comprensione
della lettera
Ciao mamma
Luigi Pirandello:
biografia, poetica
Da Novelle per un
anno analisi e
comprensione
delle novelle La
Patente, Il treno
ha fischiato
Collocare in modo
organico e sistematico
l’esperienza personale in
un sistema di regole
fondato sul reciproco
riconoscimento dei diritti
garantiti dalle
Costituzioni italiana ed
europea e dalla
Dichiarazione universale
dei diritti umani a tutela
della persona, della
collettività e
dell’ambiente.
Storia
La costruzione di
un’autentica
identità nazionale
La prima guerra
mondiale
Il regime fascista
L’antifascismo
La Resistenza e la
Liberazione
Cittadinanza e
Costituzione
La nascita della
Repubblica
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
75
3. Il gusto della
memoria
Utilizzare il patrimonio
lessicale ed espressivo
della lingua italiana
adeguandolo alle
specificità dei diversi
contesti comunicativi:
sociali, culturali,
scientifici, economici,
professionali
Lingua e
Letteratura
Italiana
Il tema del
ricordo tra
nostalgia e ricerca
di sé
Giuseppe
Ungaretti:
biografia, poetica
Da L’Allegria
analisi e
comprensione
delle liriche: In
memoria, Veglia
Primo Levi:
biografia, poetica
Da Se questo è un
uomo analisi e
comprensione
della lirica Shemà
Collocare in modo
organico e sistematico
l’esperienza personale in
un sistema di regole
fondato sul reciproco
riconoscimento dei diritti
garantiti dalle
Costituzioni italiana ed
europea e dalla
Dichiarazione universale
dei diritti umani a tutela
della persona, della
collettività e
dell’ambiente.
Storia
Il dovere del
ricordo e
dell’impegno
Il regime nazista
La seconda guerra
mondiale
La shoah
1943: l’Italia
divisa
La liberazione
dell’Italia dal
nazifascismo
Cittadinanza e
Costituzione
Essere cittadino
europeo
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
76
4. Le dipendenze:
prevenzione e
salute
Utilizzare il patrimonio
lessicale ed espressivo
della lingua italiana
adeguandolo alle
specificità dei diversi
contesti comunicativi:
sociali, culturali,
scientifici, economici,
professionali
Lingua e
Letteratura
Italiana
La fuga dalla
realtà tra sogno e
mistero
Caratteri generali
del Decadentismo
italiano ed
europeo
Collocare in modo
organico e sistematico
l’esperienza personale in
un sistema di regole
fondato sul reciproco
riconoscimento dei diritti
garantiti dalle
Costituzioni italiana ed
europea e dalla
Dichiarazione universale
dei diritti umani a tutela
della persona, della
collettività e
dell’ambiente.
Storia
Lotta contro le
dipendenze dagli
anni del
proibizionismo ai
giorni nostri
(dipendenze
antiche e
moderne)
5. Progresso ed
economia circolare
Utilizzare il patrimonio
lessicale ed espressivo
della lingua italiana
adeguandolo alle
specificità dei diversi
contesti comunicativi:
sociali, culturali,
scientifici, economici,
professionali
Lingua e
Letteratura
Italiana
La modernità, il
progresso,
l’alienazione e la
noia
Caratteri generali
del Positivismo,
Naturalismo,
Verismo,
Futurismo,
Avanguardie,
Ermetismo.
S. Quasimodo:
biografia, poetica.
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
77
Storia
La bomba
atomica
La guerra fredda
Incontro con l’autore - Claudia Durastanti – La straniera- La nave di Teseo 2019
Competenze
• Riconoscere / padroneggiare le linee fondamentali della storia letteraria ed artistica nazionale
e orientarsi fra movimenti, generi, opere e autori fondamentali
• Raccontare sé stessi attraverso la lettura, la scrittura e la drammatizzazione
Erice, 20/05/2020 La Docente
Leonarda Bosco
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
CLASSE V SEZ.SE
MATERIA: LINGUA FRANCESE
PROF. SSA MANCUSO BENEDETTA
SITUAZIONE DELLA CLASSE
PARTECIPAZIONE
La classe ha frequentato, nel complesso, con regolarità, ma ha partecipato al dialogo
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
78
educativo con interesse non sempre costante. L’emergenza del Covid- 19 ha certamente
condizionato la presenza degli alunni alle lezioni in modalità DAD, poiché sono emerse non
poche difficoltà dovute soprattutto alla connessione, non sempre stabile, e/o alla mancanza di
mezzi idonei per affrontare le lezioni a distanza.
IMPEGNO
L’impegno talvolta non è stato regolare sia per delle attività collaterali, sia per momenti di
apatia ed infine per le difficoltà emotive e oggettive che hanno coinvolto la maggior parte
degli allievi nell’ultima parte dell’anno scolastico; ciò ha parzialmente frammentato l’iter
didattico e ha portato ad una conseguente riduzione/rimodulazione del piano di lavoro che è
stato adattato alla finalità generale dell’acquisizione di un uso autonomo della lingua
francese.
METODO DI STUDIO
Gli alunni sono stati guidati all’apprendimento di testi specifici del settore ristorativo tramite
l’analisi, la comprensione e la produzione orale e scritta in L2 .
PROGRESSIONE NELL’APPRENDIMENTO
Alcuni alunni si sono impegnati con una certa regolarità, progredendo gradualmente nella
capacità di comunicazione in L2; altri hanno manifestato dei momenti di discontinuità
nell’attenzione e nell’impegno.
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
79
In ogni caso anche in questa fase d’emergenza hanno continuato a rimanere attivi
nell’impegno, nella partecipazione e nella consegna dei compiti gli stessi alunni che lo erano
già nella prima parte dell’anno scolastico.
