Fisiopatologia del rene 12/06/20131D.sa V. Cutuli D.ssa Vera Cutuli Azienda Ospedaliero...
50
Fisiopatologia del rene 12/06/2013 1 D.sa V. Cutuli D.ssa Vera Cutuli Azienda Ospedaliero –Universitaria Policlinico –V. Emanuele Servizio Patologia Clinica OVE - Ferrarott0 Direttore Dr. F. Di Vincenzo
Fisiopatologia del rene 12/06/20131D.sa V. Cutuli D.ssa Vera Cutuli Azienda Ospedaliero –Universitaria Policlinico –V. Emanuele Servizio Patologia Clinica
Fisiopatologia del rene 12/06/20131D.sa V. Cutuli D.ssa Vera
Cutuli Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico V. Emanuele
Servizio Patologia Clinica OVE - Ferrarott0 Direttore Dr. F. Di
Vincenzo
Slide 2
12/06/20132D.sa V. Cutuli Funzione di filtro Funzione
omeostatica Funzione ormonale Funzioni renali
Slide 3
Lunita funzionale del rene il nefrone costituito da una parte
filtrante corpuscolo renale assorbente e secernente tubulo renale
contorto prossimale, ansa di Henle tubulo contorto distale, con
caratteristiche strutturali e funzionali differenti 12/06/20133D.sa
V. Cutuli
Slide 4
12/06/20134D.sa V. Cutuli Le funzioni renali vengono espletate
tramite la produzione da parte del rene di urina, con 3 meccanismi:
Ultrafiltrazione glomerulare Riassorbimento tubulare Secrezione
tubulare
Slide 5
Regolazione bilancio idro-salino Regolazione equilibrio
acido-base Escrezione prodotti metabolici di rifiuto Escrezione
prodotti chimici estranei Regolazione pressione arteriosa
Regolazione eritropoiesi Regolazione metabolismo del calcio
12/06/20135D.sa V. Cutuli
Slide 6
I liquidi introdotti nellorganismo Lacqua contenuta negli
alimenti 40% non controllabile 60% soggetta alla regolazione del
rene 12/06/2013D.sa V. Cutuli6 Regolazione bilancio
idro-salino
Slide 7
12/06/2013D.sa V. Cutuli7 Regolazione equilibrio acido-base
Variazione del riassorbimento dei bicarbonati filtrati dal
glomerulo Formazione di nuovo bicarbonato immettendolo nel sangue
Variazione della concentrazione idrogenionica del plasma
Slide 8
Funzione Endocrina T ensione O nellarteria renale secrezione di
Ipossia tissutale eritropoietina Stimolazione eritropoiesi Eccesso
ormoni prostaglandine Vasocostrittori Dilatazione dei vasi ematici
della midollare 12/06/20138D.sa V. Cutuli
Slide 9
Il rene organo bersaglio del Paratormone: produzione di
Idrossilasi attivazione della vitamina D(calcitriolo)
riassorbimento di Ca nel tubulo distale Il calcio non riassorbito
dai tubuli viene eliminato con le urine 12/06/20139D.sa V.
Cutuli
Slide 10
Attraverso il rene vengono eliminati Sostanze estranee
introdotte nellorganismo Prodotti formatisi nellorganismo
inutilizzabili o potenzialmente nocivi 12/06/201310D.sa V.
Cutuli
Slide 11
Regolazione della pressione arteriosa Regolazione della quantit
di Nae HO nellorganismo Secrezione di prostaglandine Stimolazione
delle cellule della macula densa a produrre Renina Angiotensinogeno
Angiotensina Angiotensina 12/06/201311D.sa V. Cutuli
Slide 12
Angiotensina Ad azione ipertensiva diretta indiretta
Vasocostrizione stimolazione produzione delle arteriole ALDOSTERONE
Azione diretta sul rene Azione diretta sul centro della sete
riassorbimento di Na e ingestione di HO HO 12/06/201312D.sa V.
