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GianniPenzoDoria
LEPAROLEDAUSARENEIPROVVEDIMENTIAMMINISTRATIVI
Webinar gratuito,10giugno2020
http://www.procedamus.it/puntodelibere.html
https://www.filodiritto.com/rubriche/le-delibere-delluniversita
Gianni Penzo Doria
Le parti fondamentali
• Preamboloü Fattiü Normativaü Accertamentiü Motivazione
• Dispositivo• Formule finali
Gianni Penzo Doria
Profili lessicali della proposta
q Ogni agito amministrativo ha un lessico peculiare
q Per queste ragioni, bisogna scegliere una sola parola univoca per ciascuna azione e per ciascuna delle parti del provvedimento
q Usare la parole giuste nel punto giustoü introduce chiarezzaü elimina il possibile contenziosoü normalizza la lettura e la comprensione
Gianni Penzo Doria
Profili lessicali della proposta:Fase 1 – I presupposti di fatto
Ø PremessoØ AttesoØ Dato atto
Fatto
Va usato il participio passato!
Gianni Penzo Doria
Ogni deliberazione dovrebbe iniziare con Premesso che
Tranne giustificate eccezioni, lo prevedono la normativa e la giurisprudenza amministrativa:
ü Presupposti di fatto e ragioni giuridiche (legge 241/1990)
ü Iter logico-giuridico(Consiglio di Stato, plurime sentenze)
Gianni Penzo Doria
ü Se i fatti sono molteplici, evitare di avere paragrafi in sequenza con PREMESSO CHE, ma utilizzare il sistema a segnaletica testuale
ü PREMESSO CHE:• XXXXXX YYYYYY
• YYYYYYY ZZZZZZ
• HHHHHH FFFFFF
DA EVITARE
Gianni Penzo Doria
ü Dopo una serie di “Premesso che” scrivere
ü TUTTO CIO’ PREMESSO...
DA EVITARE
Gianni Penzo Doria
Profili lessicali della proposta:Fase 1 – Le ragioni giuridiche
Ø VistoØ Richiamato
Diritto
q Usare il “visto” per la normativa europea, nazionale, regionale e provinciale (narratio di 1° livello)
q Utilizzare il “richiamato” per la normativa di Ateneo (narratio di 2° livello)
Va usato il participio passato!
Gianni Penzo Doria
ü Non giova alla trasparenza amministrativa, ma neanche alla comprensione del contenuto, una sequenza ipertrofica di visto, richiamato, accertato, etc.
ü Bisogna essere essenziali, tendere a una “pulizia” giuridica e concettuale
DA EVITARE
Gianni Penzo Doria
Non risulta necessario indicare:
ü la pubblicazione della norma (data e numero della Gazzetta Ufficiale)
ü la data di entrata in vigore
DA EVITARE
Gianni Penzo Doria
Tecniche redazionali di informatica giuridica - Normattiva
Ø Nel documento digitale le norme possono essere inserite in calce (Normativa di riferimento) con rinvio al permalink (link permanente)
Gianni Penzo Doria
Profili lessicali della proposta:Fase 2 – L’accertamento tecnico o istruttorio
Ø Accertato Ø RilevatoØ VerificatoØ Acquisito
Va usato il participio passato! – La 241/1990 dispone l’accertamento in capo al RPA
Gianni Penzo Doria
Profili lessicali della proposta:Fase 3 – La discrezionalità e la motivazione
Ø Considerato opportuno (o Considerato) Ø RitenutoØ ValutatoØ Ravvisata l’opportunità
Va usato il participio passato!
Gianni Penzo Doria
La motivazione scritta bene ha funzione di rafforzo delle difese immunitarie
Gianni Penzo Doria
Profili lessicali della proposta:Fase 4 – Il “deliberato” / dispositio
delibera1. di approvare2. di concedere3. di delegare
“dare, facere, pati, non facere”
Va usata la segnaletica testuale per punti!Va usato l’infinito presente!
Gianni Penzo Doria
Juris actum
Come si individua il verbo della prima frase del dispositivo?
