1

FONDO DI ROTAZIONE PER IL FINANZIAMENTO DI NUOVE IMPRESE INNOVATIVE

LOMBARDE NELLA FASE INIZIALE O DI SPERIMENTAZIONE DEL PROGETTO D’IMPRESA, “FONDO SEED”

DGR N. 5199 DEL 2 AGOSTO 2007

SCHEDA TECNICA

1) Titolo del progetto innovativo di sviluppo (di seguito “Progetto”) presentato:

PizzaTellers 2) Soggetto proponente (indicare Ragione Sociale oppure il Nome e Cognome dei proponenti

per le nuove iniziative)

Marco Calò, Marco Farina e Giovanni Bazzoni

ANALISI DEL PROGETTO

3) Descrizione generale del Progetto.

Obbiettivo primario è creare un format che unisca il web (Mobile APP Multipiattaforma + sito web) all’Italian Food per eccellenza: la pizza. In pratica

PizzaTellers è pensato per permettere agli utenti di individuare velocemente la pizzeria più vicina e più congeniale ai loro gusti.

Ma il progetto non finisce qui! A PizzaTellers potranno infatti aderire anche le pizzerie, che diventando Premium potranno offrire dei servizi all’utente: possibilità di predisporre Open

Table (tavoli aperti dove l’utente PizzaTeller potrà accomodarsi e mangiare la pizza in compagnia di altri PizzaTellers); possibilità di offrire sconti; pagare con il telefonino; vincere gadget “utili”.

Anche l’utente può diventare Premium e avere accesso ad altri servizi, tra cui quello di poter vedere pubblicate in un e-book le storie narrate nel sito, tra cui anche quelle migliori

scritte da lui stesso. In sostanza il Progetto è uno User-Generator Social Network dove gli utenti faranno parte di un network in cui condividere con storie, immagini, video, opinioni e altre

indicazioni i piaceri del mangiare la pizza e non solo …

4) Descrizione delle caratteristiche principali e degli elementi di innovazione del Progetto.

Sono 4 gli assets su cui si basa il nostro Progetto: Pizza + Mobile + Tellers + Web

Massimo risalto per la ricerca avanzata delle pizzerie, delle storie, dei PizzaTellers e delle città; ognuna di esse avrà una pagina personale con i rispettivi contenuti (indirizzi, menu, testi, foto, video, commenti, voti). La forza di PizzaTellers saranno gli utenti stessi.

PizzaTellers sarà in continua evoluzione e potrà fornire sempre più informazioni proprio grazie al loro contributo. Gli utenti PizzaTellers potranno infatti scrivere delle storie legate

2

a una pizza/pizzeria e inserirle nel sito. Inoltre potranno votare la migliore pizza, la migliore

pizzeria, la storia più bella e usufruire di una serie di vantaggi e di sconti. Questo permetterà agli utenti di scegliere in modo più accurato e divertente, potendosi

basare su diverse tipologie di informazioni: la posizione geografica, il tipo di pizzeria (forno a legna, alla napoletana, pizza a km0), le storie raccontate da altri utenti, i voti dati dagli utenti, ecc …

5) Motivazioni e obiettivi che hanno portato alla decisione di attuazione del

Progetto. (descrivere la tipologia di innovazione che si intende perseguire, evidenziandone le

finalità e gli obiettivi, nonché specificandone i presupposti e gli ambiti di applicazione) I social network sono diventati una presenza importante nella vita della maggior parte

delle persone e PizzaTellers presto lo diventerà! Perché è un social network, che stimola le persone ad uscire e incontrarsi, perché ha come scopo finale proprio questo: andare in pizzeria.

PizzaTellers è un portale unico e originale perché è il primo portale per gli amanti della pizza (e nel mondo ci sono milioni di persone che adorano la pizza) che racchiude in sé

tanti diversi servizi. Un portale utile su vari fronti: offre informazioni, stimola l'incontro, premia e sollecita la creatività, da un contributo a convivere con la crisi economica (le pizzerie hanno più clienti,

gli utenti godono di sconti), è divertente, è internazionale, è un social network che stimola l'incontro reale e perché no? Invoglia le pizzerie a preparare sempre pizze più buone.

