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GENNAIO 2012
Centro per la Divulgazione e la Sperimentazione delle Tecniche Irrigue - S.r.l.
Località Zimarino, S.S. 16 Nord, 240 - 66054 Vasto CH
Tel. (+039)0873.310059 Fax (+039)0873.310307 E-mail: [email protected] internet: www.cotir.it
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ISO 9001:2000
CHI SIAMO
Il COTIR è un Centro ricerche della Regione Abruzzo nato nel 1988.; è iscritto all’anagrafe
delle ricerche al n. 51894 DZH ed è una azienda certificata UNI EN ISO 9001:2000 (CSQ – n.
9175.COT2) e UNI EN ISO 14001:2004 (BVQI n. 176214).
Come rappresentativo della propria organizzazione e delle attività svolte, il COTIR ha individuato nella
“ricerca applicata e sperimentazione in campo ambientale, territoriale,
agronomico ed agroalimentare” il suo processo principale. In particolare, il Centro di ricerca è
sorto per studiare, principalmente, gli aspetti legati all’irrigazione del territorio italiano e del bacino del
mediterraneo, per tanto molte attività hanno riguardato la tecnica irrigua e i fabbisogni irrigui delle colture.
Negli ultimi anni il COTIR ha ritenuto opportuno diversificare le proprie linee di ricerca verso temi inerenti
la preservazione e valorizzazione delle risorse naturali e del paesaggio rurale,
l’implementazione di modelli idrologici, la compatibilità e la sostenibilità della produzione
agricola attraverso la razionalizzazione delle tecniche agronomiche anche mediante l’utilizzo di risorse
alternative, lo studio dell’origine geografica delle produzioni, la rintracciabilità dei prodotti, la
caratterizzazione e l’origine geografica di alcune produzioni agro alimentari tipiche del territorio regionale
(latte, vino, formaggi ecc.), studi sulla sostenibilità ambientale in relazione a modelli di certificazione/
registrazione riconosciuti a livello internazionale (ISO 14001:2004) e Europeo (EMAS) e le filiere
bioenergetiche.
Il COTIR, quale socio fondatore, ha aderito nel 2005, nell’ambito della costituzione dei distretti tecnologici,
alla costituzione del “Consorzio di ricerca per l’innovazione tecnologica, la qualità e la sicurezza degli alimenti s.c.r.l.” con sede in L’Aquila.
Attività di Ricerca applicata e Sperimentazione
L’attività di ricerca applicata e sperimentazione è articolata in 4 aree principali:
1 - Studi ambientali e territoriali
Nell’Area Ecologia, Ambiente e Territorio si
effettuano studi a carattere territoriale e ambientale al fine
di conoscere, rappresentare, studiare e modellizzare
processi naturali legati all’attività dell’uomo. Allo scopo ci
si avvale dei Sistemi Informativi Territoriali (SIT), che
sono un insieme di strumenti in grado di raccogliere,
archiviare e visualizzare dati spaziali e non, di trasformarli
in informazioni, di integrare differenti tipi di dati, di
analizzare e di modellare i fenomeni che occorrono sulla
superficie terrestre, di fornire supporto alle decisioni.
L’applicazione dei SIT e della modellistica unite alle
diverse competenze presenti nel COTIR (agronomiche,
chimiche, idrogeologiche, informatiche ed economiche)
hanno permesso e permettono di:
descrivere il territorio nei suoi aspetti geologici, pedologici, geomorfologici e di uso del suolo
attraverso la lettura di foto aeree;
G.I.S.— Sistema Informativo Territoriale
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realizzare carte pedologiche genetiche e a scopo irriguo;
produrre carte di uso del suolo mediante dati da satellite, facilmente aggiornabili e utilizzabili per la
gestione dell’irrigazione a livello consortile;
monitorare i sistemi irrigui per quantificare le disponibilità idriche, i fabbisogni colturali e gli effettivi
utilizzi al fine di fornire indicazioni appropriate alla razionalizzazione della risorsa idrica nell’irrigazio-
ne;
monitorare l’acqua superficiale e profonda a scala di bacino per valutare eventuali apporti di nitra-
ti, fosfori e sedimenti che si ripercuotono sull’equilibrio ambientale, per controllare i movimenti della
falda durante le stagioni, per studiare l’ingressione salina nella fascia costiera, ecc.;
valutare l’erosività e la perdita di suolo mediante modellistica;
valutare i cambiamenti di un territorio in modo da migliorare la pianificazione introducendo nuovi indicatori quali: la protezione dell’ambiente, il rispetto del paesaggio, la salvaguardia degli ecosiste-mi e lo sviluppo sostenibile;
applicare il modello di simulazione idrologico SWAT (Soil and Water Assessment Tool) con lo sco-po di mettere a confronto l’attuale realtà di un bacino con diversi scenari;
realizzare Piani di classifica e riparto della contribuenza per i Consorzi di Bonifica;
creare e aggiornare il sistema informativo delle reti irrigue dei Consorzi di Bonifica al fine di ottimiz-zare la gestione dell’acqua a scala consortile;
fornire il proprio contributo scientifico alla realizzazione di
progetti europei che prevedono la predisposizione di una
infrastruttura per l’informazione territoriale della Comunità
Europea (Direttiva INSPIRE);
implementare analisi e studi territoriali per studiare la
possibilità di introduzione di colture bio-energetiche nei ter-
ritori agricoli ai fini dello sviluppo di filiere agro-bio-
energetiche.
