24
Gli elettroni nei cristalli funzione d’onda elettronica: deve risolvere l’equazione di Schroedinger in presenza di un potenziale periodico come si risolve il problema per il singolo elettrone: funzione d’onda che “rispecchia” la periodicità del potenziale bande di energia permesse e bande di energia proibite come si tratta il problema nel caso di molti elettroni: antisimmetrizzazione della funzione d’onda meccanica statistica quantistica statistica di Fermi Dirac sol3 -1 esempio in una dimensione: V(x)=V(x+a)

Gli elettroni nei cristalli funzione donda elettronica: deve risolvere lequazione di Schroedinger in presenza di un potenziale periodico come si risolve

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Page 1: Gli elettroni nei cristalli funzione donda elettronica: deve risolvere lequazione di Schroedinger in presenza di un potenziale periodico come si risolve

Gli elettroni nei cristalli

funzione d’onda elettronica: deve risolvere l’equazione di Schroedinger in presenza di un potenziale periodico

come si risolve il problema per il singolo elettrone: funzione d’onda che “rispecchia” la periodicità del potenziale bande di energia permesse e bande di energia proibite

come si tratta il problema nel caso di molti elettroni: antisimmetrizzazione della funzione d’onda meccanica statistica quantistica statistica di Fermi Dirac

sol3-1

esempio in una dimensione: V(x)=V(x+a)

Page 2: Gli elettroni nei cristalli funzione donda elettronica: deve risolvere lequazione di Schroedinger in presenza di un potenziale periodico come si risolve

Gli elettroni nei cristalli

sol3-2

esempio in una dimensione: V(x)=V(x+a)

E1

E2

E1g

E1u

E2g

E2u

E1min

E2max

E1max

E2min

atomo singolo

livelli energetici singoli

due atomi

livelli energetici sdoppiati

molti atomi

multipletti di livelli energetici

Page 3: Gli elettroni nei cristalli funzione donda elettronica: deve risolvere lequazione di Schroedinger in presenza di un potenziale periodico come si risolve

funzione d’onda

elettronica

sol3-3

nessun “nodo”

1 “nodo”

3 “nodi”

7 “nodi”

Page 4: Gli elettroni nei cristalli funzione donda elettronica: deve risolvere lequazione di Schroedinger in presenza di un potenziale periodico come si risolve

livelli energetici elettronici

distanza di equilibrio

E1min

E1maxE1atomico

il solido si forma a una distanza di equilibrio tale da minimizzare l’energia complessiva degli elettroni che occupano i livelli

gli elettroni occupano i livelli energetici a partire dal più basso, rispettando il principio di Pauli

sol3-4

Page 5: Gli elettroni nei cristalli funzione donda elettronica: deve risolvere lequazione di Schroedinger in presenza di un potenziale periodico come si risolve

bande di energia

sol3-5

E2min

E2max

E1atomico

E4atomico

E3atomico

E2atomico

molti elettroni per atomo:

riempimento fino al

livello 4 distanza di equilibrio = a

E2min

E2max

E3min

E3max

E4min

E4max

E3min

E3max

E4min

E4max

E3min

E3max

E4min

E4max

Page 6: Gli elettroni nei cristalli funzione donda elettronica: deve risolvere lequazione di Schroedinger in presenza di un potenziale periodico come si risolve

bande di energia

sol3-6

E1atomico

E4atomico

E3atomico

E2atomico

E’2max

E’2min

pochi elettroni: si riempiono solo i primi livelli distanza di equilibrio = a’ E’2max

E’2min

E’1

Page 7: Gli elettroni nei cristalli funzione donda elettronica: deve risolvere lequazione di Schroedinger in presenza di un potenziale periodico come si risolve

moto di un elettrone in un potenziale periodico

sol3-7

esempio in una dimensione: V(x)=V(x+a)

Hamiltoniana:

)(2

)(2

xVm

pxH x

l’hamiltoniana è invariante per traslazioni di passo a (periodica): H(x)=H(x+a)

funzione d’onda: H(x) (x) = E (x)

anche (x) deve essere invariante per traslazioni ?

Non necessariamente, ma | (x)|2 deve esserlo

| (x)|2 = | (x+a)|2

Page 8: Gli elettroni nei cristalli funzione donda elettronica: deve risolvere lequazione di Schroedinger in presenza di un potenziale periodico come si risolve

il teorema di Bloch

sol3-8

per soddisfare la condizione |(x)|2 = |(x+a)|2 la funzione d’onda deve poter essere scritta come

(x)= eikxu(x)

con u(x) invariante per traslazioni : u(x) = u(x+a)

(x) è chiamata “onda di Bloch”

verifica del teorema di Bloch:

come conseguenza dell’invarianza traslazionale, (x) può differire da (x+a) al

più per una fase

(x+a) = ei (x) eik(x+a)u(x+a) = ei(kx+ )u(x) eikau(x+a) = ei u(x)

se = ka, u(x+a) = u(x)