LIVELLO MEDIO RAGGIUNTO NELLA CLASSE
Nel volere esprimere un giudizio finale sul rendimento medio della classe, si può affermare
che la crescita della conoscenza è stata pressocchè globale e che quasi tutti gli alunni hanno
migliorato la loro preparazione. La maggior parte degli allievi ha acquisito sufficiente
competenza linguistica in rapporto ai livelli di partenza, alle proprie capacità ed alla
partecipazione al dialogo educativo. Pochi discenti hanno conseguito dei risultati più che
discreti. Infine una minoranza ha raggiunto un profitto appena accettabile.
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DEL PERCORSO FORMATIVO
OBIETTIVI DISCIPLINARI IN RELAZIONE ALLE FINALITA’ FORMATIVE GENERALI
• Padroneggiare la lingua straniera per interagire in contesti professionali diversificati e
coerenti con i settori di indirizzo relativi ai percorsi di studio ;
• Perfezionare le competenze professionali rivolte al cliente con quelle linguistiche, utilizzando
le tecniche di comunicazione e relazione per migliorare la qualità del servizio e il
coordinamento con i colleghi;
• Riconoscere e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più adeguati ;
• Saper operare collegamenti tra la tradizione culturale italiana e quella europea ed
extraeuropea in prospettiva interculturale.
• Comprendere nelle linee essenziali testi di ambito turistico e ristorativo;
• Esprimersi in modo comprensibile su argomenti di carattere quotidiano e professionale;
• Produrre semplici testi scritti a carattere personale e professionale, pur se con qualche
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
80
imperfezione sintattico-grammaticale;
• Potenziare le competenze linguistico-comunicative di base;
• Ampliare la microlingua;
• Conoscere alcuni aspetti della civiltà francofona.
• Conoscere i contenuti essenziali e i linguaggi relativi a ciascuna disciplina.
METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO E STRATEGIE DIDATTICHE
L’approccio metodologico è stato di tipo comunicativo; si sono proposte, quindi, delle
attività centrate sull’alunno per permettergli di utilizzare la lingua e la micro-lingua, anche in
fase esercitativa, in contesti inerenti alla realtà contemporanea.
L’obiettivo principale è stato quello di ampliare il bagaglio linguistico della classe per
servirsi della lingua appresa nella sfera operativa del settore ristorativo.
Si è evitato di fornire delle regole standardizzate, cercando di sviluppare le abilità di capire e
produrre in lingua francese, tramite attività orali e scritte finalizzate all’acquisizione del
linguaggio professionale.
MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
Le verifiche sono state sistematiche e periodiche sotto forma di conversazioni, domande
dirette, interrogazioni, esercitazioni scritte , con particolare attenzione alla comprensione
del testo soprattutto tramite questionari, quesiti a scelta multipla, esercizi vero/falso che
hanno permesso di accertare non solo la comprensione, ma anche la rielaborazione
autonoma degli elementi acquisiti.
Nella valutazione finale si terrà conto del progresso in relazione alla situazione di partenza,
ai ritmi di apprendimento, alla partecipazione al dialogo educativo ed all’impegno profuso
nello studio, prendendo atto sempre del periodo d’emergenza che ha influenzato non poco
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
81
sull’andamento didattico-disciplinare dell’intero gruppo-classe.
EVENTUALI INTERVENTI DI SOSTEGNO: ANALISI DEI RISULTATI
Non è stato effettuato nessun intervento di sostegno.
STRUMENTI DIDATTICI - LIBRI DI TESTO (specificare titolo,autore ed editore)
A supporto dell’attività didattica sono stati utilizzati:
▪ libro di testo: Passion Salle et Bar: Le Français professionnel pour le service et la vente–
Marina Zanotti- Marie-Blanche Paour, Editrice San Marco
▪ materiale audio-visivo
▪ fotocopie
▪ realia inerenti al mondo della ristorazione.
LABORATORI
Si è lavorato soprattutto in aula. con poche eccezioni nell’aula 3.0.
EVENTUALI ALTRE ATTIVITA’ INTEGRATIVE
Alcuni alunni hanno partecipato al corso di Lingua Francese per la certificazione DELF
PROGRAMMA SVOLTO Al 15/05/2020 E DA SVOLGERE ENTRO LA FINE DELL’ANNO
SCOLASTICO
COMPETENZE ATTIVITA'/
PERCORSO ABILITA'
NUCLEI
TEMATICI
Consolidare le
strutture
grammaticali e le
funzioni
linguistiche
Potenziamento
degli elementi
linguistici già
acquisiti
Descrivere
abilità, qualità,
esperienze;
riconoscere
ruoli e doveri
professionali;
presentare
competenze e
capacità
MODULE 0
:
renforcement
des fonctions
linguistiques.
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
82
professionali.
Conoscere le
diverse tipologie
di banchetti e
buffet
Un banquet de
mariage
Les grandes
prestations de la
restauration
La salle de banquet
Les différents types
de service
Buffet à volonté
Tendance finger
food
Organizzare un
banchetto/buff
et per ogni tipo
di evento ➢ UN
ÉVÉNEME
NT
SPÉCIAL
Comunicare su
tematiche inerenti
regimi alimentari
salutari;
Operare confronti
culturali con altre
tradizioni
alimentari;
Ampliare la
microlingua
ristorativa;
Consolidare
strutture e
funzioni
linguistiche.
Que veut dire bien
manger ;
La pyramide
limentaire ;
Le régime crétois ;
Le régime
végétarien ;
Le régime
végétalien ;
Les cinq couleurs
du bien-être ;
Les certifications
de qualité en
France et en Italie .
