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(questa pagina costituisce il frontespizio del documento del consiglio di classe ) ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Documento predisposto dal Consiglio della Classe 5^ A PACLE Contenuto: Elenco dei candidati Elenco dei docenti del Consiglio di Classe Presentazione sintetica della classe Scheda informativa delle attività Scheda informativa relativa alle simulazioni delle prove d’esame: Testi delle simulazioni della terza prova Griglia di correzione della simulazione della prima prova Griglia di correzione della simulazione della seconda prova Griglia di correzione complessiva delle simulazioni della terza prova Schede informative analitiche relative alle seguenti materie dell'ultimo anno di corso: 1. LINGUA E LETTERATURA ITALIA- NA 2. STORIA 3. INGLESE 4. CONVERSAZIONE INGLESE 5. SPAGNOLO 6. CONVERSAZIONE SPAGNOLO 7. MATEMATICA APPLICATA 8. TECNICA PROFESS. AMMINISTRA- TIVA 9. GEOGRAFIA 10. TRATTAMENTO TESTI 11. DIRITTO E SCIENZA DELLE FINANZE 12. EDUCAZIONE FISICA 13. RELIGIONE Casalecchio di Reno, 15 maggio 2014 Il Dirigente Scolastico Prof. Carlo BRAGA

ESAMI DI STATO - salvemini.bo.it · Lettura e analisi di testi con questionario relativo ... “Il ritratto di Dorian Gray” Partecipazione allo spettacolo di A. Gallo “Mafia stop,

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ESAMI DI STATO

CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Documento predisposto dal Consiglio della Classe 5^ A PACLE Contenuto: Elenco dei candidati Elenco dei docenti del Consiglio di Classe Presentazione sintetica della classe Scheda informativa delle attività Scheda informativa relativa alle simulazioni delle prove d’esame:

Testi delle simulazioni della terza prova Griglia di correzione della simulazione della prima prova Griglia di correzione della simulazione della seconda prova Griglia di correzione complessiva delle simulazioni della terza prova

Schede informative analitiche relative alle seguenti materie dell'ultimo anno di corso:

1. LINGUA E LETTERATURA ITALIA-

NA

2. STORIA

3. INGLESE

4. CONVERSAZIONE INGLESE

5. SPAGNOLO

6. CONVERSAZIONE SPAGNOLO

7. MATEMATICA APPLICATA

8. TECNICA PROFESS. AMMINISTRA-

TIVA

9. GEOGRAFIA

10. TRATTAMENTO TESTI

11. DIRITTO E SCIENZA DELLE

FINANZE

12. EDUCAZIONE FISICA

13. RELIGIONE

Casalecchio di Reno, 15 maggio 2014 Il Dirigente Scolastico Prof. Carlo BRAGA

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Documento del Consiglio di Classe Elenco dei candidati interni ed esterni

Classe: 5^ AP Anno Scolastico: 2013/2014

Numero candidati interni: 18 Numero candidati esterni: --

Cognome e Nome Provenienza Annotazioni 1. Azeddine Idrissi Majda ITC Salvemini 2. Bruzzese Nicole ITC Salvemini 3. Cataraga Mihail ITC Salvemini 4. Gamberini Elisa ITC Salvemini 5. Killo Andi ITC Salvemini 6. Lipparini Emily ITC Salvemini 7 Lodovisi Luca ITC Salvemini 8. Mauhai Jenny Beth ITC Salvemini 9 Mustafaj Earli ITC Salvemini 10. Roma Sara ITC Salvemini 11. Soldati Valerio ITC Salvemini 12. Scarfiello Simone ITC Salvemini 13. Vaccaro Ruben ITC Salvemini 14. Ventura Francesca ITC Salvemini 15. Venuto Valentina ITC Salvemini 16. Virzì Ilaria ITC Salvemini 17. Voto Antonio ITC Salvemini 18. Zingale Amedeo ITC Salvemini

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Documento del Consiglio di Classe Scheda Informativa Generale

1. Docenti del Consiglio di Classe

Docente Materia Classe/i Membro Interno (SI/NO)

Silvia Conforti Lingua e letteratura italiana V AP NO

Silvia Conforti Storia V AP NO

M. Concetta Fusco Inglese V AP SI’

Chiara Bordenga Spagnolo V AP NO

M. Carmelina Ciliberto Matematica applicata V AP NO

Serena Fiorentini Tecnica profess.

amministrativa

V AP SI’

Andrea Passuti Geografia V AP SI’

Patrizia Tassinari Trattamento testi V AP NO

Francesca Briguglio Scienza delle finanze e

diritto

V AP NO

Luisa Minute Educazione fisica V AP NO

Loreta Paris Religione V AP NO

Rita Bigiani Conversazione inglese V AP NO

Maya Valdivia Conversazione spagnolo V AP NO

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2. Storia della Classe (situazione iniziale ed evoluzione nel corso del Triennio) La classe V AP è attualmente formata da 18 alunni, di cui 15 provenienti dalla classe IV AP dell’Istituto Salvemini, due da altre classi dell’Istituto e uno dall’Istituto “Rosa Luxemburg”; i nuovi studenti si sono inseriti positivamente nel gruppo classe, che li ha accolti senza difficoltà. Nei primi tre anni di corso, la classe era più numerosa e molti alunni, che evidenziavano problemi di apprendimento e di motivazione, si sono orientati verso altri percorsi di studio o di lavoro. Nel corso del triennio conclusivo, la classe ha potuto contare su una buona continuità didattica per quasi tutte le discipline: Italiano, Storia, Tecnica professionale amministrativa, Scienze delle finanze e diritto, Geografia, Spagnolo, Trattamento testi, Religione, Educazione fisica; le insegnanti di Inglese e di matematica sono subentrate invece soltanto quest’ ultimo anno. Durante l’anno la classe ha mantenuto un comportamento sostanzialmente corretto, ma la partecipazione al dialogo educativo è stata per alcuni alunni piuttosto passiva. La rielaborazione personale dei contenuti è stata seria e responsabile solo per alcuni ragazzi, mentre altri sono stati discontinui e superficiali nello studio, conseguendo con qualche difficoltà gli obiettivi minimi. La frequenza è stata regolare e costante per un buon numero di alunni, mentre alcuni hanno fatto numerose assenze, anche strategiche. Va comunque sottolineato che, aldilà dei risultati scolastici, questi studenti hanno saputo costruire un dialogo positivo e collaborativo con i docenti. E’ altresì da segnalare l’atteggiamento corretto e partecipativo nelle molteplici iniziative promosse all’interno e all’esterno dell’Istituto, in occasione delle quali la classe si è sempre comportata in modo molto positivo.

3. Attività pluridisciplinari svolte durante l’anno in corso e obiettivi raggiunti Non sono state previste specifiche attività pluridisciplinari nel corso dell’anno. Gli insegnanti hanno comunque sempre tenuto in considerazione il programma dell’ultimo anno nelle diverse discipline, sottolineando o realizzando quando possibile riferimenti e collegamenti anche in considerazione dei percorsi individuali da presentare al colloquio di esame e dello svolgimento del colloquio stesso.

4. Attività di recupero svolte durante l’anno in corso e obiettivi raggiunti

• Recupero in itinere in tutte le discipline.

5. Metodi utilizzati durante l’attività didattica, utilizzo di laboratori e strumentazioni didattiche Sono stati adottati i seguenti metodi didattici:

• Lezione frontale • Lezione interattiva • Lavoro a coppie/gruppi • Discussione in classe, con interventi

spontanei o sollecitati • Problem Solving

Sono stati utilizzati i seguenti strumenti: • Manuale e/ fotocopie • Laboratorio di Lingue • Laboratorio di Informatica • Laboratorio di Matematica • Aula video • Lettore CD/DVD • Lavagna luminosa e Proiettore • Registro elettronico

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6. Criteri e strumenti di valutazione

Strumenti per la verifica

Strumenti utilizzati per la verifica formativa

• Domande flash

:

• Rapida sintesi della lezione precedente • Esercizi alla lavagna e/o in gruppo e correzione

immediata • Monitoraggio lavoro a coppie /a gruppi • Discussione lavori di gruppo • Esposizione orale di un testo • Osservazione sistematica

Strumenti utilizzati per la

verifica sommativa

• Interrogazione lunga

:

• Interrogazione breve • Tema • Prove strutturate/semistrutturate • Questionario a domande aperte • Relazione • Problemi/esercizi • Test di ascolto • Lettura e analisi di testi con questionario relativo • Corrispondenza turistica e commerciale, itinerari • Sviluppo di progetti

Fattori che concorrono alla valutazione periodica e finale

• Raggiungimento degli obiettivi minimi disciplinari • Metodo di studio • Partecipazione all’attività didattica • Impegno • Progresso nell’apprendimento • Livello della classe

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Criteri per la corrispondenza fra voti e livelli di conoscenza e abilità:(secondo quanto definito nel POF)

Livello Valutazione in decimi

Gravemente insufficiente

Quando lo studente: Non dà alcuna informazione sull’argomento proposto; Non coglie il senso del testo; La comunicazione è incomprensibile.

fino a 4,5

Insufficiente

Quando lo studente: Riferisce in modo frammentario e generico; Produce comunicazioni poco chiare; Si avvale di un lessico povero e/o improprio.

5 ≤ voto < 6

Sufficiente

Quando lo studente: Individua gli elementi essenziali dei problemi affrontati; Espone con semplicità, sufficiente proprietà e correttezza; Si avvale, soprattutto, di capacità mnemoniche.

6 ≤ voto < 7

Discreto

Quando lo studente: Coglie la complessità dei problemi affrontati; Sviluppa analisi corrette; Espone con lessico appropriato e corretto.

7 ≤ voto < 8

Buono

Quando lo studente: Possiede conoscenze complete; Sviluppa abilità applicative e di rielaborazione autonoma; Espone con linguaggio tecnico puntuale.

8 ≤ voto < 9

Ottimo

Quando lo studente: Definisce e discute con competenza i termini della

problematica; Sviluppa sintesi concettuali organiche; Mostra proprietà, ricchezza e controllo dei mezzi

espressivi;

9 ≤ voto < 10

Eccellente

Quando lo studente: Definisce e discute con competenza i termini della

problematica; Sviluppa sintesi concettuali organiche ed anche

personalizzate; Mostra proprietà, ricchezza e controllo dei mezzi

espressivi; Apporta contributi originali

10

(questa pagina costituisce il frontespizio del documento del consiglio di classe )

7. Modalità di gestione del colloquio orale e criteri di valutazione Per lo svolgimento del colloquio vengono individuate le seguenti modalità

1° fase:

:

Presentazione e discussione di un percorso pluridisciplinare proposto e presentato dal candidato, collegato agli argomenti di studio dell’anno in corso, illustrato attraverso mappe concettuali o materiale documentario di approfondimento, anche in forma multimediale.

2° fase: Esposizione di argomenti di interesse disciplinare e interdisciplinare attinenti al lavoro didattico svolto nell’ultimo anno, proposti dai docenti.

3° fase: Discussione delle prove scritte di esame.

