Upload
dianne
View
32
Download
5
Embed Size (px)
DESCRIPTION
Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR. Camerino, 27-28 settembre 2004. Argomento. I DTD di NormeInRete Indicazioni per la marcatura dei provvedimenti normativi in base alle regole contenute nei DTD. Perché XML e DTD? (1). - PowerPoint PPT Presentation
Citation preview
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
1
Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
Camerino, 27-28 settembre 2004
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
2
ArgomentoI DTD di NormeInReteIndicazioni per la marcatura dei provvedimenti normativi in base alle regole contenute nei DTD
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
3
Perché XML e DTD? (1)
Provvedimenti normativi hanno una struttura ben definita…… o almeno così indica la circolare 20 aprile 2001 del Presidente del Consiglio Regole e raccomandazioni per la formulazione tecnica dei testi legislativi… e prima?
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
4
Perché XML e DTD? (2)
1986 : circolare congiunta dei Presidenti del Consiglio, Camera e Senato che contiene regole e suggerimenti per il drafting1991 : Manuale Rescigno, Regole e suggerimenti per la redazione dei testi normativi, riprende e amplia i contenuti della circolare
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
5
Perché XML e DTD? (3)Dal 1986 la redazione dei provvedimenti legislativi statali segue regoleA partire dal 1992/93 anche alcune regioni iniziano ad adottare regole uniformi… e per i provvedimenti precedenti al 1986?
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
6
Perché XML e DTD? (4)
Provvedimenti normativi hanno una struttura ben definita (con limitazioni risolte)XML permette di specificare vincoli di correttezza strutturale su una classe di documenti attraverso un formalismoIl formalismo è il Document Type Definition (DTD)
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
7
Breve cronologiaLo studio di fattibilità del 2000 ha proposto un primo DTD normativo…… che è stato ripreso e studiato dal gruppo di lavoro DTD del progetto…La circolare AIPA 22 aprile 2002 n. 40 si propone di divulgare uno standard per la rappresentazione informatica dei provvedimenti normativi in XML
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
8
Scopo dei DTDGiungere ad una rappresentazione
dei provvedimenti normativi che integri il testo:con una adeguata rappresentazione della sua strutturacon informazioni aggiuntive che ne possano consentire un efficace utilizzo
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
9
Provvedimenti descrittiDistinzione in base alla struttura:
Documento articolatoDocumento semi-articolato
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
10
Documento articolato(1)
Struttura costituita da: intestazione formula iniziale (con eventuale preambolo) articolato formula finale conclusione eventuali annessi
In genere: articolato ha una rigida gerarchia, ogni
componente è numerato ed ha una rubrica
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
11
Documento articolato(2)
I provvedimenti con tale struttura: leggi leggi costituzionali leggi regionali decreti legge decreti legislativi decreti del Presidente della repubblica decreti del Presidente del consiglio dei
ministri decreti ministeriali regi decreti
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
12
Documento semi-articolato (1)
Stessi elementi strutturali del documento articolato ma non prevede vincoli rigidi su: Obbligo di presenza Ordine Numerazione Presenza di rubrica
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
13
Documento semi-articolato (2)
Esempi di provvedimenti con tale struttura:
atti di autorità decreti del Presidente della repubblica
non numerati decreti del Presidente del consiglio dei
ministri non numerati decreti ministeriali non numerati
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
14
DocumentoNIRUlteriore tipo di documentoPer la rappresentazione di documenti non caratterizzati da vincoli specifici di composizione della strutturaEsempio: allegati ai testi normativi
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
15
I DTDDefinizione di 3 DTD
stesso vocabolario di elementi e attributidifferenza: vincoli imposti alla struttura del documento
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
16
DTD basePer documenti con struttura semplice e regolare (ma sottostanti alla circ. del 20 aprile 2001)Casistica sufficientemente ampiaMarcatura di un documento risulta semplice adatto nelle fasi iniziali di apprendimento o di sperimentazione