PizzaTellers è un progetto da finanziare:

perché riesce a concentrare molte cose in un’idea semplice e accessibile a tutti;

perché crediamo nella semplicità e nelle cose semplici che migliorano la qualità della vita;

perché la pizza nasce in Italia ed è, assieme al pane e al riso, il cibo più diffuso nei 5 continenti;

perché a volte hai voglia di pizza e non sai dove e con chi andare a mangiarla;

perché è un modo originale per conoscere altre persone specie quando non sei nella

tua città;

perché ci piace la pizza e tutte le storie che nascono mentre la mangiamo;

6) Descrizione comparativa degli elementi di innovazione del Progetto rispetto: a) al

livello competitivo dell’impresa; b) allo stato attuale del settore di riferimento (a livello nazionale ed internazionale).

Il mercato del Mobile sta crescendo in tutto il mondo e in Italia si prevede nel 2013 il

superamento delle persone che si collegano a internet dal proprio telefonino rispetto a quelli che lo fanno da pc e il miglioramento della rete mediante l’introduzione di tecnologie

performanti quali la copertura 4G permetteranno di rendere disponibili a milioni di persone l’utilizzo di internet direttamente dal proprio smartphone.

7) Valutazione motivata del grado di innovazione (“radicale” Oppure “incrementale”

Oppure ”marginale”) del Progetto rispetto al settore di riferimento (a livello nazionale ed internazionale).

Il grado di innovazione presentato è radicale nel senso di utilizzare nella maniera più

performante tecnologie altamente innovative quali la geolocalizzazione, il mobile payment,

3

i social network e utilizzarli per creare un servizio utile e di semplice uso destinato alle

masse. 8) Descrizione dei bisogni aziendali e/o di mercato che il Progetto intende soddisfare.

Rispetto ai numerosi competitor PizzaTellers raggruppa in un'unica piattaforma

(web e mobile): il database delle pizzerie creato dagli utenti; community (area social) per condividere con i

propri amici luoghi e momenti dove mangiare la pizza; la possibilità come utente premium di avere forti sconti nelle pizzerie e accedere agli Open Table; come pizzeria premium offrire gli Open Table e avere una maggiore visibilità rispetto alle altre nella

geolocalizzazione; l’inserimento di storie/racconti da parte degli utenti e anche di personaggi vip (scrittori e volti noti). 9) Descrivere gli ambiti di applicazione o utilizzo del Progetto.

Il nostro mercato potenziale sono tutte le grandi città dove ci sono pizzerie e relativi

utenti, quindi tutti e cinque i continenti. La crescita sarà a scalare: si parte dall’Italia, l’Europa per poi diffondersi nel resto del mondo. Questo grazie alle potenzialità della rete

e alle sue infinite interconnessioni ma anche grazie a operazioni mirate di Guerrilla Marketing e di Viral Advertising. Saranno gli stessi utenti a fare crescere e conoscere PizzaTellers.

10) Analisi strategica (SWOT analysis) del Progetto:

Punti di forza Minacce

Consolidata esperienza nello sviluppo mobile e web da parte

della compagine sociale

Consolidata esperienza in ambito marketing da parte della

compagine sociale

Rapporti consolidati con importanti player del settore

(Vodafone)

Mercato in rapida evoluzione, occorre approfittare del

vantaggio di prima mossa prima che siano altri a realizzare il

prodotto/servizio

Opportunità Punti di debolezza

Assenza sul mercato di un prodotto/servizio equivalente

Entrare in business contigui all’attività core (pubblicità,

contenuti editoriali)

Sfruttare il mercato italiano come test pilota iniziale per

rodare il servizio da erogare nei mercati esteri

Diversificazione gamma dei servizi offerti (e fonti di ricavo)

Risorse finanziare non sufficienti per realizzare un percorso di

crescita finalizzato alla costituzione di un brand forte e

riconoscibile sul mercato

Necessità di avere partner commerciali presso i paesi esteri

considerati nel BP

4

11) Descrizione dettagliata del piano operativo, con esplicitazione delle fasi e con

diagramma di Gantt

5

12) Indicazione del Time to Market

Nell’ipotesi di una partenza delle attività in data 7 Maggio una versione Beta del servizio potrebbe essere disponibile il 27 Luglio. Parallelamente alla realizzazione degli strumenti digitali con cui il servizio è erogato verrà formalizzato un marketing plan e una

serie di attività di comunicazione con partenza effettiva dalla Beta del servizio. L’avvio dell’iniziativa è previsto per la fine di Agosto.

Il Time To Market è quindi stimato in una novantina di giorni a cui occorre aggiungere un periodo equivalente per le attività di marketing operativo post lancio.

