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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE 1 CLASSE V SE INDIRIZZO Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera PROFILO PROFESSIONALE Servizi di Sala e Vendita ANNO SCOLASTICO 2019/2020 LETTO E APPROVATO IL 28/05/2020

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

1

CLASSE V SE

INDIRIZZO Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità

alberghiera

PROFILO PROFESSIONALE

Servizi di Sala e Vendita

ANNO SCOLASTICO 2019/2020

LETTO E APPROVATO IL 28/05/2020

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

2

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’ENOGASTRONOMIA E

L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA

“Ignazio e Vincenzo Florio”

Via Barresi 26 - 91016 Erice Casa Santa (TP)

Prot. 3946 Cat 04

Del 29/05/2020

INDICE

PAG

PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO 3

LA STORIA DELLA CLASSE 7

CONSIGLIO DI CLASSE E VARIAZIONI NEL

TRIENNIO

11

COMPONENTI DELLA COMMISSIONE 12

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E DEL

PERCORSO DIDATTICO SEGUITO DAL

CONSIGLIO DI CLASSE IN RELAZIONE ALLE

ESIGENZE FORMATIVE

12

CONSUNTIVO - DESCRIZIONE DELLA CLASSE 16

PERCORSO FORMATIVO DELLE DISCIPLINE 17

PERCORSI FORMATIVI

INTERDISCIPLINARI/TRASVERSALI

30

METODI E STRUMENTI 36

STRATEGIE E INTERVENTI DI RECUPERO 37

VERIFICA E VALUTAZIONE 38

GRIGLIE DI VALUTAZIONE 39

ALLEGATI 43

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

3

PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO

L’Istituto Professionale di Stato - Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera “I. e V.

FLORIO” di Erice tiene conto dei bisogni e delle richieste dell’utenza, delle caratteristiche socio-

culturali ed economiche del territorio, delle potenzialità e dei mezzi della scuola, delle pratiche

didattiche e delle modalità operative che presiedono allo svolgimento della vita scolastica.

La Mission è formare figure professionali nell’ambito della ristorazione e del turismo che sappiano

inserirsi con decisione, consapevolezza e sicurezza nel mondo del lavoro o proseguire gli studi a

livello universitario, avendo acquisito saperi, competenze, capacità operative e un metodo concreto

e personale di osservazione, di studio e di valutazione della realtà.

In linea con le indicazioni dell'Unione europea e in coerenza con la normativa sull'obbligo di

istruzione, che prevede lo studio, l'approfondimento e l'applicazione di linguaggi e

metodologie di carattere generale e specifico, l'offerta formativa del nostro istituto si articola

in un'area di istruzione generale, comune a tutti i percorsi, e in aree di indirizzo.

L'area di istruzione generale ha l'obiettivo di fornire ai giovani la preparazione di base,

acquisita attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli assi culturali, che caratterizzano l'obbligo

di istruzione: asse dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale. Gli

studenti degli istituti professionali conseguono la propria preparazione di base con l'uso sistematico

di metodi che, attraverso la personalizzazione dei percorsi, valorizzano l'apprendimento in

contesti formali, non formali e informali.

Le aree di indirizzo, presenti sin dal primo biennio, hanno l'obiettivo di far acquisire agli

studenti competenze spendibili in vari contesti di vita e di lavoro, mettendo i diplomati in

grado di assumere autonome responsabilità nei processi produttivi e di servizio e di

collaborare costruttivamente alla soluzione di problemi.

Le attività e gli insegnamenti relativi a “Cittadinanza e Costituzione” di cui all’ art. 1 del

decreto legge 1settembre 2008, n. 137, convertito con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008,

n. 169, coinvolgono tutti gli ambiti disciplinari e si sviluppano, in particolare, in quelli di

interesse storico-sociale e giuridico-economico. Assume particolare importanza nella

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

4

progettazione formativa degli istituti professionali la scelta metodologica dell'alternanza

scuola lavoro, che consente pluralità di soluzioni didattiche e favorisce il collegamento con

il territorio.

L'identità del nostro istituto è connotata da una solida base culturale a carattere scientifico e

tecnologico in linea con le indicazioni dell'Unione europea. Costruita attraverso lo studio,

l'approfondimento, l'applicazione di linguaggi e metodologie di carattere generale e specifico,

tale identità ha progettato le proprie attività formative in funzione del profilo educativo, culturale e

professionale (PECUP) del secondo ciclo di istruzione e formazione che ha come riferimento

unitario il profilo educativo, culturale e professionale definito dal decreto legislativo 17 ottobre

2005, n. 226, allegato A).

Esso è finalizzato a:

a) la crescita educativa, culturale e professionale dei giovani, per trasformare la molteplicità dei

saperi in un sapere unitario, dotato di senso, ricco di motivazioni;

b) lo sviluppo dell’autonoma capacità di giudizio;

c) l’esercizio della responsabilità personale e sociale.

Il Profilo sottolinea, in continuità con il primo ciclo, la dimensione trasversale ai differenti percorsi

di istruzione e di formazione frequentati dallo studente, evidenziando che le conoscenze disciplinari

e interdisciplinari (il sapere) e le abilità operative apprese (il fare consapevole), nonché l’insieme

delle azioni e delle relazioni interpersonali intessute (l’agire) siano la condizione per maturare le

competenze che arricchiscono la personalità dello studente e lo rendono autonomo costruttore di se

stesso in tutti i campi della esperienza umana, sociale e professionale.

Nello specifico, durante il percorso quinquennale, gli studenti - attraverso lo studio, le esperienze

operative di laboratorio e in contesti reali, la disponibilità al confronto e al lavoro

cooperativo, la valorizzazione della loro creatività ed autonomia - perseguono i seguenti risultati di

apprendimento comuni ai tutti percorsi:

- agire in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione, a partire dai quali

saper valutare fatti e ispirare i propri comportamenti personali e sociali;

- utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale,

critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni e ai suoi problemi, anche ai fini

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

5

dell'apprendimento permanente;

- padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze

comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici;

- riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle arti e

orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali, con riferimento soprattutto a tematiche

di tipo scientifico, tecnologico ed economico;

- riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali, dell'ambiente naturale ed antropico, le

connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni

intervenute nel corso del tempo;

- stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una

prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro;

- utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per interagire

in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro;

- riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta

fruizione e valorizzazione;

- individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con

riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete;

- riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell'espressività corporea ed

esercitare in modo efficace la pratica sportiva per il benessere individuale e collettivo;

- collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione storico-culturale

ed etica, nella consapevolezza della storicità dei saperi;

- utilizzare modelli appropriati per investigare su fenomeni e interpretare dati sperimentali;

- riconoscere, nei diversi campi disciplinari studiati, i criteri scientifici di affidabilità delle

conoscenze e delle conclusioni che vi afferiscono;

- utilizzare il linguaggio e i metodi della matematica per organizzare e valutare adeguatamente

informazioni qualitative e quantitative;

- utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare

situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni;

- utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento

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CLASSE

6

disciplinare;

- padroneggiare l'uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei

luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell'ambiente e del territorio;

- utilizzare, in contesti di ricerca applicata, procedure e tecniche per trovare soluzioni innovative e

migliorative, in relazione ai campi di propria competenza;

- cogliere l'importanza dell'orientamento al risultato, del lavoro per obiettivi e della necessità di

assumere responsabilità nel rispetto dell'etica e della deontologia professionale;

- saper interpretare il proprio autonomo ruolo nel lavoro di gruppo;

- analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo

dei saperi e dei valori, al cambiamento delle condizioni di vita e dei modi di fruizione

culturale;

- essere consapevole del valore sociale della propria attività, partecipando attivamente alla vita

civile e culturale a livello locale, nazionale e comunitario.

PROFILO PROFESSIONALE - COMPETENZE SPECIFICHE IN USCITA

Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità

alberghiera” ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere

dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di

organizzazione e gestione dei servizi.

Nell’articolazione “Servizi di sala e di vendita”, il diplomato è in grado di:

• svolgere attività operative e gestionali in relazione all’amministrazione, produzione,

organizzazione, erogazione e vendita di prodotti e servizi enogastronomici;

• interpretare lo sviluppo delle filiere enogastronomiche per adeguare la produzione

e la vendita in relazione alla richiesta dei mercati e della clientela, valorizzando i prodotti tipici;

• controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico,

chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico;

• predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a

specifiche necessità dietologiche.

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CLASSE

7

LA STORIA DELLA CLASSE

COMPOSIZIONE DELLA CLASSE: ALUNNE/I

No Alunna/o Provenienza

1 OMISSIS

OMISSIS

2 OMISSIS OMISSIS

3 OMISSIS OMISSIS

4 OMISSIS OMISSIS

5 OMISSIS OMISSIS

6 OMISSIS OMISSIS

7 OMISSIS OMISSIS

8 OMISSIS OMISSIS

9 OMISSIS OMISSIS

10 OMISSIS OMISSIS

11 OMISSIS OMISSIS

12 OMISSIS OMISSIS

13 OMISSIS OMISSIS

14 OMISSIS OMISSIS

15 OMISSIS OMISSIS

16 OMISSIS OMISSIS

17 OMISSIS OMISSIS

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CLASSE

8

ANDAMENTO DEL CREDITO SCOLASTICO

Il credito è stato attribuito secondo le indicazioni dell’O.M. del 16 maggio 2020, articolo 10,

sulla base delle tabelle A, B di cui all’allegato della suddetta ordinanza.

Elenco studenti

Credito al terzo anno

Credito al quarto anno

Somma

crediti

terzo e

quarto

anno

Credito

originale

Conversione O.M.

16.05.20

Credito

originale

Conversione O.M.

16.05.20

1 OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS

2 OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS

3 OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS

4 OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS

5 OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS

6 OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS

7 OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS

8 OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS

9 OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS

10 OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS

11 OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS

12 OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS

13 OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS

14 OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

9

15 OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS

16 OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS

17 OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS OMISSIS

CRITERI DELIBERATI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO:

TABELLA C - Attribuzione credito scolastico per la classe quinta in sede di ammissione all’Esame

di Stato dell’O.M. del 16 maggio 2020, articolo 10

Media dei voti Fasce di credito V anno

M<5 9-10

5 ≤ M < 6 11 - 12

M = 6 13 – 14

6 < M ≤ 7 15 – 16

7 < M ≤ 8 17- 18

8 < M ≤ 9 19 – 20

9 < M ≤ 10 21 – 22

L’attribuzione del punteggio, in numeri interi, nell’ambito della banda di oscillazione, a

partire dalla media dei voti, ha tenuto conto del complesso degli elementi valutativi di

cui all’art.11, comma 2, del DPR n. 323/1998 e dell’O.M. n. 40/2009.

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CLASSE

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Il Collegio dei docenti ha individuato i seguenti indicatori per le classi diurne:

PARAMETRI PUNTEGGIO

Frequenza scolastica costante sia nelle attività in presenza

che nelle attività in DAD

0,10

Interesse, impegno e partecipazione al dialogo educativo 0,10

Rispetto delle regole di convivenza civile e democratica 0,20

Partecipazione alle attività integrative e complementari sia

nelle attività in presenza che in DAD (2)

0,20

Attività di alternanza scuola-lavoro con valutazione B/O 0,20

Credito formativo (3) 0,20

(2) Attività attuate al di fuori dell’orario scolastico ed extracurriculare (attività sportiva,

teatro, partecipazione a progetti della scuola e a concorsi, in rete, etc). Attività che

contribuiscono alla crescita della persona documentati attestati di premio;

partecipazione ai progetti FSE sia in presenza che in modalità a distanza.

(3) Per il credito formativo, in riferimento al Decreto Ministeriale 24/2/2000 n.49, si

considerano pertinenti le attività didattiche e culturali, professionali, socio-assistenziali

e sportive che hanno attinenza con l’indirizzo del corso di studi della classe e che

vengono realizzate all’esterno dell’istituzione scolastica.

Per un punteggio pari o superiore a 0,50 viene attribuito il punteggio massimo

della banda di oscillazione. N.B. Gli attestati vanno consegnati al coordinatore della

classe almeno sette giorni prima dell’inizio dello scrutinio finale (entro il 01/06).

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CLASSE

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Qualora la promozione avvenga per voto di consiglio, si attribuirà il credito scolastico

minimo nella fascia determinata dalla media dei voti.

COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO

(indicare il numero degli studenti per ogni colonna)

Classe 2017/18 2018/19 2019/20

studenti della classe 15 16 17

studenti inseriti 15 16 17

sospensione del

giudizio finale

/ /

promossi scrutinio

finale

14 14

non promossi 1 2

provenienti da altro

istituto

/ / /

ritirati/trasferiti / / /

CONSIGLIO DI CLASSE

Discipline curricolari Ore di Lezione A.S. 2019/20

Italiano/Storia

4+2 Bosco Leonarda

Lingua Inglese

3 Piazza Rita Maria

Lingua Francese

3 Mancuso Benedetta

Matematica

3 Buffa Franco

Scienza e Cultura

Alim.

3 Napoli Maria Antonia

Lab. Ser. Enog. S. C.

4 La Sala Antonino

Lab. Di Enog. S. S. e

V.

2 Cataldo Vincenzo

Dir. Tec. Amm.

5 Errera Giovanna Antonietta

Scienze motorie 2 Bifaro Salvatore

RC Att. Alter.

1 Buccellato Francesca

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

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COMPONENTI DELLA COMMISSIONE

MATERIE DOCENTI

Lingua e letteratura italiana/Storia Bosco Leonarda

Lingua inglese Piazza Rita Maria

Scienza e cultura dell’alimentazione Napoli Maria Antonia

Lab. Enogastronomia settore cucina La Sala Antonino

Lab. Di Enogastronomia settore Sala e Vendita

Cataldo Vincenzo

Dir. Tec. Amm.

Errera Giovanna Antonietta

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E DEL PERCORSO DIDATTICO SEGUITO DAL

CONSIGLIO DI CLASSE IN RELAZIONE ALLE ESIGENZE FORMATIVE

La classe V S.E. è formata da diciassette alunni, di cui sette femmine e dieci maschi, agli alunni della

precedente IV SE si sono aggiunti due studenti ripetenti e due studenti provenienti da altre classi.

Dal punto di vista delle relazioni orizzontali, la classe appare omogenea, non si presentano conflitti

relazionali e i rapporti sono complessivamente buoni

Per quanto concerne le relazioni docenti-alunni, sono improntate nel rispetto reciproco anche se

l’osservanza delle regole lascia a desiderare, come il non rispetto dell’orario di entrata e l’arrivo in

classe a gruppi che reiterato diventa un continuo disturbo delle lezioni. La partecipazione alle attività

didattiche non è uniforme, alcuni mostrano impegno ed interesse costante per le attività proposte, altri

interesse saltuario e per altri ancora quasi inesistente. Per quanto riguarda gli aspetti cognitivi

trasversali, la classe, appare da un esame diagnostico, eterogenea nel complesso di livello sufficiente.

Le competenze linguistiche sono mediamente sufficienti, così come quelle logico-deduttive. Il ritmo

di apprendimento degli allievi risulta un po' lento : è necessario ,pertanto, adeguare la tempistica.

L’andamento didattico-disciplinare non è pienamente soddisfacente in quanto alcuni alunni hanno

atteggiamento alquanto superficiale e poco produttivo.

II. ORGANIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI RECUPERO E DI SOSTEGNOA.

modalità

Si provvederà a colmare, nel corso dell’anno, eventuali carenze con interventi individualizzati e

attività di sportello.

B. tempi

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

13

La pausa didattica, qualora se ne ravvisasse la necessità per tutto l’istituto, non potrà durare più di due

settimane. Si rimanda ai piani di lavoro dei singoli professori per ciò che concerne le attività relative

agli interventi individualizzati e di sportello.

III. ATTIVITA’ DI APPROFONDIMENTO ED ECCELLENZA

In questo caso i docenti effettueranno interventi di approfondimento consistenti in attività di ricerca

guidate e autonome, proiezione di videocassette/DVD e relativi momenti di discussione. In

alternativa, gli studenti si impegneranno in studi tematici su argomenti da concordare con i docenti,

utilizzando, quando necessario, la biblioteca, il laboratorio scientifico, informatico, multimediale e

linguistico.

IV. COMPORTAMENTI DEI DOCENTI NEI CONFRONTI DELLA CLASSE

Ogni docente dovrà:

➢ illustrare agli alunni l’offerta formativa dell’istituto;

➢ presentare gli argomenti da trattare, spiegare quali strumenti di verifica intende utilizzare e

specificare i relativi criteri di valutazione;

➢ essere disponibile a pause chiarificatrici, al fine di permettere agli allievi in difficoltà di inserirsi

agevolmente nel percorso formativo e cognitivo;

➢ procedere gradualmente nello svolgimento del programma;

➢ puntare sulla capacità di rielaborazione verbale, scritta e orale, insistendo sull’acquisizione di una

corretta padronanza di linguaggio e sulla conoscenza della terminologia specifica di ogni

disciplina;

➢ utilizzare mappe concettuali e stimolare la produzione di esse da parte degli alunni.

Ciascun docente dovrà attenersi, nei confronti degli alunni, al rispetto delle regole comuni di

comportamento stabilite dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio di classe:

➢ uso, durante le spiegazioni, di un linguaggio consono all’età degli alunni;

➢ valutazione palese e motivata nelle verifiche sommative, in modo che essa abbia anche una

funzione educativa;

➢ alla fine di ogni ora, durante il cambio dei docenti, gli alunni non dovranno uscire dalla classe ed

ammassarsi nei corridoi;

➢ le uscite per recarsi ai servizi dovranno essere chieste al docente senza intralciare l’attività

didattica; è consentita l’uscita di un alunno per volta, non prima della seconda ora (tranne casi di

estrema necessità), e comunque non durante la momentanea assenza del docente;

➢ tutte le altre uscite saranno annotate sul registro di classe, nonché i ritardi(vedi regolamento di

disciplina).

V. COMPETENZE TRASVERSALI E STRATEGIE PER IL LORO CONSEGUIMENTO

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

14

A. COMPETENZE DI CITTADINANZA

Si fa riferimento al PTOF per gli obiettivi educativi nuovo ordinamento e per le competenze

per assi culturali.

B. COMPETENZE DI CARATTERE METODOLOGICO E STRUMENTALE

• acquisire un metodo di studio efficace e produttivo, finalizzato all’autoapprendimento (imparare a

imparare);

• organizzare e strutturare proficuamente il proprio metodo di lavoro;

• sviluppare le capacità di ascolto e di attenzione;

• acquisire i concetti fondamentali di ogni disciplina e applicarli in situazione per la risoluzione di

problemi reali;

• elaborare brevi relazioni o semplici componimenti, usando la lingua in modo corretto, a seconda

dei vari linguaggi specifici, riproducendo con parole proprie e consapevolmente una catena di

deduzioni semplici e chiare;

• sviluppare le capacità analitiche, sintetiche, riflessive e logiche allo scopo di interpretare i

fenomeni della vita reale;

• usare consapevolmente tecniche e strumenti per sviluppare le capacità operative autonome e di

gruppo.

