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Liceo Scientifico Statale "R. Caccioppoli" Napoli Esami di Stato Anno scolastico 2013-2014 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V SEZ. G Art. 5 comma 2 D.P.R. 23 luglio 1988 n. 323 Il Consiglio di Classe I.R.C. (prof. Enrico Chianese) Italiano e Latino (prof. Mariella Rosato) Lingua e civiltà inglese (prof. Lucia Capuozzo) Storia e Filosofia (prof.Vincenzo Conte) Matematica e Fisica (prof.Luigia Guariglia) Scienze della Terra (prof. Roberta Angelozzi) Disegno e storia dell’arte (prof.Clara Piscitelli) Scienze motorie (prof. Isabella Di Iasio) Il Dirigente Scolastico

Esami di Stato · Esami di Stato Anno scolastico 2013-2014 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V SEZ. G Art. 5 – comma 2 – D.P.R. 23 luglio 1988 – n. 323 Il Consiglio di Classe

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Liceo Scientifico Statale "R. Caccioppoli"

Napoli

Esami di Stato Anno scolastico 2013-2014

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V SEZ. G

Art. 5 – comma 2 – D.P.R. 23 luglio 1988 – n. 323

Il Consiglio di Classe

I.R.C. (prof. Enrico Chianese)

Italiano e Latino (prof. Mariella Rosato)

Lingua e civiltà inglese (prof. Lucia Capuozzo)

Storia e Filosofia (prof.Vincenzo Conte)

Matematica e Fisica (prof.Luigia Guariglia)

Scienze della Terra (prof. Roberta Angelozzi)

Disegno e storia dell’arte (prof.Clara Piscitelli)

Scienze motorie (prof. Isabella Di Iasio)

Il Dirigente Scolastico

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I candidati

Cognome e nome

Andreone Fabrizio

Arena Emanuele

Calce Antonio

Cristiani Chiara

Landolfi Laura

Lettieri Fabio

Liguori Valerio

Maurino Roberto

Morra Simone

Nocella Daniele

Olino Federica

Olino Massimiliano

Oliva Davide

Orlando Michela

Ricigliano Danilo

Sasso Salvatore

Sieno Gaetano

Vargas Lorenzo

Vivolo Luca

Zito Pierluigi

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Fisionomia della classe

La classe V sez. G conta 20 studenti, tutti provenienti dallo stesso gruppo classe a partire dal

triennio.

Sin dal biennio gli alunni hanno vissuto un'alternanza dei docenti, e solo a partire dal quarto anno

sono stati seguiti dallo stesso consiglio di classe, fatta eccezione per gli insegnanti di Religione e

Inglese, presenti fin dal primo anno, e di Scienze e Italiano, presenti, rispettivamente, dal secondo e

dal terzo anno. Si ritiene doveroso sottolineare che tale situazione non ha favorito quella continuità

essenziale in ogni processo educativo e formativo, e soprattutto ha comportato uno sforzo notevole,

per gli insegnanti e per gli studenti, per cooperare quasi ogni anno in un nuovo consiglio e per

guidare gli alunni ad adattarsi a sempre nuove figure umane e professionali. Va sottolineato, poi,

che quest'anno una breve interruzione delle lezioni dovuta ad agitazioni studentesche (da cui la

classe si è dissociata) ha, seppure in modo non incisivo, avuto una ripercussione sulle attività

didattiche. Alcune sospensioni delle lezioni sono state determinate da un guasto all'impianto

idraulico e da un evento sismico; inoltre attività come l'orientamento universitario e anche un

viaggio di istruzione e una vacanza studio, effettuati in tempi diversi dai due gruppi partecipanti,

hanno ridotto l'effettivo tempo-scuola.

Quanto agli studenti, la loro storia è tracciata nei verbali e nelle relazioni prodotti nel corso del

quinquennio.

In sintesi, la V sez. G è una classe di ragazzi nel complesso umanamente disponibili, educati,

rispettosi, ma anche abbastanza responsabili nell'impegno. Gli studenti hanno vissuto il loro

percorso, talvolta anche accidentato, ma che ha prodotto in ogni caso una crescita umana e

culturale, anche se non per tutti nello stesso modo, talvolta anche per situazioni individuali che

comunque da parte degli insegnanti "storici" sono state sempre segnalate e condivise tra docenti,

studenti e famiglie.

In questa presentazione della classe, che è difficile sintetizzare in poche righe per delineare un

puntuale ritratto degli studenti, va sottolineato che i ragazzi, nel loro iter scolastico, hanno mostrato

fiducia nella scuola, che hanno visto come punto di riferimento nella problematica età della crescita

e del momento del passaggio nel mondo degli adulti. Hanno acquisito gradualmente una

consapevolezza di sé, una capacità di porsi in modo critico e cosciente dinanzi a un futuro che li

preoccupa e che, a loro dire, forse li costringerà a non realizzare le proprie passioni in termini di

studi universitari o lavorativi, visto lo scenario desolante relativo all'occupazione immediata o

futura. Gli insegnanti, dal canto loro, hanno puntato il loro lavoro sul consolidamento della

motivazione e delle basi metodologiche e culturali degli studenti, sullo sviluppo delle capacità di

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comunicare, pensare, giudicare, in base a un progetto educativo che caratterizza la linea didattica

del Liceo. Un particolare contributo a tale processo formativo è stato fornito dalle famiglie degli

studenti, sempre presenti e collaborative, che nel tempo hanno aiutato gli insegnanti nel delicato

compito di formare umanamente e culturalmente degli adolescenti.