Cutuli
Slide 13
Funzione Localizzazione Eliminazione dei rifiuti azotati
(filtrazione) glomerulo Ritenzione di macromolecole (barriera)
glomerulo Recupero soluti essenziali tubulo prossimale (Na,
K,bicarbonato,fosfato,glucosio,amminoacidi) Acidificazione
dellurina recupero di bicarbonati Controllo concentrazione
dellurina tratto ascendente diluizione /concentrazione ansa di
Henle clearance dellacqua libera tubulo distale secrezione ioni
idrogeno tubulo distale 12/06/201313D.sa V. Cutuli
Slide 14
Malattie renali classificazione patologica Malattie glomerulari
Da anticorpi ed immunocomplessi Tubulari Necrosi tubulari da
ischemia,agenti tossici Interstiziali Malattie infettive Vascolari
Arteriosclerosi in diabete mellito, arteriosclerosi ipertensiva
Miste Glomerulopatie che coinvolgono tubuli, interstizi, vasi,
tubulopatie che coinvolgono i glomeruli 12/06/201314D.sa V.
Cutuli
Slide 15
Modificazioni Patologiche Ipercellularit: cellule mesangiali,
endoteliali, leucociti e cellule parietali Ispessimento della
membrana basale deposizione di immunocomplessi sul lato endoteliale
allinterno o sul lato epiteliale della membrana basale glomerulare
Ialinizzazione Accumulo extracellulare di proteine plasmatiche
dovuto in genere a danno endoteliale con o senza sclerosi
indurimento e obliterazione del lume vascolare 12/06/201315D.sa V.
Cutuli
Slide 16
Patogenesi malattie glomerulari Patogenesi immunitaria spesso
autoimmunitaria anticorpo-mediata raramente cellulo-mediata
Immunocomplessi circolanti in corso di LES malattie infettive
batteriche,virali,tumorali. Anticorpi contro antigeni in situ
normalmente presenti nel glomerulo o che si sono impiantati a
livello dellamembrana basale glomerulare(prodotti
batterici,farmaci) 12/06/2013 16D.sa V. Cutuli
Slide 17
Principali quadri clinici Sindrome nefritica acuta: lieve
ematuria iniziale, proteinuria e ipertensione Sindrome nefrosica:
grave proteinuria, edema, iperlipemia Insufficienza renale acuta:
oligo - anuria in pazienti con iperazotemia recente dovuta a
patologie tubulari, glomerulari, vascolari o interstiziali.
Insufficienza renale cronica segni e sintomi delluremia Infezioni
del tratto urinario Urolitiasi 12/06/201317D.sa V. Cutuli
Slide 18
Sindrome nefritica Caratterizzata da Oliguria Edema e
ipertensione la riduzione del flusso renale attiva il
riassorbimento tubulare di Sodio ed il sistema renina- angiotensina
Proteinuria Ematuria lesioni capillari da reazione infiammatoria
12/06/201318D.sa V. Cutuli
Slide 19
Sindrome nefrosica Patogenesi Alterazione delle cariche
negative della membrana basale glomerulare Perdita dei polianioni
e/o alterata permeabilit della membrana basale glomerulare alle
proteine 12/06/201319D.sa V. Cutuli
Slide 20
Sindrome nefrosica Proteinuria massiva Ipoalbuminemia Edema
generalizzato Iperlipemia Maggiore vulnerabilit alle infezioni
Anomalie coagulative e tendenza trombotica Perdita di fattori
anticoagulanti, alterazione della fibrinolisi, aumentata
aggregabilit delle piastrine 12/06/201320D.sa V. Cutuli
Slide 21
Malattie dei tubuli e dellinterstizio Necrosi tubulare acuta
Caratterizzata da morte delle cellule epiteliale tubulari e
clinicamente dallinsufficienza renale acuta pu essere causata da:
Ischemia Tossicit per lepitelio tubulare (farmaci, radiazioni,
emoglobina, mioglobina) Ostruzione urinaria 12/06/201321D.sa V.