Classificare gli
alimenti ed
inserirli in
modelli
alimentari
rinomati
(piramide
alimentare);
Commentare
vantaggi e
svantaggi di un
regime
alimentare;
BIEN-
ÊTRE ET
QUALITÉ
Comunicare in
materia di regole
di igiene e
sicurezza
professionale;
Ampliare la
microlingua
settore;
Consolidare
strutture e
funzioni
linguistiche
La conservation des
aliments;
Les techniques de
conservation;
Les allergies et les
intolérances;
L’HACCP.
Presentare i
metodi di
conservazione;
Comprendere
ed impartire
norme di
igiene e
sicurezza in
sala e al bar;
Commentare i
principi
fondamentali
dell’HACCP.
VERS UNE
ALIMENT
ATION
SAINE
ETSÛRE
I nuclei tematici sopra elencati hanno contribuito allo sviluppo delle competenze inserite nella
programmazione multidisciplinare delle quinte classi.
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
83
ERICE,20 /05/2020 Il Docente
Benedetta Mancuso
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
CLASSE ..Vª SEZ. S E
MATERIA Lab. Servizi Enogastronomici settore cucina
articolazione sala e vendita
PROF. La Sala Antonino
SITUAZIONE DELLA CLASSE
PARTECIPAZIONE
La classe Vª SE è composta da 18 alunni tutti frequentanti, tranne, Mannina
Michele trasferito in un altro corso in data 11/12/19. Il gruppo si presenta
omogeneo con alcune eccellenze per le discipline d’indirizzo. Gli allievi nel
complesso hanno mostrato durante l’anno scolastico una considerevole
disponibilità al dialogo educativo, ma solo una piccola parte ha partecipato
all’ attività d’ apprendimento in maniera continua. Quasi tutti gli studenti
hanno aderito con le loro considerazioni e interventi che hanno contribuito in
positivo al lavoro svolto in classe.
IMPEGNO
L ‘ impegno per alcuni è stato discontinuo a causa delle assenze, per la
maggior parte della classe invece è stato quasi costante durante l ‘anno
scolastico, anche se in vari momenti dell’anno certuni hanno mostrato poca
volontà alle attività proposte.
METODO DI STUDIO
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
84
Il metodo di studio acquisito per gran parte degli alunni risulta abbastanza
autonomo e corretto, pronto alla soluzione dei casi pratici proposti.
PROGRESSIONE NELL’APPRENDIMENTO
Durante l’anno la progressione nell’ apprendimento è stata diversa in
relazione alla motivazione, alla partecipazione e all’ impegno di ogni singolo
alunno. In generale l’evoluzione dell’apprendimento si può ritenere positiva.
LIVELLO MEDIO RAGGIUNTO NELLA CLASSE
Infine per ciò che attiene la valutazione, oltre al rendimento di ogni singolo
alunno si è tenuto conto del livello di partenza, degli aspetti concernenti la
maturità personale e relazionale e dell’impiego profuso durante l’anno
scolastico. Nel complesso, è fondato motivo di ritenere che gli allievi hanno
raggiunto un grado di preparazione accettabile.
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DEL PERCORSO FORMATIVO
OBIETTIVI DISCIPLINARI IN RELAZIONE ALLE FINALITA’ FORMATIVE GENERALI
Saper realizzare con continuità beni e servizi di elevato valore quantitativo,
realizzando e utilizzando nel modo più economico possibile le risorse
disponibili.
Conoscere e saper valutare i problemi della programmazione e del
coordinamento del personale addetto ad ogni un reparto, controllare con
efficienza e l’efficacia del lavoro e favorire la comunicazione e
l’interscambio funzionale tra i vari membri. Saper adattare l’organizzazione e
la produttività dei servizi ristorativi in funzione del tipo di azienda in cui
sono collocati, delle caratteristiche fondamentali che assume la domanda
dell’utenza, dalle nuove possibilità che offrono la dietetica e l’industria agro-
alimentare.
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
85
Saper realizzare attraverso le proprie prestazioni una sintesi concreta e di
elevata quantità tra la creatività e la standardizzazione.
METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO E STRATEGIE DIDATTICHE
Lezione frontale-lavori di gruppo- Brainstorming – Problemsolving -
Soluzione di casi
MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
Colloquio orale-Soluzione di un caso-Prove semi-strutturate
TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA SVOLTE
Tipologia di prova
Prove semi strutturate ,prove esperte
Numero prove
per quadrimestre
2
Prove non strutturate, strutturate, semi strutturate, prove
esperte
EVENTUALI INTERVENTI DI SOSTEGNO: ANALISI DEI RISULTATI
Dopo il primo quadrimestre un intervento di recupero in itinere per gli alunni
che hanno riportato delle insufficienze lievi, i risultati ottenuti si possono
definire sufficienti.