C. STRATEGIE E STRUMENTI

• Per conseguire le competenze di cittadinanza, prima di tutto si cercherà di creare, all’interno

della classe, un clima di collaborazione tra gli allievi e un sistema di comunicazione che

bandisca ogni forma di prepotenza e prevaricazione; le violazioni delle regole saranno oggetto di

annotazioni sul registro che, in caso di particolare gravità o di ripetizione del comportamento

disapprovato, saranno immediatamente sottoposte all’attenzione del Dirigente Scolastico per

l’opportuna sanzione.

• Per quanto concerne le competenze di carattere metodologico e strumentale, si farà ricorso:

- al metodo deduttivo e a quello induttivo per lo sviluppo delle capacità logiche, di analisi e di

sintesi;

- al metodo sperimentale per lo sviluppo delle abilità operative;

Preferibilmente si farà ricorso alla didattica laboratoriale, al cooperative learning, alla

flipppedclassroom e al problemsolving.

• Come strumenti per l’attività didattica saranno utilizzati, oltre ai libri di testo, i supporti

audiovisivi, i quotidiani, i laboratori linguistici, informatici, multimediali, tecnologici e

scientifici.

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15

VI. STRUMENTI DI OSSERVAZIONE, VERIFICA E DI VALUTAZIONE

A. STRUMENTI DA UTILIZZARE PER LA VERIFICA FORMATIVA E SOMMATIVA

I docenti, nell’ambito delle loro discipline, si serviranno dei seguenti strumenti per la verifica

formativa e sommativa, tenendo conto ogni volta delle singole competenze da verificare e delle

esigenze didattiche che si manifesteranno nel corso dell’anno scolastico:

• Verifica orale

• Tema o problema o compito di realtà

• Prova strutturata e /o semistrutturata

• Questionario

• Relazione

• Esercizi di vario tipo

• Prova pratica

Anche nelle materie esclusivamente orali, ove il docente lo ritenga opportuno, sarà possibile

somministrare delle prove strutturate scritte, con valore di interrogazione simultanea. Sarà comunque

assicurata, nelle materie in cui ciò è previsto dai programmi ministeriali, l’effettuazione delle previste

prove scritte.

C. FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE

• Metodo di studio

• Partecipazione all’attività didattica

• Impegno

• Progresso rispetto alla situazione di partenza (valutabile dai risultati conseguiti nelle prove

parallele iniziali e finali)

• Livello personale di conseguimento degli obiettivi

• Livello della classe

• Particolari problematiche personali e/o familiari

• Voto conseguito nell’UDA trasversale (peso del 30% nel voto di scrutinio)

D. DEFINIZIONE DI CRITERI COMUNI PER LA CORRISPONDENZA TRA VOTI E

LIVELLI DI

CONOSCENZA E ABILITA

Si rinvia alla griglia di valutazione del PTOF.

VII. DEFINIZIONE CARICHI MASSIMI DI LAVORO SETTIMANALE DOMESTICO

Per le classi che si trovano ad Erice Vetta il carico di studio domestico è quasi inesistente visto che

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

16

durante l’attività didattica viene inserita l’applicazione allo studio supportato dagli stessi docenti

VIII. ATTIVITA’ INTEGRATIVE PREVISTE

Sono previste anche delle attività integrative volte al conseguimento di una maggiore padronanza

delle lingue straniere, all’utilizzo delle risorse dell’istituto, all’educazione alla salute, all’educazione

ambientale e alla legalità. Gli studenti parteciperanno a proiezioni cinematografiche e spettacoli

teatrali.

In particolare, le classi parteciperanno alle seguenti iniziative:

● Vedi PTOF

● Altre manifestazioni culturali organizzate a livello locale o d’Istituto

● Corso AIS

● Formazione ALMA

● Corsi PON per il conseguimento delle Certificazioni Linguistiche Cambridge e DELF

● Corso di Tedesco

● Manifestazioni e concorsi enogastronomici.

CONSUNTIVO

DESCRIZIONE DELLA CLASSE

La classe V SE è composta da 17 alunni, 10 maschi e 7 femmine. Gli alunni provengono dalla classe

IV SE ad eccezione di quattro, due dei quali ripetenti, che provengono dalla classe V SE dello scorso

anno e due che provengono, invece, da classi quarte di sezioni attive presso la sede centrale. )

Infine si segnala che, un alunno, ha smesso di frequentare in data 11/12/19.

Gli allievi risiedono nei comuni limitrofi e affrontano quotidianamente le difficoltà legate al

pendolarismo e alle condizioni climatiche non sempre favorevoli.

Dal punto di vista delle relazioni orizzontali gli allievi, nel corso dell’anno, hanno tra loro mantenuto

rapporti significativi grazie anche alle attività laboratoriali predisposte dal Consiglio di classe.

Le relazioni docenti-alunni sono state caratterizzate complessivamente dal rispetto reciproco.

La continuità dei docenti nell’arco del triennio scolastico ha agevolato il processo educativo sia

nell’acquisizione delle competenze che nelle modalità di apprendimento, processo dimostratosi

significativo anche quando, in ottemperanza del DPCM del 08/03/2020 recante indicazioni per il

contenimento del diffondersi del virus Covid-19, sono state sospese le lezioni in presenza e attivate

modalità di didattica a distanza. Tali attività sono state svolte con l’utilizzo della piattaforma G Suite

e con video lezioni programmate dal cdc con una frequenza tale da non gravare ulteriormente su una

situazione nuova e, perciò, preoccupante. La risposta degli alunni è comunque stata positiva, e le

attività programmate sono state svolte in modo proficuo.

Dal punto di vista didattico la situazione della classe è eterogenea infatti, tenuto conto dei livelli di

partenza, delle peculiarità e delle attitudini di ciascun allievo, le conoscenze e le competenze acquisite

risultano adeguate per buona parte degli alunni; pochi hanno invece mostrato un atteggiamento

discontinuo nei confronti degli impegni scolastici e ciò non ha permesso loro un miglioramento

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

17

significativo rispetto alla situazione di partenza, soprattutto per quanto riguarda le capacità logico-

deduttive, d’analisi e di sintesi.

Inoltre l’elevato numero di assenze ha inficiato la preparazione di qualche alunno e tale irregolarità

nella frequenza, unita ad un impegno non sempre adeguato, ha penalizzato il processo di

insegnamento/apprendimento.

Gli alunni hanno partecipato a molte attività trasversali orientate allo sviluppo di competenze per

l’apprendimento permanente con particolare riguardo agli aspetti lavorativi/ formativi e l’inserimento

attivo nella società.

Nelle competenze tecnico- professionali, potenziate attraverso le esperienze fatte durante il percorso

scolastico e le attività di alternanza scuola/lavoro, la classe ha evidenziato, nel complesso, buone

capacità organizzative nella progettazione e nella gestione delle attività pratiche.

PERCORSO FORMATIVO DELLE SINGOLE DISCIPLINE E NODI

INTERDISCIPLINARI

In merito al percorso delle singole discipline, si rimanda agli allegati al presente documento, nei

quali sono esplicitati:

● competenze generali e specifiche

● tempi del percorso formativo

● indicazione dei metodi e mezzi utilizzati

● strumenti di verifica e criteri di valutazione adottati

Vengono invece, di seguito indicati, alcuni percorsi didattici costruiti con l’apporto di diverse

discipline:

Programmazione classi quinte multidisciplinare

Tematica o nucleo Competenze

sviluppate

Discipline coinvolte Materiali

utilizzati

Eventuali

esperienze e

progetti

collegati

1) Identità:

territorio,

valori e

tradizioni

Adeguare e

organizzare la

produzione e la

SALA E VENDITA IN

INDIRIZZO SALA

(Enogastronomia e

società “tutto il

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

18

vendita in

relazione alla

domanda dei

mercati,

valorizzando i

prodotti tipici

modulo”)-

(Marketing, qualità e

territorio “I marchi di

qualità”)-(Tecniche di

gestione “menu, carta

dei vini e bar list”)

SALA E VENDITA IN

INDIRIZZO

ENOGASTRONOMIA

(Il vino in Italia e nel

mondo)

-valorizzare e

promuovere le

tradizioni

locali, nazionali

e internazionali

individuando le

nuove tendenze

di filiera.

SCIENZA E CULTURA

DELL’ALIMENTAZIO

NE:

Certificazioni di qualità

(marchi DOP, IGP,

STG, PAT)

Adeguare la

produzione e la

vendita

attraverso la

valorizzazione

dei prodotti

certificati,

favorendo i

prodotti locali

ENOGASTRONOMIA

I marchi di qualità;

Tecniche e ricette

contemporanei;

ENOGASTRONOMIA

articolazione sala e

vendita

Un settore in evoluzione

-Riconoscere

l’evoluzione nel

tempo del

concetto di

marketing;-

Descrivere le

DIRITTO E TECNICA

AMMINISTRATIVA

DELLA STRUTTURA

RICETTIVA

-Il Marketing: concetti

generali

-Le tecniche del

Marketing;

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

19

diverse fasi di

un piano di

marketing; -

Distinguere le

diverse

strategie di

marketing; -

Individuare il

marketing - mix

idoneo al

raggiungimento

di semplici

obiettivi

specifici; -

Comprendere

l’importanza e

gli effetti dei

sistemi di

qualità.

-Il sistema di qualità;

Gli organismi di

normazione e le ISO;

-I marchi;

-I marchi di qualità dei

prodotti agroalimentari;

-I marchi di qualità dei

vini;

-I prodotti a chilometro

zero;

-I presidi slow food.

-Conoscere gli

alimenti e i

LARN

-Saper adottare

uno stile di vita

sano e attivo

-Individuare

una corretta

Dieta per uno

sportivo

SCIENZE MOTORIE E

SPORTIVE

Riconoscere le

linee essenziali

della storia

delle idee, della

cultura, della

LINGUA E

LETTERATURA

ITALIANA

(Il valore

dell’appartenenza nelle

pagine di scrittori e

Lingua e

Letteratura

Italiana

Il valore

dell’apparte

nenza nelle

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

20

letteratura e

orientarsi

agevolmente fra

testi e autori

fondamentali

Utilizzare il

patrimonio lessicale

ed espressivo della

lingua italiana

adeguandolo alle

specificità dei

diversi contesti

comunicativi:

sociali, culturali,

scientifici,

economici,

professionali

poeti) pagine di

scrittori e

poeti

Giovanni

Verga:

biografia,

poetica

Da I

Malavoglia

analisi e

comprensio

ne del

brano

Il naufragio

della

Provvidenz

a

Da Novelle

rusticane

analisi e

comprensio

ne della

novella La

roba

Gabriele

D’annunzio

biografia,

poetica.

Da Il

Piacere,

lettura e

comprensio

ne del

brano Il

ritratto di

un esteta

Da I fiori

del male

analisi e

comprensio

ne della

lirica

Page 21: ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL ......ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE 2 ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’

ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

21

L’Albatro

di C.

Baudelaire

Da La

coscienza di

Zeno analisi

e

comprensio

ne del

brano Una

catastrofe

inaudita

tratto dal

cap. 8

“Psico-

analisi”.

Da Una vita

analisi e

comprensio

ne della

lettera

Ciao

mamma

Luigi

Pirandello:

biografia,

poetica

Da Novelle

per un anno

analisi e

comprensio

ne delle

novelle La

Patente, Il

treno ha

fischiato

Agire in riferimento

ad un sistema di

valori coerenti con i

principi della

STORIA

(La costruzione di

un’autentica identità

nazionale dall’Unità ad

La

costruzione

di

un’autentic

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

22

Costituzione, in

base ai quali essere

in grado di valutare

fatti e orientare i

propri

comportamenti

personali, sociali e

professionali.

oggi)

Cittadinanza e

Costituzione:

La nascita della

Repubblica

a identità

nazionale

La prima

guerra

mondiale

Il regime

fascista

L’antifascis

mo

La

Resistenza

e la

Liberazione

Cittadinanz

a e

Costituzion

e

Relazionare in

maniera critica

sulla dieta

mediterranea

cogliendo

relazioni tra

filosofie di vita

e stili alimentari

e riferendo sulle

combinazioni

degli alimenti

LINGUE STRANIERE

(La dieta mediterranea;

la piramide alimentare; i

marchi di qualità)

2) Il gusto

della

memoria

Controllare e

utilizzare gli

alimenti e le

bevande sotto il

profilo

organolettico,

merceologico,

chimico-fisico,

nutrizionale e

SALA E VENDITA IN

INDIRIZZO SALA

(Analisi sensoriale e

degustazione

“abbinamento cibo-

vino”)

SALA E VENDITA IN

INDIRIZZO

ENOGASTRONOMIA

(Analisi sensoriale e

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

23

gastronomico degustazione

“abbinamento cibo-

vino”)

valorizzare e

promuovere le

tradizioni locali,

nazionali e

internazionali

individuando le

nuove tendenze di

filiera

SCIENZA E

CULTURA

DELL’ALIMENTA

ZIONE

La dieta

Mediterranea. La

Piramide Alimentare

Realizzare di

piatti della

tradizione

locale

territoriale

nazionale e

internazionali

avendo cura di

mettere in

evidenza le

peculiarità

storico culturali

ENOGASTRONOM

IA

Il mondo della

ristorazione

ENOGASTRONOMIA

articolazione sala e

vendita

Preparare il cibo

Presentare

ricette

/cockail/itinerar

i turistici del/sul

nostro

territorio,

operando

LINGUE STRANIERE

(i prodotti tipici

tradizionali-locali;

itinerari

enogastronomici)

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

24

collegamenti

storico/culturali

-Distinguere i

contratti

ristorativi e

riconoscere le

responsabilità

del ristoratore.

DIRITTO E TECNICA

AMMINISTRATIVA

DELLA STRUTTURA

RICETTIVA

-La disciplina dei

contratti di settore.

-Conoscere le

Olimpiadi del

1936 a Berlino

-La Germania

nazista di Hitler

-L’evento di

Jesse Owens

SCIENZE MOTORIE E

SPORTIVE

Riconoscere le

linee essenziali

della storia

delle idee, della

cultura, della

letteratura e

orientarsi

agevolmente fra

testi e autori

fondamentali

Utilizzare il

patrimonio lessicale

ed espressivo della

lingua italiana

adeguandolo alle

specificità dei

diversi contesti

comunicativi:

sociali, culturali,

LINGUA E

LETTERATURA

ITALIANA

(Il tema del ricordo nelle

opere di scrittori e poeti)

La nascita

della

Repubblica

Lingua e

Letteratura

Italiana

Il tema del

ricordo tra

nostalgia e

ricerca di sé

Giuseppe

Ungaretti:

biografia,

poetica

Da

L’Allegria

analisi e

comprensio

ne delle

liriche: In

memoria,

Veglia

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

25

scientifici,

economici,

professionali

Primo Levi:

biografia,

poetica

Da Se

questo è un

uomo

analisi e

comprensio

ne della

lirica

Shemà

Collocare in modo

organico e

sistematico

l’esperienza

personale in un

sistema di regole

fondato sul

reciproco

riconoscimento dei

diritti garantiti dalle

Costituzioni italiana

ed europea e dalla

Dichiarazione

universale dei diritti

umani a tutela della

persona, della

collettività e

dell’ambiente.

STORIA

(Il dovere del ricordo e

dell’impegno)

Il dovere

del ricordo

e

dell’impegn

o

Il regime

nazista

La seconda

guerra

mondiale

La shoah

1943:

l’Italia

divisa

La

liberazione

dell’Italia

dal

nazifascism

o

Cittadinanz

a e

Costituzion

e

Essere

cittadino

europeo

3) UDA

Open Day contest

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

26

Pianificare efficacemente una performance: utilizzo degli spazi, dei materiali,

svolgimento dell’attività e gestione dei tempi.

Indirizzo cucina/pasticceria

Saper organizzare la mise en place seguendo le corrette prassi igieniche;

Saper padroneggiare corrette tecniche di manipolazione/conservazione cottura;

Saper utilizzare tecniche di impiattamento per esaltare il cibo

Saper esaltare le caratteristiche organolettiche (gusto, aspetto estetico)

dell’elaborato

Indirizzo sala e vendita

Avere consapevolezza dell’importanza dell’aspetto e della propria

presentazione

Saper padroneggiare speaking skills in lingua straniera

Saper argomentare con disinvoltura tematiche afferenti a diverse discipline

Saper effettuare la degustazione secondo i parametri AIS

Saper effettuare l’abbinamento cibo-vino

Saper organizzare la mise en place seguendo le corrette prassi

Indirizzo accoglienza turistica

Progettare un elaborato inerente un percorso turistico

Presentare un percorso turistico

Saper padroneggiare speaking skills in lingua straniera

Valorizzare l’itinerario con spunti originali

Valorizzare la performance con un adeguato portamento e capacità di

relazionarsi

Compito di realtà

Partecipare ad un concorso a tema durante l’Open Day dell’istituto;

la quinta pasticceria e la quinta turistica concorreranno durante l’Open day

presso la sede a Erice Vetta;

le quinte cucina e sala concorreranno durante l’Open Day presso la sede

centrale.

Utenti destinatari

Alunni classi quinte - Scuola Secondaria di II grado.

Nella progettazione dell'attività si terrà conto delle diverse capacità di

apprendimento dei gruppi classe.

Ambiente di

apprendimento

Aula scolastica, aula magna, laboratori e tutti gli ambienti della scuola

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

27

Piano delle attività

pochi giorni prima

dell’Open Day

Situazione di avvio:

h 1 presentazione

dell’UDA, divisione in

gruppi di lavoro e visione

del bando del concorso

(Allegato A cucina e sala,

B pasticceria, C

accoglienza

turistica)(economia

aziendale)

Fase informativa:

h 2 attività di ricerca ed

elaborazione di possibili

proposte (una proposta per

gruppo); scelta della

migliore

Fase operativa:

h 3 pianificazione della

proposta da presentare al

concorso e

predisposizione di

eventuale lista

materiali/attrezzature

evidenziando costi/tempi

h.5 (2+3) simulazione

dell'elaborato nei

laboratori e

autovalutazione

1h Briefing con la

Dirigente e il Comitato

Orientamento

Metodologia

Piccoli gruppi eterogenei

Problem solving

Cooperative learning

Cooperative learning

Strumenti

Fotocopie,

Internet, pc

Software di

videoscrittura

Divisa di servizio ,

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

28

Fase stesura prodotto:

h 6 preparazione e

partecipazione al concorso

Learning by doing

Attività laboratoriale

videocamera e

fotocamera per

documentare l‘

evento

PC, smarphone,

programmi video

e software

4) UDA

Denominazione

Cantine aperte con l’I.P.S.E.O.A. I. e V. Florio

Competenze Promuovere il territorio attraverso

Dall’uva al vino: conoscere i processi di

produzione , fermentazione, vinificazione;

pratiche di cantina; vini spumanti e altre

tipologie di vino.