In termini di raggiungimento degli obiettivi e del profitto, la classe è al momento su un livello di

"discreto" per alcuni, di piena o stretta sufficienza per altri, di cui si apprezzano la volontà, la

disponibilità e i progressi in relazione alla situazione di partenza. Pochi studenti presentano ancora

delle carenze in alcune materie, dovute a lacune pregresse o a un impegno non particolarmente

assiduo. Non mancano alunni che hanno acquisito una preparazione globale di buon livello e punte

di eccellenza.

Quanto allo svolgimento dei programmi, in linea di massima sono stati rispettati i piani didattici,

anche se i docenti hanno calibrato i loro interventi sulle reali possibilità della classe nel suo

complesso, riducendo all'essenziale le conoscenze e i contenuti per i problemi prima evidenziati

relativi all'esiguità del tempo a disposizione, ma sempre nel pieno rispetto dei programmi

ministeriali.

I programmi dettagliati e le relazioni sull'attività svolta da ogni docente saranno messi agli atti al

termine dell'anno scolastico e posti a disposizione della commissione esaminatrice, a cui i docenti

della classe augurano buon lavoro.

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Programmazione del Consiglio di classe

Obiettivi trasversali

- arricchire il mondo affettivo ed emozionale degli studenti, affinandone la sensibilità e la capacità

di rapportarsi in modo consapevole e responsabile con la realtà circostante

- ampliare la visione del mondo dei discenti, attraverso la conoscenza di una molteplicità di sistemi

di valori e di punti di vista sull’esistenza

- favorire la maturazione di una flessibilità di pensiero, instaurando un rapporto dialogico e attivo

con i vari aspetti e contenuti del sapere

- far maturare la consapevolezza della specificità e della complessità dei fenomeni culturali

- sviluppare e potenziare la capacità di interiorizzare ed utilizzare le conoscenze per elaborare

giudizi personali.

Contenuti

Cfr. programmi delle singole discipline (allegati)

Metodologia e strategie di recupero

Lezione frontale nella fase informativa; discussioni e dibattiti; ripetizione periodica degli argomenti

svolti; accurata discussione e revisione degli elaborati scritti

Strumenti didattici

Libri di testo; CD/DVD; laboratorio multimediale

Spazi

Aula, palestra, laboratorio multimediale

Tempi

Adeguati a: ritmi di apprendimento degli studenti; necessità di interventi di recupero.

Verifiche

Interrogazioni; interventi spontanei; prove strutturate e tradizionali; elaborati scritti in classe e a

casa.

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Valutazione

Nella valutazione in itinere e sommativa in linea generale sono stati tenuti presenti i seguenti

indicatori:

- area non cognitiva: assiduità nella frequenza e nell’impegno; attenzione in classe; disponibilità al

dialogo e all’ascolto

- area cognitiva: qualità e quantità delle conoscenze; correttezza, chiarezza, coerenza

nell’esposizione; capacità di elaborazione personale; capacità critiche, di analisi, di sintesi; capacità

di operare collegamenti e di cogliere l’unità del sapere, pur nella specificità di ogni singola

disciplina; progressi significativi in relazione alla situazione di partenza.

Per i criteri di valutazione specifici delle singole discipline e delle diverse tipologie di prove

effettuate si rinvia alle relazioni di ogni singolo docente.

Terza prova

Sono state effettuate due simulazioni di terza prova.

La prima simulazione ha avuto per oggetto le seguenti discipline:

Tipologia A (15 righe): Inglese, Scienze, Storia, Storia dell'arte.

Per la seconda simulazione (Tipologia B, quattro materie, 5-8 righe) le materie coinvolte sono state:

Inglese, Fisica, Filosofia, Storia dell'arte.

La tipologia A (trattazione sintetica) è sembrata rispondere meglio alle conoscenze, competenze,

abilità degli studenti.

Le tracce assegnate vengono allegate al presente documento unitamente alla griglia di valutazione.

Attività integrative ed extracurricolari

Viaggio di istruzione: Andalusia (7 alunni partecipanti); Salisbury: Vacanza studio (12 alunni

partecipanti)

Visite guidate: Museo del sottosuolo, Napoli; Monte Echia, Palazzo Serra di Cassano, Sentiero dei

Greci, Napoli

Corsi di orientamento agli studi universitari

Cineforum (Rassegna Moby Dick, Cinema Modernissimo)

Corso di potenziamento in Matematica (10 ore)

Si riportano qui di seguito le tracce delle simulazioni della terza prova, le griglie

di valutazione degli elaborati scritti, i dati che ciascun docente ha ritenuto

opportuno allegare al presente documento.

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Tracce assegnate per le simulazioni della terza prova scritta

Prima simulazione (Tipologia A - 15 righe)

Materie: Inglese, Storia dell'arte, Storia, Scienze

Inglese: Write down about the central theme of J. Keats's poetry: beauty, making reference to the

poem Ode on a grecian urne, too.

