Bologna, marzo 2012. Nel persistente crepuscolo che da qualche anno stiamo attraversando, ci sono luoghi, situazioni, città nelle quali le cose continuano ad accadere, certamente con meno clamore rispetto ai salotti più o meno televisivi che ci circondano. Nel crepu-scolo, quello che si può fare è cercare qualcuno che ponga domande, che voglia con-dividere questioni aperte e che non impieghi il suo tempo ad inseguire il consenso, l’autolegittimazione, la difesa di posizioni. Cercare qualcuno che mostri un dubbio, un’incrinatura, e che la apra al mondo attraverso l’arte. Questo stiamo tentando di fare da qualche anno, Altre Velocità e nevrosi, proponendo fogli di racconto e riflessione in contesti teatrali e musicali. Questo è quello che proveremo a fare qui a Bologna, incro-ciando il lavoro dell’Associazione Inuit. Il foglio che avete fra le mani si comporrà via via di altri fogli, a un tempo unici e parti di una rivista componibile da terminare l’ultimo giorno di festival, domenica 4 marzo.Testi e immagini serigrafiche per proporre chiavi di lettura, scegliendo nelle pieghe del programma alcuni esempi concreti che possano illuminare un intero complesso e multisfaccettato: i discorsi del fumetto e della graphic novel, il disegno animato, i “confini” delle discipline e l’infanzia saranno alcuni orizzonti che ci orienteranno men-tre incontreremo intellettuali, teatranti, musicisti e fumettisti. BilBOlbul è punto di partenza credibile per rintracciare discorsi sul presente, a cui va applicato uno sguardo in movimento e d’insieme, che comprenda altri luoghi, città e discorsi: questa rivista proverà a sostare su alcune “lenti” in grado di parlare a molti, non solo addetti ai lavori, da portarsi dietro in percorsi futuri. Assisteremo a incontri, inaugurazioni e laboratori nel tentativo di aprire domande, moltiplicarle, per attraver-sare la bellezza del disegno senza rinunciare a discuterla. Filomena esce ogni giorno a metà pomeriggio, la trovate in Sala Borsa, alla Galleria Tedofra e alla libreria Inuit.

Altre Velocità - nevrosi

Ai disegnatori: formula una risposta grafica a queste domande.

È importante leggere fumetti? | La gente che legge è differente dalla gente che non legge? | Leggi fumetti per avere delle risposte? | Hai nessuna domanda? | È facile fare do-mande? | Qual’è la differenza fra domande e risposte? | Ti importa quello che sta suc-cedendo? | Fai fumetti per esercizio intellettuale? | Cerchi di scoprire qualcosa della vita leggendo fumetti? | Sei soddisfatto? | Perché per quanto ami piacere preferisco fumetti disturbanti e cattivi a fumetti piacevoli? | Dici bugie? | È importante se dici bugie? | Pensi di dover mentire per andare avanti nel mondo? | Che differenza c’è fra chi scrive e chi legge? | Lo sai che ho bisogno di te e sto morendo e morirò senza di te? | Come possiamo metterci in contatto l’uno con l’altro? | Come possiamo scrivere fumetti che valgano la vita dei nostri lettori? | Abbiamo tempo per fare tutte le domande? | Sei sicuro di ogni risposta?

Inuit

Filomenastampato a Bologna

in occasione di BilBOlbul, festival internazionale di fumetto 2012

Copertina di Ugo Schiesaro

Progetto editoriale di

Inuit Associazione Culturaleinuit.igloo@gmail.com

Altre Velocità www.altrevelocita.it

nevrosiwww.nevrosi.org

Sede della redazioneGalleria Tedofra, Via Belle Arti 50

Bologna

Si ringraziano

Galleria D’arte Tedofra

Hamelin Associazione Culturale

Pluriarte