La normativa vitivinicola comunitaria e nazionale

La gestione del vino: gestione degli acquisti,

carta dei vini, costo del vino e ricarico

Enografia nazionale e principali regioni

vitivinicole del mondo.

La tecnica di degustazione: principi di base,

terminologia, esame organolettico e schede di

valutazione.

Abbinamento cibo-vino: criteri, analisi del

piatto, successione dei vini nel menu.

Compito di realtà

Realizzare un pacchetto turistico inerente una giornata di promozione del

territorio, correlato ad una cantina della Strada del Vino Erice D.O.C.

Utenti destinatari

Alunni classi quinte - Scuola Secondaria di II grado.

Nella progettazione dell'attività si terrà conto delle diverse capacità di

apprendimento dei gruppi classe.

Ambiente di

apprendimento

Aula scolastica, laboratori, visite didattiche nel territorio

Piano delle attività Situazione di avvio e Metodologia Strumenti

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

29

fase informativa:

h 1 presentazione

dell’UDA e formazione

dei gruppi di lavoro

(italiano)

Fase informativa:

h.2 ogni gruppo si

organizza per reperire

materiale informativo

sui soci della Strada del

Vino Erice D.O.C. (1h

storia e 1 economia)

h2 visita guidata presso

la Cantina prescelta

durante la quale si

forniranno cenni storici

sull’attività della stessa

(italiano, lingue

straniere)

2h rielaborazione delle

informazioni acquisite e

progettazione di

possibili proposte

relative una fase

dell’evento per

indirizzo (una proposta

per gruppo); scelta delle

migliori due/una

1h incontro dei

rappresentanti di classe

per il confronto e la

scelta definitiva di una

proposta per classe

Problem solving

Cooperative learning

Attività laboratoriale

Learning by doing

Piccoli gruppi

eterogenei ( max 4

alunni)

Scheda di consegna da

appendere in classe

Scheda proposte

Internet/PC

PC/Internet

Rubrica di valutazione del

prodotto

Rubrica di valutazione del

prodotto

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

30

1h incontro con la

Dirigente

h 3 pianificazione

dell’attività attribuita e

predisposizione di

eventuale lista

materiali/attrezzature

evidenziando

costi/tempi

h.5 (2+3) simulazione

dell'elaborato nei

laboratori e

autovalutazione

(Allegato B)

1h Briefing tra

rappresentanti di classi

Fase stesura prodotto:

h 4 preparazione e

partecipazione

all‘evento

PERCORSI FORMATIVI INTERDISCIPLINARI/TRASVERSALI

Le competenze chiave per l’apprendimento permanente (Quadro di riferimento europeo)

individuate nella Raccomandazione del 22 maggio 2020, sono:

1. competenza alfabetica funzionale;

2. competenza multilinguistica;

3. competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria;

4. competenza digitale;

5. competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare;

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

31

6. competenza in materia di cittadinanza;

7. competenza imprenditoriale;

8. competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali.

Al fine di sostenere lo sviluppo di tali competenze chiave, il C.d.C. ha proposto diversi percorsi

interdisciplinari/trasversali

Risultati di apprendimento riferiti

alle competenze chiave europee e al

PECUP GENERALE (Dlgs 226/05 –

di regolamento e delle singole

discipline)e relative competenze

obiettivo

Esperienze/temi/proge

tti sviluppati nel corso

dell’anno (con valore di

prove autentiche, di

realtà o situazioni

problema),

Discipline coinvolte Materiali

Leggere, comprendere e interpretare

testi scritti di vario tipo

Progetto FSE LIBERI-

AMO-CI

Incontro con Claudia

Durastanti, autrice del

libro “La straniera”

04/12/2019

Italiano e Storia Brani

Scelti

Potenziamento delle lingue e saper

affrontare situazioni lavorative in

ambienti diversi

- Progetto di

MOBILITA’

ERASMUS+ KA1

ALTERNANZA

SCUOLA LAVORO

ALL’ESTERO

S.HARM “A Share

Market Strategy for Job

Opportunity”

DESTINAZIONE:

BORDEAUX –

FRANCIA 5 LUGLIO

- 17 AGOSTO 2019

Lingua Francese

Page 32: ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL ......ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE 2 ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’

ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

32

Progetto di

MOBILITA’

ERASMUS+ KA1

ALTERNANZA

SCUOLA LAVORO

ALL’ESTERO

Entrepreneurial Paths:

the road to success -

Destinazione

VALENCIA

15 luglio – 20 agosto

2018

Lingua Francese

BIT - Borsa

Internazionale del

Turismo (Milano) 8 -

11 febbraio 2020

Progetto di

MOBILITA’

ERASMUS+ KA1

ALTERNANZA

SCUOLA LAVORO

ALL’ESTERO

Collaborazione nel

progetto “MOVE 2”

(ERASMUS+) con il

Lycée professionnel

des métiers de

l'hôtellerie “Paul

Valéry” di MENTON

(Francia).

3 -24 MAGGIO 2019

Lingua Francese

Progetto FSEPON

ALTERNANZA

SCUOLA LAVORO

ALL’ESTERO “Expan

d your world” -

Portsmouth

(Inghilterra)

Lingua Inglese

Page 33: ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL ......ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE 2 ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’

ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

33

14 settembre - 10

ottobre 2018

IV SETTIMANA

DELLA CUCINA

ITALIANA NEL

MONDO – settore

istruzione e formazione

professionale” Mosca

20 al 25 novembre

2019 e

Lingua Inglese

Enogastronomia e

Sala e Vendita

Progetto di

MOBILITA’

ERASMUS+ KA1

ALTERNANZA

SCUOLA LAVORO

ALL’ESTERO

S.HARM “A Share

Market Strategy for Job

Opportunity”

DESTINAZIONE:

GRANADA -

SPAGNA

4 GIUGNO-10

LUGLIO 2019

Lingua Inglese

Sviluppare la 'competenza

imprenditoriale'

-Implementare un sistema che

promuova sul territorio: ricerca.

sviluppo, impresa, legalità,

produttività, scientificità;

- Accrescere la collaborazione con il

territorio: reti, accordi, progetti,

fundraising e crowdunding;

- Incentivare la realizzazione di

progetti di ricerca

- Attivare, nell’ottica

interdisciplinare, un confronto

collettivo su percorsi innovativi per

PON 2775 del

08/03/2017 - FSE -

Potenziamento

dell'educazione

all'imprenditorialità

Scuola, Impresa,

Lavoro, Futuro!

Modulo: Siamo pronti a

rischiare!

Dal 3/03/2020 al

29/05/2020

30h In modalità

FAD

DIR E TECN AMM.

STRUTT. RIC.

Progettazi

one

Albergo

diffuso

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

34

l'acquisizione di precise conoscenze,

abilità e competenze

Valorizzazione del territorio

attraverso tecniche del Flambè

Nuove tecniche di miscelazione

Incontro formativo

AMIRA

“L’Arte del Flambè”

17/02/2020

Incontro formativo

AIBES “Nuove

tecniche di

miscelazione”

12/12/2019

L.S.E. Attrezzatu

re e

prodotti in

uso al bar

PERCORSI E PROGETTI SVOLTI NELL’AMBITO DI CITTADINANZA E

COSTITUZIONE

Il Consiglio di classe ha realizzato, in coerenza con gli obiettivi del PTOF e della C.M. n.

86/2010, le seguenti attività per l’acquisizione delle competenze di Cittadinanza e

Costituzione:

Titolo Breve descrizione del

progetto

Attività svolte,

durata,

discipline/soggetti

coinvolti/ Materiali

utilizzati

Competenze

acquisite

11 Novembre - Giornata

della libertà

- lectio magistralis “ Gli

assolutismi del

Novecento, l’Europa di

Altiero Spinelli e le

prospettive del xxi

secolo”.

Seminario sulla

nascita dell’Europa

Unita e sulla figura di

A. Spinelli

riconosciuto come

uno dei padri

fondatori dell’Unione

Europea, autore del

manifesto per

un’Europa libera e

Sviluppare

atteggiamenti

razionali e critici

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

35

unita .Teso

,considerato una

pietra miliare nel

lungo percorso che

ha condotto alla

nascita delle

Istituzioni Europee

13 Novembre - Evento sul

tema del femminicidio

- “Anch’io avevo il

diritto di vivere”.

Sviluppare

atteggiamenti

razionali e critici

29 Novembre “ Note

legali” voci e musica

contro la mafia.

“ Note legali” voci e

musica contro la mafia.

Ascolto di storie di

vittime della mafia e

di brani musicali

Sviluppare

atteggiamenti

razionali e critici

15/Novembre Giornata

sulla sicurezza stradale

Incontro con le Forze

dell’Ordine

Agire da cittadini

autonomi e

responsabili nel

rispetto del Codice

Civile

Settimana della Memoria-

17 Gennaio 2020 La

classe partecipa alla

presentazione del libro di

G. Civati “ Il mare nero

dell’indifferenza”. A

seguire la premiazione del

progetto “Treno della

memoria”

“ Il mare nero

dell’indifferenza”.

Presentazione del

libro di G. Civati

Sviluppare

atteggiamenti

razionali e critici

-18 Gennaio Settimana

della Memoria

concerto per pianoforte

e violino.

Musica composta nei

campi di

concentramento

eseguita dal Duo

Elimo. Teatro Gebel

Hamed

Sviluppare

atteggiamenti

razionali e critici

23 Gennaio 2020

proiezione dello

spettacolo di M. Paolini “

Ausmerzen”.

“ Ausmerzen”.

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

36

PRECISARE PERCORSO/I PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER

L'ORIENTAMENTO NEL TRIENNIO

Vedasi schede di presentazione di ogni singolo studente.

METODI E STRUMENTI

● Programmazione per moduli e per unità didattiche per ottimizzare l’utilizzo della

variabile tempo in rapporto al raggiungimento degli obiettivi.

● Elaborazione di curricoli verticali.

● Predisposizione di attività di tipo laboratoriale.

● Realizzazione di percorsi interdisciplinari per consentire ad ogni alunno il

conseguimento di una visione unitaria e non frammentaria del sapere

● Programmazione di attività di gestione di processi in contesti organizzati e in alternanza

scuola- lavoro.

A partire dal 05 marzo 2020, in osservanza a quanto disposto dal DPCM del 04.03.2020, le

attività didattiche sono state erogate in modalità sincrona ed asincrona in DAD , utilizzando:

● videolezioni programmate e concordate con gli alunni, mediante l’applicazione di Google

Suite “Meet Hangouts”, invio di materiale semplificato, mappe concettuali e appunti

attraverso il registro elettronico alla voce Materiale didattico, Classroom, tutti i servizi della

G-Suite a disposizione della scuola.

● Sono stati prodotti podcast e materiali didattici quali registrazione di micro-lezioni su

Youtube, video tutorial realizzati tramite Screencast Matic, mappe concettuali e materiale

semplificato realizzato tramite vari software e siti specifici

● Il carico di lavoro da svolgere a casa è stato, all’occorrenza, alleggerito esonerando gli alunni

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

37

dallo svolgimento prescrittivo di alcuni compiti o dal rispetto di rigide scadenze, prendendo

sempre in considerazione le difficoltà di connessione a volte compromessa dall’assenza di

Giga o da device non adeguati

STRATEGIE E INTERVENTI DI RECUPERO

Nel caso degli alunni che hanno presentato lacune, l’attività di recupero è stata intesa come parte

integrante del lavoro curriculare ed ha avuto lo scopo fondamentale di prevenire l’insuccesso

scolastico. I singoli insegnanti, a cominciare dalle fasi iniziali e in itinere, hanno predisposto materiali

ed esercitazioni per gli alunni, attraverso forme di insegnamento individualizzato. Tali interventi,

durante l’erogazione della didattica in modalità FAD, sono stati proposti in videoconferenza per

piccoli gruppi e/o su piattaforma Gsuite.

Per gli alunni DSA e BES è stato previsto l’uso degli strumenti compensativi e dispensativi riportati

nei PDP redatti per il corrente anno scolastico (tempi di consegna più lunghi, uso di mappe

concettuali, calcolatrice ecc.), adattati ai nuovi strumenti e alle nuove tecniche di insegnamento a

distanza utilizzati in questo periodo di emergenza

I docenti, nel corso dell’anno, hanno comunicato alle famiglie le specifiche carenze rilevate, per

ciascuno studente, nelle singole discipline, gli interventi didattici finalizzati al recupero, le modalità e

i tempi delle relative verifiche.

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

38

VERIFICA E VALUTAZIONE

In ottemperanza ai riferimenti normativi in materia di valutazione e a quanto deliberato dal Collegio

dei docenti il Consiglio di classe ha effettuato :

● periodiche e frequenti verifiche formative per verificare l’efficacia delle azioni didattiche e

registrare i progressi degli alunni nell’apprendimento;

● verifiche coerenti con gli obiettivi previsti dal PTOF;

● prove parallele in ingresso, per accertare i livelli di apprendimento per classi parallele;

● diverse forme di verifica: scritte, strutturate e non strutturate, grafiche, multimediali,

laboratoriali, orali, documentali, ecc. in modo tale che il voto possa essere espressione di una

sintesi valutativa di molteplici elementi;

● prove di verifica adatte agli alunni con B.E.S e con D.S.A. ( disturbi specifici di

apprendimento: dislessia, disgrafia, discalculia, …), predisponendo strumenti compensativi e

dispensativi;

● prove di verifica adatte agli alunni in situazione di handicap, secondo quanto stabilito nelle

loro programmazioni (differenziate o personalizzate).

Il Consiglio ha adottato, durante l’espletamento delle attività didattiche in presenza:

● griglie di valutazione per le prove scritte/orali/tecnico-pratiche, elaborate da ciascun

dipartimento;

● la griglia di valutazione del comportamento per l’attribuzione del voto di condotta.

Relativamente al PERIODO DI EMERGENZA SANITARIA, il Consiglio di classe, in

ottemperanza delle note del Ministero dell’istruzione n. 279 dell’8 marzo 2020 e n. 388 del 17

marzo 2020, del D.L. 8 aprile 2020, n. 22, nonché dell’art. 87, comma 3-ter (Valutazione degli

apprendimenti) della legge “Cura Italia”, che hanno progressivamente attribuito efficacia alla

valutazione – periodica e finale – degli apprendimenti acquisiti durante la didattica a distanza,

anche qualora la stessa valutazione sia stata svolta con modalità diverse da quanto previsto dalla

legislazione vigente, per l’attribuzione dei voti sono stati seguiti i seguenti criteri:

a) frequenza delle attività di DaD;

b) interazione durante le attività di DaD sincrona e asincrona;

c) puntualità nelle consegne/verifiche scritte e orali;

d) valutazione dei contenuti delle suddette consegne/verifiche.

Infine il Consiglio ha:

● ha tenuto conto, nella valutazione dei processi di apprendimento delle difficoltà legate

all’erogazione delle attività formative in modalità FAD, delle problematiche legate alla scarsa

dotazione tecnologica/accesso ad Internet di alcuni studenti.

● promosso processi di autovalutazione degli alunni;

● informato le famiglie nei diversi momenti del percorso scolastico;

● portato in visione agli studenti le esercitazioni, oggetto di valutazione.

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

39

GRIGLIA DI VALUTAZIONE GENERALE

Prova nulla 1-2 Totale mancanza di elementi significativi per la valutazione

Molto

negativo

3 L'allievo mostra conoscenze e competenze molto limitate e non le sa usare in

maniera integrata e adeguata. Non riesce a far interagire i suoi saperi pregressi

con le nuove conoscenze.

Gravemente

insufficiente

4 L'allievo svolge le attività di apprendimento in maniera frazionata, mostrando

di

possedere conoscenze frammentarie e superficiali e di saper fare in modo

impreciso e approssimato. Ha una forte difficoltà di organizzazione dei dati e

non usa i linguaggi specifici.

Insufficiente 5 L'allievo è impreciso rispetto a quanto sa e sa fare, necessita di sollecitazioni e

di

indicazioni dell'insegnante per perseguire l'obiettivo di apprendimento, non è

capace di ricostruire l'intero percorso seguito, ma solo parte di esso. Comunica i

risultati dell'apprendimento con limitata puntualità e poca proprietà lessicale.

Sufficiente 6 L'allievo possiede conoscenze e competenze indispensabili a raggiungere

l'obiettivo. Si muove solo in contesti noti, ovvero riproduce situazioni che già

conosce, necessita di indicazioni per affrontare situazioni parzialmente variate.

Comunica i risultati

dell'apprendimento in modo semplice, con un linguaggio corretto e

comprensibile.

Discreto 7 L'allievo si mostra competente e sa utilizzare le proprie conoscenze in modo

adeguato allorché affronta situazioni d'apprendimento simili tra loro o solo

parzialmente variate; è capace di spiegare e rivedere il proprio percorso

d'apprendimento, comunicandone i risultati con un linguaggio specifico e

corretto. Procede con sufficiente autonomia nell'organizzazione dello studio.

Buono/

ottimo

8-9 L'allievo dimostra conoscenze, competenze e capacità grazie alle quali affronta

variamente situazioni nuove, procede con autonomia; è capace di spiegare con

un

linguaggio specifico e appropriato processo e prodotto dell'apprendimento e di

prefigurarne l'utilizzazione in altre situazioni formative.

Eccellente 10 L'allievo sa e sa fare, è in grado di spiegare come ha proceduto e perché ha

scelto un

determinato percorso, perciò verifica e valuta anche il proprio operato.

Comunica con proprietà terminologica e sviluppa quanto ha appreso con

ulteriori ricerche,

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

40

rielaborandolo criticamente per raggiungere nuove mete formative.

CRITERI GUIDA PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA

VOTO MOTIVAZIONE

10 a) scrupoloso rispetto del regolamento scolastico;

b) comportamento maturo per responsabilità e collaborazione;

c) costanza nella frequenza sia nella fase in presenza che nella DAD

d) vivo interesse e partecipazione attiva alle lezioni;

e) regolare e serio svolgimento delle consegne scolastiche;

f) ruolo propositivo all’interno della classe;

g) media dei voti di profitto non inferiore ad otto.

Sarà

attribuito

il VOTO 10

allo

studente che

soddisferà 6

indicatori/7

9 a) scrupoloso rispetto del regolamento scolastico;

b) comportamento irreprensibile per responsabilità e collaborazione;

c) costanza nella frequenza sia nella fase in presenza che nella DAD

d) costante interesse e partecipazione attiva alle lezioni;

e) regolare e serio svolgimento delle consegne scolastiche;

f) ruolo propositivo all’interno della classe;

g) media dei voti di profitto pari o superiore a sette.

Sarà

attribuito

il VOTO 9

allo

studente che

soddisferà 5

indicatori/7

8 a) rispetto del regolamento scolastico;

b) comportamento buono per responsabilità e collaborazione;

c) costanza nella frequenza sia nella fase in presenza che nella DAD

d) buon interesse e partecipazione attiva alle lezioni;

e) proficuo svolgimento, nel complesso, delle consegne scolastiche;

f) media dei voti di profitto pari o superiore a sei.

