che sta accadendo sotto i nostri occhi. I nostri antichi Ordini riescono a lasciarsi evangelizzare? Consacriamo le nostre esistenze e istitu-zioni al Cuore Immacolato di Maria. Solo con Lei, Madre della Chiesa, potremo per-correre la strada vera.

fr. Carmine

Fratelli, dal Vaticano II cor-rettamente interpretato, non si prescinde perché offre la riscoperta dell’ “essenziale” che è una Chiesa mistero di comunione, icona di Dio Trinità, sacramento di Gesù Cristo e frutto dello Spirito. Ciò è poi a fondamento di una nuova civiltà, centrata sulla persona umana, la cui

dignità è assoluta. Anche la nostra vita religiosa non pre-scinde da questo recupero rinnovato dell’ “essenziale” ed attende e riceve nei suoi membri fedeli una vivificante esperienza di grazia: se essa si trasforma in Vangelo, ri-mane, si perpetua, si propo-ne. Altrimenti scompare, dissolta dalla storia. È ciò

Verso il Vangelo, novità di vita.

Informazioni

Cappuccini

Romani I. CA. R . Anno XVII N° 10/2011

Attività pastorale penitenziaria nella casa circondariale di Viterbo A settembre riprendono le attività sociali e pastorali anche nella casa circondaria-le Mammagialla di Viterbo con le 4 messe festive, le 4 catechesi nei singoli reparti, le catechesi individuali di preparazione ai sacramenti, l’impegno caritativo che polarizza tempo ed energie, non solo economiche per tanti poveri presenti nell’istituto. Ha fatto im-menso piacere vedere il nuo-vo vescovo, mons. Lino Fumagalli, appena insediato in diocesi celebrare un batte-

simo il giorno di pasqua. Come ha fatto piacere vede-re l’interessamento della presidente della regione Lazio, Polverini; offrire anche al carcere di Viterbo uno spettacolo di Marco Masini, le Arci del Lazio e dell’Umbria offrire il con-certo di un’orchestra di ottoni di docenti ed alunni di alcuni conservatori dell’Umbria. E sono annun-ciati lo spettacolo musicale per il 20 settembre prossi-mo dei Parsifal di D. Giosy Cento e per il 13 ottobre la

testimonianza dei genitori della Beata Chiara Luce Ba-dano ai ristretti di questo istituto penitenziario viterbe-se di 750 detenuti. La vita in carcere ferve e ed assorbe sempre più energie per l’impegno di risocializzazio-ne di tanti “fratelli” meno fortunati di noi sotto tutti gli aspetti. E siamo certi che siamo sotto il manto di Maria anche per questo servizio ai più disagiati …   

Il Cappellano P. Antonio Bagnulo ofm cap

www.cappuccinilazio.com

www.cappucciniviaveneto.it

www.padremarianodatorino.com

www.parrocchiasanfelice.org

www.santuariodelibera.it

Provincia Romana dei Frati Minori Cappuccini

Via Vittorio Veneto, 27 00187 - Roma

E-mail: pr.romana@ofmcap.org

CF 80036390583 P I 10393931000

Tel.: 06.4883138 Fax: 06.4874142

Redazione: fr. Arturo Nevastri ofm cap

Dai nostri luoghi

S. Lorenzo f.l.m.

Il 9 ottobre si è con-cluso con la solenne Celebrazione Eucari-stica delle ore 9, pre-sieduta dal Card. The-odore Edgar McCar-rick, il convegno or-ganizzato dalla Fami-glia del Verbo Incar-nato per il centenario della nascita del filo-sofo Cornelio Fabro.

Il 20 ottobre la piog-gia torrenziale che è caduta su Roma, ha allagato la Basilica, raggiungendo l’altez-za di un metro e mez-zo nella cripta del B. Pio IX ed anche mag-giore nel catabasio di S. Ciriaca. L’irruenza delle acque ha distrut-to il monumento se-polcrale del Beato Pontefice mettendone a repentaglio l’urna. Dell’acqua è comun-que entrata in essa ed ora si è in attesa della ricognizione canonica delle sacre spoglie di Papa Mastai. Il 1° novembre pome-riggio il Cardinal Vi-cario presiede la S. Messa, cui fa seguito la benedizione delle tombe del Cimitero Verano, nella Basili-ca. 