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
17
DTD completoPer documenti con struttura più complessa (sempre sottostanti alla circ. del 20 aprile 2001)Vincoli nella numerazione e nella composizione delle parti della strutturaMarcatura di un documento risulta più complessa
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
18
DTD flessibilePer documenti con struttura irregolare (compresi quelli difformi dalla circ. del 20 aprile 2001)Per documenti con eccezioni e particolaritàMarcatura di un documento risulta più complessa
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
19
Validità e coerenza dei DTD
Regole coerenti + o – rigide
validità con DTD base validità con DTD completo validità con DTD flessibile
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
20
Caratteristica importanteMarcatura per documenti nel testo storico nel testo vigente ad una certa data multivigenti
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
21
Considerazione generaleScelta di non creare un DTD per ciascun tipo di provvedimento
definizione di un ampio insieme di elementi (ma solo alcuni necessari nella maggioranza dei casi)
Marcatura con DTD completo e flessibile richiede competenze tecniche e giuridiche
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
22
3 categorie di elementi nei DTD
Elementi strutturali descrivono caratteristiche legate alla
strutturaElementi speciali descrivono ulteriori caratteristiche che
possono comparire ovunque nel testoMetainformazioni informazioni aggiuntive che non fanno
parte integrante del testo
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
23
Elementi genericiPer rappresentare: Strutture di testi non redatti secondo
la circolare (p.e. paragrafi di un comma)
Particolari specifiche di visualizzazione (p.e. grassetto per scelta del legislatore)
Grafici e tabelle
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
24
Dettaglio: elementi strutturali
Elementi che rappresentano i componenti della struttura formale: intestazione : tipo documento, data, numero
d’ordine, titolo formula iniziale : formula di rito iniziali,
obbligata e ripetuta per documenti della stessa natura (1 o + elemento blocco); può contenere preambolo
articolato : si compone di libro, parte, titolo, capo, sezione, paragrafo, articolo; ciascuno di questi elementi può avere rubrica e numero d’ordine
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
25
Segue: elementi strutturali elementi interni all’articolo : articolo composto da
1 o + commi; ciascun comma contiene o corpo di testo o un elenco; ogni elenco è composto da un’alinea, elementi lettera (el) o da elementi numero (en), annidati fra di loro, un’eventuale coda
formula finale : 1 o + elemento blocco conclusione : dataeluogo, sottoscrizioni (composto
da 1 o + sottoscriventi), elemento visto annessi : 1 o + ; semplici elementi testuali,
tabelle, grafici, o documenti strutturati; un annesso contiene il documento annesso oppure il riferimento del documento annesso esterno
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
26
Dettaglio: elementi speciali Elementi che: individuano informazioni rilevanti per
il loro significato e non per la loro posizione
permettono di realizzare la navigazione ipertestuale
sono di supporto alla costruzione dei testi vigenti
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
27
Segue: elementi speciali rif : riferimento esplicito ad un altro testo; in un
suo attributo si trova il nome uniforme (URN) del testo citato
mrif : riferimento esplicito multiplo a più parti dello stesso provvedimento (p.e. “art. 1 e 2 della legge …”)
mod, virgolette : riferimento modificativo complesso; virgolette è l’elemento per marcare parti di testo citato o le novelle da sostituire
def, atto, soggetto, ente, data, luogo : elementi speciali per esplicitare informazioni rilevanti; dotati dell’attributo codice per la normalizzazione del contenuto
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
28
Dettaglio: metainformazioni
Elementi che: rappresentano informazioni
aggiuntive che non fanno parte del testo stesso
per la maggior parte, sono opzionali sono tante e di varie tipologie
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
29
Segue: metainformazioni1. descrittori : estremi della pubblicazione
ufficiale, urn, alias, vigenza, relazioni con altri documenti, keywords
2. lavori preparatori : informazioni e documenti connessi
3. redazionale : informazioni libere sulla pubblicazione (nota, avvertenza, altro)