13) Descrizione delle tipologie di rischio a cui il Progetto è sottoposto

I rischi maggiori (alcuni già anticipati nella SWOT analysis) sono associati a tre fattori: la corretta capitalizzazione della nuova iniziativa che è identificabile dal grafico

associato alla dinamica della cassa non inferiore (in caso di assenza di scoperto di conto o anticipo fatture) ad Euro 200.000 da erogare nel primo esercizio;

il rispetto dei tempi di rilascio delle varie funzionalità evidenziate nel Gantt in un mercato dove il time to market e quindi il vantaggio da prima mossa è rilevante per il successo dell’iniziativa;

le azioni di marketing e in generale gli investimenti in comunicazione necessari per raggiungere una massa critica di pizzerie e utenti tale da rendere il servizio atto a creare

valore per tutti i ruoli coinvolti. 14) Indicare, qualora possibile, le modalità di gestione dei rischi di cui al punto precedente

6

Sono già in corso presentazioni presso Venture Capitalist e Business Angel, il

finanziamento del fondo Seed verrà comunque utilizzato per realizzare in primis una app iOS e Android così da mostrare ai potenziali investitori i feedback del mercato e non un

progetto “su carta”. La realizzazione delle app e del progetto sul web verrà affidata alla società Digital Tales S.r.l. (www.dtales.it) con comprovata esperienza nella realizzazione di prodotti

digitali multiformato; Già a partire dal primo esercizio sono stati ipotizzati significativi investimenti di marketing

con una crescita continua dei costi di marketing nei primi tre esercizi.

15) Indicare e descrivere la sede operativa in cui verrà realizzato il Progetto (indicare se la sede operativa è già esistente, l’ubicazione, le caratteristiche funzionali e laddove debba essere attivata e i tempi per l’attivazione)

Verrà individuata una sede ad hoc.

EFFETTI DELL’IMPLEMENTAZIONE DEL PROGETTO

16) Descrizione degli effetti generali attesi in ambito aziendale dall’implementaz ione

del Progetto (esempi: affermazione e/o riqualificazione del marchio aziendale, posizionamento

aziendale nell’area di business, ecc.)

Intendiamo proporre una start-up profilata per la gestione di questo progetto.

17) Effetti del Progetto dal punto di vista economico-reddituale.

Vedi grafici e tabelle allegate al Conto Economico.

18) Effetti del Progetto sui livelli di efficienza produttiva (esempio: economie di

scala), capacità produttiva e sulla struttura organizzativa.

Una volta realizzato questo format che lega mobile+web+food vien da se che lo

possiamo replicare per altre categorie di food risparmiando tutti quei costi derivati dalla fase iniziale della start up.

19) Altri eventuali effetti attesi dalla realizzazione del Progetto.

Abbiamo naturalmente enormi aspettative per quanto riguarda la crescita e lo sviluppo di questo progetto anche perché riteniamo che questo sia esattamente il

momento giusto per proporlo: sia lato social che lato mobile. Ci aspettiamo soprattutto una forte risposta lato clienti: la loro risposta sarà fondamentale per la diffusione dello stesso.

Vogliamo diventare un compagno inseparabile ma non invadente di tutti gli amanti della buona pizza!!

ANALISI COMPETENZE TECNICHE E PROFESSIONALI

20) Descrizione delle competenze tecniche e professionali richieste per lo sviluppo del Progetto.

7

Il team deve essere composto da un responsabile ITC in grado di sviluppare e

gestire progetti multipiattaforma complessi e con un grosso volume di dati, un Chief Digital Marketing Manager capace di sfruttare la rete come cassa di risonanza per l’operazione

proposta e un Direttore Creativo che segua sia l’aspetto redazionale per la parte di Tellers che l’immagine coordinata dei Brand Pizzatellers.

21) Elencare i soggetti coinvolti nello svolgimento del Progetto, il ruolo all’interno

dell’azienda e le esperienze professionali maturate ( evidenziare le competenze maturate in linea con lo sviluppo del Progetto, eventuali esperienze di gestione risorse finanziarie, risorse umane, progetti seguiti e obiettivi raggiunti).

I soggetti coinvolti sono esattamente quelli elencati al punto 20. Sia Bazzoni che Farina hanno maturato significative esperienze come gestori di società nell’ambito dell’ITC.

22) Indicare le motivazioni personali e professionali dei proponenti il Progetto, nonché gli obiettivi di medio/lungo termine.

