20

feb2010

Embed Size (px)

DESCRIPTION

ne_367_feb2010

Citation preview

Page 1: feb2010
Page 2: feb2010

SommarioEditoriale Benvenuto 2010

AppuntamentiAssemblea soci

SocietàAggressività che cresceMemoriaLe foibe e l’esodo Il tempo che cistato affidato

ResocontiPasseggiata di San Valentino 2010Il carnevale dei ragazzi

Notizie utiliBonus bolletta elettrica e gas

PersonaggiErnesto Marcadella

Notizie in breve

3

4

59

1416

6 - 710 - 11

12 - 13

15

17 - 18 - 19

FILIALE DI ROMANO D'EZZELINO

Via Roma, 6236060 Romano d'Ezzelino (VI)Tel. e Fax 0424 514112

Mensile di informazionee di cultura della Pro Locodi Romano d’Ezzelino

Per la Pro Loco di Romano:Maurizio CarlessoDirettore Responsabile:Dario BernardiSegreteria:Stefania Mocellin

In redazione:Sara Bertacco, Cinzia Bonetto,Maurizio Carlesso,Gianni Dalla Zuanna, Duillio Fadda,Franco Latifondi, Stefania Moccellin,Valeria Orso, Erika Piccolotto,Christian Rinaldo, Silvia Rossi,Maurizio Scotton, Serenella Zen,Giuseppe Bontorin.

Via G. Giardino, 77Romano d’Ezzelino (VI)Tel. 0424 [email protected]

Poste Italiane Spa - Sped. A.P.D.L. 353/2003(conv. in L. 27/02/2004 n. 46)art. 1, comma 1, DCB Vicenza

Tutti i diritti riservati

Quote soci:• ordinario nazionale E 10,00*• ordinario nazionale E 16,00• estero E 22,00• sostenitore E 52,00*quota che non dadiritto a riceverel’organo d’informazione della Pro Loco

ccp. n. 9337772Aut. Trib. Bassano del Grappa 2/1975

Tranne gli originali d’epoca,non si restituiscono le foto.

Febbraio2010

Page 3: feb2010

Il Nuovo Ezzelino Febbraio 2010 EDITORIALE - PAG. 3

Candelora, dell’inverno semo fora, ma se piove o tira vento…Collaborazione, studio ed inventiva sono stati gli ingredienti vincenti della manifestazione conclusasi da qualche giorno. Un grande afflusso di pellegrini al mattino per la parte religiosa, ha riempito di soddisfazione gli organizzatori al completo. La sorpresa poi di avere un manto candido che avvolge-va tutto e tutti, ha accompagnato la parte ludica pomeridiana che ha proposto una rievocazione storico culturale, che aveva per tema la ri-costruzione del mercato d’un tempo a Romano.

Maurizio Carlesso

Frutta, dolci, lavori manuali, pignatte d’un tempo e pro-poste culturali, sono stati gli ingredienti spumeggianti del “mercato”. Sapienti mani di fata hanno presentato, alla ribalta della comunità, un nuovo gruppo sorto a Ro-mano che si è dato come obiettivo, quello di riproporre tutte le attività manuali che un tempo, nei filò del-le nostre case, venivano confezionati con abi-lità e precisione, pizzi, merletti, lavori di cucito, coperte e tovaglie in bella mostra hanno fatto incetta di complimenti ed apprezzamenti, benvenuto Filo Filò, auguri per il futuro. Con l’abile regia e collaborazione alla manifestazione di molte asso-ciazioni è stato possibile creare e rievocare in un bel colpo d’oc-chio la Romano d’altri tempi. Tut-ti hanno messo in campo molte forze che hanno fatto i conti su-bito con le condizioni meteorolo-giche avverse, una leggera nevica-ta aveva cambiato il paesaggio, ma subito creato disagi per tutti. Risolti i problemi logistici e poi via alle cucine che l’Associazione Culturale Siriola ha fatto funzionare per il pranzo comunitario per le cop-pie che festeggiano il loro anniversario. Molti, lusinghie-ri e accorati i complimenti che hanno raggiunto lo staff per la qualità e per il servizio offerto, sia a mezzogiorno che alla sera.

Solo la sera precedente, molte persone si erano già date appuntamento per la manifestazione della “Lucciolata” che rivolge il suo interesse alle persone malate ed ai loro familiari. Molti

volontari si sono adoperati per organizza-re la sicurezza e la logistica dell’incontro,

apprezzatissimo il ristoro finale che ha offerto minestrone, cioccolata calda,

dolci assortiti, vin brulé. Le repliche si sono sprecate e nel cuore del-la notte tutti i volontari si sono riposati per essere pronti all’ap-puntamento del mattino succes-sivo.

Nel pomeriggio di domenica, poi, la parte del leone l’hanno

fatta però i ragazzi della “Classe” che, giunti alle 15.00 nel piazzale

della Chiesa, a bordo di un rom-bante trattore, hanno dato l’assalto

all’albero della cuccagna. Sforzi tre-mendi, strategie, improvvisazione, colla-

borazione, fatica, cadute a ripetizione, ma risultato raggiunto. Assalto concluso con vitto-

ria sugli elementi (grasso a chili) che le mani di Isaia avevano posto a salvaguardia dei premi posti in alto.Insomma una bella giornata da ricordare che apre le danze alle manifestazioni che attendiamo a breve, se-guiteci e vi divertirete.

Un nuovo grupposorto a Romano si è dato come obiettivo, quello di riproporre tutte le attività

manuali che un tempo venivano confezionate nei filò delle nostre case, pizzi, merletti, lavori di cucito… Benvenuto Filo Filò, auguri

per il futuro.