Cutuli
Slide 22
Patologie renali Di tipo genetico Malformative Infiammatorie Di
natura immunitaria Degenerative Vascolari Tumorali Traumatica e
ostruttiva 12/06/201322D.sa V. Cutuli
Slide 23
Di tipo genetico Mancanza genetica di carrier per
riassorbimento di glucosio: diabete renale caratterizzato da:
glucosio nelle urine + ipoglicemia Aminoacidi AA nelle urine
Patologie recettoriali Insensibilit dei tubuli al paratormone
Alterazione attivazione vit D alterato riassorbimento del Calcio
Mancanza di recettori per ADH nei tubuli collettori
12/06/201323D.sa V. Cutuli
Slide 24
Malformazioni a carico Sviluppo del rene Vie escretrici
Apparato vascolare (agenesia o ipoplasia renale) Cisti renali
Ureteri non sviluppati o a fondo cieco con restringimenti o
piegamenti. 12/06/201324D.sa V. Cutuli
Slide 25
Di natura immunitaria A carico della membrana basale Meccanismi
immunitari Esclusivamente renali o facenti parte del quadro di
patologie immunitarie sistemiche Meccanismo patogenetico: Da
immunocomplessi Ac-Ag circolanti intrappolati nei capillari
glomerulari Autoimmune Ag-Ac membrana basale attivazione del
complemento e infiammazione. 12/06/201325D.sa V. Cutuli
Slide 26
Natura infiammatoria Agenti patogeni che arrivano al rene per
via: Ematica nefrite discendente Ureterica nefrite ascendente
(pielonefrite) Linfatica Nefriti Glomerulonefrite Nefrite tubulo
interstiziale 12/06/201326D.sa V. Cutuli
Slide 27
Degenerativa Pu riguardare: La funzione glomerulare o tubolare
Causa anossica o tossica esogena o endogena Causa locale o generale
(es emolisi grave, distruzione tessuto muscolare,aumento pigmenti
biliari) Tossici esogeni (arsenico, mercurio,tossine batteriche)
12/06/201327D.sa V. Cutuli
Slide 28
Cause vascolari Colpisce soprattutto il glomerulo: Infarto
renale Iperemia attiva Congestione venosa Rene da stasi: scompenso
cuore destro e insufficienza cardiaca Cause tumorali Benigne
Maligne adenoma, fibroma carcinoma, nefroma, linfoma
12/06/201328D.sa V. Cutuli
Slide 29
Discrasie plasmacellulari I meccanismi patogenetici sono
diversi : dalla precipitazione di cast intratubulari, deposizione
intraparenchimale di catene leggere circolanti, lisi tumorale,
danni su base iatrogenica uso abuso di FANS. Raramente si assiste a
uninfiltrazione diretta del tessuto renale da parte delle
plasmacellule monoclonali,mentre le lesioni da escrezione e
deposizione di catene leggere sono le nefropatie che frequentemente
complicano il decorso delle D.P. La diagnosi deve essere accurata e
tempestiva 12/06/201329D.sa V. Cutuli
Slide 30
Conseguenze di danno renale Insufficienza renale Acuta Conica
12/06/201330D.sa V. Cutuli
Slide 31
Il laboratorio di Patologia Clinica protagonista nella lotta
alle malattie renali Quali biomarcatori? 12/06/201331D.sa V.
Cutuli
Slide 32
Test di laboratorio nellindagine delle malattie renali Esame
completo urine + sedimento (emazie, cilindri, leucociti) Urea
Creatinina + GFR stimata Clearance della creatinina Acido urico
Test per la valutazione della permeabilit glomerulare (proteinuria,
ACR, misura proteine totali, misura singole proteine) Valutazione
della capacit di concentrazione Test per la acidosi tubulare renale
(escrezione di bicarbonati, pH urinario ) 12/06/201332D.sa V.