Marco Calò: adoro mangiare la pizza; è seconda solo alle linguine con le vongole! Mi

piacerebbe arrivare in una nuova città di qualsiasi parte del mondo è poter andare a mangiare la pizza nel posto più “votato” su PizzaTellers e dire “wow che buona pizza! … e

che posto fico! E magari avere ulteriore occasione per conoscere gente nuova. Il mondo delle App mi affascina perché riesce ad entrare/soddisfare esigenze personali molto intime.

Marco Farina: nella mia vita professionale ho sempre affrontato progetti di comunicazione complessi e destinati al mass market e PizzaTellers è una sfida che riassume tutto il mio percorso.

Obiettivo di medio periodo è lo sviluppo e il consolidamento del progetto, mentre quello di lungo periodo è diventare leader mondiale del nostro segmento: chiunque sul pianeta

sceglierà una pizzeria passerà attraverso in nostro programma!!! Giovanni Bazzoni: lavorare ad un progetto legato alla pizza è motivante perché la pizza è il prodotto italiano più conosciuto all’estero dei tempi moderni ed è quindi una

icona del Made in Italy nel mondo. Un progetto come PizzaTellers deve essere realizzato da italiani. Inoltre in qualità di responsabile ICT con PizzaTellers ho l’occasione di entrare

in mercati adiacenti a quelli che ho presidiato nell’ultimo periodo della mio percorso professionale permettendomi di utilizzare in questa nuova iniziativa le competenze di realizzazione di lancio di nuovi prodotti/servizi digitali acquisiti.

ANALISI DEL MERCATO 23) Descrizione del mercato di sbocco: dimensioni, andamento storico, previsioni a livello nazionale e internazionale (citare anche le fonti dei dati indicati).

Difficile individuare un mercato univoco poiché con questo progetto si colpisce l’economia reale legata al mondo delle pizzerie e un sistema più virtuale legato al mondo social. In Italia ci sono circa 35.000 pizzerie (DATI CONFCOMMERCIO) uniformemente

distribuite nel nostro paese con una leggera prevalenza al sud Italia.

8

24) Analisi del mercato Fornitori e del mercato Clienti di riferimento.

I nostri clienti sono da un lato le pizzerie interessate ad avere visibilità, e dall’altra tutti i mangiatori di pizza dotati di una smartphone/tablet compresi studenti e turisti che

potranno scegliere dove mangiarsi una buona pizza e, attraverso gli Open Table, incontrare gente.

25) Analisi della concorrenza.

Nella tabella seguente abbiamo censito i principali player presenti. Come si evince non esiste attualmente sul mercato mondiale un progetto di comunicazione verticale sul

Food e completo a 360° come Pizzatellers.

9

26) Valutazione della concorrenza potenziale (ingresso di nuovi competitors)

La nostra velocità di sviluppo sarà la chiave di volta per presidiare la fetta di mercato individuata. Nei progetti web oriented similari al nostro è evidente il vantaggio

derivante dall’essere il primo a proporre un servizio come PizzaTellers su scala mondiale.

27) Valutazione della presenza di prodotti sostituti o alternative all’innovazione proposta.

Il format che abbiamo pensato può essere facilmente declinato ad altre categorie di

Food ma non solo.

28) Identificazione del proprio mercato di riferimento (clienti, territorio, dimensione)

Si identificano due target primari:

1. Mercato retail pizzerie: che è composto in Italia da circa 35.000 pizzerie (dati

Confcommercio). Sono abbastanza uniformemente distribuite nel nostro paese con una leggera prevalenza al sud Italia. Saranno tutte censite e inserite in PizzaTellers. Obiettivo nel breve periodo è quello di arrivare a coinvolgerne il 5%

come Pizzerie Premium soprattutto in quelle zone ad alta frequentazione turistica (Roma in primis, Milano, Firenze, Venezia, Napoli), dove la domanda generata dagli

importanti flussi dei clienti incontra l’offerta di pizzerie. 2. Mercato social network: questo è composto da tutti i mangiatori di pizza e dai

possessori di smartphone. Stimare il volume dei mangiatori di pizza è complicato

ma le macro aree possono essere studenti, turisti e tutti quelli che la mangiano. Si parla di 35 milioni alla settimana, soltanto in Italia. Centinaia di milioni nel mondo.