8. Attività integrative Attività di Orientamento Le iniziative programmate e realizzate sono state le seguenti:

Nel corso della classe quarta: Stage orientativo della durata di tre settimane presso Aziende,

Studi professionali, Enti pubblici (Progetto Scuola/lavoro)

Nel corso dell’anno, la classe ha partecipato al Progetto di Orien-tamento in uscita, seguendo le seguenti iniziative: Partecipazione al progetto ALMAORIENTA e ALMA-

DIPLOMA con compilazione e rielaborazione di questionari relativi al CV ed al profilo orientativo.

Partecipazione alla giornata di orientamento con UNIBO. Progetto FIxO e Italia-Lavoro per accesso al mondo del

lavoro (si veda la scheda 1 alla pagina seguente) E’ stato inoltre attivato un Corso base di 4 ore su

“SICUREZZA SUL LAVORO” con test finale e attestato. Infine, a coronamento di tutto il Progetto FIxO, gli studenti

DELLE CLASSI 5^ hanno partecipato per l’intera giornata del 6 MAGGIO 2014 ad un Convegno organizzato dal nostro Istituto SALVEMINI sul tema della Ricerca del Lavoro e a vari WORKSHOP nel pomeriggio, tra cui vari colloqui di lavoro con le 22 Aziende presenti in Istituto, Compilazione del CV anche in Inglese, Colloquio di lavoro, Ricerca attiva.

Partecipazione al progetto interscuole “Martino ti orienta - Il tuo futuro comincia adesso” (ciclo di incontri con professionisti ed esperti del mondo universitario e dell’impresa)

Viaggio di istruzione

Monaco di Baviera e Dachau

Visite guidate e incontri

Partecipazione spettacolo in inglese: “Il ritratto di Dorian Gray” Partecipazione allo spettacolo di A. Gallo “Mafia stop, pop”

• 26 gennaio 2014 - Visita/ studio all’Assemblea legislativa dell’Emilia Romagna. Incontro con i consiglieri Rita Moriconi e Thomas Casadei sul ruolo e sulle funzioni della Regione e,

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in particolare, sul tema delle Pari Opportunità • 18 febbraio 2014 - Incontro con il dott. Gianfranco Coda

(centro Europe Direct dell’Assemblea legislativa dell’Emilia Romagna) sul tema delle Elezioni Europee

• 6 e 20 marzo 2014 - Conferenze dell’avv. Giampiero Cilione, specialista in diritto amministrativo e in scienza dell’amministrazione, sulla Parte Prima della Costituzione e sui rapporti tra gli organi costituzionali nella forma di governo parlamentare.

• 16 gennaio - Incontro con il Ten.Col. Paolo Brucato, sul ruolo e sui compiti della Guardia di Finanza nell'ambito del contrasto agli illeciti fiscali, alle falsificazioni, alla contraffazione, alle violazioni dei diritti d'autore, all'uso e allo spaccio di sostanze stupefacenti.

SCHEDA 1

Qualificazione dei servizi di orientamento e placement e promozione di misure e dispositivi di politica nel sistema scolastico

PROGETTO FIxO – ITALIA/LAVORO

Il Progetto è promosso e sostenuto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali con la collaborazione di Italia-Lavoro che offre l’assistenza tecnica necessaria per mettere in grado scuole ed atenei di rendersi progressivamente autonomi nell'offerta di servizi per l'occupazione diventando soggetti protagonisti del mercato del lavoro.

Il Progetto FIxO ha l'obiettivo di creare o rafforzare il rapporto tra il mondo della Scuola e Università e il mondo della produzione. L’ITC SALVEMINI collabora con FIxO e ITALIA-LAVORO con l’obiettivo di aiutare i suoi studenti diplomandi e diplomati a : ♦ facilitare e sistematizzare la fase di transizione al lavoro; ♦ ridurre i tempi di ingresso nel mercato del lavoro; ♦ aumentare le possibilità di trovare un’occupazione in linea con gli studi effettuati.

Per i nostri studenti delle classi 5^ è stato elaborato un PERCORSO PERSONALIZZATO DI ORIENTAMENTO E PLACEMENT da realizzarsi in 5 fasi:

1. Fase di Accoglienza: Accoglienza e accesso ai servizi 2. Fase di In-formazione orientativa dell’Orientamento: Colloquio di orientamento 3. Fase di Consulenza orientativa dell’Orientamento: Definizione del PIP – Piano di Intervento

Personalizzato 4. Fase di Formazione orientativa dell’Orientamento: Tutoring e Counselling orientativo 5. Fase di Mediazione al Lavoro: Scouting aziendale e ricerca attiva del lavoro

Gli studenti delle classi 5^ hanno svolto circa 20 ore di formazione, di cui 7/8 individualmente insieme a Formatori esterni – Orientatori e Docenti interni (formati appositamente per il progetto FIxO).

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Documento del Consiglio di Classe Scheda Informativa Generale relativa alle simulazioni

8. Simulazioni delle prime due prove d'esame data di svolgimento tempo di svolgimento

Simulazione delle prima prova 30 aprile 2014 6 ore

Simulazione delle seconda prova 13 maggio 2014 6 ore

9. Criteri seguiti per la progettazione delle simulazioni di terza prova

La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di studi. Il Consiglio di Classe tuttavia, tenuto conto del curriculum di studi, degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella programmazione didattica, ha individuato come oggetto delle 2 simulazioni in preparazione della Terza Prova scritta degli Esami di Stato le seguenti discipline: A. Matematica

B. Scienze delle finanze e diritto

C. Inglese

D. Geografia

E. Storia

10. Informazioni relative alla/e simulazione/i di terza prova svolta/e durante l’anno

Data di svolgimento

Simulazione n. 1

Tempo Assegnato Materie coinvolte nella prova Tipologie di verifica

( Tip. A, B, … ) N. quesiti per materia

7 marzo

2014

Ore 4 Storia Tipologia B 2

Inglese Tipologia B 3

Diritto e scienze delle finanze Tipologia B 3

Matematica Tipologia B 2

Data di svolgimento

Simulazione n. 2

Tempo Assegnato Materie coinvolte nella prova Tipologie di verifica

( Tip. A, B, … ) N° quesiti per materia

2 aprile 2014 Ore 4 Geografia Tipologia B 3

Diritto e scienze delle finanze Tipologia B 3

Inglese Tipologia B 2

Matematica Tipologia B 2

(questa pagina costituisce il frontespizio del documento del consiglio di classe )

11. Modalità di correzione e criteri di valutazione adottati per le prove Per la valutazione della terza prova è stata utilizzata la seguente griglia

GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA

INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO

Conoscenza dei

contenuti

Frammentaria e confusa/errata

Generica / incompleta

Essenziale e manualistica

Puntuale

Approfondita ed esauriente

1 -2

3

4

5

6

Competenze disciplinari,

pluridisciplinari e

capacità di collegamento

Non individua i concetti chiave

Individua i concetti chiave, ma non li

collega

Individua i concetti chiave e stabilisce

semplici collegamenti

Rielabora le conoscenza anche con

approfondimenti personali

1 -2

3

4

5

6

Competenze logico

espressive

Si esprime in modo disorganico ed utilizza

un modesto repertorio lessicale

Si esprime in modo organico con un

linguaggio corretto e appropriato

Si esprime con coerenza, coesione e

proprietà lessicale

1

2

3

Punteggio attribuito ……../15

(questa pagina costituisce il frontespizio del documento del consiglio di classe )

GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA PRIMA PROVA D'ESAME CLASSE ……………….a.s. 2013-2014 Candidato......................................... tipologie: A(analisi testo), B(saggio breve-articolo di giornale), C e D(temi di storia e attualità) a) competenze formali (punti 1-7) Livello rilevato Correttezza ortografica................................................................................(0-1) Correttezza morfosintattica..........................................................................(0-1) Uso della punteggiatura................................................................................(0-1) Pertinenza del lessico..................................................................................(0-2) Pertinenza del registro e del testo alla tipologia prescelta..........................(0-2) Punteggio competenze formali.................................................................../ 7

1-1,5 …....scarso 2-2,5.grav. insuff. 3......insufficiente 3,5......quasi suff. 4..........sufficiente 4,5..........discreto 5.....quasi buono 6...........buono 7..............ottimo

b) competenze contenutistiche e relative all'organizzazione testuale (p.1-8) Livello rilevato Tipologia A: comprensione globale........................................................ ….......................(0-2) comprensione analitica...............................................................................(0-2) interpretazione (capacità di collegare aspetti formali e di contenuto)........(0-2) contestualizzazione......................................................................................(0-2) Tipologia B: capacità di utilizzare l'apparato documentario...........................................(0-3) rielaborazione personale.............................................................................(0-2) organizzazione testuale (coerenza e coesione)...........................................(0-3) Tipologie C e D: comprensione dell'argomento (pertinenza della traccia)........................... (0-1) presenza di una o più tesi............................................................................ (0-1) pertinenza delle argomentazioni e sviluppo delle tematiche (correttezza e ricchezza delle conoscenze nel tema di storia) ….....................................(0-4) organizzazione testuale (coerenza e coesione)............................................. (0-2) Punteggio competenze contenutistiche......................................................../8

1-2............scarso 2,5-3..grav. Insuff 3,5-4..........insuff. 4,5-5,5.quasi suff. 6......... sufficiente 6,5...... discreto 7 .quasi buono 7,5............buono 8...............ottimo

Valutazione complessiva:.........../15

(questa pagina costituisce il frontespizio del documento del consiglio di classe )

Voto in 10’ Voto in 15’ 1 - 3 1 – 5

4 - 4,5 6 – 7 5 8

5,5 9 6 10

6,5 11 7 -7,5 12

8 13 8,5 14

9 - 10 15

GRIGLIA di CORREZIONE 2^ PROVA

CANDIDATO : CLASSE: _____________________

INDICATORI PUNTI MAX

LIVELLI PUNTI PUNTI ATTRIBUITI

Parte teoricaAderenza alla traccia; Interpretazione del testo; Contenuto

:

Qualità della comunicazione Utilizzo del linguaggio specifico

4

0

Grav.insuff. 1

Insufficiente 2

Sufficiente 3

Buono/ottimo 4

Sviluppo del quesito obbligatorioRispetto dei vincoli

:

Rielaborazione personale Contenuto Utilizzo degli strumenti operativi

6

Non svolto 1

grav.insuff. 2

insufficiente 3

sufficiente 4

Discreto /buono 5

Ottimo 6

Rielaborazione personale Sviluppo del quesito a scelta:

Contenuto Utilizzo degli strumenti operativi

5 Non svolto 0

grav.insuff. 1

insufficiente 2 sufficiente 3 Discreto /buono 4 Ottimo 5 Voto complessivo attribuito alla prova : ________________________/ 15

Testi delle simulazioni TERZA PROVA

STORIA

(questa pagina costituisce il frontespizio del documento del consiglio di classe )

Nome Cognome Classe Data RISPONDI AI SEGUENTI QUESITI, RISPETTANDO IL NUMERO DI RIGHE INDICATO.

A. Che cosa fu, nell’Unione Sovietica di Stalin, la collettivizzazione forzata? Perché fu decisa? (max. 15 righe)

B. Come venne organizzata, e con quali risultati, l’industrializzazione accelerata dell’URSS?

Quali disfunzioni e distorsioni ebbe? (max. 15 righe)

MATEMATICA

CANDIDATO ……………………………………………………….. CLASSE V AP

Il processo produttivo di un’azienda comporta il costo fisso di € 15.000 mensili; il costo variabile ammonta a € 4,00 per ogni unità del bene prodotto. Ogni unità del bene viene venduta a € 6. Attraverso il diagramma di redditività determina quante unità bisogna vendere per avere il massimo guadagno, supponendo che tutta la produzione venga venduta, se la capacità produttiva dell’azienda non può superare le 12.000 unità; inoltre determina la quantità minima da produrre per non essere in perdita. Un’azienda produce tra i 10 e i 50 componenti elettronici all’ora. Il costo, all’ora, per la fabbricazione è di euro 60 per ogni componente prodotto, la spesa fissa di 120 euro e la spesa di vendita di 1 euro del quadrato dei componenti venduti. Ogni componente viene venduto al prezzo di 100 euro. Per quale valore di x il profitto derivante dalla vendita dei componenti prodotti in un’ora è massimo?

GEOGRAFIA

Descrivete il modello gravitazionale dei flussi e applicatelo ad un esempio da voi strutturato Descrivete i principali parametri (indicatori) urbani (max10 righe) Definite il concetto di citta' e descrivete le due teorie della genesi urbana (max10 righe)

SIMULAZIONE TERZA PROVA – INGLESE

Candidate’s name: ______________________________________ Classe 5^ AP

Read the letter and do the tasks below. Monolingual dictionary allowed.

HAYMAN DESIGN Ltd 29 Charter Avenue, Edinburgh ED2 3CK, UK

February 28, 2014

(questa pagina costituisce il frontespizio del documento del consiglio di classe )

Garini Srl Viale Bosco, 16 50127 Firenze Italy Dear Sirs,

I am writing in reply to your advertisement for floor tiles in the latest edition of “Europe Decor” magazine.

Our firm is responsible for the complete restoration of a large hotel in Edinburgh and we are considering the use of your tiles for the renovation of all 250 bathroom suites.

Several other suppliers are also under consideration and, before making any final decision, we will obviously need to examine closely samples of your production and compare prices and terms. Could you please send us as soon as possible samples of your “Arena” range of tiles, which appears to be particularly suitable for our needs? We would also be grateful if you could send us a catalogue of the different types of tiles that you offer together with details of prices and terms. In particular we would like to know if you can guarantee delivery to the UK within two weeks of receiving orders. Could you let us know if you accept payment at 60 days from receipt of order?

We look forward to receiving your reply and hope to be able to do business with you.

Yours faithfully,

Denise McCall Purchasing Manager

Glossary: Tiles = piastrelle

Answer the following questions: 1) Why is Ms McCall writing to Garini Srl?

2) What information / informative material is Ms McCall requesting?

Write a letter of reply (with appropriate layout) from Garini Srl to Hayman Design. Include the

following points (feel free to add further details of your choice):

a. Thank for the enquiry; b. Answer the requests in Ms McCall’s letter; c. Specify terms as follows: delivery within two weeks is no problem; payment at 60 days is not

usually accepted, offer more advantageous terms for the seller. d. Encourage the firm to place an order with you;

SIMULAZIONE TERZA PROVA – INGLESE

Candidate’s name: _________________________ Classe 5^ AP Read the letter and do the tasks below. Monolingual dictionary allowed.

SUNCRUSH FRUIT Drinks 4 Park Road, Northampton NO3 4DF

November 23, 2013 Az. Agricola Panelli Via Ragusa, 6

(questa pagina costituisce il frontespizio del documento del consiglio di classe )

95043 Catania Italy Dear Mr Panelli,

Following our telephone conversation yesterday, we would like to send you written communication of our order for oranges. Please supply us with the following goods:

Quantity Price / kg Total price Tarocco Gallo 2,500 kg € 1.25 € 3,125 Tarocco Dal Muso 1,500 kg € 1.35 Total amount € 5,150

€ 2,025

10% discount € 515Total amount due € 4,635

-

The oranges should be packed in crates each weighing approx. 10 kg and are to be delivered by your forwarding agent Autotras Spa to the port of Felixstowe where we will collect the goods. Could you please arrange with Autotras for insurance of the goods during transit? The prices quoted above are understood to be CIF Felixstowe. When the consignment is ready, please send the shipping documents to our bank: Barclays Bank, 18 Fisher Road, Northampton NO2 3BA. As agreed, we will open a credit to cover your proforma invoice.

We look forward to receiving confirmation of our order at your earliest convenience.

Yours sincerely, Gillian Corbett

Answer the following question:

1. 1) What payment method has been agreed upon? What should Mr Panelli do in order to receive payment for the goods?

………………………………………………………………………………………………………

Write a letter of reply with appropriate layout. Cover the following points (feel free to add further details of your choice):

a. a. Refer to their order and thank them. b. b. Express regret at your inability to meet their requirements for one of the items ordered and

provide an explanation; c. c. Suggest an alternative solution and ask for confirmation of the modified order; d. d. Express hope to meet their approval.

SCIENZE DELLE FINANZE E DIRITTO

CLASSE V AP NOME………………………………………………………………………………… 7 MARZO 2014 - SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL'ESAME DI STATO QUESITO N. 1 Il candidato illustri le caratteristiche del giudizio di costituzionalità sulle leggi, distinguendo la procedura del ricorso in via incidentale da quella del ricorso in via principale. (max 20 righe ) QUESITO N. 2

(questa pagina costituisce il frontespizio del documento del consiglio di classe )

Il candidato esponga la diversa natura della controversia nei tre tipi di giurisdizione ( civile, penale e amministrativa), indicando quali siano, nei tre casi, le parti del processo e i tipi di sanzione previsti.(max 20 righe ) QUESITO N. 3 Il candidato illustri la teoria della capacità contributiva e i principi tributari che ne conseguono, individuandone, in particolare, la relazione con il principio di progressività al quale è informato il nostro sistema tributario. (max 20 righe )

SCIENZE DELLE FINANZE E DIRITTO

CLASSE V AP NOME …………………………………………………………………………… 2 APRILE 2014 - SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL'ESAME DI STATO MATERIA : DIRITTO E SCIENZA DELLE FINANZE QUESITO N. 1 Il candidato descriva i passaggi fondamentali del procedimento legislativo italiano, distinguendo il diverso ruolo svolto dalle commissioni parlamentari nell’iter ordinario e in quello abbreviato (max 20 righe). QUESITO N. 2 Il candidato chiarisca il diverso ruolo della mozione di sfiducia e della questione di fiducia nei rapporti tra Governo e Parlamento (max 20 righe ). QUESITO N. 3 Dopo aver definito i concetti di pressione tributaria, di pressione sociale e di pressione fiscale, il candidato descriva gli effetti negativi di un eccesso di pressione fiscale (max 20 righe ).

SIMULAZIONE TERZA PROVA

MATERIA: MATEMATICA CANDIDATO ……………………………………………………….. CLASSE V AP Il candidato svolga i seguenti quesiti :

A. Nell’ipotesi che i tre grafici in figura rappresentino tre alternative di costo, stabilisci l’alternativa più conveniente, al variare di x.

Nell’ipotesi che i tre grafici in figura rappresentino tre alternative di utile, stabilisci l’alternativa più conveniente, al variare di x.

(questa pagina costituisce il frontespizio del documento del consiglio di classe )

B. Un’impresa commerciale necessita annualmente di 24.000 kg di una merce. Ogni ordinazione comporta una spesa fissa di € 16 e le spese annue di magazzinaggio sono di € 1,2 al kg.

Determina la quantità ottima da ordinare ogni volta, il numero di ordinazioni all’anno e la loro periodicità nei due seguenti casi:

1. La capacità del magazzino è di 12 q;

2. La capacità del magazzino è di 6q;

18

Il presente documento è condiviso all’unanimità dal Consiglio di Classe della 5° in tutte le sue parti.

Docente Firma

Silvia Conforti ________________________________________

M. Concetta Fusco ________________________________________

Rita Bigiani ________________________________________

Chiara Bordenga ________________________________________

Maya Valdivia ________________________________________

M. Carmelina Ciliberto ________________________________________

Serena Fiorentini ________________________________________

Andrea Passuti ________________________________________

Patrizia Tassinari ________________________________________

Francesca Briguglio ________________________________________

Luisa Minute ________________________________________

Loreta Paris ________________________________________

________________________________________

Casalecchio, 15 maggio 2014

Documento del Consiglio di Classe

Scheda Informativa relativa alle materie dell’ultimo anno di corso

Materia: Italiano Docente: Silvia Conforti

Libro di Testo adottato: Magri Vittorini, Il nuovo fare letteratura, Paravia

Altri testi utilizzati: Altri sussidi didattici utilizzati: Sussidi audiovisivi, articoli di giornale 1. Argomenti svolti nell’anno A. Manzoni, la vita, la poetica Gli scritti di poetica: la lettera a Chauvet e la Lettera sul Romanticismo La genesi dei Promessi sposi: il Fermo e Lucia Da I promessi sposi: Don Abbondio; Padre Cristoforo; La monaca di Monza; Lucia nel castello

dell’Innominato; La conclusione La poetica del Naturalismo e del Verismo Emile Zola, Casa Loreilleux G. Verga, il pensiero, la poetica e le tecniche narrative Da Vita dei campi: Rosso Malpelo I Malavoglia: Focus sull’opera; La prima parte del romanzo: gli antefatti che portano alla catastrofe Da I Malavoglia: La famiglia Toscano Il naufragio della Provvidenza ‘Ntoni tradisce l’ideale dell’ostrica Il Decadentismo La cultura scientifica e filosofica; H. Bergson, F. Nietzsche; la scoperta dell’inconscio: Freud e la psicoanalisi La poesia simbolista: Giovanni Pascoli, il pensiero e la poetica La poetica del “fanciullino” Da Myricae: Lavandare; Novembre; X Agosto. Da I canti di Castelvecchio: La mia sera; Il gelsomino notturno G. D’Annunzio, la vita, il pensiero e la poetica. Da Alcyone: La pioggia nel pineto Da Il piacere: La filosofia del dandy O. Wilde, Da Il ritratto di Dorian Gray La vita come arte Ch. Baudelaire, la poetica Da I fiori del male: L'albatro, Spleen Luigi Pirandello, il pensiero, la poetica e il teatro Il contrasto vita/forma; Il sentimento del contrario. Da Novelle per un anno: Il treno ha fischiato Il teatro: Enrico IV (lettura integrale) Da Così è (se vi pare): la conclusione Da Il fu Mattia Pascal: Una nuova identità per Mattia P. Levi, Se questo è un uomo (lettura integrale); Scelta antologica: Nell’inferno di Auschwitz

La poesia di Ungaretti e Montale G. Ungaretti, la vita, il pensiero, la poetica. Focus sull’opera L’allegria Da L’allegria: I fiumi; Allegria di naufragi; Veglia; Il porto sepolto; Fratelli; Soldati; San Martino del Carso; Mattina. E. Montale, il pensiero, la poetica Da Ossi di seppia: Non chiederci la parola; Spesso il male di vivere ho incontrato Da Le occasioni: Ti libero la fronte dai ghiaccioli; La casa dei doganieri Da Satura: Ho sceso dandoti il braccio… ; L’alluvione ha sommerso il pack dei mobili

2. Obiettivi inizialmente fissati Obiettivi formativi: 1. Promuovere negli alunni l’amore per la lettura 2. Favorire lo sviluppo di una prospettiva storica della letteratura 3. Far percepire la continuità di tematiche presenti nelle opere letterarie di ogni epoca 4. Promuovere la maturazione civile attraverso la riflessione sulla ricchezza della diversità. Obiettivi trasversali: 1. Saper leggere e interpretare mappe concettuali 2. Saper prendere appunti 3. Saper schematizzare 4. Saper analizzare testi

Obiettivi specifici: 1. Conoscere le caratteristiche essenziali di un movimento e saperle analizzare in un testo 2. Cogliere i rapporti tra l’opera letteraria e il suo contesto storico 3. Conoscere gli elementi formali e strutturali fondamentali dei testi 4. Saper stabilire analogie e differenze tra diversi movimenti letterari. 5. Saper esporre e organizzare oralmente i risultati dell’analisi di un testo. 6. Saper ricavare da un testo gli elementi essenziali della poetica di un autore 7. Conoscere le nuove tecniche narrative. 3. Criterio di sufficienza adottato Educazione linguistica: 1. Saper produrre un testo scritto corretto, concettualmente coerente, chiaro e attinente alle indicazioni fornite secondo le diverse tipologie previste per l’esame di Stato 2. Saper impostare un intervento orale su un argomento prefissato in modo che sia pertinente alle richieste e colga gli elementi essenziali del problema. 3. Saper leggere un testo individuando il messaggio base, distinguendo le informazioni dalle opinioni. Educazione letteraria: 1. Conoscere i caratteri essenziali dei principali movimenti letterari europei: Collocazione temporale Principali esponenti Contesto storico-culturale Poetica 2. Saper riconoscere in un testo narrativo o poetico noto i caratteri del movimento di appartenenza e della poetica dell’autore collocandolo in un adeguato contesto storico-culturale 3. Saper istituire confronti pertinenti fra testi diversi e tra autori diversi, anche in relazione a tematiche comuni

4. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione Produzione di temi di ordine generale, saggi brevi, articoli di giornale, prove strutturate, semi

strutturate, interrogazioni orali, domande flash; rapidissima sintesi della lezione precedente; correzione compiti a casa; esposizione orale di un testo; analisi e lettura di documenti, parafrasi, riassunti

5. Numero delle prove svolte Le verifiche sommative sono state due nel trimestre; 3 nel pentamestre; le verifiche orali sono state

almeno quattro per ogni studente 6. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove Per le prove scritte 3 / 4 ore, per la simulazione di prima prova 6 ore. Per le interrogazioni orali circa 20 minuti per ciascun alunno.

Documento del Consiglio di Classe Scheda Informativa relativa alle materie dell’ultimo anno di corso

Materia: Storia Docente: Silvia Conforti Libro di testo: Fossati – Luppi - Zanetti “Passato presente” Ed. Bruno

Mondadori 1. Argomenti svolti nell’anno: MODULO N. 1 – La Grande guerra come svolta storica Obiettivi specifici 1. Cogliere le conseguenze nel presente del conflitto

2. Conoscere le cause, gli avvenimenti principali e soprattutto le conseguenze della guerra

3. Capire quali sono le caratteristiche che rendono veramente diverso questo conflitto da quelli che lo hanno preceduto

4. Conoscere la posizione delle diverse forze in Italia rispetto alla guerra 5. Individuare le cause, immediate e remote, dello scoppio

della rivoluzione russa e i fattori di mutamento 6. Individuare gli aspetti salienti dell’ideologia socialista

Contenuti

1. L’Europa agli inizi del Novecento

2. L’Italia industriale e l’età giolittiana

3. La Prima guerra mondiale

4. Lo svolgimento del conflitto e la vittoria dell’Intesa

5. La rivoluzione russa e la nascita dell’Unione Sovietica

MODULO N. 2 – Fra le due guerre: totalitarismi e democrazie Obiettivi specifici 1. Conoscere i principi fondamentali delle più importanti ideologie

del Novecento

2. Comprendere le cause economiche, politiche, sociali e culturali dell’affermazione del regime fascista, nazista e stalinista

3. Individuare gli aspetti salienti dell’ideologia fascista, nazista e stalinista

4. Conoscere le caratteristiche di un regime totalitario

5. Conoscere le cause che ne determinano la fine

Contenuti 1. Il quadro economico e la crisi del 1929

2. Il fascismo

3. Il nazismo

4. Lo stalinismo

5. Il New Deal americano

MODULO N. 3 – LA II GUERRA MONDIALE Obiettivi specifici 1. Comprendere le cause che hanno portato allo scoppio del

conflitto

2. Conoscere gli eventi fondamentali del conflitto

3. Conoscere le caratteristiche essenziali della lotta partigiana in Italia

4. Descrivere il quadro politico internazionale alla fine della guerra e coglierne i mutamenti

Contenuti 1. I fascismi in Europa e la guerra civile spagnola

2. Le aggressioni hitleriane e lo scoppio del conflitto

3. La seconda guerra mondiale: gli eventi

4. La guerra totale, la Shoah, la Resistenza

MODULO N. 4 “Il lungo dopoguerra” (1948-91) Obiettivi specifici 1. Comprendere concetti quali “bipolarismo”, “guerra fredda”,

“distensione”

2. Confrontare l’evoluzione politica all’interno dei due blocchi, Est e Ovest, nel clima della “guerra fredda”

3. Analizzare le ragioni della decolonizzazione e individuarne le fasi salienti

4. Comprendere il perché del fallimento del tentativo di Gorbacev

Contenuti 1. Il mondo del dopoguerra

2. Il mondo diviso: il “lungo dopoguerra”

3. Un nuovo protagonista: la Cina popolare

4. L’Asia post coloniale (cenni)

5. Il crollo dell’Urss (cenni)

Il crollo del muro e la fine del “lungo dopoguerra” 2. Obiettivi inizialmente fissati: OBIETTIVI FORMATIVI: 1. Saper riconoscere il rapporto tra passato e presente 2. Riconoscere, comprendere, valutare le più importanti relazioni tra dati, concetti e fenomeni 3. Individuare e descrivere analogie e differenze, continuità e rottura tra i fenomeni 4. Esporre concetti e termini storici in rapporto agli specifici contesti storico-culturali 5. Acquisire concetti e lessico significativi Obiettivi trasversali:

1. Saper leggere e interpretare mappe e cartine tematiche, grafici e tabelle 2. Saper prendere appunti 3. Saper schematizzare

3. Criterio di sufficienza adottato: Conoscere i principali eventi storici, collocandoli nel loro arco spazio-temporale Cogliere le trasformazioni nel lungo periodo Riconoscere le cause e le conseguenze più importanti di un evento cogliendo gli elementi di continuità con presente Saper ricercare, con l’aiuto dell’insegnante, informazioni da diverse fonti Esporre i contenuti acquisiti in modo chiaro, pertinente e con un lessico specifico appropriato 4. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione: verifica formativa: domande flash; verifica sommativa: interrogazione, questionari strutturati e domande aperte scritte. 5. Numero di prove svolte: Nel corso dell’anno sono state svolte 4 / 5 verifiche per ciascun alunno. 6. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove: L’interrogazione orale è stata di circa 20 minuti. Le prove scritte circa un’ora.

Documento del Consiglio di Classe

Scheda Informativa relativa alle materie dell’ultimo anno di corso

Materia: Diritto pubblico e Scienza delle finanze Docente: Francesca Briguglio Libri di Testo adottati: Bobbio, Gliozzi, Lenti , Diritto pubblico, Ed. Elemond Scuola e

Azienda ; F. Poma, Corso di finanza pubblica, Ed. Principato Altri testi utilizzati: == Altri sussidi didattici utilizzati: Schede sinottiche ed esplicative fornite dall’insegnante

1. Argomenti svolti nell’anno

DIRITTO PUBBLICO

LO STATO Il concetto di Stato. Sfera pubblica e sfera privata, diritto privato e dritto pubblico La personalità giuridica dello stato. Gli elementi costitutivi dello Stato moderno

Stato e Nazione

. Il popolo. I modi di acquisto della cittadinanza italiana. Il territorio : elementi costitutivi . La sovranità. Essenza della sovranità .Espressioni della sovranità statale all’interno dello Stato e nell’arena internazionale.

Le forme di Stato

L’evoluzione dello Stato moderno. Lo Stato assoluto. Lo Stato liberale. Sovranità assoluta e sovranità limitata. Il principio di legalità come fondamento dello Stato di diritto. Liberalismo e liberismo economico. Lo Stato democratico

L’ORDINAMENTO INTERNAZIONALE. Le relazioni internazionali. Le fonti de diritto internazionale: le consuetudini e i trattati. I principi costituzionali in materia di relazioni internazionali. Le organizzazioni internazionali.

L’ONU. Organi e funzioni

L’UNIONE EUROPEA Caratteri generali : un’organizzazione sovranazionale. Il processo di integrazione europea

La cittadinanza europea

Le tappe principali dell'integrazione europea . I Trattati fondamentali, in particolare Atto Unico Europeo e Trattato di Maastricht.

Gli organi dell’UE: Parlamento, Commissione, Consiglio dei Ministri, Consiglio europeo, Corte di giustizia. L’organizzazione

La BCE( cenni ). Le leggi europeeLa legge comunitaria.

: regolamenti e direttive.

Le competenze dell’UE

. Il principio di sussidiarietà. Le politiche comuni europee

LE VICENDE COSTITUZIONALI DELLO STATO ITALIANO Principali tappe dell’evoluzione dello Stato italiano dall’unificazione ad oggi. La genesi della Costituzione italianaLa lenta attuazione della Costituzione. L’istituzione della Corte Costituzionale e la sua funzione di garanzia.

. L’Assemblea Costituente.

La funzione delle Costituzioni e il loro carattere compromissorio. Caratteri delle costituzioni liberali e delle costituzioni democratiche. I caratteri della Costituzione italiana e la sua struttura

La struttura della Costituzione italiana

.Elementi di continuità e di discontinuità tra costituzioni liberali e democratiche, in particolare tra Statuto Albertino e Costituzione del 1948.

I DIRITTI E I DOVERI DEI CITTADINI I principi fondamentali della Costituzione

. Analisi dei primi tre articoli . La sovranità popolare e i suoi limiti;I diritti inviolabili e i doveri inderogabili dell’uomo; uguaglianza formale e uguaglianza sostanziale.

La Parte I della Costituzione

La libertà personale, di domicilio, di corrispondenza, di circolazione. Le libertà negative ( o diritti civili )

Libertà di riunione e di associazione .La libertà di espressione. La libertà di stampa. La libertà religiosa. I rapporti con la chiesa cattolica dal 1861 ad oggi. I Patti Lateranensi . La revisione del Concordato. I rapporti con le altre confessioni religiose.

La Costituzione e l’economia I diritti economici ( cenni )

Diritto all’istruzione e alla salute ( cenni ) Il welfare state. I diritti sociali

I doveri inderogabili :

l’osservanza delle leggi, la difesa della Patria, il pagamento dei tributi

I diritti politici. I partiti politici nelle democrazie contemporaneeRuolo dei partiti politici nello stato democratico. I partiti politici nella Costituzione. Il finanziamento pubblico dei partiti. I sistemi di partiti: bipartitici e multipartitici. L’evoluzione del sistema dei partiti in Italia. I gruppi di interesse.