STRUMENTI DIDATTICI - LIBRI DI TESTO (specificare titolo, autore ed editore)
Libri di testo-Riviste specializzate” saro CHEF, Giunti editori,
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
86
Lezione a distanza in modalità DAD /FAD
LABORATORI
EVENTUALI ALTRE ATTIVITA’ INTEGRATIVE
Alternanza scuola lavoro, corso AIS
PROGRAMMA SVOLTO Al 20/05/2020 E DA SVOLGERE ENTRO LA FINE
DELL’ANNO SCOLASTICO
QUINTO ANNO ENOGASTRONOMIA ARTICOLAZIONE SALA & VENDITA
Ripasso degli argomenti dell’anno precedente:
4) L’evoluzione delle abitudini alimentari e degli stili di cucina 5) I prodotti alimentari 6) I prodotti tipici italiani 7) La cucina regionale italiana 8) La ristorazione oggi 9) Le portate 10) Il menu
11) Unità 1
Cuocere e conservare gli alimenti
“Competenze:” Saper scegliere fra i principali metodi di cottura e
conservazione da usare secondo il prodotto che si ha a disposizione e in
base al risultato che si vuole ottenere. 12) La tecnologia al servizio della cucina 13) le nuove tecniche di conservazione
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
87
14) Unità 2
Preparare il cibo
“Competenze: “Lo studente sa riconoscere i sapori fondamentali,
distingue le sensazioni morbide da quelle dure, sa scegliere gli ingredienti
e valutarne le caratteristiche organolettiche. 15) La percezione del cibo 16) Gustare e degustare 17) La scelta nella creazione di un piatto 18) La degustazione del cibo
19) Unità 3
La presentazione del piatto
“Competenze: Saper identificare il segmento ristorativo, e conoscere le
regole di servizio, le porzioni e le decorazioni
20) Il segmento ristorativo
21) Alcune regole per non sbagliare
22) Le decorazioni
23) Unità 4
Persone e organizzazione in cucina
“Competenze: lo studente sa definire il fabbisogno di personale
necessario ad un evento, sa calcolare un prezzo di vendita e
programmare la produzione in relazione alla tipologia di clientela. 24) Il personale in cucina 25) Organizzazione del lavoro 26) Programmare il lavoro di cucina
27) Unità 5
Un settore in evoluzione
“Competenze: Lo studente conosce e sa utilizzare i principali software di
settore, gestionali. 28) Hardware e software per la ristorazione
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
88
29) I software gestionali
30) Unità 6
La normativa sulla sicurezza alimentare
“Competenze: lo studente sa operare in modo autonomo e nel pieno
rispetto della normativa relativa alla sicurezza, interagendo con le figure
di riferimento e utilizzando correttamente tutti gli strumenti messi a
disposizione. Il decreto legislativo 81/2008 I rischi specifici nel settore ristorativo
Classe: 5SE SUCC. ERICE VETTA Anno: 2019/2020
Docente: LA SALA ANTONINO Materia: LABORATORIO DI SERVIZIO
ENOGASTRONOMICI- SETTORE CUCINA
Data Attività svolta
04/10/2019 Mise en place banchetti di sabato 5 e lunedì 8
11/10/2019 Nuove tecnologie di conservazione, il sistema cook &
chill pag. 106 e 107
28/10/2019 Le sensazioni morbide e dure del cibo
04/11/2019 Filetto di orata cotto a bassa temperatura con verdure
croccantini e maionese di spinaci
18/11/2019 Mise en place banchetto incontro autore
18/11/2019 Preparazione e servizio buffet apericena incontro con
l'autore
02/12/2019 Verifica orale
02/12/2019 La presentazione del piatto
09/12/2019 La cassata Siciliana
16/12/2019 Le regole per non sbagliare, le decorazioni, test di fine
modulo, preparazione alla verifica.
13/01/2020 Verifica orale preparare il cibo
20/01/2020 Shoah Liliana Segre incontra gli studenti visone
interattiva
03/02/2020 Cucina Toscana
Gnudi burro e salvia
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
89
10/02/2020 Organizzare il lavoro.
L'importanza del cliente.
10/02/2020 I software gestionali
17/02/2020 In laboratorio zucchero roccia, coulis di frutti rossi
09/03/2020 Lezione in modalità FAD; Normativa sulla sicurezza
alimentare esercitazione e completamento mappa
concettuale.
Elaborazione di un progetto finalizzato all'innovazione
della filiera di produzione e/o alla promozione del
settore professionale da consegnare il 9 03 2020
attività assegnata su class room
16/03/2020 Attività in modalità FAD lezione su classroom
I rischi specifici del settore ristorativo unità 15
pag137/141
TEST Lavorare in sicurezza da svolgere su classroom
consegna entro il 16 03 2020
23/03/2020 Attività FAD, in videoconferenza Unità 15 i rischi
specifici del settore ristorativo, malattie professionali
, infortuni sul lavoro.
Caratteristiche della cucina regionale e nazionale.
Abilità esercitate: classificare gli alimenti in base alle
qualità organolettiche e alle relative certificazioni di
qualità. Organizzare degustazioni di prodotti.
Riconoscere, spiegare e raccontare un piatto, dalla
materia prima alla realizzazione tecnica.
30/03/2020 Lezione in modalità FAD
Esercitazione per esami di maturità
Dopo aver visionato il materiale allegato svolgi il
compito
Catering e banqueting, il sottovuoto e le nuove
tecniche di cottura.
06/04/2020 Lezione in modalità FAD videoconferenza in
compresenza con sala bar indicazioni sul lavoro svolto e
da svolgere.
Assenti Delia, Fonte, Gabriele.
20/04/2020 Lezione in modalità FAD videoconferenza in
compresenza con sala bar correzione e verifica sui
lavori svolti, assenti: Angelo, Gabriele
27/04/2020 Lezione in videoconferenza, compresenza con sala bar
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
90
correzione delle verifiche svolte simulazione esami di
maturità.
Assenti; Angelo,Delia,Fonte.
04/05/2020 Lezione in modalità FAD, Videoconferenza sala bar
cucina discussione lavori svolti abbinamento cibo vino.
Risultano assenti,Delia Samuele, Messina Martina
Predisposizione "mappe,tesine,spunti per collegamenti
interdisciplinari esami di maturità
11/05/2020 Lezione in modalità DAD / FAD, video lezione,
discussione su gli argomenti trattati e revisione
argomenti per colloquio esami di maturità.