Sarà

attribuito

il VOTO 8

allo

studente che

soddisferà 4

indicatori/6

7 a) rispetto del regolamento scolastico;

b) comportamento accettabile per responsabilità e collaborazione;

c) frequenza discontinua sia nella fase in presenza che nella DAD

d) discreto interesse e partecipazione alle lezioni;

e) sufficiente svolgimento delle consegne scolastiche;

f) assenza di carenze gravi nei voti di profitto (le carenze lievi non

impediscono la valutazione di 7 in condotta).

Sarà

attribuito il

VOTO 7 allo

studente che

ha avuto il

giudizio

sospeso in

più

di una

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

41

disciplina

6 a) comportamento incostante per responsabilità e collaborazione, con

notifica alle famiglie;

b) disturbo del regolare svolgimento delle lezioni tale da comportare nota

in condotta sul registro di classe, in un numero non inferiore a 5;

c) frequenza discontinua e irregolare sia nella fase in presenza che nella

DAD

d) mediocre interesse e partecipazione passiva alle lezioni;

e) discontinuo svolgimento delle consegne scolastiche.

Sarà

attribuito

il VOTO 6

allo

studente che

soddisferà le

seguenti

condizioni

5 La condizione di incontenibile comportamento accentuatamente grave di

uno studente è testimoniata dal concorrere, nella stessa persona, di

situazioni negative qui individuate:

a) grave inosservanza del regolamento scolastico tale da comportare

notifica alle famiglie e sanzione disciplinare con sospensione di 15 giorni;

b) disturbo del regolare svolgimento delle lezioni tale da comportare più

sanzioni di sospensione;

c) quando dopo l’allontanamento l’alunno abbia mostrato di non aver

cambiato il proprio comportamento;

Sarà

attribuito

L’attribuzio

ne del

VOTO 5

soddisferà le

seguenti

condizioni:

Non si è

ammessi alla

classe

successiva né

agli Esami di

Stato

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

42

Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

Inserire tabella dell’alternanza in base a proprio indirizzo.

Cognome Nome

Luogo di nascita Data di nascita

Triennio di riferimento 2016/2019 Classe

Settore Enogastronomia articolazione CUCINA

AREA DELLE COMPETENZE TECNICO-

PROFESSIONALI

Livello

Base

Livello

Medio

Livello

Avanzato

Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il

profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico,

nutrizionale e gastronomico

Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della

clientela, anche in relazione a specifiche necessità

dietologiche

Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in

relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti

tipici

AREA DELLE COMPETENZE SOCIALI Livello

Avanzato

Livello

Medio

Livello

Base

Capacità relazionale

Capacità di lavorare in gruppo

Capacità di risoluzione dei conflitti

Capacità di comunicare efficacemente

AREA DELLE COMPETENZE ORGANIZZATIVE E

OPERATIVE

Livello

Avanzato

Livello

Medio

Livello

Base

Capacità organizzativa e spirito d’impresa

Capacità di problem solving

Assunzione delle responsabilità rispetto a ruoli e compiti

AREA DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE

Livello

Avanzat

o

Livello

Medio

Livello

Base

Conoscenza della microlingua di settore

Capacità argomentativa e linguaggio fluente

Chiarezza espositiva

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

43

ESAME

L’esame ha la finalità di accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale

della studentessa o dello studente.

In concordanza a quanto predisposto dall’O.M. del 16.05.2020, sarà espletato sotto forma di

colloquio e sarà articolato in 5 momenti:

1. discussione di un elaborato concernente le discipline di indirizzo individuate come

oggetto della seconda prova; l’argomento sarà assegnato a ciascun candidato entro il

1° giugno, dai docenti delle discipline individuate; gli stessi potranno scegliere se

assegnare a ciascun candidato un argomento diverso, o assegnare a tutti o a gruppi di

candidati uno stesso argomento che si presti a uno svolgimento fortemente

personalizzato. L’elaborato verrà trasmesso dal candidato ai docenti delle discipline di

indirizzo per posta elettronica entro il 13 giugno.

2. discussione di un breve testo, già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di

lingua e letteratura italiana durante il quinto anno e indicato tra i Materiali utilizzati,

nella tabella sui Nodi interdisciplinari inclusa in tale documento;

3. analisi, da parte del candidato, del materiale scelto dalla commissione ai sensi

dell’articolo 16, comma 3, anch’esso indicato tra i Materiali utilizzati nella tabella sui

Nodi interdisciplinari inclusa in tale documento;

4. esposizione da parte del candidato, mediante una breve relazione ovvero un elaborato

multimediale, dell’esperienza di PCTO svolta nel corso del percorso di studi;

5. accertamento delle conoscenze e delle competenze maturate dal candidato nell’ambito

delle attività relative a “Cittadinanza e Costituzione”.

La commissione curerà l'equilibrata articolazione e durata delle fasi del colloquio e il coinvolgimento

delle diverse discipline, evitando però una rigida distinzione tra le stesse.

ALLEGATI

• Allegato B dell’O.M. 16/05/2020

• Allegato A dell’O.M. 16/05/2020

• Elaborato

• Percorso formativo delle singole discipline e programmi svolti

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

44

GRIGLIA DI VALUTAZIONE RELATIVA AL COLLOQUIO

La griglia da utilizzare per la valutazione è quella indicata dall’O.M. 16.05.20, allegato B.

Allegato B Griglia di valutazione della prova orale

La Commissione assegna fino ad un massimo di quaranta punti, tenendo a riferimento indicatori, livelli, descrittori e punteggi di seguito indicati.

Indicatori Livelli Descrittori Punti Punteggio

Acquisizione dei contenuti e

dei metodi delle diverse

discipline del curricolo, con

particolare riferimento a

quelle d’indirizzo

I Non ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline, o li ha acquisiti in modo estremamente frammentario e lacunoso. 1-2

II Ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline in modo parziale e incompleto, utilizzandoli in modo non sempre appropriato. 3-5

III Ha acquisito i contenuti e utilizza i metodi delle diverse discipline in modo corretto e appropriato. 6-7

IV Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e utilizza in modo consapevole i loro metodi. 8-9

V Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e approfondita e utilizza con piena padronanza i loro metodi. 10

Capacità di utilizzare le

conoscenze acquisite e di

collegarle tra loro

I Non è in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite o lo fa in modo del tutto inadeguato 1-2

II È in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite con difficoltà e in modo stentato 3-5

III È in grado di utilizzare correttamente le conoscenze acquisite, istituendo adeguati collegamenti tra le discipline 6-7

IV È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare articolata 8-9

V È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare ampia e approfondita 10

Capacità di argomentare in

maniera critica e personale,

rielaborando i contenuti

acquisiti

I Non è in grado di argomentare in maniera critica e personale, o argomenta in modo superficiale e disorganico 1-2

II È in grado di formulare argomentazioni critiche e personali solo a tratti e solo in relazione a specifici argomenti 3-5

III È in grado di formulare semplici argomentazioni critiche e personali, con una corretta rielaborazione dei contenuti acquisiti 6-7

IV È in grado di formulare articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando efficacemente i contenuti acquisiti 8-9

V È in grado di formulare ampie e articolate argomentazioni critiche e personali , rielaborando con originalità i contenuti acquisiti 10

Ricchezza e padronanza

lessicale e semantica, con

specifico riferimento al

linguaggio tecnico e/o di

settore, anche in lingua

straniera

I Si esprime in modo scorretto o stentato, utilizzando un lessico inadeguato 1

II Si esprime in modo non sempre corretto, utilizzando un lessico, anche di settore, parzialmente adeguato 2

III Si esprime in modo corretto utilizzando un lessico adeguato, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore 3

IV Si esprime in modo preciso e accurato utilizzando un lessico, anche tecnico e settoriale, vario e articolato 4

V Si esprime con ricchezza e piena padronanza lessicale e semantica, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore 5

Capacità di analisi e

comprensione della realtà in

chiave di cittadinanza attiva a

partire dalla riflessione sulle

esperienze

personali

I Non è in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze, o lo fa in modo inadeguato 1

II È in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze con difficoltà e solo se guidato 2

III È in grado di compiere un’analisi adeguata della realtà sulla base di una corretta riflessione sulle proprie esperienze personali 3

IV È in grado di compiere un’analisi precisa della realtà sulla base di una attenta riflessione sulle proprie esperienze personali 4

V È in grado di compiere un’analisi approfondita della realtà sulla base di una riflessione critica e consapevole sulle proprie esperienze personali 5

Punteggio totale della prova

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

45

Allegato A dell’O.M. 16/05/2020

TABELLA A - Conversione del credito assegnato al termine della classe terza

Credito conseguito

Credito convertito ai

sensi dell’allegato A al

D. Lgs. 62/2017

Nuovo credito attribuito

per la classe terza

3 7 11

4 8 12

5 9 14

6 10 15

7 11 17

8 12 18

TABELLA B - Conversione del credito assegnato al termine della classe quarta

Credito conseguito Nuovo credito attribuito

per la classe quarta

8 12

9 14

10 15

11 17

12 18

13 20

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

46

TABELLA C - Attribuzione credito scolastico per la classe quinta in sede di

ammissione all’Esame di Stato

Media dei voti Fasce di credito

classe quinta

M < 5 9-10

5 ≤ M < 6 11-12

M = 6 13-14

6 < M ≤ 7 15-16

7 < M ≤ 8 17-18

8 < M ≤ 9 19-20

9 < M ≤ 10 21-22

TABELLA D - Attribuzione credito scolastico per la classe terza e per la classe quarta

in sede di ammissione all’Esame di Stato

Media dei voti Fasce di credito

classe terza

Fasce di credito

classe quarta

M < 6 --- ---

M = 6 11-12 12-13

6 < M ≤ 7 13-14 14-15

7 < M ≤ 8 15-16 16-17

8 < M ≤ 9 16-17 18-19

9 < M ≤ 10 17-18 19-20

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

47

Elaborato

ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

ELABORATO DI LAB. DI SERVIZI ENOGASTR.- SETTORE SALA E VENDITA E

SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE

Indirizzo: IP06 - SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITÀ ALBERGHIERA

ARTICOLAZIONE SALA E VENDITA

Tipologia

Trattazione di un caso pratico

Situazione Nella tua città verrà aperto un nuovo Wine bar che ha l’obiettivo di promuovere

l’enogastronomia regionale e i prodotti tipici locali. In occasione dell’inaugurazione è stata

organizzata una serata degustazione riservata a 30 persone, alcune provenienti dall’estero e

altre da alcune regioni italiane. Oltre alla degustazione vera e propria, la serata prevede un

viaggio virtuale nell’enogastronomia del territorio e un corner riservato alla vendita dei

prodotti.

Ipotizza di dover organizzare l’evento seguendo le seguenti indicazioni:

● valorizzare le caratteristiche dell’Enogastronomia siciliana;

● tener conto della presenza di un soggetto con una reazione avversa agli alimenti;

● prediligere l’impiego di materie prime tipiche del territorio spiegando la loro

peculiarità;

● promuovere una cultura alimentare fondata sui principi del vivere sano, del rispetto

ambientale, della qualità, dell'unicità, della riscoperta della propria identità e storia

individuale e collettiva, promuovendo la preparazione ed il consumo di principi

alimentari sani in linea con i principi della Dieta Mediterranea.

Il candidato, tenuto conto del percorso di istruzione e formazione seguito, dovrà:

● proporre almeno due cocktail di benvenuto IBA (uno analcolico e uno alcolico)

descrivendone i prodotti utilizzati e le tecniche di preparazione;

● predisporre un Menù composto da tre portate, adeguate all’occasione, utilizzando le

tipicità della Regione Sicilia;

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

48

● abbinare almeno tre vini al menù proposto e predisporre, per ognuno, una scheda

descrittiva delle loro caratteristiche organolettiche (vista, olfatto e gusto);

● allestire un corner per la promozione e valorizzazione del territorio, individuando

prodotti tipici di nicchia e proposte innovative (di cui almeno uno con un marchio di

qualità D.O.P./ I.G.P./prodotti SlowFood);

● proporre una variante al menù per il cliente con la reazione avversa agli alimenti;

● Valutare se il menú proposto é equilibrato e conforme ai Larn 2014 dal punto di

qualitativo;

● riportare, tenendo conto della linea guida relativa al consumo delle bevande

alcoliche, gli effetti conseguenti all’assunzione di alcol;

● Descrivere la modalità più indicata per gestire tale servizio, in questo periodo di

restrizione, in concordanza con le nuove norme anti COVID 19, tenendo conto che il

Wine bar dispone di un ampio spazio all’aperto;

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

49

Percorso formativo delle singole discipline e programmi svolti.

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

CLASSE V SEZ. SE

MATERIA: DIRITTO E TECNICA AMMINISTRATIVA DELLA STRUTTURA

RICETTIVA

PROF.ssa: Errera Giacoma G. A.

SITUAZIONE DELLA CLASSE

PARTECIPAZIONE

La partecipazione al dialogo educativo è stata eterogenea. La maggior parte della classe è

dotata di sufficienti capacità di apprendimento e in molti hanno apportato il loro contributo in

maniera completa. Nel complesso, comunque, la partecipazione della classe è stata positiva.

IMPEGNO

Alcuni allievi, dotati di maggiori capacità e propensione allo studio, hanno evidenziato

particolare impegno, interesse e voglia di conoscenza. La rimanente parte della classe ha

invece mostrato impegno ed interesse saltuari.

METODO DI STUDIO

Un cospicuo gruppo di alunni ha evidenziato un accettabile metodo di studio riuscendo ad

elaborare in maniera autonoma le tematiche aziendali. Alcuni hanno adottato un metodo

mnemonico riuscendo comunque ad effettuare autonomamente collegamenti semplici tra gli

argomenti trattati.

PROGRESSIONE NELL’APPRENDIMENTO

La progressione nell'apprendimento è accettabile. Un gruppo di alunni è riuscito ad acquisire

conoscenze e competenze buone. Per altri si sono manifestate alcune difficoltà nel processo di

apprendimento a causa dello scarso impegno domestico. Alcuni di essi, continuamente

sollecitati, hanno raggiunto gli obiettivi essenziali preventivati.

LIVELLO MEDIO RAGGIUNTO NELLA CLASSE

Nel complesso sono stati raggiunti gli obiettivi programmati. Un gruppo di alunni, lavorando

con maggiore costanza, ha conseguito risultati buoni. Per alcuni allievi gli obiettivi essenziali

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

50

del percorso previsto sono stati raggiunti in situazioni semplici. Sufficiente l'acquisizione di

un linguaggio tecnico appropriato.

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DEL PERCORSO FORMATIVO

COMPETENZE DISCIPLINARI IN RELAZIONE ALLE FINALITA’ FORMATIVE

GENERALI

Conoscere la terminologia giuridica e comprendere le norme che regolano la produzione della

vasta gamma di servizi ristorativi; analizzare il mercato turistico e interpretarne le dinamiche;

individuare le risorse per promuovere e potenziare il turismo integrato; individuare fasi e

procedure per redigere un Business plan; applicare le normative vigenti, nazionali e

internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti; adeguare e

organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando le

risorse del territorio e i prodotti tipici.

METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO E STRATEGIE DIDATTICHE

La metodologia di insegnamento si è basata soprattutto sulla lezione partecipata facendo

costante riferimento alla realtà delle imprese turistiche. Si è cercato di favorire

l'apprendimento di conoscenze partendo da situazioni concrete semplici al fine di sviluppare

un metodo induttivo pur utilizzando le altre metodologie come la lezione frontale e il lavoro

di gruppo.

MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

La verifica è stata una fase fondamentale del processo educativo e didattico. Essa è servita a

controllare il processo di apprendimento dell'alunno/a analizzando nel contempo

l'adeguatezza della metodologia adottata nello studio. Sono state effettuate una verifica scritta

e due/tre verifiche orali durante il primo quadrimestre per ciascun alunno. La valutazione

periodica ha accertato il livello e l'organicità dell'assimilazione della materia, la qualità

dell'esposizione, la capacità di operare collegamenti e rielaborare in modo critico i contenuti.

Con l’avvio della DAD le verifiche sono state di tipo formativo. Nella valutazione finale si è

tenuto conto del reale miglioramento che ogni singolo alunno ha conseguito a partire dalla

situazione iniziale. Si è tenuto conto anche della partecipazione, dell'interesse e dell’impegno

dimostrato nell'attività didattica.

EVENTUALI INTERVENTI DI SOSTEGNO: ANALISI DEI RISULTATI

Nella classe gli interventi di sostegno sono stati effettuati attraverso un rallentamento delle

attività didattiche e una continua revisione dei contenuti trattati.

STRUMENTI DIDATTICI - LIBRI DI TESTO (specificare titolo, autore ed editore)

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

51

Libro di testo

Titolo: Diritto e Tecnica amministrativa dell’impresa turistica, quinto anno, Enogastronomia e

Servizi di sala e di vendita

Autori: C. De Luca – M.T. Fantozzi

Casa Editrice: Liviana

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

CLASSE V SEZ. SE

MATERIA: SCIENZE MOTORIE

PROF. SALVATORE MORENO BIFARO

SITUAZIONE DELLA CLASSE

PARTECIPAZIONE

La classe formata da 17 alunni 10 maschi e 7 femmine,dall’inizio dell’anno scolastico si è

notato un discreto incremento a livello partecipativo sia per le lezioni teoriche che pratiche.

Gli alunni anche durante il periodo di sospensione delle attività in presenza causa Covid-19,

hanno svolto le lezioni in modalità di didattica a distanza D.A.D., è stata utilizzata la

piattaforma G suite e con videolezioni e con l’inserimento di argomenti nella bacheca di argo,

nel complesso la risposta degli alunni è stata più che positiva e con la massima partecipazione

IMPEGNO

Con una partecipazione più che attiva, l’impegno rivolto a tutte le attività, pratiche e

teoriche, è risultato più assiduo e costante.

Nelle attività pratiche gli allievi hanno mostrato spiccata capacità di impegno, mentre in

quelle teoriche svolte in classe non sempre c’è stata la stessa sollecitudine, sebbene, nel

complesso , si possa ritenere soddisfacente.

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

52

METODO DI STUDIO

Il metodo di studio adottato dagli alunni si è rivelato talvolta poco organizzato e approfondito.

L’intervento didattico è stato diretto a valorizzare le conoscenze degli alunni e sollecitare una

fattiva collaborazione finalizzata alla scoperta e alla costruzione della loro personalità. Lo stile

di insegnamento ha mirato a sviluppare nell’allievo autonomia operativa promuovendo la

passione per ricercare e approfondire nuove conoscenze, ma anche per riconoscere le

difficoltà incontrate e trovare le strategie adatte per superarle. Le attività motorie praticate son

state finalizzate al potenziamento della preparazione fisica ed all’assunzione di corretti stili di

vita e comportamenti attivi nei confronti della propria salute intesa come fattore dinamico.