Page 9: Gli elettroni nei cristalli funzione donda elettronica: deve risolvere lequazione di Schroedinger in presenza di un potenziale periodico come si risolve

funzione d’onda di Bloch

sol3-9

significato fisico dell’onda di Bloch: è il prodotto di

- un’onda piana eikx elettrone libero

- una funzione u(x) identica sotto traslazioni di un

passo reticolare a u(x) funzione d’onda “in vicinanza” del singolo atomo

potenziale modulatore periodico V(x) piccolo:

si parte dall’onda di elettrone libero e si corregge per l’effetto di V(x)

elettroni di conduzione nei metalli;

“quantum corral”

potenziale modulatore periodico V(x) grande:

si parte dalla funzione d’onda periodica e si include l’effetto della fase eikx

approssimazione di legame forte

ikxikxxm

k

m

pe

2e

2

222

px costante del moto k buon numero quantico

Page 10: Gli elettroni nei cristalli funzione donda elettronica: deve risolvere lequazione di Schroedinger in presenza di un potenziale periodico come si risolve

approssimazione di legame forte

nnaxikikx naxx )(ee)( )(

funzione d’onda:

n

naxik naxxu )(e)( )(

n

anxik anxaxu ))1((e)( ))1((

x (x+a) equivale a cambiare n (n-1)

nikna naxx )(e)(

1s

0,00

0,02

0,04

0,06

0,08

0,10

0,12

0,14

-30 -20 -10 0 10 20 30 40z (angstrom)

psi

- a

tom

ica

n p naxExV )()(

potenziali coulombiani

-10

-9

-8

-7

-6

-5

-4

-3

-2

-1

0

-30 -20 -10 0 10 20 30 40z (angstrom)

ener

gia

(eV

)

n-1 n n+1

Ep,n-1

Ep,n

Ep,n+1

n-1 n n+1

n-1 n n+1

potenziale periodico:

sol3-10

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approssimazione di legame forte

sol3-11

(x-na) è soluzione dell’equazione di Schroedinger per l’elettrone nell’atomo isolato

)()()(2

)()(2

naxEnaxnaxEm

pnaxxH atp

xat

Sostituendo nell’equazione di Schroedinger per l’elettrone nel reticolo:

n nj pikna

at naxjaxExExxH )()(e)()()(

n

iknaj p

xn

iknax naxjaxEm

pnaxxV

m

pxxH )(e)(

2)(e)(

2)()(

22

n nj p

iknan p

xikna naxjaxEnaxnaxEm

pxxH )()(e)()(

2e)()(

2

n nj pikna

nikna

at naxjaxEnaxExxH )()(e)(e)()(

livello di energia atomica modifica dovuta alle altre buche di potenziale del reticolo

Page 12: Gli elettroni nei cristalli funzione donda elettronica: deve risolvere lequazione di Schroedinger in presenza di un potenziale periodico come si risolve

approssimazione di legame forteEnergia media:

attrazione da parte delle buche vicine

termine di sovrapposizione (o di risonanza)

n

iknanj pm

ikmaat naxjaxEmax

CE

xx

xHxE )(e)()(e

1

)()(

)()( *

mnikna

nj pmikma

mj pmat

naxjaxEmaxC

maxjaxEmaxC

EE

)(e)()(e1

)()()(1

*

*

dove C = < (x)|(x)>

1s

0,00

0,02

0,04

0,06

0,08

0,10

0,12

0,14

-30 -20 -10 0 10 20 30 40z (angstrom)

ps

i -

ato

mic

a

potenziali coulombiani

-10

-9

-8

-7

-6

-5

-4

-3

-2

-1

0

-30 -20 -10 0 10 20 30 40z (angstrom)

en

erg

ia (

eV

)

m-1 m m+11s

0,00

0,02

0,04

0,06

0,08

0,10

0,12

0,14

-30 -20 -10 0 10 20 30 40z (angstrom)

ps

i -

ato

mic

a

potenziali coulombiani

-10

-9

-8

-7

-6

-5

-4

-3

-2

-1

0

-30 -20 -10 0 10 20 30 40z (angstrom)

en

erg

ia (

eV

)

m-1 m m+1

j=m

n=m-1mj=m+1

m

sol3-12

Page 13: Gli elettroni nei cristalli funzione donda elettronica: deve risolvere lequazione di Schroedinger in presenza di un potenziale periodico come si risolve

approssimazione di legame forte

sol3-13

m pamikikma

m pamikikma

coulat

amxmaxEmaxC

amxmaxEmaxC

EEE

))1(()()(e1

))1(()()(e1

*)1(

*)1(

limitandosi ai “primi vicini” (n=m1):

m p

ikaikacoulat amxmaxEmax

CEEE ))1(()()(ee

1 *

)cos(kaEEEE ovcoulat

dove:

m pov

mj pmcoul

amxmaxEmaxC

E

maxjaxEmaxC

E

))1(()()(1

)()()(1

*

*

Page 14: Gli elettroni nei cristalli funzione donda elettronica: deve risolvere lequazione di Schroedinger in presenza di un potenziale periodico come si risolve

termini di overlap

k=kmin

k=2 kmin

k=4 kmin

k=8 kmin

overlap positivo: (x-ma) e (x-(m-1)a)

hanno lo stesso segno contributo negativo

all’energia di overlap

Ep(x-ma) <0 (potenziale attrattivo)

overlap negativo (x-ma) e (x-(m-1)a)

hanno segno opposto contributo negativo

all’energia di overlap sol3-14

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approssimazione di legame forte

sol3-15

a partire da ciascun livello atomico

E

k0 /a-/a

Eat

Ecoul

Eoverlap

)cos(kaEEEE ovcoulat

prima “zona di Brouillin”