Storia dell'arte: Commenta la seguente affermazione: "Nell'estetica romantica il sentimento

prevale sul ragionamento".

Storia: Definite le cause della crisi del '29 dettagliando soprattutto le dinamiche di sviluppo, di

reddito, di consumo e di risparmio negli Stati Uniti negli anni Venti del Novecento

Scienze: Elenca i tipi di margini delle zolle litosferiche e illustra i processi dinamici che si svolgono

in loro corrispondenza.

Durata della prova: 2 h

Seconda simulazione (Tipologia B - 5-8 righe)

Materie: Inglese, Storia dell'arte, Filosofia, Fisica

Inglese: 1) Write down about the theme of death in Wuthering Heights. 2) Write down of the main

features of Modernism. 3) How was childhood considered in the Romantic age?

Storia dell'arte: 1) Descrivi gli elementi innovativi del linguaggio dell'Art Noveau. 2) Illustra i

principi estetici dell'Espressionismo. 3) Henry Rousseau: un mondo di spontaneità Naif.

Filosofia: 1) Perché il folle della Gaia scienza di Nietzsche, nell'annunziare la morte di Dio,

afferma di essere giunto troppo presto? 2) Io amo solo coloro che non sanno vivere se non

tramontando. Commentate le parole di Zarathustra. 3) Perché Freud sostiene che l'Io commercia

continuamente tra Es e Super Io?

Fisica: 1) Illustra le esperienze di Oersted e di Faraday e spiega perché sono importanti. 2) Illustra

quali sono le caratteristiche del campo elettrico e del potenziale in un conduttore carico in equilibrio

elettrostatico. 3) Definisci le grandezze fisiche energia potenziale elettrica e differenza di energia

potenziale elettrica.

Durata della prova: 2 h

Nel mese di maggio sarà effettuata una simulazione della prova scritta di Italiano.

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Griglie per la valutazione delle prove scritte

Griglia di valutazione della prima prova scritta (Italiano)

Tipologia A: analisi di un testo letterario e non, in prosa o poesia

Valutazione Voto Comprensione del testo, pertinenza e completezza dell' informazione minimo 1 massimo 3

Completezza nell’analisi delle strutture formali e tematiche minimo 1 massimo 3

Capacità di contestualizzazione e rielaborazione personale minimo 1 massimo 3

Espressione organica e consequenziale minimo 1 massimo 3

Correttezza ortografica, lessicale e sintattica minimo 1 massimo 3

Tipologia B: saggio breve o articolo di giornale

Valutazione Voto Pertinenza, capacità di avvalersi del materiale proposto e coerenza rispetto

alla tipologia scelta minimo 1 massimo 4

Correttezza dell’informazione e livello di approfondimento/originalità minimo 1 massimo 4

Espressione organica e coerenza espositiva - argomentativa minimo 1 massimo 4

Correttezza ortografica, lessicale e sintattica minimo 1 massimo 3

Tipologia C: tema di argomento storico

Valutazione Voto Conoscenza esatta in senso diacronico e sincronico minimo 1 massimo 4

Esposizione ordinata e organica degli eventi storici considerati minimo 1 massimo 4

Analisi della complessità dell’evento storico nei suoi vari aspetti per

arrivare ad una valutazione critica minimo 1 massimo 4

Correttezza ortografica, lessicale e sintattica minimo 1 massimo 3

Tipologia D: tema di ordine generale

Valutazione Voto Pertinenza e conoscenza dell’argomento minimo 1 massimo 4

Correttezza dell’informazione e livello di approfondimento/originalità minimo 1 massimo 4

Espressione organica e coerenza espositiva - argomentativa minimo 1 massimo 4

Correttezza ortografica, lessicale e sintattica minimo 1 massimo 3

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Griglia di valutazione della seconda prova scritta (Matematica)

A

Comprensione

0-3

B

Impostazione e

svolgimento

0-4

C

Correttezza di

procedure e calcoli

0-4

D

Correttezza

formale

0-4

liv.0 Nulla Nulli Totalmente errata Totalmente errata

liv.1 Fraintesa Insufficiente Inadeguato Inadeguata

liv.2 Insufficiente Parziale Parzialmente

corretto Essenziale

liv.3 Adeguata

e puntuale Adeguata Puntuale Puntuale

liv.4 Ottima Ottima Accurata e

rigorosa

Accurata e

rigorosa

PUNTEGGIO TOTALE

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Griglia di valutazione della terza prova scritta (Tipologie A- B)

Indicatori

A. Conoscenza dei contenuti disciplinari Punti 1

Punti 2

Punti

3 Punti 4

Punti

5

Punti

6

Punti 7

B. Competenze linguistiche:

correttezza morfosintattica e uso dei linguaggi

specifici

Punti 1

Punti 2

Punti

3 Punti 4

C. Capacità logiche, di sintesi, di organizzazione

del pensiero

Punti 1

Punti 2

Punti

3 Punti 4

Descrittori

A. Conoscenze dei contenuti

disciplinari

p.1

p.2

p.3

p.4

p.5

p.6

p.7

Inesistenti

Molto incerte e frammentarie, con gravi lacune

contenutistiche

Mediocri

Sufficienti

Più che sufficienti

Precise e puntuali

Ottime

B. Competenze linguistiche:

correttezza morfosintattica e

uso dei linguaggi specifici

p.1

p.2

p.3

p.4

Scarse

Mediocri

Sufficienti

Buone

C. Capacità logiche, di sintesi, di

organizzazione del pensiero

p.1

p.2

p.3

p.4

Scarse

Mediocri

Sufficienti

Buone

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ITALIANO

Prof. Mariella Rosato

Obiettivi disciplinari specifici

Conoscenze

Conoscere i principali movimenti letterari e i più significativi autori della letteratura italiana dell’

Ottocento e del Novecento.