PROGRESSIONE NELL’APPRENDIMENTO

L’apprendimento delle capacità ed abilità ha subito un graduale e costante incremento,

raggiungendo livelli adeguati allo sviluppo organico e alla preparazione culturale generale

LIVELLO MEDIO RAGGIUNTO NELLA CLASSE

Il livello medio di preparazione raggiunto dalla maggior parte degli allievi può considerarsi

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

53

più che soddisfacente, in alcuni casi ottimo ed eccellente.

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DEL PERCORSO FORMATIVO

COMPETENZE DISCIPLINARI IN RELAZIONE ALLE FINALITÀ FORMATIVE

GENERALI

• Assumere stili di vita e comportamenti attivi nei confronti della salute dinamica, conferendo

il giusto valore all’attività fisica e sportiva

• Essere consapevoli del proprio processo di maturazione e sviluppo motorio

• Essere in grado di gestire il movimento, utilizzando in modo ottimale le proprie capacità nei

diversi ambienti anche naturali.

Si è cercato di formare una coscienza sportiva basata sulla lealtà, onestà e cooperazione con

il rispetto delle regole.

Le attività proposte, infatti, principalmente di gruppo odi squadra, hanno favorito la

socializzazione, la vita di gruppo, la condivisione di scelte e il controllo di opinioni e pareri,

formando gli allievi al riconoscimento e rispetto delle norme generali di vita.

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

54

METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO E STRATEGIE DIDATTICHE

Si sono utilizzate nelle attività teoriche argomenti di corrente interesse e di plurima

partecipazione, mentre in quelle pratiche si sono preferiti i giochi di squadra, le attività

a coppia e di gruppo che aiutano alla socializzazione e al rispetto degli altri. Per alcuni

allievi si sono utilizzati ruoli complementari quali l’arbitro, il segnapunti, ecc…

Durante l’attività didattica a distanza in sincrono, l’attenzione degli allievi è stata

sollecitata soprattutto attraverso la proposta di collegamenti a link attinenti alle tematiche

affrontate e la visione di video Power Point e materiale inserito in bacheca di argo

MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA SVOLTE

Tipologia di prova Numero prove per quadrimestre

Prove strutturate

Verifica orale

Prove pratiche

1

2/3

2/3

L’osservazione sistematica è stata la principale modalità di valutazione, non solo

durante le prove pratiche, ma anche nel corso delle lezioni frontali e partecipate durante le

quali sono stati sollecitati interventi attraverso domande sugli argomenti trattati. I criteri di

valutazione hanno tenuto conto dei livelli di conoscenze, competenze, abilità e capacità

motorie raggiunte in rapporto a quelli evidenziati nell’analisi iniziale.

EVENTUALI INTERVENTI DI SOSTEGNO: ANALISI DEI RISULTATI

Nessuno

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

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Al 19/05/2020 E DA SVOLGERE ENTRO LA FINE DELL’ANNO SCOLASTICO

ERICE, 29/05/2020

IL DOCENTE

PROF. SALVATORE MORENO BIFARO

STRUMENTI DIDATTICI - LIBRI DI TESTO

G. Fiorini, S. Coretti, S. Bocchi, E. Chiesa, Più Movimento, Casa editrice Marietti Scuola

Si è fatto uso del libro di testo in adozione e di video, oltre alle strutture e attrezzature

messe a disposizione dalla scuola; è stato curato in modo particolare l’aspetto teorico e

pratico della disciplina con adeguate esercitazioni.

PROGRAMMA SVOLTO (Per competenze e nuclei tematici)

La Dieta dello Sportivo-Alimentazione e salute

La carta del fair-play e il rispetto delle regole

Tecnica e Tattica della Pallavolo: esercizi di preatletica specifica, i fondamentali individuali,

schemi di gioco, regolamento

Tennis Tavolo: Fondamentali, tecniche di gioco,organizzazione tornei e arbitraggio

Olimpiadi di Berlino del 1936 e Jesse Owens

Esercizi anaerobici e aerobici

Attività in ambiente naturale -Trekking

Uso e abuso di sostanze proibite e doping

Primo soccorso:Massaggio cardiaco esterno-disostruzione delle vie aeree,posizione laterale di

sicurezza, BLS adulto e pediatrico

Le Dipendenze: prevenzione e salute

Traumatologia: gli infortuni, Epistassi- Le ferite- La distorsione- Le fratture- Lo strappo

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

56

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

CLASSE V SE

MATERIE: LINGUA E LETTERATURA INGLESE

PROF. PIAZZA RITA

SITUAZIONE DELLA CLASSE

PARTECIPAZIONE

La classe ha mostrato fin dall’inizio una buona motivazione allo studio della lingua inglese,

anche se i metodi di studio non sempre sono stati proficui e produttivi. Anche con la

sospensione dell’attività in aula del 5.03.2020 (cfr. DPCM del 4 marzo 2020 ) a causa

dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, gran parte degli alunni ha mantenuto buoni

livelli di interesse, partecipando in modo attento al dialogo educativo e accettando con

entusiasmo le attività proposte in DaD.

IMPEGNO

Alcuni allievi hanno mostrato nei confronti della disciplina un impegno generalmente attivo

lavorando con discreta continuità evidenziando un rapporto consapevole nei confronti dello

studio, altri pressoché accettabile e sono pertanto stati necessari continui monitoraggi,

controlli e stimoli in itinere per sostenere la motivazione e l'attenzione soprattutto durante il

periodo della sospensione delle attività in presenza a seguito del DPCM con le attività

proposte in DaD.

METODO DI STUDIO

La maggior parte degli alunni hanno riscontrato delle incertezze nel porsi in forma autonoma

e critica di fronte agli argomenti trattati, manifestando anche le conseguenti pregresse lacune

e carenze nell’uso dello strumento linguistico, sia scritto che orale; altri hanno evidenziato

un rapporto consapevole nei confronti dello studio, mostrando discrete capacità di ascolto, di

comprensione e di rielaborazione personale degli argomenti proposti, con un metodo di studio

efficace, strutturato e produttivo che ha consentito una discreta acquisizione di competenze,

abilità e conoscenze.

L’applicazione individuale, per qualcuno di loro, si è limitata al lavoro svolto soprattutto

durante le lezioni e la preparazione non è sempre stata supportata da un approfondito studio di

rielaborazione.

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

57

PROGRESSIONE NELL’APPRENDIMENTO

I livelli di apprendimento sono stati diversificati in relazione ai diversi livelli di partenza e alle

capacità individuali: la maggior parte ha mostrato nel complesso una progressione per lo più

positiva, alcuni si sono impegnati per migliorare nel tempo la proprie competenze linguistiche

e un esiguo gruppo, sia per le modeste capacità e per l’impegno non sempre costante, sia

perché non sostenuti da adeguati prerequisiti culturali specifici, sono riusciti a conseguire

soltanto gli obiettivi minimi prefissati.

LIVELLO MEDIO RAGGIUNTO NELLA CLASSE

II livello medio raggiunto dalla classe è da considerarsi sufficiente e in alcuni casi anche

soddisfacente grazie alle loro pregresse competenze linguistiche e all’impegno nello studio

mostrato. Solo un esiguo gruppo è riuscito a raggiungere gli obiettivi minimi.

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DEL PERCORSO FORMATIVO

Competenze disciplinari in relazione alle finalità formative generali

Competenze base:

• Comprendere nelle linee essenziali testi di ambito settoriali;

• Esprimersi in modo comprensibile su argomenti di carattere quotidiano e professionale;

• Produrre semplici testi scritti a carattere personale e professionale anche con qualche

imperfezione sintattico- grammaticale;

• Potenziare le competenze linguistiche e comunicative di base;

• Ampliare la micro lingua.

Competenze disciplina

• Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali

relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti professionali;

• Integrare le competenze professionali con quelle linguistiche;

• Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le

nuove tendenze di filiera.

METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO E STRATEGIE DIDATTICHE

E’ stata tenuta in considerazione la necessità di instaurare e mantenere un clima di assoluta

familiarità, correttezza e solidarietà in classe, al fine di ottenere un processo educativo quanto

più sereno, naturale ed efficace. Gli argomenti sono state proposti mediante moduli didattici

che si sono succeduti tenendo conto dei raccordi interdisciplinari. Per facilitare il processo di

apprendimento gli alunni sono stati abituati allo studio dell’inglese, tramite un approccio

comunicativo, di tipo funzionale, non tralasciando, pero, l’aspetto strutturale e grammaticale.

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

58

L’attività di studio si è articolata in due fasi operative, una di presentazione ed una di impiego

ed estensione, con attività mirate allo sviluppo armonico delle 4 abilità.

MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

L’osservazione e la successiva valutazione del percorso didattico-formativo dei singoli allievi

è stata condotta in modo puntuale e scrupoloso. Le verifiche, sia scritte che orali, sono state di

varia tipologia, anche con l’avvio della DAD, e hanno rivelato in modo definito le

competenze acquisite e il livello di raggiungimento degli obiettivi prefissati lasciando ampio

spazio alla naturale espressione dei singoli allievi. Le frequenti verifiche hanno costituito

inoltre un ulteriore momento di apprendimento sia per i singoli allievi direttamente coinvolti

che per l’intera classe. Il livello di attenzione e partecipazione è stato osservato tramite un

coinvolgimento diretto dei singoli elementi della classe e la valutazione ha tenuto conto del

reale miglioramento che ogni singolo alunno ha conseguito a partire dalla situazione di

partenza e dell’interesse, dell’impegno e della partecipazione al dialogo educativo.

EVENTUALI INTERVENTI DI SOSTEGNO: ANALISI DEI RISULTATI

Per consentire a tutti di raggiungere gli obiettivi prefissati, attraverso il continuo monitoraggio

del processo di apprendimento e dall’analisi dei risultati delle verifiche è stato possibile

effettuare un adeguamento del processo didattico-educativo ricorrendo a percorsi integrativi

di recupero o di consolidamento.

STRUMENTI DIDATTICI - LIBRI DI TESTO

Oltre ai materiali in uso comune nella didattica della lingua straniera, materiali cartacei, cd,

audio/video, sono state utilizzate le più recenti tecnologie quali l’uso di computer e software

didattici e Internet. Tali risorse finalizzate allo sviluppo della comunicazione, della ricerca e

della creatività hanno avuto il pregio di fornire un rapporto diretto con la lingua e consentire

lo sviluppo delle abilità di ricezione, produzione ed interazione, nonché la sollecitazione all’

acquisizione di strategie efficaci per un percorso di auto- apprendimento.

Molti degli argomenti sono stati tratti da fotocopie e da materiale on line o dal libro di testo.

Libro di testo:

DE CHIARA ANNARITA / TORCHIA COSTANZA “ABOUT A CATERING” -

TRINITY WHITEBRIDGE

EVENTUALI ALTRE ATTIVITÀ INTEGRATIVE

La classe ha partecipato a svariate attività integrative curricolari ed extracurricolari, come

specificato nel Documento del 30 Maggio.

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

59

Programmazione interdisciplinare

Tematica o nucleo Competenze

sviluppate Lingua Inglese

1.Europeismo e

democrazia

Interpretare e

riferire

sulla nascita

dell’UE e

sulle istituzioni

europee

EUROPEAN UNION

- History of EEC/UE (key facts

- EU member countries

EU Institutions

Main tasks and Structure of:

- The European Council

- The European Commission

- The Council of the EU

- The European Parliament

UK and the EU:

- Brexit

2. Identità:

territorio, valori

e tradizioni

Relazionare in

maniera critica

sulla dieta

mediterranea

cogliendo

relazioni tra

filosofie di vita e

stili alimentari e

riferendo sulle

combinazioni

degli alimenti

The Mediterranean Diet

- Why is it called

Mediterranean?

- Mediterranean Diet Basics

Common Myths - The important staples food of

the Mediterranean Diet

The Med diet pyramid

Marks of quality:

- Wine Quality: Tasting and

Selection

- Understanding Italian Wine

Labels

- Pairing food and wine

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

60

3.Il gusto della

memoria

Presentare ricette

/cockail/itinerari

turistici del/sul

nostro territorio,

operando

collegamenti

storico/culturali

Presenting menus to

customers explaining the

items in terms of preparation,

ingredients and presentation:

Best Sicilian dishes: From

appetizer to dessert

Presenting the variety and the

quality of the grapes from our

area:

(Catarratto - Grillo –

Grecanico - Inzolia - Nero

D’Avola - Perricone…)

Sipping in Sicily:

From aperitifs to the best wines

(Marsala – Moscato - Passito

- Malvasia...)

Erice, 20/05/2020 La Docente

Rita Piazza

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

61

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

CLASSE QUINTA SEZ. SE

MATERIA:SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE

PROF.ssa Maria Antonia Napoli

SITUAZIONE DELLA CLASSE

PARTECIPAZIONE

La partecipazione alle lezioni è stata attiva per la maggior parte degli alunni ,pochi hanno

mostrato poco interesse agli argomenti della disciplina, quindi il dialogo educativo è stato

pressochè partecipato, mentre quasi inesistente è stato lo studio domestico per alcuni di essi .

Hanno mostrato Interesse nello svolgimento dell’UDA . Con l’applicazione del DPCM del

08/03/2020 recante indicazioni per il contenimento del diffondersi del virus Covid-19, sono

state sospese le lezioni in presenza e attivate modalità di didattica a distanza. Tali attività sono

state svolte con l’utilizzo della piattaforma G Suite e con video lezioni programmate dal cdc

con una frequenza tale da non gravare ulteriormente su una situazione nuova e, perciò,

preoccupante. La risposta degli alunni è comunque stata positiva, e le attività programmate

sono state svolte in modo proficuo.

IMPEGNO

Quasi accettabile l’impegno dimostrato da quasi tutti gli alunni, che hanno risposto

positivamente alle sollecitazioni dell’insegnante, mentre per pochi l’impegno, sia scolastico

che domestico, è stato costante e attiva la partecipazione.

METODO DI STUDIO

Alcuni alunni non hanno mostrato un metodo di studio adeguato e proficuo, ma si sono

limitati al semplice apprendimento dei contenuti essenziali. Altri sono riusciti ad acquisire il

linguaggio scientifico e a creare collegamenti interdisciplinari.

PROGRESSIONE NELL’APPRENDIMENTO

La progressione nell’apprendimento è stata lenta. Tuttavia la classe è riuscita nel corso

dell’anno scolastico ad acquisire delle competenze specifiche secondo i diversi livelli di

apprendimento.

Alcuni alunni non hanno registrato notevoli miglioramenti rispetto alla situazione iniziale.

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

62

LIVELLO MEDIO RAGGIUNTO NELLA CLASSE

Il livello medio raggiunto è complessivamente sufficiente. Alcuni alunni, con un metodo di

studio più autonomo e sistematico, hanno acquisito una maggiore padronanza delle

competenze, conseguendo risultati buoni; per altri, invece,l’ impegno è stato più costante

solo nell’ultimo periodo dell’anno scolastico, sono riusciti quindi a perseguire un profitto

appena accettabile, nonostante la partecipazione discontinua e le difficoltà incontrate.

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DEL PERCORSO FORMATIVO

OBIETTIVI DISCIPLINARI IN RELAZIONE ALLE FINALITA’ FORMATIVE GENERALI

OBIETTIVI GENERALI: (in coerenza con il PTOF e con il PED)

- Acquisire le competenze professionali specifiche

- Conoscere i contenuti essenziali della disciplina

- Conoscere ed utilizzare il linguaggio specifico della disciplina

- Saper fare collegamenti interdisciplinari

- Razionalizzare il metodo di studio

- Sviluppare capacità di relazionarsi, di lavorare in gruppo, di assumere decisioni, di risolvere

problemi, di comunicare

- Conoscere e rispettare le norme che regolano la vita associata.

METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO E STRATEGIE DIDATTICHE

L’insegnante ha utilizzato una metodologia didattica partecipata, basata prevalentemente

sulla lezione sempre aperta all’intervento personale e al dialogo con gli alunni, legando i

diversi argomenti programmati all’esperienza professionale, ha favorito un dibattito che ha

coinvolto la maggior parte degli studenti.

MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche sia orali che scritte, proposte in itinere, sono state il mezzo utilizzato per

accertare il raggiungimento degli obiettivi programmati.

Nella valutazione del percorso formativo si è tenuto conto non solo dell’esito formale delle

verifiche, ma anche del miglioramento registrato da ogni alunno, della capacità di ascolto e

di attenzione, dell’impegno, della partecipazione attiva alle lezioni.

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

63

EVENTUALI INTERVENTI DI SOSTEGNO: ANALISI DEI RISULTATI

Gli interventi di recupero, di ripasso, sono stati effettuati in itinere attraverso un

rallentamento delle attività didattiche e una continua revisione dei contenuti trattati, con

risultati soddisfacenti

STRUMENTI DIDATTICI - LIBRI DI TESTO (specificare titolo,autore ed editore)

Libro di testo :

Titolo - “Scienza e cultura dell’alimentazione”.

Scienza e cultura dell’alimentazione per i servizi di enogastronomia, sala e

vendita.

Autore - Luca La Fauci.

Editore - Markes

PROGRAMMA SVOLTO Al 15/05/2020. E DA SVOLGERE ENTRO LA FINE

DELL’ANNO SCOLASTICO

MODULO 1: CONTAMINANTI NELLA CATENA ALIMENTARE

COMPETENZE: Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di

sicurezza, trasparenza, tracciabilità dei prodotti

U.D.1 Contaminanti chimico-fisici

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

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Contaminanti alimentari

Contaminanti chimici sintetici

Contaminanti chimici naturali

U.D.2 Contaminanti biologici

Contaminanti biologici

I microrganismi

I batteri

Malattie di origine batterica veicolate dagli alimenti salmonellosi, intossicazione

da stafilococco, botulismo, colera, tifo e paratifo.

Infezioni alimentari

Intossicazioni alimentari

Tossinfezioni alimentari

Malattie causate da virus

Malattie causate da prioni

Malattie causate da parassiti

Contaminanti fungini: lieviti e muffe

Cenni sui protozoi, metazoi e sulle parassitosi causate:Amebiasi, teniasi ,ossiuri.

MODULO 2: Igiene, Sicurezza e Qualità

U.D.1 Igiene del personale, dei locali e delle attrezzature

Contaminazione degli alimenti

Igiene del personale

Contaminazione diretta, indiretta e crociata

U.D.2 Sicurezza Alimentare e Sistema HACCP

Sistema HACCP e i suoi punti fondamentali.

Criteri di applicazione del sistema HACCP.

Diagramma di flusso e gestione della documentazione

U.D.3 Qualità, etichettatura, additivi e imballaggi

Qualità alimentare.

Norme e certificazioni di qualità.