-G/2 G/2

Page 16: Gli elettroni nei cristalli funzione donda elettronica: deve risolvere lequazione di Schroedinger in presenza di un potenziale periodico come si risolve

bande

sol3-16E1max E1min

E4min

E2max

E2min

E3max

E3min

E1atomico

E3atomico

E4atomico

E2atomico

Page 17: Gli elettroni nei cristalli funzione donda elettronica: deve risolvere lequazione di Schroedinger in presenza di un potenziale periodico come si risolve

bande di energia permesse e bande proibite

sol3-17

Page 18: Gli elettroni nei cristalli funzione donda elettronica: deve risolvere lequazione di Schroedinger in presenza di un potenziale periodico come si risolve

bande di energia permesse e bande proibite

sol3-18

Page 19: Gli elettroni nei cristalli funzione donda elettronica: deve risolvere lequazione di Schroedinger in presenza di un potenziale periodico come si risolve

bande permesse e proibite nella prima zona di Brouillin

eccitazione radiativa da una banda alla banda superiore (se permessa dal principio di Pauli)

sol3-18

E2min

E1max

sol3-19

E = E2min- E1max

E = E3min- E2max

E3min

E2max

Page 20: Gli elettroni nei cristalli funzione donda elettronica: deve risolvere lequazione di Schroedinger in presenza di un potenziale periodico come si risolve

Il problema del trasporto

sol3-20

Hamiltoniana di una particella libera: m

pxH x

2)(

2

ikxikxxm

k

m

pe

2e

2

222

px costante del moto k buon numero quantico

m

kE

2

)( 2

velocità di gruppo:

k

elettrone libero

0

5

10

15

20

25

-3 -2 -1 0 1 2 3

k (angstrom^-1)en

erg

ia (

eV)

v

funzione d’onda: H(x) (x) = E (x)

m

p

m

k

k

E

kkv

11

relazione di dispersione parabolica

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velocità di fase e velocità di gruppo

onde singole

-1,5

-1,0

-0,5

0,0

0,5

1,0

1,5

0 20 40 60 80

x(angstrom)

am

pie

zza

sovrapposizione

-5,0

-4,0

-3,0

-2,0

-1,0

0,0

1,0

2,0

3,0

4,0

5,0

0 100 200 300 400 500

x(angstrom)

am

pie

zza

sovrapposizione

-5,0

-4,0

-3,0

-2,0

-1,0

0,0

1,0

2,0

3,0

4,0

5,0

0 20 40 60 80 100 120 140 160

x(angstrom)

amp

iezz

a

due ondek1= 1 Å-1

k2= 1,05 Å-1

4 ondek1= 1 Å-1 ; k2= 1,05 Å-1

k3= 1,1 Å-1 ; k4= 1,15 Å-1

x

xk 2

hΔpΔxΔkΔx 2 sol3-21

Page 22: Gli elettroni nei cristalli funzione donda elettronica: deve risolvere lequazione di Schroedinger in presenza di un potenziale periodico come si risolve

moto dell’elettrone libero in presenza di una forza esterna

in presenza di una forza esterna, dovuta ad es. a un campo elettrico, il “pacchetto” che all’istante t aveva

un certo numero d’onda ko e velocità vo, all’istante (t+dt) ha numero

d’onda (ko+dk) e velocità (vo+dv) con:

Vel

elEeF

catodo schermo

elettrone libero

0

5

10

15

20

25

-3 -2 -1 0 1 2 3

k (angstrom^-1)

ener

gia

(eV)

v

k

dk

dkm

dvdtF

dkdtm

Fdv

;

dkm

dkdk

Eddk

dk

dvdv

2

21

2

2

211

dk

Ed

m

sol3-22

per l’elettrone libero,

d2E/dk2=costante, quindi m=costante

Page 23: Gli elettroni nei cristalli funzione donda elettronica: deve risolvere lequazione di Schroedinger in presenza di un potenziale periodico come si risolve

moto di un elettrone nel cristallo in presenza di una forza esterna

in presenza di una forza esterna, dovuta ad es. a un campo elettrico, il

“pacchetto” di onde di Bloch che all’istante t aveva un certo numero

d’onda ko e velocità vo, all’istante (t+dt) ha numero d’onda (ko+dk) e velocità

(vo+dv) con:

2

2

211

dk

Ed

m

sol3-23

per l’elettrone nel cristallo, d2E/dk2 non è costante, quindi m non è

costante “massa efficace”

V

elEeF

k

Ev

1

E

zone di massa efficace negativa l’elettrone si comporta come se avesse

carica elettrica positiva “buca”

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moto di un elettrone nel cristallo in presenza di una forza esterna

sol3-24

riflessione al bordo di zona