Fraternità francescana Internazionale Fraternità francescana Internazionale “Ven. Fr. Gabriele M. Allegra OFM”“Ven. Fr. Gabriele M. Allegra OFM”

Via Merulana 124b ROMAVia Merulana 124b ROMA

VISITA VISITA DEL CENTRO INTERDISCIPLINARE DEL CENTRO INTERDISCIPLINARE

PER LA FORMAZIONE PER LA FORMAZIONE DEI FORMATORI AL SACERDOZIO DEI FORMATORI AL SACERDOZIO

DELLA PONTIFICIA UNIVERSITÀ GREGORIANA DELLA PONTIFICIA UNIVERSITÀ GREGORIANA Roma, 14 maggio 2009 Roma, 14 maggio 2009

VISITA VISITA DEL CENTRO INTERDISCIPLINARE DEL CENTRO INTERDISCIPLINARE

PER LA FORMAZIONE PER LA FORMAZIONE DEI FORMATORI AL SACERDOZIO DEI FORMATORI AL SACERDOZIO

DELLA PONTIFICIA UNIVERSITÀ GREGORIANA DELLA PONTIFICIA UNIVERSITÀ GREGORIANA Roma, 14 maggio 2009Roma, 14 maggio 2009

PREGHIERA SEMPLICE PREGHIERA SEMPLICE

Parafrasi Parafrasi del del

Padrenostro Padrenostro di di

San Francesco d’Assisi San Francesco d’Assisi

O santissimo O santissimo

Padre nostroPadre nostro: :

creatore, redentore, creatore, redentore,

consolatore consolatore

e salvatore nostro.e salvatore nostro.

Che sei nei cieliChe sei nei cieli: : negli angeli e nei santi, negli angeli e nei santi,

e li illumini alla conoscenza, e li illumini alla conoscenza, perché tu, Signore, sei luce; perché tu, Signore, sei luce;

li infiammi all'amore, li infiammi all'amore, perché tu, Signore, perché tu, Signore,

sei amore; sei amore; poni in loro la tua dimora poni in loro la tua dimora e li riempi di beatitudine, e li riempi di beatitudine,

perché tu, Signore, perché tu, Signore, sei il sommo bene, sei il sommo bene,

eterno, eterno, dal quale proviene dal quale proviene

ogni bene ogni bene e senza il quale e senza il quale

non esiste alcun bene.non esiste alcun bene.

Sia santificato il tuo nomeSia santificato il tuo nome: : si faccia luminosa in noi si faccia luminosa in noi la conoscenza di te, la conoscenza di te, perché possiamo perché possiamo conoscere l'ampiezza conoscere l'ampiezza dei tuoi benefici, dei tuoi benefici, l'estensione l'estensione delle tue promesse, delle tue promesse, la sublimità la sublimità della tua maestà della tua maestà e la profondità e la profondità dei tuoi giudizi.dei tuoi giudizi.

Venga il tuo regnoVenga il tuo regno: :

affinché tu regni in noi affinché tu regni in noi

per mezzo della grazia per mezzo della grazia

e ci faccia giungere e ci faccia giungere

nel tuo regno, nel tuo regno,

dove la visione di te dove la visione di te

è senza veli, è senza veli,

l'amore di te è perfetto, l'amore di te è perfetto,

la comunione con te la comunione con te

è beata, è beata,

il godimento di te il godimento di te

senza fine.senza fine.

Sia fatta la tua volontà, Sia fatta la tua volontà,

come in cielo così in terracome in cielo così in terra: :

affinché ti amiamo affinché ti amiamo

con tutto il cuore, con tutto il cuore,

sempre pensando a te; sempre pensando a te;

con tutta l'anima, con tutta l'anima,

sempre desiderando te; sempre desiderando te;

con tutta la mente, con tutta la mente,

indirizzando a te indirizzando a te

tutte le nostre intenzioni tutte le nostre intenzioni

e in ogni cosa e in ogni cosa

cercando il tuo onore; cercando il tuo onore;

e con tutte e con tutte

le nostre forze, le nostre forze,

spendendo spendendo

tutte le nostre energie tutte le nostre energie

e i sensi dell'anima e i sensi dell'anima

e del corpo e del corpo

in offerta di lode in offerta di lode

al tuo amore al tuo amore

e non per altro; e non per altro;

affinché amiamo affinché amiamo

i nostri prossimi i nostri prossimi

come noi stessi, come noi stessi,

attirando tutti attirando tutti

secondo le nostre forze secondo le nostre forze

al tuo amore, al tuo amore,

godendo dei beni altrui godendo dei beni altrui

come fossero nostri come fossero nostri

e nei mali soffrendo e nei mali soffrendo

insieme con loro insieme con loro

e non recando e non recando

alcuna offesa a nessunoalcuna offesa a nessuno

Il nostro pane Il nostro pane

quotidianoquotidiano::

il tuo Figlio diletto, il tuo Figlio diletto,

il Signore nostro il Signore nostro

Gesù Cristo, Gesù Cristo,

dà a noi oggidà a noi oggi::

in memoria e comprensione in memoria e comprensione

e venerazione dell'amore e venerazione dell'amore

che egli ebbe per noi che egli ebbe per noi

e di tutto quello e di tutto quello

che per noi disse, che per noi disse,

fece e patì.fece e patì.

E rimetti a noi E rimetti a noi

i nostri debitii nostri debiti: :

per la tua ineffabile per la tua ineffabile

misericordia, misericordia,

per la potenza per la potenza

della passione della passione

del tuo Figlio diletto del tuo Figlio diletto

e per i meriti e per i meriti

e l'intercessione e l'intercessione

della beatissima Vergine della beatissima Vergine

e di tutti i tuoi eletti.e di tutti i tuoi eletti.

Come noi li rimettiamo Come noi li rimettiamo ai nostri debitoriai nostri debitori: : e quello che e quello che non rimettiamo pienamente, non rimettiamo pienamente, tu, Signore, fa' che tu, Signore, fa' che pienamente perdoniamo, pienamente perdoniamo, cosicché, per amor tuo, cosicché, per amor tuo, amiamo veramente i nemici amiamo veramente i nemici e devotamente intercediamo e devotamente intercediamo per loro presso di te, per loro presso di te, non rendendo a nessuno non rendendo a nessuno male per male male per male e impegnandoci in te e impegnandoci in te ad essere di giovamento ad essere di giovamento in ogni cosa.in ogni cosa.

E non ci indurre E non ci indurre in tentazionein tentazione: : nascosta o manifesta, nascosta o manifesta, improvvisa improvvisa o persistente.o persistente.

Ma liberaci dal maleMa liberaci dal male: : passato, passato, presente e futuro.presente e futuro.

Gloria al PadreGloria al Padre

e al Figlio e al Figlio

e allo Spirito Santo, e allo Spirito Santo,

come era nel principio come era nel principio

e ora e sempre e ora e sempre

nei secoli dei secoli.nei secoli dei secoli.

AMEN

Presentazione Presentazione Fraternità Francescana Internazionale Fraternità Francescana Internazionale

“Ven. Fr. Gabriele M. Allegra OFM” “Ven. Fr. Gabriele M. Allegra OFM”

Via Merulana 124b- 00185 ROMA (Italia)Via Merulana 124b- 00185 ROMA (Italia)

Alcuni cenni storici del Alcuni cenni storici del Collegio Internazionale “S. Antonio”Collegio Internazionale “S. Antonio”

L’ attuale Fraternità mette le sue radici in una realtà L’ attuale Fraternità mette le sue radici in una realtà che nasce nel secolo XIX, che nasce nel secolo XIX, quando l’allora Ministro Generale quando l’allora Ministro Generale il Servo di Dio Fr. Bernardino del Vago da Portogruaro ofm,il Servo di Dio Fr. Bernardino del Vago da Portogruaro ofm,dopo i tempi difficili delle soppressioni, dopo i tempi difficili delle soppressioni, nel 1887 porta a compimentonel 1887 porta a compimentol’iniziativa di rifondare a Roma uno l’iniziativa di rifondare a Roma uno “Studio Generale”“Studio Generale” per tutto l’Ordine. per tutto l’Ordine.Costruita la sede presso il Laterano, il 20 novembre 1890, Costruita la sede presso il Laterano, il 20 novembre 1890, con la benedizione di Sua Santità Leone XIII, con la benedizione di Sua Santità Leone XIII, ha avuto inizio la vita e l’attività accademica ha avuto inizio la vita e l’attività accademica del del “Collegium S. Antonii Patavini in Urbe”. “Collegium S. Antonii Patavini in Urbe”. Questa realtà francescana Questa realtà francescana ha fatto il suo cammino in continua evoluzione ha fatto il suo cammino in continua evoluzione in sintonia con l’itinerario dell’Ordine e gli orientamenti della Chiesa, in sintonia con l’itinerario dell’Ordine e gli orientamenti della Chiesa, sia sotto l’aspetto accademico che fraterno.sia sotto l’aspetto accademico che fraterno.

Dal punto di vista accademico, Dal punto di vista accademico,

date significative sono il 1933, date significative sono il 1933,

quando Papa Pio XI quando Papa Pio XI

dichiara l’Antonianum, dichiara l’Antonianum, “Ateneo”“Ateneo”

e il 1938 quando lo stesso Papa conferisce e il 1938 quando lo stesso Papa conferisce

all’allora all’allora “Athenaeum Antoniaum de Urbe” “Athenaeum Antoniaum de Urbe”

il titolo di il titolo di “Pontificio”“Pontificio”. .

Sarà Sua Santità Giovanni Paolo II, Sarà Sua Santità Giovanni Paolo II,

l’11 gennaio 2005 che concederà all’Antonianum, l’11 gennaio 2005 che concederà all’Antonianum,

in merito alla tradizione di formazione dell’Ordine, in merito alla tradizione di formazione dell’Ordine,

il titolo di Università Pontificia. il titolo di Università Pontificia.

Dal 1988, tenendo conto Dal 1988, tenendo conto

della specifica natura di questa Casa, della specifica natura di questa Casa,

la Fraternità del Collegio Internazionale Sant’Antonio la Fraternità del Collegio Internazionale Sant’Antonio

è stata articolata in due unità, è stata articolata in due unità,

la prima, “Casa Madre” la prima, “Casa Madre”

per i frati chiamati dal Ministro Generale per i frati chiamati dal Ministro Generale

a servizio dell’allora Pontifico Ateneo Antonianum a servizio dell’allora Pontifico Ateneo Antonianum

e delle altre attività stabilite dal Governo dell’Ordine, e delle altre attività stabilite dal Governo dell’Ordine,

e l’altra, Fraternità del Collegio dei Frati Studenti, e l’altra, Fraternità del Collegio dei Frati Studenti,

““Casa Filiale” Casa Filiale”

per i frati chiamati a studiare a Roma. per i frati chiamati a studiare a Roma.

Quest’ultima, Quest’ultima, dopo il Capitolo Generale OFM Assisi 2003, dopo il Capitolo Generale OFM Assisi 2003, è stata eretta canonicamente è stata eretta canonicamente come fraternità autonoma come fraternità autonoma dall’attuale Ministro Generale OFM, dall’attuale Ministro Generale OFM, Fr. José Rodríguez Carballo ofm, Fr. José Rodríguez Carballo ofm, nel Congresso del Definitorio Generale nel Congresso del Definitorio Generale del 16 luglio 2003, del 16 luglio 2003, con il nome di con il nome di Fraternità Francescana Internazionale Fraternità Francescana Internazionale ““Ven. Fra Gabriele Mª Allegra OFM”Ven. Fra Gabriele Mª Allegra OFM”..

Alcuni cenni Alcuni cenni biografici biografici

del del Venerabile Padre Venerabile Padre

Gabriele Maria Gabriele Maria Allegra ofmAllegra ofm

Nel 2007 Nel 2007

ricorreva il centenario della nascita ricorreva il centenario della nascita

del Ven. Fr. Gabriele M. Allegra,del Ven. Fr. Gabriele M. Allegra,

frate minore missionario frate minore missionario

e uomo di cultura, e uomo di cultura,

fondatore dello Studio Biblico di Hong Kong fondatore dello Studio Biblico di Hong Kong

e primo traduttore della Bibbia e primo traduttore della Bibbia

in lingua cinese, in lingua cinese,

a cui è dedicata la nostra Fraternità. a cui è dedicata la nostra Fraternità.

Giovanni Stefano Allegra, questo il suo nome di battesimo, Giovanni Stefano Allegra, questo il suo nome di battesimo, nasce il 26 dicembre 1907 a San Giovanni La Punta, nasce il 26 dicembre 1907 a San Giovanni La Punta, in provincia di Catania (Sicilia). in provincia di Catania (Sicilia). Sempre in questa provincia, Sempre in questa provincia, all’età di 11 anni entra nel collegio serafico di Acireale all’età di 11 anni entra nel collegio serafico di Acireale e il 13 ottobre 1923, con la vestizione, inizia il noviziato a Bronte e il 13 ottobre 1923, con la vestizione, inizia il noviziato a Bronte con il nome di Fr. Gabriele Maria. con il nome di Fr. Gabriele Maria. Il 19 ottobre 1924 emette i voti semplici e ritorna ad Acireale Il 19 ottobre 1924 emette i voti semplici e ritorna ad Acireale per riprendere gli studi.per riprendere gli studi.Dopo due anni va a Roma, al Collegio internazionale “S. Antonio”. Dopo due anni va a Roma, al Collegio internazionale “S. Antonio”. Il 25 luglio 1929 emette i voti solenni e il 20 luglio 1930 diventa Il 25 luglio 1929 emette i voti solenni e il 20 luglio 1930 diventa

sacerdote. sacerdote. Ad agosto, in Sicilia, Ad agosto, in Sicilia, affida alla Madonna la sua decisione di tradurre la Bibbia in cinese.affida alla Madonna la sua decisione di tradurre la Bibbia in cinese.Ritornato a Roma, gli viene chiesto di frequentare un corso Ritornato a Roma, gli viene chiesto di frequentare un corso per lo studio della Sacra Scrittura e prepararsi per andare in Cina.per lo studio della Sacra Scrittura e prepararsi per andare in Cina.In Cina dal 1931, In Cina dal 1931, ad aprile del 1939 lascia Heng Yang per ritornare in Italia, ad aprile del 1939 lascia Heng Yang per ritornare in Italia, per motivi di salute. per motivi di salute. A Roma consegue il titolo di Lettore Generale di Sacra Scrittura. A Roma consegue il titolo di Lettore Generale di Sacra Scrittura. Dopo essere stato maestro di disciplina al Collegio “S. Antonio”, Dopo essere stato maestro di disciplina al Collegio “S. Antonio”, riceve l’obbedienza per ritornare in Cina.riceve l’obbedienza per ritornare in Cina.

Nel 1943 traduce il libro di Ester. Nel 1943 traduce il libro di Ester. A novembre completa la versione dell’Antico Testamento. A novembre completa la versione dell’Antico Testamento. Il 2 agosto 1945 viene inaugurato ufficialmente Il 2 agosto 1945 viene inaugurato ufficialmente lo Studio Biblico. lo Studio Biblico. Tra il 1946 e il 1954 vengono pubblicati Tra il 1946 e il 1954 vengono pubblicati il libro dei Salmi, i Libri Sapienziali, il Pentateuco e i Profeti. il libro dei Salmi, i Libri Sapienziali, il Pentateuco e i Profeti. In Italia, il 18 novembre 1955 In Italia, il 18 novembre 1955 gli viene conferita la laurea gli viene conferita la laurea ad honoremad honorem in Teologia. in Teologia. Qui incontra Luigi Sturzo a cui propone la fondazione Qui incontra Luigi Sturzo a cui propone la fondazione di uno Studio Sociologico, che si realizzerà poi nel 1961. di uno Studio Sociologico, che si realizzerà poi nel 1961. Ritornato a Hong Kong, tra il 1957 e il 1961 Ritornato a Hong Kong, tra il 1957 e il 1961 escono i primi esemplari dei Vangeli, gli Atti degli Apostoli, escono i primi esemplari dei Vangeli, gli Atti degli Apostoli, le Epistole e l’ultimo volume del Nuovo Testamento. le Epistole e l’ultimo volume del Nuovo Testamento. Il 25 dicembre 1968 esce la Bibbia in un solo volume, Il 25 dicembre 1968 esce la Bibbia in un solo volume, detta la “Bibbia di Natale” o “di Betlem”. detta la “Bibbia di Natale” o “di Betlem”.

Nel 1973 ritorna in l’Italia per ristabilirsi in salute.Nel 1973 ritorna in l’Italia per ristabilirsi in salute.Ritornato a Hong Kong, Ritornato a Hong Kong, il 15 aprile 1975 pubblica il Dizionario Biblico. il 15 aprile 1975 pubblica il Dizionario Biblico. A dicembre si reca a Coloane A dicembre si reca a Coloane per passare con i lebbrosi l’ultimo suo Natale. per passare con i lebbrosi l’ultimo suo Natale. Il 26 gennaio 1976 muore santamente, Il 26 gennaio 1976 muore santamente, per ascesso tonsillare ed attacco ipertensivo. per ascesso tonsillare ed attacco ipertensivo. Il 14 gennaio 1984 a Hong Kong Il 14 gennaio 1984 a Hong Kong si apre il processo diocesano si apre il processo diocesano per la sua beatificazione. per la sua beatificazione. Il 15 dicembre 1994 Il 15 dicembre 1994 viene firmato il decreto sull’eroicità delle virtù viene firmato il decreto sull’eroicità delle virtù e il 23 aprile 2002 Giovanni Paolo II firma il decreto e il 23 aprile 2002 Giovanni Paolo II firma il decreto con cui si riconosce il miracolo, con cui si riconosce il miracolo, ottenuto grazie all’intercessione di Fr. Gabriele.ottenuto grazie all’intercessione di Fr. Gabriele.