Frodi alimentari

MODULO 3: DIETA RAZIONALEED EQUILIBRATA NELLE VARIE

CONDIZIONI FISIOLOGICHE

COMPETENZE: Predisporre menù coerenti con il contesto e le esigenze della clientela,

anche in relazione a specifiche necessità dietologiche

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

65

U.D.1 Principi di dietetica e modelli alimentari di riferimenti

Dieta razionale ed equilibrata

Valutazione dello stato nutrizionale

Il bilancio energetico

Impostare una dieta equilibrata: definizione della razione alimentare per le 24 ore

Impostare una dieta equilibrata: orientarsi nella scelta degli alimenti

Impostare una dieta equilibrata: i modelli alimentari di riferimento

U.D.2 Dietetica applicata a condizioni fisiologiche, sport e ristorazione

Gravidanza: dieta equilibrata

Allattamento: dieta equilibrata

Età evolutiva: dieta equilibrata

Alimentazione nella terza età

Alimentazione nello Sport

Dieta razionale ed equilibrata in ambito ristorativo

MODULO 4: DIETA RAZIONALE ED EQUILIBRATA NELLE PRINCIPALI

PATOLOGIE

COMPETENZE: Predisporre menù coerenti con il contesto e le esigenze della clientela,

anche in relazione a specifiche necessità dietologiche

U.D.1: Dietoterapia e obesità

Alimentazione e stato di salute

Obesità

U.D.2: Disturbi del comportamento alimentare

Disturbi del comportamento alimentare: anoressia e bulimia.

U.D.3: Ipercolesterolemia

Malattie cardiovascolari

Aterosclerosi

Diabete

U.D.4: Allergie e intolleranze alimentari

Le reazioni allergiche

Allergie alimentari

Intolleranze alimentari

ERICE,10/05/2020 Il Docente

Maria Antonia Napoli

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

66

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

CLASSE V SE

MATERIA ……RELIGIONE..……………………..……

PROF. …BUCCELLATO FRANCESCA ……………………………………………….

SITUAZIONE DELLA CLASSE

PARTECIPAZIONE

Gli allievi hanno partecipato in modo attivo mostrando interesse nei confronti delle

tematiche proposte; opportuni gli interventi e attenzione abbastanza equilibrata.

IMPEGNO

Nel complesso soddisfacente per ciò che riguarda le rielaborazioni orali e i dialoghi.

METODO DI STUDIO

Deduttivo e dialogico, basato su esempi e sullo scambio di esperienze a sfondo etico-

religioso per permettere agli allievi di sentirsi protagonisti dei temi affrontati motivandoli

pienamente.

PROGRESSIONE NELL’APPRENDIMENTO

Nel corso dell’anno scolastico l’apprendimento è progredito fino al raggiungimento degli

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

67

obiettivi da parte degli allievi.

LIVELLO MEDIO RAGGIUNTO NELLA CLASSE

Medio, quasi pienamente soddisfacente.

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DEL PERCORSO FORMATIVO

OBIETTIVI DISCIPLINARI IN RELAZIONE ALLE FINALITA’ FORMATIVE GENERALI

Conoscenza oggettiva degli argomenti etico-religiosi più influenti per la fascia di età di

appartenenza degli alunni.

METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO E STRATEGIE DIDATTICHE

La metodologia, basata sempre sul dialogo, mi ha consentito di utilizzare strategie didattiche

come il Circle Time e il Problem Solving, favorendo la partecipazione di tutti gli allievi della

classe.

MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

I criteri di valutazione sono stati quelli della verifica sistematica durante il corso dell’anno

attraverso l’osservazione diretta, i questionari, il confronto dialogico, le capacità critiche,

analitiche e comportamentali.

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

68

EVENTUALI INTERVENTI DI SOSTEGNO: ANALISI DEI RISULTATI

STRUMENTI DIDATTICI - LIBRI DI TESTO (specificare titolo, autore ed editore)

Il libro di testo, attuale e completo, ha sempre funzionato come guida di base, ma si sono

anche utilizzati quotidiani, riviste, internet.

LABORATORI

EVENTUALI ALTRE ATTIVITA’ INTEGRATIVE

PROGRAMMA SVOLTO Al 15/05/202020 E DA SVOLGERE ENTRO LA FINE

DELL’ANNO SCOLASTICO

Percorso etico-esistenziale: vivere in modo responsabile

Inchiesta sull’etica-Le etiche contemporanee -L’etica religiosa -L’insegnamento morale

della chiesa-La bioetica -Scienza, etica e ricerca -Le cellule staminali -L’eutanasia -Chiesa

e omosessualità -Religioni a confronto su alcune problematiche etiche.

Percorso teologico-ecclesiale: Il credo cristiano-Chiesa e Chiese -L’evoluzione della

Chiesa-La necessità della Chiesa-Chiesa e Intolleranza-Autonomia tra scienza e fede-

Chiesa cristiana e fascismo/nazismo-Antigiudaismo e antisemitismo-Il Decalogo ieri e

oggi: i comandamenti sono ancora attuali? Problematiche collegate al CORONAVIRUS

ERICE,15-05-2020 Il Docente

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

69

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

CLASSE V SE

MATERIE: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA / STORIA

PROF. BOSCO LEONARDA

SITUAZIONE DELLA CLASSE

PARTECIPAZIONE

Nel corso del processo di insegnamento /apprendimento la classe, anche se in misura

differenziata, ha evidenziato partecipazione alle dinamiche della classe, manifestando

interesse per le attività svolte.

IMPEGNO

Nel corso dell'anno scolastico alcuni alunni hanno dimostrato un impegno regolare, altri

hanno avuto bisogno di sollecitazioni da parte dell'insegnante in quanto hanno manifestato

uno studio discontinuo e poco approfondito, talvolta nullo.

METODO DI STUDIO

Non tutti hanno mostrato un buon metodo di studio: in alcuni è stato più mnemonico, in altri

più soddisfacente dimostrandosi capaci di fare collegamenti tra vari autori, correnti letterari e

fatti storici.

Al termine del percorso formativo si può affermare che quasi tutti gli alunni hanno acquisito

un metodo di studio efficace, strutturato e produttivo che ha consentito una valida

acquisizione di competenze, abilità e conoscenze. Per qualcuno, invece, è stato difficile

staccarsi da uno studio mnemonico e nozionistico che si è rivelato poco produttivo.

PROGRESSIONE NELL’APPRENDIMENTO

I livelli di apprendimento sono stati eterogenei, ad un gruppo attento, partecipe e con

sufficienti capacità critiche si è contrapposto un piccolo gruppo spesso disattento, che

ha mostrato un interesse modesto, se non scarso per la disciplina e che è stato perciò oggetto

di continui stimoli finalizzati ad una maggiore attenzione al dialogo educativo.

LIVELLO MEDIO RAGGIUNTO NELLA CLASSE

I livelli di competenza raggiunti sono diversificati: un nutrito gruppo si è impegnato con

costanza ottenendo risultati soddisfacenti. Un piccolo gruppo, pur impegnandosi, è riuscito a

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

70

raggiungere solo gli obiettivi minimi a causa dell’acquisizione mnemonica dei contenuti, e

delle lacune di base non colmate

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DEL PERCORSO FORMATIVO

Competenze disciplinari in relazione alle finalità formative generali

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

Competenze disciplina:

• Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana adeguandolo alle

specificità dei diversi contesti comunicativi: sociali, culturali, scientifici, economici,

professionali

• Analizzare e interpretare diverse tipologie testuali con particolare riferimento alla

letteratura di settore

• Produrre testi di vario tipo

• Fruire consapevolmente del patrimonio artistico anche ai fini della tutela e della

valorizzazione

• Riconoscere / padroneggiare le linee fondamentali della storia letteraria ed artistica

nazionale e orientarsi fra movimenti, generi, opere e autori fondamentali

• Produrre oggetti multimediali

Competenze base:

• Utilizzare gli elementi essenziali del patrimonio linguistico italiano anche in ambito

professionale

• Analizzare semplici testi scritti di vario tipo

• Produrre semplici testi di varie tipologie

• Leggere ed apprezzare il patrimonio artistico

• Riconoscere le linee fondamentali della storia letteraria ed artistica nazionale

• Produrre semplici oggetti multimediali.

STORIA

Competenze disciplina:

• Saper utilizzare gli strumenti concettuali per analizzare e comprendere le società complesse

con riferimento all’interculturalità, ai servizi, alla persona e alla protezione sociale.

• Collocare in modo organico e sistematico l’esperienza personale in un sistema di regole

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

71

fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalle Costituzioni italiana ed europea

e dalla Dichiarazione universale dei diritti umani a tutela della persona, della collettività e

dell’ambiente.

Competenze base:

• Analizzare e comprendere le società complesse

• Cogliere analogie e differenze tra sistemi istituzionali in chiave diacronica e sincronica

• Cogliere le relazioni di causa ed effetto

• Esporre utilizzando il lessico specifico

• Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole basate sulla costituzione italiana ed

europea

• Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico

METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO E STRATEGIE DIDATTICHE

Fin dall’inizio si è cercato di instaurare con gli alunni un rapporto costruttivo puntando sul

dialogo e sulla disponibilità. Le discipline sono state proposte mediante moduli didattici che si

sono succeduti tenendo conto dei raccordi interdisciplinari. Per facilitare il processo di

apprendimento sono stati forniti nel corso dell’anno appunti sugli argomenti trattati e sono

state realizzate mappe concettuali. Per colmare le lacune nella produzione di testi rispondenti

alle tipologie previste all’Esame di Stato si sono svolte, prima della sospensione delle attività

in presenza, delle esercitazioni guidate

MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

Sono state effettuate due prove scritte durante il I quadrimestre, finalizzate a verificare il

livello di conoscenze, abilità e competenze. Le prove somministrate sono state diversificate in

modo da consentire agli alunni di cimentarsi nelle tipologie di scrittura richieste agli Esami di

Stato. Inoltre è stata somministrata una prova (Lingua e Letteratura italiana) per classi

parallele e due per competenze trasversali (UDA). Riguardo alle verifiche orali, oltre alle

osservazioni ricavabili dagli interventi spontanei degli studenti, sono state effettuate due

verifiche orali durante il I quadrimestre per ciascun alunno, verifiche che hanno tenuto conto

dei seguenti elementi: acquisizione dei contenuti, capacità di argomentazione e rielaborazione

personale, capacità di fare collegamenti, uso di un lessico specifico. Con l’avvio della DAD le

verifiche sono state di tipo formativo. La valutazione non si è posta come momento

sanzionatorio, ma come occasione di riflessione. Si è tenuto conto del reale miglioramento

che ogni singolo alunno ha conseguito a partire dalla situazione di partenza e dell’interesse,

dell’impegno e della partecipazione al dialogo educativo.

EVENTUALI INTERVENTI DI SOSTEGNO: ANALISI DEI RISULTATI

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

72

Per consentire a tutti di raggiungere gli obiettivi prefissati, è stato effettuato recupero in

itinere attraverso brevi pause didattiche. Inoltre, su richiesta degli alunni, sono stati rispiegati

alcuni argomenti

STRUMENTI DIDATTICI - LIBRI DI TESTO

Gli allievi hanno utilizzato come testi di riferimento:

Lingua e letteratura italiana

“Laboratorio di Letteratura” Dal Positivismo alla letteratura contemporanea di M. Samburgar

e G. Salà. Ed. La Nuova Italia, V.3

Storia

La nostra avventura” di G. De Vecchi e G. Giovannetti, Edizione S. B. Mondadori, volume

V.3

Inoltre per facilitare l’approccio agli argomenti sono state fornite fotocopie di altri testi

EVENTUALI ALTRE ATTIVITA’ INTEGRATIVE

La classe ha partecipato a svariate attività integrative curricolari ed extracurricolari, come

specificato nel Documento del 30 Maggio.

PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA / STORIA SVOLTO AL

30/05/ 2020 E DA SVOLGERE ENTRO LA FINE DELL’ANNO SCOLASTICO

Programmazione interdisciplinare classi quinte

Tematica o nucleo Competenze sviluppate Lingua e

Letteratura

Italiana

1.Europeismo e

democrazia

Riconoscere/

padroneggiare le linee

fondamentali della storia

letteraria ed artistica

nazionale e orientarsi fra

movimenti, generi, opere

e autori fondamentali

Intellettuali del

panorama

mitteleuropeo

Collocare in modo Storia

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

73

organico e sistematico

l’esperienza personale in

un sistema di regole

fondato sul reciproco

riconoscimento dei diritti

garantiti dalle

Costituzioni italiana ed

europea e dalla

Dichiarazione universale

dei diritti umani a tutela

della persona, della

collettività e

dell’ambiente.

Verso un’Europa

unita e

democratica

La situazione

politica nel primo

dopoguerra

2. Identità:

territorio, valori e

tradizioni

Riconoscere /

padroneggiare le linee

fondamentali della storia

letteraria ed artistica

nazionale e orientarsi fra

movimenti, generi, opere

e autori fondamentali

Lingua e

Letteratura

Italiana

Il valore

dell’appartenenza

nelle pagine di

scrittori e poeti

Giovanni Verga:

biografia, poetica

Da I Malavoglia

analisi e

comprensione del

brano

Il naufragio della

Provvidenza

Da Novelle

rusticane analisi e

comprensione

della novella La

roba

Gabriele

D’annunzio

biografia, poetica.

Da Il Piacere,

lettura e

comprensione del

brano Il ritratto di

un esteta

Da I fiori del

male analisi e

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

74

comprensione

della lirica

L’Albatro di C.

Baudelaire

Da La coscienza

di Zeno analisi e

comprensione del

brano Una

catastrofe

inaudita tratto dal

cap. 8 “Psico-

analisi”.

Da Una vita

analisi e

comprensione

della lettera

Ciao mamma

Luigi Pirandello:

biografia, poetica

Da Novelle per un

anno analisi e

comprensione

delle novelle La

Patente, Il treno

ha fischiato

Collocare in modo

organico e sistematico

l’esperienza personale in

un sistema di regole

fondato sul reciproco

riconoscimento dei diritti

garantiti dalle

Costituzioni italiana ed

europea e dalla

Dichiarazione universale

dei diritti umani a tutela

della persona, della

collettività e

dell’ambiente.

Storia

La costruzione di

un’autentica

identità nazionale

La prima guerra

mondiale

Il regime fascista

L’antifascismo

La Resistenza e la

Liberazione

Cittadinanza e

Costituzione

La nascita della

Repubblica

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

75

3. Il gusto della

memoria

Utilizzare il patrimonio

lessicale ed espressivo

della lingua italiana

adeguandolo alle

specificità dei diversi

contesti comunicativi:

sociali, culturali,

scientifici, economici,

professionali

Lingua e

Letteratura

Italiana

Il tema del

ricordo tra

nostalgia e ricerca

di sé

Giuseppe

Ungaretti:

biografia, poetica

Da L’Allegria

analisi e

comprensione

delle liriche: In

memoria, Veglia

Primo Levi:

biografia, poetica

Da Se questo è un

uomo analisi e

comprensione

della lirica Shemà

Collocare in modo

organico e sistematico

l’esperienza personale in

un sistema di regole

fondato sul reciproco

riconoscimento dei diritti

garantiti dalle

Costituzioni italiana ed

europea e dalla

Dichiarazione universale

dei diritti umani a tutela

della persona, della

collettività e

dell’ambiente.

Storia

Il dovere del

ricordo e

dell’impegno

Il regime nazista

La seconda guerra

mondiale

La shoah

1943: l’Italia

divisa

La liberazione

dell’Italia dal

nazifascismo

Cittadinanza e

Costituzione

Essere cittadino

europeo

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

76

4. Le dipendenze:

prevenzione e

salute

Utilizzare il patrimonio

lessicale ed espressivo

della lingua italiana

adeguandolo alle

specificità dei diversi

contesti comunicativi:

sociali, culturali,

scientifici, economici,

professionali

Lingua e

Letteratura

Italiana

La fuga dalla

realtà tra sogno e

mistero

Caratteri generali

del Decadentismo

italiano ed

europeo

Collocare in modo

organico e sistematico

l’esperienza personale in

un sistema di regole

fondato sul reciproco

riconoscimento dei diritti

garantiti dalle

Costituzioni italiana ed

europea e dalla

Dichiarazione universale

dei diritti umani a tutela

della persona, della

collettività e

dell’ambiente.

Storia

Lotta contro le

dipendenze dagli

anni del

proibizionismo ai

giorni nostri

(dipendenze

antiche e

moderne)

5. Progresso ed

economia circolare

Utilizzare il patrimonio

lessicale ed espressivo

della lingua italiana

adeguandolo alle

specificità dei diversi

contesti comunicativi:

sociali, culturali,

scientifici, economici,

professionali

Lingua e

Letteratura

Italiana

La modernità, il

progresso,

l’alienazione e la

noia

Caratteri generali

del Positivismo,

Naturalismo,

Verismo,

Futurismo,

Avanguardie,

Ermetismo.

S. Quasimodo:

biografia, poetica.

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

77

Storia

La bomba

atomica

La guerra fredda

Incontro con l’autore - Claudia Durastanti – La straniera- La nave di Teseo 2019

Competenze

• Riconoscere / padroneggiare le linee fondamentali della storia letteraria ed artistica nazionale

e orientarsi fra movimenti, generi, opere e autori fondamentali

• Raccontare sé stessi attraverso la lettura, la scrittura e la drammatizzazione

Erice, 20/05/2020 La Docente

Leonarda Bosco

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

CLASSE V SEZ.SE

MATERIA: LINGUA FRANCESE

PROF. SSA MANCUSO BENEDETTA

SITUAZIONE DELLA CLASSE

PARTECIPAZIONE

La classe ha frequentato, nel complesso, con regolarità, ma ha partecipato al dialogo

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

78

educativo con interesse non sempre costante. L’emergenza del Covid- 19 ha certamente

condizionato la presenza degli alunni alle lezioni in modalità DAD, poiché sono emerse non

poche difficoltà dovute soprattutto alla connessione, non sempre stabile, e/o alla mancanza di

mezzi idonei per affrontare le lezioni a distanza.

IMPEGNO

L’impegno talvolta non è stato regolare sia per delle attività collaterali, sia per momenti di

apatia ed infine per le difficoltà emotive e oggettive che hanno coinvolto la maggior parte

degli allievi nell’ultima parte dell’anno scolastico; ciò ha parzialmente frammentato l’iter

didattico e ha portato ad una conseguente riduzione/rimodulazione del piano di lavoro che è

stato adattato alla finalità generale dell’acquisizione di un uso autonomo della lingua

francese.

METODO DI STUDIO

Gli alunni sono stati guidati all’apprendimento di testi specifici del settore ristorativo tramite

l’analisi, la comprensione e la produzione orale e scritta in L2 .

PROGRESSIONE NELL’APPRENDIMENTO

Alcuni alunni si sono impegnati con una certa regolarità, progredendo gradualmente nella

capacità di comunicazione in L2; altri hanno manifestato dei momenti di discontinuità

nell’attenzione e nell’impegno.

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

79

In ogni caso anche in questa fase d’emergenza hanno continuato a rimanere attivi

nell’impegno, nella partecipazione e nella consegna dei compiti gli stessi alunni che lo erano

già nella prima parte dell’anno scolastico.