Page 4: feb2010

Il Nuovo Ezzelino Febbraio 2010 APPUNTAMENTI - PAG. 4

Assemblea dei sociIl Consiglio di Amministrazione della Pro Loco di Romano d’Ezzelino invita tutti i Soci

a partecipare all’Assemblea ordinaria che si terrà venerdì 19 marzo 2010 presso la

sala comunale di San Giacomo di Romano d’Ezzelino (sopra la sede della Proloco) Via

G. Giardino 79, alle ore 20.00 in prima convocazione e alle ore 21.00 in seconda

convocazione per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:

– Conto consuntivo 2009

– Bilancio di previsione 2010

– Programma attività 2010

– Visita nuova sede Pro Loco

– Varie ed eventuali.

All’assemblea hanno diritto al voto i soci in regola con la quota associativa 2010 versata

entro il giorno 9 marzo 2010. Ogni socio potrà, inoltre, essere delegato al voto da un

solo altro socio.

La delega, riprodotta su qualsiasi foglio, ricopiato dal testo che segue, deve contenere

i dati essenziali al riconoscimento del delegante:

Il sottoscritto nato a

il

socio della Pro Loco di Romano d’Ezzelino, delego a rappresentarmi all’assemblea del 19.03.2010

il Sig.

Data Firma

Venerdì19 marzo 2010presso la sala comunale diS. Giacomo diRomano d’Ezzelino (sopra la sededella Proloco)Via G. Giardino 79

DEMOLIZIONITRASPORTO E RECUPERO INERTI DA DEMOLIZIONI E SCAVO

LOTTIZZAZIONI COMPLETE - ASFALTATURE PIAZZALIMOVIMENTO TERRA / SBANCAMENTI

36060 S. CUORE DI ROMANO D’EZZELINOVia Nardi, 140 - Tel. 0424 570346 - Fax 0424 570396

www.farronatocostruzioni.it

Romano d’EzzelinoVia S. Domenico Savio, 40Tel. 0424 512197 - Cell. 349 [email protected]

Page 5: feb2010

Il Nuovo Ezzelino Febbraio 2010 SOCIETA’ - PAG. 5

L’aggressività che cresce!

Ci si può chiedere se l’aggressività fa parte di ogni essere umano… se è inna-ta o acquisita nel corso della vita.L’impulso aggressivo fa parte del bagaglio di ogni individuo. Come l’amore, il piacere e il dolore, anche l’aggressività è presente fin dalla nascita e viene manifestata in modi diversi, ciò dipende dalla personalità, dalla fase del ciclo di vita, dall’ambiente in cui si cresce.

Cinzia Bonetto

Guai se non ci fosse l’impulso aggressivo in noi! È vero che può essere causa di violenza, malumori, rabbia e sofferenza… l’aggressi-vità può far paura e può veramente essere distruttiva, ma solo quando è mal gestita ed espressa in modo inadeguato: diciamo che quotidianamente abbiamo a che fare con questo tipo di aggressività, direttamente e indirettamente, basti pensare a certe notizie trasmesse dai mass media, alle litigate che si assistono nel traffico cittadino o quando si è in fila alla cassa di un negozio o in sala d’aspet-to dal dottore! Oggi il problema viene sentito in modo maggiore perché sono aumentati i livelli di stress e di intolleranza.Voi non ci crederete, ma l’ag-gressività può essere anche co-struttiva.Cosa significa? L’energia che c’è in noi dovrebbe servire per creare, inven-tare, lavorare, studiare… abbiamo già sentito parlare di “grinta”… quella grinta che non deve servire per litigare, per distruggere, per criticare, ma bensì per costruire.Sarebbe importante che il tempo e lo spazio che noi occupiamo, fosse vissuto cercando di canalizzare la propria energia per una perso-nale autorealizzazione, per creare ciò che desi-deriamo, per coltivare le nostre passioni.

Che ci vuole? Purtroppo spes-so ci troviamo intolleranti e impazienti nei confron-ti degli altri: facilmente esplodiamo con aggres-sività di fronte ad even-ti banali. Penso che il problema stia nell’uso di una comunicazione di-fettosa; spesso non siamo

in grado di dire ciò che p e n s i a m o con le do-vute maniere, mantenendo co-munque il rispetto dell’altro, che rimane il principio fondamentale dell’umanità. Come aiutare i nostri figli ad

essere meno aggressivi? Innanzitutto diven-ta importante la modalità relazionale che l’adulto utilizza con l’altro… che modello siamo per nostro figlio? Inoltre diventa fon-damentale aiutare sia i bambini che i ragazzi a trovare un canale adeguato per esprimere la propria aggressività, ovviamente per ca-nale adeguato si intende che come genitori abbiamo il dovere di rispettare le passioni e le abilità di nostro figlio.

l’aggressivitàpuò far paura epuò veramente

essere distruttiva,ma solo quando

è mal gestitaed espressa in modo

inadeguato

Page 6: feb2010

Il Nuovo Ezzelino Febbraio 2010 RESOCONTI - PAG. 6

A passeggio per i nostricolli mano nella mano…

Maurizio Carlesso Il 14 febbraio si è conclusa con una cornice splen-dida, la passeggiata organizzata dalla locale Pro Loco in collaborazione con le nostre associazioni comunali. Grande l’afflusso di persone che, baciate da un tiepido sole primaverile, hanno percorso gli otto chilometri loro destinati.Hanno ammirato una natura non ancora nel pieno del suo risveglio, in quanto le condizioni climatiche hanno rallentato la ripresa della vita che ci circon-da, il vestito migliore è stato riservato per i prossimi giorni… È solo un sommesso invito a ritornare a rivisitare i luoghi proposti. In ogni caso l’ospitalità che abbiamo avuto è stata grande poiché, le amene valli dei nostri colli ci han-no fatto trascorrere qualche ora immersi nella natu-ra, ma allo stesso tempo a contatto con gli altri.