IDENTITÀ IDENTITÀ

della della

Fraternità Francescana Internazionale Fraternità Francescana Internazionale

“Ven. Fr. Gabriele M. Allegra OFM”“Ven. Fr. Gabriele M. Allegra OFM”

STATUTI PECULIARISTATUTI PECULIARI

Negli Statuti Peculiari, Negli Statuti Peculiari,

approvati e promulgati approvati e promulgati

dal Ministro e dal Definitorio Generale, dal Ministro e dal Definitorio Generale,

con decreto del 14 luglio 2004, con decreto del 14 luglio 2004,

si specifica la natura e composizione si specifica la natura e composizione

della nuova fraternità degli studenti:della nuova fraternità degli studenti:

Art. 1Art. 1

§ 1. La Fraternità Francescana Internazionale § 1. La Fraternità Francescana Internazionale ““Fr. Gabriele M. Allegra OFM”Fr. Gabriele M. Allegra OFM”, , appartiene all’Ordine dei Frati Minori appartiene all’Ordine dei Frati Minori e fa parte delle case di Roma e fa parte delle case di Roma direttamente dipendenti dal Ministro Generale.direttamente dipendenti dal Ministro Generale.Come Casa di formazione e di studio Come Casa di formazione e di studio collabora direttamente collabora direttamente con la Segreteria Generale di Formazione e Studicon la Segreteria Generale di Formazione e Studisecondo quanto è previsto secondo quanto è previsto dalla dalla Ratio FormationisRatio Formationis e dalla e dalla Ratio StudiorumRatio Studiorum dell’Ordine. dell’Ordine.

Art. 1Art. 1

§ 2. La Fraternità Francescana Internazionale § 2. La Fraternità Francescana Internazionale ““Fr. Gabriele M. Allegra”Fr. Gabriele M. Allegra”, , è formata dai Frati nominati dal Ministro Generaleè formata dai Frati nominati dal Ministro Generalee da tutti i Frati Minori professi solenni, e da tutti i Frati Minori professi solenni, provenienti da tutte le Entità dell’Ordine, provenienti da tutte le Entità dell’Ordine, che dietro richiesta del proprio Ministro Provinciale che dietro richiesta del proprio Ministro Provinciale hanno ricevuto l’obbedienza del Ministro Generale hanno ricevuto l’obbedienza del Ministro Generale per risiedere nella Fraternità per risiedere nella Fraternità e per frequentare i corsi accademici presso la PUA e per frequentare i corsi accademici presso la PUA o corsi di specializzazione o corsi di specializzazione non esistenti nella PUA presso altre facoltà romane. non esistenti nella PUA presso altre facoltà romane.

Art. 1Art. 1

§ 3. La Fraternità favorisce § 3. La Fraternità favorisce la comune vocazione di Frati Minori la comune vocazione di Frati Minori attraverso una vita incentrata attraverso una vita incentrata sulla fedeltà creativa sulla fedeltà creativa allo spirito delle priorità dell’Ordine; allo spirito delle priorità dell’Ordine; esprime l’internazionalità del nostro Ordine; esprime l’internazionalità del nostro Ordine; vive la grazie e la missione dello studio, vive la grazie e la missione dello studio, che va svolto con che va svolto con “fedeltà e devozione “fedeltà e devozione e va considerato come un bene e va considerato come un bene da condividere con i fratelli”da condividere con i fratelli” ( (Ratio StudiorumRatio Studiorum, 10),, 10),per rispondere alle necessità del mondo, per rispondere alle necessità del mondo, della Chiesa e dell’Ordine. della Chiesa e dell’Ordine.

Art. 9Art. 9

La vita di orazione e devozione, La vita di orazione e devozione,

raccolta intorno raccolta intorno

all’ascolto della Parola di Dio, all’ascolto della Parola di Dio,

alla celebrazione comunitaria alla celebrazione comunitaria

della Liturgia delle Ore e all’Eucaristia,della Liturgia delle Ore e all’Eucaristia,

costituisce il centro della vita della Fraternità.costituisce il centro della vita della Fraternità.

Art. 22Art. 22

Per favorire la reciproca conoscenza Per favorire la reciproca conoscenza e i rapporti interpersonali, e i rapporti interpersonali, in considerazione in considerazione del grande numero dei Fratelli del grande numero dei Fratelli che costituiscono la Fraternità, che costituiscono la Fraternità, questa è organizzata in diversi gruppi, questa è organizzata in diversi gruppi, a modo di piccole Fraternità. a modo di piccole Fraternità. Ciascuna di queste singole Fraternità Ciascuna di queste singole Fraternità è coordinata da un responsabile.è coordinata da un responsabile.

Art. 50Art. 50

I Fratelli della Fraternità I Fratelli della Fraternità

sono impegnati sono impegnati

nella reciproca attenzione fraterna nella reciproca attenzione fraterna

(cfr. Rb. Cap.VI), (cfr. Rb. Cap.VI),

per una vera ed autentica formazione per una vera ed autentica formazione

umana, spirituale, accademica, apostolica.umana, spirituale, accademica, apostolica.

Art. 51Art. 51

La Fraternità “Fra Gabriele M. Allegra” La Fraternità “Fra Gabriele M. Allegra”

ha come primo fine ha come primo fine

la formazione permanente, la formazione permanente,

in cui lo studio è il principale impegnoin cui lo studio è il principale impegno

L’identità: L’identità:

Siamo una fraternità di frati minori, Siamo una fraternità di frati minori, di carattere internazionale e interculturaledi carattere internazionale e interculturale

chiamata a vivere chiamata a vivere la propria vita religiosa francescanala propria vita religiosa francescana

in formazione permanente in formazione permanente nella misione specifica dello studio nella misione specifica dello studio

all’interno di una struttura e programazione all’interno di una struttura e programazione che possa articulare vocazionalmente che possa articulare vocazionalmente

l’insieme dei fratelli. l’insieme dei fratelli.

ArticolazioneArticolazione FGA 2008-09 FGA 2008-09

• Equipe ResponsabileEquipe Responsabile

Guardiano – Rettore – EconomoGuardiano – Rettore – Economo Consiglio di Consiglio di Fraternità,Fraternità,

Economia, Liturgia, Formazione PermanenteEconomia, Liturgia, Formazione Permanente.. Piccole FraternitàPiccole Fraternità: :

Fraternità Nuova Fraternità Nuova

Fraternità Cenacolo Fraternità Cenacolo

Fraternità S. Damiano Fraternità S. Damiano

Fraternità Croata Fraternità Croata

Fraternità Fraternità Latinoamericana.Latinoamericana.

EQUIPE RESPONSABILE

GUARDIANORETTOREECONOMO

Fr. Raul Allimant Fr. Vidal Rodríguez

Il consiglio dal GuardianoIl consiglio dal Guardiano §. 1. Il Guardiano esercita il suo ministero §. 1. Il Guardiano esercita il suo ministero in stretta collaborazione con il Vicario, il Rettore, in stretta collaborazione con il Vicario, il Rettore, il Vice Rettore e L’Economo, il Vice Rettore e L’Economo, con i quali forma il Consiglio del Guardiano. con i quali forma il Consiglio del Guardiano.

§ 2. Il Consiglio dal Guardiano § 2. Il Consiglio dal Guardiano promuove la dimensione spirituale e fraterna, promuove la dimensione spirituale e fraterna, la minorità, povertà e solidarietà, la minorità, povertà e solidarietà, la dimensione evangelizzatrice e formativa della vita della la dimensione evangelizzatrice e formativa della vita della

Fraternità, Fraternità, curando la stesura e l’attuazione del progetto comunitario. curando la stesura e l’attuazione del progetto comunitario.

Statuti Peculiari FGA, Art. 4.Statuti Peculiari FGA, Art. 4.

Fraternità Latinoamericana

Coordinatore Economo Delegato liturgiaDelegato

formazione permanente

Fr. Juan De La Cruz Castellanos

Fr. Carlos Salto Solá

Fr. Giuseppe Vu Liên Minh

Fr. Gianluca Sciarillo

Fraternità S. Damiano

Coordinatore Economo Delegato liturgiaDelegato

formazione permanente

Fr. Olgierd Bartosz

Paszkiewicz

Fr. Daniel Stanislav Botvina

Fr. Grzegorz Jaroslaw Chomiuk

Fr. Honorat Andrzej

Suchodolski

Fraternità Croata

Coordinatore Economo Delegato liturgiaDelegato

formazione permanente

Fr. Diego Madera Fr. Jure Hrgovic Fr. Krunoslav KocijanFr. Cesar José Román Lozano

Fraternità Cenacolo

Coordinatore Economo Delegato liturgiaDelegato

formazione permanente

Fr. Fábio Cesar Gomes

Fr. Oton Junior da Silva

Fr. Pedro A. Pineda Serruto

Fr. Melad ShehataG. Makar

Fraternità Nuova

Coordinatore Economo Delegato liturgiaDelegato

formazione permanente

Fr. Jose Juma Manuel

Fr. Pedro M. De Medeiros

Fr. Cosmas Kagwe Muiruri

Fr. Joseph Dikuyi Mubenga

CONSIGLIO DELLA FRATERNITÀCONSIGLIO DELLA FRATERNITÀ

Il Guardiano convoca, almeno una volta al mese,Il Guardiano convoca, almeno una volta al mese, il Consiglio della Fraternità, composto dallo stesso il Consiglio della Fraternità, composto dallo stesso Guardiano, dal Vicario, del Rettore, Guardiano, dal Vicario, del Rettore, dal Vice Rettore, dall’Economo dal Vice Rettore, dall’Economo e dei Coordinatori e dei Coordinatori delle piccole fraternità delle piccole fraternità della Casa. della Casa. Esso l’organo operativo ordinario della Fraternità Esso l’organo operativo ordinario della Fraternità e funge da discretorio della Fraternità e funge da discretorio della Fraternità

Statuti Peculiari FGA, Art. 9.Statuti Peculiari FGA, Art. 9.

CONSIGLIO DI FRATERNITÀ

GUARDIANO Fr. Raúl Allimant

Rettore Fr. Vidal Rodríguez

Fraternità Latinoamericana Fr. Juan De La Cruz Castellanos

Fraternità S. Damiano Fr. Olgierd Bartosz Paszkiewicz

Fraternità CroataFr. Diego Madera

Fraternità NuovaFr. Jose Juma Manuel

Fraternità CenacoloFr. Fábio Cesar Gomes

CONSIGLIO ECONOMIA

GUARDIANO Fr. Raúl Allimant

Rettore Fr. Vidal Rodríguez

Fraternità Latinoamericana Fr. Carlos Salto Solá

Fraternità S. Damiano Fr. Daniel Stanislav Botvina

Fraternità CroataFr. Jure Hrgovic

Fraternità NuovaFr. Pedro M. De Medeiros

Fraternità CenacoloFr. Oton Junior da Silva

CONSIGLIO LITURGIA

GUARDIANO Fr. Raúl Allimant

Rettore Fr. Vidal Rodríguez

Fraternità Latinoamericana Fr. Gianluca Sciarillo

Fraternità S. Damiano Fr. Honorat Andrzej Suchodolski

Fraternità CroataFr. Cesar José Román Lozano

Fraternità NuovaFr. Joseph Dikuyi Mubenga

Fraternità CenacoloFr. Melad Shehata G. Makar

CONSIGLIO FORMAZIONE PERMANENTE

GUARDIANO Fr. Raúl Allimant

Rettore Fr. Vidal Rodríguez

Fraternità Latinoamericana Fr. Giuseppe Vu Liên Minh

Fraternità S. Damiano Fr. Grzegorz Jaroslaw Chomiuk

Fraternità CroataFr. Krunoslav Kocijan

Fraternità NuovaFr. Cosmas Kagwe Muiruri

Fraternità CenacoloFr. Pedro A. Pineda Serruto

COLLABORATORI

economato sacristia posta

Fr. Carlos Rodrigo DutraFr. Alberto PisapiaFr. Aaron C. Tirado

Fr. Diego Madera Fr. Aaron C. TiradoFr. Francis Xavier

Dinh Trong

Fr. Krunoslav Kocijan

verbalista

Fr. Juri Leoni

STADISTICHE STADISTICHE FGA FGA

2007-082007-08

FGA CASA DI TUTTO FGA CASA DI TUTTO L’ORDINE L’ORDINE

§ 1. La Fraternità Francescana § 1. La Fraternità Francescana Internazionale Internazionale “Fra Gabriele M. “Fra Gabriele M.

Allegra Allegra OFM”OFM”, appartiene all’Ordine dei , appartiene all’Ordine dei

Frati Frati Minori e fa parte delle case di Roma Minori e fa parte delle case di Roma direttamente dipendenti dal Ministro direttamente dipendenti dal Ministro Generale. Come Casa di formazione Generale. Come Casa di formazione

e e di studio collabora direttamente con di studio collabora direttamente con

la la Segreteria Generale di Formazione e Segreteria Generale di Formazione e Studi secondo quanto è previsto Studi secondo quanto è previsto

dalla dalla Ratio FormationisRatio Formationis e dalla e dalla Ratio Ratio

StudiorumStudiorum dell’Ordine. dell’Ordine.

(Statuti Peculiari FGA, Art.1.1) (Statuti Peculiari FGA, Art.1.1)

FRATI SECONDO ENTITÀ OFMFRATI SECONDO ENTITÀ OFM

0

1

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Serie1

FRATI SECONDO ENTITÀ

FRATI SECONDO ENTITÀ OFMFRATI SECONDO ENTITÀ OFMS. Benedetto l'Africano in RDCImmacolata Concezione in BrasileS. Francesco Assisi-ItaliaS. Famiglia in EgittoS. Francesco in VietnamSS. Martiri CoreaniImm. Concezione BVM Salerno-ItaliaS. Francesco Posnan-PoloniaSta. M. Degli Angeli in PoloniaSta. Edvige in PoloniaS. Michele Arcangelo in UkrainaSS. Redentore in CroaziaSS. Francesco e Giacomo in MexicoJalisco in MexicoSs. Pietro e Paolo in MexicoSta. Croce in BrasileS. Fede in ColombiaDodici Apostoli in PerùVerbo Incarnato S. Francesco in Africa in Kenia S. Michele Arcangelo in IndonesiaS. Tommaso Apostolo in IndiaS. Michele Arcangelo in ItaliaAssunzione BVM in Polonia Ss. Martiri del Marroco in PortogalloSS. Cirilo e Metodio in CroaziaS. Benedetto in BrasileS. Francesco in BrasileS. Pablo in ColombiaN. S. De Guadalupe in CentroamericaS. Michele in ArgentinaS. Francesco Solano in ArgentinaAsunción BMV in ArgentinaS. Francesco di Quito in EcuadorS. Antonio in BoliviaSS. Trinità in CileFondazione COMPI in CongoSta. Clara in MozambicoS. Francesco in Guinea-BissauCustodia in ZimbabueSS. Martiri Giapponesi in GiapponeN. S. Regina di Cina in Taiwan S. Giovanni Battista in PakistanSS. Cuore Gesù Napoli-ItaliaAssunzione BVM Lecce-ItaliaAnnunzione BVM in Albania S. Paolo Aposoto in Malta Assunzione BVM in Bosnia

DISTRIBUZIONE PERDISTRIBUZIONE PERCONTINENTI, NAZIONE, ENTITÀCONTINENTI, NAZIONE, ENTITÀ

4

29

48

0

5

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45

50

CONTINENTI NAZIONI ENTITÀ OFM

Serie1

FGA CASA INTERNAZIONALEFGA CASA INTERNAZIONALE§ 3. La Fraternità favorisce la § 3. La Fraternità favorisce la

comune vocazione di Frati comune vocazione di Frati Minori Minori

attraverso una vita incentrata attraverso una vita incentrata sulla sulla

fedeltà creativa allo spirito delle fedeltà creativa allo spirito delle priorità dell’Ordine; esprime priorità dell’Ordine; esprime

l’internazionalità del nostro l’internazionalità del nostro Ordine; Ordine;

vive la grazie e la missione dello vive la grazie e la missione dello studio, che va svolto con studio, che va svolto con

““fedeltà e devozione fedeltà e devozione e va considerato come un bene e va considerato come un bene

da condividere con i fratelli”da condividere con i fratelli” ((Ratio StudiorumRatio Studiorum, 10), , 10),

per rispondere alle necessità del per rispondere alle necessità del mondo, della Chiesa e mondo, della Chiesa e

dell’Ordine. dell’Ordine.