Dall’agenda del Provinciale Sabato 29 ottobre, Paliano ore 10.30, s. Messa con una ammissione e tre professioni alla Fraternità OFS.

Lunedì 31 ottobre, Roma SS. Concezione, ore 16 incontro con P. Fiorini ed una sceneg-giatrice per una fiction su P. Mariano da Torino.

Martedì 1 novembre, basilica S. Lorenzo f.l.m. ore 16, s. Messa del Card. Vallini.

Mercoledì 2 novembre, cam-petto al Verano ore 10, s. Mes-

L’assenza di Dio porta al decadimento dell’uomo e dell’umanesimo. Ma dov’è Dio? Lo conosciamo e possiamo mostrarLo nuovamente all’umanità per fondare una vera pace? Riassumiamo anzitutto brevemente le nostre riflessioni fatte finora. Ho detto che esiste una concezione e un uso della religione attraverso il quale essa diventa fonte di violen-za, mentre l’orientamento dell’uomo verso Dio, vissuto rettamente, è una forza di pace. In tale contesto ho rimandato alla necessità del dialogo, e parlato della purificazione, sempre necessaria, della religione vissuta. Dall’altra parte, ho affermato che la negazio-ne di Dio corrompe l’uomo, lo priva di misure e lo conduce alla violenza.

(Benedetto XVI ad Assisi il 27/10/2011)

sa per i defunti. Nella cripta-ossario di Via Veneto, ore 18 s. Messa.

Venerdì 4 e 18 novembre, Ro-ma SS. Concezione, benedizio-ni.

Lunedì 7 sera—giovedì 10 sera novembre, Firenze, CISM na-zionale.

Venerdì 11 novembre pom., Roma SS. Concezione, incontro per l’allestimento del Museo.

Sabato 12 pom.—Domenica 13 pranzo, Segni, ritiro mensile.

Martedì 15 novembre, Latina, XIV Definizione.

Sabato 19 novembre, Villa Adriana, ritiro mensile alle Suore Salesie e, il pomeriggio ritiro alla Visitazione.

Domenica 20 novembre, Ro-ma, ritiro mensile alle Suore Mercedarie.

Lunedì 21-sabato 26 novem-bre, Lamezia Terme, esercizi spirituali ai frati.

Dalla Custodia del Bénin: Apertura dell’anno giubilare (4 ottobre 2011 – 4 ottobre 2012) in occasione del 25° anniversario della presenza dei Cappuccini in Bénin. Il 9 ottobre, Mons. Antoine Gan-ye, Arcivescovo di Cotonou, ha presieduto la S. Messa presso la nostra Chiesa conventuale. In questa occasione il confratello mis-sionario fr. Mario Capriotti ha celebrato il 50° di sacerdozio. Dal Madagascar: 1) apertura dell’anno scolastico ad Ambanja, Scuola primaria “St. François”, il 2 ottobre.

2) Fr. Vincenzo Sirizzotti è impegnato nella costruzione di una nuo-va chiesa e di un centro scolastico, quasi del tutto completato e già funzionante. Attività del Segretariato: 1) 9 ottobre, presso il nostro luogo di S. Lorenzo fuori le mura a Roma: Convegno Missionario dei Cappuccini della Provincia Romana 2011: “In missione tra i vicini, in missione per i lontani”. P. Giulio Albanese MC ha tenuto la conferenza, mentre P. Egidio Piccucci è stato il moderatore. Ha partecipato una nutrita rappresentanza di confratelli marchigiani: il Segretario delle missioni fr. Francesco Pettinelli e fr. Alessandro Tesei, che lo coadiuva nel servizio, i confratelli beninesi fr. Roger e fr. François, che studiano al Collegio internazionale, e fr. Achilou dell’Etiopia. Il Convegno si è concluso con la celebrazione del man-dato missionario a fr. Alessandro Maria Di Blasio. 2) 15-16 ottobre – Civitavecchia: due giorni di preghiera e animazione presso la comunità in cui fr. Alessandro ha vissuto in quest’ultimo periodo. Il sabato dopo l’Adorazione Eucaristica, è seguita una riflessione sulla missionari età francescana ed una presentazione della realtà missionaria cappuccina in Bénin. Durante la S. Messa fr. Alessan-