Cutuli
Slide 33
Le linee guida raccomandano in tutti gli individui a rischio
per CKD tre indagini : Creatinina ematica + eGRF Rapporto
albumina/creatinina(ACR) (in un campione urinario random ) Analisi
delle urine con esame microscopico In caso di CDK nota +
elettroliti ematici, PS e PH urinario 12/06/201333D.sa V.
Cutuli
Slide 34
Esistono varie formule per calcolare eGFR Cockcroft e Gault et,
sesso, peso corporeo MDRD (modification of diet in Renal Disease
Study) 175 calibratore tradizionale HPLC o cromatografia a.p, 186
calibratore IDMS diluizione isotopica o spettrometria di massa e
creatinina con metodo enzimatico et, sesso, etnia CKD-EPI unica
formula valida da utilizzare 12/06/201334D.sa V. Cutuli
Slide 35
Screening malattie renali Nicturia Ipertensione arteriosa
Ematuria Edemi volto/arti inferiori Et>60 Ipertesi diabetici
Obesi Familiarit malattie renali Abuso Fans Infezioni urinarie
ricorrenti CREATININEMIA SEDIMENTO URINE + ALBUMINURIA eGFR200g/mg
creatinina >30g/mg Cr se diabete Microematuria isolata (gr >5
p c m in tre controlli GB>10-15 VISITA NEFROLOGICA VISITA
UROLOGICA UROCOLTURA 12/06/201335D.sa V. Cutuli
Slide 36
Urea Non si considera un test di primo livello Espressione del
catabolismo proteico, la sua concentrazione dipende dalla
produzione epatica,viene eliminata dal rene Diminuisce nei casi di
danno epatico con compromissione degli epatociti nella
malnutrizione e nella gravidanza. Aumenta negli stati di
disidratazione, emorragia gastrointestinale, shock ipovolemico,
insufficienza cardiaca, sepsi, ustioni severe, terapia con steroidi
lisi tumorale, iperalimentazione. Poich la quota di urea escreta
con lurina dipende non solo dalla filtrazione glomerulare ma anche
da processi di riassorbimento e di secrezione tubulare,il calcolo
della clearance ureica e povero di significato clinico e non deve
essere richiesto 12/06/2013D.sa V. Cutuli36
Slide 37
Creatinina (non un marcatore precoce) Si altera
significativamente a compromissione gi rilevante del rene Presenta
ampia variabilit biologica quindi ampi valori di riferimento Varia
con la massa muscolare e la dieta, sesso e razza Vantaggi: E un
test specifico perch la creatinina di origine endogena deriva dal
catabolismo della fosfocreatina, quindi relazionata alla massa
muscolare del soggetto E un indicatore specifico della filtrazione
glomerulare, E di facile esecuzione, deve essere eseguita con
metodo enzimatico, calibratori tracciabili e materiale di
riferimento standardizzato (IDMS) 12/06/201337D.sa V. Cutuli
Slide 38
12/06/2013 38D.sa V. Cutuli eGRF (estimated Glomelural
Filtration Rate) I laboratori clinici dovrebbero riportare accanto
al risultato della creatinina anche la stima del eGRF utilizzando
una equazione predittiva: considerato lindicatore di primo livello
pi appropriato Meno affidabile in gravidanza, stati edematosi, ipo
o ipertrofia muscolare marcata,soggetti amputati, malnutriti,
anziani non stato validato in gruppi etnici asiatici e caucasici,
ed in soggetti 75 anni
Slide 39
MDRD ha buona performance, ma ha tendenza alla sottostima per
valori GRF > 60ml/m/173 m sc e alla sovrastima per valori< 15
ed in soggetti con BMI estremi tiene conto dellet, sesso, etnia;
non necessita di dati antropometrici. CKD-EPI superiore alla
formula MDRD particolarmente nel range di Filtrato Glomerulare>
60.ml/min/175m. Precauzioni: per il calcolo non introdurre nella
dieta carne nelle 12 ore precedenti. 12/06/2013D.sa V. Cutuli39
Cockrft e Gault (superata)
Monitorare il GRF importante : perch riduzione > 5 ml/min
1.73 m sc in 1 anno oppure> 10 in 5 anni segno di progressione
della malattia. Stadio 3 calcio, fosforo, ogni sei mesi, PTH
sierico in base alla progressione della malattia. Stadio 4
calcio,fosforo sierici,3- 6 mesi, PTH 6-12 mesi Stadio 5 calcio e
fosforo sierici 1-3 mesi PTH 3-6 mesi 12/06/201341D.sa V.