Per quanto riguarda i secondi in Italia la penetrazione dei cellulari in primis e smartphone poi, raggiunge volumi importanti. Abbiamo 89% di penetrazione cellulari sul totale della popolazione e la stima di 20 M di smartphone presenti in

Italia (dati Istat 2011).

29) Descrizione delle politiche di marketing.

Le politiche di Marketing saranno composta da un mix di comunicazione online e presenza live sul territorio, da selezionate partnership con operatori pubblici e privati.

Stiamo definendo accordi con associazioni di categoria e con le Telco interessate (TIM, Vodafone, Wind e 3 Italia).

Per la comunicazione online intendiamo sfruttare la rete e in breve tempo saranno gli stessi utenti a farci crescere e conoscere. Altrettanto importante saranno azioni Guerrilla Marketing con campagne multipiattaforma

mirate allo sviluppo del Brand Identity PizzaTellers.

30) Descrizione della struttura commerciale (esistente e/o prevista)

Sarà creata una rete commerciale ad hoc con il compito di contattare e coinvolgere

tutti i soggetti interessati. Il responsabile della rete commerciale è stato identificato nella figura di Marco Boldini (http://www.linkedin.com/profile/view?id=8770379) con

pluriannuale esperienza nel ruolo.

10

ANALISI DEGLI INVESTIMENTI

31) Indicazione degli investimenti previsti con indicazione della spesa (al netto di IVA) e della tempistica prevista

Ann0 2012 Anno 2013 Anno 2014

Spese agevolabili ‘000 ‘000 ‘000 a) consulenze tecniche e servizi esterni finalizzati

all’attività di sviluppo, prototipazione, sperimentazione e collaudo del prodotto/servizio (ivi incluso l’utilizzo di macchinari, impianti, attrezzature,

strumentazione informatica, materiali e lavorazioni esterne)

Sviluppo sw – 90k Sviluppo sw – 30k Sviluppo sw – 25k

b) materie prime da impiegare nella fase di prototipazione, sperimentazione e collaudo del

prodotto/servizio

c) acquisizione di marchi, di brevetti, di licenze di produzione, di know how e di conoscenze tecniche non brevettate

20k

d) consulenze tecniche finalizzate alla registrazione

di marchi e brevetti (ivi incluse le spese di registrazione);

20k

e) opere murarie, impiantistica generale e costi assimilati (nel limite del 15% del valore dell’intervento finanziario di cui al “Fondo SEED”), ivi incluso le spese di progettazione e direzione dei

lavori

f) acquisto di macchinari, impianti specifici ed attrezzature (nuovi di fabbrica) necessari per il conseguimento delle finalità produttive;

g) modificazione di macchinari, impianti specifici ed

attrezzature, nuovi o esistenti, necessari per il conseguimento delle finalità produttive;

h) sistemi gestionali integrati (software & hardware); i) personale dipendente utilizzato nelle fasi di

sviluppo del progetto innovativo;

60k 80k 120k

j) scorte (nel limite del 10% del valore dell’intervento finanziario di cui al “Fondo SEED”)

Totale spese agevolabili 190k 110k 145k Altri investimenti non agevolabili ........ ........ ........ Totale spese non agevolabili Totale investimento 190k 110k 145k

32) Descrizione degli investimenti previsti (descrizione dettagliata per singola tipologia di

spesa agevolabile e non)

Vedi Business Plan allegato.

11

APPROFONDIMENTI RELATIVI ALLA PARTE ECONOMICO - FINANZIARIA

33) Valutazione del fatturato differenziale generato dall’attuazione del Progetto (se

applicabile)

Ricavi Italia 2012 2013 2014 2015 2016

Prezzo Conv 10 15 20 20 22

# Pizzerie Convenzionate 700 3500 5500 8000 11000

Prezzo Open Table 100 120 180 180 200

# Open Table 30 108 200 300 400

# Download Feedback Open Table 0 7.233 9.042 9.042 9.042

Pizzerie Convenzionate Premium (10 € cad.) € 7,00 € 52,50 € 110,00 € 160,00 € 242,00

Open Table (100 € cad.) € 3,00 € 12,96 € 36,00 € 54,00 € 80,00

Utenti registrati con e-book € 0,00 € 4,00 € 5,00 € 5,00 € 5,00

Eventi in Partership (siti, attività BTL etc) € 5,00 € 50,00 € 70,00 € 70,00 € 70,00