LIVELLO MEDIO RAGGIUNTO NELLA CLASSE

Nel volere esprimere un giudizio finale sul rendimento medio della classe, si può affermare

che la crescita della conoscenza è stata pressocchè globale e che quasi tutti gli alunni hanno

migliorato la loro preparazione. La maggior parte degli allievi ha acquisito sufficiente

competenza linguistica in rapporto ai livelli di partenza, alle proprie capacità ed alla

partecipazione al dialogo educativo. Pochi discenti hanno conseguito dei risultati più che

discreti. Infine una minoranza ha raggiunto un profitto appena accettabile.

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DEL PERCORSO FORMATIVO

OBIETTIVI DISCIPLINARI IN RELAZIONE ALLE FINALITA’ FORMATIVE GENERALI

• Padroneggiare la lingua straniera per interagire in contesti professionali diversificati e

coerenti con i settori di indirizzo relativi ai percorsi di studio ;

• Perfezionare le competenze professionali rivolte al cliente con quelle linguistiche, utilizzando

le tecniche di comunicazione e relazione per migliorare la qualità del servizio e il

coordinamento con i colleghi;

• Riconoscere e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più adeguati ;

• Saper operare collegamenti tra la tradizione culturale italiana e quella europea ed

extraeuropea in prospettiva interculturale.

• Comprendere nelle linee essenziali testi di ambito turistico e ristorativo;

• Esprimersi in modo comprensibile su argomenti di carattere quotidiano e professionale;

• Produrre semplici testi scritti a carattere personale e professionale, pur se con qualche

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

80

imperfezione sintattico-grammaticale;

• Potenziare le competenze linguistico-comunicative di base;

• Ampliare la microlingua;

• Conoscere alcuni aspetti della civiltà francofona.

• Conoscere i contenuti essenziali e i linguaggi relativi a ciascuna disciplina.

METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO E STRATEGIE DIDATTICHE

L’approccio metodologico è stato di tipo comunicativo; si sono proposte, quindi, delle

attività centrate sull’alunno per permettergli di utilizzare la lingua e la micro-lingua, anche in

fase esercitativa, in contesti inerenti alla realtà contemporanea.

L’obiettivo principale è stato quello di ampliare il bagaglio linguistico della classe per

servirsi della lingua appresa nella sfera operativa del settore ristorativo.

Si è evitato di fornire delle regole standardizzate, cercando di sviluppare le abilità di capire e

produrre in lingua francese, tramite attività orali e scritte finalizzate all’acquisizione del

linguaggio professionale.

MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche sono state sistematiche e periodiche sotto forma di conversazioni, domande

dirette, interrogazioni, esercitazioni scritte , con particolare attenzione alla comprensione

del testo soprattutto tramite questionari, quesiti a scelta multipla, esercizi vero/falso che

hanno permesso di accertare non solo la comprensione, ma anche la rielaborazione

autonoma degli elementi acquisiti.

Nella valutazione finale si terrà conto del progresso in relazione alla situazione di partenza,

ai ritmi di apprendimento, alla partecipazione al dialogo educativo ed all’impegno profuso

nello studio, prendendo atto sempre del periodo d’emergenza che ha influenzato non poco

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

81

sull’andamento didattico-disciplinare dell’intero gruppo-classe.

EVENTUALI INTERVENTI DI SOSTEGNO: ANALISI DEI RISULTATI

Non è stato effettuato nessun intervento di sostegno.

STRUMENTI DIDATTICI - LIBRI DI TESTO (specificare titolo,autore ed editore)

A supporto dell’attività didattica sono stati utilizzati:

▪ libro di testo: Passion Salle et Bar: Le Français professionnel pour le service et la vente–

Marina Zanotti- Marie-Blanche Paour, Editrice San Marco

▪ materiale audio-visivo

▪ fotocopie

▪ realia inerenti al mondo della ristorazione.

LABORATORI

Si è lavorato soprattutto in aula. con poche eccezioni nell’aula 3.0.

EVENTUALI ALTRE ATTIVITA’ INTEGRATIVE

Alcuni alunni hanno partecipato al corso di Lingua Francese per la certificazione DELF

PROGRAMMA SVOLTO Al 15/05/2020 E DA SVOLGERE ENTRO LA FINE DELL’ANNO

SCOLASTICO

COMPETENZE ATTIVITA'/

PERCORSO ABILITA'

NUCLEI

TEMATICI

Consolidare le

strutture

grammaticali e le

funzioni

linguistiche

Potenziamento

degli elementi

linguistici già

acquisiti

Descrivere

abilità, qualità,

esperienze;

riconoscere

ruoli e doveri

professionali;

presentare

competenze e

capacità

MODULE 0

:

renforcement

des fonctions

linguistiques.

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

82

professionali.

Conoscere le

diverse tipologie

di banchetti e

buffet

Un banquet de

mariage

Les grandes

prestations de la

restauration

La salle de banquet

Les différents types

de service

Buffet à volonté

Tendance finger

food

Organizzare un

banchetto/buff

et per ogni tipo

di evento ➢ UN

ÉVÉNEME

NT

SPÉCIAL

Comunicare su

tematiche inerenti

regimi alimentari

salutari;

Operare confronti

culturali con altre

tradizioni

alimentari;

Ampliare la

microlingua

ristorativa;

Consolidare

strutture e

funzioni

linguistiche.

Que veut dire bien

manger ;

La pyramide

limentaire ;

Le régime crétois ;

Le régime

végétarien ;

Le régime

végétalien ;

Les cinq couleurs

du bien-être ;

Les certifications

de qualité en

France et en Italie .

Classificare gli

alimenti ed

inserirli in

modelli

alimentari

rinomati

(piramide

alimentare);

Commentare

vantaggi e

svantaggi di un

regime

alimentare;

BIEN-

ÊTRE ET

QUALITÉ

Comunicare in

materia di regole

di igiene e

sicurezza

professionale;

Ampliare la

microlingua

settore;

Consolidare

strutture e

funzioni

linguistiche

La conservation des

aliments;

Les techniques de

conservation;

Les allergies et les

intolérances;

L’HACCP.

Presentare i

metodi di

conservazione;

Comprendere

ed impartire

norme di

igiene e

sicurezza in

sala e al bar;

Commentare i

principi

fondamentali

dell’HACCP.

VERS UNE

ALIMENT

ATION

SAINE

ETSÛRE

I nuclei tematici sopra elencati hanno contribuito allo sviluppo delle competenze inserite nella

programmazione multidisciplinare delle quinte classi.

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

83

ERICE,20 /05/2020 Il Docente

Benedetta Mancuso

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

CLASSE ..Vª SEZ. S E

MATERIA Lab. Servizi Enogastronomici settore cucina

articolazione sala e vendita

PROF. La Sala Antonino

SITUAZIONE DELLA CLASSE

PARTECIPAZIONE

La classe Vª SE è composta da 18 alunni tutti frequentanti, tranne, Mannina

Michele trasferito in un altro corso in data 11/12/19. Il gruppo si presenta

omogeneo con alcune eccellenze per le discipline d’indirizzo. Gli allievi nel

complesso hanno mostrato durante l’anno scolastico una considerevole

disponibilità al dialogo educativo, ma solo una piccola parte ha partecipato

all’ attività d’ apprendimento in maniera continua. Quasi tutti gli studenti

hanno aderito con le loro considerazioni e interventi che hanno contribuito in

positivo al lavoro svolto in classe.

IMPEGNO

L ‘ impegno per alcuni è stato discontinuo a causa delle assenze, per la

maggior parte della classe invece è stato quasi costante durante l ‘anno

scolastico, anche se in vari momenti dell’anno certuni hanno mostrato poca

volontà alle attività proposte.

METODO DI STUDIO

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

84

Il metodo di studio acquisito per gran parte degli alunni risulta abbastanza

autonomo e corretto, pronto alla soluzione dei casi pratici proposti.

PROGRESSIONE NELL’APPRENDIMENTO

Durante l’anno la progressione nell’ apprendimento è stata diversa in

relazione alla motivazione, alla partecipazione e all’ impegno di ogni singolo

alunno. In generale l’evoluzione dell’apprendimento si può ritenere positiva.

LIVELLO MEDIO RAGGIUNTO NELLA CLASSE

Infine per ciò che attiene la valutazione, oltre al rendimento di ogni singolo

alunno si è tenuto conto del livello di partenza, degli aspetti concernenti la

maturità personale e relazionale e dell’impiego profuso durante l’anno

scolastico. Nel complesso, è fondato motivo di ritenere che gli allievi hanno

raggiunto un grado di preparazione accettabile.

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DEL PERCORSO FORMATIVO

OBIETTIVI DISCIPLINARI IN RELAZIONE ALLE FINALITA’ FORMATIVE GENERALI

Saper realizzare con continuità beni e servizi di elevato valore quantitativo,

realizzando e utilizzando nel modo più economico possibile le risorse

disponibili.

Conoscere e saper valutare i problemi della programmazione e del

coordinamento del personale addetto ad ogni un reparto, controllare con

efficienza e l’efficacia del lavoro e favorire la comunicazione e

l’interscambio funzionale tra i vari membri. Saper adattare l’organizzazione e

la produttività dei servizi ristorativi in funzione del tipo di azienda in cui

sono collocati, delle caratteristiche fondamentali che assume la domanda

dell’utenza, dalle nuove possibilità che offrono la dietetica e l’industria agro-

alimentare.

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

85

Saper realizzare attraverso le proprie prestazioni una sintesi concreta e di

elevata quantità tra la creatività e la standardizzazione.

METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO E STRATEGIE DIDATTICHE

Lezione frontale-lavori di gruppo- Brainstorming – Problemsolving -

Soluzione di casi

MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

Colloquio orale-Soluzione di un caso-Prove semi-strutturate

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA SVOLTE

Tipologia di prova

Prove semi strutturate ,prove esperte

Numero prove

per quadrimestre

2

Prove non strutturate, strutturate, semi strutturate, prove

esperte

EVENTUALI INTERVENTI DI SOSTEGNO: ANALISI DEI RISULTATI

Dopo il primo quadrimestre un intervento di recupero in itinere per gli alunni

che hanno riportato delle insufficienze lievi, i risultati ottenuti si possono

definire sufficienti.

STRUMENTI DIDATTICI - LIBRI DI TESTO (specificare titolo, autore ed editore)

Libri di testo-Riviste specializzate” saro CHEF, Giunti editori,

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

86

Lezione a distanza in modalità DAD /FAD

LABORATORI

EVENTUALI ALTRE ATTIVITA’ INTEGRATIVE

Alternanza scuola lavoro, corso AIS

PROGRAMMA SVOLTO Al 20/05/2020 E DA SVOLGERE ENTRO LA FINE

DELL’ANNO SCOLASTICO

QUINTO ANNO ENOGASTRONOMIA ARTICOLAZIONE SALA & VENDITA

Ripasso degli argomenti dell’anno precedente:

4) L’evoluzione delle abitudini alimentari e degli stili di cucina 5) I prodotti alimentari 6) I prodotti tipici italiani 7) La cucina regionale italiana 8) La ristorazione oggi 9) Le portate 10) Il menu

11) Unità 1

Cuocere e conservare gli alimenti

“Competenze:” Saper scegliere fra i principali metodi di cottura e

conservazione da usare secondo il prodotto che si ha a disposizione e in

base al risultato che si vuole ottenere. 12) La tecnologia al servizio della cucina 13) le nuove tecniche di conservazione

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

87

14) Unità 2

Preparare il cibo

“Competenze: “Lo studente sa riconoscere i sapori fondamentali,

distingue le sensazioni morbide da quelle dure, sa scegliere gli ingredienti

e valutarne le caratteristiche organolettiche. 15) La percezione del cibo 16) Gustare e degustare 17) La scelta nella creazione di un piatto 18) La degustazione del cibo

19) Unità 3

La presentazione del piatto

“Competenze: Saper identificare il segmento ristorativo, e conoscere le

regole di servizio, le porzioni e le decorazioni

20) Il segmento ristorativo

21) Alcune regole per non sbagliare

22) Le decorazioni

23) Unità 4

Persone e organizzazione in cucina

“Competenze: lo studente sa definire il fabbisogno di personale

necessario ad un evento, sa calcolare un prezzo di vendita e

programmare la produzione in relazione alla tipologia di clientela. 24) Il personale in cucina 25) Organizzazione del lavoro 26) Programmare il lavoro di cucina

27) Unità 5

Un settore in evoluzione

“Competenze: Lo studente conosce e sa utilizzare i principali software di

settore, gestionali. 28) Hardware e software per la ristorazione

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

88

29) I software gestionali

30) Unità 6

La normativa sulla sicurezza alimentare

“Competenze: lo studente sa operare in modo autonomo e nel pieno

rispetto della normativa relativa alla sicurezza, interagendo con le figure

di riferimento e utilizzando correttamente tutti gli strumenti messi a

disposizione. Il decreto legislativo 81/2008 I rischi specifici nel settore ristorativo

Classe: 5SE SUCC. ERICE VETTA Anno: 2019/2020

Docente: LA SALA ANTONINO Materia: LABORATORIO DI SERVIZIO

ENOGASTRONOMICI- SETTORE CUCINA

Data Attività svolta

04/10/2019 Mise en place banchetti di sabato 5 e lunedì 8

11/10/2019 Nuove tecnologie di conservazione, il sistema cook &

chill pag. 106 e 107

28/10/2019 Le sensazioni morbide e dure del cibo

04/11/2019 Filetto di orata cotto a bassa temperatura con verdure

croccantini e maionese di spinaci

18/11/2019 Mise en place banchetto incontro autore

18/11/2019 Preparazione e servizio buffet apericena incontro con

l'autore

02/12/2019 Verifica orale

02/12/2019 La presentazione del piatto

09/12/2019 La cassata Siciliana

16/12/2019 Le regole per non sbagliare, le decorazioni, test di fine

modulo, preparazione alla verifica.

13/01/2020 Verifica orale preparare il cibo

20/01/2020 Shoah Liliana Segre incontra gli studenti visone

interattiva

03/02/2020 Cucina Toscana

Gnudi burro e salvia

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

89

10/02/2020 Organizzare il lavoro.

L'importanza del cliente.

10/02/2020 I software gestionali

17/02/2020 In laboratorio zucchero roccia, coulis di frutti rossi

09/03/2020 Lezione in modalità FAD; Normativa sulla sicurezza

alimentare esercitazione e completamento mappa

concettuale.

Elaborazione di un progetto finalizzato all'innovazione

della filiera di produzione e/o alla promozione del

settore professionale da consegnare il 9 03 2020

attività assegnata su class room

16/03/2020 Attività in modalità FAD lezione su classroom

I rischi specifici del settore ristorativo unità 15

pag137/141

TEST Lavorare in sicurezza da svolgere su classroom

consegna entro il 16 03 2020

23/03/2020 Attività FAD, in videoconferenza Unità 15 i rischi

specifici del settore ristorativo, malattie professionali

, infortuni sul lavoro.

Caratteristiche della cucina regionale e nazionale.

Abilità esercitate: classificare gli alimenti in base alle

qualità organolettiche e alle relative certificazioni di

qualità. Organizzare degustazioni di prodotti.

Riconoscere, spiegare e raccontare un piatto, dalla

materia prima alla realizzazione tecnica.

30/03/2020 Lezione in modalità FAD

Esercitazione per esami di maturità

Dopo aver visionato il materiale allegato svolgi il

compito

Catering e banqueting, il sottovuoto e le nuove

tecniche di cottura.

06/04/2020 Lezione in modalità FAD videoconferenza in

compresenza con sala bar indicazioni sul lavoro svolto e

da svolgere.

Assenti Delia, Fonte, Gabriele.

20/04/2020 Lezione in modalità FAD videoconferenza in

compresenza con sala bar correzione e verifica sui

lavori svolti, assenti: Angelo, Gabriele

27/04/2020 Lezione in videoconferenza, compresenza con sala bar

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

90

correzione delle verifiche svolte simulazione esami di

maturità.

Assenti; Angelo,Delia,Fonte.

04/05/2020 Lezione in modalità FAD, Videoconferenza sala bar

cucina discussione lavori svolti abbinamento cibo vino.

Risultano assenti,Delia Samuele, Messina Martina

Predisposizione "mappe,tesine,spunti per collegamenti

interdisciplinari esami di maturità

11/05/2020 Lezione in modalità DAD / FAD, video lezione,

discussione su gli argomenti trattati e revisione

argomenti per colloquio esami di maturità.

Assenti;Delia,Fonte,Gabriele,Genna,Incandela,

ERICE,20/05/2020

Il Docente

La Sala Antonino

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

CLASSE V SEZ. S E

MATERIA: SALA E VENDITA

PROF.VINCENZO CATALDO

SITUAZIONE DELLA CLASSE

PARTECIPAZIONE

Durante l’anno scolastico la classe, ha partecipato alle attività proposte in modo saltuario e

sufficiente,

specialmente durante le attività pratiche svolte nel laboratorio di sala/bar. In tale luogo gli

alunni

hanno mostrato desiderio parziale d’imparare e di mettere in pratica le competenze

acquisite. Gli interventi

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

91

fatti dagli stessi hanno contribuito ad arricchire le lezioni, pertanto, i risultati raggiunti

sono

mediamente soddisfacenti. In classe invece l’interesse e la partecipazione di alcuni allievi

sono

stati discontinui, arrivando a conseguire risultati non pienamente soddisfacenti.

IMPEGNO

Alcuni studenti si sono impegnati in modo costante e produttivo, altri invece hanno

lavorato in

modo discontinuo, acquisendo conoscenze legate ad uno studio tendenzialmente

mnemonico.

Durante le attività di laboratorio soddisfacente è stato l’impegno da parte di tutti.

METODO DI STUDIO Pochissimi alunni hanno evidenziato un metodo di studio discreto efficace e produttivo,

che li ha portati

a gestire autonomamente l’apprendimento dei vari contenuti proposti, altri invece hanno

mostrato

un metodo piuttosto mnemonico, poco risolutivo al fine di un corretto apprendimento.

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

92

PROGRESSIONE NELL’APPRENDIMENTO

In pochi alunni il percorso scolastico è stato caratterizzato da un buon profitto e da una adeguata,

regolarità nello studio, in altri invece il rendimento è stato inferiore, sia per attenzione e l’impegno

prestati non sempre costanti, per una organizzazione non efficace dello studio domestico.

LIVELLO MEDIO RAGGIUNTO NELLA CLASSE

La classe ha raggiunto, nel complesso, risultati discretamente accettabili. Il livello di

conoscenze,

competenze e capacità conseguite dagli allievi si collocano infatti tra il discreto e buono

fatta

eccezione per qualcuno. Pochissimi allievi si sono distinti per profitto, partecipazione

attiva

extrascolastiche, impegno nello studio, interesse per le tematiche affrontate, arrivando a

conseguire risultati Quasi discreti.

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DEL PERCORSO FORMATIVO

COMPETENZE DISCIPLINARI IN RELAZIONE ALLE FINALITA’ FORMATIVE GENERALI Proporre abbinamenti di vini ai cibi. Individuare la produzione enologica regionale. Individuare e valorizzare le produzioni locali come veicolo per la promozione e la valorizzazione del territorio.