Proponendo delle modifiche al percorso, abbiamo cercato di portare in evidenza luoghi recuperati ad antichi fasti, in cui sono stati effettuati dei lavori interessanti per chi ama passeggiare; abbiamo rag-giunto e abbiamo volutamente fatto soffermare lo sguardo sul col Bastia che, di recente è stato ri-pulito e posto in condizione di ospitare il ristoro dei nostri marciatori. Il panorama mozzafiato ha consentito di vedere in scorgere in modo particola-re il nostro territorio comunale, ed ha ricordato al marciatore che quei luoghi sono a disposizione di tutti, ma nello specifico perché gli alpini in questo momento, e la Protezione Civile in altri momenti, hanno dedicato tempo e lavoro i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti. Abbiamo raccolto con entusiasmo l’invito a farsi che

Page 7: feb2010

su quel colle caro alla storia i marciatori potessero trovare ristoro e soprattutto ammirare dei luoghi che cerchiamo di valorizzare in ogni occasione.Il ringraziamento della Pro Loco è indistintamente esteso a tutti coloro che hanno collaborato e per coloro che in ogni modo hanno permesso di rea-lizzare anche quest’anno questa splendida giornata di sano relax.

Vi aspettiamo l’anno prossimo…

BO

LL

ET

TIN

O S

OC

IB

OL

LE

TT

INO

SO

CI

BO

LL

ET

TIN

O S

OC

IB

OL

LE

TT

INO

SO

CI

BO

LL

ET

TIN

O S

OC

I

Page 8: feb2010

Ritaglia e diventa socio !!!

Tesseramento UNPLI 2010

Per le convenzioni:www.unpli.info - www.unplicard.com www.unpliveneto.it

Page 9: feb2010

Il Nuovo Ezzelino Febbraio 2010 SOCIETA’ - PAG. 9

Memoria al massimo!Serata di presentazione gratuitaLa Mind Team è una realtà giovane che opera prevalen-temente nel Triveneto ed ha sede a Bieno (TN). Lo scopo del team è quello di divulgare e rendere accessibile a tutti una formazione di alto livello che trasmetta la passione verso il miglioramento e la conoscenza, che offra metodi di apprendimento e di studio innovativi (peraltro ben co-nosciuti nelle grandi città ed all’estero). Marco De Fortunati ne è il fondatore e Master Trai-ner: giovane ed esperto nella conduzione dei seminari formativi è brillante nello stimolare il miglioramento personale in tutte le fasce d’età, dagli 8 agli 80 anni grazie al sapiente connubio di serietà dei temi e gioco-sità della formula con cui vengono proposti: formidabile mix che porta ad apprendere rapidamente divertendosi! L’obiettivo è di fornire degli strumenti per utilizzare al meglio la nostra mente e le nostre potenzialità per au-mentare l’autostima, liberare la creatività; di conseguenza ad acquisire la sicurezza necessaria per avere più succes-so nella vita, indipendentemente dall’attività svolta.La Mind Team organizza delle serate introduttive gra-tuite “Accendi la memoria” per divulgare e far conosce-re l’efficacia delle tecniche di apprendimento e me-morizzazione proposte. In queste occasioni vengono spiegate le motivazioni per le quali ci dimentichiamo le informazioni e i meccanismi che invece favoriscono il ricordo; vengono introdotte inoltre le strategie per ap-prendere velocemente e viene insegnata una tecnica di memorizzazione in modo da far provare, a tutti, come l’utilizzo di una strategia può far raggiungere risultati inaspettati; si fanno, poi, degli esercizi dimostrativi dove si mostra a che punto può arrivare la capacità di ricor-dare. Il seminario “Accendi la memoria” vuole dare un’opportunità alle persone di capire come l’efficace uso della mente può far emergere il genio che è in ognuno di noi e soprattutto di far ritrovare il gusto di apprendere divertendosi, risparmiando tempo ed energia.La successiva sessione di lettura dinamica consente a coloro che, per studio, lavoro o divertimento, leggono molto, di aumentare notevolmente (minimo tripli-care) la velocità di lettura e la comprensione. I seminari, spesso organizzati in collaborazione con as-sociazioni culturali o biblioteche, sono rivolti a studenti, lavoratori, professionisti e a chiunque voglia migliorare le proprie capacità.

Ritaglia e diventa socio !!!

Contatti:

Marco De Fortunati 334 3114160 [email protected]

Corso sulle tecniche di memorizzazionee apprendimento rapido

Romano D’Ezzelino, venerdì 5 marzo 2010, ore 20.30presso la sede della Pro Loco

Utilizzo memoria visiva, mappe mentali,tecniche di concentrazione, loci ciceroniani e molto altro.

Adatto a tutti dagli 11 anni in su

MEMORIAAL MASSIMO!!

DAI UNASVOLTA ALLE

TUE CAPACITà

“ Fa ’ di sapere e sarai libero ”

Corsi organizzati da:

Associazione Culturale“Settimo Cielo”via Dalmazia 114Vittorio Veneto (TV)[email protected]

I corsi sono indicati per:

• Studenti dagli 11 anni in su• Imprenditori, Manager• Venditori, Impiegati• Per tutti coloro che vogliono migliorare le proprie prestazioni

Vantaggi:

• Studiare ed apprendere divertendosi• Migliore utilizzo del proprio tempo• Aumentare la sicurezza in se stessi e la lucidità di pensiero• Leggere con più gusto, più velocemente memorizzando subito.• Migliorare la fiducia nelle proprie capacità e la nostra autostima.

Page 10: feb2010

Il Nuovo Ezzelino Febbraio 2010 RESOCONTI - PAG. 10

Il Carnevale di RagazziChe il Carnevale 2010 fosse nato con i prognostici più belli lo si sapeva già dalle fasi organizzative, molto il lavoro preparatorio che i vari e bravi com-ponenti del comitato organizzatore, hanno posto in essere al fine di poter

arrivare all’appuntamento della sfilata con il vestito migliore ma non un vestito che mascherava qualcosa di fantasioso, ma un vestito vero, reale e bellissimo da vedere. Una grande sfilata di 10 carri ha animato il centro di Fellette con una folla imponente che ha potuto apprezzare grandi e variegate composizioni animate e rumorose, da cui piovevano coriandoli in quantità.

