Gli investimenti mafiosi in Lombardia e nella provincia di Lecco

Quanti sono, dove sono e come si possono prevenire

Lecco, 10 aprile 2013

stefano.caneppele@unicatt.it - www.transcrime.it

Stefano Caneppele Transcrime - Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano

2

Gli investimenti delle mafie italiane nell’economia legale

I temi discussi nel rapporto

1. Dove sono le mafie in Italia?

2. Quanto ricavano le mafie dalle loro attività illegali in Italia?

3. Come e dove le mafie investono i propri ricavi in Italia?

4. Come è possibile identificare in modo sistematico i settori più

vulnerabili agli investimenti mafiosi?

Di seguito si presentano alcuni risultati della ricerca su quanto emerso

in Lombardia e in provincia di Lecco

Le domande di ricerca

Tema 1

Dove sono le mafie?

IPM Italia 2000-2011 (comuni)

Camorra

Cosa Nostra

‘Ndrangheta

IPM Lombardia 2000-2011 (comuni)

Dove sono le mafie? Tema 1

Presenza di gruppi mafiosi

divisi per tipologia.

Tutti i gruppi 2000-2011

Dove sono le mafie? Tema 1

Tema 2

Quanto ricavano le mafie dalle loro attività illegali?

Guadagni totali (miliardi di euro): in media 25,7 (min 17,7; max 33,7)

Attività illegali = 1,7% del PIL italiano o 427 euro/per abitante

Ste

p 1

. S

tim

are

le

attiv

ità

ille

cite

Ricavi da attività illegali in Italia (Min/Max)

I ricavi delle attività illegali

10,0%

22,3% 0,3%

0,4% 25,6%

32,3% 17,0%

17,9%

1,8%

1,5%

2,1%

2,2%

3,7%

2,5%

12,6%

6,6% 26,8%

14,1%

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%

100%

min max

Estorsioni

Usura

Tabacco

Rifiuti

Gioco

Contraffazione

Droghe

Armi

SfruttamentoSessuale

Tema 2

Sfruttamento prostituzione

19,2%

Armi 0,2%

Droghe 43,3%

Contraffazione 20,5%

Gioco 0,4%

Rifiuti 2,3%

Tabacco 4,6%

Usura 3,8%

Estorsioni 5,6%

Guadagni totali (miliardi di euro): in media 3,8 (min 2,3; max 5,3)

Attività illegali = 1,2% del PIL regionale o 387 euro/per abitante

Ste

p 1

. S

tim

are

le

attiv

ità

ille

cite

Ricavi da attività illegali in Lombardia (valori medi)

I ricavi illegali in Lombardia Tema 2

Due livelli

• Stima del livello di controllo delle mafie per ciascuna attività

(con un minimo e un massimo, in base alla letteratura)

– Opinione comune: le mafie controllano interamente i mercati illegali

– Letteratura: il crimine organizzato non monopolizza il mercato

illegale

• Stima dell’attuale livello di controllo delle mafie per ciascuna

regione e ciascuna attività illegale (attraverso l’Indice di

Presenza Mafiosa)

I ricavi delle mafie S

tep

2. S

tim

are

la

qu

ota

de

lle m

afie

ita

lian

e

Tema 2

Min 7,1 – Max 15,6 mld €

(40-46% dei ricavi delle attività illecite)

Valore medio = 10,6 mld €

(0,7% del PIL; 178 euro per abitante)

Ste

p 2

. S

tim

are

la

qu

ota

de

lle m

afie

ita

lian

e

I ricavi delle mafie

Italia

Min 0,71 – Max 1,39 mld€

(28% ca dei ricavi delle attività illecite)

Valore medio = 1,05 mld€

(0,3% del PIL regionale; 108 euro per abitante)

Lombardia

Tema 2

Entrate economiche per tipo di organizzazione

mafiosa

(in milioni di euro)

Italia

Ste

p 3

. S

tim

are

le

entr

ate

per

tip

o d

i

org

aniz

zazio

ne m

afiosa

Lombardia

I ricavi delle mafie

1874

3750 3491

1124

440

CosaNostra

Camorra Ndrangheta CriminalitàOrganizzata

Pugliese

Altre mafie

123

307

560

53 11

CosaNostra

Camorra Ndrangheta CriminalitàOrganizzata

Pugliese

Altre mafie

Tema 2

12

Tema 3

Come e dove le mafie investono i propri ricavi?