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

93

Simulare la definizione di menu e carte che soddisfano le esigenze di una specifica clientela. Saper calcolare il costo delle bevande. METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO E STRATEGIE DIDATTICHE

Attività di laboratorio

Lezione frontale

Lezione interattiva

Studio di casi

Problemsolving

MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE Le verifiche sono state realizzate tramite: prove pratiche, colloqui orali per accertare le

conoscenze, prove scritte di produzione consistenti nella risoluzione di esercizi o casi

pratici,

questionari/test a scelta multipla, valutati attraverso griglie di correzione e di valutazione.

Nella valutazione finale si tiene conto della situazione di partenza, degli obiettivi minimi

raggiunti

dagli alunni, dell’impegno mostrato, dalle competenze tecnico-pratiche. TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA SVOLTE

Tipologia di prova Numero prove per quadrimestre

Prove scritte 2

EVENTUALI INTERVENTI DI SOSTEGNO: ANALISI DEI RISULTATI

Breve pausa didattica durante la quale sono stati ripresi gli argomenti trattati al fine di colmare le lacune e potenziare le competenze. STRUMENTI DIDATTICI - LIBRI DI TESTO (specificare titolo,autore ed editore) Libro di testo: Maitre e Barman con Masterlab-Volume Unico - 2° Biennio e 5° anno, di

Faracca

Antonio Galie Emilio Capriotti Alessandro.

Dispense.

Schede tecniche.

PC.

Rete internet.

Lezioni in modalità FAD/DAD

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

94

EVENTUALI ALTRE ATTIVITA’ INTEGRATIVE

Nel corso del triennio gli allievi hanno svolto una attività di alternanza scuola lavoro in

aziende

locali del settore ristorativo, hanno partecipato ad attività pratiche extra curriculari.

PROGRAMMA SVOLTO (per competenze e nuclei tematici) AL 20 05 2020 E DA

SVOLGERE ENTRO LA FINE DELL’ANNO SCOLASTICO:

Modulo 1 Dalla Gastronomia all’enogastronomia

Competenza:

Svolgere attività operative e gestionali in relazione alla produzione, organizzazione,

erogazione e

vendita dei prodotti e servizi enogastronomici. Riconoscere il contesto culturale in cui

si opera,

individuare le esigenze della clientela al fine di organizzare un servizio adeguato

valorizzando i

prodotti tipici.

Le abitudini alimentari

Cibo e cultura;

Le diete alimentari;

La dieta mediterranea.

I fattori che influenzano le scelte gastronomiche

Le scelte gastronomiche;

Fattori dietetici;28

Fattori culturali.

Modulo 2 Principi di marketing enogastronomico

Competenza:

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

95

Valorizzare i prodotti tipici locali, interagendo con il cliente. Individuare le tipologie di

clientela e

saper comunicare l’offerta ristorativa attraverso i mezzi di informazione più idonei,

realizzando

menu e carte che promuovono i prodotti tipici e soddisfino le esigenze dei clienti.

Pianificare l’offerta enogastronomica

La segmentazione della domanda.

Comunicare l’offerta enogastronomica

I mezzi di comunicazione;

Comunicare attraverso il menu;

La carta dei vini;

La bar list.

Comunicare la qualità

I prodotti di qualità

I marchi DOP e IGP regionali

Le etichette alimentari.

L’offerta beverage

Creare un cocktail;

Le diverse tipologie di cocktails.

Modulo3 tecniche di gestione

Competenza:

Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in

relazione a

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

96

specifiche necessità dietologiche, come abbattere i costi dell’acquisto delle merci e

definire il costo

di semplici piatti e cocktail.

Le risorse umane

L’organizzazione del lavoro;

La selezione del personale.

La programmazione dell’offerta enogastronomica

Le risorse umane

L’organizzazione del lavoro;

La selezione del personale.

La programmazione dell’offerta enogastronomica

Il menu: le regole gastronomiche, tipologie, la realizzazione;

La carta dei vini.

Determinare i prezzi di cibo e bevande

Il foodcost;

Il drink cost.

La gestione del magazzino

Check-in delle merci;

Lo stoccaggio.

La gestione della cantina

La sistemazione dei vini in cantina.

Informatica ed enogastronomia

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

97

Gli strumenti informatici nella ristorazione;

Modulo 4 Il vino in territorio Francese (lo Champagne)

Competenza:

Trasformare il momento della ristorazione e della degustazione in un evento culturale.

Saper

riconoscere le caratteristiche organolettiche e qualitative dei cibi e dei vini attraverso

l’esame

organolettico e proporre semplici abbinamenti.

I principali vini di qualità territoriali

Le principali DOC siciliane e la DOCG.

L’abbinamento cibo-vino

L’analisi sensoriale del cibo;

Criteri di abbinamento.

Modulo 5 Piatti tipici territorio regionale

Competenza:

Saper individuare e proporre alcuni piatti tipici della gastronomia italiana.

Alcuni piatti tipici

Sicilia (caponata di melanzane, busiate al pesto trapanese, cuscus alla trapanese,

sarde alla

beccafico, cassata siciliana).

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

98

ERICE , 20 -05 -2020 I1 Docente

Prof. Vincenzo Cataldo

RELAZIONE FINALE e PROGRAMMA SVOLTO DEL DOCENTE

CLASSE Quinta SEZ. S (ERICE VETTA)

MATERIA MATEMATICA

PROF.BUFFA FRANCO

SITUAZIONE DELLA CLASSE

La classe V SE, composta, attualmente, da 17 alunni, ha mostrato nel corso del triennio

un’evoluzione sia nella sua composizione che nello sviluppo delle competenze di

cittadinanza relazionale. Come sempre accade, nei gruppi eterogenei, la partecipazione si è

declinata in modo individuale, mostrandosi nel suo complesso abbastanza adeguata alle

diverse circostanze, infatti anche nella fase di didattica a distanza, intervenuta per effetto

della pandemia, la maggior parte del gruppo classe si è dimostrata collaborativa e

funzionale alla costruzione delle competenze, loro poste ad, obiettivo. L’impegno mostrato

da una buona parte degli studenti ha consentito loro il raggiungimento di competenze

disciplinari discrete, per alcuni anche ragguardevoli, per altri solo sufficienti.

Il metodo di studio, all’inizio del triennio era abbastanza, se non esclusivamente, affidato

alla ripetizione mnemonica dei contenuti, attraverso un lavoro di collaborazione e ad una

serie di attività disciplinari e interdisciplinari, si è cercato di instillare l’idea che le

competenze potessero essere aggiunte solo attraverso una riflessione profonda sulle

conoscenze. Gli ostacoli epistemologici emersi, in varie fasi della costruzione del sapere,

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

99

hanno consentito la ristrutturazione dei paradigmi utili ad imparare, e permesso di

raggiungere piccole competenze utili non esclusivamente alla lettura scientifica dei

fenomeni reali, ma anche alla gestione della vita sociale.

È stato possibile dunque durante gli anni osservare una buona progressione

dell’apprendimento, non in tutta la componente classe ma in molti dei suoi studenti. Una

piccola percentuale della classe ha infatti mostrato una crescita sostanziale, che si è

palesata attraverso una ottima gestione delle situazioni critiche poste loro innanzi.

LIVELLO MEDIO RAGGIUNTO NELLA CLASSE

La classe, come più volte, sottolineato presenta almeno tre livelli possibili, il primo fatto

da alunni consapevole delle difficoltà ma con modestissime capacità logico

matematiche, il secondo di studenti capaci ma con un’inclinazione a risolvere le

situazioni in modo non rigorosamente logico-deduttivo, il terzo composto da studenti

con ottime competenze scientifiche e capaci di gestire le situazioni reali con un certo

pragmatismo logico.

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DEL PERCORSO FORMATIVO

LIBRI di TESTO ADOTTATI Nuova Matematica a colori Edizione GIALLA –con elementi di

informatica- Volume 4 + eBook, Autore: L. Sasso. Casa editrice: Petrini

ORE di LEZIONE svolte nell’a.s. 2019/2020

n. ore 58 (presumibili alla data in cui viene prodotto il programma) e attività in DAD

n. ore 28

Nucleo Tematico n. 0 Richiami di algebra

Contenuti

Unità didattica 1

Equazioni algebriche intere di primo, di secondo e di grado superiore. Sistemi di equazioni

algebriche.

Unità didattica 2

Disequazioni algebriche intere di primo, di secondo e di grado superiore. Sistemi di

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

100

disequazioni algebriche. Disequazioni algebriche fratte.

Metodologia didattica utilizzata

Situazioni problematiche, lavoro cooperativo, creazione di un setting atto alla

costruzione di competenze.

Obiettivi

Sintetizzando quelli illustrati nella programmazione dipartimentale di inizio anno

scolastico alla quale si rimanda sono:

● Saper risolvere le equazioni algebriche intere di primo, di secondo.

● Saper risolvere i sistemi algebrici lineari e di grado superiore.

● Saper risolvere le disequazioni algebriche intere di primo, di secondo e di grado superiore.

● Saper risolvere i sistemi algebrici di disequazioni.

● Saper risolvere le disequazioni algebriche fratte.

Strumenti didattici

Testo in adozione, dispense e schede di lavoro guidato, strumenti informatici, software

didattici e applicazioni di ausilio agli esercizi e allo studio domestico.

Tempi di svolgimento

8 ore

Criteri di valutazione adottati

● situazione iniziale di ogni studente;

● costanza e disciplina con cui si sono seguite le lezioni;

● capacità e abilità raggiunte;

● stimoli prodotti dallo studente all’evoluzione e alla crescita di sé e del gruppo classe;

● metodo di approccio alle situazioni critiche e problematiche;

● capacità metacognitive acquisite.

Strumenti di valutazione adottati

● Prove strutturate con item del tipo:

● vero/falso,

● corrispondenza,

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

101

● scelta multipla.

● Prove del tipo tradizionali.

Obiettivi raggiunti

Sono stati raggiunti quasi la totalità degli obiettivi prefissati per l’unità didattica

Difficoltà incontrate ed azioni adottate per il superamento

Difficoltà di tipo epistemologico, di comprensione e applicazione di un linguaggio

tecnico-simbolico corretto, lacune pregresse, le azioni effettuate hanno cercato di

migliorare la capacità di lettura e di gestione di un linguaggio formale attraverso una

serie di attività atte al recupero potenziamento.

Nucleo Tematico n. 1 Analisi: studio di una funzione reale di variabile reale

Contenuti

Unità didattica 1

Funzioni e relativa classificazione. Campo di esistenza. Campo di variabilità. Simmetrie di una

funzione. Studio del segno di una funzione. Intersezioni di una funzione con gli assi

cartesiani.

Unità didattica 2

Limiti di una funzione. Continuità e punti di discontinuità. Asintoti.

Unità didattica 3

Derivate e relative proprietà. Funzioni monotòne. Massimi e minimi relativi ed assoluti di

una funzione. Concavità e convessità di una funzione. Punti di flesso di una funzione. Punti di

non derivabilità: cuspidi, flessi a tangente verticale e punti angolosi. Grafico qualitativo di

una funzione.

Metodologia didattica utilizzata

Situazioni problematiche in cui il grafico di una funzione è necessario allo studio di un

fenomeno, lavoro cooperativo, creazione di un setting atto alla costruzione di

competenze grafiche e di lettura di una funzione.

Obiettivi

Sintetizzando quelli illustrati nella programmazione di inizio anno scolastico alla quale si

rimanda sono:

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

102

● Saper classificare le funzioni.

● Saper determinare il dominio di una funzione.

● Saper stabilire le simmetrie di una funzione.

● Saper studiare il segno di una funzione.

● Saper calcolare i punti d’intersezione della funzione con gli assi cartesiani.

● Saper operare con i limiti di una funzione.

● Saper stabilire se una funzione è continua e classificare i punti di discontinuità.

● Saper operare con le derivate di una funzione.

● Saper stabilire se una funzione è monotòna.

● Saper calcolare i punti di massimo e minimo relativi ed assoluti di una funzione.

● Saper stabilire se una funzione è concava o convessa.

● Saper calcolare i punti di flesso di una funzione.

● Saper costruire il grafico di una funzione.

● Saper leggere un grafico.

Strumenti didattici

Testo in adozione, dispense e schede di lavoro guidato, strumenti informatici, software

didattici e applicazioni per la descrizione grafica di una funzione, GeoGebra.

Tempi di svolgimento

48 ore

Criteri di valutazione adottati

● situazione iniziale di ogni studente;

● costanza e disciplina con cui si sono seguite le lezioni;

● capacità e abilità raggiunte;

● stimoli prodotti dallo studente all’evoluzione e alla crescita di sé e del gruppo classe;

● metodo di approccio alle situazioni critiche e problematiche;

● capacità metacognitive acquisite.

Strumenti di valutazione adottati

● Prove strutturate con item del tipo:

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

103

● vero/falso,

● scelta multipla.

● Prove del tipo tradizionali: costruzione e lettura di grafici

Obiettivi raggiunti

Sono stati raggiunti quasi la totalità degli obiettivi prefissati per l’unità didattica

Difficoltà incontrate ed azioni adottate per il superamento

Difficoltà di tipo epistemologico, di applicazione non mnemonica di un linguaggio

tecnico-simbolico corretto e coerente; le azioni effettuate hanno cercato di migliorare

la capacità di traduzione dei concetti in un linguaggio scientifico sintetico ed efficace.

Nucleo Tematico n. 2 Analisi: studio di una funzione algebrica razionale e

irrazionale e cenni sulle funzioni trascendenti.

Contenuti

Unità didattica 1

Funzioni polinomiali di secondo e di terzo grado. Funzioni omografiche all’iperbole

equilatera.

Funzioni algebriche razionali fratte. Funzioni algebriche irrazionali intere di secondo grado.

Funzione logaritmica; funzioni esponenziali ( curva epidemiologica del covid19) e

goniometriche.

Metodologia didattica utilizzata

Studio sistematico e guidato anche attraverso schede di sostegno di tipologie di funzioni

verifica della correttezza del lavoro attraverso gli strumenti informatici.

Obiettivi

Sintetizzando quelli illustrati nella programmazione dipartimentale di inizio anno

scolastico alla quale si rimanda sono:

● Saper studiare le funzioni suddette.

● Saper costruire e leggere un grafico

Strumenti didattici

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

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Testo in adozione, dispense e schede di lavoro guidato, strumenti informatici, software

didattici e applicazioni per la descrizione grafica di una funzione, GeoGebra.

Tempi di svolgimento

10 ore

Criteri di valutazione adottati

● situazione iniziale di ogni studente;

● costanza e disciplina con cui si sono seguite le lezioni;

● capacità e abilità raggiunte;

● stimoli prodotti dallo studente all’evoluzione e alla crescita di sé e del gruppo classe;

● metodo di approccio alle situazioni critiche e problematiche;

● capacità metacognitive acquisite.

Strumenti di valutazione adottati

● Prove strutturate con item del tipo:

● vero/falso,

● corrispondenza,

● completamento,

● scelta multipla.

● Prove del tipo tradizionali: costruzione e lettura di grafici

Obiettivi raggiunti

Sono stati raggiunti quasi la totalità degli obiettivi prefissati per l’unità didattica

Difficoltà incontrate ed azioni adottate per il superamento

Il calcolo algebrico e le sue finalità, le azioni effettuate hanno cercato di migliorare la

capacità di applicazione dei concetti in vari contesti non sempre usuali.

Nucleo Tematico n. 3 Analisi: la differenziabilità e prerequisiti alla

differenziabilità

Contenuti

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

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Unità didattica 1

Teorema della continuità delle funzioni derivabili (senza dimostrazione). Teorema

di Fermat-Rolle -Lagrange (senza dimostrazione). Teorema di De L’Hospital (senza

dimostrazione).

Problemi di massimo per funzioni economiche: guadagno , ricavi e costi.

Metodologia didattica utilizzata

Lezione dialogate introduzione di situazioni problematiche che mettessero in luce

l’applicabilità dei teoremi.

Obiettivi

Sintetizzando quelli illustrati nella programmazione dipartimentale di inizio anno

scolastico alla quale si rimanda sono:

● Saper applicare il teorema di De L’Hospital.

● Saper applicare il teorema della continuità delle funzioni derivabili

● Saper applicare e comprendere le conseguenze dei teoremi di Lagrange e Rolle

● Saper risolvere, in casi reali, semplici problemi di massimo per funzioni economiche (

Ricavi -guadagni e costi)

Strumenti didattici

Mappe concettuali di sintesi anche da altri testi e dalla rete, semplici applicazioni e

deduzioni grafiche del valore dei teoremi. Testo in adozione, dispense e schede di lavoro

guidato, strumenti informatici, software didattici e applicazioni per la descrizione grafica

di una funzione, GeoGebra.

Tempi di svolgimento

20 ore

Criteri di valutazione adottati

● situazione iniziale di ogni studente;

● costanza e disciplina con cui si sono seguite le lezioni;

● capacità e abilità raggiunte;

● stimoli prodotti dallo studente all’evoluzione e alla crescita di sé e del gruppo classe;

● metodo di approccio alle situazioni critiche e problematiche;

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

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● capacità metacognitive acquisite.

Strumenti di valutazione adottati

● Prove strutturate con item del tipo:

● vero/falso,

● corrispondenza,

● scelta multipla.

● Prove del tipo tradizionali: costruzione e lettura di grafici

Obiettivi raggiunti

Sono stati raggiunti quasi la totalità degli obiettivi prefissati per l’unità didattica

Difficoltà incontrate ed azioni adottate per il superamento

Il calcolo algebrico e le sue finalità, le azioni effettuate hanno cercato di migliorare la

capacità di applicazione dei concetti in vari contesti non sempre usuali.

Strumenti didattici in Dad:

Mappe concettuali di sintesi anche da altri testi e dalla rete, semplici applicazioni e

deduzioni grafiche, visualizzazione alla lavagna multimediale, classroom e Meet-

hangouts, videolezion autoprodotte/ da youtube, esercizi interattivi e con google moduli,

applicazioni del software GeoGebra .

Data 30.05.2020

IL DOCENTE

Prof. Franco Buffa

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ESAMI DI STATO DOCUMENTO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI

CLASSE

107

Il Consiglio di classe:

MATERIA DOCENTE FIRMA

Italiano/Storia

Bosco Leonarda Leonarda Bosco

Lingua Inglese

Piazza Rita Maria Rita Maria Piazza

Lingua Francese

Mancuso Benedetta Benedetta Mancuso

Matematica

Buffa Franco Franco Buffa

Scienza e Cultura

Alim.

Napoli Maria Antonia Maria Antonia Napoli

Lab. Ser. Enog. S.

C.

La Sala Antonino Antonino La Sala

Lab. Di Enog. S.

S. e V.

Cataldo Vincenzo Vincenzo Cataldo

Dir. Tec. Amm.

Errera Giovanna

Antonietta

Giovanna Antonietta

Errera

Scienze motorie Bifaro Salvatore Salvatore Bifaro

RC Att. Alter.

Buccellato Francesca Francesca Buccellato

Erice 28/05/2020

Il Dirigente Scolastico