Banner € 5,00 € 30,00 € 50,00 € 50,00 € 50,00

Mobile Payment nc nc nc nc nc

TOT € 20,00 € 149,46 € 271,00 € 339,00 € 447,00

Ricavi Estero (Fr, Es, Uk) 2012 2013 2014 2015 2016

Prezzo Conv 10 15 20 20 22

# Pizzerie Convenzionate 0 4.000 8.200 15.000 22.000

Prezzo Open Table 100 120 180 180 200

# Open Table 0 150 320 520 830

# Download Feedback Open Table 0 7.233 14.467 18.083 18.083

Pizzerie Convenzionate Premium 0 € 60,00 € 164,00 € 300,00 € 484,00

Open Table 0 18 57,6 93,6 166

Utenti registrati con e-book € 4,00 € 8,00 € 10,00 € 10,00

Partership con altri siti (siti, attività BTL etc) € 50,00 € 70,00 € 90,00 € 100,00

Banner € 30,00 € 50,00 € 70,00 € 80,00

Mobile Payment nc nc nc nc

TOT € 0,00 € 162,00 € 349,60 € 563,60 € 840,00

12

0

5000

10000

15000

20000

25000

2012 2013 2014 2015 2016

#

Pizz. Convenzionate

# Pizz. ConvenzionateItalia

# Pizz. ConvenzionateEstero

0

100

200

300

400

500

600

700

800

900

2012 2013 2014 2015 2016

#

Open Table

# Open Table Italia

# Open Table Estero

34)Descrizione delle voci del budget economico di cui al documento obbligatorio

“budget economico-finanziario”.

Fra i costi variabili sono stati oggetto di valutazione:

lo sviluppo di sw addizionale rispetto ai “Digital Tools” descritti nel Gantt di progetto

(sito web, app OS e Android) da spesare nell’esercizio;

l’affitto del server e della banda passante necessaria a supportare il servizio;

I costi associati ai contenuti redazionali;

la manutenzione/aggiornamento del servizio (costi e servizi variabili di produzione);

I costi associati all’acquisto di spazi pubblicitari su siti di settore o di annunci

pubblicitari nei risultati di ricerca (AdWords); Sono state invece considerate nelle Spese Generali le consulenze in materia

amministrativa, informatica, legale e di marketing (nonché i costi di partecipazione a fiere di settore). Infine è stato stimato l’affitto associato ad una sede operativa. In ammortamento e svalutazioni è stata considerata la quota parte dell’investimento

iniziale di Euro 100.000 associata all’avvio del servizio.

35) Descrizione delle voci del budget patrimoniale di cui al documento obbligatorio “budget economico-finanziario”.

13

I crediti verso i clienti sono stati valutati con termini di pagamento medi di 90gg,

diversamente il pagamento dei debiti è stato considerato in 60gg medi. Le immobilizzazioni immateriali sono associate allo sviluppo sw iniziale dei “Digital Tools”.

6) Descrizione delle voci del piano finanziario di cui al documento obbligatorio “budget economico-finanziario”.

La cassa considera una simulazione di entrate e di uscite dell’iniziativa coerenti con i costi

e i ricavi dichiarati in conto economico e i termini di pagamento e di incasso utilizzati nello stato patrimoniale. La restituzione del finanziamento associato al fondo Seed avviene al quarto anno mentre

l’avvio dell’iniziativa è possibile solo tramite la costituzione di un capitale sociale pari ad Euro 360.000 (in assenza di scoperto di conto o anticipo fatture) allo scopo di evitare

problemi di sottocapitalizzazione della newco la quale produrrebbe cassa già a partire dal terzo anno (EBTDA è positivo al terzo anno).

ALTRE NOTIZIE - Eventi pregiudiziali subiti dall'azienda nell'ultimo biennio (indicare se l'azienda é stata

sottoposta a decreti ingiuntivi, sequestri, pignoramenti, protesti, procedure concorsuali e qualsiasi

azione giudiziale effettuata nei suoi confronti o nei confronti dei soci).

- Assicurazioni in corso (indicare le compagnie assicuratrici, i rischi e gli importi assicurati)

- Termini medi di pagamento ai fornitori (per investimenti):

- Termini medi di pagamento altri fornitori:

- Termini medi di pagamento della clientela:

- Percentuale insoluti nell'ultimo biennio:

- Importo perdite su crediti nell'ultimo biennio:

- Importo crediti in contenzioso:

- Previsioni di realizzo:

- Situazione contributiva INPS