Le innumerevoli informazioni gestite con i SIT, inoltre, hanno
fornito un valido supporto alla realizzazione dell’analisi ambienta-
le iniziale del COTIR necessaria per la progettazione, implemen-
tazione e certificazione (BVQI n.17621) del Sistema di gestione
Ambientale in base alla norma UNI EN ISO 14001:2004.
La peculiarità dell’Analisi Ambientale applicata al Centro è
stata successivamente una base di riferimento per altri studi a
carattere ambientale con l’obiettivo di ripetere ed applicare l’e-
sperienza acquisita ad altre realtà, con l’intento di validare uno
strumento “ambientale” a supporto di Enti decisori.
2 - Attività Sperimentali
Nell'area Irrigazione, gestione del suolo e delle colture, le
principali linee di ricerca riguardano tematiche inerenti: l’irrigazione, la gestione del suolo e delle colture in
ambiente irriguo e non, la modellistica di simulazione delle colture e le pratiche agronomiche conservative.
In particolare:
Vista campi sperimentali - COTIR Vasto
Dispositivo sperimentale per lo studio di coeffi-cienti colturali di alcune colture orticole
Irrigazione: si studiano gli effetti dei metodi irrigui e dei volumi di irrigazione sulla risposta vegeto-
produttiva delle colture, sulle caratteristiche qualitative del prodotto, nonché l’impatto della pratica
agricola sulla fertilità del suolo e sull’ambiente;
Gestione del suolo e delle colture: si analizzano gli aspetti di ricerca relativi alla nutrizione
minerale e organica delle colture, alla difesa, alle pratiche agronomiche e alle strategie gestionali per ridurre l’impatto della coltivazione sull’ambiente, alla qualità delle produzioni agrarie in funzione dell’ambiente di coltivazione e della tecnica agronomica, nonché la ricerca su colture alternative per la produzione di energia;
Modellistica di simulazione delle colture: con i modelli colturali è possibile simulare diversi
scenari agrotecnici e individuare per un determinato ambiente e una determinata coltura i criteri di gestione che consentono il miglior compromesso tra produttività, qualità e impatto ambientale;
Pratiche agronomiche conservative: si affrontano tutte le problematiche relative alle coltiva-
zioni estensive con l’obiettivo di individuare le strategie agronomiche che coniugano la competitività della coltura con la necessità di ridurre la pressione sull’ambiente. Particolare rilevanza assume la conservazione della sostanza organica, l’erosione del suolo e il dilavamento degli elementi della fer-tilità.
3. Studi e Ricerche Agro-Alimentari Negli ultimi anni è nata e si sta consolidando anche una linea di ricerca agro-alimentare grazie all’utilizzo
di un sofisticato strumento presente nei laboratori del Centro quale l’NMR (Risonanza Magnetica Nucleare). Lo spettrometro presente al COTIR è del tipo FT-NMR a 600 MHz ed è dotato sia dei probes
BBI e BBO, che consentono di effettuare analisi su campioni liquidi, che del probe HR-MAS, che consen-
te di effettuare analisi su campioni semi-solidi (frutta, car-
ne, pesce, formaggi, pasta).