Competenze

a) Versante letterario:

saper analizzare un testo letterario (prosa o poesia) in relazione al genere letterario, agli

aspetti contenutistici, alla struttura, ai meccanismi linguistici e stilistici

saper leggere il testo letterario in direzione sincronica: cogliere le interrelazioni delle forme

letterarie con gli eventi (politici, sociali, economici) della storia e con le altre manifestazioni

del pensiero e della cultura (contesto filosofico, scientifico, artistico)

saper cogliere la dimensione diacronica del testo (evoluzione che generi e linguaggi letterari

hanno subìto nel tempo)

b) Versante linguistico

utilizzare la lingua italiana in forma corretta e appropriata nella comunicazione scritta e

orale

saper produrre diverse tipologie testuali, appropriate alla situazione comunicativa

Abilità

potenziamento delle capacità linguistico-espressive (saper utilizzare efficacemente il

linguaggio)

potenziamento delle capacità logiche (saper cogliere la connessione tra eventi e fenomeni;

saper costruire ragionamenti conseguenti e motivati)

potenziamento delle capacità di analisi (saper cogliere elementi e aspetti specifici)

potenziamento delle capacità di sintesi (saper cogliere concetti ed elementi-chiave)

potenziamento delle capacità critiche (saper formulare motivati giudizi personali)

Metodologia didattica

Lezione frontale

Lettura guidata in classe di testi letterari

Discussione e dibattito in classe

Ripetizione periodica degli argomenti svolti

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Tempi

Adeguati a: ritmi di apprendimento degli allievi; necessità di interventi integrativi e di recupero;

regolarità nella frequenza.

Strumenti didattici

Libri di testo

Strumenti di valutazione

a) Verifiche orali

Interrogazioni individuali o di gruppo

Discussione in classe

Interventi spontanei

b) Verifiche scritte

Temi tradizionali su argomenti storici o di attualità

Analisi di testi letterari

Scrittura documentata (saggio breve)

Criteri di valutazione

Nella valutazione delle prove scritte sono stati presi in considerazione i seguenti indicatori:

Rispondenza tra proposta e svolgimento e conoscenza dei contenuti o livello di

approfondimento dell’analisi testuale

Adeguatezza dell’espressione alla forma testuale adottata

Organicità e coerenza del discorso

Correttezza e proprietà linguistica

Originalità e rielaborazione personale

Nella valutazione delle prove orali sono stati presi in considerazione i seguenti indicatori:

quantità e qualità delle conoscenze e delle competenze

correttezza e proprietà linguistica

articolazione e coerenza del discorso

capacità di analisi

capacità di sintesi

rielaborazione critica delle conoscenze acquisite e capacità di collegamento pluridisciplinare

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Contenuti

Si indicano qui in linea generale gli argomenti già svolti e quelli da svolgere successivamente al 15

maggio.

Libri di testo: Baldi – Giusso, La letteratura (voll. 4, 5, 6) Paravia.

L’età napoleonica: Neoclassicismo e Preromanticismo (caratteri generali)

Foscolo

L’età del Risorgimento: il Romanticismo (caratteri generali)

Il Romanticismo in Italia

Manzoni

Leopardi

L’età postunitaria

La Scapigliatura (caratteri generali)

Il Naturalismo francese (caratteri generali)

Il Verismo

Verga

Il Decadentismo (caratteri generali)

Pascoli

D’Annunzio

Svevo

Pirandello

Esperienze poetiche nella prima metà del ’900:

I «lirici nuovi»: Ungaretti

Montale

Cenni sull' Ermetismo

Letture antologiche

Lettura e analisi di alcuni canti del Paradiso

Il programma dettagliato verrà consegnato agli studenti al termine dell’anno scolastico.

N.B. Per l' esiguità del tempo a disposizione non è stato possibile concordare collegialmente

specifici percorsi pluridisciplinari; si è cercato, comunque, di porre in evidenza la stretta

connessione del fenomeno letterario con il contesto storico, artistico, filosofico, anche in una

prospettiva europea.

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LATINO

Prof. Mariella Rosato

Obiettivi disciplinari specifici

Conoscenze

Conoscere i caratteri specifici della società e della cultura latine attraverso lo studio teorico e

il contatto diretto con i testi classici

Competenze

Saper cogliere aspetti specifici della visione del mondo degli autori, rapportandoli al

contesto storico-culturale e e ai nessi con le successive culture europee

Abilità potenziamento delle capacità linguistico-espressive

potenziamento delle capacità logiche

potenziamento delle capacità di analisi

potenziamento delle capacità di sintesi

Metodologia didattica

Lezione frontale

Lettura e analisi di testi classici in traduzione

Discussione e dibattito in classe

Tempi

Adeguati a: ritmi di apprendimento degli allievi; necessità di interventi integrativi e di recupero;

regolarità nella frequenza.