Gianni Penzo Doria
q Un oggetto scritto bene contiene sempre il verbo principale del dispositivo
q E contiene anche le indicazioni della pratica (affare, attività o procedimento amministrativo)
Corrispondenza tra oggetto e dispositivo
Gianni Penzo Doria
ü Delibera la chiamata
ü Di procedere a chiamare
ü Esprime parere favorevole all’approvazione della delibera di chiamata
DA EVITARE
Gianni Penzo Doria
Riassumendo...
Gianni Penzo Doria
Profili lessicali della propostaPremesso
Dato atto
Preso atto
Richiamato
Atteso
Visto
Udito
Acquisito
Accertato
Valutato opportuno
Considerato opportuno
Ravvisata l’opportunità
Gianni Penzo Doria
Profili lessicali della proposta
Premesso
Visto
Richiamato
Accertato
Consideratoopportuno
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Formule di stile del mesocollo
Mesocollo
Arenga Premesso che
Narratio
1° livello(esterne) Visto
2* livello(di Ateneo) Richiamato
Accertamento tecnico Accertato
Motivazione Considerato opportuno
Nomern jurise Juris actum Delibera/Decreta
Dispositio
Dare, facere, pati, non facere
Incaricoalla UOR
Corroboratio
Gianni Penzo Doria
Profili lessicali della proposta:Fase 5 – L’incarico alla UOR
Ø di incaricare il Servizio Affari generali dell’esecuzione del presente provvedimento, …
Va usato l’infinito presente!
Deve essere chiarito chi fa che cosa
Gianni Penzo Doria
Formula di corroboratioFase 6 – La registrazione
Ø … che verrà registrato nel Repertorio generale delle deliberazioni
È una formula di corroboratio
Gianni Penzo Doria
Un sito istituzionale ...http://www.funzionepubblica.it/chiaro
Gianni Penzo Doria
q Lettera debitamente sottoscritta (ma anche: “voglia la S.V. compiacersi di ritornare il duplo della presente debitamente sottoscritto”
q Modulo appositoq All’uopo
Chi di voi usa correntemente
Gianni Penzo Doria
q Concessioneq Autorizzazione
q Sospensioneq Interruzione
La norma è un algoritmo e le parole sono importanti
Gianni Penzo Doria
Le norme mute e le norme primordiali
Ø Esplicitare sempre l’argomento (o il titolo) della norma, preferibilmente citando l’articolo o il comma in modo puntuale
Ø Citare solo norme del contesto, mai generali, mai istitutive o primordiali
Gianni Penzo Doria
Linguaggio neutrale e “avalutativo”
Ø Evitare sempre gli aggettivi (le viene inflitta una pesante ammenda)
Ø Si ha il piacere di confermare...Ø Spiace dover comunicare l’esclusione...
Gianni Penzo Doria
Chiarezza
Ø La norma è un algoritmoØ Le norme vanno interpretate: la scarsa
chiarezza è un costo sociale
Gianni Penzo Doria
http://www.corrige.it/leggibilita/lindice-gulpease/
Gianni Penzo Doria
http://eulogos.it/censor
Gianni Penzo Doria
http://eulogos.it/censor
Gianni Penzo Doria
Errata Corrige 2.6www.sofworld.com
Tuttavia, mai fidarsi del correttore, anzi DISATTIVATEil correttore automatico!
Gianni Penzo Doria
http://www.dueparole.it
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Riferimenti bibliografici
Gianni Penzo Doria
I classici … old but gold
ü U. Bortolini, G. Tagliavini e A. Zampolli, Lessico di frequenza della lingua italiana contemporanea, Garzanti, Milano 1972;
ü Tullio De Mauro, Guida all’uso delle parole, Ed. Riuniti, Roma 1980-199712;
ü Pietro Lucisano e Maria Emanuela Piemontese, GULPEASE: una formula per la predizione della difficoltà dei testi in lingua italiana, in «Scuola e città», 3, 31, marzo 1988;
ü Nicola Mastidoro, Leggibilità e lessico: il controllo con ÈulogosCENSOR, in A. Cattaneo (a cura di): “Il cosmonauta. Guida per l’insegnante”, ELMEDI, Milano, 2003;
ü Maria Emanuela Piemontese, Capire e farsi capire. Teorie e tecniche della scrittura controllata, Tecnodid, Napoli 1996
ü Michele A. Cortelazzo e F. Pellegrino,Guida alla scrittura istituzionale, Laterza, 2003
Gianni Penzo Doria
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