dro ha salutato la comuni-tà. La serata è proseguita con l’agape fraterna. Il giorno successivo il saluto è stato per i giovani ed i bambini della Parrocchia. 3) 19 ottobre: partenza di fr. Alessandro Maria Di Blasio per il Bénin; è stato destinato alla fraternità di formazione “N.D. de Lo-rette” a Ouidah. Con lui parte anche una giovane di Civitavecchia per un’esperienza di servizio presso i nostri orfanatrofi a Cotonou. 4) A tutti i confratelli chiedo un sug-gerimento su come inte-grare la giornata missio-naria con qualche evento c h e l a p r e c e d a (cineforum, veglia di pre-ghiera, conferenza, ???), onde evitare che sia un episodio isolato nel corso dell’anno, offrendo, inve-ce, un’occasione di forma-zione. Grazie per i vostri consigli!!!!! 5) Impegno missionario: il primo impe-gno è, naturalmente, la preghiera! Il secondo, è quello di segnalare al Segretario delle Missioni Parrocchie disponibili per potervi celebrare una giornata missionaria.

fr. Luca

IlnostroVicarioGenerale,chehapresiedutolaCelebrazioneEucaristicaincuihaconferitoil mandato missionario a fr.Alessandro M. Di Blasio, haespresso questo profondoconcetto dopo aver pronun‐ciatosudiluilasolennebene‐dizioneedavergliconsegnatoil crocifisso: “con fr. Alessan‐drotuttalaProvinciaRomanaèmissionariainBénin,perchéseeglisolopartefisicamente,è però figlio di questa nostraProvincia,che,conluieattra‐verso di lui, annuncia il Van‐gelo”.

Pagina 2 I.CA.RO.

Grazie

Anche noi in missione con fr. Alessandro

Mondo missionario 7

"Grazie!" è la parola che riassume meglio l'insie-me dei sentimenti dopo l'intensa esperienza di fede e di fraternità vissu-ta con P. Gianfranco e i ragazzi della Parrocchia di S. Felice, alla Giorna-ta Mondiale della Gio-ventù di Madrid 17-21 agosto e poi a Lourdes dal 22 al 26 mattina. Siamo così passati dal caldo torrido e dai temi-bili temporali estivi della Castiglia alla pioggerella amica e benedicente di Lourdes, con una con-vinzione che è divenuta patrimonio comune tra i giovani: l'epoca attuale è totalmente altro da quella vissuta dai nostri padri; essa contiene possibilità e prospettive nuove ma anche sfide e difficoltà impensabili solo qualche decennio fa. Di conse-guenza è oggi necessa-rio e urgente divenire molto più profondamente radicati nella fede di quanto non lo fossero i nostri genitori. Benedetto XVI ha indicato mete radicali, esigenti e "fuori moda" sottolinenando il ruolo decisivo della ra-gione. La risposta dei giovani è stata entusia-smante e appassionata. Sta nascendo forse un nuovo cristianesimo?