Maurizio Carlesso

Page 11: feb2010

Il Nuovo Ezzelino Febbraio 2010 RESOCONTI - PAG. 11

La parte del leone però, la l’ha fatta il sole che non si è mascherato, ma anzi che ha donato una limpidissima giornata abbastanza calda, accarezzando il percorso di maschere, carri, accompagnatori e soprattutto baciando il fol-tissimo pubblico che non ha dovuto ricorrere a particolari o pesanti indumenti per proteggersi ed ha goduto quindi a pieno della festa.Abile, anche la regia degli organizzatori a con-tenere la folla che invadeva la sede stradale al passaggio dei carri, moltissimi i bambini che, con il nasino all’in su, ammaliati ed estasiati, si soffermavano ad apprezzare quelle grandi ma-schere di cartapesta che si donavano con gran-di espressioni gioiose. Vivere il carnevale dall’interno è un’esperien-za unica, quest’anno inserito quale accompa-gnatore un carro, ho potuto vivere appieno la frenesia, l’attenzione, la tensione e l’esplosione di gioia quando la giuria esprime il giudizio e

la valutazione, critica, artistica, del lavoro fatto lungo tutto l’inverno, è sicuramente un’espe-rienza da condividere con gli altri, fatevi con-tagiare.Solo le note fotografiche possono darci l’entità di questo carnevale pazzo che ha attraversato la nostra comunità.

Importanti sono state le note di apprezzamen-to e di stima pervenute agli organizzatori dagli stessi partecipanti alla sfilata e quindi onore al carro dei vincitori, ma vi è una nota impor-tante, e cioè che tutti si sono sentiti vincitori perché hanno partecipato con lo spirito giusto, dato dalla gioia di essere partecipi in un grup-po di questo grande evento.

Arrivederci all’anno prossimo con un edizione ancor più importante e l’invito è anche a te che ci segui…

Page 12: feb2010

Il Nuovo Ezzelino Febbraio 2010 NOTIZIE UTILI - PAG. 12

Che cos’è il bonussulla bolletta elettrica?E’ uno strumento introdotto dal Governo e reso operativo dall’Auto-rità per l’energia con la collaborazione dei Comuni, per garantire alle famiglie in condizione di disagio economico e alle famiglie numero-se un risparmio sulla spesa per l’energia elettrica.Il bonus elettrico è previsto anche per i casi di disagio fisico, cioè per i casi in cui una grave malattia costringa all’utilizzo di apparec-chiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita.

CARROZZERIACARROZZERIA

di Lorenzon RobertoVia Marze, 35 - 36060 Romano d'Ezzelino (VI) - Tel. 0424 382.011 - Fax 0424 390.148

Cell. 335 527.9557 - [email protected]

Sede: Romano d'Ezzelino (VI) - Viale Europa, 25Tel. 0424 31138 - Fax 0424 513118

Carrozzeria ed accessori: Tel. 0424 512424 - 512030

Chi ha diritto al Bonus Elettrico

Possono accedere al bonus tutti i clienti domestici intestatari di un contratto di fornitura elettrica, per

la sola abitazione di re-sidenza, con potenza im-pegnata fino a 3 kW per un numero di familiari con la stessa residenza fino a 4, o fino a 4,5 Kw, per un numero di familiari con la stessa re-sidenza superiore a 4, e:– appartenenti ad un nu-cleo familiare con indica-tore ISEE non superiore a 7.500 euro;– appartenenti ad un nu-cleo familiare con più di 3 figli a carico e ISEE non superiore a 20.000 euro– presso i quali viva un malato grave che debba usare macchine elettro-medicali per il manteni-mento in vita. In questo caso senza limitazioni di residenza o potenza im-pegnata.

Quanto vale il bonus elettrico

Nel caso di famiglie in condizioni di disagio economico e per le famiglie numerose, il bo-nus consente un risparmio pari a circa il 20% della spesa annua presunta (al netto delle im-poste) per una famiglia tipo.Il valore è differenziato a seconda del numero dei componenti della famiglia.

Per l’anno 2010 è di:– 56 euro per una famiglia di 1 o 2 persone– 72 euro per 3 o 4 persone– 124 euro per più di 4 persone– per i soggetti in gravi condizioni di salute il valore del bonus per l’anno 2009 è di 138 euro.

Come richiedere il Bonus Elettrico

Per richiedere il bonus occorre compilare l’apposita modulistica e consegnarla al pro-prio Comune di residenza o presso altro isti-tuto eventualmente designato dallo stesso Comune (ad esempio i centri di assistenza fiscale CAF).I moduli sono reperibili presso i Comuni o scaricabili sul sito del Ministero per lo Svi-luppo economico.

I modulisono reperibili

presso i Comuni o scaricabili sul

sito del Ministero per lo Sviluppo

economico.

Page 13: feb2010

Il Nuovo Ezzelino Febbraio 2010 NOTIZIE UTILI - PAG. 13

Bonus gas, un aiutoper i consumatori Dal 15 dicembre 2009 è possibile richiedere il bonus gas, un’agevola-zione per le famiglie bisognose o numerose introdotta dal Ministero dello Sviluppo economico e resa operativo dall’Autorità per l’energia, con la colla-borazione dei Comuni. Il bonus potrà essere richiesto presentando doman-da al proprio Comune di residenza; per le domande presentate entro il 30 aprile 2010 ha valore retroattivo al 1° gennaio 2009. Dopo il 30 aprile si potrà comunque richiedere il beneficio per i dodici mesi successivi, ma non si avrà diritto al bonus retroattivo.