Strumenti didattici

Libri di testo

Frequente ripetizione degli argomenti svolti

Strumenti di valutazione

Verifiche orali: interrogazioni individuali o in gruppo, discussione in classe

Verifiche scritte: prove strutturate o semistrutturate

Criteri di valutazione

Nelle prove scritte sono state valutate: le conoscenze, competenze, abilità

Nei colloqui orali sono stati valutati i seguenti elementi:

quantità e qualità delle conoscenze

correttezza e proprietà linguistica nell'esposizione in lingua italiana

articolazione e coerenza del discorso

capacità di analisi

capacità di sintesi

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Contenuti

Si indicano qui in linea generale gli argomenti già svolti e quelli da svolgere successivamente al 15

maggio.

Libro di testo: P. Fedeli, Un ponte sul tempo, vol.4, Ferraro

a) Storia della letteratura

L’età della dinastia dei Giulio- Claudi: Seneca, Persio (cenni), Lucano, Petronio

L’età dei Flavi e di Traiano: Stazio, Plinio il Vecchio, Quintiliano, Marziale, Plinio il

Giovane, Giovenale, Tacito

L’età di Adriano e degli Antonini: Apuleio

b) Lettura e analisi di brani di autori classici, in traduzione italiana o in lingua con testo a

fronte

N.B. Il programma dettagliato verrà consegnato agli studenti al termine dell’anno scolastico.

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LINGUA E CIVILTA' INGLESE

Prof. Lucia Capuozzo

Programma svolto e da svolgere dopo il 15 maggio

Libro di testo: Spiazzi, Tavella, Only connect... edizione blu voll. 1-2 ,Zanichelli

THE ROMANTIC AGE

The Historical and social Context; The World Picture; The Literary Context

W. Wordsworth, Daffodils

S. T. Coleridge, The Rime of the Ancient Mariner part 1

J. Keats, Ode on a Grecian urn

THE VICTORIAN AGE

The Historical and social Context; The World Picture; The Literary Context

C. Bronte, Wuthering heights

C. Dickens, Hard Times

O. Wilde, The picture of Dorian Gray

THE MODERN AGE

The Historical and social Context; The World Picture; The Literary Context

J. Joyce, Dubliners: Eveline;

Ulysses

G. Orwell, Animal Farm;

1984

Valutazione delle verifiche

La valutazione ha rilevato con la maggiore obiettività possibile le abilità e gli apprendimenti

conseguiti dagli allievi e ha tenuto conto delle situazioni di partenza, della partecipazione e

dell’impegno. Per quanto riguarda la valutazione delle abilità scritte e orali si rimanda alla seguente

tabella:

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DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE ( FRANCESE/ INGLESE)

TABELLA DI VALUTAZIONE ( TRIENNIO )

voto

9/10

Conoscenze complete ed approfondite con ampliamenti e rielaborazioni personali ; capacità di organizzare i

contenuti in modo lineare e sequenziale, operando collegamenti, argomentando agevolmente ed

evidenziando senso critico. Completa padronanza delle abilità linguistiche, esposizione fluida e sicura; uso

dei mezzi espressivi corretto; morfo-sintassi varia elaborata e corretta. Esposizione scritta aderente ed

esauriente agli argomenti e agli scopi delle consegne.

8

Conoscenze complete ed organiche, capacità di organizzare i contenuti in modo lineare e sequenziale

operando collegamenti ed esprimendo opinioni personali.

Competenze linguistiche sicure; lessico appropriato, esposizione nel complesso corretta. Esposizione scritta

buona, aderente agli argomenti e agli scopi delle consegne.

7

Conoscenze complete ed omogenee; buone capacità di organizzazione del discorso e di argomentazione ; è

capace di analisi e sintesi se guidato . Buone competenze linguistiche; esposizione generalmente corretta.

Esposizione scritta soddisfacente, aderente agli argomenti e agli scopi delle consegne; organizzazione

schematica dei contenuti.

6

Conoscenze basilari; capacità di organizzare i contenuti in modo chiaro e lineare. Pieno possesso delle

competenze linguistiche di base; esposizione orale semplificata sostanzialmente corretta e parzialmente

guidata. Esposizione scritta accettabile e aderente alla traccia ; lessico essenziale con termini generici.

5

Conoscenze parziali; incerte capacità di organizzazione e sequenzialità del discorso. Competenze

linguistiche approssimative; uso dei mezzi espressivi modesto : lessico essenziale, sintassi semplice.

Esposizione scritta comprensibile ma poco efficace e non sempre corretta.

4

Conoscenze incomplete e frammentarie; inadeguata capacità di organizzazione del discorso e mancanza di

sequenzialità nel percorso espositivo; analisi e sintesi inconsistenti. Competenze linguistiche lacunose e

confuse; esposizione orale scritta inadeguata, poco chiara, poco efficace, con errori e non aderente alla

traccia. Uso dei mezzi espressivi limitato: molti errori ortografici e morfo-sintattici, lessico inadeguato.