4. disposizioni : struttura complessa per la marcatura della struttura funzionale del provvedimento
5. proprietario : per scopi specifici di utilità
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
30
Marcatura (1)
Livello minimo intestazione articolato (inclusi i commi, gli alinea, le lettere e
i numeri, ove presenti) suddivisione in paragrafi per le formule iniziali e
finali corretta elencazione e collegamento agli
annessi metainformazioni della sezione descrittori identificazione dei riferimenti normativi valorizzazione dell’attributo ID dove obbligatorio
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
31
Marcatura (2)
Inoltre: valorizzazione di tutti gli attributi ID, ove
previsti anche se non obbligatori marcatura delle parti semanticamente
rilevanti (elementi def, atto, soggetto, ente, data, luogo, mod)
metainformazioni sui lavori preparatori; le altre metainformazioni sono di tipo redazionale e non ufficiali: sono tutte facoltative ma anche a volte non univoche e possono essere anche esterne al documento stesso
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
32
Caratteristiche dei DTD (1)
Distinzione in base alla composizione:DTD base è un unico file, mentre DTD completo e flessibile sono articolati in più file
DTD base : nirlight.dtd DTD completo : nirstrict.dtd DTD flessibile : nirloose.dtd
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
33
Caratteristiche dei DTD (2)
Soltanto il contenuto dei file nirstrict.dtd e nirloose.dtd differenzia i due DTDQui trovano posto gli elementi e i relativi attributi per la definizione dei content model dei provvedimenti, con l’imposizione di vincoli + o - rigidi
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
34
Altri file .dtdGli elementi comuni ai DTD completo e flessibile si trovano nei seguenti file:
global.dtd : definizioni generiche norme.dtd : definizioni di strutture normative text.dtd : definizioni di strutture testuali,
tabellari o modulari meta.dtd : definizioni di strutture per le
metainformazioni
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
35
Nel merito: DTD base(1)
Marcatura semplificataProvvedimenti marcabili: articolati generici (da usare anche per i
semi-articolati)Soltanto per documenti originali o vigenti
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
36
Nel merito: DTD base(2)
Articolato con gerarchia Numerazione obbligatoria Rubrica facoltativa ID obbligatori negli elementi della
gerarchia Annessi in documenti esterni No: immagini, tabelle No: capoversi nei commi, solo nel
preambolo o nel pre-annesso Metainformazioni: solo le sezioni
descrittori e redazionali
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
37
Nel merito: DTD completo (1)
Marcatura complessaProvvedimenti marcabili: articolati semiarticolati genericiPer documenti originali, vigenti, multivigenti
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
38
Nel merito: DTD completo (2)
Rigidità nella gerarchia delle parti Numerazione obbligatoria, anche per i
commi Rubrica facoltativa ID obbligatori in tutti gli elementi della
gerarchia Il testo può solo comparire negli
elementi di struttura (commi, formule iniziali o finali)
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
39
Nel merito: DTD flessibile (1)
Marcatura complessaProvvedimenti marcabili: articolati semiarticolati genericiPer documenti originali, vigenti, multivigenti
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
40
Nel merito: DTD flessibile (2)
Nessuna rigidità nella gerarchia e nel contenimento delle varie parti
Il testo può comparire ovunque, anche al di fuori di elementi di struttura: elementi paragrafo e contenitore
Numerazione facoltativa per ciascun elemento, compresi articoli e commi
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
41
La scelta di un DTDCriteri di massima: DTD base in fase di apprendimento;
è però restrittivo Quando è possibile, passare al DTD
completo o al DTD flessibile (in base al provvedimento da marcare)
DTD flessibile in presenza di automatismi per garantire validità
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
42
Software (1)Editing di nuovi provvedimenti: Editor di testo Word processor Editor XML
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
43
Software (2)Marcatura di provvedimenti esistenti: automatica semiautomatica non automatica
22/04/23 Gli standard DTD per la normativa nel Progetto NIR
44
Software (3)Esempio di editore XML:
XMetal 3.0 (SoftQuad)
Esempio di marcatura con DTD base:
Legge 3 dicembre1999, n. 453