Assenti;Delia,Fonte,Gabriele,Genna,Incandela,
ERICE,20/05/2020
Il Docente
La Sala Antonino
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
CLASSE V SEZ. S E
MATERIA: SALA E VENDITA
PROF.VINCENZO CATALDO
SITUAZIONE DELLA CLASSE
PARTECIPAZIONE
Durante l’anno scolastico la classe, ha partecipato alle attività proposte in modo saltuario e
sufficiente,
specialmente durante le attività pratiche svolte nel laboratorio di sala/bar. In tale luogo gli
alunni
hanno mostrato desiderio parziale d’imparare e di mettere in pratica le competenze
acquisite. Gli interventi
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
91
fatti dagli stessi hanno contribuito ad arricchire le lezioni, pertanto, i risultati raggiunti
sono
mediamente soddisfacenti. In classe invece l’interesse e la partecipazione di alcuni allievi
sono
stati discontinui, arrivando a conseguire risultati non pienamente soddisfacenti.
IMPEGNO
Alcuni studenti si sono impegnati in modo costante e produttivo, altri invece hanno
lavorato in
modo discontinuo, acquisendo conoscenze legate ad uno studio tendenzialmente
mnemonico.
Durante le attività di laboratorio soddisfacente è stato l’impegno da parte di tutti.
METODO DI STUDIO Pochissimi alunni hanno evidenziato un metodo di studio discreto efficace e produttivo,
che li ha portati
a gestire autonomamente l’apprendimento dei vari contenuti proposti, altri invece hanno
mostrato
un metodo piuttosto mnemonico, poco risolutivo al fine di un corretto apprendimento.
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
92
PROGRESSIONE NELL’APPRENDIMENTO
In pochi alunni il percorso scolastico è stato caratterizzato da un buon profitto e da una adeguata,
regolarità nello studio, in altri invece il rendimento è stato inferiore, sia per attenzione e l’impegno
prestati non sempre costanti, per una organizzazione non efficace dello studio domestico.
LIVELLO MEDIO RAGGIUNTO NELLA CLASSE
La classe ha raggiunto, nel complesso, risultati discretamente accettabili. Il livello di
conoscenze,
competenze e capacità conseguite dagli allievi si collocano infatti tra il discreto e buono
fatta
eccezione per qualcuno. Pochissimi allievi si sono distinti per profitto, partecipazione
attiva
extrascolastiche, impegno nello studio, interesse per le tematiche affrontate, arrivando a
conseguire risultati Quasi discreti.
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DEL PERCORSO FORMATIVO
COMPETENZE DISCIPLINARI IN RELAZIONE ALLE FINALITA’ FORMATIVE GENERALI Proporre abbinamenti di vini ai cibi. Individuare la produzione enologica regionale. Individuare e valorizzare le produzioni locali come veicolo per la promozione e la valorizzazione del territorio.
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
93
Simulare la definizione di menu e carte che soddisfano le esigenze di una specifica clientela. Saper calcolare il costo delle bevande. METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO E STRATEGIE DIDATTICHE
Attività di laboratorio
Lezione frontale
Lezione interattiva
Studio di casi
Problemsolving
MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE Le verifiche sono state realizzate tramite: prove pratiche, colloqui orali per accertare le
conoscenze, prove scritte di produzione consistenti nella risoluzione di esercizi o casi
pratici,
questionari/test a scelta multipla, valutati attraverso griglie di correzione e di valutazione.
Nella valutazione finale si tiene conto della situazione di partenza, degli obiettivi minimi
raggiunti
dagli alunni, dell’impegno mostrato, dalle competenze tecnico-pratiche. TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA SVOLTE
Tipologia di prova Numero prove per quadrimestre
Prove scritte 2
EVENTUALI INTERVENTI DI SOSTEGNO: ANALISI DEI RISULTATI
Breve pausa didattica durante la quale sono stati ripresi gli argomenti trattati al fine di colmare le lacune e potenziare le competenze. STRUMENTI DIDATTICI - LIBRI DI TESTO (specificare titolo,autore ed editore) Libro di testo: Maitre e Barman con Masterlab-Volume Unico - 2° Biennio e 5° anno, di
Faracca
Antonio Galie Emilio Capriotti Alessandro.
Dispense.
Schede tecniche.
PC.
Rete internet.
Lezioni in modalità FAD/DAD
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
94
EVENTUALI ALTRE ATTIVITA’ INTEGRATIVE
Nel corso del triennio gli allievi hanno svolto una attività di alternanza scuola lavoro in
aziende
locali del settore ristorativo, hanno partecipato ad attività pratiche extra curriculari.
PROGRAMMA SVOLTO (per competenze e nuclei tematici) AL 20 05 2020 E DA
SVOLGERE ENTRO LA FINE DELL’ANNO SCOLASTICO:
Modulo 1 Dalla Gastronomia all’enogastronomia
Competenza:
Svolgere attività operative e gestionali in relazione alla produzione, organizzazione,
erogazione e
vendita dei prodotti e servizi enogastronomici. Riconoscere il contesto culturale in cui
si opera,
individuare le esigenze della clientela al fine di organizzare un servizio adeguato
valorizzando i
prodotti tipici.
Le abitudini alimentari
Cibo e cultura;
Le diete alimentari;
La dieta mediterranea.
I fattori che influenzano le scelte gastronomiche
Le scelte gastronomiche;
Fattori dietetici;28
Fattori culturali.