fr. Marco Gaballo 

Annunciata la

XIV Convocazione

Nazionale dei

Postnovizi e Studenti

Cappuccini Italiani

a Valle Vigezzo - Re

(VB) dal 23

al 28 luglio 2012

Contrariamente a quanto qualcuno mi diceva alla par-tenza, il cammino di Compo-stela ti immerge subito, co-me per incanto, in una poten-te metafora della vita. In perfetta sintonia con P. An-tonio Matalone, nel silenzio, immersi nella natura, abbia-mo camminato verso un’unica meta con fratelli e sorelle di ogni parte del mondo. C’era chi preferiva camminare da solo e chi invece in compagnia. C’era chi procedeva più spedita-mente, e c’era chi arrancava con difficoltà, ma senza al-cuna intenzione di fermarsi. Chi riusciva a percorrere più chilometri e chi meno. C’era

chi già aveva il dono della fede, e chi invece, attraverso quest’esperienza, cercava di compiere un ulteriore passo avanti nella sua personale ricerca di Dio. C’era chi, partito pieno di sé, ha speri-mentato in breve tutti i suoi limiti, e chi al contrario, abi-tuato a sottovalutarsi, ha scoperto in sé una forza che non immaginava ... Insom-ma, il “cammino” è la possi-bilità di vivere in modo con-creto l’esperienza dell’uma-nità che, tutta intera, nella sua infinita varietà e ricchez-za, con i suoi limiti e le sue fragilità, con fatica e dolore, si dirige verso la sua meta ultima, verso Dio, di cui Santiago de Compostela è

soltanto un simbolo. Così, quando mi sentirò stanco e

stufo della vita, mi ricorderò di quel pellegrino giappone-se che con le gambe a pezzi ed i piedi massacrati dalle piaghe camminava comun-que, chilometro dopo chilo-metro, con le smorfie di do-lore sul volto, ed è infine arrivato a Compostela. E quando mi scoprirò indiffe-rente alle necessità dei fratel-li, mi ricorderò di Philippe che ogni sera curava con amore le vesciche degli altri e spiegava loro con estrema accuratezza il modo per non farsele venire. E quando mi sentirò disorientato di fronte alle scelte della vita, mi ri-corderò di quel pellegrino di chissà dove che nel buio che precede l’alba mi ha fatto luce con la sua torcia e mi ha mostrato, dipinta su un sas-so, la freccia gialla che segna la meta. E come descrivere quando io e Antonio, gioiosi e stanchi, siamo giunti da-vanti alla tomba dell’Apo-stolo?

fr Massimiliano

Informazioni Cappuccini Romani

Biblioteca Provinciale in rete

Un provvidenziale disguido ha fatto sì che il catalogo della nostra Biblioteca Provinciale “S. Paolo” di Viterbo possa già essere on-line. Cliccando su www.ibisweb.it/bcc oppure su www.ofmcap.org/it/biblioteca.htm è possibile accedere ai cataloghi in rete di numerose biblioteche cappuccine in Italia e nel mondo, tra cui, ora, anche la nostra. In realtà il catalogo è assai parziale (risale ad almeno 10 anni fa) e presenta alcuni errori di digitazione (normali in ogni catalogo), ma anche di catalogazione vera e propria. In ogni caso è un punto di partenza. L’aggiornamento con le nuove acquisizioni non potrà avvenire prima dell’ottobre 2012, essendo un’operazione che viene effettuata una sola volta l’anno per tutte le biblioteche cappuccine. Il Bibliotecario, fr. Luca 

Pagina 3

Santiago Dal 27 agosto al 3 set-tembre, l’incaricato dell’Archivio provin-ciale, P. Rinaldo Cor-dovani, accompagnato dal suo Guardiano, P. Armando Ambrosi, si è recato a Chanià nell’isola di Creta, per raccogliere la docu-mentazione su P. Be-nedetto da Guarcino (1820.1888), conserva-ta dai nostri confratelli greci. P. Benedetto ha lasciato memorie e cronache della sua attività nell’isola, so-prattutto a Chanià e Iraklion. Nell’archivio generale dovrebbero esserci altri ascritti di altri luoghi nei quali l’intraprendente frate di Guarcino ha lavora-to. Di P. Benedetto a Chanià, in particolare, oltre il materiale carta-ceo, si conserva la fontana con inciso il suo nome e il cimitero dei cappuccini con la cappella costruita da lui su un ampio appezza-mento di terreno, che serviva anche da orto per il convento. Nel nostro archivio si con-serva la decorazione ricevuta dal Sultano per aver favorito la pace tra Cretesi e tur-chi. Accolti con france-scana cortesia e sor-prendente disponibilità dai tre confratelli nel grazioso conventino dei cappuccini, c’è stato anche il tempo di visitare alcuni luoghi archeologici, come Knossos e Iraklion.