1. Nascondere proventi illeciti (riciclaggio di denaro)

2. Aumentare il proprio capitale (ad esempio investendo in

compagnie vantaggiose)

3. Ottenere consenso sociale (ad esempio con la creazione

di nuovi posti di lavoro)

4. Mantenere il controllo territoriale (ad esempio attraverso

la corruzione)

5. Motivazioni culturali/personali (ad es. investire sui beni

immobili è considerato un investimento sicuro nella cultura

italiana)

Gli investimenti mafiosi sono il risultato di più motivi

Perché le mafie investono

nell’economia legale?

Database sui beni confiscati (1983-2011). Perchè?

Migliore indicatore per gli investimenti delle mafie

• Informazioni disponibili dal 1983

• È una proxy anche per i beni sequestrati

• Divisione coerente tra le diverse tipologie di bene (beni

immobili, aziende ed altri beni variabili) e subcategorie

• Indirizzi dei beni immobili confiscati disponibili

• Informazioni sulle aziende confiscate disponibili

Ma sono stati usati molti altri database. Ad esempio il database sui

valori immobiliari e il registro delle imprese per le analisi sugli immobili

e le società

Principale fonte dei dati Tema 3

N=19.987 N=1.648

La distribuzione dei beni confiscati

(1983-2011)

52%

18%

21%

9%

Italia

50%

13%

26%

13%

Lombardia

Beni immobili

Altri benimobili

Mobiliregistrati

Aziende

Tema 3

Perchè focalizzarsi sugli investimenti della mafia sui beni

immobili?

• Ci sono alcune informazioni disponibili

• Analisi spaziale a livello di quartiere nelle città italiane

Due problemi • Non ci sono informazioni sulla funzione dei beni prima della

confisca→ una parte rilevante è usata per scopi personali?

• Poca letteratura sugli investimenti mafiosi in beni immobili

I beni immobili Tema 3

Tema 3

• Il profitto economico sembra essere un fattore secondario

per gli investimenti mafiosi in immobili

• Il prestigio e lo status sociale sono un fattore importante

nella scelta dell’immobile da acquistare

• Si sceglie di investire soprattutto nelle aree in cui si esercita

un controllo diretto del territorio

• Poche differenze tra le diverse mafie

Risultati in Sintesi

Le mafie negli Immobili

Tema 3

Appartamenti

confiscati

e valori

immobiliari

(Milano e

hinterland)

Risultati in Sintesi

Le mafie negli Immobili

Perchè concentrarsi sugli investimenti nelle aziende?

• È l’esempio più moderno di investimento in un’economia

• Non sono mai state effettuate ricerche in merito

Le aziende mafiose preferiscono operare in:

• Territori ad alta presenza mafiosa

• Territori a bassa competitività straniera

• Settori ad alta intensità di manodopera

• Settori a bassa tecnologia

• Settori collegati alla pubblica amministrazione

• Non c’è correlazione con la redditività del settore

Negli investimenti mafiosi nelle aziende il controllo del territorio e il

consenso sociale sembrano dunque più determinanti del profitto

Principali risultati

Le aziende mafiose Tema 3

• Milano terza

provincia in Italia per

numero di aziende

confiscate

• Tra le lombarde

seguono Lecco e

Brescia

• A Lecco tasso

superiore a province

come Napoli,

Salerno, Lecce,

Brindisi

Provincia

N. Aziende

confiscate (1)

Tasso (ogni 10.000

aziende registrate)

1 Palermo 385 39,4

2 Napoli 182 6,8

3 Milano 143 3,4

4 Reggio di Calabria 113 22,5

5 Roma 108 2,4

6 Salerno 95 9,5

7 Caserta 88 10,0

8 Salerno 72 5,9

9 Bari 53 3,5

10 Trapani 43 9,0

11 Brescia 33 2,7

12 Lecce 29 4,0

13 Brindisi 25 6,7

14 Agrigento 25 5,8

15 Messina 21 3,5

16 Lecco 20 7,3

Aziende confiscate (1983-2012) per provincia – Numero e Tassi

(1) Aziende e titoli societari

La distribuzione delle aziende mafiose

Tema 3

00% 10% 20% 30% 40%

Costruzioni

Commercio all'Ingrosso e al dettaglio

Alberghi e ristoranti

Trasporti e magazzinaggio

Attività finanziarie

Attività immobiliari, noleggio, informatica

Sanità ed assistenza sociale

Altri servizi pubblici, sociali e personali

Altri settori Italia Provincia Milano

Aziende confiscate (1983-2012) per settore economico –

Italia (1530 aziende) e provincia di Milano (135 aziende)