A chi è riservato

Il Bonus, che consente un risparmio del 15% circa sulla spesa media annua presunta per la fornitura di gas naturale, può essere richiesto da tutti i clienti domestici che utilizzano gas metano distribuito a rete (non per il gas in bombola o per il GPL), con un contratto di fornitura diretto o con un impianto condominiale, se in presenza dell’ISEE (l’Indicatore di Situazione Economica Equivalente):– non superiore a 7.500 euro (fino a 3 figli a carico)– non superiore a 20.000 euro per le famiglie nume-rose (con più di 3 figli a carico). Possono accedere al bonus per la fornitura nell’abitazione di residenza i clienti domestici con indicatore ISEE non superiore a 7.500 euro, nonché le famiglie numerose (4 o più figli a carico) con ISEE non superiore a 20.000 euro.Per richiedere il bonus è prevista un’apposita moduli-stica, da consegnarsi al proprio Comune di residenza o presso altro istituto eventualmente designato dallo stesso Comune (ad esempio i centri di assistenza fi-scale CAF). La modulistica è disponibile anche sui siti internet www.autorita.energia.it e www.sviluppoeco-nomico.gov.it.

Caratteristiche della misura

Il valore del bonus gas sarà differenziato:– per zona climatica, in modo da tener conto delle di-verse esigenze di riscaldamento, legate alle diverse

condizioni climatiche. Zone climatiche sono quelle defi-nite dall’articolo 2 del D.p.R. 26 agosto 1993, n. 412 che suddivide il territorio nazio-nale in sei zone climatiche, in funzione dei gradi - giorno di ciascun comune.– per tipologia di utilizzo (solo cot-tura cibi e acqua calda, o solo riscalda-mento, oppure cottura cibi più acqua calda e riscal-damento); – per numero delle persone residenti nella medesima abitazione. Chi ha sottoscritto direttamente un contratto per la fornitura di gas naturale, avrà una deduzione nelle bollette; per tutti i clienti che, invece, usufruiscono di impianti centralizzati di riscaldamento e non hanno un contratto diretto di fornitura, il bonus sarà ricono-sciuto attraverso un bonifico intestato al beneficiario. Il diritto ha una validità di 12 mesi. Al termine di tale periodo, per ottenere l’eventuale rinnovo, il consuma-tore dovrà presentare una domanda accompagnata da una certificazione ISEE aggiornata, che attesti il per-manere delle condizioni di disagio economico.Il bonus è riconosciuto indipendentemente dal vendi-tore con cui è attivo un contratto di fornitura, perciò continua ad essere valido anche in presenza di un cambio di fornitore, così come di un cambio della re-sidenza del cliente che ha presentato la richiesta.

Per venire incontroalle richieste di informazioni, l’Autorità per l’energia ha attivato un call centeral numero verde 800.166.654ore 8-18lunedì-venerdì

Page 14: feb2010

Il Nuovo Ezzelino Febbraio 2010 SOCIETA’ - PAG. 14

Il 10 febbraio corrente, nel giorno del ricordo, guardando la proiezio-ne del film “Il cuore del pozzo”, rievocativo della tragedia delle foibe e l’esodo di 350.000 italiani dalle terre oltre l’Adriatico, quale piccolo par-tigiano sul massiccio del Grappa durante il rastrellamento nazi-fascista del settembre 1944, mi è venuto spontaneo fare un confronto tra le bar-barie poste in essere dai nazisti (soprattutto nei confronti degli ebrei) e le crudeltà di Tito nelle rappresaglie verso gli italiani gettati vivi nelle foibe del Carso o costretti all’esodo.

Le foibe e l’esodo:l’olocausto degli ebrei

Giuseppe Bontorin

Io non trovo molta differenza, ma è necessario che la storia sia più chiara e veritiera per sapere e non dimenticare.Da una parte abbiamo avu-

to una mente ma-lata con sete di espansione e di dominio, dall’altra c’è stato un uomo che ha voluto vendicare la

subita pre-c e d e n t e invasione n a z i - f a -scista con lo sterminio degli oppositori nelle camere a gas e nei forni

crematori, nella risiera di S. Sabba a Trieste.

A Tito però va il torto di avere attuato la rappresaglia verso gli italiani a guerra finita, quando le armi ave-vano cessato di sparare. A mio giudizio, proprio per

questa sua gravissima colpa, le terre giuliane, istriane e dalmate dovevano rimane-re all’Italia. Peccato che per molti anni la storia abbia taciuto tutte le verità, con la conseguenza che ancora oggi molti negano la realtà dell’olocausto degli ebrei e lo sterminio nelle foibe ad opera di Tito.

Se ai giovani non vengono spiegate le suddette trage-die umane nella loro cruda e disumana realtà, non illu-diamoci di avere un futuro di

pace. Mi auguro che molti giovani abbiamo guardato “Il cuore nel pozzo”, che rievoca parte delle rappresaglie di Tito, nonché le immagini sui campi di sterminio nazisti per ricordare ciò che non deve più ripetersi nel-la storia dell’umanità.Nel film “Il cuore del pozzo” mi ha molto colpito la maturità dimostrata da un gruppo di bambini dai 6 ai 7 anni rimasti orfani che, per sottrarsi alla morte certa e raggiungere la libertà, si sono trasformati in veri uomini della speranza.

Page 15: feb2010

Il Nuovo Ezzelino Febbraio 2010 PERSONAGGI - PAG. 15

Lo scorso 1 dicembre, Ernesto Marcadella, Sostituto Commissario del-la Polizia di Stato, povese di adozione ma romanotto doc, come ama definirsi, dopo oltre quarantuno anni di servizio, di cui gli ultimi venti trascorsi presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Bassano del Grappa, è stato collocato a riposo per raggiunti limiti d’età. Nato a Romano nel 1949, in villa Cà Cornaro, ha successivamente abitato in via Zaghi e in via Dante, dove ha fre-quentato le scuole dell’obbligo.