Le analisi NMR condotte su campioni agro-alimentari han-
no la caratteristica di essere non invasive e selettive, riu-
scendo a discriminare un gran numero di componenti a
basso peso molecolare anche in miscele complesse. Si
tratta di un approccio analitico notevolmente ampio: si pas-
sa dalle caratterizzazioni geografiche degli alimenti
alle caratterizzazioni dell’origine vegetale o animale del
prodotto. Inoltre, è possibile definire l’impronta digitale di uno specifico alimento (caratterizzazione che potrebbe
essere sfruttata nelle frodi), individuare particolari com-posti presenti nel prodotto (in modo da definirne ad esempio la qualità), caratterizzare dei processi di congelamento, migliorare la lavorazione di un prodotto e tanto altro ancora.
4. Filiere Bioenergetiche Da qualche anno, il COTIR, ha iniziato una serie di attività di ricerca sulle filiere energetiche delle
Biomasse e del Biodiesel dopo aver stilato un programma di ricerca dal titolo: “Analisi territoriali e prove sperimentali a supporto dello sviluppo di filiere bioenergetiche nella Regione
Abruzzo”. 4
Spettrometro FT-NMR a 600 MHz
Attività Formative
Divulgazione e Dimostrazione I risultati delle attività che si svolgono al COTIR vengono divulgate attraverso semi-nari, newsletters e sito web. Inoltre, vengono organizzate giornate dimostrati-ve in campo allo scopo di rendere noti gli esiti agli operatori del settore.
Le strutture del COTIR
Azienda sperimentale di pianura di 26 Ha (Vasto - CH)
Azienda sperimentale di collina di 24,5 Ha (Scerni - CH)
Serre sperimentali di 3.700 m2
Laboratorio analisi chimiche
Laboratorio analisi agrarie
Sala conferenze con una capienza di 130 posti
Foresterie con 26 alloggi
Mensa con una capienza di 50 perso-
ne.
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Collaborazioni I principali Enti con cui il COTIR collabora so-no: ARSSA (Agenzia Reg.le Servizi Svilup-po Agricolo); CRAB di Avezzano (AQ); CRIVEA di Miglianico (CH), INEA, Univer-sità degli Studi dell’Aquila, Università degli Studi di Teramo, ENEA - Laborato-rio NMR CR Trisaia, Università degli Studi di Padova, C.R.A. Bari, Scafati, Foggia, Istituto Agrario Scerni, Enfap UIL, EUROBIC, CIPAT
Le attività di formazione si sviluppano a più livelli (alta formazione, formazione post-diploma, tiroci-ni formativi, stage e giornate studio) con finan-ziamenti provenienti dall’Unione Europea, dalla Regione Abruzzo e dalla Provincia di Chieti. Le tematiche riguardano: l’agricoltura, l’agroalimentare, i sistemi di gestione per la qualità e l’ambiente, la ge-stione del territorio, la sostenibilità am-bientale, l’uso razionale delle risorsa idrica, l’utilizzo di tecniche innovative di rilevamento e di gestione dei dati.
Centro per la Sperimentazione e la Divulgazione delle Tecniche Irrigue
Consorzio per la Divulgazione e Sperimentazione delle Tecniche Irrigue
Località Zimarino, S.S. 16 Nord, 240—66054 Vasto CH
Tel. (+039)0873.310059 Fax (+039)0873.310307 E-mail: [email protected] internet: www.cotir.it
In auto: Autostrada A14 uscita Vasto Nord – Casalbordi-
no, S.S. 16 direzione Foggia, Area di servizio Q8,
100 m circa a sx.
In treno: Stazione di Vasto – San Salvo oppure
Casalbordino
proseguire in taxi;
In aereo: Pescara voli Alitalia, AirOne, Ryanair o Air Italica
Il Centro dista circa 60 Km dall’aeroporto
Autostrada A14, Direzione Bari
Assemblea dei Soci A.R.S.S.A, Provincia di Chieti, Comune di Scerni, Consorzio di Bonifica “Centro”, Uni-versità degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti e Università degli Studi dell’Aquila Consiglio di Amministrazione Presidente: Alberto Amoroso Vice presidente: Camillo Colangelo Vice presidente: Luigi Di Cocco Consiglieri: Alfeo Latini, Mario Di Candilo, Daniele Carlucci, Antonio Tommaso Tiberio, Tonino Marcello, Alessandro Sarra Collegio Sindacale Presidente: Andrea Cirulli Sindaci effettivi: Gennaro Tiberio, Francesco Di Fano Sindaci supplenti: Carlo Ricciuti, Michele Lazetera
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