(Statiti Peculiari FGA, Art.1.3)(Statiti Peculiari FGA, Art.1.3)

AfricaAfricaA A motivo della profonda convinzione che motivo della profonda convinzione che « la sintesi tra cultura e fede non è solo « la sintesi tra cultura e fede non è solo

un'esigenza della un'esigenza della cultura, ma anche della fede », cultura, ma anche della fede », perché « una fede che non diventa cultura è una fede non perché « una fede che non diventa cultura è una fede non pienamente accolta, non interamente pensata, non fedelmente vissuta », l'Assemblea pienamente accolta, non interamente pensata, non fedelmente vissuta », l'Assemblea speciale per l'Africa del Sinodo dei Vescovi ha ritenuto l'inculturazione una priorità ed speciale per l'Africa del Sinodo dei Vescovi ha ritenuto l'inculturazione una priorità ed un'urgenza nella vita delle Chiese particolari in Africa: solo così il Vangelo può porre un'urgenza nella vita delle Chiese particolari in Africa: solo così il Vangelo può porre

salde salde radici nelle comunità cristiane del continente. Sulla scia del Concilio Vaticano II, i Padri radici nelle comunità cristiane del continente. Sulla scia del Concilio Vaticano II, i Padri sinodali hanno interpretato l'inculturazione come un processo comprendente tutta sinodali hanno interpretato l'inculturazione come un processo comprendente tutta l'estensione della vita cristiana — teologia, liturgia, consuetudini, strutture della Chiesa l'estensione della vita cristiana — teologia, liturgia, consuetudini, strutture della Chiesa

—, —, senza ovviamente intaccare il diritto divino e la grande disciplina della Chiesa, avvalorata senza ovviamente intaccare il diritto divino e la grande disciplina della Chiesa, avvalorata nel corso dei secoli da straordinari frutti di virtù e di eroismo.nel corso dei secoli da straordinari frutti di virtù e di eroismo.La sfida dell'inculturazione in Africa consiste nel far sì che i discepoli di Cristo possano La sfida dell'inculturazione in Africa consiste nel far sì che i discepoli di Cristo possano assimilare sempre meglio il messaggio evangelico, pur restando fedeli a tutti i valori assimilare sempre meglio il messaggio evangelico, pur restando fedeli a tutti i valori

africani africani autentici. Inculturare la fede in tutti i settori della vita cristiana ed umana si pone quindi autentici. Inculturare la fede in tutti i settori della vita cristiana ed umana si pone quindi come compito arduo, per il cui assolvimento è necessaria l'assistenza dello Spirito del come compito arduo, per il cui assolvimento è necessaria l'assistenza dello Spirito del Signore che conduce la Chiesa alla verità tutta intera (cfr Signore che conduce la Chiesa alla verità tutta intera (cfr Gv Gv 16, 13).16, 13).

Giovanni Paolo II, Giovanni Paolo II, Ecclesia in AfricaEcclesia in Africa, 14 settembre 1995, nº 78, 14 settembre 1995, nº 78

AFRICA AFRICA

0123456789

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Serie1

AFRICA 20 FRATI

AmericaAmerica« Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo » (« Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo » (MtMt 28, 20). 28, 20). Confidando in questa promessa del Signore, la Chiesa pellegrina nel Continente Confidando in questa promessa del Signore, la Chiesa pellegrina nel Continente americano si dispone con entusiasmo ad affrontare le sfide del mondo attuale e americano si dispone con entusiasmo ad affrontare le sfide del mondo attuale e quelle che il futuro potrà presentare. Nel Vangelo la buona notizia della quelle che il futuro potrà presentare. Nel Vangelo la buona notizia della resurrezione del Signore è accompagnata dall'invito a non temere resurrezione del Signore è accompagnata dall'invito a non temere (cfr (cfr MtMt 28,5.10)… 28,5.10)…Inoltre, la Chiesa in America si sente particolarmente spinta a camminare nella Inoltre, la Chiesa in America si sente particolarmente spinta a camminare nella fede, rispondendo con gratitudine all'amore di Gesù, « manifestazione incarnata fede, rispondendo con gratitudine all'amore di Gesù, « manifestazione incarnata dell'amore misericordioso di Dio (cfr dell'amore misericordioso di Dio (cfr GvGv 3, 16) ». (291) La celebrazione dell'inizio 3, 16) ». (291) La celebrazione dell'inizio del terzo millennio cristiano può essere un'occasione opportuna perché il popolo del terzo millennio cristiano può essere un'occasione opportuna perché il popolo di Dio in America rinnovi « la sua gratitudine per il gran dono della fede », (292) di Dio in America rinnovi « la sua gratitudine per il gran dono della fede », (292) che cominciò a ricevere cinque secoli fa. Il 1492, al di là degli aspetti storici e che cominciò a ricevere cinque secoli fa. Il 1492, al di là degli aspetti storici e politici, fu il grande anno di grazia per la fede accolta in America: una fede che politici, fu il grande anno di grazia per la fede accolta in America: una fede che annuncia il supremo beneficio dell'Incarnazione del Figlio di Dio, annuncia il supremo beneficio dell'Incarnazione del Figlio di Dio, avvenuta 2000 anni fa. avvenuta 2000 anni fa.

Giovanni Paolo II, Giovanni Paolo II, Ecclesia in AmericaEcclesia in America, 22 gennaio 1999, nº 75, 22 gennaio 1999, nº 75

AMERICAAMERICA

AMERICA 26 FRATI

0

1

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BRASILE MEXICO ARGENTINA COLOMBIA PERU BOLIVIA CILE ECUADOR S. SALVADOR

Serie1

AsiaAsiaI popoli dell'Asia hanno bisogno di Gesù Cristo e del suo Vangelo, poiché il I popoli dell'Asia hanno bisogno di Gesù Cristo e del suo Vangelo, poiché il Continente ha sete dell'acqua viva che solo lui può dare (cfr Continente ha sete dell'acqua viva che solo lui può dare (cfr Gv Gv 4, 10-15). I 4, 10-15). I discepoli di Cristo in Asia devono pertanto essere generosi nello sforzo di discepoli di Cristo in Asia devono pertanto essere generosi nello sforzo di adempiere alla missione ricevuta dal Signore, il quale ha promesso di essere adempiere alla missione ricevuta dal Signore, il quale ha promesso di essere

con con loro sino alla fine dei tempi (cfr loro sino alla fine dei tempi (cfr Mt Mt 28, 20). Fiduciosa nel Signore che non 28, 20). Fiduciosa nel Signore che non abbandonerà quanti ha chiamato, la Chiesa in Asia compie con gioia il suo abbandonerà quanti ha chiamato, la Chiesa in Asia compie con gioia il suo pellegrinaggio verso il Terzo Millennio. L'unico suo gaudio è quello che pellegrinaggio verso il Terzo Millennio. L'unico suo gaudio è quello che

discende discende dal condividere con la moltitudine dei popoli dell'Asia l'immenso dono che dal condividere con la moltitudine dei popoli dell'Asia l'immenso dono che anch'essa ha ricevuto, l'amore di Gesù Salvatore. L'unica sua ambizione è di anch'essa ha ricevuto, l'amore di Gesù Salvatore. L'unica sua ambizione è di continuarne la missione di servizio e d'amore, affinché tutti gli abitanti del continuarne la missione di servizio e d'amore, affinché tutti gli abitanti del Continente « abbiano la vita e l'abbiano in abbondanza » (Continente « abbiano la vita e l'abbiano in abbondanza » (Gv Gv 10, 10).10, 10).

Giovanni Paolo II, Giovanni Paolo II, Ecclesia in AsiaEcclesia in Asia, 6 novembre 1999, nº. 50, 6 novembre 1999, nº. 50

ASIA ASIA

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COREA

VIETNAM

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PAKISTAN

TAIWAN

Serie1

ASIA 13 FRATI

Europa Europa L'Europa ha bisogno di un salto qualitativo nella L'Europa ha bisogno di un salto qualitativo nella presa di coscienza presa di coscienza della sua eredità spiritualedella sua eredità spirituale. Tale spinta non le può venire che da un . Tale spinta non le può venire che da un rinnovato ascolto del Vangelo di Cristo. Tocca a tutti i cristiani rinnovato ascolto del Vangelo di Cristo. Tocca a tutti i cristiani impegnarsi per soddisfare questa fame e sete di vita… Riprendendo impegnarsi per soddisfare questa fame e sete di vita… Riprendendo questo invito alla speranza, ancora oggi ripeto a te, questo invito alla speranza, ancora oggi ripeto a te, EuropaEuropa che sei che sei all'inizio del terzo millennio: « all'inizio del terzo millennio: « Ritorna te stessa. Sii te stessa. Riscopri Ritorna te stessa. Sii te stessa. Riscopri le tue origini. Ravviva le tue radicile tue origini. Ravviva le tue radici ».Nel corso dei secoli, hai ricevuto il  ».Nel corso dei secoli, hai ricevuto il tesoro della fede cristiana. Esso fonda la tua vita sociale sui principi tesoro della fede cristiana. Esso fonda la tua vita sociale sui principi tratti dal Vangelo e se ne scorgono le tracce dentro le arti, la tratti dal Vangelo e se ne scorgono le tracce dentro le arti, la letteratura, il pensiero e la cultura delle tue nazioni. Ma questa eredità letteratura, il pensiero e la cultura delle tue nazioni. Ma questa eredità non appartiene soltanto al passato; essa è un progetto per l'avvenire da non appartiene soltanto al passato; essa è un progetto per l'avvenire da trasmettere alle generazioni future, poiché è la matrice della vita delle trasmettere alle generazioni future, poiché è la matrice della vita delle persone e dei popoli che hanno forgiato insieme il Continente europeo.persone e dei popoli che hanno forgiato insieme il Continente europeo.

Giovanni Paolo II, Giovanni Paolo II, Ecclesia in Europa , Ecclesia in Europa , 28 giugno 2003, nº 120.28 giugno 2003, nº 120.

EUROPA EUROPA

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CROAZIA

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EUROPA 37

TOTALE PER NAZIONI TOTALE PER NAZIONI

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Serie1

FGA CASA DI STUDIO FGA CASA DI STUDIO OFMOFM

§ 2. La Fraternità Francescana § 2. La Fraternità Francescana Internazionale Internazionale “Fra Gabriele M. “Fra Gabriele M.

Allegra”Allegra”, è formata dai Frati , è formata dai Frati nominati nominati

dal Ministro Generale e da tutti i dal Ministro Generale e da tutti i Frati Frati

Minori professi solenni, provenienti Minori professi solenni, provenienti da da

tutte le Entità dell’Ordine, che dietro tutte le Entità dell’Ordine, che dietro richiesta del proprio Ministro richiesta del proprio Ministro

Provinciale hanno ricevuto Provinciale hanno ricevuto l’obbedienza del Ministro Generale l’obbedienza del Ministro Generale

per per risiedere nella Fraternità e per risiedere nella Fraternità e per

frequentare i corsi accademici frequentare i corsi accademici presso la presso la

PUA o corsi di specializzazione PUA o corsi di specializzazione non esistenti nella PUA non esistenti nella PUA

presso altre facoltà romane. presso altre facoltà romane.

(Statuti Peculiari FGA, Art.1.2)(Statuti Peculiari FGA, Art.1.2)

PONTIFICIA UNIVERSITÀ PONTIFICIA UNIVERSITÀ ANTONIANUM ANTONIANUM

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Serie1

PONTIFICIA UNIVERSITÀ ANTONIANUM 41 FRATI

UNIVERSITÀ PONTIFICIA UNIVERSITÀ PONTIFICIA SALESIANA SALESIANA

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4

Serie1

UNIVERSITÀ PONTIFICIA SALESIANA

14 FRATI

PONTIFICIA UNIVERSITÀ PONTIFICIA UNIVERSITÀ GREGORIANA GREGORIANA

12 FRATI STUDENTI

0

1

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5

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Teologia Biblica Teologia Fondamentale Storia Ecclesiastica Missiologia

Serie1

FRATI STUDENTI FRATI STUDENTI IN ALTRI CENTRI DI STUDIO IN ALTRI CENTRI DI STUDIO

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Serie1

34 FRATI STUDENTI IN ALTRI CENTI DI STUDIO

CENTRO DI STUDI CENTRO DI STUDI FREQUENTATI DEI FRATI FREQUENTATI DEI FRATI

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Serie1

CENTRO DI STUDI FRATI STUDENTI

STUDI PIÙ STUDIATI STUDI PIÙ STUDIATI DAI FRATIDAI FRATI

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Serie1

STUDI PIÙ FREQUENTATI

BORSISTI

SEGRETARIA GENERALE FORMAZIONE E STUDI OFM

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"TUTTI VOI SIETE FRATELLI"

88

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FRATELLI SACERDOTI

FRATELLI DIACONI

FRATELLI LAICI

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dottoratto licenza altri gradi

FRATI STUDENTI SECONDO GRADO

Serie1

CORSO D’ITALIANO 2008 31 AGOSTO - 26 SETTEMBRE

ORARIO GENERALE

FERIALE (da lunedì a venerdì) mattina 07,30 concelebrazione eucaristica con le lodi 08,15 colazione 09,00 lezioni d’italiano nella PUA 10,30 pausa (20 minuti) 12.20 fine della lezioni 12,30 pranzo 13,00 tempo di incontro nelle singole fraternità pomeriggio 15,30-17,30 tempo di studio personale 17,30 tempo libero 19,45 preghiera di vespri 20,15 cena sera 21,00 tempo di incontro nelle singole fraternità

ORARIO SABATO mattina 07,30 concelebrazione eucaristica con le lodi 08,15 colazione 09,00-12,30 visite, tempo di studio personale, libero 12,30 pranzo pomeriggio 15,30 -19,45 tempo libero 19,45 preghiera di vespri 20,15 cena sera 21,00 tempo di incontro nelle singole fraternità

ORARIO DOMENICA mattina 08,00 concelebrazione eucaristica con le lodi 08,45 colazione 09,00-13,00 visite, tempo di studio personale, libero 13,00 pranzo, dopo pranzo ricreazione nel refettorio pomeriggio 16,00-19,45 tempo di studio personale, libero 19,45 preghiera di vespri 20,15 cena sera 21,00 tempo di incontro nelle singole fraternità

AGENDA SETTEMBRE 2008 (31 ago.-26 sett. CORSO D’ITALIANO )

31 D XXII domenica tempo ordinario Arrivo, accoglienza e sistemazione.

1 L

2 M 3 M S. Messa di Fraternità nell’inizio del corso,

Presiede il Rettore FGA, Fr. Vidal Rodríguez López

4 G Esercizio di lettura in italiano

5 V Cinema in italiano 6 S Visita alla Catacombe di S. Calisto e S. Sebastiano 7 D XXIII domenica tempo ordinario 8 L 9 M Esercizio di lettura in italiano 10 M S. Messa di Fraternità,

presiede il Ministro Generale OFM, Fr. José Rodríguez Carballo ofm, accompagnato da Fr. Massimo Fusarelli, Segretario Generale Formazione e Studio OFM

11 G Cinema in italiano

12 V 13 S Visita alla Basilica di S Paolo fuori le Mura 14 D XXIV domenica tempo ordinario 15 L 16 M Esercizio di lettura 17 M Festa di San Francesco Stigmatizzato

S. Messa di Fraternità, presiede Fr. Aljozy Warot ofm Vicesegretario Generale Formazione e Studi OFM

18 G Cinema in italiano 19 V 20 S Visita ai Musei Vaticani 21 D XXV domenica tempo ordinario 22 L 23 M Esercizio di lettura 24 M Udienza Generale PP. Benedetto in Piazza S. Pietro

Lezione al pomeriggio

25 G S. Messa conclusiva, presiede il Ministro Generale OFM, Fr. J osé Rodríguez Carballo ofm, e cena di festa.

26 V 27 S (27 sett-2 ott. esercizi spirituali, nella Casa delle Suore del Bambino Gesù (Assisi), animati da Fr. Vincenzo Battaglia

ofm)

28 D XXVI domenica tempo ordinario 29 L 30 M

CORSO 2008-09 ORARIO GENERALE

FERIALE (da lunedì a venerdì)

mattina 06,00-09,00 colazione 07,00 concelebrazione eucaristica con le lodi 08,30-12,15 tempo di lezioni, ricerca o studio personale 12,30 pranzo 13,00 tempo di incontro nelle singole fraternità 12,30 pranzo 13,00 tempo di incontro nelle singole fraternità pomeriggio 15,30-19,00 tempo di lezioni, ricerca o studio personale 19,00 celebrazione delle Singole Fraternità e tempo personale 19,45 preghiera di vespri 20,15 cena sera 21,00 tempo di incontro nelle singole fraternità

ORARIO SABATO mattina 06,00-09,00 colazione 07,00 concelebrazione eucaristica con le lodi 08,30-12,30 tempo di studio personale 12,30 pranzo 13,00 tempo di incontro nelle singole fraternità pomeriggio 15,30 -19,45 tempo libero, ricerca o studio personale 19,45 preghiera di vespri 20,15 cena sera 21,00 tempo di incontro nelle singole fraternità

ORARIO DOMENICA mattina 06,00-09,00 colazione 08,30 preghiera di lodi 09,00 concelebrazione eucaristica 11,30 S. Messa di Fraternità in Basilica 13,00 Pranzo, dopo pranzo ricreazione nel refettorio pomeriggio tempo libero 19,00 in cappella adorazione eucaristica 19,45 preghiera di vespri 20,15 cena sera 21,00 tempo di incontro nelle singole fraternità

AGENDA OTTOBRE 2008

1 M Esercizi spirituali

(27 sett.- 2 ott. Casa delle Suore del Bambino Gesù, Sta. Maria degli Angeli ad Assisi, animati da Fr. Vincenzo Battaglia ofm, decano Facoltà Teologia PUA)

2 G Esercizi spirituali 3 V Celebrazione del Transito di S. Francesco in Basilica S. Antonio 4 S Solennità s. Francesco d’Assisi, S. Messa di Fraternità in Basilica 5 D XXVII Domenica tempo ordinario1

(5-26 ottobre, Sinodo dei Vescovi in Vaticano “La Parola di Dio nella vita e missione della Chiesa”)

6 L 7 M 8 M Giorno FGA 9 G Inizio lezioni 1º semestre

nella Pontificia Università Antonianum 10 V 11 S 12 D XXVIII Domenica tempo ordinario 13 L 14 M 15 M Giorno FGA; Ore 19 in Sala S. Cesidio, Incontro con i frati nuovi 16 G 17 V Inaugurazione ufficiale dell’anno accademico

nella Pontificia Università Antonianum 18 S 19 D XXIX Domenica tempo ordinario 20 L 21 M 22 M Giorno FGA; Ore 19 in Sala S. Cesidio, Capitolo locale (presentazione) 23 G 24 V 25 S 26 D XXX Domenica tempo ordinario 27 L 28 M 29 M Giorno FGA;

Elezione coordinatori, economi e delegati delle Piccole Fraternità (27-31 ott.)

30 G 31 V

1 Nelle domenice la S. Messa di Fraternità dalla 11,30 in Basilica inizieranno dalla domenica 2 novembre in poi.

NOVEMBRE 2008

1 S Tutti Santi 2 D XXXI Domenica tempo ordinario; Commemorazione dei Defunti

Ore 11, 30 S. Messa di Fraternità in Basilica 3 L 4 M 5 M Giorno FGA; Ore 19,00 Sala S. Cesidio, Capitolo locale (programmazione) 6 G 7 V 8 S Commemorazione B. D. Scoto 9 D XXXII Domenica tempo ordinario; Festa dedicazione Basilica Lateranense

Ore 11, 30 S. Messa di Fraternità in Basilica 10 L 11 M 12 M Giorno FGA; Ricreazione di Fraternità 13 G 14 V 15 S 16 D XXXIII Domenica tempo ordinario

Ore 11, 30 S. Messa di Fraternità in Basilica 17 L 18 M 19 M Giorno FGA; Ore 19,00 in Cappella Maria Immacolata;

S. Messa di Fraternità Festa Sta. Elisabetta d’Ungheria, presiede Fr. Jakab Varnai ofm, Def.Gen. OFM

20 G 21 V 22 S 23 D XXXIV Domenica tempo ordinario; N. S. Gesù Cristo Re Del Universo

Ore 11, 30 S. Messa di Fraternità in Basilica, 24 L 25 M 26 M Giorno FGA 27 G 28 V 29 S Ritiro spirituale nell’inizio dell’avvento

per i Collegi Francescani a Roma: (S. Lorenzo OFMCAP; Seraphicum OFMCON; P. Allegra OFM)

(29 nov.-8 dic.Novena della Immacolata Concezione BVM in Basilica) 30 D I Domenica avvento (30 nov.-24 dic. tempo liturgico di avvento)

Ore 11, 30 S. Messa Fraternità in Basilica Novena Immacolata

DICEMBRE 2008

1 L (29 nov.-8 dic. Novena della Immacolata Concezione BVM in

Basilica) 2 M Novena Immacolata 3 M Giorno FGA; Ore 19 in Sala S. Cesidio

Formazione permanente, Presentazione sussidio 2008-09 Novena Immacolata

4 G Novena Immacolata 5 V Novena Immacolata 6 S Novena Immacolata 7 D II Domenica avvento

Ore 11,30 S. Messa di Fraternità in Basilica Novena Immacolata

8 L Solennità della Immacolata Concezione B.V.M. S. Messa di Fraternità in Basilica

9 M 10 M Giorno FGA;

10-19 dicembre, Celebrazione nella prossimità del Natale nelle Piccole Fraternità

11 G 12 V 13 S 14 D III Domenica avvento

Ore 11,30 S. Messa di Fraternità in Basilica 15 L 16 M Ore 19 in Sala S. Cesidio; Incontro fraterno del Ministro Generale OFM,

Fr. José Rodríguez Carballo ofm 17 M Giorno FGA;

Giornata di formazione per i Superiori delle Case dipendenti dal Ministro Generale (09,30-17,00 in Curia Generale) animato da P. Giuseppe Crea, Miss. Comboniano. Tema: “Il ministero di animazione in comunità internazionale e interculturale”.

18 G 19 V 20 S (20 dic.-6 gen. vacanze natalizie) 21 D IV Domenica avvento 22 L vacanze natalizie 23 M vacanze natalizie 24 M vacanze natalizie 25 G Natale di N.S. Gesù Cristo

(25 dic.- 11 gen. tempo liturgico de natale) 26 V vacanze natalizie 27 S 28 D Domenica fra l’ottava di natale; Festa Sacra Famiglia 29 L vacanze natalizie 30 M vacanze natalizie 31 M vacanze natalizie

GENNAIO 2009

1 G Maria SS. Madre di Dio 2 V vacanze natalizie 3 S vacanze natalizie 4 D II Domenica tempo di natale

vacanze natalizie 5 L vacanze natalizie 6 M Epifania del Signore 7 M Giorno FGA 8 G 9 V 10 S Giorno del Guardiano 11 D Domenica del tempo di natale: Festa Battessimo del Signore

Ore 11,30 S. Messa di Fraternità in Basilica 12 L (12 gen.- 24 feb. tempo liturgico ordinario prima della quaresima) 13 M 14 M Giorno FGA 15 G 15-16 gennaio Convegno VII Centenario B. Duns Scoto PUA 16 V Festa della Università Pontificia Antonianum e del Gran Cancelliere PUA 17 S 18 D II Domenica tempo ordinario

Ore 11,30 S. Messa di Fraternità in Basilica (18-25 gen. Ottavario di preghiera per l’unità dei cristiani)

19 L 20 M 21 M Giorno FGA; Ore 19 in Cappella Maria Immacolata

Celebrazione della Parola: Lettura orante della Parola 22 G 23 V Termine lezioni 1º semestre nella PUA 24 S 25 D III Domenica tempo ordinario

Ore 11,30 S. Messa di Fraternità in Basilica Basilica S. Paolo fuori le mura

celebrazione dei vespri presiedute dal Santo Padre a conclusione dell’ottavario di preghiera per l’unità dei cristiani

26 L 27 M 28 M Giorno FGA

Inizio esami 1º semestre PUA (28 gen.-10 feb.) 29 G 30 V 31 S

FEBBRAIO 2009

1 D IV Domenica tempo ordinario

Ore 11,30 S. Messa di Fraternità in Basilica 2 L Giornata della Vita Consacrata

Basilica Vaticana, Santa Messa presieduta dal Santo Padre

in occasione della giornata della Vita Consacrata, 3 M 4 M Giorno FGA 5 G 6 V 7 S 8 D V Domenica tempo ordinario

Ore 11,30 S. Messa di Fraternità in Basilica 9 L 10 M 11 M Giorno FGA; Ore 19 nelle Piccole Fraternità

1ª scheda Formazione permanente 12 G 13 V 14 S 15 D VI Domenica tempo ordinario

Ore 11,30 S. Messa di Fraternità in Basilica 16 L Inizio lezioni 2º semestre nella PUA 17 M 18 M Giorno FGA; Ore 19 in Cappella

Celebrazione della Parola 19 G 20 V 21 S 22 D VII Domenica tempo ordinario

Ore 11,30 S. Messa di Fraternità in Basilica 23 L 24 M 25 M (25 feb.- 4 apr. tempo liturgico di quaresima)

Mercoledì delle ceneri, Giorno FGA; Ore 19 in Cappella Maria Immacolata S. Messa di Fraternità

26 G 27 V 28 S Ritiro spirituale delle Piccole Fraternità nella Quaresima

MARZO 2009

1 D I Domenica di quaresima

Ore 11,30 S. Messa di Fraternità in Basilica 2 L 3 M 4 M Giorno FGA; Ore 19, in Sala S. Cesidio

Incontro formativo con la Segretaria Generale Formazione e Studi OFM 5 G 6 V 7 S 8 D II Domenica di quaresima

Ore 11,30 S. Messa di Fraternità in Basilica 9 L 10 M 11 M Giorno FGA; Ore 19,00 in Cappella Maria Immacolata, S. Messa di Fraternità

presiede il Ministro Generale OFM, Fr. José Rodríguez Carballo ofm 12 G 13 V 14 S 15 D III Domenica di quaresima

Ore 11,30 S. Messa di Fraternità in Basilica 16 L 17 M 18 M Giorno FGA 19 G 20 V 21 S 22 D IV Domenica di quaresima

Ore 11,30 S. Messa di Fraternità in Basilica 23 L 24 M 25 M Giorno FGA; Ore 19,00 nelle Piccole Fraternità

2ª scheda Formazione permanente

26 G 27 V 28 S 29 D V Domenica di quaresima

Ore 11,30 S. Messa di Fraternità in Basilica 30 L 31 M

APRILE 2009

1 M Giorno FGA 2 G 3 V 4 S (4-19 apr. vacanze pasquali) 5 D Domenica delle palme (5-11 apr. tempo liturgico settimana

santa) 6 L vacanze pasquali 7 M vacanze pasquali 8 M vacanze pasquali 9 G Giovedì Santo 10 V Venerdì Santo 11 S Sabato Santo 12 D Pasqua di Risurrezione di N. S. Gesù Cristo

(12 apr.- 31 mag. tempo liturgico pasquale) 13 L Lunedì dell’Agnello 14 M vacanze pasquali 15 M Capitolo Internazionale delle Stuoie,

Conferenza Ministri Generali del Primo Ordine Francescano e del TOR L’VIII Centenario delle origini (Assisi-Roma 15-18 aprile)

vacanze pasquali 16 G vacanze pasquali 17 V vacanze pasquali 18 S 19 D II Domenica di pasqua

Ore 11,30 S. Messa di Fraternità in Basilica

20 L 21 M 22 M Giorno FGA; Ore 19 in Cappella Maria Immacolata

Celebrazione della Parola: Corona francescana 23 G 24 V 25 S Giorno delle Liberazione 26 D III Domenica di pasqua

Ore 11,30 S. Messa di Fraternità in Basilica 27 L 28 M 29 M Giorno FGA; Ore 19 nelle Piccole Fraternità

3ª scheda Formazione permanente 30 G

MAGGIO 2009

1 V S. Giuseppe Lavoratore 2 S 3 D IV Domenica di pasqua

Ore 11,30 S. Messa di Fraternità in Basilica 4 L 5 M 6 M Giorno FGA; Ricreazione Fraternità 7 G 8 V 9 S 10 D V Domenica di pasqua

Ore 11,30 S. Messa di Fraternità in Basilica 11 L 12 M 13 M Giorno FGA; Ore 19 nelle Piccole Fraternità

4ª scheda Formazione permanente 14 G Ore 11,00-12,30 Incontro con il Corso

“Il Seminario oggi: persone, strutture e ambiente” e il Seminario “Visite guidate a Seminari e Collegi Romani”

del P. Jaime Emilio González Magaña S.I. (dir.) dalla Pontificia Università Gregoriana di Roma

15 V 16 S 17 D VI Domenica di pasqua

Ore 11,30 S. Messa di Fraternità in Basilica 18 L 19 M 20 M Giorno FGA; Ore 19 in Sala S. Cesidio, Capitolo locale (verifica) 21 G 22 V 23 S (23 mag.-21 giu. Capitolo Generale OFM

“Verbum Domini nuntiantes in universo mundo” Sta. Maria degli Angeli ad Assisi)

24 D VII Domenica di pasqua; Ascensione Del Signore Ore 11,30 S. Messa di Fraternità in Basilica

25 L 26 M 27 M Giorno FGA; Ricreazione Fraternità 28 G 29 V Termine lezioni 2º semestre nella PUA 30 S (30 maggio-12 giugno Tredicina di S. Antonio di Padova in Basilica) 31 D Domenica di Pentecoste

Ore 11,30 S. Messa di Fraternità in Basilica

GIUGNO 2009

1 L Tredicina S. Antonio 2 M Festa della Repubblica Tredicina S.Antonio 3 M Giorno FGA Tredicina S. Antonio

Inizio degli esami 2º semestre PUA (3-26 giugno) 4 G Tredicina S. Antonio 5 V Tredicina S. Antonio 6 S Tredicina S. Antonio 7 D X Domenica tempo ordinario; SS. Trinità

Ore 11,30 S. Messa di Fraternità in Basilica Tredicina S. Antonio

8 L Tredicina S. Antonio 9 M Tredicina S. Antonio 10 M Giorno FGA

Tredicina S. Antonio 11 G Corpus Christi Tredicina S. Antonio

Basilica di S. Giovanni in Laterano, Santa Messa, preside S.S. il Papa e processione per Via Merulana a S. Maria Maggiore e Benedizione

Eucaristica 12 V Tredicina S. Antonio 13 S Solennità di S. Antonio di Padova

S. Messa di Fraternità in Basilica e processione 14 D XI Domenica tempo ordinario; SS. Corpo e Sangue di Cristo

Ore 11,30 S. Messa di Fraternità in Basilica 15 L 16 M 17 M Giorno FGA 18 G 19 V 20 S 21 D XII Domenica tempo ordinario 22 L 23 M 24 M Giorno FGA 25 G 26 V 27 S 28 D XIII Domenica tempo ordinario 29 L SS .Pietro e Paolo, apostoli

Basilica Vaticana, S. Messa presieduta dal Santo Padre 30 M Vacanze stive

state 2009

Vacanze stive (29 giu.- 26 ago.) Corso d’italiano

(30 agosto - 25 settembre 2009) Esercizi Spirituali

(26 settembre – 2 ottobre) Inizio delle lezione

nella Pontificia Università Antonianum

(8 ottobre 2009)

CORSO 2008-09 MERCOLEDÌ, GIORNO FGA

OTTOBRE’08 1 M Esercizi Spirituali (27 sett.-2 ott.) (1-4 ott. Triduo S. Francesco); 4 S S. MESSA S. FRANCESCO 8 M GIORNO FGA 15 M INCONTRO FRATI NUOVI 22 M CAPITOLO LOCALE (PRESENTAZIONE)

29 M ELEZIONE NELLE PICCOLE FRATERNITÀ E RICREAZIONE NELL’INIZIO DEL CORSO (27-31 ott.)

NOVEMBRE’08 (1º trimestre; D 2 nov.- D 14 dic. S. Messa di Fraternità nelle domeniche in Basilica) 5 M CAPITOLO LOCALE (PROGRAMMAZIONE) 12 M RICREAZIONE FRATERNITÀ 19 M S. MESSA FRATERNITÀ 26 M GIORNO FGA

29 S Ritiro Avvento Collegi Francescani a Roma DICEMBRE’08

3 M PRESENTAZIONE FP 2008-09 (29 nov.-8 dic. Novena Immacolata); 8 L S. MESSA IMMACOLATA 16 M INCONTRO MIN. GEN.

e RICREAZIONE FRATERNITÀ

17 M GIORNO FGA Celebrazione natalizie nelle Piccole Fraternità (10-19 dic.)

(20 dic.-6 gen. vacanze natale) GENNAIO’09

7 M GIORNO FGA 10 S Giorno Guardiano (2º trimestre; D 11 gen.- D 29 mar. S. Messa di Fraternità nelle domeniche in

Basilica) 14 M GIORNO FGA 21 M CELEBRAZIONE DELLA PAROLA; LETTURA ORANTE DALLA PAROLA

28 M GIORNO FGA (28 gen.-10 feb. esami PUA) FEBBRAIO’09

4 M GIORNO FGA 11 M 1ª SCHEDA FP 18 M CELEBRAZIONE DELLA PAROLA 25 M S. MESSA FRATERNITÀ, MERCOLEDÌ CENERI

28 S Ritiro Quaresima per le piccole Fraternità MARZO’09

4 M INCONTRO FORMATIVO SGFS 11 M S. MESSA, MINISTRO GENERALE 18 M GIORNO FGA

25 M 2ª SCHEDA FP APRILE’09

1 M GIORNO FGA (4-19 apr. vacanze pasquali)

(15-18) Assisi-Roma, Cap. Inter. Stuoie Fam. Fran. 22 M CELEBRAZIONE DALLA PAROLA; CORONA FRANCESCANA (3º trimestre; D 26 apr.- D 14 giu. S. Messa di Fraternità nelle domeniche in Basilica)

29 M 3ª SCHEDA FP MAGGIO’09

6 M GIORNO FGA; RICREAZIONE FRATERNITÀ 13 M 4ª SCHEDA FP

Celebrazione alla fine del corso nelle Piccole Fraternità, (15 mag. in avanti) 20 M CAPITOLO LOCALE FGA

27 M RICREAZIONE FRATERNITÀ GIUGNO’09

3 M GIORNO FGA (3-26 giu. esami PUA) 10 M GIORNO FGA

(31 mag.-13 gin. Tredicina S. Antonio); 13 S S. MESSA S. ANTONIO) 17 M GIORNO FGA

24 M GIORNO FGA

27 sett.-2 ott. Esercizi Spirituali a Sta. M. degli Angeli (Assisi) 1-4 ott. Triduo di S. Francesco in Basilica S 29 nov. Ritiro avvento per i Collegi Francescani a Roma S 28 feb. Ritiro quaresima (nelle Piccole Frat.) 15-16 apr. (15-18 Assisi-Roma, Cap.Inter.Stuoie Fam.Fran.) 29 nov.-8 dic. Novena Immacolata in Basilica

Giornate di ritiro ed altri

31 mag.-13 gin. Tredicina S. Antonio inBasilica

M 4 oct. S. Francesco in Basilica M 19 nov. S. Messa L 8 dic. Immacolata BVM in Basilica M 25 feb. Mercoledì delle cenere M 11 mar. S. Messa, Min. Gen.

S. Messa Fraternità

S 13 giu. Sant’Antonio in Basilica

D 2 nov. XXXI domenica tempo ordinario COMMEMORAZIONE DEI FEDELI DEFUNTI D 9 nov. XXXII domenica tempo ordinario FESTA DEDICAZIONE BASILICA LATERANENSE D 16 nov. XXXIII domenica tempo ordinario D 23 nov. XXXIV domenica tempo ordinario N. S. GESÚ CRISTO RE DEL UNIVERSO D 30 nov. I domenica avvento (anno B) D 7 dic. II domenica avvento

1º trimestre (D 2 nov.- D 14 dic.)

D 14 dic. III domenica avvento

D 11 gen. FESTA BATTESIMO DEL SIGNORE D 18 gen. II domenica tempo ordinario D 25 gen. III domenica tempo ordinario D 1 feb. IV domenica tempo ordinario D 8 feb. V domenica tempo ordinario D 15 feb. VI domenica tempo ordinario D 22 feb. VII domenica tempo ordinario D 1 mar. I domenica di quaresima D 8 mar. II domenica di quaresima D 15 mar. III domenica di quaresima D 22 mar. IV domenica di quaresima

2º trimestre (D 11 gen.- D 29

mar.)

D 29 mar. V domenica di quaresima

D 26 apr. III domenica di pasqua D 3 mag. IV domenica di pasqua D 10 mag. V domenica di pasqua D 17 mag. VI domenica di pasqua D 24 mag. VII domenica di pasqua ASCENSIONE DEL SIGNORE D 31 mag. domenica di Pentecoste D 7 giu. X domenica tempo ordinario SS. TRINITÀ

S. Messa domenicale di Fraternità in Basilica

3º trimestre (D 26 apr.- D 14 giu.)

D 14 giu. XI domenica tempo ordinario SS. CORPO E SANGUE DI CRISTO

M 21 gen. Lettura orante della Parola M 18 mar. Celebrazione della Parola

Celebrazione della Parola

M 22 apr. Corona Francescana

M 15 oct. Incontro con i nuovi frati M 22 oct. Capitolo locale (presentazione) M 5 nov. Capitolo locale (programmazione)

Capitoli locale

M 20 mag. Capitolo locale (verifica)

M 3 dic. Presentazione FP 2008-09 M 11 feb. 1ª SCHEDA M 25 mar. 2ª SCHEDA M 29 apr. 3ª SCHEDA

Formazione permanente

M 13 mag. 4ª SCHEDA

M 16 dic. Ministro Generale e festa di natale Incontri formativi M 4 mar. Segretaria Generale Formazione Studi OFM

M 12 nov. Ricreazione fraternità M 16 dic. Ricreazione fraternità visita Ministro Generale S 10 gen. Giorno del Guardiano, pranzo di festa M 6 mag. Ricreazione fraternità

Ricreazione fraternità

M 27 mag. Ricreazione fraternità

Elezione nelle Piccole Fraternità, ricreazione nell’inizio del corso (27-31 ott.) Celebrazione di avvento nelle Piccole Fraternità (10-19 dic.)

Piccole Fraternità

Celebrazione alla fine del corso nelle Piccole Fraternità, (15 mag. 15 giu.)

M 8 ott. Giorno FGA M 26 nov. Giorno FGA

(20 dic.-6 gen. vacanze natalizie) M 7 gen. Giorno FGA M 14 gen. Giorno FGA M 28 gen Giorno FGA (28 gen.-10 feb. esami PUA) M 4 feb. Giorno FGA M 18 mar. Giorno FGA

M 1 apr. Giorno FGA (4-19 apr. vacanze pasquali) M 3 giu. Giorno FGA (3-26 giu. esami PUA) M 10 giu. Giorno FGA M 17 giu. Giorno FGA

Mercoledì ‘giorni FGA’ disponibili

ad eventuali incontri

M 24 giu. Giorno FGA

29 giu.- 26 sett. vacanze stive 30 ago.- 25 set. Corso d’italiano

26 set.-2 ott. Esercizi Spirituali

Corso 2009-2010

8 ott. inizio lezioni PUA

CELEBRARE LA VOCAZIONE, COME CELEBRARE LA VOCAZIONE, COME MENDICANTI DI SENSO, MENDICANTI DI SENSO, GUIDATI DALLA PAROLAGUIDATI DALLA PAROLA

Formazione permanente Formazione permanente

FGA 2008-09FGA 2008-09

La Fraternità ha presso per il suo cammino di formazione permanente nel anno La Fraternità ha presso per il suo cammino di formazione permanente nel anno accademico 2008-09 il sussidio: “Celebrare il dono della vocazione, mendicanti di accademico 2008-09 il sussidio: “Celebrare il dono della vocazione, mendicanti di sensi alla guida dalla Parola”, sensi alla guida dalla Parola”,

Questo sussidio ha alla base un documento sul tema della Parola di Dio, indirizzata dal Questo sussidio ha alla base un documento sul tema della Parola di Dio, indirizzata dal nostro Ministro Generalenostro Ministro Generale a tutto l’Ordine in occasione del anno paolino, “Mendicanti a tutto l’Ordine in occasione del anno paolino, “Mendicanti di senso, guidati dalla parola”. di senso, guidati dalla parola”.

Il nostro sussidio è diviso in quattro schede, in linea con la pratica di questi ultimi anni, Il nostro sussidio è diviso in quattro schede, in linea con la pratica di questi ultimi anni, accogliendo i suggerimenti de altri anni e cercando di farlo più pratico, utile e accogliendo i suggerimenti de altri anni e cercando di farlo più pratico, utile e operativo. Ogni scheda ha due momenti, uno personale e un’altro comunitario, operativo. Ogni scheda ha due momenti, uno personale e un’altro comunitario, questo ultimo chiamato a svolgersi nelle Piccole Fraternità. Per il momento personale questo ultimo chiamato a svolgersi nelle Piccole Fraternità. Per il momento personale è stato scelto riflettere sul tema: “La parola di Dio nella vita di Francesco” . In vece i è stato scelto riflettere sul tema: “La parola di Dio nella vita di Francesco” . In vece i momenti comunitari si aprono con un testo biblico del apostolo Paolo, sempre sul momenti comunitari si aprono con un testo biblico del apostolo Paolo, sempre sul tema della parola di Dio per dare uno spazio alla lettura orante dalla parola. Segue tema della parola di Dio per dare uno spazio alla lettura orante dalla parola. Segue per la riflessione su diversi aspetti: “La parola di Dio nella nostra vita” e si offrono per la riflessione su diversi aspetti: “La parola di Dio nella nostra vita” e si offrono alla fine alcune domande che possono favorire il dialogo fraterno. alla fine alcune domande che possono favorire il dialogo fraterno.

L’Ordine Francescano ha celebrato a ottobre dal 2007 a Sta. Maria degli Angeli (Assisi) il II L’Ordine Francescano ha celebrato a ottobre dal 2007 a Sta. Maria degli Angeli (Assisi) il II Congresso Internazionale dei Moderatori della Formazione Permanente dell’Ordine, Congresso Internazionale dei Moderatori della Formazione Permanente dell’Ordine, organizzato dalla Segretaria Generale Formazione e Studi OFM, sotto il titolo organizzato dalla Segretaria Generale Formazione e Studi OFM, sotto il titolo “Evangelii Observare”, dal quale è nato un documento nuovo su questo tema. Questo “Evangelii Observare”, dal quale è nato un documento nuovo su questo tema. Questo ci fa vedere l’importanza del tema nella Fraternità Universale, e la necessita di ci fa vedere l’importanza del tema nella Fraternità Universale, e la necessita di approfondire la Formazione permanente proprio strada facendo nella nostra realtà approfondire la Formazione permanente proprio strada facendo nella nostra realtà fraterna concreta, segnata positivamente dalla interculturalità e lo studio. fraterna concreta, segnata positivamente dalla interculturalità e lo studio.

Questo fa il sesto corso da quando abbiamo iniziato in questa Casa a fare incontri Questo fa il sesto corso da quando abbiamo iniziato in questa Casa a fare incontri specifici sul tema della Formazione permanente. Sappiamo che la Formazione specifici sul tema della Formazione permanente. Sappiamo che la Formazione permanente è molto di più, ricorre trasversalmente tutta la nostra vita e vocazione. permanente è molto di più, ricorre trasversalmente tutta la nostra vita e vocazione. Ma per arrivare al tutto si vogliono dei mezzi, questo sussidio che presentiamo vuole Ma per arrivare al tutto si vogliono dei mezzi, questo sussidio che presentiamo vuole essere solo un semplice strumento per camminare insieme, seguendo la metodologia essere solo un semplice strumento per camminare insieme, seguendo la metodologia di Emaus, nella Formazione permanente della nostra Fraternità Francescana di Emaus, nella Formazione permanente della nostra Fraternità Francescana Internazionale. Internazionale.

““CELEBRARE LA VOCAZIONE, COME MENDICANTI DI SENSO, CELEBRARE LA VOCAZIONE, COME MENDICANTI DI SENSO, GUIDATI DALLA PAROLA”GUIDATI DALLA PAROLA”

SCHEMA DELLE SCHEDE PER LA FORMAZIONE PERMANENTE FGASCHEMA DELLE SCHEDE PER LA FORMAZIONE PERMANENTE FGA 2008-092008-09

Documento base: Documento base: Mendicanti di senso, guidati dalla parolaMendicanti di senso, guidati dalla parola. .

Lettera del Ministro generale dei Frati Minori,Lettera del Ministro generale dei Frati Minori,Fr. José RodrÍguez Carballo ofmFr. José RodrÍguez Carballo ofm, ,

Pentecoste 2008.Pentecoste 2008. II ParteII Parte, ,

Lampada per i miei passi è la Tua Parola, luce sul mio caminoLampada per i miei passi è la Tua Parola, luce sul mio camino, , nn,15-22. nn,15-22.

((momento personalemomento personale)) la parola di Dio nella vita di Francescola parola di Dio nella vita di Francesco, nn.15-18 , nn.15-18

((momento comunitariomomento comunitario)) la parola di Dio nella nostra vita,la parola di Dio nella nostra vita, nn. 19-22 nn. 19-22

1ª SCHEDA 1ª SCHEDA FP- FGA 2008-09FP- FGA 2008-09

momento personalemomento personale Per riflettere: Per riflettere: La parola di Dio nella vita di Francesco, n. 15.La parola di Dio nella vita di Francesco, n. 15.

momento comunitariomomento comunitario Per pregare: Per pregare: testo biblico del apostolo Paolotesto biblico del apostolo Paolo (Rom 10,8,17). (Rom 10,8,17). Per riflettere: La parola di Dio nella nostra vita, n. Per riflettere: La parola di Dio nella nostra vita, n.

19.19. Per dialogarePer dialogare

2ª SCHEDA2ª SCHEDA FP- FGA 2008-09FP- FGA 2008-09

momento personalemomento personale Per riflettere: Per riflettere: La parola di Dio nella vita di Francesco, n. 16La parola di Dio nella vita di Francesco, n. 16

momento comunitariomomento comunitario

- Per pregare: - Per pregare: testo biblico del apostolo Paolotesto biblico del apostolo Paolo (1Cor, 1,17-25). (1Cor, 1,17-25).- Per riflettere: - Per riflettere: La parola di Dio nella nostra vita, n. 20.La parola di Dio nella nostra vita, n. 20.- Per dialogare: - Per dialogare:

3ª SCHEDA3ª SCHEDA FP- FGA 2008-09FP- FGA 2008-09

momento personalemomento personale Per riflettere: Per riflettere: La parola di Dio nella vita di Francesco, n. 17La parola di Dio nella vita di Francesco, n. 17

momento comunitariomomento comunitario - Per pregare: - Per pregare: testo biblico del apostolo Paolotesto biblico del apostolo Paolo(1 Tess 2,8-15)(1 Tess 2,8-15)- Per riflettere:- Per riflettere: La parola di Dio nella nostra vita, n. 21.La parola di Dio nella nostra vita, n. 21.- Per dialogare - Per dialogare

4ª SCHEDA4ª SCHEDA FP- FGA 2008-09FP- FGA 2008-09

momento personale momento personale Per riflettere: Per riflettere: La parola di Dio nella vita di Francesco, n. 18La parola di Dio nella vita di Francesco, n. 18

momento comunitariomomento comunitario - Per pregare: - Per pregare: testo biblico del apostolo Paolotesto biblico del apostolo Paolo (2 Tim 4,1-6) (2 Tim 4,1-6)- Per riflettere: - Per riflettere: La parola di Dio nella nostra vita, n. 22.La parola di Dio nella nostra vita, n. 22.- Per dialogare - Per dialogare

1ª SCHEDA1ª SCHEDA

§ MOMENTO PERSONALE§ MOMENTO PERSONALE Per riflettere: Per riflettere: La parola di Dio nella vita di FrancescoLa parola di Dio nella vita di Francesco. . Nell’epoca in cui visse san Francesco la Bibbia era di difficile accesso per i “cristiani Nell’epoca in cui visse san Francesco la Bibbia era di difficile accesso per i “cristiani

comuni” e, in generale, per i laici. Due erano i principali ostacoli per avvicinare il testo comuni” e, in generale, per i laici. Due erano i principali ostacoli per avvicinare il testo sacro: l’alto costo dei manoscritti e la lingua, dal momento che molti erano sacro: l’alto costo dei manoscritti e la lingua, dal momento che molti erano illetteratiilletterati, , o quanto meno non dominavano il latino, lingua comune per accedere al testo biblico. o quanto meno non dominavano il latino, lingua comune per accedere al testo biblico. Solo una élite intellettuale e ricca poteva permettersi il lusso di avere una Bibbia. Solo una élite intellettuale e ricca poteva permettersi il lusso di avere una Bibbia. Francesco non era parte di questa élite e, certamente, fa specie constatare la grande Francesco non era parte di questa élite e, certamente, fa specie constatare la grande conoscenza che aveva della sacra Scrittura e il grande amore che nutriva per la conoscenza che aveva della sacra Scrittura e il grande amore che nutriva per la Parola. Parola.

La sua vita, infatti, è stata tutta segnata dalla Parola. All’inizio della sua avventura La sua vita, infatti, è stata tutta segnata dalla Parola. All’inizio della sua avventura evangelica fu la Parola a mostrargli cosa dovesse fare e alla fine dei suoi giorni evangelica fu la Parola a mostrargli cosa dovesse fare e alla fine dei suoi giorni sarebbe stata ancora la Parola ad accompagnarlo nel suo glorioso transito. La Parola sarebbe stata ancora la Parola ad accompagnarlo nel suo glorioso transito. La Parola fu per lui compagna di cammino in ogni momento, fino a lasciarsi totalmente fu per lui compagna di cammino in ogni momento, fino a lasciarsi totalmente penetrare da essa: «mi sono già preso tanto dalle Scritture, da essere più che penetrare da essa: «mi sono già preso tanto dalle Scritture, da essere più che sufficiente alla mia meditazione e riflessione. Non ho bisogno di più, figlio: conosco sufficiente alla mia meditazione e riflessione. Non ho bisogno di più, figlio: conosco Cristo povero e crocifisso». Nulla di strano che tutti i suoi scritti, dalle Cristo povero e crocifisso». Nulla di strano che tutti i suoi scritti, dalle preghierepreghiere alle alle regoleregole, passando per le , passando per le letterelettere e le e le ammonizioniammonizioni, siano pieni di citazioni bibliche, fino , siano pieni di citazioni bibliche, fino a presentarsi come veri e propri mosaici scritturistici. La parola del Signore è a presentarsi come veri e propri mosaici scritturistici. La parola del Signore è profumata e Francesco è inebriato dalla sua fragranza.profumata e Francesco è inebriato dalla sua fragranza.

Francesco, Francesco, semplice e idiotasemplice e idiota, come lui stesso era solito presentarsi, senza , come lui stesso era solito presentarsi, senza un’istruzione superiore, cioè senza una formazione da chierico o letterato di allora, un’istruzione superiore, cioè senza una formazione da chierico o letterato di allora, aveva una tale conoscenza della Parola, che «penetrava le oscurità dei misteri, e ciò aveva una tale conoscenza della Parola, che «penetrava le oscurità dei misteri, e ciò che rimane inaccessibile alla scienza dei maestri era aperto all’affetto dell’amante». che rimane inaccessibile alla scienza dei maestri era aperto all’affetto dell’amante». Egli, senza essere maestro nel parlare, risolveva questioni dubbie e, come Giobbe (cf. Egli, senza essere maestro nel parlare, risolveva questioni dubbie e, come Giobbe (cf. Giob Giob 28,11), illuminava i punti oscuri, riuscendo a far venire alla luce quanto il testo 28,11), illuminava i punti oscuri, riuscendo a far venire alla luce quanto il testo scritturistico nascondeva agli studiosi. scritturistico nascondeva agli studiosi.

1ª SCHEDA1ª SCHEDA

§§ MOMENTO COMUNITARIO MOMENTO COMUNITARIO a) Per pregare: a) Per pregare: Testo biblico del apostolo Paolo: Testo biblico del apostolo Paolo:

Dalla lettera ai Romani (Rom 10,8-17)Dalla lettera ai Romani (Rom 10,8-17)

Che dice dunque? Vicino a te è la parola, sulla tua bocca e nel tuo cuore: cioè la parola della fede che noi Che dice dunque? Vicino a te è la parola, sulla tua bocca e nel tuo cuore: cioè la parola della fede che noi predichiamo. predichiamo.

Poiché se confesserai con la tua bocca che Gesù è il Signore, e crederai con il tuo cuore che Dio lo ha Poiché se confesserai con la tua bocca che Gesù è il Signore, e crederai con il tuo cuore che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvo. Con il cuore infatti si crede per ottenere la giustizia e con la bocca risuscitato dai morti, sarai salvo. Con il cuore infatti si crede per ottenere la giustizia e con la bocca si fa la professione di fede per avere la salvezza. si fa la professione di fede per avere la salvezza.

Dice infatti la Scrittura: Chiunque crede in lui non sarà deluso.Poiché non c'è distinzione fra Giudeo e Dice infatti la Scrittura: Chiunque crede in lui non sarà deluso.Poiché non c'è distinzione fra Giudeo e Greco, dato che lui stesso è il Signore di tutti, ricco verso tutti quelli che l'invocano. Infatti: Chiunque Greco, dato che lui stesso è il Signore di tutti, ricco verso tutti quelli che l'invocano. Infatti: Chiunque invocherà il nome del Signore sarà salvato. invocherà il nome del Signore sarà salvato.

Ora, come potranno invocarlo senza aver prima creduto in lui? E come potranno credere, senza averne Ora, come potranno invocarlo senza aver prima creduto in lui? E come potranno credere, senza averne sentito parlare? E come potranno sentirne parlare senza uno che lo annunzi? E come lo sentito parlare? E come potranno sentirne parlare senza uno che lo annunzi? E come lo annunzieranno, senza essere prima inviati? Come sta scritto: Quanto son belli i piedi di coloro che annunzieranno, senza essere prima inviati? Come sta scritto: Quanto son belli i piedi di coloro che recano un lieto annunzio di bene! recano un lieto annunzio di bene!

Ma non tutti hanno obbedito al vangelo. Lo dice Isaia: Signore, chi ha creduto alla nostra predicazione? Ma non tutti hanno obbedito al vangelo. Lo dice Isaia: Signore, chi ha creduto alla nostra predicazione? La fede dipende dunque dalla predicazione e la predicazione a sua volta si attua per la parola di La fede dipende dunque dalla predicazione e la predicazione a sua volta si attua per la parola di Cristo. Cristo.

b) Per riflettere: b) Per riflettere: La parola di Dio nella nostra vitaLa parola di Dio nella nostra vita..

Oggigiorno, dopo il lungo e forzato esilio a cui è stata costretta la Parola e, soprattutto, grazie al Oggigiorno, dopo il lungo e forzato esilio a cui è stata costretta la Parola e, soprattutto, grazie al Concilio Vaticano II, si avverte sempre più fame e sete della parola di Dio, come già profetizzava Concilio Vaticano II, si avverte sempre più fame e sete della parola di Dio, come già profetizzava il profeta (cf. il profeta (cf. AmAm 8,11-12) e, anzi, possiamo dire di assistere nella Chiesa a una vera primavera 8,11-12) e, anzi, possiamo dire di assistere nella Chiesa a una vera primavera della Parola. È sufficiente constatare l’interesse che la sacra Scrittura suscita tra i chierici, i della Parola. È sufficiente constatare l’interesse che la sacra Scrittura suscita tra i chierici, i religiosi e i laici. Si tratta certamente di una necessità vitale a cui bisogna rispondere, perché è religiosi e i laici. Si tratta certamente di una necessità vitale a cui bisogna rispondere, perché è Dio stesso a suscitarla. Dio stesso a suscitarla.

Sono molti i Fratelli e le Sorelle che stanno contribuendo attivamente a questa primavera della Sono molti i Fratelli e le Sorelle che stanno contribuendo attivamente a questa primavera della Parola. Ogni volta sono di più quelli tra noi che, insieme al sacramento dell’Eucaristia e della Parola. Ogni volta sono di più quelli tra noi che, insieme al sacramento dell’Eucaristia e della Riconciliazione, fanno della Parola il vero alimento per la propria vita, il viatico per il cammino, il Riconciliazione, fanno della Parola il vero alimento per la propria vita, il viatico per il cammino, il principale stimolo per la propria conversione, la forza per la missione, la luce nella propria principale stimolo per la propria conversione, la forza per la missione, la luce nella propria ricerca di senso, la guida per un retto discernimento sapienziale della realtà che stanno vivendo ricerca di senso, la guida per un retto discernimento sapienziale della realtà che stanno vivendo e delle scelte per il futuro, la sollecitazione al e delle scelte per il futuro, la sollecitazione al farefare, cioè a mettere in pratica la Parola (cf. , cioè a mettere in pratica la Parola (cf. LcLc 8,21), e la fonte di perenne consolazione e speranza. Sono sempre di più i Fratelli e le Sorelle 8,21), e la fonte di perenne consolazione e speranza. Sono sempre di più i Fratelli e le Sorelle che non hanno «giocondità e letizia se non nelle santissime parole e opere del Signore» e che non hanno «giocondità e letizia se non nelle santissime parole e opere del Signore» e mediante queste conducono «gli uomini all’amore di Dio con gaudio e letizia». Sono sempre di mediante queste conducono «gli uomini all’amore di Dio con gaudio e letizia». Sono sempre di più i Fratelli e le Sorelle che riconoscono e assicurano il primato della Parola nella propria vita e più i Fratelli e le Sorelle che riconoscono e assicurano il primato della Parola nella propria vita e nella missione che è stata loro affidata, impegnandosi frequentemente nella nella missione che è stata loro affidata, impegnandosi frequentemente nella lettura orante della lettura orante della ParolaParola, nella creazione e animazione di gruppi biblici tra i laici e i religiosi, così come in una , nella creazione e animazione di gruppi biblici tra i laici e i religiosi, così come in una predicazione che ha il sapore della Parola e la fa gustare ai fedeli. Tutti questi sono di Dio, predicazione che ha il sapore della Parola e la fa gustare ai fedeli. Tutti questi sono di Dio, perché ascoltano la parola di Dio.perché ascoltano la parola di Dio.

Desidero qui ringraziare per il loro lavoro tanti professori di sacra Scrittura, che spezzano il pane Desidero qui ringraziare per il loro lavoro tanti professori di sacra Scrittura, che spezzano il pane della Parola nelle aule. Conosco per esperienza personale la preparazione assidua e, quindi, il della Parola nelle aule. Conosco per esperienza personale la preparazione assidua e, quindi, il duro lavoro che questa comporta, ma anche la gioia e il profitto che si prova. Una menzione duro lavoro che questa comporta, ma anche la gioia e il profitto che si prova. Una menzione particolare meritano i Frati che lavorano instancabilmente nella nostra Facoltà di Scienze particolare meritano i Frati che lavorano instancabilmente nella nostra Facoltà di Scienze Bibliche e di Archeologia di Gerusalemme. A loro la mia personale gratitudine, perché molto Bibliche e di Archeologia di Gerusalemme. A loro la mia personale gratitudine, perché molto devo a questo Centro, e il ringraziamento a nome di tutto l’Ordine per il lavoro che qui si fa a devo a questo Centro, e il ringraziamento a nome di tutto l’Ordine per il lavoro che qui si fa a favore della Parola. Gratitudine e ringraziamento, anche, agli Studi Biblici Francescani di Hong favore della Parola. Gratitudine e ringraziamento, anche, agli Studi Biblici Francescani di Hong Kong e Tokio per il monumentale lavoro che hanno realizzato con la traduzione dei testi biblici, Kong e Tokio per il monumentale lavoro che hanno realizzato con la traduzione dei testi biblici, rispettivamente, in cinese e giapponese e per il gran lavoro di diffusione biblica in cui oggi sono rispettivamente, in cinese e giapponese e per il gran lavoro di diffusione biblica in cui oggi sono impegnati in Cina e in Giappone. Infine, la mia gratitudine si estende a tutti quelli che si impegnati in Cina e in Giappone. Infine, la mia gratitudine si estende a tutti quelli che si sforzano di essere sforzano di essere terra buona terra buona e accolgono docilmente il seme della Parola nel loro cuore; e a e accolgono docilmente il seme della Parola nel loro cuore; e a quanti, attraverso la predicazione o qualsiasi altra attività apostolica o intellettuale, che dovrà quanti, attraverso la predicazione o qualsiasi altra attività apostolica o intellettuale, che dovrà essere sempre apostolica, dicono, annunciano e amministrano agli altri le sante parole.essere sempre apostolica, dicono, annunciano e amministrano agli altri le sante parole.

c) Per dialogare: c) Per dialogare:

Fino a quale punto la parola è il vero Fino a quale punto la parola è il vero alimento della nostra vita?alimento della nostra vita?

Possiamo affermare il primato della Possiamo affermare il primato della parola nelle nostre attività e missione?parola nelle nostre attività e missione?

Siamo attivamente impegnati a fare Siamo attivamente impegnati a fare una lettura orante dalla parola una lettura orante dalla parola quotidianamente? quotidianamente?

2ª SCHEDA2ª SCHEDA § MOMENTO PERSONALE§ MOMENTO PERSONALE

Per riflettere: Per riflettere: La parola di Dio nella vita di FrancescoLa parola di Dio nella vita di Francesco.. Come era possibile? La risposta ce la offre san Bonaventura: «e non è illogico che il santo abbia avuto in dono la Come era possibile? La risposta ce la offre san Bonaventura: «e non è illogico che il santo abbia avuto in dono la

comprensione delle Scritture, giacché portava descritta la loro verità in tutte le sue opere, in quanto era imitatore comprensione delle Scritture, giacché portava descritta la loro verità in tutte le sue opere, in quanto era imitatore perfetto di Cristo, e aveva in sé il loro autore, in quanto era ripieno dell’unzione dello Spirito Santo». Se Dio lo si conosce perfetto di Cristo, e aveva in sé il loro autore, in quanto era ripieno dell’unzione dello Spirito Santo». Se Dio lo si conosce solo amandolo, Francesco conosce Dio e i suoi segreti nascosti nella Parola perché ama. Se il Padre rivela i suoi segreti ai solo amandolo, Francesco conosce Dio e i suoi segreti nascosti nella Parola perché ama. Se il Padre rivela i suoi segreti ai semplici (cf. semplici (cf. LcLc 10,21-22; 10,21-22; DnDn 2,22; 2,22; SirSir 4,18), Francesco conosce questi segreti perché ascolta la Parola con cuore povero 4,18), Francesco conosce questi segreti perché ascolta la Parola con cuore povero e disponibile, come Maria (cf. e disponibile, come Maria (cf. LcLc 2,19.51). Se si conosce la Parola nella misura in cui la si mette in pratica, Francesco la 2,19.51). Se si conosce la Parola nella misura in cui la si mette in pratica, Francesco la conosce perché non era un ascoltatore sordo della Parola, ma si affrettava a viverla senza esitazioni: «questo è ciò che conosce perché non era un ascoltatore sordo della Parola, ma si affrettava a viverla senza esitazioni: «questo è ciò che bramo realizzare con tutte le mie forze»[. La sua conoscenza della Scrittura non era speculativa, ma sapienziale. Per lui bramo realizzare con tutte le mie forze»[. La sua conoscenza della Scrittura non era speculativa, ma sapienziale. Per lui la Parola non era un testo di ieri, ma di oggi, e per l’oggi di Francesco, come dimostra quando dice: la Parola non era un testo di ieri, ma di oggi, e per l’oggi di Francesco, come dimostra quando dice: il Signore dice nel il Signore dice nel Vangelo… Vangelo… e non e non in quel tempo Gesù dissein quel tempo Gesù disse, come era normale citare i detti di Gesù. Francesco non ha , come era normale citare i detti di Gesù. Francesco non ha studiatostudiato, ma ha , ma ha vissuto vissuto la Parola, con la Parola, con semplicità semplicità e e purezzapurezza, così come dichiara di aver scritto la sua Regola, che vuole essere solo un’eco , così come dichiara di aver scritto la sua Regola, che vuole essere solo un’eco del Vangelo.del Vangelo.

Ma Francesco crebbe nella comprensione della Parola grazie alla continua meditazione di ciò che aveva ascoltato. Era Ma Francesco crebbe nella comprensione della Parola grazie alla continua meditazione di ciò che aveva ascoltato. Era così fedele a questa pratica da non poter rinunciare all’ascolto della Parola nemmeno nei giorni della sua malattia. Lo così fedele a questa pratica da non poter rinunciare all’ascolto della Parola nemmeno nei giorni della sua malattia. Lo dimostra in modo particolare il fatto di aver fatto scrivere un evangeliario (scrivere tutta la Bibbia costava troppo) per dimostra in modo particolare il fatto di aver fatto scrivere un evangeliario (scrivere tutta la Bibbia costava troppo) per suo uso personale. Così la Parola, scritta nell’antica Alleanza sulla pietra (cf. suo uso personale. Così la Parola, scritta nell’antica Alleanza sulla pietra (cf. EsdEsd 31,18), riposava ora sul suo cuore, 31,18), riposava ora sul suo cuore, anche grazie alla memorizzazione di ciò che ascoltava. Questo gli permetteva di meditare e di assaporare anche grazie alla memorizzazione di ciò che ascoltava. Questo gli permetteva di meditare e di assaporare costantemente la Parola, anche senza avere davanti il testo e permetteva alla Parola di germinare e portare frutto ogni costantemente la Parola, anche senza avere davanti il testo e permetteva alla Parola di germinare e portare frutto ogni giorno nella sua vita.giorno nella sua vita.

Non vi è, quindi, nulla di strano che nella Parola Francesco incontrasse il dinamismo più profondo della sua vita Non vi è, quindi, nulla di strano che nella Parola Francesco incontrasse il dinamismo più profondo della sua vita evangelica, il motore del suo cammino spirituale. Come i Padri della Chiesa, quando leggeva la Bibbia, non leggeva evangelica, il motore del suo cammino spirituale. Come i Padri della Chiesa, quando leggeva la Bibbia, non leggeva semplicemente i testi scritti dalla mano degli uomini, ma da Cristo vivente e Cristo gli parlava. Incontrandosi con la semplicemente i testi scritti dalla mano degli uomini, ma da Cristo vivente e Cristo gli parlava. Incontrandosi con la Parola, il Poverello non si incontrava con un testo da interpretare, ma con Cristo stesso, che chiede di essere ascoltato. Parola, il Poverello non si incontrava con un testo da interpretare, ma con Cristo stesso, che chiede di essere ascoltato. Per Francesco ascoltare la Parola non era leggere un libro, ma accogliere Cristo vivo, partecipare al banchetto della vita Per Francesco ascoltare la Parola non era leggere un libro, ma accogliere Cristo vivo, partecipare al banchetto della vita in cui è Cristo che si fa nostro cibo. Dio si è fatto uomo, si è fatto Eucaristia, si è fatto Parola. Per questo Francesco si in cui è Cristo che si fa nostro cibo. Dio si è fatto uomo, si è fatto Eucaristia, si è fatto Parola. Per questo Francesco si nutriva della Parola come del pane e del vino eucaristici e la Parola si offriva a lui con la profondità di Cristo: «appena nutriva della Parola come del pane e del vino eucaristici e la Parola si offriva a lui con la profondità di Cristo: «appena sarà giorno entriamo in chiesa, prendiamo il libro del Vangelo e chiediamo consiglio a Cristo». Questa verità spiega tante sarà giorno entriamo in chiesa, prendiamo il libro del Vangelo e chiediamo consiglio a Cristo». Questa verità spiega tante cose della vita di Francesco.cose della vita di Francesco.

2ª SCHEDA2ª SCHEDA§ MOMENTO COMUNITARIO§ MOMENTO COMUNITARIO

a) Per pregare: a) Per pregare: Testo biblico del apostolo Paolo: Testo biblico del apostolo Paolo: Dalla prima lettera ai Corinzi (1Cor, 1,17-25)Dalla prima lettera ai Corinzi (1Cor, 1,17-25)

Cristo infatti non mi ha mandato a battezzare, ma a predicare il vangelo; non però con un Cristo infatti non mi ha mandato a battezzare, ma a predicare il vangelo; non però con un discorso sapiente, perché non venga resa vana la croce di Cristo. La parola della croce discorso sapiente, perché non venga resa vana la croce di Cristo. La parola della croce infatti è stoltezza per quelli cha vanno in perdizione, ma per quelli che si salvano, per infatti è stoltezza per quelli cha vanno in perdizione, ma per quelli che si salvano, per noi, è potenza di Dio. noi, è potenza di Dio.

Sta scritto infatti: Distruggerò la sapienza dei sapienti e annullerò l'intelligenza degli Sta scritto infatti: Distruggerò la sapienza dei sapienti e annullerò l'intelligenza degli intelligenti. intelligenti. Dov'è il sapiente? Dov'è il dotto? Dove mai il sottile ragionatore di questo mondo? Non Dov'è il sapiente? Dov'è il dotto? Dove mai il sottile ragionatore di questo mondo? Non ha forse Dio dimostrato stolta la sapienza di questo mondo? Poiché, infatti, nel disegno ha forse Dio dimostrato stolta la sapienza di questo mondo? Poiché, infatti, nel disegno sapiente di Dio il mondo, con tutta la sua sapienza, non ha conosciuto Dio, è piaciuto a sapiente di Dio il mondo, con tutta la sua sapienza, non ha conosciuto Dio, è piaciuto a Dio di salvare i credenti con la stoltezza della predicazione.Dio di salvare i credenti con la stoltezza della predicazione.

E mentre i Giudei chiedono i miracoli e i Greci cercano la sapienza, noi predichiamo Cristo E mentre i Giudei chiedono i miracoli e i Greci cercano la sapienza, noi predichiamo Cristo crocifisso, scandalo per i Giudei, stoltezza per i pagani; ma per coloro che sono chiamati, crocifisso, scandalo per i Giudei, stoltezza per i pagani; ma per coloro che sono chiamati, sia Giudei che Greci, predichiamo Cristo potenza di Dio e sapienza di Dio. Perché ciò che sia Giudei che Greci, predichiamo Cristo potenza di Dio e sapienza di Dio. Perché ciò che è stoltezza di Dio è più sapiente degli uomini, e ciò che è debolezza di Dio è più forte è stoltezza di Dio è più sapiente degli uomini, e ciò che è debolezza di Dio è più forte degli uomini. degli uomini.

b) Per riflettere: b) Per riflettere: La parola di Dio nella nostra vitaLa parola di Dio nella nostra vita..

A quanti vivono immersi in questa corrente di incontro e diffusione della Parola, giunga il mio incoraggiamento, perché il loro impegno a A quanti vivono immersi in questa corrente di incontro e diffusione della Parola, giunga il mio incoraggiamento, perché il loro impegno a favore della Parola non venga meno. Quanti non vivono ancora in questa corrente, desidero esortarli e invitarli, fraternamente e con favore della Parola non venga meno. Quanti non vivono ancora in questa corrente, desidero esortarli e invitarli, fraternamente e con passione, perché, come Maria di Nazareth, modello vivente dell’incontro con la Parola (cf. passione, perché, come Maria di Nazareth, modello vivente dell’incontro con la Parola (cf. LcLc 1,38; 2,19.51), si aprano ad essa e la 1,38; 2,19.51), si aprano ad essa e la generino nella propria vita; e sull’esempio di Francesco, modello di ascolto operoso e generino nella propria vita; e sull’esempio di Francesco, modello di ascolto operoso e sine glossasine glossa, accolgano la Parola con tutto il , accolgano la Parola con tutto il cuore e ogni giorno ascoltino le Scritture, come i cristiani di Tessalonica (cf. cuore e ogni giorno ascoltino le Scritture, come i cristiani di Tessalonica (cf. At At 17,11).17,11).

«Ascoltate, figli del Signore e fratelli miei, e prestate orecchio alle mie parole. Inclinate l’orecchio del vostro cuore e obbedite alla voce del «Ascoltate, figli del Signore e fratelli miei, e prestate orecchio alle mie parole. Inclinate l’orecchio del vostro cuore e obbedite alla voce del Figlio di Dio», così ci esorta il padre e fratello Francesco. Se oggi, come ieri, è urgente conoscere meglio l’uomo Gesù, riconosciuto Figlio di Dio», così ci esorta il padre e fratello Francesco. Se oggi, come ieri, è urgente conoscere meglio l’uomo Gesù, riconosciuto come Cristo e confessato come il Signore, non abbiamo altra via per raggiungere questo obiettivo che quello di prendere in mano il come Cristo e confessato come il Signore, non abbiamo altra via per raggiungere questo obiettivo che quello di prendere in mano il libro delle Scritture, aprire ad esse le porte del nostro cuore e offrire alla Parola ascolto e accoglienza. Se il nostro cuore arde per il libro delle Scritture, aprire ad esse le porte del nostro cuore e offrire alla Parola ascolto e accoglienza. Se il nostro cuore arde per il desiderio di uscire dall’insignificanza o dalla prostrazione dei nostri quotidiani fallimenti, non abbiamo altra via che quella di lasciarci desiderio di uscire dall’insignificanza o dalla prostrazione dei nostri quotidiani fallimenti, non abbiamo altra via che quella di lasciarci afferrare dalla Parola e dare ad essa un ampio spazio nelle nostre vite. Essere afferrati dalla Parola e da Cristo è la stessa identica afferrare dalla Parola e dare ad essa un ampio spazio nelle nostre vite. Essere afferrati dalla Parola e da Cristo è la stessa identica cosa. Se desideriamo ri-creare e ri-fondare la nostra vita e missione, non ci resta altra soluzione che quella di lasciare spazio alla cosa. Se desideriamo ri-creare e ri-fondare la nostra vita e missione, non ci resta altra soluzione che quella di lasciare spazio alla Parola, rileggerla, studiarla, meditarla, accoglierla con cuore povero e vuoto, sussurrarla giorno e notte (cf. Parola, rileggerla, studiarla, meditarla, accoglierla con cuore povero e vuoto, sussurrarla giorno e notte (cf. SalSal 1,2), per poi viverla e 1,2), per poi viverla e celebrarla. celebrarla.

Frequentare la Parola, avvicinarci ad essa, girarle intorno e corteggiarla, fare per lei silenzio e ascoltarla, familiarizzare con essa, guardare Frequentare la Parola, avvicinarci ad essa, girarle intorno e corteggiarla, fare per lei silenzio e ascoltarla, familiarizzare con essa, guardare come un tesoro nello scrigno della memoria questa Parola che in qualche momento ha fatto ardere il nostro cuore (cf. come un tesoro nello scrigno della memoria questa Parola che in qualche momento ha fatto ardere il nostro cuore (cf. LcLc 24,32), 24,32), lasciarci sorprendere da essa, ci permetterà, come Francesco, di muoverci al ritmo di Dio; la nostra vita ritroverà, allora, la giovinezza lasciarci sorprendere da essa, ci permetterà, come Francesco, di muoverci al ritmo di Dio; la nostra vita ritroverà, allora, la giovinezza e, lasciandosi alle spalle la stanchezza, il nostro andare incontro a Cristo, agli uomini e alle donne che sono nostri fratelli e sorelle, e, lasciandosi alle spalle la stanchezza, il nostro andare incontro a Cristo, agli uomini e alle donne che sono nostri fratelli e sorelle, sarà «con corsa veloce e passo leggero», senza lasciarsi avvolgere da alcuna «nebbia di amarezza», per percorrere con più sicurezza sarà «con corsa veloce e passo leggero», senza lasciarsi avvolgere da alcuna «nebbia di amarezza», per percorrere con più sicurezza la via dei comandamenti del Signore]. la via dei comandamenti del Signore].

«La parola di Dio «La parola di Dio – – si è affermato nel Congresso Internazionale della Vita Consacrata celebrato a Roma nel 2004 – è fonte della vita si è affermato nel Congresso Internazionale della Vita Consacrata celebrato a Roma nel 2004 – è fonte della vita consacrata. Crescere nella vita di fede e creare comunità è il risultato dell’ascolto della Parola. Alimentati dalla Parola ci trasformiamo consacrata. Crescere nella vita di fede e creare comunità è il risultato dell’ascolto della Parola. Alimentati dalla Parola ci trasformiamo in servi della Parola in vista dell’evangelizzazione. La passione per la Parola ci porta alla passione per l’umanità. Ascoltare la Parola in servi della Parola in vista dell’evangelizzazione. La passione per la Parola ci porta alla passione per l’umanità. Ascoltare la Parola alimenta un clima di rapporti interpersonali». Nella misura un cui ci avviciniamo alla Parola e la facciamo diventare vita, le nostre alimenta un clima di rapporti interpersonali». Nella misura un cui ci avviciniamo alla Parola e la facciamo diventare vita, le nostre diverse visioni della realtà convergeranno fino ad incontrarsi in una profonda comunione. diverse visioni della realtà convergeranno fino ad incontrarsi in una profonda comunione.

La ragione ultima del nostro stile di vita chiamato consacrazione non è altro che aver ascoltato, in un modo o in un altro, la Parola. Tutti i La ragione ultima del nostro stile di vita chiamato consacrazione non è altro che aver ascoltato, in un modo o in un altro, la Parola. Tutti i fondatori, mapossiamo ben dire, soprattutto Francesco e Chiara, sono stati vedette della Parola, ascoltatori instancabili della Parola, e fondatori, mapossiamo ben dire, soprattutto Francesco e Chiara, sono stati vedette della Parola, ascoltatori instancabili della Parola, e hanno fatto della loro vita una risposta ferma e profetica alla Parola. La vita consacrata di oggi e con essa quella francescana hanno hanno fatto della loro vita una risposta ferma e profetica alla Parola. La vita consacrata di oggi e con essa quella francescana hanno bisogno di guardarsi nella Parola e di ornarsi con essa. Solo dalla Parola potranno «nascere di nuovo» (bisogno di guardarsi nella Parola e di ornarsi con essa. Solo dalla Parola potranno «nascere di nuovo» (GvGv 3,3) e guadagnare in 3,3) e guadagnare in significatività, camminare con lucidità e audacia con gli occhi fissi verso il futuro e, in questo modo, essere non solo memoria, ma significatività, camminare con lucidità e audacia con gli occhi fissi verso il futuro e, in questo modo, essere non solo memoria, ma anche profezia del futur, vivere il presente con passione e abbracciare il futuro con speranza. anche profezia del futur, vivere il presente con passione e abbracciare il futuro con speranza.

La vita consacrata, e con essa quella francescana, è chiamata a percorrere un lungo esodo di ricerca e di rinnovamento, che non ha la La vita consacrata, e con essa quella francescana, è chiamata a percorrere un lungo esodo di ricerca e di rinnovamento, che non ha la marcia indietro. Siamo, insieme a tanti uomini e donne nostri contemporanei, marcia indietro. Siamo, insieme a tanti uomini e donne nostri contemporanei, mendicanti di sensomendicanti di senso. Dall’ascolto della Parola la nostra . Dall’ascolto della Parola la nostra vita sarà, nel presente e nel futuro, come lo è stata nel passato, proposta alternativa e di frontiera. La Parola ci invita a questo, ci vita sarà, nel presente e nel futuro, come lo è stata nel passato, proposta alternativa e di frontiera. La Parola ci invita a questo, ci spinge e convoca. Da e con la Parola le nostre vite saranno testimonianza di una parola che non possiamo tacere, di una ragione che spinge e convoca. Da e con la Parola le nostre vite saranno testimonianza di una parola che non possiamo tacere, di una ragione che non possiamo nascondere, di una convinzione che abbiamo bisogno di condividere. Con il fuoco della Parola il nostro cuore arderà e non possiamo nascondere, di una convinzione che abbiamo bisogno di condividere. Con il fuoco della Parola il nostro cuore arderà e la nostra vita incontrerà il ritmo di Dio, che è sempre giovane e attuale, che non passa mai. La Parola ha una forza trasformatrice la nostra vita incontrerà il ritmo di Dio, che è sempre giovane e attuale, che non passa mai. La Parola ha una forza trasformatrice impressionante. Se la nostra vita si lascia toccare da essa, senza dubbio si trasformerà: la routine lascerà il passo alla novità impressionante. Se la nostra vita si lascia toccare da essa, senza dubbio si trasformerà: la routine lascerà il passo alla novità evangelica, la stanchezza al coraggio, la rassegnazione alla lucidità e all’audacia, i timori alla libertà. Quando siamo capaci di evangelica, la stanchezza al coraggio, la rassegnazione alla lucidità e all’audacia, i timori alla libertà. Quando siamo capaci di abbandonarci alla Parola, di fidarci di essa, di puntare tutto su una solo carta, sia quel che sia, questa ci lascia un sapore intenso, che abbandonarci alla Parola, di fidarci di essa, di puntare tutto su una solo carta, sia quel che sia, questa ci lascia un sapore intenso, che ci assicura che siamo di Dio e per Dio, che non siamo soli. Se la nostra vita si mette in ascolto della Parola e si lascia portare per ci assicura che siamo di Dio e per Dio, che non siamo soli. Se la nostra vita si mette in ascolto della Parola e si lascia portare per mano da essa, incontrerà nuovi terreni e nuovi sentieri per rendere il cammino più sopportabile e gioioso. È necessario aprire spazi mano da essa, incontrerà nuovi terreni e nuovi sentieri per rendere il cammino più sopportabile e gioioso. È necessario aprire spazi personali e comunitari alla Parola. Il nostro futuro, come il futuro di tutta la vita consacrata, è nel lasciarsi personali e comunitari alla Parola. Il nostro futuro, come il futuro di tutta la vita consacrata, è nel lasciarsi farefare dalla Parola. dalla Parola.

c) Per dialogare: c) Per dialogare:

Siamo disposti ad essere afferrati Siamo disposti ad essere afferrati dalla Parola, cioè da Cristo.dalla Parola, cioè da Cristo.

La parola è realmente la fronte di La parola è realmente la fronte di rinnovazione della nostra rinnovazione della nostra consacrazione come frati minori.consacrazione come frati minori.

Ci proviamo come mendicanti di Ci proviamo come mendicanti di senso all’ascolto vitale della parola. senso all’ascolto vitale della parola.

3ª SCHEDA3ª SCHEDA § MOMENTO PERSONALE§ MOMENTO PERSONALE

Per riflettere: Per riflettere: La parola di Dio nella vita di FrancescoLa parola di Dio nella vita di Francesco. .

Per Francesco le Per Francesco le sante parole sante parole sono sono segni segni sensibili della presenza reale –sensibili della presenza reale –corporaliter–corporaliter–,, attuale e attuale e vivificante di Cristo, come lo sono il pane e il vino eucaristici. Per lui la Parola, come l’Eucaristia, vivificante di Cristo, come lo sono il pane e il vino eucaristici. Per lui la Parola, come l’Eucaristia, sono prolungamenti dell’incarnazione. Nella Parola, come nell’Eucaristia, Dio si rivela e agisce: la sono prolungamenti dell’incarnazione. Nella Parola, come nell’Eucaristia, Dio si rivela e agisce: la Parola, come l’Eucaristia, ci avvicina a Dio e ci salva. Accogliere la Parola è accogliere la Vita, Parola, come l’Eucaristia, ci avvicina a Dio e ci salva. Accogliere la Parola è accogliere la Vita, rifiutare la Parola è rifiutare la Vita che ci si offre anche e soprattutto nell’Eucaristia. Abituati a rifiutare la Parola è rifiutare la Vita che ci si offre anche e soprattutto nell’Eucaristia. Abituati a leggere questa verità nei documenti del Vaticano II, ancora oggi un tale paragone non smette, leggere questa verità nei documenti del Vaticano II, ancora oggi un tale paragone non smette, tuttavia, di sorprenderci. Per Francesco è un’evidenza di fede: «e tutti noi dobbiamo sapere tuttavia, di sorprenderci. Per Francesco è un’evidenza di fede: «e tutti noi dobbiamo sapere fermamente, che nessuno può essere salvato se non per mezzo delle sante parole e del sangue del fermamente, che nessuno può essere salvato se non per mezzo delle sante parole e del sangue del Signore nostro Gesù Cristo, che i chierici pronunciano, annunciano e amministrano».Signore nostro Gesù Cristo, che i chierici pronunciano, annunciano e amministrano».

Questa fede nella presenza reale di Cristo nella sua Parola è quella che spiega la profonda venerazione Questa fede nella presenza reale di Cristo nella sua Parola è quella che spiega la profonda venerazione di Francesco per la Parola: «ammonisco tutti i miei frati e li incoraggio in Cristo perché, dovunque di Francesco per la Parola: «ammonisco tutti i miei frati e li incoraggio in Cristo perché, dovunque troveranno le divine parole scritte, come possono, le venerino e, per quanto spetta a loro, se non troveranno le divine parole scritte, come possono, le venerino e, per quanto spetta a loro, se non sono ben risposte o giacciono indecorosamente disperse in qualche luogo, le raccolgano e le sono ben risposte o giacciono indecorosamente disperse in qualche luogo, le raccolgano e le ripongano, onorando nelle sue parole il Signore che le ha pronunciate». Ciò che chiedeva ai suoi ripongano, onorando nelle sue parole il Signore che le ha pronunciate». Ciò che chiedeva ai suoi Frati, poi, lo faceva lui stesso, come annota frate Leone di suo pugno nel breviario che si conserva Frati, poi, lo faceva lui stesso, come annota frate Leone di suo pugno nel breviario che si conserva nel protomonastero di santa Chiara ad Assisi: «ascoltato o letto il Vangelo, il beato Francesco nel protomonastero di santa Chiara ad Assisi: «ascoltato o letto il Vangelo, il beato Francesco baciava sempre il Vangelo con la massima riverenza del Signore». In questo atteggiamento di baciava sempre il Vangelo con la massima riverenza del Signore». In questo atteggiamento di profonda venerazione del testo sacro non dobbiamo vedere un segno di fondamentalismo o di profonda venerazione del testo sacro non dobbiamo vedere un segno di fondamentalismo o di integralismo, ma l’espressione esteriore di un atteggiamento profondamente credente di fronte alla integralismo, ma l’espressione esteriore di un atteggiamento profondamente credente di fronte alla parola di Dio. parola di Dio.

3ª SCHEDA3ª SCHEDA § MOMENTO COMUNITARIO§ MOMENTO COMUNITARIO

a) Per pregare: a) Per pregare: Testo biblico del apostolo Paolo: Testo biblico del apostolo Paolo: Dalla prima lettera ai Tessalonicensi (1 Tess 2,8-15)Dalla prima lettera ai Tessalonicensi (1 Tess 2,8-15)

Solo allora sarà rivelato l'empio e il Signore Gesù lo distruggerà con il soffio della sua bocca Solo allora sarà rivelato l'empio e il Signore Gesù lo distruggerà con il soffio della sua bocca e lo annienterà all'apparire della sua venuta, l'iniquo, la cui venuta avverrà nella e lo annienterà all'apparire della sua venuta, l'iniquo, la cui venuta avverrà nella potenza di satana, con ogni specie di portenti, di segni e prodigi menzogneri, e con ogni potenza di satana, con ogni specie di portenti, di segni e prodigi menzogneri, e con ogni sorta di empio inganno per quelli che vanno in rovina perché non hanno accolto l'amore sorta di empio inganno per quelli che vanno in rovina perché non hanno accolto l'amore della verità per essere salvi. della verità per essere salvi.

E per questo Dio invia loro una potenza d'inganno perché essi credano alla menzogna e così E per questo Dio invia loro una potenza d'inganno perché essi credano alla menzogna e così siano condannati tutti quelli che non hanno creduto alla verità, ma hanno acconsentito siano condannati tutti quelli che non hanno creduto alla verità, ma hanno acconsentito all'iniquità. all'iniquità.

Noi però dobbiamo rendere sempre grazie a Dio per voi, fratelli amati dal Signore, perché Noi però dobbiamo rendere sempre grazie a Dio per voi, fratelli amati dal Signore, perché Dio vi ha scelti come primizia per la salvezza, attraverso l'opera santificatrice dello Dio vi ha scelti come primizia per la salvezza, attraverso l'opera santificatrice dello Spirito e la fede nella verità, chiamandovi a questo con il nostro vangelo, per il possesso Spirito e la fede nella verità, chiamandovi a questo con il nostro vangelo, per il possesso della gloria del Signore nostro Gesù Cristo. della gloria del Signore nostro Gesù Cristo.

Perciò, fratelli, state saldi e mantenete le tradizioni che avete apprese così dalla nostra Perciò, fratelli, state saldi e mantenete le tradizioni che avete apprese così dalla nostra parola come dalla nostra lettera. parola come dalla nostra lettera.

Per riflettere: Per riflettere: La parola di Dio nella nostra vitaLa parola di Dio nella nostra vita..

La grazia dell’VIII centenario della fondazione del nostro Ordine e del carisma La grazia dell’VIII centenario della fondazione del nostro Ordine e del carisma francescano sarà una festa, un’azione di grazie della Fraternità universale e di tutta la francescano sarà una festa, un’azione di grazie della Fraternità universale e di tutta la Famiglia Francescana se, come ci invita il padre e fratello Francesco, apriamo l’orecchio Famiglia Francescana se, come ci invita il padre e fratello Francesco, apriamo l’orecchio del nostro cuore e obbediamo alla voce del Figlio di Dio, che fa risuonare la gioiosa del nostro cuore e obbediamo alla voce del Figlio di Dio, che fa risuonare la gioiosa notizia dell’amore di Dio per l’umanità. notizia dell’amore di Dio per l’umanità. La grazia delle origini La grazia delle origini sarà gustata dai fratelli e sarà gustata dai fratelli e dalle sorelle solo se ci comprometteremo con la Parola e rimarremo fedeli alle parole, alla dalle sorelle solo se ci comprometteremo con la Parola e rimarremo fedeli alle parole, alla vita e la santo Vangelo di Gesù Crsito. vita e la santo Vangelo di Gesù Crsito.

Noi che abbiamo promesso di osservare il Vangelo, siamo chiamati ad essere abitazione Noi che abbiamo promesso di osservare il Vangelo, siamo chiamati ad essere abitazione e dimora dello Spirito del Signore (cf. e dimora dello Spirito del Signore (cf. GvGv 14,23), sposi, fratelli e madri del nostro Signore 14,23), sposi, fratelli e madri del nostro Signore Gesù CristoGesù Cristo (cf. (cf. MtMt 12,50), accogliendo il messaggio di Gesù e custodendo la sua Parola 12,50), accogliendo il messaggio di Gesù e custodendo la sua Parola nei nostri cuori, per poi generarla e darla alla luce nelle nostre vite, perché solo così nei nostri cuori, per poi generarla e darla alla luce nelle nostre vite, perché solo così riposerà su di noi lo Spirito (cf. riposerà su di noi lo Spirito (cf. IsIs 11,2). 11,2).

Se osserviamo la sua Parola e seguiamo i suoi sentieri, allora vivremo e cresceremo, ma Se osserviamo la sua Parola e seguiamo i suoi sentieri, allora vivremo e cresceremo, ma se il nostro cuore si allontana da essa, allora moriremo senza rimedio (cf. se il nostro cuore si allontana da essa, allora moriremo senza rimedio (cf. DtDt 30,15-18). 30,15-18). Non possiamo lasciarci uccidere dalla lettera, ma dobbiamo seguire lo spirito della Parola Non possiamo lasciarci uccidere dalla lettera, ma dobbiamo seguire lo spirito della Parola divina e lasciarci vivificare da essa. Senza la Parola, custodita nel cuore e data alla luce divina e lasciarci vivificare da essa. Senza la Parola, custodita nel cuore e data alla luce nella quotidianità della nostra vita, moriranno l’incanto e la canzone della nostra nella quotidianità della nostra vita, moriranno l’incanto e la canzone della nostra esistenza, si spegnerà la vita nello sguardo e nel cuore, diventeranno di pietra i esistenza, si spegnerà la vita nello sguardo e nel cuore, diventeranno di pietra i sentimenti, si seccherà la sorgente della speranza. Senza la Parola ci sarà, oh disgrazia, sentimenti, si seccherà la sorgente della speranza. Senza la Parola ci sarà, oh disgrazia, la morte senza rimedio!la morte senza rimedio!

La Parola, per la quale siamo stati redenti, continua ancora oggi a portarci dalla morte La Parola, per la quale siamo stati redenti, continua ancora oggi a portarci dalla morte alla vita. Il miracolo operato nella vita di sant’Agostino, grazie al quale si vide curato alla vita. Il miracolo operato nella vita di sant’Agostino, grazie al quale si vide curato dalla schiavitù della carne all’ascolto di un testo della lettera ai Romani (cf. dalla schiavitù della carne all’ascolto di un testo della lettera ai Romani (cf. RmRm 13,11ss), 13,11ss), continua a verificarsi in tanti uomini e donne del nostro tempo. Se i sette sacramenti continua a verificarsi in tanti uomini e donne del nostro tempo. Se i sette sacramenti sono sono segnisegni che si vedono, la Parola è un sacramento che si ascolta, un che si vedono, la Parola è un sacramento che si ascolta, un segnosegno che, che, attraverso parole umane ci permette di entrare misteriosamente in contatto con la viva attraverso parole umane ci permette di entrare misteriosamente in contatto con la viva verità e volontà di Dio e di ascoltare la voce stessa di Cristo che, come al paralitico, ci verità e volontà di Dio e di ascoltare la voce stessa di Cristo che, come al paralitico, ci cura dalla nostra malattia e ci restituisce la capacità di camminare (cf. cura dalla nostra malattia e ci restituisce la capacità di camminare (cf. GvGv 5,1ss); o, come 5,1ss); o, come al cieco nato, apre i nostri occhi perché possiamo vedere (cf. al cieco nato, apre i nostri occhi perché possiamo vedere (cf. GvGv 9,7). Le 9,7). Le acque di Israele acque di Israele che curarono la lebbra di Naaman, il Siro, (cf. che curarono la lebbra di Naaman, il Siro, (cf. 2Re2Re 12,14) sono per i santi Padri le divine 12,14) sono per i santi Padri le divine Scritture. Esse continuano a sanarci dalle nostre infermità, come attesta la stessa Scritture. Esse continuano a sanarci dalle nostre infermità, come attesta la stessa Scrittura: «Non li guarì né un'erba né un emolliente, – si dice di Israele nel deserto – ma Scrittura: «Non li guarì né un'erba né un emolliente, – si dice di Israele nel deserto – ma la tua parola, o Signore, la quale tutto risana» (la tua parola, o Signore, la quale tutto risana» (SapSap 16,12). 16,12).

c) Per dialogare:c) Per dialogare:

Veramente siamo al ascolto credente Veramente siamo al ascolto credente della parola.della parola.

Custodiamo sinceramente la parola Custodiamo sinceramente la parola nel cuore della nostra vita.nel cuore della nostra vita.

La parola è la fonte dalla quale La parola è la fonte dalla quale scaturisce la nostra conversione. scaturisce la nostra conversione.

4ª SCHEDA4ª SCHEDA § MOMENTO PERSONALE§ MOMENTO PERSONALE

Per riflettere: Per riflettere: La parola di Dio nella vita di FrancescoLa parola di Dio nella vita di Francesco. .

D’altra parte per Francesco l’accoglienza della Parola rimane sempre D’altra parte per Francesco l’accoglienza della Parola rimane sempre profondamente radicata in una dimensione ecclesiale. Dalla Chiesa riceve profondamente radicata in una dimensione ecclesiale. Dalla Chiesa riceve la Parola e da essa la luce per interpretarla. Per il la Parola e da essa la luce per interpretarla. Per il Poverello Poverello la Parola è data la Parola è data alla Chiesa e in essa cresce per la fede e la comunione dei credenti. La alla Chiesa e in essa cresce per la fede e la comunione dei credenti. La convinzione dell’ecclesialità della Parola lo porta anche ad onorare e convinzione dell’ecclesialità della Parola lo porta anche ad onorare e venerare «tutti i teologi che amministrano le santissime parole divine … venerare «tutti i teologi che amministrano le santissime parole divine … come coloro che ci amministrano lo spirito e la vita». La comprensione della come coloro che ci amministrano lo spirito e la vita». La comprensione della Parola si inserisce così nella vita della Chiesa.Parola si inserisce così nella vita della Chiesa.

Francesco visse in un clima di ascolto attento della Parola e questo Francesco visse in un clima di ascolto attento della Parola e questo trasformò la sua vita. Non c’è da meravigliarsi che nelle ultime esortazioni trasformò la sua vita. Non c’è da meravigliarsi che nelle ultime esortazioni ai Frati raccomandò «più di ogni altra norma il santo Vangelo». Era il più bel ai Frati raccomandò «più di ogni altra norma il santo Vangelo». Era il più bel regalo che aveva ricevuto dal Signore e il migliore che poteva lasciare ai regalo che aveva ricevuto dal Signore e il migliore che poteva lasciare ai suoi Frati. suoi Frati.

Allora è bene domandarsi: come mi comporto davanti al testo della sacra Allora è bene domandarsi: come mi comporto davanti al testo della sacra Scrittura? Quali atteggiamenti interiori e che comportamenti esteriori ho Scrittura? Quali atteggiamenti interiori e che comportamenti esteriori ho verso la parola di Dio? Come intendo la relazione tra parola di Dio e Chiesa? verso la parola di Dio? Come intendo la relazione tra parola di Dio e Chiesa? In me e nella mia Fraternità c’è un ascolto genuino della parola di Dio? Quali In me e nella mia Fraternità c’è un ascolto genuino della parola di Dio? Quali aspetti ho bisogno di chiarire e rafforzare nel mio rapporto con la Parola?aspetti ho bisogno di chiarire e rafforzare nel mio rapporto con la Parola?

4ª SCHEDA4ª SCHEDA § MOMENTO COMUNITARIO § MOMENTO COMUNITARIO

a) Per pregare: a) Per pregare: Testo biblico del apostolo Paolo: Testo biblico del apostolo Paolo: Dalla seconda lettera a Timoteo (2 Tim 4,1-6)Dalla seconda lettera a Timoteo (2 Tim 4,1-6)

Ti scongiuro davanti a Dio e a Cristo Gesù che verrà a giudicare Ti scongiuro davanti a Dio e a Cristo Gesù che verrà a giudicare i vivi e i morti, per la sua manifestazione e il suo regno: i vivi e i morti, per la sua manifestazione e il suo regno: annunzia la parola, insisti in ogni occasione opportuna e non annunzia la parola, insisti in ogni occasione opportuna e non opportuna, ammonisci, rimprovera, esorta con ogni opportuna, ammonisci, rimprovera, esorta con ogni magnanimità e dottrina. magnanimità e dottrina.

Verrà giorno, infatti, in cui non si sopporterà più la sana Verrà giorno, infatti, in cui non si sopporterà più la sana dottrina, ma, per il prurito di udire qualcosa, gli uomini si dottrina, ma, per il prurito di udire qualcosa, gli uomini si circonderanno di maestri secondo le proprie voglie, rifiutando circonderanno di maestri secondo le proprie voglie, rifiutando di dare ascolto alla verità per volgersi alle favole. di dare ascolto alla verità per volgersi alle favole.

Tu però vigila attentamente, sappi sopportare le sofferenze, Tu però vigila attentamente, sappi sopportare le sofferenze, compi la tua opera di annunziatore del vangelo, adempi il tuo compi la tua opera di annunziatore del vangelo, adempi il tuo ministero. ministero.

b) Per riflettere: b) Per riflettere: La parola di Dio nella nostra vitaLa parola di Dio nella nostra vita..

Cari Fratelli e Sorelle, l’Cari Fratelli e Sorelle, l’AmenAmen, il testimone fedele, che sta fuori e chiama, ci invita ad aprire la , il testimone fedele, che sta fuori e chiama, ci invita ad aprire la porta che lo separa da noi che siamo dentro: «Ecco, sto alla porta e busso. Se qualcuno porta che lo separa da noi che siamo dentro: «Ecco, sto alla porta e busso. Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta, io verrò da lui, cenerò con lui ed egli con me» (ascolta la mia voce e mi apre la porta, io verrò da lui, cenerò con lui ed egli con me» (ApAp 3,20). Nascostamente facciamo fatica a credere di essere desiderati dal Signore e che 3,20). Nascostamente facciamo fatica a credere di essere desiderati dal Signore e che egli sia colui cerca la nostra presenza (cf. egli sia colui cerca la nostra presenza (cf. GnGn 3,8-9). Apriamo la porta alla Parola, 3,8-9). Apriamo la porta alla Parola, lasciamoci abitare da essa e con essa entrerà e abiterà nella nostra lasciamoci abitare da essa e con essa entrerà e abiterà nella nostra casa casa molta gente molta gente ferita da esperienze di fallimento, solitudine, fragilità e disamore. Allora saranno loro ferita da esperienze di fallimento, solitudine, fragilità e disamore. Allora saranno loro stessi ad aiutarci, come scribi esperti, a tradurre, comprendere, discernere, intuire e de-stessi ad aiutarci, come scribi esperti, a tradurre, comprendere, discernere, intuire e de-codificare la Parola che giunge a noi cifrata dietro le grida silenziose dell’umanità codificare la Parola che giunge a noi cifrata dietro le grida silenziose dell’umanità sofferente. sofferente.

Diamo, cari Fratelli e Sorelle, il primato alla Parola nelle nostre vite, in modo che sia Lui, Diamo, cari Fratelli e Sorelle, il primato alla Parola nelle nostre vite, in modo che sia Lui, Cristo Signore, e lui solo, il Signore assoluto delle nostre vite, come lo fu nella vita di Cristo Signore, e lui solo, il Signore assoluto delle nostre vite, come lo fu nella vita di Francesco e di Chiara. E allora saremo beati: «Beato l'uomo che … si compiace della Francesco e di Chiara. E allora saremo beati: «Beato l'uomo che … si compiace della legge del Signore,legge del Signore,la sua legge medita giorno e notte. Sarà come albero piantato lungo corsi d'acqua,la sua legge medita giorno e notte. Sarà come albero piantato lungo corsi d'acqua,che darà frutto a suo tempo e le sue foglie non cadranno mai» (che darà frutto a suo tempo e le sue foglie non cadranno mai» (SalSal 1,1-3). 1,1-3).

Veneriamo e accogliamo con cura le Scritture, perché sono Parola di Dio, così come ci Veneriamo e accogliamo con cura le Scritture, perché sono Parola di Dio, così come ci insegna Francesco, seguendo in questo i Padri. Uno di essi, Origene, dice ai cristiani del insegna Francesco, seguendo in questo i Padri. Uno di essi, Origene, dice ai cristiani del suo tempo e oggi a noi: «voi che siete soliti partecipare ai divini misteri, sapete bene, suo tempo e oggi a noi: «voi che siete soliti partecipare ai divini misteri, sapete bene, quando ricevete il corpo del Signore, come lo conservate con ogni cautela e venerazione, quando ricevete il corpo del Signore, come lo conservate con ogni cautela e venerazione, affinché non ne cada a terra neppure un frammento, perché non si perda nulla del pane affinché non ne cada a terra neppure un frammento, perché non si perda nulla del pane consacratoconsacrato.. Siete giustamente convinti, infatti, che sia una colpa lasciarne cadere dei Siete giustamente convinti, infatti, che sia una colpa lasciarne cadere dei frammenti per negligenza. Se dunque per la conservazione del suo Corpo siete tanto frammenti per negligenza. Se dunque per la conservazione del suo Corpo siete tanto attenti – ed è giusto che lo siate – non sapete che non aver cura della parola di Dio non è attenti – ed è giusto che lo siate – non sapete che non aver cura della parola di Dio non è colpa minore del non aver cura del suo Corpo?». colpa minore del non aver cura del suo Corpo?».

Che importanza ha la Parola di Dio nella mia vita? Che posto occupa nella mia giornata? Che Che importanza ha la Parola di Dio nella mia vita? Che posto occupa nella mia giornata? Che il Signore apra ogni mattina le nostre orecchie per ascoltare come discepoli e, così, poter il Signore apra ogni mattina le nostre orecchie per ascoltare come discepoli e, così, poter dire una parola di consolazione a chi è sfiduciato (cf. dire una parola di consolazione a chi è sfiduciato (cf. IsIs 50,4). 50,4).

c) Per dialogare: c) Per dialogare:

Che importanza ha la Che importanza ha la

Parola di Dio nella mia vita? Parola di Dio nella mia vita?

Che posto occupa nella mia giornata?Che posto occupa nella mia giornata?

PREGHIERAPREGHIERA

““Parla, Signore, che il tu servo ascolta!Parla, Signore, che il tu servo ascolta!Parla, Signore…Parla, Signore…

Non restare muto!Non restare muto!Il tuo silenzio è terribile.Il tuo silenzio è terribile.

Abbiamo bisogno di ascoltare la tua voceAbbiamo bisogno di ascoltare la tua vocepiù che del pane e del vino,più che del pane e del vino,

più che dell’amore e della vita.più che dell’amore e della vita.Abbiamo bisogno di ascoltare questa voce,Abbiamo bisogno di ascoltare questa voce,

perché ci faccia compagniaperché ci faccia compagnianel nostro lavoronel nostro lavoro

e nel nostro pellegrinaggio.e nel nostro pellegrinaggio.Parla, Signore…Parla, Signore…

Non restare muto!Non restare muto!Il tuo silenzio è terribile.Il tuo silenzio è terribile.

Parla, anche se non ti ascoltiamo!Parla, anche se non ti ascoltiamo!Parla, anche se il nostro chiasso interioreParla, anche se il nostro chiasso interiore

soffoca la tua voce!soffoca la tua voce!Para anche se la tua Parola ci brucia!Para anche se la tua Parola ci brucia!

Parla, Signore…Parla, Signore…Non restare muto!Non restare muto!

Il tuo silenzio è terribile.Il tuo silenzio è terribile.Signore, dacci fame e sette,Signore, dacci fame e sette,

non del pane o di acquanon del pane o di acquama dell’ascolto della tua Parola.ma dell’ascolto della tua Parola.

Signore, tu che cerchi l’uomoSignore, tu che cerchi l’uomonel qui e ora,nel qui e ora,

concedici il favoreconcedici il favoredi ascoltare oggi la tua voce.di ascoltare oggi la tua voce.

Maria, Madre e Serva della ParolaMaria, Madre e Serva della Parolaci faccia la grazia di scoprireci faccia la grazia di scoprire

la sua bellezza,la sua bellezza,cosicché, custodendola nel nostro cuore,cosicché, custodendola nel nostro cuore,

sia nostra gioia e letizia. Fiat, Fiat.sia nostra gioia e letizia. Fiat, Fiat.