Ernesto Marcadella

Ancora adolescente è stato apprendista presso la bottega dei mastri “marangoni” Eugenio Marcadel-la e Angelo Zen. Nell’ottobre del 1968, appena di-ciottenne, entra nella Pubblica Sicurezza prestando servizio ad Alesandria, Nettuno (Roma), Ventimi-glia (IM), al passo del Brennero (BZ), presso gli aeroporti internazionali di Milano e di Venezia, al porto commerciale di Marghera e dal giugno 1989 presso il Commissariato di Bassano del Grappa, in quegli anni appena istituito. Nel corso degli anni progredisce in carriera fino alla qualifica di Sostituto Commissario rivestendo molteplici incarichi di comando e di responsabilità tra i quali si evidenzia quello di vice dirigente del Commissariato. Durante la prestigiosa ed impegnativa carriera ha avuto modo di dimostrare una notevole abilità in-vestigativa, ottenendo numerosi riconoscimenti per operazioni di polizia giudiziaria nel contrastare lo spaccio di stupefacenti e reati nell’ambito del patri-monio e della prostituzione. Nel 2005 viene insignito dal Presidente Azeglio Ciampi dell’onorificenza di Cavaliere al Merito del-la Repubblica Italiana. Ha inoltre ricevuto la me-daglia d’oro per meriti di servizio, la stella d’oro per anzianità ed è stato destinatario della Croce Nera dall’associazione per le onoranze dei caduti in guerra della Repubblica d’Austria. Nel corso della cerimonia ufficiale di commiato te-nutasi presso la sede municipale di Bassano, il Sin-daco dr. Stefano Cimatti, alla presenza dei rappre-

sentanti delle forze dell’ordine del comprensorio, ha ringraziato il popolare funzionario per l’impegno profuso per la comunità donandogli un cristallo con il simbolo della città. Successivamente, presso un ristorante della zona, il neo pensionato ha festeggiato il traguardo rag-giunto alla presenza del Questore di Vicenza, del Sindaco di Bassano, di numerosi colleghi e rappre-sentanze delle varie forze di polizia del territorio. È inoltre attivo in opere di volontariato presso la Pro Loco, dove riveste la carica di vice presidente, e presso l’associazione Volontari di Assistenza So-ciale di Pove del Grappa.

Foto:la cerimonia ufficiale dicommiato tenutasi presso la sede municipale di Bassano.Presenti il Sindaco dr. Stefa-no Cimatti e i rappresentanti delle forze dell’ordine.

Page 16: feb2010

Il Nuovo Ezzelino Febbraio 2010 SOCIETA’ - PAG. 16

Non avremo mai finito di imparare a conoscere e accettare questo no-stro tempo, anche se non è come lo vorremmo, però questo e solo questo è il tempo che ci è stato assegnato.Ognuno di noi si realizza nella misura che assume con responsabilità il suo impegno storico e lo vive attivando tutte le sue risorse per arricchire

lo scorrere del tempo e con esso le vita.

Il tempo che ci è stato affidatoSuorAmelia Scanagatta

Questo presuppone una consapevolezza ma-tura che consenta di radicarsi in ciò che supe-ra la precarietà e la provvisorietà, dando una dimensione relativa alle cose che accadono. Cose che spesso rischiano di avere un’impor-tanza maggiore di quella che realmente han-no. Anche perché, non essendo in nostro po-tere di disporre della vita e del tempo, diventa indispensabile l’impegnare ogni attimo, ogni vicenda della nostra vita così come un filo che tesse la trama di una tela.Bisogna però porci in un atteggiamento di ascolto di noi stessi, della storia e del tem-po che viviamo, fallo scopo di orientare la propria esistenza verso un orizzonte sempre più ampio. Possiamo così trovare anche il coraggio di cambiare e la serenità di accet-tare quello che non si può cambiare.Dio ha regalato all’uomo i giorni come un tempo di cammino e vita è la strada che ognuno di noi percorre sino a rag-giungere lo scopo per cui è stato chiama-to ad esserci.Una particolare attenzione la dobbiamo an-cora avere per scoprire, nelle pieghe nasco-

ste della vita, i passi giusti da farsi per migliorare la qualità del tempo che ci è stato affidato. Nella misura che riusciamo ad elevare la qualità di questo tempo ci sarà anche consentito, nel limite del possibile, dare una risposta agli appelli che ci vengono rivolti da tutta l’esistenza, di cui noi facciamo parte.In questo cammino dob-biamo darci altri obiettivi

e avere, vicina o lontana una meta sempre nuova, cosi ché siamo obbligati ad allonta-narci dalla situazione precedente per proce-de verso quella futura.La vita di ogni persona è costantemente orientata verso la sua piena realizzazione. Diceva Gandhi: “Non si finisce mai di co-struire se stessi”. Questo ci fa capire che il nostro progetto di vita è come un cantiere sempre aperto, la cui costruzione è all’opera per tutto il tempo che le è dato da vivere. E la vita stessa che ci vuole sempre nuovi, perché sa di poter contare sulle inesauribili risorse che sono insite nella natura dell’uo-mo. In questo senso la maturità non è mai un dato di fatto raggiunto una volta per sempre, ma richiede un continuo rinnova-mento che tenga conto delle proprie poten-zialità ma anche dei limiti che caratterizzano l’unicità del proprio essere persona.Siamo responsabili, della vita e come tale passa anche attraverso un cambiamento in-dividuale del nostro comportamento.Per una vita piena e degna di essere vis-suta importante è sentirsi in armonia con