Cutuli
Slide 42
Rapporto albuminuria/creatinuria: per bassi livelli di
proteinuria ha maggiore sensibilit del rapporto
proteinuria/creatinuria ( raccomandato per i pazienti a rischio
cardiovascolare e diabetici) Rapporto proteinuria totale/
creatininuria: per quantificare e monitorare la proteinuria
12/06/201342D.sa V. Cutuli
Slide 43
CKD nota Stadio 3 calcio, fosforo sierici, ogni 6 mesi, PTH
sierico in base alla progressione della malattia. Stadio 4 calcio,
fosforo sierici, 3- 6 mesi, PTH sierico 6-12 mesi Stadio 5 calcio e
fosforo sierici 1-3 mesi, PTH 3-6 mesi 12/06/201343D.sa V.
Cutuli
Slide 44
Proteina a basso peso molecolare prodotta in quantit costante
dalle cellule nucleate. Filtrata a livello glomerulare riassorbita
e catabolizzata a livello tubulare la concentrazione plasmatica,
dipende dalla capacit di filtrazione. Non influenzata dalla dieta e
dalla massa muscolare, malattie infiammatorie, neoplastiche ed
epatopatie, non ci sono differenze tra maschi e femmine sensibile
alle variazioni rapide della GRF In fase sperimentale poich non
esistono ancora riscontri scientifici validi non inclusa nelle
linee guida nefrologiche. 12/06/201344D.sa V. Cutuli Cistatina C
(Alternative alla GRF reatinina)
Slide 45
Anemia La maggior parte dei pazienti affetti da IRC presenta
anemia normocitica e normocromica che comporta: Riduzione di
ossigeno a livello dei tessuti periferici Riduzione della capacit
di esercizio fisico Aumentata eiezione cardiaca con ipertrofia
ventricolare Comparsa di angina ed insufficienza cardiaca
congestizia Patogenesi: ridotta sintesi di EPO Ridotta
sopravvivenza delle emazie in circolo 12/06/201345D.sa V.
Cutuli
Slide 46
Carenza marziale causata da: procedure dialitiche emorragie
gastrointestinali genitourinarie Carenza marziale di tipo
funzionale per ridotta dismissione del metallo dai siti di deposito
Iperparatiroidismo secondario effetto tossico diretto PTH a carico
delleritrone aumentata fibrosi midollare 12/06/201346D.sa V.
Cutuli
Slide 47
Linee guida per il trattamento dellanemia nellinsufficienza
renale cronica (SIN NKF-K/DOQI) Valutazione dello stato anemico
mediante: Esame emocromocitometrico Conta reticolociti Parametri
bilancio marziale Sideremia,transferrina, ferritina Dosaggio VIT B
12 e folati, aptoglobina, test di Coombs, LDH, bilirubina, sangue
occulto feci 12/06/201347D.sa V. Cutuli
Slide 48
GRF Volume di plasma in ml filtrato in 1 minuto dai reni:
dipende dalla superficie glomerulare filtrante e dalla membrana
filtrante. Fornisce una misura del numero di nefroni funzionanti
nel rene. Il normale valore dipende dallet sesso, massa corporea.
La riduzione pu essere dovuta a progressione di malattia
preesistente, diminuzione della perfusione renale o pre-
renale(ipovolemia ) 12/06/2013D.sa V. Cutuli48
Slide 49
Clearance Si valuta la funzionalita renale per mezzo della
misura della capacit di escrezione di diverse sostanze Formula
applicata Cs=(U/P)x V 12/06/201349D.sa V. Cutuli