3 Conoscenze inconsistenti, scarse capacità di organizzazione del discorso; capacità di elaborazione quasi

inesistenti. Competenze linguistiche carenti; esposizione orale e scritta frammentaria, inefficace, gravemente

scorretta e confusa.

2 Conoscenze scarsissime delle strutture di base; rifiuto di ogni forma o tentativo di coinvolgimento nel lavoro

e nella produzione sia scritta che orale. Gli obiettivi prefissati non sono stati assolutamente conseguiti.

Oltre ai parametri descritti si terrà conto anche dell’impegno, della partecipazione alle lezioni e al

metodo di studio adottato dai singoli allievi.

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STORIA

Prof. Vincenzo Conte

Nella classe V sez. G si è dedicata attenzione sufficiente a verificare quante e quali conoscenze

dell'anno precedente fossero state recuperate o assimilate. L'atteggiamento disciplinare è stato

improntato al rispetto e alla correttezza, con una discreta partecipazione al dialogo educativo,

didattico, formativo. L'interesse costante ed un impegno abbastanza soddisfacente hanno permesso

di conseguire risultati mediamente buoni e di svolgere con regolarità il programma e di proporre e

sviluppare contenuti strettamente correlati con un'azione interdisciplinare che ha coinvolto un po'

tutte le altre materie del corso.

Obiettivi realizzati

1.Ricostruire la complessità del fatto storico attraverso l'individuazione di interconnessioni, di

rapporti tra particolare e generale, tra soggetti e contesti.

2.Acquisire la consapevolezza che le conoscenze storiche sono elaborate sulla base di fonti di

natura diversa che lo storico vaglia, seleziona, ordina e interpreta secondo modelli e riferimenti

ideologici.

3.Consolidare l'attitudine a problematizzare, a formulare domande, a riferirsi a tempi e spazi diversi,

a dilatare il campo delle prospettive, a inserire in scala diacronica le conoscenze acquisite in altre

aree disciplinari.

4. Riconoscere e valutare gli usi sociali e politici della storia.

5. Scoprire la dimensione storica del presente.

6. Affinare la sensibilità alle differenze.

Contenuti disciplinari

Verso la Grande Guerra: le premesse del primo conflitto mondiale

La Grande Guerra: lo svolgimento delle operazioni e trattati di pace

Economia e società nel mondo occidentale fra le due guerre

La crisi dello stato liberale in Italia e l'avvento del fascismo

Il fascismo al potere

Regimi autoritari e democrazie in Europa, il caso della Spagna

Il nazismo e la Germania di Hitler

La rivoluzione di ottobre

La seconda guerra mondiale

La svolta della guerra, la Resistenza e la sconfitta del nazifascismo

Il nuovo ordine mondiale

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Storia dell'Italia repubblicana, dal dopoguerra alla fine della prima repubblica

Alcune questioni del mondo contemporaneo: la guerra americana in Indocina; la questione arabo-

israeliana; l'URSS.

Metodologia

Nel perseguire gli obiettivi prefissati e nel comunicare i contenuti della materia sono state utilizzate

sempre le procedure tipiche del metodo storico: formulazione di domande, individuazione di alcuni

problemi fondamentali dell'età moderna, riferimento costante al contesto in cui gli avvenimenti si

producono, verifica delle cause vicine e pregresse dei grandi mutamenti storici.

Attrezzature e spazi

Gli strumenti utilizzati sono: il libro di testo e tutti i materiali cartacei e i classici strumenti didattici

che formano l'arredo scolastico, oltre a videocassette e supporti informatici.

Modalità e tempi di svolgimento dei programmi

Le prove di verifica hanno avuto scadenze costanti e puntuali: un'interrogazione mensile, test di

verifica periodici. Ogni argomento ha ricevuto un adeguato spazio di approfondimento ed è stato

sottoposto a puntuale verifica per colmare eventuali lacune o per elaborare specifici percorsi critici.

Criteri e strumenti di valutazione

Adoperare concetti e termini storici in rapporto agli specifici contesti storico-culturali

Padroneggiare gli strumenti concettuali approntati dalla storiografia, per individuare e descrivere

persistenze e mutamenti

Usare modelli appropriati per inquadrare, comparare, periodizzare i diversi fenomeni storici

Ripercorrere, nello svolgersi di processi e fatti esemplari, le interazioni tra soggetti singoli e

collettivi, riconoscere interessi in campo, le determinazioni istituzionali, gli intrecci politici, sociali,

culturali, religiosi, di genere e ambientali.

Criteri di sufficienza

Adoperare concetti e termini storici

Padroneggiare gli strumenti concettuali della storiografia

Individuare i principali processi ed avvenimenti relativi ai contenuti proposti

Profilo formativo raggiunto dalla classe

La classe nel suo complesso ha mostrato di aver assimilato con sufficiente padronanza le linee

fondamentali del programma svolto e di padroneggiare sufficientemente gli strumenti della ricerca

storica.

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FILOSOFIA

Prof. Vincenzo Conte

Nella classe V sez. G è stato dedicato adeguato spazio all'analisi della situazione di partenza per

verificare il grado di acquisizione e di assimilazione delle conoscenze dell'anno precedente.