In cerca di documenti.

ESERCIZI SPIRITUALI

Viterbo 14/18 novembre 2011, predi-cati da P. Marco Darpetti OFMCap

Foligno 14/18 novembre 2011, predi-

cati da P. Prospero Rivi OFM Cap

Tocco da Casauria 13/18 febbraio 2012, predicati da P. Piergiorgio

Taneburgo OFM Cap

La missine popolare “Va’ e ripara la mia casa” a Palia-no è cominciata il 17 settembre 2011 alle ore 18:30 nella chiesa di S. Andrea, con l’invio degli otto missionari (p. Jacopo, p. Giovanni, p. Giuseppe, p. Marco, fra Arturo, fra Simone, fra Luigi, fra Francesco) attraverso il parroco delle parrocchie ora unite di S. Andrea e S. Anna, Don Damiano. Il nostro scopo è stato incontrare tutti senza distinzioni, per portare con un semplice incontro il pensiero a Dio con sorrisi e desiderio di conoscersi nella semplicità francescana, senza aspettarsi nulla, pronti ad essere rifiutati. Invece hanno aperto le porte dove ad altri erano state chiuse. Nessuno di noi ha pensato di avere qualcosa da dare, se non la disponibilità ad ascolta-re ed a rispondere con amore a qualunque domanda, anche se non sempre si è trovata la risposta. La missine è stata molto positiva perché: 1) Tutti ci hanno chiamato: i frati, pur essendo 5 frati minori e 3 frati minori cappuccini. Questo perché abbiamo trasmesso quello che crediamo: se noi non facciamo distinzioni la gente non ne fa. Siamo stati una piccola fraterni-tà fra noi e con gli altri (grazie ad un buon guardiano p. Jacopo) 2) Tutti si sono fatti almeno una domanda e fra tutte questa: perché siete venuti qui? Questa domanda sorge dalla consapevolezza che Dio gli ha fatto loro un dono. Questa domanda ha portato domande sulla propria vita e credo che questa è stata la vera missione poiché esse sono nate ovunque, anche nel carcere. Tutti si sono sentiti “guardati”. Io credo che la nostra preghiera comunitaria e la gioia, hanno suscitato domande anche nei sacerdoti della parrocchia, che abbiamo visto in difficoltà nel vivere insieme. 3) Non siamo migliori, ma abbiamo ricevuto in dono una grande eredità: S. Francesco. Le persone quando ci vedono, ci aprono la porta pensando a lui e a tutti i santi frati che lo hanno seguito. Mi chiedo: ce lo meritiamo? fr. Francesco Valente

Pagina 4

Missione popolare a Paliano

“Con Cristo per la vita” è il motto dell’incontro inter-nazionale di preghiera e dialogo davanti al Parlamento Europeo di Bruxelles il 5 ottobre scorso, al quale anch’io ho partecipato. Non è stata una facile passeg-