se stessi, con gli altri e con tutto ciò che ci circonda. L’uomo è chiamato ad esistere con gli altri, per gli altri, e a rendere conto della vita degli altri come della sua. Così sta scritto nella Bibbia “Domanderò conto del-la vita dell’uomo, a ognuno di suo fratello” (Gen. 9,50).In questo senso ognuno di noi si arricchisce nella continuità di un dare e ricevere reci-proco, quello che riceviamo e quello che doniamo, quello che insieme costruiamo passo dopo passo nei momenti che il quoti-diano ci presenta.Può essere anche una semplice testimonian-za che però risponde ai fondamentali que-siti scritti nel cuore di ogni essere umano. Allora tutto ha un senso, un significato se riusciamo a creare dinamiche di pace, di giustizia, di solidarietà, le quali si allargano all’infinito come le onde provocate dal sas-so gettato nel lago. Occorre però darsi uno stile di vita che va all’essenziale, che valo-rizza l’essere e non l’apparire, che punta sui valori e non sulle cose. Inoltre è importante dare la priorità alla dimensione intuitiva che sa cogliere i segni di vita nuova per aprirci agli orizzonti del mondo.Il tempo non ci appartiene, non è cosa no-stra, ci è dato in dono, responsabili dell’uso che ne facciamo. Dare un’anima al tempo significa, a nostro avviso, leggere l’esistenza sotto un’altra luce perché nell’anima sco-priamo l’eternità in cui non esiste un limite o confine.Allora non è buono solo il tempo che è di-verso, che è altro rispetto al quotidiano, che vorremmo migliore, più nostro, è buono questo tempo, quello che abbiamo adesso tra le mani.

Page 17: feb2010

Il Nuovo Ezzelino Febbraio 2010 NOTIZIE IN BREVE - PAG. 17

La Cina è vicina, vi-cinissima. E parla veneto. Da sei anni a Shangai, Antonio Carlo Fiorese è alla guida di una joint venture tra Clima-veneta – società del gruppo Delonghi – e una partner di Honk Kong. Sbarcato in Cina l’11 novembre del 2003, dopo poche ore era già al lavoro.«Siamo partiti da zero. Non c’era niente», ricorda Fiorese. «Per comin-ciare abbiamo dovuto affittare uno stabilimento, comprare i macchinari,

istruire le persone. La nostra fabbrica è stata pronta solo nel 2005», prose-gue, «ora abbiamo 23 agenzie in tutto il paese e siamo orga-nizzati come la Cli-maveneta Italia».L’azienda guidata da Fiorese produce solo per il mercato cine-

se, dove «la crisi si è sentita in piccola parte nei primi sei mesi dell’anno, non come in Italia e in Europa», racconta il manager. «A luglio non arrivavano ordini», anche se poi la situazione è migliorata. E proprio per aver vinto

dopo quasi 40 anni di attività «la sfi-da di costruire una fabbrica a 10.000 chilometri dall’Italia» Fiorese ha vinto il Premio per la categoria “lavorato-re italiano all’estero”. Capire costumi, mentalità cinesi e riuscire ad integrarsi non è stato facile, anche se poi riu-scire a lavorare insieme «è stata una soddisfazione indescrivibile». «Fino all’anno scorso ero l’unico italiano in azienda» dice Fiorese. «Parlo solo po-che parole di cinese, non ho mai avuto il tempo di impararlo bene. Per farmi capire è fondamentale il mio interpre-te, che è sempre con me. E gli ho anche insegnato a parlare il veneto».

Benedetta Dalla Rovere

Antonio Carlo FioreseVincitore premio per il lavoro 2008 Categoria Lavoratore Italiano all’Estero

Page 18: feb2010

Il Nuovo Ezzelino Febbraio 2010 NOTIZIE IN BREVE - PAG. 18

Go ottanta anni, ma tutto me par ieri, no lo merito miga, ma tutti me vol ben.A volte so un po’ rustego, ma nel cuore coltivo l ’amore…

Un amico Maurizio Carlesso

Ho preso spunto dalle parole del rin-graziamento pubblicato dalla famiglia all’indomani dei funerali di Andrea Campagnolo per trasmettervi l’essenza della sua persona tradotta in poche pa-role da lui stesso. Amorevole compagno di viaggio di questa pro loco, amava passare a trovarci spesso, ma la nostra prima reazione era: “Che cosa avrà in mente oggi?” Che proposte ci saranno fatte?” dapprima abbiamo cominciato a conoscerlo, e parlo per me che non inserito appieno nella comunità locale giacché per lavoro sono spesso in altra località, ma conoscerlo non era la paro-la più semplice perché per me è stato un vulcano, ricorrenti le sue esortazio-ni “dai femo” “varda che in Costalunga ghe se el biglietto da visita del Grappa” “a gheto vista a mucca che fa vin” “gheto visità e cave” “femo a festa de Costalun-ga” e tante altre proposte. Si Costalunga, per lui era il rifugio, la parte di terra in cui si sentiva rinascere, forte come un leone, al lavoro sin dal

mattino presto e fino al calar del sole, insieme ai suoi collaboratori, la sua auto era un magazzino di attrezzatura, badili, vanghe, cemento, e quant’altro poteva trasportare. Abbiamo sostenuto le sue iniziative an-che quando, in qualche caso, ci mette-vano in difficoltà, perché si svolgevano in aree comunali, da lui recuperate e mantenute, ma non sempre con tutti i crismi delle autorizzazioni e quant’al-tro servisse, ma la sua convinzione era sempre la stessa, “ma no femo gnente de mae anzi, cosa vuto che i me fae?”. Nel saluto alla sua famiglia, la sera pri-ma della cerimonia funebre, abbiamo anche strappato un sorriso a moglie e figli, quando abbiamo ricordato il suo temperamento e la sua energia, si pro-prio l’energia che deve lasciare in eredi-tà alla sua famiglia e a noi tutti, affinché questo commiato possa essere vissuto nella speranza cristiana che animava sempre il cuore di Andrea.Ora Andrea potrà fare tutti i lavori che