Modulo 2 Principi di marketing enogastronomico
Competenza:
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
95
Valorizzare i prodotti tipici locali, interagendo con il cliente. Individuare le tipologie di
clientela e
saper comunicare l’offerta ristorativa attraverso i mezzi di informazione più idonei,
realizzando
menu e carte che promuovono i prodotti tipici e soddisfino le esigenze dei clienti.
Pianificare l’offerta enogastronomica
La segmentazione della domanda.
Comunicare l’offerta enogastronomica
I mezzi di comunicazione;
Comunicare attraverso il menu;
La carta dei vini;
La bar list.
Comunicare la qualità
I prodotti di qualità
I marchi DOP e IGP regionali
Le etichette alimentari.
L’offerta beverage
Creare un cocktail;
Le diverse tipologie di cocktails.
Modulo3 tecniche di gestione
Competenza:
Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in
relazione a
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
96
specifiche necessità dietologiche, come abbattere i costi dell’acquisto delle merci e
definire il costo
di semplici piatti e cocktail.
Le risorse umane
L’organizzazione del lavoro;
La selezione del personale.
La programmazione dell’offerta enogastronomica
Le risorse umane
L’organizzazione del lavoro;
La selezione del personale.
La programmazione dell’offerta enogastronomica
Il menu: le regole gastronomiche, tipologie, la realizzazione;
La carta dei vini.
Determinare i prezzi di cibo e bevande
Il foodcost;
Il drink cost.
La gestione del magazzino
Check-in delle merci;
Lo stoccaggio.
La gestione della cantina
La sistemazione dei vini in cantina.
Informatica ed enogastronomia
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
97
Gli strumenti informatici nella ristorazione;
Modulo 4 Il vino in territorio Francese (lo Champagne)
Competenza:
Trasformare il momento della ristorazione e della degustazione in un evento culturale.
Saper
riconoscere le caratteristiche organolettiche e qualitative dei cibi e dei vini attraverso
l’esame
organolettico e proporre semplici abbinamenti.
I principali vini di qualità territoriali
Le principali DOC siciliane e la DOCG.
L’abbinamento cibo-vino
L’analisi sensoriale del cibo;
Criteri di abbinamento.
Modulo 5 Piatti tipici territorio regionale
Competenza:
Saper individuare e proporre alcuni piatti tipici della gastronomia italiana.
Alcuni piatti tipici
Sicilia (caponata di melanzane, busiate al pesto trapanese, cuscus alla trapanese,
sarde alla
beccafico, cassata siciliana).
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
98
ERICE , 20 -05 -2020 I1 Docente
Prof. Vincenzo Cataldo
RELAZIONE FINALE e PROGRAMMA SVOLTO DEL DOCENTE
CLASSE Quinta SEZ. S (ERICE VETTA)
MATERIA MATEMATICA
PROF.BUFFA FRANCO
SITUAZIONE DELLA CLASSE
La classe V SE, composta, attualmente, da 17 alunni, ha mostrato nel corso del triennio
un’evoluzione sia nella sua composizione che nello sviluppo delle competenze di
cittadinanza relazionale. Come sempre accade, nei gruppi eterogenei, la partecipazione si è
declinata in modo individuale, mostrandosi nel suo complesso abbastanza adeguata alle
diverse circostanze, infatti anche nella fase di didattica a distanza, intervenuta per effetto
della pandemia, la maggior parte del gruppo classe si è dimostrata collaborativa e
funzionale alla costruzione delle competenze, loro poste ad, obiettivo. L’impegno mostrato
da una buona parte degli studenti ha consentito loro il raggiungimento di competenze
disciplinari discrete, per alcuni anche ragguardevoli, per altri solo sufficienti.
Il metodo di studio, all’inizio del triennio era abbastanza, se non esclusivamente, affidato
alla ripetizione mnemonica dei contenuti, attraverso un lavoro di collaborazione e ad una
serie di attività disciplinari e interdisciplinari, si è cercato di instillare l’idea che le
competenze potessero essere aggiunte solo attraverso una riflessione profonda sulle
conoscenze. Gli ostacoli epistemologici emersi, in varie fasi della costruzione del sapere,
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
99
hanno consentito la ristrutturazione dei paradigmi utili ad imparare, e permesso di
raggiungere piccole competenze utili non esclusivamente alla lettura scientifica dei
fenomeni reali, ma anche alla gestione della vita sociale.
È stato possibile dunque durante gli anni osservare una buona progressione
dell’apprendimento, non in tutta la componente classe ma in molti dei suoi studenti. Una
piccola percentuale della classe ha infatti mostrato una crescita sostanziale, che si è
palesata attraverso una ottima gestione delle situazioni critiche poste loro innanzi.
LIVELLO MEDIO RAGGIUNTO NELLA CLASSE
La classe, come più volte, sottolineato presenta almeno tre livelli possibili, il primo fatto
da alunni consapevole delle difficoltà ma con modestissime capacità logico
matematiche, il secondo di studenti capaci ma con un’inclinazione a risolvere le
situazioni in modo non rigorosamente logico-deduttivo, il terzo composto da studenti
con ottime competenze scientifiche e capaci di gestire le situazioni reali con un certo
pragmatismo logico.
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DEL PERCORSO FORMATIVO
LIBRI di TESTO ADOTTATI Nuova Matematica a colori Edizione GIALLA –con elementi di
informatica- Volume 4 + eBook, Autore: L. Sasso. Casa editrice: Petrini
ORE di LEZIONE svolte nell’a.s. 2019/2020
n. ore 58 (presumibili alla data in cui viene prodotto il programma) e attività in DAD
n. ore 28
Nucleo Tematico n. 0 Richiami di algebra
Contenuti
Unità didattica 1
Equazioni algebriche intere di primo, di secondo e di grado superiore. Sistemi di equazioni
algebriche.
Unità didattica 2
Disequazioni algebriche intere di primo, di secondo e di grado superiore. Sistemi di
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
100
disequazioni algebriche. Disequazioni algebriche fratte.
Metodologia didattica utilizzata
Situazioni problematiche, lavoro cooperativo, creazione di un setting atto alla
costruzione di competenze.
Obiettivi
Sintetizzando quelli illustrati nella programmazione dipartimentale di inizio anno
scolastico alla quale si rimanda sono:
● Saper risolvere le equazioni algebriche intere di primo, di secondo.
● Saper risolvere i sistemi algebrici lineari e di grado superiore.
● Saper risolvere le disequazioni algebriche intere di primo, di secondo e di grado superiore.
● Saper risolvere i sistemi algebrici di disequazioni.
● Saper risolvere le disequazioni algebriche fratte.
Strumenti didattici
Testo in adozione, dispense e schede di lavoro guidato, strumenti informatici, software
didattici e applicazioni di ausilio agli esercizi e allo studio domestico.
Tempi di svolgimento
8 ore
Criteri di valutazione adottati
● situazione iniziale di ogni studente;
● costanza e disciplina con cui si sono seguite le lezioni;
● capacità e abilità raggiunte;
● stimoli prodotti dallo studente all’evoluzione e alla crescita di sé e del gruppo classe;
● metodo di approccio alle situazioni critiche e problematiche;
● capacità metacognitive acquisite.
Strumenti di valutazione adottati
● Prove strutturate con item del tipo:
● vero/falso,
● corrispondenza,
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
101
● scelta multipla.
● Prove del tipo tradizionali.
Obiettivi raggiunti
Sono stati raggiunti quasi la totalità degli obiettivi prefissati per l’unità didattica
Difficoltà incontrate ed azioni adottate per il superamento
Difficoltà di tipo epistemologico, di comprensione e applicazione di un linguaggio
tecnico-simbolico corretto, lacune pregresse, le azioni effettuate hanno cercato di
migliorare la capacità di lettura e di gestione di un linguaggio formale attraverso una
serie di attività atte al recupero potenziamento.
Nucleo Tematico n. 1 Analisi: studio di una funzione reale di variabile reale
Contenuti
Unità didattica 1
Funzioni e relativa classificazione. Campo di esistenza. Campo di variabilità. Simmetrie di una
funzione. Studio del segno di una funzione. Intersezioni di una funzione con gli assi
cartesiani.
Unità didattica 2
Limiti di una funzione. Continuità e punti di discontinuità. Asintoti.
Unità didattica 3
Derivate e relative proprietà. Funzioni monotòne. Massimi e minimi relativi ed assoluti di
una funzione. Concavità e convessità di una funzione. Punti di flesso di una funzione. Punti di
non derivabilità: cuspidi, flessi a tangente verticale e punti angolosi. Grafico qualitativo di
una funzione.
Metodologia didattica utilizzata
Situazioni problematiche in cui il grafico di una funzione è necessario allo studio di un
fenomeno, lavoro cooperativo, creazione di un setting atto alla costruzione di
competenze grafiche e di lettura di una funzione.
Obiettivi
Sintetizzando quelli illustrati nella programmazione di inizio anno scolastico alla quale si
rimanda sono:
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
102
● Saper classificare le funzioni.
● Saper determinare il dominio di una funzione.
● Saper stabilire le simmetrie di una funzione.
● Saper studiare il segno di una funzione.
● Saper calcolare i punti d’intersezione della funzione con gli assi cartesiani.
● Saper operare con i limiti di una funzione.
● Saper stabilire se una funzione è continua e classificare i punti di discontinuità.
● Saper operare con le derivate di una funzione.
● Saper stabilire se una funzione è monotòna.
● Saper calcolare i punti di massimo e minimo relativi ed assoluti di una funzione.
● Saper stabilire se una funzione è concava o convessa.
● Saper calcolare i punti di flesso di una funzione.
● Saper costruire il grafico di una funzione.
● Saper leggere un grafico.
Strumenti didattici
Testo in adozione, dispense e schede di lavoro guidato, strumenti informatici, software
didattici e applicazioni per la descrizione grafica di una funzione, GeoGebra.
Tempi di svolgimento
48 ore
Criteri di valutazione adottati
● situazione iniziale di ogni studente;
● costanza e disciplina con cui si sono seguite le lezioni;
● capacità e abilità raggiunte;
● stimoli prodotti dallo studente all’evoluzione e alla crescita di sé e del gruppo classe;
● metodo di approccio alle situazioni critiche e problematiche;
● capacità metacognitive acquisite.
Strumenti di valutazione adottati
● Prove strutturate con item del tipo:
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
103
● vero/falso,
● scelta multipla.
● Prove del tipo tradizionali: costruzione e lettura di grafici
Obiettivi raggiunti
Sono stati raggiunti quasi la totalità degli obiettivi prefissati per l’unità didattica
Difficoltà incontrate ed azioni adottate per il superamento
Difficoltà di tipo epistemologico, di applicazione non mnemonica di un linguaggio
tecnico-simbolico corretto e coerente; le azioni effettuate hanno cercato di migliorare
la capacità di traduzione dei concetti in un linguaggio scientifico sintetico ed efficace.
Nucleo Tematico n. 2 Analisi: studio di una funzione algebrica razionale e
irrazionale e cenni sulle funzioni trascendenti.
Contenuti
Unità didattica 1
Funzioni polinomiali di secondo e di terzo grado. Funzioni omografiche all’iperbole
equilatera.