L'atteggiamento disciplinare è stato improntato al rispetto e alla correttezza, con una discreta

partecipazione al dialogo educativo, didattico, formativo. L'interesse costante ed un impegno

abbastanza soddisfacente hanno permesso di conseguire risultati mediamente buoni e di svolgere

con regolarità il programma e di proporre e sviluppare contenuti strettamente correlati con un'azione

interdisciplinare che ha coinvolto un po' tutte le altre materie del corso.

Obiettivi realizzati

1. La maturazione di soggetti consapevoli della loro autonomia e del loro situarsi in una pluralità di

rapporti naturali e umani implicanti una nuova responsabilità verso se stessi, la natura e la società,

un'apertura interpersonale ad una disponibilità alla feconda e tollerante conversazione umana.

2. La capacità di esercitare la riflessione critica sulle diverse forme del sapere, sulle loro condizioni

di possibilità e sul loro "senso", cioè sul loro rapporto con la totalità dell'esperienza umana.

3. L'attitudine a problematizzare conoscenze, idee e credenze mediante il riconoscimento della loro

storicità.

4. L'esercizio del controllo del discorso attraverso l'uso di strategie argomentative e di procedure

logiche.

Contenuti disciplinari

Destra e Sinistra hegeliana e Feuerbach

Marx

Schopenhauer

Kierkegaard

I caratteri generali del Positivismo; il positivismo evoluzionistico e Darwin

Bergson

Nietzsche

La rivoluzione psicanalitica e Freud; lo Strutturalismo (cenni); Foucault

Croce e l'idealismo italiano

Gramsci (cenni)

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Metodologia

Gli argomenti sono stati affrontati oltre che con l'ausilio dei tradizionali manuali e dizionari

filosofici anche la lettura dei testi degli autori studiati, opportunamente contestualizzati

storicamente, sia in senso sincronico che diacronico.

Attrezzature e spazi

Gli strumenti utilizzati sono: il libro di testo e tutti i materiali cartacei e i classici strumenti didattici

che formano l'arredo scolastico, oltre a videocassette e supporti informatici.

Modalità e tempi di svolgimento dei programmi

Le prove di verifica hanno avuto scadenze costanti e puntuali: un'interrogazione mensile, test di

verifica periodici. Ogni argomento ha ricevuto un adeguato spazio di approfondimento ed è stato

sottoposto a puntuale verifica per colmare eventuali lacune o per elaborare specifici percorsi critici.

Criteri e strumenti di valutazione

Adoperare concetti e termini filosofici in rapporto agli specifici contesti storico-culturali

Usare modelli logico-critici appropriati per inquadrare,comparare e periodizzare i diversi

orientamenti del pensiero

Cogliere il senso filosofico sotteso ai diversi orientamenti socio-economici.

Criteri di sufficienza

Adoperare correttamente termini e concetti filosofici

Padroneggiare con coerenza processi logico-critici

Individuare, distinguendone i caratteri specifici, le principali correnti di pensiero.

Profilo formativo raggiunto dalla classe

La classe nel suo complesso ha mostrato di aver assimilato con sufficiente padronanza le linee

fondamentali del programma svolto e di padroneggiare sufficientemente gli strumenti della ricerca

filosofica.

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MATEMATICA E FISICA

prof. Luigia Guariglia

Matematica

Le relazioni

Concetto di funzione

Domini di funzioni

Analisi locale di

una funzione

Concetto di limite

Il calcolo con i limiti. Teoremi fondamentali

Il calcolo differenziale

Derivata di una funzione

Significato geometrico della derivata

Equazione della retta tangente ad una curva

Derivabilità e continuità

Calcolo di derivate

Teoremi di Rolle, Lagrange e De L’Hopital.

Criterio generale di monotonia

Punti di max e minimo. Concavità. Punti di flesso. Asintoti.

Rappresentazione grafica di funzioni

Integrali indefiniti

Primitive di una funzione

Calcolo di integrali indefiniti

Integrali indefiniti e calcolo delle aree

Fisica

Elettricità. Legge di Coulomb. Campo elettrico e potenziale. Capacità elettrica.

Condensatori. Prima e seconda legge di Ohm. La corrente elettrica nei metalli. Fenomeni

magnetici fondamentali. Il campo magnetico. Fenomeni induttivi.

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SCIENZE DELLA TERRA

Prof. Roberta Angelozzi

CONTENUTI

Il programma è stato svolto secondo le modalità previste in fase di programmazione, nel rispetto

delle direttive ministeriali e in armonia con le scelte didattiche operate nelle apposite riunioni del

Consiglio di Classe.

Si prevede di concludere il programma con le unità didattiche relative a “Il pianeta Terra” e “La

Luna e il sistema Terra-Luna”, che saranno svolte nella seconda metà di Maggio.

In sintesi, il programma di Scienze della Terra è stato articolato in nove nuclei tematici:

1. L’ambiente celeste: Universo e stelle

2. Il Sistema solare ed i suoi componenti

3. Il pianeta Terra

4. La Luna e il sistema Terra-Luna

5. La crosta terrestre: minerali e rocce

6. I fenomeni vulcanici

7. I fenomeni sismici

8. La struttura interna della Terra

9. Il Modello globale della Tettonica delle placche

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Conoscenze: conoscenze chiare e organiche dei contenuti della disciplina e comprensione della sua

importanza formativa.

Competenze: individuazione delle relazioni esistenti tra le Scienze della Terra e le altre discipline

scientifiche e comprensione delle relazioni tra studio teorico e applicazione pratica.

Capacità: conoscenza e comprensione del carattere sistemico delle Scienze della Terra ed

utilizzazione del metodo scientifico per l’interpretazione dei fenomeni complessi relativi alla

disciplina.

METODOLOGIA

Per quanto concerne l’aspetto metodologico, per il conseguimento degli obiettivi ci si è avvalsi di

strategie didattiche miranti ad attivare adeguati livelli di interesse e motivazione.

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Metodi: lezioni frontali e partecipate - discussioni in classe

Mezzi: Libro di testo; approfondimenti autonomi e sollecitati dall’insegnante; materiale di

laboratorio (le rocce)

VERIFICHE

Nel corso dell’anno le verifiche formative sono state condotte allo scopo di controllare il processo

di apprendimento in itinere, di stabilire la validità della programmazione effettuata e di progettare

eventuali interventi di recupero. Le verifiche sommative sono state condotte al termine di nuclei di

contenuti rilevanti o di singoli moduli. Per le verifiche, oltre che delle tradizionali interrogazioni

orali (brevi e lunghe), si è fatto uso di prove scritte (test a risposta multipla e trattazione sintetica di

argomenti). Tali prove sono state proposte anche allo scopo di preparare gli allievi a sostenere la

terza prova scritta prevista dall’Esame di Stato.

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DISEGNO E STORIA DELL'ARTE

Prof. Clara Piscitelli

Obiettivi

1) Individuare le coordinate storico-culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte e

coglierne gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stato di conservazione, all’iconografia, allo

stile e alle tipologie; 2) presa di coscienza necessaria al rispetto, alla conservazione materiale e

morale di un nostro considerevole patrimonio storico, artistico e ambientale; 3) comprendere le

problematiche relative alla fruizione nelle sue modificazioni nel tempo e alla evoluzione del

giudizio sulle opere e gli artisti; 4) orientarsi nell’ambito delle principali metodologie di analisi

delle opere e degli artisti elaborate nel corso del nostro secolo; 5) possedere un adeguato lessico

tecnico e critico nelle sue definizioni e formulazioni generali e specifiche; 6) riconoscere le

interconnessioni esistenti tra l’arte e i diversi campi del sapere umanistico scientifico e tecnologico.

Programma svolto dall’inizio del corrente anno scolastico fino al 30 aprile 2014

Neoclassicismo:

Scultura: Antonio Canova dagli esordi alle opere mitologiche, monumenti celebrativi, funerari e

confronto con Ugo Foscolo.

Pittura: Jacques Louis David; Jean-Auguste-Dominique Ingres; Francisco Goja.

Architettura:

in Francia: Etienne-Louis Boullée - Progetto per il cenotafio di Newton;

in Gran Bretagna: Robert Adam;

in Italia: Giuseppe Piermarini - Teatro alla Scala di Milano;

negli Stati Uniti.

Romanticismo:

Pittura:

in Inghilterra: Johann Heinrich Fussli; William Blake; John Constable; William Turner

in Francia: Théodore Géricault; Eugène Delacroix

in Germania: Caspar David Friedrich

in Italia: Francesco Hayez; La Scuola di Posillipo

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William Morris e le arti applicate.

Architettura: caratteri generali.

Realismo:

In Francia: Gustave Courbet; Honoré Daumier; François

Millet; Camille Corot- il maggior paesaggista dell’Ottocento;

in Italia: storia dei Macchiaioli - Giovanni Fattori; la Scapigliatura lombarda; Divisionismo -

Giuseppe Pellizza da Volpedo.

La Scuola di Barbizon

Impressionismo:

Pittura - Edouard Manet; Claude Monet; Alfred Sisley; Pierre-Auguste Renoir; Edgar Degas;

Paul Cézanne.

Fotografia e Pittura.

Simbolismo.

Architettura degli ingegneri.

Neoimpressionismo:

Georges Seurat; Paul Gauguin; Vincent Van Gogh; Henri de Toulouse-Lautrec.

Henri Rousseau: un mondo di spontaneità Naif.

La secessione di Monaco, Vienna e Berlino.

Art Nouveau – architettura a Barcellona di Antoni Gaudì.

Il Novecento: le avanguardie storiche

I precursori dell’espressionismo: Edvard Munch e James Enzor.

Espressionismo: Francese, Tedesco e Austriaco.

L’Ecole de Paris - Amedeo Modigliani e Marc Chagall.

Il Cubismo con Pablo Picasso e Georges Braque.

La docente prevede di trattare nell’ultimo periodo dell’anno scolastico i seguenti argomenti:

il Futurismo; l’Astrattismo; il Suprematismo; il Costruttivismo; il Bauhaus; il Dadaismo; il

Surrealismo.

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SCIENZE MOTORIE

Prof. M. Isabella Di Iasio

Programma svolto

Primo soccorso

Traumi più comuni nella pratica sportiva

Tecnica RICE

Il doping

Teoria della pallavolo e della pallacanestro