giata, tutt’altro! Già i viaggi di andata e ritorno sono stati un vero sacrificio. Armati semplicemente di rosario e di invocazioni che si elevavano in mezzo al trambusto e al caos della piazza, con canti, striscioni, immagini sacre, e l’annuncio della Parola di Dio, si è creato un bel clima di preghiera. E con la forza della fede e della preghiera abbiamo invitato i membri del Parlamento ad usare saggiamente il servizio che è stato loro affidato dagli elettori europei. L’invito a non allontanarsi da Dio, a non mettersi contro la Sua volontà, a rispettare i dettami del Vangelo con il rispetto alla vita, alla dignità della persona umana dal suo concepimento fino alla morte naturale; l’impegno per abolire l’aborto, l’eliminazione dell’eutanasia, a non favorire il matrimonio gay, a frenare la vo-glia di “famiglia allargata”. Siamo riusciti infine, dopo tante resistenze burocratiche, a celebrare la S. Messa, grazie all’intervento ufficiale dell’Arcivescovo di Bruxelles Mons. André-Joseph Leonard ed il prezioso interessamento dell’Europarlamentare italiana On. Elisabetta Gardini. A lei il compito di custodire una statua della Madonna nel suo ufficio a protezione dell’intero Parlamento. Nell’occasione ho conosciuto anche il parroco della zona, un italiano angosciato dalla mancanza totale di frequenza nella sua chie-sa. “Non ne posso più!”, esclamava, “Com’è possibile? In un paese che è stato cattolicissimo non c’è rimasto nessuno che sia fede-le alla Chiesa con la sua frequenza; come mai nessuno viene nella mia chiesa?”. Ancora una nota triste: dei 5 sacerdoti che erava-mo, due sono scappati via perché impauriti da alcuni membri dello stesso Parlamento, che dalle gradinate hanno infierito su di noi prendendoci in giro, ridendo per quello che stavamo facendo, ridicolizzando le nostre preghiere. “Noi vi aspettiamo al bar”. Allo-ra mi sono chiesto, se siamo noi i primi a mollare come possiamo essere convincenti in questo mondo mediocre e indifferente? Meno male che i laici siano più entusiasti e coraggiosi di noi sacerdoti. Padre Ambrogio Si è svolta dal 19 al 21 ottobre a Frascati, ormai stabile nuova sede. La parte più considerevole è stata la presentazione della Proposta di Revisione dei cc. 1, 2, 3, 4, 12 delle Costituzioni, grazie a P. Felice Cangelosi, Vicario generale. Ribadita l’importanza che i provinciali italiani si preparino con vivo senso di responsabilità al Capitolo generale che si svolgerà dal 19 agosto al 23 settembre 2012 presso il Collegio Internazionale S. Lorenzo da Brindisi. Poi è stato eletto all’unanimità P. Matteo Siro (Umbria) nuovo Segretario della CIMPCap. Già membro della Fraternità di Frascati, segue a P. Ma-riano Steffan, ora superiore al convento di Villafranca (VR). Rimane al servizio della CIMPCap la Sig. Alessandra Tornillo, mentre la Sig. Rachele Pennelli si è dimessa. La Fraternità locale di Frascati è formata da P. Prospero Rivi (Emilia) Superiore, P. Matteo Siro (Umbria) Vicario, P. Marco Trivellato (Veneto), Fr. Antonio Sdino (Foggia). Si attende un quinto componente. Ha relazionato con simpatia e precisione il nuovo Guardiano, riferendo che la casa è soprattutto di accoglienza per i frati. Disponibili una quarantina di stanze con servizi. Qualcuna è doppia. Notevole è anche l’attività pastorale dei Matrimoni nella suggestiva chiesina conventuale. Si è discusso sul con-vento della Consolazione in Roma, il cui nuovo Guardiano è P. Ciprian (Romania) e sono presenti altri tre frati. Affrontate anche le nomine dei nuovi Assistenti nazionali per le Monache Cappuccine, per la GiFra e l’annosa questione delle riviste cappuccine nazionali (L’Italia Francescana, che va bene; Continenti e Notiziario Cappucci-no, entrambe da rinnovare). Non sono state prese decisioni definitive.

Un’esperienza al Parlamento Europeo

123a CIMPCap

CIMPCap Associazione, c/o Convento dei FF. MM. Cappuccini, Via Guglielmo Massaia n. 26,

00044 FRASCATI (RM) – Tel. Convento: 06.94286601; Tel. Segreteria: 06.94286640-39;

Fax Segreteria: 06.94286688; e-mail: cimpcap@ofmcap.org; sito: www.fraticappuccini.it