.

LE ELEZIONI E LE ALTRE FORME DI PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA Democrazia rappresentativa e democrazia diretta. La democrazia nel sistema costituzionale italiano. Il diritto di voto. Il corpo elettorale. I sistemi elettorali. Il sistema proporzionale. Il sistema maggioritario. I sistemi elettorali in Italia. Il referendum abrogativo, confermativo, consultivo

LE FORME DI GOVERNO . L’iniziativa legislativa popolare.

Le forme di governo nello Stato democratico.

Il principio della separazione dei poteri. La forma di governo presidenziale. La forma di governo parlamentare. La forma di governo semipresidenziale ( cenni )

IL PARLAMENTO Le funzioni del Parlamento

: funzione legislativa e funzione di controllo politico. Il bicameralismo perfetto. Il Parlamento in seduta comune.

Lo status giuridico di parlamentare

: le immunità parlamentari, il divieto di mandato imperativo, l’indennità.

Il procedimento di formazione delle leggi ordinarie e delle leggi costituzionali. Le Camere: composizione, organizzazione e funzionamento.

IL GOVERNO Il ruolo del Governo

nel sistema politico e costituzionale.

La composizione

: il Presidente del Consiglio, i ministri, il Consiglio dei ministri.

Il procedimento di formazione

del Governo.

Le crisi

di Governo parlamentari ed extra- parlamentari. La questione di fiducia.

Le funzioni del Governo

: funzione di indirizzo politico, funzione amministrativa.

La potestà normativa del Governo: i decreti legge , i decreti legislativi, i regolamenti.

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Il ruolo

del Presidente della Repubblica in una Repubblica parlamentare.

Elezione ,carica e supplenza. Le attribuzioni. La responsabilità del Presidente della Repubblica

LA CORTE COSTITUZIONALE Natura e funzioni

. Composizione.

Il giudizio sulle leggi

: ricorso in via incidentale e in via principale alla Corte Costituzionale.

Le altre funzioni

Il ruolo della Corte Costituzionale in Italia

: il giudizio sui conflitti di attribuzione, il giudizio sul Presidente della Repubblica, il giudizio di ammissibilità del referendum .

LA MAGISTRATURA La funzione giurisdizionale. Principi generali relativi alla funzione giurisdizionale. Giurisdizione ordinaria e giurisdizione speciale La Magistratura come ordine autonomo. Il Consiglio Superiore della Magistratura. L’indipendenza dei singoli giudici. L’organizzazione della magistratura ordinaria

. Uffici giudicanti e uffici requirenti.

I gradi del processo. Il giudizio di legittimità della Corte di Cassazione

CENTRO E PERIFERIA Lo Stato e gli altri Enti territoriali . Stati unitari e Stati federali. L’art.5 della Costituzione italiana. Lo Stato regionale: cenni alla storia delle autonomie territoriali in Italia

LE REGIONI E GLI ENTI LOCALI Regioni a Statuto ordinario e a Statuto speciale. Organizzazione e competenze . Gli organi regionali. La riforma del Titolo V della Costituzione e l’introduzione del principio di sussidiarietà

La ripartizione delle funzioni amministrative tra Stato, regioni ed enti locali.

. Competenze legislative esclusive e concorrenti di Stato e Regioni.

La finanza delle regioni e degli enti locali . I rapporti tra Stato, regioni ed enti locali Le province Organizzazione e funzioni I comuni. Organizzazione e funzioni. Le elezioni nei comuni. Gli enti intercomunali.

Le città metropolitane

Il controllo del Governo sugli Enti locali

LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

LA FUNZIONE AMMINISTRATIVA Attività politica e attività amministrativa. Compiti della P.A. L’espansione della P.A. I principi che regolano la P.A.

: legalità, efficienza, efficacia, trasparenza. L’art. 5 Cost. : autonomia e decentramento amministrativoClassificazione degli organi amministrativi: organi di amministrazione attiva, organi consultivi e di controllo. Le autorità indipendenti.

. Pubblica amministrazione diretta e indiretta.

LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE DIRETTA Le funzioni amministrative del Presidente del Consiglio, del Consiglio dei Ministri e dei singoli ministri. L’organizzazione centrale dei ministeri L’amministrazione decentrata: gli organi periferici dello Stato. Gli organi consultivi : il Consiglio di Stato e il Cnel. . i controlli amministrativi. Gli organi di controllo: la Corte dei conti. Le Autorità indipendenti.

L’ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA Atti di diritto pubblico e di diritto privato della P.A. I provvedimenti amministrativi e gli altri atti amministrativi: caratteristiche e requisiti. La discrezionalità amministrativa

. Tipi di provvedimenti amministrativi espansivi e restrittivi. I provvedimenti ablativi : espropriazione e requisizione. Il procedimento amministrativo. L’invalidità degli atti amministrativi. I rimedi contro gli atti amministrativi invalidi. L’autotutela della P.A. I ricorsi amministrativi. I ricorsi giurisdizionali.

Gli atti di diritto privato della P.A.

TEORIA GENERALE DELLA FINANZA PUBBLICA SCIENZA DELLE FINANZE

La finanza pubblica: elementi costitutivi. Il ruolo dello stato in economia. I bisogni e i servizi pubblici. Gli aspetti giuridici dell’ economia pubblica e i rapporti con le altre discipline. Evoluzione storica della finanza pubblica

La finanza neutrale, la finanza della riforma sociale, la finanza con-giunturale, la finanza funzionale, la finanza secondo le teorie più recenti: la scuola monetarista( cenni ). Gli o-biettivi della finanza pubblica, l’ aumento tendenziale delle spese pubbliche. Nascita sviluppo e crisi dello Stato sociale

LE POLITICHE DELLA SPESA E DELLE ENTRATE Le spese pubbliche

. Nozione. Classificazione delle spese pubbliche. Effetti economici delle spese redistributive. Il controllo di efficienza della spesa pubblica.

Le entrate pubbliche

. Nozione e classificazioni. Il patrimonio degli enti pubblici. Prezzi privati, prezzi pubblici, prezzi politici. Imposte, tasse, contributi. Le entrate parafiscali

Le imprese pubbliche

Finalità. Passaggi fondamentali della storia dell’impresa pubblica in Italia. Il nuovo quadro europeo. Le privatizzazioni. Classificazione delle imprese pubbliche.

L’IMPOSTA IN GENERALE L’imposta e le sue classificazioni

. Gli elementi dell’imposta. Imposte dirette e indirette, reali e personali, generali e speciali, proporzionali, progressive e regressive. Forme tecniche di progressività.

Le imposte dirette sul reddito e sul patrimonio. Le imposte indirette: caratteri generali e classificazione. Cenni sulle imposte generali sugli scambi , sulle imposte speciali sui consumi ( monopoli fiscali e imposte di fabbricazione),sulle imposte sui trasferimenti e sugli affari ( imposte sui trasferimenti a titolo gratuito, imposta di registro e imposta di bollo) , sui dazi doganali. I principi giuridici ed amministrativi dell’imposta.Principi giuridici. Principio della solidarietà, della riserva di legge, della capacità contributiva. Principio della generalità e dell’uniformità.

Principi amministrativi. Principio della giustizia, della certezza, della comodità, dell’economicità. L’autotassazione.

La teoria della capacità contributiva. La discriminazione quantitativa e qualitativa dei redditi. La ripartizione dell’onere delle imposte

La pressione tributaria, sociale, fiscale. Gli effetti negativi di un eccesso di pressione fiscale. La curva di Laffer. Il drenaggio fiscale Gli effetti economici delle imposte. Effetti macroeconomici e microeconomici. Analisi degli effetti microeconomici. L’evasione fiscale. L’erosione. L’elisione. L’elusione. La traslazione dell’imposta( cenni ).La diffusione dell’imposta

LA POLITICA DI BILANCIO

Nozione di bilancio dello Stato

. Funzioni e requisiti. I vari tipi di bilancio. Il pareggio di bilancio.

II sistema italiano di bilancio e di programmazione economica

: fasi e scadenze della procedura di bilancio. Il DEF, La Relazione generale sulla situazione economica del Paese. La nota di aggiornamento al DEF. La sessione di bilancio. Il bilancio annuale e pluriennale di previsione. La legge di stabilità e i provvedimenti collegati.

I fondi di bilancio e la legge di assestamento del bilancio in corso. I saldi di bilancio( cenni ). I parametri di Maastricht. Il fiscal compact e l’obbligo del pareggio strutturale del bilancio: le modifiche all’art. 81 Cost. La gestione del bilancio. Il controllo del bilancio. Controllo interno e controllo esterno, politico e giurisdizionale. Il Rendiconto generale dello Stato. LA FINANZA LOCALE Nozione. Rapporti tra finanza statale e finanza locale. I tre sistemi di spesa. Il sistema italiano. Il federalismo fiscale e il principio di sussidiarietà. Il Patto di stabilità interno

.

Classificazione delle principali entrate di Regioni, Province e Comuni

( scheda fornita dall’insegnante ).

Concetto di sovraimposta, addizionale, compartecipazione. La IUC e le sue componenti

.

LA FINANZA STRAORDINARIA Nozione di finanza straordinaria. Strumenti :

emissione di moneta, vendita di beni patrimoniali dello Stato, imposte straordinarie, prestiti pubblici.

Debito fluttuante e debito consolidato.

Il debito pubblico in Italia e le sue conseguenze negative. Il patto di stabilità UE

IL SISTEMATRIBUTARIO ITALIANO Caratteri fondamentali del sistema tributario italiano

. L’anagrafe tributaria e il codice fiscale. L’amministrazione tributaria: organizzazione centrale e periferica. I diritti del contribuente. I doveri del legislatore

L’IRPEF Caratteri generali, soggetti passivi e base imponibile

. Schema di funzionamento dell’imposta. Redditi non imponibili, tassati separatamente, prodotti all’estero. Redditi che concorrono a formare la base imponibile : redditi fondiari, redditi di capitale, redditi di lavoro dipendente, redditi di lavoro autonomo,redditi di impresa e redditi diversi. Gli oneri deducibili. Determinazione della base imponibile e calcolo del’imposta lorda Le detrazioni fiscali e il calcolo dell’imposta netta. Determinazione del saldo di imposta.

Dichiarazione dei redditi e versamento dell’imposta.

2. Obiettivi inizialmente fissati Obiettivo fondamentale del corso è stato quello di condurre gli studenti a riconoscere la varietà e lo sviluppo storico delle forme economiche, sociali e istituzionali attraverso le categorie di sintesi fornite dall’economia e dal diritto; a riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione locale e globale; ad orientarsi nella normativa pubblicistica e fiscale; ad analizzare problemi non complessi di carattere giuridico ed economico connessi agli strumenti culturali acquisiti.

In particolare gli studenti devono conoscere: • gli istituti fondamentali del diritto pubblico, con riferimento anche agli ordinamenti comunitari; • il ruolo dello Stato nell'economia e i principi regolatori della politica economica e dell'attività finanziaria dello Stato;

essere capaci di:

• analizzare situazioni non complesse di carattere giuridico ed economico, individuandone gli elementi, le caratteristiche, i tipi e i rapporti di interazione; • rilevare analogie e differenze nei fenomeni giuridici ed economici; • interpretare, analizzare e comunicare i contenuti essenziali di testi e fonti di informazione economica e giuridica non complessi; • applicare le norme giuridiche generali e astratte a casi concreti, utilizzando procedimenti logico-argomentativi e logico-formali.

3. Criterio di sufficienza adottato Conseguimento da parte dello studente dei principali obiettivi di conoscenza e abilità applicative, consistenti nel saper riconoscere, conoscere nelle linee essenziali e collocare nella realtà gli istituti studiati, nel saper stabilire semplici collegamenti, nell’utilizzare un linguaggio tecnico appropriato, anche se semplice.

4. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione Questionari a domande aperte, prove scritte di tipologia B, prove strutturate di tipologia mista, colloqui orali. La materia è stata oggetto di due simulazioni di terza prova di tipologia B.

5. Numero delle prove svolte Tre nel trimestre, con possibilità di sostenere ulteriori prove di recupero in caso di valutazione insufficiente; sei nel pentamestre – entro il 15 maggio - di cui due simulazioni della terza prova. Dopo il 15 maggio sarà effettuata almeno un’altra verifica orale.

6. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove

Di norma, un’ora per le verifiche scritte, mezz’ora per i colloqui individuali.

Documento del Consiglio di Classe

Scheda Informativa relativa alle materie dell’ultimo anno di corso

Materia: Inglese Docente: Fusco Maria Concetta Libro di Testo adottato: M. Cumino, P. Bowen, Business Globe (Student’s Book, Workbook,

Extension), Ed. Petrini con corredo multimediale Altri testi utilizzati: Copione di The Picture of Dorian Gray di Oscar Wilde in riduzione

teatrale a cura de Il Palchetto Stage (con audio) Altri sussidi didattici utilizzati: Internet, fotocopie fornite dall’insegnante

1. Argomenti svolti nell’anno

Marketing and markets - Markets - What is marketing? - The role of marketing - Market segments - Market research - The marketing mix and the four Ps - Targeting the Hispanic market in the USA - Advertising: media and methods - Online and Mobile marketing - Consumer Panels (listening) Globalization - The Global Village - The globalisation debate: for and against - Global technology: Networking - Global Peace: the United Nations - EU single market Business theory: - Steps of a business transaction; layout della lettera commerciale - Foreign Trade Terms: Sales Terms, principali Incoterms - Methods of Payment in Foreign Trade: Open account, Bank Transfer, B/E, L/C - Trade documents: the invoice, the e-invoice - Banking today, ATMs, Microcredit and the Grameen Bank Business correspondence (letter plans and phraseology): - Enquiries - Replies to enquiries - Telephone enquiries (listening) - Orders; marking and packing instructions - Replies to Orders: acceptance and inability - Modification or cancellation of orders; counter-offer - Late payments and reminders - Complaints and adjustments - Redazione del CV in inglese; the application letter (cenni) Civiltà ‘The Picture of Dorian Gray’: lettura e ascolto del copione; visione dello spettacolo teatrale in lingua presso il Teatro Duse di Bologna (uscita didattica del 24/02/14); fotocopia sulla biografia e opere di Wilde. The Europen Union A timeline of the European Union The main European Institutions My Europe (listening) The Erasmus program The European Constitution (cenni) Euroscepticism

USA history: - Thanksgiving: visione filmati - Immigration: America, a nation of immigrants; - Case Study: a Polish immigrant to the UK; The Melting Pot: Christina's story, - Mobile manufacturers target India - Multicultural America - The Great Depression - The 30s: the New Deal. The 40s: the age of war - Visione di parte del film Pearl Harbor Modern political institutions in the UK and USA UK government system: - Monarch, Parliament, Government and Prime Minister, Judiciary, main political parties - Devolved Powers - The Constitution US system of government: - The levels of government, the US main political parties - The President of the USA - The American Constitution Durante l’anno sono state svolte ore di conversazione in compresenza con la lettrice madrelingua Prof.ssa Bigiani, trattando i seguenti argomenti: - Globalization - Nelson Mandela - US and British systems of government Grammatica: Durante l’anno si sono approfonditi in particolare i seguenti argomenti grammaticali: le forme del futuro, le frasi ipotetiche, past simple e present perfect. 2. Obiettivi inizialmente fissati

Si rimanda alla programmazione di Dipartimento, nonché alla programmazione di classe. In particolare, per la classe quinta si elencano i seguenti obiettivi: Obiettivi generali e ruolo della disciplina nel loro conseguimento - utilizzare strategie di autovalutazione, autocorrezione e strategie di apprendimento - l’acquisizione delle competenze nell’uso di nuove tecnologie - la conoscenza in un’ottica comparativa, delle strutture e dell’uso delle lingue - parlare e comunicare con i coetanei scambiando domande e informazioni - il raggiungimento, attraverso l’uso di una lingua diversa dalla propria, della consapevolezza

dell’importanza del comunicare - lavorare autonomamente, a coppie o in gruppo, cooperando e rispettando le regole - lo sviluppo dell’appartenenza alla collettività nazionale ed alla civiltà europea - il rapportarsi in forma critica e dialettica alle altre culture - la riflessione su scelte personali - lo sviluppo dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali Obiettivi generali di apprendimento (declinati in termine di conoscenze e abilità) Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello intermedio / intermedio avanzato (B2) del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue (QCER). 3. Criterio di sufficienza adottato

Si è fatto riferimento alla programmazione individuale e a quella di dipartimento presentate all’inizio dell’anno scolastico. Livello minimo di sufficienza:

- il livello di comprensione è sufficiente, ma permette di cogliere solo i punti salienti della comunicazione del documento.

- l’esposizione è comprensibile anche se imprecisa: l’uso delle strutture morfosintattiche non è sempre adeguato e permangono errori che non pregiudicano la trasmissione del messaggio. Il lessico, limitato, è conforme alla situazione.

La misurazione delle verifiche scritte è avvenuta secondo un punteggio stabilito sulla base della difficoltà degli esercizi ed il grado di sufficienza si è fatto corrispondere mediamente alla percentuale del 60% del punteggio totale.

4. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione

Formativa in itinere: costantemente attraverso interventi spontanei degli alunni, domande flash, monitoraggio del lavoro a coppie o a gruppi, correzione dei compiti a casa.

Sommativa finale: una verifica scritta alla conclusione del modulo, in forma di prova semistrutturata o non strutturata, oppure secondo la tipologia B della terza prova dell'esame di stato. Prove scritte: verifiche di tipologia mista, semistrutturati ed aperti: reading comprehension, text analysis, risposte a domande sugli argomenti in studio, esercizi di grammatica, frasi da tradurre, comprensione e redazione di lettera commerciale) Prove orali: esposizione di argomenti in studio, risposte a domande prevalentemente relativamente alla civiltà e alla teoria commerciale trattati. 5. Numero delle prove svolte

Nel primo trimestre due prove scritte, e almeno una interrogazione orale; nel pentamestre, tre prove scritte di cui due simulazioni di terza prova d’esame, e interrogazioni orali.

6. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove

Un’ora di 60 minuti per le prove scritte, 5-10 minuti per le esposizioni orali.

Documento del Consiglio di Classe

Scheda Informativa relativa alle materie dell’ultimo anno di corso

Materia: Spagnolo Docente: Bordenga Chiara Libro di Testo adottato: - Pierozzi, L. Trato hecho!, Zanichelli, Bologna.

Altri testi utilizzati: - Pierozzi, L.¡Buen Viaje!, Zanichelli, Bologna.

Altri sussidi didattici utilizzati: CD e DVD vari, fotocopie fornite dall’insegnante

1. Argomenti svolti nell’anno

Durante l'intero anno scolastico si è affiancato lo studio delle tecniche di corrispondenza commerciale alla revisione delle principali strutture linguistiche. Parallelamente, si sono affrontati alcuni argomenti di civiltà spagnola e ispano-americana, soprattutto nell'ora settimanale di compresenza con la docente madrelingua, prof. Valdivia.

Subordinate temporali. I principali contenuti grammaticali:

Imperativo. Imperativo + pronomi. Condizionale semplice e composto Presente, Imperfecto e pluscuamperfecto del subjuntivo. I periodi ipotetici. Le subordinate condizionali. Verbi di comando, richiesta + subjuntivo, in particolare i verbi utilizzati nelle lettere commerciali: agradecer, rogar, pedir, solicitar.

Lessico, fraseologia ed esercitazioni attraverso il libro Lettere commerciali:

- La estructura de una carta comercial española y de un fax Trato hecho:

- Empleo - Ofertas - Solicitudes - Respuestas a las solicitudes - Pedidos - Envíos

Storia, civiltà ed economia spagnola e ispano-americana :

- España física - El estado español y las CC. AA. - Las lenguas de España - El español de América Latina - Los Austrias y los Borbones - La guerra civil española y el Guernica de Picasso - El sistema educativo español - La globalización - BRICS y PIGS - La Unión Europea, con sus instituciones y organismos - El sistema bancario de la UE - La economía española y sus principales empresas - Del milagro económico a la crisis - Sociedad y economía en Hispanoamerica - La economía y la sociedad mexicanas, cubanas y de los países del Cono Sur.

2. Obiettivi inizialmente fissati

Le attività didattiche di quest’anno mirano a sviluppare negli allievi una padronanza operativa della lingua che sia il più concreta possibile. Si cercherà di consolidare le abilità ricettive e produttive simulando situazioni pratiche della vita in contesto lavorativo – aziendale, e favorendo l’acquisizione delle necessarie conoscenze e capacità attraverso l’analisi di documenti autentici ed attuali. Gli studenti dovranno:

- ampliare il lessico; - saper utilizzare materiale autentico ed attuale (giornali, internet, testi, film, CD); - acquisire un sentimento di autostima delle proprie capacità e una valutazione il più possibile autocritica

delle lacune; - rendersi autonomi nello studio della materia sviluppando le capacità di comprensione e produzione,

nonché il senso analitico nei confronti delle strutture linguistiche; - affinare l’attenzione ai contenuti per essere in grado di analizzarli ed acquisirli nel modo più attento e

dettagliato possibile; - acquisire la capacità di esprimere correttamente e con termini e forme appropriati, oralmente e per

iscritto, gli argomenti e le funzioni trattati.

3. Criterio di sufficienza adottato

Si è fatto riferimento alla programmazione individuale e a quella di dipartimento presentate all’inizio dell’anno scolastico. Livello minimo di sufficienza:

- il livello di comprensione è sufficiente, ma permette di cogliere solo i punti salienti della comunicazione del documento.

- l’esposizione è comprensibile anche se imprecisa: l’uso delle strutture morfosintattiche non è sempre adeguato e permangono errori che non pregiudicano la trasmissione del messaggio. Il lessico, limitato, è conforme alla situazione.

La misurazione delle verifiche scritte è avvenuta secondo un punteggio stabilito sulla base della difficoltà degli esercizi ed il grado di sufficienza si è fatto corrispondere mediamente alla percentuale del 60% del punteggio totale. 4. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione

Prove scritte: 1. Verifiche di tipologia mista (con esercizi di grammatica, frasi da tradurre e preparazione di una

lettera commerciale) Prove orali:

- Esposizione di argomenti di civiltà

5. Numero delle prove svolte

Due prove scritte e due orali sia nel trimestre che nel pentamestre

6. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove

Un'ora per le prove scritte, dai 15 ai 20 minuti approssimativamente per le prove orali a seconda della tipologia.

Materia

Scheda informativa relativa alle materie dell'ultimo anno di corso n.

GEOGRAFIA Libro di testo adottato: GEOGRAFIA ECONOMICA GENERALE di C. Lanza e F. Nano Altri testi utilizzati: GEOGRAFIA una sintesi moderna di P.Hagget Altri sussidi didattici utilizzati: Appunti, articoli di quotidiani e di riviste 1. Argomenti svolti nell'anno: DEMOGRAFIA: il popolamento della Terra-Distribuzione della popolazione mondiale-Teoria della transizione demografica-Modelli di Malthus e Slobodkin -Principali indicatori demografici-nascite differite e piramidi di età-Flussi migratori e nuove direttrici di emigrazione-Conferenze mondiali sulla popolazione e politiche demografiche-Trend demografico nel Nord e nel Sud del mondo. GEO. DELLE RISORSE:Risorse, riserve ed esauribilità-Classificazione delle risorse-Risorse minerarie-La gestione non distruttiva delle risorse ambientali, i succedanei-Risorse energetiche e loro caratteristiche-Storia del petrolio e crisi energetiche-il P.C.G. e strategie energetiche. SPAZIO AGRICOLO: Nascita ed evoluzione delle tecniche agricole-fattori che influenzano le produzioni-L'ottimo ecologico-Principali paesaggi rurali-Agricoltura intensiva e estensiva-di piantagione-agr. itinerante o ladang-agricoltura e UE- il ruolo del FEOGA- piano Mansholt e riforma -l'agricoltura in Italia-polverizzazione e frammentazione- la riforma agraria-la Rivoluzione verde. SPAZIO INDUSTRIALE:il concetto di spazio industriale-la rivoluzione bianca -principali parametri industriali-localizzazione industriale e il modello di A. Weber- processi di agglomerazione e deglomerazione produttiva e territoriale-R&S come settore strategico e la teoria delle onde lunghe di Kondratiev-Multinazionali e loro strategie- le ZIF- l'industrializzazione italiana- il ruolo dello Stato imprenditore e IRI- Teoria di Perroux dei poli di sviluppo. SPAZIO URBANO: Nascita delle città-teoria della sequenza e teoria Zwingburg-il concetto di città-i modelli di Auerbach, di Christaller e di Lowry-l'urbanizzazione nel Nord e nel Sud del mondo-la geografia interna delle città-esplosione ed implosione urbana-le reti urbane- flussi visibili e invisibili- il modello gravitazionale di Reilly-principali parametri urbani ed evoluzione della pianta della città. SVILUPPO e SOTTOSVILUPPO:il concetto di sviluppo e di sottosviluppo- povertà assoluta e relativa- indicatori del sottosviluppo- Pil e curva di Lorenz- l'ISU -modelli di sviluppo secondo Rostow-il modello di Myrdal-le cause del sottosviluppo: cause storiche, cause interne e cause esterne- il ruolo delle multinazionali e delle istituzioni sovranazionali:FMI, WB e WTO- il problema del debito dei paesi del Sud del mondo- il ruolo dei piani di aggiustamento strutturale- 2. Obiettivi inizialmente fissati: Comprensione dell'interelazione tra pressione demografica e sfruttamento delle risorse Cogliere l'interazione tra consumo energetico e sviluppo economico Saper confrontare l'organizzazione del modello agricolo del Nord e del Sud del mondo Conoscere le principali dinamiche storico-economiche che hanno permesso i processi d'industrializzazione Saper confrontare le realtà urbane mondiali. Comprendere le principali dinamiche che creano squilibri socio-economici fra Nord e Sud del mondo.

3. Criterio di sufficienza adottato: Correttezza delle informazioni Capacità di comunicare in modo chiaro con sufficiente uso della terminologia specifica Saper cogliere l'essenziale 4. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione: Interrogazioni tradizionali discussione di classe prove scritte semistrutturate questionari a risposta aperta 5. Numero delle prove svolte: n° due (2) interrogazioni n° quattro (4) prove scritte semistrutturate n° una (1) simulazione di terza prova 6. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove: Quattro ore per simulazione di terza prova Una ora per verifiche semistrutturate

Documento del Consiglio di Classe

Scheda Informativa relativa alle materie dell’ultimo anno di corso

Materia: EDUCAZIONE FISICA Docente: Luisa Minute Libro di testo consigliato: Balboni-Dispenza Studenti informati

Macro argomenti

Argomenti svolti nell’anno

Programma svolto Resistenza organica Corsa lenta e continuata anche in ambiente naturale, giochi d'impegno

cardiovascolare, 1000 metri, circuiti di resistenza, step. Mobilità articolare Esercizi di mobilità e stretching per tutti i distretti corporei con

particolare riguardo alle finalità e riflessione sulle diverse tecniche di esecuzione.

Destrezza Esercizi di agilità e preatletica, Attività con la musica.

Potenziamento muscolare

con sovraccarichi

Ripasso della postura corretta nell’ uso dei sovraccarichi. Esercizi per tutti i distretti corporei a carico naturale, alla spalliera, a coppie e con sovraccarichi (manubri, bastoni di ferro, palle mediche). Circuit-training

Giochi e attività sportive Pratica di calcetto, calcio tennis, basket, pallavolo, rugby educativo, bedminton, softball, ultimate fresbee, orienteering, tennis tavolo, e arrampicata sportiva.

Approfondimento teorico TEORIA DELL’ALLENAMENTO: l’omeostasi, i principi teorici dell’allenamento; il principio si supercompensazione; carico e recupero; come si compone una seduta di allenamento. LE CAPACITA’ MOTORIE:suddivisione delle capacità motorie, allenamento come adattamento e come esperienza LA COORDINAZIONE: le capacità coordinative, l’apprendimento dei gesti, la propriocettività, le fasi della coordinazione. L’EQUILIBRIO: baricentro, poligono d’appoggio, fattori dell’equilibrio; equilibri statici, dinamici ed in volo. L’allenamento. LE CAPACITA’ MOTORIE CONDIZIONALI:la forza e il suo allenamento; la resistenza, i meccanismi energetici, il debito d’ ossigeno, l’allenamento; la velocità e il suo allenamento; la mobilità articolare e lo stretching.

Significativi miglioramenti delle capacità condizionali: -forza - resistenza - mobilità articolare –velocità

Obiettivi inizialmente fissati

Coscienza delle proprie capacità condizionali

Significativi miglioramenti della FUNZIONALITA' NEUROMUSCOLARE: -equilibrio –ritmo -combinazione motoria - differenziazione cinestesica -organizzazione spazio-temporale Conoscenza, approfondimento e pratica delle attività sportive individuali e di squadra praticate

(vedi contenuti)

Realizzazione progetti motori autonomi Conoscenze teoriche in relazione a : teoria dell’allenamento e della fisiologia legata all’ esercizio fisico

Educazione alimentare Sicurezza e prevenzione degl’infortuni Obiettivi trasversali: rispetto delle regole - acquisizione capacità di autocontrollo- riconoscimento dei limiti - acquisizione di un corretto modo di relazionarsi - capacità di affrontare situazioni problematiche - capacità di lavorare in gruppo con i compagni

Sufficiente quando lo studente :

Criterio di sufficienza adottato

• individua gli elementi essenziali del programma • applica con semplicità, sufficiente coordinazione e correttezza si avvale soprattutto di schemi motori precostituiti

Osservazione sistematica degli alunni durante le attività e rilevazione dell’attività pratica effettuata,, prove oggettive ( test su capacità condizionali e coordinative), prove pratiche individuali, a coppie e di gruppo ( fondamentali di gioco, progressioni, tecnica delle specialità ),

Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione

Conduzione di un’ esercitazione pratica ai propri compagni su argomento scelto. Verifiche scritte a risposte chiuse e aperte.

Almeno tre a periodo, due pratiche e una teorica scritta.

Numero delle prove svolte

Per le prove teoriche: un’ora.

Ore assegnate per lo svolgimento delle prove

Documento del Consiglio di Classe 5^ AP

Scheda informativa relativa alle materie dell’ultimo anno di corso

Materia: Matematica applicata Docente: Ciliberto Maria Carmelina Libro di testo adottato: Bergamini - Trifone – Roversi “Fondamenti di ricerca operativa e

programmazione lineare” Modulo XY rosso Altri testi utilizzati: Appunti Argomenti svolti nell’anno: Modulo 1 : Geometria Analitica Unita’ 1. Retta e parabola • Grafico di una retta • Posizione reciproche di due rette • Grafico di una parabola ad asse verticale • Posizione reciproca fra retta e parabola Modulo 2: Funzioni Unita’ 1. Funzioni • Definizione di funzione reale

• Caratteristiche del modello geometrico della funzione xky =

• Caratteristiche del modello geometrico della funzione cxba xy ++= .

Modulo 3: La Ricerca Operativa Unita’ 1. Problemi di scelta • Conoscere lo scopo e le fasi della ricerca operativa. • Classificazione i diversi tipi di problemi di scelta • Costruire un modello matematico • Risolvere problemi di scelta in condizioni di certezza con effetti immediati • Diagramma di redditività Unita’ 2. Problemi di scelta tra diverse alternative • Problemi di scelta tra più alternative (casi lineari) • Problemi di scelta tra più alternative (casi non lineari) Unita’ 3. Problemi delle scorte • Teoria sulle scorte • Problemi di gestione delle scorte di magazzino • Problemi di gestione delle scorte di magazzino con sconti di quantità

Modulo 3: Programmazione Lineare Unita’ 1. Programmazione lineare

• Determinare il modello di un problema di P.L. in due variabili. • Determinare l’area ammissibile, noti i vincoli di un problema. • Determinare i massimi e minimi di funzioni lineari in due variabili con il metodo grafico.

Obiettivi inizialmente fissati:

Criterio di sufficienza adottato : Tenendo conto della situazione di partenza, si è ritenuto sufficiente il raggiungimento degli obiettivi minimi, considerando, quindi, sufficiente la capacità di

evidenziare gli aspetti fondamentali di ciascun argomento. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione: • Risoluzione di problemi di Ricerca operativa con il metodo algebrico e grafico • Interrogazione orale Numero delle prove svolte Sono state svolte 7 prove di cui 2 riguardano le prove di simulazione Ore assegnate per lo svolgimento delle prove Il tempo assegnato è dipeso dalla tipologia del problema presente nella prova.

• Conoscere l’aspetto teorico degli argomenti trattati • Riconoscere i vari tipi di funzione reale in una variabile reale. • Costruire il modello matematico di una situazione economica • Risolvere un problema economico applicando i concetti

matematici • Sviluppare la capacità di analisi dei risultati ottenuti

CLASSE 5^ A PACLE Materia: TRATTAMENTO TESTI/DATI

(Ex Dattilografia/Stenografia) Docente: Prof.ssa PATRIZIA TASSINARI Libro di Testo adottato: CLIPPY 2

Flavia Lughezzani – Nicoletta Orlandi Neumann Altri sussidi didattici Esercizi su Testo - Fotocopie, Proiettore, Internet

1. Argomenti svolti nell’anno

Software applicativo WORD − Approfondimento della corrispondenza commerciale: lettera stile semiblocco, classico, con elencazione,

tabella, sottotitoli, su più fogli, con più indirizzi, circolare. − Stampa unione: predisposizione della lettera commerciale e del file di dati (indirizzi) da unire direttamente

in fase di stampa. − Redazione del Curriculum Vitae personale utilizzando moduli presi dai modelli proposti dal software in

uso e il modulo europeo scaricato da Internet, anche in inglese. − Creazione di fax utilizzando i modelli proposti dal software in uso. − I moduli in linea: predisposizione del documento base e creazione dei campi per l’inserimento dei dati

variabili. − La corrispondenza nelle lingue straniere studiate: inglese, spagnolo − Elaborazioni di testi vari utilizzando funzioni avanzate di Word: uso del tabulatore per l’incolonnamento di

dati, inserimento di tabelle, elenchi a struttura, capolettera, note a piè di pagina, numerazione delle pagine, bordi, sfondi, ClipArt, WordArt, immagini reperite in Internet, disposizione di brani su più colonne stile giornale, divisione di un documento in più sezioni.

− Simulazioni aziendali: Redazione di testi professionali

Software applicativo EXCEL

− Approfondimento dell’organizzazione dei fogli di lavoro (inserire, nominare, rinominare, eliminare, spostare e copiare fogli all’interno di una cartella), disposizione estetica dei contenuti di un foglio, applicazione dei formati adeguati ai documenti da redigere, calcoli percentuali, riparti, riferimenti di cella (relativi, assoluti, misti), rappresentazione di dati con i grafici (scelta del tipo di grafico appropriato, modifiche degli elementi del grafico, utilizzo di immagini come indicatori di dati in grafici a torta).

− Funzioni e loro applicazioni: SOMMA, MEDIA, MIN, MAX, ARROTONDA, SE. − Documenti commerciali: la fattura compilata utilizzando modelli personalizzati.

Software applicativo POWERPOINT − La finestra di PowerPoint. − Modalità di visualizzazione. − Layout e struttura delle diapositive scelti in base al contenuto. − Animazioni di una presentazione: combinate, personalizzate. − Inserimento pulsanti d’azione. − Applicazione transizioni diapositive. − Inserimento di link ipertestuali. − Esercitazioni guidate.e per l’acquisizione di autonomia progettuale ed operativa − Creazione autonome di presentazioni su argomenti vari.

Collegamento fra WORD ED EXCEL

Inserimento in un documento Word di tabelle e grafici creati con Excel utilizzando i comandi incolla speciale e incolla collegamento.

Data Base – Access

La pianificazione del database Gli oggetti e le visualizzazioni di Access Utilizzo delle maschere Esercitazioni guidate

INTERNET Utilizzo di Internet per reperire informazioni e immagini utili all’approfondimento di argomenti trattati in altre materie (Inglese, Geografia, Diritto, Economia aziendale…), alla stesura di relazioni e tesine, all’elaborazione di testi e documenti con Word ed Excel e alla creazione di presentazioni con PowerPoint.

1.2 Altre discipline coinvolte

Nell’ambito dello svolgimento del programma sono stati effettuati riferimenti alle Lingue straniere studiate, per quanto riguarda la stesura e la redazione a computer di lettere commerciali, all’Economia aziendale per i documenti contabili, al Diritto e alla Letteratura italiana e straniera per l’approfondimento di argomenti tramite ricerche in Internet.

1.3 Attività scolastiche a supporto della preparazione degli studenti

A integrazione dell’apprendimento e dell’utilizzo delle competenze acquisite con la disciplina, nell’ambito della pratica professionale, i ragazzi hanno effettuato uno stage curriculare di 3 settimane nel quarto anno (Progetto Alternanza Scuola/Lavoro in collaborazione con la Regione) e alcuni studenti anche durante il periodo estivo con riconoscimento di una piccola somma di denaro/borsa di studio.

2

− Conoscere le funzioni avanzate dei programmi Word ed Excel e saper gestire autonomamente i suddetti software per la stesura e l’elaborazione di testi, lettere commerciali e documenti di pratica professionale collegati al mondo del lavoro.

Obiettivi inizialmente fissati

− Saper utilizzare i percorsi più razionali che consentono di ridurre i tempi di esecuzione e, per quanto riguarda Excel, di evitare errori dovuti a introduzioni ripetitive di dati da tastiera.

− Conoscere le funzioni di PowerPoint per creare presentazioni chiare ed efficaci e sviluppare la creatività. − Utilizzare internet.

3 Criterio di sufficienza adottato

− Conoscenza dei contenuti. − Conoscenza e utilizzo della terminologia specifica della materia. − Capacità di effettuare confronti e collegamenti, applicare correttamente i contenuti e utilizzare i percorsi

più idonei per ottenere i risultati migliori nel minor tempo, sfruttando le potenzialità dei software a disposizione.

Per ogni prova è stato stabilito il livello minimo di accettabilità tenendo conto della difficoltà della prova, del numero degli errori, del tipo di errore commesso.

4 Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione

Esercitazioni pratiche utilizzando i software a disposizione

Interrogazioni

Prove Pratiche

5 Numero delle prove svolte

n. 4 prove (scritte, orali, pratiche) nel primo triimestre

n. 5 prove (scritte, orali, pratiche) nel pentamestre

6 Ore assegnate per lo svolgimento delle prove

n. 1 o 2 ore a seconda della difficoltà e della lunghezza della prova.

7 Altre indicazioni

In orario del Trattamento Testi, sono stati attivati 2 importanti progetti: - FIxO per aiutare gli studenti diplomandi e diplomati a :

♦ facilitare e sistematizzare la fase di transizione al lavoro; ♦ ridurre i tempi di ingresso nel mercato del lavoro; ♦ aumentare le possibilità di trovare un’occupazione in linea con gli studi seguiti

- “Sicurezza sul Lavoro”: Corso base di 4 ore

Materia: Tecnica professionale amministrativa

Docente: Serena Fiorentini

Libro di Testo adottato: Domani in azienda vol.2 Ed. Tramontana Altri sussidi didattici utilizzati: fotocopie, appunti

La gestione del magazzino

Il magazzino; la gestione delle scorte; costi e rischi nella gestione delle scorte; la logistica integrata; i piani di acquisto; la supply chain; la gestione just in time; il livello di riordino; l’indice di rotazione del magazzino a quantità fisiche; la scheda di magazzino a quantità fisiche; l’indice di rotazione del magazzino a valori; criteri di valorizzazione delle scorte (costo effettivo, costo medio ponderato, LIFO e FIFO); le attività svolte dalle aziende per il raggiungimento degli obiettivi; gli aspetti finanziari ed economici nella gestione del magazzino. Le imprese della distribuzione

I canali di distribuzione; la distribuzione all’ingrosso; la distribuzione al dettaglio; la grande distribuzione al dettaglio; l’e-commerce; gli ausiliari del commercio (agente rappresentante di commercio, commissionario, mediatore, procacciatore d’affari); i costi della distribuzione; come scegliere il canale di distribuzione più adatto; aspetti normativi e fiscali del contratto di agenzia; il calcolo dei costi in diversi canali di distribuzione; il punto di pareggio (B.E.P.) e relativa rappresentazione grafica Aspetti civilistici e fiscali della compravendita

Elementi essenziali e accessori del contratto di vendita; l’IVA; il D.D.T.; fattura immediata e differita; la base imponibile IVA; la post fatturazione; adempimenti IVA periodici ed annuali; i trasporti di merci; modalità di trasporto: via terra, via mare e via aria; documentazione nei vari tipi di trasporto (lettera di vettura, Air way bill, polizza di carico); il contratto di trasporto; assicurazioni private e pubbliche; forme di assicurazioni (ramo vita e ramo danni); il contratto di assicurazione; la copertura assicurativa contro i danni; franchigia; coassicurazione e riassicurazione La gestione degli scambi con l’estero

Clausole contrattuali negli scambi con l’estero; gli INCOTERMS; la disciplina degli scambi con l’estero; gli adempimenti doganali; regolamenti bancari con operatori esteri; l’ IVA negli scambi con l’estero; le strategie e le vendite sui mercati internazionali.

La funzione marketing

Il sistema informativo; le ricerche quantitative e qualitative; la pianificazione di marketing; il marketing operativo; la funzione marketing nell’impresa; i diversi elementi che influenzano la gestione aziendale nell’ottica marketing; le principali strategie di marketing; il prodotto; il ciclo di vita del prodotto; il prezzo; la comunicazione; le attività promozionali; la pubblicità. Conoscere il concetto di magazzino e le relative problematiche, Conoscere le attività svolte dalle aziende per il raggiungimento degli obiettivi; Individuare gli aspetti finanziari ed economici nella gestione del magazzino Saper calcolare l’indice di rotazione

Conoscere i diversi canali di distribuzione e saper scegliere il canale di distribuzione più adatto

Conoscere gli aspetti e i soggetti presenti nella distribuzione Conoscere gli aspetti normativi e fiscali del contratto di agenzia Saper calcolare i costi in diversi canali di distribuzione e determinare il prezzo di

vendita nei diversi casi analizzati ; saper calcolare il punto di pareggio (B.E.P.) Saper redigere i documenti della vendita Conoscere gli adempimenti IVA nella fase della fatturazione e della post-

fatturazione negli scambi nazionali Conoscere gli adempimenti IVA negli scambi con l’estero Conoscere il significato dei principali Incoterms Conoscere la funzione marketing nell’impresa Saper analizzare i diversi elementi che influenzano la gestione aziendale nell’ottica

marketing. Saper individuare gli elementi da considerare nell’elaborazione del piano di

marketing individua gli elementi essenziali dei problemi affrontati e sa utilizzare gli strumenti operativi con sufficiente padronanza; rispetta le richieste della traccia sviluppando i quesiti in modo adeguato anche se semplice; sa esporre con semplicità, sufficiente proprietà e correttezza nell’utilizzo della terminologia specifica; si avvale, soprattutto, di capacità mnemoniche.

( questa pagina costituisce il frontespizio del documento del consiglio di classe )

Documento del Consiglio di Classe Scheda Informativa relativa alle materie dell’ultimo anno di corso

Materia: RELIGIONE Docente: Paris Loreta Libro di Testo adottato: S.Bocchini: “Religione e Religioni” ed. EDB Altri testi utilizzati: La Bibbia – Documenti del Magistero Altri sussidi didattici utilizzati: Materiale audiovisivo

Argomenti svolti nell’anno Linee di antropologia cristiana. Origine, significato e destino dell’uomo alla luce della Rivelazione

biblica.

Il valore e la dignità della persona.

Principali modelli etici nel mondo contemporaneo.

La morale cristiana nella cultura. I fondamenti dell’etica cristiana. Problematiche etiche attuali.

Religioni a confronto sui principali temi etici.

La concezione del matrimonio e della famiglia nella cultura contemporanea e nella visione cristiana.

Elementi di ecclesiologia.

I fondamenti del dialogo interreligioso.

Contributi ed iniziative della Chiesa sui temi della pace, della giustizia, della solidarietà.