vorrà, gli sarà riservata un’area del cie-lo che chiamerà Monte Grappa “Costa-lunga” e continuerà nella sua opera di abbellimento, recupero e preparazione del Bosco delle Fate che ci aveva ul-timamente sollecitato. E… per fare le tue feste non avrai bisogno di norme antincendio, norme ASL, registratori di cassa e tutto quello che la burocrazia frapponeva tra le tue idee e la loro re-alizzazione. Non volgiamo ricordare l’uomo, il pro-fessionista, l’imprenditore, ma solo l’amico che amava il suo territorio, inve-stiva nello stesso ed era sicuramente un uomo Pro Loco.Desideriamo stringerci con affetto alla sua famiglia e insieme con loro, fissargli un appuntamento nella sua “Costalun-ga” per mantenere viva la sua passione e continuare nel progetto d’amore da e per la montagna aprendo la prossima stagione turistica. Ciao Andrea e grazie per quanto hai fat-to per tutti noi.

Page 19: feb2010

Il Nuovo Ezzelino Febbraio 2010 NOTIZIE IN BREVE - PAG. 19

Punti rinnovo sociE’ possibile ricevere il Nuovo Ezzelino, organo ufficiale dei soci sostenitori.La quota associativa è di E 16 per i nazionali e di E 22 per gli esteri.

Sede Proloco di Via G. Giardino 77, San GiacomoUffici Postali, Centri Parrocchiali,Banca di Credito Cooperativo.

RomanoEdicola Pirandello, Profumeria Elisir,Tabaccheria e Cartoleria Mirò, Mario Bragagnollo (Moletta),Giovanni Bontorin (pittore), Foto Gastaldello / Arduino,Frutta e Verdura da Silvana.

San GiacomoEdicola Cartoleria Zilio Giovanni,Bar Ca’ Mauri, Bocciofila Ezzelina.

FellettePanificio Bosa, Edicola Cartoleria Brillante,Happy Bar, Trattoria Conte Chantal.

Sacro CuoreSpeedy Bar (Autolavaggio Scotton).

Ci hannolasciato

Assunta Dallan ved. Bellon88 anni

29 gennaio 2010

Antonia Settinved. Gheno

80 anni28 gennaio 2010

Dott. Andrea Campagolo81 anni

26 gennaio 2010

Emma Volpeved. Lunardon

86 anni26 gennaio 2010

Nadia Perliin Todesco

60 anni25 gennaio 2010

Fam. Pegoraro: Maria, Lino, Bruno, Lidia

Page 20: feb2010

< BASSANO DEL GRAPPA (VI)Via Cogo, 34 - Tel 0424 382767

< BASSANO DEL GRAPPA (VI)V. le Vicenza, 93/E - Tel 0424 504777

< BASSANO DEL GRAPPA (VI)Via Capitelvecchio, 32 - Tel 0424 886961

< BORSO DEL GRAPPA (TV)Piazza Canal, 12 - Tel 0423 910310

< CARTIGLIANO (VI)Via Monte Grappa, 1 - Tel 0424 829862

< LUGO DI VICENZA (VI)Via Sioggio, 30 - Tel 0445 861636

< MAROSTICA (VI)Vill. Giovanni Paolo II, 6 - Tel 0424 470570

< ROMANO D’EZZELINO (VI)Via G. Giardino, 3 - Tel 0424 512333

< ROSÀ (VI)Piazza Mons. Ciffo, 1 - Tel 0424 582469

< ROSSANO VENETO (VI)Via Venezia, 23/25 - Tel 0424 541215

< S. CATERINA DI LUSIANA (VI)Via S. Caterina, 21 - Tel 0424 407168

< SOLAGNA (VI)Piazza IV Novembre, 9 - Tel 0424 816088 www.bccromanosantacaterina.com

< TEZZE SUL BRENTA (VI)Via San Pio X, 1/a - Tel 0424 562058

< CAMPOLONGO SUL BRENTA (VI)Piazza Roma, 1 - Sportello bancomat

< BASSANO DEL GRAPPA (VI)Via Cogo, 34 - Tel 0424 382767

< BASSANO DEL GRAPPA (VI)V. le Vicenza, 93/E - Tel 0424 504777

< BASSANO DEL GRAPPA (VI)Via Capitelvecchio, 32 - Tel 0424 886961

< BORSO DEL GRAPPA (TV)Piazza Canal, 12 - Tel 0423 910310

< CARTIGLIANO (VI)Via Monte Grappa, 1 - Tel 0424 829862

< LUGO DI VICENZA (VI)Via Sioggio, 30 - Tel 0445 861636

< MAROSTICA (VI)Vill. Giovanni Paolo II, 6 - Tel 0424 470570

< ROMANO D’EZZELINO (VI)Via G. Giardino, 3 - Tel 0424 512333

< ROSÀ (VI)Piazza Mons. Ciffo, 1 - Tel 0424 582469

< ROSSANO VENETO (VI)Via Venezia, 23/25 - Tel 0424 541215

< S. CATERINA DI LUSIANA (VI)Via S. Caterina, 21 - Tel 0424 407168

< SOLAGNA (VI)Piazza IV Novembre, 9 - Tel 0424 816088 www.bccromanosantacaterina.com

< TEZZE SUL BRENTA (VI)Via San Pio X, 1/a - Tel 0424 562058

< CAMPOLONGO SUL BRENTA (VI)Piazza Roma, 1 - Sportello bancomat

Abbiamo fatto di qualità e cortesia una professione per cambiare il modo di guardare il mondo.

Via G. Giardino, 18 - 36060 Romano d’Ezzelino (VI)Tel. 0424 34783 - www.otticafontanesi.com

Sconto del

30%