Funzioni algebriche razionali fratte. Funzioni algebriche irrazionali intere di secondo grado.
Funzione logaritmica; funzioni esponenziali ( curva epidemiologica del covid19) e
goniometriche.
Metodologia didattica utilizzata
Studio sistematico e guidato anche attraverso schede di sostegno di tipologie di funzioni
verifica della correttezza del lavoro attraverso gli strumenti informatici.
Obiettivi
Sintetizzando quelli illustrati nella programmazione dipartimentale di inizio anno
scolastico alla quale si rimanda sono:
● Saper studiare le funzioni suddette.
● Saper costruire e leggere un grafico
Strumenti didattici
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
104
Testo in adozione, dispense e schede di lavoro guidato, strumenti informatici, software
didattici e applicazioni per la descrizione grafica di una funzione, GeoGebra.
Tempi di svolgimento
10 ore
Criteri di valutazione adottati
● situazione iniziale di ogni studente;
● costanza e disciplina con cui si sono seguite le lezioni;
● capacità e abilità raggiunte;
● stimoli prodotti dallo studente all’evoluzione e alla crescita di sé e del gruppo classe;
● metodo di approccio alle situazioni critiche e problematiche;
● capacità metacognitive acquisite.
Strumenti di valutazione adottati
● Prove strutturate con item del tipo:
● vero/falso,
● corrispondenza,
● completamento,
● scelta multipla.
● Prove del tipo tradizionali: costruzione e lettura di grafici
Obiettivi raggiunti
Sono stati raggiunti quasi la totalità degli obiettivi prefissati per l’unità didattica
Difficoltà incontrate ed azioni adottate per il superamento
Il calcolo algebrico e le sue finalità, le azioni effettuate hanno cercato di migliorare la
capacità di applicazione dei concetti in vari contesti non sempre usuali.
Nucleo Tematico n. 3 Analisi: la differenziabilità e prerequisiti alla
differenziabilità
Contenuti
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
105
Unità didattica 1
Teorema della continuità delle funzioni derivabili (senza dimostrazione). Teorema
di Fermat-Rolle -Lagrange (senza dimostrazione). Teorema di De L’Hospital (senza
dimostrazione).
Problemi di massimo per funzioni economiche: guadagno , ricavi e costi.
Metodologia didattica utilizzata
Lezione dialogate introduzione di situazioni problematiche che mettessero in luce
l’applicabilità dei teoremi.
Obiettivi
Sintetizzando quelli illustrati nella programmazione dipartimentale di inizio anno
scolastico alla quale si rimanda sono:
● Saper applicare il teorema di De L’Hospital.
● Saper applicare il teorema della continuità delle funzioni derivabili
● Saper applicare e comprendere le conseguenze dei teoremi di Lagrange e Rolle
● Saper risolvere, in casi reali, semplici problemi di massimo per funzioni economiche (
Ricavi -guadagni e costi)
Strumenti didattici
Mappe concettuali di sintesi anche da altri testi e dalla rete, semplici applicazioni e
deduzioni grafiche del valore dei teoremi. Testo in adozione, dispense e schede di lavoro
guidato, strumenti informatici, software didattici e applicazioni per la descrizione grafica
di una funzione, GeoGebra.
Tempi di svolgimento
20 ore
Criteri di valutazione adottati
● situazione iniziale di ogni studente;
● costanza e disciplina con cui si sono seguite le lezioni;
● capacità e abilità raggiunte;
● stimoli prodotti dallo studente all’evoluzione e alla crescita di sé e del gruppo classe;
● metodo di approccio alle situazioni critiche e problematiche;
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
106
● capacità metacognitive acquisite.
Strumenti di valutazione adottati
● Prove strutturate con item del tipo:
● vero/falso,
● corrispondenza,
● scelta multipla.
● Prove del tipo tradizionali: costruzione e lettura di grafici
Obiettivi raggiunti
Sono stati raggiunti quasi la totalità degli obiettivi prefissati per l’unità didattica
Difficoltà incontrate ed azioni adottate per il superamento
Il calcolo algebrico e le sue finalità, le azioni effettuate hanno cercato di migliorare la
capacità di applicazione dei concetti in vari contesti non sempre usuali.
Strumenti didattici in Dad:
Mappe concettuali di sintesi anche da altri testi e dalla rete, semplici applicazioni e
deduzioni grafiche, visualizzazione alla lavagna multimediale, classroom e Meet-
hangouts, videolezion autoprodotte/ da youtube, esercizi interattivi e con google moduli,
applicazioni del software GeoGebra .
Data 30.05.2020
IL DOCENTE
Prof. Franco Buffa
ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
107
Il Consiglio di classe:
MATERIA DOCENTE FIRMA
Italiano/Storia
Bosco Leonarda Leonarda Bosco
Lingua Inglese
Piazza Rita Maria Rita Maria Piazza
Lingua Francese
Mancuso Benedetta Benedetta Mancuso
Matematica
Buffa Franco Franco Buffa
Scienza e Cultura
Alim.
Napoli Maria Antonia Maria Antonia Napoli
Lab. Ser. Enog. S.
C.
La Sala Antonino Antonino La Sala
Lab. Di Enog. S.
S. e V.
Cataldo Vincenzo Vincenzo Cataldo
Dir. Tec. Amm.
Errera Giovanna
Antonietta
Giovanna Antonietta
Errera
Scienze motorie Bifaro Salvatore Salvatore Bifaro
RC Att. Alter.
Buccellato Francesca Francesca Buccellato
Erice 28/05/2020
Il Dirigente Scolastico