I settori di investimento

delle aziende mafiose Tema 3

• In Lombardia,

soprattutto a Milano,

compresenza di mafie

diverse

• Casi di «joint

venture» tra mafie

diverse per la

gestione di settori

dell’economia legale

• Presenza di

imprenditori «non

affiliati» o legati

contemporaneamente

a più mafie

Quali mafie, Quali aziende e Dove

La Lombradia Tema 3

• Preferite le società a responsabilità limitata: facili da costituire e

da gestire, utili per occultare la proprietà

• Ampio uso di parenti come prestanome

• Ampio uso di partecipazioni incrociate e «scatole cinesi»

• Pochi professionisti e manager esterni

• Necessità di un controllo diretto sull’impresa, in particolare per

la ’Ndrangheta

• Uso ridotto di imprese registrate all’estero

Dall’analisi in profondità di alcuni casi studio è emerso che:

Proprietà delle aziende mafiose

Conclusioni Tema 3

Tema 4

Come si possono identificare in modo sistematico i

settori più vulnerabili agli investimenti mafiosi

IL MODELLO MOVUS E RISICO:

DUE STRUMENTI PER LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO

Le informazioni raccolte ed emerse nel corso della ricerca possono

essere utilizzate per creare dei modelli di valutazione del rischio:

• Livello Macro: Modello MO.VU.S.

• Livello Micro: RIS.I.C.O.

Valutare il rischio Tema 4

IL MODELLO MOVUS

Il progetto ha sviluppato il MO.Vu.S., un modello di

valutazione del rischio di infiltrazione delle organizzazioni

mafiose nei settori economici che combina il rischio

territoriale con il rischio del settore economico

Mo.Vu.S

Rischio territoriale

(Rt)

Rischio del settore

(Rs)

Valutare il rischio Livello Macro

Tema 4

Tema 4

IL MODELLO MOVUS

Mo.Vu.S. fornisce una

valutazione da 0 (rischio

minimo) a 100 (rischio

massimo) per dodici settori

economici caratterizzati da

almeno un precedente caso

d’infiltrazione

RISCHI DI INFILTRAZIONE MAFIOSA

NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI

Valutare il rischio Livello Macro

• Prototipo software valutazione del rischio

• Sviluppato da Transcrime in seguito a progetto finanziato

dal Ministero dell’Interno

• Ipotesi di utilizzo: presso le Prefetture, per selezionare gli

appalti cui dedicare maggiore attenzione

• Diversi livelli di analisi: rapida, standard, approfondita

• Necessità di validazione…

• Info online: http://transcrime.cs.unitn.it/tc/820.php

Il Modello RIS.I.C.O. 2.0

Valutare il rischio Livello Micro

Tema 4

Rischio infiltrazione

0-100

Rischio

territoriale

0-100

Fattori di

rischio

dell’appalto

Rischio

appalto

0-100

Eventuali boost

o combinazioni

di variabili

Eventuali boost o combinazioni

di variabili

Ponderazione

Media RA-RI-RP 60% - RT 40%

Il Modello RIS.I.C.O. 2.0

Valutare il rischio Livello Micro

Tema 4

Rischio

territoriale

0-100

Fattori di

rischio

dell’appalto

Rischio

appalto

0-100

Eventuali boost

o combinazioni

di variabili

Fattori di

rischio della/e

impresa/e

Rischio

impresa

0-100

Eventuali boost

o combinazioni

di variabili

Media RA-RI

Rischio infiltrazione

0-100

Eventuali boost o combinazioni

di variabili

Ponderazione

Media RA-RI-RP 60% - RT 40%

Il Modello Ris.I.C.O. 2.0

Valutare il rischio Livello Micro

Tema 4

3

1

Rischio

territoriale

0-100

Rischio infiltrazione

0-100

Fattori di

rischio

dell’appalto

Rischio

appalto

0-100

Eventuali boost

o combinazioni

di variabili

Eventuali boost o combinazioni di

variabili

Ponderazione

Media RA-RI-RP 60% - RT 40%

Fattori di rischio

della/e

impresa/e

Rischio

impresa

0-100

Eventuali boost

o combinazioni

di variabili

Fattori di

rischio della/e

persona/e

Rischio

persona

0-100

Eventuali boost

o combinazioni

di variabili

Media RA-RI-

RP

Il Modello RIS.I.C.O. 2.0

Valutare il rischio Livello Micro

Tema 4

Gli investimenti mafiosi in Lombardia e nella provincia di Lecco

Quanti sono, dove sono e come si possono prevenire

Lecco, 10 aprile 2013

stefano.caneppele@unicatt.it - www.transcrime.it

Stefano Caneppele Transcrime - Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano